STAGIONE ARTISTICA 2020 - Venerdì 20 novembre - ore 20.00 Fabrizio Maria Carminati Direttore - truelinked.com

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STAGIONE ARTISTICA 2020 - Venerdì 20 novembre - ore 20.00 Fabrizio Maria Carminati Direttore - truelinked.com
STAGIONE ARTISTICA 2020
                           dal 16 ottobre al 31 dicembre

Fabrizio Maria Carminati Direttore

          Gilda Fiume Soprano
          Marco Ciaponi Tenore
         Romano Dal Zovo Basso

Venerdì 20 novembre - ore 20.00

    Sponsor ufficiale
STAGIONE ARTISTICA 2020 - Venerdì 20 novembre - ore 20.00 Fabrizio Maria Carminati Direttore - truelinked.com
Fabrizio Maria Carminati Direttore
Gilda Fiume Soprano | Marco Ciaponi Tenore | Romano Dal Zovo Basso

                                Ottorino Respighi
                                 (Bologna 1879 - Roma 1936)

Antiche danze e arie, Suite n. 1 (libera trascrizione per orchestra di Ottorino Respighi )
      I Simone Molinaro (1599), Balletto detto "Il conte Orlando" · Allegretto moderato
          II Vincenzo Galilei (155.), Gagliarda · Allegro marcato - Andantino mosso
                 III Ignoto (Fine del Sec. XVI), Villanella · Andante cantabile
    IV Ignoto (Fine del Sec. XVI), Passo mezzo e mascherada · Allegro vivo - Vivacissimo

                                      (durata 15’ circa)

        Vetrate di chiesa P 150 “Quattro impressioni per orchestra”
                                      I La fuga in Egitto
                                   II S.Michele Arcangelo
                                III Il mattutino di S. Chiara
                                    IV S. Gregorio Magno

                                     (durata 25’ circa).

                                  Charles Gounod
                               (Parigi 1818 - Saint-Cloud 1893)

                    Messa solenne in onore di Santa Cecilia
                per soli, coro e orchestra in sol maggiore CG 56
                           KYRIE · Moderato, quasi Andantino
                                 GLORIA · Larghetto
                           CREDO · Moderato molto maestoso
                                OFFERTOIRE · Adagio
                                 SANCTUS · Andante
                                BENEDICTUS · Adagio
                            AGNUS DEI · Andante moderato
                            DOMINE, SALVUM FAC · Largo

                                      (durata 45’ circa)

    ORCHESTRA E CORO DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA
Regolarmente invitato a dirigere sul podio delle maggiori istituzioni teatrali nazionali ed
internazionali, Fabrizio Maria Carminati, ha all’attivo 60 diversi titoli d’opera, che lo vedono
acclamato interprete di.un vasto repertorio che va dal belcanto italiano, in qualità di esperto
interprete donizettiano, al Novecento italiano e tedesco, con una brillante parallela carriera
sinfonica; il suo repertorio sinfonico abbraccia innumerevoli autori eseguiti in altrettante
prestigiose sedi italiane ed istituzioni tedesche, francesi, spagnole: dalle sinfonie ai concerti per
orchestra e strumenti solisti di Haydn, Mozart, Händel, Beethoven, Mendelsshon, Rachmaninov,
Prokof’ev, Respighi, Čajkovskij, Brahms, Berlioz, Borodin, Šostakóvič, Stravinsky, Weber.
Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Carlo Pestalozza, prosegue gli studi di
composizione a Milano con Vittorio Fellegara.
Successivamente.consegue il diploma di direzione d'orchestra a pieni voti.
Entra giovanissimo al Teatro Regio di Torino dove esordisce come direttore d’orchestra con La
Bohème di Puccini nel 1993. Collabora con la Fondazione Torinese fino al 2000 dirigendo 11
diversi titoli d’opera e svariati concerti sinfonici e contemporaneamente gli vengono affidati i ruoli
di Responsabile d'area artistica (Orchestra e Coro), Assistente alla direzione artistica e
Assistente al Sovrintendente; dal 2001 al 2006 viene nominato per indicazione ministeriale
membro del C.d.A. della Fondazione del Teatro torinese.
Dal 2000 al 2004 è Direttore artistico del Teatro Donizetti di Bergamo. Dal 2004 al 2006 ricopre
il ruolo di Direttore artistico della Fondazione Arena di Verona.
Dal 2008 al 2015 viene nominato Primo Direttore ospite all’Opera de Marseille, dove dirige
molti.titoli d’opera e innumerevoli concerti sinfonici.
Nel 2018 è Primo Direttore ospite alla Fondazione Teatro Verdi di Trieste, ruolo che tuttora
ricopre, dove dirige quattro diverse inaugurazioni di stagione e, nel 2019, prende parte ad una
trasferta in Giappone nelle più importanti città Nipponiche come Tokio, Osaka, Nagoya.
Dal gennaio 2020.è Direttore Artistico del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.
Incide per numerose etichette discografiche.
Al Teatro Filarmonico dirige Don Pasquale di Donizetti nel 1997 e I Capuleti e i Montecchi di
Bellini nel 2013 e nel 2017; nel 2014 dirige Lucia di Lammermoor di Donizetti, nel 2016 Rigoletto
di Verdi. Torna per dirigere il dodicesimo appuntamento della Stagione Sinfonica 2020.

Nata a Sarno, terminata la maturità classica, Gilda Fiume si diploma in canto nel 2009 al
Conservatorio di Salerno con il massimo dei voti e lode e si perfeziona poi nel biennio
successivo all’Accademia di Santa Cecilia sotto la guida di Renata Scotto. Dal 2014 è allieva
di Mariella Devia.
Dopo essersi classificata in numerosi concorsi internazionali ed aver partecipato ad alcune
masterclasses, debutta come Leonora ne Il Trovatore di Verdi al Teatro Donizetti di Bergamo.
Seguono Lucia in Lucia di Lammermoor di Donizetti al San Carlo di Napoli, al Regio di Parma e
al Lirico di Cagliari; Amina ne La Sonnambula di Bellini al Bellini di Catania; la protagonista in
Maria de Rudenz di Donizetti al Festival di Wexford; Donna Anna in Don Giovanni di Mozart a
Sassari e a Bergamo dove è stata anche Eleonora in Torquato Tasso di Donizetti per il Donizetti
Festival; la protagonista in Norma diretta da Daniel Oren e Violetta ne La Traviata di Verdi a
Salerno.
Collabora con artisti quali Gianni Amelio, Henning Brockhaus, Denis Krief, Daniel Oren,
Pierpaolo Pacini e Stefano Ranzani.
Tra i suoi recenti impegni Violetta ne La Traviata a Treviso e a Trieste, un concerto 'Tema
Oriente' alla ROH di Muscat e un Gala Lirico alla Fenice; Lucia di Lammermoor e il debutto come
Gilda in Rigoletto di Verdi a Salerno, entrambe dirette da Daniel Oren; è ancora Lucia al Seoul
Art Center e Gilda al Teatro Regio di Torino; debutta come Marie ne La Fille du regiment di
Donizetti a Salerno; interpreta Donna Anna a La Coruña e Lucia a Kiel.
Debutta al Teatro Filarmonico nel ruolo di Amina ne La Sonnambula di Bellini nel 2016; torna
in occasione del decimo e del dodicesimo appuntamento della Stagione Sinfonica 2020.

Marco Ciaponi inizia la sua formazione musicale con Rebecca Berg, si specializza con
Giuseppe Sabbatini e all’Accademia Internazionale del Bel Canto di Modena. Attualmente
continua ad approfondire gli studi sotto la guida di Cinzia Forte.
Molto giovane, riscuote grande successo in importanti concorsi internazionali e nel 2015 è
vincitore assoluto del “Flaviano Labò” di Piacenza e del Concorso Internazionale “Voci
Verdiane” di Busseto. Nel 2017 vince il premio “Pepita Embil” per la zarzuela al Concorso
internazionale “Operalia” di Plácido Domingo ad Astana.
Nel 2014 debutta con il ruolo di Nemorino ne L’Elisir d’amore di Donizetti al Teatro Municipale
di Piacenza a fianco di Leo Nucci e in seguito interpreta lo stesso ruolo al Petruzzelli di Bari,
al Goldoni di Livorno e al Sociale di Rovigo.
Tra i suoi recenti impegni italiani e internazionali: La Traviata di Verdi (Alfredo) alla Deutsche
Oper di Berlino, Semperoper di Dresda, Komische Oper di Berlino, Opera di Lipsia, Comunale
di Bologna, Tokyo; La Sonnambula di Bellini (Elvino) al Teatro delle Muse in Ancona; Don
Giovanni di Mozart (Don Ottavio) al Teatro Verdi in Trieste per la direzione di Gianluigi
Gelmetti e all’Opera di Colonia; Rigoletto di Verdi (Duca di Mantova) per il Circuito Lirico
Lombardo, Opera di Tolone, Opera Royal de Wallonie; Ferrando in Cosi fan tutte di Mozart
all’Opera di Saint-Etienne; La Fanciulla del West e Manon Lescaut di Puccini alla Scala di Milano
in nuove produzioni dirette da Riccardo Chailly; Don Pasquale di Donizetti (Ernesto) al
Massimo di Palermo; Falstaff di Verdi (Fenton) al Lirico di Cagliari, Comunale di Piacenza,
Reggio Emilia e Modena; Stabat Mater di Rossini con Stefano Montanari e la Warsaw
Philharmonic Orchestra e con Speranza Scappucci al Spring Festival di Tokyo; Gianni Schicchi
di Puccini.(Rinuccio) a Piacenza, Modena, Reggio Emilia e Ferrara; Pagliacci di Leoncavallo
(Beppe) alla Dutch National Opera di Amsterdam, nuova produzione di Robert Carsen con la
direzione di Lorenzo Viotti.
Debutta al Teatro Filarmonico di Verona per la Stagione Lirica 2018-2019 nel ruolo di
Ernesto in Don Pasquale; torna nel 2020 in occasione del dodicesimo appuntamento della
Stagione Sinfonica.

Romano Dal Zovo inizia lo studio del canto nel 2007 con Ivo Vinco e Bonaldo Giaiotti e dal 2010
studia tecnica e repertorio con Vincenzo Rose.
Per As.Li.Co. debutta il ruolo di Gregorio in Romeo et Juliette di Gounod nel 2011 e nel 2012 è
semifinalista, interpretando il ruolo di Sarastro nella produzione di Operadomani; è quindi
semifinalista al concorso “Ismaele Voltolini” e partecipa al Rienzi di Wagner a Tolosa
in.co-produzione.con l’accademia del Teatro alla Scala.
Nel 2013 è il Commissario ne La Traviata di Verdi per l’Opera di Monte-Carlo, Un monaco nella
produzione di Don Carlo di Verdi al Theatre.du Capitole.a.Toulouse e.si esibisce.al Teatro
Regio di Parma nella produzione di Gianni Schicchi di Puccini; viene invitato a cantare in
concerto a fianco di Daniela Dessì e Ivan Inverardi, partecipa al concerto di premiazione
“Premio Lugo 2013” e al Gala Verdiano a Belgrado.
Nel 2014 è finalista al Concorso Internazionale Voci Verdiane di Busseto.
Nel 2015 vince il terzo premio al Concorso “Giacinto Prandelli” di Brescia ed il secondo
premio al Concorso “Salvatore Licitra”; prende parte a Don Giovanni di Mozart a Salerno e
debutta come Lodovico in Otello di Verdi a Parma.
Tra gli impegni recenti ricordiamo: Tosca di Puccini e La Traviata a Palermo; La Fanciulla del west
e Madama Butterfly di Puccini e Andrea Chénier di Giordano alla Scala di Milano, Il Trovatore di
Verdi a Siviglia, Rigoletto e.Nabucco di Verdi e Tosca a Torino.
All’Arena di Verona partecipa al Gala della lirica 2014 Lo Spettacolo sta per iniziare condotto da
Antonella Clerici, trasmesso in diretta su Rai 1 e ritorna per l’edizione 2015 condotta da
Paolo Bonolis, quindi interpreta il Carceriere in Tosca nell’ambito del Festival areniano.
Nel 2016 canta in Aida e ne La Traviata.
Nel 2018 torna per interpretare il Re in Aida, il Gran Sacerdote di Belo in Nabucco, Basilio ne Il
Barbiere di Siviglia di Rossini e più ruoli nella Verdi Opera Night.
Al Teatro Filarmonico debutta nel 2014 con La Vedova allegra di Lehár.
Vincitore del X Concorso Internazionale di Canto “Istituto Internazionale per l’Opera e la
Poesia – Fondazione Arena di Verona”, debutta il ruolo di Colline ne La Bohème di Puccini nel
2014; nel 2015 canta ne La Traviata e ne Il Flauto magico di Mozart, nel 2016 in Rigoletto, nel
2017 ne I Capuleti e i Montecchi di Bellini; nel 2018 interpreta Lodovico in Otello, il ruolo di
Geronte de Ravoir in Manon Lescaut di Puccini, Lord Rochefort in Anna Bolena di Donizetti, un
Nazareno in Salome di Strauss e Colline ne La Bohème.
Torna per l’ottavo e il dodicesimo appuntamento della Stagione Sinfonica 2020.

        PROSSIMO APPUNTAMENTO IN STREAMING

                       Venerdì 27 novembre - ore 20.00

                                 13° Concerto
                             Diego Matheuz Direttore
                               Peter Szanto Violino

        Ludwig van Beethoven · Ouverture Leonore n. 3 in do maggiore.op. 72
     Ernest Chausson · Poème per violino e orchestra in mi bemolle maggiore op. 25
                  Johannes Brahms · Sinfonia n. 4 in mi minore op. 98
             ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE ARENA DI VERONA

                 www.arena.it · (+39) 045 800 51 51
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