ARTISTI per l'ECUADOR - Asta di beneficienza: OPERE D'AUTORE

ASSOCIAZIONE AMICI DELLA            SERRA CLUB
FUNDACION TIERRA NUEVA               FERRARA
    ONLUS - FERRARA

ARTISTI per l’ECUADOR
 Asta di beneficienza: OPERE D’AUTORE
      VENERDI’ 12 APRILE 2019 ORE 21.00
SEMINARIO ARCIVESCOVILE - V. FABBRI 410 FERRARA

BONORA GIUSEPPE
   ACRILICO SU CARTONE TELATO 23 X 32
Pittore ferrarese dall’anima metafisica- surreale, è
in asta con un dipinto in cui è rappresentata una
vasta pianura di colore verde in cui si erge un gi-
gantesco bicchiere- calice in parte bugnato a for-
ma di diamante, con chiara allusione all’omonimo
cinquecentesco palazzo ferrarese. Un sentiero di
rosse mele si snoda dal primo piano verso un infi-
nito ed enigmatico orizzonte.

BUZZACCHI QUILICI MIMI’ (1903-1990)
             OLIO SU TELA 55 X 45
Madre del più famoso Folco Quilici, documenta-
rista indimenticabile, è riuscita nella sua vita ad
accudire la sua famiglia e nello stesso tempo
ritagliarsi uno spazio importante da dedicare alla
pittura sua grande vocazione e passione.
L’opera in asta rappresenta una veduta di campagna
con annessa chiesa e campanile vista lateralmente
ed in primo piano un albero spoglio i cui rami
sembrano braccia articolate verso un cielo plum-
beo e immobile.

CATTANI GIORGIO
     TECNICA MISTA SU CARTA 75 X 100
Artista ferrarese appartenente alla corrente
pittorica della “transavanguardia”, è conosciuto in
campo nazionale ed internazionale.
Nell’opera in mostra, servendosi di archetipi
evocativi di ciò che ha visto e sedimentato nel-
la memoria, rappresenta una scena della savana
africana con in primo piano un felino dai tratti
sfuggenti

CELATI GIANNI
          ACRILICO SU CARTA 50 X 70
Pittore e scultore ha sempre prediletto rappresen-
tare la realtà non per come sensorialmente la vede
bensì per come la pensa.
Nell’opera presentata “Ritratto di donna” accenna
i caratteri salienti del personaggio con tratti quasi
primitivi e visione bidimensionale.

CESTARI GIANNI
                    LITOGRAFIA
Pittore dalle opache atmosfere pullulanti di emo-
tivi toni scuri e segni di vibrante intensità, viaggia
spesso tra l’immagine evocativa e quella informale.

COSTA LINO
           ACRILICO SU TELA 70 X 50
          ACRILICO SU TELA 100 X 100
Sacerdote, fotografo, pittore, dedica la sua vita
alla pratica spirituale e a quella pragmatica-terrena,
sempre sostenuta da una sana curiosità creativa e
indagatrice.
Le due opere proposte sono un inno alla natura
quale testimonianza dell’esistenza e presenza
divina.

CRISPINI CARLO (1902-1982)
          OLIO SU CARTONE 29 X 22,5
Pittore scomparso ormai da molti anni, è molto
stimato ed apprezzato nella Regione Emilia-Roma-
gna, in particolare nella città di Bologna.
L’opera presente in asta è una bella veduta mon-
tana ricca di romantico sentimento ed una mite
atmosfera dove è quasi possibile ascoltare la voce
del silenzio. Tecnicamente pregevole, soprattutto
nella resa della prospettiva aerea: dal primo pia-
no, dai colori più vividi, accompagna l’occhio fino
infondo alle montagne impregnate d’aria azzur-
rognola

DA RE RITA (1947-2008)
           ACRILICO SU TELA 70 X 70
Artista ferrarese, ha sempre prediletto e trattato il
tema della donna con le sue molteplici sfaccetta-
ture ed implicazioni.
Nell’opera specifica, una sorte di astrazione, si
serve del simbolo del diamante come modulo, al-
ludendo al carattere architettonico dell’omonimo
Palazzo- Museo, per creare la sua composizione
dal cielo azzurrino ed un basso orizzonte vaga-
mente aranciato su cui s’intravede una possibile
figura femminile

DARBO MARCELLO
       TECNICA MISTA SU TELA 25 X 40
Le sue immagini, come quella presentata,
sembrano strappate da un vecchio muro, quale
testimonianza di una emozione estemporanea e
primitiva, sorretta da un certo accento espressio-
nista- informale.

DE STEFANO EMIDIO
            OLIO SU TAVOLA 26 X 31
            TECNICA MISTA 40 X 40
Artista eclettico, ha frequentato l’Accademia di
Belle Arti di Ravenna ed insegna “pittura” nella
privata Accademia San Nicolò di Ferrara. Già da
diversi anni lavora e collabora con alcune gallerie
d’arte austriache.
 Le due opere presentate sono del periodo giova-
nile: la prima, un bozzetto per “maternità” in cui
è evidente l’eco della bidimensionalità bizantina;
l’altra è un’opera astratta realizzata con materiali
poveri a cui è stata restituita una nuova dignità e
funzione.

DE VINCENZI GIORGIO (1884-1965)
            OLIO SU TAVOLA 38 X 29
Pittore ferrarese, stimato anche dal più giovane
De Pisis, è presente con un’opera prima maniera,
dai colori ancora naturalistici. Un nucleo di caset-
te ai piedi delle alte montagne alpine che fanno da
corona protettiva. Pregevole è l’uso del colore ste-
so con pennellate veloci ed essenziali che mirano
a rappresentare non tanto i micro-particolari della
veduta, quanto una sensoriale visione dell’idillia-
ca atmosfera

FABBRI UGO
        ACRILICO SU CARTONE 30 X 40
Pittore amatoriale, ma per questo non meno bra-
vo, rappresenta, nella sua opera, una simultaneità
di immagini-simbolo che più rappresentano la cit-
tà di Ferrara: il Duomo, una sezione architettonica
del Castello Estense, Via delle Volte, un particolare
della bugnata facciata del Palazzo dei Diamanti; il
tutto eseguito con colori non naturalistici che con-
feriscono così alla composizione una certa aurea
di puro estraniamento metafisico.

FABBRIANO
       TECNICA MISTA 34 X 27 (grande)
          TECNICA MISTA (piccole)
Pittore ferrarese di talento molto conosciuto ed
apprezzato all’estero, Svizzera, Germania e Spa-
gna. Dalla forte caratura post-moderna, le sue
opere hanno un evidente richiamo all’antico, con
una visione cromatica contemporanea.

GIACOMELLI GUIDETTI MIRELLA
            TERRACOTTA PATINATA
Scultrice molto nota nella città di Ferrara, ama so-
prattutto rappresentare la figura umana nelle sue
più sottili implicazioni introspettive.
L’opera presentata è una maternità in terracotta
patinata dai forti richiami arcaici

GRANINI ANGLES
             OLIO SU TELA 50 X 60
Pittore conosciuto soprattutto in Germania e negli
Stati Uniti, dove l’Astrattismo sicuramente ha più
estimatori.
E’ presente in asta con un’opera le cui campiture
materiche di colore caldo, danno l’impressione di
galleggiare su di un fondo azzurro: la pittura che
non rappresenta più solo la realtà circostante, ma
se stessa.

GUIDI ISABELLA
           ACRILICO SU TELA 60 X 80
Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna,
segue il suo percorso artistico non perdendo mai
di vista il suo amato e compianto maestro Vallieri.
Da lui ha ereditato l’amore per la pittura francese,
in particolare quella della corrente “Fauves”
Nell’opera in asta, molto riuscita è l’empatia cro-
matica fra colori caldi e colori freddi.

MARCHESI GUIDO
          ACRILICO SU TELA 30 X 40
Noto per i suoi dipinti raffiguranti rinoceronti e
personaggi mitologici, nell’opera presentata met-
te in evidenza un particolare di un oggetto metal-
lico di colore rosso, estraniato dal suo contesto.
Questo diventa così altro, nella perdita della sua
funzione, in un gioco di linee-forza che descrivo-
no e ne sottolineano lo spazio.

MASTELLARI ADRIANA
               TEMPERA 18 X 28
Scultrice e pittrice ferrarese, si distingue per la
forza espressiva che riesce a trasmettere.
Nell’opera presente, nonostante le piccole dimen-
sioni, mostra un carattere di genuino espressioni-
smo ed una sensibilità introspettiva inquieta.

OCCARI CAROLINA MARISA (1926-2013)
                  ACQUEFORTI
Allieva di G Morandi, la sua produzione artistica
è dedicata soprattutto al paesaggio, quello pa-
dano nello specifico. Su tutto predilige la tecnica
dell’incisione all’acquaforte, in cui mostra, come
nelle opere in asta, grande sapienza esecutiva e
sensibilità poetica

ORSINI NELLY (1922-2015)
          MATITA SU CARTA 40 X 55
Conosciuta come pittrice di fiori, nell’opera in
asta invece raffigura un viso di donna eseguito a
matita con tratti essenziali e privi di autocompia-
cimento.

PATRUNO FRANCO (1938-2007)
        CARBONCINO SU CARTA 50 X 70
Da pochi anni scomparso, è forse il pittore-prete
più conosciuto a Ferrara e dintorni. Culturalmente
eclettico, riusciva a comunicare il messaggio divi-
no anche parlando di cinema, filosofia, arte. Pre-
dilige rappresentare la figura umana come l’opera
presente in asta: ritratto in bianco e nero di un ca-
ratteristico individuo meridionale, forse siciliano,
con forte accento pittorico-espressionista.

PINI ALFREDO
          ACRILICO SU TELA 40 X 40
Da Mirandola si trasferisce a Ferrara dove apre
la galleria d’arte “Lacerba”. Nelle sue opere ama
rappresentare soprattutto paesaggi urbani e mu-
sicisti.
Nell’opera in asta, eseguita con una tecnica pit-
torica essenziale e priva di fronzoli, rappresenta
appunto un musicista nell’atto di accennare piz-
zicando le corde della chitarra, forse un motivo
jazz.

SCHIFANO MARIO (1934-1998)
                SMALTO 19 X 26
Insieme a Franco Angeli e Tano Festa, fu il promo-
tore della “pop art” romana ed italiana.
Nell’opera presente si può notare la pennellata
larga e dinamica con cui evoca un possibile pae-
saggio pensato i cui toni di colore, caldi e freddi,
sono separati da una ipotetica diagonale che se-
para la terra dal cielo.

SILVAN GHIGI GASTONE (1928-1973)
    OLIO SU CARTONE 32 X 36 (figura)
   OLIO SU CARTONE 49 X35 (paesaggio)
Pittore fra i più noti del ‘900 ferrarese, fu allievo
e amico del più famoso Filippo De Pisis dal quale
sicuramente ereditò la tecnica del contrappunto
a cui associa una pennellata agile e veloce. Tra-
spare dalle sue opere, soprattutto nei paesaggi,
il suo animo inquieto sempre in cerca di nuove
emozioni.

TROMBINI GIULIANO
           ACRILICO SU TELA 40 X 50
Pittore e grafico, le sue opere sono testimoni del-
la sua storia vissuta e sedimentata nella memo-
ria, con i suoi miti e i loro segni-simboli.Immagini
estrapolate dalla realtà mediatica, come modelle
e scritte pubblicitarie, in un contesto di vaga e va-
porosa astrazione.

VALLIERI GIANNI (1928-2017)
           OLIO SU TAVOLA 25 X 30
E’ stato insegnante di figura all’Istituto d’arte
Dosso Dossi di Ferrara. La sua cultura pittorica
va oltre i confini nazionali; non a caso ha vissuto
spesso a Parigi, dove ha assorbito e personalizza-
to la lezione dei pittori “Fauves”. Quasi sempre,
come nell’opera presente in asta, non si serve di
disegno preparatorio, ma crea direttamente con
il colore la sua composizione. Si distingue sicu-
ramente per la padronanza di sintesi eccezionale
associata quasi sempre all’uso dei colori “contra-
ri” o complementari e alla loro empatica armonia.

VOLTA PAOLO
            ACRILICO SU TELA 40 X 70
Pittore e direttore artistico della nota galleria d’ar-
te “Il carbone”, nell’opera presentata, uno scorcio
urbano di colore rosso evidenziato dalle sue om-
bre portate di colore nero, mostra, nonostante la
semplicità delle forme architettoniche e la stesura
del colore a “platte”, una certa dose di surreale
espressività: le finestre, la stessa porta, nel loro
precario equilibrio, rimandano ad un’espressione
quasi umana di meraviglia e di imbarazzo di fron-
te allo spettatore che l’osserva.

ZANNI SERGIO
             TECNICA MISTA 40 X 50
Citato da Vittorio Sgarbi con l’appellativo di “sur-
realista padano”, le sue opere, soprattutto scultu-
re, sono conosciute in campo nazionale ed inter-
nazionale. Con un occhio guarda all’antico, l’arte
etrusca in particolare, con l’altro il moderno con
un certo eco surreale.

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