GRUPPO PERETTI SPA CONCERIA CRISTINA SPA UNIP - AGGIORNATO IL 4 MAGGIO 2020
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PROTOCOLLO DI SICUREZZA AZIENDALE ANTICONTAGIO COVID-19 INDICE INDICE .................................................................................................................... 2 PREMESSA ............................................................................................................. 3 OBIETTIVO DEL PIANO .......................................................................................... 3 RIFERIMENTI NORMATIVI ..................................................................................... 3 1.INFORMAZIONE .................................................................................................. 4 2. MODALITÀ DI INGRESSO IN AZIENDA.............................................................. 4 3. MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI ....................................... 5 4. PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA ........................................................... 6 5. PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI ............................................................ 7 6. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE .................................................... 8 7. GESTIONE SPAZI COMUNI ................................................................................ 8 8. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE......................................................................... 9 10. SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE ......10 11. GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA ..........................10 12. SORVEGLIANZA SANITARIA/MEDICO COMPETENTE/RLS ..........................11 13. COMITATO APPLICAZIONE E VERIFICA PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE..........................................................................................11 Misure igienico-sanitarie ......................................................................................13 Documenti interni ....................................................................................................14
PREMESSA Le aziende del Gruppo, in relazione alle situazioni di pericolo venutesi a creare con la diffusione del COVID-19 ed in conformità alle recenti disposizioni legislative, adottano tutte le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del nuovo virus negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente piano tutte le misure di sicurezza che devono essere adottate dai propri dipendenti e dagli esterni in ogni sede. OBIETTIVO DEL PIANO Obiettivo del presente piano è rendere le aziende del Gruppo un luogo sicuro in cui i lavoratori possano svolgere le attività lavorative. A tal riguardo, vengono forniti tutti gli accorgimenti necessari che devono essere adottati per contrastare la diffusione del COVID-19. FINALITA’ Le finalità del presente documento sono: Adottare tutte le misure tecnico-organizzative per contenere la diffusione del virus Garantire la gestione del personale con sintomatologia da virus Adottare misure per evitare possibili situazioni di affollamento Ridurre al minimo le presenze di personale, attraverso: il divieto di ingresso in stabilimento alle persone la cui presenza non sia strettamente necessaria all’espletamento delle attività lavorativa; l’implementazione della modalità del lavoro agile; l’implementazione del sistema di riunioni a distanza; la gestione più possibile flessibile dei permessi di assenza Proteggere le categorie più deboli tramite lavoro agile (nei casi in cui possibile); concessione permessi; dispositivi protezione individuale Evitare le trasferte e gli spostamenti non necessari all’interno delle diverse aree aziendali Rimodulare laddove possibile gli orari di lavoro per ridurre i picchi di afflusso agli ingressi, negli spogliatoi e nei locali comuni Garantire il presidio sanitario Potenziare i cicli di pulizia e sanificazione Definire specifiche schede suddivise per argomento o per destinatario di prescrizioni RIFERIMENTI NORMATIVI Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro - 14 marzo 2020 DPCM 11 marzo 2020 DPCM 10 aprile 2020 Decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6 Protocollo condiviso del settore moda 15 aprile 2020 DPCM 26 aprile 2020 e Protocollo condiviso 24 aprile 2020 Protocollo UNIC rev1 01 maggio 2020
1.INFORMAZIONE L’azienda informa tutti i lavoratori e chiunque entri in azienda circa le disposizioni di sicurezza, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali aziendali, appositi depliants e infografiche informative. In particolare, le informazioni riguardano: l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria; la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.); l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti; l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in azienda (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene); indicazioni generali di comportamento per prevenire il rischio da COVID-19 all’interno degli spazi aziendali; Obbligo di utilizzo della mascherina; modalità di utilizzo dei DPI specifici messi a disposizione; modalità per il lavaggio delle mani sia con acqua e sapone sia con liquido igienizzante; pulizia individuale delle superfici di lavoro; misure da rispettare nelle aree comuni; indicazioni generali dell’autorità da applicare per prevenire il rischio da COVID-19. In Documenti Interni - Elenco documenti / Area Formazione L’attività di informazione è supportata da specifica sessione formativa dei Responsabili di Reparto incaricati per la stessa ad opera del datore di lavoro o di soggetto dallo stesso delegato (Covid-Manager o altro) con il contributo del Comitato Aziendale. Una formazione dedicata deve essere predisposta per funzioni specifiche (Squadra Primo Soccorso, Responsabile Personale, Laboratorio). Le attività di formazione sono registrate. 2. MODALITÀ DI INGRESSO IN AZIENDA Si definisce che chi accede in azienda debba indossare le mascherine (mascherine chirurgica o filtrante FFP2). E’ vietato l’accesso alle persone con temperatura corporea superiore ai 37,5°.
È richiesto al personale interno di controllare quotidianamente la temperatura corporea prima di lasciare il proprio domicilio. È obbligo da parte dei dipendenti, in caso di febbre oltre 37,5° o altri sintomi influenzali, rimanere al proprio domicilio e chiamare il proprio medico di famiglia o l’Autorità Sanitaria. Il personale, prima dell’accesso al luogo di lavoro, potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea mediante utilizzo di termometro digitale a infrarossi. Se risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro. Identificare l’interessato e registrare il superamento della soglia di temperatura qualora sia necessario a documentare le ragioni che hanno impedito l’accesso ai locali aziendali nel rispetto delle norme vigenti in materia di privacy (previa consegna dell’informativa sul trattamento dei dati personali IO COV 010). Le persone in tale condizione saranno momentaneamente isolate, non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede, ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. In prossimità dei timbratori è garantita la presenza di detergenti per la disinfezione delle mani con apposite indicazioni di utilizzo. Il datore di lavoro informa preventivamente il personale, e chi intende fare ingresso in azienda, della preclusione dell’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS2 (https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/situation-reports/). Per questi casi si fa riferimento al Decreto legge n. 6 del 23/02/2020, art. 1, lett. h) e i). L’ ingresso in azienda di lavoratori già risultati positivi all’infezione da COVID 19 dovrà essere preceduto da una preventiva comunicazione avente ad oggetto la certificazione medica da cui risulti la “avvenuta negativizzazione” del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza. Qualora, per prevenire l’attivazione di focolai epidemici, nelle aree maggiormente colpite dal virus, l’autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, come ad esempio, l’esecuzione del tampone per i lavoratori, il datore di lavoro fornirà la massima collaborazione. Ove presente un servizio di trasporto organizzato dall’azienda è garantita la sicurezza dei lavoratori lungo ogni spostamento (previsto utilizzo di mascherine e distanziamento interpersonale). Il personale è invitato a recarsi presso i luoghi di lavoro con mezzi di trasporto propri. Trasporti plurimi sono consentiti solo se sono garantite adeguate misure di sicurezza (adeguato distanziamento fra i viaggiatori e uso collettivo delle mascherine chirurgiche da parte di tutti i passeggeri). 3. MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI L’accesso agli esterni è limitato alle situazioni non rimandabili al termine dell’emergenza e necessarie per lo svolgimento dell’attività produttiva in corso e di servizi/installazioni ad essa correlati. Ai soggetti esterni si applicano tutte le disposizioni previste per il personale interno, con l’aggiunta di quanto riportato di seguito.
Valutata la necessità del loro accesso, i soggetti esterni (fornitori, trasportatori, addetti eventuali di imprese di pulizie o manutenzione, clienti ecc.) sono adeguatamente informati circa le disposizioni in essere presso la conceria, comprese le indicazioni per l’accesso agli spazi aziendali e l’impossibilità di accedere in azienda senza l’adozione di tutte le misure previste nel presente Protocollo. Per l’accesso di fornitori esterni sono state individuate procedure di ingresso, transito e uscita, mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, al fine di ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza nei reparti/uffici coinvolti. Come indicato al punto precedente, tutte le persone esterne che accedono ai locali e alle pertinenze aziendali devono indossare mascherine chirurgiche o FFP2 prima dell’ingresso. Per fornitori/trasportatori e/o altro personale esterno sono stati installati servizi igienici dedicati; è fatto divieto di utilizzo di quelli del personale dipendente e garantire una adeguata pulizia giornaliera. L’accesso dei soggetti esterni è contingentato e, se possibile, preventivamente programmato, per evitare la presenza contemporanea di più soggetti. Disposizioni specifiche per attività di carico/scarico Se possibile, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi: non è consentito l’accesso agli uffici per nessun motivo. Per le necessarie attività di approntamento delle attività di carico e scarico, il trasportatore dovrà attenersi alla rigorosa distanza di 1 metro e indossare guanti e mascherina. Disposizioni specifiche per lavorazioni conto terzi e in appalto svolte presso i locali dell’azienda Le norme del presente Protocollo si estendono alle aziende in appalto che possono organizzare sedi e cantieri permanenti e provvisori all’interno dei siti e delle aree produttive. In caso di lavoratori dipendenti da aziende terze che operano nello stesso sito produttivo (es. manutentori, fornitori, addetti alle pulizie o vigilanza) che risultassero positivi al tampone COVID- 19, l’appaltatore dovrà informare immediatamente l’azienda committente ed entrambi dovranno collaborare con l’autorità sanitaria fornendo elementi utili all’individuazione di eventuali contatti stretti. L’azienda committente fornirà, all’impresa appaltatrice, completa informativa dei contenuti del Protocollo aziendale e vigilerà affinché i lavoratori della stessa o delle aziende terze che operano a qualunque titolo nel perimetro aziendale, ne rispettino integralmente le disposizioni. 4. PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA L’azienda assicura la pulizia giornaliera e la sanificazione o auto sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago. In tutte le aree è previsto l’utilizzo di specifico detergente disinfettante auto-prodotto secondo indicazione OMS. La disinfezione viene effettuata da personale interno specializzato o da ditta esterna. Nelle aree comuni ad alto transito (servizi igienici e spogliatoi) è prevista la registrazione dell’intervento di pulizia su apposito registro affisso nel locale.
Per effettuare l’auto sanificazione delle postazioni di lavoro vengono forniti in specifiche aree (ingresso, locale uffici e reparti produttivi / bordo macchina) i prodotti necessari (disinfettante e carta). Periodicità sanificazioni 1 volta al giorno: spogliatoi servizi igienici: maniglie e sanitari, pavimenti Inizio/fine turno/utilizzo: tavoli sala riunioni e scrivanie uffici tavoli mensa negli orari di servizio infermerie: scrivanie pulsanti macchinette carrelli elevatori / transpallet Inoltre, a discrezione ma almeno giornalmente: portinerie: bancone reception scrivanie, postazione lavoro, tastiere computer, touch screen, fotocopiatrici, ecc. DISLOCAZIONE DETERGENTE MANI DETERGENTE SUPERFICI Accettazione X X Infermerie X X Ingresso edifici uffici X X Sale riunioni X X Distributori automatici bevande e snack X X Timbratori X X Uffici X X Bordo macchina X Prodotti (tipologia) Prodotto per sanificazioni specifico a base cloro (soluzione 0,1% ipoclorito di sodio) per pavimenti, servizi igienici e superfici - autoprodotto - su indicazione OMS. Gel detergente mani a base alcolica autoprodotto su ricetta OMS. Nel caso di presenza di una persona sospetta COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione. L’azienda in ottemperanza alle indicazioni del Ministero della Salute secondo le modalità ritenute più opportune, può organizzare interventi particolari/periodici di pulizia ricorrendo agli ammortizzatori sociali (anche in deroga). 5. PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI È obbligatorio che le persone presenti in azienda adottino tutte le precauzioni igieniche, in particolare per le mani. E’ raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone. I servizi igienici sono forniti di sapone e di apposita cartellonistica informativa sulle corrette modalità di lavaggio delle mani.
La Soluzione igienizzante mani è disponibile nei punti in cui l’accesso all’acqua e al sapone non è immediato, collocati in punti facilmente individuabili. I detergenti saranno a disposizione dei lavoratori in specifici punti strategici mappati in tabella al punto 4. 6. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Si definisce che chi accede in azienda debba indossare le mascherine. Il datore di lavoro fornirà ad ogni dipendente un numero adeguato, secondo le disposizioni del Comitato Aziendale, di mascherine protettive (con priorità per i lavoratori addetti ai reparti ad alta intensità di lavoro), che dovranno essere utilizzate in conformità a quanto previsto dalle Autorità. Data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, potranno essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall’autorità sanitaria. mascherine FILTRANTI FFP2 S/VALVOLA mascherine CHIRURGICHE Qualora l’attività da svolgere imponga di lavorare a distanza interpersonale minore di un metro (salvo diversa disposizione delle Autorità in merito al distanziamento minimo sui luoghi di lavoro) e non siano possibili altre soluzioni organizzative secondo il Comitato Aziendale, è necessario un livello più elevato di protezione dei lavoratori (es. barriere fisiche, visiere) fra le persone oppure l’uso di mascherine con fattore di protezione almeno FFP2 senza valvola. 7. GESTIONE SPAZI COMUNI L’accesso agli spazi comuni, comprese le mense aziendali, le aree fumatori e gli spogliatoi è contingentato, con la previsione di una ventilazione frequente dei locali, di un tempo ridotto di sosta all’interno di tali spazi e con il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone che li occupano. Negli spazi comuni viene apposta specifica segnaletica orizzontale che indica la distanza interpersonale minima di 1 metro, ove vi è il rischio che si creino affollamenti e le indicazioni specifiche di comportamento da tenere. INGRESSO Al momento dell’ingresso, tutte le persone vengono informate delle norme da rispettare all’interno del perimetro aziendale. Si procede altresì alla verifica puntuale che tutte le persone rispettino l’obbligo di indossare le prescritte mascherine. Vengono consegnate n. 3 mascherine ad ogni dipendente del Gruppo. SPOGLIATOI E’ consentito l’accesso agli spogliatoi per lasciare nella disponibilità dei lavoratori luoghi per il deposito degli indumenti da lavoro e garantire loro idonee condizioni igieniche sanitarie. E’ garantita la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera con appositi detergenti prodotti e forniti dall’azienda. Per ridurre il tempo di permanenza e eventuali incroci di flussi sono state chiuse le docce.
AREE BREAK_DISTRIBUTORI AUTOMATICI Viene fornito detergente specifico per superfici e carta per disinfettare tastiera e parti di prelievo di cibo/bevande e detergente alcolico disinfettante per mani. Vengono tolti i cosiddetti “boccioni” di acqua dislocati nelle aree aziendali per evitare eventuali contatti indiretti. MENSA Per regolare il flusso sono state definite nuove turnazioni con tempi di permanenza ridotti e garantire la distanza interpersonale di almeno 1 metro. Nelle aziende che prevedono il servizio ristorazione, per ridurre i contatti, i pasti sono forniti in porzioni monodose chiusi in appositi contenitori. Nelle aziende in cui è presente il locale refettorio, sono stati eliminati contenitori condivisi di olio, sale, aceto. E’ predisposta apposita cartellonistica con indicazioni di corretto comportamento da tenere. Qualora le condizioni ambientali lo consentano, si agevola il consumo dei pasti in aree esterne predisposte. E’ autorizzato in via eccezionale l’uso della scrivania per il consumo dei pasti previa sanificazione delle superfici e l’obbligo successivo della loro pulizia. SALE RIUNIONI E’ consentito l’utilizzo della sala solo in casi di necessità e previa approvazione della Direzione. È sempre disponibile materiale per sanificare le superfici (disinfettante e carta). la sala deve essere adeguatamente ventilata prima, durante e dopo l'incontro. È vietato l'uso dei microfoni o di altri dispositivi di uso promiscuo (proiettore, microfoni, etc) In tutte le aree è affissa apposita cartellonistica riportante le informazioni sui corretti comportamenti da adottare, con particolare attenzione alle misure per evitare assembramenti. 8. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE In riferimento al DPCM 11 marzo 2020, punto 7, limitatamente al periodo della emergenza dovuta al COVID-19, l’azienda potrà, avendo a riferimento quanto previsto dai CCNL e favorendo così le intese con le rappresentanze sindacali aziendali, disporre la chiusura di tutti i reparti diversi dalla produzione o, comunque, di quelli dei quali è possibile il funzionamento mediante il ricorso allo smart work, o comunque a distanza. Inoltre, l’azienda si impegna, ove possibile, a mettere in essere le seguenti misure: rimodulazione degli spazi di lavoro, con riposizionamento delle postazioni di lavoro adeguatamente distanziate tra loro riattivazione graduale delle attività, anche con un numero di addetti inferiore a quello normalmente necessario e rimodulazione dei livelli produttivi; implementare un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili; utilizzare lo smart working per tutte quelle attività che possono essere svolte presso il domicilio; utilizzare in via prioritaria gli ammortizzatori sociali disponibili nel rispetto degli istituti contrattuali generalmente finalizzati a consentire l’astensione dal lavoro senza perdita della retribuzione; E’ scongiurato il rischio di aggregazioni sociali in relazione agli spostamenti da/per il luogo di lavoro visto l’utilizzo da parte dei lavoratori dei mezzi di trasporto privati (no mezzi pubblici).
Vengono temporaneamente sospese tutte le trasferte/viaggi di lavoro nazionali e internazionali, anche se già concordate o organizzate. 9. GESTIONE ENTRATA/USCITA DIPENDENTI Ogni reparto produttivo ha il proprio timbratore (alcuni Reparti sono dotati di più di uno a seconda del n° di dipendenti) collocato in prossimità di porta dedicata di entrata/uscita. Prevista dotazione di detergente x mani alcolico e detergente sanificante per superfici (0,1% ipoclorito di sodio) per ogni timbratore. Nelle bacheche nei pressi dei timbratori sono state affisse IO su Norme Sicurezza anti contagio da covid-19; istruzione lavaggio mani. 10. SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali. Non sono consentite le riunioni in presenza. Laddove le stesse fossero connotate dal carattere della necessità e urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/areazione dei locali. Sono sospesi e annullati tutti gli eventi interni e ogni attività di formazione in modalità in aula, anche obbligatoria, anche se già organizzati; è comunque possibile, qualora l’organizzazione aziendale lo permetta, effettuare la formazione a distanza, anche per i lavoratori in smart work. Il mancato completamento dell’aggiornamento della formazione professionale e/o abilitante entro i termini previsti per tutti i ruoli/funzioni aziendali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dovuto all’emergenza in corso e quindi per causa di forza maggiore, non comporta l’impossibilità a continuare lo svolgimento dello specifico ruolo/funzione (a titolo esemplificativo: l’addetto all’emergenza, sia antincendio, sia primo soccorso, può continuare ad intervenire in caso di necessità; il carrellista può continuare ad operare come carrellista). 11. GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA Tutto il personale è informato sulla necessità di segnalare immediatamente al proprio responsabile l’insorgenza di malessere, in particolare febbre e sintomi di infezione quali tosse o difficoltà respiratorie. L’azienda individua preventivamente un locale dotato di aerazione naturale da adibire all’isolamento di soggetti sintomatici. Il soggetto sintomatico è posto in isolamento e gestito secondo le disposizioni delle Autorità sanitarie. A tal uopo, l’azienda procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti ai numeri per il CO-VID-19 forniti dalla Regioni, cui sono richieste indicazioni per la
gestione dei colleghi entrati in stretto con-tatto (entro i 2 metri per almeno 15 minuti). L’azienda procede secondo le istruzioni ricevute. Il lavoratore, al momento dell’isolamento, deve essere dotato di mascherina chirurgica. Nel caso il soggetto sia successivamente riscontrato positivo al tampone COVID-19, l’azienda si mette a disposizione delle Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti”. Nel periodo dell’indagine, l’azienda, sentito il Comitato Aziendale, può chiedere agli eventuali possibili con-tatti stretti di lasciare cautelativamente lo stabilimento, secondo le indicazioni dell’Autorità sanitaria. 12. SORVEGLIANZA SANITARIA/MEDICO COMPETENTE/RLS La sorveglianza sanitaria prosegue rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del Ministero della Salute. Saranno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia. Il medico Competente: collabora con il datore di lavoro, RSPP e RLS nell’integrare e proporre tutte le misure di regolamentazione legate al COVID-19 alla ripresa delle attività segnalerà all’azienda situazioni di particolare fragilità e patologie attuali o pregresse dei dipendenti e l’azienda provvede alla loro tutela nel rispetto della privacy sarà coinvolto per il reinserimento lavorativo dei soggetti con pregressa infezione da COVID-19 assicura che la sorveglianza sanitaria ponga particolare attenzione ai soggetti fragili anche in relazione all’età applicherà le indicazioni delle Autorità Sanitarie. Suggerirà l’adozione di ulteriori mezzi diagnostici qualora ritenuti utili ai fini del contenimento della diffusione del virus e della salute dei lavoratori che l’azienda si impegnerà a implementare Per il reintegro progressivo di lavoratori dopo l’infezione da COVID19, previa presentazione di certificazione di avvenuta negativizzazione del tampone, secondo le modalità previste e rilasciate dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza, effettua la visita medica precedente alla ripresa del lavoro, a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione”. (D.Lgs 81/08 e s.m.i, art. 41, c. 2 lett. e-ter), anche per valutare profili specifici di rischiosità e comunque indipendentemente dalla durata dell’assenza per malattia. 13. COMITATO APPLICAZIONE E VERIFICA PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE È stato costituito un Comitato Corporate Gruppo Peretti per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione
Il Comitato prevede la collaborazione delle seguenti figure: Direzione o delegato della Direzione Responsabile Sicurezza/Ambiente RSPP RLS Medico Competente Il Comitato: coopera con il datore di lavoro nella redazione del Protocollo aziendale; individua e propone le modalità di informazione a tutti i dipendenti; verifica l’applicazione del Protocollo aziendale e l’efficacia delle misure adottate; propone al datore di lavoro le necessarie modifiche di aggiornamento; diffonde presso tutte le aziende del Gruppo e i lavoratori la conoscenza del presente Protocollo; cura l’implementazione in ogni azienda, previa condivisione e approvazione delle figure individuate per ogni sito (RLS del sito, RSPP con nomina sul sito, Medico Competente con nomina sul sito), anche in collegamento con le rispettive organizzazioni di rappresentanza territoriale; raccoglie e diffonde le migliori pratiche; aggiorna il Protocollo stesso in relazione all’andamento della situazione dell’emergenza sanitaria ed alle nuove conoscenze e strumentazioni che saranno rese disponibili dalla ricerca medica e dalle Istituzioni preposte all’emergenza sanitaria; coopera con il Comitato Nazionale di cui al Protocollo condiviso settore Moda per tutta la durata dell’emergenza sanitaria Covid-19 e fino al 30 settembre 2020. Il Comitato si riunisce ogni qualvolta ci siano modifiche/integrazioni: - su Decreti/Circolari/Provvedimenti Governativi, del Ministero della salute, della Regione, modifiche e/o integrazioni del Protocollo UNIC / Settore Moda - risultanti dall’applicazione in azienda di quanto stabilito in questo documento. Direzione e RLS sono costantemente in contatto per il monitoraggio delle azioni implementate/da implementare previste all’interno di questo Protocollo Aziendale. Lo stato di avanzamento delle azioni è aggiornato nel MOD COV 003. Il presente Protocollo viene condiviso tramite affissione in bacheche dei timbratori e inoltrato tramite posta elettronica a tutti i Responsabili di Reparto di tutte le sedi delle aziende del Gruppo.
ALLEGATO 4 DPCM 27 aprile 2020 Misure igienico-sanitarie
Documenti interni Squadra primo soccorso Comitato verif appl Prot Distributori automatici Sportello ricevimento Portoni Reparti prod Servizi igienici Uff Personale Sala riunioni Laboratorio Infermeria Timbratori Spogliatoi Preposti Mensa Uffici PROTOCOLLO SICUREZZA x x x x AZIENDALE ANTICONTAGIO COVID-19 IO COV 001 x x x Norme sicurezza dipendenti IO COV 002a x x x x x x x x x Norme_salute-gov.it IO COV 002b x x x x x x x x x Dieci regole_salute-gov.it IO COV 003a x x Lavaggiomani_H2O IO COV 003b x x x x x x Lavaggiomani_soluz alcol IO COV 004 x x x x x NORME_SIC_dipendenti_aree comuni IO COV 004 all 1 x NORME_SIC_timbratori IO COV 004 all 2 x NORME_SIC_distributori aut IO COV 004 all 3 x NORME_SIC_spogliatoi IO COV 005 x x x NORME_SIC_Accessi IO COV 006 x x NORME_SIC_trasportatori esterni IO COV 007 x x x Primo soccorso emergenza Covid-19 IO COV 008 x x x Come indossare Mascherine IO COV 009 x SOLUZ DISINFETTANTI IO COV 010 x x Informativa trattamento dati MOD COV 001 x x REGISTRO_Sanific locali comuni MOD COV 002 x Check list verifica adempimenti Protocollo MOD COV 003 X Lista distribuzione Kit anti-contagio CARTELLO x x Accesso consentito ai soli dipendenti CARTELLO x x x x x x x Soluzione igienizzante mani CARTELLO Obbligo indossare mascherina SPORTELLO RICEVIMENTO E TUTTI I REPARTI
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