CONSIGLIO FEDERALE DEL 13/7/2018 - Automotoclub Storico Italiano
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VERBALE DELLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO FEDERALE del 13 Luglio 2018 Tenutosi a Torino – presso la sede dell’ASI in Villa Rey Strada Val San Martino Superiore 27 ORDINE DEL GIORNO 1. Relazione del Presidente 2. Amatrice: progetto destinazione fondi 3. Corsi di restauro: contributi 4. Asiautoshow: aggiornamenti 5. Convegno a Roma 6. Situazione economica del 1° semestre 2018 7. Regolamento attuativo del Codice Tecnico FIVA della CTNA: approvazione – certificazione omologazione ai veicoli classificati con le lett. C, D e E 8. Progetto Trofeo Italiano MiniGP UNICEF-ASI (Traversa) 9. Varie ed eventuali Il giorno 13 Luglio 2018, presso la Sede dell’Associazione, sono presenti: il Presidente Maurizio SPEZIALI e i Consiglieri: Giuseppe CANNELLA, Fabrizio CONSOLI, Agnese DI MATTEO, Ugo GAMBARDELLA, Carlo GIULIANI, Mauro PASOTTI, Pietro PIACQUADIO, Alberto SCURO, Antonio TRAVERSA, Gianluigi VIGNOLA, Riccardo ZAVATTI. Segretario della riunione: Ornella GAZZARA Risulta assente giustificato il Consigliere Ariel ATZORI Constatata la presenza del numero legale, il Presidente apre i lavori alle ore 9.15 e chiede ai Presidenti di Commissione di prendere posto all’interno della sala riunioni. Sono presenti i Presidenti di Commissione: ANTONIAZZI –DELL’AVERSANO -– MOTTINI – POLI - PUJATTI –- SARZANI – VERZERA e il Coordinatore del Gruppo Studi, Progetti e Controllo di Gestione: Cardini Assenti giustificati: CASTELLARIN - DAL SAVIO – DI PASQUALE - GRECO - MORELLO
per La Manovella: Roberto Valentini e l’addetto stampa Nanni Cifarelli, sono invitati a partecipare. Apre la riunione il Presidente Speziali per informare che saranno i Presidenti di Commissione ad illustrare le loro relazioni prima di continuare con la trattazione degli argomenti posti all’ordine del giorno non discussi durante la riunione del giorno precedente. COMMISSIONE CLUB: Il Presidente Antonio Verzera è il primo a illustrare la propria relazione. La Commissione Club a seguito delle riunioni che si stanno svolgendo a Napoli, ha ridotto notevolmente le spese di gestione senza minimamente intaccare il programma di lavoro, che continua attivamente con la collaborazione della Segreteria e il maggior impegno del sottoscritto per il coordinamento anche dell’attività di organizzazione dei documenti necessari all’espletamento delle pratiche da verificare a distanza dalla sede ASI. L’iter di valutazione e di verifica delle pratiche concluse che sono oggi oggetto di richiesta di federazione, si riferiscono ai club CLAS Latina e SALZANO EPOCA GRATICULE ROMANUS (Ve), corrispondenti alle schede riepilogative allegate alla presente per maggiore Vs. approfondimento. Dopo le verifiche documentali eseguite dalla segreteria della Commissione, la valutazione della Commissione e le verifiche sul territorio per constatare le sedi delle rispettive associazioni (CLAS Latina verificata sede lo scorso anno dal Commissario Marcello De Vivo), sono entrambe in possesso dei requisiti come da regolamento e risultano idonee ad ottenere la federazione, pertanto si chiede al Consiglio Federale di deliberare in merito ai suddetti club. A riguardo della richiesta di approfondimento inerente il Club CIMAS – di Terzigno (NA) che il Consiglio Federale ha espresso il giorno 15 giugno u.s., la Commissione Club avendo già verificato i dati in possesso come da regolamento, ritiene che il lavoro svolto sia stato esaustivo concluso con la verifica della sede effettuata in data 25.05 u.s., Vi chiede pertanto di comunicare quali elementi si ritiene debbano essere oggetto di approfondimento. Si allega alla presente una ulteriore scheda riepilogativa del club richiedente la federazione ritenuto non adatto alla concessione della stessa. In merito alla verifica dell’operatività del Nostalgic Club di Vipiteno richiesta nella riunione del Consiglio Federale del giorno 20 aprile u.s., a seguito della segnalazione del V.C.T. Bolzano, si fa presente che è stata attivata la verifica dei tesseramenti con il riscontro dei dati espressi nella scheda allegata, non ritenuti ostativi ai requisiti espressi dal regolamento, ad esclusione di piccole percentuali fuori provincia. Al contempo è stata eseguita una verifica della sede risultata chiusa, successivamente con contatti telefonici abbiamo appreso che l’attività si svolge spesso in centro a Bolzano, e si
continuerà con un ulteriore verifica della sede per constatare la certezza dell’operatività svolta al di fuori della sede ufficiale. Entro la fine del mese potremo inviarVi la relazione conclusiva per la decisione di intervento, qualora si dovesse accertare quanto espressamente segnalato dal presidente del club di Bolzano. Alleghiamo alla presente le schede riepilogative dei tesseramenti dei due club di Bolzano al fine di poter identificare le affinità dei dati in relazione alle zone di operatività. Il Consiglio incarica la Commissione Club di fare una lettera al Club di Vipiteno circa l’operatività della Sede del Club e che essa sia adeguata al numero di tesserati. Riteniamo di farVi cosa gradita comunicandoVi un aggiornamento sulla situazione tesseramenti al 30 Giugno u.s. che si attesta con una diminuzione del 5% rispetto al mese di giugno dello scorso anno. Attendiamo dalla Segreteria gli aggiornamenti sulla situazione relativa ai tesseramenti fuori provincia e/o regione dei quali entro breve tempo potremo completare la relazione totalitaria del territorio nazionale. In ultimo, Vi porto a conoscenza che la composizione attuale della Commissione Club non riserva una ottimale armonia tra tutti i componenti, situazione che emerge con il continuare delle riunioni, e non consente l’equilibrio necessario allo sviluppo dell’attività del gruppo di lavoro. Pertanto tale argomento sarà trattato verbalmente dal sottoscritto durante il Consiglio Federale. Verzera presenta i Club analizzati per la richiesta di Federazione. Dopo ampia discussione il Consiglio decide quanto di seguito: ASSOCIAZIONE SICILIANA VEICOLI STORICI A.S.V.S. Il Consiglio delibera favorevolmente, all’unanimità, la Federazione dell’Associazione Siciliana Veicoli Storici A.S.V.S. con la sola raccomandazione che l’iscrizione dei tesserati al Club sia prevalentemente di proprietari di moto e che le manifestazioni si limitino ad eventi per motociclisti. CIRCOLO LATINA AUTOMOTO STORICHE – CLAS LATINA Il Consiglio delibera favorevolmente la Federazione specificando però che la Sede Legale e Operativa del Club debba essere unicamente quella di San Felice Circeo non consentendo, come da Regolamento, sedi secondarie. Si approva all’unanimità. SALZANO EPOCA GRATICULE ROMANUS – RUOTA CON MANOBRIO FARO Il Consiglio rinvia la decisione previa verifica della Commissione Club sulla residenza dei potenziali tesserati.
C.I.M.A.S. CLUB ITALIANO MOTO AUTO STORICHE Il Consiglio all’unanimità delibera di archiviare la richiesta di Federazione. Certificazione omologazione ai veicoli classificati con le lett. C, D e E Speziali informa di aver appena ricevuto un atto di precetto dal Tribunale di Foggia relativa alla Conciliazione con De Vivo. Il Consiglio apre una discussione sull’attribuzione delle targhe delle categorie C, D e E. Mottini illustra la situazione e propone la consegna di una targa “argento”. Prende la parola Dell’Aversano per esporre lo svolgimento del contenzioso con De Vivo. Allega copia della relazione su tale pratica: “Il giorno 16/5/18 mi sono recato, su tua delega, presso l’Organismo di mediazione dell’ordine degli avvocati di Foggia per rappresentare la posizione di ASI contro la richiesta avanzata dal collega Marcello De Vivo. In tale occasione è emerso che la vettura di De Vivo, una Chevrolet Corvette del 1985, è stata omologata con attribuzione del grado più basso, stante le modifiche riscontrate in sede di omologazione. Tuttavia il certificato di omologazione contiene un paio di errori di battitura facilmente correggibili (uno è il tipo di colore che viene descritto come elecric orange anziché electric orange, l’altro attiene l’anno di immatricolazione indicato come 1986 anziché come 1985 risultante già dal c.r.s. rilasciato al precedente proprietario. Invero la cosa di maggiore rilevanza che il De Vivo chiede è il rilascio della targa metallica che accompagna il certificato di omologazione. Sinora non gli è stata consegnata in quanto non spetterebbe a quelle autovetture che ottengono la classificazione in sede di omologazione come quella ricevuta dalla suddetta Corvette (grado più basso di omologazione). Esaminando invece il regolamento della CT auto attualmente in vigore, al punto 2.1.1 (pagina 2) si dice che il certificato di identità (omologazione) viene concesso in uso al tesserato insieme ad una targa metallica corrispondente al documento. La stessa dicitura è data rinvenire anche nelle precedenti versioni del regolamento della CT auto. Ora, dal momento che non dovrebbe esistere alcuna ulteriore delibera che statuisce che alle vetture omologate con assegnazione della classificazione più bassa non spetta alcuna targa, la richiesta del De Vivo appare legittima. A questo punto ASI si troverebbe esposta a subire l’esito (probabilmente negativo) di una citazione per inadempimento contrattuale con condanna alla consegna della suddetta targa oltre che
all’eventuale risarcimento del danno (a tal proposito il De Vivo ha paventato già l’ipotesi che egli non abbia potuto usare la suddetta vettura nelle competizioni ufficiali laddove è prescritto nei relativi regolamenti di gara che la mancata esposizione della targa metallica comporta l’assegnazione di 500 punti di penalità). Segnalo che la mediazione è stata rinviata alla data del 7/6/18 al fine di poter permettere a me di relazionare alla Presidenza ed alla Commissione Tecnica perché si verifichi l’esistenza o meno di integrazioni al regolamento della CT auto che prevedano espressamente ed esplicitamente il caso della mancata consegna della targa metallica alle vetture come quella di De Vivo che abbiano ricevuto un grado di omologazione inferiore. Qualora non dovesse esistere nulla di ciò, suggerisco di rilasciare la suddetta targa metallica al fine di addivenire ad una soluzione transattiva della vicenda, oltre a correggere i dati errati sul certificato di identità. In attesa di vostre determinazioni, invio cari saluti Giuseppe Dell’Aversano” Segnala che la mediazione è stata differita al 21/6/18 su sua richiesta al fine di consentire al Consiglio Federale di deliberare su tale vicenda che ha sicuri riflessi anche su altre situazioni del tutto simili. Al successivo incontro del 21/6/2018 ha presenziato alla mediazione presso il Tribunale di Foggia come da delibera dello scorso Consiglio Federale. Riassume il comportamento tenuto da De Vivo in quella occasione. Premette che l'oggetto della mediazione era il mancato rilascio della targa metallica, già nella telefonata intercorsa un paio di giorni prima della data del 21 giugno De Vivo aveva avanzato la richiesta che ASI si facesse carico delle spese dell'organismo di mediazione. A tal proposito egli aveva indicato che la domanda di mediazione aveva valore indeterminato poiché riteneva che il mancato rilascio della targa gli aveva impedito di partecipare a numerose gare e pertanto nella futura citazione avrebbe chiesto anche tale danno. Ha fatto rilevare che questo non era stato inserito nella domanda di mediazione e pertanto non era oggetto di discussione. Allo stato quindi ha fatto rideterminare il valore della domanda di mediazione nel limite del primo scaglione di valore (cause fino a 1.000 € di valore, dato che il prezzo del contratto concluso tra lui ed Asi era pari ad € 105,00). A questo punto ha fatto verbalizzare che Asi aderiva alla domanda di mediazione dichiarandosi disponibile a correggere i dati inesatti sul CI ed a rilasciare una targa metallica riservandosi la scelta della tipologia, oltre al pagamento anche della quota di De Vivo verso l'organismo di mediazione, pari ad € 54,16 oltre iva. A questo punto la mediazione sarebbe stata definita con un verbale di accordo.
Invece De Vivo ha posto come ulteriore condizione per la sua adesione alla mediazione che Asi gli pagasse le spese legali con riferimento al valore della causa sino a 5.000,00 €, e che lo stesso aveva quantificato in oltre € 500,00 cui dovevano aggiungersi iva e cassa previdenza oltre al rimborso delle spese generali (per un totale di circa 730,00 €). Dopo aver detto inoltre che gli andava bene qualsiasi tipo di targa metallica a discrezione dell'Asi, è tornato sui suoi passi chiedendo che Asi avrebbe dovuto consegnare una targa oro dello stesso tipo di quelle consegnate alle altre auto. Ha fatto presente che non si poteva in alcun modo corrispondere tale cifra a titolo di spese legali in quanto, di norma, in sede di mediazione, le spese rimangono a carico di ciascuna parte. Dopo ampia discussione, De Vivo ha accettato la corresponsione di una somma di € 300,00, non a titolo di onorario bensì quale contributo alle spese sostenute. A questo punto il verbale di mediazione è stato sottoscritto dopo un'ora di discussione…. Dell’Aversano chiede una delibera che definisca la tipologia di targa metallica da emettere in casi analoghi e, soprattutto, sistemare le situazioni analoghe a quella del De Vivo. Precisa che in data 3/7/2018 il De Vivo ha inviato una PEC al sottoscritto in cui tornava di nuovo sui suoi passi indicando di attendere sino alla data dell’11 luglio per l’adempimento da parte di ASI. Inoltre il comportamento successivo tenuto dal tesserato Marcello De Vivo è stato tale che ha pubblicato su facebook notizie al riguardo, non solo non veritiere, ma anche calunniose nei confronti della CTNA. Di seguito si riporta la pubblicazione apparsa sulla pagina I Love Asi in data 6/7/2018. Marcello de Vivoa I LOVE ASI 12 h · Da qualche tempo la Commissione Tecnica Nazionale Auto Asi rilascia ad alcune auto con osservazioni , soltanto il certificato di identità senza la relativa targa metallica. Per oltre un anno ho cercato di far capire all'ineffabile presidente Mottini che il suo comportamento era illegittimo ed in contrasto con la normativa vigente , ma il suddetto (spalleggiato anche dal suo mentore Loi) apoditticamente non ne ha voluto sapere. Sono stato costretto ad iniziare azione legale , essendo io uno dei 50 tesserati senza targa , e davanti alla Camera di Conciliazione del Tribunale di Foggia il Presidente della Commissione Legale Asi - riconoscendo la illegittimità del comportamento della CTNA - si è impegnato al rilascio della targa metallica ed al pagamento delle spese giudiziarie nonché delle mie competenze legali . Non commento ma informo gli altri 49 tesserati nella medesima situazione che sono a completa disposizione.
Marcello de Vivo Livio , leggi bene il vigente regolamento tecnico nazionale : quello che tu dici vigeva nel passato . Da informazioni ricevute la CTNA sta precipitosamente cercando di modificare l'attuale regolamento tornando al passato. Certa gente immarcescibile non si smentisce mai. Ignoranza e presunzione ! A questo punto si chiede di valutare il comportamento tenuto dal tesserato De Vivo nonché una delibera che dia soluzione alla questione. Si allega il testo del verbale di mediazione già inviato alla Presidenza. Il Consiglio, a completamento del Regolamento della Commissione Tecnica Auto in vigore, delibera che verrà rilasciata la targa metallica solo per le categorie A e B mentre nessuna targa verrà consegnata per le altre categorie. Il Consiglio delibera di modificare anche il Regolamento della CNMA prevedendo che solo i veicoli certificati con tipo A e B potranno avvalersi dei coefficienti Asi previsti nelle manifestazioni. Ai veicoli in possesso della classifica C, D e E verrà applicata la penalizzazione prevista per le auto non certificate. Il Consiglio approva all’unanimità. Il Consiglio delibera che tutti i soci in possesso di certificazione tipo C, D e E che, in passato, non hanno ricevuto la targa metallica verrà inviata, a mezzo comunicazione scritta, la disponibilità della stessa presso la sede dell’Asi, solo su richiesta. Il Consiglio delibera di dare mandato a un legale per l’opposizione all’atto di precetto di De Vivo contro il versamento già effettuato e per promuovere l’eventuale querela. COMMISSIONE NAZIONALE TECNICA AUTO: Il Presidente Marco Mottini presenta la sua relazione. Gli preme sottolineare come il lavoro della sua commissione, il lavoro della Ctna sia sempre molto intenso e spera proficuo. Così pare… I report della riunioni regionali, fino ad ora svolte in 7 regioni e ce ne sono programmate altre tre, sono stati positivi. Positivi perché avvicinano tutti, positivi per presenza di Presidenti di club e Ct auto di club nonché chi ha incarichi in Asi e risiede nelle regioni ove programmiamo incontro, positivi perché fan crescere culturalmente il movimento. E consentono di stare insieme serenamente. Ed anche divertimento che dovrebbe essere fondamentale. Ha avuto report economico della Ctna per i primi sei mesi 2018, ha chiesto alcuni chiarimenti e chiede per quale motivo i costi di trasferta della Commissione legale, caso Ermini, sono imputati alla Ctna. Sta comunque cercando, senza pregiudicare le certificazioni, di contenere i costi di trasferta per le sessioni e organizzo meno incontri a Torino.
I costi della Commissione Legale, relativi ai rimborsi spese per la causa Ermini, sono attribuiti, su decisione del Consiglio Federale al 50% sul conto economico di ciascuna Commissione coinvolta (ctna e comm legale). Fiva, è stato 4 giorni a Monaco di Baviera, incontro molto positivo, è rientrato a pieni poteri in C.t. Fiva, dopo esserne stato escluso, e esistono prospettive interessanti: tra le altre digitalizzazione delle richiesta Carta Fiva che si potrebbe allineare con richiesta CI. Ha già avvertito il collega presidente di Commissione Esteri. 1000miglia, continua ad avere contatti, crede sia il caso di programmare un incontro. Pasotti propone di istituire un trofeo Asi all’interno della 1000miglia. Il Consiglio è favorevole e incarica Pasotti e Mottini a proporre il progetto agli organizzatori 1000miglia. Ruoteclassiche ed. Domus, sta seguendo quanto il Presidente ha indicato e riferirà appena avrà notizie più precise. Crs: stanno lavorando bene con la Segreteria, ora con il sig., Andrea. La Ctna “vede” solo i Crs per re immatricolazione, non per veicoli circolanti. Mottini ritiene (come più volte riferito anche in passato) che, come nel caso dei C.I. dobbiamo mantenere sempre una alta qualità dei Nostri certificati e non scendere a compressi. Nel senso che senza voler essere troppo rigidi Asi deve rilasciare i Certificati sempre nel rispetto della configurazione originaria del veicolo, senza gravi alterazioni meccaniche e di carrozzeria. Ed appuntare, c’è possibilità per le eventuali anomalie, (crs) e rispettare il regolamento tecnico per i C.I. Ha letto nella convocazione del CF, ODG, che si parlerà del Vademecum, ringrazia sig. Vignola e tutti Voi, crede che così come è stato preparato è un ottimo strumento per tutti, Ctna, ct di club, presidenti di club ed addetti ai lavori e a suo parere, ha sempre coinvolto i colleghi presidenti delle altre Ctn, ottimo anche per tutte le altre Ctn Asi. Ritiene che si debbano mantenere la qualità alta, dei certificati, senza penalizzare questa risorsa in nessun modo. Ricorda quanto ho riferito in Aprile in CF, si dovrebbero alzare, anche se impopolare, i costi dei certificati. Vi riporto: - Euro 150,00 C.I. (con riconoscimento al club) - Euro 50,00 Crs - Euro 200,00 Crs per reimmatricolazione. - CRS + CI , Fiva euro 180,00 - Propone e chiede l’approvazione di consegnare a tutti i veicoli le targhe in Asi, colore Oro, tipo C D ed E colore argento. Ha appreso dal Sig. Renato Pujatti, a Consiglio Federale ultimato dello scorso mese di giugno, che sono state attribuite delle nuove mansioni come Ctna. Non ne ha notizia. Non ne sa nulla.
Volandia, collezione Asi Bertone, ha inoltrato ed inviato unitamente al Sig Giulio Mazzarino una relazione al mese di Giugno. Chiede il parere ed adeguati suggerimenti al Consiglio. COMMISSIONE LEGALE: Il Presidente Giuseppe Dell’Aversano presenta la sua relazione. CODICE ETICO Come richiesto, la commissione legale ha provveduto ad elaborare una prima stesura de codice etico prendendo spunto da codici etici già adottati da altre associazioni quali ACI, ABI, Università Cattolica. Logicamente, non avendo ricevuto da parte del Consiglio Federale indicazioni dettagliate sugli argomenti da trattare, si tratta di una prima bozza che comprende un novero di questioni e situazioni che possono essere opportunamente ed ulteriormente modificate in base a quanto il Consiglio vorrà deliberare. Hanno contribuito alla raccolta del materiale da elaborare sia il Dott. Maiarelli che il collega Omarchi. La stesura di quanto oggi sottoposto al vostro esame è stata da lui curata. La bozza è stata condivisa con tutti i membri della commissione. Si riporta il testo del codice etico sottoposto all’attenzione del Consiglio già allo scorso incontro del 15 giugno ma che, per mancanza del numero legale, non si è potuta esaminare: QUESTIONE ERMINI Su tale questione si riferirà a voce al Consiglio Federale. ASI/ GAROFALO Il Prof. Garofalo ha nuovamente avanzato richiesta di rimborso nei confronti di ASI per il pagamento dei bolli dallo stesso dovuti a seguito dell’entrata in vigore della legge di stabilità del 2015. In particolare egli fonda la sua richiesta sulla presunta mancata informazione che ASI non avrebbe dato ai tesserati circa gli effetti della legge di stabilità del 2015 sulle vetture infra trentennali. Questo il testo dell’intervento del suo difensore: Si reitererà la risposta già data al prof. Garofali, salvo parere contrario da parte del Consiglio. Si richiede delibera in tal senso RUBRICA LEGALE SU LA MANOVELLA Si chiede che il Consiglio valuti l’opportunità di deliberare la messa a disposizione di un piccolo spazio mensile su La Manovella in cui la commissione legale potrà trattare argomenti di interesse dei tesserati con particolare riferimento a questioni legali. A mero titolo esemplificativo si evidenzia che la pubblicizzazione dei risultati ottenuti con le precedenti diffide possono costituire un valido elemento deterrente nei confronti di altre situazioni analoghe che potrebbero insorgere in futuro. Si richiede delibera da parte del Consiglio.
PRESENZA DI ALTRA PAGINA ASI SU FACEBOOK E’ stata segnalata la presenza di altra pagina facebook con lo stesso titolo di quella ufficiale. Sarebbe opportuno agire prontamente per la sua rimozione informando dell’esistenza di un nome registrato che non può essere usato. Si chiede delibera in tal senso. COMITATO DI INNOVAZIONE LEGISLATIVA Con la formazione di tale comitato si riuscirà a dare forma anche all’ulteriore punto programmatico della commissione legale che era stato illustrato in sede di presentazione del programma al momento della nomina del sottoscritto a Presidente della Commissione Legale, ossia la riforma del settore del motorismo storico. A mero titolo illustrativo si riportano i punti di maggiore interesse che erano stati individuati in quell’occasione e che, se condivisi, verranno opportunamente approfonditi anche in sede del costituito tavolo di lavoro con ACI ed i Registri Lancia, Fiat, Alfa Romeo ed FMI. 1. esenzione dal pagamento della tassa automobilistica di possesso tutti i veicoli con anzianità di produzione compresa tra i 20 e i 29 anni non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell'esercizio di attività di impresa, arti o professioni se in possesso del “Certificazione di Identità”. 2. fruibilità delle medesime agevolazioni di cui al punto 1) anche i veicoli ventennali (20-29 anni di anzianità), rientranti in un apposito elenco predisposto da ASI (Lista Veicoli di particolare Rilevanza Storica e Collezionistica) in possesso del “Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica” 3. Il “Certificato di Identità” e il “Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica” avranno validità per un periodo di quattro anni (o maggiore) trascorsi i quali l’ente che l’ha rilasciato dovrà riesaminare il veicolo per verificare la permanenza dei requisiti che consentono di qualificarli come veicoli di interesse storico e collezionistico (revisione caratteristiche di storicità). 4. Revisione tecnica quadriennale. 5. Aliquota IVA ridotta per restauri e manutenzione di veicoli di interesse storico e collezionistico / credito di imposta ovvero parziale detraibilità delle spese di restauro. 6. Tutela dell’ambiente. Si auspica l’introduzione di apposite esenzioni dalle restrizioni alla circolazione in favore dei soli veicoli e motoveicoli effettivamente storici come identificati ai punti n. 1 e 2 della presente proposta.
Su tali punti programmatici si chiede apposita delibera consiliare per poterli approfondire ed ampliare all’interno del suddetto comitato in maniera che diventino la traccia su cui lavorare. Il Consiglio Federale rimanda alla prossima riunione l’approvazione e gli approfondimenti sui punti presentati dalla Commissione Legale. Il Consiglio nomina il Consigliere Piacquadio nuovo componente del Comitato “Innovazione legislativa” Il Consiglio delibera di segnalare al Presidente del club di Bari a cui è iscritto Marcello De Vivo che il suo tesserato ha tenuto una condotta contraria ai principi di correttezza e in contrasto con gli interessi o con i fini istituzionali dell’Ente o, comunque, lesiva della sua immagine associativa e culturale e si chiede pertanto al Presidente del club di Bari di prendere adeguati provvedimenti nei confronti del tesserato segnalandogli che è suo diritto adire al Collegio dei Probiviri ex art. 18 dello Statuto per dirimere la questione. COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE MOTO: Il neo Presidente Stefano Antoniazzi presenta la Sua relazione. In questi primi mesi di gestione della Commissione Tecnica Nazionale Moto, ha potuto percepire un clima di vero entusiasmo e soprattutto il grande desiderio di ritrovare la vera passione che sembrava purtroppo perduta. Le nuove iniziative portate dal Consiglio, atte ad incentivare la certificazione di identità, stanno sicuramente dando gli effetti desiderati e le richieste si stanno intensificando notevolmente. La Commissione tecnica moto ha cominciato a lavorare in modo importante e assiduo e quasi ogni fine settimana abbiamo sessioni di certificazione con belle e prestigiose motociclette. Ritiene i club molto interessati ed aperti al mondo motociclistico dell’Asi, i Presidenti che ha contattato nei mesi scorsi, sono stati disponibili e giustamente hanno pensato quanto fosse piacevole per i loro soci motociclisti avvicinarsi all'ambito traguardo della certificazione di identità valorizzando ulteriormente il loro motociclo. Ha ritenuto importante comunicare a tutti i componenti la Commissione Tecnica quanto sia necessaria la assoluta valorizzazione di tutti i motocicli indistintamente, anche i meno importanti e blasonati rivestono per noi un ruolo primario in seno alla Commissione Tecnica e meritevoli di lode se ben conservati o restaurati; tale atteggiamento è stato molto apprezzato e ha dato notevole soddisfazione durante le sessioni fatte. Oltre alle sessioni storiche e consolidate, sono state presiedute nuove sessioni a Nocera Inferiore e Latina e per il prossimo autunno si recheranno a Bolzano, Taranto, Gravina di Puglia e Conegliano,
tutte di primo svolgimento. Si permette di far notare come il sud Italia stia veramente lavorando attentamente a favore del mondo motociclistico ASI e come si è vicini alle loro esigenze e richieste. Ha notato nei soci un profondo interessamento ad eseguire lavori di restauro a livelli di massima attenzione, ed è espresso desiderio, nella maggioranza dei casi, conseguire la certificazione richiesta evitando ogni eventuale annotazione negativa trascritta sul certificato stesso. Questo dona assolutamente grande soddisfazione, data la costante e sempre più frequente richiesta di informazioni e consigli rivolta ai nostri competenti Commissari al fine di arrivare ad eseguire lavori impeccabili con il massimo della certificazione. Non può trascurare infine l'aspetto dei costi della nostra Commissione Tecnica, seppur la mole di lavoro sia sensibilmente aumentata, ritiene che le disposizioni relative alla razionalizzazione dei viaggi alle sessioni, ossia più Commissari che utilizzano una medesima autovettura, darà alla lunga sicuramente i benefici richiesti a suo tempo dal Consiglio Federale. Queste in sintesi le sensazioni dirette percepite in questi primi sei mesi di lavoro e per concludere, ritiene che la disponibilità e attenzione con cui la squadra della ctnm si pone, sia sicuramente il miglior biglietto da visita per instaurare un profondo rapporto di amicizia tra i soci motociclisti del mondo ASI. COMMISSIONE NAZIONALE MANIFESTAZIONI MOTO: Il Presidente Palmino Poli espone la sua relazione. Poli commenta la manifestazione Asimotoshow e i risvolti mediatici dell’evento. Ringrazia i giornalisti che hanno scritto sulla manifestazione. Il Consiglio affronta l’argomento di organizzare l’evento anche per il 2019 sottolineando l’importanza di trovare una rilevante sponsorizzazione. Il Consiglio delibera di fissare la sola data della manifestazione nel 2019: 10 – 12 maggio. Poli chiede che all’interno de La Manovella ci sia uno “speciale” sulla manifestazione. Di Matteo chiede una modifica nel Regolamento Moto per prevedere la “cronometro”. Poli risponde che non è previsto nel regolamento ma ciò può essere previsto dal Club. Si potrebbe introdurre nella “gita sociale con prove” Rally Fiva Asi ha preso il primo premio per il numero. Illustra le foto fatte, il gruppo italiano capitanato dal Presidente Speziale sul “galletto” di Poli. Ospedaletti 40.000 spettatori, Asi era presente con uno stand dove si sono svolte le premiazioni. Grande visibilità, Asi ha inaugurato il circuito.
COMMISSIONE NAZIONALE VEICOLI UTILITARI: Il Presidente Roberto Sarzani presenta la propria relazione. ASI Transport Show : si è svolto nei giorni 8/9/10 Giugno scorso l’evento nazionale riservato a Camion e corriere storiche nella zona di Vittorio Veneto e dintorni per la rievocazione della fine della Grande Guerra; si è avuta una buona partecipazione di circa 60 mezzi provenienti da varie zone d’Italia con alcuni particolari veicoli di grande interesse storico. Si sono svolte regolarmente le operazioni previste da programma e si è rispettato il budget previsto ed approvato. ASI Tractors Show: si sta procedendo nei preparativi per l’evento che si terrà nei giorni 11/12/13 Agosto a Corinaldo (AN) riservato a macchine agricole e industriali storiche; è prevista la presenza di oltre 120 macchine di varie tipologie ed il programma previsto è anche quello di carattere culturale con la visita del borgo di Corinaldo e la conferenza tenuta dall’Ing. Morello sulla storia del motore per uso agricolo dagli albori. Il budget, pur se molto ridotto, sarà rispettato anche grazie all’aiuto di sponsor locali che ci aiuteranno nei notevoli costi di trasferimento delle macchine agricole. Si terrà nell’occasione anche una seduta di omologazione per le macchine presenti. Costo pratiche di omologazione: nell’ottica di incentivare le richieste di C.I. per i mezzi del nostro settore, chiede, se possibile, di unificare il costo delle richieste a € 52, così come già operante per le macchine agricole, anche per tutti gli altri veicoli del settore: ciò costituirebbe, a parere di tutti i componenti della Commissione, un notevole incentivo a richiedere C.I. per tanti mezzi che lo meriterebbero ma che oggi, ahimè, non vengono richiesti, anche per il costo. Ciò potrebbe risultare positivo anche per altri settori potenzialmente nelle stesse condizioni. Speziali ritiene che le valutazioni sulle tariffe devono essere fatte non per singoli settori ma considerando l’intero tariffario. Piacquadio propone una scontistica sulle Collezioni. Il Consiglio rinvia la discussione. COMMISSIONE NAZIONALE VEICOLI MILITARI: Il Presidente Renato Pujatti presenta la sua relazione. Con il presente scritto, come da indicazioni, invio quanto in oggetto per opportuna conoscenza e condivisione del Presidente e del Consiglio Federale: - Commissione “VEICOLI MILITARI”: A) Situazione PRATICHE: Le pratiche della Commissione non hanno ritardi e quelle “in lavorazione”, sono le seguenti: AUTOVEICOLI: -Certificati di Identità n.4 (in visione presso i Commissari)
-Certificati di Ril. Storica n.12(da definire durante la mia presenza in ASI) -Attestati di Iscrizione n. 0 (da definire durante la mia presenza in ASI) -Altre Dichiarazioni n. 2 (rimorchi integrazione CRS già emesso) MOTOVEICOLI: -Certificati di Identità n.3 (da definire durante la mia presenza in ASI) -Certificati di Ril. Storica n.13 (in visione presso un Commissario) -Attestati di Iscrizione n. 0 (da definire durante la mia presenza in ASI) -Altre Dichiarazioni n. 0 B) ASIMILISHOW 2018: si sta lavorando per la Manifestazione di Villanova d’Albenga, sul periodo il Sindaco ha suggerito lo spostamento alla prima settimana di ottobre stante i troppi Eventi che ci sono in programma che potrebbero non dare il sufficiente risalto ad una bella Manifestazione come questa e pertanto si è elaborato un programma che vada bene in entrambe le opzioni temporali. C) ASIMILISHOW 2019: NORMANDIA. si chiede di conoscere al più presto quanti sono i Consiglieri che intendono parteciparvi per poter organizzare un/dei Veicolo/i a Loro dedicato/i, nonché la relativa logistica alberghiera . DELIBERE URGENTI: Accettazione dell’Associazione ONLUS CRCS (Cingoli e Ruote per conoscere la Storia) – Museo del Motorismo Storico Militare con sede nel Forte di Moruzzo (UD) quale CLUB ADERENTE (RICHIESTA NELLA RELAZIONE DEL 23/02/2018 - DEL 20/04/2018 e del 03/06/2018) con conseguente gratuità delle pratiche relative ai veicoli di proprietà. Il Consiglio affida alla Commissione Club la verifica della richiesta di adesione dell’Associazione Cingoli e Ruote. Asiautoshow: aggiornamenti Speziali interviene, in mancanza di Greco, Presidente della Commissione Manifestazioni Auto illustrando la relazione allegata: “Impegni assunti in epoca antecedente la mia nomina di Presidente della Commissione Nazionale Manifestazioni Auto dell’ASI non mi consentono di essere presente alla riunione del Consiglio Federale odierna. Ad ogni buon conto sono qui ad esporre le novità che riguardano l'ASIAUTOSHOW del 21-23 settembre 2018.
Nella riunione del Consiglio Federale tenutasi il 20 aprile u.s. fu presentato il programma di massima che riguardava, al venerdì una visita nel centro storico di Roma attraverso l'utilizzo di autobus turistici scoperti che avrebbero condotto gli equipaggi nel cuore della Capitale. La giornata del sabato prevedeva il trasferimento e la sosta delle auto storiche in Piazza del Popolo, con visita ai siti di maggior interesse storico (tra cui il Senato), ed infine la mattinata di domenica 3 settembre una visita al sito archeologico di Ostia Antica. Non pochi sono stati i problemi che hanno riguardato l'organizzazione dell'evento, sia logistici che autorizzativi da parte delle istituzioni interessate. La mancata disponibilità di bus scoperti richiesti per il pomeriggio del venerdì e l'impossibilità di poter utilizzare l'intera area di Piazza del Popolo, quale luogo prescelto per l'esposizione al pubblico dei veicoli d'epoca nella giornata di sabato 22 settembre, hanno decretato radicali cambiamenti al programma, che può riassumersi come qui di seguito rappresentato: Venerdì 21 settembre 2018 ore 11,00-19,00 Ergife Palace Hotel Roma, accrediti partecipanti e verifiche autovetture, sistemazione in Hotel; ore 15.00 Trasferta con bus GT presso Cinecittà: cocktail di benvenuto, visita guidata agli studi di registrazione e set permanenti; ore 18,30 rientro in Hotel ore 21,00 Cena in Hotel, con intrattenimento musicale e pernotto; Sabato 22 settembre 2018 ore 09.00 Partenza con le auto storiche dall'Hotel per la Terrazza del Gianicolo ed esposizione dei veicoli; Trasferimento per visite culturali in centro Città; ore 13.00 Pranzo negli spazi di "Roma Eventi" a Piazza di Spagna e pomeriggio libero per shopping; ore 18.00 Rientro presso l’Ergife Palace Hotel; ore 20.15 Trasferimento in centro in pullman GT; ore 21.00 Cena di gala presso "l'Acquario Romano" – musica live di brani anni ‘70; Domenica 23 settembre 2018 ore 08,30 Partenza in auto d’epoca per giro turistico lago di Bracciano; ore 10,00 Visita al museo Storico dell'Aeronautica Militare – Vigna di Valle; ore 13.30 Pranzo, consegna targhe ricordo e saluto di commiato Ergife Palace Hotel; Per la mattinata del sabato 22 settembre il Senato della Repubblica ha dato disponibilità di accesso ad un numero massimo di 50 persone, rispetto alle 150 unità inizialmente concordate. Per tale
ragione, la scelta di chi far accedere all'interno del Senato è stata rivolta all'intero Consiglio Federale ed ai componenti delle Commissioni ASI, procedendo per tale occasione alla consegna ufficiale delle targhe oro delle auto già in uso al Presidente della Repubblica. Per quanto attiene il bilancio di spesa dell'intera manifestazione, la scrivente Commissione, di concerto con la Presidenza, ha attentamente valutato ogni situazione di modifica al programma già sottoposto in occasione della scorsa riunione del Consiglio, limitando ogni dispendio economico senza compromettere la qualità dell'evento.” Speziali informa il Consiglio che non si riuscirà a stare nel budget previsto. Il Consiglio interrompe i lavori per il pranzo alle ore 13.40. Il Consiglio rientra alle ore 14.40 Situazione economica del 1° semestre 2018 Speziali passa la parola a Cardini per l’illustrazione della semestrale degli andamentali dell’Ente. Si tratta dell’analisi della gestione caratteristica con correttivi (revised budget) rispetto a quella presentata a marzo. La chiusura d’esercizio presumibilmente porterà a una perdita, della gestione caratteristica, equivalente a quella dello scorso anno, effetto delle delibere prese in questo primo semestre. Il Consiglio propone di verificare la fattibilità di pubblicare un unico numero nov/dic de La Manovella. Il Consiglio affronta una lunga e approfondita discussione per valutare le prossime operazioni del futuro. Piacquadio interviene per osservare che dall’inizio dell’anno sono stati istituiti tanti organismi nuovi, che prima non c’erano, che hanno un costo. Ritiene pertanto che si debba verificare cosa hanno prodotto i nuovi organismi, questi gruppi di lavoro. Alle Commissioni è stato attribuito un budget e, in alcuni casi, si sono attenuti al di sotto dello stesso, anche se ritiene che attribuire un budget alle Commissione equivale a farli lavorare in ristrettezze. Richiede di fare una verifica su quelli che sono stati, fino ad ora, i costi dei Gruppi di lavoro, se questi costi sono giustificati da effettive esigenze. Rivolgendosi a Cardini chiede se le verifiche dei costi sono state fatte, come dovrebbe essere, anche sul Consiglio Federale. Il Presidente Speziali inoltre, continua Piacquadio, deve essere a conoscenza di tutti gli spostamenti che vengono fatti e anche i motivi degli stessi, questo vale per tutti compresi i Gruppi di lavoro. Si è sempre fatto così: il Presidente conosce e deve conoscere tutti i movimenti dei
Consiglieri, dei Presidenti di Commissione, dei Gruppi. Il Consiglio non deve essere autorizzato mentre lo devono essere gli spostamenti dei Presidenti di Commissione e dei Gruppi di Lavoro. Gambardella per risponde a Piacquadio e per riferire al Consiglio che al 30 giugno i costi dei Gruppi sono stati: “sviluppo Tguido” euro 480, “beni immobili” euro 1.479, “controllo di gestione” euro 537, “marketing” euro 4.790. Alla luce dei dati forniti dalla Segreteria non risultano tali da determinare problemi di bilancio. Scuro, circa lo spostamento dei Consiglieri, ricorda che durante il precedente mandato è stata approvata una delibera nella quale si precisava che per le trasferte dei consiglieri non è necessaria autorizzazione ma solo l’informazione data al Presidente. Nonostante ciò ritiene che sarebbe utile razionalizzare la presenza dei Consiglieri sul territorio. Piacquadio precisa che le autorizzazioni devono essere richieste dalle Commissioni e dai Gruppi di lavoro. Speziali ritiene che le grandi spese non dipendano tanto dalle trasferte del direttivo quanto invece dai costi che arrivano dalla gestione passata, costi che influenzeranno il risultato di bilancio, un esempio sono le spese legali. Piacquadio evidenzia la necessità di adottare dei provvedimenti di salvaguardia facendo riferimento al personale dipendente in ASI che è lo stesso di quello presente quando l’Ente aveva 220.000 tesserati. A questo proposito Gazzara specifica che rispetto a quando l’Asi aveva 220.000 tesserati ci sono 4 risorse in meno e, in questo periodo, ulteriori 4 risorse in maternità, di fatto la Segreteria sta lavorando con 8 risorse in meno. Tra i possibili correttivi di bilancio il Consiglio valuta la possibilità di incrementare il costo dei CRS e dei Certificati d’identità. Pasotti è contrario ad aumentare il costo dei certificati e ritiene che quest’azione potrebbe favorire l’azione dei competitors. Cannella propone di aumento il CRS auto a 40 euro di cui 20 euro verrebbero restituiti ai club e aumentare i CI a 150 euro di cui 20 euro restituiti al Club. Per i CRS moto aumentare a 20 euro di cui 10 da restituire ai club, i CI moto aumentare a 90 euro di cui 20 al Club. Il Consiglio valuterà la possibilità di pubblicare un numero in meno, nell’anno, de La Manovella, valuterà altresì quale risparmio si potrà avere passando alcune iniziative di Asi ad Asi Service, valuterà infine le tariffe di certificati CRS per reimmatricolazione e certificati d’identità. Cannella chiede di dare mandato alla Commissione Legale di verificare la fattibilità che il CRS possa essere richiesto anche dal possessore e non solo dal proprietario.
Gruppo Lampeggiatori blu storici Speziali informa che è arrivata una comunicazione di Faralli che rifiuta la trasformazione in Gruppo dei Lampeggiatori blu storici e chiede il ripristino della Sottocommissione Lampeggiatori blu storici. Tavolo ACI / Registri Storici / Fmi Il Consiglio delibera di proporre un incontro a Torino presso la Sede dell’ASI da effettuarsi in data successiva a quella di ASI Auto Show. Retromobile 2019 Il Consiglio delibera di assumere informazioni tali da fare le valutazioni sui costi della Fiera e poter dare una risposta al Patron di Retromobile. Pagina Facebook ASI – eventi Club Scuro presenta il progetto. Speziali specifica che qualunque commento che assumesse aspetti politici dovrà essere immediatamente eliminato e la pagina FB chiusa. Il Consiglio delibera di istituire una Pagina Facebook dedicata ai Club sulla quale potranno essere postate informazioni inerenti gli eventi dei Club, l’amministratore di sistema è da nominarsi nell’ambito di ASI e sarà colui che valuterà i contenuti. Il Consiglio precisa che i commenti postati non dovranno avere contenuti politici. Gambardella lascia la riunione alle ore 17 Corsi di restauro: contributi Speziali introduce il progetto della Scuola di restauro presentato dalla Domus. Ricorda quanto fatto in passato in collaborazione con la Domus. Speziali ha incontrato i responsabili a Milano e ha anticipato che ASI non avrebbe potuto sostenere, per il 2018, gli stessi impegni finanziari deliberati nell’anno precedente a sostegno dell’iniziativa. Viene poi presentato il corso di restauro CAPAC. Il Consiglio discute su entrambe le situazioni. Il Consiglio delibera di riconoscere un contributo alla Domus per la Scuola di Restauro (sponsorizzazione di Asi Service) di 20.000 euro.
Circa il corso di restauro CAPAC il Consiglio delibera che il contributo in denaro non potrà essere erogato dall’Asi. Il Presidente valuterà forme alternative di contribuzione. Ci si potrà attivare anche per cercare eventuali partner disposti a supportare economicamente l’iniziativa. Il Consiglio delibera di mettere all’ordine del giorno della prossima riunione il progetto per la Scuola di Restauro dell’ASI. Regolamento attuativo del Codice Tecnico FIVA della CTNA: approvazione Speziali passa la parola a Vignola. La proposta è di deliberare il vademecum con la variazione delle targhe A e B. Il Consiglio delibera all’unanimità di rinviare l’approvazione del Regolamento tecnico al prossimo Consiglio e Vignola sollecita ai presenti l’invio delle loro considerazioni in merito, entro la settimana precedente la prossima riunione. Progetto Trofeo Italiano MiniGP UNICEF-ASI (Traversa) Traversa relazione in merito al Progetto. Il progetto vale 50.000 euro, coinvolgere 10 Club con 5.000 ciascuno corrisponderebbe a trovare il finanziamento, in assenza dei Club sarebbe ASI a finanziare l’iniziativa. Il Consiglio delibera di dare mandato al Presidente di informare i Club sull’iniziativa: del possibile accordo tra ASI e UNICEF nel caso in cui ci fossero 10 Club interessati a partecipare all’iniziativa del trofeo MiniGp ASI/UNICEF che prevede 10 rievocazioni di Circuiti a cui parteciperanno bambini con macchine a pedali. Ogni Club dovrà contribuire all’iniziativa con un importo di euro 5.000. I bambini per partecipare ai MiniGP dovranno pagare una cifra pari a euro 5. Le macchinine a pedali saranno messe a disposizione dalla stessa UNICEF in un’unica tipologia di format. L’ultimo evento si svolgerà a Roma e verrà definita “Finale”. Ad ogni MiniGP i bambini partecipanti riceveranno la medaglia e i vincitori saranno individuati ad estrazioni. I fondi raccolti saranno devoluti ad un progetto UNICEF e sarà possibile raccogliere sponsors che aderendo localmente all’iniziativa copriranno le spese organizzative. Il Consiglio fissa le date delle prossime riunioni: Settembre: 6/7 Ottobre: 11/12 Novembre: 8/9 Dicembre: 7 presso il Motorshow di Bologna
La riunione ha termine alle ore 17.45 Il Presidente Maurizio Speziali Il Segretario Ornella Gazzara
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