Osteoporosi Malattie reumatiche - Rheumaliga-Shop

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Malattie reumatiche

                      Osteoporosi
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Artrite, artrosi, osteoporosi, dolori alla schiena
e reumatismi delle parti molli sono le patologie reumatiche
più frequenti. Esistono 200 diversi quadri clinici reumatici che
interessano schiena, articolazioni, ossa, muscoli, tendini e legamenti.

Sul nostro sito potete trovare tutte le informazioni concernenti
le patologie reumatiche, i mezzi ausiliari per le attività quotidiane e le
varie offerte di corsi per potervi muovere allegramente in compagnia.

Lega svizzera contro il reumatismo
Tel. 044 487 40 00, info@rheumaliga.ch, www.reumatismo.ch
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Indice

                                    Introduzione       2

                            Cos’è l’osteoporosi        3

                     Cause e fattori di rischio        5

                                  Conseguenze          9

                                        Diagnosi      11

Prevenzione e trattamento dell’osteoporosi            16
                   Trattamenti non farmacologici      17
    Questionario sull’apporto individuale di calcio   30
                        Trattamenti farmacologici     33

         Lega svizzera contro il reumatismo           40

                                 Mezzi ausiliari      41

                            Altre pubblicazioni       42

                                    Contatti utili    43
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2
    Introduzione

    In tutto il mondo è in aumento         inevitabile del processo di invec-
    l’incidenza dell’osteoporosi, detta    chiamento. Nulla di più falso!
    anche «malattia delle ossa fragili».   Oggi, semplici metodi diagnostici
    Sovente viene diagnosticata            consentono di individuare
    solo in seguito all’insorgenza di      la malattia tempestivamente e,
    fratture ossee, che ne sono, in        soprattutto, l’osteoporosi e
    realtà, una manifestazione secon-      le sue conseguenze possono
    daria. Altrettanto spesso viene        essere prevenute e curate:
    considerata una conseguenza            prima si interviene, meglio è.

      L’osteoporosi in breve

      Causa: atrofia ossea
      Conseguenze: fratture ossee, deformazione dello scheletro, dolori
      Incidenza: l’osteoporosi nella 2a metà della vita interessa
         il 20 % delle donne e il 7 % degli uomini. L’osteopenia (stadio
         precedente) o l’osteoporosi causano fratture ossee nella
         metà delle donne e in un quinto degli uomini dopo i 50 anni.
      Fattori di rischio: età, predisposizione, preparati a base di
         cortisone / farmaci, fumo, alimentazione scorretta, sedentarietà,
         alcol, carenza ormonale
      Esami diagnostici: densitometria ossea, di rado esami di
         ­laboratorio
      Prevenzione: informazione, movimento, dieta e farmaci
      Trattamento: movimento e attività sportiva, evitare le cadute,
          attenzione nella dieta, farmaci
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Cos’è l’osteoporosi       3

Osso sano                           Osso fragile

L’osteoporosi è una malattia
che interessa l’intero scheletro.    “ L’osteoporosi
                                       anche definita
                                                     ­viene

                                       «atrofia ossea».”
L’osso è un tessuto vivente,
sottoposto a un costante proces-
so di modellamento: demolizione
e ricostruzione. I disturbi dell’
osteogenesi o un’osteolisi ano-
mala possono comportare una
riduzione della sostanza ossea,
provocando un crescente peg-
gioramento delle caratteristiche
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4   C O S ’ È L’ O S T E O P O R O S I

     di resistenza biomeccanica              dell’osteoporosi diventano più
     dell’osso e l’insorgenza di             significative. In particolare,
    ­fratture.                               aumenta la frequenza di fratture
                                             delle vertebre e del collo del
    Incidenza                                femore.
    Oggi circa il 20 % delle donne e
    il 7 % degli uomini oltre i 50 anni      Un terzo delle donne e degli
    soffre di osteoporosi. Per la            uomini sopra i 50 anni soffre di
    Svizzera, attualmente questi dati        osteopenia, lo stadio precedente
    corrispondono a più di 400 000           all’osteoporosi in cui la densità
    pazienti.                                ossea è già notevolmente ridotta.
                                             Anche queste persone sono

     “ L’osteoporosi
       subentra quando
                                             esposte a un rischio maggiore
                                             di fratture. Di conseguenza,
                                             la metà delle donne e un quinto
            viene distrutta                  degli uomini oltre i 50 anni
            più sostanza ossea               deve affrontare una frattura
                                             ossea a causa dell’osteoporosi.
            di quanta ne
            venga ricostruita.           ”
    Questa patologia diventa più
    frequente con l’aumentare
    dell’età: a 80 anni, circa il 40 %
    delle persone è colpito da osteo-
    porosi. Con l’aumento dell’as­
    pettativa di vita, le conseguenze
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Cause e fattori di rischio                         5

Radiografia di una colonna           Colonna con collasso vertebrale
­vertebrale con morfologia normale   (incidenza laterale)
 (­incidenza laterale)

Le nostre ossa sono vive. Il         intorno ai 25 anni si consolida
tessuto osseo cambia costante-       e raggiunge il picco di massa
mente dall’infanzia fino alla        ossea. In questa fase possono
vecchiaia. Ogni anno si modifica     avere ripercussioni negative
circa il 10 % dello scheletro per    un’alimentazione scorretta –
azione degli osteoblasti (cellule    ­povera di calcio e carente di pro-
che producono la materia ossea)       ­teine –, malattie gravi, un’insuf­
e degli osteoclasti (cellule che       ficiente sollecitazione meccanica
demoliscono la materia ossea).         tramite attività fisica, disturbi
Dalla nascita fino ai 20 anni          ormonali, abuso di nicotina e di
lo scheletro cresce e si sviluppa;     alcol, nonché altri fattori genetici,
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6   C A U S E E FAT T O R I D I R I S C H I O

    che impediscono di raggiungere              genesi e osteolisi, a partire
    una massa ossea sufficiente.                dai 40 anni inizia una leggera
    Con la successiva demolizione               de­molizione fisiologica della
    fisiologica (osteolisi) avremo una          massa ossea, pari all’1 % annuo.
    massa ossea precocemente                    Un maggiore squilibrio del
    al di sotto della media e, quindi,          metabolismo osseo (per carenze
    osteoporosi. L’influenza genetica           ormo­nali, predisposizione, assun-
    («predisposizione», «fattori ere­           zione di determinati farmaci o
    ditari») può incidere notevolmen-           altri fattori di rischio), determina
    te sul picco di massa ossea.                l’accentuarsi del processo di
    Dopo una fase di stabilità, in cui          osteolisi, causando l’osteoporosi.
    vi è un certo equilibrio fra osteo-         Ciò significa che la massa ossea

    Tracciato della massa ossea
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si riduce e che la stessa archi­
tettura ossea viene compro­­-          “ Èsoprat
                                            importante
                                                ­tutto garan-
­mes­s a; di conseguenza l’osso
diventa poroso e perde resistenza.       tire un sufficiente

Oggi è possibile controllare
                                         apporto di calcio.”
alcuni fattori di rischio: ad esem-
pio alimentazione scorretta o
carenze alimentari, in particolare
una dieta povera di calcio;
assunzione di nicotina o abuso
di alcol; sedentarietà. Difficilmen-
te possiamo intervenire su altri
fattori di rischio, quali, ad esem-
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8   C A U S E E FAT T O R I D I R I S C H I O

    pio, terapie di lunga durata
    con farmaci corticosteroidi;                 “ Ledell’osteoporosi
                                                        cause
    carenze ormonali (ad es. meno-
    pausa precoce, asportazione                        sono ­molte­plici.
    delle ovaie, terapia antiormo­                    ­Alcune ­possono
    nale); malattie intestinali
                                                       essere ­
                                                                    ”
    croniche; tendenza ereditaria
    all’osteo­porosi.                                  controllate.

    Oltre ai latticini, soprattutto il formaggio a pasta dura, il
    nostro corpo trae beneficio anche dall’assunzione di
    verdura verde e acqua minerale ricca di calcio.
Conseguenze                 9

Mentre l’osteoporosi è asinto­        quelle del collo del femore
matica, le sue conseguenze sono       che, nella maggior parte dei casi,
molto dolorose: vi è infatti una      si verificano inciampando e
maggiore fragilità ossea, ragion      cadendo. Se l’osso fosse sano,
per cui le ossa si fratturano         la conseguenza sarebbe una
anche senza grandi sollecitazioni.    semplice contusione. La frattura
Le fratture più frequenti sono        del collo del femore richiede
quelle del corpo vertebrale nel       sempre un ricovero ospedaliero
rachide toracico o nel rachide        e un intervento chirurgico. Una
lombare, che si producono             parte dei pazienti rimane con
tossendo o sollevando un carico       difficoltà di deambulazione e non
pesante, oppure spontanea­            è più autosufficiente. Poiché
mente, senza una causa precisa.       in genere si tratta di persone
Spesso le fratture nel corpo          anziane, non di rado questi
vertebrale non vengono ricono-        episodi richiedono un soggiorno
sciute in quanto tali e diagno­       in una casa di cura. Il tasso
sticate come «colpo della strega».    di mortalità raddoppia nel primo
I dolori acuti regrediscono           anno dopo la frattura, sia per
nell’arco di alcune settimane,        le donne che per gli uomini.
si produce però una deformazio-
ne cronica della colonna ver­
tebrale (diminuzione di altezza,       “ Idall’osteoporosi
                                           dolori causati
gobba). Le conseguenze sono
sovente dolori cronici alla schiena        possono essere
e una limitazione invalidante
del movimento. Le fratture da
                                           dovuti a fratture.      ”
osteoporosi più gravi sono
10   CONSEGUENZE

      Fattori di rischio rilevanti per le fratture

       ■■ Ridotta densità ossea / osteoporosi
       ■■ Età > 70 anni
       ■■ Pregressa frattura osteoporotica
       ■■ Frattura del collo del femore di parenti di 1o grado
       ■■ Terapia di lunga durata a base di corticosteroidi
       ■■ Menopausa precoce (< 42 anni) e / o carenza ormonale
          o terapia antiormonale
       ■■ Malattia intestinale cronica (ad es. il morbo di Crohn)
       ■■ Sottopeso / anoressia
       ■■ Spiccata sedentarietà
       ■■ Apporto insufficiente di vitamina D
       ■■ Artrite reumatoide
       ■■ Cadute ripetute negli ultimi 12 mesi
       ■■ Osteogenesi imperfetta (malattia delle ossa di vetro)
       ■■ Alimentazione molto povera di calcio
       ■■ Morbo di Bechterew
       ■■ Fumo
       ■■ Abuso di alcol
       ■■ Iperfunzione paratiroidea
       ■■ Iperfunzione tiroidea (ipertiroidismo)
Diagnosi             11

Come abbiamo già detto, di             radiografia può indicarne la
norma l’osteoporosi è asinto­          presenza. Se più vertebre risulta-
matica e spesso la diagnosi viene      no fratturate, vi è allora un’elevata
fatta (troppo) tardi. I sintomi        probabilità di osteoporosi con­
indicativi sono dolori alla schiena,   clamata. L’osteoporosi non può
un crescente incurvamento              essere diagnosticata o esclusa
(gobba) della colonna vertebrale       con certezza mediante una
o una riduzione dell’altezza           radiografia.
corporea pari a quattro centimetri
o più. Qualsiasi frattura che          Densitometria ossea con
si produce senza grandi sollecita-     esame ecografico
zioni o traumi significativi deve      In genere, questo esame sempli-
essere considerata un campanel-        ce, economico e non gravoso
lo d’allarme. In questi casi,          per il paziente viene eseguito sul
comunque, ci troviamo di fronte        calcagno. Purtroppo, ancora
a un’osteoporosi preesistente.         oggi questo metodo non consen-
La situazione ideale sarebbe           te una valutazione affidabile
quella di disporre di una diagnosi     della resistenza delle ossa. Infatti,
precoce, così da evitare simili        se è vero che la densità ossea
conseguenze.                           misurata al calcagno con gli ultra-
                                       suoni può fornirci un’indicazione
Raggi X                                sul rischio di frattura nelle perso-
Una semplice radiografia non           ne anziane, è altrettanto vero
con­sente né di diagnosticare con      che non è possibile stabilire una
sicurezza, né di escludere l’osteo-    diagnosi certa nel caso di per­
porosi. Se, però, l’osteoporosi        sone di età inferiore ai 60 anni.
è già avanzata (oltre il 30 %), la     Di norma una ridotta densità
12   DIAGNOSI

       Densità ossea

       La definizione dell’OMS del 1994 stabilisce che una ridotta
       densità ossea si individua in base ai seguenti parametri:
       Osteopenia:
       perdita della sostanza ossea pari al 10–25 %
       (T-score fra -1 e -2,5)
       Osteoporosi:
       = o > 25 % perdita della sostanza ossea
       (T­score 2,5 e inferiore)
       La riduzione della densità ossea così misurata si correla bene
       con il rischio di frattura ossea: minore è la densità ossea,
       maggiore è il rischio di fratture

     ossea si evidenzia in prima           cologico o al monitoraggio della
     istanza nella colonna vertebrale,     densità ossea è necessario
     sulla quale, a tutt’oggi, non è       procedere alla misurazione della
     possibile eseguire un’ecografia.      densità ossea con la tecnica
                                           DEXA.
     Quindi, l’ecografia da sola non
     basta per avere una conferma
     definitiva di osteoporosi. Prima di
     ricorrere a un trattamento farma-
DIAGNOSI   13

Misurazione della densità
ossea con l’osteodensito-
metria (mediante DEXA:
assorbimetria radiografica a
doppia energia a raggi X)
A tutt’oggi rappresenta il metodo
di misurazione più affidabile.
La definizione dell’osteoporosi da
parte dell’Organizzazione Mon-
diale della Sanità (OMS 1994) si
basa proprio su questa tecnica.
Si misura la densità ossea con
una radiazione X molto bassa e la
si confronta con i valori normali
di un numero congruo di persone
più giovani e con ossa sane.

In linea di massima vengono
misurati il rachide lombare e il
collo del femore; in presenza
di deformazioni o di grave usura
della colonna vertebrale, o se,
a seguito di protesi all’anca non è
più possibile eseguire una misu-
razione, si può ricorrere all’esame
                                      Una paziente si sottopone a osteo-
dell’avambraccio. I vantaggi          densitometria per misurare la
indiscussi di questo metodo di        propria densità ossea.
14   DIAGNOSI

     misurazione sono la precisione –    sulla densità ossea, ma anche
     che consente anche un monito-       sull’architettura ossea. Tuttavia,
     raggio affidabile della patologia   fino ad oggi, le misurazioni
     – e la possibilità di misurare      periferiche non fanno parte
     la densità ossea nei punti in cui   delle indagini di routine.
     le fratture hanno conseguenze
     più gravi. Inoltre la misurazione   Esami di laboratorio
     sulla colonna vertebrale tiene      Non servono a diagnosticare
     in considerazione anche il fatto    l’osteoporosi, tuttavia sono utili
     che la presenza di tessuto          per poter escludere la presenza
     osseo trabecolare nella colonna     di altre malattie delle ossa,
     permette di riconoscere pre­        più rare, che possono comporta-
     cocemente un processo osteo­        re a propria volta una ridotta
     porotico.                           densità ossea. Inoltre, in determi-
                                         nati casi, l’esame di prodotti
     Misurazione della densità           di demolizione presenti nel siero
     ossea con la tomografia             o nelle urine può fornire indica-
     computerizzata quantitativa         zioni utili sul metabolismo osseo.
     In passato si utilizzava questo
     metodo per effettuare misurazio-    Analisi microscopica di un
     ni della colonna vertebrale.        campione osseo (biopsia
     Oggi viene usato di rado, anche     ossea)
     a causa delle radiazioni. Con       Può essere necessaria in pochi
     questa tecnica è possibile ese-     casi particolari (ad es. osteo­
     guire misurazioni periferiche       porosi non evidente in persone
     (avambraccio, gamba) che non        giovani).
     forniscono solo informazioni
15

“ Lesilenziosamente.
        ossa s­ vaniscono

    Per ogni frattura
    non riconducibile
    ad un evento
   ­traumatico andreb-
    be considerata
    una possibile rela-
    zione con
                  ”
    l’osteo­porosi.
16
     Prevenzione e trattamento
     dell’osteoporosi

     Obiettivo della prevenzione o del       50 anni con un T-score pari
     trattamento dell’osteoporosi è          a -2,5 (v. p. 12) e senza ulteriori
     evitare le fratture e le loro conse-    fattori di rischio è soggetta ad
     guenze (dolori, scoliosi, difficoltà    una percentuale di rischio di
     deambulatorie) conservando              fratture su 10 anni sensibilmente
     o accrescendo la massa ossea e          inferiore al 10 % (ossia la pro­
     tentando di ridurre e trattare          babilità che nei prossimi 10 anni
     (per quanto possibile) i fattori di     soffra di una frattura dovuta
     rischio. Per raggiungere questi         all’osteoporosi è inferiore al 10 %).
     obiettivi, abbiamo a disposizione       Una paziente di 75 anni con
     un’ampia gamma di cure farma-           lo stesso T-score, ma che ha già
     cologiche e non. A seconda del          riportato una frattura vertebrale
     paziente si stabilirà il tratta-        e deve assumere cortisone per
     mento ottimale tenendo conto            un periodo più lungo, è soggetta
     del rischio individuale di fratture     ad un rischio di fratture su
     correlate all’osteoporosi (rischio      10 anni superiore al 40 %. La
     di frattura assoluto). Oltre che alla   densitometria ossea, da sola,
     densità ossea, tale rischio è           fornisce pertanto informazioni
     correlato anche ad altri aspetti        insufficienti riguardo al rischio
     come l’età, l’anamnesi, la familiari-   individuale di andare incontro ad
     tà, l’assunzione di farmaci e           una frattura e non basta per
     le abitudini alimentari.                suggerire una terapia.

     Al fine di stimare il rischio di
     frattura individuale, sono dis­
     ponibili diversi modelli di calcolo
     (tool). Quindi una donna di
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   17

 Trattamenti non                             moderato training con i pesi,
 farmacologici                               terapia medica di training
 Movimento e attività                        ed esercizi di ginnastica mirati.
­sportiva                                    È importante che il programma
 Un’attività fisica regolare stimola         sia preparato da un esperto, così
 il metabolismo osseo e rinforza le          da evitare errori.
 ossa. La massima stimolazione
 del metabolismo osseo avviene
 sollecitando lo scheletro assiale
 (posizione eretta). Si raccomanda
 perciò di fare ad esempio es­
 cursioni, passeggiate, praticare
 il walking o il nordic walking.
 Queste attività presentano inoltre
 un rischio ridotto di infortunio
 o di caduta – un aspetto partico-
 larmente importante in caso
 di pazienti osteoporotici.

Praticare sport con regolarità
rafforza anche la muscolatura
e migliora mobilità ed equilibrio,
il che riduce ulteriormente
il pericolo di caduta. Le attività
                                                        Con il test su
adatte a rinforzare la muscola­
                                                        www.mein-sport.ch potete
tura, nonché a migliorare coordi-                       scoprire qual è lo sport
namento ed equilibrio sono:                             più adatto a voi.
18

     “ Attività quali ad
       esempio il ­nordic
                            La Lega svizzera contro il reu-
                            matismo offre un programma di
                            ginnastica mirato alle persone
        walking o la        col­pite da osteoporosi: «Osteo-
       ­camminata raffor-   gym» oltre a rispettare gli aspetti
        zano le ossa e la   già citati, dà particolare impor-

                    ”
                            tanza anche alla percezione del
       ­muscolatura.        corpo, al miglioramento della
                            postura e agli esercizi di disten-
                            sione.

                            Su www.reumatismo.ch/corsi
                            potete trovare i corsi di
                            Osteogym nella vostra zona.
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   19

Evitare le cadute                            Spesso le cadute hanno diverse
In età avanzata le cadute sono               cause, sia «interne» che «ester-
molto frequenti: tra le persone              ne». Le cause interne sono
con più di sessantacinque anni,              ad esempio debolezza muscolare,
una su tre cade almeno una                   riduzione della vista o disturbi
volta l’anno. E nelle case di cura           dell’equilibrio, per esempio a cau-
la frequenza delle cadute è                  sa delle interazioni tra farmaci.
notevolmente più elevata.                    Alcune cause esterne possono
                                             essere pavimenti scivolosi,
Per le persone affette da osteo-             tappeti dai bordi sporgenti o
porosi è particolarmente impor-
tante evitare le cadute, poiché
anche quelle banali possono
comportare una frattura. Anche
se le lesioni dopo una caduta
non sono gravi, spesso subentra
la paura di cadere. Sebbene la
caduta non richieda necessaria-
mente una visita, è comunque
opportuno informare il medico.

È consigliabile tentare di risalire
alla causa per mezzo di domande
e di esami specifici, perché                            «Mai più a terra! Consigli per
                                                        prevenire le cadute»
solo in questo modo è possibile
                                                        ­Opuscolo con esercizi per il
prevenire altre cadute.                                  potenziamento muscolare,
                                                         l’equilibrio e il dual-tasking.
20

     “ Ladellemaggior parte
                cadute avvie-
                                un’illuminazione insufficiente.
                                Nella maggior parte dei casi, la
                                combinazione fra cause interne
        ne in casa. Alcuni      ed esterne porta alla caduta.
        ostacoli sono: cavi,
        tappeti non fissati,    Per eliminare le cause esterne
                                di caduta, la casa va in ogni
        pavimenti scivolosi     caso ispezionata insieme ad
        e un’illuminazione      un’altra persona (parente, fisio­

                     ”
        insufficiente.          terapista), al fine di apportare
                                le eventuali modifiche necessarie.
                                Potrebbe essere opportuno,
                                ad esempio, eliminare gli ostacoli
                                su cui è possi­bile inciampare,
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   21

quali cavi non fissati o bordi               sostituire gli eventuali medica-
di tappeti sollevati, migliorare             menti che comportano alterazioni
l’illuminazione (rilevatori di               dell’equilibrio o vertigini.
movimento), indossare calzature
adeguate, installare tappetini               Molto spesso si verificano debo-
antisdrucciolo per la vasca e la             lezza muscolare, alterazioni
doccia, applicazioni antiscivolo             dell’equilibrio e disturbi della
per scalini o corrimani in bagno             coordinazione: oltre alle possibili-
e per il WC.                                 tà e offerte terapeutiche elencate
                                             sopra può essere improntato
Mettete in sicurezza la vostra               anche un programma personaliz-
casa! I prodotti della Lega svizze-          zato, che la persona anziana
ra contro il reumatismo sono                 può seguire regolarmente a casa.
prodotti di elevata qualità e di             Se non si ricorre alla terapia
facile utilizzo (vedi tagliando              presso strutture, può essere utile
d’ordine).                                   svolgere in casa esercizi mus­
                                             colari, di deambulazione o per
Le cause interne di caduta                   l’equilibrio con l’aiuto di un
devono invece essere diagno­                 fisioterapista.
sticate e trattate dal medico.
È possibile ovviare alla limitazione         Un nuovo approccio nell’ambito
delle facoltà visive acquistando             della prevenzione delle cadute
degli occhiali nuovi o sotto­                è la ginnastica ritmica con
ponen­dosi ad un’operazione.                 accompagnamento musicale.
È importante inoltre diagnosticare           Questa disciplina stimola il
e trattare, ove possibile, le cause          «multitasking», ossia la capacità
di vertigine e sospendere o                  di fare diverse cose contempo­
22   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     raneamente, ad esempio cam­                             Una sufficiente assunzione di
     minare e parlare o spogliarsi                           vitamina D3 (v. p. 28) riduce la
     e parlare insieme, invitando il                         frequenza di fratture negli anziani.
     partecipante a muoversi,
     improvvisare e ascoltare con­                           Le persone che presentano un
     temporaneamente. La capacità                            elevato rischio di caduta possono
     di svolgere attività multitasking                       indossare anche un protettore
     diminuisce sensibilmente                                dell’anca: in caso di caduta un’im-
     con l’avanzare dell’età e può                           bottitura riduce il pericolo della
     rappresentare un’ulteriore                              frattura del collo del femore.
     causa di cadute.
                                                             Alimentazione corretta
                                                             Calcio
                                                             Il calcio è il principale com­-
                                                             po­nente delle ossa, determinante
                                                             per la loro solidità. Per tutta
                                                             la vita, l’osso viene demolito
                                                             e rigenerato, ecco perché a ogni
                                                             età è importante un adeguato
                                                             apporto di calcio! Nel corso
                                                             dell’infanzia, dell’adolescenza e
                                                             in età adulta, l’apporto sufficiente
     Potete allenare il vostro                               di calcio è una condizione indi-
     equilibrio con i ricci                                  spensabile per il corretto svi­
     per l’equilibrio della Lega
                                                             luppo delle ossa e per consentire
     svizzera contro il reuma­
     tismo (vedere tagliando                                 quindi il raggiungimento di
     di ordinazione).                                        un adeguato «picco di massa
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   23

  Prevenzione delle cadute in casa

  La Lega svizzera contro il reumatismo fornisce supporto
  a domicilio agli anziani che vivono autonomamente.
  Il programma «Sicuri tutti i giorni» richiama l’attenzione sugli
  elementi della propria abitazione che possono provocare
  cadute e aiuta a ridurre il rischio di cadere. La fase principale
  è la visita a domicilio da parte di uno specialista incaricato
  dalla Lega svizzera contro il reumatismo. Durante la visita
  è possibile la presenza di un familiare o di un collaboratore
  dello Spitex. Diverse assicurazioni malattie sostengono
  questo programma.
  Per maggiori informazioni:
  www.reumatismo.ch/prevenzione-delle-cadute

ossea». A partire dai quarant’anni
l’obiettivo è di mantenere questo
capitale, riducendo al minimo
l’osteolisi nelle fasi successive
della vita.

Secondo gli attuali valori di
riferimento DACH della Società
Svizzera di Nutrizione (SSN),
24   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     il fabbisogno giornaliero di calcio                     Il calcio viene espulso preva­
     è pari a 1200 mg per i ragazzi                          lentemente dai reni. Un elevato
     e i giovani adulti (fino a 19 anni) e                   apporto proteico ne aumenta
     1000 mg per gli adulti a partire                        l’eliminazione e può causare un
     dai 20 anni. Questi valori valgono                      bilancio di calcio negativo. D’altro
     anche per chi soffre di osteo­                          canto, un sufficiente apporto
     porosi e per le donne durante la                        di proteine (di origine animale e
     gravidanza e l’allattamento.                            vegetale) è importante per la
                                                             salute delle ossa, ma lo è soprat-
     Questo elemento è presente in                           tutto per il mantenimento e
     diversi alimenti, a volte in quantità                   la rigenerazione dei muscoli. Nel
     elevate. Gli alimenti a maggiore                        caso di pazienti di età avanzata
     contenuto di calcio sono i derivati                     è più facile riscontrare un’ali­
     del latte e alcune acque minerali.                      mentazione ipoproteica piuttosto
     Nell’acqua del rubinetto il calcio è                    che iperproteica. Le elevate
     presente in scarsa misura e                             concentrazioni di solfato o di
     la sua concentrazione cambia da                         cloruro di sodio di alcune acque
     regione a regione. Nelle acque                          minerali sono causa di un’ele-
     minerali, invece, il contenuto di                       vata eliminazione di calcio.
     calcio è molto variabile ed è                           L’im­por­tanza di questo fattore
     dichiarato sull’etichetta. Alcune                       sulla salute delle ossa non
     acque minerali possono arrivare                         è stata ancora chiarita scientifi­
     a contenerne anche 550 mg                               camente.
     per litro. Quelle, invece, povere di
     calcio possono presentarne
     una concentrazione anche infe­
     riore a 50 mg per litro.
25

Questa sostanza si trova, sia
pure in proporzioni minori, in          “ Necessitiamo    a
                                          tutte le età di una
frutta, patate, pesce, carne,
pasta, cioccolata amara e bevan-          quantità sufficiente
de alcoliche. Tra le cause più
frequenti di un apporto di calcio
                                          di calcio.    ”
inferiore alla quantità raccoman-
data ricordiamo un’alimentazione
monotona e povera di questo
elemento (ad. es. cibi pronti da
fast food, patatine fritte e insac-
cati), l’intolleranza al latte o ai
                                                  Fate il test a pagina 30
latticini, il fatto di non bere acqua      per ­determinare l’assunzione
minerale, o di bere solo acqua                      individuale di calcio.
Contenuto di calcio di diversi alimenti

Alimento                               mg calcio   Porzione in    mg calcio
                                         / 100 g      grammi     / porzione

Latte e derivati
Latte vaccino                              120          2 dl         240

                                                                              Fonte dei dati: Banca dati svizzera dei valori nutritivi, Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria, www.naehrwertdaten.ch, 11/2016
Latte di capra                             130          2 dl         260
Latte di pecora                            183          2 dl         366
Yogurt                                     120        180 g          216
Quark parzialmente scremato                100        120 g          120
Panna                                       90         50 g            45
Formaggio a pasta dura intero              910         40 g          364
Formaggio a pasta molle intero            440          40 g           176
Fiocchi di latte, blanc battu               70        100 g            70
Latte di capra e pecora                    450         40 g          180
Legumi
Latte di soia naturale                      42          2 dl           84
Latte di soia con aggiunta di calcio       120          2 dl         240
Lenticchie cotte                            20        150 g            30
Ceci cotti                                  46        150 g            69
Tofu                                       100        150 g          150
Legumi cotti, valore medio                  60        150 g            90
Verdura (peso a crudo)
Broccoli                                    90        150 g          135
Spinaci                                    110        150 g          165
Cavolo, in media                            52        150 g            78
Cavolo piuma (cavolo verde)                150        150 g          225
Rucola                                    160          50 g            80
Verdura (peso a crudo), valore medio        30        150 g            45
Alimento                              mg calcio   Porzione in    mg calcio
                                                                              / 100 g      grammi     / porzione

                                      Frutta a guscio, semi
                                      Mandorle                                  270         20 g            54
                                      Nocciole                                  160         20 g            32
                                      Noci                                       78         20 g            16
                                      Sesamo non sbucciato                     940          10 g            94
                                      Barrette di croccante di sesamo          480          27 g          130
                                      Semi di papavero*                       1460          10 g          146
                                      Semi di chia*                            689          10 g            69
                                      Frutta a guscio, semi, valore medio       170         20 g            34
                                      Acqua
                                      Acqua di rubinetto, valore medio
                                      Svizzera                                     7         2 dl           14
                                      Acqua minerale povera di calcio,
                                      < 200 mg Ca / litro                        10          2 dl           20
                                      Acqua minerale con contenuto di
                                      calcio medio, 200–400 mg Ca / litro        30          2 dl           60
                                      Acqua minerale ricca di calcio,
                                      > 400 mg Ca / litro                        40          2 dl           80
                                      Varie
                                      Cioccolato al latte                       250         20 g            50
                                      Cioccolato bianco                         260         20 g            52
                                      Gelato alla panna                         110         50 g            55
                                      Ovomaltina in polvere                    630          15 g            95
* Banca dati tedesca sugli alimenti

                                      Caotina in polvere                        210         15 g            32
                                      Cacao in polvere                          110         15 g            17
28   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     minerale povera di calcio. Se non                       nelle ossa. Ecco perché essa
     è possibile soddisfare il fabbi­                        svolge un ruolo fondamentale
     sogno di questo elemento tramite                        nell’ossificazione e nel man­
     la dieta – perché il paziente non                       tenimento di ossa sane, oltre a
     può o non vuole cambiare le                             rivestire un ruolo importante
     proprie abitudini alimentari – allora                   anche nel trattamento dell’osteo-
     è utile assumere un preparato                           porosi. Al contrario del calcio,
     a base di calcio (in combinazione                       però, sono pochi gli alimenti che
     con la vitamina D3, v. trattamento                      presentano un’alta concentrazio-
     farmacologico). In caso di osteo-                       ne di vitamina D (pesci grassi
     porosi conclamata ciò può                               come il salmone, olio di fegato di
     avvenire sia a titolo di profilassi                     merluzzo, tuorlo d’uovo, burro,
     o di terapia.                                           funghi). Il fabbisogno giornaliero,
                                                             quindi, non può essere coperto
     Un questionario permette di                             in toto dalla dieta.
     valutare l’assunzione individuale
     di calcio attraverso l’alimenta­                        La maggior parte della vitamina D
     zione (v. p. 30/31). Questo dato è                      (e dei suoi stadi prodromici)
     importante al fine di valutare                          di cui necessita l’organismo viene
     il rischio individuale di osteopo­                      prodotta dall’epidermide tramite
     rosi e stabilire il conseguente                         l’esposizione alla luce solare e
     trattamento.                                            trasformata nel fegato e nei reni
                                                             in una forma attiva biologica.
     Vitamina D                                              Non è necessario restare per ore
     La vitamina D favorisce l’assorbi-                      al sole! Durante i mesi estivi è
     mento di calcio a livello intestina-                    sufficiente esporre viso e avam-
     le e il suo immagazzinamento                            bracci per 20 minuti tre giorni la
settimana. Nei mesi invernali,
invece, il livello di vitamina D nel   “ Per la produzione
                                         di vitamina D
corpo si riduce, perché la pelle
è più coperta dall’abbigliamento         nella nostra pelle,
e l’irradiamento solare è così           necessitiamo di
tenue che l’epidermide non riesce        una determinata
                                                          ”
a produrre quantità sufficiente
di vitamina D. È più frequente           quantità di luce.
evidenziare una carenza di
vitamina D nelle persone anziane
piuttosto che nei giovani, perché
con l’età la loro pelle ha maggiori
difficoltà a sintetizzare questo
elemento e viene esposta più di
Questionario sull’apporto individuale di calcio

Questo questionario vi consente di determinare la quantità di calcio
che assumete ogni settimana e giorno attraverso l’alimentazione.
Fate questo semplice test online, ai calcoli ci pensa il computer:
www.reumatismo.ch/calcolatore-calcio

1. Quante volte alla settimana assumete latte e derivati?
Latte vaccino, quantità in dl                       ×   120   mg    =   mg
Latte di capra, quantità in dl                      ×   130   mg    =   mg
Latte di pecora, quantità in dl                     ×   183   mg    =   mg
Yogurt, vasetto da 180 g                            ×   216   mg    =   mg
Quark parzialmente scremato,
   vasetto da 120 g                                 × 120 mg =          mg
Panna, porz. da 50 g                                × 45 mg =           mg
Formaggio a pasta dura intero,
   porz. da 40 g                                    × 364 mg* =         mg
Formaggio a pasta molle intero,
   porz. da 40 g                                    × 176 mg* =         mg
Fiocchi di latte, blanc battu, porz. da 100 g       × 70 mg =           mg
Formaggio di capra o pecora, porz. da 40 g          × 180 mg =          mg

2. Quante volte alla settimana assumete legumi e prodotti a base di soia?
Latte di soia naturale, quantità in dl              × 42 mg =           mg
Latte di soia con aggiunta di calcio,
  quantità in dl                                    × 120 mg =          mg
Tofu, porz. da 150 g                                × 150 mg =          mg
Legumi cotti, per es. ceci, lenticchie, piselli,
  porz. da 150 g                                    × 90 mg =           mg

3. Quante volte alla settimana assumete verdura (peso a crudo)?
Broccoli, porz. da 150 g                            ×   135   mg    =   mg
Spinaci, porz. da 150 g                             ×   165   mg    =   mg
Cavolo piuma (cavolo verde), porz. da 150 g         ×   225   mg    =   mg
Rucola, porz. da 50 g                               ×    80   mg    =   mg
Verdura mista, porz. da 150 g                       ×    45   mg*   =   mg
4. Quante volte alla settimana mangiate frutta a guscio o semi?
                           Mandorle, porz. da 20 g                              ×    54   mg    =   mg
                           Nocciole, porz. da 20 g                              ×    32   mg    =   mg
                           Noci, porz. da 20 g                                  ×    16   mg    =   mg
                           Sesamo non sbucciato, porz. da 10 g                  ×    94   mg    =   mg
                           Barrette di croccante di sesamo, porz. da 27 g       ×   130   mg    =   mg
                           Semi di papavero, porz. da 10 g                      ×   146   mg    =   mg
                           Semi di chia, porz. da 10 g                          ×    69   mg    =   mg
                           Misto di frutta a guscio e semi, porz. da 20 g       ×    34   mg*   =   mg

                           5. Quanti dl di acqua bevete alla settimana?
                           Acqua di rubinetto                                    × 7 mg**=            mg
                           Acqua minerale (mg Ca/dl, secondo l’etichetta)        ×       mg =         mg
                           Acqua minerale ricca di calcio (dati in mg Ca/dl): Adelbodner 58, Farmer 55,
                           Adello 53, Eptinger 51, Contrex 47, Valser Classic 42, Valser Naturelle 42
                           Acqua minerale con contenuto di calcio medio: Ferrarelle 36, Aproz 36,
                           Acquella 30, Cristallo 22, Rhäzünser 22, Passugger 21
                           6. Quante porzioni dei seguenti prodotti assumete ogni settimana?
                           Cioccolato al latte, porz. da 20 g                   ×   50    mg    =   mg
                           Gelato alla panna, porz. da 50 g                     ×   55    mg    =   mg
                           Ovomaltina in polvere, porz. da 15 g                 ×   95    mg    =   mg
                           Caotina in polvere, porz. da 15 g                    ×   32    mg    =   mg
                           Cacao in polvere, porz. da 15 g                      ×   17    mg    =   mg

                           Apporto totale di calcio alla settimana                              =   mg

                           Apporto totale di calcio giornaliero                     mg : 7 =        mg
** Valore medio Svizzera

                           Fabbisogno giornaliero di calcio
                           Ragazzi e giovani adulti (fino a 19 anni): 1200 mg
                           Adulti a partire dai 20 anni: 1000 mg
                           Attenzione: se assumete integratori con calcio (preparati a base di calcio,
* Valore medio

                           preparati vitaminici, Elevit, ecc.) e il risultato del test corrisponde a un
                           valore medio giornaliero di 1500 mg o più, è opportuno parlare con il vostro
                           medico di eliminare le fonti artificiali di calcio.
32   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     rado al sole. Ecco perché si                            quindi le ossa contenendo al
     riscontrano marcati stati deficitari                    contempo il pericolo di caduta e
     fra gli ospiti delle case di riposo e                   di conseguenza le fratture.
     di cura. Anche nelle persone                            Il trattamento con la vitamina D
     dalla pelle scura o in sovrappeso                       è perciò utile sia nel trattamento
     e in quelle che stanno meno a                           dell’osteoporosi, sia a livello di
     contatto con la natura la carenza                       profilassi, in particolare nel caso
     di vitamina D3 è più frequente.                         di una dieta non corretta.

     Una carenza di vitamina D
     inibisce l’assorbimento del calcio                        “ Con i medicamenti
                                                                 odierni è possibile
     a livello intestinale, il suo suc­
     cessivo passaggio per via emati-                                raggiungere dei
     ca e da qui la deposizione nelle
     ossa. Se l’insufficienza è grave e
                                                                     buoni risultati.     ”
     se il livello di calcio nel sangue
     minaccia di scendere, l’organismo                       Occorre poi evitare o trattare,
     giunge a sottrarre il calcio dalle                      per quanto possibile, eventuali
     ossa.                                                   ulteriori fattori di rischio (v. tabel-
                                                             la a pagina 12): ad esempio
     Un ulteriore effetto positivo                           smettere di fumare, assumere
     della vitamina D è il miglioramen-                      meno alcool ed evitare
     to della forza muscolare e della                        il ­sottopeso.
     coordinazione motoria, che
     permette di ridurre il rischio di
     caduta. Un trattamento a base
     di questo elemento rinforza
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   33

Trattamenti farmacologici                    (alimentazione, acqua e farmaci)
Oggi l’osteoporosi non deve                  non deve però superare di molto
essere più percepita come una                la dose giornaliera raccomandata.
malattia inevitabile. Esistono               Inoltre, l’assunzione di calcio
infatti diversi farmaci di preven-           dovrebbe sempre essere accom-
zione e cura di questa patologia.            pagnata da quella di vitamina
L’obiettivo di un trattamento                D3, considerato che il calcio da
è innanzitutto quello di evitare             solo non produce l’efficacia
fratture.                                    ottenuta in combinazione con
                                             la vitamina D. È consigliabile
I farmaci oggi in commercio non              sud­dividere quantitativi superiori
possono eliminare del tutto                  di calcio in compresse o in
il rischio di frattura, ma possono           polvere in due porzioni giornalie-
ridurlo in maniera considerevole             re. Per la vitamina D, la quantità
già dopo alcuni mesi di tratta-              minima raccomandata è pari
mento.                                       a 800 UI al giorno. In caso di forti
                                             carenze di questa vitamina può
Calcio e vitamina D                          essere necessario aumentare
Nel capitolo sull’alimentazione              il dosaggio in misura provvisoria
abbiamo già parlato dell’impor-              o permanente. Il calcio e la vita-
tanza del calcio e della vitamina D          mina D vengono sovente sommi-
per il metabolismo osseo.                    nistrati in composti. Per sopperire
Se il fabbisogno di calcio non               a una carenza di vitamina D si
può essere soddisfatto attraverso            può ricorrere a iniezioni intra­
la dieta, è utile ricorrere a                muscolari ad azione prolungata
un trattamento farmacologico.                o all’assunzione (tutti i giorni,
L’assunzione totale di calcio                1 volta alla settimana o al mese)
34   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     della vitamina sotto forma di                           attivo): Alendronato (Fosamax®
     gocce. Le iniezioni intramuscolari                      e farmaci generici), Ibandronato
     ad azione prolungata (1–2 volte                         (Bonviva® e farmaci generici) e
     l’anno) non sono più racco­                             Risedronato (Actonel® e farmaci
     mandate.                                                generici), in compresse, nonché
                                                             l’Ibandronato (Bonviva® e farmaci
     Bisfosfonati                                            generici), da somministrare per
     Oggi i farmaci più utilizzati per il                    via endovenosa ogni 3 mesi, o il
     trattamento dell’osteoporosi sono                       Zoledronato (Aclasta®) per via
     i cosiddetti bisfosfonati. Rallen­                      endovenosa una volta all’anno
     tano l’attività osteoclastica, ferma-                   come singola infusione. Fosamax
     no il processo di osteoporosi                           è reperibile anche in combina­
     e favoriscono l’aumento della                           zione con la vitamina D3
     densità ossea, poiché le cellule                        (­Fosavance®). Le compresse
     addette all’osteogenesi, gli                            vanno assunte 1 volta la settima-
     osteoblasti, per un determinato                         na (Alendronato, Risedronato)
     periodo continuano a lavorare                           o 1 volta al mese (Ibandronato).
     favorendo la neoformazione
     ossea. Il trattamento a base di                         Il successo del trattamento
     bisfosfonati non produce soltanto                       dipende dalla costanza e dalla
     un aumento misurabile della                             precisione con la quale il paziente
     densità ossea, ma anche                                 assume il farmaco. I farmaci in
     il rafforzamento delle ossa, con                        forma di compresse passano con
     una notevole riduzione delle                            grande difficoltà dal tratto dige-
     fratture. I preparati più diffusi in                    rente nel sangue. Perciò è
     Svizzera sono attualmente                               importante assumere il farmaco
     (in ordine alfabetico del principio                     al mattino, a digiuno, con un
abbondante bicchiere di acqua
di rubinetto (non acqua minerale,    “ L’obiettivo   della
                                       terapia è r­ idurre
né altra bevanda). Non vanno
assunti cibi o altri farmaci che        quanto più
potrebbero disturbare l’assor­          ­possibile il rischio
bimento prima di 30 – o meglio
ancora – 60 minuti. Dopo aver                       ”
                                         di fratture.
ingerito il farmaco è opportuno
mantenere il busto in posizione
eretta (non sdraiarsi) poiché
le compresse possono creare
danni all’esofago se, dopo l’inge-
stione, vi restano a contatto.
36   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     Questi farmaci vanno assunti                            Denosumab (Prolia®)
     di norma per più anni. È molto                          Denosumab è un farmaco
     importante che il trattamento                           che inibisce a sua volta l’osteolisi
     venga effettuato con criterio e                         e trova pertanto impiego
     seriamente e che non venga                              nel trattamento dell’osteoporosi.
     interrotto anzitempo. I progressi                       Viene eseguita un’iniezione
     vengono controllati tramite                             sottocutanea ogni 6 mesi. A diffe-
     ripetuti controlli della densità                        renza dei bisfosfonati, l’effetto
     ossea (preferibilmente con                              sul riassorbimento osseo non si
     lo stesso strumento con il quale                        estende più a lungo della terapia.
     erano stati effettuati i controlli                      Di conseguenza, se si interrompe
     precedenti).                                            la terapia con Prolia c’è il rischio
                                                             che il riassorbimento osseo
     Molto raramente i bisfosfonati                          riprenda. Si raccomanda quindi
     possono causare (soprattutto                            di effettuare un tratta­mento
     se somministrati per endovena)                          suc­cessivo (di norma con un
     effetti indesiderati alle ossa                          bisfosfonato per 2 anni). Per
     mandibolari / ascellari. Pertanto è                     quanto riguarda la cura dei denti
     importante comunicare al proprio                        si consigliano le stesse pre­
     dentista e al medico curante i                          cauzioni da adottare con i bisfo-
     farmaci assunti in caso di impor-                       sfonati. Importante: assumere
     tanti interventi odontoiatrici in                       i bisfosfonati secondo prescrizio-
     programma o effettuati di recen-                        ne. Informare il dentista sui
     te. In generale è comunque                              medicamenti assunti contro
     opportuno curare l’igiene dei                           l’osteoporosi e il medico sugli
     denti e della bocca.                                    interventi odontoiatrici previsti.
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   37

 Raloxifene (Evista®) e                       menopausa da pochi anni.
­Bazedoxifene (Conbriza®)                     Aumenta leggermente il rischio di
 Evista® e Conbriza® apparten­                trombosi venosa, come per la
 gono al gruppo di farmaci                    terapia ormonale sostitutiva o la
 SERMs (modulatori selettivi dei              pillola contraccettiva. È stato
 recettori per gli estrogeni).                dimostrato che un trattamento a
 Questi farmaci hanno sull’osso lo            base di SERMS riduce il rischio
 stesso effetto degli ormoni                  di cancro al seno.
 sessuali femminili. Inibiscono
 l’osteolisi, con il conseguente
 aumento della densità ossea. È                 “ Nel  caso
                                                  dell’osteo­porosi di
 stata dimostrata un’evidente
 riduzione del rischio di frattura                   norma si ­utilizza
 soprattutto alla colonna verte­                     una terapia di
 brale, ecco perché i farmaci
 SERMs si rivelano particolarmen-
                                                     lunga durata con
 te indicati per le pazienti affette                 farmaci inibitori
 da osteoporosi alla colonna                         dell’attività
 vertebrale. Di norma si tratta di
 donne di età inferiore ai 65 anni.
                                                     osteoclastica.                ”
 Evista® e Conbriza® devono
 essere assunti quotidianamente,              Estrogeni
 in qualsiasi orario, indipenden­             Gli ormoni sessuali femminili
 temente dai pasti. Di tanto in               vengono utilizzati soprattutto
 tanto possono manifestarsi effetti           nella prevenzione e nel trat­
 collaterali quali vampate di calore,         tamento delle forme più lievi di
 in particolare nelle pazienti in             osteoporosi o delle sue fasi
38   P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I

     precoci (osteopenia), prevalente-                       zienti non più giovani trovano
     mente nelle donne di età inferiore                      generalmente impiego i bisfosfo-
     ai 60 anni. In seguito a una                            nati. Negli ultimi tempi si utiliz­
     meno­pausa precoce o regolare,                          zano dosaggi ormonali più bassi
     gli estrogeni possono sopperire                         nella speranza che, pur otte­
     all’insorgenza di carenze ormonali                      nendo lo stesso effetto, si corra-
     e contrastare la perdita di                             no meno rischi. Nei prossimi
     massa ossea.                                            anni bisognerà accertare se
                                                             questi dosaggi ridotti producano
     Come nel caso dei farmaci                               un effetto sufficientemente
     SERMs si osserva un leggero                             positivo sulle ossa. La sommini-
     aumento del rischio di trombosi.                        strazione di estrogeni deve
     Si registra inoltre un rischio                          avvenire sempre sotto stretto
     leggermente aumentato di infarto                        controllo del ginecologo e
     cardiaco e ictus, prevalente-                           richiede perciò visite regolari.
     mente nelle donne al di sopra dei
     60 anni. Un rischio lievemente                          Paratormone
     maggiore di cancro al seno                              (ormone ­paratiroideo)
     è correlato a fattori quali la durata                   L’unico farmaco che stimola
     del trattamento e l’età della                           direttamente l’osteogenesi a
     paziente all’inizio del trattamento.                    tutt’oggi disponibile in Svizzera è
     Pertanto, prima di intraprendere                        il paratormone. Viene utilizzato
     una terapia ormonale, occorre                           solo in forme particolari di osteo-
     prevedere sempre un esame                               porosi, in genere gravi, e nella
     approfondito e un’analisi dei pos-                      profilassi dell’osteoporosi per chi
     sibili rischi e benefici. Per                           è in tratta­mento con «cortisone».
     trattare l’osteoporosi nelle pa-                        Il motivo è da ricondurre ai costi
P R E V E N Z I O N E E T R AT TA M E N T O D E L L’ O S T E O P O R O S I   39

elevati del trattamento e al fatto
che questo farmaco deve
essere somministrato quotidia­
namente con iniezioni sotto­
cutanee. La durata della terapia
non può superare i 24 mesi.
L’effetto si rafforza quando, alla
terapia con il paratormone, segue
un trattamento con i bisfosfonati.

Calcitonina (Miacalcic®)
Miacalcic® spray nasale viene
utilizzato in particolare per il
trattamento dei dolori di fratture
vertebrali recenti. Non viene
più impiegato per il trattamento
a lungo termine dell’osteoporosi.

                                                Importante

                                                 Non si deve mai interrom-
                                                 pere o sospendere la
                                                 terapia con farmaci contro
                                                 l’osteoporosi senza prima
                                                 averne parlato con il
                                                 medico!
40
     Lega svizzera contro il reumatismo

     La Lega svizzera contro il reuma-      La Lega svizzera contro
     tismo si impegna a favore dei          il reumatismo vi offre:
     malati reumatici, dei loro familiari   ■■ corsi di movimento fuori
     e delle persone interessate.               e dentro l’acqua
     La Lega svizzera contro il reuma-      ■■ mezzi ausiliari e pubblicazioni
     tismo è un’organizzazione man-         ■■ consulenza, informazioni
     tello con sede a Zurigo e unisce           e formazione per persone colpite
     19 leghe cantonali e regionali,            e specialisti
     nonché sei organizzazioni nazio-       ■■ prevenzione e promozione
     nali dei pazienti.                         della salute.

     Per ulteriori informazioni, visitate
     il portale svizzero del reumatismo
     www.reumatismo.ch.
     Siamo anche disponibili
     ­telefonicamente al numero:
      Tel. 044 487 40 00.

                                     e il lavoro della
                      Potete sostener                   mo con
                                       ntro il reumatis
                      Lega svizzera co
                                      Grazie.
                      una donazione!

                       Conto postale
                                        0000 8000 0237 1
                       IBAN CH29 0900
                                          nca UBS Zurigo
                        Conto bancario Ba
                                        0230 5909 6001 F
                        IBAN CH83 0023
Mezzi ausiliari       41

Maniglia di sostegno
Con indicatore di sicurezza
sottovuoto. Misura costante-
mente la forza di aderenza.
Lunghezza complessiva: 33 cm
(N. art.1102) CHF 149.20
Lunghezza complessiva: 44–56 cm
(N. art. 1103) CHF 198.00

Strisce antisdrucciolo
Vengono incollate direttamente
nella vasca da bagno o sul piatto
doccia. 30 strisce da 20 cm.
(N. art. 1301) CHF 15.90
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Riccio per l’equilibrio
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(v. p. 22)
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Mezzi ausiliari – Piccoli
aiuti per grandi risultati
Catalogo (It 003) gratuito
42
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     Attivi contro l’osteoporosi
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     Rivista forumR
     Copia di prova (CH 304)
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     i dolori reumatici
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     Per l’elenco di tutte le
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     contro il reumatismo:
     www.reumatismo.ch/pubblicazioni
Contatti utili         43

Lega svizzera contro il reumatismo
Josefstrasse 92, 8005 Zurigo
Tel. 044 487 40 00
info@rheumaliga.ch, www.reumatismo.ch
Ordinazioni: tel. 044 487 40 10

Leghe cantonali contro il reumatismo

Argovia, tel. 056 442 19 42, info.ag@rheumaliga.ch
Basilea-Campagna e Città,
tel. 061 269 99 50, info@rheumaliga-basel.ch
Berna, tel. 031 311 00 06, info.be@rheumaliga.ch
Friburgo, tel. 026 322 90 00, info.fr@rheumaliga.ch
Ginevra, tel. 022 718 35 55, laligue@laligue.ch
Glarona, tel. 055 610 15 16 e 079 366 22 23, rheumaliga.gl@bluewin.ch
Giura, tel. 032 466 63 61, info.ju@rheumaliga.ch
Lucerna, Untervaldo, tel. 041 377 26 26, rheuma.luuw@bluewin.ch
Neuchâtel, tel. 032 913 22 77, info.ne@rheumaliga.ch
S. Gallo, Grigioni, Appenzello Esterno e Interno
e Principato del Liechtenstein
Segretariato: 081 302 47 80, info.sgfl@rheumaliga.ch
Consulenza sociale: tel. 081 511 50 03, info.sgfl@rheumaliga.ch
Sciaffusa, tel. 052 643 44 47, info.sh@rheumaliga.ch
Soletta, tel. 032 623 51 71, rheumaliga.so@bluewin.ch
Ticino, tel. 091 825 46 13, info.ti@rheumaliga.ch
Turgovia, tel. 071 688 53 67, info.tg@rheumaliga.ch
44   C O N TAT T I U T I L I

     Uri, Svitto, tel. 041 870 40 10, info.ursz@rheumaliga.ch
     Vallese, tel. 027 322 59 14, info.vs@rheumaliga.ch
     Vaud, tel. 021 623 37 07, info@lvr.ch
     Zugo, tel. 041 750 39 29, info.zg@rheumaliga.ch
     Zurigo, tel. 044 405 45 50, info.zh@rheumaliga.ch

     Consulenza gratuita per questioni legali correlate a una condizione
     di invalidità (con particolare riguardo all’assicurazione per l’invalidità
     e ad altre assicurazioni sociali):

     Servizio giuridico per disabili di Inclusion Handicap
     (precedentemente Integration Handicap)
     Sede principale: Mühlemattstrasse 14a, 3007 Berna
     Tel. 031 370 08 30
     info@inclusion-handicap.ch, www.inclusion-handicap.ch

     Exma VISION
     Esposizione svizzera di mezzi ausiliari
     Industrie Süd, Dünnernstrasse 32, 4702 Oensingen
     Tel. 062 388 20 20
     exma@sahb.ch, www.sahb.ch
e il lavoro della
            Potete sostener                        o con
               ga sv iz ze ra co ntro il reumatism
            Le
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                               anca U BS Zurigo
              Conto bancario B
                               0230 5909 6001 F
              IBAN CH83 0023

Impressum

Autori
    Dr. med. Andreas Krebs e Dr. med. Catherine Thiel-Kummer,
    Specialisti di Reumatologia e Medicina Interna FMH,
    Centro per l’osteoporosi, Kloten
Gruppo di lavoro
    Dr. med. Adrian Forster, Clinica Schulthess, Zurigo
    Prof. Dr. med. Hans Jörg Häuselmann, Zurigo
    Dr. med. Thomas Langenegger, Ospedale cantonale di Zugo, Baar
Consulenza alimentare — Andrea Weber, nutrizionista ASDD, Thun
Direzione del progetto — Katrin Bleil, Marianne Stäger, Lega svizzera contro il reumatismo
Realizzazione — Oloid Concept GmbH, Zurigo
Foto — copertina: © monkeybusinessimages / istockphoto.com; S. 3: © cosmin4000 /
    istockphoto.com; S. 5: © Rheumaliga Schweiz; S. 7: © Mallivan / istockphoto.com;
    S. 8: © MadCircles, Hyrma, Gina Sanders / istockphoto.com; S. 13: © MMS Medicor CH;
    S. 15: © monkeybusinessimages / istockphoto.com; S. 18: © AlenaPaulus /
    istockphoto.com; S. 20: © Eerik / istockphoto.com; S. 25: © tamsindove / istockphoto.com;
    S. 26: © appleuzr / istockphoto.com (Piktogramm Kuh); S. 29: © Coffeemill /
    istockphoto.com; S. 35: © ma-k / istockphoto.com
Editore — © Lega svizzera contro il reumatismo, 8a edizione aggiornata 2019
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                          www.reumatismo.ch

www.rheuma-net.ch
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