ARMENIA: crocevia di popoli nel Regno di Ararat - Iot Viaggi
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ARMENIA: crocevia di popoli nel Regno di Ararat Nairi", il paese dei fiumi, si chiamava l' Armenia nelle inscrizioni cuneiformi assire, mentre "regno di Ararat" è definito il paese nelle sacre scritture. Gli storici greci chiamarono Armenia questo territorio 3000 anni fa e già dal 1824 A.C. il territorio armeno si definì come entità geografica e politica. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce i resti di una civiltà altamente sviluppata, e una prova ne è la città-fortezza di Erebuni, fondata nel 782 a.C dove ora sorge la capitale Erevan. Dai greci ai romani, l'Armenia fu conosciuta come centro di cultura e commercio, divenendo punto strategico sulla Via della Seta e conoscendo per questo periodi di splendore e declino. La lunga lotta con Roma coronò il successo del re Trdat I, incoronato da Nerone nel 66 d.C e per l'Armenia ricominciò un periodo d'oro di gran fioritura. La religione cristiana divenne religione di stato nel 301 d. C. facendo dell'Armenia la prima regione Cristiana al mondo. Sconfiggendo i persiani prima, gli arabi poi, il paese ebbe come capitale nel 961 la città di Ani " dalle mille e una chiesa" ma dovette sopportare ancora invasioni, da parte dei Turhi selgiucidi, che ne occuparono il nord. Fu allora che si sviluppò la Cilicia, regione a sud del paese riconosciuta da Bisanzio come regno. Il paese non conobbe pace, combatté ancora con gli arabi e i tartari. Le truppe di Tamerlano e dei persiani lo invasero devastandolo, e nel 1639 l'Armenia occidentale passò in mano turca, quella orientale ai persiani. La Russia appare in suolo armeno come liberatrice dei turchi nel 1813. La data più conosciuta e triste per il paese, è l'anno 1915, quando il governo ottomano ordina il genocidio armeno. La diaspora inizia portando milioni di armeni in tutto il mondo. Dal 1991, dopo aver fatto parte dell'Unione sovietica (1920), l'Armenia è una repubblica indipendente. L’attuale Paese, uscito da non molti anni, dal regime comunista, offre una natura incontaminata e dei paesaggi indimenticabili. Da lunedì 23 settembre a martedì 1 ottobre 2019 1. giorno (lun.. 23 settembre) MUGGIA - VENEZIA - YEREVAN Ritrovo dei partecipanti a Muggia e partenza con pullman riservato per l’aeroporto di Venezia. Disbrigo delle formalita d’imbarco e partenza con volo di linea notturno per Yerevan, con scalo a Vienna. Pasti e pernottamento a bordo. 2.. giorno (mar. 24 settembre): GARNI - GHEGARD - YEREVAN (80 km) Dal paganesimo classico al cristianesimo monastico: canto liturgico in Armenia. Arrivo a Yerevan, sistemazione in albergo e tempo per il riposo. Dopo la prima colazione partenza per la regione di Kotayk, con sosta all'arco di granito che si affacca su un'ampia vallata dominata. Dall'Ararat. Arrivo al villaggio di Garni, dove visiteremo il tempio pagano e le terme, le uniche testimonianze rimaste del periodo ellenistico in Armenia. Proseguimento per il monastero di Ghegard, il cui nome significa “tempio della lancia”: secondo la tradizione conservava un frammento della lancia che colpi il crostato di Gesu crocefisso. Pranzo presso un agriturismo caratteristico, dove parteciperemo alla preparazione del lavash, il pane tradizionale armeno. Rientro a Yerevan e passeggiata nel Vernissage, il mercato artigianale. Cena in un ristorante tipico. Pernottamento in albergo.
3. giorno (mer. 25 settembre): ETCHMIADZIN / YEREVAN (100 km) – Il Vaticano e la liturgia armeni: le origini cristiane dell’Armenia. Dopo la prima colazione partenza per Etchmiadzin, dove visiteremo per prima cosa la chiesa di Santa Hripsime del VII sec., che celebra la prima martire armena. Proseguimento delle visite con la cattedrale patriarcale, costruita secondo la tradizione da San Gregorio l’Illuminatore, l’evangelizzatore dell’Armenia a seguito di una visione: il nome “Etchmiadzin” significa “il luogo dove e disceso l’Unigenito”. Nello stesso complesso risiede il Catholicos, ossia il capo della Chiesa apostolica armena. La mattina terminera con la visita alle rovine della cattedrale di Zvartnots del VII sec. Pranzo presso una famiglia contadina con cucina tradizionale casalinga Proseguimento delle visite con la fortezza di Amberd, che significa “imprendibile” e con ilmonastero di Saghmossavank. Rientro a Yerevan e cena in ristorante. Pernottamento in albergo. 4. giorno (gio. 26 settembre) KHOR VIRAP - NORAVANK - SISSIAN - GORIS (270 km) La storia: chi sono gli armeni? Dopo la prima colazione lasceremo Yerevan alla volta del sud dell’Armenia. Sosteremo al monastero di KhorVirap del VII sec., il cui nome significa “fossa profonda”: qui fu imprigionato secondo la tradizione san Gregorio, perseguitato da re Trdat III. La leggenda narra che il re, persecutore dei cristiani, avesse imprigionato san Gregorio e martirizzato santa Hripsime e che per questo fosse stato tramutato in cinghiale. Solo l’intervento miracoloso di san Gregorio pote riportarlo alle sue sembianze umane: da qui l’evangelizzazione dell’Armenia. Dalle mura di KhorVirap si gode uno dei migliori panorami sul monte Ararat. Proseguimento per il monastero di Noravank, patrimonio Unesco, situato in una gola profonda. Pranzo presso il monastero. Nel pomeriggio raggiungeremo la regione di Siunik, sul confine con l’Iran. Visiteremo il sito megalitico conosciuto per essere la “Stonehenge” armena, formato da enormi pietre di basalto. In serata, arrivo a Goris, sistemazione in albergo, cena e pernottamento. 5. giorno (ven. 27 settembre) TATEV - SELIM - NORADUZ - SEVAN -DILIJAN (330 km) L’Armenia di Marco Polo: lungo la via della Seta. Dopo la prima colazione lasceremo Goris con una prima sosta al monastero di Tatev, del IX sec., che raggiungeremo con una funivia lunga quasi 6 km. Tatev fu sede di un’importante scuola miniaturistica e polo religioso-culturale di prima importanza nella storia armena. Pranzo in corso di escursione. Proseguiamo lungo la via della Seta seguendo il percorso dalle antiche carovane che viaggiavano cariche di merci preziose da Oriente verso occidente. Raggiungeremo il passo di Selim, oltre i 2000 mt di altezza, e visiteremo il suo caravanserraglio. Superato il passo si aprira dinanzi a noi il maestoso lago di Sevan, e presso la sua penisola visiteremo il cimitero medievale di Noraduz. Qui potremo ammirare i khatchkar, “croci di pietra” finemente cesellate e caratteristiche dell’arte religiosa armena. Tempo permettendo, visita panoramica della penisola sul lago. Arrivo in serata a Diligian, sistemazione in albergo, cena e pernottamento. 6. giorno (sab. 28 settembre): HAGBAT - AKHTALA - DZORAGHET (150 km) Il ruolo della chiesa armena nella vita del popolo armeno e la sua relazione con le altre chiese. Dopo la prima colazione partenza per il confine con la Georgia, attraverso i villamgglokdaenis, popolazione di origine russa di antico credo cristiano. Arrivo e visita de monasteri di Hagbat e di Akthala, patrimonio dell’Unesco, eretti tra il X e il XIII sec. Pranzo presso la taverna della citta di Alaverdi, dove assaggeremo i khorovats, carne allo spiedo condita con spezie tradizionali. Proseguimento delle visite con il monastero fortificato di Akhtala (X-XIII sec.) noto per i suoi affreschi. Di ritorno, sosta presso il ponte medievale di Alaverdi. Arrivo in serata a Dzoraghet o Gyumry, sistemazione in albergo, cena e pernottamento. 7. giorno (dom. 29 settembre) ASHOTSK / GYUMRI / YEREVAN (240 km) Turismo etico: la vita nei villaggi armeni del nord ovest e l’ospedale Redemptoris Mater Dopo la prima colazione, partenza per l’Ospedale Redemptoris Mater, ad Ashotsk, voluto da Giovanni Paolo II e gestito dai padri camilliani, che incontreremo: la testimonianza di padre Mario ci
permettera di toccare con mano la difficile realta degli armeni che vivono al di fuori della capitale. Pranzo presso l’ospedale. Nel pomeriggio tour della citta di Gyumri, del VII sec., attraverso le stradine della citta vecchia e del bazaar. La citta e stata poi colpita nel 1988 da un pesante terremoto che ha lasciato senza casa decine di migliaia di persone, diecimila delle quali vivono tutt’ora in baracche. Arrivo in serata a Yerevan, sistemazione in albergo, cena e pernottamento. 8. giorno (lun. 30 settembre): YEREVAN - MATENADARAN - MEMORIALE DEL GENOCIDIO - VIENNA L’eredità spirituale e culturale degli armeni e il Grande Male. Dopo la prima colazione, giornata dedicata interamente alla citta di Yerevan. Inizieremo le visite presso il Museo dei Manoscritti (Matenadaran), uno dei sacrari dell’identita armena, che possiede una ricca collezione di manoscritti miniati. Tempo libero. Pranzo e nel pomeriggio visita al Museo del Genocidio (Tsitsernakaberd), dove sosteremo presso il sacrario. Attraverso un percorso fotografico ripercorreremo gli eventi e le cause che hanno condotto al primo genocidio del XX sec., determinando l’attuale assetto diasporico del popolo armeno. Al termine delle visite tempo libero a Yerevan. Cena di congedo in ristorante e tempo per il riposo. Nella notte, trasferimento in aeroporto e operazioni di imbarco. Partenza all’alba con volo di linea per Vienna. 9. giorno (mar. 1 ottobre): VIENNA - VENEZIA – MUGGIA Arrivo a Venezia a meta mattina e trasferimento ai luoghi di origine Nb: L’ordine cronologico delle visite potrà essere modificato anche all’ultimo momento se le circostanze lo rendessero necessario, pur mantenendo inalterati i contenuti del programma. La guida si riserva inoltre la possibilità di apportare piccole modifiche al programma, qualora lo ritenesse opportuno. Documenti: E’ necessario il passaporto firmato dal titolare e con almeno 6 mesi di validita residua dal giorno di rientro in Italia, con almeno 2 pagine libere consecutive. La fotocopia del passaporto dovra essere inviato all’agenzia all'atto della prenotazione. Scheda tecnica: I vostri voli: Austrian Airlines 23 settembre VENEZIA – VIENNA OA 530 19.05 – 20.10 VIENNA – YEREVAN OA 641 22.20 – 03.35 + 1 01 ottobre YEREVAN – VIENNA OS 642 04.25 – 06.10 VIENNA – VENEZIA OS 512 09.10 – 10.15 Fuso orario: + 3 ore rispetto all'Italia La quota a persona (min. 20 partecipanti) è di € 1. 280,- Supplemento per camera singola: € 180,- per l'intero soggiorno Supplemento per min. 15 partecipanti € 60 Assicurazione annullamento viaggi Axa Assicurazione: € 60 e comprende: Viaggio aereo con voli di linea, in classe economica, incluso il bagaglio pari a 23 kg in stiva e kg 8 per il bagaglio a mano. Tasse aeroportuali (al valore della data di offerta pari a eur 120). Sistemazione in alberghi 3 e 4 stelle Yerevan (5 notti) e a Goris (1 notte), ad Alaverdi (1 notte), in camere a due letti con bagno e servizi privati. Trattamento di pensione completa come da programma dalla prima colazione del primo giorno alla prima colazione dell'ultimo giorno di viaggio.
Guida-accompagnatore locale, parlante italiano dal primo all'ultimo giorno di viaggio. Visite ed escursioni come da programma con ingressi ai siti e guide locali nei musei, inclusa funivia per il monastero di Tatev. Assicurazione sanitaria e bagaglio AGA Allianz Global Assistance. / Borsa da viaggio IOT Viaggi. e materiale illustrativo. non comprende: Transfer da Muggia / Trieste all'aeroporto di partenza (da quantificare sulla base dei partecipanti finali) Mance per guida e autista (calcolare circa 30 euro a persona), bevande a tavola e quanto non espressamente indicato nel programma e nella "Quota comprende"; Supplemento camera singola per l'intero soggiorno (disponibilita limitate). Modalità di prenotazione: Per le particolari condizioni contrattuali imposte dalla compagnia aerea si chiede di confermare la propria partecipazione al viaggio entro il 30 marzo 2019 Iscrizione con un primo acconto di euro 250 entro il 30 marzo 2019 (e comunque sino esaurimento dei posti disponibili) Secondo acconto di eur 350 entro il 27 giugno 2019 Saldo con fotocopia del passaporto entro il 30 agosto 2019 Le prenotazioni saranno formalizzate con l'invio dell'acconto richiesto presso: IOT VIAGGI SRL – Corso Verdi, 22 - 34170 Gorizia P.iva 01103230312 c/c IBAN: IT50N.05336.12400.000035426789 Banca: FRIULADRIA Via Boccaccio 2 34170 Gorizia Per maggiori informazioni: EVELINA KELLNER Tel. diretto 338 9816009 mail evelinakellner@gmail.com Validità della quota - Il programma e stato quotato con il valore del dollaro pari a 1 euro = 1, 14. La quota potrebbe pertanto subire delle variazioni. L’eventuale adeguamento del dollaro e delle tasse aeroportuali saranno comunicate entro 21 giorni prima della partenza e comunque entro la data fissata per il saldo. - La quota di partecipazione e subordinata al numero minimo di partecipanti indicato. In caso di mancato raggiungimento di tale numero, la stessa potrebbe subire adeguamenti che saranno comunicati entro tre settimane prima della partenza. Sostituzioni La sostituzione prevista all’articolo 10 delle condizioni generali di contratto, e comunque soggetta alla conferma dell’accettazione da parte dei relativi terzi fornitori di servizi. Penali in caso di recesso del consumatore Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza (al di fuori delle ipotesi di cui al punto 7 delle Condizioni Generali) sara addebitata una penale nella seguente misura: - 10% della quota di partecipazione sino a 30 giorni di calendario prima della partenza - 30% della quota di partecipazione da 29 a 18 giorni di calendario prima della partenza - 50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza - 75% della quota di partecipazione da 9 a 3 giorni di calendario prima della partenza - 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. I Viaggi sono soggetti alle “condizioni generali di contratto vendita pacchetti turistici” - Il recesso ed eventuali penalita applicate, sono regolate dal medesimo contratto visibile sul nostro sito Internet . EMISSIONE BIGLIETTERIA AEREA: Sempre piu frequentemente dalle compagnie aeree viene imposta l’emissione dei biglietti con largo anticipo rispetto alla data di partenza, pena la cancellazione della prenotazione. In questi casi verra’ richiesto il pagamento anticipato dell’im- porto totale della biglietteria aerea. In caso di annullamento i biglietti non saranno rimborsabili o lo saranno solo parzial- mente .
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