Vaccinazioni (test di verifica) - Ordine Medici Latina
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
1. Quale affermazione è vera riguardo a vaccinazioni obbligatorie e raccomandate? a. solo le vaccinazioni obbligatorie sono offerte gratuitamente dal sistema sanitario nazionale b. secondo la legge italiana, senza vaccinazioni obbligatorie non si è ammessi a scuola c. le vaccinazioni raccomandate sono quelle offerte a partire dal 12° anno di vita, compresi i richiami delle vaccinazioni fatte in età pediatrica d. vaccinazioni obbligatorie e raccomandate sono ugualmente importanti per la protezione dalle malattie
2. Qual è il reale rapporto tra i rischi della meningite da meningococco e quelli associati al suo vaccino? a. la meningite dà complicazioni gravi in 1 caso su 4, mentre con il vaccino le complicazioni gravi si verificano in meno di un caso su 10.000 b. la meningite dà complicazioni gravi in 1 caso su 100, mentre con il vaccino le complicazioni gravi si verificano in meno di un caso su 10.000 c. la meningite dà complicazioni gravi in 1 caso su 1.000, mentre con il vaccino le complicazioni gravi si verificano in meno di un caso su 4.000 d. la meningite dà complicazioni gravi in 1 caso su 400, mentre con il vaccino le complicazioni gravi si verificano in meno di un caso su 4.000
3. Quali reazioni gravi sono descritte in associazione al vaccino anti morbillo-parotite-rosolia? a. encefalite o reazione allergica grave in 1 caso su 1.000.000 b. encefalite o reazione allergica grave in 1 caso su 10.000 c. polmonite o anafilassi in 1 caso su 1.000.000 d. polmonite o anafilassi in 1 caso su 10.000
4. Quale affermazione è vera sulla copertura vaccinale? a. è la quota di soggetti vaccinati sul totale della popolazione e ha una soglia di sicurezza del 95% b. è la quota di soggetti vaccinati sul totale dei soggetti candidati alla vaccinazione e ha una soglia di sicurezza del 95% c. è la quota di soggetti vaccinati sul totale dei soggetti candidati alla vaccinazione e ha una soglia di sicurezza dell’85% d. è la quota di soggetti vaccinati sul totale della popolazione e ha una soglia di sicurezza dell’85%
5. Quale affermazione è vera sulla vaccinazione antitetanica per adulti regolarmente vaccinati? a. poiché il tetano non potrà mai essere eradicato, è necessario un richiamo ogni 5 anni b. poiché il tetano non potrà mai essere eradicato, è necessario un richiamo ogni 10 anni c. poiché il tetano non è contagioso, è sufficiente un richiamo ogni 10 anni d. poiché il tetano non è contagioso, è sufficiente un richiamo ogni 15 anni
6. Il vaccino esavalente somministrato nel primo anno di vita immunizza contro: a. difterite, tetano, pertosse, morbillo, parotite, rosolia b. difterite, tetano, pertosse, poliomielite, malattia meningococcica, epatite B c. difterite, tetano, pertosse, poliomielite, Haemophilus influenzae di tipo B, epatite B d. difterite, tetano, rosolia, poliomielite, Haemophilus influenzae di tipo B, epatite B
Il calendario vaccinale secondo il PNPV 2016-2018
7. Le prime 3 dosi di vaccino contro il meningococco B vanno somministrate: a. nei primi 9 mesi di vita del bambino b. nei primi 12 mesi di vita del bambino c. nei primi 18 mesi di vita del bambino d. nei primi 24 mesi di vita del bambino
8. Quando sono previste le vaccinazioni contro morbillo, parotite, rosolia e varicella? a. al 13-15°mese e a 5-6 anni b. al 13-15°mese e a 4-5 anni c. al 10-12°mese e a 5-6 anni d. al 10-12°mese e a 4-5 anni
9. Perché, nel caso della meningite, non ha senso rinunciare al vaccino e sperare nei farmaci? a. perché in realtà non esistono antibiotici di provata efficacia contro la meningite da menigococco b. perché la diagnosi di meningite è tardiva, cioè viene formulata quando gli antibiotici possono salvare la vita, ma non evitano le complicanze c. perché gli antibiotici curano il singolo malato ma non possono essere utilizzati per evitare il contagio tra i possibili contatti d. perché la meningite è una malattia grave in cui gli antibiotici possono fallire se utilizzati con un ritardo anche minimo
10. Quale tipo di immunità evocano le vaccinazioni? a. immunità umorale b. immunità cellulare c. immunità umorale e immunità cellulare d. dipende da vaccino a vaccino
11. Quale affermazione è vera sulla memoria immunitaria suscitata dalle vaccinazioni? a. si mantiene per anni, ma è di durata inferiore alla memoria immunitaria evocata dalla malattia b. si mantiene per anni, ed è di durata superiore alla memoria immunitaria evocata dalla malattia c. si mantiene per tutta la vita della persona vaccinata d. si mantiene per alcuni mesi, qualche anno al massimo
12. Quale dei seguenti vaccini contiene agenti attenuati? a. anti epatite B b. anti tetano c. anti influenza d. anti morbillo
13. Quale dei seguenti vaccini contiene agenti inattivati? a. anti parotite b. anti papilloma virus umano c. anti rosolia d. anti tetano
14. Quale dei seguenti vaccini contiene tossine? a. anti pertosse b. anti varicella c. anti rabbia d. anti difterite
15. Le componenti antigeniche dei vaccini inattivati sono: a. di natura proteica e/o polisaccaridica b. di natura proteica c. di natura polisaccaridica e/o lipidica d. di natura lipidica
16. Quale affermazione è vera circa gli additivi presenti nei vaccini? a. gli stabilizzanti, come l’idrossido d’alluminio, rendono più valida la risposta immunitaria b. i conservanti, come l’idrossido d’alluminio, mantengono costante la composizione del vaccino c. gli adiuvanti, come l’idrossido d’alluminio, rendono più valida la risposta immunitaria d. gli adiuvanti, come la gelatina, impediscono la crescita di germi nel preparato
17. Quali tra i seguenti additivi ha funzione di stabilizzante? a. idrossido di alluminio b. gelatina c. antibiotici d. antisettici
18. I criteri principali per stabilire un nesso di causalità tra un vaccino e una reazione avversa sono: a. rapporto temporale, caratteristiche e frequenza della reazione, plausibilità biologica b. rapporto temporale, caratteristiche e frequenza della reazione, plausibilità cronologica c. rapporto temporale, gravità della reazione, plausibilità biologica d. rapporto di causa ed effetto, caratteristiche e frequenza della reazione, plausibilità biologica
19. Chi effettua la valutazione del nesso di causalità in Italia? a. l’Azienda Sanitaria Locale b. l’Agenzia Italiana del Farmaco c. il Centro Regionale di Farmacovigilanza d. il Ministero della Salute
20. Un evento avverso dopo la somministrazione di un vaccino che si verifichi in 1-10 persone su 100 vaccinate va considerato: a. comune b. molto comune c. non comune d. raro
21. Secondo le buone pratiche vaccinali, dopo una vaccinazione è necessario sostare in sala d’aspetto per a. 60 minuti b. 30 minuti c. 20 minuti d. 15 minuti
22. Un reazione avversa al vaccino viene definita grave: a. solo se provoca la morte o mette in pericolo la vita del paziente b. solo se provoca o prolunga un ricovero ospedaliero oppure un ricovero al Pronto soccorso con permanenza di oltre 4 ore c. se provoca la morte o mette in pericolo la vita del paziente, provoca o prolunga un ricovero ospedaliero, provoca invalidità grave e permanente d. solo se provoca la morte
23. Quale affermazione è vera circa la segnalazione di sospetta reazione avversa al vaccino? a. si fa sempre, indipendentemente dalla gravità dell’evento e dal giudizio sul nesso di causalità con il vaccino b. si fa per quando è necessario lasciare traccia della reazione per garantirsi sotto l’aspetto medico-legale c. si fa quando c’è il dubbio di un nesso di causalità con la vaccinazione d. si fa quando la reazione è particolarmente grave o desta preoccupazione nel vaccinato o nella famiglia
24. Per quale vaccino è stata descritta con maggiore frequenza un’associazione con gli episodi ipotonico-iporesponsivi? a. anti morbillo b. anti tetano c. anti epatite B d. anti pertosse
25. Quale componente del vaccino anti morbillo- parotite-rosolia è con maggiore probabilità responsabile di reazioni allergiche? a. proteine dell’uovo b. gelatina c. lievito d. thimerosal
26. Qual è il primo passo da compiere se c’è il sospetto di un’allergia a un vaccino? a. anamnesi accurata b. prick test c. patch test d. dosaggio IgE specifiche
27. Quale condotta è corretta nel somministrare il vaccino antinfluenzale in caso di sospetta allergia alle uova? a. si può somministrare il vaccino a dose intera: la quantità di proteine dell’uovo è minima b. in assenza di storia di reazioni gravi, si può somministrare il vaccino a dose intera: la quantità di proteine dell’uovo è minima c. anche se la storia è dubbia è bene eseguire il prick test e decidere se vaccinare in base al rapporto rischio/beneficio d. di fronte al minimo sospetto di allergia, bisogna eseguire il prick test e utilizzare comunque una dose ridotta di vaccino
28. Quale affermazione è vera circa il contenuto di alluminio nei vaccini? a. è ancora presente in quantità elevate nei vaccini, ma viene eliminato con facilità dall’organismo b. è presente in concentrazioni da 2 a 10 volte inferiori a quella assunte ogni giorno con gli alimenti c. è stato eliminato dalla composizione dei vaccini d. è presente in concentrazioni simili a quella assunte ogni giorno con gli alimenti
29. In base alle prove disponibili, l’associazione tra vaccino antinfluenzale e sindrome di Guillain Barré: a. è stata smentita con prove forti b. è stata documentata da prove forti c. è possibile, ma comporta un rischio contenuto (1 caso ogni milione di dosi di vaccino somministrate) d. è possibile, ma comporta un rischio contenuto (1 caso ogni 10 milioni di dosi di vaccino somministrate)
30. Qual è il messaggio corretto da trasmettere sul legame tra vaccino e autismo? a. riguarda un tipo di vaccino anti morbillo oggi ritirato dal commercio b. è un legame debole, che non sposta il rapporto rischi/benefici favorevoli alla vaccinazione c. ci sono segnalazioni sporadiche che lo sostengono e ci sono studi in corso per chiarirlo definitivamente d. si tratta di una frode scientifica, poi smentita da tutti gli studi successivi
31. Quale affermazione è vera sulla presenza di mercurio nei vaccini? a. ci sono piccoli quantitativi di etilmercurio nel conservante thimerosal, oggi per precauzione escluso da tutti i vaccini per l’età pediatrica b. ci sono piccoli quantitativi di etilmercurio nel conservante thimerosal, oggi per precauzione escluso dai vaccini per l’età pediatrica disponibili nei paesi industrializzati c. ci sono piccoli quantitativi di metilmercurio nel conservante thimerosal, oggi per precauzione escluso da tutti i vaccini d. ci sono piccoli quantitativi di etilmercurio nell’adiuvante thimerosal, oggi per precauzione escluso dai vaccini per l’età pediatrica disponibili nei paesi industrializzati
32. Che cosa si intende per esitazione vaccinale a. il rifiuto della vaccinazione b. la mancata comprensione dei benefici della vaccinazione c. ritardo nell’adesione o come rifiuto della vaccinazione d. la paura degli eventi avversi legati alla vaccinazione
33. La comunicazione non verbale è veicolata da: a. gestualità e postura b. timbro della voce c. silenzi e sospiri d. vocalizzazioni non verbali
34. La comunicazione paraverbale è veicolata da: a. sguardo b. silenzio c. espressione del viso d. gestualità
35. Secondo le più recenti definizioni, il counselling… a. suggerisce e propone alla persona consigli e soluzioni al problema b. fornisce alla persona maggiori informazioni e conoscenze sul problema in modo da risolverlo al meglio c. facilita la persona ad attivare le sue risorse per affrontare e risolvere un problema o prendere una decisione d. aiuta la persona tramite consigli a convivere con un problema altrimenti insostenibile
36. Chi può far uso delle competenze di counselling per la promozione della salute in ambito vaccinale? a. un counsellor esperto b. un medico o un pediatra c. qualsiasi operatore sanitario d. un operatore sanitario dei servizi vaccinali
Puoi anche leggere