Monitoraggio Fase 2 Report settimanale - Report 97 Sintesi nazionale - Quotidiano Sanità
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Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità Cabina di Regia ai sensi del DM Salute 30 aprile 2020 Monitoraggio Fase 2 Report settimanale Report 97 Sintesi nazionale Monitoraggio Fase 2 (DM Salute 30 aprile 2020) Dati relativi alla settimana 14/03/2022-20/03/2022 (aggiornati al 23/03/2022) 1
Aggiornamento 23 marzo 2022 - Periodo di riferimento: 14/3/2022-20/3/2022 Headline della settimana: Aumentano la trasmissibilità, l’incidenza, ed il tasso di occupazione dei posti letto in area medica, mentre si continua a osservare una diminuzione del numero di persone ricoverate in terapia intensiva. Si ribadisce la necessità di rispettare le misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di assembramento. L’elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia. 2
Punti chiave: • Si riporta una analisi dei dati relativi al periodo 14 marzo – 20 marzo 2022. Per i tempi che intercorrono tra l’esposizione al patogeno e lo sviluppo di sintomi e tra questi e la diagnosi e successiva notifica, verosimilmente molti dei casi notificati in questa settimana hanno contratto l’infezione nella prima decade di marzo 2022. • Aumenta l’incidenza settimanale a livello nazionale: I dati del flusso ISS nel periodo 14/3/2022 – 20/3/2022 evidenziano un aumento dell’incidenza, pari a 784 per 100.000 abitanti, rispetto alla settimana precedente, 7/3/2022 – 13/3/2022, quando tale valore era pari a 576 per 100.000 abitanti. Questa tendenza di aumento trova conferma nel periodo più recente sulla base dei dati aggregati raccolti dal Ministero della Salute (848 per 100.000 abitanti nel periodo 18-24/03/2022 vs 725 per 100.000 abitanti nel periodo 11- 17/03/2022, dati flusso dati aggregati Ministero della Salute). • La fascia di età che registra il più alto tasso di incidenza settimanale per 100.000 abitanti è la fascia d’età 10-19 anni con un’incidenza pari a 1.178 per 100.000 abitanti, in aumento rispetto alla settimana precedente. Al momento, l’incidenza più bassa, ma sempre molto elevata ed in aumento rispetto alla settimana precedente, si rileva ancora nelle fasce di età 70-79 e 80-89 con un’incidenza di 486 e di 458 casi per 100.000 abitanti. • Nel periodo 2 – 15 marzo 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,12 (range 0,87 – 1,44), in aumento rispetto alla settimana precedente e con un range che supera la soglia epidemica. Lo stesso andamento si registra per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero: Rt=1,08 (1,05-1,11) al 15/03/2022 vs Rt=0,90 (0,88-0,93) al 8/03/2022. Per dettagli sulle modalità di calcolo ed interpretazione dell’Rt riportato si rimanda all’approfondimento disponibile sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità (https://www.iss.it/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5477037). • Rallenta la diminuzione del tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva calcolato ai sensi del DM 30 aprile 2020 che si porta al 4,8% (455/9.471) al giorno 22/03/2022, rispetto al 5,3% (502/9.495) al giorno 15/03/2022. Il numero assoluto di persone ricoverate in terapia intensiva diminuisce, passando da 502 (15/03/2022) a 455 (22/03/2022), con un decremento relativo del 9,4%. • Il tasso di occupazione in aree mediche COVID-19 a livello nazionale è in lieve aumento; è pari al 13,8% (8.969/64.989) al giorno 22/03/2022, rispetto al 13,0% (8.473/65.035) il giorno 15/03/2022. Il numero di persone ricoverate in queste aree è aumentato da 8.473 (15/03/2022) a 8.969 (22/03/2022) con un aumento relativo del 5,8%. • Quattro Regioni/PPAA sono classificate a rischio Alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Le restanti Regioni/PPAA sono classificate a rischio Moderato, di cui tre ad alta probabilità di progressione a rischio alto secondo il DM del 30 aprile 2020. • 15 Regioni/PPAA riportano almeno una singola allerta di resilienza. Quattro Regioni/PA riportano molteplici allerte di resilienza. • La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in lieve aumento (15% vs 14% la scorsa settimana). È stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37% vs 37%), mentre è in lieve diminuzione quella dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (48% vs 49%). L’attuale situazione caratterizzata da elevata incidenza non consente una puntuale mappatura dei contatti dei casi, come evidenziato dalla bassa percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento. • Nella settimana di monitoraggio si continua ad osservare una crescita dei nuovi casi evidente già dalle tre settimane precedenti. Si raccomanda pertanto di continuare a rispettare rigorosamente le misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di assembramento. • L’elevata copertura vaccinale, in tutte le fasce di età, anche quella 5-11 anni, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto soprattutto clinico dell’epidemia. 3
Appendice - Tabella 1 Quadro sintetico con i principali indicatori del monitoraggio e compatibilità con gli Rt puntuali con gli scenari ai sensi del a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale dati al 23 marzo 2022 relativi alla settimana 14/3/2022-20/3/2022 Trend settimanale Dichiarata Classificazione COVID-19 trasmissione Allerte relative Compatibilità Nuovi casi Stima di Rt- Alta e/o non gestibile Valutazione alla resilienza Rt sintomi Classificazione segnalati puntuale Valutazione equiparata ad Regione.PA Casi in modo della dei servizi puntuale con complessiva di nella (calcolato al di impatto Alta per 3 o più (Fonte Focolai efficace con probabilità sanitari gli scenari di rischio settimana 9/3/2022) settimane ISS) misure locali territoriali trasmissione*, consecutive (zone rosse) Moderata (ad 1 allerta di alta Abruzzo 13016 45.3 360 1.1 (CI: 1.04-1.16) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 2 No probabilità di in aumento progressione) 1 allerta di Basilicata 6370 50.2 3 1.23 (CI: 1.06-1.4) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 2 Moderata No in aumento Moderata (ad 1 allerta di alta Calabria 11556 -19.5 29 0.85 (CI: 0.77-0.94) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 1 No probabilità di in aumento progressione) 1 allerta di Campania 52013 56.1 2036 1.15 (CI: 1.11-1.18) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 2 Moderata No in aumento 2 allerte di Alta resilienza. Ind 2.1 (molteplici Emilia-Romagna 23984 38.3 -76 1.11 (CI: 1.09-1.14) No Moderata Bassa 2 No in aumento. Ind allerte di 2.6 sotto soglia resilienza) 1 allerta di FVG 6501 41.7 229 1.08 (CI: 1.05-1.11) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 2 Moderata No in aumento 2 allerte di Alta resilienza. Ind 2.1 (molteplici Lazio 59415 32.5 2410 1.23 (CI: 1.19-1.27) No Moderata Bassa 2 No in aumento. Ind allerte di 2.6 sotto soglia resilienza)
Trend settimanale Dichiarata Classificazione COVID-19 trasmissione Allerte relative Compatibilità Nuovi casi Stima di Rt- Alta e/o non gestibile Valutazione alla resilienza Rt sintomi Classificazione segnalati puntuale Valutazione equiparata ad Regione.PA Casi in modo della dei servizi puntuale con complessiva di nella (calcolato al di impatto Alta per 3 o più (Fonte Focolai efficace con probabilità sanitari gli scenari di rischio settimana 9/3/2022) settimane ISS) misure locali territoriali trasmissione*, consecutive (zone rosse) 1 allerta di resilienza. Ind 2.1 Liguria 9740 26.8 298 1.09 (CI: 1.06-1.13) No Moderata Bassa 2 Moderata No in aumento 1 allerta di resilienza. Ind 2.6 Lombardia 51562 41.0 1582 1.14 (CI: 1.13-1.15) No Moderata Bassa sotto il 90% e in 2 Moderata No diminuzione Moderata (ad 1 allerta di alta Marche 16212 48.1 227 0.81 (CI: 0.77-0.85) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 1 No probabilità di in aumento progressione) 1 allerta di Molise 2332 22.4 11 0.78 (CI: 0.42-1.36) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 1 Moderata No in aumento 1 allerta di Piemonte 16776 34.0 922 1 (CI: 0.93-1.07) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 1 Moderata No in aumento 0 allerte di PA Bolzano/Bozen 2678 -24.0 96 1.24 (CI: 1.16-1.32) No Moderata Bassa 2 Moderata No resilienza 1 allerta di PA Trento 2465 23.8 59 1.02 (CI: 0.96-1.08) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 1 Moderata No in aumento 2 allerte di Alta resilienza. Ind 2.1 (molteplici Puglia 49874 58.7 90 1.2 (CI: 1.19-1.22) No Moderata Bassa 2 No in aumento. Ind allerte di 2.6 sotto soglia resilienza)
Trend settimanale Dichiarata Classificazione COVID-19 trasmissione Allerte relative Compatibilità Nuovi casi Stima di Rt- Alta e/o non gestibile Valutazione alla resilienza Rt sintomi Classificazione segnalati puntuale Valutazione equiparata ad Regione.PA Casi in modo della dei servizi puntuale con complessiva di nella (calcolato al di impatto Alta per 3 o più (Fonte Focolai efficace con probabilità sanitari gli scenari di rischio settimana 9/3/2022) settimane ISS) misure locali territoriali trasmissione*, consecutive (zone rosse) 1 allerta di Sardegna 15032 20.8 328 1.22 (CI: 1.17-1.28) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 2 Moderata No in aumento 0 allerte di Sicilia 35433 -5.9 2539 1.15 (CI: 1.14-1.17) No Moderata Bassa 2 Moderata No resilienza 1 allerta di Toscana 35147 34.1 128 1.17 (CI: 1.16-1.19) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 2 Moderata No in aumento Moderata (ad 1 allerta di alta Umbria 15271 32.0 35 2.19 (CI: 2.02-2.33) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 4 No probabilità di in aumento progressione) 1 allerta di V.d'Aosta/V.d'Aoste 422 57.5 9 1.16 (CI: 0.86-1.48) No Moderata Bassa resilienza. Ind 2.1 1 Moderata No in aumento 2 allerte di Alta resilienza. Ind 2.1 (molteplici Veneto 39039 36.8 1859 1.12 (CI: 1.1-1.14) No Moderata Bassa 2 No in aumento. Ind allerte di 2.6 sotto soglia resilienza) PA: Provincia Autonoma; gg: giorni; *ai sensi del -19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale
Dimensione 1 - completezza dei dati Indicatori di processo sulla capacità di monitoraggio: Settore N Indicatore Soglia Allerta Allerta Numero di casi sintomatici notificati per mese in cui è indicata la data inizio sintomi / totale di casi sintomatici 1.1 notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo Numero di casi notificati per mese con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla TI) in cui è indicata la 1.2 data di ricovero/totale di casi con storia di ricovero in Capacità di monitoraggio ospedale (in reparti diversi dalla TI) notificati al sistema di Almeno il 60% con trend in miglioramento (indicatori di qualità dei sistemi sorveglianza nello stesso periodo Un valore di almeno 50% con trend in
Appendice - Tabella 2 Indicatori di processo sulla capacità di monitoraggio, monitoraggio per Regione, dati al 23 marzo 2022 relativi alla settimana 14/3/2022-20/3/2022 Ind1.1 settimana precedente Ind1.1 settimana di Ind1.2 Ind1.3 Ind1.4 Regione.PA Variazione (%) riferimento (%) (%) (%) (%) Abruzzo 99.3 99.6 Stabilmente sopra soglia 99.7 100 97.0 Basilicata 100.0 99.9 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 100.0 Calabria 98.5 98.3 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.8 Campania 100.0 100.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.7 Emilia-Romagna 99.9 99.9 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 96.4 FVG 99.7 99.8 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.9 Lazio 94.7 94.7 Stabilmente sopra soglia 99.8 100 96.7 Liguria 77.0 81.6 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 97.1 Lombardia 93.5 94.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 95.7 Marche 100.0 100.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 100.0 Molise 100.0 100.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 100.0 Piemonte 69.7 72.9 Stabilmente sopra soglia 99.7 100 96.6 PA Bolzano/Bozen 84.5 84.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 98.9 PA Trento 100.0 100.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 NaN 92.6 Puglia 92.6 99.4 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 100.0 Sardegna 96.9 97.7 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 100.0 Sicilia 87.8 89.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.6 Toscana 94.6 92.0 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.8 Umbria 83.8 80.6 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.8 V.d'Aosta/V.d'Aoste 100.0 99.1 Stabilmente sopra soglia 100.0 NaN 99.5 Veneto 83.9 80.9 Stabilmente sopra soglia 100.0 100 99.9
Dimensione 2 - la classificazione della trasmissione ed impatto Indicatori di risultato relativi a stabilità di trasmissione Settore N Indicatore Soglia Allerta Fonte dati Numero di casi riportati alla protezione civile Numero di casi con trend settimanale in diminuzione o stabile Casi in aumento negli ultimi 5gg (% di aumento settimanale Ministero della salute 3.1 negli ultimi 14 giorni Rt calcolato sulla base della sorveglianza Rt>1 o non calcolabile Database ISS elaborato integrata ISS da FBK 3.2 (si utilizzeranno due indicatori, basati su data inizio sintomi e data di ospedalizzazione) Numero di casi per data diagnosi e per data Trend settimanale in diminuzione o stabile ISS - Sistema di inizio sintomi riportati alla sorveglianza settimanale con soglie standard da utilizzare come Sorveglianza integrata 3.4 integrata COVID- 19 per giorno COVID-19 Numero di nuovi focolai di trasmissione (2 o più Mancato aumento nel numero di focolai di trasmissione attivi nella Regione Evidenza di nuovi focolai negli ultimi 7 giorni in particolare se ISS - Monitoraggio dei casi epidemiologicamente collegati tra loro o un in RSA/case di riposo/ospedali o altri luoghi che ospitino focolai e delle zone rosse Stabilità di aumento inatteso nel numero di casi in un Assenza di focolai di trasmissione sul territorio regionale per cui non sia stata popolazioni vulnerabili. La presenza nuovi focolai nella con schede di indagine trasmissione tempo e luogo definito) Regione richiede una valutazione del rischio ad hoc che 3.5 definisca qualora nella regione vi sia una trasmissione -regionale sostenuta e diffusa tale da richiedere il ritorno alla fase 1 Numero di nuovi casi di infezione Nel caso vi siano nuovi focolai In presenza di focolai, la presenza di nuovi casi di Valutazione periodica confermata da - tracing, nel caso infezione non tracciati a catene note di contagio richiede una settimanale SARS-CoV-2 per Regione non associati a non vi siano focolai di trasmissione la presenza di casi non collegati a catene di valutazione del rischio ad hoc che definisca qualora nella catene di trasmissione note trasmissione potrebbe essere compatibile con uno scenario di bassa regione vi sia una trasmissione sostenuta e diffusa tale da 3.6 trasmissione in cui si osservano solo casi sporadici (considerando una quota di richiedere il ritorno alla fase 1 circolazione non visibile in soggetti pauci- sintomatici) Tasso di occupazione dei posti >30% letto totali di Terapia Intensiva (codice 49) per pazienti Servizi COVID-19 3.8 Piattaforma sanitari e rilevazione giornaliera assistenziali non posti letto MdS. sovraccarichi Tasso di occupazione dei posti > 40% 3.9 letto totali di Area Medica per pazienti COVID-19
Nota Metodologica NB Classificazioni non valutabili nella attuale situazione sono da considerarsi equiparabili a classificazioni di rischio alto/molto alto Stima di Rt: La renewal equation che è alla base del metodo per il calcolo di Rt considera "il numero di nuovi casi locali con inizio sintomi al giorno t" (x) trasmessi dai "casi con inizio sintomi nei giorni precedenti" (y). Quando abbiamo dei casi importati, ques n quanto infezioni che sono state trasmesse altrove. Dal punto di vista computazionale è sufficiente, per le regioni, continuare ad utilizzare gli script basati sul software EpiEstim, avendo cura di inserire nella terza colonna del file di input il numero corretto di casi giornalieri che sono stati importati da un'altra regione o dall'estero. Valutazione del Rischio: nel caso in cui venga riscontrato un aumento in entrambi i flussi di sorveglianza ma questo sia attribuibile esclusivamente a casi importati e immediatamente isolati al loro arrivo sul territorio regionale, questo non porta automaticamente ad un aumento nel livello di rischio. Dati sui focolai: appurato ormai il consolidamento del dato sui focolai riportati da ciascuna Regione/PA, il trend nel numero di focolai per settimana è utilizzato dal report numero 12 nella valutazione del rischio in linea con quanto riportato alla Figura 1 del DM Salute del 30 aprile 2020. Casi importati: La completezza del dato sulla provenienza dei casi (autoctoni, importati da altra Regione, importati da Stato estero) è considerata sufficiente e ne è quindi tenuto conto nel calcolo 3.4). Scenario settimanale di riferimento: viene introdotta la analisi dello scenario settimanale sulla base del dato Rt sintomi (puntuale) in base a quanto definito nel documento Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale : Compatibile con Scenario 1: Rt regionali sopra soglia per periodi limitati (inferiore a 1 mese) Compatibile con Scenario 2: Rt regionali significativamente compresi tra Rt=1 e Rt=1,25 Compatibile con Scenario 3: Rt regionali significativamente compresi tra Rt=1,25 e Rt=1,5 Compatibile con Scenario 4: Rt regionali significativamente maggiori di 1,5 Probabilità di raggiungere soglie di occupazione posti letto: Viene introdotto il dato stimato a 1 mese ospedalizzazione (in area medica e in terapia intensiva) sulla probabilità di raggiungere le soglie previste negli indicatori 3.8 e 3.9 relative al tasso di occupazione dei posti letto qualora si mantengano le condizioni osservate nella settimana di monitoraggio corrente. Viene fornito il dato categorizzato come segue: 50%. Sono integrate nelle stime di proiezione i posti letto attivabili nel periodo compatibile con la stima stessa. Occupazione posti letto: si riporta in questa relazione il dato più recente trasmesso dalle Regioni/PA alla DG Programmazione del Ministero della Salute. Il tasso di occupazione è calcolato dal mese di maggio tenendo conto dei soli posti letto attivi al momento della rilevazione.
Appendice - Tabella 3 Indicatori di risultato relativi a stabilità di trasmissione, dati al 23 marzo 2022 relativi alla settimana 14/3/2022-20/3/2022 Trend 3.1 (% variazione Trend 3.4 (% variazione Regione.PA Ind3.1 Ind3.2 (Rt puntuale) Ind3.5 Ind3.6 Ind3.8* Ind3.9* settimanale) settimanale) Abruzzo 21538 47.7 45.3 1.1 (CI: 1.04-1.16) 905 5280 7% 20% Basilicata 10220 48.4 50.2 1.23 (CI: 1.06-1.4) 5 106 5% 27% Calabria 37934 32.4# -19.5 0.85 (CI: 0.77-0.94) 138 9161 6% 34% Campania 84108 57.1 56.1 1.15 (CI: 1.11-1.18) 5151 13195 6% 15% Emilia-Romagna 40592 39.3 38.3 1.11 (CI: 1.09-1.14) 6 22122 6% 11% FVG 11241 47.2 41.7 1.08 (CI: 1.05-1.11) 1111 4451 2% 10% Lazio 97207 47.7 32.5 1.23 (CI: 1.19-1.27) 2148 808 8% 17% Liguria 18164 26.4 26.8 1.09 (CI: 1.06-1.13) 1902 760 4% 15% Lombardia 87367 45.0 41.0 1.14 (CI: 1.13-1.15) 2477 41649 2% 9% Marche 29084 47.0 48.1 0.81 (CI: 0.77-0.85) 624 3124 2% 21% Molise 4299 37.3 22.4 0.78 (CI: 0.42-1.36) 15 0 3% 14% Piemonte 31006 35.0 34.0 1 (CI: 0.93-1.07) 2382 8524 4% 8% PA Bolzano/Bozen 8463 6.3# -24.0 1.24 (CI: 1.16-1.32) 280 2948 5% 14% PA Trento 4460 23.6 23.8 1.02 (CI: 0.96-1.08) 335 1053 1% 8% Puglia 80634 58.9 58.7 1.2 (CI: 1.19-1.22) 96 44452 6% 21% Sardegna 25613 30.9 20.8 1.22 (CI: 1.17-1.28) 840 6990 9% 21% Sicilia 91186 15.9# -5.9 1.15 (CI: 1.14-1.17) 5640 33598 7% 25% Toscana 59300 42.3 34.1 1.17 (CI: 1.16-1.19) 1253 33980 6% 15% Umbria 25349 35.1 32.0 2.19 (CI: 2.02-2.33) 119 14122 5% 29% V.d'Aosta/V.d'Aoste 291 -446.6# 57.5 1.16 (CI: 0.86-1.48) 41 292 0% 11% Veneto 67575 38.4 36.8 1.12 (CI: 1.1-1.14) 3508 15354 3% 8% *dato aggiornato al giorno 22/3/2022 (denominatore posti letto attivi e attivabili entro 24 ore); #Regioni/PPAA per cui è stato rilevato un numero molto inferiore di casi segnalati al ssa Regione/PA al flusso aggregato coordinato dal Ministero della Salute. In particolare, si segnalano i seguenti disallineamenti con il flusso dei dati aggregati: Calabria 46%; PA Bolzano 39% Sicilia 28%. Lo scostamento osservato la scorsa settimana nella Regione è dovuto ad un ricalcolo dei casi comunicati al flusso aggregato, che ha portato ad un cumulato negativo rispetto alla settimana precedente.
Dimensione 3 - Resilienza dei servizi sanitari preposti nel caso di una recrudescenza dell'epidemia da COVID-19 Indicatori di processo sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e di gestione dei contatti Settore N Indicatore Soglia Allerta Fonte dati Abilità di testare 2.1 % di tamponi positivi escludendo per quanto possibile tutte Trend in Trend in tempestivamente tutti i - diminuzione aumento in casi complessivamente e per macro-setting (territoriale, in setting setting Sospetti PS/Ospedale, altro) per mese* ospedalieri/PS ospedalieri/P S Valore predittivo Valutazione positivo (VPP) dei VPP in periodica test stabile o in aumen diminuzione settimanale to *Il calcolo di questo indicatore, senza modificarne la definizione, sarà oggetto di rivalutazione in collaborazione con le Regioni/PA alla luce delle modifiche previste nella definizione internazionale di caso per gli aspetti legati -19 2.2 Tempo tra data inizio sintomi e data di diagnosi Mediana Mediana ISS - settimanale Sistema di > 5gg Sorveglianza integrata COVID-19 2.3 Tempo tra data inizio sintomi e data di isolamento Mediana Mediana ISS - (opzionale) settimanale Sistema di > 3gg Sorveglianza integrata COVID-19 con integrazione di questa variabile Possibilità di 2.4 Numero, tipologia di figure professionali e Numero e Numero e garantire tempo/persona dedicate in ciascun servizio tipologia di figure tipologia di adeguate risorse per territoriale al contact-tracing professionali figure contact- tracing, dedicate a professionali isolamento e ciascuna attività a dedicate a quarantena 2.5 Numero, tipologia di figure professionali e livello locale livello locale tempo/persona dedicate in ciascun servizio progressivamente riportato allineato con gli come non Relazione territoriale alle attività di prelievo/invio ai laboratori di standard adeguato in periodica riferimento e monitoraggio dei contatti stretti e dei casi posti raccomandati a base agli (mensile) rispettivamente in quarantena e isolamento livello europeo standard 2.6 Numero di casi confermati di infezione nella regione per cui Trend in raccomandati sia stata effettuata una regolare indagine epidemiologica con miglioramento a livello ricerca dei contatti stretti/totale di nuovi casi di infezione con target finale europeo confermati 100%
Appendice - Tabella 4 Indicatori di processo sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e di gestione dei contatti e valutazione della resilienza dei servizi sanitari territoriali Ind2.2 Ind2.1# (mediana Totale Ind2.1* (settimana Ind2.3 Resilienza dei servizi Regione.PA giorni tra Ind2.4 Ind2.5 risorse Ind2.6 (precedente) di (mediana) sanitari territoriali inizio sintomi umane riferimento) e diagnosi**) Non 0.7 per 0.9 per 1.5 per 1 allerta di resilienza. Ind Abruzzo 33% 35% 0 87.1% calcolabile 10000 10000 10000 2.1 in aumento 2.3 per 4.2 per 6.5 per 1 allerta di resilienza. Ind Basilicata 21% 24% 1.5 0 97.7% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 0.6 per 1.2 per 1.8 per 1 allerta di resilienza. Ind Calabria 21% 24% -1 0 88.5% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 0.8 per 1.6 per 2.3 per 1 allerta di resilienza. Ind Campania 18% 20% 1 1 80% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 2 allerte di resilienza. Ind Non 0.8 per 0.9 per 1.8 per Emilia-Romagna 16% 19% 1 24.3% 2.1 in aumento. Ind 2.6 sotto calcolabile 10000 10000 10000 soglia 1.6 per 1.7 per 3.3 per 1 allerta di resilienza. Ind FVG 12% 17% 1 1 98.7% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 2 allerte di resilienza. Ind 0.9 per 1 per 1.9 per Lazio 31% 35% 1 1 70.6% 2.1 in aumento. Ind 2.6 sotto 10000 10000 10000 soglia 0.6 per 0.7 per 1.3 per 1 allerta di resilienza. Ind Liguria 15% 17% 0 0 88.2% 2.1 in aumento 10000 10000 10000 1 allerta di resilienza. Ind Non 0.5 per 0.5 per 1.1 per 2.6 sotto il 90% e in Lombardia 4% 4% 1 84.7% calcolabile 10000 10000 10000 diminuzione 0.7 per 0.9 per 1.7 per 1 allerta di resilienza. Ind Marche 32% 39% 0 0 100% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 1.1 per 2.6 per 3.7 per 1 allerta di resilienza. Ind Molise 15% 17% 0 0 100% 10000 10000 10000 2.1 in aumento Non 1.1 per 1.5 per 2.5 per 1 allerta di resilienza. Ind Piemonte 14% 17% 1 98.8% calcolabile 10000 10000 10000 2.1 in aumento
Ind2.2 Ind2.1# (mediana Totale Ind2.1* (settimana Ind2.3 Resilienza dei servizi Regione.PA giorni tra Ind2.4 Ind2.5 risorse Ind2.6 (precedente) di (mediana) sanitari territoriali inizio sintomi umane riferimento) e diagnosi**) 1.8 per 2.3 per 4.1 per PA Bolzano/Bozen 7% 6% 1 1 100% 0 allerte di resilienza 10000 10000 10000 1.1 per 1.6 per 2.7 per 1 allerta di resilienza. Ind PA Trento 24% 26% 1 1 100% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 2 allerte di resilienza. Ind 0.5 per 0.7 per 1.3 per Puglia 24% 35% 0 0 46.2% 2.1 in aumento. Ind 2.6 sotto 10000 10000 10000 soglia 0.2 per 1.4 per 1.6 per 1 allerta di resilienza. Ind Sardegna 27% 31% 0 1 89.1% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 1.1 per 2.4 per 3.5 per Sicilia 16% 16% 1 1 81.3% 0 allerte di resilienza 10000 10000 10000 0.7 per 0.7 per 1.4 per 1 allerta di resilienza. Ind Toscana 39% 52% 0 1 96.5% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 0.6 per 2.1 per 2.6 per 1 allerta di resilienza. Ind Umbria 35% 38% 2 2 96.5% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 0.6 per 1.4 per 1.9 per 1 allerta di resilienza. Ind V.d'Aosta/V.d'Aoste 8% 11% 2 2 97% 10000 10000 10000 2.1 in aumento 2 allerte di resilienza. Ind 1 per 1.8 per 2.9 per Veneto 11% 13% 1 1 71.3% 2.1 in aumento. Ind 2.6 sotto 10000 10000 10000 soglia *le diverse politiche di offerta di testing test alternativi al test molecolare nelle Regioni/PPAA non rendono questo indicatore confrontabile tra le stesse. ** in (asintomatici alla diagnosi) è possibile il riscontro di tempi mediani molto brevi o, in casi estremi, negativi. Si ricorda che tutti i dati degli indicatori di monitoraggio sono validati con i referenti delle rispettive Regioni/PA prima della finalizzazione delle relazioni settimanali. #Come concordato con le Regioni/PPAA (specificato in Verbale Cabina di Regia del 16/7/2021), si considera il trend dell con % di positività arrotondata al suo valore intero più prossimo.
Indicatori decisionali come da Decreto Legge del 18 maggio 2021 n.65 articolo 13 Aggiornamento del 24/03/2022 Incidenza 7gg/100 Incidenza 7gg/100 Incidenza 7gg/100 000 % OCCUPAZIONE PL % OCCUPAZIONE PL TERAPIA 000 pop - Periodo di 000 pop - Periodo di pop - Periodo di AREA MEDICA DA INTENSIVA DA PAZIENTI Regione riferimento 4-10 riferimento 11-17 riferimento 18-24 PAZIENTI COVID al COVID (DL 23 Luglio 2021 marzo 2022 marzo 2022 marzo 2022 24/03/2022 n.105) al 24/03/2022 Abruzzo 580,5 872,5 1095,1 20,0% 7,2% Basilicata 681,7 945,1 1209,0 25,7% 4,8% Calabria 780,7 1079,3 1118,5 33,8% 6,9% Campania 497,3 762,9 962,2 14,7% 4,6% Emilia Romagna 335,4 450,8 577,4 10,7% 5,1% Friuli Venezia Giulia 352,6 478,5 598,8 10,4% 1,7% Lazio 559,3 897,9 1023,5 17,4% 6,0% Liguria 480,7 625,3 675,5 14,8% 3,5% Lombardia 318,3 450,3 555,9 9,2% 2,3% Marche 752 974,4 1187,1 22,1% 3,1% Molise 638,3 702,1 890,9 15,9% 0,0% PA di Bolzano 723 801 795,2 12,2% 4,0% PA di Trento 350,6 410,5 480,8 8,9% 1,1% Piemonte 295,6 375,8 433,0 8,4% 3,7% Puglia 694 1060,2 1352,0 20,8% 7,2% Sardegna 602,1 868,3 861,3 19,9% 7,8% Sicilia # 698,6 898,2 929,8 24,3% 7,5% Toscana 558,9 844,5 964,0 15,4% 5,6% Umbria 993,4 1588,4 1548,9 30,1% 3,1% Valle d'Aosta 255,1 287,3 318,0 9,2% 0,0% Veneto 537,6 713,1 875,1 8,0% 2,4% ITALIA 510 725 848 13,9% 4,5% Fonte dati: Ministero della Salute / Protezione Civile * uati per la valutazione della necessità di applicazione di misure di -CoV-2, si comunica che nel corso della riunione del 24 settembre 2021, la Cabina di Regia per il monitoraggio del rischio sanitario, di cui relat to per la valutazione settimanale i dati riferiti alla giornata del giovedì antecedente la riunione di monitoraggio, che si svolge ogni venerdì. Qualora non disponibili, si utilizzeranno i dati più recenti. # La Regione Sicilia ha dichiarato che n. 4.585 casi confermati comunicati nella settimana 18-24 marzo 2022 sono relativi a giorni precedenti alla settimana di riferimento e dunque non sono
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