Le liberalizzazioni e la concorrenza - CrescItalia - Procedure più snelle per cittadini e imprese - Ministero dello Sviluppo Economico
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Giugno 2012 numero doppio 1-2 nuova serie anno 11 CrescItalia Le liberalizzazioni e la concorrenza SemplificaItalia Procedure più snelle per cittadini e imprese
Si ringrazia il dottor Giuseppe Procida per la collaborazione alla realizzazione di questo numero nell’ambito del progetto “editoria multimediale” con l’Università degli Studi di Tor Vergata. Questo numero del Quaderno informativo - Mercato e consumatori è stato chiuso in tipografia il 18 giugno 2012
indice Le azioni del Governo EDITORIALE per il rilancio dell’economia 2 DL CrescItalia n.1/2012 Le liberalizzazioni del Governo Monti 4 DL SemplificaItalia n.5/2012 IL PUNTO Le semplificazioni. Il decreto diventa legge 13 Media e minori Il ruolo delle istituzioni per la tutela dei bambini 16 Pubblica amministrazione ATTIVITÀ Operazione trasparenza 18 Commissione Europea Programma d’azione per la politica dei Consumatori 2014-2020 20 Unione Europea La risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori 22 Unione Europea Regolamento sulla cooperazione per la tutela dei consumatori 24 Unione Europea Nuove proposte a garanzia dei consumatori 25 Codice del consumo Class action il nuovo 140 bis 26 Progetti per i consumatori Un fondo speciale per le attività di tutela del consumatore 31 Consumatori nel web Insidie della Rete: al via il progetto che informa su come difendersi 34 tuttoconsumatori.org Il portale del Cncu online con una nuova grafica 36 Consiglio nazionale dei consumatori e utenti A Milano la dodicesima sessione programmatica 37 Difetto di conformità CONSUMATORI Un sistema di garanzie per il consumatore 41 Consumatori europei In calo i prodotti pericolosi nel mercato Ue 44 Qualifiche professionali estere Solo online la pubblicazione dei decreti di riconoscimento 46 Elettricità e gas MERCATO I risultati del progetto Energia: diritti a viva voce 48 Monitoraggio prezzi e tariffe Il prezzo dei carburanti sulle autostrade 50 Osservaprezzi carburanti In corso l’indagine conoscitiva sui prezzi di GPL e metano 55 Ortofrutta Il tavolo di confronto sulla trasparenza PREZZI delle dinamiche dei prezzi 56 Testo coordinato del Decreto-Legge 24 gennaio 2012, n. 1 DOCUMENTI Le liberalizzazioni del Governo Monti 58
editoriale MERCATO&CONSUMATORI Le azioni del Governo per il rilancio dell’economia Questo primo numero del 2012 del Quaderno Informativo riflette ancora una volta l’impegno portato avanti dal Ministero dello Svi- luppo Economico nei diversi settori di interesse per il mercato e per la tutela dei consumatori. E mentre il Governo approva un nuovo importante pacchetto di Liberalizzare misure per la crescita sostenibile, questo Quaderno, approfondisce e semplificare, e pone al centro dell’attenzione l’analisi delle misure dei prece- sono due dei denti interventi, ancora in parte da attuare, che costituiscono binari intrapresi base e presupposto anche delle successive iniziative per la cre- da alcune misure scita e lo sviluppo. del Governo Di particolare rilevanza si presenta la sezione “Il Punto” che rac- coglie e analizza gli articoli più interessanti dei due precedenti decreti-legge varati dal Governo Monti, i cosiddetti CrescItalia e SemplificaItalia. Liberalizzare e semplificare, i due punti chiave sui quali si gioca il rilancio economico del Paese, attraverso in- terventi che investono ampi settori produttivi e che agevolano l’attività d’impresa. In “Attività del Ministero” viene presentata l’attività dal Gruppo di Lavoro, nell’ambito del Cncu, che si occupa della “Trasparenza della Pubblica Amministrazione”, con particolare attenzione alle esigenze dei cittadini, ma anche un’analisi del rapporto tra Media e Minori in Italia. Come di consueto la parte più corposa del lavoro si manifesta nella sezione “Consumatori” con il Programma Europa 2020 per la tutela dei consumatori, quale punto di partenza per la crescita dell’intero mercato unico, e con la Direttiva europea sulla risolu- zione extragiudiziale delle controversie. Compare poi il Rapporto della Commissione europea sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell’esecuzione della normativa che salva- guarda gli utenti e, ancora, il punto sulle direttive del semestre di Presidenza danese dell’Ue in materia di tutela dei consumatori. Di grande interesse il focus sull’art 6 del decreto-legge 1/2012, “Norme per rendere efficace l’azione di classe”, che espone tutte le modifiche intervenute per definire meglio gli scopi della class 2
MERCATO&CONSUMATORI editoriale action e agevolarne l’utilizzo da parte dei cittadini. La sezione ospita anche la presentazione nel dettaglio dei progetti per i con- sumatori finanziati nel 2010 dal MSE, tramite il fondo derivante dalle sanzioni comminate dall’Autorità Garante della concorrenza e del mercato, della durata di 18 mesi, e l’iniziativa “Giovani con- sumatori nel web” destinata a far luce sulle insidie che si na- scondono nella Rete. Si chiude la sezione con il resoconto sulla 12a Sessione Programmatica del Cncu, che si è svolta a Milano nel gennaio scorso sul tema “Servizi Pubblici e Partecipazione Civica” ed è stata conclusa dal Presidente del Cncu, Sottosegre- tario Claudio De Vincenti, infine con un breve commento alla nor- mativa europea e nazionale che disciplina la conformità dei pro- dotti come garanzia per il consumatore. In materia di “Mercato” si segnala una importante novità per quanto riguarda i decreti di riconoscimento per qualifiche pro- fessionali conseguite all’estero, che da fine maggio non sono più pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale ma sono disponibili solo sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, dove si può consultare la raccolta a partire dal 1° gennaio 2012. Molta attenzione meri- tano i risultati del progetto “Energia: diritti a viva voce”, presentati lo scorso 9 maggio presso il MSE, e i risultati 2011 del Sistema Rapex, sulla presenza di prodotti pericolosi nel mercato italiano ed europeo. Con la sezione “Prezzi” si pone l’attenzione sul monitoraggio dei prezzi del carburante svolto dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe, che permette di conoscere i prezzi realmente applicati dai distributori autostradali, tramite l’applicativo OsservaPrezzi Carburanti sul sito del Ministero. Infine, i risultati dell’indagine sull’andamento dei prezzi nel settore ortofrutticolo. La parte dei “Documenti” è dedicata al decreto-legge 24 gennaio 2012 n.1 “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e della competitività”, coordinato con la legge di conversione 24 marzo 2012 n.27. In particolare, sono riportati tutti gli articoli evidenziati nella sezione Il Punto. 3
MERCATO&CONSUMATORI DL CRESCITALIA N.1/2012 Le liberalizzazioni del Governo Monti di Emanuela Cappello il punto Le azioni del Governo per ricreare l’im- Nuovo impulso al lavoro già avviato in pas- magine del nostro Paese sato Liberalizzare e semplificare, sono due dei Il quadro si completa se si guarda al per- binari intrapresi da alcune misure del Go- corso tracciato in passato da altri Governi; verno, che operano in un più ampio inter- basta guardare ai pacchetti liberalizzazioni vento di liberalizzazione del mercato fina- di Bersani: il disegno ordito da Monti, in- lizzato allo sviluppo della produttività, fatti, vuole ridare una nuova spinta verso toccando ampi settori dell’economia nazio- quei principi di libertà individuale ed eco- nale, al fine di rivitalizzare un mercato reso nomica e di concorrenza sanciti dalla Co- debole dalla crisi economica, con l’obiettivo stituzione e dal diritto dell’Ue, discipli- di ampliare le opportunità di lavoro e le pro- nando anche una nuova procedura per spettive di mobilità e di promozione sociale. l’abrogazione di quelle norme che limitano l’avvio delle attività economiche, preve- Apertura di mercati e sfoltimento di pra- dendo che gli enti locali si adeguino a tali tiche inutili principi. Per entrare nella portata del programma di liberalizzazione e semplificazione biso- Alcuni contenuti del Crescitalia gna incrociare due provvedimenti, che esa- Servizi bancari e assicurativi, imprese, tra- miniamo nel “punto” di questo numero di sporti e servizi pubblici locali, professioni, mercato&consumatori: farmacie, distributori di carburanti, ve- il decreto “liberalizzazioni” 24 gennaio diamo cosa cambia in questi settori toccati 2012, n. 1 - convertito con modificazioni dal provvedimento. dalla legge 27/2012 (c.d. Crescitalia) “disposizioni urgenti per la concorrenza, Servizi bancari lo sviluppo delle infrastrutture e la com- Definizione delle caratteristiche delle petitività” (G.U. n. 71 del 24 marzo 2012 spese dei conti correnti base destinati - s.o. n.53) all'accredito e al prelievo di pensioni il decreto “semplificaitalia” 9 febbraio ammontanti fino a 1.500 euro mensili 2012, n.5 - convertito, con modificazioni, accordi e provvedimenti per ridurre le dalla legge 4 aprile 35/2012 commissioni relative all’utilizzo di carte “disposizioni urgenti in materia di sem- di credito plificazione e di sviluppo” (G.U. n. 82 del semplificazione delle procedure per 6 aprile 2012 - s.o. n.69) estinguere le ipoteche iscritte a garan- L’incrocio tra i due decreti dimostra che mi- zia di mutui sure di deregulation e snellimento si trovano si consente al cliente di scegliere la po- in entrambi, un primo traguardo che prevede lizza vita più conveniente, qualora l'ero- ulteriori tappe con l’adozione di diversi decreti gazione di un mutuo sia condizionata attuativi, per tradurre in realtà effettive que- alla stipula di un contratto di assicura- ste misure introdotte sul piano normativo. zione sulla vita. 4
MERCATO&CONSUMATORI Le nuove liberalizzazioni sposano la semplicità, agevolano la vita di imprese e famiglie, coerenti con i principi di libertà individuale e di concorrenza del mercato il punto Servizi assicurativi Incentivazione dell'efficienza produttiva delle imprese, controllo dei costi dei ri- sarcimenti e contrasto delle frodi: si in- terviene sul sistema del risarcimento diretto, sulla dematerializzazione dei contrassegni, sulle sanzioni previste per la falsa attestazione di uno stato di in- validità derivante da incidente stradale. Sul sistema di accertamento e liquida- zione dei danni derivanti dalla circola- zione dei veicoli ispezione del veicolo e “scatola nera” per consentire una riduzione delle ta- riffe maggiore controllo della risarcibilità per le lesioni di lieve entità alla persona obbligo per gli intermediari che offrono attribuzione all'Autorità di regolazione servizi e prodotti rc-auto e natanti di della definizione degli ambiti del servi- informare il cliente sulla tariffa e sulle zio pubblico ferroviario e sue modalità altre condizioni contrattuali proposte da di finanziamento. almeno tre compagnie assicurative non appartenenti ai medesimi gruppi. Servizi pubblici locali Obbligo di organizzazione dei servizi Imprese per ambiti territoriali più adeguati, con Introduzione nel codice civile del nuovo incentivi all’aggregazione e alla crescita articolo 2463-bis avente ad oggetto la dimensionale dei gestori società semplificata a responsabilità li- meccanismi premiali per gli affidamenti mitata, che può essere costituita da per- mediante gara sone fisiche che non abbiano compiuto economie di gestione tali da riflettersi i 35 anni di età. sulle tariffe o sulle politiche del perso- nale; riduzione a 200.000 euro del valore Trasporti economico dei servizi che è possibile Creazione dell’Autorità di regolazione dei affidare in house trasporti: autorità indipendente nel set- proroga dei termini di scadenza degli tore dei trasporti e dell’accesso alle re- affidamenti in house non conformi; lative infrastrutture e ai servizi accessori estensione della normativa sui servizi promozione della concorrenza e libera- pubblici locali al trasporto ferroviario lizzazione del settore regionale. 5
MERCATO&CONSUMATORI Professioni regolamentate Abrogazione del sistema tariffario delle professioni ordinistiche, stabilendo l’obbligo di rendere noto al cliente la misura del com- penso professionale al mo- mento del conferimento dell’incarico con un preven- tivo di massima il professionista deve indi- il punto care al cliente i dati della po- lizza assicurativa per i danni provocati nell'esercizio del- l'attività. Farmacie Nuovi criteri per l’apertura e l’assegnazione delle far- macie, aumentandone il numero obblighi del medico e del farmacista nella prescri- zione e vendita dei farmaci estesa la vendita di alcuni farmaci di fascia C nelle parafarmacie. zione e vigilanza di apposita Autorità indi- GLI ARTICOLI IN DETTAGLIO pendente. (cfr articolo1 pag. 58) Liberalizzazione delle attività economiche Accesso dei giovani alla costituzione di so- e riduzione degli oneri amministrativi cietà a responsabilità limitata delle imprese Per favorire la fase di start up di nuovi im- Sono abrogati limiti numerici, autorizza- prenditori, la norma prevede che i giovani zioni, licenze, nulla osta o preventivi atti sotto i 35 anni di età possano costituire di assenso per l’avvio di un’attività econo- una s.r.l. semplificata: un nuovo tipo so- mica, non giustificati da un interesse ge- cietario che prevede la limitazione della nerale, costituzionalmente rilevante e com- responsabilità del socio, alla sola quota patibile con l’ordinamento comunitario. I sottoscritta, ma che differisce dal modello Comuni, le Province, le Città metropolitane tradizionale di s.r.l. per la presenza di un e le Regioni devono adeguarsi entro il 31 capitale sociale esiguo da 1 a 10.000 €. dicembre 2012. Sono esclusi dall’ambito di L’atto costitutivo deve essere redatto per applicazione della disciplina i servizi di tra- atto pubblico in conformità al modello sporto pubblico di persone e cose non di standard tipizzato con decreto del Mini- linea (come ad esempio noleggio con con- stero della giustizia, di concerto con il Mi- ducente), i servizi finanziari e di comuni- nistro dell’economia e delle finanze e con cazione come definiti dagli artt. 4 e 5 del il Ministero dello sviluppo economico. È decreto legislativo 59/2010, nonché le atti- vietata la cessione delle quote a soci non vità specificamente sottoposte a regola- aventi i requisiti di età, pena la nullità del- 6
MERCATO&CONSUMATORI l’atto. Altro elemento fondamentale è che nire anche tramite Posta Elettronica Certi- gli amministratori devono necessaria- ficata o Telefax. Le parti hanno novanta mente essere scelti tra i soci. L’atto costi- giorni per giungere a un accordo. (cfr arti- tutivo e l’iscrizione nel registro delle im- colo 6 pag. 62) prese sono esenti da diritto di bollo e di segreteria e non sono dovuti onorari nota- Tutela delle microimprese da pratiche rili. (cfr articolo 3 pag. 60) commerciali ingannevoli e aggressive Con questa norma, le microimprese (fino Tutela amministrativa contro le clausole a 10 dipendenti e con fatturato non supe- vessatorie riore ai 2 milioni di euro) godono delle il punto L’Autorità Garante della concorrenza e del stesse tutele dei consumatori nei confronti mercato può sanzionare le imprese che ap- delle pratiche commerciali ingannevoli e plicano clausole vessatorie nel rapporto aggressive. (cfr articolo 7 pag. 63) con il consumatore concluso tramite ade- sione a condizioni generali o sottoscrizione Contenuto delle carte di servizio di moduli. La sanzione amministrativa Le informazioni minime contenute nelle oscilla tra i 2.000 e i 20.000 euro e impone carte di servizio vengono integrate con i la pubblicazione del procedimento sia sul diritti, anche di natura risarcitoria, che gli sito dell’Autorità che su quello dell’opera- utenti e le imprese utenti possono esigere tore. L’impresa può consultare l’Autorità dai gestori del servizio. (cfr articolo 8 pag. per un parere sulle clausole di contratto 63) che intende proporre per evitare future sanzioni. Solo il giudice amministrativo (Tar Disposizioni sulle professioni regolamen- e Consiglio di Stato) è competente contro tate gli atti dell’Autorità, mentre resta preroga- Le tariffe professionali scompaiono e di- tiva del Tribunale ordinario pronunciarsi ventano parametri ministeriali, validi sia sulla validità delle clausole applicate al per i compensi ai professionisti in sede giu- consumatore. La procedura che l’Autorità risdizionale che per le Casse di previdenza intraprende nei confronti dell’impresa deve che riscuotevano contributi sulla base di garantire il contraddittorio e le consulta- tariffe, da adottare entro 120 giorni con de- zioni con le associazioni di categoria, le ca- creto del Ministro vigilante. mere di commercio e le autorità di regola- Il cliente deve poter pattuire in forma zione e vigilanza interessate. (cfr articolo 5 scritta un compenso, quando affida l’inca- pag. 61) rico. Il professionista, da parte sua, deve rendere noto al cliente il grado di comples- Norme per rendere efficace l’azione di sità dell’incarico, fornendo tutte le infor- classe mazioni utili sugli oneri ipotizzabili dal mo- La norma implementa il ruolo della class mento del conferimento alla conclusione action (modifica all’art 140 bis del Codice dell’incarico e deve indicare anche i dati del Consumo) come strumento di tutela non della polizza assicurativa per i danni pro- solo dei diritti individuali ma anche degli vocati nell’esercizio dell’attività professio- interessi collettivi, e definisce chiaramente nale. l’oggetto dell’azione di classe: l’accerta- Insieme al compenso pattuito, vi è anche mento della responsabilità dell’impresa. Il la comunicazione di un preventivo di mas- consumatore può agire non solo in presenza sima che deve essere adeguato all’impor- di posizioni giuridiche identiche ma anche tanza dell’opera e va pattuito indicando per omogenee, in riferimento a un prodotto o a le singole prestazioni tutte le voci di costo, un servizio. Si incentiva, inoltre, la parteci- comprensive di spese, oneri e contributi. pazione all’azione di classe, che può avve- (cfr articolo 9 pag. 64) 7
MERCATO&CONSUMATORI Potenziamento del servizio di distribu- Liberalizzazione della distribuzione dei zione farmaceutica, accesso alla titolarità carburanti delle farmacie, modifica alla disciplina Con questa norma si muove un passo deciso della somministrazione dei farmaci e altre verso il completamento della liberalizza- disposizioni in materia sanitaria zione e razionalizzazione della rete di distri- Si introducono alcune liberalizzazioni nel buzione dei carburanti, avviate con l’articolo settore delle farmacie, al fine di favorire 28 decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, con- l’accesso alla titolarità delle farmacie da vertito con legge 15 luglio 2011, n. 111. parte di un più ampio numero di aspiranti. Per i soli titolari della licenza petrolifera, In particolare, viene abbassato a 3300 abi- cade l’esclusiva di approvvigionamento il punto tanti il “quorum” di popolazione previsto dalla compagnia marchio dell’impianto, e per l’apertura di una farmacia. potranno servirsi di qualsiasi rivenditore La popolazione eccedente, consente l’aper- o produttore. Dal 30 giugno, infatti, i con- tura di un’ulteriore farmacia qualora sia tratti avranno validità solo per il 50 per superiore al 50% del parametro stesso. cento della fornitura pattuita o per la metà Nelle Regioni, in aggiunta alle sedi farma- del venduto dell’anno precedente (si fa ri- ceutiche spettanti in base al citato criterio ferimento al dato maggiore). Il comma 2 e nel limite del 5% apriranno anche sedi coinvolge tutti i gestori, introducendo nuove extra ordinem nelle stazioni ferroviarie, ae- forme contrattuali per l’affidamento e il ri- roporti civili a traffico internazionale, sta- fornimento degli impianti. Pur garantendo zioni marittime e aree di servizio autostra- la tutela degli investimenti fatti dalle com- dali ad alta intensità di traffico, dotate di pagnie per le strutture di vendita, si tenta servizi alberghieri o di ristorazione, purché di limitare l’esclusiva. Le nuove forme con- non sia già aperta una farmacia a una di- trattuali, negoziate tra le associazioni di stanza inferiore a 400 metri. categoria, andranno depositate presso il Aperture previste anche nei centri com- Ministero dello Sviluppo Economico entro merciali e nelle grandi strutture di vendita il 31 dicembre. In mancanza di accordo, po- con superficie superiore a 10.000 metri trà essere il Ministero stesso a provvedere. quadrati, purché non sia già aperta una far- Viene inoltre consentito ai gestori, singoli macia a una distanza inferiore a 1.500 me- o in cooperative, l’acquisto all’ingrosso dei tri. (cfr articolo 11 pag. 65) carburanti, il riscatto degli impianti e viene programmata la definizione dei criteri per Incremento del numero dei notai e con- la costituzione di un mercato all’ingrosso correnza nei distretti dei carburanti. Ogni tentativo di impedire Dal 2012 si incrementa la pianta organica l’attuazione della norma da parte dei pro- dei notai, previste oltre 1.000 nuove sedi, prietari verrà giudicato come abuso di di- con revisioni triennali e con copertura di pendenza economica. tutti i posti disponibili. L’articolo conferma e completa la possibi- Dal 2015 è comunque bandito un concorso lità, per i gestori, di vendere altri generi di annuale, che prevede la nomina dei notai prodotti (alimenti e bevande, giornali quo- entro l’anno successivo alla data di pub- tidiani e periodici, nonché ogni altro bene o blicazione del relativo bando. È inoltre as- servizio secondo la normativa relativa al sicurato all’utenza un rapporto più diretto bene o servizio posti in vendita), nel pieno e immediato con il professionista. Le rispetto della sicurezza stradale ed auto- nuove sedi terranno conto di popolazione stradale. Viene incentivato, inoltre, l’uso di - almeno 7.000 abitanti - quantità degli metano, Gpl e biocarburanti, tramite la affari, territorio, mezzi di comunicazione semplificazione, per gli enti locali, nella rea- reddito potenziale. (cfr articolo 12 pag. lizzazione di nuove reti di distribuzione dei 70) prodotti a più basso impatto ambientale, 8
MERCATO&CONSUMATORI zione dei prezzi al consumo dei carburanti, attraverso apposita cartellonistica posta presso il sin- golo punto vendita: il provvedi- mento sarà informato ai principi di trasparenza, semplificazione e chiarezza espositiva, anche con ri- ferimento ai sistemi di comunica- zione della scontistica sui carbu- ranti. (cfr articolo 19 pag. 76) il punto Fondo per la razionalizzazione della rete di distribuzione dei carburanti Viene potenziato il Fondo che in- impianti sel-service e l’allacciamento dei centiva la chiusura degli impianti incompa- nuovi impianti. Al fine di promuovere l’uti- tibili e la riqualificazione ambientale dei luo- lizzo di biocarburanti, viene previsto l’au- ghi a seguito della chiusura. (cfr articolo 20 mento della tolleranza fino al 15 per cento pag. 77) sulla massa complessiva a pieno carico dei veicoli a gas o ibridi. (cfr articolo 17 pag. 71) Promozione della concorrenza nei servizi pubblici locali Liberalizzazione degli impianti completa- Le Regioni e le Province autonome, entro il mente automatizzati fuori dai centri abitati 30 giugno del 2012, organizzano lo svolgi- Viene ribadita l’abolizione di vincoli e limita- mento dei servizi pubblici locali a rete di ri- zioni all’utilizzo di distributori automatici di levanza economica in ambiti o bacini terri- rifornimento senza servizio con pagamento toriali ottimali e omogenei tali da consentire anticipato, durante le ore in cui è assicurata economie di scala e di differenziazione ido- la possibilità di rifornimento assistito dal nee a massimizzare l’efficienza del servizio, personale, in presenza del gestore, dei suoi di dimensione, comunque, non inferiore a dipendenti o collaboratori. È parimenti pre- quella del territorio provinciale. Per dimen- visto che, fuori dai centri abitati, non pos- sione diversa da quella provinciale, le regioni sano essere posti vincoli o limitazioni al- possono individuare specifici bacini territo- l'utilizzo continuativo, anche senza riali motivando la scelta in base a criteri di assistenza, delle apparecchiature per la mo- differenziazione territoriale e socio-econo- dalità di rifornimento senza servizio con pa- mica e in base a principi di proporzionalità, gamento anticipato. (cfr articolo 18 pag. 76) adeguatezza ed efficienza rispetto alle ca- ratteristiche del servizio. I comuni interes- Miglioramento delle informazioni al con- sati possono presentare una proposta entro sumatore sui prezzi dei carburanti il 31 maggio 2012. Nelle gare pubbliche per Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della gli affidamenti del servizio, l’adozione di legge di conversione, con un decreto del Mi- strumenti di tutela dell’occupazione costi- nistero dello Sviluppo Economico verrà in- tuisce elemento di valutazione dell’offerta. trodotto il sistema di calcolo del prezzo me- Disposizioni più stringenti vengono inserite dio dei carburanti del lunedì, basato sui anche per lo svolgimento di attività delle prezzi del self service. Un altro decreto, entro società affidatarie in house di servizi pub- sei mesi, dovrà indicare le modalità applica- blici locali che vengono assoggettate al tive della normativa prevista nel codice del patto di stabilità secondo regole da fissare consumo, volta ad imporre la pubblicizza- con regolamento. (cfr articolo 25 pag. 77) 9
MERCATO&CONSUMATORI Efficienza produttiva del risarcimento di- crociare la loro lettura automatica con le retto banche dati assicurative per verificare se L'Isvap (Istituto per la vigilanza delle assi- un certo veicolo in circolazione ha la co- curazioni private e interesse collettivo) de- pertura assicurativa obbligatoria. finisce i criteri di rideterminazione dei va- La piena realizzazione del processo di de- lori dei costi del risarcimento diretto materializzazione è fissata entro 2 anni Rc-auto (disciplinato dall'art.150 del dlgs dalla data di entrata in vigore della legge 7/09/2005, n.209) e delle eventuali franchi- di conversione. Con i dati messi a disposi- gie sulla base dei quali vengono definite le zione dalle varie motorizzazioni, il Ministero compensazioni tra le compagnie. Questi infrastrutture e trasporti stila una “lista dei il punto costi sono calcolati annualmente secondo non assicurati”. un criterio che incentiva l'efficienza pro- Successivamente il Ministero informerà i duttiva delle compagnie e, in particolare, proprietari non in regola circa le conse- il controllo dei costi dei rimborsi e l'indivi- guenze previste a loro carico, dando 15 duazione delle frodi. L'Isvap stabilisce il li- giorni di tempo per regolarizzare la propria mite alle compensazioni dovute. (cfr arti- posizione. colo 29 pag. 83) Trascorsi i 15 giorni, chi si è messo in re- gola e non ha ancora il contrassegno (può Repressione delle frodi capitare con le compagnie online o telefo- Le imprese assicuratrici hanno l’obbligo niche) o risulta non ancora nella lista dei di relazionare ogni anno all’Isvap sul nu- non assicurati può esibire la ricevuta di pa- mero dei sinistri per i quali sono stati svolti gamento per evitare ogni sanzione. (cfr ar- approfondimenti per sospetto di frode, su ticolo 31 pag. 84) querele e denunce presentate all’autorità giudiziaria e delle misure adottate per con- Ispezione del veicolo, scatola nera, atte- trastare le frodi. stato di rischio, liquidazione dei danni Entro 3 mesi dall’entrata in vigore della Il comma 1 incide sulle c.d. “frodi assun- legge di conversione l’Isvap, infatti, predi- tive” quelle in fase di stipula della polizza, spone il modello della relazione che le im- come ad esempio il caso di chi assicura il prese assicuratrici devono inviare ogni veicolo già danneggiato e poi simula che il anno, pena sanzione amministrativa stabi- sinistro sia avvenuto durante la validità lita dall’Isvap. (cfr articolo 30 pag. 83) della polizza, oppure si fa indennizzare il finto furto di un mezzo ridotto rottame Contrasto alla contraffazione dei contras- come se fosse in perfette condizioni. segni relativi ai contratti di assicurazione Ora le compagnie possono chiedere prima per la responsabilità civile verso terzi per della stipula del contratto, se il cliente vuol i danni derivanti dai veicoli a motore su far sottoporre a ispezione il veicolo. Se il strada cliente acconsente, ha diritto a uno sconto. Entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore Sono previsti sconti più significativi ai nuovi della legge di conversione, i contrassegni assicurati che istallano sul proprio veicolo Rc-auto cartacei vengono progressiva- la scatola nera, senza il pagamento di costi mente sostituiti con documenti elettronici, aggiuntivi anche per gestione ed eventuale secondo le modalità definite dai Ministeri rimozione. Il dispositivo registra l'attività dello sviluppo economico e delle infrastrut- della propria auto, consentendo così di con- ture e trasporti. trollare lo stile di guida e di ricostruire me- Tale sistema informatico sarà in grado di glio gli incidenti, limitando le truffe. dialogare con gli apparecchi per il controllo Si introduce inoltre l'attestato di rischio te- sulle targhe (analoghi a quelli usati per ri- lematico che deve contenere anche il tipo levare le infrazioni stradali) in modo da in- di danno (a persone o a cose) liquidato. 10
MERCATO&CONSUMATORI del risarcimento del danno a ca- rico delle società assicuratrici. Le restrizioni sono estese anche ai periti assicurativi. (cfr articolo 33 pag. 89) Obbligo di confronto della tariffe rc-auto Per favorire maggiore concor- renzialità e trasparenza a bene- il punto ficio degli assicurati, si introduce l'obbligo per l'assicuratore di sottoporre al cliente i preventivi rc-auto di almeno altre 3 im- prese assicurative concorrenti, L’impresa potrà acquisire l’attestato di ri- non riconducibili al medesimo schio direttamente dalle banche dati uffi- gruppo. (cfr articolo 34 pag. 89) ciali, pertanto non sarà più necessario pre- sentarlo alla nuova compagnia con cui Regolazione indipendente in materia di s’intende assicurare il proprio veicolo (que- trasporti sto eviterebbe gli attestati contraffatti). Con riferimento al settore dei trasporti, Per un’efficace azione di contrasto ai com- nell’ambito delle attività di regolazione dei portamenti fraudolenti nella fase di liqui- servizi di pubblica utilità è istituita l’Auto- dazione dei sinistri, le imprese di assicu- rità di regolazione dei trasporti, che opera razione sono obbligate ad aggiornare le in piena autonomia e con indipendenza di banche dati: sinistri, anagrafe testimoni e giudizio e di valutazione. L’Autorità avvierà anagrafe danneggiati. Viene, inoltre, la propria attività dopo l’adozione dei re- escluso il risarcimento dei danni alla per- golamenti su organizzazione e funziona- sona di lieve entità non accertabile visiva- mento, ai sensi alla legge n. 481 del 1995. mente o strumentalmente. L’Autorità è competente nel settore dei tra- Per quanto riguarda la fase successiva al sporti e dell’accesso alle relative infrastrut- sinistro con soli danni alle cose, viene in- ture e in particolare, incentivando la con- trodotto un periodo minimo obbligatorio di correnza, garantisce efficienza delle almeno 2 giorni non festivi per tenere il gestioni e contenimento dei costi per utenti veicolo danneggiato a disposizione dell’im- imprese e consumatori. presa assicuratrice per la perizia. Solo dopo Inoltre, l’Autorità definisce condizioni di ac- si può procedere alla riparazione: chi non cesso eque alle infrastrutture (aeroportuali, mette a disposizione il veicolo o lo ripara ferroviarie, portuali, autostradali) stabi- prima, riceve il risarcimento, solo se pre- lendo anche le condizioni minime di qualità senta la fattura. Se non si vuole riparare il dei servizi con oneri a carico del pubblico veicolo si ha comunque diritto al risarci- e i diritti risarcitori degli utenti. mento. (cfr articolo 32 pag. 86) Nel principio della salvaguardia degli inte- ressi economici delle imprese, l’Autorità Sanzioni per frodi nell’attestazione delle individua i criteri per fissare tariffe, canoni invalidità derivanti da incidenti e pedaggi. È previsto un inasprimento delle sanzioni Riguardo al servizio dei taxi, l’Autorità verifica per i professionisti del settore medico che la corrispondenza dei livelli di offerta, tariffe attestano falsi stati di invalidità conseguenti e qualità, a seconda dei diversi contesti ur- ad incidenti stradali, da cui derivi l’obbligo bani, secondo i criteri di ragionevolezza e 11
MERCATO&CONSUMATORI proporzionalità, allo scopo di ga- rantire il diritto di mobilità degli utenti. Comuni e Regioni, previo preventivo parere dell’Autorità, adeguano il servizio dei taxi, per: incrementare il numero delle licenze, se ritenuto necessa- rio, anche in base alle analisi effettuate dalla Autorità, nel confronto con altre realtà eu- il punto ropee comparabili, a seguito di un’istruttoria sui costi-be- nefici anche ambientali, in relazione a comprovate e og- gettive esigenze di mobilità e alle caratteristiche demogra- fiche e territoriali. predeterminati dal comune per percorsi L’assegnazione di nuove licenze avviene stabiliti, garantendo la loro corretta e con concorsi straordinari per il rilascio trasparente pubblicizzazione a tutela gratuito o oneroso di nuovi titoli, in con- dei consumatori. formità alla vigente programmazione migliorare la qualità di offerta del ser- numerica, ovvero in deroga se manca vizio, ampliando la formazione profes- la programmazione numerica o non è sionale degli operatori su sicurezza ritenuta idonea dal Comune ad assicu- stradale, conoscenza delle lingue e nor- rare un livello di offerta adeguato. mativa fiscale. Favorire, inoltre, gli in- In caso di titolo oneroso per il rilascio vestimenti in tecnologie anche per otti- di nuove licenze (da assegnare ai titolari mizzare l’organizzazione ambientale del dei requisiti stabiliti dall’articolo 6 della servizio e adottare la carta dei servizi a legge 15 gennaio 1992, n. 21) viene fis- livello regionale. (cfr articolo 36 pag. 90) sato il relativo importo e individuato, in caso di eccedenza delle domande, uno Liberalizzazione del sistema di vendita o più criteri selettivi di valutazione au- della stampa quotidiana e periodica e di- tomatica o immediata, che assicurino sposizioni in materia di diritti connessi al la conclusione della procedura in tempi diritto d’autore celeri. I proventi derivanti dal rilascio di Le edicole possono vendere qualsiasi altro licenze a titolo oneroso andranno a prodotto secondo la vigente normativa. In compensare gli attuali titolari; più gli edicolanti potranno praticare sconti concedere ai titolari di licenza d’intesa sulla merce venduta e defalcare il valore con i Comuni, una maggiore libertà del materiale fornito in conto vendita e re- nell’organizzazione del servizio, sia per stituito a compensazione delle successive fronteggiare particolari eventi straordi- anticipazioni al distributore. nari o periodi di prevedibile incremento Inoltre, è individuata come pratica com- della domanda e in numero proporzio- merciale sleale l’ingiustificata mancata for- nato alle esigenze dell’utenza, sia per nitura, per eccesso o difetto, rispetto alla sviluppare nuovi servizi integrativi come domanda del distributore. il taxi collettivo; L’attività di amministrazione e intermedia- consentire una maggiore libertà nell’or- zione dei diritti connessi al diritto d’autore ganizzazione del servizio, sia nella fis- è libera, in qualunque forma attuata. (cfr sazione delle tariffe, anche con prezzi articolo 39 pag. 96) 12
MERCATO&CONSUMATORI DL SEMPLIFICAITALIA N.5/2012 Le semplificazioni Il decreto diventa legge il punto l decreto 9 febbraio 2012, n.5, recante I Per le imprese: disposizioni urgenti in materia di sem- plificazione e di sviluppo, convertito, Procedure pià snelle per l’esercizio di at- con modificazioni, dalla legge di conver- tività economiche sione 4 aprile 2012, n. 35, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 82 del 6 aprile Semplificazione procedimentale per l’eser- 2012 - s.o. 69, ed è entrato in vigore dallo cizio di attività economiche e segnalazione scorso 7 aprile. certificata di inizio attività in caso di eser- Si tratta del cosiddetto piano “Semplifica cizio congiunto dell'attività di estetista, an- Italia”, che contiene una serie di interventi che non prevalente, con altre attività com- volti, da un lato, a ridurre il peso degli oneri merciali (art. 12) burocratici per cittadini e aziende e dall’al- tro, a far risparmiare la Pubblica Ammini- La norma prevede che le Regioni, le Ca- strazione portando molte attività in moda- mere di Commercio, i Comuni e le loro as- lità telematica, con l’intento di dire addio sociazioni, le agenzie per le imprese ove ai certificati cartacei. costituite, le altre amministrazioni compe- tenti e le organizzazioni di categoria inte- Semplificare procedimenti amministrativi, ressate, comprese le organizzazioni dei velocizzare i processi e rivitalizzare alcune produttori di cui al decreto legislativo 18 misure già adottate sono i tre assi portanti maggio 2011, n. 228, tenendo conto anche del provvedimento per portare beneficio a dei risultati del monitoraggio di cui all’ar- imprese e cittadini, oltre al risparmio di ri- ticolo 11, comma 1, del decreto del Presi- sorse sia umane che finanziarie alla PA. dente della Repubblica 7 settembre 2010, Il provvedimento prevede una revisione dei n. 160, possono stipulare convenzioni per servizi che serve anche a ridurre i costi attivare, in ambiti delimitati e a partecipa- della burocrazia amministrativa, tra i più zione volontaria, percorsi sperimentali di alti in Europa. semplificazione amministrativa per gli im- Per le imprese, inoltre, le norme riguar- pianti produttivi e le iniziative ed attività dano, soprattutto agevolazioni per chi in- delle imprese sul territorio. tende costituire una attività imprendito- Sulla base di tale sperimentazione il Go- riale: si riduce, infatti radicalmente il verno adotterà, entro il 2012, uno o più re- numero dei controlli e verifiche per costi- golamenti ai sensi dell’articolo 17, comma tuire una impresa. Viene potenziata la rete 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, al fine di banche dati, per mettere a disposizione di semplificare i procedimenti amministrativi all'imprenditore le informazioni utili per la concernenti l’attività di impresa, compresa sua attività, accedendo direttamente ai siti quella agricola, secondo alcuni principi e comunali degli sportelli unici. criteri direttivi, tra i quali si evidenziano: Di seguito, sono illustrate le principali sem- semplificazione e razionalizzazione plificazioni introdotte dal provvedimento. delle procedure amministrative, anche 13
MERCATO&CONSUMATORI verazioni ovvero a mera comunicazione e quelle del tutto li- bere. Inoltre, a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del de- creto, le disposizioni di cui al comma 2 dell’articolo 10 del de- il punto creto-legge 31 gen- naio 2007, n. 7 (se- gnalazione certificata di inizio di attività), si applicano anche in caso di esercizio con- giunto dell’attività di mediante la previsione della conferenza estetista con altra attività commerciale, a di servizi telematica ed aperta a tutti gli prescindere dal criterio della prevalenza. interessati, e anche con modalità asin- crona; Sono esclusi dall’ambito di applicazione attivazione ed implementazione delle delle indicate disposizioni i servizi finan- banche dati consultabili mediante i siti ziari, come definiti dall’articolo 4 del de- degli sportelli unici comunali, mediante creto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, non- convenzioni fra Anci, Unioncamere, Re- ché i procedimenti tributari e in materia di gioni, Agenzie per le imprese e Portale giochi pubblici e di tabacchi lavorati. nazionale impresa in un giorno, al fine di conoscere contestualmente gli oneri, Leggi di pubblica sicurezza le prescrizioni ed i vantaggi per ogni in- tervento, iniziativa ed attività sul terri- Modifiche al testo unico delle leggi di pub- torio; blica sicurezza, di cui al regio decreto 18 individuazione delle norme da abrogare giugno 1931, n. 773 (art. 13) a decorrere dall’entrata in vigore dei re- golamenti e di quelle tacitamente abro- Sono apportate una serie di modificazioni gate ai sensi della vigente normativa in ad alcuni articoli del TULPS (Testo Unico materia di liberalizzazione delle attività delle Leggi di Pubblica Sicurezza), con le economiche e di riduzione degli oneri quali vengono eliminate alcune autorizza- amministrativi sulle imprese; zioni obsolete di pubblica sicurezza e al- definizione delle modalità operative per leggeriti adempimenti eccessivamente l’integrazione dei dati telematici tra le onerosi. diverse amministrazioni. In particolare, con le modifiche introdotte Con i regolamenti di cui all’articolo 1, all’articolo 115, in caso di apertura o con- comma 3, del decreto legge 24 gennaio duzione di agenzie di prestiti su pegno o 2012, n. 1, sono altresì individuate le attività altre agenzie di affari, nonché per l’eserci- sottoposte ad autorizzazione, a segnala- zio del mestiere di sensale o di intrometti- zione certificata di inizio di attività (SCIA) tore, l’obbligo della licenza del Questore con asseverazioni o a segnalazione certifi- viene sostituito con l’obbligo della comu- cata di inizio di attività (SCIA) senza asse- nicazione allo stesso. 14
MERCATO&CONSUMATORI Le autorizzazioni di polizia avranno una du- Attività di autoriparazione rata triennale con decorrenza dal giorno del rilascio e non più annuale. Soppressione del requisito di idoneità fi- Anche per chi intende promuovere una ma- sica per avviare l’esercizio dell’attività di nifestazione sportiva con carattere educa- autoriparazione (art. 39) tivo, esclusa qualsiasi finalità di lucro o di speculazione, basterà dare avviso all’ au- Viene abrogata la lettera c), del comma 1, torità locale di pubblica sicurezza almeno dell’articolo 7, della legge 5.2.1992, n. 122, 3 giorni prima di quello fissato per la ma- che disciplina l’attività di autoriparazione nifestazione. ed eliminato il requisito dell’idoneità fisica. il punto Vendita diretta Imprese di panificazione Esercizio dell’attività di vendita diretta (art. Soppressione del vincolo in materia di 27) chiusura domenicale e festiva per le im- prese di panificazione di natura produttiva Per garantire una sempre più ampia libe- (art. 40) ralizzazione delle attività imprenditoriali, la nuova norma semplifica gli adempimenti Viene soppresso il secondo periodo dell’ar- amministrativi necessari per l’esercizio ticolo 11, comma 13, della legge 3 agosto dell’attività di vendita diretta da parte degli 1999, n. 265, che subordinava l’esercizio imprenditori agricoli in forma itinerante. dell’attività di panificazione, autorizzata ai In particolare, l’imprenditore agricolo potrà sensi della legge 31 luglio 1956, n. 1002, iniziare l’attività contestualmente all’invio alle disposizioni degli articoli 11, comma della comunicazione al comune dove ha 4, 12 e 13 del decreto legislativo 31 marzo sede l’azienda di produzione. 1998, n. 114, in materia di orari di vendita, disponendo di fatto l’eliminazione del vin- colo in materia di chiusura domenicale e festiva. Somministrazione temporanea di ali- menti e bevande Semplificazione in materia di sommini- strazione temporanea di ali- menti e bevande (art. 41) L’attività temporanea di somministrazione di ali- menti e bevande in occasione di sagre, fiere, manifestazioni religiose, tradizionali e culturali o eventi locali straordinari, è avviata previa segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA) priva di dichiarazioni asseverate e senza il possesso dei requisiti professio- nali previsti dal comma 6 dell’articolo 71 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59. 15
MERCATO&CONSUMATORI MEDIA E MINORI Il ruolo delle istituzioni per la tutela dei bambini di Elisa Manna* l’attività del Ministero tipico di questa diritti altrui. La questione È fase un curioso av- vitamento tra poli- tiche emergenziali (“se del rapporto tra media e minori non va posta esclusivamente in termini non vogliamo finire come di tutela dei più piccoli da la Grecia”) e richiami a contenuti esplicitamente politiche di investimento violenti o pornografici: di più lunga gittata (la ri- esiste una violenza sottile cerca, l'istruzione, l'inno- che può essere veicolata vazione, ...). dall'esaltazione della pre- Di fronte a questo inquie- varicazione e della legge tante gorgo, può sem- del più forte. Insomma brare fuori luogo richia- esistono nuovi e più som- mare l'attenzione su un mersi rischi antropologici aspetto, solo apparente- che purtroppo contami- mente marginale, che ri- nano la crescita, per altri guarda il modo in cui i no- versi positiva e moderniz- stri figli passano il tempo libero. Eppure, zante, dei nuovi media. per assurdo che possa sembrare, l'idea che stare attenti (istituzioni e semplici cittadini) Il ruolo delle istituzioni ai contenuti audiovisivi che riempiono le In questo contesto si colloca l'azione regola- giornate dei ragazzi è un modo per prepa- trice dell'Autorità per le garanzie nelle Co- rare lo sviluppo del futuro, si presenta municazioni, quella di moral suasion del Co- meno paradossale di quanto all'apparenza mitato Media e minori, quella consultiva del possa sembrare. Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti Anzi, se oggi ci troviamo di fronte ad un (Cncu), l'azione di sensibilizzazione delle As- Paese arretrato su tanti fronti lo si deve an- sociazioni attive nel campo della tutela dei che al fatto (non solo, ma anche) che negli diritti dei media, e l'impegno di genitori e in- ultimi trent'anni i nostri ragazzi sono cre- segnanti. Chi scrive ha avuto l'onere e l'onore sciuti sotto l'influenza nefasta di trasmis- di essere direttore scientifico dell'equipe di sioni che hanno insegnato loro il pettego- ricercatori Censis che ha lavorato al Libro lezzo vuoto, la superficialità, la fisicità come Bianco Media e Minori dell'Autorità per le unico linguaggio e unica risorsa. Un Paese Garanzie nelle Comunicazioni: un testo che che ha visto crescere in senso etimologico meriterebbe di diventare patrimonio cono- “l'ignoranza”, piuttosto che la curiosità in- scitivo collettivo, anche per l'apporto di molte tellettuale e il gusto della sfida e dell'intra- professionalità, oltre che del Censis, della prendenza personale nel rispetto civico dei stessa Autorità Garante delle Comunicazioni. * Resp. Politiche Culturali Censis - V. Presidente Comitato Media e Minori 16
MERCATO&CONSUMATORI In Europa si stanno cercando nuove strade di tutela perché l'esplosione e la convergenza dei media rende superate tutte le forme tradizionali (come la cosiddetta “fascia protetta”) l’attività del Ministero Ebbene, quell'esperienza ci insegna molte Il Comitato Tv e Minori cose, e su alcune vale la pena soffermarsi Per la verità in Italia, con l'istituzione nel brevemente in questo articolo: 2002 presso l'allora Ministero delle Comu- 1. l'attenzione all'impatto culturale dei nicazioni del Comitato TV e Minori, eravamo media è, nei paesi avanzati, molto più partiti con impegno e il Comitato, con la pre- sistematica e seria di quanto gli spora- sidenza dell'indimenticato Emilio Rossi, era dici allarmismi italici fanno immagi- riuscito a crescere velocemente nella stima nare; di larghe fasce di opinione pubblica e del 2. il collegamento tra mondo delle istitu- mondo istituzionale. Azione poi continuata zioni e mondo della ricerca è molto più sotto la presidenza di Franco Mugerli, con fattuale ed operativo; ad esempio, se la costanza e la determinazione di tutte le gli scienziati sociali dicono che la vio- componenti: i rappresentanti delle istituzioni, lenza nei media effettivamente produce degli utenti, delle emittenti. In questa fase, un aumento dell’aggressività sociale a nel nostro Paese, la difficile azione del Co- breve e medio termine si fa un tentativo mitato media e Minori presso il Ministero (il Violence Chip) per filtrare tecnologi- dello Sviluppo Economico è in attesa della camente la quantità abnorme di vio- nuove nomine di una parte del Comitato (tra lenza nei media. Ma se poi si verifica, cui il Presidente). Questa empasse rischia sempre attraverso la ricerca, che questo di disperdere il prezioso patrimonio di rap- strumento non funziona si cercano porti e feedback che il Comitato aveva in- nuove strade, si cerca di orientarsi in trecciato con associazioni di genitori, inse- altro modo. Insomma le scelte di rego- gnanti, utenti di media che vengono a trovarsi lazione “si nutrono” dell’apporto cono- ora senza interlocutore istituzionale. Ci si scitivo della ricerca scientifica; augura che si proceda velocemente, anche 3. in tutti i Paesi si stanno cercando nuove se la fine del mandato dei Commissari e del strade di tutela perché l'esplosione e Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle la convergenza dei media rende supe- Comunicazioni non può che congelare ulte- rate tutte le forme tradizionali (come la riormente la nomina del rappresentante del- cosiddetta “fascia protetta”). l'Autorità presso il Comitato media e Minori. La stessa Unione Europea, che recente- Serve attrezzarsi per riattivare i processi e mente aveva allertato l'Italia sull'avvio di gli impegni appena sarà possibile. Perché un procedimento d'infrazione a causa del davvero la partita in gioco è troppo impor- recepimento della Direttiva Europea sui tante: non si sta parlando del rischio di un contenuti audiovisivi in maniera troppo “la- incubo infantile passeggero per la scena sca” da parte del nostro Paese nel cosid- paurosa vista in Tv come negli anni sessanta detto “Decreto Romani”, sta in questa fase (che pure meriterebbe attenzione), si sta par- lavorando ad una nuova Risoluzione su me- lando della visione del mondo, della cultura dia e minori, proprio a causa della velocis- e dei valori dei cittadini di un futuro prossimo, sima evoluzione della materia. che faremo in tempo a sperimentare. 17
MERCATO&CONSUMATORI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Operazione trasparenza di Antonella Ciaramella l’attività del Ministero el 2012 riprende a pieno ritmo l’at- della Civit (Commissione Indipendente per N tività del Gruppo di Lavoro (Gdl) che, all’interno del Consiglio Na- zionale dei Consumatori e degli Utenti la Valutazione, l’Integrità e la Trasparenza delle Amministrazioni pubbliche) in base alla quale, appunto, le associazioni dei con- (Cncu), si occupa di “Trasparenza della sumatori sono contemplate tra gli organismi Pubblica Amministrazione” e del quale a cui la P.A. deve richiedere il parere prima fanno parte esperti in materia designati dell’adozione del relativo Programma. dalle associazioni dei consumatori. Il Gdl del Cncu si è espresso con pareri in A fronte del lavoro quasi pioneristico che il gran parte positivi, ma, in alcuni casi, solo Gdl ha svolto nel primo anno di attuazione dopo aver presentato una serie di osser- del D.lgs 150/2009, il nuovo anno si è aperto vazioni e richiesto la revisione e/o l’inte- con la prosecuzione del confronto avviato grazione del documento in esame. Il me- con le amministrazioni che avevano già sot- todo di lavoro adottato, basato su audizioni toposto ad approvazione i propri programmi dirette delle amministrazioni proponenti, per l’integrità e la trasparenza, al fine di ha consentito di instaurare un confronto consentire al Cncu di valutarne l’aggiorna- proficuo ed efficace con le singole ammi- mento e l’implementazione. Nella prima nistrazioni, tanto è vero che queste ultime riunione, tenutasi ad aprile, sono stati li- hanno richiesto anche la designazione di cenziati 3 Programmi di aggiornamento e un rappresentante del Cncu alle giornate altri sono stati esaminati nella riunione di della trasparenza previste per legge. maggio. Obiettivi futuri Il primo anno del Gruppo di Lavoro Il Gdl, così come si era riproposto, ha orga- Nel 2011 il Gdl “trasparenza della P.A.” si nizzato il lavoro dei prossimi mesi in modo è riunito 8 volte con l’obiettivo di discutere da monitorare anche la reale applicazione e valutare l’idoneità dei Programmi trien- dei Programmi valutati ed approvati, fa- nali per l’integrità e la trasparenza che ogni cendo attenzione a quei settori che hanno P.A. era tenuta ad adottare entro il 31 di- un maggiore impatto sui consumatori/ cembre 2011, al fine di garantire un ade- utenti, come nel caso dei principali Ministeri guato livello di trasparenza ai cittadini e lo e degli Istituti di Previdenza. Allo stesso sviluppo della cultura dell’integrità all’in- tempo, si è constatato che un’organizzazione terno dei pubblici uffici. improntata alla collaborazione ed il con- Nel primo anno il Gdl ha espresso ben 28 fronto diretto con le amministrazioni inte- pareri rispondendo a tutti gli organismi - ressate, nonché con la Civit, comincia a dare tra Ministeri, Università, Enti di ricerca, Par- buoni risultati. Infatti, a seguito del report chi Nazionali, Istituti di previdenza, ecc. - inviato dal Cncu al presidente della Civit, che avevano interpellato il Cncu, così come tutte le pubbliche amministrazioni inadem- previsto dall’articolo 11 del D.Lgs.vo 150/ pienti (ossia che avevano omesso di richie- 2009 e dalla successiva delibera 105/2010 dere il parere al Cncu) sono state sollecitate 18
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