AV - AVVERTENZE NORME TECNICHE PER LA MISURAZIONE DELLE OPERE
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AVVERTENZE NORME TECNICHE PER LA MISURAZIONE DELLE OPERE AV
AV AVVERTENZE 1) I prezzi riportati nei singoli capitoli sono ottenuti median- dotti ed espurghi, contrassegnati rispettivamente con le sigle D1 te analisi ricavate dalla composizione delle risorse elementari e D2. (mano d’opera e materiali), dei noli e dei semilavorati (malte ed Un’attenta lettura delle “Norme per la misurazione delle opere”, impasti di calcestruzzo) e comprendono l’uso di trabattelli o scale delle avvertenze riportate all’inizio di ogni capitolo e della descri- fino ad una altezza del piano di lavoro pari a 3,00 m. Inoltre si zione dell’operazione stimata permetterà di utilizzare le stime intendono inclusi nei prezzi tutte quelle dotazioni che l’impresa contenute nel capitolo, “Scavi, Demolizioni, Rimozioni e Tra- specializzata nell’esecuzione delle attività di lavoro deve neces- sporti” con la speranza di evitare l’insorgenza di dubbi e con- sariamente avere nella propria organizzazione di cantiere. tenziosi. Nei prezzi esposti nei capitoli del prezzario non sono mai inclu- 4) Nelle analisi dei prezzi delle opere compiute dei lavori di ristrut- si i costi della sicurezza relativi alle varie tipologie di lavoro in turazione e manutenzione, sono state applicate delle percen- oggetto se non quelli che, da sempre, sono stati considerati co- tuali di aumento: per la mano d’opera, a causa dei continui e dif- me inclusi nelle spese generali (Determinazione Autorità di Vi- ficili spostamenti di cantiere e per la minore entità dei lavori; per gilanza LL.PP. n.4 del 26 luglio 2006). i materiali, a causa del maggior costo delle piccole forniture. Il costo della mano d’opera è una media rilevata presso le As- 5) Per la suddivisione delle opere è stato tenuto conto della sociazioni di categoria delle principali province italiane. Legge 457 del 1978 di cui riportiamo alcuni stralci: I costi dei materiali sono una media rilevata dalla elaborazione Manutenzione straordinaria: le opere e le modifiche neces- dei listini forniti dalle maggiori case produttrici, distribuite su tutto sarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli il territorio nazionale. edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico- I costi dei noli sono, invece, calcolati mediante analisi ricavate sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le dall’elaborazione di tutti i costi di consumo, manutenzione, assi- superfici delle singole unità immobiliari e non comportino curazione e ammortamento del mezzo. modifiche delle destinazioni d’uso. I prezzi, quindi, si intendono informativi e medi per forniture e Interventi di restauro e risanamento: le opere rivolte a con- lavori normali di un cantiere di recupero e di ristrutturazione ese- servare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità guiti in orari e condizioni normali di lavoro. mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell’organismo 2) Come suggerito dall’art. 32 del DPR 207/10, nelle opere com- stesso, ne consentano destinazioni d’uso con essi compati- piute sono stati valutati i compensi per spese generali ed utili bili. dell’appaltatore per tener conto dei maggiori oneri derivanti da Ristrutturazione edilizia: interventi rivolti a trasformare gli una conduzione organizzata e tecnicamente qualificata del can- organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere tiere, nella misura complessiva del 28,70% (spese generali che possono portare ad un organismo in tutto o in parte diver- 17% ed utili il 10% sul totale pari all’11,7%), l’IVA è a carico del so dal precedente. committente. Ristrutturazione urbanistica: interventi rivolti a sostituire 3) La pubblicazione di un capitolo dedicato alle “Opere provvi- l’esistente tessuto urbanistico-edilizio con altro diverso sionali”, distinto da quello relativo alle “Opere di sicurezza”, è mediante un insieme sistematico di interventi edilizi anche frutto di una scelta editoriale, non intendendo entrare nel meri- con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della to delle categorie di interventi da stimare nei costi di sicurezza. rete stradale. Per una esatta valutazione di ciò che dovrà essere compreso 6) Per i lavori da eseguirsi in edifici carcerari, i costi dei mate- nei costi della sicurezza si dovrà fare riferimento a quanto sta- riali e delle opere compiute, potranno essere maggiorati fino ad bilito nel punto 4 dell’allegato XV del Dlgs 9 aprile 2008 n. 81. un massimo del 10% per tenere conto delle particolari condi- Le voci inerenti le demolizioni, le rimozioni o gli smontaggi di zioni di lavoro. tutte le tipologie di opere edili, infissi e serramenti (sezioni A, B, 7) Forniture in sub-appalto: quando all’Impresa sia richiesta C di questo prezzario) sono state riunite all’interno di un unico una qualsiasi fornitura, imprevista ed imprevedibile al momen- capitolo, “Scavi, Demolizioni, Rimozioni e Trasporti” (A2). Al to dell’affidamento del contratto, che esuli dalla sua attività spe- suo interno specifiche avvertenze forniranno precise indicazio- cifica e per la quale debba rivolgersi ad Operatore di altra cate- ni sui criteri usati nella stima delle lavorazioni. goria, le quotazioni riportate non comprendono gli oneri per cor- I prezzi relativi alle demolizioni e rimozioni di opere di urbaniz- responsabilità e garanzie, le spese generali ed utili relativi alla zazione primaria sono invece rimasti nei capitoli di pertinenza, sub-fornitura. Tali oneri, spese ed utili sono suscettibili di valu- strade residenziali e pavimentazioni esterne - fognature, acque- tazioni differenziate, in rapporto alla loro entità assoluta e rela-
AVVERTENZE CAP PREZZI INFORMATIVI 14 AV DELL’EDILIZIA tiva, alla corresponsabilità e garanzia ed alle pattuizioni parti- specializzate. Tali noleggi sono sostanzialmente diversi da quel- colari, in genere variano dal 15% al 26,50%. li da noi calcolati poiché rispondono a regole di mercato e a co- In ogni caso, tali maggiorazioni possono essere riconosciute so- sti aziendali diversi. Per tale motivo e per evitare confusioni pre- lo se computate dall’Impresa ed accettate dal Committente al feriamo riservare il termine "Noli" a questi ultimi rinominando il momento della formulazione della richiesta aggiuntiva. presente capitolo "Noli-Costi Orari". Le suddette stesse maggiorazioni non sono dovute per tutte le Nel prezzo dei noli è compresa ogni spesa di carburanti, assicu- prestazioni conosciute o conoscibili al momento dell’affidamen- razioni RC, lubrificanti, il carico e discarico, nonché le spese ge- to dell’appalto. nerali e gli utili dell’Impresa pari al 28,7%. 8) Revisione dei prezzi: qualora sia prevista la revisione dei In particolare, per quanto riguarda gli automezzi, il costo viene prezzi, si ritiene che la più corretta impostazione sia quella che fornito in tre modi: fa riferimento ai prezzi elementari (mano d’opera, noli, trasporti, – a caldo (macchina in funzione compreso costo personale di materiali, ecc.) e non ai prezzi delle opere compiute. manovra); 9) Salvo diverse indicazioni, riportate alle singole voci, i prezzi – a freddo con operatore (macchina in sosta forzata o in pau- dei materiali sono indicati franco cantiere e non comprensivi sa di lavoro compreso costo personale di manovra); delle spese generali ed utile d’impresa. – a freddo senza operatore (macchina in sosta o deposito in 10) Nelle opere compiute sono evidenziale le incidenze per- cantiere senza costo personale di manovra). centuali dei componenti Mano d'opera (MO), Noli e trasporti (NO) e Materiali (MT); tali incidenze percentuali sono arroton- A2 SCAVI, DEMOLIZIONI, RIMOZIONI, TRASPORTI date, per eccesso o per difetto, all'unità. GESTIONE MATERIALI DI RISULTA E RIFIUTI Per questo motivo componenti con incidenze inferiori allo 0,5%, seppure presenti in analisi, non vengono evidenziati. Si riportano qui di seguito alcune indicazioni utili per lo smalti- mento di rifiuti provenienti da costruzioni e demolizioni. 11) A partire da Febbraio 2019, alcune voci d’opera, sia nella sezione Materiali che in quella Opere Compiute, sono state modi- E’ doveroso sottolineare, vista la complessità della materia, che ficate evidenziando la conformità dei materiali ai Criteri Minimi abbiamo accennato solo ad alcune problematiche, tipicamente Ambientali definiti dal DM 24 dicembre 2015 e dal DM 11 otto- utili nello smaltimento di rifiuti. bre 2017. Questa operazione di revisione riguarderà nelle pros- Per lo smaltimento in discarica di rifiuti speciali il produttore/de- sime edizioni un sempre maggior numero di voci. tentore del rifiuto deve sempre presentare all’impianto riceven- te la “Caratterizzazione” di base del rifiuto completa delle ana- NO NOLI lisi di caratterizzazione, nel rispetto degli articoli 2 e 5 del D.M. Questo capitolo è stato chiamato "Noli" in quanto storicamente 27.9.2010. Nella caratterizzazione si dovrà dichiarare che il ri- nei capitolati d'appalto venivano riportati i noli delle macchine pre- fiuto non è recuperabile e che le analisi allegate sono state svol- senti in cantiere che la Direzione Lavori si riservava di poter uti- te nel rispetto delle informazioni raccolte, pertinenti e disponi- lizzare per lavori in economia. Tali noli erano calcolati aggiun- bili, su tutte le possibili proprietà di pericolo del rifiuto, rigorosa- gendo le spese generali e l'utile d'impresa al costo orario deri- mente valutate con l’analisi ai fini della classificazione, nonché vante dall'analisi, cosi come calcolato nel presente capitolo. Ne- dei Regolamenti nn. 1342 e 1357/2014/UE e della Decisione gli ultimi anni si è però sviluppata enormemente un'attività eco- 2014/955/UE che prevedono, nei casi in cui un rifiuto sia clas- nomica di noleggio delle macchine operatrici da parte di aziende sificato dal produttore con codici CER speculari, uno pericolo- Tab. 1 Codice Descrizione Restrizioni 10 11 03 Scarti di materiali in fibra a base di vetro (**) Solo se privi di leganti organici 15 01 07 Imballaggi in vetro 17 01 01 Cemento Solamente i rifiuti selezionati da costruzione e demolizione (*) 17 01 02 Mattoni Solamente i rifiuti selezionati da costruzione e demolizione (*) 17 01 03 Mattonelle e ceramiche Solamente i rifiuti selezionati da costruzione e demolizione (*) 17 01 07 Miscugli di cemento, mattoni, mattonelle e Solamente i rifiuti selezionati da costruzione e demolizione (*) ceramiche 17 02 02 Vetro 17 05 04 Terra e rocce (***) Esclusi i primo 30 cm di suolo, la torba e purché non prove- nienti da siti contaminati 19 12 05 Vetro 20 01 02 Vetro Solamente vetro raccolto separatamente 20 02 02 Terre e rocce Solo rifiuti di giardini e parchi, eccetto terra vegetale e torba (*) Rifiuti contenenti una percentuale minoritaria di metalli, plastica, terra, lose, eccetera, a meno che non sia possibile escludere che la costruzione sostanze organiche, legno, gomma, ecc., ed i rifiuti di cui al codice 170904. L’o- demolita fosse contaminata in misura significativa. rigine dei rifiuti deve essere nota. - Esclusi i rifiuti prodotti dalla costruzione e dalla demolizione provenienti da - Esclusi i rifiuti prodotti dalla costruzione e dalla demolizione provenienti da costruzioni da costruzioni trattate, coperte o dipinte con materiali contenenti costruzioni contaminate da sostanze pericolose inorganiche o organiche, ad sostanze pericolose in quantità notevole. esempio a causa dei processi produttivi adottati nell’edificio, dell’inquinamento (**) Inclusi gli scarti di produzione del cristallo. del suolo, dello stoccaggio e dell’impiego di pesticidi o di altre sostanze perico- (***) Inclusi i i rifiuti di cui al codice 010413.
RECUPERO CAP AVVERTENZE RISTRUTTURAZIONE MANUTENZIONE AV 15 so ed uno non pericoloso, quali siano le indagini da svolgere, gnificativa del processo che origina i rifiuti, e comunque alme- necessarie per determinare le proprietà di pericolo che esso po- no una volta l’anno. trebbe possedere e stabilire se il rifiuto sia pericoloso o non pe- Il gestore della discarica procederà alle verifiche in loco al mo- ricoloso. La caratterizzazione va fatta prima che il rifiuto venga mento del ricevimento dei rifiuti, ai sensi dell’art. 4 al DM. allontanato dal luogo di produzione e andrà ripetuta almeno ogni 27.9.2010 ed alle verifiche di conformità di cui all’art. 3 dello stes- anno e comunque quando varia la rappresentatività del rifiuto. so DM 27.9.2010. Alle analisi andrà allegato il verbale di campionamento, per i ma- In ogni caso, prima di effettuare l’eventuale caratterizzazione teriali da sottoporre ad analisi, compilato da un tecnico abilita- del rifiuto, è consigliato contattare direttamente gli impianti pre- to. Il verbale deve qualificare il tecnico per competenza ed espe- scelti e farsi indicare la corretta procedura per la cosiddetta omo- rienza, indicare il metodo di campionamento UNI 10802, indi- loga del rifiuto. care la natura del rifiuto, le sue caratteristiche fisiche, la qualità Per lo smaltimento in discarica è previsto il pagamento di un e la quantità del materiale rappresentato dal campione prele- contributo per il ristoro ambientale, comunemente chiamato Eco- vato (in alcune regioni vengono richieste indicazioni aggiuntive tassa, che la discarica corrisponderà all’amministrazione regio- rispetto a quanto richiesto dalla normativa nazionale). nale di competenza. In ogni regione il calcolo per l’applicazione dell’Ecotassa è diverso, sia per l’importo che per il criterio di ap- Quando le sostanze presenti in un rifiuto non sono note o non plicazione, anche in questo caso per sapere maggiori dettagli sono determinate con le modalità stabilite nei modi preceden- si consiglia di consultare i canali ufficiali. temente indicati, ovvero le caratteristiche di pericolo non pos- sono essere determinate, il rifiuto si classifica come pericoloso. Per quanto riguarda le procedure necessarie per il conferimen- to presso impianti diversi dalle discariche, in questa sede è sta- Solo nel caso in cui, a seguito della corretta attribuzione del to deciso di non affrontare il problema in quanto, a questi im- C.E.R. sul rifiuto, questo rientri nell’elenco e rispetti le restrizio- pianti, in genere, le autorità addette al rilascio delle autorizza- ni riportate nella Tab. 1 del D.M. 27.9.2010, art. 5 così come mo- zioni impongono condizioni troppo diverse tra loro. dificata dal Decreto del Ministero dell’Ambiente 24 giugno 2015, Ricordiamo inoltre che il D.lgs 152/2006 (T.U. Ambiente) preve- il rifiuto potrà essere avviato in discarica per rifiuti inerti senza de che determinati rifiuti, quali le terre e rocce, in particolari con- la preventiva caratterizzazione. Se trattasi di rifiuto classificato dizioni, possano essere trattati al di fuori del campo di applica- con voce a specchio (C.E.R. speculari) si dovrà comunque ef- zione dei rifiuti. fettuare l’analisi di non pericolosità di cui ai Regolamenti nn. 1342 e 1357/2014/UE e della Decisione 2014/955/UE. E1 OPERE DI GIARDINAGGIO La documentazione predetta (caratterizzazione di base, sem- Per quanto riguarda i paragrafi "LAVORAZIONI DEL TERRE- pre, e verbale di campionamento ed analisi, ove necessarie o NO", "TAPPETI ERBOSI" e "MANUTENZIONE ARBUSTI, SIE- comunque richieste) deve essere effettuata e trasmessa al ge- PI, AIUOLE E ALBERATURE" si è fatto riferimento al listino na- store della discarica prima del primo conferimento ovvero dopo zionale dell'ASSOVERDE "Associazione Italiana Costruttori del l’ultimo trattamento effettuato, e ripetuta ad ogni variazione si- Verde".
AV NORME TECNICHE PER LA MISURAZIONE DELLE OPERE A2 SCAVI, DEMOLIZIONI, RIMOZIONI E TRASPORTI opere provvisionali non sono inclusi nelle stime presenti in que- sto capitolo. All’interno di questo capitolo sono presenti, oltre a quelle degli scavi, tutte le stime relative alle demolizioni, alle rimozioni ed I trasporti di terre o altro materiale sciolto vengono valutati in agli smontaggi che nei numeri precedenti erano divise per clas- base al volume prima dello scavo o, per materie in cumulo, prima si degli elementi dell’edificio. I prezzi relativi alle demolizioni e del carico sul mezzo di trasporto senza tener conto dell’aumento rimozioni di opere di urbanizzazione primaria sono invece rima- di volume che subiscono all’atto dello scavo o del carico. sti nei capitoli di pertinenza, strade residenziali e pavimentazioni Gli scavi subacquei saranno pagati a m3 con le norme e moda- esterne, fognature, acquedotti ed espurghi, contrassegnati rispet- lità precedentemente descritte e compensati con appositi sovrap- tivamente con le sigle D1 e D2. prezzi nelle zone sommerse a partire dal piano orizzontale posto La descrizione delle operazioni stimate riporta precisamente a quota 0,20 m sotto il livello normale delle acque nei cavi, pro- quali attività vengono analizzate nell’elaborazione del prezzo sia cedendo verso il basso. che queste riguardino lo svolgimento della sola lavorazione in Nel caso che la stazione appaltante provveda a fare eseguire oggetto sia che contemplino anche l’avvicinamento al luogo di carico e/o il calo in basso del materiale rimosso. Nel caso che gli esaurimenti o i prosciugamenti dei cavi pagando a parte il queste due ultime operazioni siano escluse dalla stima è pos- nolo di motopompa, lo scavo entro i cavi così prosciugati sarà sibile individuare un prezzo di riferimento attraverso apposite remunerato come gli scavi eseguiti all’asciutto. stime riportate alla fine del capitolo. DEMOLIZIONI, RIMOZIONI E SMONTAGGI SCAVI E RINTERRI Le demolizioni, le rimozioni e gli smontaggi saranno valutati adot- Gli scavi si definiscono: tando l’unità di misura compatibile con l’operazione in oggetto: a) di sbancamento, qualora l’allontanamento delle materie sca- m3, m2, m, kg, cad. vate possa effettuarsi senza ricorrere a mezzi di solleva- Nei prezzi delle opere sono compresi oltre gli oneri relativi alle mento, ma non escludendo l’impiego di rampe provvisorie; spese generali ed agli utili di impresa, anche quelli concernen- b) a sezione obbligata, qualora invece lo scavo venga effettuato ti l’esecuzione con modalità e precauzioni idonee a garantire la «in profondità» a partire dalla superficie del terreno natura- sicurezza e l’igiene dei lavori, a non danneggiare le opere e le o dal fondo di un precedente scavo di sbancamento, e manufatti limitrofi, a non arrecare disturbi o molestie ed a bagna- comporti pertanto un sollevamento verticale per l’asporto re i materiali di risulta per non sollevare polveri. Non sono altre- delle materie scavate. sì inclusi gli oneri relativi alle opere provvisionali. Viene di solito considerato come scavo a sezione obbligata uno La stima del calo in basso con elevatore meccanico con porta- scavo che, pur rispondendo alla definizione data per lo scavo di ta fino a 500 kg, quando non inclusa nei prezzi riportati, andrà sbancamento, abbia larghezza uguale o inferiore all’altezza. applicata solo quando si verificherà l’utilizzo dell’attrezzatura in Gli scavi di sbancamento si misurano col metodo delle sezioni oggetto con la presenza di due operatori deputati al carico ed ragguagliate, tenendo conto del volume effettivo «in loco», cioè allo scarico dei materiali di risulta (manodopera compresa nel escludendo l’aumento delle materie scavate. prezzo). Negli scavi a sezione obbligata il volume si ricava moltiplicando l’area del fondo del cavo per la profondità del medesimo, misu- La stima dell’avvicinamento al luogo di deposito provvisorio, in rata a partire dal punto più depresso del perimetro: la parte di attesa del trasporto allo scarico, quando non inclusa nei prezzi scavo che eventualmente ecceda il volume così calcolato viene riportati, potrà essere applicata solo nel caso di materiale sciol- considerata scavo di sbancamento; in nessun caso si valuta il to proveniente da demolizioni e nelle seguenti situazioni: maggiore volume derivante da smottamenti delle pareti dello • lavori in quota con avvicinamento al castello di tiro per il calo scavo. Nel caso di «scampanature» praticate nella parte infe- in basso con elevatore meccanico; riore degli scavi i relativi volumi vegono misurati geometrica- mente, scomponendo, ove occorra, i volumi stessi in parti ele- • trasporto, al piano di carico, fino alla zona deputata alla rac- mentari più semplici; ovvero applicando il metodo delle sezioni colta dello stesso (quando questa sia espressamente indi- ragguagliate orizzontali. cata dalla Direzione Lavori o necessiti comunque, per la sicu- rezza e l’igiene del lavoro, di un’area appropriata di raccolta) Per gli scavi da eseguire con l’ausilio di sbadacchiature, para- tie e simili, le dimensioni per il calcolo dei volumi comprendono Nelle stime riportate è già incluso l’incremento relativo all’au- anche lo spessore del legname di armatura. Gli oneri relativi alle mento di volume del materiale sciolto.
RECUPERO CAP AVVERTENZE NORME TECNICHE RISTRUTTURAZIONE PER LA MISURAZIONE MANUTENZIONE AV DELLE OPERE 17 I criteri di applicazione di queste stime, relativamente al tipo di Le casseforme si valutano secondo le superfici effettive, svilup- movimentazione analizzata, dovranno seguire i seguenti crite- pate al vivo delle strutture da gettare. Con tale valutazione si ri: intendono compensate anche la piccola puntellatura e le arma- movimentazione con mezzi meccanici di piccole dimensio- ture di sostegno di altezza non superiore ai 4 m. Dette altezze ni: per trasporti effettuabili con piccole macchine di portata fino vengono misurate tra il piano di effettivo appoggio ed il fondo a 1 m3 (dumperini, carrelli elevatori equipaggiati con benna,...) delle casseforme sostenute. su percorsi percorribili con questi tipi di mezzi; scarriolatura: per trasporti con carriola, o mezzi simili condot- ti a mano, su percorsi non transitabili da mezzi meccanici di pic- A5 SOLAI cole dimensioni, considerando complessivamente sia l’even- I solai misti vengono valutati a superfice effettiva netta, cioè non tuale tragitto fino al mezzo deputato al calo in basso sia quello, comprendente strutture di sostegno, quali muri, cordoli, travi ecc. effettuato sul piano di carico, fino al luogo di raccolta del mate- riale di risulta. Per i solai misti nel prezzo si intende compreso l’onere delle cas- seforme e delle armature di sostegno per una altezza non supe- scofanatura e/o insacchettatura: per trasporti a mano, a mezzo riore a 4 m dal piano di appoggio all’intradosso del solaio. di secchi o sacchetti, del materiale di risulta quando, prescin- dendo dalla capacità operativa dell’appaltatore, non risultino pra- Nei prezzi dei cennati solai è compreso l’onere dello spiana- ticabili altri tipi di movimentazione (percorsi non carriolabili ed mento superiore per darli finiti e pronti per la pavimentazione. impossibilità di sfruttare, per il calo in basso, alcun tipo di mezzo meccanico). A6 OPERE MURARIE E DI SOTTOFONDO OPERE MURARIE A3 MALTE, CONGLOMERATI CEMENTIZI, In generale le opere murarie vengono misurate «al vivo», cioè CASSEFORME E ACCIAIO PER C.A. escludendo lo spessore degli intonaci, con l’applicazione di meto- Le malte e i calcestruzzi sono valutati a volume effettivo. La for- di geometrici, a volume o a superficie, come indicato nelle sin- nitura si considera franco cantiere. gole voci. Per lavori dove non fosse possibile l’utilizzo della betoniera ven- Nelle murature di spessore superiore a 15 cm, da misurarsi a gono elaborate delle stime per malte confezionate a mano. volume, si detraggono i vuoti, per: I conglomerati per le strutture in cemento armato si valutano a a) incassi larghi 40 cm per qualsiasi profondità e lunghezza, volume effettivo, cioè senza detrazione del volume occupato intendendosi così compensati gli oneri e magisteri per ventua- dalle armature. le chiusura con qualsiasi tipo di muratura, anche di laterizi in col- La valutazione delle armature viene effettuata a peso, sia con tello; pesatura diretta degli elementi tagliati e sagomati secondo i dise- b) incassi o vuoti a tutto spessore, la cui sezione verticale retta gni esecutivi, sia applicando alle lunghezze degli elementi stes- abbia superficie superiore a un metro quadrato. si i pesi unitari riportati nei più accreditati manuali. Le murature di spessore fino a 15 cm si misurano secondo la A titolo esemplicativo si riportano qui di seguito i pesi di alcune superficie effettiva, con la sola detrazione di vuoti aventi super- sezioni di barre e di alcuni tipi di rete elettrosaldata: ficie superiore a un metro quadrato. Acciaio tondo in barre Nei prezzi delle opere sono compresi gli oneri per la bagnatura diametro peso diametro peso (in mm) (in kg/m) (in mm) (in kg/m) dei materiali, la formazione di spalle, sguinci, sordini, spigoli, 6 0,222 25 3,850 strombature, incassature e le murature dovranno essere per- 8 0,395 26 4,170 fettamente compatte, riempite di malta e concatenate tra loro 10 0,617 28 4,830 nonché progredite a strati orizzontali. 12 0,888 30 5,550 14 1,210 32 6,310 Le opere di sottofondo vengono valutate a volume effettivo ad 16 1,580 34 7,130 eccezione del vespaio in laterizio da pagarsi a superficie effet- 18 2,000 35 7,550 20 2,470 36 7,990 tiva. 22 2,980 38 8,900 I terreni di sostegno di vespai e drenaggi dovranno essere ben 24 3,550 40 9,860 costipati per evitare qualsiasi cedimento ed il pietrame dovrà essere collocato a mano e di idonea pezzatura. Rete elettrosaldata in acciaio Per i vespai si dovrà creare, con adatto pietrame, una rete suf- diametro peso diametro peso (in mm) (in kg/m2) (in mm) (in kg/m2) ficiente di cunicoli comunicanti tra loro e con l’esterno per assi- 5 8 curare il ricambio d’aria. - maglia 100x100 3,08 - maglia 100x100 7,88 - maglia 150x150 2,02 - maglia 150x150 5,20 - maglia 200x200 1,54 - maglia 200x200 3,94 A7 INTONACI 6 10 Gli intonaci sui muri o strutture di spessore superiore a 15 cm - maglia 100x100 4,44 - maglia 200x200 6,16 si misurano «vuoto per pieno», intendendosi così compensate - maglia 150x150 2,94 12 le riquadrature dei vani, degli aggetti, delle lesene, ecc. le cui - maglia 200x200 2,22 - maglia 200x200 8,88 superfici non vengono sviluppate: fatta eccezione tuttavia per i vani di superficie superiore a 4 m2 per i quali si detrae la super- ficie del vano, ma si valuta la riquadratura.
AVVERTENZE NORME TECNICHE CAP PREZZI INFORMATIVI 18 PER LA MISURAZIONE DELLE OPERE AV DELL’EDILIZIA Per gli intonaci su parete di spessore inferiore a 15 cm si detrag- B1 OPERE DI PROTEZIONE TERMICA E ACUSTICA gono tutte le superfici dei vuoti e si valutano le riquadrature. Gli isolamenti continui di pareti interne ed esterne (cappotti), sa- Gli intonaci su soffitti inclinati, volte, cupole, ecc. sono valutati ranno valutati vuoto per pieno, dedratti i vuoti uguali o superio- secondo la superfice effettiva di applicazione. ri a 4 m2, dovranno essere esclusi gli oneri per l’esecuzione del- Nei prezzi sono compresi i ponteggi interni fino ad un’altezza di le lavorazioni in prossimità di imbotti e soglie di infissi, inoltre 3,00 m dal piano di calpestio. dovranno essere esclusi i pezzi speciali ed accessori (profili di partenza, profili per gocciolatoi, profili angolari, profili per giun- ti, elementi speciali per fissaggio di carichi, supporti cardini, etc.) A8 RILIEVO FOTOGRAMMETRICO se non espressamente inclusi nelle singole voci Nello stabilire prezzi al metro quadrato si è tenuto conto di una superficie media rilevabile con camera formato 4” x 5” F = 100 B2 RISANAMENTI mm, a distanze ottimali per la migliore definizione stereoscopi- ca considerato il rapporto di restituzione voluto. Nei prezzi delle opere sono compresi gli oneri relativi alla loro Eventuali casi particolari, sia per distanze obbligate sia per diver- esecuzione con quell’ordine e quelle precauzioni idonee a non se camere da presa potranno essere valutati tramite i prezzi: danneggiare le restanti opere e manufatti, a non arrecare distur- per coppia di prese, appoggio topografico, restituzione e dise- bi o molestie. gno. IMPERMEABILIZZAZIONI Prospetti piani: secondo la superficie di effettivo sviluppo reale compresi i vuoti derivanti da porte e finestre. Le opere vengono valutate a superficie effettiva con detrazione dei vuoti o delle parti non impermeabilizzate aventi singolar- Prospetti curvi: misurati secondo la proiezione ortogonale su mente superficie superiore a 0,50 m2. piano, maggiorata del 50 per cento se la restituzione è in proie- zione ortogonale piana. Secondo l’effettivo sviluppo se la resti- tuzione è sviluppata su superficie curva approssimamente il pro- B3 TETTI, OPERE DA LATTONIERE spetto. Volta a botte, crociera, padiglione, vela, ecc.: misurate secon- TETTI do la proiezione ortognale su piano, maggiorata del 50 per cento Le opere vengono valutate a volume e a superficie secondo le se la restituzione è in proiezione ortogonale piana. Secondo l’ef- indicazioni delle singole voci. fettivo sviluppo se la restituzione è sviluppata su superficie curva Nelle misurazioni a superficie non si tiene conto degli abbaini, approssimamente la volta. che vengono ragguagliati a semplici falde piane, né si detrag- Volte piane: secondo l’effettiva superficie. gono le superfici delle zone occupate da comignoli, ciminiere, lucernari, ecc., purché singolarmente non superino un metro quadrato. A9 OPERE DI CONSOLIDAMENTO STATICO Nei prezzi delle opere sono escluse le lastre di piombo, ferro o zinco per grandi converse, ecc., da porsi alle estremità delle Le opere compiute esposte nel presente capitolo vengono rap- falde intorno ai lucernari, comignoli, ecc., da remunerarsi con i presentate, in molti casi, come elenco di singoli lavori necessa- prezzi indicati nelle apposite voci. ri al conseguimento dell’obiettivo relativo alla voce in oggetto. Ciò è dovuto alla molteplicità delle operazioni che intervengono Nei prezzi delle grosse armature e delle piccole orditure in legno in un consolidamento statico ed alle relative variabili in termini sono compensate le ferramenta, catramatura, chioderia, staffe, di caratteristiche fisiche e prestazionali di ogni singolo intervento; bulloni, cravatte, ecc. appare quindi difficile, a meno di una elevata approssimazione, poter giungere ad una stima unica di interventi di consolida- OPERE DA LATTONIERE mento complessi ed è stato ritenuto più opportuno elencare e Le opere da lattoniere quali canali di gronda, scossaline, con- prezzare tutti i lavori necessari fornendo, in taluni casi, ipotesi verse, pluviali, ecc., saranno misurate a metro lineare o al metro alternative; in questo modo, procedendo alla quantificazione e quadro secondo quanto specificato nelle singole voci. stima delle singole operazioni, è possibile ottenere, per som- matoria, la più corretta valutazione dell’intervento di consolida- mento esaminato che rispetti la eterogeneità e la natura delle B4 PAVIMENTI, RIVESTIMENTI ED OPERE IN PIETRA singole operazioni afferenti. PAVIMENTI I lavori di demolizione, quando presentati come voce di prezzo La misurazione dei pavimenti, ad eccezione di quelli di marmo, autonoma, vanno considerati, a livello di stima, non inclusivi della si sviluppa secondo le superfici in vista e perciò senza tenere movimentazione del materiale di risulta all’interno del cantiere conto delle parti comunque incassate o effettivamente sotto into- e fuori dello stesso. I relativi prezzi possono essere desunti dalle naco; si detraggono altresì le zone non pavimentate, purché di specifiche voci presenti nel capitolo A2. superficie superiore a 0,50 m2 ciascuna. Nei prezzi dei lavori di consolidamento non sono altresì com- A lavoro ultimato le superfici dei pavimenti devono risultare per- presi gli oneri relativi alle opere provvisionali e di sicurezza che fettamente piane e con quelle pendenze richieste dalla stazio- possono essere desunti dalle specifiche voci dei rispettivi capi- ne appaltante; i pavimenti dovranno risultare privi di macchie di toli. sorta, e della benché minima ineguaglianza tra le connessioni dei diversi elementi a contatto.
RECUPERO CAP AVVERTENZE NORME TECNICHE RISTRUTTURAZIONE 19 PER LA MISURAZIONE MANUTENZIONE AV DELLE OPERE RIVESTIMENTI per caso, secondo le norme riportate ai Capitoli dei serramenti La misurazione dei rivestimenti, ad eccezione di quelli in marmo, in legno e dei serramenti metallici. si sviluppa secondo le superfici effettivamente in vista. Nelle stime relative alle rimozioni non sono inclusi i costi relati- A lavoro ultimato la superficie dei rivestimenti deve risultare ver- vi al carico, trasporto e scarico a discarica autorizzata nonché ticale, ed i rivestimenti privi di macchie di sorta e della benché quelli concernenti l’eventuale calo in basso dei materiali di risul- minima ineguaglianza tra le connessure dei diversi elementi a ta (i relativi prezzi sono esposti nell’ultima parte del capitolo A2). contatto. Nei prezzi sono compresi la fornitura in opera di tutti i pezzi spe- B8 CANNE FUMARIE E TUBI DI SCARICO ciali inerenti ai singoli tipi di rivestimento, che vengono compu- tati nelle misurazioni. CANNE FUMARIE, DI ESALAZIONE E SCARICO RIFIUTI Le opere vengono valutate a metro lineare o a cadauno come OPERE IN PIETRA DA TAGLIO indicato dalle singole voci. Per le categorie da valutarsi a superficie questa si ottiene som- mando le superfici dei minimi rettangoli o quadrati circoscrivibi- li a ciascun pezzo. C1 OPERE METALLICHE Per le categorie da valutarsi a sviluppo lineare questo si misu- SERRAMENTI IN ALLUMINIO E ALLUMINIO-LEGNO ra in opera, senza tener conto di eventuali incamerazioni, inca- stri o simili. Per i serramenti la misura di minima fatturazione è di 1 metro quadrato. Le voci delle opere compiute di tutti i tipi di serramenti Per le categorie da valutarsi a volume questo si ottiene som- sono da intendersi compresi di vetri, fornitura e posa in opera, mando i volumi, dei minimi parallelepipedi circoscrivibili a cia- esclusa la movimentazione in cantiere e il tiro al piano. scun pezzo. Le opere ed i serramenti metallici valutati a superficie dovranno essere misurati su una sola faccia in base alle dimensioni ester- ne del telaio fisso. B6 OPERE DA PITTORE Nei prezzi delle serrande ed avvolgibili metallici non sono com- Le tinteggiature di pareti, soffitti, volte, ecc., si misurano secon- putate le sovrapposizioni, da valutarsi anch’esse come superfi- do le superfici effettive, senza però tenere conto delle superfici cie effettiva. laterali di risalti, lesene o simili che abbiano sporgenze non supe- riori a 5 cm. Per muri di spessore superiore a 15 cm le superfi- ci tinteggiate si valutano «vuoto per pieno», a compenso delle I prezzi delle porte e dei serramenti sono riferiti al metro qua- riquadrature dei vani, che non vengono computate a parte: si drato per i seguenti limiti dimensionali: detraggono tuttavia i vuoti aventi superfici superiori a 4 m2 cadau- Finestra a telaio fisso -3000 x 2500 mm- no, computando a parte le relative riquadrature. Per muri fino Finestra ad un’anta, a battente -1200 x 2500 mm- allo spessore di 15 cm si detraggono invece i vuoti di qualsiasi dimensione, computando a parte le relative riquadrature. Finestra a due ante, a battente -2400 x 2700 mm- Le verniciature su superfici murarie o simili si misurano con gli Portafinestra ad un’anta, a battente -1200 x 2700 mm- stessi criteri sopra indicati per le tinteggiature. Portafinestra a due ante, a battente -2400 x 2700 mm- Le verniciature sulle opere metalliche, in legno o simili s’inten- Finestra scorrevole complanare, a due ante -2700 x 2500 mm- dono eseguite su ambo le facce, misurate in proiezione retta Portafinestra scorrevole complanare, a due ante -2700 x 2700 (senza tenere conto di spessori, scorniciature, ecc.) e si valu- mm- tano convenzionalmente applicando i seguenti coefficienti alle Portafinestra scorrevole alzante, a due ante -4500 x 2700 cm- superfici dei singoli elementi di cui appresso: Portoncino ad un battente -1100 x 2550 cm- a) opere metalliche di tipo semplice (grandi vetrate, lucernari, serrande avvolgibili a maglia e simili): 0,75; Portoncino a due battenti -2100 x 2550 cm- b) opere metalliche normali (cancelli, anche riducibili, ringhie- re, parapetti, inferriate, radiatori e piastre radianti, ecc.): 1,0; I prezzi delle persiane sono riferiti al metro quadrato per i se- c) opere metalliche ornate: 1,5; guenti limiti dimensionali: d) serramenti vetrati normali (finestre, porte finestre, porte a Persiana per finestra ad un’anta -1000 x 1900 cm- vetri, sportelli a vetri, ecc.): 1,0; Persiana per finestra a due ante - 2000 x 1900 cm- e) persiane «alla romana» e cassettone, serrande avvolgibili in Persiana per portafinestra ad un’anta -1000 x 2700 cm- lamiera: 3,0; Persiana per portafinestra a due ante -2000 x 2700 cm- f) persiane avvolgibili: 2,5; g) lamiere ondulate, serrande metalliche e simili: 2,5; C2 OPERE IN LEGNO E PVC h) porte, bussole, sportelli, controsportelli, ecc.: 2,0. Con l’anzidetta misurazione si intende compensata la vernicia- SERRAMENTI IN LEGNO, LEGNO-ALLUMINIO E PVC tura degli elementi accessori come guide, apparecchi a spor- Per i serramenti la misura di minima fatturazione è di 1 metro gere e di manovra, sostegni, grappe e in genere piccole opere quadrato. Le voci delle opere compiute di tutti i tipi di serramenti di ancoraggio, sostegno, ecc. Per i serramenti le superfici a cui sono da intendersi compresi di vetri, fornitura e posa in opera si applicano i sovraindicati coefficienti sono quelle misurate, caso ed esclusa la movimentazione in cantiere e il tiro al piano.
AVVERTENZE CAP PREZZI INFORMATIVI 20 AV DELL’EDILIZIA Le opere ed i serramenti valutati a superficie dovranno essere Finestra scorrevole complanare, a due ante -2700 x 2300 mm- misurati su una sola faccia in base alle dimensioni esterne del Portafinestra scorrevole complanare, a due ante -2700 x 2600 telaio fisso, anche per le parti centinate si assumono le super- mm- fici effettive geometriche; nelle misurazioni non si considerano invece le sporgenze (zampini e simili) da incassare per il fis- Portafinestra scorrevole alzante, a due ante -4000 x 2600 mm- saggio dei singoli serramenti. Portoncino ad un battente -1100 x 2550 mm- Per gli elementi da valutarsi a sviluppo lineare questo si misura Portoncino a due battenti -2100 x 2550 mm- sul perimetro esterno (linea di massimo sviluppo). I prezzi delle persiane in legno e legno-alluminio sono riferiti al I prezzi delle porte e dei serramenti in pvc sono riferiti al metro metro quadrato per i seguenti limiti dimensionali: quadrato per i seguenti limiti dimensionali: Persiana per finestra ad un’anta -1000 x 1800 mm- Finestra a telaio fisso -2100 x 2300 mm- Persiana per finestra a due ante -2000 x 1800 mm- Finestra ad un’anta, a battente -1100 x 2300 mm- Persiana per portafinestra ad un’anta -1000 x 2500 mm- Finestra a due ante, a battente -2100 x 2350 mm- Persiana per portafinestra a due ante -2000 x 2500 mm- Portafinestra ad un’anta, a battente -1100 x 2450 mm- Portafinestra a due ante, a battente -2100 x 2450 mm- PORTE BLINDATE (POSA MECCANICA E MURARIA) Finestra scorrevole complanare, a due ante -2700 x 2200 mm- Per posa meccanica si intende il montaggio sul controtelaio già Portafinestra scorrevole complanare, a due ante -2700 x 2500 installato, mentre per posa muraria si intende la fornitura e la mm- posa del controtelaio e il successivo montaggio della porta. Portafinestra scorrevole alzante, a due ante -4000 x 2500 mm- Portoncino ad un battente -1100 x 2450 mm- Portoncino a due battenti -2100 x 2450 mm- D1 STRADE RESIDENZIALI E PAVIMENTAZIONI ESTERNE I prezzi delle persiane in pvc sono riferiti al metro quadrato per OPERE STRADALI i seguenti limiti dimensionali: Le opere vengono valutate a superficie o a volume a seconda Persiana per finestra ad un’anta -1000 x 1800 mm- delle indicazioni delle singole voci con tutti gli oneri, obblighi, Persiana per finestra a due ante -2000 x 1800 mm- ecc., specificati nei singoli prezzi stabiliti. Persiana per portafinestra ad un’anta -1000 x 2500 mm- Persiana per portafinestra a due ante -2000 x 2500 mm- D2 FOGNATURE, ACQUEDOTTI ED ESPURGHI ESPURGHI I prezzi delle porte e dei serramenti in legno e legno-alluminio Le opere vengono valutate a volume o ad unità come indicato sono riferiti al metro quadrato per i seguenti limiti dimensionali: nelle singole voci. Finestra a telaio fisso -2100 x 2400 mm- Finestra ad un anta, a battente -1100 x 2400 mm- Finestra a due ante, a battente -2100 x 2550 mm- E1 OPERE DI GIARDINAGGIO Portafinestra ad un anta, a battente -1100 x 2550 mm- Le opere vengono valutate a m3, a m2, a kg, a unità, come indi- Portafinestra a due ante, a battente -2100 x 2550 mm- cato nelle singole voci.
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