CRESPI D'ADDA E BERGAMO ALTA CAPITALE DELLA CULTURA 2023
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CRESPI D’ADDA E BERGAMO ALTA CAPITALE DELLA CULTURA 2023 Descrizione del viaggio Una giornata assolutamente unica per scoprire storie e luoghi poco conosciuti che la nomina di Bergamo quale Capitale Italiana della cultura 2023 e il successo editoriale del libro “Al di là del fiume” stanno portando alla ribalta DOMENICA 05 MARZO Partenza da Rimini Nord ore 4.30, Valle del Rubicone ore 4.45, da Cesena ore 5 con arrivo ore 9.15 a CRESPI D’ADDA Il villaggio di Crespi d’Adda rappresenta la più importante testimonianza in Italia del fenomeno dei villaggi operai e per questo è stato inserito nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’UNESCO in quanto “Esempio eccezionale del fenomeno dei
villaggi operai, il più completo e meglio conservato del Sud Europa”. Situato in prossimità della confluenza dei fiumi Adda e Brembo, fu realizzato nell’arco di pochi anni alla fine dell’Ottocento dalla famiglia Crespi come “Villaggio ideale del lavoro” per i dipendenti dell’opificio tessile dei Crespi. Il villaggio di Crespi d’Adda si è conservato fino ad oggi completamente integro, mantenendo pressoché intatto il suo aspetto urbanistico e architettonico. La fabbrica rimase in funzione fino al 2003, sempre nel settore tessile cotoniero, mentre l’abitato ospita ancora una comunità in gran parte discendente di coloro che vi vissero o lavorarono. Il villaggio era pensato appositamente per gli operai a cui veniva messa a disposizione una casa con orto e giardino e tutti i servizi necessari. Nel villaggio di Crespi d’Adda il padrone “regnava” e provvedeva come un padre a tutti i bisogni dei dipendenti: dentro e fuori la fabbrica e “dalla culla alla tomba”, anticipando le tutele dello Stato stesso. Nel villaggio potevano abitare solo coloro che lavoravano nell’opificio e la vita di tutti i singoli e della comunità intera ruotava attorno alla fabbrica stessa, ai suoi ritmi e alle sue esigenze. Ancora oggi, visitando questo affascinante villaggio, si nota la netta divisione tra la zona residenziale, la zona con gli edifici di interesse pubblico, la zona industriale e quella con le ville dei capireparto e dei dirigenti. Tutta la storia DEL VILLAGGIO e della CENTRALE IDROELETTRICA ci verrà illustrata dalla guida del sito. Ore 12.30/13.00 Pranzo in ristorante con seguente menù: Selezione di salumi accompagnati da focaccia e giardiniera Cocotte con patata schiacciata, fonduta al Branzi e speck croccante Crespelle al ragou bianco di salsiccia e verze Guancetta di maialino alla birra accompagnato da polenta Acqua, 1/4 vino, caffè
Nel pomeriggio ore 15.00 trasferimento a Bergamo Alta che raggiungeremo in funicolare (€2,50 A/R). Visita con guida di Bergamo Capitale italiana della Cultura 2023. Bergamo è divisa in due parti. La città alta è chiamata in dialetto locale “Bèrghem de sura“ ed è la parte più antica. La città bassa invece, sviluppatasi principalmente dal XIX secolo, è detta “Bèrghem de sóta“. Qualcuno dirà che la pronuncia corretta è “de hura e de hóta” ma ci sono opinioni diverse in merito. Il centro storico della città si trova quindi sopra un colle circondato dalle mura venete. Fra i monumenti che visiteremo: Piazza Vecchia, il centro di Bergamo alta qui si trovano i principali edifici storici della città. E pensare che prima del dominio veneziano non esisteva nemmeno (venne ricavata abbattendo edifici medievali). Su Piazza Vecchia si affacciano: la Biblioteca Angelo Maj dalla bianca facciata, il vecchio Palazzo del Podestà, il Campanone, la torre che ogni sera alle 22 batte i 100 rintocchi che segnalavano in passato la chiusura delle porte della città, il Palazzo della Ragione. Procederemo quindi per Piazza del Duomo. E’ molto più piccola di Piazza Vecchia ma altrettanto bella. E’ qui che si affacciavano in epoca medievale i principali edifici pubblici e religiosi della città. Troviamo: il “retro” di Palazzo della Ragione (un tempo era la facciata principale), la Cattedrale di Bergamo (o Duomo), con la sua facciata bianca ed elegante, il piccolo Battistero in marmi policromi (un tempo si trovava all’interno della Basilica), la Basilica di Santa Maria Maggiore (ingresso €3), la splendida Cappella Colleoni! Tempo libero per ultime foto Ore 18.30 partenza con rientro ore 22.30 circa ai rispettivi
luoghi di ritrovo. DETTAGLIO QUOTE: QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 115 basato su min. 35 paganti SUPPLEMENTO da 25 a 35 PAX €10 Acconto all’iscrizione €50 – Saldo entro il 5 febbraio LA QUOTA COMPRENDE: Bus Gran Turismo con 2 autisti al seguito Pranzo in ristorante Bevande a pranzo incluse 1/4 vino 1/2 acqua Guida a Crespi d’Adda e Bergamo Alta Assicurazione medica in viaggio Europ assistance Accompagnatore Myricae LA QUOTA NON COMPRENDE: Mance Ingressi : €10 biglietto Villaggio Crespi d’Adda + Centrale idroelettrica, €3 ingresso Cattedrale Santa Maria Maggiore (tot. €13 da raccogliere in bus) Note: PENALI IN CASO DI RINUNCIA DEL CLIENTE per qualsiasi motivo come segue: €50 fino 20 gg ante partenza €70 fino 7 gg ante partenza 100% dai 5 gg ante partenza Bergamo cupola-Foto-di-pixabay.com-Foto-di-Ben-Kerckx. Crespi Tramonto foto unsplash
Bergamo Cappella Colleoni foto Sofia Galasso unsplash Crespi ingresso foto Angelo Giordanao Pixabay BERGAMO Porta città-isaac-maffeis-unsplash.jpg ORGANIZZAZIONE TECNICA: AGENZIA VIAGGI MYRICAE s.a.s di Silvia Bertani & C. tel. 0547.52486
Puoi anche leggere