DESCRIVERE I RISULTATI DI APPRENDIMENTO - Franca Da Re
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DESCRIVERE I RISULTATI DI APPRENDIMENTO Franca Da Re franca.dare@istruzione.it
ESPERIENZE DEL VENETO IN PROVINCIA DI TREVISO E’ STATA AVVIATA LA FORMAZIONE DEI DOCENTI SULLA DIDATTICA PER COMPETENZE NELL’AMBITO DELLE AZIONI DI SISTEMA ASL E DELLE RETI DI ORIENTAMENTO DALL’ A.S. 2006/07; DALL’ANNO SUCCESSIVO, NELL’AMBITO DELLE AZIONI DI SSITEMA ASL , LA FORMAZIONE SI E’ PROGRESSIVAMENTE ESTESA A TUTTE LE PROVINCIE VENETE
DALL’ A.S. 2009/10 …. CON LA DELIBERA N. 1758 DEL 16.06.09 LA REGIONE DEL VENETO HA EMESSO IL BANDO: Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
RVC Rete veneta per le Istituto capofila competenze ITIS “ E. Barsanti” IIS Marco Polo ITCG Einaudi Verona Padova IIS Garbin Schio Le reti riuniscono oltre 100 partner, tra istituti di istruzione, CFP, enti del territorio IIS Ruzza Pendola Padova
DESCRIVERE, VERIFICARE, VALUTARE COMPETENZE Le 5 reti consorziate descriveranno 26 profili in uscita tra Licei, Isituti Tecnici, Istituti Professionali, CFP; si prevede la chiusura del progetto nella primavera 2011. Il progetto prevede la sperimentazione degli strumenti di verifica e valutazione nei Consigli di Classe Le 5 reti condividono un unico Comitato Tecnico Scientifico: Prof. Dario Nicoli – Università di Brescia Prof. Arduino Salatin – IPRASE Trento Prof.ssa Maria Renata Zanchin – Gruppo Interdipardimentale RED Dott.ssa Franca Da Re – Dirigente Scolastico - USP Treviso Prof. Alberto Ferrari docente - coordinatore Coordinamento Reti Orientamento Provincia di Treviso
GLI ASSUNTI METODOLOGICI
IL CONCETTO DI COMPETENZA La competenza non è un oggetto Non esiste finché non viene esercitata in un contesto significativo E’ la capacità di una persona di mobilitare saperi, abilità, capacità personali per risolvere problemi e gestire situazioni in contesto significativo Travalica le discipline; è SAPERE AGITO Si fonda sul concetto non nuovo di “sapere per la vita” non abbastanza praticato nelle scuole attraverso un curricolo sistematico, intenzionale, esplicitato, progettato
Le competenze sono definite in questa sede alla stregua di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; e 8) consapevolezza ed espressione culturale. Le competenze chiave sono considerate ugualmente importanti, poiché ciascuna di esse può contribuire a una vita positiva nella società della conoscenza. Molte delle competenze si sovrappongono e sono correlate tra loro: aspetti essenziali a un ambito favoriscono la competenza in un altro…
IL SIGNIFICATO DI COMPETENZA Raccomandazione del Parlamento Europeo 23.04.2008 - EQF «risultati dell'apprendimento»: descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare al termine di un processo d'apprendimento. I risultati sono definiti in termini di conoscenze, abilità e competenze; «conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. «abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. «competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche, le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
RIFERIRE LE COMPETENZE DISCIPLINARI ALLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Le otto competenze chiave rappresentano il fine ultimo ed il significato dell’istruzione Esse racchiudono in sé tutti i saperi; sarebbe possibile, attraverso la loro declinazione, arrivare a tutte le competenze disciplinari e metodologiche E’ opportuno riferire le competenze disciplinari e metodologiche alle competenze chiave di riferimento; le prime così diventano specificazione delle seconde
COMPETENZE CHIAVE E CURRICOLO Mantenendo il curricolo sulle sole competenze disciplinari si rischia di rimanere alle discipline senza perseguire realmente competenze, ma solo abilità; Avere come riferimento per tutti le competenze chiave permette una visione integrata del sapere
IL RETICOLO DELLE COMPETENZE (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18-12-2006 (2006/962/CE) e DECRETO 22-08-2007, n. 139 per innalzamento dell’obbligo di istruzione) SPIRITO DI IMPARARE A IMPARARE INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA ’ Acquisire e interpretare Ideare e progettare Risolvere problemi l’informazione COMPETENZA MATEMATICA Individuare collegamenti E IN SCIENZA E TECNOLOGIA e relazioni COMPETENZA DIGITALE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI Comunicare COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Collaborare e partecipare COMUNICARE NELLE LINGUE STRANIERE Agire in modo autonomo e responsabile 12
GLI STRUMENTI DI LAVORO Rubrica competenze comuni sezione A COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE
GLI STRUMENTI DI LAVORO Rubrica competenze comuni sezione B COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Fonti di legittimazione COMPETENZE EVIDENZE SAPERI ESSENZIALI COMPITI SPECIFICHE
GLI STRUMENTI DI LAVORO Rubrica competenze comuni sezione C COMPETENZA CHIAVE EUROPEA LIVELLI EQF 2 3 4 1 Svolgere compiti e risolvere problemi Svolgere compiti e risolvere problemi Risolvere problemi specifici in un campo di Svolgere compiti semplici, ricorrenti usando strumenti e regole scegliendo e applicando metodi di base, lavoro o di studio sotto la diretta supervisione, in semplici, sotto la supervisione con un certo strumenti, materiali ed informazioni Sapersi gestire autonomamente, nel un contesto strutturato grado di autonomia Assumere la responsabilità di portare a quadro di istruzioni in un contesto di termine compiti nell'ambito del lavoro o lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma dello studio. soggetti a cambiamenti. Adeguare il proprio comportamento alle Sorvegliare il lavoro di routine di altri, circostanze nella soluzione dei problemi assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE IMPARARE A IMPARARE EUROPEA: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 Fonti di legittimazione: D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE Acquisire e interpretare Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: bibliografie, l’informazione scopi (per la preparazione di un’esposizione o per sostenere il proprio schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti (competenza di cittadinanza 1° punto di vista) Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, biennio) Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali criticamente in base all’attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Leggi della memoria e strategie di memorizzazione Individuare collegamenti e Leggere, interpretare, costruire grafici e tabelle; rielaborare e trasformare Stili cognitivi e di apprendimento; strategie di studio relazioni testi di varie tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle (competenza di cittadinanza 1° scalette, riassunti, mappe priorità, delle risorse biennio) Applicare strategie di studio, come il PQ4R: lettura globale; domande sul testo letto; lettura analitica, riflessione sul testo; ripetizione del contenuto; Organizzare il proprio ripasso del testo apprendimento, individuando, Collegare le nuove informazioni con quelle pregresse scegliendo ed utilizzando varie Descrivere le proprie strategie e modalità di apprendimento fonti e varie modalità di Regolare i propri percorsi di azione in base ai feed back interni/esterni informazione e di formazione Utilizzare strategie di autocorrezione (formale, non formale ed Mantenere la concentrazione sul compito per i tempi necessari informale), anche in funzione Progettare, monitorare e valutare un proprio percorso di studio/lavoro ( dei tempi disponibili, delle pianificare), tenendo conto delle priorità, dei tempi, delle risorse a proprie strategie e del proprio disposizione metodo di studio e di lavoro Correlare conoscenze di diverse discipline costruendo quadri di sintesi e collegarle all’esperienza personale e professionale; individuare nessi causa/effetto, premessa/conseguenza; collegamenti concettuali Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari ai campi professionali di riferimento; utilizzare le informazioni nella pratica quotidiana e nella soluzione di problemi Organizzare le informazioni ai fini della diffusione e della redazione di relazioni, report, presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici 16
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE B: Evidenze, nuclei essenziali, compiti, sviluppati lungo tutto l’arco del quinquennio, apparentando le competenze affini del biennio e del triennio COMPETENZA CHIAVE IMPARARE A IMPARARE EUROPEA: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 Fonti di legittimazione: D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE EVIDENZE SAPERI ESSENZIALI COMPITI Acquisire e Ricercare informazioni da fonti Metodologie e strumenti di ricerca Dato un compito da svolgere, reperire tutte le informazioni interpretare diverse, consultando indici, dell’informazione: bibliografie, necessarie provenienti da fonti diverse: confrontarle per l’informazione schedari, bibliografie, motori di schedari, dizionari, indici, tipologie di stabilirne l’attendibilità; selezionarle a seconda delle priorità e ricerca; confrontare le browser, motori di ricerca, dello scopo; organizzarle in quadri di sintesi coerenti, informazioni provenienti da testimonianze, reperti, metodo della utilizzando anche schemi, diagrammi, mappe, web quest Individuare fonti diverse e selezionarle web quest in rete Dato un compito, un progetto da realizzare, distinguerne le fasi collegamenti e secondo i propri scopi Metodologie e strumenti di e pianificarle nel tempo, individuando le priorità delle azioni, le relazioni Sviluppare un metodo di organizzazione delle informazioni: risorse a disposizione, le informazioni disponibili e quelle consultazione e studio del sintesi, scalette, grafici, tabelle, mancanti Organizzare il proprio manuale, leggerne in modo diagrammi, mappe concettuali Dato un compito, una decisione da assumere, un problema da apprendimento, mirato l’indice Metodologie e strumenti per la risolvere, mettere in comune le differenti informazioni in individuando, Organizzare le informazioni documentazione, anche attraverso possesso di persone diverse e costruire un quadro di sintesi; scegliendo ed utilizzando strumenti e data base verificare la completezza delle informazioni a disposizioni e strategie diverse; recuperare le Leggi della memoria e strategie di reperire quelle mancanti o incomplete utilizzando varie fonti informazioni memorizzazione Dato un tema riferito ad un campo professionale, ad esempio e varie modalità di Pianificare il proprio tempo; Stili cognitivi e di apprendimento; un teoria scientifica, una tecnologia, una pratica giuridica o informazione e di individuare le priorità, adottare strategie di studio economica, reperire tutte le informazioni per ricostruirne la formazione (formale, strategie di autoregolazione e Strategie di autoregolazione e di storia, i contesti d’origine, l’evoluzione nel tempo fino non formale ed auto/feedback organizzazione del tempo, delle all’attualità, con riferimento alla realtà di applicazione e ai informale), anche in Collegare le informazioni priorità, delle risorse contesti d’uso attuali funzione dei tempi provenienti da aree disciplinari Strumenti di organizzazione delle Cooperare nel web interattivo (web2.0), svilupparvi gemellaggi disponibili, delle e da fonti diverse e informazioni ai fini della diffusione e internazionali (eTwinning) per reciproca conoscenza e proprie strategie e del contestualizzarle della presentazione: relazioni, report, scambio nell’esperienza quotidiana e presentazioni anche con software Partecipare consapevolmente a viaggi di studio nazionali e proprio metodo di nei diversi campi professionali appositi (generatori di mappe; software internazionali e dare il proprio contributo alla loro studio e di lavoro Utilizzare le informazioni per per presentazioni- power point, progettazione (programma, produzione di schede documentali, assolvere compiti, gestire impress, ecc.) di guide) situazioni, risolvere problemi 17
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE C: Livelli di padronanza (EQF) COMPETENZA CHIAVE IMPARARE A IMPARARE EUROPEA: LIVELLI EQF 1 2 3 4 Svolgere compiti semplici, sotto la diretta Svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti Svolgere compiti e risolvere problemi Risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio supervisione, in un contesto strutturato usando strumenti e regole semplici, sotto la scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un supervisione con un certo grado di autonomia materiali ed informazioni contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a Assumere la responsabilità di portare a termine cambiamenti. compiti nell'ambito del lavoro o dello studio. Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa Adeguare il proprio comportamento alle circostanze responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività nella soluzione dei problemi lavorative o di studio Conosce solo alcuni canali di Conosce attraverso quali canali (agenzie e Riconosce i vari canali di apprendimento e sa Riconosce i vari canali di apprendimento e sa individuare informazione/istruzione e delinea autoapprendimento) può imparare e si dà un individuare quello più idoneo per il quello più idoneo per il raggiungimento del proprio un piano di studio basato solo sui piano di studio comprendente anche un raggiungimento del proprio obiettivo, delinea obiettivo, delinea un piano di studio ricco e caratterizzato compiti scolastici argomento ulteriore rispetto a quelli scolastici un piano di studio con più temi ed argomenti da vari interessi personali Studia le pagine del manuale Consulta e studia il manuale con metodo, ulteriori rispetto a quelli scolastici Consulta e studia il manuale con metodo e seguendo le indicazioni, svolge legge l’indice per conoscere le componenti Consulta e studia il manuale con metodo, consapevolezza, legge l’indice in modo mirato ed efficace, brevi consultazioni, legge l’indice del libro legge l’indice in modo mirato per effettuare scelte di approfondimento per trovare i capitoli Organizza il proprio apprendimento per gli Organizza il proprio apprendimento in modo Organizza il proprio apprendimento in modo efficace, con Dimostra di organizzare il proprio aspetti più rilevanti con strategie essenziali efficace, in un’adeguata unità di tempo, un’adeguata gestione del tempo, utilizzando strategie apprendimento secondo strategie Sa riconoscere i propri punti di forza e utilizzando strategie efficaci efficaci ed appropriate agli scopi non sistematiche e non intenzionali debolezza e riesce ad agire tenendone È’ consapevole dei propri punti di forza e di È’ consapevole dei propri punti di forza e di debolezza e sa Riconosce alcuni propri punti di conto, anche se in modo non continuo debolezza e sa agire con strategie opportune attivarsi per ottimizzarli nell’apprendimento e nell’azione forza e di debolezza Accede ad alcune fonti di informazione Accede alle fonti d’informazione necessarie Accede alle svariate fonti di informazione, discriminandole Accede ad alcune fonti secondo la loro specificità in base ai propri in modo mirato ed efficace soddisfacendo i in modo autonomo e consapevole d’informazione in modo bisogni e/o interessi propri bisogni Comprende le informazioni – anche complesse – in tutti i superficiale e non sistematico Comprende il significato essenziale di Comprende gli aspetti significativi delle loro dettagli e sa trovare collegamenti tra i significati di Coglie solo in parte le informazioni ciascuna informazione acquisita informazioni acquisite informazioni provenienti da diverse fonti e individua i collegamenti più Mette a confronto le informazioni seguendo Mette a confronto diverse informazioni Mette a confronto svariate e complesse informazioni evidenti essenziali criteri di uniformità, distinguendo secondo pertinenti criteri di uniformità, sia secondo raffinati criteri di uniformità, distinguendo quelle Mette a confronto le informazioni quelle oggettive da quelle soggettive e distinguendo quelle oggettive da quelle oggettive da quelle soggettive, valutando pienamente utilità senza ricondurle ad un criterio valutandone sommariamente l’utilità soggettive sia valutandone utilità e e attendibilità, elaborando indicazioni operative in vista del comune, distinguendo Sulla base di alcune informazioni ricevute, attendibilità loro effettivo utilizzo parzialmente quelle oggettive da ordinate e selezionate, formula un giudizio Servendosi di tutte le informazioni raccolte e Raccoglie e seleziona informazioni spontaneamente e/o in quelle soggettive personale semplice selezionate formula un giudizio personale situazioni nuove al fine di formulare un giudizio personale Sulla base di informazioni ricevute Si serve delle informazioni acquisite per articolato motivato ed originale perviene ad una valutazione gestire situazioni risolvere semplici problemi Si serve delle informazioni acquisite per Si serve delle informazioni acquisite per gestire situazioni e schematica o ripresa da altri in contesti noti e con l’aiuto di altri gestire situazioni e risolvere problemi in risolvere problemi in contesti nuovi, dando anche istruzioni Si muove alla ricerca nel web Si muove alla ricerca nel web interattivo contesti noti e prevedibili ad altri interattivo (web2.0) e sviluppa un (web2.0) per soddisfare qualche curiosità Utilizza con curiosità e con metodo il web Utilizza con notevole curiosità e con attenzione argomento attenendosi alla traccia interattivo (web2.0) per accrescere la sua metodologica il web interattivo (web2.0) per individuare guidata conoscenza nei diversi ambiti del sapere e autonomamente nuove conoscenze nei diversi ambiti del per contribuire al suo arricchimento sapere e per contribuire al suo arricchimento 18
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE C: Livelli di padronanza (EQF) COMPETENZA CHIAVE IMPARARE A IMPARARE EUROPEA: LIVELLI EQF 1 2 3 4 Svolgere compiti semplici, sotto la diretta Svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti Svolgere compiti e risolvere problemi Risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio supervisione, in un contesto strutturato usando strumenti e regole semplici, sotto la scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un supervisione con un certo grado di autonomia materiali ed informazioni contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a Assumere la responsabilità di portare a termine cambiamenti. compiti nell'ambito del lavoro o dello studio. Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa Adeguare il proprio comportamento alle circostanze responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività nella soluzione dei problemi lavorative o di studio Conosce solo alcuni canali di Conosce attraverso quali canali (agenzie e Riconosce i vari canali di apprendimento e sa Riconosce i vari canali di apprendimento e sa individuare informazione/istruzione e delinea autoapprendimento) può imparare e si dà un individuare quello più idoneo per il quello più idoneo per il raggiungimento del proprio un piano di studio basato solo sui piano di studio comprendente anche un raggiungimento del proprio obiettivo, delinea obiettivo, delinea un piano di studio ricco e caratterizzato compiti scolastici argomento ulteriore rispetto a quelli scolastici un piano di studio con più temi ed argomenti da vari interessi personali Studia le pagine del manuale Consulta e studia il manuale con metodo, ulteriori rispetto a quelli scolastici Consulta e studia il manuale con metodo e seguendo le indicazioni, svolge legge l’indice per conoscere le componenti Consulta e studia il manuale con metodo, consapevolezza, legge l’indice in modo mirato ed efficace, brevi consultazioni, legge l’indice del libro legge l’indice in modo mirato per effettuare scelte di approfondimento per trovare i capitoli Organizza il proprio apprendimento per gli Organizza il proprio apprendimento in modo Organizza il proprio apprendimento in modo efficace, con Dimostra di organizzare il proprio aspetti più rilevanti con strategie essenziali efficace, in un’adeguata unità di tempo, un’adeguata gestione del tempo, utilizzando strategie apprendimento secondo strategie Sa riconoscere i propri punti di forza e utilizzando strategie efficaci efficaci ed appropriate agli scopi non sistematiche e non intenzionali debolezza e riesce ad agire tenendone È’ consapevole dei propri punti di forza e di È’ consapevole dei propri punti di forza e di debolezza e sa Riconosce alcuni propri punti di conto, anche se in modo non continuo debolezza e sa agire con strategie opportune attivarsi per ottimizzarli nell’apprendimento e nell’azione forza e di debolezza Accede ad alcune fonti di informazione Accede alle fonti d’informazione necessarie Accede alle svariate fonti di informazione, discriminandole Accede ad alcune fonti secondo la loro specificità in base ai propri in modo mirato ed efficace soddisfacendo i in modo autonomo e consapevole d’informazione in modo bisogni e/o interessi propri bisogni Comprende le informazioni – anche complesse – in tutti i superficiale e non sistematico Comprende il significato essenziale di Comprende gli aspetti significativi delle loro dettagli e sa trovare collegamenti tra i significati di Coglie solo in parte le informazioni ciascuna informazione acquisita informazioni acquisite informazioni provenienti da diverse fonti e individua i collegamenti più Mette a confronto le informazioni seguendo Mette a confronto diverse informazioni Mette a confronto svariate e complesse informazioni evidenti essenziali criteri di uniformità, distinguendo secondo pertinenti criteri di uniformità, sia secondo raffinati criteri di uniformità, distinguendo quelle Mette a confronto le informazioni quelle oggettive da quelle soggettive e distinguendo quelle oggettive da quelle oggettive da quelle soggettive, valutando pienamente utilità senza ricondurle ad un criterio valutandone sommariamente l’utilità soggettive sia valutandone utilità e e attendibilità, elaborando indicazioni operative in vista del comune, distinguendo Sulla base di alcune informazioni ricevute, attendibilità loro effettivo utilizzo parzialmente quelle oggettive da ordinate e selezionate, formula un giudizio Servendosi di tutte le informazioni raccolte e Raccoglie e seleziona informazioni spontaneamente e/o in quelle soggettive personale semplice selezionate formula un giudizio personale situazioni nuove al fine di formulare un giudizio personale Sulla base di informazioni ricevute Si serve delle informazioni acquisite per articolato motivato ed originale perviene ad una valutazione gestire situazioni risolvere semplici problemi Si serve delle informazioni acquisite per Si serve delle informazioni acquisite per gestire situazioni e schematica o ripresa da altri in contesti noti e con l’aiuto di altri gestire situazioni e risolvere problemi in risolvere problemi in contesti nuovi, dando anche istruzioni Si muove alla ricerca nel web Si muove alla ricerca nel web interattivo contesti noti e prevedibili ad altri interattivo (web2.0) e sviluppa un (web2.0) per soddisfare qualche curiosità Utilizza con curiosità e con metodo il web Utilizza con notevole curiosità e con attenzione argomento attenendosi alla traccia interattivo (web2.0) per accrescere la sua metodologica il web interattivo (web2.0) per individuare guidata conoscenza nei diversi ambiti del sapere e autonomamente nuove conoscenze nei diversi ambiti del per contribuire al suo arricchimento sapere e per contribuire al suo arricchimento 19
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZONE NELLA MADRELINGUA EUROPEA: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 Fonti di legittimazione: D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi ed Primo biennio Primo biennio argomentativi di base indispensabili per Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale Elementi di base delle funzioni della lingua gestire l'interazione comunicativa verbale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Principali strutture grammaticali della lingua italiana Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali in vari contesti Riconoscere differenti registri comunicativi in un testo orale con riferimento anche alla lingua d'uso (1° biennio) Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed idee per esprimere anche il Codici fondamentali della comunicazione verbale: contesto, scopo e destinatario proprio punto di vista Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Leggere, comprendere ed interpretare Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed Informali anche in chiave interculturale Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, testi scritti di vario tipo Individuare natura, funzioni e principali scopi comunicativi ed espressivi espositivo (1°biennio) di un testo Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi di vario tipo. Tecniche di lettura analitica, sintetica ed espressiva Applicare strategie diverse di lettura Principali generi letterari e differenti tipologie testuali Produrre testi di vario tipo in relazione a Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario-artistico Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere differenti scopi comunicativi Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Tecniche di lettura di grafici. tabelle e diagrammi (1° biennio) Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Modalità di consultazione di dizionari e manuali Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l'arricchimento personale e per l'approfondimento di Strategie e modalità della lettura autonoma Utilizzare il patrimonio lessicale ed tematiche coerenti con l'indirizzo di studio Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso espressivo della lingua italiana secondo le Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione esigenze comunicative nei vari contesti: funzione della produzione di testi scritti di vario tipo,anche scientifici e Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettere, relazioni, giornalino tecnologici della scuola, diari, scrittura creativa ecc sociali, culturali, scientifici, economici, Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Elementi di base per la composizione di tesine relazioni ecc. tecnologici. Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative (2° biennio e 5° anno) Rielaborare in modo personale , creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali (2° biennio e 5° anno) 20
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZONE NELLA MADRELINGUA EUROPEA: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 Fonti di legittimazione: D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE Secondo biennio Secondo biennio Padroneggiare gli strumenti espressivi ed Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. I linguaggi della scienza e della tecnologia argomentativi di base indispensabili per Attingere dai dizionari e da altre fonti strutturate (manuali, glossari) il maggior gestire l'interazione comunicativa verbale Tecniche di consultazione di dizionari specialistici e manuali settoriali numero di informazioni sull’uso della lingua. in vari contesti Le fonti dell’informazione, della documentazione e della comunicazione. (1° biennio) Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo Riconoscere le caratteristiche del linguaggio storico-naturale e Modalità del lavoro cooperativo Leggere, comprendere ed interpretare dei linguaggi formali per una reciproca integrazione Differenze tra linguaggio storico naturale e linguaggi formali testi scritti di vario tipo Sostenere conversazioni e dialoghi con precise argomentazioni su tematiche Tecniche di conversazione e strutture dialogiche (1°biennio) predefinite Etimologia , formazione delle parole e prestiti linguistici Orientarsi nello sviluppo storico-culturale della lingua italiana. Rapporto tra stilistica e letteratura Produrre testi di vario tipo in relazione a Riconoscere i principali stili letterari e artistici di un testo. Caratteristiche e struttura dei testi specialistici differenti scopi comunicativi Repertorio dei principali autori della letteratura italiana e delle relative opere ( (1° biennio) Individuare i tratti caratterizzanti un testo scientifico Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici lettura di testi di varia tipologia ) Utilizzare il patrimonio lessicale ed Stendere relazioni, anche tecniche, verbali, appunti, schede e tabelle in Tecniche di composizione dei testi espressivo della lingua italiana secondo le rapporto al contenuto e al contesto Repertorio di tipologie di testi esigenze comunicative nei vari contesti: Quinto anno Struttura di una relazione e di un rapporto sociali, culturali, scientifici, economici, Comunicare con la terminologia tecnica specifica del settore di indirizzo tecnologici. Quinto anno (2° biennio e 5° anno) Gestire una relazione, un rapporto, una comunicazione in pubblico anche con supporti multimediali I linguaggi settoriali Redigere relazioni tecniche e Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e confrontare il proprio punto di Modalità e tecniche della comunicazione in pubblico con supporto di Software documentare le attività individuali e di vista con quello espresso da tecnici del settore di riferimento multimediali gruppo relative a situazioni professionali Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifico-tecnologiche e l’evoluzione Strumenti e metodi di documentazione per una corretta informazione tecnica (2° biennio e 5° anno) della lingua Evoluzione del lessico tecnico-scientifico Comparare i termini tecnici e scientifici nelle diverse lingue Repertori plurilinguistici dei termini tecnici e scientifici Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, adatti a varie situazioni e per Modalità di organizzazione di un testo anche complesso destinatari diversi anche in ambito professionale Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta: lettere, Costruire in maniera autonoma, anche con risorse informatiche, un percorso articoli, saggi, rapporti, ricerche, relazioni, commenti, sintesi, comunicazione argomentativo con varie tipologie testuali telematica Utilizzare in maniera autonoma dossier di documenti Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo 21
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE B: Evidenze, nuclei essenziali, compiti, sviluppati lungo tutto l’arco del quinquennio, apparentando le competenze affini del biennio e del triennio COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA EUROPEA: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 Fonti di legittimazione: D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE EVIDENZE SAPERI ESSENZIALI COMPITI Padroneggiare gli strumenti Comprendere messaggi orali e testi di vario Principali strutture grammaticali della lingua italiana Osservare ed analizzare comunicazioni tra interlocutori diversi (con filmati o conversazioni espressivi ed argomentativi di base genere in situazioni formali e non, cogliendone Sintassi e fonetica in classe con griglia di osservazione) rilevando contesto, scopo, destinatario della indispensabili per gestire il contenuto, le relazioni logiche, lo scopo ed i Elementi di base delle funzioni della lingua comunicazione e registro utilizzato e farne oggetto di spiegazione l'interazione comunicativa verbale in registri comunicativi Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni in Analizzare testi comunicativi particolari, come es. il testo pubblicitario o il notiziario e vari contesti Preparare ed esporre un intervento in modo contesti formali ed informali rilevarne le caratteristiche lessicali, di struttura, di organizzazione; produrne a propria volta. (1° biennio) chiaro, logico e coerente, relativo a: contenuti Contesto, scopo, registro e destinatario della personali, contenuti di studio, relazioni, comunicazione Realizzare tornei di argomentazione rispettando la struttura del testo e argomentando su Leggere, comprendere ed presentazioni, anche con l’ausilio di strumenti Codici fondamentali della comunicazione verbale e non tesi conformi o difformi rispetto proprio pensiero, reperendo documenti e materiali a interpretare testi scritti di vario tipo tecnologici (ipertesti, power point …) verbale scritta e orale sostegno della propria tesi e a confutazione delle altre (1°biennio) Argomentare il proprio punto di vista, dopo Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, essersi adeguatamente documentati, espositivo, argomentativo, poetico, pragmatico-sociale Effettuare comunicazioni in contesti significativi scolastici, extrascolastici, professionali, Produrre testi di vario tipo in considerando e comprendendo le diverse Termini tecnici propri dei vari linguaggi settoriali utilizzando anche strumenti tecnologici e strategie di comunicazione e di organizzazione relazione a differenti scopi posizioni Tecniche di comunicazione multimediale del testo: comunicativi Leggere, analizzare, comprendere testi di Strumenti e tecniche di organizzazione delle visite a istituzioni, interviste a persone; (1° biennio) diverso tipo, continui e non continui, in informazioni scritte: tabelle, diagrammi, relazioni in pubblico, esposizioni; report scalette, mappe.. moderare una riunione, un’assemblea o un lavoro di gruppo; relazione alla vita personale, allo studio, ai Comunicazione e relazione nei contesti Utilizzare il patrimonio lessicale ed contesti relazionali; individuare struttura, organizzativi e professionali dare istruzioni ad altri; eseguire istruzioni altrui; espressivo della lingua italiana scopo, funzione Tecniche di ascolto e di comunicazione narrare, recitare testi poetici in contesti significativi (spettacoli, letture pubbliche…) secondo le esigenze comunicative Confrontare testi di vario tipo, individuare le Tecniche di negoziazione e problem solving Individuare, selezionare e riferire informazioni da testi diversi continui e non continui e nei vari contesti: sociali, culturali, informazioni, confrontarle e selezionarle in Principi di comunicazione per il marketing organizzarli in sintesi efficaci scientifici, economici, tecnologici. relazione i propri scopi personali, di studio, Elementi di customer satisfaction (2° biennio e 5° anno) professionali Lessico tecnico specifico del settore, anche in lingua Analizzare testi letterari, rilevarne le caratteristiche di funzione, di tipologia, di stile e Affrontare situazioni comunicative oralmente e comunitaria (quando caratterizzante) collocarli nel contesto storico e culturale appropriato Redigere relazioni tecniche e per iscritto, adattando il registro comunicativo documentare le attività individuali e ai diversi contesti, allo scopo e ai destinatari Produrre testi per diversi scopi comunicativi, anche utilizzando a complemento canali e di gruppo relative a situazioni della comunicazione, adottando strategie supporti diversi (musica, immagini, tecnologie): professionali comunicative appropriate a seconda delle narrazioni di genere diverso, poesie, soggetti teatrali (2° biennio e 5° anno) situazioni (esposizioni, informazioni, testi per convincere (tesi, argomentazioni, pubblicità) negoziazioni, decisioni …), sia in campo esposizioni, relazioni, presentazioni personale che professionale. manuali di istruzioni regolamenti lettere non formali e formali per scopi diversi lettere informali e formali modulistica 22
GLI OGGETTI DI LAVORO: PROTOTIPI DI RUBRICA DI COMPETENZA SEZIONE C: Livelli di padronanza (EQF) COMPETENZA CHIAVE COMUNICAZIONE NELLAMADRELINGUA EUROPEA: LIVELLI EQF 1 2 3 4 Svolgere compiti semplici, sotto la Svolgere compiti e risolvere problemi Svolgere compiti e risolvere problemi Risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di diretta supervisione, in un contesto ricorrenti usando strumenti e regole semplici, scegliendo e applicando metodi di base, studio strutturato sotto la supervisione con un certo grado di strumenti, materiali ed informazioni Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in autonomia Assumere la responsabilità di portare a un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma termine compiti nell'ambito del lavoro o dello soggetti a cambiamenti. studio. Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una Adeguare il proprio comportamento alle certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento circostanze nella soluzione dei problemi di attività lavorative o di studio Comprende messaggi relativamente articolati Comprende messaggi articolati di diverso tipo, cogliendone Coglie i significati di messaggi articolati e complessi, Coglie prontamente il significato, le relazioni logiche ed i registri di messaggi e di tipo diverso e ne coglie il significato significato, scopo, registro. ascolta con attenzione individuando il messaggio, le complessi, anche nelle loro molteplici sfumature, e reagisce con strategie principale e le funzioni prevalenti nelle Rileva nei testi informazioni implicite ed esplicite, relazioni logiche ed i registri comunicativi nelle diversificate, sia nelle comunicazioni orali che nella gestione dei testi scritti Rileva nei testi tutte le informazioni necessarie; sa confrontare testi e fonti di comunicazioni orali e nei testi scritti individuando nessi con informazioni già possedute, in forma comunicazioni orali e nei testi scritti informazione diversa; sa ricavare, selezionare, organizzare e presentare i dati in Rileva nei testi informazioni implicite e autonoma. Nei testi rileva informazioni esplicite ed implicite; contesto, modo efficace servendosi di tutti gli strumenti più idonei: tabelle, grafici, mappe, inferenze, nessi e relazioni con informazioni Produce e utilizza autonomamente strumenti di scopo, funzione e tipologia; sa ricavare nessi e relazioni strumenti multimediali già possedute, con l’ausilio di domande organizzazione del testo; si avvale di strumenti tecnologici e interne al testo, presenti in altri testi e con informazioni già Prepara comunicazioni orali e scritte con una scaletta completa, ben strutturata e stimolo software specifici di uso comune per produrre testi, possedute; sa confrontare testi diversi per ricavarne ricca di riferimenti; l‘esposizione è chiara, coerente ed appropriata, oltre che Utilizza strumenti di organizzazione del testo: presentazioni, relative ad argomenti affrontati. informazioni sostenuta da spunti personali efficaci; sa anticipare e rispondere alle schemi, tabelle, sintesi, scalette, mappe e ne La comunicazione orale e scritta è corretta e coerente; in Utilizza e produce strumenti di organizzazione del testo che sollecitazioni degli interlocutori; la comunicazione è attenta ed efficace, oltre che ricca di contenuti, sapendo variare con prontezza registro e stile in riferimento ai produce di semplici. Sa avvalersi di strumenti contesti prevedibili, l’esposizione è lineare ed esauriente. gestisce in modo efficace; si avvale in modo sicuro di vari interlocutori tecnologici per effettuare presentazioni ed Sa argomentare sostenendo il proprio punto di vista con strumenti tecnologici e software specifici per ricercare Argomenta la sua tesi con ricchezza di riferimenti documentali mostrando di esposizioni molto essenziali su temi noti. riferimenti documentali, rispondendo in modo adeguato alle informazioni e per supportare comunicazioni, relazioni, comprendere e tenere in dovuto conto le diverse posizioni in gioco; sa affrontare Propone comunicazioni orali e scritte in modo sollecitazioni degli interlocutori. presentazioni. il contraddittorio con risposte puntuali ed attente alle obiezioni che sa anticipare; coretto, pur se essenziale ed espone il Sa ricercare informazioni da fonti diverse: bibliografiche, Prepara interventi orali e scritti con una scaletta esauriente è in grado di dare risposte a domande impreviste, anche servendosi di contenuto con un linguaggio semplice, in testimoniali, materiali, motori di ricerca, utilizzandole per ed articolata; l’esposizione orale è sicura, chiara e coerente informazioni non predisposte, seppure già in suo possesso Rileva sistematicamente e con metodo le esigenze dei clienti, interagisce in modo meccanico, riferendo le informazioni in produrre relazioni e rapporti, con la supervisione oltre che appropriata sul piano lessicale; sa far fronte a modo efficace proponendo soluzioni miranti alla loro soddisfazione modo sequenziale ed in situazioni non dell’insegnante. sollecitazioni degli interlocutori; svolge una comunicazione soggette a imprevisti. Mantiene un registro Ascolta le esigenze dei clienti e propone soluzioni standard; attenta ed efficace in ambito personale, scolastico e adeguato al contesto, allo scopo e al sa rispondere a domande non previste, pur collocate entro professionale, con linguaggio tecnico appropriato. destinatario della comunicazione contesti noti e ricorrenti. Argomenta la sua tesi con argomentazioni e riferimenti Sostiene il suo punto di vista con puntuali e pertinenti rispetto alle posizioni degli interlocutori. argomentazioni pertinenti, espresse con un È in grado di affrontare il contraddittorio rispondendo ad lessico essenziale. obiezioni prevedibili servendosi delle informazioni e dei Ascolta le esigenze dei clienti e propone materiali già predisposti soluzioni standard preparate da altri, in ambiti Ascolta e comprende le esigenze dei clienti e propone non soggetti a possibili variazioni soluzioni adeguate alle loro necessità 23
Competenze di indirizzo (esempio redatto dal gruppo Diploma Elettrotecnico Elettronico-Automazione rete ITIS Barsanti) SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA DI INDIRIZZO: N° 8 - Descrivere, analizzare e progettare sistemi automatici Fonti di legittimazione: Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZA ABILITA’ CONOSCENZE SECONDO BIENNIO SECONDO BIENNIO Analizzare le funzioni e i componenti fondamentali di semplici Divisione di un sistema in sottosistemi sistemi elettrici ed elettronici Esempi di sistemi cablati e programmabili estratti dalla vita Distinguere i sistemi digitali da quelli analogici quotidiana Riconoscere le differenze fra sistemi cablati e sistemi programmabili Classificazione dei sistemi Classificare i sistemi a seconda dei tipi di grandezze in gioco Rappresentazioni a blocchi Modellizzare sistemi ed apparati tecnici Trasduttori: sensori e attuatori Identificare le tipologie dei sistemi di controllo Semplici automatismi Descrivere le caratteristiche dei trasduttori e dei componenti dei Sistemi ad anello aperto e ad anello chiuso sistemi automatici Sistemi reazionati Individuare il tipo di trasduttore idoneo all’applicazione da realizzare Sistemi di controllo analogici Progettare sistemi di controllo on- off Sistemi di controllo a logica cablata e a logica programmabile Utilizzare la teoria degli automi e dei sistemi a stati finiti. Sistemi a microprocessore Progettare semplici sistemi di controllo Sistemi a microcontrollore QUINTO ANNO Interfacce Descrivere, analizzare e progettare sistemi automatici Analizzare e valutare le problematiche e le condizioni di stabilità QUINTO ANNO nella fase progettuale Criteri per la stabilità dei sistemi Progettare sistemi di controllo complessi e integrati Sistemi automatici di acquisizione dati Analizzare sistemi robotizzati anche di tipo complesso individuando Controlli di tipo Proporzionale Integrativo e Derivativo le parti che li compongono e progettando alcuni elementi semplici Elementi di base della robotica
SEZIONE B: Evidenze, nuclei essenziali, compiti, sviluppati lungo tutto l’arco del quinquennio, apparentando le competenze affini del biennio e del triennio COMPETENZA DI INDIRIZZO: N° 8 - Descrivere, analizzare e progettare sistemi automatici Fonti di legittimazione: Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 DISCIPLINE COINVOLTE EVIDENZE SAPERI ESSENZIALI COMPITI SECONDO BIENNIO Determinare l’architettura hardware più adatta a Fondamenti di programmazione strutturata,Risolvere un problema di programmazione, con DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: risolvere un problema di automazione. scomposizione di problemi complessi inl’uso di algoritmi, con un approccio di tipo Sistemi automatici (330). sottoproblemi. sistemistico e modificarlo migliorandolo. DISCIPLINE CONCORRENTI: Utilizzare le attuali tecnologie elettriche, elettroniche Uno o più linguaggi di programmazione. Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettropneumatiche con particolare riferimento ai Caratteristiche di trasduttori e sensori. Riconoscere e classificare un sistema in ed elettronici (330); dispositivi a logica programmabile. Classi in cui possono essere suddivisi i sistemi. funzione delle sue caratteristiche. Elettrotecnica e elettronica (396) . Le diverse tipologie dei sistemi, degli strumenti diSaper scegliere il sensore o il trasduttore più Scegliere il trasduttore adatto all’applicazione da calcolo,dell’algebra degli schemi a blocchi e deiopportuno nel caso di monitoraggio di una certa QUINTO ANNO DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: realizzare. software dedicati. grandezza fisica in un processo di controllo. Sistemi automatici (198). Funzionamento di un motore in corrente continua. Analizzare un motore in corrente continua, DISCIPLINE CONCORRENTI: Utilizzare la formalizzazione sistemica come Principio di funzionamento degli attuatoriricavando la sua risposta in frequenza e la Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici approccio per l’analisi di un problema. pneumatici. risposta al gradino nel dominio del tempo. ed elettronici (198); Criteri di stabilità di un sistema retroazionato Realizzare e utilizzare semplici circuiti Elettrotecnica e elettronica (165) . Modellizzare i principali componenti dei sistemi fisici Metodi di compensazione utilizzati nei sistemi dipneumatici ed elettropneumatici. e dei circuiti elettrici ed elettronici. controllo a catena chiusa. Dimensionare la rete di compensazione o il regolatore industriale migliore in funzione delle Utilizzare gli strumenti matematici ed i programmi di specifiche richieste, redigendo documenti, tipo simulazione tipici della teoria del controllo. manuale d’uso. Saper usare software specifici per il Valutare le specifiche di un sistema retroazionato e dimensionamento di un sistema di controllo. progettare una rete correttrice o un regolatore industriale per migliorarle. Progettare e realizzare semplici sistemi di controllo.
SEZIONE C: Livelli di padronanza (EQF) COMPETENZA DI INDIRIZZO: N° 8 - Descrivere, analizzare e progettare sistemi automatici LIVELLI EQF 1 2 3 4 Sotto la diretta supervisione: Con un certo grado di autonomia: Si assume la responsabilità di: Supervisionando il lavoro di un piccolo gruppo è in determina l’hardware di problemi di automazione, determinare l’hardware di problemi di automazione, grado di : riesce a determinare l’hardware di semplici problemi di riuscendo a fornire un semplice modello; fornendo più modelli; gestire la progettazione hardware di problemi di automazione; automazione, fornendone anche modello più sceglie un trasduttore adatto all’applicazione da scegliere un trasduttore adatto all’applicazione da sceglie un trasduttore per un’applicazione da complessi; realizzare; realizzare; realizzare; scegliere il trasduttore più conveniente per l’applicazione da realizzare; utilizza gli strumenti matematici ed i programmi di utilizzare gli strumenti matematici ed i programmi di riesce ad utilizzare gli strumenti matematici ed i simulazione tipici della teoria del controllo; simulazione tipici della teoria del controllo più idonei; programmi di simulazione tipici della teoria del servirsi degli strumenti matematici e dei programmi di controllo; simulazione tipici della teoria del controllo; realizza semplici cicli di lavoro pneumatico ed realizzare e progettare semplici cicli di lavoro elettropneumatico con riferimento ai dispositivi a logica pneumatico ed elettropneumatico con riferimento ai impara a realizzare semplici cicli di lavoro pneumatico realizzare e progettare cicli di lavoro pneumatico ed programmabile; dispositivi a logica programmabile; ed elettropneumatico con riferimento ai dispositivi a elettropneumatico, anche complessi, con riferimento logica programmabile; ai dispositivi a logica programmabile e di fronte a valuta le specifiche di un sistema retroazionato e riuscire a valutare le specifiche di un sistema prevedibili cambiamenti è in grado di apportare le impara a progettare una rete correttrice o un regolatore retroazionato e a progettare una rete correttrice o un riesce a valutare le specifiche di un sistema opportune modifiche; industriale; regolatore industriale; retroazionato; determinare le specifiche di un sistema retroazionato riesce a realizzare semplici sistemi di controllo progettare e realizzare semplici sistemi di controllo. impara a progettare parti di semplici sistemi di e progettare una rete correttrice o un regolatore controllo. industriale per ottimizzarle; progettare e realizzare anche sistemi di controllo più complessi, redigendo una relazione sul lavoro effettuato evidenziandone le criticità e proponendo eventuali azioni correttive volte al miglioramento del sistema.
STRUMENTI DIDATTICI – U.D.A. (esempio redatto dal gruppo di lavoro Diploma Elettrotecnico Elettronico- Automazione rete ITIS Barsanti) UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Progettare e realizzare un sistema di controllo di posizione lineare. Realizzazione di un carrello che si posiziona in modo automatico. Prodotti Realizzazione del manuale d’uso, anche in lingua inglese. Relazione individuale dello studente PROFESSIONALI 2 - Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e i metodi di misura per verifiche controlli e collaudi; Competenze mirate 3 - Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con Comuni/cittadinanza riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento; professionali 5 - Gestire progetti. CITTADINANZA 1 - Comunicare nella madrelingua. Abilità Conoscenze Redigere a norma relazioni tecniche Fondamenti di linguaggi di programmazione visuale per l’acquisizione dati Descrivere e utilizzare trasduttori e attuatori Elementi fondamentali dei dispositivi di controllo e di interfacciamento Gestire lo sviluppo e il controllo del progetto tenendo conto delle specifiche da soddisfare, Tecniche operative per la realizzazione e il controllo del progetto anche mediante l’utilizzo di strumenti software Individuare gli elementi essenziali per la Tecniche di documentazione realizzazione di un manuale tecnico. Verificare la rispondenza di un progetto alla sue Tecniche di collaudo specifiche Identificare le procedure per i collaudi di un prototipo ed effettuare le necessarie correzioni e integrazioni Utenti destinatari Classe 5 di un Istituto Tecnico - Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica Conoscere la componentistica di riferimento. Prerequisiti Conoscere le tecniche di controllo. Stabilità di un sistema. Fase di applicazione Quattro settimane nel periodo da febbraio ad aprile TOTALE: 30h + 5h di visita esterna Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici (12h) Elettrotecnica ed elettronica (4h) Tempi Sistemi automatici (8h) Lingua e letteratura italiana (2h) Lingua inglese (4h) Esperienze attivate Visita ad un’azienda del settore
UNITA’ DI APPRENDIMENTO Lezione frontale partecipata Lavoro di gruppo Metodologia Cooperative learning Problem solving RISORSE INTERNE: Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici Risorse umane Elettrotecnica ed elettronica Sistemi automatici interne Lingua e letteratura italiana esterne Lingua inglese RISORSE ESTERNE: Personale dell’azienda Laboratori di Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici, Elettrotecnica ed elettronica, Sistemi Strumenti automatici Laboratorio di informatica e linguistico VALUTAZIONE DEL PROCESSO: Relazione preliminare Descrizione del processo di realizzazione Relazione tecnica del collaudo VALUTAZIONE DEL PRODOTTO: Griglia di osservazione del rispetto delle specifiche Valutazione Correttezza e completezza dei documenti prodotti VALUTAZIONE DELL’UDA: Griglia di valutazione dell’UDA con particolare riferimento a: Comunicazione e socializzazione delle esperienze, superamento della crisi, rispetto dei tempi, precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie, funzionalità, uso del linguaggio settoriale-tecnico-professionale, completezza pertinenza ed organizzazione, ricerca e gestione delle informazioni, consapevolezza riflessiva e critica, autovalutazione, autonomia.
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