Day 1- What's Up in Gwangju - Nuoto.com

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Day 1- What’s Up in Gwangju
written by Martina Marraro | 21 Luglio 2019

Archiviata la prima giornata dei Campionati mondiali in corso a Gwangju, città
della pace. Ecco qualche curiosità:

       CITTÀ MONDIALI: annunciate le sedi dei prossimi Campionati mondiali.
       Nel 2025 si tornerà a Kazan, mentre Budapest ospiterà l’edizione del
       2027. Sulla scia di Fukoka 2021, un vero e proprio ritorno al passato.
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_ 2015년과 2017년의 개최국이었던 카잔과 부다페스트가 나란히                                       2025년, 2027년의 개최
국이 되었습니다! 축하드립니다                      _ We will come back to the successful host cities of Kazan and
Budapest 10 years later!    The FINA World Championships will be held in Kazan in 2025 and in
Budapest in 2027 !   _ #FINAGwangju2019 #카잔 #부다페스트 #Kazan #Budapest #세계수영선수
권대회

Un post condiviso da 2019광주세계수영선수권대회 (@fina.gwangju2019) in data: 21 Lug 2019 alle
ore 3:56 PDT

       NATHAN D’ORO: dopo due interventi dovuti ad un cancro ai testicoli e
       un lungo percorso di riabilitazione, lo statunitense Nathan Adrian è
       tornato a gareggiare. Non poteva iniziare in un modo migliore la rassegna
       iridata: oro nella 4×100 con record dei Campionati, nuotando una
       frazione lanciata da 47.08. Ha pubblicato una foto istantanea su
       Instagram : “la mia medaglia e quella di Zach sembrano d’argento, quella
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di Caleb di bronzo, ma in realtà sono tutte d’oro“

     PLAY OF THE DAY: Samsung, sponsor ufficiale della manifestazione, ha
     scelto come “Play of the Day” il record del mondo del fuoriclasse
     britannico Adam Peaty.

The SAMSUNG Play of the Day is off course the World Record by Adam Peaty
in the Men’s 100m Breaststroke Semi Final – 56.88 is the new time to beat!
#FINAGwangju2019 pic.twitter.com/AYPvzGPlSl

— FINA (@fina1908) 21 luglio 2019

     L’EXTRA-TERRESTE: nessun aggettivo potrebbe descrivere l’impresa di
     Adam Peaty. Era nell’aria: voleva diventare il primo uomo a scendere
     sotto i 57″. Detto, fatto: non aspetta la finale, il britannico esalta la folla in
     semifinale fermando il cronometro a 56.88. Pazzesco!
©Photo: A.Staccioli/DeepBlueMedia/Insidefoto

     SCINTILLE E PROTESTE: si apre con il botto la prima sessione serale.
     Durante la premiazione dei 400 stile libero, Mack Horton, medaglia
     d’argento, si rifiuta di salire sul podio (QUI la news completa). Dopo Lily
     King, anche l’australiano si schiera contro Sun Yang, che intanto cala il
     poker: quattro ori consecutivi nei 400 stile libero.

               ©Photo: A.Staccioli/DeepBlueMedia/Insidefoto

     MONDIALE DA RECORD: numeri da record per la diciottesima edizione
     dei Campionati mondiali. La FINA comunica un totale di 2500 atleti fra
     tutte le discipline e 194 nazioni partecipanti; alcune di queste al debutto.

         Record number of participating countries and some nations registered
for the first time ever at 2019 FINA World Championships!
A total of 2500 athletes from 194 countries will compete in Gwangju!
‍♀️ ‍♂️ ‍♀️ ‍♂#
                 ️ FINAGwangju2019 #FINAworlds pic.twitter.com/OodykJcrM0

  — FINA (@fina1908) 21 luglio 2019

       PREMIO AL SINDACO DI GWANGJU: durante la cena di gala per
       celebrare i centoundici anni della FINA, il Presidente Julio Maglione ha
       consegnato il prestigiosissimo “FINA PRIZE” al Sindaco di Gwangju Mr.
       Lee Yong-Sup. Riconoscimento meritato per l’impegno nel rendere la
       manifestazione eccellente sotto tutti i punti di vista: comfort per tutti i
       partecipanti, ottima qualità degli impianti e produzioni televisive di alto
       livello. QUI la news completa.

       E LA NOSTRA STAFFETTA FEMMINILE? Grande assente alla
       rassegna iridata la nostra 4×100 femminile. Un vero peccato. Ce lo
       conferma anche la Divina Federica Pellegrini con una Instagram story

Qui il recap delle gare del day 1

Qui le curiosità del day 0

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