TIBET OLTRE LHASA (16 giorni - viaggio classico completo) - Aleramo Viaggi
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TIBET OLTRE LHASA (16 giorni – viaggio classico completo) Un viaggio in Tibet è sicuramente una immersione totale in una natura sconosciuta e affascinante; in una terra dove lo splendore di paesaggi, vari e sconfinati dall’austera imponenza delle vette più elevate del pianeta, suscita un senso di infinito, ma può essere molto di più. Proprio la presenza di questo ambiente naturale così misterioso e difficile, ha favorito la nascita e la diffusione del buddhismo quale religione filosofica più pratica che teorica. La cultura tibetana è essenzialmente di tipo religioso; la religione buddista è la base filosofica e pratica della vita in Tibet e si manifesta costantemente agli occhi del visitatore nei monasteri e nei villaggi himalayani, sui sassi himalayani e sui sentieri disseminati di pietre scolpite. E’ quindi consigliabile e opportuno soffermarsi su questo aspetto in modo da permettere a chi si reca sull’altopiano, in Tibet, di gustare questa terra, di comprenderla e di trarne un insegnamento. All’Himalaya si deve l’isolamento delle popolazioni tibetane e la conservazione fino ai giorni nostri della cultura buddhista tantrica. Tuttavia non ha impedito la disastrosa invasione e i suoi tentativi di distruggere gran parte dei monasteri e tentativi di annientare la cultura di un popolo; è stata la capacità dei tibetani di difendere le proprie antiche e profonde tradizioni, la propria cultura a superare grandi momenti di difficoltà; un popolo che non ha perso l'amore per la vita e il legame con la propria energia spirituale. Il viaggiatore che arriva in Tibet, in aereo da Katmandu, nell’attraversare parte della catena himalayana, può ammirare da vicino il Makalù, l’Everest, il Lhotse e anche il Kanchenjunga; splendidi ottomila! Il viaggio via terra consente di osservare in vari punti, dai 4000 ai 5000 e oltre, questa meraviglia della natura, l’imponenza di montagne che incutono, nello stesso momento timore e protezione; chi non si accontenta di una vista da lontano può sempre organizzare un trekking e provare l’emozione, almeno una volta nella vita, di trovarsi in un paesaggio da fiaba. L’itinerario che consigliamo prevede l’andata in aereo, con partenza da Katmandu, e il ritorno tutto via terra verso il Nepal; un itinerario completo che include tutte i luoghi più interessanti e espressivi, non solo da un punto vista culturale, ma anche con un grande aspetto paesaggistico, sicuramente emozionante: Samie, Lhasa, Ganden, Tsurpu, Lago Namtso, Gyantse, Shigatse, Sakya, Campo Base Everest, Tingri sono le principali tappe; nel tragitto tutta una serie di luoghi importanti da non perdere. Per chi non avesse tutto il tempo richiesto per questo viaggio, lo si può adattare in tempi più ristretti. PROGRAMMA NOTA IMPORTANTE. L’Ambasciata cinese di Katmandu richiede tre giorni lavorativi per rilasciare il visto cinese e il permesso per entrare in Tibet. L’orario è dalle 09:00 alle 11:00 dal lunedi al venerdi, esclusi sabato e domenica e le festività sia del calendario nepalese che di quello cinese. Per non dedicare troppo tempo alla capitale nepalese, consigliamo di arrivare o nel pomeriggio della domenica ma non oltre la mattina del martedi. Turkish arilines vola quattro volte alla settimana con arrivo previsto alle 06:20 del giorno successivo alla partenza dall’Italia; Qatar Airways alle 08:55 e alle 15,45; come pure Emirates alle ore 15:05 Slla base di quanto appena evidenziato, il programma che segue parte dalla condizione di considerare il primo giorno quello di arrivo alle ore 06:20 di lunedi mattina con Turkish Airlines, massimo
Giorno 1 Lunedi KATHMANDU : arrivo ore 06:20 Arrivo all’aeroporto di Kathmandu: espletate le formalità di ingresso per l’ottenimento del visto per il Nepal, incontro corrispondente; consegna dei documenti richiesti e pronti al corrispondente per la consegna in Ambasciata cinese. Trasferimento in hotel e resto della mattinata libero. Pomeriggio tour conoscitivo della capitale. Pranzo e cena liberi. Giorno 2-3 KATHMANDU Si utilizzano queste giornate necessarie per la preparazione e la consegna dei visti cinesi e del permesso per entrare in Tibet, con alcune escursioni e visite: Visita di Katmandu che include anche Swyambhunath e Patan Durbar Square. Escursione nei dintorni di Kathmandu: Boudhanath, Pashupatinath, Katmandu Durban Square Giorno 4 KATHMANDU – TSETANG Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e volo per Lhasa. Arrivo e trasferimento in hotel. Pranzo libero. Cena e pernottamento Giorno 5 TSETANG – SAMYE – LHASA Intera mattinata dedicata alle visite del monastero di Yambu Lhakhang, edificato su uno spuntone di roccia che si erge a dominare la vallata dello Yarlung. Attraversato il Brahmaputra, il lungo fiume giallo, il monastero di Samye diventa la tappa seguente; fu il primo monastero buddhista ad essere costruito in Tibet datato al lontano 763 d.C. Samye ha sofferto molto le devastazioni della Rivoluzione Culturale ed alla fine degli anni ’70 molto poco della originaria struttura rimaneva in piedi; oggi però sono stati effettuate numerose ricostruzioni e restauri (anche se molto affrettati) e almeno il tempio centrale è nuovamente agibile e aperto al culto. Terminata la visita partenza per Lhasa. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento Giorno 6 LHASA Prima colazione. Visita del Potala, l’imponente palazzo edificato nel 1645 dal V Dalai Lama. ‘E costituito da due edifici sovrapposti (il Palazzo Bianco e quello Rosso) comprendenti centinaia di vani che racchiudono tesori artistici di inestimabile valore. Nel pomeriggio visita del tempio sacro di Jokhang, fondato nel 639 dal primo re tibetano Son Isèn Gam Po. In esso viene conservata la statua del Budda più venerato in Tibet. Le cappelle e gli esterni sono una ricca galleria di opere d’arte. Norbulinka . Pranzo libero. Cena e pernottamento. Giorno 7 LHASA: Escursione GANDEN Prima colazione. Escursione al monastero di Ganden a circa un paio d’ore da Lhasa. Il monastero di Ganden fu fondato nel 1409 dal Tzong Khapa, il creatore del Gelugpa, o setta dei Berretti Gialli, ramo del buddismo tibetano. Si tratta di uno dei tre principali monasteri Gelugpa nel distretto di Lhasa. Ganden è considerato uno dei patrimoni culturali del Tibet , sotto la speciale protezione dello Stato. Durante la rivolta tibetana del 1959 e la Rivoluzione Culturale, Ganden fu gravemente danneggiato. A partire dal 1980, lo Stato iniziò la ricostruzione di questo importantissimo monastero, che fu il fulcro della lotta contro la colonizzazione cinese. Giorno 8 LHASA – TSURPU – NAMTSO LAKE Il giorno seguente escursione per il monastero di Tshurpu, il monastero più importante della Setta Karma Kagyu, originalmente costruito nel 1189 da Duesum Khyenpa, discepolo di Ganpopa anche primo Karmapa, diffuse il principio di reincarnazione nel Tibet, predicando ai suoi descepoli che lui si sarebbe reincarnato e indicò la località di nascita del secondo Karmapa. I loro principi sono per la maggior parte contrari a quelli della setta dei Beretti Giali (Gelug), così, si fecero chiamare Berretti Neri. Partenza per il Lago Namsto, in tibetano significa "Lago celeste" oppure “ Lago delle Visioni”. Il colore del lago presenta tutte le tinte di azzurro: profondo, grigio o chiaro, confondendosi con il cielo . Ci sono quattro monasteri ai quattro punti cardinalidel lago e sulle pareti di questi monasteri ci sono molti simboli buddisti scolpiti nella rocci. Il lago di Namtso si dice sia la madre del picco Nyainqêntanglha. Pranzo libero. Cena e pernottamento, Giorno 9 NAMTSO LAKE – DREPUNG – SERA - LHASA Prima colazione. Visita del monastero di Drepung fondato nel 1416; escursione al tempio di Nèciun, già sede dell’oracolo di stato; di notevole interesse sono i dipinti murali raffiguranti divinità esoteriche e realizzate durante il pontificato del V Dalai Lama. Nel pomeriggio visita del Norbulinkha, palazzina estiva e parco del Dalai Lama. Pranzo libero. Cena e pernottamento
Giorno 10 LHASA - GYANTSE (Km. 261 - (mt. 3977) Prima colazione. Partenza per il lago Yamdrok dalle acque di un azzurro intenso. Si sale quindi al passo Kampa La (4990 mt.), per poi discendere a Gyantse. Il percorso riserva panorami spettacolari. Arrivo e visita del castello fortificato che domina il paese e la valle: un bastione collega il forte al centro monastico, dove si erge il fantastico Chorten Kum Bum, con le sue migliaia di figure dell’iconografia buddista. Pensione completa. Giorno 11 GYANTSE - SHIGATSE (Km. 90 - mt 3836) Prima colazione. La strada si snoda ad una quota media di 4800 mt. Durante il percorso si incontrano alcuni resti di monasteri, chorten con le caratteristiche preghiere sventolanti, villaggi e pascoli di yack. Superato il passo di Karo (5010 mt) fra due ghiacciai, si discende alla quota meno elevata di Shigatse. Lungo il percorso sosta al piccolo ma interessante monastero di Scialu. Giunti a Shigatse, visita del grande monastero di Tashi Lumpo che domina la città ; il complesso con il grande Stupa è l’edificio principale del monastero ricco di pitture murali e statue del XV sec. Pensione completa. Giorno 12 SHIGATSE – SAKYA - XEGAR Prima colazione. Escursione al monastero di Sakya; è un monastero buddhista a 127 km ad ovest di Shigatse sulla strada di Tingri, Il monastero di Sakya, sede della scuola Sakyapa del buddhismo tibetano, fu fondato nel 1073 da Khön Könchog Gyalpo (1034-1102), primo Sakya Trizin e membro della nobile e potente famiglia Khön della provincia di Tsang, buddhisti di antica data . Completate le visite si rientra a Shigatse. Arrivo e sistemazione in hotel. Pranzo in corso di viaggio. Cena libera. Giorno 13 SHIGATSE – CAMPO BASE EVEREST – TINGRI Prima colazione. Il campo base dell’Everest (5.200 metri slm) è situato ai piedi del ghiacciaio di Rongbuk, raggiungibile, con veicoli fuoristrada Arrivati al villaggio di Tingri, la strada passa per il monastero di Rongbuk . Il campo base è diviso in due parti. La prima che si trova più in alto, è il campo base propriamente detto. La seconda parte è la sola accessibile ai turisti ed è situata sugli ultimi metri della pista che porta al campo base alpinistico . E’ costituita da una ventina di tende che servono da «ristorante/magazzino» durante il giorno. Rientro a Tingri per il pernottamento. Pranzo e cena liberi. Giorno 14 TINGRI - KYLONG Prima colazione. Tappa di trasferimento verso il confine con il Nepal. Arrivo a Kerung e sistemazione in un alberghetto. Giorno 15 KYLONGG – NUWARKOT – KATMANDU Giornata impegnata a raggiungere Kathmandu; si arriva presto al confine per le pratiche doganali e proseguire per la capitale nepalese; resto della giornata libero Giorno 16 KATMANDU – PARTENZA Trasferimento in aeroporto e partenza per il rientro in Italia IL TOUR PUÒ ESSERE EFFETTUATO IN SENSO INVERSO QUOTA DI PARTECIPAZIONE (per persona - in camera doppia) 2 persone 2.362,00 3 – 4 persone 2.190,00 5 – 6 persone 2.040,00 7 – 9 persone 1.872,00 Supplemento singola 420,00 Supplemento categoria superiore a Kathmandu 98,00 Suppl. singola categ. Superiore a Kathmandu 68,00 Tariffa volo Kathmandu/Tsetang o viceversa (da confermare) circa 460,00 – 490,00
LA QUOTA COMPRENDE Trasferimenti da / per gli aeroporti Hotel Hotel Manasalu (3 Star) in Kathmandu con prima colazione Hotel 3 st. in centro a Lhasa in stile tibetano, in mezza pensione Hotel i migliori disponibili fuori Lhasa in pensione completa Escursioni e visite a Katmandu Trasferimento Kylong – Kathmandu con fuoristrada Visto cinese per il Tibet e permesso di viaggio in Tibet Trasporto in minibus Tour come a programma con guida parlante inglese Ingressi musei e monasteri Guida locale Tibetana parlante inglese LA QUOTA NON COMPRENDE Trasporto aereo internazionale e tasse aeroportuali Visto di ingresso in Nepal (si ottiene in arrivo in aeroporto) Tutti i pasti a Katmandu, i pranzi a Lhasa Bevande, mance Assicurazione annullamento e medico-bagaglio (OBBLIGATORIA pari al 3,9% del totale) Volo Kathmandu / Tsetang o viceversa (indicato a parte)
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