Diario di una vecchia passione - Subbuteo Lab

Diario di una vecchia
 passione

Diario di una Vecchia Passione.....e che vuol dire ?.....
Diario perché la Pagina nasce (il 22 Settembre del 2019 per la precisione) come Blog Personale per contenere gli
aggiornamenti cronologici dei miei tornei e delle mie competizioni personali, rigorosamente giocati in "solo playing", il
tutto all’insegna del grande amore per il Football Inglese e della costante ricerca del maggior realismo possibile.
Perché il mio approccio al Subbuteo me lo impone da sempre: tutto ciò che accade sul panno ed attorno ad esso deve
essere il più vicino possibile alla realtà, dinamiche di gioco, regole, schemi, ambientazione, etc etc etc.
La Vecchia Passione è quella del Subbuteo, nata da un regalo di Natale nel Dicembre del '77, interrotta bruscamente
nell'estate del '85 e ritrovata altrettanto inaspettatamente nel Gennaio del 2019.
E’ come detto un Blog Personale che non ha scopi commerciali ne’ di vendita, non si prefigge alcunché se non di
esternare e condividere la passione e l'entusiasmo che caratterizzano le mie ore sul panno con altri appassionati.
In un certo senso è un po' un riprendersi un pezzo della propria infanzia in un momento in cui l'avvento dei 50 anni si
fa sentire pesantemente, un attaccamento alla vita che per me si concretizza nel tornare bambino e nel riacciuffare
una passione che in qualche modo ha contribuito a rendermi la persona che sono...... bella o brutta ai posteri l'ardua
sentenza.

TUTORIALS PER IL SOLO PLAYING
Questa raccolta di Tutorials nasce a seguito del fatto che molti dei Followers della mia
Pagina “Diario di una vecchia passione “mi hanno scritto chiedendomi dettagli in merito
al Solo Playing.
Beh, innanzitutto grazie infinite per i Vostri messaggi, a cui sono sempre felicissimo di
rispondere, e poi riflettendo sulle varie richieste ho avuto un'idea: pubblicare una serie di
Tutorials (con tutta l'umiltà del caso, s' intende) per spiegare il mio Solo Playing. Una
specie di raccolta di linee guida per descrivere come si svolgono gli incontri della mia
League, senza alcuna pretesa di voler insegnare alcunché, linee guida che ognuno potrà
personalizzare ed adattare al proprio gusto perché, ripeto, si tratta della mia
personalissima versione del Solo Playing.
Tutto il "percorso" è stato organizzato in "capitoli" , ciascuno integrato da foto e video (in
ogni sezione c’è il link al video sulla pagina Facebook) dimostrativi delle fasi di gioco in
esame (kick off, falli laterali, calci d'angolo, etc etc etc), capitoli in cui vengono spiegate
con esempi pratici le dinamiche della mia League che come molti di Voi sanno, sono un
mix di Regole Old Subbuteo, di Norme Moderne e di riadattamento personale in
prospettiva solistica.

Come detto altre volte questi Tutorials, e più in generale tutto il materiale che ho
impostato ed organizzato per il mio Solo Playing, non hanno la pretesa di essere
considerati dogma inconfutabile o verità assoluta. Sono invece il frutto di una prospettiva
strettamente personale che, a fronte delle richieste (sempre molto apprezzate e ben accette)
di alcuni dei Followers della mia Pagina Facebook, ho deciso di condividere inizialmente
sul mio Blog Personale, e adesso di raccogliere in un’unica collana allo scopo di offrire ad
altri appassionati uno spunto o un'idea per applicare e mettere in pratica il proprio Solo
Playing, il tutto ovviamente in forma gratuita e col solo scopo di ringraziare chi da tempo
o anche solo da qualche giorno ha deciso di seguire Diario di una vecchia passione.

Ripeto, un'idea, uno spunto, niente di più.

Chi li fa propri lo fa a suo rischio e pericolo .

E ovviamente a me fa molto piacere se le idee e le iniziative che ho adottato per il mio Solo
Playing vengono prese come riferimento, anche parzialmente, da altri subbuteisti che
giocano in solitaria .

Un commento in particolare mi ha reso decisamente felice, quello di un Follower che mi
ha scritto: " le tue dinamiche di gioco sono sicuramente molto più vicine alla realtà di tante
situazioni simili viste in giro".

Grazie !!! Grazie perché questo è il complimento più gratificante che potessi ricevere:
essere riuscito a rendere realistico il mio Subbuteo.

LE REGOLE
1- Il calcio di inizio spetta alla squadra di casa.
2 - La partita ha una durata di 7:03 minuti per tempo, con cambio di campo.
3 - Al calcio di inizio la disposizione in campo delle squadre deve essere speculare, fatta
eccezione per la squadra attaccante che dovra’ posizionarsi cosi’:
due miniature all’interno del cerchio di centrocampo per la battuta iniziale, una miniatura
subito fuori dal cerchio di centrocampo per supportare le due che danno il calcio di inzio,
un' ala destra ed un' ala sinistra. La difesa della squadra che attacca resta in posizione
speculare a quella che si difende.
4 - Al calcio di inizio, ai rinvii dal fondo (da effettuare con i Portierini), e durante il gioco i
portieri devono essere posizionati sulla linea dell'area di porta in direzione del calcio di
rigore (perché solo in questo caso se la palla tocca il portiere durante l’attacco avversario
può considerarsi valido il cambio di mossa, altrimenti se la palla tocca il portiere ma
questo e’ fuori posizione l’attaccante puo’ comunque effettuare il tiro previo
posizionamento del portire in parata).
5 - Alla squadra di casa spettano 3 mosse consecutive per miniature, a quella in trasferta
solo 2.
6 - Se la miniatura non colpisce la palla e va ad urtare un avversario, si assegna un calcio
di punizione.
7 - Se la miniatura colpisce un avversario e poi la palla, la miniatura viene espulsa.

8 - Se la miniatura colpisce un compagno di squadra si assegna un back e la miniature
torna alla posizione di partenza.
9 - Se la palla si ferma esattamente sopra la linea di tiro è consentito il tiro stesso.
10 - Il portierino può fare fino a 3 mosse ma in base a quante ne compie spettano
altrettante mosse difensive alla squadra attaccante.
11 - Le mosse difensive e quelle di posizionamento (calcio di punizione, calcio d'angolo,
fallo laterale) non possono essere fatte con la stessa miniatura. Ad esempio: la squadra che
attacca guadagna un calcio d’angolo ed ha quindi 3 posizionamenti a disposizione. La
Regola dispone che questi 3 posizionamenti devono essere fatti ciascuno con miniature
diverse, e questo vale anche per la squadra che si difende.
12 - I falli laterali e i calci d'angolo consentono una mossa automatica al battitore (per
uscire dalla posizione di battuta ed eventualmente tirarsi furoi dal fuori gioco, ma solo se
la palla non è stata toccata da un compagno di squadra.
13 - Il fallo laterale deve essere effettuato in modo che la miniatura che ha battuto non
entri in campo e nemmeno sormonti la riga laterale (altrimenti si assegna il controfallo).
14 - Il fallo laterale deve essere effettuato lanciando la palla nello stesso quadrante in cui
viene effettuata la battuta, altrimenti si assegna un controfallo.
15 - Il contrasto con la miniatura avversaria per ottenere un fallo laterale o un calcio
d'angolo (la forzatura) può essere effettuato solo se le due miniature sono nello stesso
quadrante e se la palla finisce fuori nello stesso quadrante in cui è avvenuto il contrasto.
16 - Nel posizionamento per la parata il portiere puo’ essere messo in piedi o disteso (a
discrezione del giocatore) ma non può oltrepassare la linea dell'area di porta.
17 - Nel calcio di rigore il portiere viene posizionato in tuffo sulla linea dell'AREA di porta
con la base perfettamente in linea con la palla, il tiratore deve invece posizionarsi al limite
dell'area di rigore all’interno dello spicchio semicircolare. Se il fallo e’ avvenuto a sinistra
dell’area di rigore, l’attaccante si posiziona all’estremita’ sinistra del semicerchio, se il fallo
e’ avvenuto a destra il tiratore andra’ all’estremita’ destra.
18 - Nel calcio d'angolo la squadra attaccante può simulare il colpo di testa posizionando
una o più miniature all’interno dell'area di porta solo ed esclusivamente durante il lancio
dal corner, con le seguenti casistiche:
· se la palla rimbalza sulla miniatura attaccante ed entra è goal (colpo di testa).
· se la palla si ferma ma non tocca ne’ il portiere ne’ l'attaccante, quest’ultimo può ancora
provare a tirare ed il portiere deve essere posizionato per la parata (mischia in area).
· se la palla tocca il portiere e va in altra direzione senza toccare alcuna miniatura
attaccante, si assegna il cambio mossa alla squadra che si difende e tutte le miniature
attaccanti precedentemente all’interno dell’area di porta devono essere posizionate
manualmente sulla linea della stessa.
· se la palla tocca una miniatura attaccante ma va in altra direzione, l’azione di attacco
prosegue ma tutte le miniature attaccanti precedentemente all’interno dell’area di porta
devono essere posizionate manualmente sulla linea della stessa.
· se a seguito del lancio dal corner la palla batte sul palo ma non viene toccata dal portiere
l'attaccante può ancora provare a segnare ed il portiere deve essere posizionato per la
parata.

19- Sul calcio d'angolo il portiere deve essere posizionato in piedi sulla linea di porta in
direzione del dischetto di rigore.
20 - Se a seguito di un tiro la palla batte sul palo ma non viene toccata dal portiere
l'attaccante può ancora provare a segnare ed il portiere deve essere posizionato per la
parata.
21 - Se a seguito di un tiro la palla batte sul palo e si ferma prima di entrare in porta senza
toccare il portiere o un difensore, l’attancante può ancora provare a segnare ed il portiere
deve essere posizionato per la parata.
22 - Se a seguito di un tiro o di un lancio la palla si ferma prima di entrare in porta senza
toccare il portiere o un difensore, l’attancante può ancora provare a segnare ed il portiere
deve essere posizionato per la parata.
23 - Il fuorigioco e’ regolamentato con le stesse modalita’ del football vero ma si applica
solo all’interno (o sulla linea esatta) dell’area di tiro.
24 - Le punizioni sono da considerarsi "di prima" solo all'interno dell'area di tiro.
In occasione di una punizione di prima non vengono consentite mosse di posizionamento
né alla squadra attaccante, né a quella difendente. Si procede invece con la preparazione
della barriera che deve essere composta da tre miniature soltanto, mentre il Portiere sarà
posizionato in piedi (non in tuffo).
La distanza dal punto di tiro viene calcolata con apposita asticella della lunghezza
all'incirca della normale asta di un portiere HW.

Capitolo 2 prende in considerazione la disposizione in campo delle squadre al calcio di
inizio (il che ovviamente vale anche per anche per la ripresa del gioco dopo un goal).
Nella Foto 1 si vede lo schema con cui la squadra che da il calcio di inizio si prepara ad
attaccare. Si notino, oltre alle due miniature sul cerchio di centrocampo, la terza miniatura
subito fuori di supporto alle prime due, e le due ali (destra e sinistra) per l'apertura del
gioco sulle fasce.
Nella Foto 2 si ha una panoramica dello schema adottato dalla squadra difendente, con tre
miniature a ridosso del cerchio di centrocampo, due terzini (a destra e a sinistra) agli
estremi dell'area di rigore, un libero al centro dell' area di rigore, due centrali all'interno
della zona di tiro (subito al di là della linea), e due mediani sulla propria trequarti al di
qua della linea di tiro.

Come vedete viene assolutamente evitato alcun "implotonamento" sulla linea dell'area di
tiro stessa, che risulterebbe del tutto irrealistico e decisamente improbabile da vedere su
un vero campo da calcio.
Ricordo inoltre che:
* alla squadra difendente NON spettano mosse difensive.
* alla squadra in trasferta vengono concesse solo 2 mosse consecutive per miniatura.
* in caso il Portierino intervenga nell'azione, alla squadra attaccante spetta una
contromossa per ogni tocco del Portierino stesso.
* se il Portierino sbaglia resta nella posizione in cui si è fermato (lasciando la porta
sguarnita) a meno che la squadra attaccante non debba togliere una miniatura dal
fuorigioco, il che consente sempre alla difesa una contromossa, che in questo caso sarebbe
il rientro del portiere in porta.

Andiamo ad analizzare la situazione sul pitch al Calcio di Inizio, con particolare
attenzione alle posizioni della squadra difendente sul cerchio di centrocampo e in difesa.
Nella Foto 1 si notano, oltre ai due attaccanti pronti al Kick Off, le tre miniature subito
fuori dal cerchio a ostacolare la manovra in avanti degli attaccanti stessi, costringendoli
alla battuta indietro e a cercare sbocchi sulle fasce (dove in effetti ci sono due ali pronte a
ricevere).
Nella Foto 2 si ha un quadro panoramico dello schema adottato dalla Difesa. Più volte è
stato sottolineato come tutta l'organizzazione di gioco sia improntata a rendere la partita
realistica ed equilibrata il più possibile, ed è questo il motivo per cui lo schieramento della
Difesa è lo stesso per entrambe le squadre.

Capitolo 3 della Serie dei Tutorials per il Solo Playing.
Oggi restiamo sul tema disposizione in campo all'inizio del gioco, e ci concentriamo sul set
up delle difese (uso il plurale perché, come detto più volte, la specularità degli schemi
garantisce la massima imparzialità, anche se certi equilibri vengono talvolta spostati dalla
diversa conformità delle basi o delle miniature).
Si noti la posizione dei Mediani, molto arretrati ma non in linea con i Centrali : a loro
spetta il compito di agire come incontristi e far ripartire il gioco allo stesso tempo.
I Mediani infatti sono quelli che nelle ripartenze propongono il gioco lasciando ai Centrali
a proteggere la Difesa, anche se a volte si rende necessario il supporto dei terzini per
muovere l'azione sulle fasce

Capitolo 4 della Serie dei Tutorials dedicati al Solo Playing.
Oggi parliamo del Portiere e dei suoi posizionamenti.
FOTO 1 - Questa è la posizione del Portiere che possiamo definire "in attesa", al calcio di
inizio e durante il normale svolgimento del gioco, ovvero quando non si rende necessario
prepararsi alla parata.
Come disposto dalle Regole della League, durante il gioco se la palla tocca il Portiere
mentre questo è nella posizione di attesa, si assegna il cambio mossa alla squadra cui il
Portiere appartiene.
Se la palla lo tocca ma non è in posizione di attesa la mossa (tiro) spetta ancora alla
squadra attaccante previo posizionamento del Portiere in tuffo per la parata.
FOTO 2 - Ecco un esempio di come il Portiere (al di là del fatto che poi l'azione sia sfociata
in un goal) si sia posizionato per un attacco frontale. Si noti il fatto che la posizione è
ovviamente in tuffo, e che il corpo della miniatura non oltrepassa la linea dell'area di
porta, anzi restandone quasi al limite.
FOTO 3 - È il primo degli scatti dedicati alla preparazione di attacchi laterali e dimostra
come al Portiere sia consentito un posizionamento in direzione del tiro, e come lo stesso
NON sia obbligato a "costeggiare" la linea dell'area di porta.
FOTO 4 e FOTO 5 - Altre immagini del posizionamento laterale.

La prima fase con cui il gioco si sviluppa è la battuta indietro del kick off (Kick Off, Kick
Off 2 ,Kick Off 3) dalla quale poi gli attaccanti allargano il gioco sulla fascia (FOTO 1)
dove l'ala effettua un tentativo di incursione (FOTO 2) trovando però di fronte i mediani
incontristi a cercare di chiudere il più possibile lo spazio di entrata in area di tiro.

Kick Off 1

Kick Off 2

Kick Off 3

Di seguito il Link al video disponibile sulla mia pagina Facebook (Diario di una vecchia
passione):

https://www.facebook.com/105666120835738/videos/799102483887876/

Parliamo del Calcio d'angolo, una delle fasi più "personalizzate" nell'ambito della mia
League.
Come detto altre volte questi Tutorials non hanno la pretesa di essere considerati dogma
inconfutabili o verità assolute.
Sono invece il frutto di una prospettiva strettamente personale che, a fronte delle richieste
(sempre molto apprezzate e ben accette) di alcuni di Voi, ho deciso di condividere sul mio
Blog Personale, allo scopo di offrire uno spunto o un'idea per applicare il proprio Solo
Playing.
Detto questo (e dovevo farlo, non sia mai che salti fuori qualcuno a contestare che sono
regole totalmente inventate.....Si, in parte lo sono ma per mia stessa ammissione ),
passiamo ai dettagli tecnici di questa importante fase di gioco.
Vi mostro una foto in cui si vedono le posizioni di partenza del Portiere, del Battitore e del
Saltatore/Colpitore di testa.
La personalizzazione infatti che ho assegnato al Calcio d'angolo nasce dall'esigenza di
simulare il colpo di testa da corner, e per poterlo fare ho stabilito le seguenti regole:
1 - Il Portiere rimane sulla linea di porta, in piedi ed in posizione centrale (in direzione del
dischetto di rigore).
2 - la squadra che attacca ha a disposizione 3 mosse di posizionamento da effettuarsi 1 per
miniatura, la squadra che si difende altrettanto.
3 - se la squadra che attacca vuol provare il colpo di testa dovrà cercare di posizionare una
o più miniature all'interno dell'area di porta, su cui fare rimbalzare il lancio dal corner.
4 - se dal lancio la palla rimbalza sulla miniatura dentro l'area di porta ed entra in rete
viene assegnato il goal, anche se tocca il portiere prima di entrare.
5 - se dal lancio la palla rimbalza sulla miniatura dentro l'area di porta ma poi tocca il
portiere e non entra si assegna il cambio mossa alla squadra difendente, e la miniatura
dentro l'area di porta viene spostata sulla linea della stessa.

6 - se dal lancio la palla tocca la miniatura dentro l'area di porta ma si ferma prima di
entrare senza toccare il portiere, l'attaccante può ancora tirare purché il portiere sia stato
posizionato in parata (disteso o in piedi a discrezione del giocatore e del tipo di mischia in
area.
7 - ovviamente quanto specificato sopra vale anche per le miniature attaccanti fuori
dall'area di porta (sulle quali però è più difficoltoso cercare il rimbalzo verso la porta) e la
miniatura dentro l'area di porta viene spostata sulla linea della stessa.
8 - se dal lancio la palla non tocca alcuna miniatura ed esce si assegna il fallo laterale o la
rimessa dal fondo alla squadra difendente (a seconda di dove è uscita la palla)e la
miniatura dentro l'area di porta viene spostata sulla linea della stessa.
9 - se dal lancio la palla tocca una miniatura attaccante ma esce dal campo = come al Punto
8.
10 - se dal lancio la palla tocca una miniatura attaccante e va in altra parte del campo la
squadra in attacco può proseguire il gioco normalmente, se tocca una miniatura
difendente si assegna il cambio mossa e la miniatura dentro l'area di porta viene spostata
sulla linea della stessa.
Ovviamente anche la squadra difendente potrà cercare di posizionare una o più miniature
all'interno dell'area di porta ma questo aumento il rischio di rimbalzo ed autogoal, a meno
che non si sia riusciti a mettere un difensore a sbarrare la traiettoria del lancio, il che
costringerà l'attacco a non provare il cross e a cercare altre soluzioni più esterne.

Nella foto sotto si consideri la traiettoria della palla (in arancione) nel caso in cui dal
corner il colpo di testa va a buon fine ed entra in porta.

Ovviamente sulla pagina mia pagina Facebook (Diario di una vecchia passione) è
disponibile il video dimostrativo:

https://www.facebook.com/105666120835738/videos/179787986422350/

https://www.facebook.com/105666120835738/videos/1018349701870367/

Esaminiamo un attimo il caso in cui il lancio dal Corner non trovi il colpo di testa e la palla
finisca in altra zona dell'area di rigore pur rimanendo in possesso della squadra attaccante.
In questo caso può verificarsi che la miniatura inizialmente posizionata per colpire di testa
(che chiameremo "saltatore") si trovi adesso in fuorigioco (situazione che ovviamente dal
calcio d'angolo non si verifica perché la palla parte dall'estremità del Corner e gli
attaccanti sono sempre più indietro).
Ecco, questo è il caso in cui il saltatore dovrà tirarsi fuori dall'offside concedendo però una
mossa difensiva ogni qualvolta avrà necessità di muoversi per uscire dal fuorigioco
(esempio: se gli servono 2 mosse per uscire dal fuorigioco perché magari con 1 ha fallito il
movimento, alla difesa spetteranno altrettante mosse). Si noti anche che il lanciatore dopo
aver battuto effettua la mossa "automatica" per uscire dalla linea di offside.

La prima norma che regolamenta i movimenti del Portierino è che ad ogni sua mossa ne
deve corrispondere una immediata della squadra attaccante, da effettuare o con la stessa
miniatura o con altre partecipanti all'azione di attacco.
Inoltre: tutte le volte che il Portiere ritorna in Porta dopo azione del Portierino (e
quest'ultimo messo fuori campo) spetta una contromossa alla squadra avversaria.
Ma quando entra in gioco il Portierino ? Sul rivio da fondo campo ovviamente, ma anche
sui calci di punizione a seguito di falli sul Portiere.
A questi casi si aggiungono tutte quelle situazioni in cui:
- si rende necessario togliere la palla dallo specchio della porta,
- contrastare un attaccante molto vicino alla porta (magari provando a forzare il rimbalzo e
guadagnare una rimessa dal fondo o una laterale),
- a seguito di parata da parte del Portiere per effettuare poi il classico rilancio con le mani.
A differenza del Portiere, il Portierino può tranquillamente uscire dall'area di porta ma
non da quella di rigore, perché facendolo simulerebbe il tocco di mano fuori area che nel
vero football viene punito con l'espulsione ed il calcio di punizione.
Vediamo adesso alcuni dettagli:
- Quante mosse spettano al Portierino ? 3 consecutive come per ogni altra miniatura, a
ciascuna delle quali, come detto, corrisponde una contromossa della squadra avversaria
(la scelta delle mosse resta a discrezione del giocatore).
- Cosa succede se il Portierino colpisce la palla e questa va a toccare una miniatura
avversaria (anche dopo aver toccato una miniatura compagna di squadra) ? succede che il
Portierino deve rimanere nella posizione in cui è lasciando la porta sguarnita: se l'attacco
riesce a fare goal si convalida la segnatura, se l'attacco perde la mossa si potrà far rientrare

il Portiere (togliendo dal campo il Portierino e concedendo quindi 1 contromossa all'altra
squadra) e far quindi ripartire l'azione. con altre miniature.
- Sui calci da fermo (rinvio da fondo campo e calci di punizione battuti dal Portierino) non
spetta contromossa alla squadra avversaria.
Dopo la battuta il Portierino deve essere subito rimesso fuori campo.
- Se si dimentica il Portierino in campo (lasciandolo contemporaneamente al Portiere) e la
palla va a toccarlo si assegna un Calcio di Rigore alla squadra avversaria.
Come vedremo nelle foto il Portierino (che non dimentichiamo è la "controfigura" del
Portiere) ha un ruolo molto attivo nella squadra e nello svolgimento di talune azioni, ed
anche se a volte diventa indispensabile farne uso anche in azione (e non solo sui calci da
fermo), utilizzarlo è sempre un po' rischioso, sia perché si concede le contromosse alla
squadra avversaria, sia perché in caso di errore si può lasciare la porta senza protezione.

Chiudiamo il Capitolo 7 dei Tutorials per il Solo Playing con un alcune immagini dedicate
alla posizione della mano nella gestione del Portierino.
Si tratta di due situazioni in cui si hanno ancora buoni margini di movimento e questo
consente un posizionamento della mano stessa sufficiente ad imprimere un tocco "dosato"
ed un rinvio "mirato" (Foto 1 e 2).
Nei casi invece in cui la palla si ferma sulla linea ci si vedrà costretti ad inserire la punta
del dito all'interno della porta cercando di effettuare un rinvio il più possibile lontano

dalla zona di pericolo (Foto 3), facendo attenzione però a non indirizzare la palla su
miniature avversarie.

Parliamo del contatto tra miniature ma prima di andare nel dettaglio tengo a precisare che
è uno degli argomenti più personalizzati del mio Solo Playing, per cui come al solito mi
preme ricordare che qualsiasi deviazione dalle Regole Ufficiali (Old o Moderne
indipendentemente) è il frutto di una voluta personalizzazione che ha il solo scopo di
regolamentare le mie competizioni personali e magari offrire qualche spunto o idea per chi
desiderasse organizzare un proprio Solo Playing, un adattamento personale che non
alcuna pretesa di essere verità assoluta o dogma inconfutabile.
Ripeto, se questi semplici Tutorials saranno di aiuto a qualcuno di Voi per costruire un
proprio modo di giocare modellandolo sulle proprie esigenze o sulle proprie
caratteristiche, la mia soddisfazione starà solo nell' aver dato una mano a qualche altro
appassionato.

Vediamo cosa succede quando una miniatura ne tocca un'altra della propria squadra.
Andiamo in dettaglio:
- la miniatura tocca un compagno di squadra e si ferma (video 1): semplice back con
riposizionamento al punto di partenza.
- la miniatura tocca un compagno di squadra e poi la palla (video 2): si assegna un calcio
di punizione alla squadra avversaria lasciando le miniature dove si sono fermate.

Inoltre nel mio Solo Playing ho stabilito che se una miniatura arriva sulla palla dopo
averne toccata una avversaria, viene espulsa.
Vediamo le casistiche:
1 - tocco su avversario = punizione
2 - tocco su avversario + tocco palla = espulsione
3 - tocco su compagno di squadra = back
4 - tocco su compagno di squadra + tocco palla = punizione.

Sulla Pagina Facebook sono disponibili i video relativi a questo capitolo:

https://www.facebook.com/105666120835738/posts/230590468343302/

https://www.facebook.com/105666120835738/posts/230844411651241/

https://www.facebook.com/105666120835738/posts/232193624849653/.

Capitolo 9 - Fallo laterale
Prima di andare nel dettaglio delle dinamiche di svolgimento di un fallo laterale, vediamo
come si arriva ad assegnarne uno, non tanto nel normale lancio o passaggio sbagliato o
fuori campo da parte della squadra opposta , quanto nella cosiddetta "forzatura" ovvero il
rimbalzo voluto sulla miniatura avversaria (situazione questa che si applica anche al calcio
d'angolo).
Anche in questo caso ho deciso di personalizzare una buona fetta delle dinamiche previste
dal regolamento ufficiale (old o moderno che sia), sostanzialmente per rendere il gioco
ancora più realistico.
In dettaglio: la forzatura (rimbalzo forzato sulla miniatura avversaria per guadagnare un
fallo laterale o un calcio d'angolo) si può effettuare SOLO quando entrambe le miniature
(quella attaccante e quella difendente) sono nello stesso quadrante, con la clausola però
che si guadagna la giocata a proprio favore SOLO nel caso in cui la palla, dopo il rimbalzo,
finisca fuori in corrispondenza del quadrante in cui si trovano/trovavano le miniature
coinvolte.

Ecco il link al primo video dimostrativo presente come al solito sulla mia pagina Facebook:

https://www.facebook.com/105666120835738/videos/204671387468571/

Dalle immagini nel video si notano subito alcune fasi importanti:
- il battitore lancia la palla in modo che la stessa non esca dal quadrante in cui avviene la
battuta perché nel caso oltrepassi il quadrante si assegna un controfallo.
- il battitore resta al di fuori della linea laterale perché in caso la sormonti o oltrepassi si
assegna un controfallo.
- il battitore lancia la palla ed effettua la mossa automatica (che può essere fatta in
qualsiasi direzione e quadrante), sia per rimettersi in gioco, sia per evitare eventuali
situazioni di fuorigioco. Si noti però che la mossa automatica viene accordata solo nel caso
in cui la palla non abbia toccato un compagno di squadra.
- il battitore non può più toccare la palla fino a che la stessa non viene giocata da un
compagno di squadra (quindi può solo effettuare la mossa automatica).

Vediamo adesso un paio di foto.

Nella Foto 1 si nota come dal punto di battuta il battitore resta fuori dalla linea laterale
(evitando così il controfallo) dopo il lancio, e si prepara ad effettuare la mossa automatica
per rientrare in gioco.
La freccia rossa evidenzia il percorso compiuto dal battitore dopo il lancio, quella gialla il
movimento della palla.
Nella Foto 2 si ha un esempio di come la mossa automatica ha consentito al battitore di
rientrare in campo ed avanzare per ricevere l'appoggio dal compagno di squadra.

In questo ultimo Capitolo affrontiamo uno degli argomenti che più ho personalizzato
(tanto per cambiare direte Voi !!!), con l'obiettivo di rendere il gioco il più realistico
possibile. La particolarità è che sui posizionamenti a ciascuna miniatura viene concessa
solo 1 mossa , quindi si dovrà spostare sempre una miniatura diversa.

La quantità di mosse resta però invariata rispetto a quanto stabilito dai regolamenti, più o
meno ufficiali, per cui in breve:

Calcio di punizione - 2 mosse

Calcio d'angolo - 3 mosse

Fallo laterale - 1 mossa

A proposito di mosse, come già scritto altre volte, nel mio Solo Playing non utilizzo
spostamenti difensivi o contromosse di attacco, con l'eccezione di due casi:

- in risposta (immediata) ad ogni giocata del Portierino.- in risposta (immediata) all'uscita
dal fuorigioco di miniature avversarie.

CONCLUSIONI
Ecco qua, siamo giunti alla fine di questo breve viaggio attraverso le contorte e inusuali
strade di questo mondo inconsueto che e’ Diario di una vecchia passione.

Ci tenevo a raccogliere e dare un senso a questa serie di argomenti che stanno alla base
dell’organizzazione che ho predisposto per le mie ccompetizioni: se queste idee e questi
spunti, del tutto personali, serviranno a dare un riferimento anche parziale (e sicuramente
ripersonalizzabile) a qualcuno dei tanti appassionati che condividono questo grande
amore per il Subbuteo, beh....allora la missione sara’ compiuta.

Come detto piu’ volte Diario di una vecchia passione non nasce con scopi commerciali o di
vendita, ma col solo desiderio di esternare e condividere la passione e l'entusiasmo che
caratterizzano le mie ore sul panno con altri appassionati, senza alcuna pretesa di voler
insegnare alcunché: e’ un insieme di idee, spunti e linee guida che ognuno potrà modellare
ed adattare al proprio gusto perché, ripeto, si tratta della mia personalissima versione del
Solo Playing.

L’immagine di quel bimbo coi pantaloni a zampa di elefante, cui nel lontano Natale del ’77
fu regalato questo gioco appena sbarcato dall’Inghilterra, e’ ancora oggi viva e ben
impressa nella memoria. Ritrovare il Subbuteo dopo circa 30 anni di pausa e’ stato come
ritrovare me stesso a 10 anni, quel bimbo che ai tempi non sapeva quanto importante quel
gioco sarebbe stato per lui anche negli anni a venire. E oggi, quando mi piego sul panno e
predispongo le miniature per il match, lui e’ li’ con me, mi osserva e mi guida in un
viaggio all’indietro nel tempo.

Ma questa e’ un’altra storia, che un giorno forse Vi raccontero’.

Nel frattempo se avete domande, commenti o suggerimenti sotto trovate i riferimenti per
contattarmi: sarò felicissimo di rispondere ai Vostri commenti e ai Vostri messaggi.

Grazie.

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