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COMUNE DI SAN GIOVANNI IN
PERSICETO
Lunedì, 16 dicembre 2013
Lunedì, 16 dicembre 2013 Sanità e sociale Natale in corsia, 120 posti letto in meno 1 Da La Repubblica (ed. Bologna) del 20131216T04:11:00 Il punto 3 Da La Repubblica (ed. Bologna) del 20131216T04:11:00 Sport Ramponi vola alle «Friday Night Series» Seidenari e Bini... 4 Da Il Resto del Carlino (ed. Bologna) del 20131216T05:20:00
16 dicembre 2013
Pagina 5 La Repubblica (ed.
Bologna)
Sanità e sociale
Natale in corsia, 120 posti letto in meno
Il piano dell' Ausl per le feste, disagi nei reparti e sale operatorie a ritmo ridotto.
DOPO quelle estive, negli ospedali di Bologna
e provincia arrivano le chiusure natalizie. Poco
più di 120 posti letto in meno, reparti aperti a
singhiozzo, personale in ferie, sale operatorie
parttime o chiuse del tutto, in particolare nel
periodo che va dal 23 dicembre ai primi giorni
di gennaio. L' Ausl ha consegnato ai sindacati
la mappa delle riduzioni invernali, a poche
settimane da quel "piano di sostenibilità" che
ha creato non poche polemiche dopo che una
parte dei tagli provvisori dell' estate sono in
realtà diventati definitivi da ottobre.
Si parte dall' ospedale Maggiore, già al centro
di una grande rivoluzione nei reparti di
medicina che presto diventeranno a intensità
di cura (aree rosse e blu in base alla gravità
dei pazienti). Durante le feste natalizie al
Maggiore saranno chiusi 25 posti letto, dalla
chirurgia alla maternità. Diverse sale
operatorie lavoreranno a ritmo ridotto (a
ginecologia l' attività è diminuita del 50%) o
saranno aperte solo per le urgenze. E a
proposito di sale operatorie, in questi giorni le
sale del corpo D sono chiuse per lavori di
manutenzione e sistemazione dei pavimenti.
Decisione che ha scatenato l' ira della Cisl,
che per voce di Nadia Ortensi ha chiesto di
avere «chiarimenti e di capire i disagi per pazienti e lavoratori».
All' ospedale Bellaria, invece, i posti letto in meno saranno una sessantina. In alcuni reparti, come
pneumologia, si approfitta delle feste per fare dei lavori, mentre diversi ambulatori o reparti (terapia del
dolore, medicina riabilitativa, neurologia, pediatria) saranno chiusi.
Da Bologna al resto della provincia. Anche qui gli ospedali sono al centro di grandi cambiamenti e di
forti preoccupazioni. Basti pensare alla recente protesta che ha portato un centinaio di abitanti della
montagna, capitanati da sei sindaci, sotto la sede della Regione contro «la riduzione dei servizi all'
ospedale di Porretta». Dopo il piano ferie dell' estate scorsa, che per definizione dovrebbe essere
provvisorio, 70 posti letto sono spariti definitivamente da San Giovanni in Persiceto a Budrio. Tanto che
l' assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha promesso che dall' anno prossimo «non ci saranno più
piani ferie utilizzati in maniera impropria».
Questo Natale a Bentivoglio si farà a meno di 15 posti letto e le sale operatorie passano da tre a due
lavorando a ritmo ridotto. A Bazzano 5 posti in meno e una sola sala operatoria, un piano simile a quello
di Budrio. Anche a San Giovanni in Persiceto i blocchi operatori saranno due invece di tre, con dieci
posti letto in meno tra la chirurgia e l' urologia. A Vergato sono stati spostati tre interventi programmati,
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016
Continua > 116 dicembre 2013 Pagina 5 La Repubblica (ed.
16 dicembre 2013
Pagina 5 La Repubblica (ed.
Bologna)
Sanità e sociale
Il punto
Dal 23 dicembre ai primi di gennaio saranno
chiusi 25 posti letto, dalla chirurgia alla
maternità. Diverse sale operatorie lavoreranno
a ritmo ridottoAL BELLARIAUna sessantina i
posti letto in meno durante il periodo delle
feste.
In alcuni reparti, come pneumologia, si
approfitta per fare lavori interni. Diversi
ambulatori o reparti saranno chiusiIN
PROVINCIAIl piano dell' Ausl (a fianco il
direttore generale Francesco Ripa di Meana)
avrà ripercussioni anche a Porretta, Bazzano,
Bentivoglio, Vergato e a San Giovanni i n
Persiceto.
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316 dicembre 2013
Pagina 32 Il Resto del Carlino (ed.
Bologna)
Sport
Tennistavolo.
Ramponi vola alle «Friday Night Series» Seidenari e
Bini inseguono a distanza
Nonantola (Modena) RISULTATI di prestigio
per l' arco di casa nostra, nella manifestazione
organizzata dagli Arcieri del Bosco. Uno
strepitoso Ivan Righi (Landa Team di Zola
Predosa) chiude con 571 punti, stabilendo il
suo nuovo personale nell' arco olimpico che gli
vale l' argento. Terza piazza per Pier Luigi
Lodi (Castenaso). A seguire quarto posto per
Fabio Bonora, sesta piazza per Luca Simonetti
e quindicesima posizione per Alessandro
Marani che regalano l' oro a squadre agli
Arcieri del Re Bertoldo di Persiceto. T r a i
master Sergio Bisacchi è di bronzo, mentre tra
le donne Carla Di Pasquale (Castenaso) si
prende la rivincita di Angela Santi (Landa
Team). Al terzo posto Paola Melloni. Tra i
ragazzi Thomas Cortella (Landa Team) è di
bronzo. Tra gli junior è in crescita Fabio Trigari
che porta in dono un terzo posto agli Arcieri
del Basso Reno di Argelato. Quarto argento
per Rebecca Fogacci (Globe San Pietro in
casale). Ancora argento per il compagno
Jacopo Sequi, davanti a Simone Zanini e Luca
Benini del Basso Reno di Argelato. Ginevra
Franchi e Azzurra Rossetti sono d' oro e d' argento per il Globe di San Pietro in Casale. Nel compound
bronzo per Marina Tavella (Orange Ladies EmilBanca) e oro per Anna Maria Goggioli (Castenaso).
Orange Ladies che calano il tris (con oro a squadre) grazie alle solite Sara Benini, Agnese Maranesi e
Lisa Ratta.
Argento per lo junior Michele Tullini, mentre tra i senior bronzo per Piero Zamboni (Arcieri di Misa
Marzabotto).
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