AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE NEL COMUNE DI FOGGIA - COMPETENZA ANNO 2019.
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Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78289 COMUNE DI FOGGIA AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE NEL COMUNE DI FOGGIA – COMPETENZA ANNO 2019. Il Dirigente del Servizio Politiche Abitative Visto l’art. 11 della legge n. 431 del 9 dicembre 1998; Visto il decreto del Ministro dei Lavori Pubblici del 7 giugno 1999; Viste le deliberazioni della Giunta Regionale n. 1748/99 e successive in materia; Vista la determinazione Regione Puglia Sez. Politiche Abitative 131 del 29/05/2020; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n.1724 del 22 ottobre 2020; Vista la determinazione dirigenziale n. 783/2020; vista la Deliberazione della G.C. 112 del 06/11/2020; Vista le determinazioni dirigenziali n.1521/2020; RENDE NOTO che a far data dal 25 novembre 2020, i conduttori di immobili per uso abitativo, in possesso dei requisiti sotto specificati, possono presentare domanda per la concessione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione versati nell’anno 2019. Art. 1 - Requisiti dei richiedenti L’accoglimento delle domande per ottenere la concessione del contributo in oggetto è subordinato alla verifica della sussistenza, in favore del richiedente e di tutti gli altri componenti il nucleo utilizzatore dell’alloggio in locazione, dei seguenti requisiti: a. cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, ovvero cittadinanza di altro Stato extra U.E. e titolari di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale e con esercizio di regolare attività lavorativa subordinata o autonoma, ex art.40 comma 6 del D.Lgs. n.286 del 25.7.1998; b. residenza nel Comune di Foggia o svolgimento di attività lavorativa esclusiva o principale nel corso dell’anno 2019; c. non beneficiare, per lo stesso titolo, di contributi da parte della Pubblica Amministrazione; d. essere titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo, debitamente registrato e in regola – al momento della presentazione della domanda – con i versamenti del canone di locazione e dell’imposta di registro riferita all’anno 2019, per un alloggio di proprietà privata sito nel Comune di Foggia, la cui superficie utile non risulti superiore a n. 95 metri quadrati, eccezion fatta per gli alloggi occupati da nuclei familiari formati da 6 persone ed oltre o da nuclei familiari che versano in una delle situazioni di debolezza sociale indicate al punto 4 dell’articolo 3; e. di non essere legato da vincolo matrimoniale o di parentela e affinità entro il 2° grado con il locatore; f. non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nel Comune di Foggia o in altro comune e nemmeno aver ottenuto in qualunque luogo l’assegnazione in proprietà di un alloggio costruito con contributi pubblici o finanziamenti agevolati, fatto salvo il caso in cui l’alloggio risulti perito o inutilizzabile o dichiarato inagibile o inabitabile dall’autorità competente; altresì fatti salvo i coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico – L.R. 15 novembre 2017, n.45, art.6, comma 4, lett.b); g. non essere assegnatari di immobili di Edilizia residenziale pubblica né conduttori di immobili ad uso abitativo di proprietà dell’Amministrazione Comunale;
78290 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 h. non aver beneficiato della quota destinata all’affitto del c.d. reddito di cittadinanza di cui al D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26, e s.m.i.; i. reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore all’importo di Euro 13.338,26 (corrispondente a due pensioni minime INPS) rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14% (FASCIA “A”); j. reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore all’importo di Euro 15.250,00, rispetto al quale l’incidenza del canone risulti non inferiore al 24% (FASCIA “B”). Tale limite reddituale va considerato al netto delle riduzioni previste dall’art. 21 della Legge n.457/78 e successive modificazioni ed integrazioni; k. non aver usufruito, in sede di dichiarazione dei redditi relativi all’anno 2019, della detrazione ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche prevista all’art. 10 della legge 431/98 in favore dei conduttori di alloggi locati a titolo di abitazione principale ai sensi della predetta legge. In ottemperanza al disposto della L.R. 15 novembre 2017, n. 45, art. 6, comma 4, lettera b), destinatari dei contributi sui canoni di locazione anno 2019 potranno essere anche i coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico, aventi i seguenti requisiti: − genitori separati o divorziati residenti in Puglia da almeno cinque anni; − disponibilità reddituale inferiore o pari al doppio dell’importo stabilito per l’assegno sociale minimo, determinata da pronuncia dell’organo giurisdizionale di assegnazione della casa familiare e dell’obbligo di corrispondere l’assegno di mantenimento all’altro coniuge; − presenza di figli minori o di figli non autosufficienti ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate). Ai sensi dell’art. 2, comma 2 della L.R. n. 45/2017, è escluso dai benefici il genitore che sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al D.L. n. 11/2009, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 38/2009, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale. I requisiti debbono essere posseduti da parte del richiedente e, limitatamente alle precedenti lettere c., f., g., h., i., j., k. anche da parte degli altri componenti il nucleo familiare, relativamente all’anno 2019. Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti sopra riportati è motivo di esclusione della domanda di contributo. Sono altresì escluse le domande di contributo per alloggi con categoria catastale A1, A8 e A9 e alloggi in zone di pregio. Art. 2 – Nucleo familiare Ai fini del presente Avviso, per nucleo familiare si intende la famiglia costituita ai sensi del comma 3 dell’art. 3 della L. R. 10/2014. Ciascun soggetto può appartenere ad un solo nucleo familiare. In caso di coabitazione di più nuclei familiari può essere presentata una sola domanda di contributo. Art. 3 – Criteri di valutazione per l’assegnazione del contributo In base alle domande di contributo ritenute formalmente regolari, saranno stilate due distinte graduatorie, sulla base dei seguenti criteri di valutazione, in modo da favorire i nuclei dei richiedenti che più risultano bisognosi del contributo stesso: 1. reddito annuo imponibile complessivo del nucleo familiare;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78291 2. importo annuo del canone di locazione; 3. presenza di figli a carico del richiedente; 4. nuclei che versano in particolari situazioni di debolezza sociale, quali: • presenza di figli minori in numero maggiore di due; • presenza di persone ultrasessantacinquenni; • presenza di disabili con un grado di invalidità superiore al 66%; • nucleo composto da un solo genitore e figli minori o disoccupati; • nucleo familiare affidato ai Servizi Sociali a seguito di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria Minorile; Art. 4 – Criteri per la determinazione del reddito Per la verifica della situazione reddituale e patrimoniale si fa riferimento al reddito complessivo del nucleo familiare prodotto nell’anno 2019. I richiedenti dovranno dichiarare tutti gli emolumenti percepiti da ogni componente del nucleo familiare, ivi compresi indennità, pensioni, sussidi e redditi esenti, a qualsiasi titolo percepiti (es.: pensioni sociali, pensioni di invalidità, prestazioni assistenziali in danaro erogati dallo Stato od altri Enti pubblici, ecc.). escluse le indennità di accompagnamento per gli invalidi civili, le indennità previste per i ciechi assoluti e parziali e le indennità di comunicazione per i sordomuti. Sono esclusi, inoltre, l’assegno di cura per pazienti affetti da SLA/ SMA e per pazienti non autosufficienti gravissimi ( art. 3, comma 1, lettera e) della L.R. n. 10/2014, integrato dalla L.R. n. 67/2017) e i contributi socio-assistenziali non permanenti. In caso di assenza di redditi o per i casi in cui l’incidenza del canone annuo sul reddito sia superiore al 90%, il richiedente dovrà attestare espressamente di essere assistito dai Servizi Sociali comunali, oppure dovrà allegare alla domanda una dichiarazione relativa alla fonte accertabile del reddito che contribuisce al pagamento del canone oppure, nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto, dovrà indicare le generalità di quest’ultimo e allegare alla domanda autocertificazione del medesimo che attesti la veridicità del sostegno fornito e l’ammontare del reddito percepito, che deve risultare congruo rispetto al canone versato. Il limite di reddito di cui alla lettera j. del precedente articolo 1 è determinato detraendo dal reddito complessivo la somma di € 516,46 per ciascun figlio a carico. Qualora i redditi derivino interamente da lavoro dipendente l’importo risultante viene ulteriormente abbattuto del 40%. Tale riduzione non viene effettuata per i redditi derivanti da lavoro autonomo. Nel caso di redditi misti la decurtazione sopra indicata viene operata solo nei confronti dei redditi da lavoro dipendente mentre quelli da lavoro autonomo vengono successivamente sommati per intero. Art. 5 – Criteri per la determinazione del contributo I richiedenti ammissibili al contributo vengono inseriti in due distinte graduatorie: Fascia “A” coloro i quali posseggono il requisito reddituale di cui alla lettera i. del precedente articolo 1 e Fascia “B” quelli che posseggono il requisito reddituale di cui alla lettera j. dello stesso articolo. Il contributo annuale è erogato in relazione alla formazione delle suddette graduatorie e nei limiti dei fondi stanziati dalla Regione Puglia e del canone annuo di locazione. In ogni caso l’ammontare del beneficio economico non potrà essere superiore a Euro 3.098,74/anno, per i nuclei inseriti nella Fascia “A” e a Euro 2.324,06/anno per quelli inseriti nella Fascia “B”. Inoltre l’ammontare del contributo non può eccedere la differenza tra il canone annuo effettivo, al netto degli oneri accessori, e il 14 o 24 per cento del reddito imponibile annuo, rispettivamente per i beneficiari inseriti nella Fascia “A” o nella Fascia “B”. Se dalle risultanze del bando si dovesse rilevare che gli importi finanziati dalla Regione Puglia non siano sufficienti a soddisfare tutte le domande, la Commissione di cui al successivo articolo 10, potrà ridurre, come
78292 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 da indirizzi dettati dalla Regione stessa, il contributo da assegnare in misura proporzionale fino alla copertura della somma stanziata limitatamente alla graduatoria di fascia a) . Art. 6 – Documentazione richiesta Gli interessati, per essere ammessi alla selezione per l’inserimento nelle graduatorie degli aventi diritto, dovranno presentare domanda in carta semplice utilizzando unicamente la modulistica appositamente predisposta dal Servizio Politiche Abitative e scaricabile sul sito web: www.comune.foggia.it, o reperibile presso le sedi dei Sindacati inquilini e del Servizio Politiche Abitative. Alla domanda dovranno essere obbligatoriamente allegati, pena esclusione, i seguenti documenti: 1. copia del documento di identità del richiedente che sottoscrive la domanda e copia PERFETTAMENTE LEGGIBILE di relativo codice fiscale; 2. copia del contratto di locazione regolarmente registrato; nell’eventualità in cui nel corso dell’anno 2019, per la conduzione dello stesso alloggio sia stato rinnovato il contratto di locazione scaduto o, in caso di variazione della residenza anagrafica, stipulato un nuovo contratto per un altro appartamento, al fine di ottenere il contributo anche per il periodo antecedente alla decorrenza del nuovo contratto, è necessario allegare alla domanda copia di ambedue i contratti di locazione regolarmente registrati; 3. carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale per i richiedenti appartenenti a Stati extra U. E.; 4. ricevuta di versamento dell’imposta annuale di registrazione relativa all’anno 2019 ovvero copia della documentazione con la quale il proprietario ha comunicato di avvalersi del regime della cedolare secca (art. 3 del D.Lgs. 23/2011); 5. copia del verbale della Commissione medica dell’ASL, attestante la percentuale d’invalidità attribuita al soggetto disabile, se ne ricorrono i presupposti; 6. la documentazione prevista al 3° comma dell’articolo 4, se ne ricorrono i presupposti; Il pagamento potrà avvenire solo ed esclusivamente su codice IBAN bancario o postale del richiedente (NON SI ACCETTANO LIBRETTI POSTALI) Gli altri requisiti e condizioni per la partecipazione al presente avviso sono attestabili mediante dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Il Comune di Foggia effettuerà controlli sulle dichiarazioni rese e sulla documentazione presentata, mediante accertamenti diretti presso gli uffici finanziari ed anagrafici e/o mediante richiesta di tutta la documentazione probatoria delle dichiarazioni rese. Art. 7 – Termini e modalità per la presentazione della domanda La domanda, debitamente compilata, dovrà essere presentata mediante una delle seguenti modalità: − tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: fitti2019@cert.comune.foggia.it, avendo cura di allegare tutta la documentazione in unico file in formato pdf; − spedita a mezzo posta, con raccomandata A.R., al seguente indirizzo: Ufficio Protocollo Generale del Comune di Foggia, Corso G. Garibaldi 58, 71121 Foggia; La domanda, dovrà pervenire al Comune di Foggia, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15 del mese di dicembre 2020;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78293 Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio di documenti è priva di effetti. in caso di invio PEC farà fede l’orario di accettazione registrato nel sistema informatico del gestore della posta elettronica certificata comunale. In caso di spedizione, oltre l’indicazione del mittente, dovrà essere riportata sulla busta la seguente dicitura “Avviso pubblico – Contributo canone locativo 2019” Non può essere presentata più di una domanda per nucleo familiare. Per informazioni in merito ai contenuti del presente Avviso ci si potrà rivolgere, a partire dalla data di pubblicazione dello stesso, ai numeri di telefono degli uffici del Servizio Politiche Abitative tel. 0881-814030 o 0881-814017 dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle 11,00. Dalla stessa data è possibile chiedere informazioni attraverso la rete internet mediante invio di apposita mail all’indirizzo: politiche.abitative@comune.foggia.it. L’inoltro della domanda in modalità diverse da quelle indicate non sarà ritenuto valido. Art. 8 – Domanda trasmessa tramite posta elettronica certificata (PEC) La domanda trasmessa via PEC verrà accettata soltanto nel caso di invio esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata rilasciato personalmente al partecipante da un gestore di PEC iscritto nell’apposito elenco tenuto all’AgID. In alternativa, la domanda può essere inviata dall’indirizzo PEC di un proprio delegato alla trasmissione ed, in questo caso, alla PEC deve essere allegato, a pena di esclusione, l’atto di delega alla trasmissione firmato dal richiedente con l’allegazione di copia del documento di riconoscimento, in corso di validità, del delegante e delegato. Art. 9 – Obblighi sanzioni ed esclusioni E’ fatto obbligo al beneficiario di consentire all’Amministrazione comunale o altro soggetto da questa eventualmente delegato, di effettuare verifiche che si dovessero rendere necessarie per l’attività di controllo. La violazione degli obblighi e la presenza di dichiarazioni false o mendaci comporta la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per i provvedimenti di competenza nonché la revoca del provvedimento di assegnazione e il recupero delle somme eventualmente erogate. Art. 10 – Procedure Il Servizio Politiche Abitative del Comune di Foggia provvederà all’istruttoria delle domande pervenute, effettuandone la verifica della regolarità formale. Le domande che abbiano superato l’istruttoria formale, saranno prese in esame da parte della Commissione appositamente istituita al fine di stilare, sulla base dei criteri di valutazione indicati all’articolo 3, e secondo le linee guida approvate dalla Regione Puglia con D. G.R. 1724 del 22/10/2020. Al fine di sostenere in modo più efficace i cittadini appartenenti alle fasce sociali economicamente più deboli, limitatamente alla graduatoria di fascia a) il contributo verrà erogato proporzionalmente sino a soddisfacimento degli aventi diritto; per la fascia b) si erogherà l’intero contributo spettante a ciascun soggetto secondo l’ordine di inserimento in graduatoria e sino ad esaurimento delle risorse. Le graduatorie che riporteranno - tra l’altro - l’indicazione del fabbisogno finanziario (contributo massimo concedibile nei limiti del D.M. 7.6.1999 - art. 1 e 2 - in ragione del periodo di locazione) e del contributo attribuito a ciascuno nei limiti dei fondi regionali assegnati. Le graduatorie provvisorie e l’elenco delle domande dichiarate non ammissibili saranno approvate con determinazione dirigenziale pubblicata all’Albo Pretorio e sul sito web del Comune di Foggia per un periodo di 10 giorni entro il quale gli interessati potranno presentare opposizione facendo pervenire osservazioni, controdeduzioni e/o memorie scritte. Ultimato l’esame delle opposizioni, le graduatorie definitive e l’elenco
78294 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 delle domande dichiarate non ammissibili saranno approvate con ulteriore determinazione dirigenziale pubblicata all’Albo Pretorio e sul sito web del Comune di Foggia. Tali pubblicazioni hanno valore di notifica a tutti gli effetti. I beneficiari saranno identificati in graduatoria esclusivamente mediante il numero di protocollo generale assegnato alla corrispondente domanda. Avverso la determinazione dirigenziale di approvazione delle graduatorie potrà essere presentato ricorso al T.A.R. entro 60 giorni od in alternativa Ricorso al Presidente della Repubblica entro 120 giorni. Art. 11 – Trattamento dei dati personali Sulla base di quanto previsto dal D. L.vo n. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) e ss.mm. ed ii., e dal nuovo Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (G.D.P.R. n. 2016/679/EU), il trattamento dei dati raccolti ai fini della partecipazione al presente Avviso indetto dal Comune di Foggia sarà improntato ai principi della correttezza, liceità, trasparenza, tutela della riservatezza, rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità degli interessati. Ai sensi dell’articolo 13 del succitato decreto legislativo, il Comune di Foggia fornisce le seguenti informazioni: − i dati raccolti saranno esclusivamente trattati per l’assolvimento degli obblighi derivanti da norme di legge che disciplinano il procedimento di assegnazione dei contributi di cui al presente Avviso, anche con l’ausilio di procedure informatiche; − il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio in base alla vigente normativa, pena l’impossibilità di partecipare all’Avviso indetto dal Comune di Foggia; − i dati raccolti non saranno comunicati ad altri soggetti, diversi dalle Amministrazioni pubbliche coinvolte (Regione Puglia, Stato), né saranno oggetto di diffusione per finalità diverse da quelle istituzionali e statistiche, secondo le disposizioni e i limiti di legge; − il titolare del trattamento dei dati è il Comune di Foggia nella persona del suo legale rappresentante, il Sindaco, con sede in Foggia, Corso G. Garibaldi 58; In ogni momento, il soggetto che ha fornito i dati richiesti ai fini dell’ammissione, potrà esercitare i diritti previsti dall’articolo 7 del D. L.vo n. 196/2003. Art. 12 – Responsabile del Procedimento Ai fini del presente bando, il Responsabile del Procedimento è il dott. Carlo Dicesare, dirigente pro-tempore del Servizio Politiche Abitative. Art. 13 – Pubblicizzazione Il Comune di Foggia provvederà alla pubblicazione del presente Avviso presso il proprio Albo Pretorio, e provvederà alla diffusione e pubblicizzazione dello stesso sia mediante l’affissione di manifesti in città, presso le sedi circoscrizionali, presso gli uffici maggiormente frequentati dall’utenza, presso le sedi delle associazioni degli inquilini maggiormente rappresentative, sia attraverso comunicati a mezzo stampa e televisione, sia attraverso il sito web del Comune di Foggia. Art. 14 – Erogazione del contributo L’erogazione del contributo ai soggetti beneficiari presenti negli elenchi avverrà a seguito di dispositivo di liquidazione della Regione Puglia.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78295 Ai fini della più celere erogazione del contributo, si invita la cittadinanza a richiedere il pagamento, obbligatorio nei casi previsti dalle legge, su conto corrente del beneficiario Nel caso di decesso del beneficiario, il contributo potrà essere erogato solo ed esclusivamente ad un soggetto facente parte del nucleo familiare nell’anno 2018, in mancanza ad uno solo degli eredi che possono dimostrare di aver contribuito al pagamento del canone, previa presentazione di documentazione attestante le generalità degli aventi titolo e gli atti di delega alla riscossione con firma degli eredi debitamente autenticata a norma di legge. Art. 15 – Rinvio Per quanto non previsto nel presente avviso si fa riferimento alla Legge Regionale n.10/2014, alle leggi in materia, ai criteri contenuti nella Legge n. 431/98, nel decreto 7.6.1999 e nelle delibere regionali citate nelle determinazioni dirigenziali n.783/2020 e 1521/2020. Foggia, 25 novembre 2020 Il Dirigente dott. Carlo Dicesare
78296 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 Allegato “B” mod. CL19 DOMANDA DI CONTRIBUTO Al COMUNE DI FOGGIA Servizio Politiche Abitative OGGETTO: ART. 11 LEGGE N° 431/98 - AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE NEL COMUNE DI FOGGIA – ANNO 2019 _l _ sottoscritt_ _____________________________________________________________________________ nat _ il __________________ a _____________________________________________________ Prov. ____ residente a Foggia in Via ____________________________________________________________ n. _______ Cod. Fisc. _______________________________________ tel. _____________________________________ Mail_____________________________pec_______________________________________ avendo preso visione dell’Avviso pubblico in oggetto A cura di: Comune di Foggia – Servizio Politiche Abitative A cura di: Comune di Foggia – Servizio Politiche abitative CHIEDE di essere inserito nella graduatoria per l'assegnazione del contributo ad integrazione dei canoni di locazione versati nell’anno 2019 e che l’eventuale contributo economico concesso venga versato sul proprio: c/c bancario c/c postale carta prepagata (non si accettano libretti postali) cod. IBAN I T A tal fine, il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni previste dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso e esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, sotto la propria responsabilità DICHIARA di trovarsi nella situazione abitativa riconosciuta per la richiesta dei contributi in oggetto e: di essere cittadino italiano ovvero di essere cittadino di un paese aderente all’Unione Europea __________________________ ovvero di essere cittadino di un paese non aderente all’Unione Europea ______________________ in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale, e di svolgere regolare attività lavorativa subordinata - autonoma ;(1) di essere residente nel Comune di Foggia; di essere genitore separato o divorziato;(1) di aver condotto, nell’anno 2019, a titolo di locazione ad uso abitativo, uno ovvero due alloggio/i sito/i nel Comune di Foggia avente/i caratteristiche tipologiche comparabili a quelle di edilizia residenziale pubblica per un numero complessivo di mesi pari a _____ ;(2) di non essere legato da vincolo matrimoniale o di parentela e affinità entro il 2° grado con il locatore; che l’alloggio(3) appartiene alla categoria catastale A/___ ed è composto da n. ____ vani, per complessivi metri quadrati _________;(4) che a servizio dell’alloggio vi sono i seguenti elementi: (3) Impianto di riscaldamento SI NO Ascensore SI NO (1) Barrare la voce che interessa. Barrare la voce che interessa. (2) Nell’eventualità in cui nel corso dell’anno 2019, per la conduzione dello stesso alloggio sia stato rinnovato il contratto di locazione scaduto o, in caso di variazione della residenza anagrafica, stipulato un nuovo contratto per un altro appartamento indicare il numero totale dei mesi di conduzione in locazione dei due alloggi. In tali casi è necessario allegare alla domanda copia di ambedue i contratti di locazione regolarmente registrati. (3) Inserire i dati relativi all’ultimo alloggio occupato nel corso del 2019. (4) Indicare la superficie utile al netto dei muri perimetrali e di quelli interni.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78297 Allegato “B” che il contratto di locazione (5) decorrente dal ________________ è stato registrato il ________________ con il n. ____________ decorrente dal ________________ è stato registrato il ________________ con il n. ____________ e che l’imposta di registro dovuta per l’anno 2019 è stato versata il _______________ e il _______________; che il contratto di locazione è stato stipulato a canone concordato ai sensi dell’art. 2 comma 3 della legge 431/1998 ovvero a canone libero ;(3) di essere in regola con il pagamento del canone di locazione; che il proprio nucleo è composto da: n. _____ figli a carico, e n. _____ altri componenti; che nel nucleo sono presenti: componenti ultrasessantacinquenni SI NO componenti disabili SI NO che il proprio nucleo versa in un’altra delle situazioni di debolezza sociale indicate al punto 4 dell’art. 3 dell’Avviso in oggetto SI NO specificare: ________________________________________________; che nessun componente del nucleo familiare, relativamente all’anno 2019, è titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze della famiglia nel Comune di Foggia o in altro comune né ha ottenuto in qualunque luogo l’assegnazione in proprietà di un alloggio costruito con contributi pubblici o finanziamenti agevolati, fatti salvo i coniugi separati o divorziati che versano in particolari condizioni di disagio economico – L.R. 15 novembre 2017, n.45, art.6, comma 4, lett.b) che intendano fare richiesta del contributo; che nessun componente del nucleo familiare, relativamente all’anno 2019, è assegnatario di immobile di Edilizia residenziale pubblica né conduttore di immobile ad uso abitativo di proprietà dell’Amministrazione Comunale, ovvero è assegnatario dal: _______________; che il reddito annuo complessivo del nucleo familiare, relativo all’anno 2019, è di € _________________ (6) come riportato nell’autocertificazione “Allegato C” allegata alla domanda di contributo e che deriva da attività di lavoro autonomo - dipendente - altro ; OBBLIGATORIO solo per chi ha dichiarato reddito “ZERO” e/o nel caso in cui l’incidenza del canone annuo sul reddito sia superiore al 90%: di fruire di assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune di Foggia; ovvero di ricevere sostegno economico per il pagamento del canone da _________________________ ________________________ nat_ a ___________________________ il _______________, residente a ________________ in Via ___________________________________________ che attesta la veridicità del sostegno economico fornito al sottoscritto, mediante propria autocertificazione allegata alla domanda di contributo. ("Allegato D") che l’importo annuo del canone di locazione, relativo all’anno 2019, al netto degli oneri accessori è stato pari a € __________ ,00;(7) di non aver beneficiato della quota destinata all’affitto del c.d. reddito di cittadinanza di cui al D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla L. 28/03/2019, n. 26 e s.m.i.; di non beneficiare per lo stesso titolo, di contributi da parte della Pubblica Amministrazione; che nessun componente del nucleo familiare ha presentato altra domanda per l’assegnazione del contributo in oggetto per il canone d’affitto corrisposto durante l’anno 2019; di essere a conoscenza che l’Amministrazione comunale o altro soggetto da questa delegato, potrà effettuare tutte le verifiche che riterrà necessarie per l’attività di controllo, e tal fine sin da ora dà il proprio consenso; (5) In caso di presenza di due contratti inserire per entrambi i dati richiesti. (6) In caso di reddito ZERO o per i casi in cui l’incidenza del canone annuo sul reddito sia superiore al 90%, è obbligatorio indicare la fonte accertabile del reddito che contribuisce al pagamento del canone compilando gli appositi campi previsti nel riquadro immediatamente sotto e nel caso in cui il richiedente dichiari di ricevere sostegno economico da altro soggetto è obbligatorio allegare alla domanda di contributo un’autocertificazione del medesimo che attesti la veridicità del sostegno fornito e l’ammontare del reddito percepito, che deve risultare congruo rispetto al canone versato. (7) Indicare il totale della spesa sostenuta nel 2019 per il pagamento del canone di locazione. In caso di due contratti sommare i relativi importi.
78298 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 Allegato “B” di non aver richiesto, in sede di dichiarazione dei redditi relativi all’anno 2019, la detrazione di imposta prevista per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale con contratto stipulato ai sensi della legge n.431/1998. che tutta la documentazione allegata in copia alla presente domanda, è conforme all’originale in possesso del/della sottoscritto/a; di avere piena conoscenza di tutte le condizioni, le modalità, le prescrizioni ed ogni altro aspetto, previsti in questo Bando di Concorso, che con la firma da me apposta in calce alla presente domanda espressamente accetto e mi impegno ad osservare senza riserva alcuna. Foggia, _____________ Il Dichiarante ________________________________________ Il sottoscritto dichiara di essere informato che, per gli effetti del D. L.vo 30/6/2003, n. 196 e s. m. (Codice in materia di protezione dei dati personali) e del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali n. 2016/679, i dati personali raccolti saranno utilizzati esclusivamente per le finalità di cui alla Legge 431/98 e pertanto acconsente al trattamento e all’elaborazione dei dati forniti da parte delle Amministrazioni pubbliche coinvolte (Comune, Regione Puglia, Stato). Foggia, _______________ Il Dichiarante ______________________________________________ (Allegare copia fotostatica del documento di riconoscimento) DOCUMENTI DA ALLEGARE OBBLIGATORIAMENTE ALLA PRESENTE ISTANZA (pena esclusione dal bando) copia del proprio documento di identità e del codice fiscale (perfettamente leggibili); autocertificazione composizione nucleo familiare e attestazione di reddito, e relativa tipologia, posseduto dai componenti del nucleo familiare nell’anno 2019 (Allegato “C”) copia del contratto di locazione regolarmente registrato; ricevuta di versamento dell’imposta annuale di registrazione relativa all’anno 2019; carta o permesso di soggiorno (solo per cittadini appartenenti a Stati extra U. E.); autocertificazione (conforme all’Allegato “D”) del/la sig. ____________________________________ attestante la veridicità del sostegno fornito e l’ammontare del reddito dallo/a stesso/a percepito (per chi dichiara reddito ZERO o incidenza del canone superiore al 90%); copia fotostatica o apposita certificazione attestante codice IBAN bancario; autocertificazione di essere genitore separato o divorziato, residente in Puglia da almeno cinque anni, in situazione di grave difficoltà economica, che non sia stato condannato con sentenza passata in giudicato per reati contro la persona nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale (solo per genitori separati); ____________________________________________________________________________________ .
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78299 Allegato “C” Mod. n. ______ AUTOCERTIFICAZIONE DELLA COMPOSIZIONE E DEL REDDITO DEL NUCLEO FAMILIARE _l _ sottoscritt_ _____________________________________________________________________________ nat_ il __________________ a _____________________________________________________ Prov. ____ consapevole delle sanzioni previste dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso e esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, sotto la propria responsabilità DICHIARA che nell’anno 2019 il proprio nucleo familiare era composto dai seguenti componenti e che gli stessi hanno percepito i redditi per ognuno indicati: A cura di: Comune di Foggia – Servizio Politiche Abitative Dati anagrafici Relazione Cognome e Nome Luogo nascita Data nascita parentela Dichiarante Codice fiscale ________________________________________ Attività Lav. dipendente Lav. autonomo Pensionato/a Disoccupato/a Casalinga Studente Altro □ □ □ □ □ □ □ Situazione reddituale Reddito complessivo _____________,00 (1) Dati anagrafici Relazione Cognome e Nome Luogo nascita Data nascita parentela Codice fiscale ________________________________________ Attività Lav. dipendente Lav. autonomo Pensionato/a Disoccupato/a Casalinga Studente Altro □ □ □ □ □ □ □ Situazione reddituale Reddito complessivo _____________,00 (1) Per la determinazione del REDDITO COMPLESSIVO dovrà essere utilizzato, si esemplifica, per il modello Certificazione Unica 2020 nel quadro Dati Fiscali, il rigo 1 o il rigo 2; per il modello 730/2020, reddito 2019, il rigo 11, Quadro 730-3; per il modello Unico P.F. 2020 il rigo RN1 del Quadro RN, e/o il rigo LM8 del Quadro LM (per i contributi minimi) e/o il rigo RD11 del quadro RD; vanno inoltre computati gli emolumenti, quali indennità, pensioni, sussidi e redditi esenti, a qualsiasi titolo percepiti (es.: pensioni sociali, pensioni di invalidità, prestazioni assistenziali in danaro erogati dallo Stato od altri Enti pubblici, ecc.). fatta eccezione per l’indennità di accompagnamento e l’assegno di cura per pazienti affetti da SLA/SMA e per pazienti non autosufficienti gravissimi ( art. 3, comma 1, lettera e) della L.R. n. 10/2014, integrato dalla L.R. n. 67/2017). Sono esclusi gli emolumenti non continuativi
78300 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 Allegato “C” Mod. n. ______ Dati anagrafici Relazione Cognome e Nome Luogo nascita Data nascita parentela Codice fiscale ________________________________________ Attività Lav. dipendente Lav. autonomo Pensionato/a Disoccupato/a Casalinga Studente Altro □ □ □ □ □ □ □ Situazione reddituale Reddito complessivo _____________,00 Dati anagrafici Relazione Cognome e Nome Luogo nascita Data nascita parentela Codice fiscale ________________________________________ Attività Lav. dipendente Lav. autonomo Pensionato/a Disoccupato/a Casalinga Studente Altro □ □ □ □ □ □ □ Situazione reddituale Reddito complessivo _____________,00 Il sottoscritto acconsente al trattamento dei dati ai sensi del D. Lgs.vo n. 196 del 30/6/2003, e successive modificazioni. Foggia, _______________ Il Dichiarante (2) ______________________________________________ (Allegare copia fotostatica del documento di riconoscimento) (2) In caso di componenti del nucleo superiori a quattro, occorre utilizzare più modelli. Gli stessi andranno numerati progressivamente e dovrà essere corretta la relazione di parentela riportata nel primo riquadro del modello.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 160 del 26-11-2020 78301 Allegato “D” MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE Al COMUNE DI FOGGIA Servizio Politiche Abitative OGGETTO: ART. 11 LEGGE N° 431/98 - AVVISO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE NEL COMUNE DI FOGGIA – ANNO 2019 _l _ sottoscritt_ _____________________________________________________________________________ nat _ il __________________ a _____________________________________________________ Prov. ____ residente a Foggia in Via ____________________________________________________________ n. _______ consapevole delle sanzioni previste dagli articoli 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso e esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, sotto la propria responsabilità DICHIARA IN RIFERIMENTO ALLA DOMANDA DI CONTRIBUTO PRESENTATA DA ______________________________________ di sostenere economicamente il sig. ___________________________________________ contribuendo al pagamento del canone di locazione dell’alloggio di cui lo stesso è conduttore. di aver prodotto, nell’anno 2019, un reddito pari a € ______________________ . Il sottoscritto acconsente al trattamento dei dati ai sensi del D. L.vo n. 196 del 30/6/2003, e successive modificazioni. Foggia, _______________ Il Dichiarante ______________________________________________ (Allegare copia fotostatica del documento di riconoscimento)
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