Conf@News - Confartigianato Imprese Viterbo
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Conf@News 3 giugno 2020 La newsletter per gli artigiani e le piccole e medie imprese di Viterbo Numero 12 - Anno 2020 Coronavirus – Fase2 De Simone: “Procedure tempestive, ammortizzatori sociali e liquidità immediata per evitare la rabbia sociale” “Eliminare gli intralci burocratici per come un autunno rendere immediata e tempestiva l’azio- caldo – sottolinea De ne degli strumenti di sostegno econo- Simone -. Una volta mico previsti dal Decreto Rilancio. Un terminati i fondi per la decreto che sarebbe dovuto uscire ad cassa integrazione si aprile, che è invece stato presentato a rischia di spostare la maggio inoltrato e il cui è stato reso rabbia dei cittadini dai disponibile solo qualche giorno fa. Direi social alla piazza. Il che a ritardi siamo già a posto così, ora fatto che ci siano già serve solo velocizzarne l’attuazione”. decine di rappresen- Andrea De Simone, segretario provin- tanti delle istituzioni ciale di Confartigianato Imprese di finiti di recente sotto Viterbo, guarda con favore alle positive scorta purtroppo la misure per famiglie e imprese contenu- dice lunga sul clima te nel documento varato dal Governo, che stiamo vivendo: ma chiede che gli effetti siano rapidi drammaticamente il per portare un reale ristoro a chi è stato Covid-19 si è dimo- colpito dal contagio economico del strato, come era purtroppo prevedibile, Covid-19 e per consentire la ripresa del un acceleratore di tensioni dovute alla sistema produttivo nel nostro Paese. crisi economica causata dalla pande- “In Italia le micro e piccole imprese mia. Famiglie e imprese sono ormai a occupano il 65,7% degli addetti e a corto di liquidità, urgono interventi velo- causa del coronavirus rischiano minori ci sull’economia reale”. ricavi per 197 miliardi – spiega -. Se Il Recovery Found, versione Next Ge- non si fa in fretta si rischia di minare neration UE, dovrebbe stanziare 500 l’efficacia del decreto, ma in molti casi miliardi di euro a fondo perduto e 250 stiamo ancora aspettando i provvedi- miliardi di prestiti a tasso agevolato. La menti attuativi. Faccio un paio di esem- quota che dovrebbe arrivare in Italia è pi esplicativi: per i contributi a fondo di circa 180 miliardi di euro, consiglio perduto non c’è ancora la circolare europeo permettendo. “Un’occasione dell’Agenzia delle Entrate che spiega straordinaria e senza precedenti per anche il ruolo degli intermediari. Se va l’ammodernamento del nostro Paese – bene, pertanto, le risorse verranno conclude –, il quale deve passare attra- erogate fra un paio di mesi. Idem per il verso un piano straordinario di investi- credito di imposta per gli affitti, l’Agen- menti pubblici finalizzato a incrementa- zia non ha reso note le modalità attuati- re efficacia e qualità dei servizi. Mai in ve. Così non si va lontano”. passato l’Italia si è trovata a gestire Passaggi obbligati, poi, per Confartigia- una tale mole di risorse, ma per render- nato dovranno essere l’aumento delle le veramente efficaci per il post corona- risorse stanziate per il Fondo Centrale virus dovranno essere eliminati i troppi di Garanzia e il rafforzamento degli passaggi burocratici che oggi paraliz- ammortizzatori sociali. “E’ necessario zano il Paese e che rischiano di vanifi- prevenire i disagi sociali e limitare gli care ogni tentativo di immettere liquidi- effetti di quello che si preannuncia già tà”.
Pagina 3 Emergenza Coronavirus Aggiornamento del DVR e altre disposizioni in materia di sicurezza: contatta Confartigianato e scopri cosa fare per essere in regola Adottare misure adeguate per contenere il rischio da Coro- navirus è un’esigenza sempre più evidente nella vita di tutti i aggiornare la formazione e l’informazione rispetto al rischio giorni ma anche nei luoghi di lavoro. Soprattutto adesso che biologico e alle misure di prevenzione adottate, utiliz- parte delle attività sono in procinto di riaprire dopo il lock- zando modalità a distanza; down. L’ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato laddove non viene ravvisato un pericolo di contagio aggiun- Imprese di Viterbo informa che, nell’ambito delle attività di tivo e differente rispetto alla popolazione generale è contenimento e prevenzione dei rischi biologici correlati alla fondamentale adottare le precauzioni già note e diffu- diffusione del coronavirus, alcune Regioni hanno stabilito se dal Ministero della Salute, dai DPCM del Governo e l’obbligo dell’aggiornamento della valutazione dei ri- dal protocollo condiviso del 24/04/2020; schio per le aziende ancora in attività per quelle che si contingentare l’accesso agli spazi comuni e la gestione appresteranno a ripartire nell’ambito delle varie fasi di ria- degli accessi dall’esterno secondo le condivisioni del pertura previste dal Governo. protocollo condiviso del 24/04/2020; Ricordiamo che essendo il COVID-19 un’emergenza di pulizia e sanificazione periodica degli ambienti lavorativi sanità pubblica, anche tutte le misure di prevenzione e e delle postazioni di lavoro; protezione previste e dettate dalle Autorità sanitarie locali privilegiare la formazione, l’informazione e l’addestra- dovranno essere applicate sia nell’ambito privato sia mento in modalità a distanza o rinviare la programma- nell’ambito lavorativo. zione; A tal riguardo, la Regione Lazio, congiuntamente alla ASL di i datori di lavoro e dirigenti sono tenuti all’osservanza degli Viterbo – Servizio PRE.S.A.L. ha fin da subito ritenuto utile obblighi generali già previsti dall’art. 18 del D.Lgs. e necessario assicurare il puntuale rispetto delle indicazioni 81/08, applicabili alla situazione in atto. dei DPCM e del protocollo condiviso di regolamentazione 2) Indicazioni per i lavoratori e preposti e per il Medico delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusio- Competente ne del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo Per i lavoratori e i preposti valgono le indicazioni richiama- 2020, integrato successivamente il 24 Aprile 2020. te nel “Protocollo Condiviso” del 14 marzo 2020 successi- Asl e Regione hanno pubblicato dei documenti che conten- vamente integrato alla data del 24 Aprile 2020. Anche la gono in maniera chiara tutte le indicazioni per il datore di sorveglianza sanitaria effettuata dal Medico Competente lavoro, per i lavoratori e preposti e per il Medico Compe- deve essere svolta adottando tutte le misure per il conteni- tente. Nel dettaglio, queste in sintesi le misure principali mento della diffusione del contagio da COVID-19, nel rispet- previste: to delle indicazioni fornite dal “Protocollo condiviso” del 14 1) Indicazioni per il datore di lavoro marzo 2020 successivamente integrato alla data del 24 assicurare un piano di turnazione dei dipendenti, limitando Aprile 2020 , dall’ordinanza nr. Z00003 del 06/03/2020 del la presenza dei lavoratori alle attività indispensabili; Presidente della Regione Lazio e dalla Nota Regionale prot. aggiornare, in collaborazione con Medico Competente, 0223253 del 13/03/2020. Inoltre, i lavoratori e il medico RSPP e RLS, il Documento di valutazione dei Rischi competente sono tenuti all’osservanza degli obblighi gene- - (DVR). rali, applicati alla situazione in atto, previsti dagli artt. 19 e garantire la salubrità, la pulizia e la sanificazione degli am- 20 del D.Lgs 81/08. bienti di lavoro e fornire i DPI al personale; L’ufficio Ambiente e Sicurezza di Confartigianato Imprese di informare i lavoratori sui rischi specifici da Coronavirus esi- Viterbo è a disposizione per l’aggiornamento del DVR e per stenti nell’ambiente in cui operano; consulenze personalizzate al fine di valutare come garantire comunicare ai lavoratori le misure di prevenzione e prote- al meglio l’applicazione dei protocollo previsti. I zione e verificarne la completa attuazione; nfo: 0761-337942.
Pagina 4 Coronavirus — Fase2 Turismo e digitalizzazione, domani la presentazione dei bandi della Camera di Commercio La Camera di Commercio Viterbo gio- e Federica Ghitarrari, dirigente della vedì 4 giugno presenta on line Camera di Commercio Viterbo. i bandi su turismo e digitalizzazione. Il bando sulla digitalizzazione prevede Il bando sul turismo prevede la con- la concessione a tutte le imprese della Conf@News cessione alle imprese della provincia di provincia di Viterbo di un voucher fino La newsletter Viterbo che operano nel settore dell’o- a 3mila euro a finanziamento del 50% per gli Artigiani e le piccole spitalità voucher fino a 3mila euro a delle spese sostenute. La web confe- e medie Imprese di Viterbo finanziamento del 50% delle spese rence si terrà alle ore 16,30. Interver- sostenute. La web conference si terrà ranno: Francesco Monzillo e Luigi Proprietario ed editore: alle ore 15 e interverranno Francesco Pagliaro, digital coordinator del Punto Confartigianato Monzillo, segretario generale della Impresa Digitale Viterbo. imprese di Viterbo Camera di Commercio Viterbo, Via I. Garbini, 29/G 01100 - Viterbo Tel. 0761.33791 Fax 0761.337920 E-mail: newslet- ter@confartigianato.vt.it Web: www.confartigianato.vt.it Direttore Responsabile Eleonora Celestini Registro Stampa del Tribunale di Viterbo Nr. 6/11 del 18.04.2011
Pagina 6 Strumento di inclusione finanziaria essenziale De Simone: “Microcredito di Impresa soluzione ideale per la crisi di liquidità di startup e pmi” dente di Micro- qualità personali dei richiedenti e alla credito di Impre- bontà del loro progetto. sa -, soprattutto Microcredito di Impresa ha tempi di in un momento erogazione molto brevi: si entra con un congiunturale in progetto valido e si esce con in mano cui l’emergenza l’assegno circolare. MDI finanzia tutto: creditizia è anco- investimenti, merci, materiali, costo del ra prepotente- personale, consulenze, locazioni e mente in atto. anche l’iva. Finanzia la formazione, da Per le pmi, spe- quella universitaria a quella post uni- cie quelle giova- versitaria, fino a quella professionale. ni, tra ritardi e Possono accedere al microcredito lavo- burocrazia l’ac- ratori autonomi titolari di partita iva da cesso ai finanzia- non più di cinque anni e con massimo menti del Gover- cinque dipendenti; imprese individuali no è una chime- titolari di partita iva da non più di cin- Fase2, la “potenza di fuoco” annuncia- ra, e non certo per responsabilità delle que anni e con massimo cinque dipen- ta dal premier Conte il mese scorso banche: Microcredito di’Impresa, inve- denti; società di persone, srl semplifica- purtroppo non si è dimostrata all’altez- ce, in breve tempo riduce le difficoltà te e società cooperative, titolari di parti- za delle aspettative e delle esigenze istruttorie, soprattutto adesso che la ta iva da non più di cinque anni e con del sistema economico e, in attesa del garanzia statale è stata aumentata massimo dieci dipendenti. Decreto Rilancio che forse vedrà la dall’80 al 90%, ed eroga l’importo fi- “A seguito di quanto disposto dal de- luce in queste ore, per le aziende la nanziato”. creto Cura Italia – conclude De Simone crisi di liquidità è ormai una preoccu- Il microcredito è uno strumento di inclu- -, a breve giro di posta, appena sarà pante realtà. sione finanziaria per chi ha difficoltà di aggiornato il DM 176/2014 sarà possi- “Per far fronte a tale carenza Microcre- accesso al credito tradizionale ma vuo- bile erogare non più solo 25mila euro, dito di Impresa, unico operatore di le comunque emergere nel panorama estendibili a 35mila, ma 40mila estendi- microcredito del Lazio iscritto nel regi- della piccola e media impresa, ed è in bili a 50mila. Grazie all’erogazione stro della Banca d’Italia, rappresenta grado di fornire liquidità con metodi di diretta dei finanziamenti, Microcredito una soluzione ideale – spiega Andrea merito creditizio diversi da quelli, più di Impresa è la vera e unica risposta De Simone, direttore generale di Con- oggettivi e stringenti, degli istituti ban- veloce e snella alle esigenze di liquidità fartigianato Imprese di Viterbo e presi- cari, grazie al maggior valore dato alle delle imprese”.
Pagina 8 Coronavirus - Fase2 Sanificazione “anti Covid”: no a costi aggiuntivi per i clienti delle officine di autoriparazione E’ ingiustificata e scorretta la richiesta di pagamento per nere ci sono in tutte le categorie, anche nella nostra” aggiun- “sanificazione anti Covid” in occasione di interventi di manu- ge Angelone. tenzione o riparazione dei veicoli. Lo sottolinea il presidente Per quanto riguarda le linee guida del Ministero, infatti, non di Confartigianato Autoriparazione Alessandro Angelo- c’è alcun riferimento alla categoria delle autofficine, anche ne, intervenuto sulle polemiche scatenate appunto da episo- se gli Autoriparatori di Confartigianato si sono dati regole di in cui alcune officine hanno chiesto, o addirittura imposto, aggiuntive, che prevedono l’uso di coprisedile e coprivolante ai clienti il pagamento di una sanificazione ‘anti Covid-19’ e leva cambio del freno a mano monouso. “Nel momento in per qualsiasi intervento sull’autovettura. cui sono costretto a entrare nel veicolo, la prima cosa che Il presidente Angelone ha chiarito la posizione di Confarti- faccio è metterli – spiega Angelone –. Dopodiché, se devo gianato Autoriparazione. “Non c’è scritto da nessuna parte – solo fare una manovra per posizionarlo per cambiare le spiega – che un’officina che voglia fare un’operazione di gomme, per esempio, mi posso limitare a questo. Chi va sanificazione debba farla pagare al cliente. Innanzitutto il oltre lo fa per business, per far girare la macchinetta e porta- termine sanificazione richiede una moltitudine di procedure re a casa qualche spicciolo, anche se qualcuno se la strapa- che non sono semplicemente quella di fare una pulizia pro- gare. Qualora dovessi fare un intervento nell’abitacolo, di fonda e metter dentro una macchinetta che produce l’ozono venti minuti, mezz’ora, in quel caso sono io che per salva- per 15-20 minuti, e tra l’altro l’ozono non è riconosciuto tra le guardare la mia di salute, metto in campo il trattamento con sostanza che uccidono il covid-19. Quello al massimo si può l’ozono, lo farò notare al cliente in fattura, ma glielo devo chiamare igienizzazione, disinfezione, trattamento all’ozo- omaggiare, perché quel trattamento l’ho fatto per me”. no”. “Non vogliamo passare per quelli che se ne approfittano – Sul fatto di caricare i costi sui clienti, il presidente Confarti- spiega ancora Alessandro Angelone –, la nostra linea è di gianato Autoriparazione è completamente contrario: “Io che non applicare costi aggiuntivi ai clienti e di assicurare gratui- sono un titolare di officina, sono io il responsabile della sicu- tamente l’igienizzazione della vettura attraverso uno spray rezza sul lavoro dei miei collaboratori. Quindi, se io ho ne- sulle zone di contatto come sedili, volante, pomelli e freno a cessità di adottare delle procedura per salvaguardare la loro mano”. Ma non tutti si muovono su questa linea. E c’è chi fa salute, ho due possibilità. O le adotto o non prendo il lavoro. passare per obbligatorio un trattamento di sanificazione a Il costo me lo carico io. Ovvio, se no che faccio, faccio paga- base di ozono che prima del Covid era praticato solo su re al cliente anche la mascherina e i guanti? Ma non ha richiesta del cliente. “Ogni impresa fa come ritiene più op- senso questa cosa qua!”. “Chiederlo è moralmente discutibi- portuno – continua Angelone – ma non possiamo che cen- le, ma chi lo chiede è libero di farlo, anche se non ci fa bella surare l’obbligatorietà di un trattamento di sanificazione che figura. Imporlo, secondo me, è illegittimo, e penso che l’u- dovrebbe essere solo a discrezione del cliente”. tente difficilmente acconsentirà a questa cosa. Le pecore
Pagina 9 Ambiente & Sicurezza Mud 2020, Confartigianato a disposizione per la presentazione del modello entro il 30 giugno Confermato il 30 giugno 2020 come termine ultimo per la claggio dei rifiuti di pile ed accumulatori portatili, industriali e presentazione del MUD 2020, il Modello unico di dichiarazio- per veicoli, la comunicazione al Centro di Coordinamento ne ambientale relativa ai rifiuti prodotti o smaltiti nell’anno Raee dei rifiuti trattati dagli impianti autorizzati, il versamen- 2019, e degli altri adempimenti ambientali prossimi alla sca- to del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori denza. Lo slittamento del termine era stato previsto dal de- ambientali. Confartigianato Imprese di Viterbo mette a di- creto “Cura Italia”, articolo 113. Nello specifico, il 30 giugno sposizione degli utenti un servizio di consulenza qualificata scadono i termini per presentare il Modello unico di dichiara- per la presentazione del MUD e per tutti gli adempimenti zione ambientale (MUD), la comunicazione annuale dei dati necessari. Per ricevere assistenza è possibile contattare relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato naziona- l’ufficio Ambiente e Sicurezza ai numeri 0761-337942/12 le nell’anno precedente, i dati relativi alla raccolta ed al rici-
Pagina 10 Accolte le richieste degli esercenti ZTL in centro in vigore a luglio, De Simone: “Apprezziamo il buonsenso del Comune” “Apprezziamo il buonsenso del Comune di Viterbo, che si è dimostrato disponibile e attento alle esigenze dei ristoratori del centro, rinviando di qualche settimana l’entrata in vigore del nuovo orario della ztl nella parte storica della città”. Lo afferma il segretario provinciale di Confartigianato Imprese In un incontro con il Comune di qualche giorno fa, Confarti- di Viterbo, Andrea De Simone, a seguito della decisione di gianato aveva infatti proposto di valutare lo slittamento di Palazzo dei Priori di procrastinare l’entrata in vigore dei qualche giorno della chiusura del centro alle automobili, nuovi orari al prossimo primo luglio. anche e soprattutto in virtù delle esigenze di chi fa sommini- “Siamo tutti assolutamente a favore di un centro storico strazione da asporto. “Ringraziamo l’Amministrazione Arena chiuso alle auto e aperto alla movida e alla circolazione per la sensibilità mostrata in questa difficile fase di riavvio – delle persone a piedi – chiarisce -. Lo sono anche le nostre conclude -, sia per quanto riguarda la ztl, sia per la velocità imprese. Ma in questo immediato periodo di riapertura post con cui si è data agli esercenti viterbesi la possibilità di oc- Covid-19, dopo mesi di saracinesche abbassate, crediamo cupare il suolo pubblico con tavoli all’aperto. Riteniamo che sia giusto dare agli esercizi che si trovano nell’area della ztl il primo luglio possa essere una data condivisibile per chiu- del centro storico la possibilità di lavorare senza ulteriori dere il centro alle auto, scelta che sosteniamo e da cui non limitazioni”. si deve tornare indietro”.
Pagina 11 Coronavirus – Fase2 Reddito di emergenza, ecco cos’è e come si può richiedere Il Reddito di Emergenza 2020 è una misura straordinaria di sostegno al reddito introdotta per supportare le famiglie in condizioni di difficoltà economica causate dall’emergenza COVID-19. Da venerdì 22 maggio si può richiedere il Rem 2020 esclusivamente online sul sito Inps o attraverso patro- nato. Le richieste vanno presentate entro il 30 giugno 2020. Contatta i nostri uffici allo 0761-33791 per avere info su come fare per richiederlo e su come inoltrare le domande. Coronavirus – Fase2 Bonus lavoratori domestici, le domande presso il patronato Inapa Bonus lavoratori domestici, il patronato Inapa di Confartigia- rio di lavoro, prevista dall’insieme dei contratti di lavoro attivi nato fornisce assistenza per la compilazione e l’invio delle alla data del 23 febbraio 2020, deve essere superiore a 10 domande. Con decreto-legge 19 maggio 2020, numero 34 ore settimanali; questa durata deve risultare dalle comunica- (pubblicato in G.U. n.128 del 19-05-2020), tenuto conto del zioni inviate a INPS dal datore di lavoro entro la predetta perdurare dell’emergenza epidemiologica legata al diffon- data; che non sono titolari di pensione ad eccezione dell’as- dersi del virus Covid – 19, per i mesi di aprile e maggio è segno ordinario di invalidità di cui all’articolo 1 della legge 12 stata prevista un’indennità destinata ai lavoratori domestici giugno 1984, n. 222; che non sono titolari di altra tipologia di (LD), pari a 500 euro per ciascun mese, da erogarsi in una rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato; che unica soluzione. L’indennità è destinata ai lavoratori dome- non sono percettori di alcuna delle indennità/prestazioni stici, non conviventi con il datore di lavoro, in possesso dei legate all’emergenza Covid-19 di cui al decreto-legge 17 seguenti requisiti: avere, alla data del 23 febbraio 2020, marzo 2020 numero 18 e al decreto-legge 19 maggio 2020, almeno un contratto di lavoro domestico attivo validamente numero 34. In caso di soggetti che percepiscono una misura iscritto presso la gestione datori di lavoro domestico di contrasto alla povertà (esempio Reddito di cittadinanza o dell’INPS; i contratti di lavoro da considerare devono essere Pensione di cittadinanza), l’indennità è riconosciuta comun- tutti quelli la cui instaurazione non è stata rifiutata da INPS, que fino al raggiungimento della somma di 500 euro mensili per non possesso dei requisiti previsti dalla normativa sui ad integrazione della somma percepita a titolo di RDC/PDC. rapporti di lavoro domestico; la durata complessiva dell’ora- Info: 0761/33791
Pagina 12 Emergenza Coronavirus Con ArtigianINrete Asl e Confartigianato in campo a sostegno dei soggetti fragili Nasce “ArtigianINrete”, un progetto ratori tutte le informazioni e le istruzioni grado di dare una risposta efficace a realizzato in partnership tra il Servizio necessarie per indossare e utilizzare problemi pratici che, per le persone alle sociale della Asl e Confartigianato Im- correttamente i dispositivi di protezione quali è stato richiesto di uscire il meno prese a supporto delle persone e delle previsti dalla normativa vigente quando possibile dalla loro abitazione e di ri- famiglie fragili. Questo progetto mette a si va ad effettuare l’intervento richiesto. spettare le norme comportamentali disposizione dei soggetti deboli una “In queste settimane di emergenza imposte, possono rivelarsi di difficile rete di imprese e professionisti operanti COVID – spiega il direttore generale soluzione”. su tutto il territorio provinciale, divisi per della Asl di Viterbo, Daniela Donetti – la “Noi e i nostri artigiani abbiamo subito settori merceologici, che siano disponi- nostra azienda ha attivato numerosi accolto con favore l’idea di una collabo- bili a svolgere all’occorrenza lavori in servizi di assistenza, supporto e ascol- razione con la Asl di Viterbo per attiva- loro favore, soprattutto in questo parti- to, con particolare riferimento ai biso- re un servizio di assistenza diretta di colare momento di estrema difficoltà gni, non solo di salute, delle persone interventi e riparazioni in favore di sog- per tutti. più colpite dalle limitazioni che tutti noi getti fragili - commenta Andrea De Sono già un buon numero le imprese stiamo rispettando. Il servizio sociale, Simone, segretario provinciale di Con- della Tuscia che, su richiesta diretta del nello specifico, ha messo in campo fartigianato Imprese di Viterbo -. Cre- Servizio sociale della Asl, in collabora- diverse linee di attività: una linea telefo- diamo nella rete territoriale che nasce zione con i servizi sociali presenti in nica dedicata a supporto delle famiglie tra il pubblico e l’impresa privata, spe- tutti i comuni della provincia, saranno fragili, un servizio di collegamento tra i cie quando tale sinergia serve a rispon- disponibili ad effettuare lavori e ripara- pazienti COVID ricoverati e i loro fami- dere alle esigenze di chi vive maggiori zioni, al prezzo minore di mercato, liari e un servizio proattivo per i cittadini difficoltà”. all’interno delle abitazioni di soggetti positivi al Coronavirus che stanno tra- Per informazioni, chiarimenti e adesio- fragili: anziani, disabili, famiglie in diffi- scorrendo la convalescenza nel proprio ne ad “ArtigianINRete” è possibile con- coltà. Confartigianato Imprese di Viter- domicilio. Grazie alla disponibilità e al tattare gli uffici di Confartigianato al bo e Asl, attraverso i canali consentiti, rapporto ormai consolidato con Confar- numero 0761/33791. si occuperanno di fornire a questi ope- tigianato Imprese, ora siamo anche in
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