LE NOVITÀ PER IL 2019 - Manageritalia
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Previdenza
LE NOVITÀ
PER IL 2019
Facciamo il punto sulla normativa previdenziale: le disposizioni già
in vigore e le diverse novità introdotte quest’anno in tema di ac-
cesso alla pensione. I recenti interventi legislativi hanno aumenta-
to la possibilità di anticipare la data del pensionamento con Quota
100 e riproposto l’Opzione donna. Rimodulato inoltre il calcolo
della perequazione delle pensioni in essere e riproposto un contri-
buto di solidarietà sulle pensioni superiori a 100.000 euro. Proro-
gata l’Ape sociale e introdotte delle forme di riscatto agevolato per
permettere ai più giovani di colmare vuoti contributivi e incremen-
tare la propria anzianità presso l’Inps. Il requisito per la pensione
di vecchiaia continua ad aumentare: 67 anni di età.
V
Daniela Fiorino EDIAMO gli ultimi aggiornamenti introdotti dalla
responsabile ufficio sindacale Manageritalia legge di bilancio 2019 e dal decreto legge 4/2019 sulle
“Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadi-
nanza e di pensioni”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
Serie generale n. 23 del 28 gennaio scorso ed entrato in
vigore il giorno successivo la pubblicazione.
Quota 100
Il decreto legge 4/2019 ha introdotto la possibilità di poter accedere
al pensionamento anticipato con almeno 62 anni di età e 38 anni di
anzianità contributiva. Tale requisito anagrafico non è sottoposto agli
adeguamenti in base all’aspettativa di vita. Per il raggiungimento del
requisito contributivo si può fare ricorso anche al cumulo gratuito dei
periodi assicurativi, ma solo all’interno delle gestioni Inps. Non sarà
possibile cumulare periodi di contribuzione versati nelle casse profes-
sionali.
Si tratta di una misura sperimentale in vigore per il triennio 2019/2021,
con delle caratteristiche peculiari rispetto a quanto previsto per le
16 MARZO 2019
altre forme di accesso al pensio- Fino al raggiungimento dell’età prio, senza vincolo di subordina-
namento. pensionabile (attualmente 67 an- zione e senza alcun coordina-
Innanzitutto la decorrenza del ni), non è possibile cumulare il mento con il committente. L’eser-
pensionamento: per i lavoratori trattamento pensionistico con i cizio dell’attività, inoltre, deve
privati è prevista una finestra mo- redditi da lavoro, a eccezione del- essere del tutto occasionale, sen-
bile di 3 mesi (6 mesi per i pubbli- le prestazioni occasionali, quelle za i requisiti dell’abitualità e del-
ci). Quindi, chi ha maturato i re- che prevedono l’emissione di ri- la professionalità.
quisiti entro il 31 dicembre 2018 cevute con ritenuta d’acconto fi- Non sono previste penalizzazioni
non potrà accedere al pensiona- no a un massimo di 5.000 euro nel calcolo, ma l’assegno pensio-
mento prima del 1° aprile 2019 (1° lordi annui. In caso di mancato nistico risentirà dei minori contri-
agosto per i dipendenti pubblici, rispetto di tale divieto, la pensio- buti versati e dei coefficienti di
considerando il preavviso di 6 me- ne sarà sospesa nell’anno in cui calcolo legati all’età per la quota
si dovuto alla pubblica ammini- sono stati prodotti i redditi. parte calcolata con il sistema con-
strazione e il ritardo in cui è entra- L’Inps specifica che il lavoratore tributivo. È stata stimata una pe-
to in vigore il decreto). Il diritto autonomo occasionale è chi si ob- nalizzazione almeno pari al 5%
conseguito entro il 31 dicembre bliga a compiere verso un corri- per ogni anno di anticipo del pen-
2021 può essere esercitato anche spettivo un’opera o un servizio, sionamento, a cui si dovrebbero
successivamente a tale data. con lavoro prevalentemente pro- aggiungere i minori introiti deri-
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Previdenza
vanti dal venir meno della retri- chiaia per le lavoratrici e i lavora- nestre di uscita” che prevede un
buzione. tori privati è 67 anni, per effetto posticipo di 3 mesi della decor-
L’art. 22 del decreto prevede infi- dell’adeguamento Istat di 5 mesi, renza del pensionamento, una
ne la possibilità, da parte dei Fon- in base all’andamento dell’aspet- volta raggiunti i requisiti sud-
di di solidarietà bilaterali per i tativa di vita. detti.
settori produttivi dove essi sono Invariato invece il requisito con- La finestra di decorrenza non si
stati o saranno istituiti, di erogare tributivo minimo, non soggetto applica ai soggetti che hanno ma-
un assegno straordinario per il ad adeguamenti periodici e per turato entro il 31 dicembre 2018 il
sostegno al reddito ai lavoratori tutti pari a 20 anni di anzianità. requisito contributivo.
che raggiungeranno i requisiti Per i lavoratori con primo accre- Per coloro che rientrano nel siste-
previsti per la pensione Quota dito contributivo successivo al 31 ma contributivo pieno (primo
100 entro il 31 dicembre 2021. La dicembre 1995 è posta la condi- accredito contributivo successi-
concessione degli assegni è su- zione che l’importo della pensio- vo al 31 dicembre 1995) è possi-
bordinata alla presenza di accor- ne risulti non inferiore a 1,5 volte bile accedere al pensionamento
di collettivi di livello aziendale o l’importo dell’assegno sociale anticipato avendo compiuto 64
territoriale, sottoscritti con le or- (attualmente pari a 458 euro per anni di età, con almeno 20 anni di
ganizzazioni sindacali compara- 13 mensilità). Se non si soddisfa anzianità contributiva effettiva
tivamente più rappresentative a tale condizione, il lavoratore po- (obbligatoria, volontaria, da ri-
livello nazionale nei quali deve trà accedere alla pensione di vec- scatto, con esclusione di quella
essere stabilito, ai fini del ricam- chiaia contributiva al compimen- accreditata figurativamente a
bio generazionale, il numero di to dei 71 anni di età; in tal caso è qualsiasi titolo), se la pensione
lavoratori da assumere in sostitu- sufficiente essere in possesso di mensile non risulta inferiore a 2,8
zione di coloro che accedono alla almeno 5 anni di anzianità contri- volte l’importo mensile dell’asse-
prestazione. butiva. gno sociale.
Tale opportunità non sembra ri- Infine, sia per la pensione di vec-
guardare i dirigenti dei settori Pensione di anzianità chiaia che di anzianità sono fatti
rappresentati da Manageritalia, Il requisito dell’anzianità contri- salvi i requisiti ridotti previsti da
per i quali non è prevista neppure butiva che permette di accedere norme transitorie.
l’iscrizione al Fondo di solidarie- al pensionamento anticipato per
tà residuale istituito presso l’Inps. anzianità, indipendentemente Opzione donna
Tuttavia si attende la conversione dal-l’età, non sarà soggetto all’a- Prorogata la possibilità per le la-
in legge del decreto per avere deguamento in base all’aspetta- voratrici dipendenti nate entro il
maggiori certezze. tiva di vita nel periodo compreso 31 dicembre 1959 e per quelle au-
Inoltre, non sarà possibile acce- tra il 1° gennaio 2019 e il 31 di- tonome nate entro il 31 dicembre
dere alla pensione Quota 100 uti- cembre 2026. Tuttavia, a fronte 1958 di anticipare il pensiona-
lizzando lo strumento dell’Iso- della conferma dei requisiti in mento con l’opzione di calcolo
pensione. essere nel 2018 (42 anni e 10 me- della pensione integralmente con
si di anzianità contributiva per il sistema contributivo.
Pensione di vecchiaia gli uomini e 41 anni e 10 mesi per A tal fine occorre aver maturato
Dal 1° gennaio 2019 l’età per ac- le donne), è stato reintrodotto il un’anzianità contributiva alme-
cedere al pensionamento di vec- meccanismo delle cosiddette “fi- no pari a 35 anni entro il 31 di-
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cembre 2018. Si applica, inoltre, Altre possibilità di anticipo no 6 mesi familiari disabili; chi ha
la finestra di decorrenza pari a del pensionamento invalidità al 74% e più; chi svolge
12 mesi per le lavoratrici dipen- Il decreto legge 4/2019 ha proro- attività gravose da almeno 7 anni
denti e a 18 mesi per le auto- gato di un anno l’Ape sociale, an- negli ultimi 10 o 6 anni negli ultimi
nome. che l’Ape volontario e aziendale 7. La concessione è subordinata
sono in vigore fino al 31 dicembre alla cessazione dell’attività lavora-
Lavoratori precoci 2019. L’Isopensione e la Rita han- tiva (diversamente dall’Ape vo-
Anche il requisito contributivo no invece carattere strutturale. lontario). È compatibile con la per-
previsto per i lavoratori precoci Ecco i requisiti richiesti per poter- cezione di redditi da lavoro dipen-
non sarà soggetto all’adegua- li utilizzare. dente o parasubordinato nel limite
mento per l’aspettativa di vita ed di 8.000 euro annui e derivanti da
è quindi confermato in 41 anni. È Ape sociale lavoro autonomo, nel limite di
tuttavia prevista una finestra di Non si basa su un prestito da resti- 4.800 euro annui.
decorrenza di 3 mesi e l’impossi- tuire, ma è una prestazione assi- Non spetta a chi è titolare di trat-
bilità di cumulare la pensione stenziale. La prestazione, corri- tamento pensionistico diretto.
con redditi da lavoro, fino al rag- spondente alla futura pensione,
giungimento dell’età pensiona- fino al limite di 1.500 euro mensili, Ape volontario/aziendale
bile, come previsto per Quota viene erogata dallo Stato fino alla Prestito bancario agevolato, con
100. Per lavoratore precoce si in- decorrenza della pensione, il cui possibilità di copertura economi-
tende colui che possa far valere importo di conseguenza non sarà ca da parte dell’azienda anche tra-
almeno un anno di contribuzione ridotto. mite accordo individuale.
per periodi di lavoro effettivo Età: 63 anni Età: 63 anni e 5 mesi, pensione
svolti prima del compimento del Contributi: 30 anni per i disoc- di vecchiaia entro i successivi 3
19° anno di età. cupati e 36 per chi assiste da alme- anni e 7 mesi.
MARZO 2019 19Previdenza
Contributi: 20 anni zialmente – l’erogazione delle coincidenti presenti in gestioni
Non è richiesta la cessazione del prestazioni pensionistiche in for- previdenziali diverse, compresi
rapporto di lavoro. ma di rendita temporanea, sog- quelli versati nelle casse profes-
getta alla tassazione agevolata sionali. Diversamente dalla tota-
Isopensione del 15-9%. lizzazione, il diritto si matura al
Possibilità di incentivare l’esodo Requisiti: aver cessato l’attivi- raggiungimento dei requisiti
di lavoratori “anziani” da parte tà lavorativa ed essere in posses- anagrafici e contributivi generali
dei datori di lavoro che impieghi- so di almeno 20 anni di contribu- precedentemente illustrati e non
no mediamente più di 15 dipen- zione nella previdenza pubblica o è prevista la finestra di decorren-
denti, per il tramite di accordi di almeno 5 anni di anzianità za di 18 mesi.
aziendali, ad adesione individua- contributiva nella previdenza Il calcolo può essere misto, sia
le. L’azienda si impegna a corri- complementare. retributivo che contributivo,
spondere ai lavoratori, attraverso La rendita può essere richiesta mentre nella totalizzazione le di-
l’Inps, una prestazione di importo con un anticipo massimo di 5 an- verse gestioni pensionistiche cal-
pari alla pensione che spetterebbe ni rispetto alla data di maturazio- colano la quota di pensione di
loro in base alle regole vigenti al ne dell’età anagrafica prevista propria competenza in propor-
momento della cessazione. Paral- per la pensione di vecchiaia, op- zione all’anzianità contribuiva
lelamente l’azienda si impegna a pure di 10 anni se dopo la cessa- maturata dal lavoratore in ciascu-
versare all’Inps la contribuzione zione dell’attività lavorativa si è na di esse e secondo il sistema di
figurativa necessaria al raggiungi- stati inoccupati per un periodo di calcolo previsto dal loro ordina-
mento del pensionamento effetti- tempo superiore a 24 mesi. In mento solo se si è raggiunto il
vo, che può essere sia anticipato questo caso non è richiesto il re- diritto a un’autonoma pensione,
per anzianità sia di vecchiaia (no quisito dei 20 anni di contribuzio- altrimenti applicano il sistema
Quota 100). ne Inps. contributivo.
Anticipo fino a 7 anni rispetto all’e- La fruizione della Rita è compati- I requisiti contributivi e anagrafici
tà pensionabile. Dal 2021 l’anticipo bile con eventuali attività lavora- previsti per chi ricorre alla totaliz-
massimo torna ad essere di 4 anni. tive intraprese successivamente zazione continuano ad essere sog-
Nell’eventualità di una successi- alla richiesta della rendita e anche getti all’adeguamento in base
va nuova occupazione del lavora- con il percepimento della pensio- all’aspettativa di vita e, quindi,
tore come dipendente o autono- ne anticipata per anzianità. dal 2019 sono pari ad almeno 20
mo, non viene meno l’obbligo del anni di contribuzione e 66 anni di
versamento da parte del prece- Cumulo e totalizzazione età, oppure, 41 anni di contributi
dente datore di lavoro, l’Isopen- dei periodi assicurativi a prescindere dall’età.
sione pertanto continuerà ad esse- È sempre in vigore la normativa
re erogata e andrà a cumularsi con che permette di accedere al pen- Riscatti
tali redditi. sionamento facendo ricorso al Per chi ha iniziato a contribuire
cumulo e alla totalizzazione dei alla previdenza pubblica dopo il
Rita periodi assicurativi. 31 dicembre 1995, il decreto ha
Possibilità, per gli iscritti ai fondi Il cumulo dei periodi assicurativi previsto il riscatto dei periodi di
di previdenza complementare, di prevede la possibilità di cumula- vuoto contributivo e il riscatto
anticipare – integralmente o par- re gratuitamente i contributi non agevolato della laurea.
20 MARZO 2019Riscatto periodi to non inferiore a 30 euro, senza mento della laurea, fino al compi-
di vuoto contributivo applicazione di interessi per la mento dei 45 anni di età è possi-
Viene riservata ai soli soggetti rateizzazione. bile utilizzare una forma agevola-
privi di anzianità contributiva al La rateizzazione dell’onere non ta di riscatto di tali periodi, ai
31 dicembre 1995 la possibilità di può essere concessa nei casi in soli fini dell’incremento dell’an-
riscattare periodi in cui non risul- cui i contributi da riscatto debba- zianità contributiva, senza effetti
tano accrediti contributivi, ante- no essere utilizzati per l’imme- sulla misura della pensione. Se si
cedenti l’entrata in vigore del diata liquidazione della pensio- intende anche agire sulla misura
decreto legge Quota 100 (29 gen- ne diretta o indiretta o nel caso in della pensione, si può fare ricorso
naio 2019). cui gli stessi siano determinanti alla normativa generale sul ri-
Possono essere riscattati al massi- per l’accoglimento di una do- scatto della laurea a un costo in
mo 5 anni, anche non continuativi. manda di autorizzazione ai ver- genere più elevato.
Il relativo onere è detraibile al samenti volontari. Qualora ciò L’agevolazione prevede il versa-
50%, in 5 quote annuali costanti e avvenga nel corso della dilazione mento di un contributo per ogni
di pari importo, nell’anno in cui si già concessa, la somma ancora anno da riscattare pari al livello
è sostenuta la spesa e in quelli suc- dovuta sarà versata in unica so- minimo imponibile annuo (nel
cessivi. luzione. 2018 pari a 15.710 euro), moltipli-
Per i lavoratori privati l’onere per cato per l’aliquota di computo del-
il riscatto può essere sostenuto dal Riscatto agevolato le prestazioni pensionistiche
datore di lavoro ed è deducibile della laurea (33%) e corrispondente, quindi, a
dal reddito di impresa. Per chi rientra al 100% nel sistema circa 5,184 euro.
Il versamento può essere effettua- contributivo, anche riscattando i Il governo sembrerebbe intenzio-
to in unica soluzione o in massimo periodi di studio universitario nato a incrementare il requisito
60 rate mensili, ciascuna di impor- che hanno portato al consegui- anagrafico a 50 anni di età, in fase
Perequazione pensioni 2019 - importi per fasce di trattamento pensionistico
Pensione mensile % incremento Aumento max
Fino a 3 volte il minimo 1.522,26 100% 1,10% 16,74
+ di 3 e fino a 4 volte il minimo 2.029,68 97% 1,07% 21,66
+ di 4 e fino a 5 volte il minimo 2.537,10 77% 0,85% 21,49
+ di 5 e fino a 6 volte il minimo 3.044,52 52% 0,57% 17,41
+ di 6 e fino a 8 volte il minimo 4.059,36 47% 0,52% 20,99
+ di 8 e fino a 9 volte il minimo 4.566,78 45% 0,50% 22,61
+ di 9 volte il minimo 4.589,39 40% 0,44% 20,19 (minimo)
* Comprensivo di clausola di salvaguardia
Le fasce di garanzia operano quando, calcolando la perequazione con la percentuale della fascia, il risultato ottenuto è inferiore al limite perequato della
fascia precedente.
MARZO 2019 21Previdenza
tiva e pensionabile, al di sopra
Pensioni? della quale i lavoratori dipendenti
Parliamone! versano il contributo aggiuntivo
dell’1%, viene elevata a 47.143 eu-
La legge di bilancio e i suc- ro, il trattamento minimo mensile
cessivi provvedimenti han- a 513,01 euro, l’assegno sociale
no cambiato alcune regole mensile a 458 euro.
del welfare italiano modificando le scelte future con ricadute su chi è già in pensione
e su chi ci andrà: Quota 100, Opzione donna, pensioni d’oro, perequazione… Di questo
Prelievo sulle
e di tanto altro si parla in alcuni incontri organizzati da Manageritalia sul territorio, con
pensioni d’oro
esperti della Federazione e più in generale del settore. Si sono già svolti convegni sul
Stabilito un prelievo straordina-
tema a Torino, Roma e Genova, i prossimi in calendario saranno a Firenze il 21 marzo
e a Milano il 9 aprile. rio, per un periodo di 5 anni, in
Occasioni importanti per conoscere gli strumenti utili a orientare le proprie decisioni percentuale crescente al crescere
in ambito lavorativo perché le strategie migliori in materia previdenziale vanno pensa- del reddito pensionistico del 15%
te oggi e non domani. sulla parte di assegno superiore a
Non perdete l’appuntamento più vicino a voi! 100mila euro e fino a 130mila; del
Consultate il calendario eventi su www.manageritalia.it 25% sulla parte compresa tra
130mila e 200mila; 30% tra 200mi-
la e 350mila; 35% tra 350 e 500mi-
di conversione in legge del decre- visoria per il 2019 è stata fissata la euro; 40% oltre i 500mila euro.
to legge 4/2019. all’1,10% e non è dovuto alcun Queste fasce di reddito cresceran-
conguaglio, né in positivo, né in no nel corso del quinquennio in
Perequazione automatica negativo, con riferimento alla pe- base all’inflazione.
delle pensioni requazione erogata nel 2018. La riduzione interesserà tutte le
Riproposto il modulo perequati- Per il calcolo si prende a riferimen- pensioni dirette a eccezione di
vo meno favorevole per gli im- to il trattamento minimo Inps in quelle interamente calcolate con il
porti superiori a 3 volte il mini- vigore nel 2017, pari a 507,42 euro. sistema contributivo.
mo, introdotto in via transitoria Purtroppo, l’intervento congiun-
nel 2014, con delle modifiche mi- Altri adeguamenti to di Manageritalia e Cida non è
gliorative su tutte le fasce di pen- L’incremento dell’1,10% si appli- riuscito a impedire il ricorso a
sione, a eccezione di quella ecce- cherà anche ad altri valori e massi- questo ulteriore contributo di so-
dente 9 volte il minimo Inps, ma mali, come ad esempio il massima- lidarietà, ma solo a innalzare il
peggiorative rispetto alla norma- le contributivo per coloro che non limite di reddito su cui lo stesso
tiva precedente agli anni hanno anzianità contributiva pri- sarà applicato, da 90.000 a 100.000
2014/2018, che sarebbe dovuta ma del 1° gennaio 1996, per coloro euro annui.
tornare in vigore dal 2019. che optano per il calcolo della pen- In ambito Cida si stanno al mo-
L’aliquota di perequazione prov- sione con il sistema contributivo e mento valutando le azioni mi-
per chi è iscritto alla gestione sepa- gliori da intraprendere a favore
rata per i lavoratori subordinati, dei pensionati colpiti. Vi terremo
Leggi la versione integrale su
che viene fissato in 102.543 euro. aggiornati sui prossimi numeri
http://bit.ly/pensione2019
La fascia di retribuzione contribu- della rivista.
22 MARZO 2019Puoi anche leggere
