La Valle dominata dal Cervino - 27-28 Luglio 2019 - AmicinBici-bik&motion
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La Valle dominata dal Cervino 27-28 Luglio 2019 Il toponimo italiano deriva da quello francese Cervin e questo dal latino Mons silvanus "monte boscoso". In effetti, nei secoli passati, in ragione del clima più mite che rendeva tra l'altro possibile la traversata dei colli alpini durante la maggior parte dell'anno, questo monte era ricoperto da foreste. Seguendo il processo di corruzione della voce latina, da Silvanus si è arrivati al francese Servin . Horace- Bénédict de Saussure, che fu tra i primi cartografi del Regno di Sardegna, sbagliò però la trascrizione, registrando il toponimo Cervin, che in francese si pronuncia allo stesso modo. Il toponimo italiano è derivato di conseguenza, sottolineando un errato riferimento al cervo. In Valtournenche, il Cervino è chiamato in patois valtournain Gran Becca, cioè "grande montagna".
Programma di massima 1° giorno – 27 luglio Anello Valtournenche - Pian Salette - Tracciato delle Mande (alpeggi) - Cervinia - Ciclobalconata del Cervino - Valtournenche Percorso in mtb: Tipo di gita: relax in mezzo alla natura Target: adulti e famiglie Territorio: di montagna - facilmente accessibile. Sterrato, sentiero, asfalto. Difficoltà tecnica: TC – MC Impegno fisico: basso – medio Ciclabilità: 80% Periodo di validità: dal 6 luglio fino al 1 settembre Durata dell’escursione: 2-3 ore Quota massima raggiunta: 2410 m Distanza: 17,2 km Dislivello totale: 561 m Quota di partenza: Piazzale telecabina: 1566 m Partenza Tour: 2270. http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
Percorso a piedi Da Valtournenche con le telecabina si sale a Salette. La traccia della “manda” si dipana dalla partenza della seggiovia “Motta”, appena al di sotto dell’arrivo della telecabina di Salette, ed attraversa i pascoli che separano Cime Bianche dagli sterrati che uniscono gli alpeggi delle “Mande”. Il percorso si snoda lungo le strade di collegamento fra le varie “mande, presenta un dislivello di un centinaio di metri positivi. Raggiunta la strada sterrata si prosegue in direzione “Vertice”, dove a breve verrà predisposto una zona museale dell’attività idroelettrica locale e dove è presente una caratteristica cappella vitrea. Il ritorno avviene lungo il percorso in senso inverso. Cappella del Vertice http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
2° giorno – 28 luglio Pedalata al cospetto del Cervino - Torgnon diga di Cignana Percorso in mtb: Una gita semplice, un’escursione alla portata di tutti che si snoda lungo le strade sterrate attraversando i pascoli dove è viva la cultura alpestre valdostana. La località di partenza è l’area pic-nic di Plan Prorion, appena sopra il paese di Torgnon in Valtournenche. In quest'area, immersa nei boschi di abete rosso e larice, è possibile sostare e riposare al termine della gita. Il percorso inizia con una brevissima salita che ci porta all’inizio della strada sterrata pianeggiante da dove è possibile ammirare il paesaggio che la Valtournenche ci regala. Proseguendo si attraversano numerosi pascoli dove le mandrie di mucche vivono durante l’estate, così da regalarci uno dei prodotti tipici valdostani più conosciuti ed apprezzati: la Fontina. Dopo alcuni chilometri di tranquilla pedalata si raggiunge il Sito naturalistico di Importanza Comunitaria Lo Ditor. (1900 m.) Luglio ed Agosto, quando la fioritura è al massimo, sono i mesi migliori per la visita, ma anche l'autunno, con i suoi vivaci colori, è adatto alla scoperta del SIC e dei suoi dintorni. Lo Ditor: dalle sorgenti calcaree alle praterie e ai boschi alpini. Una piana allagata e solcata da numerosi ruscelli e dal torrente Petit Monde attorniata da pendici boscose e, a nord, da una ripida parete rocciosa costituisce lo Stagno di Lo Ditor. E' stato inserito nella rete Natura 2000 per la presenza di alcuni habitat di elevato interesse, tra i quali emerge quello prioritario legato alle sorgenti calcaree, chiamato Cratoneurion. Lo Ditor comprende ulteriori habitat umidi di torbiera (di transizione e alcalina), e altri non direttamente legati all'acqua, quali il bosco di Larice, le praterie subalpine, gli ambienti rupestri. Il paesaggio è definito dalle forme ad anfiteatro, modellate dall'antico ghiacciaio che scendeva dalle pendici della Punta Tsan, e dall'attività pastorale, che ha disegnato l'ordinata alternanza di praterie e macchie boscate Successivamente si prosegue in salita per raggiungere la chiesetta di Gilliarey (2086 m.). A questo punto, il panorama verso il Cervino ci ripagherà della fatica e sembrerà di poterlo toccare con un dito! La gita continua con una discesa rigenerante utile per affrontare l’ultimo strappo verso la diga di Cignana, dove termina l’itinerario. Dati tecnici riassuntivi del percorso Tipo di gita: relax in mezzo alla natura Target: adulti e famiglie Territorio: di media montagna - facilmente accessibile. Sterrato Difficoltà tecnica: TC Impegno fisico: basso Ciclabilità: 100% Periodo di validità: maggio-ottobre (in funzione dell’assenza di neve) http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
Quota massima raggiunta: Lago Cignana, Madonna delle nevi 2156 m Distanza: 39 km Quota di partenza: 1750 mt Quota minima: 1750 mt Quota massima: 2190 mt Tempo di percorrenza: 6 ore Località di partenza e rientro Il luogo di partenza e di rientro è in località Prorion (area pic-nic) – Torgnon Percorso a piedi Proseguendo verso Cervinia, superando il doppio tornante che porta rapidamente a una quota più elevata si incontra un bivio in prossimità delle prime case di Pâquier, imboccare la strada a sinistra, in discesa, seguendo l’indicazione per la frazione Valmartin (1.495 m slm), dove è possibile lasciare l’automobile nella piazzetta vicina alla piccola chiesa. Proseguendo a piedi per circa 20 m, si trova l’indicazione del sentiero per Cignana. Per il primo tratto il sentiero passa nell’abitato: dopo alcuni scalini in pietra, svoltare a sinistra e continuare fino a uscire dalla frazione, tra i prati. Dopo qualche centinaio di metri, dal punto in cui il sentiero si fa meno ripido, si può scorgere, in basso verso destra, il lago artificiale di Ussin e il capoluogo Valtournenche. Camminando su un tratto agevole si arriva a Promoron, dove si trova la stazione di pompaggio (fuori servizio), la vasca di carico del salto Marmore (1.800 m slm) e la casa del guardiano che nei tempi passati curava il servizio della stazione di pompaggio, che mandava le acque della derivazione Marmore fino alle dighe di Cignana. Superato questo insediamento continuare la salita verso monte fino al villaggio http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
di Falegnon (1.912 m slm). Da questo punto il sentiero è quasi in piano, rispetto ai tratti precedenti, e concede una pausa per godere della splendida vista sul versante opposto della valle e sul ghiacciaio del Ventina (Plateau Rosa). Raggiunto un piccolo torrente, il sentiero ricomincia a salire, fino a scorgere il paramento della diga principale. A questo punto si può risalire lungo il sentiero che costeggia per un tratto il lago e poi continua a salire fino alla Finestra di Cignana (2.441 m), oppure svoltare a sinistra, imboccando il sentiero che passa dietro la casa dei guardiani e che porta al rifugio Barmasse (2.169 m slm). Località di partenza: Valmartin - 1495 m Segnavia: n. 1 Dislivello: 674 m Difficoltà: http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
LE ADESIONI DEI SOCI DOVRANNO PERVENIRE ENTRO MERCOLEDI’ 3 LUGLIO PER CONFERMARE LE CAMERE IN STRUTTURA. CONTATTARE IL CAPOGITA DANIELE SAVANT (349 1147444 - sa.davant@gmail.com) SUCCESSIVAMENTE ALL’ISCRIZIONE SARA’ RICHIESTO IL PAGAMENTO DELLA QUOTA DA VERSARE CON BONIFICO BANCARIO ALLE SEGUENTI COORDINATE. COORDINATE BANCARIE Amicinbici-bik&motion BANCA INTESA SANPAOLO Intestato a: Amicinbicibik&motion IBAN : IT81E0306967684510749168406 CAUSALE: E272019 GITA VALTOURNENCHE nome socio Costi La quota comprende: - trattamento di mezza pensione - risalita con cabinovia Valtournenche-Salette - assicurazione infortuni - spese di organizzazione e segreteria In camera doppia € 70,00 Quota iscrizione Amicinbici –bik&motion - Nuovi soci € 25,00 - altre associazioni Fiab € 5,00 Quota esterni per copertura assicurativa € 3,00 La quota NON comprende I pranzi, le bevande ai pasti , la tassa di soggiorno e gli extra in genere. http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
ALCUNE REGOLE DA SEGUIRE DURANTE I PERCORSI IN BICICLETTA: E’ VIVAMENTE consigliato a tutti i partecipanti l’uso del casco DEBITAMENTE ALLACCIATO per l’intera durata dell’escursione ad esclusione delle pause segnalare sempre a chi segue la propria necessità di fermarsi, alzando il braccio destro e/o sinistro, ed evitare frenate brusche è buona regola non superare il capogita che segna il percorso e attenersi alle sue indicazioni senza interferire o rivolgersi ai passanti. Poiché il percorso non è stato provato in precedenza è possibile che il capogita possa fare qualche errore di percorso, senza comunque stravolgerlo anche grazie al road-book già testato da alcuni anni e consegnato dall’organizzazione. ogni qualvolta ci si ferma per analizzare il percorso è OBBLIGATORIO mantenere la destra rimanendo il più possibile lontano dal centro strada e non fare massa se non al di fuori del percorso stradale. Tutti i partecipante ogni tanto devono verificare che chi lo segue sia ancora a vista, in caso contrario si deve fermare, segnalandolo possibilmente al successivo: questa somma di effetti genera l’arresto della coda e facilita la gestione delle situazioni di emergenza senza perdere alcuno per strada. I due riferimenti importanti sono il capogita e la scopa e ognuno deve poter individuare almeno uno dei due a vista. i consiglia di leggere il regolamento dell’associazione pubblicato nel sito www.amicinbici.it. I partecipanti accettano il Regolamento di AmicinBici-bik&motion, pubblicato sul sito, ed in particolare il capitolo Scarico di Responsabilità e Assicurazione, del quale si riporta il testo. SCARICO DI RESPONSABILITA’ E ASSICURAZIONE Durante la partecipazione ad attività organizzate da AmicinBici-bik&motion l'iscritto alla gita (CHE HA REGOLARMENTE PAGATO LA QUOTA ASSOCIATIVA) è assicurato contro gli infortuni 24h su 24h contro eventuali danni che può causare a terzi (RC). Per l’iscrizione alle gite giornaliere è richiesta la quota di 2,50 € che comprende la copertura assicurativa infortuni durante la partecipazione alla gita stessa. AmicinBici-bik&motion, nelle persone dei soci e degli organizzatori, non è in alcun modo responsabile civilmente e penalmente per eventuali danni accidentali o meno arrecati a cose e persone che dovessero verificarsi nel corso delle gite e/o vacanze. Tutti i partecipanti sono tenuti a firmare un modulo di scarico di responsabilità all'atto dell'iscrizione alla associazione, come previsto dal regolamento della stessa. E’ consentita la partecipazione alle gite ai minori solo se accompagnati da un maggiorenne responsabile, il quale dovrà preventivamente sottoscrivere il modulo citato al paragrafo precedente, in cui si rende garante del minore stesso. http://www.amicinbici.it Aggiornato al 28 giugno 2019
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