Fantalega San Damiano - Regolamento Ufficiale - FLSD - Altervista

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Fantalega San Damiano - Regolamento Ufficiale - FLSD - Altervista
FLSD

   Fantalega
San Damiano

Regolamento Ufficiale
FLSD

INDICE
LA LEGA, LE SOCIETA’, IL FUNZIONAMENTO ............................................................................................. 3
LE COMPETIZIONI.................................................................................................................................................... 3
Il Campionato............................................................................................................................................................... 3
La Coppa ........................................................................................................................................................................ 3
La Giornata A Gran Premio ..................................................................................................................................... 4
LE SQUADRE ............................................................................................................................................................... 4
LA COMPOSIZIONE DELLE ROSE: L’ASTA INIZIALE, I MERCATI DI RIPARAZIONE E GLI
SCAMBI .......................................................................................................................................................................... 4
L’Asta Iniziale .............................................................................................................................................................. 4
I Mercati di Riparazione .......................................................................................................................................... 6
Gli Scambi ...................................................................................................................................................................... 6
LE FORMAZIONI ........................................................................................................................................................ 7
La Composizione delle Formazioni ..................................................................................................................... 7
Formazioni Irregolari ............................................................................................................................................... 7
Modalità Di Invio Delle Formazioni .................................................................................................................... 8
Mancato Invio Della Formazione ....................................................................................................................... 10
CALCOLO DEI RISULTATI DELLE GARE....................................................................................................... 10
Quotidiano Ufficiale ................................................................................................................................................. 10
Punti Azione, Modalità di calcolo dei risutati e tabellini delle partite. ................................................ 10
Partite Sospese, Posticipate, Decise a Tavolino, Giocate Subjudice, Non omologate……….……..13
NORME DI COMPORTAMENTO..................................................................................................... 15
SITO INTERNET ............................................................................................................................... 15
CONTROVERSIE, CASI DUBBI E VIOLAZIONI ............................................................................. 15

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    1. LA LEGA, LE SOCIETA’, IL FUNZIONAMENTO

1.1 La FantaLega San Damiano (FLSD) è una lega fantacalcistica composta da 8 società;
ciascuna Società fa capo ad una squadra e può essere condotta da uno o più giocatori in
collaborazione.
La Lega funziona guidata da un Consiglio Di Lega a cui partecipano tutte le 8 Società; in tale
sede, nelle occasioni in cui è prevista un’attività decisionale, ogni Società si avvale di UN voto;
le decisioni vengono prese con il voto favorevole della META’ PIU’ UNO delle Società aderenti
alla Lega.
1.2 Ogni partecipante alla Lega garantisce sempre la massima trasparenza, onestà e lealtà nei
confronti del gioco, dei gestori e degli avversari, in piena osservanza dei principi di lealtà
sportiva.
1.3 Ogni Società paga una quota d’iscrizione di € 120, da saldarsi obbligatoriamente prima
della partenza della stagione successiva, in sede di regolazione dei premi, pena l’esclusione
dalla Lega.

    2. LE COMPETIZIONI

2.1 IL CAMPIONATO
2.1.1 Il Campionato si svolge con un torneo ‘all’italiana’ di 28 giornate (2 gironi di andata e 2
di ritorno, alternati), durante le quali ogni squadra incontra le proprie avversarie 4 volte.
2.1.2 Per ogni incontro sono attribuiti 3 punti in caso di vittoria, 1 in caso di parità, 0 in caso
di sconfitta. La somma totale dei punti di ciascuna squadra determina la classifica della
competizione in oggetto.
2.1.3 Ai fini del ‘Mercato di Riparazione’ (vd. Punto 4.2) ogni partita di campionato, e solo di
campionato, attribuirà crediti 2 alla squadra vincente, crediti 5 alle squadre che avranno
ottenuto un pareggio, crediti 10 alla squadra sconfitta.
2.1.4 In caso di parità di punti totali tra due o più squadre nella classifica finale, fungeranno
da discriminanti i seguenti fattori, nell’ordine indicato:
-Punti negli scontri diretti tra le squadre in parità (cd. Classifica Avulsa in caso di parità a più
di due squadre).
-Gol fatti totali.
(***Nota: mi sembrava giusto che, se c’è una parità a fine campionato, tra la squadra X e la squadra Y, essendo
previsti ben 4 scontri diretti, nell’arco del torneo, ci si riferisse all’esito di questi per dirimere tale parità. In caso
anche gli scontri diretti fossero in parità allora credo abbia senso fare riferimento al totale dei gol fatti durante il
torneo, in quanto come sappiamo essi sono indicazione dei punti totali ottenuti da una squadra durante l’anno,
indipendentemente dai risultati delle singole partite: ha senso dunque che la squadra con un dato migliore in tale
categoria possa infine prevalere in caso di parità con una squadra da quel punto di vista peggiore)
2.1.5 Premi:
1° classificato: 420 €
2° classificato: 250 €
3° classificato: 130 €

2.2 LA COPPA
2.2.1 La Coppa si svolge con un torneo composto, secondo sorteggio, da due gironi da 4
squadre che si svolgeranno a loro volta con la formula ‘all’italiana’ in 3 giornate, durante le
quali ogni squadra affronterà i propri avversari di girone 1 volta.

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2.2.2 Per ogni incontro sono attribuiti 3 punti in caso di vittoria, 1 in caso di parità, 0 in caso
di sconfitta. La somma totale dei punti di ciascuna squadra determina la classifica di ciascun
girone.
2.2.3 In caso di parità di punti totali tra due o più squadre nella classifica finale, fungeranno
da discriminanti i seguenti fattori, nell’ordine indicato:
-Punti negli scontri diretti tra le squadre in parità (cd. Classifica Avulsa in caso di parità a più
di due squadre).
-Gol fatti totali.
2.2.4 Le prime due squadre classificate di ogni girone accederanno alla fase successiva della
competizione, la cui formula sarà quella dell’eliminazione diretta con gare di andata e ritorno
per le semifinali, e di partita ad eliminazione diretta in gara unica per la finale.
2.2.5 Il calendario della fale ad eliminazione diretta verrà stilato incrociando le prime
classificate di ogni girone con le seconde classificate dell’altro, componendo così le semifinali.
2.2.6 Durante la fase ad eliminazione diretta eventuali gare concluse in parità verranno decise
utilizzando come discriminate la somma dei punteggi totali puri (inclusi bonus/malus).
2.2.7 In caso di ulteriore parità anche nella somma dei punteggi totali puri, verrà applicata la
regola dei supplementari e rigori (regole 6.2.11, 6.2.12, 6.2.13).
2.2.8 Premi:
Vincitore: 100 €
Finalista: 40 €

2.3 GIORNATA A GRAN PREMIO
2.3.1 Ogni stagione fantacalcistica è conclusa da una giornata giocata con la formula ‘a Gran
Premio’. Essa consiste nella consegna di 8 formazioni, una per ogni Squadra; la classifica della
competizione verrà stabilita confrontando i punteggi totali puri delle 8 formazioni.
2.3.2 in caso di parità tra due o più squadre verrà decretato un ex-aequo ed eventuali premi
saranno equamente divisi tra le squadre in parità.
2.3.3 Premi:
Primo classificato: 20 €

   3. LE SQUADRE

3.1 Ciascuna Squadra è composta da una rosa di massimo 30 giocatori. Il numero di giocatori
totali della rosa potrà anche essere inferiore a 30, ma in NESSUN CASO potrà mai essere
superiore a tale limite
3.2 La composizione interna della rosa è priva di vincoli relativi alla distribuzione tra ruoli
(portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti).

   3. LA COMPOSIZIONE DELLE ROSE: L’ASTA INIZIALE, I MERCATI DI
      RIPARAZIONE E GLI SCAMBI

4.1 L’ASTA INIZIALE
4.1.1 L’asta iniziale è il meccanismo che decreta la composizione iniziale delle rose delle 8
squadre partecipanti alla lega; durante l’asta ogni giocatore di Serie A presente nella lista
‘Magic Cup’ del quotidiano ‘La Gazzetta Dello Sport’, viene chiamato secondo un ordine
prestabilito.
4.1.2 Ogni squadra ha a disposizione un capitale-crediti di 500, con cui acquistare i calciatori di cui
necessità al prezzo che ritiene opportuno, fermo restando il vincolo del numero massimo di 30 di
cui al punto 3 del presente regolamento.

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4.1.2 L’ordine di chiamata è stabilito nel seguente modo:
-Portieri, Difensori, Centrocampisti ed infine Attaccanti. Il passaggio da una lista di ruolo
all’altra avviene quando non ci sono più fantallenatori interessati a chiamare altri giocatori
nel ruolo in esaurimento.
-All’inizio di ogni ruolo viene stabilito casualmente un ordine di chiamata tra le 8 società,
ordine al quale ci si atterrà per tutta la durata dell’asta.
-Secondo l’ordine di chiamata stabilito ogni fantallenatore potrà chiamare il nome di un
giocatore di Serie A, al fine di far partire l’asta per l’aggiudicazione di tale giocatore.
4.1.3 Ogni chiamata è vincolata alla presenza del giocatore nelle liste di ruolo della “Magic
Cup” del quotidiano “La Gazzetta Dello Sport”, ed alla coerenza tra il ruolo del giocatore
chiamato con quello in esaurimento.
4.1.3 Ogni altro fantagiocatore ha diritto di rilanciare aumentando a piacere l’ultima offerta
valida, entro i limiti di capitale-crediti previsti dal regolamento.
4.1.4 Non c’è vincolo d’ingresso ne d’uscita dai rilanci: vale a dire che ogni fantagiocatore può
effettuare uno o più rilanci, durante l’asta per un giocatore, in qualsiasi momento,
indipendentemente dal fatto che abbia preso parte ai rilanci fin dalla chiamata del nome in
asta oppure no, o che abbia interrotto precedentemente i propri rilanci.
4.1.5 Ogni rilancio deve obbligatoriamente avvenire in tempi congrui allo svolgimento di un
asta regolare ed accettabilmente rapida; A tale fine il battitore o l’autore dell’ultimo rilancio
sono autorizzati, dopo alcuni secondi di attesa, ad iniziare un conteggio fino al 3, durante il
quale chi era o è ancora interessato al giocatore in asta deve obbligatoriamente manifestare le
proprie intenzioni, pena la perdita del diritto di rilancio.
4.1.6 Quando non sono più presenti fantallenatori interessati a rilanciare ulteriormente il
giocatore in asta viene aggiudicato al fantallenatore autore dell’ultimo rilancio valido, il quale
pagherà la somma offerta scalandola dal proprio capitale-crediti residuo.
4.1.7 Non sono permessi ripensamenti o rifiuti dell’acquisto dopo l’aggiudicazione avvenuta
regolarmente secondo la procedura di cui ai punti precedenti.
4.1.8 Nel caso in cui un fantallenatore si sia aggiudicato un giocatore facendo un’offerta
eccedente il suo capitale-crediti residuo, o avendo già raggiunto e quindi eccedendo il numero
massimo di 30 giocatori in rosa, si vedrà annullare le ultime offerte in ordine cronologico, con
perdita dei giocatori cui esse erano riferite, qualunque essi siano, fino al ripristino della
regolarità del suo capitale-crediti e del numero dei giocatori in rosa.
4.1.9 I crediti eventualmente avanzati dal capitale-crediti totale alla fine dell’asta sono
utilizzabili per le sessioni di mercato di riparazione (vd. Punto 4.2)
4.1.10 Al termine dell’Asta Iniziale si svolge una sessione straordinaria di Mercato di
Riparazione.

4.2 I MERCATI DI RIPARAZIONE
4.2.1 I mercati di riparazione sono quei momenti, successivi all’asta iniziale, in cui ogni
squadra può modificare, acquistando o tagliando giocatori, la propria rosa, fermo restando i
vincoli relativi al numero massimo di 30 giocatori ed al capitale-crediti a disposizione.
4.2.2 Nelle sessioni di Mercato Di Riparazione sono utilizzabili ci crediti eventualmente
avanzati alla fine dell’asta iniziale, più i crediti ‘bonus’ attribuiti dai risultati delle partite di
campionato (vd. punto 2.1.3).
4.2.3 All’inizio di ogni sessione di mercato di riparazione ogni squadra dovrà dichiarare quali
giocatori della sua rosa intende tagliare.
4.2.4 Per ogni giocatore tagliato la squadra recupera la metà dei crediti spesi in origine,
arrotondata per difetto, ad eccezione si tratti del caso di giocatori ceduti dalle rispettive

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squadre di Serie A a società militanti in campionati esteri o categorie inferiori: in tale caso la
squadra recupera il 100% dei crediti spesi per l’acquisto.
4.2.5 E’ possibile effettuare i tagli solo all’inizio di ogni sessione di mercato di riparazione,
rigorosamente prima che inizino le procedure d’asta per gli acquisti dei giocatori liberi; Sarà
possibile procedere ad ulteriori tagli non fatti in apertura, e ad ulteriori eventuali acquisti,
solo alla fine di ogni sessione di mercato di riparazione, dopo che ogni altro fantallenatore
ritenda di aver completato le proprie operazioni.
4.2.6 Per i giocatori acquistati oltre il limite di 30, o per le offerte eccedenti il capitale-crediti a
disposizione, valgono le regole previste per l’asta iniziale (vd. punto 4.1.8).

4.3 GLI SCAMBI
4.3.1 Ogni squadra può procedere a scambi di giocatori e crediti senza vincoli di numero o
ruoli, fatto salvo il punto 4.3.2, in qualsiasi momento e con chiunque sia interessato.
4.3.2 In ogni caso nessuna squadra potrà mai avere, anche in seguito ad uno scambio, una
numero maggiore di 30 giocatori in rosa, o un saldo crediti negativo, pena l’annullamento
dello scambio.
4.3.3 Ogni scambio può essere soggetto al giudizio ed all’approvazione del Consiglio Di lega, il
quale può riservarsi la facoltà di annullare scambi che ritenga palesemente squilibrati a favore
di una delle parti, o effettuati in sospetta lesione del punto 1.2 del presente regolamento.
4.3.4 Al fine di annullare uno scambio è richiesto il voto favorevole all’annullamento della
totalità meno uno dei non aventi causa, con minimo 4 voti favorevoli.
(esempio: tizio e caio scambiano Milito per Rosi, scambio palesemente ‘sospetto’… per annullare lo scambio serve
una votazione, a questa votazione partecipano le 8 squadre meno ovviamente Tizio e Caio, parti in causa; quindi si
resta a votare in 6; di quei 6 almeno 5 devono votare per l’annullamento… ipotizziamo scambio sospetto ‘a 3’ tra
tizio caio e sempronio: per annullarlo voteranno in 5 e serviranno almeno 4 voti su 5 favorevoli).
4.3.5 Gli scambi possono essere definitivi o temporanei (prestiti).
4.3.6 Gli scambi temporanei non potranno avere mai durata inferiore alle 7 giornate (un
girone) di campionato.
4.3.7 Non sarà possibile eseguire scambi, di qualsiasi tipo, oltre il limite della 21esima
giornata di Campionato.

    5. LE FORMAZIONI

5.1 LA COMPOSIZIONE DELLE FORMAZIONI
5.1.1 Ogni squadra, al fine di partecipare alle partite di ogni competizione prevista, è tenuta a
comunicare per ogni match che la riguarda una formazione valida, nei tempi e nei modi
previsti dal presente regolamento.
5.1.2 Ogni formazione è composta da 11 giocatori titolari più 11 riserve.
5.1.3 La formazione titolare deve sempre essere schierata con un modulo rispettante i
seguenti parametri:
-Un portiere obbligatoriamente.
-Almeno 3 difensori.
-Almeno 3 centrocampisti.
-Non meno di 1 attaccante
-Non più di 3 attaccanti.
5.1.4 La composizione della panchina è libera e potrà eventualmente anche non raggiungere il
numero totale di 11 giocatori.

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5.2 FORMAZIONI IRREGOLARI
5.2.1 MODULO IRREGOLARE. In caso di formazione schierata con modulo irregolare, al fine
di riportare nella regolarità la formazione in oggetto, si procederà nel seguente modo:
-Verranno esclusi d’ufficio dalla formazione i giocatori col punteggio migliore nel ruolo in cui
sono in eccesso, fino a raggiungere un numero legale. Se non ci sono ruoli con giocatori in
eccesso verranno esclusi d’ufficio dalla formazione i giocatori col punteggio migliore in
assoluto, fatto salvo il portiere.
-Verranno fatte entrare le riserve col punteggio peggiore nei ruoli in cui i titolari sono in
difetto, fino al raggiungimento del modulo legale meno vantaggioso in termini di punteggio
effettivo.
-Nel caso non ci siano sufficienti riserve utili per raggiungere un modulo legale, la squadra
giocherà in inferiorità numerica.
-In nessun caso la squadra potrà giocare in 11 giocatori con un modulo non legale.
5.2.2 SQUADRA CON PIU’ DI 11 TITOLARI SCHIERATI. In caso di formazione schierata
erroneamente con più di 11 titolari si procederà nel seguente modo:
-Verranno esclusi dalla formazione i giocatori col punteggio migliore, fino al raggiungimento
del numero legale di titolari, schierati con un modulo consentito.
5.2.3 SQUADRA CON PIU’ DI 11 GIOCATORI IN PANCHINA: Si procederà nel seguente
modo:
-Verranno esclusi dalla panchina i giocatori con il punteggio migliore, indipendentemente
dal ruolo, fino al raggiungimento del numero legale di 11.
5.2.4 SQUADRA CON MENO DI 11 TITOLARI SCHIERATI. Si procederà nel seguente modo:
-Verranno fatte entrare le riserve col punteggio peggiore fino al raggiungimento del numero
di 11 giocatori, schierati con un modulo legale.
5.2.5 SQUADRA CHE SCHIERA TRA I TITOLARI UN GIOCATORE NON PROPRIO. Si
procederà nel seguente modo:
-Il giocatore irregolarmente schierato verrà sostituito dalla peggior riserva nel ruolo.
-Ove non siano presenti riserve nel ruolo utilizzabili, il giocatore irregolarmente schierato
verrà escluso dalla formazione e la squadra giocherà in inferiorità numerica.
5.2.6 SQUADRA CHE SCHIERA IN PANCHINA UN GIOCATORE NON PROPRIO. Si
procederà nel seguente modo:
- Il giocatore irregolarmente schierato verrà escluso, senza essere sostituito in alcun modo,
dall’elenco della panchina.
5.2.7 SQUADRA CHE SCHIERA 2 O PIU’ VOLTE LO STESSO GIOCATORE. Nel caso in cui un
allenatore ripeta erroneamente 2 o più volte il nome dello stesso giocatore, all’interno di una
formazione, si procederà nel seguente modo:
-Se la ripetizione porta ad un eccesso di giocatori titolari, si eliminerà semplicemente la
ripetizione d’ufficio; ove questo non bastasse si seguirà la regola 5.2.2.
-Se la ripetizione non comporta un eccesso nel numero dei titolari, si eliminerà la ripetizione
d’ufficio e la si sostituirà con la peggior riserva disponibile nel ruolo, fatte salve le
disposizioni di cui al punto 5.2.1; Nel caso non sia disponibile una riserva nel ruolo
utilizzabile, la ripetizione verrà eliminata e la squadra giocherà in inferiorità numerica.
5.2.8 I subentri utilizzati d’ufficio, al fine di ricondurre una formazione irregolare nell’alveo
della legalità, valgono come vere e proprie sostituzioni ai fini del raggiungimento del limite
massimo di sostituzioni possibili.
5.2.9 Se lo stesso giocatore compare in formazione sia tra i titolari che tra le riserve, questi
verrà considerato titolare ed escluso dalla panchina.
(*** Nota: queste situazioni sono molto + facili da spiegare efficacemente con degli esempi)

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5.3 MODALITA’ DI INVIO DELLE FORMAZIONI
5.3.1 Le formazioni possono essere comunicate tramite apposito modulo sul sito (soluzione
preferibile per facilitare il salvataggio delle formazioni stesse ed il successivo calcolo dei
risultati), SMS, mail, comunicazione telefonica, applicazioni di messaggeria istantanea
(Whatsapp ecc).
5.3.2 La formazione può essere comunicata per intero prima dell’orario di inizio della primo
anticipo di Serie A della corrispondente giornata, oppure, in casi estremi, essere comunicata
parzialmente.
5.3.3 In caso di formazione comunicata parzialmente è possibile comunicare sia parte della
formazione titolare che della panchina, tuttavia NON è possibile comunicare giocatori
schierati in panchina senza indicare anche i titolari nel relativo ruolo.
(***Nota: questo serve ad evitare, ovviamente, che sia possibile schierare Pablo Pippao in panca e poi il giorno dopo,
a seguito magari di doppietta di Pippao la sera prima, schierare come titolare un giocatore che molto
probabilmente non giocherà, agevolando così l’ingresso in campo di Pippao e della sua doppietta… Ergo se decido di
mettere Pippao che gioca nel primo anticipo del sabato come primo o secondo attaccante panchinaro, devo anche
indicare gli attaccanti titolari subito; Resta invece sempre possibile indicare Pippao come attaccante titolare senza
indicare nessun altro giocatore o panchinaro.

La ragione di questa soluzione è a mio avviso molto semplice: la possibilità di mandare solo una parte di
formazione, magari un paio di nomi, in occasione degli anticipi del sabato o del venerdì deve essere una possibilità
utile in caso di “emergenza” per chi, magari per impegni lavorativi o di qualsiasi genere, non ha avuto modo di
consultare approfonditamente le probabili formazioni della prossima giornata di Serie A. Schierare una riserva,
magari addirittura la seconda del ruolo, a mio avviso NON può essere considerata ‘un’emergenza’, perciò chi voglia
farlo è giusto che sia vincolato a indicare anche DI CHI sarà la riserva quel giocatore e ad essi sarà vincolato.
Diversa invece è la situazione quando si schiera un titolare, magari la propria punta di diamante: in quel caso è
giusto che chi non ha materialmente avuto modo di preparare la formazione completa possa comunque e senza
problemi indicare che intende schierare il giocatore X come titolare: la norma 5.3.3 così come indicata servirebbe
proprio a questo scopo).

5.3.4 E’ possibile modificare la formazione, sia questa stata inviata totalmente o parzialmente,
fino all’orario di inizio dell’ultima partita (posticipo) di Serie A prevista per il turno cui la
giornata fantacalcistica fa riferimento.
5.3.5 Qualsiasi indicazione di formazione totale o parziale, o qualsiasi successiva modifica
della stessa, NON può mai riguardare, neppure indirettamente, giocatori le cui squadre di
Serie A abbiano già iniziato a giocare, o abbiano già giocato per intero, la relativa partita di
Serie A in cui sono impegnate, nel turno a cui la giornata fantacalcistica fa riferimento.
(***Nota: come ben sappiamo spesso s’è discusso su come riuscire a porre un limite alle modifiche di formazione
successive agli anticipi al fine di evitare la possibilità del generarsi di situazioni intricate o dubbie; di fatto l’unico
modo per cassare sul nascere tale possibilità sarebbe l’istituzione di un orario di scadenza (quello di inizio del primo
anticipo di serie A) tassativo, entro il quale la formazione andrebbe consegnata per intero, panchina compresa, ed
oltre il quale non sarebbe + possibile alcuna modifica, ma sappiamo anche che questa soluzione non ha mai
incontrato pareri favorevoli unanimi, anche prevendendo panchine + lunghe e + sostituzioni, questi sia per le diverse
vedute, sia per il calendario di A sempre più ‘spalmato’, con giornate che talvolta prevedono anticipi già il Venerdi e
posticipi addirittura al Lunedi: alla fine dunque si è sempre deciso di lasciare le formazioni ‘aperte’ mantenendo le
‘usanze tradizionali’.
La regola 5.3.4 conferma e sancisce questo ‘metodo tradizionale’; tuttavia sappiamo anche quali sono le
problematiche legate a questo metodo. La regola 5.3.5 pone dunque dei paletti, alcuni ovvi, altri meno, che vado a
spiegare:
-NON è ovviamente possibile schierare giocatori che abbiano già giocato (o non giocato): in sostanza se ho Klose, e
la Lazio gioca Venerdi sera, se io non ho indicato di volerlo utilizzare entro le 20.45 di Venerdi, dopo non potrò +
farlo, sia che Klose abbia effettivamente giocato o no (la seconda parte potrà sembrare ‘stupida’ ma chiude una falla
tanto grossolana quanto potenzialmente dannosa).
-Se voglio schierare Klose come titolare o panchinaro posso ovviamente farlo prima delle 20.45 di venerdi.

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-Nel caso lo voglia schierare titolare non ho problemi: basta comunicarlo ed il gioco è fatto, senza altre
comunicazioni o vincoli ulteriori, tranne ovviamente uno: una volta schierato non potrò + ‘toccarlo’. Sabato o
Domenica potrò tranquillamente comunicare il resto dell’attacco e della formazione.
-Nel caso voglia schierare il suddetto Klose come RISERVA si può fare ma ecco che entra in gioco la regola 5.3.3 vista
prima sopra: dovrò anche indicare DI CHI sarà la riserva (ad esempio io so che Sabato poi schiererò Matri Pozzi e
Pellissier titolari, con Klose riserva, ma non so ancora il resto della squadra, unitamente all’indicazione di Klose
primo panchinaro dovrò anche indicare i 3 suddetti titolari).
A questo punto entra in gioco la regola 5.3.5 che “blocca” quel pezzo di formazione in cui è presente un giocatore
che ha già giocato, scongiurando qualsiasi tipo di situazione potenzialmente ‘intricata’. Significa che il giorno dopo
potrò regolarmente e comodamente comunicare il resto della formazione e della panchina, ma non potrò +
prendere decisioni che modifichino lo ‘status’ di panchinaro Klose, anche indirettamente, cioè ad esempio
modificando gli attaccanti titolari (magari inserendo qualcuno che è in dubbio o parte dalla panchina, dando così +
chances a Klose di subentrarmi). Ovviamente se avevo intenzione di rischiare come titolare un giocatore che nella
sua gara di A partirà dalla panchina, ad esempio Pazzini (per dire), con Klose a ‘pararmi il deretano in panchina, e
ho comunicato il tutto Venerdi (indicando dunque “metto Klose primo panchinaro con Matri, Pellissier e Pazzini
titolari”), non c’è alcun problema: l’operazione è assolutamente legittima, al massimo mi gioco una sostituzione
(cazzi miei) ma in modo trasparente e ci sta: quello che la regola vuole impedire è la possibilità, anche remota, di
fare scelte ‘a posteriori’ avendo già in mano la prestazione di un giocatore.

Può sembrare arzigogolato ma lo è molto meno di quel che sembra: personalmente applico questo metodo da
diverse stagioni, in modo da avere meno contestazioni possibili nel caso di eventuali ‘formazioni comunicate a pezzi’

La ragione è sempre la stessa e la ri-esemplifico: poniamo il caso di un anticipo al venerdi in cui è impegnata la Juve,
io ho Pirlo ed è legittimo ipotizzare che sia un ‘pilastro’ del mio centrocampo… Venerdi sera arrivo a casa alle 20,
non ho avuto modo di controllare le formazioni ma so che se Pirlo sta bene gioca e se gioca io lo metto di sicuro:
mando un SMS al mio avversario (o una mail, o un piccione viaggiatore, cosa vi pare) con scritto “Pirlo in campo!”:
nessun problema, le regole li sopra mi permettono di farlo come si è sempre fatto, è una situazione che può capitare
e non sarebbe giusto venire penalizzati.
Ora poniamo invece il caso che io abbia Blasi che gioca il Venerdi; per quanto possa fare schifo la mia rosa è facile
che io quel giocatore non lo metta mai o lo metta giusto come primo o secondo panchinaro di quando in quando:
secondo me il voler schierare un giocatore che è un mio titolare inamovibile o quasi e voler schierare un giocatore di
secondo piano che invece raramente metto in panca non sono situazioni che ‘giustificano’ pari tutela…
Contemporaneamente quello che può creare problemi è proprio il secondo caso (cioè l’indicazione di un panchinaro
che poi magari il giorno dopo, sapendo che ha giocato particolarmente bene, mi farebbe comodo far entrare in
campo in qualche modo): da questo ragionamento le regole di cui sopra, che permettono elasticità nel caso di
formazione mandata ‘a pezzi’ in ragione dei titolari, ma che pongono invece vincoli precisi in caso di formazione ‘a
pezzi’ che implichi anche l’indicazione di panchinari… spero di essermi spiegato).

5.3.6 La comunicazione e modifica delle formazioni devono sempre avvenire nel rispetto della
regola 1.2 (lealtà) del presente regolamento: il Consiglio Di Lega si riserva la facoltà di
esaminare qualsiasi situazione possa risultare oggetto di contestazioni o polemiche, al fine di
valutarne la regolarità ed eventualmente sanzionare eventuali comportamenti scorretti o non
in linea con le presenti norme.

5.4 MANCATO INVIO DELLA FORMAZIONE
5.4.1 Nel caso di mancato invio della formazione in tempo utile la partita verrà decisa con un
3-0 ‘a tavolino’ in sfavore dell’autore del mancato invio.
5.4.2 Nel caso il mancato invio si verifichi nella gara di ritorno di una partita ad eliminazione,
oltre alla sconfitta 3-0 a tavolino, l’autore del mancato invio verrà anche eliminato d’ufficio
dalla competizione cui la gara fa riferimento.
(***Nota: la ragione è semplice; poniamo il caso di una semifinale di coppa, l’andata è finita 4-0 per Tizio. Al
ritorno tizio non consegna la formazione. Senza la norma precedente Tizio prenderebbe la sconfitta 0-3 a
tavolino, ma col 4-0 dell’andata passerebbe il turno!
E’ palesemente assurdo: chi ci dice che consegnando la formazione e giocando la partita regolarmente non
avrebbe magari perso 5-0, venendo eliminato? Il fatto è che Tizio, non consegnando la formazione per la gara di

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ritorno, ha di fatto negato al suo avversario il diritto, sacrosanto, di provare a ribaltare il risultato, ed è un’
evenienza che evidentemente non può essere permessa)

5.4.3 Non sono previste particolari sanzioni in casi di ripetuti mancati invii da parte dello
stesso fantallenatore, tuttavia il Consiglio di Lega si riserva la facoltà di valutare eventuali
situazioni di mancati invii reiterati, al fine di preservare la regolarità delle competizioni,
eventualmente comminando sanzioni che vanno dal richiamo ufficiale fino all’espulsione dalla
lega con assegnazione della squadra ad un cd. ‘traghettatore’.

    6. CALCOLO DEI RISULTATI DELLE GARE

6.1 QUOTIDIANO UFFICIALE
6.1.1 La FantaLega San Damiano utilizza come quotidiano di riferimento La Gazzetta Dello
Sport, a cui fa riferimento per, tabellini, gol subiti, marcatori, ammonizioni, espulsioni e
assist.
6.2.2 La tabella riassuntiva della “Magic Cup”, solitamente pubblicata il Martedi, ha soli fini
riassuntivi e di attribuzione degli assist. In caso di incongruenza tra i voti pubblicati i giorni
precedenti e la suddetta tabella riassuntiva, fanno fede i tabellini originali pubblicati il giorno
successivo alla gara di riferimento.

6.2 PUNTI AZIONE, MODALITA’ DI CALCOLO DEI RISULTATI E TABELLINI
DELLE PARTITE
6.2.1 L’esito, cioè il Risultato Finale della gara, viene calcolato secondo le modalità qui
descritte.
La modalità o procedura di calcolo per determinare il Risultato Finale della gara è divisa in 3
fasi distinte:
               (I) Calcolo del Totale-Calciatore per ciascun calciatore;
               (II) Calcolo del Totale-Squadra per ciascuna squadra;
               (III) Confronto dei Totali-Squadra.

6.2.2 Il Totale-Calciatore di ciascun calciatore è dato dalla somma algebrica del voto attribuito
dal quotidiano di riferimento e dei Punti-azione.
La somma dei totale-calciatore da il totale squadra.

6.2.3 La FantaLega San Damiano applica ai voti dei giocatori i seguenti punti-azione:
              +3 punti per ogni gol realizzato;
              +3 punti per ogni rigore realizzato;
              +3 punti per ogni rigore parato (si applica al portiere);
              +1 punto per ogni assist realizzato;
              -2 punti per ogni autogol;
              -3 punti per un rigore sbagliato;
              -1 punto per ciascun gol subito (si applica al portiere);
              -1 per ogni espulsione subita;
              -0.5 per ogni ammonizione subita (un’espulsione per doppio giallo conta -1);

6.2.4 Nel caso che un calciatore di movimento sostituisca il portiere, egli ne assumerà
interamente il ruolo, con tutto quello che ne consegue dal punto di vista regolamentare
6.2.5 Portiere senza voto

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Nel caso che un portiere che ha regolarmente giocato venga giudicato s.v. (senza voto) o n.g.
(non giudicabile), gli verrà assegnato d’ufficio un voto equivalente a 6 se è rimasto in campo
per almeno 30 minuti, altrimenti dovrà essere sostituto dal portiere di riserva. Al voto
andranno ovviamente aggiunti o sottratti tutti i punti gol o punti cartellino relativi al
giocatore in questione. Tale regola vale soltanto ed esclusivamente per il portiere.

6.2.6 Portiere senza voto + punti azione
A parziale modifica della regola di cui al punto a precedente, nel caso che un portiere abbia
subito gol o parato rigori, gli verrà assegnato un 6 d’ufficio, a cui saranno ovviamente sottratti
o sommati i punti azione, a prescindere dai minuti giocati.

6.2.7 Giocatore Senza Voto
In caso il quotidiano di riferimento assegni una valutazione ad un giocatore di S.V. (senza
voto) il calciatore verrà considerato assente e dovrà essere sostituito, se possibile, da un
calciatore del suo stesso ruolo tra quelli presenti in panchina. Ove la sostituzione non sia
possibile la squadra che schiera in formazione il giocatore giocherà in inferiorità numerica.

6.2.8 In caso di due o più calciatori assenti tra cui il portiere, la sostituzione dell’estremo
difensore è prioritaria e obbligatoria.

6.2.9 Nel caso in cui in una squadra sei calciatori non vengano giudicati o non giochino,
entreranno le prime 5 relative riserve, secondo l’ordine indicato nella comunicazione della
panchina (che, lo si ricorda, è libero). Tutto ciò fermo restando che il portiere deve per forza
essere sostituito dal portiere di riserva e i calciatori di movimento devono essere sostituiti
rispettando le disposizioni relative alle riserve ed alla compatibilità di ruolo. Il sesto
calciatore assente non verrà sostituito e la squadra giocherà quindi in inferiorità numerica.

6.2.10 Per determinare il Risultato Finale della gara vengono confrontati i Totali-Squadra
delle due squadre, in base alla Tabella di Conversione sottostante:

Meno di 66 punti                       0 gol
Da 66 a 69,999 punti                   1 gol
Da 70 a 73,999 punti                   2 gol
Da 74 a 77,999 punti                   3 gol
Da 78 a 81,999 punti                   4 gol
Da 82 a 85,999 punti                   5 gol
Da 86 a 89,999 punti                   6 gol
             E così via (ogni 4 punti un gol)

6.2.11 In caso di partite ad eliminazione diretta, se il risultato finale è in parità sia nei gol che
nel punteggio totale puro (inclusi bonus/malus) delle squadre, viene applicata la regola
“Supplementari e Rigori”. Il calcolo avviene prendendo in considerazione il voto +
bonus/malus del primo giocatore indicato in panchina per ogni ruolo di movimento (primo
difensore, primo centrocampista, primo attaccante) che abbia effettivamente preso voto E che
NON sia già stato impiegato per sostituire uno dei titolari senza voto.
Nel caso in uno o più ruoli NON siano disponibili giocatori in panchina con voto non già
utilizzati per la sostituzione di un titolare, verrà preso in considerazione per il calcolo un 4
d’ufficio.

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6.2.12 Per determinare il risultato dei supplementari vengono confrontati i Totali-
Supplementare-Squadra delle due squadre, in base alla Tabella di Conversione sottostante:

Meno di 18 punti                        0 gol
Da 18 a 21,999 punti                    1 gol
Da 22 a 25,999 punti                    2 gol
Da 26 a 29,999 punti                    3 gol
Da 30 a 33,999 punti                    4 gol
Da 34 a 37,999 punti                    5 gol
Da 38 a 41,999 punti                    6 gol
E così via (ogni 4 punti un gol)

6.2.13 Sempre nel caso di partite ad eliminazione diretta, se la parità tra le squadre dovesse
permanere anche dopo l’applicazione della regola dei supplementari, verrà applicata la regola
dei rigori.
Nelle partite in cui è prevista la disputa dei tempi supplementari ed eventualmente dei calci di
rigore, al momento di comunicare la formazione, ciascun allenatore potrà comunicare anche
l’elenco dei rigoristi, ovvero indicare a fianco di ciascuno dei calciatori schierati (titolari più
riserve) un numero che rappresenta l’ordine in cui batteranno i calci di rigore (comparirà una
apposita casella nella pagina di invio della formazione).
Verrà obbligatoriamente calciata una serie di 5 calci di rigore, che verranno tirati dai primi 5
calciatori indicati nell’elenco dei rigoristi.
il rigorista che ha preso Voto sufficiente (uguale o maggiore di 6) segna il rigore; il rigorista
che ha preso voto insufficiente (minore di 6) sbaglia il rigore. Al termine dei 5 calci di rigore
regolamentari verrà dichiarata vincente la squadra che ha segnato più rigori.
I rigori verranno comunque tirati solo dai calciatori che hanno effettivamente giocato e preso
un voto (nei tempi regolamentari o supplementari). Chi non ha preso parte alla fantapartita
(ovvero gli s.v., i n.g. e chi non è stato conteggiato nel conteggio del risultato finale dei 90’ ne
del risultato dei supplementari) sarà scartato e si passerà al giocatore seguente nella lista
dei rigoristi.
Nel caso in cui il portiere incluso nella lista dei rigoristi venga giudicato s.v. o n.g. dalla
Gazzetta si dovrà considerare il rigore realizzato, attribuendogli un voto d’ufficio equivalente
a 6.
In caso di parità anche dopo i 5 rigori regolamentari, si procederà ad effettuare i calci di rigore
ad oltranza. Verranno presi in considerazione per i calci di rigore ad oltranza i rimanenti
calciatori, nell’ordine in cui sono stati indicati nell’elenco dei rigoristi. Il calcolo avviene come
per i 5 rigori regolamentari, ma non appena una squadra realizza il rigore e l’altra lo sbaglia,
vince la squadra che ha realizzato il rigore.
Se una squadra ha giocato in inferiorità numerica nei tempi
regolamentari e/o nei tempi supplementari, allora non avrà a disposizione 14 rigoristi, ma di
meno; in questo caso tutti i rigori seguenti al calcio di rigore calciato dall’ultimo calciatore
utile della lista rigoristi verranno considerati come rigori sbagliati (questo non comporta
necessariamente la sconfitta; infatti la squadra avversaria potrebbe anche non segnare
nessuno dei rigori in concomitanza con questi errori certi della prima squadra).
In caso di mancata comunicazione della lista dei rigoristi, verrà assegnata d’ufficio la seguente
lista: viene ribaltata la formazione titolare, ovvero il primo rigorista sarà l’ultimo attaccante
schierato e l’undicesimo il portiere titolare. Poi verrà presa in considerazione la panchina, con
un numero progressivo dal primo all’ultimo panchinaro indicato.

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(***Nota: Esempi: Squadra A-SquadraB 2-2 70-70
Panchina squadraA:
Tizio(Dif) SV
Caio(Dif) 5
Sempronio(Cen) 4.5
Vattelapesca (Cen)7
Pipponio(Att) 6.5+3
Scarpanio (Att) SV

Panchina squadraB:
Svirgolo(Dif) 6
Lisciolo(Dif) 5.5
Passaggiolo(Cen) SV
Steccolo(Cen)6
Raboniolo(Att) 7.5+3
Bombolo (Att) 8

Risultato supplementari: 19-22.5 = 1-2; vince SquadraB ai supplementari

Panchina squadraA:
Tizio(Dif) SV
Caio(Dif) 5
Sempronio(Cen) 4.5
Vattelapesca (Cen)7
Pipponio(Att) 6.5+3
Scarpanio (Att) SV

Panchina squadraB:
Svirgolo(Dif) 6
Lisciolo(Dif) 5.5
Passaggiolo(Cen) SV-- /
Steccolo(Cen) SV------ 4
Raboniolo(Att) 7
Bombolo (Att) 8
SquadraB NON ha centrocampisti disponibili per il calcolo dei supplementari, verrà considerato un 4 d’ufficio!

Risultato supplementari: 19-17 = 1-0; vince SquadraA ai supplementari).

6.3 PARTITE SOSPESE, POSTICIPATE, DECISE A TAVOLINO, GIOCATE
SUBJUDICE E NON OMOLOGATE

6.3.1 Nel caso una o più partite del campionato di Serie A vengano sospese o rinviate per una
qualunque ragione (nebbia, inagibilità del campo, ecc.) e di conseguenza il quotidiano di
riferimento non pubblichi i voti relativi ai calciatori delle squadre coinvolte negli incontri
sospesi, il calcolo dei risultati delle gare in cui sono impegnati giocatori di A coinvolti nelle
gare rinviate verrà ‘sospeso’ in attesa dei recuperi.
6.3.2 Ogni fantallenatore avrà il dovere di comunicare la formazione al gestore del sito
di lega (email: fantakal@gmail.com), al fine di facilitarne la conservazione in attesa dei
recuperi delle gare rinviate e del successivo calcolo dei risultati definitivi.
6.3.3 Sarà possibile modificare le formazioni in osservanza delle regole al capitolo 5.3.
6.3.4 Eventuali bonus o malus maturati durante le gare sospese o rinviate e poi riprese dal
minuto della sospensione, saranno presi in considerazione ai fini del gioco.
6.3.5 Se le partite sono sospese o rinviate in una giornata durante la quale si disputano
fantapartite di Coppa ed i recuperi sono previsti in data posteriore al turno successivo ad
eliminazione diretta della stessa manifestazione, o cmq non sia possibile aspettare il recupero,

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si opera nel seguente modo: a tutti i giocatori appartenenti alle rose delle squadre di Serie A
coinvolte nelle partite sospese o rinviate verrà assegnato un 6 d’ufficio per i giocatori di
movimento e un 5 per il portiere.
6.3.6 Nel caso una partita venga sospesa prima del 90’ e il Q.U. assegni comunque i voti ai
calciatori, detti voti non verranno presi in considerazione. Si dovrà quindi attendere, per
calcolare il Risultato Finale della partita, che le due squadre di Serie A giochino la partita di
recupero.
6.3.7 Nel caso una partita venga posticipata per una qualunque ragione, per calcolare il
Risultato Finale delle partite che vedono coinvolti i calciatori delle squadre interessate al
posticipo si dovrà attendere che la partita venga giocata, esattamente come se fosse stata
rinviata.
6.3.8 Nel caso in cui un’intera giornata di campionato venga posticipata, qualunque possa
esserne la causa (es. sciopero dei calciatori), ci si dovrà attenere alle seguenti disposizioni:
a) Nel caso la giornata fosse abbinata ad un turno di Campionato, l’intera giornata di
fantacampionato verrà recuperata in corrispondenza del recupero della giornata di Serie A
posticipata, mantenendo così l’abbinamento Giornata di Fantacampionato-Giornata di Serie A
originale.
b) Nel caso in cui la giornata interessi partite di Coppa e non sia possibile attendere la
ripetizione della giornata, causa incombenza dei turni successivi della competizione stessa, la
giornata verrà cancellata e il Consiglio valuterà il modo più opportuno di ri-abbinare le
giornate di fantacalcio a quelle di Serie A.
6.3.9 Nel caso in cui il risultato di una partita, per qualunque ragione, venga modificato a
tavolino, si terrà conto, ai fini dell’esito della fantapartita, dei voti assegnati dal Q.U. e del
risultato ottenuto sul campo.
6.3.10 Nel caso in cui il Quotidiano Ufficiale (ed eventualmente un quotidiano di riserva da
decidere) non assegni i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori
delle squadre in questione che hanno giocato almeno 30’ e si calcolerà l’esito della partita o
delle partite conteggiando regolarmente tutti i bonus e i malus maturati sul campo.
6.3.11 Nel caso una partita, per una qualunque ragione, non venga omologata nella realtà e il
Giudice Sportivo decida di rigiocarla, i voti assegnati dal Q.U. ai calciatori coinvolti in detta
partita e i Punti-azione (gol e sanzioni disciplinari) da essi totalizzati verranno annullati. Ai
fini del calcolo del Risultato Finale della partita, si prenderanno in considerazione i voti
assegnati dal Q.U. ai calciatori coinvolti nella partita rigiocata e i nuovi Punti-azione (gol e
sanzioni disciplinari) da essi totalizzati.
6.3.12 Nel caso una partita venga sospesa, ma non recuperata, bensì omologata col punteggio
conseguito al momento della sospensione dal Giudice Sportivo, e se il Quotidiano Ufficiale (e
di Riserva) non assegni i voti ai calciatori, si dovrà assegnare d’ufficio un 6 a tutti i calciatori
delle squadre in questione che hanno giocato almeno 30’ e si calcolerà l’esito della
fantapartita o delle fantapartite sulla base dei Punti-azione (Punti-gol e Punti-cartellino) o, in
caso di impossibilità a reperire i Punti-cartellino, sulla base dei soli Punti-gol.
6.3.13 I punti-azione utili ai fini del calcolo dei risultati delle fantapartite saranno desunti dai
tabellini pubblicati dal QU a seguito dei recuperi; Ove questi non siano disponibili faranno
fede:
-Per marcature, ammonizioni ed espulsioni, i referti ufficiali della Lega Calcio di Serie A,
pubblicati sul sito della Lega Calcio (http://www.legaseriea.it/it).
-Per l’attribuzione del bonus-assist, gli assist assegnati dalla Federazione FantaCalcio (FFC,
sito: http://www.fantacalcio.it)
6.3.14 Nel caso una partita non venga fatta disputare per qualsiasi motivo e successivamente
il risultato venga deciso a tavolino, tutti i calciatori facenti parte delle rose coinvolte
riceveranno un voto d’ufficio pari a 6.

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6.3.15 I voti d’ufficio previsti dalla regola 6.3.5 e 6.3.14 saranno ridotti a 5,5 per i giocatori di
movimento e a 4 per il portiere, se la decisione di rinviare una partita viene comunicata
ufficialmente prima dell’inizio della prima partita di Serie A in programma nella giornata.
6.3.16 Nel caso le partite sospese e rinviate a data da destinarsi siano più di 2, il numero di
sostituzioni totali consentite verrà elevato da 3 a 5.
6.3.17 Ogni giocatore potrà prendere un solo voto per ogni turno di Serie A. Nel caso
disputasse 2 diverse partite con 2 diverse squadre inerenti alla stessa giornata di Serie A,
verrà preso in considerazione, ai fini delle competizioni fantacalcistiche qui regolamentate,
solamente il primo voto cronologicamente ottenuto.
(***è il cd. Paradosso Pazzini: come ricorderete nel 2010 l’Inter dovette rinviare 2 partite (mi pare 15esima e
16esima di) a causa dell’impegno nel mondiale per club, contemporaneamente Pazzini stava ancora alla Samp e
giocò regolarmente quelle 2 giornate nelle date naturali con la maglia blucerchiata. A gennaio poi Pazzini passò
all’Inter e si trovò a giocare con la maglia nerazzura i recuperi delle 2 giornate che aveva già disputato con la
Samp, prendendo di fatto 2 voti ognuna delle 2 giornate di campionato sopra citate. Come comportarsi in un caso
limite simile? Questa regola permette di risolvere la questione).

   7. NORME DI COMPORTAMENTO

7.1 Accettando di iscriversi e partecipare alla FLSD si accetta questo regolamento e il Codice
Comportamentale, il quale ha come unico obiettivo quello di regolamentare il comportamento
dei partecipanti della stessa, al fine di rendere il Torneo il più regolare possibile, mantenendo
un comportamento responsabile e rispettoso verso i Gestori della Lega e tutti i suoi
partecipanti.
7.2 I doveri di ogni Allenatore, da un punto di vista puramente Fantacalcistico, sono i
seguenti:
-Conoscere il Regolamento al fine di evitare complicazioni a livello gestionale e/o
organizzativo. Non saranno giustificati atteggiamenti scorretti frutto di una parziale o totale
ignoranza riguardo il Regolamento.
-Fornire per ogni gara una formazione secondo regolamento. Il mancato invio della
formazione comporta prima dei richiami e, se ripetuto, l’espulsione dalla Lega (Secondo la
regola specificata nel Regolamento) al fine di mantenere il torneo su un livello competitivo
che possa permettere un regolare svolgimento per tutti i partecipanti.
- Agevolare il più possibile il lavoro di gestione della FLSD, e partecipare attivamente al suo
svolgimento, nel limite delle proprie possibilità.
7.3 In caso si riscontrino errori nello svolgimento del Torneo, colui che li riscontrerà dovrà
segnalarli tempestivamente ai responsabili.

   8. IL SITO INTERNET

8.1 La FLSD è dotata di un proprio sito internet ufficiale all’indirizzo http://flsd.altervista.org
All’interno di suddetto sito è possibile trovare tutto ciò di cui sia ha bisogno per gestire le
proprie squadre, seguire lo svolgimento delle competizioni, prendere visione delle formazioni
degli altri partecipanti, delle classifiche e dei risultati e, soprattutto, inviare le formazioni ad
avversari e gestori.

   9. CONTROVERSIE, CASI DUBBI E VIOLAZIONI

9.1 Il Consiglio di Lega si riserva, nel caso di situazioni non espressamente regolamentate
nel presente regolamento, controversie, interpretazioni e casi dubbi, di riunirsi e decidere di

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conseguenza, secondo buon senso, equità ed uniformità, basandosi, dove il regolamento non
fornisca sufficienti chiarificazioni, sul regolamento “Magic Cup” de La Gazzetta Dello Sport.

9.2 Il Consiglio Di Lega, qualora ritenga di rilevare una qualsiasi violazione delle presente
regolamento o dello spirito del gioco, si riserva la facoltà di comminare sanzioni che vanno
dal richiamo ufficiale, all’assegnazione di una penalizzazione in classifica, fino all’espulsione
dalla lega con assegnazione della squadra ad un cd. ‘traghettatore’.

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