IDEA INNOVATION - DEVELOPMENT - EFFORT - ATTITUDE - NUMEROUNO FEBBRAIO 2022 - DLA Piper
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NUMEROUNO FEBBRAIO 2022 IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE IDEA: un nuovo inizio Club deal NFT Internazionalizzazione Intelligenza artificiale Procedure concorsuali Corporate governance ESG e finanza
La redazione Comitato di redazione Ugo Calò, responsabile del sector Financial Services, Coordinatore di IDEA Alessandro Ferrari, responsabile del sector Technology Francesco Ferrari, responsabile del focus group Infrastructure Bruno Giuffrè, responsabile del sector Insurance Vincenzo La Malfa, responsabile del sector Energy Antonio Martino, responsabile del sector Private Clients Agostino Papa, responsabile del sector Real Estate Alessandro Piermanni, responsabile del sector Industrials Giovanni Ragnoni, responsabile del sector Media Sport and Entertainment Davide Rossetti, co-responsabile del sector Consumer Goods Food and Retail Roberto Valenti, responsabile del sector Life Sciences Elena Varese, co-responsabile del sector Consumer Goods Food and Retail Coordinamento organizzativo Riccardo Pagotto
WWW.DLAPIPER.COM In questo numero IDEA: un nuovo inizio – di Ugo Calò 04 Il sector Industrials, un punto di riferimento per le imprese industriali – di Alessandro Piermanni 05 NFTs: un fenomeno in costante crescita – di Andrea Pantaleo 07 Intelligenza artificiale e governance societaria: nuove regole di fonte europea e nuovi doveri degli amministratori – di Niccolò Abriani 08 Intervista al Prof. Taisch 15 Il fenomeno dei Club Deal nel mercato italiano – di Alessandro Piermanni 20 Bandiera Rossa – di Claudio D’Agostino 22 Controriforma? – di Chiara Anceschi 24 ESG: verso una definizione condivisa e prassi di mercato uniformi in UE – di Fiorenza Marin 26 Gli accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa – di Niccolò Abriani 29 3
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE continua evoluzione e, se pur con lievi miglioramenti, non garantisce IDEA: ancora la necessaria stabilità per gli investitori internazionali. Il PNRR è un nuovo inizio certamente una grande occasione, ma gli effetti quando e come si esplicheranno se non si attueranno vere riforme strutturali che mi piacerebbe poter definire come “epocali”? Non dimentichiamo che le risorse del PNRR non sono tutte a fondo Ugo Calò perduto.... e l’inflazione sta salendo Partner – Finance, Projects & Restructuring in tutto il mondo occidentale Head of Financial Services Sector come mai prima. In questo contesto, tutti gli operatori E’ dell’8,1% la percentuale di crescita I grandi investitori restano per il (e gli avvocati tra questi) dovranno della produttività della Cina stimata momento a matrice statunitense, fare la loro parte per contribuire a per l’ultimo anno. i grandi fondi di investimento fra far sì che le nostre imprese possano tutti, che negli ultimi due anni di guardare al futuro e soprattutto Sebbene questo valore sia da alcuni pandemia hanno sviluppato e allo sviluppo internazionale che è ritenuto inferiore alle aspettative, organizzato investimenti e club deal la vera chiave di volta della nostra la Cina mantiene indubbiamente nel nostro Paese anche a supporto economia; ma ciò sentendosi una potenzialità di sviluppo di grandi corporation americane. effettivamente supportate sia dallo economico invidiabile per la gran Investimenti che guardano alla Stato che dal sistema bancario. parte dei Paesi del mondo. tecnologia, ai trasporti, alla logistica, Basti pensare alla crescita degli Stati ma anche al mondo della finanza, È in questo contesto che Uniti nel 2021, che si stabilizza al se pur con cautela. nasce “IDEA”, con l’obiettivo di 5,6%, e a quella dell’eurozona, rappresentare un luogo virtuale di 5,2%, con previsioni per Ricordo una celebre presentazione confronto e approfondimento, l’anno 2022 al 3,9%. fatta qualche tempo fa da Oscar in cui esperti, manager, investitori, Farinetti, nella quale rappresentava consulenti e imprenditori potranno Dati apparentemente incoraggianti, l’Italia come un Paese unico, liberamente esprimersi in una da cui potrebbe desumersi un in primis per il contesto geografico, community pensante e stimolante. flusso significativo di investimenti considerandosi la superficie bagnata dal Far East verso l’area occidentale dal mare, il confine nord a contatto Buona lettura! del mondo ed in particolare verso con alcune delle principali economie il continente europeo, ricco di del mondo e una posizione che la imprese in gran parte storiche visualizza come un ponte tra Europa e di gran prestigio ma spesso e Africa. appesantite dal forte indebitamento e da normative complesse. Tutto vero, ma... la geografia non basta e lo sapeva anche Farinetti. Ciononostante, dalla Cina questa Ci approvvigioniamo di gran parte ingente ondata di investimenti non dell’energia dai Paesi confinanti a sembra arrivare. Non molte sono, caro prezzo, il sistema giudiziario infatti, le società cinesi che hanno è lento e farraginoso, l’apparato sviluppato investimenti di rilievo burocratico è un pachiderma che nella nostra area geografica ed in ingessa investimenti e sviluppi, Italia ancor meno. la legislazione sul lavoro, sugli appalti e in materia fiscale è in 4
WWW.DLAPIPER.COM all’assistenza offerta, in particolare a quei clienti la cui attività si svolge – Il sector Industrials, o mira a svolgersi – in più Paesi. un punto di riferimento La mission strategica del Sector Industrials è quella di seguire con per le imprese industriali attenzione la continua evoluzione del mercato da una prospettiva globale e assistere i clienti nell’affrontare le sfide e cogliere le opportunità che si presentano; per fornire un’attività consulenziale in tale modo riteniamo che sempre più focalizzata e aderente l’efficienza del servizio legale all’attività dei clienti, esso si possa diventare uno strumento di suddivide in quattro sub-sector: competitività per le imprese Alessandro Piermanni Aerospace & Defense, Automotive, che ne usufruiscono. Partner – Corporate Chemicals e Manufacturing. Head of Industrials Sector In definitiva, siamo convinti che Questo modello organizzativo l’approccio «settoriale» sia la consente di creare un valore migliore strategia ,da un lato, per E’ un grande piacere contribuire al aggiunto nella interlocuzione con fornire servizi veramente innovativi primo numero di IDEA presentando i clienti i quali possono individuare ed efficaci e, dall’altro, per dialogare il Sector Industrials di DLA Piper professionisti esperti per ogni con i clienti in modo coerente, in Italia. segmento del settore. comprenderne le necessità, diventandone i «trusted advisor» per Oltre all’approccio multidisciplinare A un approccio omogeneo il perseguimento dei loro obiettivi. “full service” organizzato per tra giurisdizioni nel rapporto practices, lo Studio struttura i propri con i clienti corrisponde, A titolo esemplificativo, servizi legali, sia a livello globale che internamente, un’attività di costante nella illustrazione che segue locale, anche attraverso una matrice aggiornamento, formazione e abbiamo evidenziato alcuni fattori integrata, ovvero combinando le confronto che coinvolge tutte critici che incidono fortemente distinte competenze tecniche in le nostre practices e uffici in nell’ambito del settore industriale prospettiva settoriale. Italia e all’estero; proprio questo e che il nostro Studio è in grado di coordinamento tra professionisti gestire attraverso un team dedicato, Il nostro Sector vuole essere punto di diverse specializzazioni e offrendo un approccio integrato di riferimento per il mondo delle giurisdizioni consente di dare in un contesto multidisciplinare e imprese industriali. A tal fine, un taglio concreto e innovativo multigiurisdizionale.
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE Investimento Compliance Commercio MAGGIORI di capitali e anti- globale, BREXIT/TRADE LIMITI ALLE corruzione protezionismo, Accesso al DISPUTES dazi, sanzioni CONCENTRAZIONI credito Cambiare i INDUSTRIA 4.0/ INGEGNERIA comportamenti Cyber TRANSFORMAZIONE dei consumatori INDUSTRIALE E security DIGITALE AVANZATA Fornitori di servizi di mobilità SESG (SOSTENIBILITÀ, Industrials Elettrificazione, ENVIRONMENTAL, Logistica, INNOVAZIONE E loV e veicoli prezzi delle autonomi SOCIAL & R&D materie prime GOVERNANCE) e fornitori esteri Accesso al SUPPLY CHAIN E mercato del CAMBIAMENTI Norme sulle lavoro e alle emissioni/ CLIMATICI E APPROVVIGIONAMENTO competenze riduzione CO2 AMBIENTE Onshoring In questo primo numero di IDEA, Abbiamo poi chiesto al nostro edizione con un intervento sul il Sector Industrials mette in primo Partner della practice Corporate, fenomeno sempre più diffuso in piano la sfida italiana del PNRR con Prof. Niccolò Abriani, docente di Italia dei «club deals», attraverso il una intervista ad una delle voci diritto commerciale, di illustrarci i quale le imprese industriali, più autorevoli in materia, il prof. contenuti del suo ultimo lavoro in e soprattutto i “family business”, Marco Taisch, docente della School materia di corporate governance possono dotarsi di mezzi finanziari of Management del Politecnico di e intelligenza artificiale, un tema e competenze per affrontare Milano, Presidente del Competence complesso e di grande attualità gli scenari del nuovo contesto Center Made 4.0 e dello spin-off di cui certamente dovremo post pandemico. universitario Miraitek, il quale, comprendere tutte le Non ci resta che augurare nell’ambito della conversazione con implicazioni future. una buona lettura, restando a il nostro team, illustra i punti chiave Chiudiamo, infine, la nostra disposizione per ogni ulteriore del piano e propone alcune idee per partecipazione a questa prima approfondimento. la migliore attuazione dello stesso. 6
WWW.DLAPIPER.COM nel 2024. Questo regolamento mira infatti a disciplinare una serie di NFTs: un fenomeno crypto-attività e gli obblighi e divieti – inclusi gli abusi e le manipolazioni in costante crescita di mercato – dei soggetti emittenti, offerenti e dei prestatori di servizi crypto (exchange, trading platforms, consultenti, custodians), escludendo tuttavia espressamente in particolare. Infine, la definitiva dal perimetro applicativo gli consacrazione dell’NFT applicato NFTs, salvo i casi in cui questi al mondo gaming e collectibles siano oggetto di frazionamento. di immagini digitali, settore oggi Pur in assenza di una specifica Andrea Pantaleo ancora trainante di questo mercato. regolamentazione degli NFTs, Lead Lawyer, Litigation & Regulatory Prova ne sia il fatto che il leader per è comunque ben precisare che quota di mercato sia Axie Infinity, questi strumenti rappresentano del mondo gaming, con una market una sorta di contenitore di diversi Il 2021 verrà ricordato, per quanto capitalization (quasi 4 miliardi di diritti che possono essere inseriti attiene ai temi digital, come l’anno US Dollars) pari a quasi un terzo di al loro interno e che, in quanto in cui è definitivamente esploso quella totale, e che le vendite record tali, rimangono soggetti di volta il fenomeno degli NFTs, si sono registrate sulla collezione in volta alla regolamentazione già i token non-fungibili – unici e non di immagini di Cryptopunk, in essere. In altri termini, il fatto interscambiabili con altri token – inclusa la contestata vendita di inserire un determinato diritto rappresentativi di diritti su assets dell’immagine Punk #9998 per all’interno di un NFT non cambia sottostanti, digitali o fisici. oltre 500.000 US Dollars poi la disciplina giuridica applicabile risultata simulata. a quello specifico diritto, che sia Per comprendere come si è di proprietà, mero godimento, sviluppato questo strumento Proprio questa ultima vicenda, licenza, credito, così come nell’ultimo anno, è utile ricordare che è consistita in un acquisto l’attività collegata a quei diritti e le che la market capitalization perfezionato tramite un eventuali autorizzazioni e licenze degli NFTs è passata da meno finanziamento flash (c.d. flash richieste. Mentre dunque i diritti di 100 milioni di US Dollars nel loan) tra venditore e compratore sottostanti rimangono soggetti mese di febbraio 2021 a oltre 10 che è stato ripagato nell’ambito alla relativa disciplina, resterebbe miliardi di US Dollars a fine anno. della medesima transazione e non regolamentata la eventuale Una crescita dovuta a diversi che di fatto ha riportato l’NFT successiva circolazione dell’NFT in fattori, a partire dall’ingresso sul sullo stesso wallet del venditore, quanto strumento e le dinamiche mercato di importantissime realtà pone una serie di interrogativi di mercato sui relativi marketplace. internazionali, soprattutto del sull’adeguatezza dell’attuale scenario Un aspetto cui prestare sicuramente mondo moda e sport mediante regolamentare e sui possibili profili attenzione, ma che non sembra creazione delle rappresentazioni di manipolazione del mercato. per il momento rappresentare un digitali dei propri prodotti (in forma Ad oggi, quanto meno nel contesto freno all’espansione degli NFTs ed appunto di NFTs), che hanno dato Europeo, gli NFTs sono strumenti all’utilizzo di questo strumento, impulso ad un segmento di mercato non regolamentati che rimarranno sempre più oggetto di attenzioni da già attivo. Vi è poi da considerare tali anche quando entrerà in vigore parte del mercato. l’utilizzo dello strumento NFT a il Regolamento MiCA (Market in settori di mercato nuovi, quale Crypto-Assets Regulation) previsto quello dei crediti e del trade finance 7
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE Intelligenza artificiale e governance societaria: nuove regole di fonte europea e nuovi doveri degli amministratori Agli strumenti di information technology precipuamente destinati alla comunicazione tra utenti si sono dunque affiancati sistemi di Prof. Niccolò Abriani intelligenza artificiale, dando vita Partner – Corporate a un nuovo scenario che ha fatto trascolorare la tecnologia da mezzo di connessione a vero e proprio 1. Se le evoluzioni delle strumento decisionale. tecnologie algoritmiche, da un lato, e l’imponente fenomeno di L’affermazione della potenza generazione istantanea e massiva cibernetica della intelligenza di informazioni, dall’altro, hanno artificiale ha segnato la transizione contribuito all’avvento della nuova da una «società digitale» alla realtà dell’Internet of Things (IoT), «società algoritmica», marcandone la diffusione ubiqua dei dispositivi le profonde differenze. La prima digitali, insieme al potenziamento è caratterizzata da un’espansione delle capacità di raccolta dei big della dimensione «online», che ha data, ha progressivamente dato presto finito per comprimere quella luogo al fenomeno dell’«internet «offline» a favore di una «infosfera» of everything», ossia una rete globale caratterizzata da una caratterizzata dall’iperconnessione costante esposizione degli individui tra persone, processi, e cose. al dominio digitale in cui questi Il doppio binario dell’incremento si connettono vicendevolmente esponenziale della quantità di e si auto-determinano in misura dati a disposizione da un lato, e sempre maggiore. Nella seconda, della natura sempre più sofisticata il connubio tra digitale e materiale degli strumenti che li elaborano viene a perfezionarsi a tal punto dall’altro, insieme all’abbassamento da proporre come «interlocutori» radicale dei costi di computazione dei soggetti umani inediti agenti e archiviazione dei dati, hanno «intelligenti», quali sistemi di determinato la comparsa di modelli machine learning e algoritmi. computazionali e di sistemi di nuova Nella società algoritmica questi generazione, che non si limitano strumenti analitici – o, più ad un passivo immagazzinamento generalmente, robot – prospettano di dati, ma sono in grado di previsioni che sconfinano in una organizzare e interpretare dimensione decisoria di assoluta attivamente grandi quantità rilevanza sul piano sociale ed di dataset al fine di emettere economico: in molti casi, non solo valutazioni o addirittura previsioni. assumono decisioni, ma finanche le eseguono. Uno scenario nel quale 8
WWW.DLAPIPER.COM si formano processi decisionali dalla macchina, tanto più accurati automatizzati che si affinano saranno gli output che sarà in grado e si personalizzano in misura di offrire. direttamente proporzionale alla mole dei dati disponibili. 2. Se il passaggio dalla società digitale alla società algoritmica viene In questo contesto, le informazioni posto, dall’OCSE e dalla maggior estratte dai dati attraverso il parte degli studiosi della materia, filtro dei modelli computazionali alla base della «quarta rivoluzione vengono a governare decisioni che industriale, i suoi riflessi sul piano coinvolgono la dimensione sociale giuridico sono diversi e dirompenti ed economica (dal calcolo della e diverse sono le risposte degli rata di un mutuo o di un premio ordinamenti. L’obiettivo comune è assicurativo alla definizione della minimizzare i rischi connessi alle quantità e dell’oggetto degli annunci trasformazioni tecnologiche in pubblicitari che riceviamo o del atto, valorizzandone al contempo prezzo che dobbiamo pagare per adeguatamente le formidabili un prodotto), per attingere anche opportunità di sviluppo economico. a quella propriamente giuridica In relazione a questa condivisa (come la valutazione del merito finalità possono delinearsi, in via di creditizio o del grado di recidiva): prima approssimazione, tre distinte di qui anche l’espressione «società reazioni degli ordinamenti giuridici, dell’anticipazione». due delle quali si collocano ai relativi antipodi, mentre la terza occupa una La convergenza tra strumenti posizione mediana. analitici (sempre più) intelligenti, da un lato, e (sempre più) big Una prima impostazione è da data, dall’altro, segna l’elemento rinvenirsi nell’approccio tecno- di disruption rispetto al passato, libertario statunitense, incentrato divenendo il motore di una società sulla primazia del libero mercato che si struttura – e si auto-definisce tecnologico e dunque del libero – per effetto di determinazioni esercizio del potere tecnologico ed automatizzate. Se gli algoritmi economico; sul versante opposto senza i dati sono «vuoti», i dati si colloca l’incisivo controllo statale senza gli algoritmi sono «ciechi». sulle tecnologie, che ha sinora Sebbene si tenda a porre l’enfasi connotato l’approccio cinese. sulla endiadi “intelligenza artificiale”, Tra questi due estremi si iscrive indubbiamente felice anche sul l’orientamento espresso dalle piano del marketing, la mera politiche dell’Unione europea in considerazione dello strumento tema di intelligenza artificiale, “intelligente” esprime una visione che ha come dichiarata finalità del fenomeno riduttiva e priva la creazione di tecnologie di efficacia euristica ai fini di una di intelligenza artificiale corretta comprensione dello stesso. conformi ai parametri di equità, L’elemento cruciale che connota l’era antropocentrismo e solidarietà. La algoritmica non è rappresentato soluzione europea si propone come dalla macchina, ma dalla quantità e una terza via rispetto alle opzioni dalla qualità dei dati che questa è in più radicali improntate al laissez-fair condizione di elaborare: maggiore statunitense e all’iperstatalismo è la quantità di dati disponibili, cinese, prospettando la possibilità maggiore è la capacità dell’algoritmo di una mediazione tra le esigenze di generalizzare e di approssimare di promozione dell’integrazione la funzione; e tanto migliore è la del mercato digitale europeo e di qualità dei dati immessi ed elaborati una effettiva incorporazione, nel 9
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE funzionamento di questo stesso previste sono infatti destinate i) organizzazioni societarie alle quali mercato, dei valori fondanti le alla promozione degli investimenti le prime fanno capo e che offrono tradizioni costituzionali dell’Unione e nella infrastruttura computazionale titoli sui secondi, risulta sempre degli Stati membri. necessaria per lo sviluppo di più fortemente connotata dalle strumenti di intelligenza artificiale; trasformazioni innescate da un più La proposta di Regolamento in ii) al consolidamento di network di diffuso ricorso a sistemi organizzati materia di intelligenza artificiale (da ricerca in materia di intelligenza mediante tecniche di intelligenza molti già battezzata come “AI Act”), artificiale; iii) allo sviluppo di artificiale. Tali tecniche costituiscono, riprende e sviluppa, affinandolo criteri strutturali di sostenibilità, al contempo, l’infrastruttura i) nella in relazione alle specificità accessibilità, sicurezza e affidabilità, prospettiva di mercato, di strumenti dell’intelligenza artificiale, l’approccio tali da rendere gli strumenti di di trading automatizzato e di nuovi garantista già espresso nel intelligenza artificiale effettivamente prodotti finanziari digitali e ii) nella Regolamento generale in materia al servizio dei cittadini e della dimensione gestionale interna, di di protezione dei dati personali società nel suo complesso; iv) alla nuovi meccanismi automatizzati (Regolamento UE 2016/679, il definizione di settori strategici ad impiegati a scopo decisionale. ben noto RGDP). La proposta è alto impatto in cui l’intelligenza stata pubblicata il 21 aprile 2021 artificiale può avere un elevato Se sul primo versante è noto e insieme ad una Comunicazione potere trasformativo, primi tra tutti ampiamente studiato il fenomeno sulla promozione di un approccio il settore sanitario, ambientale, della FinTech, che ha trasformato europeo dell’intelligenza artificiale. della mobilità, della domotica i processi di mercato, nei quali La Comunicazione muove dal e dell’agricoltura. la maggior parte delle scelte di riconoscimento dell’importante investimento sono da tempo basate ruolo svolto dall’intelligenza Come espressamente dichiarato sui meccanismi automatizzati propri artificiale nel contrasto della dalla Comunicazione in esame, il del trading algoritmico, così come è pandemia da Covid-19, in relazione conseguimento di questi risultati esplorato il fenomeno, per volti versi alla quale sistemi automatizzati sarà agevolato dalle risorse speculare, della RegTech, che vede hanno orientato le predizioni stanziate in tale direzione dal una sempre più forte sollecitazione sulla diffusione geografica della dispositivo per la ripresa e la all’utilizzo di strumenti di intelligenza emergenza sanitaria, supportato resilienza: il Regolamento istitutivo artificiale da parte dei soggetti la diagnosi della patologia individua infatti al suo art. 3 la vigilati anche al fine di agevolare attraverso scansioni tomografiche trasformazione digitale quale l’esercizio delle funzioni di vigilanza e coadiuvato la ricerca per lo ambito principale di applicazione da parte delle autorità preposte), sviluppo di vaccini. Su un versante del dispositivo, insieme ad altri solo di recente l’attenzione parallelo viene sottolineata settori limitrofi come quello della degli interpreti si è appuntata la la rilevanza dell’intelligenza transizione verde e la crescita penetrazione dell’IA nel tessuto artificiale per il raggiungimento intelligente, sostenibile e inclusiva. degli obiettivi di sostenibilità di cui al Green Deal europeo, il cui 3. Viene così delineandosi uno Piano di azione prevede, non scenario evolutivo, al contempo a caso, il sostegno all’industria ineludibile e problematico, dell’innovazione, l’incentivazione di anche in considerazione della tecnologie rispettose dell’ambiente, natura multinazionale delle l’introduzione di forme di trasporto imprese interessate, che proietta meno inquinanti e più economiche e inevitabilmente le soluzioni il raggiungimento di una maggiore proposte sul piano internazionale. efficienza energetica degli edifici. Su questo sfondo si colloca l’esame delle ripercussioni che il fenomeno Oltre ad esporre le principali regole dell’intelligenza artificiale determina della proposta di Regolamento, sul diritto delle imprese e, più la Comunicazione propone una specificamente, sulla governance revisione del piano coordinato in delle imprese organizzate in forma materia di intelligenza artificiale societaria. L’evoluzione delle più emanato nel 2018, lungo quattro rilevanti realtà imprenditoriali e dei principali direttrici. Le misure mercati finanziari, nonché delle 10
WWW.DLAPIPER.COM delle stesse imprese societarie e dei relativi organi di amministrazione e controllo in quella che viene oggi definita come CorpTech. In questi ultimi anni si è registrata una progressiva irradiazione della intelligenza artificiale dalla base della realtà aziendale al vertice dei consigli di amministrazione, per i quali già è stata provocatoriamente trasposta l’espressione “roboboard” (che evoca, evidentemente, la “robocar”), per indicare un organo composto in tutto o in parte da robot. Se un simile approdo appaiono ad oggi incompatibili con la vigente disciplina societaria, è parimenti innegabile che si è di fronte a un processo inarrestabile che, partito dal livello di sistema di fabbrica, dove la rivoluzione L’evoluzione registrata su entrambi le imprese del nuovo millennio digitale si è affermata come i piani muove dalla constatazione debbano ricorrere alla intelligenza motore strategico e intersettoriale che gli interventi c.d. «manuali» artificiale, posto che il mancato (di cui è momento di emersione comportano degli «errori umani» ricorso a tali strumenti esporrebbe esemplare il modello «Industria che i sistemi informatici applicativi ingiustificatamente a rischi operativi 4.0»), attinge ormai anche il livello sono in grado di prevenire con e reputazionali. Il timore sembra della «amministrazione» e della benefici in punto non solo di confermato dal fatto che alcuni «tecnostruttura», cui è riconducibile gestione delle complessità, degli scandali societari più noti degli il complesso dei ruoli e degli ma prima ancora di affidabilità e ultimi anni sono stati causati, a ben strumenti posti a supporto della di tracciabilità delle informazioni guardare, da un utilizzo improprio corporate governance, quali il risk impiegate e dunque di solidità delle tecnologie: basti pensare manager, la compliance, l’internal delle decisioni che sulle stesse allo scandalo che ha interessato audit, il CFO, sino alle funzioni di si fondano. Se è vero che ogni la società americana Equifax a controller, planner e advisor. algoritmo può portare con sé errori seguito del data breach che ha di programmazione e biases già comportato l’hackeraggio di milioni presenti nei dati o nei codici di di dati personali; o ancora al noto programmazione, esso costituisce caso Dieselgate, che vede la sua anche uno strumento molto potente origine nella manipolazione degli per la prevenzione dei rischi insiti strumenti di misurazione dei tassi nella «precomprensione» umana. di emissione. Come hanno messo in luce gli studi in materia di behavioural A questo riguardo le stesse law and economics, le decisioni autorità di vigilanza richiedono umane sono infatti affette da delle da tempo l’impiego di sistemi forme di dipendenza del percorso informatici e modelli quantitativi che le capacità trasformative e per l’espletamento di valutazioni adattive dell’intelligenza artificiale fondamentali, con ricadute sui potrebbero mitigare. bilanci e dunque sulle politiche aziendali; mentre sotto altro 4. Alla luce di queste premesse si versante l’affermazione pressoché profila come ineludibile il problema, esclusiva delle maggiori società non tanto del se, quanto del come di revisione in alcuni settori della 11
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE consulenza viene spiegata in ove si consideri che alcuni rischi un momento di raccordo tra gli considerazione delle competenze strutturali, in termini di bias, devono insopprimibili spazi da riservare informatiche e algoritmiche che e possono essere minimizzati all’intervento creativo umano e il in particolare le big four hanno mediante l’osservanza dei principi «libero» gioco dell’automazione, che sviluppato nel corso degli anni. e dei requisiti strutturali degli assicuri quella virtuosa interazione strumenti informatici predisposti dal tra irrazionalità dell’uomo e Con riferimento alla corporate Regolamento generale in materia razionalità della macchina, che già governance si sottolinea come di protezione dei dati personali, con oggi l’art. 22 RGDP implicitamente l’impiego delle nuove tecnologie un puntuale rispetto degli obblighi richiede e un domani sarà contribuirebbe alla rimozione degli relativi al design e in particolare al scolpito in termini più espliciti e errori connessi alla distrazione e monitoraggio di tali sistemi. analitici dal Regolamento sulla all’irrazionalità umana e varrebbe intelligenza artificiale. non soltanto a garantire, come In questa prospettiva, interpreti si è ricordato, un più affidabile e operatori sono chiamati a E in questa direzione si deve protocollo istruttorio, ma anche superare contrapposizioni sottolineare come la maggiore o ad agevolare la identificazione e anacronistiche per ricercare minore duttilità o responsività dei valutazione delle opzioni alternative, piuttosto un punto di equilibrio sistemi di intelligenza artificiale rispetto a quella proposta dal top tra i rischi operativi connessi alle rispetto ai temi nodali della management, superando i limiti decisioni automatizzate, da un lato, governance societaria dipende dai connessi a meccanismi decisori e i benefici dell’informatizzazione criteri su cui i medesimi vengono troppo sovente connotati da ritualità del governo societario insiti tarati. Ciò implica che, tanto più i e da authoritarian biases. Profilo, nella mitigazione di alcuni difetti criteri posti alla base dell’algoritmo quest’ultimo, tanto più rilevante naturali dell’agire umano, dall’altro: risulteranno allineati alle regole di governo societario, quali scolpite nello statuto o nelle relazioni di corporate governance, tanto maggiore sarà la conformità in punto di compliance societaria degli strumenti automatizzati usati a fini di governo d’impresa. Più in generale, il presupposto per il conseguimento di tali obiettivi è che i sistemi siano adeguatamente calibrati su di essi. In questa prospettiva potrebbero essere opportunamente incorporati nel design algoritmico sia obiettivi di massimizzazione dello shareholder value, sia finalità di Corporate Social Responsibility, tali da includere gli interessi del più ampio ventaglio di stakeholders coinvolti dall’attività d’impresa. Nello specifico contesto delle società benefit, ad esempio, strumenti di intelligenza artificiale potrebbero essere proficuamente utilizzati da chi è chiamato a gestire tali imprese per mediare tra finalità propriamente lucrative e più ampie finalità di beneficio comune, che le stesse sono chiamate a realizzare.
WWW.DLAPIPER.COM A livello più operativo, il supporto 5. La ricerca del punto di equilibrio tra loro radialmente: in quale fornito da strumenti di intelligenza tra rischi e benefici del processo misura possono dirsi adeguati artificiale nelle scelte strategiche di progressiva automatizzazione assetti societari che non facciano di allocazione del capitale o di della gestione dell’impresa ricorso anche all’intelligenza investimenti in ricerca e sviluppo societaria presuppone, da un lato, artificiale? Ed in termini ancora più consentirebbe di meglio valutare la consapevolezza degli inevitabili espliciti, il riscorso agli strumenti come le scelte amministrative rischi di distorsione dell’operato di intelligenza artificiale può effettuate si collocano rispetto a amministrativo che tale evoluzione assurgere a vero e proprio dovere quelle dei maggiori concorrenti. implica, direttamente connessi alla giuridico? In questo quadro, quale possibilità che la stessa si presti ad ruolo può rivestire l’intelligenza Non meno interessanti sono esacerbare – o, a seconda dei casi, artificiale nella elaborazione dei i possibili utilizzi dei sistemi a esorcizzare – interessi conflittuali dati che consentono di percepire organizzati mediante tecniche con quelli della società (siano essi tempestivamente i segnali di di intelligenza artificiale nella riferibili agli amministratori o crisi e di prevenire in tal modo fase patologica della crisi a parti correlate) e finanche a derive liquidatorie, conservando d’impresa, in relazione alla realizzare fattispecie di abuso la continuità aziendale? E quale quale si potrebbero configurare della maggioranza a danno della ruolo nella definizione dello algoritmi calibrati sulla base degli minoranza; dall’altro, la presa strumento più adatto per risolvere indici di crisi – valorizzando quelli d’atto delle segnalate e non meno la crisi stessa, e nella verifica dei individuati nel nuovo Codice rilevanti opportunità offerte dalla risultati dei piani di risanamento? della crisi e dell’insolvenza, con stessa nel rafforzamento della E ancora, sotto altro versante, di un loro eventuale ulteriore compliance – e, più in generale, quali conoscenze tecniche devono affinamento – e dunque in della governance – societaria. disporre i componenti dell’organo grado di predire l’avvicinarsi amministrativo per utilizzare di una simile fase patologica Tale duplice constatazione impone consapevolmente gli algoritmi? sulla base delle correlazioni un supplemento di attenzione e di probabilistiche individuate. Una cautela nell’utilizzo degli strumenti di Ma, prima ancora di assurgere a pronta identificazione del rischio intelligenza artificiale ed implica che strumento di governo dell’impresa, da parte della macchina varrebbe mentre alcune tradizionali regole l’intelligenza artificiale dev’essere a stimolare una più efficace di governo societario, come quelle oggetto di policies per garantire un riorganizzazione della società in in materia di conflitto di interesse e utilizzo responsabile e sostenibile ottica di prevenzione della crisi, di abuso di maggioranza, dovranno delle nuove tecnologie, anche al mediante il suggerimento da parte essere opportunamente adattate e fine di presidiare l’impresa stessa (o, quanto meno, l’individuazione valorizzate al fine del contenimento dai rischi, anche reputazionali, con l’ausilio) degli stessi dispositivi di dei ricordati potenziali effetti che si possono collegare ad un intelligenza artificiale del percorso, distorsivi, la tenuta di altre, e ricorso non adeguatamente stragiudiziale o giudiziale, più segnatamente quelle in materia “governato” alle nuove tecnologie, idoneo ad affrontarla; così come di Corporate Social Responsibility sia a livello di vertici, sia a livello di l’impiego di medesimi dispositivi e di tempestiva percezione e funzioni aziendali. potrebbe risultare funzionale prevenzione della crisi, potrebbe alla fase esecutiva dei piani di essere invece rafforzata dall’utilizzo In questo quadro, viene ristrutturazione, agevolando di algoritmi adeguatamente affermandosi la nozione di gli amministratori nella verifica strutturati sulle rispettive regole. Corporate Digital Responsibility, che della corrispondenza dei risultati è destinata ad assurgere a tassello della gestione alle evoluzioni Queste ultime considerazioni coessenziale delle politiche ESG e che tali piani prefiguravano, per confermano la centralità della a condizione imprescindibile per gradi e quanto meno nelle loro prospettiva dell’inclusione dei il conseguimento degli obiettivi pietre miliari essenziali ai fini sistemi di intelligenza artificiale di sostenibilità. Evidente è il dell’adempimento degli obblighi nell’ambito degli assetti collegamento con i doveri che la contenuti negli accordi o nella organizzativi, amministrativi e disciplina europea prefigura in capo proposta concordataria. contabili delle imprese in forma all’organo amministrativo sia sul societaria. Il tema si declina in una fronte della responsabilità sociale serie di questioni che si intersecano d’impresa, sia sul più specifico 13
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE Su queste basi si potrà edificare una moderna cibernetica societaria, per tale intendendo la nuova governance dell’era algoritmica: una espressione particolarmente efficace – e non meno puntuale della ricordata formula brachilogica della CorpTech – ove si consideri, da un lato, che è proprio la potenza cibernetica che permette ai sistemi tecnologici terreno dell’intelligenza artificiale. «responsabile» dei modelli di più avanzati di trascendere la In particolare, l’obbligo di tenere business esistenti alle opportunità tradizionale funzione di «strumento» conto nella gestione societaria offerte dalla tecnologia. destinato a realizzare finalità decise dell’impatto della gestione, da un soggetto agente umano, oltre che sui fattori ambientali e L’approccio orientato alla per fornire essi stessi indicazioni sociali, anche su quelli di «buona minimizzazione dei rischi verrebbe e finanche assumere decisioni governance», potrebbe attribuire così a porre un opportuno freno rilevanti per la libertà e la persona precettività normativa ai principi alla digitalizzazione «estrema» degli umana; e, dall’altro, che l’etimo etici sanciti dagli Orientamenti assetti societari, in particolare nel di governance risale al gubernum etici per un’intelligenza affidabile contesto delle grandi imprese, dove latino, il quale ha a sua volta come elaborati a livello europeo e ora i rischi di un utilizzo su larga scala radice il κυβερνήτης greco. meglio declinati nella proposta di di potenti sistemi di intelligenza Regolamento quanto ai limiti ad artificiale sono amplificati. una de-umanizzazione della società algoritmica e quindi anche delle imprese che in questa operano. Nota bibliografica. in «Rivista delle società», 2021, 1, p. N. Abriani e G. Schneider, Il diritto societario 121 e ss.; M.L. Montagnani, Intelligenza L’elaborazione di un apposito incontra il diritto dell’informazione. IT, artificiale e governance della «nuova» quadro etico di impiego delle Corporate Governance e Corporate Social grande impresa azionaria: potenzialità e nuove tecnologie nella dimensione Responsibility, in «Rivista delle Società», questioni endoconsiliari, in «Rivista delle societaria verrebbe a costituire la 5-6, 2020, p. 1326 e ss.; R.M. Agostino, società», 2020, 1, p. 1015 e ss.; G.D. precondizione per l’elaborazione di Intelligenza artificiale e processi decisionali. Mosco, Roboboard. L’intelligenza artificiale opportune politiche di inserimento La responsabilità degli amministratori di nei consigli di amministrazione, in «AGE», dell’intelligenza artificiale società, in «Mercato Concorrenza Regole», 1/2019, p. 247 e ss.; F. Möslein, Robots in the nel contesto societario, con 2020, 2, p. 371 e ss.; A. D’Aloia, Il diritto verso Boardroom: Artificial Intelligence and Law, in un’individuazione più puntuale delle «il mondo nuovo». Le sfide dell’intelligenza W. Barfield e U. Pagallo (a cura di), Research funzioni a questi ultimi attribuibili, artificiale, in A. D’Aloia (a cura di) Intelligenza Handbook on the Law of Artificial Intelligence, contenendo così i rischi di vuoti di artificiale e diritto – come regolare un mondo Cheltenham, Edward Elgar, 2017/2018, p. tutela rispetto alle realtà aziendali nuovo, Milano, Franco Angeli, 2020, p. 7 e 649 e ss.; F. Navarrini, Do We Need Boards at e alle risorse umane, enfatizzati ss.; L. Enriques e D. Zetzsche, Corporate All?: prospettive di intelligenza artificiale nei dalla possibile penetrazione in Technologies and the Tech Nirvana Fallacy, consigli di amministrazione, in «Corporate via autonoma (self-learning) – e in «ECGI Law Working Paper», n. 457/2019, Governance and Research & Development dunque spesso imprevedibile e 25 giugno 2019; L. Enriques, Responsabilità studies – Open Access», 2019, 1, p. 79 e incontrollata – dei sistemi algoritmici degli amministratori e ruolo degli algoritmi: ss.; M. Petrin, Corporate Management in nel governo societario. brevi annotazioni sul senno di poi 4.0, in U. the Age of AI, in «Columbia Business Law Ruffolo (a cura di), Intelligenza artificiale. Review», 2019, p. 965 e ss.; C. Picciau, La considerazione dei principi Il diritto, i diritti, l’etica, Milano, Giuffrè, The (Un)Predictable Impact of Technology etici e dei valori correlati potrebbe 2020, p. 295 e ss.; L. Floridi, La quarta on Corporate Governance, in «Hastings guidare le società e i rispettivi rivoluzione: come l’infosfera sta trasformando Business Law Journal», 2021, 17, 1, p. 67 consigli di amministrazione nella il mondo, Milano, Raffaello Cortina Editore, e ss. Per le considerazioni espresse in determinazione delle modalità 2017; M.L. Montagnani e M.L. Passador, questo articolo, un loro sviluppo e ulteriori e dello stesso perimetro entro il Il consiglio di amministrazione nell’era riferimenti bibliografici, v. N. Abriani e G. quale assegnare compiti di governo dell’intelligenza artificiale: tra corporate Schneider, Diritto delle imprese e intelligenza societario all’intelligenza artificiale, reporting, composizione e responsabilità, artificiale, Il Mulino, Bologna, 2021. nonché nella conformazione 14
WWW.DLAPIPER.COM Intervista al prof. Taisch Marco Taisch è Professore Ordinario al Politecnico di Milano, dove insegna Advanced & Sustainable Manufacturing e Operations Management QUALI SONO LE PRINCIPALI posizione ben peggiore. Sono ALTRE TENDENZE RILEVANTI DEL CARATTERISTICHE DEL SISTEMA stati, infatti, proprio i paesi senza SETTORE MANIFATTURIERO? INDUSTRIALE ITALIANO? un solido settore manifatturiero a Un altro trend importante è L’Italia continua ad essere il secondo subire le conseguenze più pesanti l’accorciamento delle filiere e delle paese manifatturiero d’Europa, della crisi; basti pensare all’Irlanda, supply-chain. Fino ad oggi ci siamo con Piemonte, Emilia Romagna, focalizzata più sui servizi, e alla abituati alle filiere estese e globali, Lombardia e Veneto che figurano tra Spagna, più sul settore immobiliare. per ottenere i migliori componenti le prime dieci regioni d’Europa per dal miglior produttore. Le filiere produzione industriale, ben quattro QUALI SONO LE PRINCIPALI estese sono estremamente efficienti su dieci quindi con la Germania, ad TENDENZE IN ATTO NELL’AMBITO in situazioni di stabilità, ma, come esempio, che ne conta solamente DEL SETTORE MANIFATTURIERO? il Covid-19 ha dimostrato, anche due d su dieci. I trend a livello mondiale oggi sono molto fragili in caso di eventi fondamentalmente due. Il primo imprevisti. È sufficiente che un solo Secondo le principali statistiche il è la spinta verso la transizione produttore sia colpito per bloccare settore manifatturiero produce circa ecologica e l’economia circolare, l’intera catena. Basti pensare alla il 15-17% del PIL Italiano, un dato il che significa non solo produrre nave che ha bloccato lo stretto di che tuttavia non rende la misura prodotti “verdi”, ma anche ambienti Suez o a Brembo, che aveva dovuto della sua effettiva importanza. e sistemi di produzione che siano fermare la produzione per mancati Occorre infatti tenere conto della “verdi” e sostenibili. Ad oggi il approvvigionamenti da imprese terziarizzazione dei servizi e degli consumatore si focalizza sul primo della zona di Fukushima, bloccate indotti connessi, per cui ogni euro fattore , confrontando, ad esempio a causa del disastro nucleare. Le generato da tale settore genera il consumo di elettrodomestici o catene corte, che possono rivelarsi un fattore moltiplicativo sul resto automobili, ma presto anche il meno efficienti, sono invece molto dell’economia pari a circa 2-2,5 volte. secondo diventerà fondamentale, più resistenti. Tenendo conto di tale elemento, per cui anche l’efficienza ambientale l’impatto del settore manifatturiero della produzione sarà sempre Da un’altra prospettiva, l’e-commerce sarebbe più correttamente misurato più un fattore strategico. In ha ormai abituato il consumatore a nel 50-55% del PIL. proposito teniamo presente che ricevere subito il prodotto acquistato una fascia di popolazione under online e con sempre maggiori livelli Questo è un fatto che deve essere 30 si sta dimostrando sempre di personalizzazione, circostanze tenuto ben presente; nonostante più consapevole e attenta sul poco compatibili con filiere lunghe l’Italia possa magari essere più nota tema della sostenibilità, con una e produzioni lontane. Anche questo per moda e turismo, il vero asse propensione ad acquistare prodotti aspetto, dunque, contribuisce alla portante della nostra economia è di cui si conosca il reale impatto spinta per l’avvicinamento della l’industria manifatturiera. È stato sull’ambiente e sulla società. produzione al mercato di sbocco, proprio grazie a tale settore che ci nel senso di una regionalizzazione siamo salvati dalla crisi del 2008. Il secondo è la transizione delle catene produttive per le Questo può sembrare strano digitale, cui si fa riferimento macroaree Americhe, Europa e Asia. considerando che la produttività anche con i termini industria 4.0 e il PIL italiani sono stagnanti da o quarta rivoluzione industriale, circa vent’anni, tuttavia se non fosse ossia la sempre maggiore per la forza del manifatturiero, automazione e digitalizzazione dei l’Italia si troverebbe oggi in una processi industriali. 15
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE In proposito si parla anche di IL PNRR TIENE ADEGUATAMENTE ecologica. Basti semplicemente re-shoring della produzione, cosa CONTO DI TALI ASPETTI? È pensare che molti dei sistemi di che dovrebbe essere agevolata. SODDISFATTO DELLA SUA risparmio energetico, anche molto Sarebbe utile se le regioni italiane VERSIONE FINALE? semplici, come lampadine che si avessero maggiori margini per Molto. In particolare i due spengono da sole o lo start&stop offrire incentivi fiscali al riguardo, trend principali di cui parlavo, la al semaforo, sono proprio basati come fanno molti stati degli transizione ecologica e quella sul digitale, che è sicuramente USA; l’indotto generato dal digitale, nel PNRR sono posti uno dei principali strumenti che sistema manifatturiero – il 2-2,5 al centro e convergono l’uno a consentono la transizione ecologica. volte di cui parlavamo prima – beneficio dell’altro nell’ambito di Rispetto alla domanda sempre lo giustificherebbe. una politica industriale unitaria. maggiore di prodotti sostenibili La trasformazione digitale, infatti, che menzionavo prima, si pensi è un fondamentale strumento all’importanza dei sistemi digitali di proprio per attuare la transizione tracciamento della filiera, in grado di 16
WWW.DLAPIPER.COM dimostrare a consumatori sempre componenti inerti a componenti tecnologia digitale da parte delle più consapevoli le qualità “verdi” intelligenti. Ad esempio c’è una imprese e la digitalizzazione dei dei prodotti rispetto all’intero ciclo società che ha trasformato dei servizi pubblici) – questo la dice produttivo. La consapevolezza di semplici bulloni – quale componente lunga sull’attitudine delle imprese questi aspetti emerge chiaramente meccanico più basilare di un italiane alla digitalizzazione. dal PNRR. bullone ? – in sensori intelligenti, in grado di trasmettere informazioni ED È QUI CHE ENTRA IN GIOCO IL QUALI SETTORI IN PARTICOLARE sul livello di carico e degli sforzi RUOLO DI MADE, IL COMPETENCE PRESENTANO MAGGIORI cui è sottoposto. Questo significa CENTER DA LEI PRESIEDUTO? OPPORTUNITÀ? che i componenti possono essere Certamente, l’obiettivo principale è La meccanica è uno dei settori che sostituiti per tempo, significa che i quello di informare le imprese sulle potrà maggiormente beneficiare ponti non crollano. Il prodotto poi è opportunità offerte dal digitale e degli sviluppi attesi. La sfida qui diventato il servizio di monitoraggio sulle sue possibilità. Le soluzioni è passare dalla produzione di dei dati forniti da tali componenti. disponibili sono molte, la vera sfida Da azienda meccanica è diventata è portare l’industria italiana ad un’azienda meccatronica. adottare tali tecnologie. Il problema è che le imprese italiane sono tante Per oggi questa è ancora e noi siamo pochi; è fondamentale una nicchia, ma di cui questa che la spinta alla digitalizzazione società italiana è leader provenga anche da loro. mondiale ed è una nicchia che si espanderà sicuramente. È ANCHE UN TEMA DI CAPITALE UMANO E FORMAZIONE? QUANTO SONO PRONTE LE Certamente. I laureati tecnici italiani IMPRESE ITALIANE A COGLIERE sono ottimi ma sono anche pochi. LE OPPORTUNITÀ OFFERTE È fondamentale investire su istituti DALLA TRANSIZIONE DIGITALE E tecnici e programmi di formazioni DAL PNRR? superiore, anche solo della durata Ci sono imprese già pronte e altre di 2-3 anni. C’è una grande richiesta che non lo saranno mai, poi ci e necessità di queste competenze, sono le imprese che con l’adeguato fondamentali per il sistema supporto possono farsi trovare industriale italiano. preparate. Le tecnologie esistono e sono disponibili, non è un problema QUAL È IL PRINCIPALE ASPETTO di costi, la vera sfida sono le DA TENERE IN CONSIDERAZIONE competenze e la volontà di adottare RISPETTO ALL’ATTUAZIONE soluzioni digitali. In proposito di DEL PNRR? certo non aiuta il fatto che il tessuto È fondamentale agire con industriale sia composto perlopiù velocità. Non è pensabile attuare da PMI a base familiare – teniamo le normali procedure utilizzate presente che siamo al 25° posto dalla pubblica amministrazione su 28 rispetto al DESI (n.d.r. il in relazione alla spesa pubblica. Digital Economy and Society Index Questo eventualmente anche a (DESI) – elaborato periodicamente costo di una minore efficienza degli dalla Commissione Europea e che investimenti. Ad esempio, anche se tiene conto di indicatori come la tale rapidità determinasse lo spreco connettività, il capitale umano, del 2-3% degli investimenti sarebbe l’uso dei servizi internet da parte comunque preferibile rispetto a dei cittadini, l’integrazione della ritardare gli investimenti di anni. 17
IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE MA QUANTO È IMPORTANTE INTERVENIRE RAPIDAMENTE? Oggi i gap di produttività non sono più lineari ma esponenziali, finora abbiamo perso circa l’1% all’anno di produttività rispetto ai nostri competitor europei (n.d.r. il PNRR indica che “La produttività totale dei fattori, un indicatore che misura il grado di efficienza complessivo di un’economia, è diminuita del 6,2 per cento tra il 2001 e il 2019, a fronte di un generale aumento a livello europeo”). La rapidità dei cambiamenti e transazioni in atto tuttavia accelererà, anche per i cospicui piani di investimenti legati al Covid che tutti i paesi stanno apprestando; per cui a questo punto potremmo trovarci a perdere anche il 3% all’anno di produttività, che nell’arco di pochi anni determinerebbe un divario incolmabile rispetto ai nostri competitor. QUALI PRIORITÀ DUNQUE SUGLI INVESTIMENTI? A breve termine, potenziare la transizione verso l’industria 4.0, strutture e modelli già esistono, per cui sarebbe sufficiente incrementare i finanziamenti. Guardando invece più al medio-lungo periodo, sicuramente gli investimenti in infrastrutture. La storia insegna che chi ha investito in infrastrutture ha sempre poi vinto sul lungo periodo; pensate alle strade e ai ponti dei romani. Oggi le infrastrutture strategiche per competere, invece, sono banda larga e 5G. 18
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IDEA INNOVATION – DEVELOPMENT – EFFORT – ATTITUDE Il fenomeno dei Club Deal nel mercato italiano per anni il motore dello sviluppo dei riservandosi di valutare le paesi più finanziariamente evoluti. opportunità di investimento Già sul finire del XIX secolo, per che vengono procurate o dal realizzare importanti opere come le management team oppure da terzi, Alessandro Piermanni linee ferroviarie furono necessarie effettuando poi l’investimento Partner – Corporate le partecipazioni di investitori privati mediante la costituzione di un Head of Industrials Sector per terminare la loro costruzione. veicolo ad hoc dove potrebbero In Italia, un primo vero Club fu non investire tutti i soci della costituito nel 2002, con più di Club Deal Company, oppure Club Nel mercato italiano degli 150 investitori privati provenienti da Deal “pesanti” dove viceversa i investimenti finanziari si registra famiglie di imprenditori che scelsero soci assumono un vero e proprio negli ultimi anni, anche alla luce questa forma di collaborazione commitment per l’effettuazione di del verificarsi di una serie di eventi per investire in affermate realtà investimenti pre-determinati. di liquidità derivanti dalle attività di aziendali del panorama nazionale M&A, la crescita del fenomeno delle Sono molteplici i vantaggi di c.d. Club Deal Companies ovvero di I Club Deal sono una forma molto costituire un Club Deal sia per società che rappresentano dei veri flessibile di Private Equity (ossia gli investitori sia per le società e propri sindacati d’investimento tra un’attività di investimento in capitale partecipate: i primi hanno la quegli individui o quelle famiglie (e di rischio di aziende non quotate), possibilità di contribuire alla relativi Family Office) che possiedono in quanto i soci del club possono gestione delle partecipate, nei un elevato patrimonio e si liberamente scegliere di parteciparvi settori in cui essi dispongono di riuniscono in gruppi per effettuare o meno in base alle proprie competenze e contatti rilevanti, impieghi di risorse finanziarie in disponibilità, tentando di costruire costruendo un portafoglio; imprese al fine di sostenerne lo un portafoglio di partecipazioni il le seconde hanno il vantaggio di sviluppo e l’internazionalizzazione, più possibile differenziato tra le varie creare un ponte di comunicazione magari attingendo al bagaglio proposte sul tavolo. L’importo della diretto con un soggetto con cui di conoscenze professionali quota investita dal singolo socio interfacciarsi, poiché, nonostante degli investitori medesimi i quali può variare ed a ciò si aggiunge il gli investitori possano essere potrebbero avere un profilo fatto che nella maggior parte dei diversi, il management del club deal imprenditoriale, realizzando al Club Deal non viene esplicitata rappresenta un filtro tra questi e contempo un investimento e formalmente una data di exit, la società. una prospettiva di guadagno che permettendo dunque di scegliere vada ad incrementare il proprio quando uscire dall’investimento Non esiste al momento una patrimonio ed a remunerare in base alle opportunità offerte normativa ad hoc per l’attività dei il rischio. dal mercato. club deal: in astratto, come precisato dalla Banca d’Italia a “We Wealth”, Si tratta in realtà di una modalità È possibile identificare forme di Club rivista incentrata sulle tematiche di investimento nata anni addietro; Deal “leggere” dove gli investitori legate a gestione patrimoniale i Club Deal hanno rappresentato assumono un c.d. “soft commitment” ed investimenti1, “non configura 1 https://www.we-wealth.com/news/investimenti/venture-private-equity/club-deal-circolo-investitori 20
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