COMUNE DI MAGASA DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO 2021-2023
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO 2021-2023 COMUNE DI MAGASA
SOMMARIO PARTE PRIMA .................................................................................................................................. 3 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE ....................................................................................3 1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio ......................................................................................... 5 ed alla situazione socio economica dell’Ente ................................................................................................................. 5 Risultanze della popolazione ...................................................................................................................................... 5 Risultanze del Territorio ............................................................................................................................................. 6 Risultanze della situazione socio economica dell’Ente ............................................................................................... 6 2 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali ......................................................................................................... 7 Servizi gestiti in forma diretta ...................................................................................................................................... Servizi gestiti in forma associata................................................................................................................................... Servizi affidati ad altri soggetti ..................................................................................................................................... Altre modalità di gestione dei servizi pubblici .............................................................................................................. 3 – Sostenibilità economico finanziaria .......................................................................................................................... 7 4 – Gestione delle risorse umane ................................................................................................................................. 10 5 – Vincoli di finanza pubblica ...................................................................................................................................... 11 PARTE SECONDA ........................................................................................................................... 12 INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO ............................................12 A) ENTRATE ............................................................................................................................................................... 13 Tributi e tariffe dei servizi pubblici ........................................................................................................................... 13 Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale ............................................................................ 16 Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità ................................................................................ 17 B) SPESE .................................................................................................................................................................... 18 Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali ..................................................................... 18 Programmazione triennale del fabbisogno di personale.......................................................................................... 20 Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi ........................................................................................ 21 Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche ................................................................. 22 Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi ............................................. 22 C) RAGGIUNGIMENTO EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO E RELATIVI EQUILIBRI IN TERMINI DI CASSA .................................................................................................................................................... 23 D) PRINCIPALI OBIETTIVI DELLE MISSIONI ATTIVATE ................................................................................................ 24 E) GESTIONE DEL PATRIMONIO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E DEL TERRITORIO E PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI ................................... 36 F) OBIETTIVI DEL GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA (G.A.P.).......................................................................... 36 G) PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLA SPESA (art.2 comma 594 Legge 244/2007) ..................................................................................................................................................................... 37 H) ALTRI EVENTUALI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE ........................................................................................ 40 2
D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE PRIMA ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE 3
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Delibera C.C. n. 28 del 13.6.2015 avente per oggetto: “convalida degli eletti alla carica di Sindaco e di consigliere comunale” Il Sindaco: 1. Venturini Federico I Consiglieri: 2. Mazza Tommaso 3. Mazza Silvano 4. Ghidoni Laura 5. Venturini Mattia 6. Venturini dr Omar 7. Venturini Vittoria 8. Bettanini dr Tommy 9. Andreatta Alessandro 10. Silvestri Milvana 11. Raineri GianLuigi COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera C.C. n. 29 del 13.6.2015 Avente per oggetto: “comunicazione da parte del Sindaco della composizione della giunta comunale ed ulteriori adempimenti”. N. Cognome e nome Incarico 1 Venturini Federico SINDACO 2 Mazza Tommaso Vice Sindaco - Assessore Lavori Pubblici - Agricoltura 3 Venturini Omar Assessore Bilancio, Cultura,Turismo ATTRIBUZIONE RESPONSABILITA’ GESTIONALE deliberazione della Giunta Comunale n. 18 del 13.06.2015 avente per oggetto: “attribuzione delle responsabilità degli uffici e dei servizi ai componenti della giunta comunale per l'adozione di atti di natura tecnica gestionale” (…) DELIBERA 1. Di attribuire, per le motivazioni indicate in premessa e sulla scorta delle disposizioni normative e regolamentari sopra richiamate, la responsabilità di tutti gli uffici e servizi facenti parte delle aree organizzative comunali elencate in narrative, con conseguente potere di adottare i relativi atti di nature tecnica gestionale, ai componenti della giunta comunale ovvero: al Sindaco e, in sua assenza, al Vice Sindaco ed in caso di assenza del Vice Sindaco, agli Assessori secondo l'ordine effettuato dal sindaco in sede di nomina degli stessi. (….) 4
1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio ed alla situazione socio economica dell’Ente Risultanze della popolazione Popolazione legale al censimento del 30.9. 2011 n. 144 Popolazione residente al 31/12/2019 110 di cui: maschi 62 femmine 48 di cui In età prescolare (0/5 anni) 0 In età scuola obbligo (7/16 anni) 0 In forza lavoro 1° occupazione (17/29 anni) 9 In età adulta (30/65 anni) 50 Oltre 65 anni 51 Nati nell'anno 0 Deceduti nell'anno 5 Saldo naturale: +/- … -5 Immigrati nell'anno n. … 0 Emigrati nell'anno n. … 8 Saldo migratorio: +/- … -8 Saldo complessivo naturale + migratorio): +/- … -13 Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente 450 5
Risultanze del Territorio Superficie in Kmq 19.80 RISORSE IDRICHE * Fiumi e torrenti 2 * Laghi 0 STRADE * autostrade Km. 0,00 * strade extraurbane Km. 0,00 * strade urbane Km. 5,00 * strade locali Km. 26,00 * itinerari ciclopedonali Km. 0,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI * Piano regolatore – PRGC – adottato Si x No * Piano regolatore – PRGC - approvato Si No x * Piano edilizia economica popolare – PEEP Si No x * Piano Insediamenti Produttivi - PIP Si No x Altri strumenti urbanistici (da specificare) :nessuno Risultanze della situazione socio economica dell’Ente Asili nido n. 0 posti n. 0 Scuole dell’infanzia n. 0 posti n. 0 Scuole primarie n. 0 posti n. 0 Scuole secondarie n. 0 posti n. 0 Strutture residenziali per anziani n. 0 posti n. 0 Farmacia comunali n. 0 Depuratori acque reflue n. 0 Rete acquedotto Km. 5.00 Aree verdi, parchi e giardini Kmq. 400.00 Punti luce Pubblica Illuminazione n. 56 Rete gas Km. 3.00 Discariche rifiuti n. 0 Mezzi operativi per gestione territorio n. 1 Veicoli a disposizione n. 1 Altre strutture (da specificare) Accordi di programma n. 0 (da descrivere) Convenzioni n. 0 (da descrivere) 6
2 – Modalità di gestione dei servizi pubblici locali Premesso che pur non essendo esplicitamente elencati per legge, i servizi locali si possono suddividere in due macro-aree: SERVIZI ALLA PERSONA Sono diretti in particolar modo alle fasce di età “estreme”: – Bambini-adolescenti: asili nido, mense scolastiche, scuolabus, centri estivi, servizi di integrazione e sostegno ai disabili, centri socio-educativi diurni. – Anziani: case di riposo, centri diurni per anziani, assistenza domiciliare, pasti/spesa/farmaci a domicilio, telesoccorso e teleassistenza. Questi servizi sono attivabili attraverso delle Convenzioni sottoscritte con FONDAZIONE GARDA SOCIALE con sede a Salo’ Bs . La Fondazione Servizi Integrati Gardesani è stata delegata per la gestione associata dei seguenti servizi: • Servizio Sociale professionale di base • Servizio Tutela Minori sottoposti a provvedimento dell'Autorità Giudiziaria • Nucleo Integrazione Lavorativa • Programmazione, progettazione, realizzazione e gestione degli interventi sociali territoriali riferiti al Piano di Zona - Ambito 11 del Garda. SERVIZI ALLA COMUNITÀ Tra di essi, un ruolo di primo piano è ricoperto dai servizi di distribuzione di gas, acqua, energia elettrica. Sono presenti sul territorio i pubblici gestori ACQUE BRESCIANE SRL – ENEL – A2A per quanto riguarda il gas, gpl è operativa la convezione sottoscritta con Liquigas Spa per il centro storico di Magasa e la frazione di Cadria. I servizi di: – Igiene pubblica: rete fognaria, raccolta rifiuti urbani che sono gestiti dalla società GardaUno spa a cui si è provveduto con l’affidamento “In House” . – Infrastrutture: trasporto pubblico locale la cui gestione avviene da parte della Provincia di Brescia. – Cultura: biblioteca, museo gestiti in economia attraverso gruppo di volontari. Ci sono poi i servizi di competenza statale delegati a livello locale, quali i servizi elettorali, di anagrafe, di stato civile, di statistica e di leva militare. – Sostenibilità economico finanziaria Situazione di cassa dell’Ente 7
Fondo cassa al 31/12/2019 €. 182.067.46 Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente Fondo cassa al 31/12/2019 € 182.067.46 Fondo cassa al 31/12/2018 € 474.376.54 Fondo cassa al 31/12/2017 € 538.267.60 Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente Anno di riferimento gg di utilizzo Costo interessi passivi 2019 Negativo Negativo 2018 Negativo Negativo 2017 Negativo negativo Livello di indebitamento Incidenza interessi passivi impegnati/entrate accertate primi 3 titoli Anno di riferimento Interessi passivi Entrate accertate tit.1-2-3 Incidenza impegnati(a) (b) (a/b)% 2019 5.061,46 273.593,61 1,85 2018 5.490,17 290.749,12 1,89 2017 5.777,88 233.619,56 2,47 Debiti fuori bilancio riconosciuti Anno di riferimento Importo debiti fuori bilancio (a) riconosciuti (b) 2019 Negativo 2018 Negativo 2017 Negativo 8
Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui A seguito del riaccertamento straordinario dei residui l’Ente non ha rilevato un disavanzo di amministrazione. Non sono previsto ulteriori ripiani di disavanzi ad incidenza su bilancio futuri. 9
4 – Gestione delle risorse umane Personale Personale in servizio al 31/12/2019 Categoria Numero Tempo indeterminato Altre tipologie Cat. D3 Cat. D1 Cat. C 1 1 0 Cat. B3 1 1 0 Cat. B1 Cat.A TOTALE 2 2 0 Numero dipendenti in servizio al 31/12/2019 Andamento della spesa di personale nell’ultimo quinquennio. Incidenza % spesa Anno di riferimento Dipendenti Spesa di personale personale/spesa corrente 2019 2 76.305,28 32,94 2018 2 76.101,26 33,57 2017 2 74.435,25 30,42 2016 2 73.415,83 30,98 2015 2 69.364,19 32,67 10
5 – Vincoli di finanza pubblica Rispetto dei vincoli di finanza pubblica L’Ente nel quinquennio precedente ha rispettato i vincoli di finanza pubblica L’Ente negli esercizi precedente non ha acquisito né ceduto spazi nell’ambito dei patti regionali o nazionali, i cui effetti influiranno sull’andamento degli esercizi ricompresi nel presente D.U.P.S. 11
D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE SECONDA INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato, in linea con il programma di mandato dell’Amministrazione1, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali: Si evidenzia che nel prossimo mese di settembre l’Ente sarà interessato dalle consultazioni amministrative come previsto dal D.L. n. 26/2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 59/2020, a causa dell’emergenza sanitaria da COVID-19, ha spostato il turno annuale ordinario delle consultazioni elettorali e referendarie del 2020 ad una domenica compresa tra il 15 settembre e il 15 dicembre 2020. 1 Dare evidenza se il mandato non coincide con l’orizzonte temporale di riferimento del bilancio di previsione 12
A) ENTRATE Tributi e tariffe dei servizi pubblici Si espone brevemente il quadro vigente, quadro che si intende riproporre nel prossimo triennio, fatta salva la necessità di adeguare la programmazione al mutato contesto della finanza locale come sarà previsto dalla legge di bilancio 2020. La Legge di Stabilità 2014, L. 147/2013, ha previsto una complessiva riforma della fiscalità locale sugli immobili, mediante l’introduzione della Imposta Unica Comunale (IUC), basata su due presupposti impositivi: - Possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, - Erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La I.U.C. si articola in 3 componenti: - Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, - Tributo per i servizi indivisibili (TASI), ovvero della componente riferita ai servizi, - Ta.Ri., tariffa sui rifiuti destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore/occupante degli immobili, aventi destinazione domestica o meno. Tariffe Imu : delibera CC n. 3 del 6.4.2019 1) Aliquota ordinaria 0,87 per cento 2) Abitazione principale dei soggetti residenti e dimoranti, unitamente alle pertinenze 0,4 per cento Detta aliquota si applica anche a • ex casa coniugale del soggetto passivo che, a seguito di provvedimento a) di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio non risulta assegnatario di detta unità immobiliare, a condizione che il citato soggetto non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale suddetta, unitamente alle pertinenze; b) • unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in istituiti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non siano locate, unitamente alle pertinenze. 3) Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9 comma 3 bis del decreto-legge 0,2 per cento 30.12.1993 n. 557 convertito con modificazioni dalla legge 26.2.1994 n. 133 4) Immobili a disposizione (seconde case) e privi di contratto di locazione 0,87 per cento regolarmente registrato 5) Aree edificabili 0,87 per cento Tariffe TASI : delibera CC n. 5 del 6.4.2020 Tipologia di Immobili Aliquota/percentuale Annotazione 13
Abitazione principale e sue pertinenze escluse le categorie catastali classificate in Alt, A/8, A19. (per pertinenze si intendono esclusivamente quelle classificate 1,00 per mille nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di una sola unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali) Abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/1, 1,00 per mille A/8 e A/9 e relative pertinenze Immobili del gruppo catastale "D" 1,00 per mille Aree edificabili 1,00 per mille Altri fabbricati 1,00 per mille Fabbricati rurali ad uso strumentale ( art. 1, comma 678, legge 1,00 per mille 147/2013) Unità immobiliare occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull'unita immobiliare stessa (art. 6 comma 3 30 per cento regolamento IUC) A decorrere dall’anno 2020 è abolita l’Imposta unica comunale (IUC). L'IMU viene disciplinata dall’art. 1, commi da 739 a 783, della di Bilancio 2020. Abolita la IUC, ad eccezione della tassa sui rifiuti TARI, dal 2020 nasce la nuova IMU, che comprende l’imposta municipale unica e la TASI. La “nuova” imposta, disciplinata dalla legge di Bilancio 2020. Le variazioni più rilevanti introdotte riguardano: • l’aliquota di base per gli altri immobili diversi dall’abitazione principale è stabilita nella misura dello 0,86 per cento. I Comuni, con deliberazione del Consiglio, possono aumentarla fino all’1,06% o diminuirla fino all’azzeramento. Inoltre, gli enti locali che già applicavano la maggiorazione della Tasi (fino a un massimo dello 0,8 per mille) hanno facoltà di innalzare l’aliquota fino all’1,14%, comunque senza poter sforare la misura della maggiorazione applicata nel 2015 e confermata fino al 2019 (negli anni successivi, tale quota aggiuntiva potrà essere modificata al ribasso, senza possibilità di rivariarla verso l’alto) • per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D (tra questi, i capannoni industriali), l’aliquota di base è ugualmente fissata allo 0,86%, pari alla somma delle vecchie aliquote Imu (0,76%) e Tasi (0,1%). L’imposta corrispondente allo 0,76% è riservata allo Stato, mentre ai Comuni è concesso di incrementare l’aliquota fino all’1,06% o di diminuirla fino allo 0,76%, senza quindi facoltà di intervenire sulla quota ad appannaggio dell’erario • confermata l’esenzione per l’abitazione principale non di lusso e per le relative pertinenze, l’aliquota di base per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 o A/9 (rispettivamente, abitazioni di tipo signorile, abitazioni in ville, castelli o palazzi di eminente valore artistico o storico) e relative pertinenze è ora stabilita nella misura dello 0,5%, con facoltà per il Comune di aumentarla di 0,1 punti percentuali o diminuirla fino all’azzeramento • non è stata riproposta la disposizione contenuta nella vecchia disciplina Imu, secondo la quale era considerato adibito ad abitazione principale, fruendo del relativo trattamento di favore, l’immobile posseduto a titolo di proprietà o di usufrutto dal cittadino italiano non residente nel territorio dello Stato e iscritto all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero), titolare di pensione nel Paese di residenza, sempre che l’appartamento non risultasse locato o dato in comodato d’uso 14
• cala la tassazione sui fabbricati rurali ad uso strumentale, per i quali è stabilita un’aliquota di base dello 0,1%, che i Comuni possono ridurre fino all’azzeramento (fino al 2019, si partiva dallo 0,2%, riducibile allo 0,1%) Imposta di Soggiorno: Delibera di Giunta Comunale n. 4 del 16.2.2019 IMPOSTA PER PERSONA PER OGNI STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE PERNOTTAMENTO (ALBERGHI E RTA) CINQUE STELLE € 3,50 QUATTRO STELLE € 2,20 TRE STELLE € 1,50 DUE STELLE € 1,00 UNA STELLA € 1,00 IMPOSTA PER PERSONA PER OGNI STRUTTURE RICETTIVE NON ALBERGHIERE PERNOTTAMENTO CASE PER FERIE € 1,00 OSTELLI PER LA GIOVENTÙ € 1,00 ESERCIZI DI AFFITTACAMERE € 1,00 CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE € 1,00 BED & BREAKFAST € 1,00 STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO IMPOSTA PER PERSONA PER OGNI PERNOTTAMENTO (VILLAGGI TURISTICI E CAMPEGGI) QUATTRO STELLE € 1,00 FINO A TRE STELLE € 1,00 IMPOSTA PER PERSONA PER OGNI ATTIVITA’ AGRITURISTICHE PERNOTTAMENTO ATTIVITÀ AGRITURISTICHE € 1,00 ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF L’aliquota vigente nell’anno 2016 è pari all’0,20% Analogamente è stata oggetto di conferma per l’anno 2019. IMPOSTA SULLA PUBBLICITÀ, DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI Imposta sulla Pubblicità ed i Diritti sulle Pubbliche Affissioni sono gestiti direttamente dall’Ente. L’Amministrazione si riserva di valutare, fatte salve diverse disposizioni che dovessero emergere dalla legge di bilancio per gli anni 2019/2021 ed anche in seguito alla predisposizione dell’apposito Piano Finanziario, la nuova determinazione delle tariffe della (TA.RI.) – anno 2019 - relative alla tassa per la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sia con riferimento alle utenze domestiche e non domestiche. TARIFFE PER IL SERVIZIO PUBBLICO Proventi della mensa scolastica: il servizio non esiste Proventi del trasporto scolastico: Il servizio non esiste Proventi del trasporto anziani: il servizio non esiste 15
Servizio pasti a domicilio: il servizio non esiste Gestione delle lampade votive del cimitero: il servizio non esiste; Tra le entrate extra-tributarie dell’ente trovano poi iscrizione a bilancio le entrate, i proventi cimiteriali per cessione loculi, i fitti attivi su fabbricati, ecc. Non si dispone di elementi utili per aggiornare in modo significativo l’ammontare degli stanziamenti di entrata, con riferimento alle entrate da servizi pubblici, del triennio 2021/2023. Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale Per garantire il reperimento delle risorse necessarie al finanziamento degli investimenti, nel corso del periodo di bilancio l’Amministrazione si prefigge di : - Accedere a contributi pubblici messi a disposizione sia da amministrazioni centrali dello Stato (Ministeri) che amministrazioni regionali e provinciali, nelle forme e modi che verranno resi noti mediante decreti, bandi ecc.. - Principali Contributi per la realizzazione di opere - anni precedenti: Fondo Comuni di Confine, Compartecipazione dal Provincia di Brescia per realizzazione per completamento SP9 e BIM ( Bacino Imbrifero Montano); L’accesso a contributi pubblici assumerà infatti sempre un maggior peso nella gestione delle risorse finanziarie anche alla luce del loro ridimensionarsi. In quest’ultimo quinquennio, non si sono avuti proventi da permessi di costruire (oneri di urbanizzazione). 16
Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità Il limite per l’indebitamento degli enti locali, ha subito, negli ultimi anni, numerose modifiche. Alla data del presente atto, detto limite è stabilito nella percentuale del 10%. Detto percentuale si ottiene dal rapporto tra: ▪ Importo totale degli interessi sui mutui, ▪ Totale dei primi tre titoli dell’entrate (somma delle entrate tributarie, da contributi e trasferimenti ed entrate extra-tributarie) del penultimo esercizio; Anno di riferimento Interessi passivi Entrate accertate tit.1-2-3 Incidenza impegnati(a) (b) (a/b)% 2019 5.061,46 273.593,61 1,85 2018 5.490,17 290.749,12 1,89 2017 5.777,88 233.619,56 2,47 17
B) SPESE Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali Le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalla singola amministrazione. 18
Tali attività utilizzano risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate. La "spesa corrente" comprende l’importo della singola missione stanziato per fronteggiare il fabbisogno richiesto dal normale funzionamento dell’intera macchina operativa dell’ente. Si tratta di mezzi impegnati per: - copertura dei costi dei redditi di lavoro dipendente e relativi oneri riflessi, imposte e tasse, - acquisto di beni di consumo e prestazioni di servizi, - utilizzo dei beni di terzi, - interessi passivi, - trasferimenti correnti, - oneri straordinari o residuali della gestione di parte corrente. La spesa corrente, con riferimento alle funzioni fondamentali, risulta ripartita in base alla seguente classificazione: Missione 01. Servizi istituzionali generali di gestione Missione 02. Giustizia Missione 03. Ordine pubblico e sicurezza Missione 04. Istruzione e diritto allo studio Missione 05. Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali Missione 06. Politiche giovanili, sport e tempo libero Missione 07. Turismo Missione 08. Assetto del territorio ed edilizia privata Missione 09. Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente Missione 10. Trasporti e diritto alla mobilità Missione 11. Soccorso civile Missione 12. Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Missione 13. Tutela della salute Missione 14. Sviluppo economico e competitività Missione 15. Politiche per il lavoro e la formazione professionale Missione 16. Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca Missione 17. Energia e diversificazione fonti energetiche Missione 18. Relazione con le altre autonomie locali Missione 19. Relazioni internazionali Missione 20. Fondi ed accantonamenti Missione 50. Debito pubblico Missione 60. Anticipazioni finanziarie Missione 99. Servizi per conto terzi La spesa corrente, con riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali e al triennio 2021/2023 è oggetto di specifica quantificazione finanziaria in sede di bilancio di previsione triennale. Si può dare seguito ad un intervento che comporta un esborso solo in presenza della contropartita finanziaria. Ciò significa che l'ente è autorizzato ad operare con specifici interventi di spesa solo se l'attività ha ottenuto la richiesta copertura. Fermo restando il principio del pareggio, come impiegare le risorse nei diversi programmi in cui si articola la missione nasce da considerazioni di carattere politico o da esigenze di tipo tecnico. Una missione può essere finanziata “autofinanziata”, quindi utilizzare risorse appartenenti allo stesso ambito oppure, nel caso di un fabbisogno superiore alla propria disponibilità, può essere finanziata dall'eccedenza di risorse reperite da altre missioni (la missione in avanzo finanzia quella in deficit). 19
Programmazione triennale del fabbisogno di personale DOTAZIONE PROFILO AREA NUM. POSTI POSTI ORGANICA POSTI COP. VAC. CAT. C Funzionario Servizi 1 t.p. 1 - Area unica Amministrativi Amministrativ -Finanziari a-Finanziaria B Operaio Area tecnica 1 t.p. 1 - specializzato TOTALE 2 2 - DISPONIBILITA’ E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE RISORSE UMANE CON RIFERIMENTO AL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO IN SERVIZIO AL Servizi Profilo Professionale Numero Unità lavorative 30/06/2019 Area Organizzativa AREA UNICA DI TUTTI I Servizi di Bilancio e Titolare di Area n.1 SERVIZI Rendiconto servizi Cat. C AMMINISTRATIVI- tributari e di gestione FINANZIARI delle entrate servizi stipendi e previdenza servizi di economato servizio personale - Servizio di Stato Civile, servizio di Anagrafe, servizio di Leva, servizio di Statistica, servizio Elettorale, servizi cimiteriali, servizi amministrativi segreteria protocollo albo pretorio servizio notificazioni AREA TERRITORIO Area Territorio - tecnico- Operaio Spec.to n. 1 manutentiva Cat. B TOTALE DIPENDENTI IN SERVIZIO A TEMPO n. 2 INDETERMINATO AL 30/06 FABBISOGNO DI PERSONALE RELATIVO AL TRIENNIO 2019/2021 Criteri: - Principio di contenimento della spesa del personale di cui all’articolo 1 comma 557 e seguenti della Legge n. 206/2006 e s.m.i, - Vincoli relativi alla copertura del turn-over (art.3 comma 5 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90 e s.m..) differenziati in base alla tipologia di ente ed alla situazione organizzativa e/o finanziaria dell’ente. - Rispetto del tetto alla spesa di personale riferita all’anno 2008 (comuni che nel 2015 non erano soggetti al patto di stabilità interno, Unioni di comuni) Art. 1, comma 562, L. 296/2006 Art. 1, comma 762, Legge 208/2015. 20
Cessati Num. Capacit Num. % Modalità Cat. e Cat. e Note à nell’ assunz. dipp. di pos.ec. Posiz. anno li che reclutam personal Giurid. nell’an possono ento e cessato iniziale di no essere accesso success assunti a ivo tempo ind.to 2019 2 0 0 2020 2 0 0 2021 2 0 0 2022 2 0 0 2023 2 0 0 FACOLTÀ ASSUNZIONALI - LIMITI SPESA PERSONALE Comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti - Turn over 1 a 1 + resti triennio precedente. Spesa non superiore alla spesa esercizio 2008. RIFERIMENTI: cfr. art. 1, c. 562, legge n. 296/2006; Corte conti, Toscana, par. n. 176/2012. NOTE: spesa al lordo oneri riflessi ed Irap, con esclusione oneri per rinnovi contrattuali - Componenti di spesa individuate ex art. 1, c.557 e 562, legge n. 206/2006, e Corte Conti sez. automomie nr 13/2015. Le cessazioni sono considerate “ per testa” e relative all’anno precedente Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi La legge 232/2016, al comma 424 dell’articolo 1, ha differito al 2018 il termine di entrata in vigore dell’obbligo di approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi, di cui all’articolo 21 del D.Lgs. 50/2016, Detto comma infatti recita testualmente: “L’obbligo di approvazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi, di cui all’art.21 del D.Lgs. 50/2016, si applica a decorrere dal bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018” Il programma biennale di forniture e servizi e i relativi aggiornamenti annuali contengono gli acquisti di beni e servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000,00 euro (al netto di iva). 21 21
Si dà atto che, negli anni 2019/2021, non si presenta per il Comune di Valvestino tale necessità in quanto gli acquisti di beni che verranno effettuati (es. acquisto di cancelleria, toner, articoli da ferramenta in dotazione all’operaio, ecc.) non superano la predetta soglia. Analogamente per gli acquisti di servizi (servizi di manutenzione delle strade, manutenzione del verde, servizio di pulizia locali ecc.) l’ente procede all’aggiudicazione dei relativi affidamenti. Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche PRINCIPALI INVESTIMENTO PROGRAMMATI PER IL TRIENNIO 2021.2023 SISTEMAZIONE DI IMMOBILI COMUNALI € 50.000,00 CON CONTRIBUTO C.M. SOSTEMAZIONE VIABILITA’ COMUNALE € 50.000,00 CON CONTRIBUTO PROVINCIA DI BRESCIA L’Ente si riserva di valutare e programmare gli interventi per l’utilizzo delle somme messe a disposizione dell’ODI per le annualità in argomento con una disponibilità prevedibile di € 500.000,00 per ciascuna annualità. Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi Risultano attualmente in corso di esecuzione e non ancora conclusi i seguenti progetti di investimento: 20100/1 REALIZZAZIONE TURISTICA REST € 100.000,00 20105/1 PROGETTO TURISMO SOSTENIBILE € 50.000,00 20320/3 PROGETTO SISTEMI MALGIVI * € 271.000,00 20140/4 SOTTOSERVIZI COMPARTO C (bando € 500.000,00 2020) 20080/2 ACQUISIZIONE STRUTTURA/ATTIVITA' € 48.000,00 TURISTICA TAVAGNU' 20260/4 MISURE FORESTALI CASANEGA € 31.200,00 20165/2 SOTTOSERVIZI COMPARTO A € 500.000,00 20115/2 EFFICENTAMENTO ENERGETICO (stato) € 50.000,00 20020/3 MANUTENZIONE PATRIMONIO (stato - € 11.597,90 piccoli comuni) 22
20010/1 ACQUISTO ATTREZZATURE PER UFFICI € 3.000,00 20010/2 ACQISTO PROGRAMMI/SOFTWARE PER € 10.000,00 UFFICI C) RAGGIUNGIMENTO EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO E RELATIVI EQUILIBRI IN TERMINI DI CASSA EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALE DEL BILANCIO L’attività finanziaria dell’ente dovrà essere improntata al rispetto delle disposizioni di cui all’art. 193 del D.Lgs. n. 267/2000 che testualmente recita: “1.Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili del presente testo unico” EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE DI CASSA Tenuto conto che questo ente, con riferimento all’ultimo quinquennio, e anni precedenti, NON ha fatto ricorso ad alcuna anticipazione di cassa, l’attività dovrà continuare ad essere caratterizzata dalle seguenti azioni positive che assicurano, durante l’intero triennio di programmazione, la sussistenza di un positivo fondo di cassa: - Corretta e puntuale evasione degli adempimenti di carattere amministrativo-contabile da cui dipende la somministrazione all’ente delle rate del Fondo di Solidarietà da parte del Ministero dell’Interno nei rispettivi anni di competenza; - Ottimizzazione dell’attività di riscossione delle entrate da tributi comunali (principalmente la Tariffa rifiuti) nell’anno di competenza, - Ottimizzazione dell’attività di riscossione delle entrate da servizi erogati nell’anno di competenza. - Mantenimento livello di efficienza dei tempi di pagamento. PAREGGIO DI BILANCIO - SALDO FINALE DI COMPETENZA L’Ente è tenuto al rispetto del “PAREGGIO DI BILANCIO” secondo l’articolo 1, commi da 463 e 493, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) e articolo 1, commi 870 e 871, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) al fine di conseguire, in sede di rendicontazione, SALDO DI FINANZA PUBBLICA, pari o superiore a zero. Tuttavia, dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 247 del novembre scorso e la n. 101 del marzo 2018, si è aperto un forte dibattito sulle attuali regole del pareggio di bilancio. Sono infatti allo studio le manovre che dovrebbero consentire lo sblocco degli avanzi di amministrazioni per favorire la ripresa degli investimenti. Non da ultimo va tenuto conto che, al comparto delle amministrazioni pubbliche locali, è stato chiesto negli anni scorsi ed in quelli più recenti, il maggior concorso in termini di risanamento della finanza pubblica. 23
D) PRINCIPALI OBIETTIVI DELLE MISSIONI ATTIVATE Descrizione dei principali obiettivi per ciascuna missione MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Organi istituzionali 9.000,00 18.355,27 9.000,00 0,00 02 Segreteria generale 100.603,00 149.455,35 100.603,00 0,00 03 Gestione economico finanziaria e 1.600,00 1.600,00 1.600,00 0,00 programmazione 04 Gestione delle entrate tributarie 3.500,00 9.201,00 3.500,00 0,00 05 Gestione dei beni demaniali e 17.000,00 35.358,02 17.000,00 0,00 patrimoniali 06 Ufficio tecnico 9.000,00 14.449,60 9.000,00 0,00 07 Elezioni – anagrafe e stato civile 0,00 0,00 0,00 0,00 08 Statistica e sistemi informativi 0,00 0,00 0,00 0,00 09 Assistenza tecnico-amministrativa agli 0,00 0,00 0,00 0,00 enti locali 10 Risorse umane 0,00 0,00 0,00 0,00 11 Altri servizi generali 4.504,00 37.798,64 4.504,00 0,00 Totale 145.207,00 266.217,88 145.207,00 0,00 L’ Amministrazione cura il funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell’ente. Inoltre è da supporto agli organi esecutivi e legislativi. Gestisce i servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Gestione delle politiche per il personale. Ricerca e persegue interventi che rientrano principalmente nell’ambito della politica regionale. Obiettivo: Contenimento delle spese correnti – mantenimento/miglioramento dei livelli di servizi erogati – contenimento della pressione fiscale – mantenimento del livello di manutenzione ordinaria del patrimonio dell’Ente. 24
MISSIONE 02 Giustizia Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Uffici giudiziari 0,00 0,00 0,00 0,00 02 Casa circondariale e altri servizi 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: nessuno Obiettivo: attivazione del servizio al verificarsi dell’esigenza MISSIONE 03 Ordine pubblico e sicurezza Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Polizia locale e amministrativa 1.000,00 1.000,00 1.000,00 0,00 02 Sistema integrato di sicurezza urbana 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 1.000,00 1.000,00 1.000,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: attivazione del servizio mediante convenzioni/accordi con enti limitrofi. Obiettivo: miglioramento della gestione del servizio attraverso convenzione con altro Ente MISSIONE 04 Istruzione e diritto allo studio Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Istruzione prescolastica 0,00 0,00 0,00 0,00 02 Altri ordini di istruzione non 0,00 0,00 0,00 0,00 universitaria 04 Istruzione universitaria 0,00 0,00 0,00 0,00 05 Istruzione tecnica superiore 0,00 0,00 0,00 0,00 06 Servizi ausiliari all'istruzione 1.000,00 1.000,00 1.000,00 0,00 07 Diritto allo studio 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 1.000,00 1.000,00 1.000,00 0,00 I Interventi già posti in essere e in programma il Comune, non è sede di plessi scolastici, e neppure in presenza di aventi diritto . 25
MISSIONE 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali i Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Valorizzazione dei beni di interesse 0,00 0,00 0,00 0,00 storico 02 Attività culturali e interventi diversi 1.800,00 1.970,00 1.800,00 0,00 nel settore culturale Totale 1.800,00 1.970,00 1.800,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione comunale ha ultimato la ricollocazione dei testi presso la nuova sede della Biblioteca, presso il Municipio, grazie alla collaborazione della responsabile del Sistema Bibliotecario del Nord Est ed al gruppo di volontari. E’ intenzione dell’Amministrazione, rendere fruibile la stessa alla possibile utenza soprattutto nel periodo estivo. Si promuoveranno iniziative, pubblicazioni e eventi per la valorizzazione del patrimonio locale. Obiettivo attivazione della Biblioteca Comunale e ricerca di sinergie con associazioni, volontari per la creazione di un punto di aggregazione. Gestione del patrimonio librario. MISSIONE 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Sport e tempo libero 0,00 0,00 0,00 0,00 02 Giovani 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma Considerata la scarsa presenza di giovani che già per esigenze scolastiche fanno riferimento a realtà sportive presenti nei comuni limitrofi è difficoltoso riuscire a proporre alternative valide a quelle esterne. Obiettivo ricerca delle sinergie con associazioni sportive perché creino punti di aggregazione. MISSIONE 07 Turismo Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Sviluppo e valorizzazione del turismo 50.500,00 143.978,02 50.500,00 50.000,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione comunale ha, già nel passato anche più recente, effettuato interventi significativi per il recupero e la gestione degli immobili comunali, privilegiando la gestione turistica degli stessi. Una serie di interventi nella zona di Rest – Il Borgo Rest e località Corva dove sono presenti due realtà bar-ristorante e ricettività oltre questo è presente l’Osservatorio Astronomico frequentato costantemente da utenti-turisti in particolare nella stagione estiva. 26
E’ ora intenzione dell’Amministrazione provvedere a realizzare un progetto per il turismo sostenibile al fine di far conoscere e fruire il territorio. Obiettivo : mantenimento degli attuali livelli di servizi erogati – mantenimento del livello di manutenzione straordinaria del patrimonio dell’ente. 27
MISSIONE 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Urbanistica e assetto del territorio 1.500,00 504.627,60 1.500,00 0,00 02 Edilizia residenziale pubblica e locale e 0,00 0,00 0,00 0,00 piani di edilizia economico-popolare Totale 1.500,00 504.627,60 1.500,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma : E’ attiva con il Comune di Limone sul Garda specifica convenzione per la gestione dell’Ufficio Tecnico. E’ pertanto garantita la gestione di delle pratiche edilizie di privati e (lavori pubblici). Non sono previsti piani di edilizia residenziale pubblica e nemmeno piani di edilizia economico-popolare. Per quanto riguarda l’urbanistica è previsto un intervento massiccio per la viabilità sull’intero territorio finanziata con i fondi ODI. Obiettivo: mantenimento del livello di servizi erogati attraverso convenzione e mantenimento della manutenzione del patrimonio dell’ente. MISSIONE 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Difesa del suolo 0,00 0,00 0,00 0,00 02 Tutela valorizzazione e recupero 200,00 15.145,00 200,00 0,00 ambientale 03 Rifiuti 31.850,00 61.862,55 31.850,00 0,00 04 Servizio Idrico integrato 4.900,00 4.900,00 5.000,00 0,00 05 Aree protette, parchi naturali, 0,00 0,00 0,00 0,00 protezione naturalistica e forestazione 06 Tutela valorizzazione delle risorse 0,00 0,00 0,00 0,00 idriche 07 Sviluppo sostenibile territorio 0,00 0,00 0,00 0,00 montano piccoli Comuni 08 Qualità dell'aria e riduzione 0,00 0,00 0,00 0,00 dell'inquinamento Totale 36.950,00 81.907,55 37.050,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione si è attivata per effettuare le manutenzioni necessarie per mantenere percorribili l’intera rete della viabilità in particolare sui tratti che presentano maggiori difficoltà di percorribilità. E’ inoltre previsto il ripristino delle aree interessate da incendi e il ripristino di pozze di abbeveramento. L’Amministrazione ha provveduto negli scorsi ad affidare il servizio di raccolta rifiuti ed al servizio idrico alla ditta GardaUno spa (affidamento in house nel 2010 fino al 2025) ed è pertanto impegnata nel collaborare/monitorare che i servizi erogati non vengano meno. 28
Obiettivo mantenimento dei servizi erogati – non aumento della spesa - manutenzione del patrimonio affidato. MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Trasporto ferroviario 0,00 0,00 0,00 0,00 02 Trasporto pubblico locale 0,00 0,00 0,00 0,00 03 Trasporto per vie d'acqua 0,00 0,00 0,00 0,00 04 Altre modalità di trasporto 0,00 0,00 0,00 0,00 05 Viabilità e infrastrutture stradali 114.248,00 984.243,15 114.248,00 50.000,00 Totale 114.248,00 984.243,15 114.248,00 50.000,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione non gestisce direttamente tali servizi. Negli scorsi anni è stata attivata apposita convenzione per la manutenzione ordinaria del tratto di strada che collega la frazione di Cadria (tratto di 6 km), con la Provincia di Brescia. L’Amministrazione è comunque impegnata nella manutenzione straordinaria di tratti di strada comunale interessata o da dissesti causati da eventi naturali e/o che necessitano di manutenzione ordinaria. Obiettivo mantenimento dei servizi, mantenimento del livello di manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio dell’Ente. MISSIONE 11 Soccorso civile Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Sistema di protezione civile 100,00 100,00 100,00 0,00 02 Interventi a seguito di calamità 0,00 0,00 0,00 0,00 naturali Totale 100,00 100,00 100,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione, non avendo al suo interno e non trovando sul proprio territorio, risorse umane ed economiche, ha attivato apposita convenzione con la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano al fine di garantire un tempestivo intervento ed una corretta gestione delle emergenze. Obiettivo mantenimento del servizio previsto dalla convenzione attiva con la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano 29
MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Interventi per l'infanzia e i minori e 0,00 0,00 0,00 0,00 per asili nido 02 Interventi per la disabilità 0,00 0,00 0,00 0,00 03 Interventi per gli anziani 0,00 0,00 0,00 0,00 04 Interventi per soggetti a rischio di 0,00 0,00 0,00 0,00 esclusione sociale 05 Interventi per le famiglie 0,00 0,00 0,00 0,00 06 Interventi per il diritto alla casa 0,00 0,00 0,00 0,00 07 Programmazione e governo della rete 8.350,00 13.942,11 8.350,00 0,00 dei servizi sociosanitari e sociali 08 Cooperazione e associazionismo 0,00 0,00 0,00 0,00 09 Servizio necroscopico e cimiteriale 2.000,00 3.249,17 2.000,00 0,00 Totale 10.350,00 17.191,28 10.350,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione ha sottoscritto l’accordo di programma per l’adozione e l’attuazione del Piano di Zona 2018/2020 dell’ambito territoriale n. 11 del Garda ove Ente capofila è la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano. Obiettivo mantenimento dei servizi previsti dalle convenzioni attive nell’Ambito del Piano di Zona di cui sopra. MISSIONE 13 Tutela della salute 30
Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Servizio sanitario regionale - finanziamento ordinario corrente per la 0,00 0,00 0,00 0,00 garanzia dei LEA 02 Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per 0,00 0,00 0,00 0,00 livelli di assistenza superiori ai LEA 03 Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per la 0,00 0,00 0,00 0,00 copertura dello squilibrio di bilancio corrente 04 Servizio sanitario regionale - ripiano di disavanzi sanitari relativi ad esercizi 0,00 0,00 0,00 0,00 pregressi 05 Servizio sanitario regionale - 0,00 0,00 0,00 0,00 investimenti sanitari 06 Servizio sanitario regionale - 0,00 0,00 0,00 0,00 restituzione maggiori gettiti SSN 07 Ulteriori spese in materia sanitaria 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: il Comune fa riferimento all’Ats di Brescia e non sono presenti in loco presidi della stessa. Obiettivo mantenimento/attivazione dei servizi previsti tramite ASL distretto di Salò ValleSabbia. MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Industria, PMI e Artigianato 0,00 0,00 0,00 0,00 02 Commercio - reti distributive - tutela 0,00 0,00 0,00 0,00 dei consumatori 03 Ricerca e innovazione 0,00 0,00 0,00 0,00 04 Reti e altri servizi di pubblica utilità 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: non sono attivi in loco servizi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità. Obiettivo: attivazione erogazione servizi se necessari. MISSIONE 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale 31
Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Servizi per lo sviluppo del mercato del 0,00 0,00 0,00 0,00 lavoro 02 Formazione professionale 0,00 0,00 0,00 0,00 03 Sostegno all'occupazione 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 0,00 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma non sono svolte attività di supporto alle politiche attive di sostegno e promozione dell'occupazione e dell'inserimento nel mercato del lavoro; alle politiche passive del lavoro a tutela dal rischio di disoccupazione; alla promozione, sostegno e programmazione della rete dei servizi per il lavoro e per la formazione e l'orientamento professionale. Obiettivo attivazione erogazione servizi se necessari. MISSIONE 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Sviluppo del settore agricolo e del 0,00 393.843,21 0,00 0,00 sistema agroalimentare 02 Caccia e pesca 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 0,00 393.843,21 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: L’Amministrazione è impegnata, anche se con alcune difficoltà, nel mantenimento della gestione delle malghe di proprietà di recente incrementata dall’acquisizione e completamento di una nuova struttura che dovrà essere affidata in gestione per potenziare ulteriormente l’attività agricola che quella produttiva del settore caseario (formaggio Tombea). E’ inoltre previsto l’intervento per il sistema malghivi presenti sul territorio. Obiettivo E’ intenzione del Comune, ripristinare- intensificare il territorio agricolo ormai compromesso ed avviare la produzione casearia oltre che il proprio patrimonio anche con l’iniziativa di privati. 32
MISSIONE 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Fonti energetiche 0,00 224.650,48 0,00 0,00 Interventi già posti in essere e in programma: Si cureranno i rapporti istituzionali con Regione Lombardia, la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, già riferimento per l’erogazione di contributi economici per opere pubbliche oltre alla Provincia di Brescia. Obiettivo: miglioramento della vivibilità dell’intera Valle. MISSIONE 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Relazioni finanziarie con le altre 0,00 0,00 0,00 0,00 autonomie territoriali Interventi già posti in essere e in programma: non sono attualmente in atto. Obiettivo: ==== MISSIONE 19 Relazioni internazionali Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Relazioni internazionali e 0,00 0,00 0,00 0,00 Cooperazione allo sviluppo Interventi già posti in essere e in programma: non sono attualmente in atto. Obiettivo: ==== MISSIONE 20 Fondi e accantonamenti Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Fondo di riserva 2.015,00 2.015,00 2.015,00 0,00 02 Fondo svalutazione crediti 1.650,00 1.650,00 1.650,00 0,00 03 Altri fondi 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale 3.665,00 3.665,00 3.665,00 0,00 Il Fondo di riserva deve essere previsto per un importo non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio. 33
Il Fondo crediti di dubbia e difficile esazione, contenuto nel programma 02 “fondo svalutazione crediti” e coincidente con lo stesso, nasce in sede di bilancio di previsione tramite l’“accantonamento al fondo crediti di dubbia e difficile esazione”. In sede di bilancio di previsione, i passi operativi necessari alla quantificazione dell’accantonamento da inserire in bilancio sono i seguenti: a) individuare le categorie d’entrata stanziate in sede di programmazione, che potranno dar luogo a crediti di dubbia e difficile esazione; b) calcolare, per ogni posta sopra individuata, la media tra incassi ed accertamenti degli ultimi cinque anni; c) cumulare i vari addendi ed iscrive la sommatoria derivante in bilancio secondo le tempistiche proprie del medesimo principio contabile applicato. L’armonizzazione dei nuovi sistemi contabili stabilisce che le entrate di dubbia e difficile esazione devono essere accertate per il loro intero ammontare ma allo stesso tempo occorre stanziare nelle spese un accantonamento a titolo di fondo svalutazione crediti che, non potendo essere impegnato confluirà nell’avanzo di amministrazione come quota accantonata vincolata. Non richiedono accantonamento al Fondo: · i trasferimenti da altre amministrazioni pubbliche; · i crediti assistiti da fideiussione · le entrate tributarie. La scelta è lasciata al singolo ente che deve, comunque, dare adeguata motivazione. MISSIONE 50 Debito pubblico Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Quota interessi ammortamento mutui 4.500,00 4.500,00 4.500,00 0,00 e prestiti obbligazionari 02 Quota capitale ammortamento mutui 8.200,00 8.200,00 8.200,00 0,00 e prestiti obbligazionari Totale 12.700,00 12.700,00 12.700,00 0,00 DEBITO PUBBLICO – Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative spese accessorie. In questa missione trova iscrizione contabile la somma relativa alla restituzione del debito a medio/lungo termine verso istituti finanziari (Cassa Depositi e Prestiti e BTL Filiale di Valvestino) con riferimento alla quota interessi passivi e alla quota di capitale MISSIONE 60 Anticipazioni finanziarie Stanziamento Cassa Stanziamento Stanziamento Programmi 2021 2021 2022 2023 01 Restituzione anticipazione di tesoreria 0,00 0,00 0,00 0,00 “DEBITO PUBBLICO – Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie. ANTICIPAZIONI FINANZIARIE – Spese sostenute per la restituzione delle risorse finanziarie anticipate dall'Istituto di credito che svolge il servizio di tesoreria, per fare fronte a momentanee esigenze di liquidità.” Tali missioni evidenziano il peso che l’Ente affronta per la restituzione da un lato del debito a medio lungo termine verso istituti finanziari, con il relativo costo, e dall’altro del debito a breve, da soddisfare all’interno dell’esercizio finanziario, verso il Tesoriere Comunale. 34
Puoi anche leggere