LA DICHIARAZIONE DI CONSUMO SULL'ENERGIA ELETTRICA - Unindustria Pordenone

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LA DICHIARAZIONE DI CONSUMO SULL'ENERGIA ELETTRICA - Unindustria Pordenone
LA DICHIARAZIONE DI CONSUMO
   SULL’ENERGIA ELETTRICA

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OBIETTIVI DELLA PRESENTAZIONE

  Conoscere lo scopo della presentazione della
   dichiarazione di consumo sull’energia elettrica

  Conoscere il contenuto obbligatorio per le
   casistiche più comuni delle officine elettriche
   presenti sul territorio della Provincia di Pordenone

  Comprendere il significato dei quadri, il contenuto
   da indicare, le righe da compilare

 * il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non impegnano
 in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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LA DICHIARAZIONE DI CONSUMO SULL’ENERGIA
       ELETTRICA

La dichiarazione di consumo sull’energia elettrica è lo
  strumento adottato con gli scopi di:

 Conoscere e vigilare l’energia elettrica prodotta, quella
  consumata, quella ceduta e quella circolante sulla rete;

 Tassare, ove previsto, l’energia elettrica consumata
  ed/o acquistata.

* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non impegnano in alcun
modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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TIPOLOGIA   DI       POSIZIONE     FISCALE
DELL’ENERGIA ELETTRICA UTILIZZATA PER USO
PROPRIO:

NON SOTTOPOSTA: fuori (esclusa) totalmente dal campo
delle accise (ai sensi art. 52, 2° comma D.L.vo 504/95 e
ss.mm.);

ESENTE: soggetta alla regolamentazione del campo delle
accise (da contabilizzare, da dichiarare, da considerare), ma
non sottoposta ad alcuna tassazione (ai sensi dell’art. art. 52,
3° comma D.L.vo 504/95 e ss.mm);

ASSOGGETTATA ALLA TASSAZIONE: soggetta alla
regolamentazione del campo delle accise, ma anche alla
tassazione (differenziata sulla base della tipologia di
produzione e dell’uso a cui è destinata)
*il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non
impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti
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TASSAZIONE SULL’ENERGIA ELETTRICA:

L’energia elettrica è sottoposta ad una tassazione nel settore
delle accise basata sull’imposta dell’accisa che con aliquote
differenziate, a seconda dell’uso abitativo o in altri usi (locali e
luoghi diversi da abitazioni) colpisce i consumi di energia
elettrica.
 Inoltre nel caso degli usi in locali e luoghi diversi dalle
abitazioni si ha una ripartizione dei consumi mensili per
scaglioni.

USI ABITATIVI aliquota pari ad € 0,0227 x KwH

USI IN LUOGHI E LOCALI DIVERSI DALLE ABITAZIONI aliquota differenziata
per scaglioni di consumo mensile

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impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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LA TASSAZIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA SI
BASA SULLE SEGUENTI DISCRIMINANTI:

TIPOLOGIA DI FONTE DI                                                             AUTOPRODUZIONE:
rinnovabile o non rinnovabile;

LUOGO D’USO: uso abitativo o uso in luoghi e locali
diversi dalle abitazioni;

USO IN LOCALI E LUOGHI DIVERSI DALLE
ABITAZIONI differenziata per FASCE DI CONSUMO
MENSILE

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impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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Segue (TASSAZIONE SULL’ENERGIA ELETTRICA)
USI ABITATIVI IN LOCALI E LUOGHI DIVERSI DALLE
ABITAZIONI
aliquote di accisa in vigore dal 01/06/2012:
A) consumi sino 1.200.000 kWh:
1) 0            - 200.000       0,0125 €/kWh;
2) 200.0001 – 1.199.999         0,0075 €/kWh.

B) Consumi oltre 1.200.000 kWh:
1) 0            - 200.000    0,0125 €/kWh;
2) 200.001 –    1.200.000    fissa € 4.820,00
Totale € 7.320,00

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LA DICHIARAZIONE DI CONSUMO
     SULL’ENERGIA ELETTRICA

      La dichiarazione di consumo sull’energia elettrica deve
      essere obbligatoriamente presentata telematicamente.
      Quindi i soggetti tenuti alla presentazione della stessa
      debbono possedere le abilitazioni al servizio telematico
      doganale.
      Il software e le istruzioni per la compilazione della
      dichiarazione di consumo sono pubblicati sul sito
      istituzionale     dell’Agenzia       delle       Dogane
      (www.agenziadogane.it) – link Accise – Dichiarazioni di
      consumo EE e gas naturale.

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modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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OFFICINA ELETTRICA

Cos’è l’officina elettrica:

 Il complesso della struttura atta alla produzione e/o al
  consumo, ed alla cessione in rete dell’energia
  elettrica;

 Localizzata presso un determinato sito fisico –
  identificato con un indirizzo ed un numero civico.

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alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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Officine elettriche da fonti rinnovabili

 Le officine elettriche da fonti rinnovabili sono quelle
   che utilizzano fonti che sono:

  potenzialmente inesauribili;

  non inquinanti;

  a disposizione                                      ed ad ampia                                   diffusione sul
   territorio.

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Le fonti rinnovabili

Le principali fonti rinnovabili diffuse nella nostra
  provincia sono:

 acqua – centrale idroelettrica;

 solare termico – pannelli fotovoltaici;

 biomasse/biogas;

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PRINCIPALI NOVITA’ SULLA DICHIARAZIONE DI
CONSUMO DAL 2013 RILEVANTI PER LA
DICHIARAZIONE DI CONSUMO ANNO 2017:

1) qualificazione della tipologia dell’officina elettrica sul
frontespizio;
2) nelle istruzioni dichiarazioni di consumo sono indicati i
quadri in linea generale obbligatori in base alla qualifica del
soggetto di cui sopra;
3) il software non inibisce la compilazione dei quadri non
coerenti con la qualifica dell’officina elettrica indicata nel
frontespizio della dichiarazione di consumo;
4) il sistema informativo AIDA evidenzia eventuali anomalie tra
i quadri dichiarati e la licenza rilasciata e la qualificazione sul
frontespizio della dichiarazione di consumo (controllo
incrociato dei dati).
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Tipologie base di officina elettrica :
CODICE DITTA – soggetto non obbligato:
 Officina elettrica a cessione totale dell’energia elettrica
  prodotta – In questo caso la ditta effettua
  contestualmente       all’attivazione   dell’officina      la
  comunicazione di inizio attività ai sensi dell’art. 53bis, 1°
  comma, D.L.vo 504/95 e ss.mm.

LICENZA – soggetto obbligato:
 Officina elettrica con scambio sul posto – In questo
  caso la ditta effettua la denuncia di inizio attività ai
  sensi dell’art. 53, 1° comma, lett. b), D.L.vo 504/95 e
  ss.mm. (esercenti officine di produzione e/o acquisto
  energia elettrica utilizzata per uso proprio)
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1) CODICE DITTA

Il codice ditta è rilasciato ai sensi dell’art. 53bis del D.Lvo 504/95
    ss.mm.ii. nel caso di:

 Energia elettrica prodotta prevalentemente da                                                                                acqua
  (idroelettrica), da biomasse o da pannelli fotovoltaici;

 Ceduta totalmente alla rete.

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CODICE DITTA

QUADRI OBBLIGATORI:

A – produzione;
G – energia elettrica ceduta

FRONTESPIZIO QUALIFICA SOGGETTO:

Soggetto non obbligato

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CODICE DITTA- FRONTESPIZIO

IL FRONTESPIZIO ANDRA COMPILATO NEL SEGUENTE
MODO:
 UFFICIO DELLE DOGANE DI PORDENONE;
 IDENTIFICAZIONE/QUALIFICAZIONE OFFICINA ELETTRICA;
 CODICE DITTA (PRESTAMPATO «IT00 «) aggiungere il
   codice alfanumerico che identifica officina elettrica PNE…..
 DENOMINAZIONE SOCIALE DELLA DITTA;
 UBICAZIONE OFFICINA ELETTRICA;
 ANNO 2017;
 UFFICIO AMMINISTRATIVO PRESSO CUI SONO
   CONSERVATE LE SCRITTURE CONTABILI RELATIVE
   ALL’OFFICINA ELETTRICA.
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Compilazione quadri obbligatori nella
dichiarazione di consumo dei codici ditta

 Quadro A – Produzione – in cui vanno indicati la matricola del
  contatore/i – la lettura finale a fine anno – la lettura iniziale ad
  inizio anno (o inizio produzione) – la differenza tra queste due
  letture – la costante di lettura del contatore – il totale dei kwh
  prodotti per contatore e globalmente (eccezioni).
 Quadro G – Cessione – in cui vanno indicati la tipologia di
  cessione (prevalentemente è C cessione ad altra officina
  elettrica o rete di trasporto/distribuzione) – il codice ditta del
  cessionario dell’energia elettrica – IT00PNE00366U – la
  matricola del contatore/i – la lettura finale a fine anno – la
  lettura iniziale da inizio anno (o inizio produzione) – la
  differenza – la costante di lettura del contatore – il totale di
  kwh ceduti – eventuali perdite (eccezioni)

* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non impegnano in
alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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2) SOGGETTO OBBLIGATO CON LICENZA –
OFFICINA DI PRODUZIONE DA FONTI
RINNOVABILI USO ESENTE
La licenza d’esercizio è rilasciata ai sensi dell’art. 53, 1°
  comma, lett. b), del D.L.vo               504/95 ss.mm.ii.
  prevalentemente nei casi di (officine di produzione di
  energia elettrica utilizzata per uso proprio):

 Energia elettrica prodotta prevalentemente attraverso
  pannelli solari (solare termico); attraverso la caduta
  dell’acqua (centrale idroelettrica); attraverso biomasse;

 Prodotta da officine di produzione di energia elettrica per
  uso proprio - scambiata sul posto (quindi consumata
  presso l’officina elettrica di produzione) ed in parte
  ceduta alla rete.

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SOGGETTO OBBLIGATO CON LICENZA – OFFICINA DI
PRODUZIONE DA FONTI RINNOVABILI USO ESENTE

QUADRI OBBLIGATORI:

A – produzione;
G – energia elettrica ceduta;
L – consumi esenti da accisa.

FRONTESPIZIO QUALIFICA SOGGETTO:

Soggetto obbligato con licenza – officina di produzione da fonti
rinnovabili (solo) uso esente.
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2 A) OFFICINA ELETTRICA PER USO PROPRIO –
CENTRALE IDROELETTRICA CON SOLI USI ESENTI:

Si      tratta di un’officina                                           elettrica                con            le         seguenti
      caratteristiche:

 produzione di energia elettrica dal salto dell’acqua –
  centrale idroelettrica;

 con soli usi esenti per la produzione di energia elettrica
  (esente ai sensi dell’art. 52, 3° comma, lett. a) del D.L.vo
  50495 e ss.mm., cioè atti al mantenimento della capacità
  di produrre energia elettrica;

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alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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Quadri obbligatori nella dichiarazione di
consumo centrale idroelettrica con soli usi
esenti:
 Quadro A - Quadro G – si seguono le stesse regole del codice
  Ditta;

I     quadri aggiuntivi sono                                      quelli           che         debbono                 dar         conto
      dell’esenzione da accisa

 Quadro L – Consumi esenti da accisa– rigo L5 Usi per attività di
  prod…..– và compilato un quadro per ogni singolo mese di
  consumi esenti, con i dati dedotti dai registri obbligatori di
  lettura tenuti dall’esercente dell’officina elettrica (campo uso
  proprio);

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alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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2 B) SOGGETTO OBBLIGATO CON LICENZA – OFFICINA
DI PRODUZIONE FONTE RINNOVABILE USO ESENTE
(FOTOVOLTAICO):
Si tratta di un’officina elettrica con le seguenti
  caratteristiche:
 produzione di energia elettrica da pannelli
  fotovoltaici;

 con usi esenti da accisa, ai sensi dell’art. 52, 3°
  comma, lett. b) (energia elettrica consumata dalle
  imprese auto-produttrici in locali e luoghi diversi
  dalle abitazioni);

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alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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Quadri obbligatori nella dichiarazione di
 consumo delle officine elettriche con
 impianti fotovoltaici - autoproduttori:
 Quadro A Produzione - Quadro G Cessione – si seguono le stesse
  regole del codice Ditta;

I quadri aggiuntivi sono quelli che debbono dar conto dell’esenzione
   da accisa:

 Quadro L – Consumi esenti da accisa– rigo L6 Prod.impianti
  azionati…..– và compilato un quadro per ogni singolo mese di
  consumi esenti, con i dati dedotti dai registri obbligatori lettura
  contatori tenuti dall’esercente dell’officina elettrica (campo uso
  proprio);

* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non
impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

                                                                      23
3) OFFICINA ELETTRICA DI PRODUZIONE DA
FONTE NON RINNOVABILE + OFFICINA DI
ACQUISTO USO PROPRIO USO PROMISCUO:
Si tratta di un’officina elettrica con le seguenti
  caratteristiche:

 produzione di energia elettrica da cogenerazione
  o da gruppo elettrogeno - fonti non rinnovabili;

 Officina di acquisto uso proprio promiscuo (due o
  più destinazioni consumo energia elettrica: non
  sottoposta – esente – assoggettata);
* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non
impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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OFFICINA ELETTRICA DI PRODUZIONE DA FONTE
NON RINNOVABILE + OFFICINA DI ACQUISTO USO
PROPRIO USO PROMISCUO:
QUADRI OBBLIGATORI:
A–B–C–E–G–H–J–L–M–P–Q

non è detto che siano da compilare tutti questi quadri
  bisogna analizzare il caso particolare.

FRONTESPIZIO QUALIFICA SOGGETTO:

Soggetto obbligato con licenza – altre officine
* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non
impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

                                                                    25
Quadri obbligatori nella dichiarazione di consumo delle
officina elettrica di produzione da fonte non rinnovabile
+ officina di acquisto uso promiscuo

    Quadro A Produzione - Quadro G Cessione – si seguono le
      stesse regole del codice Ditta;
   I quadri aggiuntivi vanno compilati a seconda se ricorre il caso:

    Quadro B – uso promiscuo – vanno indicati i contatori che
     misurano usi promiscui (usi esenti e/o non sottoposti e/o
     assoggettati);
    Quadro C – consumi propri esenti da accisa – vanno indicati i
     contatori che misurano usi esenti da accisa;
    Quadro E – consumi assoggettati ad accisa – vanno indicati i
     contatori che misurano gli usi assoggettati ad accisa;

   * il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non impegnano
   in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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segue

 Quadro H – Energia elettrica ricevuta – tipologia ricezione –
  prevalentemente I (ricezione da altra officina elettrica) –
  codice ditta Officina fornitrice/vettoriamento andranno
  indicati: codice ditta del fornitore (es. IT00……..) – matricola
  contatore di acquisto – lettura attuale (al 31/12/2017) –
  lettura precedente (al 31/12/2016) – differenza – costante di
  lettura e chilowattora per ogni contatore d’acquisto ed in
  globale.

 Quadro J – Consumi non sottoposti ad accisa – se
  autorizzati alla non sottoposizione ad accisa (rilascio
  codice ditta – utenza agevolata) – vanno indicati i kWh
  consumati per la tipologia di agevolazione riconosciuta
  (prevalentemente si tratta di usi mineralogici o usi
  metallurgici)
* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non
                                                                        27
impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresenta nti
segue

 Quadro M – Consumi assoggettati ad accisa – righe da M9 a M
  12 dal 01/06/2012 - Locali e luoghi diversi dalle abitazioni
  (divisi per face di consumo) - và compilato un quadro per ogni
  singolo mese di consumi assoggettati, con i dati dedotti dai
  registri obbligatori di lettura contatori tenuti dall’esercente
  dell’officina elettrica (campo uso proprio).
 Il campo numero utenze e uso commerciale in questi casi non
devono essere compilati. Questi ultimi campi sono riservati ai
venditori di energia elettrica.

*il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non impegnano in
alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

                                                                        28
segue
 Quadro P – Liquidazione dell’Accisa – capitolo 1411/01 – devono
  essere compilate le righe P4-P5-P6 in base agli scaglioni di consumo
  per le aliquote 0,0125 – 0,0075 o fissa - totale imposta, da riportarsi
  sul rigo P14
 Quadro Q – Riepilogo e saldo dell’accisa
Attraverso questo quadro si effettua il conguaglio dell’accisa per l’anno
   2017 e si determinano le rate d’acconto dovute per l’anno 2018.
Compilazione analitica righe:
-     Q1 liquidazione dell’accisa dato dedotto dalla riga P14;
-     Q2 ratei d’acconto dovuti: di regola corrisponde al debito d’imposta
      calcolato sulla base dei consumi dell’anno precedente (dato Q5
      dichiarazione di consumo anno precedente), per il primo anno sono
      il totale di quelli versati in via presuntiva sulla base della
      determinazione p.v. primo impianto
-     Q3/Q4 saldo a debito o a credito
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in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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segue
-     Q5 Totale acconti: va indicato il totale delle rate d’acconto determinate
      in via presuntiva sulla base dei consumi dell’anno precedente
      TENENDO PERO’ CONTO DELLE ALIQUOTE DI ACCISA IN VIGORE
      DAL 01/06/2012 (rapportato se consumi per meno di un anno all’anno
      solare):
Questo dato si determina attraverso il seguente conteggio:
kWh rigo P4 + P5 +P6 (quelli che sono quantificati) = totale kWh annuali
kWh annuali : 12 = kWh mensili a cui applicare le aliquote per scaglione,
  determinando la rata costante mensile.
Rata costante x 12 = totale rate 2018 = Q5
Per il primo anno però tale dato è relativo ad una frazione di anno.
   Conseguentemente va rapportato all’anno solare:
Ipotesi D.C. 2017 presentata a marzo:
Tenendo conto delle rate d’acconto versate a gennaio e febbraio vanno
   indicate le rate costanti e trovata la rata di conguaglio
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alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti
segue
1° Esempio di calcolo rata accisa:
(soggetto con consumo mensile sopra 1.200.000 kWh)
kWh annuali totali 15.100.000
15.100.000 : 12 = 1.258.333 kWh mese
Applicazione aliquote per scaglione di consumo
0 - 200.000     = 200.000 X 0,0125 =        2.500,00
200.001 – oltre 1.200.000 =                 4.820,00

Totale – rata costante                                                                         7.320,00
Q5 = 7.320,00 x 12 = 87.840

Se consumo sopra 1.200.000 anche anno precedente la rata
rimane sempre uguale a 7.320,00

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segue rata 1° esempio calcolo
Se consumo non sopra 1.200.000 in tutto anno precedente
Se la dichiarazione di consumo viene presentata a marzo
2018, le rate di gennaio e febbraio debbono coincidere con
quelle determinate nella dichiarazione di consumo dell’anno
2016 per gli acconti dovuti nell’anno 2017.
La rata di marzo andrà conguagliata sulla base della rata
costante da dichiarare come dovuta dal mese di aprile 2018
Esempio:
Rata costante 7.320,00         Q5      87.840,00
Gennaio 7.000,00 - Febbraio 7.000,00 - Marzo 7.960,00
Da Aprile a Dicembre 7.320,00
O (ipotesi di studio)
Gennaio 8.000,00 - Febbraio 8.000,00 – Marzo 6.040,00
Da Aprile a Dicembre 7.320,00

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                                                                      32
segue

2° Esempio di calcolo rata accisa:
(soggetto con consumo medio mensile tra 200.001 e
1.200.0000 kWh)
kWh annuali totali 3.600.000
3.600.000 : 12 = 300.000 kWh mese
applicazione aliquote per scaglione di consumo
0 - 200.000     = 200.000 X 0,0125 =           2.500,00
200.001 – 300.000= 100.000 X 0,0075              750,00
                                               3.250,00
Totale – rata costante
Q5 = 3.250,00 x 12 = 39.000

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segue rata 2° esempio calcolo
Se la dichiarazione di consumo viene presentata a marzo
2018, le rate di gennaio e febbraio debbono coincidere con
quelle determinate nella dichiarazione di consumo dell’anno
2016 per gli acconti dovuti per l’anno 2017
La rata di marzo andrà conguagliata sulla base della rata
costante da dichiarare come dovuta dal mese di aprile 2018.
Esempio:
Rata costante 3.250,00         Q5      39.000
Gennaio 3.000,00 - Febbraio 3.000,00 - Marzo 3.750,00
Da Aprile a Dicembre 3.250,00
O
Gennaio 4.000,00 - Febbraio 4.000,00 – Marzo 1.750,00
Da Aprile a Dicembre 3.250,00

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segue
3° Esempio di calcolo rata accisa:
(soggetto con consumo medio mensile sotto 200.000 kWh)

kWh annuali totali 2.100.000
2.100.000 : 12 = 175.000 kWh mese
Applicazione aliquote per scaglione di consumo
0 - 200.000     = 175.000 X 0,0125 =                                                                       2.187,50

Totale – rata costante
Q5 = 2.187,50 x 12 = 26.250

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segue rata 3° esempio di calcolo
Se la dichiarazione di consumo viene presentata a marzo
2018, le rate di gennaio e febbraio debbono coincidere con
quelle determinate nella dichiarazione di consumo dell’anno
2016 per gli acconti dovuti nell’anno 2017.
La rata di marzo andrà conguagliata sulla base della rata
costante da dichiarare come dovuta dal mese di aprile 2018.
Esempio:
Rata costante 2.187,50         Q5      26.250,00
Gennaio 2.000,00 - Febbraio 2.000,00 - Marzo 2.562,50
Da Aprile a Dicembre 2.187,50
O
Gennaio 3.000,00 - Febbraio 3.000,00 – Marzo 562,50
Da Aprile a Dicembre 2.187,50

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SUGGERIMENTI PER LA CORRETTA
COMPILAZIONE DICHIARAZIONI DI CONSUMO
SULL’ENERGIA ELETTRICA

 Leggere attentamente i processi verbali di verifica di primo
  impianto, o verifica sostitutiva, al fine di comprendere la
  strutturazione dell’officina elettrica e le caratteristiche di
  tassazione del consumo di energia elettrica della stessa;
 Leggere con attenzione la licenza d’esercizio come integrata
  con   conversione   effettuata anno     2012 o     rilasciata
  successivamente;
 Leggere con attenzione le istruzioni di compilazione della
  dichiarazione di consumo per l’anno corrente presenti sul sito
  www.agenziadogane.it sotto il clik rapidi – link Accise –
  Dichiarazione di consumo per l’energia elettrica e il gas naturale
  per l’anno 2017;

* il presente materiale ha natura meramente informativa e orientativa. I contenuti possono non essere esaustivi della materia e non
impegnano in alcun modo l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ed i loro rappresentanti

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SUGGERIMENTI PER LA CORRETTA
COMPILAZIONE DICHIARAZIONI DI CONSUMO
SULL’ENERGIA ELETTRICA

 Prestare attenzione alla congruenza tra qualificazione del
  soggetto nel frontespizio dichiarazione di consumo e quadri
  compilati
 Prestare particolare attenzione alla corretta compilazione dei
  quadri della liquidazione delle imposte e determinazione delle
  rate d’acconto (P – Q);
 Valutare la coerenza dei dati dichiarati sulla dichiarazione di
  consumo. Si dovrebbe effettuare la c.d. «quadratura» della
  dichiarazione di consumo: Esempio energia         prodotta e/o
  acquistata = energia dei quadri J+L+M+perdite (non sottoposta
  – esente - assoggettata – perdite).

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                                                                      38
Grazie per l’attenzione

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