LA PILLOLA D'EMERGENZA SENZA OBBLIGO DI PRESCRIZIONE - Utifar
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f e s ro TESTO FARMACIA PROFESSIONE P Indagine condotta sui farmacisti: LA PILLOLA D’EMERGENZA SENZA OBBLIGO DI PRESCRIZIONE di Alessandro Fornaro, giornalista e farmacista L Dallo scorso mese di maggio, ellaOne, la pillola del giorno dopo, o scorso 4 febbraio, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Roma, si può ottenere in farmacia senza obbligo di ricetta. sono stati presentati i risultati di Molti farmacisti, tuttavia, sono rimasti spiazzati da questa un’indagine finalizzata a comprendere determinazione dell’Aifa, in controtendenza rispetto l’opinione delle donne e dei farmacisti sulla contraccezione d’emergenza. L’in- alle precedenti discipline in materia di anticoncezionali. dagine è stata condotta dall’Istituto di Già lo scorso mese di dicembre, un’inchiesta giornalistica ricerca SWG di Trieste in collaborazio- aveva messo in evidenza una forte difformità nel comportamento ne con Edizioni Health Communication su un campione rappresentativo di 400 dei farmacisti. La ricerca presentata lo scorso 4 febbraio donne tra i 18 e i 40 anni di età e un cam- a Roma punta di nuovo il dito contro la categoria, confermando pione rappresentativo di 100 farmacisti la scarsa informazione e le diffuse reticenze nel dispensare italiani distribuiti su tutto il territorio nazionale. I farmacisti sembrano anco- questo medicinale d’emergenza. Ma come stanno le cose? ra oggi perplessi di fronte alla decisione Quali sono le cause di questa situazione e, soprattutto, Aifa di eliminare l’obbligo di ricetta per la quali i rimedi? nuova pillola del giorno dopo. 16 - Nuovo Collegamento
TESTO PROFESSIONE FARMACIA Il 46% si dichiara infatti contrario. La scelta dell’Agenzia del far- me sul regime di vendita di ellaOne, così maco di rendere di libera vendita questo nuovo medicinale non come prescritto dal ministero della Salu- piace soprattutto per il timore (evidenziato dal 77% dei contrari) te. Esiste poi un 18% di farmacisti che che, senza ricetta, le donne userebbero la pillola del giorno dopo dichiara che “mai e poi mai” darebbe con troppa facilità, mentre il 24% dei contrari considera la ricetta alla donna che vuole evitare una gravi- un giusto deterrente per un farmaco che, a loro avviso, “danneg- danza indesiderata un farmaco se non gia la salute”. Ma come si traduce nella pratica questa diffusa presenta la ricetta. Tra questi, è ricom- contrarietà? Come opera quella metà dei farmacisti contrari alla presa anche una parte di farmacisti che direttiva dell’Aifa quando si trova di fronte alla richiesta specifi- conoscono la direttiva. Gli obiettori di ca? I dati emersi da questa indagine ci aiutano a dipingere un coscienza esistono in ogni campo, come quadro della situazione attuale e rappresentano un’ottima pre- del resto una fascia di professionisti non messa per trovare soluzioni utili per superare questo momento ancora a conoscenza delle novità può es- confuso. Anzitutto, va ricordato che il 14% dei farmacisti intervi- sere anch’essa (forse) considerata fisio- stati ha dichiarato di non essere a conoscenza della possibilità di logica. Sarebbe, tuttavia, sbagliato limi- dispensare il farmaco senza ricetta, nonostante la circolare invia- tare l’analisi a queste due fattispecie e ta nel mese di ottobre dalla Federazione degli Ordini, nella quale liquidare la quasi metà dei farmacisti si chiedeva ai farmacisti di rispettare “scrupolosamente” le nor- come poco informati o troppo cattolici. NuovoCollegamento - 17
PROFESSIONE FARMACIA La pillola d'emergenza ellaOne, avrebbe di certo facilitato la comprensione del senso della diretti- va, ovvero velocizzare l’accesso al me- dicinale che, assunto nelle prime 24 ore, risulta molto più efficace e sicuro. La conoscenza del meccanismo d’azio- ne dell’ulipristal acetato avrebbe inol- tre fatto comprendere ai farmacisti che non si tratta di un farmaco abortivo. Anche le differenze che intercorrono tra ellOne e Norlevo dovrebbero esse- re meglio spiegate ai farmacisti. Dall’in- dagine risulta infatti che circa il 40% dei farmacisti considera i due farmaci uguali (vedi grafico 2). La necessità di una maggiore informazione sulle pro- prietà farmacologiche del medicinale La questione è molto più radicata e risie- in questione è dimostrata dalla circostanza che solo il 32% dei de nei convincimenti che, nel corso degli farmacisti è a conoscenza del fatto che, se assunto nelle prime 24 anni, i farmacisti hanno maturato nei ore dopo il rapporto a rischio, il nuovo farmaco ellaOne è tre vol- confronti della contraccezione in genere te più efficace rispetto alla “vecchia” pillola del giorno dopo e (vedi grafico 1). Alla base delle consape- privo di rischi per la salute, come hanno riconosciuto le agenzie volezze in materia di contraccezione, ci regolatorie europee e nazionali. I dati emersi all’indagine, che ha sono da un lato le conoscenze farmaco- riguardato anche la conoscenza e il vissuto delle donne rispetto logiche e professionali dei singoli farma- alla contraccezione del giorno dopo, sono riportati nei box a fine cisti, mentre dall’altro lato ha un gran articolo. Ciascun farmacista, leggendoli, potrà trarne interessanti peso l’effetto delle direttive, delle circo- spunti di conoscenza e approfondimento. Interessante anche ri- lari e, più in generale, delle normative in portare due commenti che sono emersi nel corso della conferen- materia che si sono susseguite nel corso za stampa di Roma. Il primo, di Emilio Arisi, presidente della So- degli anni. Molte delle quali, va ricorda- cietà Medicina Italiana per la Contraccezione (Smic), stigmatizza to, assolutamente contraddittorie: come le convinzioni “ormai anacronistiche e prive di fondamento quella che oggi rende possibile dispen- scientifico” sulla pericolosità della nuova pillola del giorno dopo. sare contestualmente tre confezioni da “Se Ema e Aifa - commenta Arisi - hanno abolito la ricetta per un blister di un normale anticonceziona- acquistare la nuova pillola del giorno dopo è proprio per la sua le con la presentazione di ricetta ripetibi- eccellente tollerabilità. È quindi sbagliato, com’è emerso dai dati le, ma non la confezione da tre blister, dell’indagine, che sia le donne sia i farmacisti ritengano il farma- che richiede la ricetta non ripetibile. Le co pericoloso”. Rispetto alla paura di molti che della pillola del direttive, spesso non vengono adeguata- giorno dopo si possa abusare, Arisi aggiunge: ”In realtà i dati di mente spiegate. Comprenderle non è utilizzo di questa categoria di farmaci si mantengono in Italia tra sempre cosa intuitiva. Tuttavia, un’ade- i più bassi d’Europa: solo il 2,5% circa delle donne in età fertile ha guata educazione professionale rispetto infatti fatto ricorso alla Contraccezione di emergenza”. Per l’Os- al meccanismo d’azione dell’ulipristal servatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), “La possibi- acetato, il principio attivo contenuto in lità per le donne maggiorenni di poter acquistare la nuova e più 18 - Nuovo Collegamento
UTIFAR 2016 CORTINA NEVE Z D'AMPEZZO(BL) 28 FEBBRAIO - 6 MARZO 2016 UTIFAR ESTATE 016 2 SARDEGNA 12 - 18 GIUGNO 2016 UTIFAR ESTATE 016 PUGLIA 2 3 - 10 SETTEMBRE 2016
2 SETTIMANE UTIFAR 2016 UTIFAR 0 1 6 MODULO RICHIESTA INFORMAZIONI Il sottoscritto ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................. Luogo di nascita ......................................................................................................................................................... Data di nascita ........................................................................................................................................................ C.F .......................................................................................................................................... e-mail ......................................................................................................................................................................................................... Via ................................................................................................................................................................................................................................................................................... C.A.P................................................................... Città .................................................................................................................................................................................................................................................................................... Prov ................................................................ RICHIEDE INFORMAZIONI RELATIVE ALLA SETTIMANA UTIFAR: m UTIFAR NEVE CHE SI TERRÀ A CORTINA - MIRAMONTI MAJESTIC GRAND HOTEL DAL 28 FEBBRAIO AL 6 MARZO 2016 m UTIFAR ESTATE CHE SI TERRÀ IN SARDEGNAL DAL 12 AL 18 GIUGNO 2016 SETTIMANE m UTIFAR ESTATE CHE SI TERRÀ IN PUGLIA DAL 3 AL 10 SETTEMBRE 2016 Inviare la scheda via fax: 080.9693131 oppure via email a sergio.magliocchi@amors.it o a andrea.quadri@amors.it È possibile inoltre prenotare online entrando nel sito www.amors.it Segreteria Organizzativa: Segui le iniziative su Facebook collegandoti alla pagina utifar
PROFESSIONE FARMACIA efficace pillola del giorno dopo senza presentare la ricetta medi- tori sanitari. Nel Disegno di legge “Gelli” ca è stata un’importante conquista per il nostro Paese, la Con- sulle responsabilità professionali in am- traccezione di emergenza - ha ricordato Giulia Di Donato, re- bito sanitario, approvato alla Camera sponsabile comunicazione e progetti dell’Osservatorio - è infatti solo qualche settimana fa, si rafforza l’ultimo baluardo per evitare il rischio di dover ricorrere a una uno schema di pensiero: i medici e i pro- interruzione volontaria di gravidanza che, oltre ad essere un’e- fessionisti della salute sono tutelati nei sperienza estremamente dolorosa per la donna, è anche un falli- confronti di eventuali procedimenti le- mento delle politiche di prevenzione e pianificazione della salute gali per colpa ogni volta che seguono le sessuale e riproduttiva. Constatare quind i che solo poco più di linee guida indicate dagli enti competen- una donna su dieci conosce i propri diritti, è sintomatico di quan- ti. In sostanza, quando ci si attiene scru- to ci sia ancora da fare sul piano della comunicazione. È quindi polosamente alle linee guida e alle de- fondamentale che i farmacisti informino le donne in maniera terminazioni delle autorità competenti, corretta essendoci anche una direttiva dell’Aifa molto chiara da si è sempre tutelati. Non tutti sono però rispettare”. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Andrea d’accordo con questa impostazione, ve- Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmaci- dendo in essa un modo “acritico” di svol- sti Italiani (FOFI), al quale i giornalisti presenti hanno rivolto una gere la professione. Anche il tribunale di serie di domande per comprendere come uscire dalla situazione Milano (ordinanza 21 febbraio 2013) fotografata dall’indagine. Mandelli ha richiamato l’attenzione analizzando la legge Balduzzi - apripista sulla necessità di una formazione specifica, prendendo l’impe- del disegno di legge “Gelli” - affermava gno a sviluppare un corso di Formazione attraverso il portale con che essa “deresponsabilizza penalmente il quale la Federazione offre gratuitamente progetti Ecm ai far- soltanto chi si attiene alle linee guida e macisti. “Negli anni passati, si sono stratificate convinzioni - ha alle buone prassi con l’effetto di inibire e dichiarato Mandelli - che ora creano un gap di informazione che atrofizzare la libertà del pensiero scienti- è necessario colmare”. Vale la pena anche ricordare l’appello lan- fico, la libertà di ricerca e di sperimenta- ciato qualche mese fa dal presidente di Federfarma Annarosa zione clinica, la libertà terapeutica all’in- Racca: “Non sta al farmacista decidere se dispensare o meno un terno di ciò che è stato consacrato dalle medicinale. Nel caso di ellaOne il suo compito è solo accertar- linee guida e dalle buone prassi”. si che l’acquirente sia maggiorenne o, se minorenne, che abbia la prescrizio- ne. Se poi in farmacia c’è un obiettore di coscienza, deve esserci anche un’al- tra persona che non lo sia. Il farmacista ha un ruolo di riferimento, spesso dà consigli e risolve i problemi delle per- sone. Comunque non spetta a lui sta- bilire se un medicinale sia abortivo o meno: siamo il primo presidio sul ter- ritorio del sistema sanitario nazionale. Dobbiamo dispensare ciò che viene richiesto.” Questo tema pone ancora una volta in evidenza una questione di più ampio respiro: quella delle linee guida da seguire da parte degli opera- NuovoCollegamento - 19
PROFESSIONE FARMACIA La pillola d'emergenza La ragioni di questa resistenza, sempre secondo le donne, risiedono, per ben il 45% dei casi, in convinzioni religiose o ideologiche contro l’aborto. Per il 25% delle intervistate, invece, i farmacisti pongono delle resistenze perchè con- vinti che il farmaco sia dannoso per la salute. Questi dati sono la riprova che qualche cosa non torna. Una percen- tuale così elevata di convinzione che all’origine ci sia un’obiezione di co- scienza non fa quadrato con la dichia- razione delle autorità che il farmaco non è abortivo. Come, del resto, l’as- senza di pericoli dimostrata dagli studi clinici non giustifica le preoccupazioni per la salute di chi lo utilizza. Tutto ciò Di certo, sebbene molto ci sia da discu- dimostra, ancora una volta, che il farmacista abbia grande ne- tere su queste contrapposte visioni delle cessità di ricevere informazioni scientifiche aggiornate, proprio professioni sanitarie, ci corre l’obbligo per fondare le proprie convinzioni su dati certi e scientificamente di rimarcare un concetto: il farmacista è provati. L’industria farmaceutica, da sempre, svolge nei confronti sempre e comunque tenuto a rispettare dei medici un importante ruolo di informazione. Forse, è giunto il i regimi di dispensazione dei medicinali momento che qualche sforzo in più sia rivolto anche ai farmacisti determinati dall’Aifa, quale che sia il suo che, adeguatamente informati, saranno i primi a trasferire le giu- personale pensiero. ste informazioni ai cittadini. E ci mancherebbe altro! A tale proposito, il dato forse più inquie- tante che emerge dalla ricerca è che un terzo dei farmacisti si dice d’accordo con i colleghi che, nonostante sia stato tolto l’obbligo di ricetta, fanno ancora resistenza a vendere la pillola ellaOne a chi si presenta senza prescrizione (gra- fico 3). Risulta interessante anche ve- dere questo dato dal punto del cliente. Rispetto alle resistenze dei farmacisti a dispensare la pillola d’emergenza senza ricetta, la percezione del pubblico fem- minile è che (35% delle intervistate) non sia facile acquistare la pillola ellaOne senza prescrizione (grafico 4). 20 - Nuovo Collegamento
TESTO CC E Z I O N E D’E M E R G E NZA CONTRA E L D E T TAGLIO N D AG I N E N I RISULTATI DELL’I il p u nto d i v ista dei farmacisti.portanza E essionisti dichiara of l’im La totalità dei pr de lla donna a una m aterni- te rm in az io ne le dell’autode (il 93%) è favorevo elle d o n n e ù di 9 su 10 Il punto di vistalleddonne interpellate (il 95%) è tà prso ogramm at a. Pi e delle donne, i an tic on cezionali da part de all’u de gl i contrac- La quasi totalità ra cc etti vi in qu anto consi- nt ra ri si ap pe llano al fatto che dei co nt mentre i co rmaci- favorevole all’uso an te pe r po te r program- gi no la sa lu te . E nonostante 7 fa ca import cettivi dann eg del dera questa prati qu ot a es ig ua che si ) aff er m in o ch e in tema di pillola e dei figli. La sti su 10 (il 69% i per miglio- mare quando aver nt ra cc ez io ne, appena un si an o st ati fatti dei progress al la co giorno do po raccettivi dichiara contraria e si tr atti di fa rmaci dan- ità de l pr od ott o, tra tutti i cont a parte ch rare la qu al che 5%, ritiene in larg es to pi cc ol o ca mpione) pi llo la de l gi or no dopo è quella (il 55% di qu sul mercato, la dei farmacisti nosi per la salute n us ar e pe r motivi religio- in or i co ns ensi (solo il 61% e in seconda batt uta, da no raccog lie m ergenza ri- po st o al la Co nt raccezione di em degli si (il 36%). la de l giorno è bendis ia ra favorevole all’uso on o la pi llo ch e si di ch nne conosc spetto all’89% le donne, sono Ma quanto le do to pa rlare genericamen - al i). I farmacisti, come dopo? Tutte ne ha nn o se nti antic on ce zi on utile (l’86%) o pr ep ar at o a base di Le- la pi llo la de l giorno dopo sia e il ve cc hi convin ti ch e idera pe- te, il 36% conosc m e co m m er ci al e), il 26% la (9 6% ), m a pi ù della metà la cons levo il no ed efficace peri- vonogestrel (Nor se di U lip ris ta l acetato ). In pa rti co la re , la considerano no dopo a ba ricolosa (il 53 % farmacisti più nuova pillola gior e co m e “p illola dei cinque 61 % de i ca tt olici praticanti, i ta an ch colosa il e. (ellaOne conosciu e pi llo le . ch e il 58 % tr a le farmaciste donn 24% le al tr giovani e an lla sa- giorni dopo”) e il ch e la Co nt raccezione rig ua rd a l’e ffi ca cia e la tutela de ritengo no Per quanto e il prodotto Ben 9 donne su 10 91 % ) ed efficace (il 93%), st an te si an o consapevoli ch di emergenza sia uti le (il lute , no no i farmacisti 56 % ) la co ns idera perico- to so tt o il pr ofilo qualitativo, met à (il sia mig lio ra ellaOne anche se più della e su 10 (l’ 83 % ) ritengono in fo rm ati : so lo 3 su 10 sanno che losa. Inoltre più di 8 donn sono poco llola del giorno se nz a obbligo di ricetta ù effi ca ce della vecchia pi giusto che venga ve nd ut a tr e vo lte pi rapporto a è as su nt a ne lle prime 24 ore dal enni . dopo , se solo alle maggior gr av idanza indesidera ta. ris ch io di delle intervistate ac ce ss o. Oltre un terzo - acisti dichiara Diffi co ltà di fa ci le ac qu ist ar e la Contraccezio co ltà di ac ce ss o. L’86% dei farm eliminato a Diffi ritiene che non si , il 65 % in di ca tra i motivi e la D ire tti va dell’Aifa che ha Di qu es te di cono sc er , ma il ne d’emergenza. e ch i fa la ric etta entro ric ett a pe r le do nne maggiorenni cile trov ar l’obbligo di n il fatto che è diffi co ltà ad ac qu isirlo a at o di no n co no scerla. E il 46% no ribuisce la di ffi 14% ha afferm un terzo dei 24ore, il 42% att pe rc hé i farmacisti fanno sc el te de ll’Agenzia. Inoltre a. E il 43 % condiv id e le sistenza a causa della ricett no la ric ett a anche quan- on os ce ch e la categoria fa re hé chie do farmacisti ric One) resistenza e perc nu ov a pi llo la de l giorno dopo (ella dispensare la iara che mai do non serve. nn e in te rvistate, i farma- a de lla ric etta. E il 18% dich E ancora, per il 43 % de lle do in m an ca nz evitare una nd er e la nu ov a Contracce- re bb e al la donna che vuole za a ve e poi m ai da esenta cisti fanno resisten pr es en ta se nz a ricetta. I in de si de ra ta , un farmaco se non pr zione di emergenz a a chi si gravidanza oranza dei far- ob ie tt or i di coscienza (il pu re la stragrande maggi motivi? Perché li riten go no la ric ett a. Ep e acquistare nd a ba tt ut a perché temo- ns a ch e si a facile per le donn ), in se co macisti pe ofessio- 45% la pensa così lu te (il 25 % ). Solo il 15% ez io ne d’ em er ge nza (l’83% dei pr a alla sa la Contracc no che sia dannos isti ignorino la Diret- delle donne ritien e ch e i fa rm ac nisti interpellati). tiva dell’Aifa. NuovoCollegamento - 21
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