REGOLAMENTO D'ISTITUTO MODALITA' PER L'ORGANIZZAZIONE DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE - Approvato dal C.d.I. con delibera n. 211 del 19 ottobre 2016
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REGOLAMENTO D’ISTITUTO MODALITA’ PER L’ORGANIZZAZIONE DEI VIAGGI D’ISTRUZIONE Approvato dal C.d.I. con delibera n. 211 del 19 ottobre 2016
1. Premessa 2. Durata dei viaggi e periodo di effettuazione 3. Tipologia dei Viaggi 4. Destinatari 5. Destinazione 6. Procedura per la realizzazione di un viaggio di istruzione 7. Docenti accompagnatori 8. Aspetti finanziari 9. Norme finali 10. Responsabilità
1) PREMESSA Il Liceo Classico “Canova” considera parte integrante e qualificante dell’offerta formativa le seguenti attivita’: viaggi di istruzione, visite guidate a musei, mostre, manifestazioni culturali, di interesse didattico, lezioni con esperti e visite a enti istituzionali o amministrativi, la partecipazione ad attività teatrali e sportive, i soggiorni presso laboratori ambientali e scientifici, la partecipazione a concorsi provinciali, regionali,nazionali, a campionati o gare sportive, a manifestazioni culturali o didattiche, i gemellaggi e scambi con scuole italiane o estere, gli stage linguistici curriculari ed estivi; tutte le suddette attività si configurano come funzionali alla realizzazione di un progetto sviluppato nel corso dell’attività curricolare, che comprende il momento “fuori aula” come completamento o integrazione. La proposta, ben definita nei suoi aspetti culturali e didattici, va deliberata dal Consiglio di classe opportunamente convocato con la componente degli studenti e dei genitori. Gli obiettivi didattici saranno interdisciplinari, condivisi e fatti propri dal Consiglio di classe. 2) DURATA DEI VIAGGI E PERIODI DI EFFETTUAZIONE Per tutti i viaggi, comunque denominati, fatta eccezione per gli scambi culturali e i soggiorni linguistici e naturalistici aventi finalità specifiche e il viaggio di istruzione in Grecia via mare, si fissa in sei giorni all’anno il numero massimo di giorni usufruibili. Il Consiglio di classe ha comunque a disposizione tre giorni per effettuare uscite didattiche della durata di una giornata o di mezza giornata oltre ai 6 giorni eventualmente usufruiti per il viaggio. Questi tre giorni sono estensibili a 6 per altre uscite didattiche (teatro, visite o mostre ecc.) a discrezione del Consiglio di Classe. E’ opportuno raggruppare le uscite e i viaggi preferibilmente nei mesi di settembre/ottobre (in questo caso il C.d.C. dovrà deliberare di norma entro il termine dell’a.sc. precedente e prevedere la copertura economica nel Programma finanziario in corso) o febbraio/ marzo e comunque non oltre il 30 Aprile per contenere il numero delle ore di insegnamento curricolare non effettuate per le diverse classi. Le eventuali proposte, possibilità e necessità che dovessero insorgere, saranno valutate di volta in volta dal Dirigente Scolastico. Infine, con riferimento ai viaggi delle classi dell'ultimo anno di corso, al fine di consentire agli studenti tempi adeguati per la preparazione e la partecipazione ai test per l'accesso all'Università, previsti in aprile, occorre programmare la realizzazione degli stessi preferibilmente nei mesi di settembre/ottobre. E’ fatto divieto di effettuare viaggi/uscite nell’ultimo mese di lezione, fatta eccezione per quelli collegati con progetti di educazione ambientale, particolari iniziative di interesse culturale (concorsi, rassegne teatrali specificatamente dedicate). E’ fatto divieto intraprendere iniziative in concomitanza con: scrutini/esami elezioni scolastiche elezioni nazionali, regionali, provinciali, referendum altre particolari attività della scuola. 3) TIPOLOGIA DEI VIAGGI 1. viaggio d’istruzione di più giorni 2. uscite didattiche (della durata di 1 giornata o mezza) 3. Stage naturalistici o archeologici 4. Stage linguistici all’estero 5. Stage linguistici estivi di istituto 6. Scambi culturali tra scuole
4) DESTINATARI Sono tutti gli allievi regolarmente iscritti presso questa istituzione scolastica. Gli stage linguistici estivi potranno anche essere rivolti ad alunni di altre scuole, in particolare ad alunni di terza media pre - iscritti al Liceo “Canova” 1° anno: uscite didattiche di una sola giornata, secondo quanto previsto al punto 2. 2°- 3°- 4°- 5° anno: massimo 3 viaggi di più giorni nell’arco del quadriennio. E’ opportuno che per i viaggi di più giorni, il ritorno sia fissato di sabato o in un eventuale altro giorno prefestivo. Sarà possibile nell’arco del quadriennio sopra indicato anche un quarto viaggio esclusivamente nel Costo molto contenuto per le famiglie caso si verifichino tutte le condizioni seguenti: Destinazione in Italia Attività didattica laboratoriale in loco, connessa ad attività didattica in classe precedente o successiva all’esperienza stessa, Inquadramento nell’ambito di un progetto interdisciplinare che utilizzi una metodologia diversa dalla lezione frontale sia a scuola sia durante l’uscita. 5) DESTINAZIONE Città d’arte italiane ed estere, capitali estere, oasi naturalistiche protette, luoghi di particolare interesse storico/artistico/architettonico/ scientifico. Le classi del Liceo Linguistico dovranno fare, nell’arco dei cinque anni di corso, uno scambio o stage linguistico per ciascuna lingua straniera studiata. 6) PROCEDURA PER LA REALIZZAZIONE DI UN VIAGGIO Vale per tutte le tipologie di cui al punto 3). Entro il 20 di ottobre il docente che intende proporre un viaggio, inoltra la richiesta di preventivo all’Ufficio Viaggi, con allegato un programma di massima. I preventivi di risposta ai servizi richiesti, pervenuti dagli operatori economici, verranno comparati attraverso una Scheda Tecnica, appositamente redatta, che terrà conto, nel dettaglio, che i servizi offerti rispondano a requisiti di sicurezza e siano totalmente rispondenti alle richieste fatte dal docente referente del viaggio. La Scheda sarà valutata dal Dirigente Scolastico prima dell’effettuazione dei Consigli di Classe e l’offerta migliore sarà individuata attraverso il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa che fonda l’aggiudicazione non tanto su una valutazione meramente economica, quanto su una complessa integrazione tra le esigenze di sicurezza, il dato economico e le esigenze qualitative. I Consigli di Classe entro la prima metà di novembre devono provvedere alla delibera dalla quale risulteranno: - obiettivi del viaggio compatibile con il percorso formativo - docenti accompagnatori disponibili e relativi supplenti - comunicazione del preventivo scelto e programma di massima alle famiglie Ogni Consiglio di Classe provvede alla stesura della proposta del progetto, con l'individuazione del Referente, seguendo l'iter procedurale indicato nel presente Regolamento. Il Referente sarà responsabile dell’intera preparazione del viaggio e in particolare: curerà le procedure per il buon esito delle uscite (autorizzazioni delle famiglie, elenco degli accompagnatori ecc.); seguirà tutte le operazioni inerenti il viaggio; informerà le famiglie sul programma dettagliato del viaggio, data e costi del viaggio, sui recapiti degli alberghi per il pernottamento.
Il docente referente consegnerà all’assistente amministrativo responsabile dell’Ufficio Viaggi: - Gli estremi del verbale del Consiglio di Classe nel quale è contenuta la delibera di approvazione del progetto di viaggio. - Programma dettagliato del Viaggio. - Autorizzazioni all’effettuazione del viaggio firmate dai genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale. - Elenco nominativo del/dei docenti accompagnatori . Per gli alunni minorenni è tassativamente obbligatorio acquisire il consenso scritto di chi esercita la responsabilità genitoriale. Le famiglie degli alunni maggiorenni dovranno comunque ricevere comunicazione del viaggio. Ogni singolo partecipante al viaggio dovrà effettuare individualmente il versamento di un acconto pari al costo del vettore e l’eventuale acconto scuola di lingua entro la fine di novembre. Le ricevute di pagamento di tutti i partecipanti dovranno essere inviate via mail all’indirizzo dell’Ufficio Viaggi (viaggi@liceocanova.it). Tale attività dovrà concludersi tassativamente entro la fine di novembre Nella ipotesi in cui si vogliano anticipare i tempi rispetto ai Consigli di Classe, quest’ultima fase potrà essere realizzata dal docente referente presentando il programma di massima e il preventivo fornito dall’Ufficio Viaggi ai colleghi del Consiglio e ricevendo l’approvazione preliminare dei genitori in forma scritta o un’apposita riunione, fatta salva la necessità di delibera formale nella riunione del Consiglio di Classe. Per gli SCAMBI e i SOGGIORNI linguistici il docente referente, sulla base delle esigenze che il progetto richiede curerà l’organizzazione relativamente alla scuola di lingua e di soggiorno, con particolare attenzione sia all’aspetto contrattuale, in caso vi sia la presenza di vincoli o penalità, sia ai requisiti che la scuola dovrà garantire in caso di alloggio in famiglia . L’Ufficio Viaggi si occuperà solo di richiedere i preventivi per il trasporto. Si ricorda che la scuola non può prenotare servizi senza copertura finanziaria in bilancio Si specifica che, nella scelta della scuola di lingua all’estero il docente referente dovrà tener conto delle possibili gratuità per gli accompagnatori connesse al numero dei partecipanti. I termini per i versamenti sono collegati alla prenotazione del viaggio e alle condizioni stabilite per la liquidazione; sarà cura dell’Ufficio Viaggi informare tutti i genitori tramite apposito comunicato con congruo anticipo della data stabilita per tali versamenti. Per le USCITE DIDATTICHE di un giorno ogni alunno verserà la quota di propria competenza; di norma almeno 10 gg prima del viaggio. Al termine di tutte le operazioni e prima della partenza, il Consiglio di Istituto approverà il programma finanziario del Progetto Viaggi. L’assistente amministrativo responsabile dell’Ufficio Viaggi verificherà la richiesta formulata sotto l’aspetto organizzativo ed economico al fine di indire le relative procedure per l’affidamento dei contratti. Provvederà a richiedere programmi e preventivi di spesa alle agenzie che presentino requisiti di affidabilità e serietà e siano in grado di garantire standard di sicurezza. La richiesta di preventivi e lo svolgimento dell’attività negoziale con le agenzie di viaggio è di esclusiva competenza del Dirigente. E’ fatto assoluto divieto ai docenti di contattare in prima persona le Agenzie di viaggio. 7) DOCENTI ACCOMPAGNATORI I docenti accompagnatori sono individuati nell’ambito del consiglio di classe. Ove ciò non sia possibile, sarà cura della Dirigenza individuare, fra coloro che hanno comunque dato la disponibilità, il docente accompagnatore la cui assenza inciderà meno sullo svolgimento dell’attività didattica della classe di appartenenza. E’ opportuno che siano altresì individuati, dagli
stessi consigli, docenti “di riserva”, ancorché non appartenenti a quei consigli, purché abbiano reso la loro disponibilità. La funzione di accompagnatore, per la particolarità dell'incarico, di norma, è svolta dal personale docente. Il Dirigente Scolastico, in casi eccezionali (assenza improvvisa del docente designato come accompagnatore e in presenza di un viaggio già prenotato con versamento delle quote stabilite all’agenzia) provvede alla sostituzione con altro personale docente dichiaratosi disponibile o con personale A.T.A.. E’ auspicabile l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da evitare che lo stesso docente partecipi a più di un viaggio di istruzione nello stesso anno scolastico. Tale limitazione non si applica alle uscite didattiche, pur essendo auspicabile comunque una rotazione. Almeno uno dei docenti accompagnatori deve conoscere la lingua del Paese visitato, o almeno la lingua inglese. Per gli stage linguistici e gli scambi con la scuola estera i docenti di lingua straniera sono prioritariamente invitati a fungere da accompagnatori/coordinatori. E' opportuno evidenziare che il Responsabile del singolo viaggio: - è la persona cui fanno riferimento gli allievi, i genitori, i docenti e l’Ufficio Viaggi - è la persona che viene informata e documentata sulla progettazione e sulle fasi successive - è tenuto alla raccolta e alla successiva consegna all’Ufficio Viaggi dei moduli per l'autorizzazione al viaggio degli alunni - è incaricato della relazione finale compresa la valutazione del viaggio espressa dagli studenti su appositi moduli Quanto al numero degli accompagnatori, nella programmazione dei viaggi di cui al punto 3, deve essere prevista di norma la presenza di un docente ogni quindici alunni, fermo restando l'eventuale variazione del rapporto connessa al numero e all’età dei partecipanti, alla tipologia e alla effettiva modalità di svolgimento del viaggio, alla complessità di contesto. Di norma i viaggi dovranno essere organizzati per più di una classe al fine del contenimento delle spese. Può essere prevista la partecipazione di terze persone oltre gli accompagnatori, previa valutazione del Dirigente Scolastico. 8) ASPETTI FINANZIARI Al fine di continuare a garantire tale ampliamento dell’offerta formativa, la quota prevista per ogni studente comprenderà un contributo minimo relativo alle spese per gli accompagnatori. Relativamente alle cosiddette “gratuità” previste nei pacchetti forniti dalle agenzie e/o ditte, le stesse saranno concesse in favore dei docenti accompagnatori, ai fini del contenimento delle spese. 9) NORME FINALI a) Nessun viaggio può essere effettuato ove non sia prevista la partecipazione di almeno l’80% degli alunni componenti le singole classi coinvolte, anche se è auspicabile la partecipazione di tutti. b) Nel caso di viaggio studio per le classi del Liceo Linguistico, ove sussistono gruppi diversi di lingua straniera, si ritiene doveroso che il Consiglio di classe organizzi il viaggio con mete diverse, ma nello stesso periodo, salvo casi particolari da autorizzare di volta in volta, al fine di non gravare troppo sull’andamento didattico del gruppo classe. c) Sono state predisposte delle schede utilizzabili a seconda del tipo di viaggio scaricabili dall’area “Modulistica Viaggi”. Le stesse dovranno essere compilate on line ed inviate in segreteria all’Ufficio Viaggi via mail all’indirizzo: viaggi@liceocanova.it a cura del Docente referente nei termini previsti dalla procedura di organizzazione del Viaggio. d) Il consiglio di Istituto annualmente stabilisce un fondo cui attingere per finanziare una quota del viaggio a studenti con difficoltà finanziarie. La valutazione, affidata al Dirigente Scolastico, terrà
conto oltre che delle risorse messe a disposizione, degli elementi rappresentati dal consiglio di classe in merito al profitto, all’impegno e alla condotta disciplinare. 10) RESPONSABILITA’ Famiglie Vengono informate della programmazione dei viaggi tramite il Referente individuato dal Consiglio di Classe; esprimono il consenso e l’autorizzazione in forma scritta alla partecipazione del figlio al viaggio di istruzione, comunicando anche in modo analitico eventuali problematiche di salute, e/o relazionali, riguardanti il proprio figlio al fine di prevenire possibili difficoltà durante il tempo del viaggio; sostengono economicamente il costo dei viaggi e si impegnano a risarcire eventuali danni arrecati dai propri figli durante il tempo del viaggio, dovuti esclusivamente a comportamenti ad essi imputabili. ribadiscono ai propri figli le più importanti norme di corretto e civile comportamento per tutelare la serenità e la sicurezza di tutti i partecipanti. Si rende noto alle famiglie che la scuola non si assume la responsabilità in caso di smarrimento di denaro, rottura o perdita di dispositivi elettronici o altro in possesso degli alunni partecipanti. Docenti accompagnatori I docenti accompagnatori sono tenuti a informare il Referente del viaggio di Istruzione, il Dirigente Scolastico e il DSGA sull’esatto adempimento del contratto e sul rispetto del regolamento. Riferiranno inoltre in una relazione, le attività svolte, il comportamento tenuto dagli alunni e gli altri aspetti di rilievo L'incarico di "docente accompagnatore" comporta l’obbligo di un’attenta e assidua vigilanza degli alunni, con l’assunzione delle responsabilità di cui all’art. 2047 e all'art. 248 del codice civile integrati dall’art.61 Legge 11 luglio 1980 n°312. Dovranno vigilare affinché durante il viaggio non abbiano a verificarsi comportamenti dannosi di alcun genere e mettere in atto tutti gli accorgimenti per attuare ogni forma di prevenzione senza rinunciare in nessun caso al proprio ruolo educativo. Comportamenti non corretti da parte dei singoli o di tutta una classe saranno sanzionati in loco. Al rientro in sede, per tali comportamenti saranno presi gli opportuni provvedimenti previsti dal Regolamento di Istituto. Studenti: norme di comportamento durante il viaggio di istruzione Il comportamento degli studenti per l’intera durata dell’iniziativa deve essere improntato alla massima correttezza e al massimo rispetto delle persone e delle cose. In modo particolare, si raccomanda a tutti gli studenti la massima attenzione durante gli spostamenti con i vari mezzi di trasporto, all’interno dei musei e all’interno delle strutture alberghiere e ristoranti. In pullman: non possono salire con zaini ingombranti. non si può mangiare e bere; bisogna mantenere un comportamento corretto e responsabile; si raccomanda di portare con sé un sacchetto di plastica non bucato per eventuali malesseri; è vietato alzarsi, se non per brevi ed indispensabili operazioni; durante il viaggio gli studenti devono restare regolarmente seduti ai propri posti con la cintura di sicurezza allacciata, non stare nei sedili in numero superiore a quello consentito, non viaggiare stando in piedi nei corridoi; è vietato gettare qualsiasi oggetto dai finestrini.
In albergo: non devono per nessun motivo spostarsi da una stanza all’altra; non devono correre per i corridoi e urlare; non devono tenere comportamenti o compiere atti che possano danneggiare l’incolumità personale e/o degli altri, delle cose e degli arredi; non devono camminare/sostare in spazi non autorizzati; non devono scavalcare le finestre e camminare su cornicioni, spazi, terrazzi, tetti; non devono uscire dall’albergo senza la preventiva autorizzazione dei docenti; non devono portare e/o consumare bevande alcoliche e altre sostanze illecite e nocive; non devono fumare; è assolutamente obbligatorio rispettare il silenzio notturno, rimanere nella stanza assegnata (salvo emergenze per le quali si rivolgeranno direttamente ai docenti) è assolutamente vietato portare: accendini e qualsiasi liquido infiammabile. è doveroso muoversi in modo ordinato, evitando rumori che comportino o provochino disturbo o danno alla struttura ospitante. È indispensabile che gli studenti, appena preso possesso della camera assegnata, si accertino che le suppellettili e i sanitari siano integri e nel caso in cui si presentino con segni di grave deterioramento o addirittura rotti segnalino immediatamente la situazione al docente accompagnatore della rispettiva classe; È fatto obbligo assoluto di fare attenzione a tutte le informazioni che vengono fornite dalla direzione dell’albergo sulle regole vigenti per il soggiorno, nonché essere attenti a tutti gli avvisi su eventuali pericoli esistenti e come evitarli, nonché sulle vie di fuga e il percorso di esodo, sul piano di evacuazione, i sistemi antincendio. Durante il soggiorno gli studenti: devono tenere un comportamento educato e civile, moderare il tono di voce e rispettare luoghi e persone. non devono allontanarsi per recarsi in luoghi e/o itinerari che non sono quelli espressamente indicati nel Programma di viaggio; devono sempre rispettare le indicazioni fornite nel Regolamento per i viaggi di istruzione reso noto agli studenti; devono rispettare le norme e i suggerimenti che sono stati loro impartiti durante l’informativa ricevuta a scuola; possono allontanarsi dall’albergo solo se accompagnati dai docenti. dovranno osservare il programma e tutti gli orari previsti. devono portare con sé un documento di identità valido (è obbligatorio per legge a partire dal 15° anno di età). In caso di viaggi all’estero assicurarsi che il documento sia valido per l’espatrio. gli studenti provenienti da Paesi extracomunitari sono tenuti ad avere con sé il passaporto con il permesso di soggiorno. devono portare con sé la tessera sanitaria europea contenente il codice fiscale. Se non in possesso, per viaggi all’estero nei Paesi dell’U.E., chiedere all’ASL il modello temporaneo E 111; tale documento consente di disporre gratuitamente, per viaggi all’estero in detti Paesi comunitari, di eventuali ricoveri ospedalieri che si rendessero necessari (altrimenti dovrebbero essere pagati dagli interessati). sui mezzi di trasporto evitare spostamenti non necessari e rumori eccessivi. portare sempre con sé copia del programma dettagliato del viaggio con il recapito dell’albergo. non devono allontanarsi per nessun motivo dal gruppo senza specifica autorizzazione dei responsabili di ogni viaggio (ciò vale anche per gli studenti MAGGIORENNI) ed essere puntuali agli appuntamenti di inizio giornata ed a quelli eventuali nel corso della giornata. è richiesto il rispetto assoluto delle persone, le cose e le abitudini dell’ambiente in cui ci si trova; oltre che indice di civiltà è premessa indispensabile per un positivo rapporto con gli altri. Si ricorda inoltre che : È assolutamente vietato, anche se maggiorenni, portare bevande alcoliche (birra compresa) nei bagagli e all’interno della struttura ospitante. È, inoltre, vietato il consumo di sostanze alcoliche e/o stupefacenti
nelle camere. Verranno assunti immediati provvedimenti disciplinari a carico degli studenti che ne dispongano o ne faranno uso. È assolutamente vietato, per ragioni di sicurezza, fumare in camera. Non tenere comportamenti che possano mettere a repentaglio la sicurezza propria e altrui, rispettare i segnali, i presidi, le norme e le procedure di sicurezza in strutture ricettive e di trasporto. È fatto obbligo assoluto di fare attenzione a tutte le informazioni che vengono fornite dalla direzione dell’albergo sulle regole vigenti per il soggiorno, nonché essere attenti a tutti gli avvisi su eventuali pericoli esistenti e come evitarli, nonché sulle vie di fuga e il percorso di esodo, sul piano di evacuazione, i sistemi antincendio. Non sporgersi da finestre, ponti, pontili, ecc. Segnalare tempestivamente ai docenti accompagnatori eventuali situazioni impreviste di pericolo. Non inoltrarsi nei solai di copertura e lastrici solari, non scavalcare parapetti o balconi. Tenere presente che eventuali danni arrecati a persone o cose saranno addebitati al responsabile, se individuato, o all’intero gruppo in caso diverso. Non sottovalutare neanche il danno di immagine che incidenti di questo tipo arrecano alla Scuola ed agli studenti che ne fanno parte e al nostro Paese di appartenenza. Si rammenta che la responsabilità personale di natura penale e civile in capo agli studenti partecipanti concorre e non esclude quella di risarcire i danni arrecati a terzi dai figli minori da parte dei genitori (art. 2047 e 2048 del Codice Civile). Inoltre, la responsabilità genitoriale non viene meno quando i figli sono affidati a terzi (scuola e insegnanti). L’affidamento alla vigilanza di terzi solleva i genitori dalla presunzione di “culpa in vigilando”, ma non anche da quella di “culpa in educando”. Pertanto, in orario notturno, una volta che il docente ha chiuso la porta delle camere degli alunni, prescrivendo l’assoluto divieto di uscire sino al mattino dopo (e intervenendo, comunque, nel caso sentisse rumori sospetti), gli alunni sono sotto la responsabilità educativa dei genitori (“Culpa in educando”, art. 147 Codice Civile) Gli insegnanti accompagnatori, in caso di inosservanza delle presenti regole di comportamento da parte dei singoli studenti, potranno contattare i genitori o l’esercente la patria potestà per richiedere l’intervento diretto sullo studente. Eventuali comportamenti scorretti tenuti dallo studente durante il viaggio di istruzione verranno successivamente riportati in sede di Consiglio di classe per essere esaminati e lo stesso Consiglio di classe potrà stabilire sanzioni disciplinari. Nel caso di situazioni di particolare gravità, d’intesa tra i docenti accompagnatori e il Dirigente scolastico, può essere prevista l’immediata interruzione del viaggio e l’immediato rientro con onere finanziario a carico degli studenti responsabili o degli esercenti la potestà genitoriale.
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