Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

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Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto
RETE INT   26-11-2007        16:22       Pagina 59

                                                                    INTERNAZIONALE

                        Evoluzione della Rete Internazionale
                             del Gruppo Telecom Italia:
                    architettura, servizi, copertura geografica e
                             piattaforme di trasporto

                         GIANFRANCO CICCARELLA            Questo articolo rappresenta la logica continuazione di un precedente contri-
                                                          buto al Notiziario Tecnico in cui veniva presentato il progetto di realizzazione
                                                          di reti proprietarie cross-border in Europa, nel Mediterraneo ed in America
                                                          Latina. Dopo circa sette anni si è ritenuto utile metter a fattor comune quan-
                                                          to è stato realizzato nelle tre aree geografiche citate, la gamma dell’offerta di
                                                          servizi ai clienti “wholesale” ed alle aziende multinazionali (MNCs, Multi
                                                          National Customers), i volumi di traffico smaltito dalle reti cross-border e
                                                          quanto è stato raggiunto in termini di riduzione dei costi.
                                                          Pur in un contesto domestico ed internazionale profondamente innovativo,
                                                          sia dal punto di vista tecnologico che da quello di mercato, in questi sette
                                                          anni il Gruppo Telecom Italia, attraverso la partecipata TI Sparkle, si è dotato
                                                          di tre reti proprietarie internazionali in Europa (PEB, Pan European Backbone),
                                                          nel Mediterraneo (Med Nautilus) ed in America Latina (LA Nautilus), comple-
                                                          tamente basate sull’impiego del protocollo IP, integrate nell’offerta di servizi di
                                                          banda gestita (managed bandwidth), IP transit e voce. La realizzazione di
                                                          queste infrastrutture è avvenuta seguendo costantemente l’evoluzione tec-
                                                          nologica e quindi con l’impiego di tecnologie “state-of-the-art” quali DWDM,
                                                          IP e soft-switch; l’aver perseguito questa linea di condotta permette di gesti-
                                                          re, oggi, un’infrastruttura priva di reti legacy (p.es. centrali TDM, tecnologia
                                                          ATM) in grado di frenare l’evoluzione verso nuovi servizi.
                                                          L’articolo è dedicato alla descrizione dell’architettura di rete, dei servizi offer-
                                                          ti, della copertura geografica della rete di TI Sparkle e delle caratteristiche
                                                          delle piattaforme di trasporto.
                                                          Una successiva memoria tratterà delle piattaforme di servizio, dei risultati rag-
                                                          giunti in termini di Clienti e traffico smaltito e dell’evoluzione architetturale in
                                                          corso.

           1. Quadro di riferimento per un Operatore whole-                               bing), sia verso nuove categorie di clienti (ITSP,
           sale come TI Sparkle                                                           Internet Telephony Service Provider).
                                                                                             In un articolo pubblicato su questa rivista
               Operando in un mercato deregolamentato,                                    (anno 9 n° 2, ottobre 2000; pp. 15-28) furono
           caratterizzato da un alto livello di competizione e                            trattati vari modelli di business relativi alla rac-
           modelli di business innovativi che tendono a                                   colta e alla terminazione del traffico voce, met-
           s u p e r a re i l r u o l o d e g l i O p e r a t o r i w h o l e s a l e ,   tendo in evidenza la crisi del sistema delle TAR
           diviene fondamentale per TI Sparkle esser in                                   (Total Accunting Rate) e l’affermazione sul mer-
           grado di competere sia su nuovi mercati (ha già                                cato di modelli di business alternativi basati su
           avuto inizio l’espansione verso i paesi dell’Est                               relazioni di transito innovative (Virtual Transit
           Europa, del Medio Oriente e dell’Asia), sia con                                Service) e sulla realizzazione di reti proprietarie
           nuovi servizi (come servizi di SMS/MMS hub-                                    cross border.

                                                                                          NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007   59
Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto
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           CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

                La spinta di questi trend di mercato si è accen-                                                             • per il business wholesale di altri mercati.
           tuata nel corso degli ultimi anni, alimentata sia                                                                     L’incremento dei traffici voce e dati trasportati
           dalla progressiva de-regolamentazione dei mercati                                                                 da queste infrastrutture testimoniano la validità
           domestici sia dallo sviluppo tecnologico, che ha                                                                  strategica di quella scelta.
           visto l’affermazione delle tecnologie Internet-based
           (accesso a larga banda mediante tecnologie X-
           DSL, tecnologie VoIP (Voice over IP) e protocolli                                                                 2. Architettura integrata IP-based
           peer-to-peer. L’attuale quadro di riferimento si
           caratterizza dunque per:                                                                                              In accordo con le linee strategiche tracciate nella
           • deregolamentazione completa a livello interna-                                                                  memoria del 2000, il primo passo per la realizzazione
                zionale e molto elevata a livello domestico nella                                                            di reti backbone internazionali (cross-border) è la
                maggioranza dei Paesi sviluppati;                                                                            definizione delle modalità di acquisizione di questa
           • altissimo livello di competizione con caduta dei                                                                capacità: realizzazione ex-novo di un cavo di pro-
                prezzi e compressione dei margini e quindi trat-                                                             prietà, acquisizione di fibre su cavi già esistenti,
                tamento del servizio voce internazionale a livello                                                           ovvero affitto della banda necessaria. Tenendo conto
                di “commodity”;                                                                                              da un lato dell’ampia disponibilità di cavi posti in
           • nuovi modelli di business basati su protocolli                                                                  esercizio da società di servizi (utilities) ed Operatori
                peer-to-peer, il più noto dei quali, nel campo in                                                            alternativi, dall’altro dei costi operativi dati dall’acqui-
                cui opera TI Sparkle, è Skype;                                                                               sizione di capacità in affitto, TI Sparkle ha acquisito
           • forte livello di innovazione sia a livello di marke-                                                            in Europa nel 2000 coppie di fibre (dark fibre) su cavi
                ting che tecnologico.                                                                                        di Operatori terzi minimizzando in questo modo l’in-
                Anche per i servizi dati (servizi di banda gestita                                                           vestimento ed i costi operativi associati.
           internazionale, servizi di transito IP internazionale)                                                                La capacità acquisita deve poter esser sfruttata
           si è dovuto riscontrare una forte diminuzione dei                                                                 al massimo delle sue possibilità; è quindi un ele-
           prezzi dal 2000 ad oggi causata dalla moltiplica-                                                                 mento chiave la messa in servizio di sistemi DWDM
           zione di Operatori e reti generata dalla “bolla                                                                   (Dense Wawelength Division Multiplexing), che per-
           Internet” degli ultimi anni ’90 e dalla mancata indi-                                                             mettono la trasmissione di numerose lunghezza
           viduazione da parte degli Operatori di applicazioni                                                               d’onda (lambda) sulla stessa fibra con velocità di
           a maggior valore aggiunto. Questi fattori hanno                                                                   cifra pari a 10 Gbit/s (figura 1). Inoltre, volendo
           causato un eccesso di offerta ed una focalizza-                                                                   operare come fornitore di banda internazionale
           zione sul servizio di IP Transit a scapito dei ricavi                                                             offrendo un’ampia gamma di velocità (da E3/DS3 a
           degli Operatori internazionali.                                                                                   STM-64) è necessario mettere in servizio sistemi
                Dallo scenario descritto emerge la necessità di                                                              SDH per sfruttare le prestazioni di questa tecnolo-
           una costante innovazione, da realizzare perse-                                                                    gia mediante topologie ad anello e, più recente-
           guendo l’obiettivo della costante riduzione dell’im-                                                              mente, per mezzo di topologie magliate.
           porto dell’investimento unitario e dei costi opera-                                                                   Salendo lungo la pila dei protocolli, una prima
           tivi, sia dei servizi offerti sia delle modalità con cui                                                          alternativa riguarda il posizionamento del proto-
           questi sono fruiti dai clienti e gestiti dalla strutture                                                          collo IP, il suo livello di pervasività e le sue relazioni
           di TI Sparkle. Se nel 2000 un Operatore internazio-                                                               con altre tecnologie (ATM, SDH) spesso poste in
           nale offriva essenzialmente il servizio di raccolta e                                                             alternativa con esso. TI Sparkle ha deciso di adot-
           terminazione voce, adesso in TI Sparkle sono pre-                                                                 tare in maniera esclusiva il protocollo IP:
           senti almeno tre insiemi di servizi:                                                                              • non realizzando alcuna piattaforma ATM, con-
           • servizi voce (in tecnologia TDM e VoIP) per                                                                         siderando questa una tecnologia di breve ter-
                Operatori fissi e mobili con prestazioni di                                                                      mine;
                segnalazione e roaming;                                                                                      • evitando l’attraversamento di sistemi SDH ogni-
           • servizi dati a livello trasmissivo (con banda varia-                                                                qualvolta la velocità lo consenta, e quindi realiz-
                bili da 155Mbit/s fino a 10 Gbit/s) e IP con presta-                                                             zando portanti IP a 2,5 e 10 Gbit/s direttamente
                zioni di ridondanza/protezione e sicurezza;                                                                      su sistemi DWDM;
           • servizi MNCs basati esclusivamente sul proto-                                                                   • impiegando il protocollo IP per il trasporto,
                collo IP-MPLS con prestazioni integrate di                                                                       all’interno del proprio backbone, di tutti i ser-
                accesso ad Internet, multimedialità e mobilità.                                                                  vizi voce.
                La realizzazione, dal 2000, di backbone multi-                                                                   Sul livello Core precedentemente descritto, insi-
           servizi in Europa ed USA e nelle regioni di primario                                                              stono le piattaforme per i servizi voce e dati con
           interesse (Mediterraneo e America Latina), piena-                                                                 sistemi di accesso tendenzialmente specializzati.
           mente ed esclusivamente basati sull’impiego del                                                                   Relativamente ai primi, in figura 1 è possibile
           protocollo IP, è stata quindi una scelta strategica                                                               distinguere tra l’interconnessione mediante i tradi-
           del Gruppo come una diretta conseguenza dello                                                                     zionali mezzi TDM sulla base del protocollo di
           scenario regolatorio, tecnologico e di mercato in                                                                 segnalazione Signalling System #7 e quello basato
           cui un Operatore wholesale avrebbe dovuto com-                                                                    su tecnologie Voice over IP (VoIP) basate sui proto-
           petere. Oggi queste infrastrutture, rappresentano                                                                 colli di segnalazione H.323 e SIP.
           un elemento di creazione di valore:                                                                                   Per i secondi, pur nella condivisione del proto-
           • per il business domestico italiano;                                                                             collo di trasporto MPLS (Multi Protocol Label
           • per le partecipate estere del Gruppo in Europa                                                                  Switching), è stata realizzata una differenziazione
                e America Latina;                                                                                            a livello di nodi di accesso (edge), distinguendo

            60            NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007
RETE INT   26-11-2007       16:22         Pagina 61

                                                            CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

                                                                                                                                         3. I servizi offerti
                                           Voice Services
                                                                Voice
                                                                                                                             La tabella 1 raccoglie il portafo-
                                                                                                                        glio di TI Sparkle suddiviso tra ser-
                                   Voice
                                                                                                                        vizi voce a livello wholesale per
                                                                                                                        Operatori di rete fissa e mobile,
                                                                                       MPLS-IP VPN
                                                                                       To Customers                     servizi dati (IP-based) per
                                                   DM      VoIP                                                         Operatori e servizi per i clienti
                                                  T
                                              ice
                                           Vo                                                                           MNCs. Una prima considerazione
                                                                                               MPLS-IP VPN
                                                                                                                        fa riferimento all’evoluzione, avve-
                                                                                                                        nuta in pochissimi anni, dello sce-

                                                                               MP
                                                       NETWO                                   NNI with
                                                   SDH        R                                Telecom Italia
                                                                                                                        nario di mercato per un Operatore

                                                                                 LS Re
                                                               K
                                         me Relay

                     NNI
                                                       PEB
                                                                                                                        internazionale: dall’offerta del solo
                 Interconn.
                                                      FIBER        MPLS BA                                              servizio di terminazione voce,

                                                                                      tail
                                                    BACKBONE
                                                     (DWDM)
                                                                                                 MPLS-IP VPN            complementata dall’offerta di
                                                                                                 NNI with
                                                                                                                        banda trasmissiva su base bilate-
                                      Fra

                                                                                                 3° party
                                                                          CK

                                                                                                                        rale, si è passati ad un ventaglio di
                   Data Services                            BO
                                                              NE                                                        offerte voce e dati comprendenti
                                                                                                  IP Services
                                                                               M

                                                                                                                        un’ampia gamma di prestazioni e
                                                                                P

                                                                         LS
                                                         Wh
                                                           oles                                                         che si rivolge non solo ai tradizio-
                                                                                           Internet
                                                               ale
                                                                                           BGP                          nali Operatori telefonici, ma anche
                                       Carrier                                             Peering                      a ISP/ITSP (Internet (Telephony)
                                       Channalized
                                       Access                                                                           Service Provider), aziende multina-
                                                                          IP onto                                       zionali e società web-based.
                                                                          DWDM
                 BGP = Border Gateway Protocol                                                                               Per i servizi voce la differenzia-
              DWDM = Dense Wawelength Division Multiplexing
               MPLS = Multi Protocol Label Switching                                                                    zione del servizio avviene a livello
                 NNI = Node Network Interface                                                                           del modello di busines da adot-
                 PEB = Pan European Backbone
                TDM = Time Division Multiplexing                                                                        tare, dei diversi livelli di qualità da
                VoIP = Voice over IP
                 VPN = Virtual Private Network                                                                          garantire, dei diversi standard tec-
                                                                                                                        nologici (TDM, VoIP) da offrire in
                                                                                                                        sede di interconnessione, delle
           FIGURA 1› Architettura di rete integrata multiservizio.                                                      diverse prestazioni di transcodifica
                                                                                                                        per il segnale vocale (p. es. da
                                                                                                                        codifica su base ITU-T Recc.
           tra l’interconnessione per i servizi verso altri                                      G.711 a quelle su base Recc. G.723) e di interla-
           Operatori (IP Transit) e la gamma dei servizi offerti                                 voro per la segnalazione (p.es. da segnalazione
           alle aziende MNCs; questo alla luce della diffe-                                      con protocollo ITU-T Recc. H.323 a quella con pro-
           renza nella tipologia di clienti,
           prestazioni richieste e velocità
           delle porte. In ultimo è da                                     Servizi Voce                    Servizi Banda Int.
           m e n z i o n a re l a p ro g re s s i v a                                                                                       Servizi per MNCs
                                                                             Wholesale                         e IP-based
           disattivazione della piat-
                                                                   1. Global                            1. Bandwidth                     1. MPLS / IP-VPN
           taforma Frame Relay, dedicata                               Termination                      • Man. bandwidth/IPLC            • Internet + Data +
           ai clienti MNCs, piattaforma il                         •   Traditional transit              •  Hard-Patched  Transit             Voice (on-net, off-net)
                                                                       traffic                          • Restoration Services           • Multicast capability
           cui spegnimento è previsto a                            • Hubbing                            • FE/GE access
           breve termine con la migra-                             2. Wholesale VoIP                                                     2. Mobility Solutions
           zione dei clienti verso soluzioni                       • H.323, SIP based                   2. IP Transit
                                                                   • Multiple voice                     • LAN-to-LAN
           IP-VPN based.                                               coding scheme                    • DDoS mitigation                3. B-end access solutions
                I principi architetturali pre-                     • Enhanced signalling                   (S@fe)
                                                                       capabilities
           sentati in questo paragrafo                                                                                                   4. ICT vertical solutions
                                                                   3. Premium Services                  3. Services for
           s o n o v a l idi non solo pe r il                                                              mobile Operators
           backbone europeo PEB, ma                                4. Int. Prepaid                      • GPRS roaming (GRX)             5. Frame Relay
                                                                       calling cards                    • SMS Hubbing
           anche per la rete transatlantica,                                                            • MMS Hubbing
           negli USA, le reti cross-border                         5. Services for                      • MVAS                           6. International Leased
                                                                       mobile Operators                                                     Circuits
           MED Nautilus e LA Nautilus e                            • Signalling for GSM
                                                                       (Int. Roaming, SMS)
           per le successive acquisizioni
           di capacità effettuate da TI                             DDoS = Distributed Denial of Service                    MPLS = Multi Protocol Label Switching
           Sparkle. Le relative funzionalità                        GPRS = General Packet Radio Service                     MVAS = Mobile Value-Added Services
                                                                     GSM = Global System for Mobile communications           SMS = Short Message Service
           sono complementate dalla par-                              LAN = Local Area Network                                VoIP = Voice over IP
           tecipazione di TI Sparkle in                              MMS    =  Multimedia  Messaging   System                 VPN = Virtual Private Network
                                                                    MNCs = Multi National Customers
           numerosi cavi consortili nel
           Mediterraneo, verso l’Africa ed
           il Far East descritti nel succes-                 TABELLA 1› Portafoglio servizi TI Sparkle.
           sivo paragrafo.

                                                                                                           NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007                               61
RETE INT   26-11-2007               16:22           Pagina 62

           CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

           tocollo IETF SIP) da gestire. Una citazione specifica                                                                 Per i clienti MNCs, il nucleo portante dell’offerta
           va al ruolo svolto da TI Sparkle come supporto a                                                                  è co sti tu i to da servi zi o VPN (Virtual Private
           TIM nel roaming internazionale.                                                                                   Network) con protocollo IP-MPLS. Il cliente, sia
               Per i servizi di Managed Bandwidth ai tradizionali                                                            esso contrattualmente appartenente a Telecom
           servizi offerti su base bilaterale a velocità fino a                                                              Italia o alle partecipate del Gruppo ovvero alla
           STM-4, l’offerta si è evoluta comprensiva di servizi                                                              stessa TI Sparkle, ha a disposizione un’unica infra-
           end-to-end con velocità fino a STM-64, ovvero                                                                     struttura (seamless) IP sulla quale costruire presta-
           lambda a 10 Gbit/s con accesso con porte Fast                                                                     zioni aggiuntive quali:
           Ethernet/Gigabit Ethernet e stringenti requisiti di                                                               a livello di accesso
           disponibilità del circuito.                                                                                       • accesso via CDN ovvero via X-DSL;
               Per i servizi IP-based, oltre al tradizionale servizio                                                        • accesso in mobilità tramite Public Internet con
           di IP Transit per permettere ai clienti di TI Sparkle di                                                              protocolli di sicurezza IPSec (già attivo) e SSL
           accedere alla Global Internet, di recente è stato lan-                                                                (Secure Socket Layer) (da attivare nel corso del
           ciato il servizio S@fe, che fornisce la rivelazione di                                                                2007);
           attacchi DDoS (Distribuited Denial of Service), la                                                                a livello di servizi
           “ripulitura” (cleaning) del traffico mediante piat-                                                               • accesso ad Internet;
           taforma ad hoc ed il successivo re-instradamento                                                                  • multimedialità che implica la gestione di QoS
           verso l’host oggetto di attacco. Nell’ambito dei servizi                                                              differenziate per flussi informativi dati, video;
           dati TI Sparkle ha inteso sviluppare un’offerta ad hoc                                                            • voce con offerte integrati con alcune soluzione
           per gli Operatori mobili comprendente sia il servizio di                                                              di TI;
           GPRX roaming (GRX), sia innovativi servizi di hubbing                                                             a livello di prestazioni
           (SMS ed MSS). A completamento dei questa suite di                                                                 • multicast per l’ottimizzazione della banda.
           servizi, nel corso del 2007 è stato realizzato un field
           trial per sperimentare la distribuzione di contenuti
           (informazioni, suonerie, “wallpapers”, voting) per                                                                4. Copertura della rete proprietaria
           Operatori mobili su scala internazionale. L’obiettivo è
           quello di sfruttare la rete internazionale di TI Sparkle                                                              Nel giugno del 2000 Telecom Italia ha attivato
           come tramite tra un centro servizi, detentore e                                                                   al traffico i primi rami della rete cross-border
           gestore delle informazioni, e gli Operatori mobili che                                                            europea in fibra ottica PEB (figura 2). Il nucleo ini-
           distribuiscono le stesse ai propri clienti finali.                                                                ziale della rete si estendeva per una lunghezza di

                                                                                                                               Hamburg
                                                                                                 Amsterdam

                                                                                       Rotterdam
                                                              London                                                                                                                        Warsaw
                                                                                                                        Dusseldorf
                                                                                                                                                        Prague
                                                                                                     Brussels
                                                                                                                                   Frankfurt
                                                                                                        Strasbourg
                                                                               Paris                                                     Munich                  Vienna
                                                                                                                                                                               Bratislava
                                                                                                                             Kehl
                                                                                                                 Zurich
                                                                                                                                                                                     Solo Banda
                                                                                                  Lyon         Milan Caldera                                                        PoP
                                                                                                                                                  Venice                            (SDH e LAMBDA a 2,5G e 10G)
                                                                           Bordeaux                                                     Milan Malpaga
                                                                                                                                                                                    PoP e City Ring
                                                                                                                       Turin                                                        (SDH e LAMBDA a 2,5G e 10G)
                                                                                                                                                                                    PoP
                                                                                                             Marseilles                                                             (solo LAMBDA a 2,5G e 10G)
                                                         Bilbao                                                                                                                     PoP
                                                                                                                                                        Rome North                  (solo SDH)
                                                                                                                                 Rome South
                                                   Madrid                              Barcelona

                                                                         Valencia
                                                                                                                                                       Palermo
                                                                                                                                          Trapani
                                                                                                                                                                     Catania
                                                                                                                                                   Mazara
                          PoP = Point of Presence
                          SDH = Synchronous Digital Hierarchy

           FIGURA 2› Copertura geografica della rete PEB in Europa.

            62            NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007
RETE INT   26-11-2007       16:22      Pagina 63

                                                           CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

           6900 chilometri attraverso UK, Francia, Olanda,                                              scelta di realizzare reti metropolitane nelle princi-
           Belgio, Germania, Svizzera ed Italia, con PoP                                                pali città europee. Sono attualmente disponibili city
           (Point of Presence) nelle principali città europee.                                          ring in fibra ottica a Londra, Parigi, Amsterdam,
           Successivamente sono stati integrati nella PEB                                               Francoforte, Madrid e Marsiglia.
           collegamenti ad anello con Austria e Spagna,                                                     La naturale estensione della rete PEB, principal-
           incrementando l’estensione della rete fino a circa                                           mente per applicazioni IP, è verso gli Stati Uniti ed è
           11.000 chilometri. L’acquisizione nel 2005 da                                                realizzata per mezzo di banda acquisita su differenti
           parte di TI Sparkle della rete europea di Tiscali                                            sistemi sottomarini posati nell’Atlantico settentrio-
           International Network s.a. ha consentito, oltre al                                           nale (Flag Atlantic-1, Apollo, Yellow, Atlantic
           potenziamento dei collegamenti già disponibili, il                                           Crossing-1). La banda ad oggi acquistata su tali
           raggiungimento di aree dell’Europa Orientale quali                                           sistemi è di circa 225 Gbit/s, segnando un incre-
           la Repubblica Ceca, la Slovacchia e, per il                                                  mento da 5 a 225 Gbit/s negli ultimi cinque anni e a
           momento solo con collegamenti in banda, la                                                   fine 2007 è previsto un ulteriore incremento per altri
           Polonia.                                                                                     50 Gbit/s. Contemporaneamente all’incremento di
               L’estensione della PEB ha oggi raggiunto                                                 banda sulla direttrice Europa-USA ha avuto inizio il
           17.000 chilometri.                                                                           potenziamento della rete all’interno degli Stati Uniti
               Le crescenti necessità di protezione del traffico                                        tramite la partecipata TI Sparkle North America. I
           hanno richiesto una modifica dell’architettura di                                            primi PoP sono stati realizzati a New York/Newark e
           rete, richiedendo la migrazione da una topologia                                             Miami. Successivamente sono stati collegati in rete i
           basata su anelli ad una topologia “magliata” (cfr.                                           PoP di Ashburn (Washington), Chicago e Palo Alto.
           anche il paragrafo 5). Questa topologia con circuiti                                         Nel 2007 è stata realizzata l’apertura di punti di pre-
           con 10 Gbit/s è stata completata nel corso del                                               senza a Los Angeles, Dallas e Atlanta.
           2007 tra i PoP europei e il PoP di Milano Malpaga                                                L’estensione del backbone IP verso il Sud
           e tra quest’ultimo e i PoP di Palermo, Trapani,                                              America utilizza l’infrastruttura di LA Nautilus,
           Mazara del Vallo, Catania, Roma Sud, Roma Nord                                               società del gruppo TI Sparkle. La rete di LA Nautilus
           e Milano Caldera.                                                                            (figura 3) raggiunge un’estensione di circa 30.000
               A complemento dell’infrastruttura cross-border                                           km ed è costituita, principalmente, da due anelli: il
           descritta, la necessità di “avvicinare” il più possi-                                        primo, in fibra ottica, circonda il Sud America
           bile la rete di TI Sparkle ai siti di particolare inte-                                      (sistemi sottomarini South Atlantic Crossing e
           resse per i potenziali clienti ha determinato la                                             Pacific Atlantic Crossing, sistema terrestre Trans

                                                                                      New York                    Brookhaven                                                      SAC
                                                                                                                                                                                  MAC
                                                   USA
                                                                                                                                                                                  PAC
                                                                                                                                                                                  TAC

                                                                                                                                                                                  PoP
                                                                Hollywood                                                                                                         Approdi
                                                                 Miami

                                                                                                                         St.Croix

                                                           Fort Amador                                            Puerto Viejo
                                                             Panama
                                                         Panama City                  Balboa              Caracas
                                                                                                            Venezuela

                                                                                                                                                                      Fortaleza
                                                                                    Perù
                                                                                      Lima                                                       Brasile
                                                                                          Lurin
                                                                                                                  La Paz
                                                                                                                     Bolivia
                                                                                                                                                                       Rio TH
                                                                                                                                           Sao Paulo TH
                                                                                                                                                       Santos                  Rio de Janeiro

                                                                                                                    Argentina
                                                                                           Valparaiso                                        Buenos Aires
                                                                                                            Santiago
                PoP = Point of Presence

           FIGURA 3› Copertura geografica della rete LA Nautilus in America Latina.

                                                                                                         NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007                               63
RETE INT   26-11-2007               16:22           Pagina 64

           CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

           Andinean Crossing). L’anello collega tra loro PoP                                                                 ossia circuiti realizzati per mezzo di capacità di
           situati a Buenos Aires, Santiago, La Paz, Lima,                                                                   esclusiva proprietà dei comproprietari.
           Panama City, Caracas, Rio de Janeiro e San Paulo.                                                                 Attualmente, la rete proprietaria si estende, oltre
           Il secondo anello, interconnesso al primo, è realiz-                                                              che verso gli USA tramite PEB e Banda
           zato con banda acquisita sul sistema sottomarino                                                                  Transatlantica, anche verso il Far East tramite
           ad anello Middle Atlantic Crossing (Isole Vergini US,                                                             capacità “intera” sui sistemi sottomarini SMW3,
           Florida, New York). I PoP di LANautilus negli USA                                                                 SAT3/WASC/SAFE e SMW4. È previsto l’acquisto,
           sono a Miami e New York.                                                                                          entro il 2007, di capacità “intera” transpacifica che,
               I backbone regionali del Gruppo Sparkle sono                                                                  collegando il Far East con gli Stati Uniti, consentirà
           completati dalla rete di Med Nautilus (figura 4), le                                                              di realizzare il primo anello di rete proprietaria di
           cui principali infrastrutture sono costituite dai                                                                 TIS attorno al globo.
           sistemi sottomarini mediterranei Lev e Med
           Nautilus. Il sistema Lev collega Mazara con
           Yeroskipos (Cipro) e Tel Aviv (Israele). Il sistema                                                               5. Piattaforma trasmissiva DWDM/SDH
           Med Nautilus collega, in configurazione ad anello,
           Catania, Chania ed Atene (Grecia), Haifa e Tel Aviv                                                                   È stato accennato nel precedente paragrafo 3
           (Israele). Al momento la Turchia (Istanbul) è rag-                                                                che la rete PEB è stata inizialmente realizzata illu-
           giunta con un ramo singolo.È previsto il raddoppio                                                                minando 6.900 chilometri circa di fibra scura (dark
           del collegamento verso Istanbul e, a breve, la posa                                                               fibre) con apparati Lucent Technologies DWDM
           di un ramo verso Cipro che, unitamente all’uso di                                                                 (OLS 400G), capaci di multiplare 40 canali a 10
           Lev, consentirà di inserire Cipro in configurazione                                                               Gbit/s, e SDH (apparati Digital Cross-Connect
           ad anello nella rete. Il sistema Med Nautilus ha la                                                               DACS 4/4/1), con matrici di capacità 80 Gbit/s o
           potenzialità di 3,84 Tbit/s.                                                                                      512x512 VC-4, ed apparati ADM-16/1. In linea
               La rete di TI Sparkle si sviluppa anche su un                                                                 con la previsione di trasporto di soli segnali VC-4
           elevato numero di sistemi sottomarini consortili. Lo                                                              e VC4-nC, le singole lambda a 10 Gbit/s sono
           scopo prioritario di tali sistemi è stato, inizialmente,                                                          state terminate su apparati ADM-64 TDM10G
           quello di consentire la connettività con gli altri                                                                equipaggiati con interfacce colorate per la con-
           Operatori in modalità bilaterale. I sistemi realizzati                                                            nessione diretta ai filtri ottici dei sistemi DWDM.
           negli ultimi anni, invece, sono stati sempre più                                                                  La possibilità di non utilizzare obbligatoriamente
           dedicati all’attivazione di collegamenti “interi”,                                                                transponder sugli apparati terminali dei sistemi

                                                                                                                                                                                       MED Nautilus
                                         Italia                                                                                                            Istanbul                    MED Nautilus (progetto)
                                                                                                                                                                                       LEV
                                                                                                                                                                                       KYNIRAS
                                                                                           Grecia                                                                                      PoP

                                                                                                                                                                  Turchia              Approdi
                     Palermo
                                                                                                     Atene
            Mazara                    Catania

                                                                                                                       Chania
                                                                                                                                                                                   Cipro
                                                                                                                                                                      Yeroskipos           Pentaskinos

                                                                                                                                                                                                    Haifa

                                                                                                                                                                                                     Tel Aviv
                                                                                                                                                                                                 Israele

               PoP = Point of Presence

           FIGURA 4› Copertura geografica della rete MED Nautilus inel Mediterraneo.

            64            NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007
RETE INT   26-11-2007   16:22    Pagina 65

                                                 CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

           DWDM ha permesso di ridurre i costi di realizza-                                       analizzando la matrice di traffico iniziale ed uti-
           zione di ciascun anello SDH a 10 Gbit/s, a fronte                                      lizzando un opportuno algoritmo di instrada-
           tuttavia di una minore flessibilità delle intercon-                                    mento.
           nessioni tra apparati.                                                                 Le suddette caratteristiche hanno comportato
               Per la realizzazione delle reti metropolitane                                  una significativa riduzione degli investimenti e dei
           sono state adottate delle differenziazioni sia di                                  costi operativi che, a parità di capacità da
           ordine tecnologico, che di configurazione. Pur pro-                                ampliare in rete, risultano essere minori rispettiva-
           gettate adottando una topologia ad anello per una                                  mente di circa il 35% ed il 25% rispetto alla topo-
           capacità massima di 32 canali a 2,5/10 Gbit/s, a                                   logia ad anello. Il processo di trasformazione della
           livello DWDM la configurazione delle singole mac-                                  topologia di rete è gia iniziato ed ha già interes-
           chine è stata ottimizzata per una topologia “hub”,                                 sato 27 sistemi Lucent Lambda Unite in Italia ed
           in linea con la necessità di raccogliere/distribuire il                            all’estero (figura 5) ed ulteriori quattro nodi
           traffico dalle principali telehouse delle città verso                              saranno adeguati nel 2008.
           destinazioni internazionali, permettendo risparmi                                      Un’ulteriore conseguenza della citata acquisi-
           negli investimenti delle schede DWDM fino al 33%.                                  zione della rete Tiscali è a livello metropolitano,
               Nel 2003, sia l’inizio della vendita di servizi di                             dove sono state integrate le reti TI Sparkle con
           managed bandwidth a livello STM-16 e STM-64                                        quelle ex-Tiscali in tecnologia Nortel Networks.
           con totale trasparenza di trasporto dei byte di                                    L’integrazione delle reti ha dotato il Gruppo di una
           overhead della trama, sia la disponibilità sul mer-                                rete di trasporto in grado di offrire collegamenti alle
           cato di apparati SDH di nuova generazione, hanno                                   maggiori telehouse, nelle principali città europee,
           indotto ad uno sviluppo architetturale in Europa del                               attraverso due distinti nodi DWDM della rete a
           backbone trasmissivo. Questa evoluzione nel 2004                                   lunga distanza.
           ha visto l’introduzione in rete dei nuovi apparati
           SDH che si caratterizzano per una matrice di
           c ro s s - c o nne ssione di c a pa c ità 3 2 0 Gbi t/s                            6. Piattaforma IP
           (2048x2048 VC-4) ed interfacce STM-1, STM-4,
           STM-16, STM-64, GbEthernet permettendo la                                              La piattaforma che rende possibile l’integra-
           disattivazione dei “tradizionali” apparati ADM-64 e                                zione dei servizi dati e voce offerti da TI Sparkle è il
           dei DACS 4/4/1. La nuova tecnologia ha consentito                                  backbone IP/MPLS, costituito da un livello di Core
           di ampliare notevolmente il numero di accessi                                      (P router) comune a tutti i servizi ed uno di Edge
           complessivi di ciascun nodo, ottenendo, al con-                                    (PE router) specializzato per singolo servizio.
           tempo, evidenti risparmi economici in termini di                                   Questa scelta architetturale ha consentito di mini-
           riduzione:                                                                         mizzare gli investimenti, progettando e dimensio-
           • del valore dell’investimento pari a circa il 50%;                                nando il livello Core principalmente sulla base dei
           • degli spazi fisici di centrale (-75 % circa a parità                             servizi a maggior richiesta di banda, ossia SEA-
               di capacità equivalente di cross-connessione);                                 BONE ed in misura minore la voce. I servizi MNCs
           • dell’assorbimento totale di energia (-80% circa)                                 e GRX introdotti successivamente, richiedono
               di ciascun sito.                                                               minor quantità di banda e l’investimento necessa-
               I sempre più stringenti requisiti tecnici ed eco-                              rio è stato limitato all’introduzione di router di edge
           nomici, insieme ai crescenti volumi di banda da                                    dedicati per singolo servizio, sfruttando l’infrastrut-
           gestire hanno spinto a condurre un’analisi tecnica                                 tura di Core già esistente. Il disegno complessivo
           della topologia di rete per identificare i principali                              della rete è stato realizzato avendo come obiettivo
           elementi che ne determinano i costi e, di conse-                                   la presenza di una sola tratta di transito, un grado
           guenza, progettare un’architettura che ottimizzi gli                               di perdita dei pacchetti
RETE INT   26-11-2007               16:22              Pagina 66

           CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

                                NY -                        LN -                                 LN -                            AMS -                                      PH -
                               8AVn01                     TC2n01                               DC1n02                           AMn02                                     MEMn01
                                          @10Gbs
                                                                               LN -                                             AMS -
                                                                             THNn01                                            TC1n01

                             NW -                                                                                                 FR -                             FR -    BR -
                            HALn01                                                                                              ITNn01                           FRKn03   MEMn01

                                                                                                                                                         FR -
                                                                                                                                                       ITXn01
                                          @10Gbs
                                NY -                        PR -                                 PR -                                                             KH -      WN -
                              HUDn01                      CRBn01                               VLZn03                                                            KHLn01   ITXn01

                                                                                                MR -                             MI -                             MI -
                               @10Gbs                                                          MRSn01                          CLDn02                            MMXn03

                                 DXC                                                                                           RM -                                RM -
                                                                                                                              SUDn02                             INVn02
                                       Miami

                                                            TP -                      PA -
                                                          TPXn01                    PLXn02
                                            Backbone

                                                                                     MZ -                        CT -
                                                                                    MDVn01                     CTXn02

                                                                                                                                   Backbone

                                                                                                    Rete magliata (Q1 ’07)
                                                                                                    Nuova magliatura di Rete (Q4 ’07)
                                                                                                    Backbone transatlantico ed USA

           FIGURA 5› Architettura rete magliata (al 12/2007).

               Le gerarchie trasmissive utilizzate per i link di                 1 necessari per soddisfare l’elevata densità di porte
           backbone e la loro numerosità sono andati aumen-                      ad alta velocità richiesta su questo PoP e garantire
           tando rapidamente nel corso degli ultimi anni, princi-                di conseguenza gli elevati valori di throughput
           palmente sulla spinta del forte aumento del traffico                  necessari, grazie ad una capacità di switching del
           dovuto alla maggiore disponibilità di banda sull’ac-                  sistema CRS-1 che, nella configurazione single-
           cesso resa possibile dalla tec-
           nologia ADSL. Nella tabella 2
           che segue sono riportate le                                                LINX                            AMS-IX
                                                                                            4             AMS 2
           consistenze numeriche dei                                                                 2                      HAM
                                                       PoP = Point of Presence       LON                                                  PRA
           link di backbone negli anni a                                                                 2
                                                                                                                    4
           partire dal 2004 fino a quanto                                                                4                FRA 2     1
                                                                                                                                      DECIX
           previsto per fine 2007, da cui      PAIX                            2             4          BRU
           si può osservare il forte incre-            CHICAGO                                                 1                  4
                                                    2                                                 1
                                                                                         PAR                2
           mento di capacità comples-           1           4
                                                                NEW
                                                                                 2
                                                                                          4                            2       2
           siva ed il sempre maggiore                                                          4
                                                   LA                                                     2     ZUR
           utilizzo di gerarchie di tra-              ASH 4                  12 MAR                    6 6              6         VIE
           sporto a 10 Gbit/s.                                   4                                 4
                                                  1        2
               Questo incremento di                                                    1
                                                        ATL
           capacità si è riflesso anche                  1
           nella tipologia di apparati                         2               MAD                1
                                                                                                            MIL
           impiegata a livello Core dove            DAL    MIA                                                      2
                                                                                          622 Mbps                        RM
                                                                                                                 8
           è richiesta una capacità di                                                    2.5 Gbps
                                                             6      6                                               2
           forwarding di grosse quantità                                                  10 Gbps                             ATH
           di traffico e la disponibilità di                                              Primary PoP       PAL        4                    to LA
                                                     SAN                   SPA
                                                                                          Secondary PoP                   1
           porte ad elevata velocità.                        4      6                                                                   1
               A partire dal 2006 si è                                                    IXP/Telehouse
                                                                                                                                SING
                                                                BAI
           inoltre proceduto all’introdu-
           zione sul livello di Core del
           PoP di Milano dei Terabit         FIGURA 6› Architettura BackBone IP (al 12/2007).
           Router Cisco Systems CRS-

            66            NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007
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                                                            CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

                                                                                                         • 7513, 7206 e 10008 sul livello di edge per i ser-
                                       2004     2005     2006     2007
                                                                                                             vizi ai clienti MNCs;
                       STM-1            12       16        –        –
                                                                                                         • 7206 sul livello di edge per il servizio GRX.
                       STM-4            28       35       36       18
                       STM-16           25       43       29       51
                                                                                                             Poiché uno dei driver fondamentali nel business
                       STM-64            –        2       26       44                                    IP wholesale internazionale è la capacità di offrire
                       10 GE             –        –       13       39                                    servizi di trasporto a prezzi unitari sempre più
                                                                                                         bassi, si sta procedendo ad utilizzare in maniera
                      GE = Gigabit Ethernet
                     STM = Synchronous Transport Module                                                  massiccia il trasporto del traffico su collegamenti
                                                                                                         di backbone di tipo 10xGE (Gigabit Ethernet). Tale
                                                                                                         tecnologia, sebbene attualmente presenti limitate
           TABELLA 2› Consistenza link di BackBone della piattaforma IP.                                 informazioni per la gestione dei guasti rispetto a
                                                                                                         quanto reso disponibile dalle informazioni della
                                                                                                         trama della gerarchia SDH, consente di abbassare
           shelf adottata, è pari a 1,2 Tbit/s. Visti i positivi                                         in maniera significativa gli investimenti sulle inter-
           risultati ottenuti su Milano, nel corso del 2007 una                                          facce a 10 Gbit/s dei router.
           coppia di macchine CRS-1 è stata introdotta anche                                                 Questa linea di condotta ha trovato piena appli-
           sul PoP di Newark, punto strategico della dorsale di                                          cazione nella rete TI Sparkle nei punti di presenza
           traffico USA-Europa, e nel 2008 sono previsti questi                                          presso i NAP/IXP dove è avvenuta l’introduzione
           sistemi anche per i PoP di Palermo, punto di                                                  dei router Cisco Systems 7609 per ottenere
           accesso di tutta la clientela del Mediterraneo e su                                           accessi di tipo 1xGE e 10xGE a costi competitivi
           quelli di Francoforte e Parigi che costituiscono,                                             sia per il collegamento verso il livello Core, sia per
           rispettivamente, il punto di interconnessione con le                                          il collegamento verso il peering pubblico che verso
           reti di HanseNet in Germania e TI in Francia.                                                 i peering privati. Nel corso del 2007 ulteriori appa-
               Le tipologie di router impiegati a livello di edge                                        rati di questo tipo saranno impiegati all’interno dei
           nei PoP, in tecnologia Cisco, variano a seconda del                                           nuovi NAP previsti in Nord America (Los Angeles,
           servizio erogato ed in particolare:                                                           Dallas e Atlanta). In maniera analoga, relativamente
           • 12016, 12416 e 7609 sul livello di edge per il                                              ai servizi MNCs, l’introduzione dei router Cisco
               servizio SEA-BONE;                                                                        10008 è avvenuta sia per sostituire la piattaforma

                                                                                                                           Amburgo
                                                                                                             Amsterdam
                                                                                                                                   Varsavia
                                                                                                       Londra
                                                                                                                    Francoforte
                 Palo Alto                                                                              Bruxelles               Praga
                                                                    Newark
                                               Chicago
                                                                                                                                         Vienna         Bratislava
                                                            Ashburn                                           Parigi        Zurigo
                   Los Angeles                                                                                                                                  Bucarest
                                                                                                              Lione
                                                                                                              Marsiglia        Milano
                                     Dallas             Atlanta
                                                                                                                                         Roma
                                                                    Miami                        Madrid
                                                                                                                                                                           Istanbul
                                                                                                                              Palermo
                                                                                                                                                                 Atene
                                                                                                                            Tunisi

                                                                                         PoP SEA-BONE e MNCs
                                                                                         PoP SEA-BONE
                        Santiago                San Paolo                                PoP MNCs
                                                                                         NAP/IXP SEA-BONE
                                                                                                                                                                                         Singapore
                                         Buenos Aires
                                                                                 NOTA: più 9 nuovi PoP MNCs nel corso del 2008 la cui
                                                                                 localizzazione deve essere definita dalle competenti
                                                                                 funzioni di Marketing.

                     PoP = Point of Presence
                  NAP/IXP = Neutral Access Point/Internet Exchange Point

           FIGURA 7› Punti di presenza (PoP) della piattaforma IP (al 12/2007).

                                                                                                          NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007                               67
RETE INT   26-11-2007               16:22           Pagina 68

           CICCARELLA • Evoluzione della Rete Internazionale del Gruppo Telecom Italia: architettura, servizi, copertura geografica e piattaforme di trasporto

           7513 oramai tecnologicamente limitata, sia perché
                                                                                                                                                                    2004   2005   2006   2007
           anche in questo caso si è ottenuta una forte ridu-
                                                                                                                                              PoP Sea-Bone +        14     14     15      17
           zione dei costi unitari di accesso IP, abbattendo del                                                                              MNCs
           50% i costi unitari per la porta E1 e del 60% quelli                                                                              PoP Sea-Bone            3      4      4       4
           unitari per la porta Fast Ethernet.                                                                                               PoP MNCs                --     3      4       5
               Nella figura 7 sono rappresentati i punti di pre-                                                                              NAP/IXP                6      6      8      10
           senza TI Sparkle a fine 2007 per i servizi SEA-                                                                                                 Totale   23     27     31      36
           BONE e MNCs. Per quanto concerne invece gli                                                                                     MNCs = Multi National Customers
           edge GRX questi sono presenti unicamente nei                                                                                  NAP/IXP = Neutral Access Point/Internet Exchange Point
                                                                                                                                            PoP = Point of Presence
           PoP di Milano, Parigi, Vienna e Miami oltre che nel
           GRX peering point di AMSIX (Amsterdam). La
           numerosità complessiva è fornita nella tabella 3.                                                                 TABELLA 3› Numerosità PoP della piattaforma IP.
               Relativamente al piano di controllo, tutti i router
           della rete utilizzano come protocollo di routing
           interno OSPF e sono configurati come appartenenti
           ad un’unica area. Il protocollo BGP-4, utilizzato per                                                              — ACRONIMI
           scambiare informazioni di routing con le reti esterne,
           è invece supportato solo dai router di edge che                                                                     AS                     Autonomous System
           appartengono, a seconda del servizio a cui sono                                                                     BGP                    Border Gateway Protocol
           rivolti, ad Autonomous System (AS) separati: AS                                                                     DDoS                   Distributed Denial of Service
           6762 di tipo pubblico per il servizio SEA-BONE, AS                                                                  DWDM                   Dense Wawelength Division Multiplexing
           8244 di tipo pubblico per il servizio MNCs ed AS                                                                    GPRS                   General Packet Radio Service
           64518 di tipo privato per il servizio GRX. Per lo                                                                   GSR                    GigaSwitch Router
           scambio delle informazioni sulla raggiungibilità delle                                                              IMS                    IP Multimedia Subsystems
           reti esterne nell’ambito di ciascun AS i router di                                                                  ITSP                   Internet Telephony Service Provider
           edge utilizzano i-BGP in configurazione full mesh.
                                                                                                                               IXP                    Internet Exchange Point
               Sfruttando infine le potenzialità messe a dispo-
           sizione dal protocollo IP/MPLS, sui router SEA-
                                                                                                                               LAN                    Local Area Network
           BONE viene trasportato oltre al protocollo IPv4                                                                     MNCs                   Multi National Customers
           anche il protocollo IPv6, grazie alla funzionalità                                                                  MPLS                   Multi Protocol Label Switching
           denominata 6PE, che consente di configurare un                                                                      MVAS                   Mobile Value-Added Services
           PE (Provider Edge router) in modalità dual stack,                                                                   NAP                    Neutral Access Point
           ossia in grado di supportare in maniera separata su                                                                 NNI                    Node Network Interface
           uno stesso router entrambe le routing table IPv4 e                                                                  PER                    Provider Edge Router
           IPv6, consentendo di fatto di presentarsi all’e-                                                                    PEB                    Pan European Backbone
           sterno come una rete IPv6 nativa e trasportando                                                                     PoP                    Point of Presence
           questo traffico all’interno della rete mediante tun-                                                                SDH                    Synchronous Digital Hierarchy
           nel di tipo MPLS.
                                                                                                                               SMS                    Short Message Service
                                                                                                                               STM                    Synchronous Transport Module
           7. Conclusioni                                                                                                      TAR                    Total Accounting Rate
                                                                                                                               TDM                    Time Division Multiplexing
               Sono state presentate le motivazioni, le linee                                                                  VoIP                   Voice over IP
           guida e le realizzazioni seguite da TI Sparkle per far                                                              VPN                    Virtual Private Network
           evolvere la propria infrastruttura di rete in risposta
           ai cambiamenti del mercato ed al diverso scenario
           regolatorio. L’attenzione è stata posta sulla descri-
           zione dei servizi offerti, dell’architettura di rete inte-
           grata, multiservizio e completamente basata sul                                                                                              Gianfranco Ciccarella in qualità di
           protocollo IP, delle relative piattaforme di trasporto                                                                                  Exec. Vice President, ha dal 2003 la
           e della copertura geografica della rete di TI Sparkle.                                                                                  responsabilità della funzione “Network” di
                                                                                                                                                   Telecom Italia Sparkle e, da marzo 2007 del
               L’aver realizzato questa rete mediante un                                                                                           coordinamento, in ambito “International
           attento sfruttamento delle possibilità offerte dalla                                                                                    Wholesale & Broadband Services”, dello
           tecnologia consente al Gruppo Telecom Italia di                                                                                         sviluppo delle reti delle partecipate europee
           poter impiegare questo “asset”, in maniera econo-                                                                                       del Gruppo TI. È inoltre membro del CdA di
                                                                                                                                                   alcune Società del Gruppo Telecom Italia. In
           micamente competitiva, sia per incrementare i                                                                                           passato il Prof. Ciccarella ha ricoperto vari
           ricavi provenienti da operatori internazionali sia al                                                             incarichi presso la Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli
           servizio delle proprie partecipate all’estero.                                                                    (L’Aquila), dove è stato Responsabile della Direzione Didattica. Nel
                                                                                                                             1997 è diventato Responsabile dell’Information Technology della
               Un successivo articolo tratterà delle piattaforme                                                             Direzione Internazionale di Telecom Italia. Ha svolto anche attività
           di servizio (voce), dei risultati raggiunti in termini di                                                         di ricerca ed ha insegnato presso il Dipartimento di Ingegneria
           clienti e traffico smaltito e dell’evoluzione architet-                                                           Elettrica dell’Università di L’Aquila, divenendo Professore Associato
           turale in corso.                                                                                                  nel 1993. Dal 1990 al 1992 è stato anche “Adjunct Associate
                                                                                                                             Professor” presso Polytechnic University di New York. È autore di
                                                                                                                             due libri e di oltre 60 pubblicazioni e memorie su riviste
                 gianfranco.ciccarella@telecomitalia.it                                                                      specializzate e congressi internazionali.

            68            NOTIZIARIO TECNICO TELECOM ITALIA › Anno 16 n. 3 - Dicembre 2007
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