Approccio agli algoritmi, ai diagrammi di flusso ecc. ecc - Paolo Rocchi IBM, via Luigi Stipa 150, Roma, Italy - Edscuola
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Approccio agli algoritmi, ai diagrammi di flusso ecc. ecc. Paolo Rocchi IBM, via Luigi Stipa 150, Roma, Italy Università LUISS, via Alberoni 7, Roma, Italy 1 /29
INFORMATICA TEORICA Computability theory Distributed computation Computational biology Parallel computation Computational geometry Quantum computation Computational number theory Symbolic computation Computational complexity theory Complexity theory Algorithms Information-based complexity Data structures Coding theory Formal methods Information theory Automata theory Cryptography. Program semantics … 3 /29
Teorie dell’informazione dal 1901 al 2011 # Attribute Author(s) Year # Attribute Author(s) Year 1 Statistical Fisher 1922 17 Organizational Stonier 1990 2 Transmission Hartley 1928 18 General Klir 1991 3 Communication Shannon 1948 19 Physical Levitin 1992 4 Cybernetic Wiener 1948 20 Quantum Lyre 1995 5 Semantic Hillel; Carnap 1952 21 Independent Losee 1997 6 Engineering Powers 1956 22 Social Goguen 1997 7 Utility Kharkevich 1960 23 Purpose-oriented Janich 1998 8 Algorithmic Kolmogorov 1965 24 Cybersemiotic Brier 1999 9 Descriptive MacKay 1969 25 Activity-based Karpatschof 2000 10 Qualitative Mazur 1970 26 Biological Jablonka 2002 11 Anthropological Bateson 1973 27 Mathematical Kåhre 2002 12 Pragmatic Weizsäcker 1972 28 General Burgin 2003 13 Autopoietic Maturana; Varela 1980 29 Philosophical Floridi 2004 14 Cognitive Brookes 1980 30 Sociological Garfinkel 2008 15 Common-sense Derr 1985 31 Unified Hofkirchner 2009 16 Systemic Luhmann 1990 32 Communicative Budd 2011 4 /29
Per gli ingegneri, i programmatori ecc. l’informazione: 1. Ha una base materiale (Forma) 2. Rappresenta qualcosa (Contenuto) ROMA 6 /35
La tecnologia progetta informazioni seguendo due criteri: Cura la trasparenza Tecnologia Analogica Cura la distinguibilità Tecnologia Digitale 7 /35
EVOLUZIONE Pittogrammi Geroglifici Alfabeti Molto più efficienti M L H N T 11 /35
EVOLUZIONE La storia si ripete Prima metà del ‘900 - Sistemi analogici Seconda metà del ‘900 - Sistemi digitali molto più efficienti LA TECNOLOGIA DELLE MACHINE DIPENDE DALLA TECNOLOGIA DELL’INFORMAZIONE 12 /35
PERCHÉ L’ANALOGICO NON È EFFICIENTE ? NON HA UN PRINCIPIO GENERALE 13 /35
PERCHÉ IL DIGITALE È EFFICIENTE ? SEGUE UNO SCHEMA GENERALE 14 /35
SCHEMA GENERALE 15 /35
SCHEMA GENERALE 16 /35
SCHEMA GENERALE La periferica genera nuove forme in output 17 /35
SCHEMA GENERALE L’unità centrale genera nuovi contenuti in uscita 18 /35
SCHEMA GENERALE 19 /35
SCHEMA GENERALE Recettori 20 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE ? Lo SCHEMA GENERALE dimostra come un unico sistema sia capace di compiere compiti diversi UN SISTEMA DIGITALE VIENE DOTATO DI MOLTI PROGRAMMI IN MODO DA SFRUTTARNE APPIENO LE SUE CAPACITÀ 21 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE SOFTWARE? Programmazione meccanica : lenta (es lavatrice). Programmazione scritta : veloce, agile (es programma Pascal) 22 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE SOFTWARE? Ruolo del Sistema Informativo (manuale e/o meccanico) 23 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE SOFTWARE? Le attività strategiche e tattiche fronteggiano il mondo esterno IL MONDO È MUTEVOLISSIMO NECESSITÀ DI PROGRAMMARE E RIPROGRAMMARE VELOCEMENTE 24 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE SOFTWARE? SISTEMI AUTOTROFI : Le piante non hanno il sistema nervoso 25 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE SOFTWARE? SISTEMI ETEROTROFI : Gli animali hanno il sistema nervoso 26 /35
PERCHÉ LA PROGRAMMAZIONE SOFTWARE? COMPORTAMENTI COMPLESSI + CAMBIANO VELOCEMENTE SISTEMA NERVOSO 27 /35
ALGORITMI in MATEMATICA ALGORITMI in AZIENDA Principali categorie di programmi (free e open-source) 1 Composizione testi 11 Software medico 2 Assistenza tecnologica 12 Software per gli hobby 3 Archiviazione e gestione dati 13 Mezzi di comunicazione 4 Rete ed Internet 14 Sistemi operativi 5 Formazione 15 Gestione password 6 Gestione dei files 16 Gestione dati personali 7 Giochi 17 Supporto ai linguaggi di programmazione 8 Genealogia 18 Screensavers 9 Interfacce grafiche 19 Sicurezza 10 Lavoro di gruppo 20 Religione 21 Applicazioni varie 28 /35
ALGORITMI in MATEMATICA ALGORITMI in AZIENDA Riguardano contenuti impegnativi La matematica commerciale è piuttosto semplice Richiedono inventiva Devono seguire precise disposizioni Sono per sempre Devono essere ripetutamente aggiornati Frustrazione, delusioni, fallimenti…. 29 /35
ALGORITMI in MATEMATICA ALGORITMI in AZIENDA Gli algoritmi sono tutti diversi uno dall’altro? La pratica professionale insegna: ❖ Programmi Batch ❖ Programmi Interattivi ❖ Programmi ad Oggetti 30 /35
Programmi Batch Esempio: calcolo stipendi ❖ Le operazioni sono ripetitive. ❖ Gestisce grandi quantità di dati e realizza forti economie di scala. ❖ Non interagisce con l’utente. ❖ La qualità del prodotto è standard. 31 /35
Programmi Interattivi Esempio: sistema operativo interattivo ❖ Tratta limitate quantità di dati. ❖ Ha una notevole interazione con il cliente. ❖ La produzione è variegata ed avviene in tempo reale. 32 /35
Programmi ad Oggetti Esempio: una app sul telefonino ❖ L’utente manipola gli oggetti visuali. ❖ L’elaborazione è nelle sue mani ❖ L’utente è in qualche modo l’autore del dato elaborato. 33 /35
Programmi Batch Computer = IMPIANTO INDUSTRIALE Programmi Interattivi Computer = BOTTEGA ARTIGIANALE Programmi ad Oggetti Computer = ATTREZZO 34 /35
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