COMUNE DI MONTESPERTOLI - CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLCITARI - Comune di ...

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COMUNE DI MONTESPERTOLI
        CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLCITARI

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INDICE

TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI

ART. 1: OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE

ART. 2: SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO COMUNALE

ART. 3: DEFINIZIONI GENERALI

ART. 4: DISCIPLINA INSERIMENTO IMPIANTI

ART. 5: CLASSIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI

ART. 6: CARATTERISTICHE DEGLI IMPIANTI

ART. 7: LIMITAZIONI E DIVIETI

TITOLO II – PUBBLICITA' ESTERNA PERMANENTE

ART. 8: TIPOLOGIA DI IMPIANTI CONSENTITI

ART. 9: AUTORIZZAZIONE

ART. 10: OBBLIGHI DEL RICHIEDENTE

TITOLO III – PUBBLICITA' ESTERNA TEMPORANEA

ART. 11: TIPOLOGIA DEGLI IMPIANTI CONSENTITI

ART. 12: MODALITA' DI APPOSIZIONE

ART. 13: OBBLIGHI DEL RICHIEDENTE

TITOLO IV – PUBBLICHE AFFISSIONI

ART. 14 : QUANTIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI

ART. 15 : TIPOLOGIA DEGLI IMPIANTI E UBICAZIONE

TITOLO V – DISPOSIZIONI FINALI

Art. 16: QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

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TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI

                                        ART. 1
                            Oggetto e ambito di applicazione

1. Il piano generale degli impianti, di seguito denominato “Piano”, in attuazione dei
criteri generali contenuti nel Regolamento Comunale per l'applicazione dell'imposta
sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni e nel rispetto della vigente
normativa disciplina:
- la distribuzione degli impianti pubblicitari, nel rispetto delle prescrizioni e vincoli dettati
dai vigenti strumenti urbanistici e delle norme generali e regolamentari in materia.
- la tipologia, formato, quantità e caratteristiche degli impianti pubblicitari nel rispetto
delle disposizioni vigenti del codice della strada e relativo regolamento di attuazione, e
successive modifiche e integrazioni, tenuto conto delle esigenze di carattere sociale,
demografico, economico, di circolazione e infine dei vincoli posti a tutela del territorio
comunale.

                                        Art. 2
                          Suddivisione del territorio comunale

Ai fini della distribuzione e collocazione degli impianti, il territorio comunale è suddiviso
in due zone:

- ZONA A: capoluogo
- ZONA B: frazioni

                                            Art. 3
                                     Definizioni generali

1. Il piano disciplina l'installazione degli impianti suddividendoli in:

a) Impianti di pubblicità esterna ovvero impianti a carattere permanente di proprietà
privata, destinati alla pubblicità esposta anche mediante supporti realizzati in materiale
di qualsiasi natura conforme alle prescrizioni del Piano.
b) Impianti di pubblica Affissione, ovvero impianti di proprietà comunale atti a
supportare comunicazione, affissa mediante sovrapposizione di manifesti cartacei, priva
di rilevanza economica, di natura sociale o istituzionale o da destinare alle affissioni di
carattere commerciale.

2. Si intende per installazione pubblicitaria permanente qualsiasi forma di pubblicità
recante messaggio pubblicitario, realizzata con strutture fisse, vincolate al suolo o a
parete da idonea struttura di sostegno.

3. Si intende per installazione pubblicitaria temporanea qualsiasi forma di pubblicità
recante messaggio pubblicitario, realizzata con strutture mobili installate per una durata
non superiore a 3 mesi.

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Art. 4
                              Disciplina inserimento impianti

1. L'installazione degli impianti pubblicitari nel territorio comunale deve rispettare quanto
disposto dal Codice della Strada e dal relativo Regolamento di attuazione, nonché il
Regolamento Comunale per la disciplina della Pubblicità, le specifiche norme contenute
nel Regolamento Edilizio.

2. I segnali turistici sono disciplinati dall'art. 134 del D.P.R 16/12/92 n. 495.

                                           Art. 5
                               Classificazione degli impianti

1. Gli impianti pubblicitari sono classificati in:
- Impianti permanenti

a) Insegna
b) Preinsegna
c) Cartello stradale
d) Targa di esercizio e pubblicitaria
e) Tende e vetrofanie
f) Impianto pubblicitario di servizio

- Impianti temporanei

a) Cartello/manifesto riferito ad iniziative occasionali con durata limitata effettuata su
supporti propri o su pali esistenti nel luogo individuato;
b) Striscioni pubblicitari riferiti ad iniziative occasionali con durata limitata;
c) Locandina
d) Ogni messaggio pubblicitario riferito ad iniziative occasionali con durata limitata;

                                             Art. 6
                                Caratteristiche degli impianti

1. Tutti gli impianti da installare devono essere conformi alle seguenti caratteristiche
costruttive ed estetiche:
- integrazione nell'ambiente urbano
- decoro
- solidità e durevolezza
- sicurezza
- funzionalità
- conformità alle normative

2. I cartelli e gli altri mezzi pubblicitari devono essere realizzati con materiali non
deperibili; le strutture di sostegno devono resistere alla spinta del vento, solidamente
realizzate ed ancorate, sia globalmente che nei singoli elementi.

3. I mezzi pubblicitari devono avere sagoma regolare e non devono generare
confusione con la segnaletica stradale.

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4. Il sistema di illuminazione può essere a luce diretta, indiretta o riflessa, e comunque
in conformità alle norme di cui alla legge 46/90 e ss.mm.ii

                                           Art. 7
                                    Limitazioni e divieti

1. La collocazione di impianti pubblicitari è soggetta ai divieti e alle limitazioni stabilite
dall'art. 18 del Regolamento pubblicità e affissioni oltre che alle disposizioni dell'art. 23
del Codice della Strada D.Lgs 285/92 e suo regolamento di attuazione Dpr n. 495/92.

2. La collocazione di impianti pubblicitari e altri mezzi pubblicitari deve rispettare i criteri
di un corretto ed equilibrato inserimento sia ambientale sia architettonico in conformità
al Vigente Regolamento Edilizio.

                 TITOLO II - PUBBLICITA' ESTERNA PERMANENTE

                                           Art. 8
                             Tipologia di impianti consentiti

1. Gli impianti di pubblicità permanenti consentiti sono:
a) Insegna
b) Preinsegna
c) Cartello stradale
d) Targa di esercizio e pubblicitarie
e) Tende e vetrofanie
f) Impianto pubblicitario di servizio Transenne Parapedonali

2. Gli impianti pubblicitari possono essere posizionati in proprietà privata, in proprietà
privata soggetta ad uso pubblico, ovvero su suolo di proprietà comunale, comunque
secondo le prescrizioni dell'art. 51 del DPR 495/92 integrato dal DPR 610/96, nel
rispetto di quanto definito nel piano.

                                           Art. 9
                                       Autorizzazione

1. L'interessato il quale intenda installare, modificare, volturare, trasferire impianti
pubblicitari permanenti o variare quelli già installati nel territorio comunale, deve
ottenere preventivamente la relativa autorizzazione con le modalità, le disposizioni e gli
allegati previste dall'art. 16 del vigente Regolamento Comunale per l'applicazione
dell'imposta comunale sulla pubblicità.

2. L'autorizzazione ha validità triennale a decorrere dalla data del rilascio (Art. 27
comma 5 D.Lgs 285/92 e Art. 53 Dpr 495/92) e si intende rinnovata tacitamente di anno
in anno fino a quando non intervengano:
- disdetta da parte del titolare
- provvedimento di revoca da parte del Comune
- modifiche

                                                                                              5
- entrata in vigore di disposizioni cogenti che dispongano diversamente le modalità di
installazione e rinnovo
- morosità nel pagamento dell'imposta comunale sulla pubblicità e affissioni.

                                         Art. 10
                                 Obblighi del richiedente

1. Il soggetto autorizzato ha l'obbligo di:
- mantenere l'impianto in buono stato di manutenzione e conservazione
- effettuare tutti gli interventi necessari al mantenimento delle condizioni di sicurezza
- adempiere nei termini prescritti a tutte le disposizioni impartite dal Comune, sia al
momento del rilascio dell'autorizzazione sia successivamente, a seguito di intervenute e
motivate esigenze;
- rimessa in pristino, in caso di cessazione dell'attività o di suo trasferimento di cose o di
luoghi, che abbiano subito alterazioni per effetto dell'installazione di insegne e/o mezzi
pubblicitari, salvo richiesta di voltura;
- provvedere alla rimozione; la rimozione è disposta con ordinanza motivata e dovrà
essere effettuata entro la data indicata, a cura e spese del titolare del mezzo
pubblicitario, il quale dovrà rimuovere anche gli eventuali sostegni o supporti e
provvedere al ripristino della forma peesistente della sede del manufatto;
- su ogni mezzo pubblicitario autorizzato, ad eccezione delle insegne, dovrà essere
fissata all'impianto apposita targhetta metallica di identificazione ai sensi dell'art. 55
DPR 495/92, sulla quale sono riportati il numero dell'autorizzazione, data di scadenza, il
soggetto titolare, l'amministrazione rilasciante.

2. Qualora l'interessato non ottemperi all'ordine di rimozione nei modi e nei termini
stabiliti, l'impianto pubblicitario sarà considerato abusivo, con conseguente applicazione
di quanto previsto in ordine alla pubblicità abusiva dal Regolamento Pubblicità e
Affissioni.

                 TITOLO III – PUBBLICITA' ESTERNA TEMPORANEA

                                        Art. 11
                           Tipologia degli impianti consentiti

1. Gli impianti di pubblicità temporanei consentiti sono:

a) Cartello/manifesto riferito ad iniziative occasionali con durata limitata effettuata su
supporti propri o su pali esistenti nel luogo individuato;
b) Striscioni pubblicitari riferiti ad iniziative occasionali con durata limitata;
c) Locandina
d) Ogni messaggio pubblicitario riferito ad iniziative occasionali con durata limitata;

2. Per gli impianti di cui alle lettere a) e b) del comma 1. sono state individuate
postazioni conformi sia alle norme relative al codice della strada sia al Regolamento
comunale per la pubblicità e le pubbliche affissioni indicati negli allegati “H” e “I” del
presente regolamento che ne fanno parte integrale e sostanziale.

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Art. 12
                                Modalità di apposizione

1. Chiunque intenda collocare installazioni pubblicitarie temporanee deve presentare
apposita domanda al Comune o al concessionario del servizio e deve contenere, oltre
ai dati identificativi del richiedente, quelli del soggetto solidamente obbligato, il
contenuto del messaggio pubblicitario e l'esatto periodo di svolgimento.

2. L'autorizzazione è implicita nell'attestazione dell'avvenuto pagamento.

                                       Art. 13
                               Obblighi del richiedente

1. Il richiedente l'autorizzazione per la posa in opera di mezzi pubblicitari temporanei,
ha l'obbligo di provvedere alla rimozione degli stessi entro le quarantotto ore successive
alla conclusione della manifestazione o spettacolo per il cui svolgimento cono stati
autorizzati, ripristinando il preesistente stato dei luoghi.

                        TITOLO IV - PUBBLICHE AFFISSIONI

                                        Art. 14
                            Quantificazione degli impianti

1. L'articolo 9 del Regolamento Pubblicità e Affissioni individua la superficie degli
impianti destinati alle affissioni così come previsto dall'art. 13 c. 3 D. Lgs 507/93.

                                        Art. 15
                        Tipologia degli impianti e ubicazione

1. Per impianti di pubbliche affissioni si intendono tutti gli impianti di proprietà del
Comune, collocati esclusivamente su aree pubbliche o immobili privati sui quali il
Comune esercita il diritto di affissione. Lo stato di fatto degli impianti di affissione
(istituzionale, sociale e commerciale) è di mq 333,20

2. Gli impianti destinati alle pubbliche affissioni nel territorio del Comune di
Montespertoli sono:

All. A – impianti affissionali capoluogo-frazioni
All. B – Bacheca in Piazzale Lotti a disposizione dell'associazione Commercianti e
Artigiani di Montespertoli
All. C – Bacheche per locandine funebri
All. D – Bacheche Gruppi Consiliari
All. E – Bacheche Piazza del Popolo vano contatori a disposizione del Comune di
Montespertoli
All. F – Transenne Parapedonali

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All. G – Bacheche in Piazza del Popolo vano contatori a disposizione delle Associazioni
di Montespertoli
All. H – Postazioni per esposizione temporanea manifesti su pali esistenti o su appositi
supporti
All. I – Postazioni per esposizione temporanea striscioni pubblicitari

3. Le affissioni effettuate al di fuori degli impianti sopraelencati sono da considerarsi
abusive e pertanto incorrono nelle sanzioni previste dal vigente Regolamento Pubblicità
e Affissioni.

                           TITOLO V – DISPOSIZIONI FINALI

                                       Art. 16
                            Quadro normativo di riferimento

1. Le norme contenute nel presente piano hanno come riferimento la normativa
nazionale vigente, in particolare:
D. Lgs n. 285 del 30/04/1992 Codice della Strada, D.P.R n. 495 del 15/11/1992
Regolamento di attuazione del nuovo Codice della Strada nonché le successive
disposizioni correttive ed integrative del Codice della Strada, D. Lgs n. 507 del
15/11/1993.

2. L'attuazione del Piano è poi regolamentata più in dettaglio dal Regolamento
Comunale per la disciplina della pubblicità nonché da specifiche norme contenute nel
Regolamento Edilizio o nelle norme di attuazione del Piano Regolatore Generale del
Comune.

3. In materia di tutela dei beni ambientali ed architettonici la norma di riferimento è il D.L
n. 490 del 29/10/1999.

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