Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico

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Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
Giugno 2012     numero doppio 1-2 nuova serie anno 11

                                        CrescItalia
                   Le liberalizzazioni
                    e la concorrenza

SemplificaItalia
Procedure più snelle
per cittadini e imprese
Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
Si ringrazia il dottor Giuseppe Procida per la collaborazione alla realizzazione di
questo numero nell’ambito del progetto “editoria multimediale” con l’Università
degli Studi di Tor Vergata.

Questo numero del
Quaderno informativo - Mercato e consumatori
è stato chiuso in tipografia il 18 giugno 2012
Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
indice
              Le azioni del Governo
EDITORIALE    per il rilancio dell’economia                                   2
              DL CrescItalia n.1/2012
              Le liberalizzazioni del Governo Monti                           4
              DL SemplificaItalia n.5/2012
IL PUNTO      Le semplificazioni. Il decreto diventa legge                    13
              Media e minori
              Il ruolo delle istituzioni per la tutela dei bambini            16
              Pubblica amministrazione
ATTIVITÀ      Operazione trasparenza                                          18
              Commissione Europea
              Programma d’azione per la politica dei Consumatori 2014-2020 20
              Unione Europea
              La risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori   22
              Unione Europea
              Regolamento sulla cooperazione per la tutela dei consumatori    24
              Unione Europea
              Nuove proposte a garanzia dei consumatori                       25
              Codice del consumo
              Class action il nuovo 140 bis                                   26
              Progetti per i consumatori
              Un fondo speciale per le attività di tutela del consumatore     31
              Consumatori nel web
              Insidie della Rete: al via il progetto che informa
              su come difendersi                                              34
              tuttoconsumatori.org
              Il portale del Cncu online con una nuova grafica                36
              Consiglio nazionale dei consumatori e utenti
              A Milano la dodicesima sessione programmatica                   37
              Difetto di conformità
CONSUMATORI   Un sistema di garanzie per il consumatore                       41
              Consumatori europei
              In calo i prodotti pericolosi nel mercato Ue                    44
              Qualifiche professionali estere
              Solo online la pubblicazione dei decreti di riconoscimento      46
              Elettricità e gas
MERCATO       I risultati del progetto Energia: diritti a viva voce           48
              Monitoraggio prezzi e tariffe
              Il prezzo dei carburanti sulle autostrade                       50
              Osservaprezzi carburanti
              In corso l’indagine conoscitiva sui prezzi di GPL e metano      55
              Ortofrutta
              Il tavolo di confronto sulla trasparenza
PREZZI        delle dinamiche dei prezzi                                      56
              Testo coordinato del Decreto-Legge 24 gennaio 2012, n. 1
DOCUMENTI     Le liberalizzazioni del Governo Monti                           58
Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
editoriale   MERCATO&CONSUMATORI

                                     Le azioni del Governo
                                     per il rilancio
                                     dell’economia

                                     Questo primo numero del 2012 del Quaderno Informativo riflette
                                     ancora una volta l’impegno portato avanti dal Ministero dello Svi-
                                     luppo Economico nei diversi settori di interesse per il mercato e
                                     per la tutela dei consumatori.

                                     E mentre il Governo approva un nuovo importante pacchetto di
                    Liberalizzare    misure per la crescita sostenibile, questo Quaderno, approfondisce
                  e semplificare,    e pone al centro dell’attenzione l’analisi delle misure dei prece-
                     sono due dei    denti interventi, ancora in parte da attuare, che costituiscono
                 binari intrapresi   base e presupposto anche delle successive iniziative per la cre-
                da alcune misure     scita e lo sviluppo.
                      del Governo
                                     Di particolare rilevanza si presenta la sezione “Il Punto” che rac-
                                     coglie e analizza gli articoli più interessanti dei due precedenti
                                     decreti-legge varati dal Governo Monti, i cosiddetti CrescItalia e
                                     SemplificaItalia. Liberalizzare e semplificare, i due punti chiave
                                     sui quali si gioca il rilancio economico del Paese, attraverso in-
                                     terventi che investono ampi settori produttivi e che agevolano
                                     l’attività d’impresa.

                                     In “Attività del Ministero” viene presentata l’attività dal Gruppo
                                     di Lavoro, nell’ambito del Cncu, che si occupa della “Trasparenza
                                     della Pubblica Amministrazione”, con particolare attenzione alle
                                     esigenze dei cittadini, ma anche un’analisi del rapporto tra Media
                                     e Minori in Italia.

                                     Come di consueto la parte più corposa del lavoro si manifesta
                                     nella sezione “Consumatori” con il Programma Europa 2020 per
                                     la tutela dei consumatori, quale punto di partenza per la crescita
                                     dell’intero mercato unico, e con la Direttiva europea sulla risolu-
                                     zione extragiudiziale delle controversie. Compare poi il Rapporto
                                     della Commissione europea sulla cooperazione tra le autorità
                                     nazionali responsabili dell’esecuzione della normativa che salva-
                                     guarda gli utenti e, ancora, il punto sulle direttive del semestre di
                                     Presidenza danese dell’Ue in materia di tutela dei consumatori.
                                     Di grande interesse il focus sull’art 6 del decreto-legge 1/2012,
                                     “Norme per rendere efficace l’azione di classe”, che espone tutte
                                     le modifiche intervenute per definire meglio gli scopi della class
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Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
MERCATO&CONSUMATORI

                                                                                                 editoriale
action e agevolarne l’utilizzo da parte dei cittadini. La sezione
ospita anche la presentazione nel dettaglio dei progetti per i con-
sumatori finanziati nel 2010 dal MSE, tramite il fondo derivante
dalle sanzioni comminate dall’Autorità Garante della concorrenza
e del mercato, della durata di 18 mesi, e l’iniziativa “Giovani con-
sumatori nel web” destinata a far luce sulle insidie che si na-
scondono nella Rete. Si chiude la sezione con il resoconto sulla
12a Sessione Programmatica del Cncu, che si è svolta a Milano
nel gennaio scorso sul tema “Servizi Pubblici e Partecipazione
Civica” ed è stata conclusa dal Presidente del Cncu, Sottosegre-
tario Claudio De Vincenti, infine con un breve commento alla nor-
mativa europea e nazionale che disciplina la conformità dei pro-
dotti come garanzia per il consumatore.

In materia di “Mercato” si segnala una importante novità per
quanto riguarda i decreti di riconoscimento per qualifiche pro-
fessionali conseguite all’estero, che da fine maggio non sono più
pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale ma sono disponibili solo sul
sito del Ministero dello Sviluppo Economico, dove si può consultare
la raccolta a partire dal 1° gennaio 2012. Molta attenzione meri-
tano i risultati del progetto “Energia: diritti a viva voce”, presentati
lo scorso 9 maggio presso il MSE, e i risultati 2011 del Sistema
Rapex, sulla presenza di prodotti pericolosi nel mercato italiano
ed europeo.

Con la sezione “Prezzi” si pone l’attenzione sul monitoraggio dei
prezzi del carburante svolto dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe, che
permette di conoscere i prezzi realmente applicati dai distributori
autostradali, tramite l’applicativo OsservaPrezzi Carburanti sul
sito del Ministero. Infine, i risultati dell’indagine sull’andamento
dei prezzi nel settore ortofrutticolo.

La parte dei “Documenti” è dedicata al decreto-legge 24 gennaio
2012 n.1 “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo
delle infrastrutture e della competitività”, coordinato con la legge
di conversione 24 marzo 2012 n.27. In particolare, sono riportati
tutti gli articoli evidenziati nella sezione Il Punto. 

                                                                                                   3
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MERCATO&CONSUMATORI

            DL CRESCITALIA N.1/2012

            Le liberalizzazioni
            del Governo Monti
            di Emanuela Cappello
il punto

            Le azioni del Governo per ricreare l’im-            Nuovo impulso al lavoro già avviato in pas-
            magine del nostro Paese                             sato
            Liberalizzare e semplificare, sono due dei          Il quadro si completa se si guarda al per-
            binari intrapresi da alcune misure del Go-          corso tracciato in passato da altri Governi;
            verno, che operano in un più ampio inter-           basta guardare ai pacchetti liberalizzazioni
            vento di liberalizzazione del mercato fina-         di Bersani: il disegno ordito da Monti, in-
            lizzato allo sviluppo della produttività,           fatti, vuole ridare una nuova spinta verso
            toccando ampi settori dell’economia nazio-          quei principi di libertà individuale ed eco-
            nale, al fine di rivitalizzare un mercato reso      nomica e di concorrenza sanciti dalla Co-
            debole dalla crisi economica, con l’obiettivo       stituzione e dal diritto dell’Ue, discipli-
            di ampliare le opportunità di lavoro e le pro-      nando anche una nuova procedura per
            spettive di mobilità e di promozione sociale.       l’abrogazione di quelle norme che limitano
                                                                l’avvio delle attività economiche, preve-
            Apertura di mercati e sfoltimento di pra-           dendo che gli enti locali si adeguino a tali
            tiche inutili                                       principi.
            Per entrare nella portata del programma
            di liberalizzazione e semplificazione biso-         Alcuni contenuti del Crescitalia
            gna incrociare due provvedimenti, che esa-          Servizi bancari e assicurativi, imprese, tra-
            miniamo nel “punto” di questo numero di             sporti e servizi pubblici locali, professioni,
            mercato&consumatori:                                farmacie, distributori di carburanti, ve-
             il decreto “liberalizzazioni” 24 gennaio          diamo cosa cambia in questi settori toccati
                2012, n. 1 - convertito con modificazioni       dal provvedimento.
                dalla legge 27/2012 (c.d. Crescitalia)
                “disposizioni urgenti per la concorrenza,       Servizi bancari
                lo sviluppo delle infrastrutture e la com-       Definizione delle caratteristiche delle
                petitività” (G.U. n. 71 del 24 marzo 2012          spese dei conti correnti base destinati
                - s.o. n.53)                                       all'accredito e al prelievo di pensioni
             il decreto “semplificaitalia” 9 febbraio             ammontanti fino a 1.500 euro mensili
                2012, n.5 - convertito, con modificazioni,       accordi e provvedimenti per ridurre le
                dalla legge 4 aprile 35/2012                       commissioni relative all’utilizzo di carte
                “disposizioni urgenti in materia di sem-           di credito
                plificazione e di sviluppo” (G.U. n. 82 del      semplificazione delle procedure per
                6 aprile 2012 - s.o. n.69)                         estinguere le ipoteche iscritte a garan-
            L’incrocio tra i due decreti dimostra che mi-          zia di mutui
            sure di deregulation e snellimento si trovano        si consente al cliente di scegliere la po-
            in entrambi, un primo traguardo che prevede            lizza vita più conveniente, qualora l'ero-
            ulteriori tappe con l’adozione di diversi decreti      gazione di un mutuo sia condizionata
            attuativi, per tradurre in realtà effettive que-       alla stipula di un contratto di assicura-
            ste misure introdotte sul piano normativo.             zione sulla vita.
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MERCATO&CONSUMATORI

                             Le nuove liberalizzazioni sposano
                              la semplicità, agevolano la vita
                              di imprese e famiglie, coerenti
                             con i principi di libertà individuale
                               e di concorrenza del mercato

                                                                                                  il punto
Servizi assicurativi
 Incentivazione dell'efficienza produttiva
   delle imprese, controllo dei costi dei ri-
   sarcimenti e contrasto delle frodi: si in-
   terviene sul sistema del risarcimento
   diretto, sulla dematerializzazione dei
   contrassegni, sulle sanzioni previste per
   la falsa attestazione di uno stato di in-
   validità derivante da incidente stradale.
   Sul sistema di accertamento e liquida-
   zione dei danni derivanti dalla circola-
   zione dei veicoli
 ispezione del veicolo e “scatola nera”
   per consentire una riduzione delle ta-
   riffe
 maggiore controllo della risarcibilità per
   le lesioni di lieve entità alla persona
 obbligo per gli intermediari che offrono         attribuzione all'Autorità di regolazione
   servizi e prodotti rc-auto e natanti di          della definizione degli ambiti del servi-
   informare il cliente sulla tariffa e sulle       zio pubblico ferroviario e sue modalità
   altre condizioni contrattuali proposte da        di finanziamento.
   almeno tre compagnie assicurative non
   appartenenti ai medesimi gruppi.               Servizi pubblici locali
                                                   Obbligo di organizzazione dei servizi
Imprese                                              per ambiti territoriali più adeguati, con
 Introduzione nel codice civile del nuovo           incentivi all’aggregazione e alla crescita
  articolo 2463-bis avente ad oggetto la             dimensionale dei gestori
  società semplificata a responsabilità li-        meccanismi premiali per gli affidamenti
  mitata, che può essere costituita da per-          mediante gara
  sone fisiche che non abbiano compiuto            economie di gestione tali da riflettersi
  i 35 anni di età.                                  sulle tariffe o sulle politiche del perso-
                                                     nale; riduzione a 200.000 euro del valore
Trasporti                                            economico dei servizi che è possibile
 Creazione dell’Autorità di regolazione dei         affidare in house
   trasporti: autorità indipendente nel set-       proroga dei termini di scadenza degli
   tore dei trasporti e dell’accesso alle re-        affidamenti in house non conformi;
   lative infrastrutture e ai servizi accessori      estensione della normativa sui servizi
 promozione della concorrenza e libera-             pubblici locali al trasporto ferroviario
   lizzazione del settore                            regionale.
                                                                                                   5
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MERCATO&CONSUMATORI

            Professioni regolamentate
             Abrogazione del sistema
               tariffario delle professioni
               ordinistiche, stabilendo
               l’obbligo di rendere noto al
               cliente la misura del com-
               penso professionale al mo-
               mento del conferimento
               dell’incarico con un preven-
               tivo di massima
             il professionista deve indi-
il punto

               care al cliente i dati della po-
               lizza assicurativa per i danni
               provocati nell'esercizio del-
               l'attività.

            Farmacie
             Nuovi criteri per l’apertura
               e l’assegnazione delle far-
               macie, aumentandone il
               numero
             obblighi del medico e del
               farmacista nella prescri-
               zione e vendita dei farmaci
             estesa la vendita di alcuni
               farmaci di fascia C nelle
               parafarmacie.
                                                              zione e vigilanza di apposita Autorità indi-
            GLI ARTICOLI IN DETTAGLIO                         pendente. (cfr articolo1 pag. 58)

            Liberalizzazione delle attività economiche        Accesso dei giovani alla costituzione di so-
            e riduzione degli oneri amministrativi            cietà a responsabilità limitata
            delle imprese                                     Per favorire la fase di start up di nuovi im-
            Sono abrogati limiti numerici, autorizza-         prenditori, la norma prevede che i giovani
            zioni, licenze, nulla osta o preventivi atti      sotto i 35 anni di età possano costituire
            di assenso per l’avvio di un’attività econo-      una s.r.l. semplificata: un nuovo tipo so-
            mica, non giustificati da un interesse ge-        cietario che prevede la limitazione della
            nerale, costituzionalmente rilevante e com-       responsabilità del socio, alla sola quota
            patibile con l’ordinamento comunitario. I         sottoscritta, ma che differisce dal modello
            Comuni, le Province, le Città metropolitane       tradizionale di s.r.l. per la presenza di un
            e le Regioni devono adeguarsi entro il 31         capitale sociale esiguo da 1 a 10.000 €.
            dicembre 2012. Sono esclusi dall’ambito di        L’atto costitutivo deve essere redatto per
            applicazione della disciplina i servizi di tra-   atto pubblico in conformità al modello
            sporto pubblico di persone e cose non di          standard tipizzato con decreto del Mini-
            linea (come ad esempio noleggio con con-          stero della giustizia, di concerto con il Mi-
            ducente), i servizi finanziari e di comuni-       nistro dell’economia e delle finanze e con
            cazione come definiti dagli artt. 4 e 5 del       il Ministero dello sviluppo economico. È
            decreto legislativo 59/2010, nonché le atti-      vietata la cessione delle quote a soci non
            vità specificamente sottoposte a regola-          aventi i requisiti di età, pena la nullità del-
 6
Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
MERCATO&CONSUMATORI

l’atto. Altro elemento fondamentale è che         nire anche tramite Posta Elettronica Certi-
gli amministratori devono necessaria-             ficata o Telefax. Le parti hanno novanta
mente essere scelti tra i soci. L’atto costi-     giorni per giungere a un accordo. (cfr arti-
tutivo e l’iscrizione nel registro delle im-      colo 6 pag. 62)
prese sono esenti da diritto di bollo e di
segreteria e non sono dovuti onorari nota-        Tutela delle microimprese da pratiche
rili. (cfr articolo 3 pag. 60)                    commerciali ingannevoli e aggressive
                                                  Con questa norma, le microimprese (fino
Tutela amministrativa contro le clausole          a 10 dipendenti e con fatturato non supe-
vessatorie                                        riore ai 2 milioni di euro) godono delle

                                                                                                   il punto
L’Autorità Garante della concorrenza e del        stesse tutele dei consumatori nei confronti
mercato può sanzionare le imprese che ap-         delle pratiche commerciali ingannevoli e
plicano clausole vessatorie nel rapporto          aggressive. (cfr articolo 7 pag. 63)
con il consumatore concluso tramite ade-
sione a condizioni generali o sottoscrizione      Contenuto delle carte di servizio
di moduli. La sanzione amministrativa             Le informazioni minime contenute nelle
oscilla tra i 2.000 e i 20.000 euro e impone      carte di servizio vengono integrate con i
la pubblicazione del procedimento sia sul         diritti, anche di natura risarcitoria, che gli
sito dell’Autorità che su quello dell’opera-      utenti e le imprese utenti possono esigere
tore. L’impresa può consultare l’Autorità         dai gestori del servizio. (cfr articolo 8 pag.
per un parere sulle clausole di contratto         63)
che intende proporre per evitare future
sanzioni. Solo il giudice amministrativo (Tar     Disposizioni sulle professioni regolamen-
e Consiglio di Stato) è competente contro         tate
gli atti dell’Autorità, mentre resta preroga-     Le tariffe professionali scompaiono e di-
tiva del Tribunale ordinario pronunciarsi         ventano parametri ministeriali, validi sia
sulla validità delle clausole applicate al        per i compensi ai professionisti in sede giu-
consumatore. La procedura che l’Autorità          risdizionale che per le Casse di previdenza
intraprende nei confronti dell’impresa deve       che riscuotevano contributi sulla base di
garantire il contraddittorio e le consulta-       tariffe, da adottare entro 120 giorni con de-
zioni con le associazioni di categoria, le ca-    creto del Ministro vigilante.
mere di commercio e le autorità di regola-        Il cliente deve poter pattuire in forma
zione e vigilanza interessate. (cfr articolo 5    scritta un compenso, quando affida l’inca-
pag. 61)                                          rico. Il professionista, da parte sua, deve
                                                  rendere noto al cliente il grado di comples-
Norme per rendere efficace l’azione di            sità dell’incarico, fornendo tutte le infor-
classe                                            mazioni utili sugli oneri ipotizzabili dal mo-
La norma implementa il ruolo della class          mento del conferimento alla conclusione
action (modifica all’art 140 bis del Codice       dell’incarico e deve indicare anche i dati
del Consumo) come strumento di tutela non         della polizza assicurativa per i danni pro-
solo dei diritti individuali ma anche degli       vocati nell’esercizio dell’attività professio-
interessi collettivi, e definisce chiaramente     nale.
l’oggetto dell’azione di classe: l’accerta-       Insieme al compenso pattuito, vi è anche
mento della responsabilità dell’impresa. Il       la comunicazione di un preventivo di mas-
consumatore può agire non solo in presenza        sima che deve essere adeguato all’impor-
di posizioni giuridiche identiche ma anche        tanza dell’opera e va pattuito indicando per
omogenee, in riferimento a un prodotto o a        le singole prestazioni tutte le voci di costo,
un servizio. Si incentiva, inoltre, la parteci-   comprensive di spese, oneri e contributi.
pazione all’azione di classe, che può avve-       (cfr articolo 9 pag. 64)
                                                                                                    7
Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
MERCATO&CONSUMATORI

            Potenziamento del servizio di distribu-          Liberalizzazione della distribuzione dei
            zione farmaceutica, accesso alla titolarità      carburanti
            delle farmacie, modifica alla disciplina         Con questa norma si muove un passo deciso
            della somministrazione dei farmaci e altre       verso il completamento della liberalizza-
            disposizioni in materia sanitaria                zione e razionalizzazione della rete di distri-
            Si introducono alcune liberalizzazioni nel       buzione dei carburanti, avviate con l’articolo
            settore delle farmacie, al fine di favorire      28 decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, con-
            l’accesso alla titolarità delle farmacie da      vertito con legge 15 luglio 2011, n. 111.
            parte di un più ampio numero di aspiranti.       Per i soli titolari della licenza petrolifera,
            In particolare, viene abbassato a 3300 abi-      cade l’esclusiva di approvvigionamento
il punto

            tanti il “quorum” di popolazione previsto        dalla compagnia marchio dell’impianto, e
            per l’apertura di una farmacia.                  potranno servirsi di qualsiasi rivenditore
            La popolazione eccedente, consente l’aper-       o produttore. Dal 30 giugno, infatti, i con-
            tura di un’ulteriore farmacia qualora sia        tratti avranno validità solo per il 50 per
            superiore al 50% del parametro stesso.           cento della fornitura pattuita o per la metà
            Nelle Regioni, in aggiunta alle sedi farma-      del venduto dell’anno precedente (si fa ri-
            ceutiche spettanti in base al citato criterio    ferimento al dato maggiore). Il comma 2
            e nel limite del 5% apriranno anche sedi         coinvolge tutti i gestori, introducendo nuove
            extra ordinem nelle stazioni ferroviarie, ae-    forme contrattuali per l’affidamento e il ri-
            roporti civili a traffico internazionale, sta-   fornimento degli impianti. Pur garantendo
            zioni marittime e aree di servizio autostra-     la tutela degli investimenti fatti dalle com-
            dali ad alta intensità di traffico, dotate di    pagnie per le strutture di vendita, si tenta
            servizi alberghieri o di ristorazione, purché    di limitare l’esclusiva. Le nuove forme con-
            non sia già aperta una farmacia a una di-        trattuali, negoziate tra le associazioni di
            stanza inferiore a 400 metri.                    categoria, andranno depositate presso il
            Aperture previste anche nei centri com-          Ministero dello Sviluppo Economico entro
            merciali e nelle grandi strutture di vendita     il 31 dicembre. In mancanza di accordo, po-
            con superficie superiore a 10.000 metri          trà essere il Ministero stesso a provvedere.
            quadrati, purché non sia già aperta una far-     Viene inoltre consentito ai gestori, singoli
            macia a una distanza inferiore a 1.500 me-       o in cooperative, l’acquisto all’ingrosso dei
            tri. (cfr articolo 11 pag. 65)                   carburanti, il riscatto degli impianti e viene
                                                             programmata la definizione dei criteri per
            Incremento del numero dei notai e con-           la costituzione di un mercato all’ingrosso
            correnza nei distretti                           dei carburanti. Ogni tentativo di impedire
            Dal 2012 si incrementa la pianta organica        l’attuazione della norma da parte dei pro-
            dei notai, previste oltre 1.000 nuove sedi,      prietari verrà giudicato come abuso di di-
            con revisioni triennali e con copertura di       pendenza economica.
            tutti i posti disponibili.                       L’articolo conferma e completa la possibi-
            Dal 2015 è comunque bandito un concorso          lità, per i gestori, di vendere altri generi di
            annuale, che prevede la nomina dei notai         prodotti (alimenti e bevande, giornali quo-
            entro l’anno successivo alla data di pub-        tidiani e periodici, nonché ogni altro bene o
            blicazione del relativo bando. È inoltre as-     servizio secondo la normativa relativa al
            sicurato all’utenza un rapporto più diretto      bene o servizio posti in vendita), nel pieno
            e immediato con il professionista. Le            rispetto della sicurezza stradale ed auto-
            nuove sedi terranno conto di popolazione         stradale. Viene incentivato, inoltre, l’uso di
            - almeno 7.000 abitanti - quantità degli         metano, Gpl e biocarburanti, tramite la
            affari, territorio, mezzi di comunicazione       semplificazione, per gli enti locali, nella rea-
            reddito potenziale. (cfr articolo 12 pag.        lizzazione di nuove reti di distribuzione dei
            70)                                              prodotti a più basso impatto ambientale,
 8
MERCATO&CONSUMATORI

                                                               zione dei prezzi al consumo dei
                                                               carburanti, attraverso apposita
                                                               cartellonistica posta presso il sin-
                                                               golo punto vendita: il provvedi-
                                                               mento sarà informato ai principi
                                                               di trasparenza, semplificazione e
                                                               chiarezza espositiva, anche con ri-
                                                               ferimento ai sistemi di comunica-
                                                               zione della scontistica sui carbu-
                                                               ranti. (cfr articolo 19 pag. 76)

                                                                                                       il punto
                                                                  Fondo per la razionalizzazione
                                                                  della rete di distribuzione dei
                                                                  carburanti
                                                                  Viene potenziato il Fondo che in-
impianti sel-service e l’allacciamento dei          centiva la chiusura degli impianti incompa-
nuovi impianti. Al fine di promuovere l’uti-        tibili e la riqualificazione ambientale dei luo-
lizzo di biocarburanti, viene previsto l’au-        ghi a seguito della chiusura. (cfr articolo 20
mento della tolleranza fino al 15 per cento         pag. 77)
sulla massa complessiva a pieno carico dei
veicoli a gas o ibridi. (cfr articolo 17 pag. 71)   Promozione della concorrenza nei servizi
                                                    pubblici locali
Liberalizzazione degli impianti completa-           Le Regioni e le Province autonome, entro il
mente automatizzati fuori dai centri abitati        30 giugno del 2012, organizzano lo svolgi-
Viene ribadita l’abolizione di vincoli e limita-    mento dei servizi pubblici locali a rete di ri-
zioni all’utilizzo di distributori automatici di    levanza economica in ambiti o bacini terri-
rifornimento senza servizio con pagamento           toriali ottimali e omogenei tali da consentire
anticipato, durante le ore in cui è assicurata      economie di scala e di differenziazione ido-
la possibilità di rifornimento assistito dal        nee a massimizzare l’efficienza del servizio,
personale, in presenza del gestore, dei suoi        di dimensione, comunque, non inferiore a
dipendenti o collaboratori. È parimenti pre-        quella del territorio provinciale. Per dimen-
visto che, fuori dai centri abitati, non pos-       sione diversa da quella provinciale, le regioni
sano essere posti vincoli o limitazioni al-         possono individuare specifici bacini territo-
l'utilizzo continuativo, anche senza                riali motivando la scelta in base a criteri di
assistenza, delle apparecchiature per la mo-        differenziazione territoriale e socio-econo-
dalità di rifornimento senza servizio con pa-       mica e in base a principi di proporzionalità,
gamento anticipato. (cfr articolo 18 pag. 76)       adeguatezza ed efficienza rispetto alle ca-
                                                    ratteristiche del servizio. I comuni interes-
Miglioramento delle informazioni al con-            sati possono presentare una proposta entro
sumatore sui prezzi dei carburanti                  il 31 maggio 2012. Nelle gare pubbliche per
Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della        gli affidamenti del servizio, l’adozione di
legge di conversione, con un decreto del Mi-        strumenti di tutela dell’occupazione costi-
nistero dello Sviluppo Economico verrà in-          tuisce elemento di valutazione dell’offerta.
trodotto il sistema di calcolo del prezzo me-       Disposizioni più stringenti vengono inserite
dio dei carburanti del lunedì, basato sui           anche per lo svolgimento di attività delle
prezzi del self service. Un altro decreto, entro    società affidatarie in house di servizi pub-
sei mesi, dovrà indicare le modalità applica-       blici locali che vengono assoggettate al
tive della normativa prevista nel codice del        patto di stabilità secondo regole da fissare
consumo, volta ad imporre la pubblicizza-           con regolamento. (cfr articolo 25 pag. 77)
                                                                                                        9
MERCATO&CONSUMATORI

            Efficienza produttiva del risarcimento di-        crociare la loro lettura automatica con le
            retto                                             banche dati assicurative per verificare se
            L'Isvap (Istituto per la vigilanza delle assi-    un certo veicolo in circolazione ha la co-
            curazioni private e interesse collettivo) de-     pertura assicurativa obbligatoria.
            finisce i criteri di rideterminazione dei va-     La piena realizzazione del processo di de-
            lori dei costi del risarcimento diretto           materializzazione è fissata entro 2 anni
            Rc-auto (disciplinato dall'art.150 del dlgs       dalla data di entrata in vigore della legge
            7/09/2005, n.209) e delle eventuali franchi-      di conversione. Con i dati messi a disposi-
            gie sulla base dei quali vengono definite le      zione dalle varie motorizzazioni, il Ministero
            compensazioni tra le compagnie. Questi            infrastrutture e trasporti stila una “lista dei
il punto

            costi sono calcolati annualmente secondo          non assicurati”.
            un criterio che incentiva l'efficienza pro-       Successivamente il Ministero informerà i
            duttiva delle compagnie e, in particolare,        proprietari non in regola circa le conse-
            il controllo dei costi dei rimborsi e l'indivi-   guenze previste a loro carico, dando 15
            duazione delle frodi. L'Isvap stabilisce il li-   giorni di tempo per regolarizzare la propria
            mite alle compensazioni dovute. (cfr arti-        posizione.
            colo 29 pag. 83)                                  Trascorsi i 15 giorni, chi si è messo in re-
                                                              gola e non ha ancora il contrassegno (può
            Repressione delle frodi                           capitare con le compagnie online o telefo-
            Le imprese assicuratrici hanno l’obbligo          niche) o risulta non ancora nella lista dei
            di relazionare ogni anno all’Isvap sul nu-        non assicurati può esibire la ricevuta di pa-
            mero dei sinistri per i quali sono stati svolti   gamento per evitare ogni sanzione. (cfr ar-
            approfondimenti per sospetto di frode, su         ticolo 31 pag. 84)
            querele e denunce presentate all’autorità
            giudiziaria e delle misure adottate per con-      Ispezione del veicolo, scatola nera, atte-
            trastare le frodi.                                stato di rischio, liquidazione dei danni
            Entro 3 mesi dall’entrata in vigore della         Il comma 1 incide sulle c.d. “frodi assun-
            legge di conversione l’Isvap, infatti, predi-     tive” quelle in fase di stipula della polizza,
            spone il modello della relazione che le im-       come ad esempio il caso di chi assicura il
            prese assicuratrici devono inviare ogni           veicolo già danneggiato e poi simula che il
            anno, pena sanzione amministrativa stabi-         sinistro sia avvenuto durante la validità
            lita dall’Isvap. (cfr articolo 30 pag. 83)        della polizza, oppure si fa indennizzare il
                                                              finto furto di un mezzo ridotto rottame
            Contrasto alla contraffazione dei contras-        come se fosse in perfette condizioni.
            segni relativi ai contratti di assicurazione      Ora le compagnie possono chiedere prima
            per la responsabilità civile verso terzi per      della stipula del contratto, se il cliente vuol
            i danni derivanti dai veicoli a motore su         far sottoporre a ispezione il veicolo. Se il
            strada                                            cliente acconsente, ha diritto a uno sconto.
            Entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore      Sono previsti sconti più significativi ai nuovi
            della legge di conversione, i contrassegni        assicurati che istallano sul proprio veicolo
            Rc-auto cartacei vengono progressiva-             la scatola nera, senza il pagamento di costi
            mente sostituiti con documenti elettronici,       aggiuntivi anche per gestione ed eventuale
            secondo le modalità definite dai Ministeri        rimozione. Il dispositivo registra l'attività
            dello sviluppo economico e delle infrastrut-      della propria auto, consentendo così di con-
            ture e trasporti.                                 trollare lo stile di guida e di ricostruire me-
            Tale sistema informatico sarà in grado di         glio gli incidenti, limitando le truffe.
            dialogare con gli apparecchi per il controllo     Si introduce inoltre l'attestato di rischio te-
            sulle targhe (analoghi a quelli usati per ri-     lematico che deve contenere anche il tipo
            levare le infrazioni stradali) in modo da in-     di danno (a persone o a cose) liquidato.
10
MERCATO&CONSUMATORI

                                                              del risarcimento del danno a ca-
                                                              rico delle società assicuratrici.
                                                              Le restrizioni sono estese anche
                                                              ai periti assicurativi. (cfr articolo
                                                              33 pag. 89)

                                                            Obbligo di confronto della tariffe
                                                            rc-auto
                                                            Per favorire maggiore concor-
                                                            renzialità e trasparenza a bene-

                                                                                                       il punto
                                                            ficio degli assicurati, si introduce
                                                            l'obbligo per l'assicuratore di
                                                            sottoporre al cliente i preventivi
                                                            rc-auto di almeno altre 3 im-
                                                            prese assicurative concorrenti,
L’impresa potrà acquisire l’attestato di ri-                non riconducibili al medesimo
schio direttamente dalle banche dati uffi-        gruppo. (cfr articolo 34 pag. 89)
ciali, pertanto non sarà più necessario pre-
sentarlo alla nuova compagnia con cui             Regolazione indipendente in materia di
s’intende assicurare il proprio veicolo (que-     trasporti
sto eviterebbe gli attestati contraffatti).       Con riferimento al settore dei trasporti,
Per un’efficace azione di contrasto ai com-       nell’ambito delle attività di regolazione dei
portamenti fraudolenti nella fase di liqui-       servizi di pubblica utilità è istituita l’Auto-
dazione dei sinistri, le imprese di assicu-       rità di regolazione dei trasporti, che opera
razione sono obbligate ad aggiornare le           in piena autonomia e con indipendenza di
banche dati: sinistri, anagrafe testimoni e       giudizio e di valutazione. L’Autorità avvierà
anagrafe danneggiati. Viene, inoltre,             la propria attività dopo l’adozione dei re-
escluso il risarcimento dei danni alla per-       golamenti su organizzazione e funziona-
sona di lieve entità non accertabile visiva-      mento, ai sensi alla legge n. 481 del 1995.
mente o strumentalmente.                          L’Autorità è competente nel settore dei tra-
Per quanto riguarda la fase successiva al         sporti e dell’accesso alle relative infrastrut-
sinistro con soli danni alle cose, viene in-      ture e in particolare, incentivando la con-
trodotto un periodo minimo obbligatorio di        correnza, garantisce efficienza delle
almeno 2 giorni non festivi per tenere il         gestioni e contenimento dei costi per utenti
veicolo danneggiato a disposizione dell’im-       imprese e consumatori.
presa assicuratrice per la perizia. Solo dopo     Inoltre, l’Autorità definisce condizioni di ac-
si può procedere alla riparazione: chi non        cesso eque alle infrastrutture (aeroportuali,
mette a disposizione il veicolo o lo ripara       ferroviarie, portuali, autostradali) stabi-
prima, riceve il risarcimento, solo se pre-       lendo anche le condizioni minime di qualità
senta la fattura. Se non si vuole riparare il     dei servizi con oneri a carico del pubblico
veicolo si ha comunque diritto al risarci-        e i diritti risarcitori degli utenti.
mento. (cfr articolo 32 pag. 86)                  Nel principio della salvaguardia degli inte-
                                                  ressi economici delle imprese, l’Autorità
Sanzioni per frodi nell’attestazione delle        individua i criteri per fissare tariffe, canoni
invalidità derivanti da incidenti                 e pedaggi.
È previsto un inasprimento delle sanzioni         Riguardo al servizio dei taxi, l’Autorità verifica
per i professionisti del settore medico che       la corrispondenza dei livelli di offerta, tariffe
attestano falsi stati di invalidità conseguenti   e qualità, a seconda dei diversi contesti ur-
ad incidenti stradali, da cui derivi l’obbligo    bani, secondo i criteri di ragionevolezza e
                                                                                                       11
MERCATO&CONSUMATORI

            proporzionalità, allo scopo di ga-
            rantire il diritto di mobilità degli
            utenti. Comuni e Regioni, previo
            preventivo parere dell’Autorità,
            adeguano il servizio dei taxi, per:
             incrementare il numero delle
               licenze, se ritenuto necessa-
               rio, anche in base alle analisi
               effettuate dalla Autorità, nel
               confronto con altre realtà eu-
il punto

               ropee comparabili, a seguito
               di un’istruttoria sui costi-be-
               nefici anche ambientali, in
               relazione a comprovate e og-
               gettive esigenze di mobilità e
               alle caratteristiche demogra-
               fiche e territoriali.                             predeterminati dal comune per percorsi
               L’assegnazione di nuove licenze avviene           stabiliti, garantendo la loro corretta e
               con concorsi straordinari per il rilascio         trasparente pubblicizzazione a tutela
               gratuito o oneroso di nuovi titoli, in con-       dei consumatori.
               formità alla vigente programmazione              migliorare la qualità di offerta del ser-
               numerica, ovvero in deroga se manca               vizio, ampliando la formazione profes-
               la programmazione numerica o non è                sionale degli operatori su sicurezza
               ritenuta idonea dal Comune ad assicu-             stradale, conoscenza delle lingue e nor-
               rare un livello di offerta adeguato.              mativa fiscale. Favorire, inoltre, gli in-
               In caso di titolo oneroso per il rilascio         vestimenti in tecnologie anche per otti-
               di nuove licenze (da assegnare ai titolari        mizzare l’organizzazione ambientale del
               dei requisiti stabiliti dall’articolo 6 della     servizio e adottare la carta dei servizi a
               legge 15 gennaio 1992, n. 21) viene fis-          livello regionale. (cfr articolo 36 pag. 90)
               sato il relativo importo e individuato, in
               caso di eccedenza delle domande, uno            Liberalizzazione del sistema di vendita
               o più criteri selettivi di valutazione au-      della stampa quotidiana e periodica e di-
               tomatica o immediata, che assicurino            sposizioni in materia di diritti connessi al
               la conclusione della procedura in tempi         diritto d’autore
               celeri. I proventi derivanti dal rilascio di    Le edicole possono vendere qualsiasi altro
               licenze a titolo oneroso andranno a             prodotto secondo la vigente normativa. In
               compensare gli attuali titolari;                più gli edicolanti potranno praticare sconti
             concedere ai titolari di licenza d’intesa        sulla merce venduta e defalcare il valore
               con i Comuni, una maggiore libertà              del materiale fornito in conto vendita e re-
               nell’organizzazione del servizio, sia per       stituito a compensazione delle successive
               fronteggiare particolari eventi straordi-       anticipazioni al distributore.
               nari o periodi di prevedibile incremento        Inoltre, è individuata come pratica com-
               della domanda e in numero proporzio-            merciale sleale l’ingiustificata mancata for-
               nato alle esigenze dell’utenza, sia per         nitura, per eccesso o difetto, rispetto alla
               sviluppare nuovi servizi integrativi come       domanda del distributore.
               il taxi collettivo;                             L’attività di amministrazione e intermedia-
             consentire una maggiore libertà nell’or-         zione dei diritti connessi al diritto d’autore
               ganizzazione del servizio, sia nella fis-       è libera, in qualunque forma attuata. (cfr
               sazione delle tariffe, anche con prezzi         articolo 39 pag. 96) 
12
MERCATO&CONSUMATORI

DL SEMPLIFICAITALIA N.5/2012

Le semplificazioni
Il decreto diventa legge

                                                                                                     il punto
    l decreto 9 febbraio 2012, n.5, recante

I
                                                   Per le imprese:
    disposizioni urgenti in materia di sem-
    plificazione e di sviluppo, convertito,        Procedure pià snelle per l’esercizio di at-
con modificazioni, dalla legge di conver-          tività economiche
sione 4 aprile 2012, n. 35, è stato pubblicato
sulla Gazzetta ufficiale n. 82 del 6 aprile        Semplificazione procedimentale per l’eser-
2012 - s.o. 69, ed è entrato in vigore dallo       cizio di attività economiche e segnalazione
scorso 7 aprile.                                   certificata di inizio attività in caso di eser-
Si tratta del cosiddetto piano “Semplifica         cizio congiunto dell'attività di estetista, an-
Italia”, che contiene una serie di interventi      che non prevalente, con altre attività com-
volti, da un lato, a ridurre il peso degli oneri   merciali (art. 12)
burocratici per cittadini e aziende e dall’al-
tro, a far risparmiare la Pubblica Ammini-         La norma prevede che le Regioni, le Ca-
strazione portando molte attività in moda-         mere di Commercio, i Comuni e le loro as-
lità telematica, con l’intento di dire addio       sociazioni, le agenzie per le imprese ove
ai certificati cartacei.                           costituite, le altre amministrazioni compe-
                                                   tenti e le organizzazioni di categoria inte-
Semplificare procedimenti amministrativi,          ressate, comprese le organizzazioni dei
velocizzare i processi e rivitalizzare alcune      produttori di cui al decreto legislativo 18
misure già adottate sono i tre assi portanti       maggio 2011, n. 228, tenendo conto anche
del provvedimento per portare beneficio a          dei risultati del monitoraggio di cui all’ar-
imprese e cittadini, oltre al risparmio di ri-     ticolo 11, comma 1, del decreto del Presi-
sorse sia umane che finanziarie alla PA.           dente della Repubblica 7 settembre 2010,
Il provvedimento prevede una revisione dei         n. 160, possono stipulare convenzioni per
servizi che serve anche a ridurre i costi          attivare, in ambiti delimitati e a partecipa-
della burocrazia amministrativa, tra i più         zione volontaria, percorsi sperimentali di
alti in Europa.                                    semplificazione amministrativa per gli im-
Per le imprese, inoltre, le norme riguar-          pianti produttivi e le iniziative ed attività
dano, soprattutto agevolazioni per chi in-         delle imprese sul territorio.
tende costituire una attività imprendito-          Sulla base di tale sperimentazione il Go-
riale: si riduce, infatti radicalmente il          verno adotterà, entro il 2012, uno o più re-
numero dei controlli e verifiche per costi-        golamenti ai sensi dell’articolo 17, comma
tuire una impresa. Viene potenziata la rete        2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, al fine
di banche dati, per mettere a disposizione         di semplificare i procedimenti amministrativi
all'imprenditore le informazioni utili per la      concernenti l’attività di impresa, compresa
sua attività, accedendo direttamente ai siti       quella agricola, secondo alcuni principi e
comunali degli sportelli unici.                    criteri direttivi, tra i quali si evidenziano:
Di seguito, sono illustrate le principali sem-      semplificazione e razionalizzazione
plificazioni introdotte dal provvedimento.             delle procedure amministrative, anche
                                                                                                     13
MERCATO&CONSUMATORI

                                                                                    verazioni ovvero a
                                                                                    mera comunicazione
                                                                                    e quelle del tutto li-
                                                                                    bere.
                                                                                    Inoltre, a decorrere
                                                                                    dalla data di entrata
                                                                                    in vigore della legge
                                                                                    di conversione del de-
                                                                                    creto, le disposizioni
                                                                                    di cui al comma 2
                                                                                    dell’articolo 10 del de-
il punto

                                                                                    creto-legge 31 gen-
                                                                                    naio 2007, n. 7 (se-
                                                                                    gnalazione certificata
                                                                                    di inizio di attività), si
                                                                                    applicano anche in
                                                                                    caso di esercizio con-
                                                                                    giunto dell’attività di
               mediante la previsione della conferenza         estetista con altra attività commerciale, a
               di servizi telematica ed aperta a tutti gli     prescindere dal criterio della prevalenza.
               interessati, e anche con modalità asin-
               crona;                                          Sono esclusi dall’ambito di applicazione
             attivazione ed implementazione delle             delle indicate disposizioni i servizi finan-
               banche dati consultabili mediante i siti        ziari, come definiti dall’articolo 4 del de-
               degli sportelli unici comunali, mediante        creto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, non-
               convenzioni fra Anci, Unioncamere, Re-          ché i procedimenti tributari e in materia di
               gioni, Agenzie per le imprese e Portale         giochi pubblici e di tabacchi lavorati.
               nazionale impresa in un giorno, al fine
               di conoscere contestualmente gli oneri,         Leggi di pubblica sicurezza
               le prescrizioni ed i vantaggi per ogni in-
               tervento, iniziativa ed attività sul terri-     Modifiche al testo unico delle leggi di pub-
               torio;                                          blica sicurezza, di cui al regio decreto 18
             individuazione delle norme da abrogare           giugno 1931, n. 773 (art. 13)
               a decorrere dall’entrata in vigore dei re-
               golamenti e di quelle tacitamente abro-         Sono apportate una serie di modificazioni
               gate ai sensi della vigente normativa in        ad alcuni articoli del TULPS (Testo Unico
               materia di liberalizzazione delle attività      delle Leggi di Pubblica Sicurezza), con le
               economiche e di riduzione degli oneri           quali vengono eliminate alcune autorizza-
               amministrativi sulle imprese;                   zioni obsolete di pubblica sicurezza e al-
             definizione delle modalità operative per         leggeriti adempimenti eccessivamente
               l’integrazione dei dati telematici tra le       onerosi.
               diverse amministrazioni.                        In particolare, con le modifiche introdotte
            Con i regolamenti di cui all’articolo 1,           all’articolo 115, in caso di apertura o con-
            comma 3, del decreto legge 24 gennaio              duzione di agenzie di prestiti su pegno o
            2012, n. 1, sono altresì individuate le attività   altre agenzie di affari, nonché per l’eserci-
            sottoposte ad autorizzazione, a segnala-           zio del mestiere di sensale o di intrometti-
            zione certificata di inizio di attività (SCIA)     tore, l’obbligo della licenza del Questore
            con asseverazioni o a segnalazione certifi-        viene sostituito con l’obbligo della comu-
            cata di inizio di attività (SCIA) senza asse-      nicazione allo stesso.
14
MERCATO&CONSUMATORI

Le autorizzazioni di polizia avranno una du-       Attività di autoriparazione
rata triennale con decorrenza dal giorno
del rilascio e non più annuale.                    Soppressione del requisito di idoneità fi-
Anche per chi intende promuovere una ma-           sica per avviare l’esercizio dell’attività di
nifestazione sportiva con carattere educa-         autoriparazione (art. 39)
tivo, esclusa qualsiasi finalità di lucro o di
speculazione, basterà dare avviso all’ au-         Viene abrogata la lettera c), del comma 1,
torità locale di pubblica sicurezza almeno         dell’articolo 7, della legge 5.2.1992, n. 122,
3 giorni prima di quello fissato per la ma-        che disciplina l’attività di autoriparazione
nifestazione.                                      ed eliminato il requisito dell’idoneità fisica.

                                                                                                     il punto
Vendita diretta                                    Imprese di panificazione

Esercizio dell’attività di vendita diretta (art.   Soppressione del vincolo in materia di
27)                                                chiusura domenicale e festiva per le im-
                                                   prese di panificazione di natura produttiva
Per garantire una sempre più ampia libe-           (art. 40)
ralizzazione delle attività imprenditoriali,
la nuova norma semplifica gli adempimenti          Viene soppresso il secondo periodo dell’ar-
amministrativi necessari per l’esercizio           ticolo 11, comma 13, della legge 3 agosto
dell’attività di vendita diretta da parte degli    1999, n. 265, che subordinava l’esercizio
imprenditori agricoli in forma itinerante.         dell’attività di panificazione, autorizzata ai
In particolare, l’imprenditore agricolo potrà      sensi della legge 31 luglio 1956, n. 1002,
iniziare l’attività contestualmente all’invio      alle disposizioni degli articoli 11, comma
della comunicazione al comune dove ha              4, 12 e 13 del decreto legislativo 31 marzo
sede l’azienda di produzione.                      1998, n. 114, in materia di orari di vendita,
                                                   disponendo di fatto l’eliminazione del vin-
                                                   colo in materia di chiusura domenicale e
                                                   festiva.

                                                    Somministrazione temporanea di ali-
                                                    menti e bevande

                                                     Semplificazione in materia di sommini-
                                                              strazione temporanea di ali-
                                                                   menti e bevande (art. 41)

                                                                       L’attività temporanea di
                                                                     somministrazione di ali-
                                                                  menti e bevande in occasione
                                                                di sagre, fiere, manifestazioni
                                                           religiose, tradizionali e culturali o
                                                     eventi locali straordinari, è avviata previa
                                                   segnalazione certificata di inizio di attività
                                                   (SCIA) priva di dichiarazioni asseverate e
                                                    senza il possesso dei requisiti professio-
                                                     nali previsti dal comma 6 dell’articolo 71
                                                      del decreto legislativo 26 marzo 2010,
                                                       n. 59. 
                                                                                                     15
MERCATO&CONSUMATORI

                            MEDIA E MINORI

                            Il ruolo delle istituzioni
                            per la tutela dei bambini
                            di Elisa Manna*
l’attività del Ministero

                                    tipico di questa                                             diritti altrui. La questione

                            È       fase un curioso av-
                                    vitamento tra poli-
                            tiche emergenziali (“se
                                                                                                 del rapporto tra media e
                                                                                                 minori non va posta
                                                                                                 esclusivamente in termini
                            non vogliamo finire come                                             di tutela dei più piccoli da
                            la Grecia”) e richiami a                                             contenuti esplicitamente
                            politiche di investimento                                            violenti o pornografici:
                            di più lunga gittata (la ri-                                         esiste una violenza sottile
                            cerca, l'istruzione, l'inno-                                         che può essere veicolata
                            vazione, ...).                                                       dall'esaltazione della pre-
                            Di fronte a questo inquie-                                           varicazione e della legge
                            tante gorgo, può sem-                                                del più forte. Insomma
                            brare fuori luogo richia-                                            esistono nuovi e più som-
                            mare l'attenzione su un                                              mersi rischi antropologici
                            aspetto, solo apparente-                                             che purtroppo contami-
                            mente marginale, che ri-                                             nano la crescita, per altri
                            guarda il modo in cui i no-                                          versi positiva e moderniz-
                            stri figli passano il tempo libero. Eppure,        zante, dei nuovi media.
                            per assurdo che possa sembrare, l'idea che
                            stare attenti (istituzioni e semplici cittadini)   Il ruolo delle istituzioni
                            ai contenuti audiovisivi che riempiono le          In questo contesto si colloca l'azione regola-
                            giornate dei ragazzi è un modo per prepa-          trice dell'Autorità per le garanzie nelle Co-
                            rare lo sviluppo del futuro, si presenta           municazioni, quella di moral suasion del Co-
                            meno paradossale di quanto all'apparenza           mitato Media e minori, quella consultiva del
                            possa sembrare.                                    Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti
                            Anzi, se oggi ci troviamo di fronte ad un          (Cncu), l'azione di sensibilizzazione delle As-
                            Paese arretrato su tanti fronti lo si deve an-     sociazioni attive nel campo della tutela dei
                            che al fatto (non solo, ma anche) che negli        diritti dei media, e l'impegno di genitori e in-
                            ultimi trent'anni i nostri ragazzi sono cre-       segnanti. Chi scrive ha avuto l'onere e l'onore
                            sciuti sotto l'influenza nefasta di trasmis-       di essere direttore scientifico dell'equipe di
                            sioni che hanno insegnato loro il pettego-         ricercatori Censis che ha lavorato al Libro
                            lezzo vuoto, la superficialità, la fisicità come   Bianco Media e Minori dell'Autorità per le
                            unico linguaggio e unica risorsa. Un Paese         Garanzie nelle Comunicazioni: un testo che
                            che ha visto crescere in senso etimologico         meriterebbe di diventare patrimonio cono-
                            “l'ignoranza”, piuttosto che la curiosità in-      scitivo collettivo, anche per l'apporto di molte
                            tellettuale e il gusto della sfida e dell'intra-   professionalità, oltre che del Censis, della
                            prendenza personale nel rispetto civico dei        stessa Autorità Garante delle Comunicazioni.

                            * Resp. Politiche Culturali Censis - V. Presidente Comitato Media e Minori
 16
MERCATO&CONSUMATORI

                              In Europa si stanno cercando
                              nuove strade di tutela perché
                              l'esplosione e la convergenza
                                 dei media rende superate
                            tutte le forme tradizionali (come
                             la cosiddetta “fascia protetta”)

                                                                                                    l’attività del Ministero
Ebbene, quell'esperienza ci insegna molte       Il Comitato Tv e Minori
cose, e su alcune vale la pena soffermarsi      Per la verità in Italia, con l'istituzione nel
brevemente in questo articolo:                  2002 presso l'allora Ministero delle Comu-
1. l'attenzione all'impatto culturale dei       nicazioni del Comitato TV e Minori, eravamo
   media è, nei paesi avanzati, molto più       partiti con impegno e il Comitato, con la pre-
   sistematica e seria di quanto gli spora-     sidenza dell'indimenticato Emilio Rossi, era
   dici allarmismi italici fanno immagi-        riuscito a crescere velocemente nella stima
   nare;                                        di larghe fasce di opinione pubblica e del
2. il collegamento tra mondo delle istitu-      mondo istituzionale. Azione poi continuata
   zioni e mondo della ricerca è molto più      sotto la presidenza di Franco Mugerli, con
   fattuale ed operativo; ad esempio, se        la costanza e la determinazione di tutte le
   gli scienziati sociali dicono che la vio-    componenti: i rappresentanti delle istituzioni,
   lenza nei media effettivamente produce       degli utenti, delle emittenti. In questa fase,
   un aumento dell’aggressività sociale a       nel nostro Paese, la difficile azione del Co-
   breve e medio termine si fa un tentativo     mitato media e Minori presso il Ministero
   (il Violence Chip) per filtrare tecnologi-   dello Sviluppo Economico è in attesa della
   camente la quantità abnorme di vio-          nuove nomine di una parte del Comitato (tra
   lenza nei media. Ma se poi si verifica,      cui il Presidente). Questa empasse rischia
   sempre attraverso la ricerca, che questo     di disperdere il prezioso patrimonio di rap-
   strumento non funziona si cercano            porti e feedback che il Comitato aveva in-
   nuove strade, si cerca di orientarsi in      trecciato con associazioni di genitori, inse-
   altro modo. Insomma le scelte di rego-       gnanti, utenti di media che vengono a trovarsi
   lazione “si nutrono” dell’apporto cono-      ora senza interlocutore istituzionale. Ci si
   scitivo della ricerca scientifica;           augura che si proceda velocemente, anche
3. in tutti i Paesi si stanno cercando nuove    se la fine del mandato dei Commissari e del
   strade di tutela perché l'esplosione e       Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle
   la convergenza dei media rende supe-         Comunicazioni non può che congelare ulte-
   rate tutte le forme tradizionali (come la    riormente la nomina del rappresentante del-
   cosiddetta “fascia protetta”).               l'Autorità presso il Comitato media e Minori.
La stessa Unione Europea, che recente-          Serve attrezzarsi per riattivare i processi e
mente aveva allertato l'Italia sull'avvio di    gli impegni appena sarà possibile. Perché
un procedimento d'infrazione a causa del        davvero la partita in gioco è troppo impor-
recepimento della Direttiva Europea sui         tante: non si sta parlando del rischio di un
contenuti audiovisivi in maniera troppo “la-    incubo infantile passeggero per la scena
sca” da parte del nostro Paese nel cosid-       paurosa vista in Tv come negli anni sessanta
detto “Decreto Romani”, sta in questa fase      (che pure meriterebbe attenzione), si sta par-
lavorando ad una nuova Risoluzione su me-       lando della visione del mondo, della cultura
dia e minori, proprio a causa della velocis-    e dei valori dei cittadini di un futuro prossimo,
sima evoluzione della materia.                  che faremo in tempo a sperimentare. 
                                                                                                     17
MERCATO&CONSUMATORI

                            PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

                            Operazione
                            trasparenza
                            di Antonella Ciaramella
l’attività del Ministero

                                     el 2012 riprende a pieno ritmo l’at-      della Civit (Commissione Indipendente per

                            N        tività del Gruppo di Lavoro (Gdl)
                                     che, all’interno del Consiglio Na-
                            zionale dei Consumatori e degli Utenti
                                                                               la Valutazione, l’Integrità e la Trasparenza
                                                                               delle Amministrazioni pubbliche) in base
                                                                               alla quale, appunto, le associazioni dei con-
                            (Cncu), si occupa di “Trasparenza della            sumatori sono contemplate tra gli organismi
                            Pubblica Amministrazione” e del quale              a cui la P.A. deve richiedere il parere prima
                            fanno parte esperti in materia designati           dell’adozione del relativo Programma.
                            dalle associazioni dei consumatori.                Il Gdl del Cncu si è espresso con pareri in
                            A fronte del lavoro quasi pioneristico che il      gran parte positivi, ma, in alcuni casi, solo
                            Gdl ha svolto nel primo anno di attuazione         dopo aver presentato una serie di osser-
                            del D.lgs 150/2009, il nuovo anno si è aperto      vazioni e richiesto la revisione e/o l’inte-
                            con la prosecuzione del confronto avviato          grazione del documento in esame. Il me-
                            con le amministrazioni che avevano già sot-        todo di lavoro adottato, basato su audizioni
                            toposto ad approvazione i propri programmi         dirette delle amministrazioni proponenti,
                            per l’integrità e la trasparenza, al fine di       ha consentito di instaurare un confronto
                            consentire al Cncu di valutarne l’aggiorna-        proficuo ed efficace con le singole ammi-
                            mento e l’implementazione. Nella prima             nistrazioni, tanto è vero che queste ultime
                            riunione, tenutasi ad aprile, sono stati li-       hanno richiesto anche la designazione di
                            cenziati 3 Programmi di aggiornamento e            un rappresentante del Cncu alle giornate
                            altri sono stati esaminati nella riunione di       della trasparenza previste per legge.
                            maggio.
                                                                               Obiettivi futuri
                            Il primo anno del Gruppo di Lavoro                 Il Gdl, così come si era riproposto, ha orga-
                            Nel 2011 il Gdl “trasparenza della P.A.” si        nizzato il lavoro dei prossimi mesi in modo
                            è riunito 8 volte con l’obiettivo di discutere     da monitorare anche la reale applicazione
                            e valutare l’idoneità dei Programmi trien-         dei Programmi valutati ed approvati, fa-
                            nali per l’integrità e la trasparenza che ogni     cendo attenzione a quei settori che hanno
                            P.A. era tenuta ad adottare entro il 31 di-        un maggiore impatto sui consumatori/
                            cembre 2011, al fine di garantire un ade-          utenti, come nel caso dei principali Ministeri
                            guato livello di trasparenza ai cittadini e lo     e degli Istituti di Previdenza. Allo stesso
                            sviluppo della cultura dell’integrità all’in-      tempo, si è constatato che un’organizzazione
                            terno dei pubblici uffici.                         improntata alla collaborazione ed il con-
                            Nel primo anno il Gdl ha espresso ben 28           fronto diretto con le amministrazioni inte-
                            pareri rispondendo a tutti gli organismi -         ressate, nonché con la Civit, comincia a dare
                            tra Ministeri, Università, Enti di ricerca, Par-   buoni risultati. Infatti, a seguito del report
                            chi Nazionali, Istituti di previdenza, ecc. -      inviato dal Cncu al presidente della Civit,
                            che avevano interpellato il Cncu, così come        tutte le pubbliche amministrazioni inadem-
                            previsto dall’articolo 11 del D.Lgs.vo 150/        pienti (ossia che avevano omesso di richie-
                            2009 e dalla successiva delibera 105/2010          dere il parere al Cncu) sono state sollecitate
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