ASSEMBLEE FORMATIVE 2011 - LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE GLI ADEMPIMENTI PER I DATORI DI LAVORO AGRICOLI - Coldiretti Piacenza
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ASSEMBLEE FORMATIVE 2011 LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE GLI ADEMPIMENTI PER I DATORI DI LAVORO AGRICOLI Elaborato da Antonella Bazzini UFFICIO PAGHE 1
Denuncia aziendale 30 giorni Per le aziende che assumono solo operai: entro dall’inizio dell’attività agricola, i datori di lavoro agricoli sono tenuti a presentare in via telematica all’Inps la D.A.contenente i dati relativi all’ubicazione dei terreni , il titolo di possesso, e le colture praticate, numero dei capi di bestiame allevati, parco macchine Eventuali variazioni significative per l’andamento aziendale devono essere segnalate entro 30gg dal verificarsi dell’evento 2
Contratto operai agricoli Contiene la normativa generale e regola i rapporti di lavoro fra le imprese condotte in forma singola o societaria che svolgono attività agricola, nonchè affini e connesse comprese le aziende 3
OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO ASSUNZIONI Tutti i datori di lavoro devono comunicare l’assunzione al Centro per l’Impiego,(tramite i nostri Uffici) con modalità on-line, entro le ore 24 del giorno precedente l’instaurazione del rapporto di lavoro. Mancata comunicazione dell’assunzione al Centro per l’Impiego (dal 1° gennaio 2007 almeno nel giorno antecedente all’instaurazione del rapporto) SANZIONE applicabile a tutte le tipologie di rapporto di lavoro (da €.100 a €. 500) 4
OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO ASSUNZIONI Per i lavoratori extracomunitari verrà compilato il modello Q (contratto di soggiorno) da inviare al SUI c/o Prefettura tramite raccomandata r.r. Verrà consegnato al lavoratore il modulo delle detrazioni d’imposta che dovrà ritornare compilato per poter beneficiare delle detrazioni d’imposta, comprese quelle per i famigliari a carico. Questo modello ha obbligo annuale, devono essere comunicate le variazioni del nucleo avvenute durante l’anno. 5
Obblighi del datore di lavoro all’atto dell’assunzione Il Datore di lavoro è obbligato verso il Lavoratore: all’atto dell’assunzione e comunque prima dell’inizio della prestazione, a consegnare la lettera di assunzione o alternativamente copia della comunicazione obbligatoria (mod.UNILAV) con la ricevuta che attesta l’avvenuto adempimento dell’obbligo Mancata consegna della dichiarazione di assunzione o del contratto di lavoro (contestualmente all’instaurazione del rapporto) (da €.250 a €. 1500) 6
OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO ASSUNZIONI DOCUMENTI DA CONSEGNARE AI NOSTRI UFFICI PER L’ASSUNZIONE: Codice fiscale e carta d’identità per i cittadini italiani e neocomunitari, nel caso in cui il lavoratore sia extracomunitario anche il permesso di soggiorno in corso di validità. Qualora il documento sia scaduto serve anche la ricevuta dell’assicurata inviata per la richiesta di rinnovo. 7
AMMISSIONI AL LAVORO 8
ASSUNZIONE MINORI Per l’assunzione di minorenni, ai documenti predetti và aggiunto l’attestazione di obbligo scolastico (10 anni )e la visita medica preventiva di idoneità al lavoro eseguita presso un medico convenzionato con l’ASL. Violazione della normativa in materia di tutela del lavoro minorile (arresto fino a sei mesi o ammenda fino a €. 5.164) 9
PARENTI ED AFFINI Non integrano un rapporto di lavoro autonomo e/ o subordinato le prestazioni svolte da parenti ed affini entro il 4° in modo meramente occasionale ricorrente di breve periodo, a titolo di aiuto senza corresponsione di compensi art.74 D.Lgs.276/2003 10
Lavoratori extracomunitari due ipotesi: previsto l’ingresso in Italia previo decreti ministeriali annuali art. 22 Legge286/98: ingresso per lavoratore tempo determinato o indeterminato art.24 lavoratore stagionale (permesso da 20 gg a 9 mesi) Lavoratori già presenti in Italia con regolare permesso di soggiorno 11
PERMESSO DI SOGGIORNO VALIDO AI FINI DELL’ASSUNZIONE LAVORO SUBORDINATO non stagionale fino alla scadenza del permesso, poi rinnovabile lavoro autonomo che consente il lavoro subordinato ricongiungimento familiare o per motivi umanitari per studio max 20 ore settimanali anche cumulabili ma sempre non superiori a 1040 annue TURISMO NON CONSENTE LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’ 12
La legge 94 del 2009 ha introdotto misure che modificano la disciplina in materia di ordine pubblico con particolare riguardo all’immigrazione clandestina , Chiunque a qualsiasi titolo ospiti uno straniero o apolide, anche se parente o affine o gli ceda in proprietà o godimento beni immobili posti in Italia, è tenuto a darne apposita comunicazione entro 48 ore all’Autorità di Pubblica Sicurezza competente per territorio. Nei comuni dove non sono presenti gli uffici della questura, la comunicazione va inoltrata al Sindaco del comune in quanto riveste la carica di Autorità di Pubblica Sicurezza. 13
Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro è obbligato per legge a consegnare la busta paga mensile al lavoratore e averne una copia della stessa firmata dal lavoratore come ricevuta di avvenuta consegna. Mancata consegna delle buste paga (o consegna delle stesse con registrazioni inesatte) (da €.125 a €. 770 per ciascuna violazione) 14
OBBLIGHI CONTRIBUTIVI Entro il giorno 16 del mese successivo al pagamento degli stipendi il datore di lavoro deve versare con Mod. F 24 telematico le ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati trattenuti ai dipendenti Pagamento contributi previdenziali dovuti all’INPS con scadenze: Impiegati agricoli entro il giorno 16 del mese successivo Operai agricoli > inviati dall’INPS ogni trimestre 15
ADEMPIMENTI DEL DATORE DI LAVORO Dati da fornire ai nostri Uffici per elaborazione busta paga e LUL: Numero di giornate, ore di lavoro ordinario e straordinario effettuate Assenze non retribuite, aspettative Malattia, maternità, infortunio Ferie, festività e riposi Permessi retribuiti e non retribuiti Il nostro ufficio paghe ha predisposto un modello su cui registrare le giornate lavorate che l’azienda deve consegnare ai nostri Uffici alla fine di ogni mese (entro il 30) (non deve essere esibito all’Ispettore Inps e DPL) E’ importante rispettare le date di scadenza per permettere al nostro ufficio Paghe di elaborare i cedolini paga e il LUL nei termini previsti dalla legge. 16
LICENZIAMENTI Tutti i datori di lavoro devono comunicare la cessazione del rapporto di lavoro al Centro per l’Impiego,(tramite i nostri Uffici) con modalità on-line, entro cinque giorni dalla cessazione Mancata comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro (da €.100 a €. 500) Mancata comunicazione di variazioni del rapporto di lavoro (da €.100 a €. 500) 17
Il Libro unico del Lavoro LIBRO UNICO DEL LAVORO = CEDOLINI PAGA + CALENDARIO PRESENZE LIBRO UNICO DEL LAVORO Unico fisicamente e geograficamente ovvero “unitario quanto a vidimazione, numerazione, registrazioni, tenuta e conservazione”
IL LIBRO UNICO DEL LAVORO Datori di lavoro - Lavoratori SONO SOGGETTI OBBLIGATI ALLA TENUTA: tutti i datori di lavoro salvo i datori di lavoro domestico. SONO SOGGETTI DA REGISTRARE: tutti i rapporti di lavoro subordinato dipendente i lavoratori somministrati dovranno essere registrati anche dal soggetto “utilizzatore” tutti i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa anche a progetto e mini-co.co.co. associati in partecipazione con apporto lavorativo 19
IL LIBRO UNICO DEL LAVORO Sono pertanto da registrare nel Libro Unico del Lavoro : tutte quelle tipologie di prestatori d’opera per i quali vige l’obbligo di comunicazione anticipata di assunzione (mod. UNILAV), e quindi anche: Soci di cooperativa con rapporto di lavoro subordinato o collaborazione 20
IL LIBRO UNICO DEL LAVORO Dati da registrare - agricoltura Per i datori di lavoro che assumono per un numero di giornate annuali inferiore a 270, non è dovuta la compilazione del calendario delle presenze (Libro Unico) le stesse verranno indicate cumulativamente sulla busta paga. 21
IL LIBRO UNICO DEL LAVORO Tempo di conservazione Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di conservazione del Libro Unico del Lavoro per cinque anni dall’ultima registrazione. L’obbligo di conservazione per cinque anni dall’ultima registrazione è esteso anche a tutti i vidimati dismessi (Libro Paga incluso Registro Presenze) ed abrogati (Libro Matricola e Registro d’Impresa) 22
Previdenza Abolizione dei limiti al cumulo tra pensione e redditi di lavoro DEFINITIVAMENTE RISOLTA LA QUESTIONE DEL DIVIETO DI CUMULO I Pensionati, sia di lavoro autonomo che dipendente, non saranno più soggetti alle trattenute sulla pensione nel momento in cui presteranno opera retribuita (co.co.co – dipendente - autonomo) a favore di datori di lavoro e/o committenti ATTENZIONE: per le sole pensioni di reversibilità e di invalidità e le pensioni liquidate con il sistema contributivo permane il divieto di cumulo. Lavoratore > consegna O/bis m al datore di lavoro per verifica E’ previsto il lavoro occasionale di tipo accessorio (Voucher) 23
SANZIONI Le violazioni amministrative in materia di lavoro Violazioni “tradizionali” C.d. “maxi-sanzione” per lavoro irregolare 24
SANZIONI COLLEGATO LAVORO La verifica della corretta instaurazione dei rapporti di lavoro imputati ai lavoratori trovati intenti al lavoro al momento dell’accesso ispettivo, è possibile attraverso l’esame delle comunicazioni obbligatorie previste (Unilav). In questa previsione, il lavoro sommerso deve essere rilevato sulla base della omessa preventiva comunicazione obbligatoria - per i rapporti di lavoro soggetti a tale regime-e della mancanza di qualsiasi altra scritturazione,documentazione o comunicazione. 25
Sanzioni collegato lavoro l’impiego di lavoratori in assenza di comunicazione preventiva comporta l’applicazione della maxi sanzione. La maxi sanzione ha natura aggiuntiva alle sanzioni già previste quali: mancata comunicazione di cessazione da 100 a500 euro mancata con segna al lavoratore della lettera di assunzione da 250 a1500 euro l’evasione contributiva 26
LAVORATORI EXTRACOMUNITARI Il datore di lavoro che assume un lavoratore extracomunitario privo di permesso di soggiorno o con permesso scaduto, è prevista la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la sanzione pecuniaria di €. 5.000 27
Le violazioni “tradizionali” Mancata consegna della dichiarazione di assunzione o del contratto di lavoro (contestualmente all’instaurazione del rapporto) (da €.250 a €. 1500) Mancata consegna dei prospetti di paga (o consegna degli stessi con registrazioni inesatte) (da €.125 a €. 770 per ciascuna violazione) Violazione della normativa in materia di tutela del lavoro minorile (arresto fino a sei mesi o ammenda fino a €. 5.164) 28
LAVORO “NERO” O IRREGOLARE “MAXI-SANZIONE” Impiego di lavoratori subordinati senza la preventiva comunicazione al centro per l’impiego.Entità sanzione da € 1.500,00 a € 12.000,00 per ogni lavoratore e € 150,00 (fisse) per ogni giornata di lavoro irregolare Se il datore di lavoro ha regolarizzato il rapporto di lavoro successivamente all’effettiva instaurazione del rapporto e soltanto in parte da 1000 a 8000 euro e 30 euro per ogni giornata di lavoro irregolare 29
MANCATA ISTITUZIONE DEL LIBRO UNICO Il datore di lavoro del tutto sprovvisto del libro unico del lavoro o abbia messo in uso un libro unico del lavoro senza rispettare uno dei sistemi di tenuta previsti dal DM. Sanzioni: Sanzione pecuniaria amministrativa da 500 a 2.500 euro. Diffida: sì. Il datore di lavoro che ottemperi si troverà ammesso a pagare la sanzione minima pari a 500 euro. 30
OMESSE O ERRATE REGISTRAZIONI tipo omissivo: i dati non sono stati registrati; tipo commissivo: i dati registrati non corrispondente al vero. Sanzione pecuniaria amministrativa: fino a dieci lavoratori da 150 a 1500 euro; da undici lavoratori in poi da 500 a 3000 euro; Diffida obbligatoria: sì per le omissioni. Il datore di Lavoro che ottempera è ammesso a pagare la sanzione minima pari a euro 150, fino a dieci lavoratori, e a euro 500, se più di dieci lavoratori. Non c’è diffida per le ipotesi di infedele registrazione (illecito commissivo) 31
TARDIVE REGISTRAZIONI sul libro unico sanzione pecuniaria amministrativa: fino a dieci lavoratori da 100 a 600 euro; da undici lavoratori in su la sanzione da 150 a 1500 euro. Diffida obbligatoria: sì. il datore di lavoro è ammesso a pagare la sanzione pecuniaria minima pari a euro 100, fino a dieci lavoratori, e a euro 150, se la violazione si riferisce a più di dieci lavoratori 32
GRAZIE PER L’ATTENZIONE 33
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