IL ROTARY CAGLIARI COMPIE 70 ANNI LA RISPOSTA DEL CLUB ALL'EMERGENZA COVID-19 - giugno 2020
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giugno 2020 Periodico del Rotary Club Cagliari Distretto 2080 • IL ROTARY CAGLIARI COMPIE 70 ANNI • LA RISPOSTA DEL CLUB ALL’EMERGENZA COVID-19
Sommario Rotary Club Cagliari Periodico del Rotary Club Cagliari La connessione rotariana al tempo del coronavirus Distretto 2080 – Francesco Danero 1 Anno di fondazione 1949 L’anno che verrà – Carlo Carcassi 11 Mettersi in Mostra n. 1/4 – Marinella Ferrai Cocco Ortu Il Rotary Club Cagliari compie 70 anni 14 28 giugno 2020 Giornalista per vocazione – Francesco Birocchi 30 Professore delle acque – Giovanni Barrocu 33 Pubblicazione riservata Rallentiamo e ragioniamo – Francesco Sechi 37 ai soci Rotariani Comunicare per capire – Giuseppe Masnata 41 Direttore responsabile: Una giornata, un obiettivo: la fine della Polio 45 Lucio Artizzu Il non-finito del Rotary – Angelo Di Summa 46 Comitato di redazione: Albero della Vita 49 Francesco Birocchi, Il Rotary rivaluta e premia il merito Marinella Ferrai Cocco Ortu, – Maria Luigia Muroni 51 Salvatore Fozzi, Defibrillatori per le farmacie 54 Caterina Lilliu, Benvenuto ai nuovi soci 56 Maria Luigia Muroni Commissioni anno 2020-2021 58 Le presenze 59 Autorizzazione del Tribunale di Cagliari n. 171 del 18 agosto 1965 Progetto grafico e impaginazione Bruno Pittau – www.brokenart.org Hanno collaborato a questo numero: fotografie: Archivio Rotary, soci del Club • GIOVANNI BARROCU • FRANCESCO BIROCCHI • CARLO CARCASSI • ANGELO DI SUMMA Stampa e allestimento: • MARINELLA FERRAI COCCO ORTU • FRANCESCO DANERO Mediagraf SpA, Noventa Padovana (PD) • GIUSEPPE MASNATA • MARIA LUIGIA MURONI _____________________________ Le opinioni espresse negli • FRANCESCO SECHI articoli firmati impegnano esclusivamente i loro autori.
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 1 Consuntivo 2019-2020 La connessione rotariana al tempo del coronavirus Francesco Danero ai avremmo immaginato che, Nelle settimane successive all’inizio del M nell’anno del settantennale del Club, S. Efisio avrebbe at- traversato una Città deserta come nel 1943, passando tra l’altro davanti al manifesto della nostra mo- stra “Settant’anni al servizio della città”, ri- masto affisso sul Palazzo Civico fino a giugno. lockdown abbiamo vissuto giorni bui, ca- ratterizzati dal senso di incertezza, talvolta dall’angoscia per i propri cari, dalla paura per un nemico invisibile. Non sono pochi i soci del club che hanno dovuto continuare a la- vorare perché impegnati al fronte come operatori sanitari. Sono stati giorni inten- Se i bombardamenti restano la più grande tra- sissimi, nei quali molti di noi – compreso chi gedia vissuta dalla nostra Comunità, l’emer- scrive – hanno dovuto prendere decisioni par- genza coronavirus ha rappresentato e forse rap- ticolarmente difficili nei propri ambiti pro- presenterà ancora la sfida più ardua dal do- fessionali e affrontare situazioni che mai si poguerra, non solo dal punto di vista sanita- sarebbero aspettati di dover gestire, rispet- rio ma anche da quello economico. Almeno fin- to alle quali tutto il mondo si è trovato so- ché non vi sarà un vaccino capace di preve- stanzialmente impreparato ed è quindi oc- nire la malattia o una cura più efficace. corso un superlavoro per correre ai ripari. Il Rotary è da sempre impegnato sul Il coronavirus ha impedito che molti sti- fronte delle vaccinazioni, con il programma mati relatori potessero tenere la prevista con- PolioPlus, dove il “plus” rappresenta la ca- versazione: agli ultimi mesi dell’anno erano pacità di mettere la rete di competenze al ser- riservate importanti tematiche che solo in par- vizio della prevenzione di altre malattie, ol- te abbiamo potuto recuperare in modalità te- tre la polio. Purtroppo, dobbiamo constata- lematica. L’elenco delle riunioni in coda a re che i cosiddetti “no-vax” non desistono questo numero restituisce una panoramica nemmeno di fronte al Covid. Per questo, uno delle principali occasioni di incontro svolte dei primi pensieri all’insorgenza della pan- online. Avremmo voluto parlare (bene) di Eu- demia è stato quello di intraprendere una cam- ropa con il prof. Enzo Moavero Milanesi, già pagna di comunicazione per sensibilizzare sul- Ministro per gli Affari Europei; avremmo vo- l’importanza delle vaccinazioni, oltre che spe- luto parlare (bene) di diritti civili con il prof. cificatamente sulla malattia da coronavirus Vittorio Lingiardi, autore tra l’altro de “Ci- e sull’ormai consueto tema delle malforma- tizen gay”; avremmo voluto parlare (bene) zioni congenite connesse alla carenza di aci- di diversità con uno o più rappresentanti del- do folico. La campagna raggiungerà 200.000 la comunità cinese a Cagliari. persone opportunamente targettizzate nel Sud Tuttavia, molte sono state le riunioni e le Sardegna. Un approfondimento sulla cam- attività che il club ha portato avanti prima pagna e sul progetto INForM (Innovation in dell’emergenza. Quest’anno, una ritrovata ar- Formation for Masters), che ha coinvolto non monia in seno al Comitato Interclub (Co.In.) solo la commissione Sanità ma anche altre, ha consentito di realizzare un elevato numero è pubblicato su questo numero della rivista. di interclub: sui viaggi apostolici di Papa Woj-
2 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 Festa del settantennale del Club. tyla con il giornalista del Tg2 Filippo Ana- Vale la pena ricordare gli ospiti relatori stasi, su comunicazione e conflitto con il prof. delle riunioni settimanali: il prof. Silvano Ta- Bernardo Carpiniello, su Mont’e Prama con gliagambe, filosofo ed epistemologo, il regi- il prof. Gaetano Ranieri, sul rapporto am- sta Paolo Zucca e l’attore Jacopo Cullin, il biente-uomo-territorio con il consocio Gio- prof. Giovanni Biggio, farmacologo di fama vanni Barrocu, senza dimenticare il consue- mondiale, Barbara Mezzaroma, ammini- to appuntamento del 1° novembre ai piedi del- stratore delegato di uno dei più grandi l’Albero della Vita, la zeppolata di carneva- gruppi immobiliari, la dr.ssa Marta Musso, le e il World Polio Day con l’illuminazione del commercialista e ricercatrice universitaria. Bastione, a cui questo numero dedica la co- Senza dimenticare la presenza pressoché co- pertina e un articolo. Un ringraziamento a stante del Sindaco di Cagliari e della Città Michele Schintu per l’aiuto nel lighting. Metropolitana Paolo Truzzu, che non solo è Purtroppo non si è potuto fisicamente con- stato relatore in una riunione dedicata alle segnare il Premio Lamarmora, che pure si è prospettive di sviluppo della Città nei pros- finalmente riusciti ad attribuire. simi anni, ma è stato ospite in varie occasioni Riunirsi per scambiare idee pone le basi e sempre presente alle tavole rotonde “Io cit- per servire insieme la Comunità: questo cli- tadino metropolitano”. Un ringraziamento va ma di rinnovata collaborazione interclub ha alla commissione Programmi che ha sup- reso possibile, dopo tempo, anche un progetto portato la realizzazione delle conversazioni. comune nell’ambito delle iniziative per fron- Un grande sforzo organizzativo è stato teggiare l’emergenza coronavirus, come si dirà profuso per la celebrazione dei primi set- più avanti. Il Comitato aveva anche pro- tant’anni del club, in una speciale serata svol- grammato una iniziativa comune sull’am- tasi il 28 novembre alla presenza delle Au- biente, con la piantumazione di centinaia di torità Rotariane, Civili e Militari, a cui que- alberi in Città, che si è dovuta rinviare: ab- sto numero dedica un breve articolo. Durante biamo però istituito una commissione per- la serata è stato tra l’altro presentato il libro manente interclub sull’ambiente che ci au- Settant’anni con la città tra storia e memo- guriamo potrà proseguire il lavoro su questa ria, che è stato scritto da Paolo Fadda e Gian- importante tematica nel prossimo futuro! ni Campus e che ha richiesto un notevole la-
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 3 ro Manunza (prematuramente scomparso). Anche il socio onorario e Past Presidente Eu- genio Lazzari non è purtroppo più tra noi. Il club, grazie alle rispettive commissioni, ha quindi seguitato nel processo di notevole ri- cambio iniziato già qualche anno fa ma sem- pre caratterizzato da bilanciamento ed equi- librio tra le varie componenti, nel segno del- la tradizione. Come si ricorderà più avanti sulla rivista, quest’anno ai consueti concorsi sulla legali- tà ho voluto con forza che si aggiungesse un Premio Maturità per testimoniare una vol- ta di più l’attenzione del Rotary verso i gio- vani, valorizzando l’importanza dello studio e delle competenze e avvicinando alla fami- glia Rotariana le ragazze e i ragazzi più va- lidi. Mi auguro che al Premio si possa dar se- Il rettore Maria Del Zompo riceve un defibrillatore. guito negli anni, sempre insieme a Rotaract e Interact. Grazie all’infaticabile Maria Lui- voro preparatorio, iniziato già nell’a.r. 2017- gia Muroni che, unitamente alla commissione 18. A questo proposito, un ringraziamento va Rotary per le scuole, ha sposato l’iniziativa a Salvatore Fozzi che ha messo a disposizione consentendone la realizzazione. l’archivio storico del club, custodito presso Un’altra occasione di cooperazione tra Ro- i suoi locali, sia per la preparazione del libro taract e Interact è stata rappresentata dal- sia per l’allestimento della mostra. l’ormai consueta partecipazione alla Giornata Un ringraziamento merita la commissio- di Raccolta del Farmaco del Banco Farma- ne Affiatamento, sebbene non sia stato pos- ceutico, i cui preziosi frutti sono stati messi sibile svolgere la prevista gita a Oristano, a disposizione dell’Ordine di Malta nel- Nuoro, Bitti e Romanzesu che aveva riscos- l’ambito della partnership instaurata pres- so numerosissime adesioni, mentre l’assiduità so l’ambulatorio della parrocchia di S. Elia. alle riunioni ha sfiorato in media il 50%, rag- È proseguita anche l’azione in favore dell’Oasi giungendo punte del 71% (per il Settanten- S. Vincenzo, storica progettualità del club a nale) e del 72% (per gli auguri di Natale), en- favore dell’integrazione di giovani, alcuni dei trambe occasioni che abbiamo voluto fosse- quali stranieri, con vissuti difficili. ro particolarmente scenografiche per celebrare Sul versante internazionale, questo nu- al meglio gli ideali in cui crediamo. Grazie mero va in stampa quando si sta per con- a tutti i soci per questa così numerosa e ca- cludere l’iter autorizzativo per l’erogazione lorosa partecipazione! di circa 43.000 dollari da parte della Fon- Per quanto riguarda l’Effettivo, al mo- dazione del Rotary International per la Sov- mento in cui va in stampa questo numero, il venzione Globale progettata dal nostro club club ha visto l’ingresso, nell’a.r. 2019-20, di per la realizzazione di un pozzo e di strutture sette nuovi soci, di cui uno sotto i qua- idriche nel villaggio di Lepis, in Etiopia. L’ele- rant’anni e una donna, e sono in corso le pra- vatissima professionalità messa a disposizione tiche per altri, seppur con l’inevitabile ral- dalle commissioni Etiopia e Rotary Foun- lentamento imposto dall’emergenza. Ab- dation costituisce motivo di grande orgoglio biamo purtroppo perso altri soci attivi, qua- per il club. Il progetto si potrà concretizza- li Michele Bajorek e Berto Balduzzi (dimes- re grazie soprattutto ai proventi generati dal- sisi per motivi personali e di salute) e Mau- l’Archeotour 2018-19, annata nella quale è sta-
4 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 to anche formalmente richiesto e autorizza- sempre state riportate sui nostri social, in- to l’impiego dei Fondi di Designazione Di- sieme al diario delle varie attività. Anche gra- strettuale (FODD), fondamentali per la so- zie alle rispettive commissioni, siamo giun- stenibilità economica del progetto. ti al varo di una social media policy di club Inoltre – in accordo con il Presidente In- che prende atto della maggiore propensione coming – si sta provvedendo a richiedere una all’uso delle tecnologie da parte della rin- ulteriore Sovvenzione Distrettuale per una novata compagine sociale. Un notevole cam- progettualità che consentirà nel 2020-21 di biamento, se si pensa che solo tre anni fa, il contribuire alla costruzione di una piccola club comunicava con un certo numero di soci scuola nel villaggio di Mboro sur Mer, in Se- tramite lettere cartacee recapitate da fatto- negal. Le necessarie risorse saranno reperi- rini. Abbiamo inoltre pubblicato sui nostri ca- te grazie all’avanzo della gestione 2018-19 e nali YouTube e Vimeo i video realizzati in grazie allo spettacolo teatrale organizzato in questo anno rotariano. interclub con il nostro Rotaract il 29 febbraio Da più parti si era invocato un rilancio del 2020 e con la collaborazione dell’associazione dibattito tra soci. Non per autoreferenziali- “Sette note e più” e “Senegal onlus”. tà, bensì perché lo scambio di idee tra soci Costante è stata la presenza del club su (che sono elementi rappresentativi dei ri- quotidiani, tv e nuovi media: le uscite sono spettivi settori professionali), al fine di pro- Foto panoramica dei soci seduti nell’Aula Consiliare per la II Tavola Rotonda “Io cittadino metropolitano”.
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 5 muovere l’impegno civico e il progresso, co- litano” sono pubblicati ed allegati a questo stituisce il DNA più autentico del Rotary e del numero della rivista, e saranno messi a di- nostro club in particolare. Ebbene, anche gra- sposizione delle Autorità interessate. zie allo strumento delle tavole rotonde, è sta- Anche in questa osmosi tra soci giovani to possibile dar voce a un numero consistente e anziani si è realizzato il filo conduttore del- di soci in qualità di relatori, che ringrazio per l’anno, che come noto è stato l’incontro idea- i loro contributi: Giovanni Barrocu, Mario Fi- le tra passato e futuro. Se c’è stato un mo- gus, Francesco Sechi, Ginevra Balletto, mento dove quest’incontro si è plasticamente Gianni Campus, Serenella Ticca, Francesco manifestato, è stato in occasione della mo- Birocchi, Pasquale Mistretta, Giuseppe Ma- stra “Settant’anni al servizio della città” e nel- snata, Marinella Ferrai Cocco Ortu, Chiara la contestuale seconda tavola rotonda “Io cit- Garau, Ilaria Saba, Michele Schintu, Simo- tadino metropolitano”. Nella mostra abbia- ne Parente, Luca Baltolu, senza dimentica- mo ripercorso la nostra storia, le nostre ra- re il nuovo socio onorario comm. Paolo Fad- dici in rapporto con la Città e non solo. Nel- da. Mi piace sottolineare che molti di questi la tavola rotonda, emblematicamente svol- relatori sono soci giovani sia per età ana- ta nell’aula consiliare del Comune di Cagliari, grafica sia per anzianità rotariana. Gli atti abbiamo dibattuto sul possibile futuro. Gra- delle tavole rotonde “Io cittadino metropo- zie a Marinella Ferrai Cocco Ortu e a Fran-
6 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 Consegna dei transilluminatori con Giuseppe Masnata e Massimiliano Medda. cesco Sechi (commissione Città), oltre che al- pleterà, presumibilmente nel prossimo anno l’Amministrazione Comunale e alle Grafiche sociale, con l’istruzione informatica di base Ghiani, per la serata del 21 gennaio. Sia alla degli ospiti, ad opera di giovani Rotaractia- mostra, sia alle tavole rotonde questo numero ni, Interactiani e non solo. La pandemia, con dedica un articolo di approfondimento. le conseguenti restrizioni ai contatti inter- Nel corso dell’anno, abbiamo recepito il personali, ha reso ancora più attuale e urgente nuovo statuto approvato nel Consiglio di Le- tale intervento, che ha potuto rimettersi in gislazione 2019 e abbiamo aggiornato il moto solo a metà maggio. Piano Strategico quinquennale del club, nel Sempre poco prima dell’emergenza, è sta- quale abbiamo tra l’altro riportato l’inten- ta deliberata la donazione degli ulteriori quat- zione di impegnarci a favore degli anziani, tro defibrillatori che il nostro club, a segui- coerentemente con l’esito pressoché unani- to della morte per arresto cardiaco di un do- me del sondaggio proposto dal sottoscritto a cente, ha proposto di mettere a disposizione tutti i soci a fine 2018. A proposito di tale di- per “cardioproteggere” (insieme ad altrettanti rettrice d’azione, poco prima dell’emergen- DAE donati dal RC Cagliari Anfiteatro) tut- za coronavirus abbiamo effettuato un so- te le otto aule magne dell’Università di Ca- pralluogo presso la casa di riposo comuna- gliari. Al più presto si procederà a comple- le “Vittorio Emanuele II” a Terramaini. In tale tare quanto deliberato nel protocollo condi- occasione, abbiamo concordato con i re- viso tra il club e l’Università. A ottobre, in- sponsabili comunali l’avvio di una prima pro- vece, il club aveva donato altri cinque DAE gettualità che prevede la donazione di una posizionati tra Prefettura e Questura. Il to- decina di tablet e del relativo impianto per tale dei defibrillatori donati dal nostro club la connettività, al fine di combattere la so- nell’ambito del proprio progetto “Cagliari Cit- litudine e l’isolamento che troppo spesso ac- tà Cardioprotetta” promosso da Nico Porcu compagna la vecchiaia. Il progetto si com- sale così a ben 49! Si è inoltre iniziato a la-
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 7 LA RISPOSTA DEL ROTARY ALL’EMERGENZA COVID19 a pandemia ha altresì impresso una forte ac- L celerazione nella spendita di fondi che, in alcuni casi, giacevano accantonati da anni. Si è già ricordato più sopra della campagna sul- la prevenzione promossa dalla commissione Sa- nità. Inoltre, il club ha destinato i fondi raccolti per il trofeo di golf 2019-20 e in parte delle edi- zioni precedenti, per la donazione di un eco- grafo di ultima generazione alla prima sala par- to “Covid” in tenda da campo della Sardegna, presso il reparto di Ginecologia e Ostetricia del- l’ospedale SS. Trinità di Cagliari, cui a fine anno si è aggiunta una ulteriore donazione di ma- teriale laringoscopico. Sempre all’ospedale SS. Trinità, ma al reparto di Pneumologia, il club ha donato – in interclub con tutti i club Rota- ry cittadini e con l’Inner Wheel Cagliari – un eco- grafo portatile. All’Azienda Ospedaliera Brot- zu il club ha invece donato due transillumina- tori utili alla pediatria. In tutti e tre i casi si è L’ecografo consegnato in ginecologia. trattato di donazioni importanti non solo per fronteggiare l’emergenza, ma anche per ga- vorare sulla formazione degli operatori e sul- rantire migliori livelli assistenziali nel post-emer- la “messa in rete” dei DAE. genza: interventi duraturi com’è nelle corde del Perdere la possibilità degli incontri di pre- Rotary. Il club ha fatto la sua parte anche par- senza ha rappresentato un’enorme sfida, che tecipando alla raccolta fondi distrettuale, ha messo a dura prova la capacità di adat- mentre a livello nazionale il Rotary ha messo tamento del Rotary. Quando, poche settimane in campo interventi per quasi 10 milioni (di cui dopo il DPCM del 4 marzo, divenne chiaro 1,3 provenienti dalla Rotary Foundation). che il lockdown sarebbe durato ben più di Subito dopo l’emergenza sanitaria, come quanto inizialmente previsto, con resilienza noto, è iniziata l’emergenza economica. Il no- abbiamo fatto di necessità virtù. Vi sono cer- stro club si è prontamente chiesto come poter tamente delle lezioni da trarre: se il senso del affrontare anche questo risvolto della pande- riunirsi rotariano è promuovere lo scambio mia. Abbiamo ritenuto che il modo migliore per di idee al fine di agire a favore della Comu- farlo fosse sostenere le raccolte alimentari e di nità, dobbiamo riconoscere che non è sem- generi di prima necessità promosse dapprima pre necessario far questo di presenza o in ma- dal nostro Interact e poi dal nostro Rotaract, in niera conviviale. Gli incontri virtuali hanno modo da promuovere anche il service attivo dei rappresentato un’opportunità di risparmio di ragazzi. Complessivamente, le due raccolte risorse e di coinvolgimento di relatori, club fondi hanno consentito, anche grazie al con- e amici che non sarebbero potuti interveni- tributo del nostro club e di aziende, la donazione di generi di prima necessità a famiglie bisognose re altrimenti. di Cagliari e Quartu S. Elena per circa 10mila Già il 12 marzo si svolgeva la prima riu- Euro. Inoltre, l’Interact ha avviato un progetto nione online del Consiglio Direttivo, e il 2 per riattare personal computer per la didattica aprile la prima riunione del club sulla piat- a distanza e donarli a studenti in difficoltà. taforma Zoom: in entrambi i casi si è trat- tato di una prima assoluta per il nostro club,
8 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 Consegna della spesa solidale Interact. così come per tanti altri club del mondo. Ab- rio organizzare dolorosi ma necessari rimpatri. biamo avuto meeting distrettuali con centi- Gli Exchange Students non dimenticheran- naia (anche più di 600) rotariani collegati si- no facilmente questo loro anno all’estero, pur multaneamente: numeri che mai sarebbero sempre formativo anche se così travagliato. stati possibili diversamente! Una nostra studentessa ha vinto un video- La pandemia SARS-CoV-2 ha impresso contest sullo Scambio Giovani, e abbiamo for- una forte accelerazione nei processi di digi- malmente costituito il Rotex Cagliari per non talizzazione in tutti gli ambiti, ciò che rap- disperdere le esperienze dei nostri outbound presenta senza dubbio un elemento positivo una volta tornati in Patria. Grazie a tutta la nella pur tragica situazione generale. Forse commissione Scambio Giovani e in partico- nessun motto internazionale è stato così (tri- lare a Simone Parente: il club vanta ormai stemente) profetico come quello di que- una squadra RYE tra le più preparate a li- st’anno: “Il Rotary connette il mondo”. No- vello nazionale! nostante le tecnologie lo consentissero da tem- L’elevata assiduità ha imposto tra l’altro po, mai si erano utilizzati questi strumenti una riduzione della convivialità in occasio- per connetterci davvero: potremo forse far te- ne delle tre assemblee del club svolte di pre- soro di questo per coniugare, d’ora in poi, il senza. Complessivamente, nell’a.r. rotariano tradizionale formato di riunione con moda- 2019-20, il club ha mobilitato oltre 147.000 lità più agili, che possano tra l’altro consentire Euro per progetti di servizio, cui si somma- di esplorare sinergie finora non pienamente no i consueti sostegni ai programmi strutturati sfruttate, non solo nell’ambito locale ma tra (Rotaract, Interact, Scambio Giovani), por- club e distretti di zone diverse. tando il totale a superare i 150.000 Euro. La pandemia ha colpito anche il pro- Tra ciò a cui abbiamo dovuto rinunciare gramma Scambio Giovani: è stato necessa- ci sono anche eventi quali il previsto concerto
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 9 PROGETTI DI SERVIZIO Global Grant Etiopia (contributo atteso dalla Rotary Foundation) 40.000* Global Grant Etiopia (contributo in contanti) 18.000 Ecografo per reparto Ostetricia SS. Trinità 40.000** Contribuzione annuale dei soci per Fondo Programmi RF 8.000 (stima) Campagna prevenzione su vaccinazioni e malformazioni congenite 5.000 Defibrillatori per Prefettura e Questura 5.000 Prima tranche progettualità a favore degli anziani (giugno 2020) 5.000 (stima) Premio maturità (di cui 1.000 erogati da sovvenzione distrettuale) 4.000 Defibrillatori per l’Università di Cagliari 4.000 Contributi per l’Oasi di S. Vincenzo 2.500 Transilluminatori per pediatria A.O.Brotzu 3.660 Donazione di materiale laringoscopico a SS. Trinità (da anonimo) 2.684 Contributo spesa solidale Interact 2.000 Contributo annuale per la Comunità S’Aspru di Padre Morittu 2.000 Contributo per raccolta fondi distrettuale Emergenza coronavirus 1.500 Contributo annuale a programma PolioPlu 1.000 Ecografo per reparto Pneumologia SS. Trinità (quota interclub) 1.000 Contributo spesa solidale Rotaract 1.000 Partecipazione DG sollevatore per disabili RC Ozieri 300 Partecipazione Global Grant Guatemala Literacy Project (da anonimo) 250 Partecipazione DG Uganda RC Rome Intl. (avvio nell’a.r. 2020-21) 150 Totale indicativo 147.044 * La completa erogazione avverrà in più tranche, presumibilmente entro il 2020 ** Valore commerciale stimato per difetto. dei settant’anni, il VI trofeo di golf e l’edi- ti più pronti a continuare a voler bene a que- zione internazionale dell’Archeotour da me sta associazione in futuro. Per tutte e ciascuna fortemente voluta e per la quale si erano ri- le iniziative qui elencate è stato necessario un cevute tantissime adesioni da ogni parte del grande lavoro: grazie a tutti coloro che globo, in numero ben superiore alla possibilità hanno a vario titolo contribuito, in partico- di accettarle. Grazie comunque a Ninni Ca- lare al Segretario del club Luca Baltolu che bras, Michele Rossetti, Salvatore Ferro per – come ogni buon Segretario – ha fatto mol- l’enorme lavoro svolto: l’esperienza acquisi- to più di quanto il ruolo preveda. ta – ne sono certo – renderà possibile la ri- Diversi sono i soci che anche per il pros- programmazione di questo appuntamento in- simo anno serviranno in ambito distrettua- ternazionale in futuro, grazie alla disponibilità le: Mario Figus nella commissione distrettuale anche di tanti altri soci che non avrebbero cer- Rotary Foundation, Simone Parente nella tamente fatto mancare il proprio supporto. commissione distrettuale per lo Scambio Gio- Non si è potuto realizzare il nostro RYLA, ma vani, ed il sottoscritto come presidente del- grazie al consocio Alesandro Becce abbiamo la commissione distrettuale per il Rotaract, contribuito alla realizzazione di quello del RC che va verso il cambiamento epocale di “Ele- Mersin (Turchia). vate Rotaract”. Un ringraziamento va ai componenti del Quando questa rivista va in stampa, il Consiglio Direttivo, in buona parte rinnovato: club si avvia a riprendere le proprie riu- confido che l’esperienza abbia lasciato tut- nioni. Per uno strano destino, esse dovreb-
10 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 bero riprendere proprio il 4 giugno, giorno valori, della professionalità etica che è pre- in cui un buon numero di soci sarebbe par- supposto stesso del Rotary. Per parte mia, ho tito – credo per la prima volta nella storia cercato di tener fede a ciò che mi ero proposto del club – alla volta della Convention del il giorno della mia elezione a presidente: de- Rotary International, a Honolulu. La Con- dicare tutto il tempo e l’energia possibile per vention è stata annullata, come non era ac- voler bene a questa nostra Associazione, no- caduto nemmeno durante la Seconda nostante il difficile periodo che stiamo ancora Guerra Mondiale, e si terrà online. attraversando. Molti auguri al Rotary Club La resilienza del Rotary prevarrà, perché di Cagliari per i suoi prossimi settant’anni! il mondo ha bisogno di più Rotariani, di più ◼ Giovedì 5 dicembre si sono svolte le elezioni per la nomina del Presidente per l’a.r. 2021-2022 e per il Consiglio Direttivo che collaborerà con Carlo Carcassi nel prossimo anno rotariano 2020-2021. Domenico Porcu è stato eletto presidente per il 2021-2022, mentre per il Consiglio Direttivo per l’anno di presidenza di Carlo Carcassi sono stati eletti: Francesco Birocchi, Salvatore Fozzi, Cecilia Onnis, Salvatore Ferro, Michele Rossetti, Riccardo Lasic, Enzo Pinna, Simone Parente, Paola Giuntelli. Ai cari amici Carlo e Domenico e ai componenti del nuovo Consiglio Direttivo gli auguri più affettuosi di buon lavoro da parte di tutto il Club per l’impegnativo compito che li attende. Auguri di buon Rotary a tutti.
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 11 Relazione Programmatica anno rotariano 2020-2021 L’anno che verrà Carlo Carcassi on abbiate paura» è «N una frase riportata in un editoriale scritto dal professor Giuseppe Marci come augurio ai lettori nella prima pa- gina de “L’Unione Sarda” del 29 di- cembre 2011, in piena crisi econo- mica, sulle difficoltà nel mondo del lavoro che si sarebbero presentate nel 2012. La frase, già nota, era sta- ta pronunciata da Ugo Carcassi, Rotariano, nel corso di una ceri- monia che l’Università di Caglia- ri aveva organizzato per festeggiare i 90 anni del suo Docente, rivol- gendosi ai giovani allievi per com- mentare le difficoltà che le nuove generazioni incontravano intorno agli anni 2011 e 2012 per l’inserimento nel Il Rotary, nelle sue espressioni cittadine, mondo del lavoro. La crisi dell’economia non regionali, nazionali e internazionali, su in- era una novità, altre volte si erano verifica- dicazione congiunta di Mark Maloney e te altre crisi, erano state affrontate e vinte, Holger Knaack Presidente RI 2019-2020 e nella storia del mondo. In quel caso la crisi Presidente Eletto RI 2020-2021, ha dimostrato economica era importante e dovuta a ragio- di saper reagire prontamente con iniziative ni strutturali ma il concetto è ancora attua- finalizzate al supporto sanitario e sociale. le e basato sulla non rinuncia a percorrere Il tema del Presidente del RI, Holger Kna- sentieri nuovi e potenzialmente produttivi. ack, per l’Anno Rotariano 2020/2021, “Il Ro- Stiamo vivendo un periodo critico, di enor- tary crea opportunità”, esorta i Rotariani a me impatto umano e sociale poiché gli effet- creare opportunità volte a rafforzare la loro ti di questa emergenza sanitaria ed economica leadership, ad aiutare a mettere in pratica le potrebbero protrarsi per diverso tempo. Ad idee di service e migliorare la vita dei biso- oggi non è dato sapere per quanto dovremo gnosi. Questo tema segue quello dell’Anno rispettare, per il bene di tutti, le misure di di- 2019-2020 voluto dal Presidente Uscente stanziamento sociale nel medio e lungo ter- Mark Maloney, “Il Rotary connette il mondo”. mine. Questo significa incertezza nella ripresa Due temi a me graditi anche perché la con- della vita sociale ed economica e ha com- nessione, intesa in senso lato, e le opportunità portato e comporterà modifiche anche sulla sono le regole di vita che stiamo vivendo in nostra realtà associativa Rotariana. questo periodo pandemico che ha colto il mon-
12 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 do “impreparato” dopo 100 anni dall’ultima Ancora, nella corrente della tradizione vor- pandemia e quasi 100 anni dalla grande cri- rei incoraggiare le nuove generazioni di soci si economica e finanziaria del 1929. Speria- del nostro Club, se mai ne avessero bisogno, mo possa finire il più presto possibile. a conservare attraverso il loro impegno per- Una cosa è certa: non si può stare fermi sonale e con il “sentire rotariano” il presti- ad aspettare e con il Consiglio Direttivo si è gio che contraddistingue il Rotary Club Ca- deciso che sia più razionale cercare di af- gliari. frontare l’attuale crisi con coraggio e deter- Per quest’anno rotariano ho voluto coin- minazione, impiegando criteri di flessibilità volgere diversi amici per accompagnare il pro- e opportunità indirizzati alla ricrescita socio- cesso naturale di ricambio generazionale, ol- economica con lo spirito Rotariano che ci ha tre che la programmazione ordinaria, com- sempre contraddistinto. La collaborazione con ponendo un Consiglio Direttivo con due vice gli altri Rotary Club “cittadini” e con i no- Presidenti, Francesco Birocchi e Salvatore stri Club Rotaract e Interact sarà di grande Fozzi, ambedue Past Presidents, un valido se- aiuto per condividere alcuni temi d’interes- gretario di Club, Cecilia Onnis, un Tesorie- se comune. Anche quest’anno, come tutti gli re e un Prefetto che da anni garantiscono una anni e nonostante la convivenza con il graditissima continuità, Salvatore Ferro e Mi- SARS-CoV-2, avremo programmi e proget- chele Rossetti, da quattro Consiglieri, alcu- ti rivolti alle diverse vie d’azione e nelle aree ni con grande esperienza come Paola Giun- d’intervento rotariane per quanto ci verrà telli, Riccardo Lasic ed Enzo Pinna e, per il concesso di operare preferibilmente in pre- ruolo che ha svolto ultimamente nelle Azio- senza o se costretti con riunioni e iniziative ni di Pubblico Interesse rivolte ai giovani, da a distanza con i mezzi telematici che abbia- Simone Parente, oltre i membri di diritto mo a disposizione. Francesco Danero che ringrazio per le tan- Quest’anno abbiamo una novità: il Con- te iniziative portate avanti, Presidente uscen- siglio di Legislazione 2019 ha emendato i do- te, e Nico Porcu risorsa fondamentale del cumenti costitutivi del Rotary International Club per le idee tradotte in pratica, Presidente per includere il Rotaract come tipo di affi- eletto. liazione e a gennaio 2020, il Consiglio cen- Le attività che mi accingo a seguire con trale del RI ha apportato ulteriori modifiche il Consiglio Direttivo e con l’aiuto di tutti gli alla normativa relativa al Rotaract che an- amici che assumeranno il ruolo di Presidenti dranno in vigore dal 1° luglio 2020. Benve- di Commissione e di Componenti delle stes- nuti nella grande Famiglia, amici Rotarac- se sono rappresentate innanzitutto dalla tiani! continuità dei progetti “ereditati”, come Il Motto scelto per quest’anno, “Scienza, consuetudine rotariana, dal Presidente uscen- Cultura e Tradizione”, è una sintesi dei miei te Francesco Danero e dal suo direttivo. I pro- interessi professionali e culturali, ritenuti uti- getti e le attività che le Commissioni stanno li per la crescita del Club attraverso la con- pianificando, con il coinvolgimento di mol- cretezza dei programmi e dei progetti che se- tissimi soci e con la partecipazione di soci Ro- guirò, che seguiremo insieme. taractiani e Interactiani, saranno rivolti agli La Tradizione principalmente intesa come aspetti istituzionali e di Service e saranno il- memorie, notizie e testimonianze trasmesse lustrati dai Presidenti di Commissione con da una generazione all’altra ha per me un si- maggiore dettaglio durante la prima As- gnificato particolare, come segno di ringra- semblea. A tutti rivolgo un sincero ringra- ziamento e riconoscenza verso le generazio- ziamento. ni dei nostri Rotariani che si sono avvicen- Posso però anticipare alcuni argomenti che date dal 1949 ad oggi garantendo l’elevato li- ci coinvolgeranno come coautori o parteci- vello socioculturale che il nostro sodalizio ha panti durante quest’anno, come le iniziati- sempre rappresentato. ve sulla assiduità e l’affiatamento, argomenti
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 13 sicuramente tra i più affrontati in questi anni, possibilmente attivando sinergie con le altre volte a incrementare la partecipazione atti- commissioni, su Città e Commercio e le nuo- va alle iniziative del nostro club. Le visite e ve frontiere tra logistica urbana e Km zero. le gite, anche di una sola giornata, costitui- Tra gli altri Progetti di Servizio si stanno svi- scono momenti di eccezionale importanza, luppando o sono già in atto diversi proget- fornendo occasioni di arricchimento cultu- ti: per la Sanità la promozione alla educazione rale per i nostri soci. Si cercherà di riproporre, su la attuale pandemia di COVID-19 e la pro- per esempio, la visita a Bitti, Nuoro e Oristano secuzione del progetto InForM (Innovation che purtroppo non si è potuta effettuare nel in Formation for Masters). La Commissio- 2020 e altre iniziative che mi auguro possa- ne per Cagliari Cardioprotetta è determina- no essere gradite a tutti. ta a concludere le iniziative intraprese negli Le conversazioni settimanali tenute, mi anni precedenti e eventualmente prospettarne auguro in presenza, verteranno su argomenti di nuove. Forniremo il supporto sempre più attuali nei diversi ambiti sociali e professio- gradito ai nostri Rotaract, Interact e al Ro- nali. Ci auguriamo che possa essere portato tex. Inoltre si dovrà valutare insieme al Di- a termine l’Archeotour o nella versione tra- stretto la percorribilità della pluriennale dizionale rivolta a Rotariani del Distretto Ita- iniziativa rotariana dello Scambio Giovani a lia o la versione Internazionale. Sarà rinno- causa dell’attuale pandemia mentre per il Ro- vata la consueta attenzione alle scuole con il tex si seguiranno i ragazzi ex Scambio Gio- Premio Maturità al tempo del COVID-19. Per vani favorendone l’inserimento nel Rota- lo Sport sono previsti un progetto interna- ract/Interact. Nell’ambito delle Pubbliche Re- zionale di competizione velica a squadre con lazioni saranno seguiti i rapporti istituzionali lo scopo di promuovere a livello internazio- con le autorità rotariane, religiose, civili e mi- nale la nostra città e il Trofeo di Golf “Hole litari e le Relazioni con i Media dove appa- In One”, come sempre organizzato da Nico re sempre più importante far risaltare come Porcu, Presidente Eletto. La Commissione Re- comunicazione rotariana “quello che siamo” lazioni Internazionali fornirà il proprio con- attraverso “quello che facciamo” con il con- tributo alle iniziative dei Progetti interna- tributo del Rotaract e dell’Interact. zionali Etiopia e Senegal e cercherà di atti- Per i Progetti di competenza della Rota- vare un gemellaggio con un altro Club non ry Foundation, oltre la proposta di eventuali italiano al fine di instaurare una relazione a borse di studio per studenti e laureati sarà lungo termine per promuovere la buona vo- continuato il progetto Etiopia ed è in corso lontà e comprensione mondiale e realizzare di attivazione un secondo progetto finalizzato progetti umanitari e sociali condivisi. alla costruzione di aule scolastiche e servizi Una nuova Commissione Rotary per i Mo- sanitari in una scuola elementare nel picco- numenti, agirà in sintonia con la Commis- lo borgo marino di Mboro sur mer, a nord di sione Rotary per la Città ma con una parti- Dakar, Senegal. colare attenzione ai moltissimi monumenti di Non posso non ricordare che il “Passag- valore artistico e storico presenti nella nostra gio della Campana” che mi vedrà orgoglio- Città Metropolitana e nel resto della Regio- samente coinvolto sarà 25 anni dopo quello ne. Il tema ambientale sarà sviluppato con che era avvenuto nel 1995 tra Giuseppe Ca- iniziative rivolte alla valorizzazione dei siti scìu e Ugo Carcassi, mio padre. naturalistici e ambientali, il miglioramento Vorrei concludere le mie riflessioni citando della coscienza ecologica e un Forum su Am- Rita Levi Montacini, Rotariana e Premio No- biente e Clima. Per la Città la Commissio- bel per la Medicina: «Non temete i momen- ne sta pensando di continuare il tema sulla ti difficili. Il meglio verrà da lì». Città metropolitana e focalizzare gli sforzi, ◼
14 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 Mostra 70 anni presso lo Spazio Search Mettersi in Mostra Marinella Ferrai Cocco Ortu e Mostre sono uno strumento di gran- L de impatto sulla collettività e – sa- pientemente utilizzate – consentono di far comprendere l’anima culturale dei do- cumenti alla più vasta platea di “non spe- cialisti”; costituiscono infatti un approccio alla conoscenza che coniuga la divulgazione in modalità accattivante ma allo stesso tempo scientificamente ineccepibile. Quale migliore occasione per il Club di ce- lebrare i 70 anni di vita aprendo al pubbli- co il suo archivio, dichiarato di interesse sto- rico particolarmente rilevante dalla Soprin- tendenza archivistica per la Sardegna nel feb- braio del 2019, e attraverso il suo patrimo- nio documentario raccontarne le vicende da quel lontano 1949, che è poi ripercorrere uno spaccato della storia di Cagliari. La mostra “Settant’anni al servizio del- la Città” testimonia infatti l’intensa relazione del club con il tessuto sociale, culturale, eco- nomico e politico della Comunità cittadina e regionale. Il percorso espositivo seguendo il filo conduttore del divenire del club nei suoi momenti più salienti ha inteso illustrare la fitta trama di connessioni con il territorio e le azioni intraprese in suo beneficio fin da quel lontano 1949; e il racconto si fa immagine at- traverso l’esposizione di scritture, progetti, foto e cimeli. Non a caso, quale sede espositiva è stato L’Unione Sarda 27 gennaio 2020. individuato lo spazio SEARCH (acronimo di Sede Espositiva Archivio Storico), del Comu- mune di Cagliari ai percorsi di ricostruzione ne di Cagliari, ubicato all’interno del Palaz- ma anche di proiezione verso il futuro del tes- zo civico, un contenitore appositamente crea- suto sociale urbanistico e culturale della cit- to per essere la «vetrina della storia della cit- tà». È il motivo per il quale è stata fortemente tà, quella di ieri e quella contemporanea, de- voluta per la mostra questa sede storica, per stinata nella programmazione culturale del Co- evidenziare i legami tra il Club e l’ammini-
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 15 strazione civica anche con la scelta del “luo- rito di servizio del Rotary internazionale dal- go”, in sinergia con il sindaco Paolo Truzzu la fondazione del club ai giorni nostri. e con l’assessore ai beni culturali Paola Piroddi, All’inizio del percorso ha fatto bella mo- entrambi espressione di un sensibile agire, stra di sé la Campana storica del Club: ha ri- «aperto alla collaborazione... che individua cevuto il primo colpo di martello ufficiale nel nella cultura un motore di sviluppo economico novembre del 1949 dal primo presidente Ra- e sociale, di rilancio della città»; è stato altresì faele Sanna Randaccio, e dopo quarant’an- concesso il Patrocinio, l’utilizzo del Logo del ni di onorato servizio è stata sostituita – non Comune e l’uso gratuito della location e del- suonava più – era fessa. La campana ha il le attrezzature espositive. Anche la Soprin- marchio della storica fonderia Campane tendenza archivistica per la Sardegna ha Marinelli di Agnone, la più antica fonderia autorizzato l’utilizzo del Logo del Ministero per italiana, e tra le più antiche nel mondo. i Beni e le Attività culturali e il Patrocinio. Con la prima vetrina si entra nel vivo del Nata sotto i migliori auspici, la mostra – racconto. seguendo le fil rouge della storia del Rotary Cagliari non vuole morire. Il titolo ha Club Cagliari – ha proposto un percorso cro- messo in luce il contesto storico nel quale il nologico tematico articolato in quattordici Rotary è approdato a Cagliari e in Sardegna aree, un excursus che, partendo dal partico- nel 1949, un anno cerniera tra una sorpren- lare contesto storico dell’immediato dopo- dente coraggiosa ricostruzione conseguente guerra, spiegasse l’impulso che ha portato i alla cessazione di un duro conflitto mondiale soci fondatori a “scommettere” in questa pro- che per Cagliari in particolare aveva signi- mettente novità con la certezza che ne sarebbe ficato lutti e rovine; esprime la volontà di ri- venuto “qualcosa di buono” per la città e più presa, la risolutezza nel voler andare avan- in generale per la società sarda; essi intuiro- ti per dare alla città e all’isola con la rina- no che questa associazione poteva rappre- scita della democrazia e della vita civile un sentare un’occasione di più per far uscire i sar- volto nuovo sia sociale che economico. “Ca- di dal loro isolamento e unirli agli altri in uno gliari non volle morire” è mutuato dalla te- spirito nuovo di collaborazione reciproca, di stata di un articolo scritto per “L’Unione Sar- amicizia e di comprensione. Nel prosieguo poi da” nel febbraio del 1953, per la ricorrenza sono state evidenziate le azioni di servizio ef- del decennale dei bombardamenti, da Fran- fettuate a favore della collettività nello spi- cesco Cocco Ortu, uno dei soci fondatori, e
16 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 che esprime con efficacia lo spirito che ani- Ne era perfettamente conscio il piccolo mò i cagliaritani, l’intenzione di non lasciarsi gruppo di soci fondatori che nel Rotary – as- sopraffare dai ricordi delle distruzioni e sociazione di respiro internazionale – vede- delle rovine. “Cagliari non volle morire” è poi vano plausibilmente una occasione in più per rimasto nella memoria collettiva e riporta- inserire la città in quel circuito di idee e di to come una sorta di “leitmotiv” ogni qual- intelligenze che in Italia e nel mondo anda- volta vengono commemorati negli articoli e va formandosi. nelle pubblicazioni i bombardamenti sulla cit- Nella parte iconografica – che accompa- tà: così è stato per il titolo di una mostra or- gna tutti i pannelli espositivi – ha fatto bel- ganizzata nel 1993 con i Rotary cittadini e i la mostra di sé il registro originale del 1949 Lions, e per la pubblicazione Cagliari 1943- dove erano annotati i pagamenti delle quo- 1993 bombe su una città che non volle mo- te associative (rimasto in uso a lungo); sono rire, poi riedito in anastatica nel 2013. stati poi esposti l’articolo de “L’Unione Sar- Il pannello introduttivo parte dai primi da” di Francesco Cocco Ortu (richiamato nel mesi del 1949, quando in una saletta titolo), quello dell’insediamento del primo dell’Hotel Excelsior si riunirono i primi en- consiglio regionale, di cui il socio storico Lui- tusiasti promotori del Rotary Club di Cagliari, gi Crespellani fu primo presidente. Più per- la città ancora mostrava le ferite delle tre- tinentemente in relazione alla vita del club mende distruzioni belliche, ma bisognava i ritagli del quotidiano sardo che davano no- guardare a un futuro che apriva nuovi en- tizia della sua nascita (L’Unione Sarda del tusiasmanti orizzonti: intanto la malaria 18 ottobre 1949) con l’eloquente sotto titolo era stata eradicata grazie alla campagna an- «Le più eminenti personalità del mondo eco- tianofelica, attuata dalla Rockefeller Foun- nomico e culturale cittadino nella grande as- dation e a maggio di quello stesso anno na- sociazione internazionale»; altro ritaglio sceva la Regione Autonoma della Sardegna. quello del 3 dicembre 1949 che annuncia gli La Costituzione repubblicana con la creazione inizi della vita attiva del club con la con- della Regione ad autonomia speciale e la col- versazione del socio fondatore Francesco Pas- locazione degli organi statutari a Cagliari sino Contributo che la bonifica agraria può dava nuovi significati al nesso storico tra la arrecare alla lotta antimalarica, uno dei pro- città e la Sardegna, e consacrava un nuovo blemi centrali per l’isola al quale il Club dava legame tra il Capoluogo e la Regione stessa. il suo apporto di conoscenza; la copia del 1969
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 17 della carta di fondazione (l’originale pur- I 29 soci fondatori, che rappresentavano troppo è andato perduto) e la storica foto del la parte di borghesia cittadina delle professioni, governatore GianPaolo Lang con Rafaele delle attività economiche e della cultura che Sanna Randaccio primo presidente del Club da sempre aveva costituito la struttura portante e primo governatore sardo, del quale uno della vita civile cagliaritana. Indicati nell’or- stralcio del “Corriere della Sera” ricorda il dine in cui compaiono nell’ufficialità della “LI- merito di aver contribuito ad indirizzare sul- STE DES MEMBRES FONDATEURS”, com- l’isola l’esperimento della Fondazione Roc- pilata alla data del 15 ottobre del 1949 e con- kefeller per debellare la malaria. servata all’Ufficio del Rotary International di Alla fine è stato inserito un commento Zurigo. A loro è stato dedicato un pannello con flash dal titolo uno sguardo sulla città in cui le foto – per associare nome e viso, entrambi si è messo in rilievo l’impegno dei soci in pri- scomparsi, per i più, dalla memoria colletti- ma linea nel seguire il processo di mutazio- va – e accanto un breve profilo biografico. Pur- ne più radicale della sua storia che Caglia- troppo non per tutti è stato possibile reperire ri viveva dal punto di vista urbanistico una immagine e dati anagrafici: alcuni non sar- dopo le massicce distruzioni provocate dai di infatti da Cagliari si trasferirono presto al- bombardamenti, e dal punto di vista socia- trove, soprattutto i direttori di banca, o il di- le con l’affacciarsi del nuovo ceto burocra- rettore de “L’Unione Sarda” Giulio Spetia, i tico dell’Ente regione. Il club diede voce alle manager di aziende che oggi non esistono più, lamentele dei cagliaritani più attenti alle scel- ed altri ancora. Certamente questi soci fon- te urbanistiche della ricostruzione a comin- datori proseguirono la loro carriera altrove, sen- ciare dalla recinzione dell’area portuale, at- za lasciare legami duraturi. Cosa li accomu- tuata d’imperio dalle autorità marittime, che nava al folto gruppo di “autoctoni”? Il fatto sancì la separazione tra la città e il suo mare; di essere in quel momento storico esponenti del- guardarono con scetticismo al progetto del la leadership manageriale, professionale e po- centro affari e alla borsa che si pensava di rea- litica (tanti di essi servirono secondo gli idea- lizzare al posto dell’amato mercato monu- li rotariani nei consessi comunali, regionali e mentale del largo Carlo Felice. A completa- nazionali), che si misero insieme, superando mento un ricco apparato di foto di quegli interessi individuali, per costituirsi ed opera- anni, immagini sia delle distruzioni che re come “classe” sociale al servizio della cre- della ricostruzione. scita della città e dello sviluppo della regione.
18 Rotary Club Cagliari — giugno 2020 Al di là delle differenze generazionali – che pure vi erano – tra i nati negli anni ’90 dell’Otto- cento, che appartenevano alla generazione ma- turata nell’Italia prefascista liberale e che in essa avevano avuto ruoli di primo piano, e i nati nei primi dieci anni del Novecento, che era- no invece la nuova generazione che arrivava a ruoli di responsabilità senza pregresse espe- rienze ma con la forza dell’entusiasmo; tutti insieme formarono un gruppo coeso di leader che agendo secondo il meglio delle loro capa- cità intellettuali e morali si misero al servizio nella primavera del 1951 ebbe luogo a Cagliari della comunità per ridare un nuovo grande fu- il Congresso Distrettuale (XV Congresso turo alla città, una visione del futuro in linea dell’87° Distretto). L’evento ebbe ampio ri- con le capacità e le responsabilità di una vera lievo nella cronaca di Cagliari de “L’Unione città capitale, quale Cagliari si apprestava ad Sarda” che lo seguì attentamente prima, du- essere. rante e dopo. L’arrivo in città di 600 rotariani Da quel nucleo storico il sodalizio è an- provenienti da tutta Italia suscitò curiosità e dato crescendo nel tempo, ammettendo interesse nella popolazione; la presenza in por- sempre personalità venute d’oltre mare per to della nave da crociera il “Conte Bianca- motivi di lavoro vogliosi di servire con il Ro- mano” (ex nave da guerra riqualificata per tary la comunità che li aveva accolti; il cam- uso mercantile), utilizzata come albergo per- biare della società e del suo tessuto economico ché il capoluogo non aveva le strutture ricettive e sociale ha trovato spazio nelle nuove com- per ospitare tanti turisti, catalizzò l’attenzione ponenti entrate a far parte del Club, che ar- dei cagliaritani. Il convegno si svolse in par- rivò rapidamente a raddoppiare e triplicare te sul “Biancamano”, i cronisti sottolinearo- il numero dei soci attestandosi con una me- no l’autorevolezza dei relatori e dei parteci- dia costante al centinaio. panti, la rilevanza dei temi trattati, nell’am- Il cuore della Mostra è il settore Il Club bito del tema generale “Emigrazione”, ai fini e la città, che ne analizza l’attività con pe- non solo di una maggiore conoscenza dei pro- riodizzazione decennale riportando la sud- blemi economici dell’isola ma anche di una divisione che fecero Achille Sirchia e Fran- più ampia possibilità di soluzione; le relazioni co Spina nel Libro dei Quarant’anni, che è furono poi pubblicate in un numero specia- la più analitica e documentata ricostruzio- le di “Realtà Nuova”, la rivista del pensiero ne storica del Club fino alla fine degli anni rotariano in Italia. Ottanta. – Gli anni Cinquanta i primi passi. In un clima di generale ottimismo, l’isola si met- te in moto nella appena conquistata auto- nomia ed ha fretta di crescere in un conte- sto di rapidi cambiamenti sociali; sono i tem- pi della ricostruzione, delle grandi speranze ma anche dei grandi conflitti sociali, degli scioperi nelle miniere, dei banditi, degli as- salti alle corriere e dell’emigrazione. Il Rotary Club Cagliari muove i suoi pri- mi passi sotto la presidenza di Rafaele San- na Randaccio; a conclusione del suo mandato, La nave da crociera “Conte Biancamano”.
giugno 2020 — Rotary Club Cagliari 19 Il Congresso fu un grande successo, il go- fusione della conoscenza della cultura della vernatore De Courten inviò una lunga lette- nostra terra è sempre stata una importante ra di ringraziamento integralmente pubbli- azione di servizio del Rotary Club Cagliari; cata ne “L’Unione Sarda” del 29 giugno. ai congressisti venne fatto omaggio di una me- Il nostro Club acquistò stima e prestigio daglia ricordo raffigurante un bronzetto in ambito nazionale e in concomitanza con nuragico, esposta in mostra. la nomina – per il 1959-60 – di Rafaele San- Contestualmente il Club celebrava il suo na Randaccio a governatore del Distretto 188, decennale sotto la presidenza di Giuseppe venne dato incarico al Club di organizzare la Musio. consueta Assemblea distrettuale, fissata per Uno sguardo sulla città degli anni ’50; nel i giorni 1 - 3 maggio 1959, a Cagliari. La cit- flash finale di commento si è evidenziato come tà non era ancora in grado di ospitare l’al- da subito i rotariani, attenti alle problema- to numero di rotariani soliti partecipare agli tiche della città, esprimessero i loro giudizi cri- incontri distrettuali, pertanto si fu costretti tici ma allo stesso tempo cercassero di dare a ridurre i programmi e i partecipanti furo- un contributo di idee. Il dopoguerra infatti ve- no 260. Dopo aver assistito la mattina del 1 deva nascere una nuova Cagliari, ciò nondi- maggio alla sfilata di Sant’Efisio nel pome- meno disordinata e che non avvertiva l’esi- riggio, alla presenza delle massime autorità, genza di fissare un primato ma anche un dia- tra cui il presidente della regione Efisio Cor- logo con il territorio: i lineamenti della città rias, iniziarono i lavori dedicati all’esame di ne furono stravolti, gli antichi quartieri si spo- problemi organizzativi rotariani, in partico- polavano, i nuovi che sorgevano erano uno più lare sulle funzioni di presidente e di segre- anonimo dell’altro, resistevano i ghetti: mol- tario dei club. Le gite che hanno sempre ac- te famiglie vivevano ancora nelle grotte di Tu- compagnato gli incontri con gli amici d’ol- vixeddu e dell’Anfiteatro romano, nelle ca- tre mare sono state effettuate a Barumini, alla sermette di Is Mirrionis, all’Ausonia. L’anti- nuova diga del Flumendosa e a Nora: la dif- co, monumentale, mercato del Largo Carlo L’Unione Sarda 6 giugno 1951. R.C. di Cagliari, Bollettino mensile n. 11, maggio 1959.
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