LIBRERIA DOCET - BOLOGNA - CATALOGO 266

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  CATALOGO 266

    BOLOGNA
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                                     CATALOGO 266 - I 2021                                                          L   I

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                                               SOMMARIO

Scelta di libri antichi e di pregio .    .                                       .           .             Pag.                      1
Atlanti - Vedute - Cartografia - Costumi .                                       .           .              »                       39
Bologna - Arte - Storia - Tradizioni     .                                       .           .              »                       46
Storia locale .       .       .     .    .                                       .           .              »                       69
Addenda - Libri editi nel Novecento      .                                       .           .              »                       76

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                     ORARIO DELLA LIBRERIA: 9,00-12,30 / 15,30-19,00
                        GIOVEDÌ E SABATO POMERIGGIO CHIUSO

                   Tip. Rubini G. - Castenaso (Bo) - Tel. 0516053238 - e-mail: trgrubini@libero.it
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                SCELTA DI LIBRI ANTICHI E DI PREGIO

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1   (ABRABANEL JUDAH BEN ISAAC) LEONE EBREO.- Dialoghi d’amore… In Vinegia, in casa
    de’ figliuoli di Aldo, 1552.
    In 8°, pergamena antica; cc. 228. Marca tipografica al frontespizio e in fine, caratteri italici. Fu pub-
    blicata per la prima volta a Roma, da Blado, nel 1535, mentre la prima edizione aldina risale al 1541.
    Renouard, p. 154. Bibliotheca Magica Casanatense, 8.                                            € 700,00

2   AGRIPPA VON NETTESHEIM, HEINRICH CORNELIUS.- De nobilitate et praecellentia Foe-
    minei sexus... L’Aia, Adriaen Vlacq, 1653.
    In 12°, m. pelle ‘800, tit. in oro al dorso; pp. 48. Fregio xilografico al frontespizio. Buon esemplare, a
    pieni margini, con barbe e testimoni. Caillet, 92, altre edizioni.                               € 250,00

3   ALBERTO MAGNO. De secretis mulierum libellus... de virtutibus herbarum, lapidum et anima-
    lium. Amsterdam, s.e., 1760.
    In 12°, perg. coeva, tit. in oro al dorso; Pp. 316, (6+2 bb.). Ex libris dell’editore Domenico Terres inciso
    in rame applicato sul foglio di guardia anteriore. Bell’esemplare. Duveen, pagg. 8-9 per altre edizioni.
                                                                                                       € 350,00
4   (Brigantaggio - Pornografia) AMORI BRIGANTESCHI. Ossia narrazione storica di fatti galanti,
    grotteschi, e bestiali de’ briganti del 1861, e 1862. Parigi, s.t., 1866.
    In 16° entro brossura editoriale illustrata (scena di briganti con brigantessa in generosa scollatura), pp.
    32, seguite da 6 tavole litografiche in coloritura di mano coeva, apertamente pornografiche “episodi veri,
    e narrati da varii testimoni oculari”. Rarissimo opuscoletto, non censito da alcuna biblioteca pubblica
    e dai testi di riferimento bibliografico. Il frontespizio cita la presenza di 8 illustrazioni. “Canto le armi
    brigantesche e il Capitano Chiavone, che chiavò, e fu chiavato...”. Gay – Lemonnyer, I, 103, cita un’edi-
    zione datata “Parigi, 1862”, con 18 illustrazioni e una ristampa con data “Tumin, 1880”.            € 800,00
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                     N. 6                                                      N. 11

5   (Alchimia) ARTEPHIUS.- De arte occulta, atque Lapidem Philosophorum Liber secretus. Amste-
    lodami, apud Elizeum Weyerstraten, 1678. (UNITO:) BASILIUS VALENTINUS.- Les Douze clefs
    de philosophie de frere Basile Valentin, traictant de la vraye medecine metallique ... Amstelodami,
    apud Elizeum Weyerstraten, 1678. (UNITO:) MONTE-SNYDER JOHANNES.- Commentatio de
    pharmaco catholico; quomodo nimirum istud in tribus illis naturae regnis, mineralium, animalium, ac
    vegetabilium, reperiendum ... Amstelodami, apud Elizeum Weyerstraten, 1678.
    3 opere in un volume, in 12°, m. tela del sec. XIX, con tit. in oro al dorso; pp. 24; 56; 80. Rarissima
    miscellanea alchemica uscita con titolo generale “Ianua patefacta thesauro, per quam secretam ad
    scientiam...”, rispetto alla quale, nel presente esemplare, non risulta inserito il “Noui luminis chemici
    tractatus alter de sulphure. Authoris anagramma Angelus Doce Mihi Ius.· Nouum lumen chemicum, e
    naturae fonte, et manuali experientia depromptum. Cui accessit tractatus de sulphure ...” di Sedziwój,
    Michael. Caillet, I, pagg. 67 e 115; Duveen, pagg. 29 – 48 e 49; Ferguson, I, 50 – 51 e II, 105, per altre
    edizioni.                                                                                     € 2.500,00
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6    BALTIER M.- Trattato del gioco del Lotto, Nel quale si mette in chiaro il modo di giocare, col prezzo
     di qualunque gioco. Insegnasi di trovare con brevità il numero degli Ambi, Terni etc. che si contengo-
     no in qualsivoglia quantità di numeri, E si dà una maniera facilissima di giocare, con molta probabilità
     di vincere... In Bologna, per Tommaso Colli a San Tommaso, 1749.
     In 12°, cart. coevo; pp. 145, (1). Bell’esemplare. Prima edizione italiana di questo rarissimo trattato sul
     gioco del lotto. Nessuna copia censita nel catalogo Opac-sbn.                                   € 600,00

7    (BARETTI GIUSEPPE) ARISTARCO SCANNABUE.- La Frusta letteraria s.n. In Roveredo (ma
     Venezia), 1763.
     Tre parti in un volume in 4°, m. pergamena coeva; pp. IV, IV, 188; IV, 189 - 396; 128. Edizione origi-
     nale completa dei 33 numeri dei quali 25 pubblicati, secondo indicazione del frontespizio, a Rovereto
     ma in realtà a Venezia, presso lo Zatta e gli ultimi 8 ad Ancona con il falso luogo di stampa indicato
     in “Trento”. Bell’esemplare, con ampi margini del primo esempio di rivista di critica letteraria, intesa
     in senso moderno.                                                                          € 1.800,00
8    (BASILE GIAMBATTISTA) CAPUTO FILOCOLO.- Compendio della vita, della morte, e de’mi-
     racoli di santo Andrea Corsini, da Firenze,... Dal R.P.M. Filocolo Caputo napolitano,... Tratto da
     grauissimi autori,... Con gli argomenti a ciascun capo del signor caualiere Gio. Battista Basile... In
     Napoli, appresso Lazaro Scoriggio, 1629.
     In 4°, pergamena molle coeva; pp. (12), 80. Edizione originale. Giambattista Basile firma in que-
     st’opera gli argomenti a ciascun capitolo e alcuni anagrammi. Bell’esemplare ad ampi margini.
                                                                                                     € 1.200,00
9    BAUDELAIRE CHARLES.- Les Paradis artificiels. Opium et Haschisch. Paris, Poulet-Malassis et
     De Broise, 1861 (1860).
      In 16°, bella legatura coeva in m. marocchino viola con angoli, dorso liscio con titolo impresso in oro
     (dorso legg. scolorito), piatto anteriore della br. editoriale (datata 1860) conservata; pp. (4), IV, 304,
     (2). Edizione originale, nella variante in cui la copertina porta la data del 1860, mentre al frontespizio,
     impresso in rosso e nero, si trova la data del 1861. Non presente in fine il catalogo editoriale. Esem-
     plare a pieni margini. Vicaire, I, 345-346. Carteret, “Le Trésor du Bibliophile”, I, pag. 126. € 600,00
10   BELLIN JACQUES NICOLAS.- Essai Geographique sur les Isles Britanniques. Paris, Nyon,
     1759.
     2 voll. in 12°, pelle bazzana coeva (lisa, lievi asportazioni su cuffie e angoli); pp VIII, 313, (1); 348,
     (2), con 5 tavv. incise in rame e ripiegate f. t., 10 incisioni a piena pagina con vedute e piante dei porti
     inglesi. L’opera fu pubblicata per la prima volta a Parigi, da Didot, nel 1757, in unico volume, in 4°.
     Cohen de Ricci, 130.                                                                              € 650,00

11   BERTHOUD FERDINAND.- L’arte di adoperare e regolare gli Orioli a pendolo e da tasca. Ad uso
     di quei che non hanno cognizione alcuna del mestiere dell’Oriolajo Firenze, Stecchi e Pagani, 1778.
     In 12°, cart. coevo, (dorso restaurato); pp. 12, 113, (1), con 4 tavole f. t. incise in rame ripiegate in
     fine. Edizione originale italiana di questo celebre trattato divulgativo del grande Ferdinad Berthoud,
     che fu orologiaio e meccanico del re e della Marina. Il libro fu pubblicato per la prima volta a Parigi
     nel 1759. Baillie, 25. Ditisheim, pagg. 30-31.                                                 € 600,00
12   (BERTOLA DE’ GIORGI AURELIO).- Vita del Marchese Michele Enrico Sagramoso Balì del S.
     M. Ordine di Malta. Parte I. (Unica pubblicata). Pavia, presso Galeazzi, 1793.
     In 8°, bella legatura coeva in pelle marezzata, piatti inquadrati da fregio floreale in oro, dorso a ner-
     vetti con tit. e fregi in oro, sguardie in carta decorata, tagli rossi. (8), 212. Frontespizio inciso in rame.
     Bell’esemplare.                                                                                     € 300,00
13   (BERTOLA DE’ GIORGI AURELIO).- Viaggio sul Reno e ne’ suoi contorni. per l’Albertini, (In
     Rimini, 1795).
     In 8°, cart. decorato coevo; pp. (8), 181, (3), con 8 tavv. incise in rame ripiegate f. t., tra cui carta con
     il corso Reno, vedute, etc. Frontespizio inciso in rame. Edizione originale. Bell’esemplare, con barbe.
     Gamba, 2543: “Quadro di vivezza di colori animato e variato. Sono 46 lettere veramente ornate di
     fiori scientifici e letterarii”. Melzi III, 218.                                                    € 750,00
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14   BOCCHI FRANCESCO.- Discorso ... A chi de maggiori Guerrieri che insino a questo tempo sono
     stati si dee la maggioranza attribuire… Firenze, Marescotti, 1573.
     In 4°, pergamena molle coeva; pp. (8), 128, frontespizio in cornice architettonica xilografica, con fi-
     gure allegoriche, armi dei Medici e veduta di Firenze, con una illustrazione xilografica raffigurante un
     busto antico e iscrizione al verso della stessa. Buon esemplare. Edizione originale. Olschki, Choix,
     10030. Adams, B-2197. D’Ayala, 243                                                             € 500,00
15   BOITEAU D’AMBLY PAUL.- Les Cartes à jouer et la cartomancie. Paris, Hchette, 1854.
     In 16°, tela di epoca post.; pp. VI, 390, con 40 illustrazioni xilografiche n. t. Buon esemplare. I. Hi-
     stoire des cartes II. Le jeu et les Joueurs III. La Cartomancie et les Cartomanciens; Méthodes pour
     tirer les cartes suivant les prescriptions du célèbre Etteilla; Appendice bibliographique, ou indication
     des sources de l’histoire des cartes. Caillet, I, 1357: “Peu commun”.                          € 180,00

16   (Origine del Melodramma) (BOMBASI GABRIELE).- Il successo dell’Alidoro. Tragedia rappre-
     sentata in Reggio alla Serenissima Regina Barbara d’Austria duchessa di Ferrara. (In fine:) In Reggio,
     Appresso Hercoliano Bartoli, (1568).
     In 4°, carta goffrata con motivi floreali e decorazioni in oro (qq. lieve traccia d’uso, allentata); pp.
     79, (1). Frontespizio architettonico in xilografia, con illustrazioni allegoriche, due iniziali istoriate,
     caratteri romani. Restauro sul margine esterno inferiore al frontespizio, con lieve danno al bordo
     della figura, qq. lieve gora marginale, alcune scritte a penna al colophon, ma buon esemplare, con
     ampi margini. Rarissima edizione originale. D.B.I.: “Nel 1567 godeva ormai fama di letterato, se
     l’Accademia dei Trasformati, di cui era membro, gli affidò la stesura di una tragedia da recitarsi con
     medio apparato a Reggio nel carnevale di quell’anno; giunta poi la notizia di una futura visita di
     Barbara d’Austria, consorte di Alfonso II duca di Ferrara, si decise di attenderne la venuta per rap-
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     presentare l’opera, che il B. aveva intitolato L’Alidoro. Non si badò quindi a spese: per le musiche
     furono chiamati i più noti maestri di Reggio e di altre città d’Italia, le scenografie furono affidate
     al famoso scultore Prospero Spani Clementi, che in parte le eseguì in vero marmo; finché, il 2 nov.
     1568, l’Alidoro poté andare in scena nella Sala delle Commedie, con enorme successo, alla presenza
     della duchessa, del Guarini, e forse anche del Tasso, che dall’Alidoro trasse probabilmente spunto
     per il suo Torrismondo. In verità la fama dell’Alidoro è legata, più che al testo del B., alla musica
     da cui esso era accompagnato, opera, forse, di maestri fiorentini e di quel conte Alfonso Fontanelli
     reggiano che ebbe dimestichezza con I. Peri e gli altri della Camerata. Non sappiamo se il B., che
     nel Successo dell’Alidoro si rivela esperto di cose musicali e sostenitore del recitativo e della monodia,
     abbia avuto qualche parte nella composizione delle musiche; in quanto al testo, esso non si distacca
     né per valore letterario né per originalità di contenuto dalle tante tragedie dell’epoca. L’argomento
     - variamente desunto dall’Edipo sofocleo, dalla Canace dello Speroni, dall’Orbecche del Giraldi e
     dall’Amadigi di B. Tasso... Il B. non pubblicò l’Alidoro, il cui unico manoscritto, riveduto dal figlio
     Asdrubale, si trova alla Comunale di Reggio (Racc. Curti, n. 241, 4); della rappresentazione fu però
     stampato il resoconto, il cui anonimo autore è da identificarsi con certezza quasi assoluta nel B. stesso.
     “Il successo dell’Alidoro”... è quindi interessante per le notizie relative alla messa in scena e alla
     rappresentazione; prezioso per quelle sulla musica, che non ci è stata altrimenti tramandata”.
                                                                                                     € 4.500,00
17   BRUNACCI VINCENZO.- Calcolo integrale delle equazioni lineari. Firenze, Pietro Allegrini,
     1798.
     In 4°, m. marocchino verde, tass. con tit.. e fregi in oro al dorso; pp. XX, 280. Vignetta xilografica al
     frontespizio, Prima edizione. Bell’esemplare. Poggendorff, 318/9. Loria p. 777: “… egli seppe dare
     miglioramenti notevoli a varie teorie classiche dell’analisi”.                                    € 450,00

18   BRUNFELS OTTO.- Herbarum Vivae Eicones ad naturae imitationem, summa cum diligentia et
     artificio effigiatae, una cum effectibus earundem in gratiam veteris illius, et iamiam renascentis Her-
     bariae Medicinae... recens editae. 1532... Appendix isagogica de usu et administratione Simplicium...
     Argentorati (Strasburgo), apud Ioannem Schottum, (in fine: 1532). (SEGUE:) BRUNFELS OTTO.-
     Novi Herbarii. Tomus II... recens editus, 1531. Argent., apud Ioannem Schottum, (in fine:) 1532.
     2 tomi in un volume, in folio, pergamena del secolo XVII, tit. in oro al dorso, tagli azzurri (piccoli
     forellini di tarlo al dorso, ma solida e ben conservata; pp. (8), 266 (bianca la c. b4), (66, di cui le ultime
     2 bb.); (2), 90, (2 bb.), 199, (7, di cui le ultime 2 bb.) primo frontespizio in ricca cornice xilografica
     figurata da illustrazioni allegoriche e mitologiche (con accenno di coloritura coeva), grande stemma
     xilografico a piena pagina sulla c. A4, verso, finemente acquerellato all’epoca, ricca cornice xilografica
     con motivi ornamenali, ritratti e stemmi in ovale e illustrazioni allegoriche alle pagine 1, 21 e 22. Con
     86 splendide illustrazioni xilografiche n. t., molte delle quali a piena pagina, di Hans Weiditz. Fronte-
     spizio del secondo volume in ricca cornice architettonica con l’effige di due leoni in ovale, nella parte
     alta, acquerellati all’epoca, e uno stemma araldico in basso, anch’esso acquerellato. Con 49 splendide
     illustrazioni xilografiche nel testo, molte delle quali a piena pagina, di Hans Weiditz. Testo del somma-
     rio inscritto in rica cornice xilografica, con decorazioni floreali, motivi allegorici, stemmi e ritratti in 4
     tondi nelle cornici verticali, identica alle tre già descritte nel primo volume e a quella situata a pagina
     uno della seconda parte del secondo volume. Xilografia di pagina 199 e marca tipografica dell’ultimo
     colophon finemente acquerellate all’epoca. Testo in caratteri romani, alcune iniziali istoriate. Seconda
     edizione del primo volume (dopo quella del 1530) e prima edizione del secondo volume. Nel 1536,
     dopo la morte di Brunfels, all’opera fu aggiunta una terza e conclusiva parte). Hans Weiditz, allievo di
     Durer, diventò con questa sua opera un vero e proprio punto di riferimento iconografico per l’illustra-
     zione botanica a stampa. Adams B-2924 and B-2925. Nissen BBI 257. Pritzel 1283.                   € 8.000,00

19   BURCHIELLO DOMENICO.- I Sonetti... Et di Messer Antonio Alamanni alla Burchiellesca. Nuo-
     vamente ammendati, e corretti... In Firenze, 1552 (In fine:) In Firenze, Appresso i Giunti, 1552.
     In 8°, pergamena antica rimontata, tass. con tit. in oro al dorso; cc. (8), 83, (1 b.). Marca tipografica al
     front. e in fine all’opera del Burchiello, da c. 78 hanno inizio i “Sonetti” di Antonio Alamanni, che hanno
     frontespizio indipendente. Caratteri corsivi. Ex libris Card. Francesco Vitelli. Lieve segno di tarlo sul
     margine bianco interno del front. Bell’esemplare. Prima edizione di questa versione curata da Anton
     Francesco Grazzini, detto il Lasca. Gamba, 257: “Assai raro... ha a car. 54 un Sonetto… che manca
     nella ristampa dell’anno 1568, e non ha quelle lacune con puntini che s’incontrano in essa”. € 750,00
LIBRERIA DOCET - BOLOGNA - CATALOGO 266
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20   CAPELLA MARTIANUS MINEUS FELIX.- De nuptijs philologiae & septem artibus liberalibus...
     Lugduni, apud haeredes Simonis Vincentii, 1539.
     In 8°, pergamena coeva con tit. ms. al dorso; pp. (16), 397, (3). Marca tipografica in xilografia al fron-
     tespizio. L’opera uscì in edizione originale a Vicenza, nel 1499. Divisa in nove parti, tratta, in prosa e
     versi, delle arti liberali. L’ultimo libro è dedicato all’Armonia. Graesse, II, 41. Adams C, 58.
                                                                                                     € 600,00
21   CARTE DIVINATORIE o ESOTERICHE. Italia (?) seconda metà del secolo XVIII.
     10 carte disegnate e dipinte a mano, su cartoncino con bordura in carta xilografica applicata e verso
     muto, di formato quadrato (mm. 155x162 ca.).
     Il formato e il verso bianco fanno escludere un’interpretazione a favore di carte da gioco, di tarocchi,
     etc., mentre, congiuntamente alle caratteristiche iconografiche, orientano verso un ambito permeato
     di conoscenze divinatorie, esoteriche o iniziatiche, ma non cartomantiche in senso moderno.
     Le dieci carte, di provenienza italiana, erano probabilmente in uso a una personalità o a un sodalizio
     difficilmente collocabile geograficamente, per mancanza di elementi identificativi e per la vaghezza
     dello stile decorativo, basato fondamentalmente sull’alternanza dei colori giallo, rosa e azzurro. Al-
     l’interno di ogni carta quadrata è inscritto un elaborato cerchio decorativo basato sulla scomposizione
     di una figura in sette parti che pare essere il contrapposto ideologico o esoterico della figura che
     campeggia al centro. Sono raggruppabili in due insiemi fondamentali, il primo dei quali, composto da
     quattro carte, contiene al centro una figura maschile abbigliata apparentemente secondo la moda della
     seconda metà del secolo XVIII (tre delle quattro figure indossano un cappello bicorno); il secondo,
     composto da sei carte, contiene al centro figure simboliche. La bordura circolare di ogni carta propone
     come intervallo tra le varie parti della figura scomposta elementi vegetali, teste umane in profilo, teste
     di volatili dal collo allungato.
     1) La carta con al centro lo Specchio ha inscritta nella bordura circolare una figura maschile con bra-
     ghe calate nell’atto di defecare.
     2) La carta con al centro il Cuore fiammeggiante ha inscritta nella bordura circolare la figura scompo-
     sta di Cupido.
     3) La carta con al centro la Corona ha inscritta nella bordura circolare un Teschio con ossa.
     4) La carta con al centro la Luna ha inscritta nella bordura circolare un Sole che ride.
     5) La carta con al centro il Bastone ha inscritta nella bordura circolare un Serpente.
     6) La carta con al centro l’Uovo ha inscritta nella bordura circolare una Fenice.
     7) La carta con al centro il Soldato ha inscritta nella bordura circolare un Bambino in fasce.
     8) La carta con al centro un Uomo che bussa a una casa ha inscritta nella bordura circolare una Donna
     svestita, su un divanetto.
     9) La carta con al centro il Cavaliere ha inscritta nella bordura circolare una Donna incinta con due
     bambini piccoli.
     10) La carta con Uomo con in mano un oggetto a forma di triangolo rovesciato ha inscritta nella bor-
     dura circolare la figura di un Caprone.
     Seppur apparentemente privo di un codice interpretativo immediato questo assieme evoca suggestio-
     ni estremamente dotte e ambiti iniziatici molto interessanti nel quadro dell’Europa illuminista alla
     vigilia della Rivoluzione francese. Il fatto che dai riscontri che si sono potuti effettuare, indagando
     tra le opere a stampa riguardanti giochi di fortuna, giochi di carte, alchimia ed esoterica, non si sia
     trovata una corrispondenza precisa con le simbologie in esso contenute, ma solo numerose assonanze,
     dimostra la straordinaria singolarità del manufatto, probabilmente un unicum ad uso di un contesto
     specifico, circoscritto e forse segreto.                                                      € 3.500,00

22   CERVANTES SAAVEDRA MIGUEL DE.- Dell’ingegnoso cittadino Don Chisciotte della Man-
     cia... Hora nuovamente tradotta con fedeltà e chiarezza di spagnuolo in italiano da Lorenzo Francio-
     sini fiorentino. In Venezia, per Girolamo Savioni 1738
     2 voll. in 8°, pergamena coeva con tit. ms. al dorso, tagli rossi, sguardie in carta decorata; pp. (16),
     683, (5); 16, 727 (1b). Qq. lieve rifioritura. Bell’esemplare. Quarta edizione della traduzione italiana
     di Lorenzo Franciosini, che fu pubblicata per la prima volta a Venezia, da Andrea Baba, tra il 1622 e
     1625 (anno in cui uscì una ristampa emendata della prima parte accompagnata dalla prima edizione
     della seconda parte). Lorenzo Franciosini fu autore di un vocabolario italiano e spagnolo, pubblicato
     a Roma nel 1620 e di una fortunata “Grammatica spagnuola ed italiana”, che fu edita a Venezia nel
     1624. Palau, II, 171.                                                                       € 1.200,00
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                                                                                             N. 21

23   (Legatura) CHERUBIN D’ORLEANS R. P.- Effets de la force de la contiguité des corps par le-
     squelles on répond aux expériences de la crainte du Vuide, & à celles de la Pesanteur de l’Air. Paris,
     Edme Couterot, 1679.
     In 12°, bella legatura coeva in marocchino rosso, con stemma araldico impresso in oro al centro
     dei piatti; pp. (36), 466, (2), con 21 tavv. incise in rame f. t. Edizione originale. Esemplare origina-
     riamente privo dell’antiporta calcografica (forse in quanto esemplare di prima emissione: le stesse
     caratteristiche sono riscontrabili nell’esemplare “A l’usage de l’Auteur”, visionabile in rete in copia
     digitalizzata). L’autore è noto soprattutto per i suoi trattati dedicati allo studio dell’ottica “La diop-
     trique oculaire”, del 1671 e “La vision parfaite” del 1677, oltre che per essere l’ideatore del primo
     cannocchiale binoculare. Bell’esemplare in bella legatura coeva.                               € 1.200,00

24   CICERONE MARCO TULLIO.- De Re Publica. Quae supersunt edente Angelo Maio Vaticanae
     Bibliothecae Praefecto. Roma, In Collegio Urbano, Apud Burliaeum 1822.
     In 8° gr., cop. muta editoriale di attesa; pp. LVI, 356, ritratto di Pio VII, e 2 tavv. incise in rame ripiegate
     f. t. raffiguranti una pagina del codice originale ed una scena classica (Tomba inc.). Edizione originale a
     stampa dei sei libri del codice “De Republica” riscoperti da Angelo Mai, celebre filologo bergamasco, in
     un codice del monastero di San Colombano a Bobbio. Esemplare a pieni margini, con barbe. € 300,00

25   CODICE DI NAPOLEONE IL GRANDE PER IL REGNO D’ITALIA. Edizione originale e la
     sola ufficiale. Milano, dalla Stamperia Reale, 1806.
     In 4°, legatura coeva in piena pelle marezzata, piatti inquadrati da doppio filetto in oro, titolo e fregi i
     oro al dorso (lievi abrasioni); pp. XXXVI, 633, (1). Esemplare completo del ritratto di Napoleone
     “re d’Italia” inciso in rame da Giuseppe Longhi, protetto da velina, in antiporta, che risulta quasi
     sempre mancante. Bell’esemplare.. Prima edizione. Testo italiano - francese a fronte. € 1.200,00
26   (COLLIN DE PLANCY).- Dizionario infernale o repertorio universale degli esseri, dei personaggi,
     dei libri, dei fatti e delle cose che riferisconsi alle apparizioni, alle divinazioni, alla magia, al commer-
     cio dell’Inferno, ai demoni, alle streghe Torino Cassone, Magnaghi S. d. (1860 ca.).
     2 voll. in 8° piccolo, m. pelle coeva con titoli e fregi oro al dorso; pp. 664; 669. Prima edizione ita-
     liana, curata da C. A. Valle, basata sulla terza francese e aumentata dal curatore. Margine inferiore
     bianco degli occhietti rimarginato. Ex libris Tassoni. Caillet e Dorbon per le edizioni francesi.
                                                                                                          € 450,00
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                                                                      27     COLLODI CARLO.- Le avven-
                                                                             ture di Pinocchio. Storia di un bu-
                                                                             rattino. Illustrata da A. Mazzanti.
                                                                             Quinta edizione. Firenze, R. Bem-
                                                                             porad & Figlio, cessionari della
                                                                             Libreria Editrice Felice Paggi,
                                                                             1890.
                                                                             In 8°, m. pelle coeva con tit. e
                                                                             filetti in oro al dorso; pp. 234
                                                                             + XIV di cat. edit. Antiporta il-
                                                                             lustrata e numerose illustrazioni
                                                                             nel testo di Mazzanti. Strappo
                                                                             riparato ad una pagina, senza
                                                                             lesioni al testo, asportazione di
                                                                             un angolo alla seconda c., con
                                                                             lesione di alcune lettere, abbozzo
                                                                             di coloritura infantile, non de-
                                                                             turpanti, alle illustrazioni. Rara
                                                                             quinta edizione, l’ultima che
                                                                             presenta ancora piccole varianti
                                                                             rispetto all’originale del 1883.
                                                                             Biaggioni, p. 47.         € 400,00

                                                                      28    CROCE GIULIO CESARE.
                                                                            - Breve compendio de casi più
                                                                            notabili occorsi nella città di Bo-
                                                                            logna Dal tempo ch’ella fu creata
                                                                            Colonia sino all’Anno M.DC,VI.
                                                                            Con i suoi numeri di tempo di
                                                                            tempo, secondo che sono seguiti,
                                                                            opera nobilissima Del... Bologna,
                                                                            Bartolomeo Cochi, 1606.
                                                                            In 4°, cart. marezzato del sec.
                                                                            XVIII; pp. 28. Grande illustra-
                                                                            zione xilografica al frontespizio,
                                                                            con veduta della città di Bologna,
                              N. 28                                         caratteri romani. Timbro di “du-
                                                                            plicato” della Biblioteca Comuni-
     tativa di Bologna. Qq. rifioritura. Rarissima edizione originale della geniale “storia di Bologna” in
     rima, con fittissima scansione cronologica tra il 189 a. C. e il 1605 dello scrittore persicetano. Il testo è
     preceduto da una appassionata lettera dell’autore “Alla Famosissima et Celebratissima Sua Patria, Et
     allo Splendidissimo, et Generosissimo Popolo di quella.” ed è chiuso da un testo poetico dello stesso
     indirizzato “Ai Lettori”. Frati, 3235.                                                          € 3.000,00

29   (Diritto – Legatura) CUJAS JACQUES.- Opera omnia quae prodierunt ipso authore vel super-
     stite, vel defuncto: in quatuor volumina distincta. Hac repetita editione ad verum auctoris dictatum
     collata, et innumeris quibus scatebant erroribus, ex manuscripto fidelissimo, vindicata et restituta, &
     multis praelectionibus quae in manuscriptis adhuc sunt repertae, per appendicem aucta & locupletata,
     praecipuo studio et diligentia Alexandri Scot ... Singula volumina suos habent tum legum, tum rerum
     indices concinne & arte laboratos, quae vero hoc primo tomo contineantur sequens indicat pagina.
     Lugduni, sumptibus Ioannis Pillehotte, sub signo nominis Iesu, 1614.
     4 voll. in folio, sontuosa legatura in pergamena rigida, dorso con nervi, scoperti, e bellissimo titolo
     calligrafico in caratteri gotici ai dorsi; pp. (112), colonne 2358, pp. (49). Ritratto dell’autore inciso in
     rame e albero genealogico in xilografia f. t.; (16), colonne 2104 (i.e. 2106), (83); (28), colonne 1960,
     (66), colonne 58, (1); (48), colonne 2056, (56). Marca tipografica ai frontespizi, stampati in rosso e
     nero. Bell’esemplare. Sapori, I, 893.                                                              Venduto
9

                                                    N. 31

30   DANTE COL SITO, ET FORMA DELL’INFERNO tratta dalla istessa descrittione del poeta. (in
     fine) Impresso in Vinegia nelle case d’Aldo e d’Andrea di Asola suo suocero nell’anno MDXV. del
     mese di agosto. (1515).
      In 8° (cm. 15), pergamena ottocentesca, tit. ms. al dorso; cc, (2), 244, (8), 3 illustrazioni xilografiche
     f. t., la prima a doppia pagina, raffigurante l’Inferno dantesco, la seconda (a doppia pagina) e la terza
     (a piena pagina) raffiguranti i cerchi dell’Inferno e del Purgatorio. Caratteri italici. Marca tipografica
     al frontespizio e in fine. Seconda edizione aldina (prima illustrata) segue la prima del 1502. Restauro
     reintegrativo sul margine inferiore di frontespizio e carta seguente, senza danni al testo. Illustrazioni
     rifilate sui margini superiore e inferiore. Esemplare appartenuto alla autrice e artista inglese Cecilia
     Lucy Brightwell (Norwich, 1811 – 1875), come da nota manoscritta, in minuta grafia, sul margine
     alto esterno del frontespizio “Cecilia Lucy Brightwell, Norwich, 1849”. Studiosa della letteratura
     italiana, abilissima nell’arte della litografia, fu autrice di numerose biografie e di opere destinate pre-
     valentemente alla gioventù, molte delle quali pubblicate dalla Religious Tract Society. Le numerose
     note al testo della scrittrice britannica sono vergate in corsivo inchiostro nero, con grafia elegante,
     minuta e sottile, alla fine del testo a stampa, sul margine inferiore. De Batines, I, 71-75. Mambelli, 24.
     Renouard, 73. Gamba, 385, Sander 2321.                                                          € 6.000,00
31   DANTE, ALIGHIERI con l’espositione di Christoforo Landino, et d’Alessandro Vellutello. Sopra
     la sua Comedia dell’Inferno, del Purgatorio et del Paradiso. Con tavole, argomenti e allegorie, e rifor-
     mato, riveduto e ridotto alla sua vera lettura, per Francesco Sansovino fiorentino. Venetia, appresso
     Giovambattista Marchiò Sessa et fratelli, (in fine: appresso Domenico Nicolino, per Giovambattista
     Marchio Sessa et Fratelli), 1564.
     In folio, legatura in pergamena antica (prob. sec. XVII), con tass. e tit. in. oro al dorso, con tagli di-
     pinti e, in quello verticale, un ritratto in piedi di Dante Alighieri, con in mano il suo libro, nella posa
     di quello della celebre biblioteca Pillone, ma di mano di un decoratore del secolo XVIII; cc. (18),
10
                                       1-163, (4), da 164 a 392, (10). Esemplare in cui le 10 cc. contenenti
                                       la “Descrittione de lo inferno” di Alessandro Vellutello, originaria-
                                       mente facenti parte delle 28 cc. preliminari dell’opera, sono state
                                       anticamente rilegate in fine. Grande ritratto di Dante in xilografia
                                       al frontespizio, alla quale si deve il fatto che in Italia l’edizione sia
                                       nota come quella del “Nasone”, iniziali istoriate e 100 illustrazioni
                                       xilografiche, di varie dimensioni, nel testo, con utilizzo delle matrici
                                       dell’edizione Marcolini del 1544. Prima edizione contenente riuniti
                                       i commenti di Landino e di Vellutello, con il testo dell’edizione aldi-
                                       na, riveduto da Francesco Sansovino. Antico timbro di appartenen-
                                       za al frontespizio (che è rimarginato sull’estremo margine inferiore,
                                       senza danni al testo), strappo restaurato sul margine esterno di una
                                       c. Qq. lieve rifioritura, più marcata su poche cc. Bell’esemplare,
                                       elegantemente arricchito dal vistoso taglio dipinto sopra descritto.
                                       De Batines I, p.91-92. Mambelli p. 49. Mortimer, 148. Essling I,
                                       546.                                                        € 10.000,00

                                 32    DANTE ALIGHIERI.- La Divina Commedia. Milano, Rino Val-
                                       damari, Officine dell’Istituto Nazionale Dantesco, 1931-41.
                                       3 voll. in folio massimo. Illustrato con 100 tavole litografiche a
                                       colori di Amos Nattini, riprodotte con il sistema brevettato Uva-
                                       crom, una collodiografia inventata in Germania e realizzata tipogra-
                                       ficamente a Dresda. Lavoro che è durato oltre 20 anni, nei quali la
                                       consegna delle tavole preparate da Nattini era effettuata da facchini
                                       che appositamente prelevavano a Milano gli originali, non appena
                                       pronti. Testo in caratteri oro stampato su 2 colonne e contenuto in
                                       cornice tipografica. La tiratura fu di 1000 esemplari. Il lavoro era
                                       ancora parzialmente in corso quando Dresda fu rasa al suolo dai
                                       bombardamenti alleati, e per questo motivo sono piuttosto rare le
                                       copie complete degli ultimi canti e delle tavole finali nel volume
                                       del Paradiso. Il presente esemplare si propone con una legatura “di
                                       attesa”, in m. tela e cart., che sono conservate in una sontuosa cu-
                                       stodia in velluto su assi di legno, con borchie e cerniere metalliche
                                       in stile medievale, sguardie in seta, presumibilmente editoriali, ed
                                       è dunque privo delle sontuose legature a sbalzo, in cuoio, che ca-
                                       ratterizzano l’edizione, oltre che del monumentale leggio in legno
                                       appositamente realizzato. L’ultima tavola del Paradiso è riprodotta a
                                       grandezza naturale su carta lucida e applicata sul foglio bianco fina-
           N. 31                       le. Buon esemplare con le firme autografe di Amos Nattini in calce
                                       alla terz’ultima e alla penultima tavola del Paradiso. “Cinque secoli
     del libro italiano”, n. 661: “A queste Imagini dal colorismo intenso e pregnante, Amos Nattini, che
     D’Annunzio chiamò Pittori degli Spiriti, ha dedicago 20 anni di impegno assiduo.            € 5.500,00

33   (DECRETUM GRATIANI) Incipit concordantia discordantium canonum: ac primum de iure con-
     stitutionis nature & humane... Venetijs, impressum cura impensisque magistri petri cremonensis dicti
     veronensis de plasijs enucleatiusque emendatum, 1483. die. xxv. Januarij.
     In 4°, legatura coeva in piena pelle, su assi di legno, 4 borchie originali, su 10, conservate). Cc. 546,
     (su 548, sono mancanti le cc. a1 (bianca) e a2, qui riprodotta su carta antica). Esemplare interamen-
     te rubricato, in rosso e blu, contenente oltre 60 piccole iniziali miniate, su fondo oro, di varie
     dimensioni (dalle più grandi di ca. 27 mm., alle più piccole di circa 10 mm.). Testo su due colonne,
     inquadrato dal commento, con stampa in rosso e nero. Lieve gora d’acqua. Buon esemplare, con buo-
     ni margini. GW 11365. Hain 7900.                                                             € 4.000,00
11

                                                      N. 36
34   (Viaggi - Petra) DE LABORDE LEON.- Journey through Arabia Petraea, to Mount Sinai, and the
     excavated city of Petra, the edom of the prophecies. London, John Murray, 1836.
     In 8°, tela edit., tit. in oro al dorso; pp. XXVIII, 331, (1). Frontespizio inciso, una carta geografica
     ripiegata f. t. e 24 tavv. f. t. Prima edizione inglese, sull’edizione francese dell’anno precedente, am-
     pliata rispetto a quella di due capitoli riguardanti la storia dell’antica Idumea, l’altra su relazioni di
     viaggiatori che avevano visto Petra prima della spedizione di Laborde. Bell’esemplare.          € 200,00

35   (Tipografia) (DERRIEY CHARLESE) Gravure et fonderie de C. DerrIiey, Spécimen Album. Paris,
     Rue Notre Dame Des Champs, 6 & 12, 1862.
     In folio (cm. 40x32), bella legatura coeva in piena pelle blu a grana fina, piatti inquadrati da filetti e
     cornici concentrice decorative impresse in oro, con grande ed elaborato rosone centrale, dorso liscio,
     con ricchi fregi e decorazioni in oro, dentelle interna, tagli dorati; cc. (5, di cui due cc. con il prezziario
     e l’indice, una bianca e una con l’occhietto), 187, (8), ca. 30 delle quali impresse in litografia a colori
     (Frontespizi, specimen di azioni, etichette, etc.) contententi frontespizi e fogli di dedica in elaborate
     cornici ornamentali in litografia a Bigmor/Wyman I, 81: “This is one of the most beautiful works ever
     issued from the French, or, indeed any other press... The album was prepared for distribution at the
     International Exhibition of London in 1862, at which it was afterwards honored with a prize medal. It
     was not issued for sale; but copies which have since changed hands have commanded large prices.”.
     Bell’esemplare in prestigiosa legatura di questo rarissimo e monumentale “Specimen Album”. Nel-
     l’esemplare sono inseriti, a fogli sciolti, un altro esemplare del prezziario/indice e un grande foglio
     più volte ripiegato.                                                                               € 2.800,00

36   (CINEMA – Tecnica dell’animazione) DESCRIZIONE DI UN NUOVISSIMO GENERE DI
     PARAFUOCHI... invenzione Germanica... di dischi magici o parafuochi ottici... che dall’ottico
     VOIGTLANDER sono stati egregiamente costruiti... con questa legge, “che il numero degli atteg-
     giamenti sia uguale al numero delle finestrelle, e che ogni atteggiamento sia diverso dall’altro, ed
     esprima una parte dell’azion totale che vuolsi rappresentare”. Facendo ruotare il disco intorno al
     suo centro davanti a uno specchio è possibile vedere, attraverso apposite finestrelle praticate nella
     parte superiore del disco stesso, le figure disegnate muoversi. Si tratta del fenomeno della persistenza
     dell’immagine sulla retina unito alla scomposizione del movimento nelle sue varie fasi. Su questo
12
                                                           principio, della divisione del movimento in ele-
                                                           menti statici primari e nella sua ricomposizione
                                                           per sovrapposizione d’immagini, è basato il
                                                           cinema d’animazione. “E’ con il Fenakitisco-
                                                           pio, inventato nel 1833 dal fisico belga Jo-
                                                           seph Antoine Plateau, che abbiamo il primo
                                                           apparecchio di riproduzione del movimento
                                                           o meglio la prima rappresentazione grafica di
                                                           un’azione dinamica” (Rondolino, “Storia del
                                                           Cinema d’animazione”, senza menzione del
                                                           Voigtlander).(in:) BOSI GIUSEPPE.- Bollet-
                                                           tino delle Cognizioni Industriali, ossia raccolta
                                                           delle più recenti invenzioni, scoperte e dottrine
                                                           pratiche nazionali e straniere. Bologna, Dal-
                                                           l’Olmo e Tiocchi, 1833 (con relazioni che si
                                                           riferiscono all’annata precedente, 1832, terzo
                                                           volume annuale del “Bollettino”), tra le pagine
                                                           72/ 75 e a pagina 220 (Con annessa illustrazio-
                                                           ne in litografia più volte ripiegata f. t., raffigu-
                                                           rante un “Disco magico” a grandezza naturale):
                                                           (SEGUE) “PERFEZIONEMENTO DE’ PA-
                                                           RAFUOCHI raggiunto dall’Ing. Meccanico
                                                           bolognese GAETANO LUDOVISI ottenuto
                                                           con un nuovo meccanismo che consente la vi-
                                                           sione a due persone contemporaneamente ed
                                                           elimina l’uso dello specchio”. (UNITO:) CIN-
                                                           QUE “DISCHI MAGICI”, ognuno dei quali
                                                           con 13 illustrazioni in sequenza, raffiguranti
                                                           personaggi nella medesima posa, ma con dif-
                                                           ferenze di movimento, su cartoncino rigido. Al
                                                           centro di ogni disco altra illustrazione concepi-
                       N. 38                               ta allo stesso modo, ma più sintetica o stilizzata.
                                                           Vi è unito un sesto disco, delle stesse dimensio-
                                                           ni, che in luogo delle illustrazione possiede 13
     piccole fessure. Prima metà del secolo XIX. Rarissima collezione di “Dischi Magici” o “Parafuochi”
     ottocenteschi, geniale invenzione dell’ottico tedesco Voigtlander, vero e proprio incunabolo del “ci-
     nema” di animazione.                                                                         € 3.000,00
37   DIONYSII AEROPAGITAE episcopi Atheniensis libri duo, alter de Mystica Theologia, alter de
     Divinis nominibus. Venezia, Bartolomeo Zanetti, 1538 (al colophon 1539).
     In 8°, pergamena molle coeva con tit. ms. al dorso; cc. 251, (manca la carta bianca finale). Marca ti-
     pografica al front, caratteri greci e romani. Antica firma di appartenenza al front., lievi gore marginali.
     Bella edizione, con traduzione latina e commento di Marsilio Ficino. Hoffmann I, 78; Sarton 406.
                                                                                                      € 750,00
38   DONATI ANTONIO.- Trattato de Semplici, Pietre, et Pesci Marini, che nascono nel lito di Venetia,
     la maggior parte non conosciuti da Teofrasto, Dioscoride, Plinio, Galeno, & altri Scrittori. Diviso
     in due libri. Nel Primo si contengono le Figure de Semplici, che nascono nel detto Lito, con le sue
     facoltà. Nel Secondo le figure di alcune Piante peregrine, Pietre, et Pesci Marini, con le sue virtù. In
     Venetia, Appresso Pietro Maria Bertano, 1631.
     In 4°, cartone coevo; pp. (8), 120. Con 28 incisioni in rame a piena pagina. Edizione originale di que-
     sta rarissima pubblicazione. Esemplare proveniente dalle prestigiose collezioni di Roberto Massimo
     Lawley (Firenze, 1818 - Calcinaia, 1881), naturalista e paleontolgo, di cui si trovano i timbri di appar-
     tenenza su frontespizio e seconda carta, e di Jeoffrey Thomas (“Godefridi Iac. F. Thomasi, Philosophi
     et Medici”, sec. XVII) il cui ex libris è costituito da una grande incisione allegorica all’acquaforte,
     apposta sul verso del frontespizio (Joh. Jacob De Sandrart delineavit - J. Bapt. Homann sculpsit).
     Nissen, BBI, 50. Graesse II, 240. Haller I, 446: “Ex melioribus, ut tunc fiebant, libris.       € 6.000,00
13
39   (Teatro) DOVIZI DA BIBBIENA BERNARDO.- Calandra. Comedia Nuovamente ristampata &
     corretta. In Fiorenza, appresso i Giunti, 1558 (colophon: 1559).
     In 8°, pergamena coeva, tagli azzurri; cc. 42, (2). Marca tipografica al frontespizio, ripetuta in fine.
     Bell’esemplare. Si tratta dell’unica edizione citata nel Vocabolario della Crusca di una delle comme-
     die più importanti del teatro italiano del Rinascimento. Rappresentata per la prima volta nel 1513 alla
     corte di Urbino, fu pubblicata per la prima volta a Siena nel 1521.                           € 500,00

40   (Musica) (DRAGHI ANTONIO) MINATO NICOLO’.- Il silentio di Harpocrate. Drama per musi-
     ca da rappresentarsi alla S.C.R. M.tà dell’imperatore Leopoldo nel Carnouale dell’anno 1677, posto
     in musica dal S.r Antonio Draghi, [...] con l’arie delli balletti del S.r Gio. Henrico Smelzer […] In
     Vienna d’Austria: per Gio. Christoforo Cosmerovio, Stampatore di S.C.M., [1677?].
     In 12°, cart. coevo; pp. 98, (2). Prima edizione. Esemplare privo di antiporta, ma provvisto di co-
     piosissime e interessanti note manoscritta in lingua tedesca, di mano strettamente coeva. € 600,00

41   DU TILLOT.- Memoires pour servir à l’histoire de la Fète des Foux. Losanna, 1751.
     In 8°, bella legatura coeva in pergamena dipinta in verde, rosone centrale impresso in oro al centro dei
     piatti, che sono inquadrati da un triplice filetto in oro (rinforzo a una cerniera, comunque solida); pp. X,
     183, (1), 12 tavv. inc in rame f.t., raffiguranti mascherate, carri allegorici, atteggiamenti “folli” dei par-
     tecipanti a queste feste popolari che traevano la loro origine dai Saturnales dei Romani. Caillet, 3475.
                                                                                                         € 600,00
42   (ENGELBRECHT MARTIN - Straordinario assieme di visore e di 12 diorami teatrali perfetta-
     mente conservati) (MONDO NUOVO). Si tratta di un “Mondo nuovo” o “niovo”, conosciuto anche
     come pantoscopio, apparecchio ottico per spettacoli popolari utilizzato a partire dal XVIII secolo.
     Questi oggetti, definiti da Goldoni nel 1760, “industriosa macchinetta”, rivoluzionarono l’imma-
     ginario popolare poiché divenne possibile osservare vedute a stampa poste in sequenza, animate da
     sapienti effetti luminosi. Si diffusero rapidamente, dal 1730, nelle piazze di tutta Europa, proponendo
     un ricco repertorio di scenari urbani, stralci di vita quotidiana, eventi memorabili.
     Il presente pantoscopio realizzato in legno misura cm 48 altezza x 15,5 base x 12,5 profondità;
     presenta una lente, uno specchio e sei guide in legno (che in alcuni casi potevano essere estraibili) po-
     sizionate a distanze regolari per appoggiarvi i fogli dei diorami ottici, a partire, in basso, dalla tavola
     di sfondo. Il gruppo ottico ha uno specchio posizionato di fronte alla lente con un’angolazione di 45°.
     Attraverso la lente gli spettatori possono osservare riflessa sullo specchio l’immagine, ingrandita ed
     illuminata, delle tavole poste orizzontalmente nella base. Il retro, come di consueto, presenta una sorta
     di zanzariera incernierata su un solo lato ed apribile che garantisce un passaggio uniforme della luce e
     la possibilità di cambiare agevolmente i fogli dei diorami. Presenta inoltre applicate quattro incisioni
     del Callot. Tali pantoscopi potevano essere infatti in semplice legno o laccati o impreziositi da inci-
     sioni, come in questo caso. I rami sono tirature del XVIII secolo, in tre casi realizzati in controparte
     rispetto alla tiratura originale: sotto la lente “La Dame Coiffé d’un grand voile et à la robe bordée de
     fourrure” dalla serie “La Noblesse” (Lieure 555, unico stato) e “Le joueur de vielle” dalla serie “Le
     Gueux” (Lieure 480, in controparte; antico restauro manoscritto a parte della figura); sul lato sinistro
     “La mendiante au rosaire” dalla serie “Le Gueux” (Lieure 485, in controparte); sul lato destro “Le
     Mendiant aux Bequilles Coiffé d’un Bonnet” dalla serie “Le Gueux” (Lieure 482, in controparte).
     Tutta la scatola presenta una bordura in carta spruzzata e, sui lati, le acqueforti di Callot, che hanno
     sopra e sotto due riquadri su cui sono state intagliate 2 stelle a sette punte a risparmio nella carta. I
     lati interni della scatola sono stati rivestiti da incisioni colorate raffiguranti facciate di palazzi, per
     donare maggiore tridimensionalità all’immagine visibile dalla lente. Vi sono unite le seguenti 12 serie
     di diorami teatrali, delle dimensioni del “formato piccolo” (mm. 106x148 ca.), collezionati durante
     il XIX secolo da un collezionista italiano, che le ha conservate all’interno di cartoncini sui quali ha
     apposto il corrispondente titolo manoscritto: 1) Il Cenacolo di Nostro Signore Gesù Cristo – 2) Bom-
     bardamento di una piazza – 3) Veduta di Bagnanti – 4) Saccheggio di una Città – 5) Mare in burrasca
     - 6) Veduta di un campanile e gente con ombrellini 7) Chiesa con balaustra – 8) Gesù lava i piedi agli
     apostoli – 9) Flagellazione di Gesu Cristo – 10) Crocifissione di Gesu Cristo – 11) Incoronazione di
     spine di Gesu Cristo – 12) Giuocatori di palla. Ottima conservazione. Martin Engelbrecht (Augusta,
     1684 – 1756), prolifico incisore e stampatore-editore bavarese, attivo soprattutto a Berlino e a Vienna,
     dove ottenne i privilegi imperiali per le proprie incisioni. La sua celebrità è legata soprattutto alle
     immagini religiose, alle vedute ottiche e ai suoi stupefacenti diorami tridimensionali. € 15.000,00
14
                                                          43  (ENGELBRECHT MARTIN) Raccolta
                                                              di otto DIORAMI TEATRALI di MAR-
                                                              TIN ENGELBRECHT, di dimensioni del
                                                              “formato medio”, prodotti nella metà del
                                                              secolo XVIII, ognuno dei quali compren-
                                                              dente almeno 6 incisioni finemente colorate
                                                              all’epoca e ritagliate in punta di forbice per
                                                              costituire un’unica immagine tridimensio-
                                                              nale del “teatro”, collezionati in cartelle in
                                                              cartoncino coevo, ognuna con titolo mano-
                                                              scritto e numero di serie al piatto anteriore
                                                              (che ne hanno preservato integrità e colori,
                                                              facendole arrivare ad oggi in uno stato di
                                                              conservazione eccellente).
                                                              Cad. mm. 180 x 225 ca. Disponibili: n. 3)
                                                              Praesentation einer angenehmen Schaffer
                                                              compagnie. 7 tavole, di cui due costituite da
                                                              scenari di sfondo diversi, cui si unisce il ri-
                                                              taglio con il titolo del frontespizio a stampa.
                                                              Scene di ballo, campestri, tra quinte lussu-
                                                              reggianti. - n. 14) Presentation einer Nirsets
                                                              (...) Jagd. 7 tavole, di cui due di sfondo, con
                                                              scenari diversi. Scene di caccia a cavallo,
                                                              con i cani, tra boschi e ruscelli. – n. 16)
                                                              Praesentation einer Freymaurer Loge. 6 ta-
                                                              vole, non rifinite nell’ultimo passaggio del
                                                              ritaglio. Scene con riunioni di Loggia mas-
                                                              sonica. - n. 20) Presentation der Panduren
                                                              exercitien in Jhrem Lager. 7 tavole. Scene
                                                              acrobatiche in un villaggio di Panduri – n.
                                                              24) Praesentation der Geburt Christi. Fron-
                                                              tespizio con titolo in cornice floreale colo-
                                                              rata a mano e 6 tavv., di cui due con diversi
                                                              scenari di sfondo. Presepe. Serie ancora non
                                                              del tutto rifinita nel ritaglio delle immagi-
                                                              ni. - n. 35) Presentation des Marcus Platzes
                                                              zu Venedig. 7 tavole raffiguranti una Piazza
                                                              San Marco animata da numerosi personag-
                                                              gi, con gondole sulla prima tavola. Comple-
                                                              ta del frontespizio/sipario e del ritaglio con
                                                              il titolo a stampa. - 36) Presentation einer
                                                              vermaeklicker Coere Leute. 7 tavole. Sagra
                                                              popolare paesana, tra balli, banchetti e pinte
                       N. 42                                  di birra. - n. 64) Praesentation eines Kauff-
                                                              mans comptoir. 6 tavole a cui si aggiunge il
     ritaglio in ovale del frontespizio a stampa. Suggestiva ricostruzione di tutte le attività di un grande
     ufficio commerciale.                                                                        € 10.000,00

44   ERASMUS, DESIDERIUS.- Moriae encomium [title in Greek] sive stultitiae laus. cum commenta-
     riis Gerardi Listrii, ineditis Oswaldi Molitoris et figuris Johannis Holbenii. typis G. Haas, ex officina
     J.J. Thurneisen, Basel, 1780.
     In 8°, pergamena del sec. XIX, con ampia unghiatura; pp. (16), 355, (1). Ritratto di Erasmo inciso
     in rame in antiporta e 83 illustrazioni xilografiche di Heinrich Heinz nel testo tratte dalle incisioni
     originali di Holbein dell’edizione di Basilea del 1515. Bell’esemplare a pieni margini.        € 300,00
15
45   ERASMUS DESIDERIUS.- L’Eloge de
     la folie. Paris, Defer, 1789.
     In 12°, pelle bazzana coeva, tit. e fregi in
     oro al dorso (lievi abrasioni), tagli rossi;
     pp. XII, 248, con 12 tavv. incise in rame
     f. t. Buon esemplare.            € 200,00

46   (Musica – Astronomia) GAMBARA-
     NA GIO. ARCANGELO.- Marsia, me-
     lodramma degli Astronomi X. Y. Z.... da
     rappresentarsi nel Teatro del Re, l’autun-
     no dell’anno 1819.
     In 16°, cart. coevo; pp. 58, (2: foglio
     di “Errata”, che contiene nella pagina
     bianca, al recto, un sonetto manoscritto
     in epoca coeva, in dialetto milanese, dal
     titolo “Testament de Apoll”. Bell’esem-
     plare. Edizione originale della prima, e
     unica, rappresentazione del “Marsia” di
     Gambarana (seguito dal ballo di mezzo
     carattere “La pastorella fortunata”. L’au-
     tore aveva messo in musica un libretto
     scritto dagli anonimi autori “astronomi”
     (X. Y. Z.) di un Almanacco antiromanti-
     co uscito a Milano nel 1818. L’opera fu
     fischiata e immediatamente sostituita dal-
     la Cenerentola di Rossini, il musicista fu
     definito “maestro somarino” sul Corriere
     delle Dame del 4 dicembre 1819, Gam-
     barana lasciò Milano. Sul catalogo opac.
     sbn i nomi dei librettisti sono indicati in
     “Paganini, Luigi Cherubini e Giovanni
     Ghirardini”, i diritti musicali erano di
     proprietà di Giovanni Ricordi. € 250,00                                  N. 48

47   (Diritto) GAMBIGLIONI ANGELO.- In Institutiones Iustiniani commentarij. Ex vetustissimis
     exemplaribus repraesentati, adiecto nouo caeteris ampliore repertorio. Accessere Tracta. substitutio-
     num Anto. Caij & eiusdem ac Francisci Purpurati eruditae adnotationes. Venetiis (in fine: Venetiis,
     Aurelius Pincius excudebat, 1563).
     In folio, pergamena coeva (restauri alle cerniere, abrasioni); cc. 354, (34). Bel frontespizio architet-
     tonico in xilografia, arricchito di illustrazioni allegoriche. Testo in caratteri gotici. Alcune iniziali
     ornate. Buon esemplare. Sapori, I, 272, per edizioni successive                                € 750,00

48   GLISSENTI FABIO.- Discorsi Morali dell’eccell. Sig. Fabio Glissenti contra Il Dispiacer del Mori-
     re. Detto Athanatophilia. Divisi in cinque dialoghi, occorsi in cinque giornate... Ne’ quali si discorre
     quanto ragionevolmente si dovrebbe desiderar la Morte, & come naturalmente la si vada fuggendo. Et
     un molto curioso Trattato della Pietra de’ Filosofi. Adornati di bellissime figure, ai loro luoghi appro-
     priate. Venezia Bartolameo de gli Alberti, 1609.
     In 4°, cart. coevo rimontato (sguardie rinnovate, in carta antica); pp. 592, con complessive 382 illu-
     strazioni xilografiche nel testo, 31 delle quali tratte dalla Danza della Morte di Holbein, mentre
     le altre raffigurano scene di vita in ambientazione veneziana del tempo. L’opera è divisa in cinque
     Dialoghi, che hanno cinque frontespizi distinti, accompagnati dal ritratto dell’autore e dal conclusivo
     “Trattato della Pietra de’ Filosofi”. Esemplare con ampi margini. Lievi aloni sul margine esterno
     delle prime cc., qq. lieve segno di tarlo al margine superiore di poche cc., lontano dal testo. Buon esem-
     plare. Seconda edizione. La prima fu pubblicara nel 1596. Ferguson 330. Mortimer, Harvard Catalogue
     of Italian 16th Century Books, I-215. Bibliotheca Magica Casanatense, 551.                      € 2.500,00
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49   (Gesuiti – Cina – Etiopia) (Almeida Emanuel – Diaz Emanuel) HISTOIRE de ce qui s’est passé
     èn Royaumes d’Ethiopie, en l’annee 1626, jusq’au mois de Mars 1627. Et de la Chine, en l’annee
     1625, jusques en Feburier de 1626. Avec une briefve narration du voyage qui s’est fait au Royaume de
     Tunquim nouvellement descouvert. Tirées des lettres adressées au R. Pere General de la Compagnie
     de Iesus. Paris, Sébastien Cramoisy, 1629.
     In 8°, pergamena molle coeva; pp. (8), 210. Marca tipografica al frontespizio. Bell’esemplare Prima
     edizione della traduzione francese, dall’italiano, di queste importanti relazioni (di padre Emanuel
     Almeida, per l’Etiopia e di padre Emanuel Diaz per la Cina). Di particolare interesse la “Relation du
     voyage fait au Royaume de Tunquim nouvellement découvert” del missionario gesuita Giuliano Bal-
     dinotti, che chiude l’opera. Lievi aloni marginali sul margine inferiore delle prime cc., lieve brunitura
     uniforme. Buon esemplare.                                                                     € 1.500,00

50   JAMBLICHUS.- De Mysteriis Aegyptiorum, nunc primum ad verbum de graeco expressus, Nicolao
     Scutellio ordinis heremitarum sancti augustini doctore theologo interprete. Adiecti De Vita & Secta
     Pythagorae… Ipso Iamblicho Collecti. Romae, Ap. Antonium Bladum.. Sumptibus Vincentij Luchri-
     ni, 1556.
     In 4°, pergamena rimontata; pp. (20), 148; (6), 68, (4). Stemma xilografico di Cristoforo Madruzzo,
     Principe Vescovo di Trento e dedicatrio dell’opera al frontespizio. Iniziali ornate. Brunet, III, 493.
     Caillet, 5490: “Édition la plus estimée donnant des précieux documents sur l’hermetisme et le magi-
     sme qui florissaient chez les grands peuples de l’antiquité et en particulier chez les Orientaux.”. Bibl.
     Magica Casanatense, 628. Bernoni, p. 356. Caillet, 54921, per altre edizioni.                € 1.200,00

51   (Gioco dell’Oca) JEU DES MONUMENTS DE PARIS... Paris, Hocquart... 64, rue Saint Jacques
     (1840 ca.).
     Folio, cm. 51x 65 ca. più margini (qq. strappo marginale ricongiunto, lontano dalla parte incisa, e qq.
     traccia di polvere, ma buon esemplare). Incisione in rame. Gioco di 63 caselle, l’ultima delle quali raf-
     figurante l’Arco di Trionfo, più volte ristampato da vari editori, a partire dal 1810 ca. D’Allemagne,
     220                                                                                            € 400,00

52   LACOSTE PIERRE FRANÇOIS.- Lettres minéralogiques et géologiques sur les volcans de l’Au-
     vergne, écrites dans un voyage fait en 1804. Landriot, Clermont, 1805.
     In 8°, m. pelle coeva, tit. e fregi in oro al dorso; pp. (4), IX, (1), 459, (3) con 2 tavv. inc. in rame e
     ripiegate f. t. Edizione originale. Buon esemplare.                                              € 350,00

53   LANDO ORTENSIO.- Sette libri de’ cathaloghi a varie cose appartenenti, non solo antiche, ma
     anche moderne. Opera utile molto alla Historia, et da cui prender si po materia di favellare d’ogni
     proposito che ci occorra. Gabriel Giolito De’ Ferrari, Vinegia, 1552.
     In 8°, pelle bazzana seicentesca, dorso a nervi con tit. e fregi in oro (liso); pp. 567, (1). Marca tipogra-
     fica al frontispizio e al verso dell’ultima carta, caratteri corsivi. Edizione originale. Bell’esemplare.
     Brunet III, 813: “Ces melanges historiques sont curieux, et difficiles a trouver”. Bongi, I, 371: “Questo
     volume... contiene una numerosa quantità di aneddoti e di appunti storici classati in cataloghi diversi,
     secono le qualità dei casi e delle persone. Ordinariamente ad ognuna di queste liste, che riguardano
     fatti e nomi antichi, ne segue un’altra di fatti e nomi moderni; ma non sempre, perché, per fuggire
     lo scandalo, i ‘signori vinitiani’ come dice il Lando stesso, impedirono che l’aggiunta dei moderni si
     facesse in tutte le categorie...”.                                                                € 750,00

54   LANZONI GIUSEPPE.- Dell’uso delle Ghirlande e degli Unguenti ne’ Conviti degli Antichi. In
     Ferrara, per il Filoni, 1698.
     In 12°, pergamena coeva; pp. 108, (12). Esemplare con barbe. Il testo è preceduto da quattro Sonetti
     dedicati all’autore da Giulio Grizini, Giuseppe Chitò, Giulio Avellino e Cesare Fiocchini e da una
     lirica di Girolamo Baruffaldi. Edizione originale. “La Galleria di Minerva overo Notizie universali.”,
     III, 47, “Colma di fioritissima erudizione è quest’opera alla quale à l’autore hà piaciuto dar titolo di
     divertimento erudito per l’amenità che in essa si trova.”. “Memorie della Accademia delle Scienze
     dell’Istituto di Bologna”, I, 83. “Biblioteca volante di Gio. Cinelli Calvoli”, III, 164.    € 600,00
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