RESOCON T OINTER MEDIO DI GESTIONE - Banca Sistema
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RESOCON T OINTER MEDIO DI GESTIONE SETTEMBRE
Gruppo Banca SISTEMA RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 30 SETTEMBRE 2020
INDICE GENERALE RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2020 5 COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELLA CAPOGRUPPO 6 COMPOSIZIONE DEI COMITATI INTERNI 7 DATI DI SINTESI AL 30 SETTEMBRE 2020 8 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DAL 1 GENNAIO AL 30 SETTEMBRE 2020 9 IL FACTORING 16 LA CESSIONE DEL QUINTO E QUINTO PUOI 18 CREDITO SU PEGNO E PRONTO PEGNO 20 L’ATTIVITÀ DI RACCOLTA E TESORERIA 23 RISULTATI ECONOMICI 25 I PRINCIPALI AGGREGATI PATRIMONIALI 31 L’ADEGUATEZZA PATRIMONIALE 37 ALTRE INFORMAZIONI 38 OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE 38 OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI 38 FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO 38 EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE E PRINCIPALI RISCHI E INCERTEZZE 39 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI 41 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO 42 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO 44 PROSPETTO DELLA REDDITIVITÀ CONSOLIDATA COMPLESSIVA 45 PROSPETTI DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO 46 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (metodo indiretto) 48 POLITICHE CONTABILI 49 PRINCIPI GENERALI DI REDAZIONE 50 DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI 52 CONTABILI SOCIETARI
RELAZIONE SULLA GESTIONE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2020
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELLA CAPOGRUPPO Consiglio di Amministrazione Presidente Avv. Luitgard Spögler1 Vice-Presidente Prof. Giovanni Puglisi (Indipendente)2 Amministratore Delegato e Direttore Generale Dott. Gianluca Garbi Consiglieri Dott. Daniele Pittatore (Indipendente) Dott.ssa Carlotta De Franceschi (Indipendente) Dott.ssa Laura Ciambellotti (Indipendente) Prof. Federico Ferro Luzzi (Indipendente) Dott. Francesco Galietti (Indipendente) Ing. Marco Giovannini (Indipendente) Collegio Sindacale Presidente Dott. Massimo Conigliaro Sindaci Effettivi Dott.ssa Lucia Abati Dott. Marziano Viozzi Sindaci Supplenti Dott. Marco Armarolli Dott.ssa Daniela D’Ignazio Società di Revisione BDO Italia S.p.A. Dirigente preposto alla Redazione dei Documenti Contabili Societari Dott. Alexander Muz 1 Soddisfa il requisito di indipendenza ai sensi degli art. 147-ter, comma 4, e 148, comma 3 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, ma non anche delle previsioni di cui all’art. 3, criteri applicativi 3.c.1.b e 3.c.2 del Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana 2 In data 10 maggio 2019 il Consiglio di Amministrazione ha accertato in capo al Signor Puglisi il possesso dei requisiti di indipendenza anche ai sensi dell’art. 3, el Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana essendo decorso il periodo ivi indicato dal termine di incarichi esecutivi all’interno dell’azionista Fondazione Sicilia. -6-
COMPOSIZIONE DEI COMITATI INTERNI Comitato per il Controllo Interno e Gestione dei Rischi Presidente Dott.ssa Laura Ciambellotti Membri Dott.ssa Carlotta De Franceschi Prof. Federico Ferro Luzzi Dott. Daniele Pittatore Comitato per le Nomine Presidente Prof. Federico Ferro Luzzi Membri Ing. Marco Giovannini Avv. Luitgard Spögler Comitato per la Remunerazione Presidente Prof. Giovanni Puglisi Membri Dott. Francesco Galietti Ing. Marco Giovannini Comitato Etico Presidente Prof. Giovanni Puglisi Membri Dott.ssa Carlotta De Franceschi Prof. Federico Ferro Luzzi Organismo di Vigilanza Presidente Dott. Massimo Conigliaro Membri Dott. Daniele Pittatore Dott. Franco Pozzi -7-
DATI DI SINTESI AL 30 SETTEMBRE 2020 Dati Patrimoniali (€.000) 3.887.862 Totale Attivo 4,2% 30 set 2020 3.730.081 996.759 Portafoglio Titoli 0,5% 31 dic 2019 991.560 1.588.765 Impieghi Factoring -7,3% 30 set 2019 1.714.661 931.004 Impieghi CQS 13,9% 817.229 1.165.451 Raccolta - Banche e PcT 37,9% 845.429 1.130.607 Raccolta - Depositi vincolati -14,7% 1.325.794 Raccolta - Conti correnti 689.438 1,2% 681.577 Indicatori economici (€.000) 52.813 Margine di Interesse -9,5% 58.386 11.939 Commissioni Nette -4,8% 12.539 72.118 Margine di Intermediazione -1,3% 73.063 (17.188) Spese del personale 9,5% (15.701) (19.524) Altre Spese amministrative 12,2% (17.396) Utile di periodo del Gruppo 19.176 -10,5% 21.431 -8-
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DAL 1 GENNAIO AL 30 SETTEMBRE 2020 La drammatica diffusione del Coronavirus in Italia e dimensionali dell’impresa beneficiaria. nel resto del mondo rappresenta un’emergenza senza A tal riguardo la Banca ha avviato a partire dal terzo precedenti, con implicazioni sistemiche non solo a trimestre il prodotto di finanziamento con garanzia SACE livello sanitario, ma anche sociale, politico, economico e e/o Fondo di Garanzia per le PMI. La forma tecnica geopolitico. La diffusione del COVID-19 e il conseguente utilizzata è il mutuo chirografario garantito, ovvero un blocco dell’attività economica hanno prodotto stime al finanziamento con rimborso rateale e il pagamento ribasso rispetto ai tassi di crescita mondiali attesi. Nel di rate iniziali per un massimo di 24 mensilità di soli contesto italiano le misure di quarantena adottate (obbligo interessi (c.d. “pre – ammortamento”, comprensivo del di ‘lockdown’) hanno modificato in modo significativo preammortamento tecnico necessario per allineare la le stime di crescita del PIL domestico. Rispetto ad scadenza delle rate al primo trimestre solare successivo un andamento del PIL italiano flat atteso prima del alla data di erogazione). Tale prodotto è riservato COVID-19, ora si stima per il 2020 una riduzione della esclusivamente ai clienti factoring già in essere della crescita (fino a -9,5%). L’effetto combinato di tali Banca o a nuovi clienti che sottoscrivano contestualmente dinamiche e le incertezze legate alle soluzioni politiche un contratto di factoring. Al 30 settembre la Banca ha in ambito dell’Area UE ha dato luogo ad un significativo erogato 12 finanziamenti assistiti da garanzie statali rialzo dello spread BTP-Bund e ad un aumento della per un importo pari a € 44,4 milioni. Alla stessa data sua volatilità. Contemporaneamente si è assistito a un erano in fase di valutazione diversi altri finanziamenti di rialzo significativo degli yield dei bond bancari italiani e identica natura. a un ribasso dei loro corsi di mercato. Con il progressivo Con riferimento invece alle moratorie sui finanziamenti in allentamento delle restrizioni alla circolazione a partire essere, la Banca ha valutato con attenzione le misure di dalla metà di maggio sono ripresi gli spostamenti sospensione dei termini di pagamento. Al 30 settembre tra Regioni e su tutto il territorio nazionale. Restano 2020 sono giunte 50 richieste di moratoria di cui 47 vigenti le restrizioni e stringenti protocolli di sicurezza finora accolte per un importo totale pari a € 14,5 milioni. e precauzione quali il divieto di assembramento, il Tutte le moratorie concesse, ad eccezione di una per la mantenimento della distanza interpersonale e l’uso della quale il cliente ha espresso formale rinuncia, sono state mascherina nei luoghi chiusi. Alla data attuale il governo prorogate, come da disposizioni di legge, al 31 gennaio italiano ipotizza nuove misure in funzione dell’evoluzione e al 31 marzo 2021. della pandemia. Con riferimento al settore bancario, di seguito si riportano In Italia per dare sostegno alle imprese non finanziarie le iniziative attuate da parte della BCE: maggiormente colpite dal lockdown e dalla contrazione ▪ ulteriore programma di aste a lungo termine (LTRO dei ricavi sono stati emanati prima il Decreto Cura Italia aggiuntive) per garantire liquidità a tasso fisso, e, successivamente, il Decreto Liquidità e il Decreto applicando un tasso di interesse pari a quello medio Rilancio. Tali decreti mirano a fornire alle imprese sulle deposit facilities. Le operazioni, condotte con la sostegni per far fronte alle temporanee esigenze di frequenza settimanale, hanno avuto tutte la scadenza liquidità. Tra le varie forme di sostegno è previsto che le in concomitanza con la data di regolamento a pronti banche possano concedere, secondo criteri prestabiliti, della quarta operazione del programma TLTRO-III (24 finanziamenti alle imprese di durata non superiore giugno 2020). I titoli di Stato rientrano negli asset che a 6 anni, (con possibile preammortamento fino a 24 possono essere dati in garanzia per accedere a LTRO; mesi) assistito dalla garanzia rilasciata dal Fondo di ▪ condizioni più favorevoli per TLTROIII tra giugno 2020 Garanzia per le PMI o da SACE, a seconda dei parametri e giugno 2021. Il tasso di finanziamento inizialmente -9-
previsto inferiore di 25bps rispetto al tasso medio sulle liquidità. Esse consistono in sette ulteriori operazioni operazioni di rifinanziamento principali (quindi -25bps) di rifinanziamento che iniziano nel maggio 2020 e che è stato poi ulteriormente ridotto a 50 punti base al si concluderanno in una sequenza scaglionata tra luglio di sotto del tasso di interesse medio sulle principali e settembre 2021, in linea con la durata delle misure operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema di allentamento delle garanzie. Saranno condotte come prevalenti nello stesso periodo. Di fatto, le banche sono procedure a tasso fisso con piena assegnazione, con un remunerate per ricevere liquidità da BCE e investirla tasso di interesse inferiore di 25 punti base al tasso nell’economia reale. Inoltre, l’ammontare massimo che medio sulle principali operazioni di rifinanziamento le banche potranno ottenere in prestito è incrementato prevalenti sulla vita di ciascun Peltro. al 50% del rispettivo stock di prestiti eleggibili al 28 La Banca ha partecipato alla quarta operazione febbraio 2019. È stato eliminato il limite di offerta del programma TLTRO III per un importo pari a per singola asta (il 10% delle consistenze alla data 382,99 mln beneficiando del tasso ridotto pari a del 28 febbraio 2019) che corrisponderà al limite -50 bps nel periodo tra giugno 2020 e giugno 2021. complessivo del finanziamento TLTRO III, decurtato Le operazioni TLTRO III in essere al 30 dei finanziamenti già ottenuti; settembre 2020 ammontano a 491,24 mln. ▪ il lancio di un nuovo programma di acquisto di attività La Banca ha attualmente in essere 200 mln del prestito (PEPP - Pandemic emergency purchase programme) PELTRO al tasso di rifinanziamento pari al tasso di per almeno 750 miliardi di Euro. La scadenza interesse inferiore di 25 punti base al tasso medio sulle indicativa del piano corrisponde alla fine della crisi principali operazioni di rifinanziamento prevalenti sulla pandemica (comunque non prima della fine di giugno vita di ciascun Peltro. 2021). Il PEPP, rispetto all’attuale piano in corso La Banca ha partecipato al programma di aste aggiuntive APP, permette di acquistare anche titoli di Stato LTRO per un importo complessivo pari a 650 mln al tasso greci e garantisce maggiore flessibilità, permettendo medio pari a -50 bps rimborsato in data 24 giugno 2020 fluttuazioni nella distribuzione temporale degli acquisti (la data di regolamento a pronti della quarta operazione tra le diverse asset class e giurisdizioni. Gli acquisti di del programma TLTRO III). debito pubblico dovranno comunque essere in linea Dal punto di vista regolamentare Banca d’Italia, con lo schema di partecipazione delle banche centrali sfruttando gli elementi di flessibilità consentiti dalla nazionali al capitale della BCE (capital key); regolamentazione e in linea con quanto deciso dalla ▪ piano di acquisto di attività nette (APP) per 120 BCE per le banche significative, ha previsto che anche miliardi di Euro da finalizzare entro fine anno. Questo le banche meno significative e gli intermediari non programma prevede l’acquisto diretto da parte di bancari potranno operare temporaneamente al di sotto BCE di titoli di tipo corporate, debito pubblico, asset- del livello della Componente target assegnata a esito del backed securities, third covered bond; processo SREP (Pillar 2 Guidance - P2G), del buffer di ▪ l’ampliamento della portata degli schemi di crediti Conservazione del capitale (CCB) e del Coefficiente di aggiuntivi (ACC - Additional Credit Claims) includendo copertura della liquidità (LCR). i crediti relativi al finanziamento del settore societario; Inoltre, con la comunicazione pubblicata in data 27 marzo ▪ l’estensione del programma CSPP (Corporate Sector 2020, Banca d’Italia, al fine di rafforzare la dotazione Purchase Programme) ai commercial paper di adeguata patrimoniale delle banche, ha raccomandato, tra l’altro, qualità emessi da istituti non finanziari; di “non pagare dividendi, ivi inclusa la distribuzione di ▪ introduzione delle PELTRO, per sostenere le condizioni riserve, e non assumere alcun impegno irrevocabile per il di liquidità nel sistema finanziario dell’area dell’euro pagamento dei dividendi per gli esercizi finanziari 2019 e contribuire a preservare il regolare funzionamento e 2020” almeno fino al 1° ottobre 2020. dei mercati monetari fornendo un efficace sostegno di In ragione di quanto precede, il Consiglio di -10-
Amministrazione della Banca, in un’ottica di del 23 aprile 2020; adeguamento alla citata raccomandazione, a 2. di rinviare la decisione in merito al pagamento del prescindere dall’andamento del business della Banca dividendo 2019 alla deliberazione di una nuova che si prevede non verrà particolarmente impattato assemblea da convocarsi, da parte del Consiglio di dall’attuale situazione, ha sottoposto alla deliberazione Amministrazione, prima possibile - in una data non dell’Assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti anteriore al 1° gennaio 2021 e, in ogni caso, entro del 23 aprile 2020, una nuova relazione illustrativa il 31 marzo 2021 - nel rispetto delle disposizioni di del Consiglio di Amministrazione relativa al punto vigilanza. 2 all’ordine del giorno, parte ordinaria, intitolato In considerazione dello stato emergenziale al fine di “Destinazione dell’utile di esercizio 2019. Delibere massimizzare la capacità di erogare prestiti e di assorbire inerenti e conseguenti” con cui: perdite, la Commissione Europea ha proposto le ▪ è stata confermata la proposta di destinazione dell’utile seguenti modifiche del quadro prudenziale europeo per su base individuale dell’esercizio 2019, pari a euro massimizzare la capacità di erogare prestiti e di assorbire 29.955.723,45, come segue: perdite, approvate anche da Parlamento Europeo e ▪ “Utili portati a nuovo”, euro 22.476.565,61; Consiglio: ▪ “Dividendo 2019”, euro 7.479.157,84 (pari a euro ▪ trattamento transitorio IFRS 9, ovvero modifiche alla 0,093 per ogni azione ordinaria); modalità di calcolo dell’aggiustamento, al fine di ▪ è stato proposto all’Assemblea di rinviare la decisione e cogliere gli impatti legati all’ emergenza sanitaria, l’impegno a essa conseguente in merito al pagamento allungamento del transitional period e innalzamento del dividendo (date di stacco, record date e pagamento) dei fattori applicabili, possibilità di opt in anche per alla deliberazione di una nuova assemblea da le banche che inizialmente non avevano adottato le convocarsi, da parte del Consiglio di Amministrazione, misure transitorie. La Banca, dato il particolare settore non prima del 1° ottobre 2020, ma entro novembre, di business in cui opera, non necessiterà di utilizzare nel rispetto delle disposizioni di vigilanza o ulteriori tali temporanee agevolazioni; raccomandazioni delle Autorità di vigilanza. ▪ calendar provisioning: previsto un trattamento L’Assemblea del 23 aprile ha deliberato a favore di favorevole delle garanzie e controgaranzie pubbliche, tali punti all’ordine del giorno e l’ammontare di euro equiparate, a fini di Calendar Provisioning alle 7.479.157,84 è stato dedotto dal computo del CET 1. garanzie concesse un’agenzia ufficiale di credito all’ Come riportato nella sezione Fatti di rilievo successivi esportazione (es. SACE) ed estensione del trattamento alla chiusura del periodo, il Consiglio di Amministrazione favorevole anche alle esposizioni unsecured a cui di Banca Sistema, in data 21 ottobre 2020, pur avendo sarebbe associato, sotto metodo standard, un fattore di riscontrato l’assenza di elementi ostativi al pagamento del ponderazione nullo; dividendo 2019, riconducibili all’andamento economico ▪ Leverage ratio: rinvio al 1 gennaio 2023 della data della Banca e/o alla solidità patrimoniale della stessa, di applicazione del buffer di capitale sul coefficiente alla luce delle stringenti posizioni rappresentate dalla di leva finanziaria per banche G SII, modifica delle BCE e dalla Banca d’Italia con le raccomandazioni modalità di calcolo del c.d. adjusted leverage ratio, aggiornate rispettivamente in data 27 e 28 luglio introduzione di un framework ad hoc per l’esclusione 2020, ha deliberato di proporre all’Assemblea ordinaria delle esposizioni verso banche centrali dal coefficiente degli azionisti che sarà convocata per il prossimo 27 di leva , valido fino al 27 giugno 2021 e infine possibilità novembre: di considerare temporaneamente il beneficio legato al 1. di confermare la delibera relativa alla destinazione netting tra flussi di cassa standardizzati , in attesa di dell’utile dell’esercizio chiuso al 2019 adottata settlement; dall’Assemblea ordinaria degli azionisti nella seduta ▪ anticipazione di alcune misure CRR II, ovvero -11-
possibilità di non dedurre dal CET1 i software asset, DPCM del 4.3.2020 e seguenti modificazioni; riduzione del fattore di ponderazione per prodotti CQS ▪ agevolazione della fruizione delle ferie (arretrate e non) / CQP dal 75% al 35%, modifica al perimetro e alle e dei permessi di banca ore quale misura di sostegno modalità di calcolo dello “SME supporting factor” e ai dipendenti; introduzione di un “Infrastructure supporting factor”; ▪ attivazione delle modalità previste per la fruizione di ▪ altre misure aggiuntive, quali il trattamento congedi straordinari concessi dal DPCM 4.3.2020 e temporaneo del debito pubblico emesso nella valuta di seguenti; un altro Stato membro, la riduzione temporanea degli ▪ definite modalità di accesso a permessi retribuiti add on per Market Risk e il ripristino del trattamento in caso di completamento delle ferie arretrate e di temporaneo di profitti e perdite non realizzati misurati spettanza 2020. al fair value through OCI. In materia di sicurezza la Banca ha implementato quanto La Banca ai fini di contrastare gli effetti del COVID segue: 19 e di adempiere alle norme emanate dal Governo ▪ interventi urgenti di sanificazione di tutte le sedi sul ha adottato le misure descritte nei Protocolli di Intesa territorio nazionale; in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro e più sotto ▪ incremento da semestrale a trimestrale delle attività di dettagliate (“Protocollo condiviso di regolamentazione manutenzione programmata per l’igienizzazione degli delle misure per il contrasto e il contenimento della impianti di climatizzazione e la sanificazione degli diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro“, ambienti di lavoro su tutto il territorio nazionale; siglato il 14 marzo tra le Parti Sociali e il “Protocollo ▪ fornitura di dispenser di gel disinfettante per mani; Condiviso per le Misure di prevenzione, contrasto e ▪ fornitura di DPI per i dipendenti delle Filiali Banking, contenimento della diffusione del virus Covid-19 nel Pronto Pegno e Segreteria di Direzione (mascherine settore bancario” siglato il 16 marzo 2020 tra ABI e chirurgiche, guanti monouso, disinfettante, pareti in le Organizzazioni Sindacali di settore e i loro successivi plexiglass paraschizzi); aggiornamenti). ▪ riallestimento degli uffici allo scopo di garantire la A partire dal 23 febbraio 2020 il Comitato di Crisi si distanza minima di 1 metro; è riunito 9 volte per l’esame della situazione, della ▪ predisposizione di idonee comunicazioni sull’uso degli normativa di riferimento, per l’applicazione delle misure ascensori, aree break e regole igieniche; di precauzione e protezione e per garantire la continuità ▪ predisposizione di cestini dedicati allo smaltimento di operativa. Inoltre, a partire dal 19 marzo, si sono mascherine e guanti; svolte con frequenza pressoché settimanale apposite ▪ dotazione di rilevatori elettronici della temperatura riunioni di aggiornamento tra il Presidente del CdA, corporea all’ingresso dell’edificio (termoscanner); l’Amministratore Delegato, il Presidente del CCIGR, il ▪ integrazione DVR – Allegato valutazione Rischio Presidente del Collegio Sindacale, il Direttore Rischi e il Biologico (Emergenza Coronavirus); responsabile ICT/Organizzazione. ▪ per la sede di Milano è stato installato un impianto Con riferimento al diritto del lavoro la Banca ha dato di ionizzazione dell’aria e un impianto di depurazione seguito ai provvedimenti governativi e alle indicazioni d’aria degli ascensori; provenienti dalle varie autorità come riassunto qui di ▪ previsione di test epidemiologici per tutti i dipendenti, seguito: i membri del Consiglio di Amministrazione e del ▪ applicazione adeguata e proporzionata del ricorso Collegio Sindacale dopo il periodo di congedo estivo al Lavoro Agile / Smart Working nell’ambito di un e comunque dopo assenze superiori ad una settimana; apposito Regolamento predisposto ad hoc comunicato ▪ previsione di un test epidemiologico su base a tutti dipendenti, nell’ambito delle facoltà sul lavoro settimanale per i dirigenti e su base quindicinale per i agile / smart working (Legge n. 81/2017) concesse dal dipendenti soggetti a turnazione; -12-
▪ iniziative per l’approvvigionamento di vaccini anti ottenere un valido supporto nell’attività di collection e influenzali a favore dei dipendenti; servicing sugli incassi. Quanto detto anche se i volumi ▪ pacchetto sicurezza che prevede sia per i dipendenti 2020 sono stati parzialmente penalizzati dalla evidente che per i clienti / fornitori con accesso presso i difficoltà di alcune imprese nel fatturare, con un impatto locali della banca per un periodo prolungato della diretto sul volume dei crediti da cedere. installazione e attivazione della App. Immuni. Cessione del Quinto In materia di continuità operativa, il Piano di continuità Il contesto di mercato ha visto il consolidarsi della operativa della Banca era stato revisionato a metà 2019 contrazione dei volumi, trend che solamente ad agosto e una nuova revisione è prevista per novembre 2020. A ha cominciato un’inversione. Su base annua consolidata partire dall’inizio dell’emergenza e del periodo di lavoro il mercato ha registrato una contrazione del 15,6% (dato in remoto sono state implementate costanti iniziative Assofin), una performance penalizzata principalmente di comunicazione verso i dipendenti a livello di Banca, dai rallentamenti legati al contesto di emergenza Divisioni e Direzioni (tra le altre: Town Hall, incontri epidemiologica che hanno esteso i loro effetti all’intero con l’Amministratore Delegato) al fine di garantire la ciclo di erogazione del credito, prolungandone l’impatto necessaria continuità del flusso informativo, del livello rispetto al picco della crisi verificatosi nel trimestre di ascolto, della condivisione degli obiettivi e delle precedente. In tale contesto, la Divisione Cessione del strategie aziendali. Quinto ha registrato anche per il terzo semestre una È stata creata un’apposita sezione del sito web della crescita sostenuta dei volumi rispetto allo scorso anno, Banca nel quale vengono fornite indicazioni operative in particolare sul canale indiretto dove il livello degli alla clientela e le informazioni utili circa le misure scambi è stato significativo per numerosità e materialità di sostegno messe a disposizione dal Governo, con degli stessi. Tali volumi hanno permesso di contrastare un’apposita sezione di “Domande e Risposte”. È stato l’attrition del portafoglio, costantemente crescente in inoltre potenziato il servizio di assistenza telefonica. ragione della maturità dei crediti che li espone in misura Si riportano di seguito gli impatti che ad oggi si possono sempre maggiore al fenomeno delle estinzioni anticipate stimare e le azioni intraprese con riferimento alle tre caratteristico di questo prodotto. Il capitale outstanding linee di business in cui opera la Banca: è pertanto cresciuto posizionandosi a 932 milioni EUR, Factoring +22% rispetto allo scorso anno e [+5%] rispetto al L’andamento dei volumi nel terzo trimestre del 2020 precedente trimestre. ha registrato un incremento del 10% anno su anno. Il turnover del factoring ha raggiunto i 2,2 miliardi nei Pegno primi 9 mesi del 2020 con un incremento del 4% ProntoPegno, a seguito del diffondersi dell’emergenza rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. sanitaria dovuta al Covid-19, con il supporto della La Banca continua a dimostrare la sua resilienza nel Capogruppo, ha definito ed attuato provvedimenti in contesto emergenziale confermando la capacità di linea con quanto disposto dalle Autorità competenti ed essere un supporto per le imprese fornitrici della PA. orientati alla massima prudenza per la tutela della salute Questo è stato possibile mantenendo sempre la piena di tutti, senza peraltro mai fermare la propria operatività. operatività, nonostante lo stato emergenziale, periodo di In particolare, le filiali: lock-down compreso. ▪ sono state dotate di presidi di protezione individuale Il factoring si conferma lo strumento ideale sia per le (guanti e mascherine), termoscanner e disinfettanti; piccole e medie imprese per finanziare il proprio capitale ▪ vi sono stati affissi cartelloni contenenti l’Informativa circolante e quindi i crediti commerciali, sia per le grandi sui comportamenti per la gestione dell’emergenza imprese, come le multinazionali, per migliorare la propria Coronavirus” e per il mantenimento della distanza tra posizione finanziaria netta, attenuare il rischio Paese e le persone; -13-
▪ hanno operato, fino fine maggio, con un solo operatore ottobre 2020, la vendita all’asta dei beni oggetto delle mediante turnazione al fine di evitare eventuali contagi, polizze scadute da dicembre 2019 ad agosto 2020. mentre il personale di sede ha lavorato in modalità Per le misure sopra descritte, è stata data informativa sul “lavoro agile” a partire dai primi giorni del mese di sito istituzionale di ProntoPegno. marzo. In data 24 giugno 2020 il Gruppo ha ricevuto Oltre alle misure di prevenzione della diffusione del l’autorizzazione di Banca d’Italia all’acquisizione del contagio, ProntoPegno ha altresì deciso di adottare ramo d’azienda credito su pegno del Gruppo Intesa specifiche misure di sostegno alla liquidità, applicando Sanpaolo (di seguito anche il ramo d’azienda “pegno”). l’articolo 11 del Decreto Legge “Misure urgenti in materia L’operazione, che è stata quindi perfezionata il 10 di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le luglio con efficacia dal 13 luglio 2020, darà vita al imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché' primo operatore bancario nel credito su pegno in Italia interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di presente con 12 filiali e impieghi totali per circa 70 termini amministrativi e processuali”, così detto Decreto milioni di euro. Con l’acquisizione, il Gruppo Banca “Liquidità”, emanato in data 8 aprile 2020 dal Governo Sistema rafforza la sua presenza sul territorio nazionale italiano con cui sono state introdotte misure a supporto compiendo un decisivo passo avanti per implementare di imprese, artigiani, autonomi e professionisti. su scala più ampia la propria strategia nel credito su In particolare, l’articolo, al comma 1, prevedeva che i pegno e, grazie alle credenziali di solidità, innovazione termini di scadenza ricadenti o decorrenti nel periodo e crescita che da sempre la caratterizzano, prepararsi dal 9 marzo 2020 al 30 aprile 2020, relativi a vaglia a cogliere ulteriori opportunità in questo segmento di cambiari, cambiali e altri titoli di credito emessi prima business caratterizzato da bassa rischiosità perché della data di entrata in vigore del decreto, fossero sospesi garantito per oltre il 90% da oro. per lo stesso periodo. La sospensione opera a favore dei Il Gruppo Banca Sistema opera dal 2017 nel mercato del debitori e obbligati anche in via di regresso o di garanzia, credito su pegno, dal 2019 tramite la società dedicata e salva la facoltà degli stessi di rinunciarvi espressamente. controllata ProntoPegno S.p.A. e una rete di sei filiali a Nell’applicazione di tale disposizione, ProntoPegno Milano, Roma, Napoli, Rimini, Palermo e Pisa. ha prorogato le polizze le cui scadenze ricorrevano nel Il ramo d’azienda credito su pegno acquisito dal Gruppo periodo dal 9 marzo 2020 al 30 aprile 2020, di 52 Intesa Sanpaolo ha impieghi per circa 55,3 milioni di giorni ovvero il numero di giorni intercorrenti dal 9/3 al euro attraverso una rete di sei filiali presenti a Torino, 30/4. Napoli, Firenze, Mestre, Parma e Civitavecchia in cui In sede di conversione del suddetto Decreto Legge operano 58 risorse. sono state apportate modifiche all’art. 11, tali per cui L’acquisizione è stata effettuata dalla controllata il periodo di sospensione dei termini veniva ampliato al ProntoPegno, posseduta per il 75% da Banca Sistema 31 agosto 2020 (anziché 30 aprile 2020). ProntoPegno e per il 25% dalle fondazioni Fondazione Cassa di ha pertanto ulteriormente posticipato le scadenze delle Risparmio di Cuneo, Fondazione Pisa e Fondazione polizze ricadenti nel perimetro di applicazione al 1° Cassa di Risparmio di Alessandria che hanno acquistato, settembre 2020. in misure diverse tra loro, la suindicata quota del Tale operatività ha determinato, di fatto, la mancata capitale sociale di ProntoPegno, che ha generato un utile applicazione degli interessi di mora sino alla nuova netto per la Capogruppo al 30 giugno 2020 pari a 1,1 data di scadenza. Resta inteso che il cliente poteva in milioni di euro. Successivamente, le citate fondazioni qualunque momento decidere di riscattare il bene anche hanno sottoscritto pro-quota, insieme a Banca Sistema, in via anticipata, senza l’applicazione della commissione l’aumento di capitale di ProntoPegno, funzionale di estinzione anticipata. all’acquisto del ramo, per complessivi 34 milioni di ProntoPegno ha infine deciso di sospendere fino al 15 euro. Il corrispettivo di acquisizione, pari a 34 milioni -14-
di euro, è ancora soggetto ad aggiustamento in funzione In data 29 giugno 2020 Banca Sistema ha reso noto che della procedura contrattuale di riscontro tra le parti della i soci Società di Gestione delle Partecipazioni in Banca differenza tra lo sbilancio del ramo alla data di signing Sistema S.r.l. (SGBS), Fondazione Cassa di Risparmio di e di closing dell’operazione; l’allocazione provvisoria al Alessandria e Fondazione Sicilia hanno rinnovato il Patto 30 settembre 2020, effettuata sulla base corrispettivo Parasociale stipulato il 29 giugno 2018, successivamente provvisorio pagato nel mese di luglio, ha portato modificato il 22 febbraio 2019, con scadenza il 1° luglio all’iscrizione di un avviamento pari a € 29,8 milioni. 2020. Al Patto Parasociale risultano conferite azioni Come precedentemente anticipato in data 22 giugno corrispondenti al 38,41% del capitale sociale di Banca 2020 il Parlamento Europeo ha approvato le modifiche al Sistema. Il nuovo Patto Parasociale è entrato in vigore a Regolamento UE 876/2019 (“CRR 2”), tra cui l’anticipo partire dal 2 luglio 2020, con scadenza 1° luglio 2022. dell’entrata in vigore della riduzione della ponderazione L’estratto del nuovo Patto Parasociale, redatto ai sensi del capitale di rischio per i prestiti assistiti dalla cessione dell’art. 129 del Regolamento Emittenti, e le informazioni del quinto dello stipendio e della pensione (CQS e CQP) essenziali di cui all’art. 130 del Regolamento Emittenti dall’attuale 75% al 35%. sono rese disponibili sul sito internet della Società La riduzione della ponderazione, che permetterà al www.bancasistema.it e sul sito internet del meccanismo Gruppo di rafforzare ulteriormente la propria solidità di stoccaggio autorizzato da Consob www.1info.it. patrimoniale, è entrata in vigore a partire dal 27 giugno Il suddetto Patto, in versione integrale, è altresì 2020. depositato presso il Registro delle Imprese di Milano. -15-
IL FACTORING Banca Sistema e l’attività di factoring I volumi complessivi al 30 settembre 2020 del Gruppo 2019, e restano stabili anno su anno, nonostante il Banca Sistema sono stati pari a € 2.183 milioni, con difficile contesto di mercato in Italia. una crescita del 4% rispetto al medesimo periodo del Volumi Factoring (Dati in € mln) 2.183 2.091 4% 1.710 22% 1.918 1.794 1.428 283 297 264 Set 2018 Set 2019 Set 2020 Crediti Commerciali Crediti Fiscali Gli impieghi al 30 settembre 2020 sono pari a € 1.749 incassi del periodo rispetto ai volumi acquistati nel corso milioni, ridotti del 4% rispetto ai € 1.822 milioni al 30 del 2020. settembre 2019, principalmente per effetto dei maggiori Impieghi Factoring (Dati in € mln) 1.822 1.749 1.711 -4% 6% 1.388 1.280 1.245 467 541 361 Set 2018 Set 2019 Set 2020 Crediti Commerciali Crediti Fiscali -16-
Di seguito si rappresenta l’incidenza, in termini sul portafoglio. Nel factoring il business principale di impieghi al 30 settembre 2020 e 2019, delle del Gruppo rimane il segmento della Pubblica controparti verso cui il Gruppo ha un’esposizione Amministrazione. 20% 21% 69% 67% 11% 12% set 2019 set 2020 Enti sanitari Altri enti della PA Imprese private/pubbliche I volumi sono stati generati sia attraverso la propria rete settembre 2020 gli accordi distributivi in essere hanno commerciale interna, ovvero attraverso banche, con contribuito per il 25% sul totale dei volumi. La seguente cui il Gruppo ha sottoscritto accordi di distribuzione; a tabella riporta i volumi factoring per tipologia di prodotto: PRODOTTO 30.09.2020 30.09.2019 Delta € Delta % (dati in € milioni) Crediti commerciali 1.918 1.794 124 7% di cui Pro-soluto 1.563 1.518 45 3% di cui Pro-solvendo 355 276 79 29% Crediti fiscali 264 297 (33) -11% di cui Pro-soluto 264 293 (28) -10% di cui Pro-solvendo 0 4 (4) -100% TOTALE 2.183 2.091 92 4% La crescita in termini di valore assoluto dei volumi a settembre 2019. Escludendo i crediti del Calcio ed i deriva principalmente dall’attività di acquisto dei crediti crediti fiscali, la crescita a/a dei volumi del factoring a commerciali. settembre 2020 è pari al 6%. I volumi a settembre 2020 sono stati pari a € 2.183 I volumi legati alla gestione di portafogli di Terzi sono stati milioni e hanno registrato una crescita del 4% rispetto pari a € 323 milioni (in linea con l’anno precedente). -17-
LA CESSIONE DEL QUINTO E QUINTO PUOI Il Gruppo al 30 settembre 2020 è presente nel mediatori specializzati, presenti su tutto il territorio settore della cessione del quinto prevalentemente nazionale ed il supporto di una struttura dedicata della attraverso l’acquisto di crediti generati da altri operatori Banca. specializzati; dal secondo trimestre 2019, a seguito I volumi di portafogli acquistati e di crediti direttamente dell’acquisizione di Atlantide, il Gruppo Banca Sistema originati da inizio anno fino a settembre 2020 sono stati ha arricchito la propria offerta retail con l’attività di pari a € 230 milioni (di cui € 26 milioni originati dalla origination diretta di finanziamenti tramite cessione del Banca), ripartiti tra dipendenti privati (16%), pensionati quinto dello stipendio e della pensione, erogando un (47%) e dipendenti pubblici (37%). Pertanto oltre l’84% nuovo prodotto, QuintoPuoi. QuintoPuoi è distribuito dei volumi è riferibile a pensionati e impiegati presso la attraverso una rete di 41 agenti monomandatari e 15 PA, che resta il debitore principale della Banca. 30.09.2020 30.09.2019 Delta € Delta % N. Pratiche (#) 11.766 9.723 2.043 21% di cui originati 1.189 672 517 77% Volumi Erogati (€ milioni) 230 186 44 24% di cui originati 26 14 12 85% Come si evince dalla tabella l’erogato a settembre 2020 è in aumento rispetto all’erogato del medesimo periodo del 2019. Volumi Erogati CQS - Segmentazione 16% 47% 37% Pubblico Pensionati Privati -18-
Di seguito si riporta l’evoluzione degli impieghi del portafoglio CQS/CQP: Impieghi CQS (Dati in € mln) 21% 26% 931 767 609 set 2018 set 2019 set 2020 -19-
CREDITO SU PEGNO E PRONTO PEGNO Il Gruppo Banca Sistema ha iniziato ad operare nel di crescita nel business, la ProntoPegno ha acquisito credito su pegno da inizio 2017, unendo le credenziali di il ramo d’azienda “pegno” da IntesaSanpaolo. Il ramo una banca solida con i vantaggi di uno specialista sempre d’azienda, trasferito con data efficacia 13 luglio 2020, pronto ad innovare e a crescere per offrire più valore era sostanzialmente composto dai crediti per un importo al cliente, in termini di professionalità e tempestività. pari a € 55,3 milioni. Cogliendo le prospettive di crescita emerse dall'avvio di A seguito di tale acquisizione il Monte dei Pegni del questa attività, la Banca ha deciso di conferire il suo Gruppo Banca Sistema è oggi presente con 12 sportelli business "credito su pegno" in una società dedicata. Come sul territorio nazionale. precedentemente esposto, in coerenza con la strategia Di seguito si riporta l’evoluzione degli impieghi: Impieghi Credito su Pegno (Dati in € mln) >100% 75 >100% 10 3 set 2018 set 2019 set 2020 Come detto in precedenza i volumi sono stati impattati persone di recarsi nelle filiali, mentre l’incremento nel mese di marzo dall’emergenza COVID-19 a causa del terzo trimestre è ascrivibile all’acquisto del ramo delle restrizioni imposte che non hanno permesso alle d’azienda “pegno”. Di seguito si presentano i prospetti contabili di stato patrimoniale della società consolidata ProntoPegno al 30 settembre 2020. Voci dell'attivo (€ .000) 30.09.2020 31.12.2019 Cassa e disponibilità liquide 1.333 499 Attività finanziarie valutate al costo ammortizzato 78.422 12.869 a) crediti verso banche 3.466 1.112 b1) crediti verso clientela - finanziamenti 74.956 11.757 Attività materiali 3.090 489 Attività immateriali 30.062 - di cui: avviamento 29.800 - Attività fiscali 835 176 Altre attività 316 36 Totale dell'attivo 114.058 14.069 -20-
Voci del passivo e del patrimonio netto (€ .000) 30.09.2020 31.12.2019 Passività finanziarie valutate al costo ammortizzato 70.598 8.502 a) debiti verso banche 67.448 8.243 b) debiti verso la clientela 3.150 259 Passività fiscali 8 - Altre passività 4.888 690 Trattamento di fine rapporto del personale 1.142 95 Fondi per rischi ed oneri 212 222 Riserve da valutazione (29) (12) Riserve 15.410 - Capitale 23.162 5.000 Risultato d'esercizio (1.333) (428) Totale del passivo e del patrimonio netto 114.058 14.069 Come precedentemente esposto in data 24 giugno 2020 la ancora a revisione. ProntoPegno ha ricevuto l’autorizzazione di Banca d’Italia Il passivo invece, oltre alla dotazione di capitale e riserve, è all’acquisizione del ramo d’azienda credito su pegno del composto dal finanziamento rilasciato da IntesaSanpaolo Gruppo Intesa Sanpaolo; l’operazione è stata perfezionata con il trasferimento del ramo d’azienda “pegno” pari a il 10 luglio con efficacia a decorrere dal 13 luglio 2020, € 48,7 milioni, oltre che dal finanziamento per € 18,7 per cui l’attivo si è incrementato con l’ingresso del ramo concesso dalla Capogruppo. d’azienda “pegno”. Nelle altre passività “finanziarie valutate al costo Propedeuticamente a tale operazione nel corso del mese ammortizzato” è ricompreso il sopravanzo d’asta pari a di giugno la Capogruppo ha permesso l’ingresso nella € 3,2 milioni di cui € 2,6 milioni rinvenienti ProntoPegno a nuovi soci istituzionali, vendendo il 25% dall’acquisizione del ramo d’azienda “pegno”; tale valore delle azioni ordinarie a Fondazione Cassa di Risparmio per 5 anni viene riportato in bilancio come debiti vs di Cuneo, Fondazione Pisa e a Fondazione Cassa di clienti, qualora i clienti non venissero a riscuotere tale Risparmio di Alessandria che hanno acquistato, in somma, quest’ultima diventerebbe un ricavo. misure diverse tra loro, la suindicata quota del capitale Il fondo rischi include le passività stimate con riferimento sociale di ProntoPegno. Successivamente sempre nel alla stima di bonus e patti di non concorrenza. mese di giugno, al fine di dotare la Società di sufficiente Di seguito si presentano i prospetti contabili di conto disponibilità per l’acquisto del ramo pegno ex-Banca economico della società consolidata ProntoPegno Intesa Sanpaolo, Banca Sistema, insieme alle citate al 30 settembre 2020. Al fine di dare una migliore fondazioni, hanno sottoscritto pro-quota l’aumento di rappresentazione dei risultati della società è stato capitale di ProntoPegno per complessivi € 34 milioni, di determinato un conto economico normalizzato dei costi di cui € 18,2 milioni a capitale sociale ed € 15,8 milioni a integrazione pari a € 1,5 milioni e non ricorrenti, connessi riserva sovrapprezzo azioni. all’acquisizione del ramo d’azienda “pegno”. Inoltre L’attivo patrimoniale è sostanzialmente composto dai avendo iniziato la sua operatività a partire dal 1 agosto finanziamenti verso clientela per l’attività di credito su 2019 non sono stati riportati i dati comparativi in quanto pegno e dall’avviamento pari a € 29,8 milioni, soggetto non significativi. -21-
30.09.2020 Conto Economico (€ .000) 30.09.2020 Normalizzazione Normalizzato Margine di interesse 1.742 - 1.742 Commissioni nette 1.050 - 1.050 Margine di intermediazione 2.792 - 2.792 Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti (7) - (7) Risultato netto della gestione finanziaria 2.785 - 2.785 Spese per il personale (1.887) - (1.887) Altre spese amministrative (2.826) 1.520 (1.306) Rettifiche di valore su attività materiali/immat. (291) - (291) Altri oneri/proventi di gestione 241 - 241 Costi operativi (4.763) 1.520 (3.243) Utili dell'operatività corrente al lordo delle imposte (1.978) 1.520 (458) Imposte sul reddito d'esercizio 645 (418) 227 Risultato di periodo (1.333) 1.102 (231) La società ha chiuso il terzo semestre 2020 con una stanziamento pro-quota dell’incentivo variabile stimato perdita di periodo normalizzata di -€ 231 mila; è’ dell’anno. previsto che la società, senza l’appesantimento iniziale Le altre spese amministrative sono prevalentemente dei costi di integrazione, con la contribuzione positiva composte da costi di pubblicità, affitto spazi riconosciuti dell’acquisto del ramo d’azienda “pegno” d’azienda, al Gruppo e costi per attività di supporto svolte dalla raggiunga a partire dal quarto trimestre 2020 un utile Capogruppo. di trimestre. I costi di integrazione sono composti dall’imposta di registro Le spese per il personale includono prevalentemente il pari a € 1 milione versata per l’acquisto del ramo d’azienda costo relativo alle 76 risorse (di cui 17 trasferite dalla e altri costi non ricorrenti sostenuti per l’integrazione IT e Banca e 58 rivenienti dal Ramo d’Azienda), oltre che lo di logistica per un totale di € 1,5 milioni. -22-
L’ATTIVITÀ DI RACCOLTA E TESORERIA Portafoglio di proprietà Il portafoglio titoli di proprietà che presenta investimenti degli impegni di Tesoreria sempre più caratterizzati dalla esclusivamente in titoli di Stato di breve termine emessi concentrazione di operatività in periodi ben specifici. dalla Repubblica Italiana, è funzionale e di supporto alla Al 30 settembre il valore nominale dei titoli in portafoglio gestione degli impegni di liquidità della Banca. HTCS (ex AFS) ammonta a € 542 milioni (rispetto a La consistenza al 30 settembre 2020, in linea rispetto € 550 milioni del 31 dicembre 2019) con duration di al 31 dicembre 2019, è pari a nominali € 992 milioni 17,9 mesi (20,1 mesi al 31 dicembre 2019). Al 30 (rispetto a € 985 milioni del 31 dicembre 2019). settembre il portafoglio HTC ammonta a € 450 milioni Il portafoglio titoli ha permesso una gestione ottimale con duration pari a 14,3 mesi. La raccolta wholesale Al 30 settembre la raccolta “wholesale” rappresenta il a consentire a Banca Sistema di rifinanziare 46% circa del totale ed è costituita prevalentemente efficientemente il proprio portafoglio CQS/CQP e di dalle operazioni di rifinanziamento presso BCE, oltre proseguire nella crescita dell’attività relativa alla che da emissioni dei prestiti obbligazionari, da depositi cessione del quinto, la cui struttura di funding risulta interbancari; al 31 dicembre 2019 era pari al 39%. così ottimizzata dalla cartolarizzazione. La Banca ha Le emissioni di prestiti obbligazionari avvenute nel inoltre aderito alla procedura ABACO promossa da corso degli ultimi anni, sia senior che subordinati, Banca d’Italia ed estesa al credito al consumo nel collocate presso investitori istituzionali, hanno contesto dell’emergenza Covid19. permesso di diversificare le fonti di finanziamento oltre Il Gruppo ricorre per le proprie necessità di liquidità ad aumentare in modo significativo la duration della di breve termine al mercato interbancario dei depositi. raccolta stessa. I depositi di Banche in essere al 30 settembre 2020 Le cartolarizzazioni con sottostante finanziamenti ammontano a € 100 milioni, in aumento rispetto ai CQ realizzate con strutture partly paid continuano € 30 milioni al 31.12.2019. Raccolta retail La politica di raccolta dalla divisione banking è al 31 dicembre 2019. In tale ammontare sono inclusi strettamente correlata all’evoluzione prevista degli depositi vincolati con soggetti residenti in Germania, impieghi commerciali e alle condizioni di mercato. Austria e Spagna (collocati attraverso l’ausilio di La raccolta retail rappresenta il 54% del totale ed è piattaforme partner) per un totale di € 495 milioni (pari composta dal SI Conto! Corrente e dal prodotto SI Conto! al 44% della raccolta totale da depositi), ridotti rispetto Deposito. al medesimo periodo dell’anno precedente (-€ 369 Al 30 settembre 2020 il totale dei depositi vincolati milioni) come conseguenza della politica di riduzione ammonta a € 1.131 milioni, ridotti del 15% rispetto tassi effettuata. -23-
La ripartizione della raccolta per vincolo temporale è evidenziata a lato. La vita residua media del portafoglio è pari a 13 mesi. Composizione Stock conti deposito al 30 settembre 120 mesi 2% 60 mesi inferiore a 12 mesi 12% 13% tra 42 e 54 mesi 4% 36 mesi 5% tra 18 mesi e 30 mesi 16% 12 mesi 47% I rapporti di conto corrente passano da 6.620 (dato al 30 giacenza sui conti correnti al 30 settembre 2020 è pari settembre 2019) a 7.975 a settembre 2020, mentre la a € 693 milioni in aumento rispetto al 2019 (+11%). -24-
RISULTATI ECONOMICI CONTO ECONOMICO (€ .000) 30.09.2020 30.09.2019 Delta € Delta % Margine di interesse 52.813 58.386 (5.573) -9,5% Commissioni nette 11.939 12.539 (600) -4,8% Dividendi e proventi simili 227 227 - 0,0% Risultato netto dell’attività di negoziazione 38 209 (171) -81,8% Utile da cessione o riacquisto di attività/passività finanziarie 7.101 1.702 5.399 >100% Margine di intermediazione 72.118 73.063 (945) -1,3% Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti (7.229) (6.425) (804) 12,5% Risultato netto della gestione finanziaria 64.889 66.638 (1.749) -2,6% Spese per il personale (17.188) (15.701) (1.487) 9,5% Altre spese amministrative (19.524) (17.396) (2.128) 12,2% Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri (1.181) (1.346) 165 -12,3% Rettifiche di valore su attività materiali/immat. (1.321) (1.259) (62) 4,9% Altri oneri/proventi di gestione 696 463 233 50,3% Costi operativi (38.518) (35.239) (3.279) 9,3% Utili (Perdite) da cessione di investimenti 1.090 (8) 1.098
MARGINE DI INTERESSE (€ .000) 30.09.2020 30.09.2019 Delta € Delta % Interessi attivi e proventi assimilati Portafogli crediti 66.314 76.721 (10.407) -13,6% Portafoglio titoli 1.413 621 792 >100% Altri Interessi attivi 778 884 (106) -12,0% Passività finanziarie 3.130 2.090 1.040 49,8% Totale interessi attivi 71.635 80.316 (8.681) -10,8% Interessi passivi ed oneri assimilati Debiti verso banche (336) (436) 100 -22,9% Debiti verso clientela (12.014) (15.607) 3.593 -23,0% Titoli in circolazione (6.299) (5.809) (490) 8,4% Attività finanziarie (173) (78) (95) >100% Totale interessi passivi (18.822) (21.930) 3.108 -14,2% Margine di interesse 52.813 58.386 (5.573) -9,5% Il margine di interesse è in calo rispetto al medesimo periodo cessioni effettuate a terzi per € 5,2 milioni (pari a € 5,2 dell’anno precedente, per l’effetto del minor contributo milioni nel 2019). del portafoglio crediti factoring al margine di interesse, La diminuzione dell’effetto derivante dall’aggiornamento riconducibile alla riduzione del contributo degli interessi di delle stime di recupero è conseguenza del fatto che le serie mora legali e stragiudiziali; sul risultato hanno positivamente storiche nel corso degli ultimi anni si sono consolidate su inciso le attuali politiche e scelte di raccolta. valori più prossimi alle percentuali medie di incasso e si Il contributo totale del portafoglio factoring sulla componente sono stabilizzate in termini di numero di posizioni, quindi interessi attivi è stato pari a € 47,1 milioni, pari al 66% la percentuale di recupero attesa calcolata dal modello sul totale portafoglio crediti (€ 58 milioni gli interessi attivi statistico è ormai stabile e non soggetta a variazioni al 30 settembre 2019), cui vanno aggiunti la componente significative. commissionale legata al business factoring e i ricavi L’ammontare dello stock di interessi di mora da azione generati da cessioni di crediti del portafoglio factoring. La legale maturati al 30 settembre 2020, rilevante ai fini componente legata agli interessi di mora azionati legalmente del modello di stanziamento, risulta pari a € 101 milioni al 30 settembre 2020 è stata pari a € 16,1 milioni (€ 24,3 (€ 104 milioni alla fine del terzo trimestre 2019), € 153 milioni al 30 settembre 2019): milioni includendo i comuni in dissesto, componente su ▪ di cui € 1 milioni derivante dall’aggiornamento delle cui non vengono stanziati in bilancio interessi di mora, stime di recupero e dei tempi attesi di incasso (€ 4,8 mentre il credito iscritto in bilancio è pari a € 50,2 milioni; milioni al 30 settembre 2019); l’ammontare invece degli interessi di mora maturati e non ▪ di cui € 7,4 milioni derivante dalle attuali stime di transitati a conto economico è pari a € 103 milioni. recupero (€ 11,0 milioni al 30 settembre 2019); Nel corso dell’anno sono state effettuate cessioni di ▪ di cui € 7,7 milioni (€ 6,9 al 30 settembre 2019) quale portafogli di crediti factoring che hanno portato utili netti componente derivante da incassi netti nell’esercizio, per € 2,1 milioni, registrati nella voce “Utile da cessione o ovvero quale differenza tra quanto incassato nel periodo, riacquisto di attività/passività finanziarie”. pari a € 18,1 milioni (€ 15,1 milioni al 30 settembre Contribuisce positivamente al margine la crescita degli 2019), rispetto a quanto già registrato per competenza interessi derivanti dai portafogli CQS/CQP che ammontano negli esercizi precedenti. La voce include incassi lordi da a € 16,9 milioni in lieve calo rispetto al medesimo periodo -26-
dell’anno precedente, per effetto del rimborso anticipato di negativi, che contribuiscono per € 2,4 milioni. alcune posizioni. Gli interessi passivi sono diminuiti rispetto all’anno Cresce il contributo derivante dal portafoglio crediti su precedente nonostante l’incremento degli impieghi medi pegno pari a € 1,9 milioni, rispetto a € 0,5 milioni relativi grazie ad un attento contenimento del costo della raccolta al medesimo periodo dell’anno precedente; la crescita è e alle strategie di raccolta poste in essere. In particolare, sostanzialmente riconducibile alla recente acquisizione sono diminuiti gli interessi da depositi vincolati verso la del ramo d’azienda del pegno che ha contribuito per € 1,2 clientela per effetto della riduzione operata sui tassi del milioni a partire dal 13 luglio 2020. conto deposito che hanno determinato una riduzione della Le “passività finanziarie” includono prevalentemente raccolta da questo canale, ed è stata significativamente i “ricavi” derivanti dall’attività di finanziamento del incrementata la raccolta da ECB, nelle diverse forme, a portafoglio titoli in pronti contro termine e in BCE a tassi tassi negativi. MARGINE COMMISSIONI (€ .000) 30.09.2020 30.09.2019 Delta € Delta % Commissioni attive Attività di factoring 13.563 14.134 (571) -4,0% Comm. attive - Offerta fuori sede 1.566 1.304 262 20,1% Crediti su Pegno (CA) 1.062 308 754 >100% Attività di collection 811 891 (80) -9,0% Altre 261 357 (96) -26,9% Totale Commissioni attive 17.263 16.994 269 1,6% Commissioni passive Collocamento (2.509) (2.743) 234 -8,5% Provvigioni - offerta fuori sede (2.129) (1.269) (860) 67,8% Altre (686) (443) (243) 54,9% Totale Commissioni passive (5.324) (4.455) (869) 19,5% Margine commissioni 11.939 12.539 (600) -4,8% Le commissioni nette, pari a € 11,9 milioni, risultano trimestre. in calo del 4,8%, a seguito delle provvigioni legate alla Le commissioni relative all’attività di collection, correlate rete agenti CQ che nel primo trimestre 2019 non erano al servizio di attività di riconciliazione degli incassi presenti in quanto il business di origination diretta è di fatture di terzi verso la P.A., sono in linea rispetto stato avviato a partire dal secondo trimestre. all’anno precedente. Le commissioni derivanti dal factoring debbono essere Le commissioni attive “Altre”, includono commissioni lette insieme agli interessi attivi in quanto nell’attività legate a servizi di incasso e pagamento e a tenuta e factoring pro-soluto è gestionalmente indifferente se gestione dei conti correnti. la redditività sia registrata nella voce commissioni o La voce Comm. Attive – Offerta fuori sede si riferisce interessi. alle provvigioni legate al nuovo business di origination Le commissioni legate all’attività di finanziamenti CQ pari a € 2,1 milioni, che devono essere lette con garantiti da pegno sono in crescita di € 754 mila le provvigioni passive di offerta fuori sede, composta rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, invece dalle commissioni pagate agli agenti finanziari grazie all’acquisto del ramo d’azienda avvenuto nel terzo per il collocamento fuori sede del prodotto CQ, inclusive -27-
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