Classici in Festival Le grandi opere della letteratura - Sesta edizione Corbetta, 19 - 28 maggio 2009

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Classici     in   Festival
Le grandi opere della letteratura
Sesta edizione
Corbetta, 19 - 28 maggio 2009

Comune
di Corbetta
Assessorato
alla Cultura
e Biblioteca Comunale
Progettazione ed organizzazione:

Biblioteca Comunale di Corbetta

Si ringrazia:

Mauro Bersani (Giulio Einaudi editore)
Olga Barattini Rossi (Rizzoli)
Barbara Calbiani (Piccolo Teatro di Milano)

www.bibliocorbetta.it
Classici in Festival è un’iniziativa di divulgazione culturale
progettata ed organizzata - per il sesto anno consecutivo
- dalla Biblioteca Comunale di Corbetta per promuovere,
specie presso le giovani generazioni, il piacere della
lettura e l’amore per la letteratura.

La formula del Festival prevede la presentazione al pub-
blico di alcuni grandi classici della letteratura attraverso
incontri con reading tenuti da personalità della cultura
italiana, in genere scrittori, studiosi, attori, che propon-
gono una loro personale lettura delle opere scelte.

L’edizione 2009 concentra l’attenzione su opere dell’Ot-
tocento e del Novecento, ed in particolare su quattro
romanzi - due francesi e due inglesi - molto diversi tra
loro per contenuti e stile: Orgoglio e pregiudizio di Jane
Austen, La Certosa di Parma di Stendhal, I fantasmi del
cappellaio di Georges Simenon, Il Signore degli Anelli di
John Ronald Reuel Tolkien.

Un viaggio nella grande letteratura per scoprire o
riscoprire, leggere o rileggere alcune delle sue pagine
più significative nel segno del celebre aforisma del
filosofo medievale Bernardo di Chartres che ha ispirato
l'iniziativa: “noi siamo come nani che stanno sulle spalle
dei giganti, così che possiamo vedere più lontano di
loro non a causa della nostra statura o dell’acutezza
della nostra vista, ma perché - stando sulle loro spalle
- stiamo più in alto di loro”.
Martedì 19 maggio_ore 21.00

Orgoglio e pregiudizio
di Jane Austen

con Lella Costa

Celeberrimo romanzo, iniziato da Jane Austen nel 1796 a
soli ventun anni (il manoscritto originale aveva come titolo
Prime impressioni) e pubblicato anonimo, dopo essere stato
rifiutato da un editore londinese, nel 1813.
Il libro narra – con “l’implacabile spirito d'osservazione e la
raffinata ironia” che caratterizzano l’autrice - l’intrecciarsi
delle vicende sentimentali delle sorelle Bennet e dei loro
corteggiatori sullo sfondo della ricca società della provincia
inglese di fine Settecento.
Considerata il capolavoro della Austen“per equilibrio di strut-
tura narrativa e smalto di stile”, l’opera ha ispirato nel tempo
molte scrittrici ed è stata soggetto di diverse trasposizioni
cinematografiche, l’ultima delle quali nel 2005.

Lella Costa, dopo gli studi in Lettere e il diploma all’Ac-
cademia dei Filodrammatici, esordisce nel 1980 con il suo
primo monologo: Repertorio, cioè l’orfana e il reggicalze. È
l’inizio di un percorso che la porterà a frequentare autori
contemporanei, a farsi le ossa alla radio, ad avvicinarsi al
cosiddetto teatro-cabaret fino a diventare l’apprezzata
attrice che oggi tutti conoscono.
Il suo ultimo spettacolo - andato in scena nei teatri italiani con
successo tra la fine inverno e la primavera 2009 - è Ragazze,
nelle lande scoperchiate del fuori.
E’ alla sua seconda partecipazione al Festival.
Sabato 23 maggio_ore 21.00

La Certosa di Parma
di Stendhal

con Alessandro Barbero, Silvia Masotti,
Gabriele Ciavarra

Opera tra le più importanti della letteratura francese, scritta
da Stendhal in soli cinquantadue giorni, tra il novembre
e il dicembre del 1838, e pubblicata nell’aprile dell’anno
successivo.
Il libro, ambientato in un’Italia “in parte reale, in parte
fantastica”, negli anni dell’epopea napoleonica e della
Restaurazione, ha come protagonista il giovane marchese
Fabrizio del Dongo e racconta le sue avventurose vicende tra
sogni d’amore e di gloria.
Un romanzo, vivo ed immediato, che da quasi duecento anni
coinvolge ed appassiona i lettori con “una narrazione sempre
molto veloce, ricchissima di fatti concatenati e di sviluppi
molteplici” e con pagine celeberrime come quelle dedicate
alla descrizione della battaglia di Waterloo e degli intrighi
alla Corte di Parma.

Alessandro Barbero, laureato in Lettere, perfezionato
presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, è professore
ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi
del Piemonte Orientale a Vercelli. Ha pubblicato romanzi e
molti saggi di storia medioevale, nel 1995 è uscito il suo primo
romanzo storico Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluo-
mo (Mondadori), che ha vinto nel 1996 il Premio Strega.
Collabora con il quotidiano La Stampa e con programmi
televisivi e radiofonici.
Silvia Masotti e Gabriele Ciavarra, attori, diplomati alla
Scuola del Piccolo Teatro di Milano, diretta da Luca Ronconi,
con cui hanno lavorato in diverse produzioni. Nel 2004 hanno
partecipato al prestigioso Progetto Masterclass coordinato
e diretto da Ronconi, studiando con diversi registi di fama
internazionale come Lev Dodin e Anatolij Vassiliev. Fanno
parte della compagnia St.Kilda, che ha recentemente messo
in scena al Piccolo Teatro di Milano lo spettacolo Visioni di
Shakespeare.
Martedì 26 maggio_ore 21.00

I fantasmi del cappellaio
di Georges Simenon

con Alessandro Perissinotto, Gabriele Ciavarra

Uno tra i romanzi più riusciti di Simenon, punto di arrivo di
una - per taluni quasi ossessiva - operazione di riscrittura
della stessa storia condotta dall’autore nel breve volgere di
due anni, all’inizio del suo soggiorno negli Stati Uniti: dal
racconto II piccolo sarto e il cappellaio, del marzo 1947, a
Benedetti gli umili, versione modificata soprattutto nel finale,
a I fantasmi del cappellaio del dicembre 1948.
In una piccola città della provincia francese – La Rochelle - i
tranquilli passatempi dei borghesi sono turbati da una serie
di omicidi. A causa di quei delitti, due uomini, un agiato
cappellaio e un povero sarto armeno, si affronteranno fino
alla morte, mescolando amore e odio verso se stessi e verso
la verità.
Un omaggio - nel ventesimo anniversario della sua morte - a
Georges Simenon, uno degli scrittori più prolifici, più letti e
più amati del Novecento.

Alessandro Perissinotto, laureatosi in Lettere nel 1992
con una tesi in Semiotica, approda alla narrativa nel 1997
pubblicando con Sellerio il romanzo poliziesco L’anno che
uccisero Rosetta; seguono sempre con Sellerio nel 2000 il “noir”
La canzone di Colombano e nel 2003 il giallo Treno 8017. Per
Rizzoli, dopo Al mio giudice (2004, premio Grinzane Cavour
2005), escono Una piccola storia ignobile (2006), ambien-
tato tra Corbetta e Magenta, L’ultima notte bianca (2007) e
L’orchestra del Titanic (2008) che hanno come protagonista
Anna Pavesi, un’abile psicologa investigatrice. Collabora con
il quotidiano La Stampa e insegna all’Università di Torino.
Gabriele Ciavarra, attore, diplomato alla Scuola del Piccolo
Teatro di Milano, diretta da Luca Ronconi, con cui ha lavorato
in diverse produzioni. Nel 2004 ha partecipato al prestigioso
Progetto Masterclass coordinato e diretto da Ronconi, studian-
do con diversi registi di fama internazionale come Lev Dodin
e Anatolij Vassiliev. Fa parte della compagnia St.Kilda.
Giovedì 28 maggio_ore 21.00

Il Signore degli Anelli
di John Ronald Reuel Tolkien

con Pierdomenico Baccalario

Uno dei massimi cicli narrativi del Novecento, composto
da tre romanzi - La Compagnia dell’Anello, Le due Torri, Il
ritorno del Re - scritti dall’autore (professore ad Oxford e
grande studioso di letteratura medievale) a cavallo degli
anni Trenta e Quaranta e pubblicati in Gran Bretagna fra il
1954 e il 1955.
Opera fuori dal tempo, di straordinaria ricchezza inventiva,
in cui Tolkien ripropone in chiave moderna i miti antichi in
un racconto di pura evasione che in realtà - come sostenne
lo stesso autore in un’intervista televisiva alla BBC nel 1971
- è una metafora della condizione umana e dell’eterna lotta
tra bene e male.
Tradotta in più di trenta lingue e fonte di ispirazione di
numerosi altri libri, videogiochi, opere teatrali, musicali,
cinematografiche, è una delle opere letterarie più popolari di
sempre, che ha riscosso un successo senza precedenti specie
presso il pubblico giovanile.

Pierdomenico Baccalario, nato ad Acqui Terme nel 1974,
di formazione classica, laureato in Giurisprudenza, ha vinto
il premio Il Battello a Vapore a soli 24 anni. Come giornalista
e scrittore ha pubblicato romanzi, tradotti in vari paesi del
mondo, giochi di ruolo e svariati articoli. Per Mondadori ha
scritto, con Alessandro Gatti, la serie Candy Circle, di cui il
regista Enzo D’Alò ha acquistato i diritti cinematografici.
Utilizza spesso pseudonimi come Pd Bach e Ulysses Moore
con cui ha scritto i libri di una famosa collana. Attualmente
collabora con la Scuola Normale Superiore di Pisa.
■
Scuola dell’Infanzia
via Vespucci 49 - Corbetta (MI)

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

■
Informazioni:
Biblioteca Comunale
via San Sebastiano 12 - Corbetta (MI)
tel. 029770667 - fax 029770429
email: servizio.biblioteca@comune.corbetta.mi.it

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www.bibliocorbetta.it

            Stampato su carta ecologica da “Real Arti Lego - Il Guado” - Corbetta (MI)
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