Assistenti Arbitrali - Stagione Sportiva 2019/2020 - Disposizioni
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COMITATO REGIONALE ARBITRI TOSCANA Via Gabriele D'Annunzio, 138 50135 Firenze Tel: 055.6521326 – Fax: 055.613541 COMPOSIZIONE E RECAPITI ATTENZIONE: dal 01/08/2018 tutti gli indirizzi e-mail @cratoscana.com sono migrati sul nuovo dominio @aiatoscana.it BINI VITTORIO PRESIDENTE 3339513000 pres.toscana@aia-figc.it BARACANI LEONARDO VICE PRESIDENTE 3938914141 l.baracani@aiatoscana.it SEGRETARIO PASQUI PATRIZIO 3929050281 toscana@aia-figc.it REFERENTE CODICE ETICO BERTI ANDREA ASSISTENTI ARBITRALI 3895555798 a.berti@aiatoscana.it CORTI RICCARDO ASSISTENTI ARBITRALI 3286256756 r.corti@aiatoscana.it BIANCIARDI FABIO CALCIO A CINQUE 3478611828 f.bianciardi@aiatoscana.it GIOVANI STEFANO SETTORE GIOVANILE 3490509219 s.giovani@aiatoscana.it LANDUCCI MARCO COORDINATORE CRA/SEZIONI 3470924770 m.landucci@aiatoscana.it MANGIALARDI MIRKO ARBITRI SECONDA CATEGORIA 3281120423 m.mangialardi@aiatoscana.it MARCHINI LUCA OSSERVATORI ARBITRALI 3384535952 l.marchini@aiatoscana.it MATTEONI DAVIDE AMMINISTRAZIONE 3493180207 d.matteoni@aiatoscana.it NATALI STEFANO OSSERVATORI ARBITRALI 3383673058 s.natali@aiatoscana.it PIERPAOLI NICOLA ARBITRI PRIMA CATEGORIA 3474839242 n.pierpaoli@aiatoscana.it PRONTO AIA 335.7797449 Si precisa che il PRONTO AIA sarà attivo il sabato, la domenica e nelle giornate in cui si svolgono gare infrasettimanali.
CALENDARIO STAGIONE SPORTIVA DATE DI INIZIO ATTIVITA‟ AGONISTICA STAGIONE SPORTIVA 2019/2020 CAMPIONATI ECCELLENZA, PROMOZIONE DOMENICA 8 SETTEMBRE 2019 CAMPIONATI 1^ E 2^ CATEGORIA DOMENICA 15 SETTEMBRE 2019 CAMPIONATO U19 JUNIORES REGIONALI SABATO 7 SETTEMBRE 2019 COPPA ITALIA ECCELLENZA - PROMOZIONE DOMENICA 1 SETTEMBRE 2019 COPPA TOSCANA 1^ E 2^ CATEGORIA DOMENICA 1 SETTEMBRE 2019 ORARI D’INIZIO UFFICIALI Campionato di Campionati Promozione Eccellenza Prima e Seconda Categoria ➢ dal 28 luglio 2019 ore 15,00 ➢ dal 28 luglio 2019 ore 15,30 ➢ dal 27 ottobre 2019 ore 14,30 ➢ dal 27 ottobre 2019 ore 14,30 ➢ dal 26 gennaio 2020 ore 15,00 ➢ dal 29 marzo 2020 ore 15,00 ➢ dal 29 marzo 2020 ore 15,30 ➢ dal 19 aprile 2020 ore 16,00 TURNI INFRASETTIMANALI (COPPA ITALIA E COPPA TOSCANA) SETTEMBRE: mer 11 (ecc), mer 18 (pro), mer 25 (1^cat, 2^cat) OTTOBRE: mer 2 (pro), mer 23 (1^cat, 2^cat), mer 30 (pro) NOVEMBRE: mer 6 (ecc), mer 13 (1^cat), mer 20 (2^cat) mer 27 (ecc, pro) DICEMBRE: mer 11 (ecc) GENNAIO: mer 8 (finale eccellenza), mer 15 (2^cat), mer 29 (1^cat) FEBBRAIO: mer 5 (pro), mer 19 (2^cat), mer 26 (1^cat) MARZO: mer 4 (2^cat) (da definire le date delle altre finali)
DESIGNAZIONI ED ACCETTAZIONI La designazione avviene tramite Sinfonia4You il lunedì sera (6 giorni prima della gara) ovvero il giovedì sera per i turni infrasettimanali di Coppa o per eventuali recuperi. L’accettazione deve avvenire tassativamente entro le ore 12 del mercoledì per le gare del sabato e della domenica ovvero entro le ore 12.00 del lunedì per le gare infrasettimanali, utilizzando l’apposita funzione sul portale Sinfonia4You. In caso di eventuale motivata impossibilità di effettuare l’accettazione su Sinfonia4You, dovrà essere data comunicazione ad uno dei Componenti di riferimento. Allo stesso modo deve essere accettata ogni convocazione a raduni, briefing o riunioni pervenuta tramite S4Y o e-mail, entro le scadenze e con le modalità indicate. Gli Arbitri contatteranno gli Assistenti Arbitrali entro il giorno successivo all’arrivo della designazione. Gli Assistenti devono avvisare immediatamente l’OT nel caso in cui l’Arbitro disattendesse tale disposizione. E’ obbligatorio controllare il proprio indirizzo di posta elettronica ed in ogni caso S4Y almeno una volta al giorno per eventuali nuove designazioni ed eventuali comunicazioni dell’Organo Tecnico. Le variazioni vengono di norma comunicate – sempre tramite Sinfonia4You – il giovedì sera, dopo l’uscita del comunicato ufficiale CRT e vanno accettate, sempre tramite Sinfonia4You, entro le ore 18.00 del venerdì sera. Non esistono turni di designazione RICHIESTE DI LIBERO Devono avvenire tassativamente almeno 15 giorni prima ed esclusivamente tramite l’inserimento di un periodo di indisponibilità su Sinfonia4You. Nel caso non fosse possibile (per giustificati motivi di imprevedibilità ed urgenza) rispettare il preavviso di 15 giorni, è fatto obbligo di contattare preventivamente uno dei referenti di categoria ed indicare, nelle note della richiesta su Sinfonia4You con chi si è parlato RICHIESTE DI CONGEDO Per periodi di indisponibilità superiori a 15 giorni consecutivi, deve essere richiesto un CONGEDO. La richiesta deve avvenire tassativamente almeno 15 giorni prima (salvo giustificati motivi di imprevedibilità ed urgenza) tramite l’inserimento della richiesta su Sinfonia4You e PREVIO CONTATTO OBBLIGATORIO CON UNO DEI COMPONENTI DI RIFERIMENTO, indicando SEMPRE sulle note della richiesta con chi si è parlato. I CONGEDI PER MOTIVI DI SALUTE DEVONO ESSERE OBBLIGATORIAMENTE ACCOMPAGNATI DA IDONEA DOCUMENTAZIONE MEDICA.
RIFIUTI Eventuali rifiuti dovranno essere comunicati direttamente per telefono ed esclusivamente ad uno dei referenti di categoria (Andrea Berti o Riccardo Corti). I rifiuti per problemi fisici e/o malattia dovranno essere supportati da adeguata documentazione medica da inviare via fax (055613541) o e-mail (toscana@aia-figc.it) entro e non oltre il martedì successivo alla gara. ORGANIZZAZIONE TRASFERTA L’organizzazione della trasferta è di competenza dell’Arbitro. Non sono ammesse interferenze sull’orario di ritrovo, di arrivo allo stadio e sul luogo dell’incontro. Si raccomanda la massima puntualità; gli Arbitri sono tenuti ad informare il pronto AIA in caso di ritardo degli AA, i quali faranno altrettanto nel caso di ritardo da parte del DG. Partite sempre in largo anticipo e mettete in conto eventuali imprevisti: avete assunto un mandato per tutta la giornata; evitate di assumere impegni o appuntamenti a ridosso della gara o subito dopo. PRIMA DELLA GARA APPROCCIO ALLA GARA: La gara inizia dalla designazione. Arbitro ed Assistenti arrivano al campo insieme e con congruo anticipo (1h e 30’ prima). Eventuali altri accompagnatori (familiari, fidanzati/e, colleghi…), comunque sconsigliati, si salutano lontano dal campo di gioco e si ritrovano lontano dal campo di gioco. In nessun momento, prima, durante o dopo la gara, è ammessa la loro presenza nella zona degli spogliatoi. Cellulari: devono essere spenti dal momento in cui si esce dallo spogliatoio per iniziare la gara e fino a quando si abbandona l’impianto sportivo, salvo incidenti. Durante il sopralluogo si prende contatto con la zona di competenza (porte, area di rigore, panchine, linea laterale ove si va ad operare). BRIEFING PRE-GARA: Va effettuato in un posto tranquillo (preferibilmente nello spogliatoio) dove non si sia disturbati. Ascoltare e recepire le disposizioni dell’Arbitro. Mettersi a sua disposizione per fare bella figura in tre. L’Assistente non dà disposizioni. RAPPORTI CON I DIRIGENTI: L’unico componente della terna autorizzato a parlare con dirigenti e/o forze dell’ordine è l’Arbitro. Non esprimete giudizi e opinioni su episodi della gara, commenti su decisioni della Giustizia Sportiva su fatti avvenuti in settimana o in gare precedenti dirette da colleghi.
RISCALDAMENTO: La fase di riscaldamento è obbligatoria e DEVE iniziare circa 40’ prima dell’inizio della gara e durare 15/20 min.. Il riscaldamento va iniziato e terminato assieme e con lo stesso abbigliamento. Gli Osservatori Arbitrali riferiranno eventuali anomalie al riguardo. DURANTE L’APPELLO: Durante l’appello (che sarà effettuato dall’Arbitro con entrambi gli Assistenti) verificate la regolarità dell’equipaggiamento: anelli, braccialetti, collane, eventuali fasciature e/o bendaggi rigidi: è l’Arbitro che prende la decisione finale di ammettere o meno un calciatore a prendere parte alla gara. NOVITA’ 2019 PERSONE AMMESSE NEL RECINTO DI GIOCO: Per le gare dilettantistiche e giovanili organizzate in ambito regionale dalla Lega Nazionale Dilettanti, sono ammessi nel recinto di gioco, per ciascuna delle squadre interessate, purché muniti di tessera valida per la stagione in corso: a) un dirigente accompagnatore ufficiale; b) un medico sociale, per le sole gare di eccellenza è fatto obbligo alla società ospitante di far presenziare alle stesse un medico (con documento attestante la professione). In assenza deve essere presente un’ambulanza. L’inosservanza di tale obbligo deve essere segnalata sul rapporto di gara. c) il tecnico responsabile e, se la Società lo ritiene opportuno, anche un allenatore in seconda purché anch’esso in possesso dell’abilitazione richiesta; d) un operatore sanitario ausiliario designato dal medico sociale (massaggiatore); e) i calciatori di riserva (n.9); f) per la sola ospitante, anche il dirigente addetto agli ufficiali di gara. Tutti gli iscritti in elenco devono essere in possesso di idoneo documento di riconoscimento, tessera federale per il dirigente accompagnatore, allenatori e allenatori in seconda. Per questi ultimi due, se sprovvisti di tessera, devono fornire certificazione di abilitazione rilasciata dal Comitato Regionale. Sono valide anche le tessere provvisorie. ASSISTENTI DI PARTE Nelle gare organizzate nell’ambito della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore Giovanile e Scolastico, per le quali non sia prevista la designazione dei tre ufficiali di gara, nonché nell’attività ricreativa, un calciatore iscritto nell’elenco ufficiale di gara, che svolga le funzioni di assistente di parte, può nella stessa gara partecipare come calciatore. Nelle medesime gare, un calciatore iscritto nell’elenco ufficiale di gara e già partecipante alle stesse può, successivamente, svolgere le funzioni di assistente. NUMERAZIONE GIOCATORI E’ concessa la facolta in ambito LND di indossare per tutta la stagione sportiva una maglia recante sempre lo stesso numero (non necessariamente progressivo) ma senza cognome e/o personalizzazione
INGRESSO IN CAMPO: Ingresso in campo in sintonia con l’Arbitro e con l’altro collega. La bandierina deve essere portata tenendola normalmente per l’impugnatura (non a metà, al contrario o in altro modo), con il drappo arrotolato, come a voler essere il naturale prolungamento della mano, muovendola in sintonia con l’intensità della corsa. Sincronizzarsi con il collega nel controllo delle reti che deve essere eseguito all’inizio sia del primo che del secondo tempo. Controllare le persone ammesse in panchina ed estranei sul terreno di gioco, anche dopo l’inizio della gara. Concentrarsi ed esser pronti al fischio d’inizio, prendendone il tempo. DURANTE LA GARA - ALLINEAMENTO, CONCENTRAZIONE E CONTATTO VISIVO CON L’ARBITRO. Tali elementi sono fondamentali e devono essere mantenuti costantemente durante la gara. Utilizza i primi minuti di ciascun periodo di gioco per “sincronizzarti” con il penultimo difendente e per capire i movimenti della difesa: mantieni un focus continuo sul terreno di gioco: non guardare in tribuna, non guardare la bandierina dopo aver effettuato una segnalazione, non voltarti in direzione delle panchine per effettuare richiami e non farti distrarre da fattori esterni (pubblico). Mantenere costante il contatto visivo con l'Arbitro aiuta a tenere elevato il grado di concentrazione: siete voi che dovete farvi trovare pronti quando l’Arbitro vi cerca. - RAPPORTI CON I CALCIATORI E CON LE PANCHINE Non parlare mai con i calciatori (ad esempio quando si avvicinano per protestare oppure quando si rivolgono a te da lontano). Non dare spiegazioni alle panchine per fatti di gioco. Gestire le proteste delle panchine con intelligenza, senza mai eccedere (la vicinanza alla panchina amplifica la percezione dell'entità di una protesta). Non inflazionare il richiamo che deve essere preciso, mirato e breve (non girarsi mai verso di loro). Non mettere MAI le mani addosso a nessuno. - SEGNALAZIONI, MOVIMENTI E LINGUAGGIO DEL CORPO: L'Assistente comunica utilizzando la bandierina: non devono essere effettuati gesti di nessun tipo né devono essere mimati o spiegati fuori gioco e falli (salvo casi eccezionali o diversamente codificati). Vanno evitati tutti quei movimenti inutili (saltelli, piccoli passi) che denotano nervosismo ed apprensione, devono essere mantenute posture composte che denotano tranquillità e sicurezza e la bandierina, durante la corsa, va sempre rivolta verso il terreno di gioco. Le azioni offensive vanno seguite utilizzando sia la corsa frontale (soprattutto se l'azione è veloce) che quella laterale: quando l'azione insiste negli ultimi 20 metri del TG (area di rigore) l'Assistente deve utilizzare la corsa laterale. Nelle posizioni statiche è preferibile stare fronte al terreno di gioco e nello spostamento sul breve deve essere utilizzata la corsa laterale. Tutte le segnalazioni devono essere fatte “da fermi e frontali, guardando Arbitro e terreno di gioco. - POSIZIONI SUL TERRENO DI GIUCO Calcio di inizio: allineamento con il penultimo difensore. Rimessa laterale: allineamento con penultimo difensore. Calcio di rinvio: se viene effettuato dal portiere, controllate che il pallone sia posizionato correttamente all’interno dell’area di porta poi andatevi a posizionare sul penultimo difendente. Calcio d'angolo: se eseguito dalla parte ove si trova l'Assistente, posizionarsi dietro la bandierina d’angolo, se dalla parte opposta, anche davanti la stessa. Calcio di punizione dal limite: allineamento con il penultimo difensore.
Calcio di rigore: intersezione linea di porta/linea dell'area di rigore. - ANNOTAZIONI SUL TACCUINO Le annotazioni sul taccuino devono essere prese da entrambi gli Assistenti, ma non contemporaneamente (è preferibile che l'Assistente più vicino al fatto scriva dopo l'Arbitro e l'Assistente più lontano) Se l’Arbitro non si avvede della seconda ammonizione ad un calciatore o commette un errore di persona nell'adozione di un provvedimento disciplinare l'Assistente deve richiamare immediatamente la sua attenzione alzando la bandierina. In occasione delle sostituzioni l'AA1, dopo aver controllato la regolarità della procedura annoterà, minuto e numero mentre l'AA2 annoterà minuto e numero. DISPOSIZIONI TECNICHE A) RIMESSA LATERALE − La segnalazione va fatta solo quando il pallone ha oltrepassato interamente la linea − Uscita del pallone in zona di competenza: in caso di situazione palese o quando l'Assistente ha certezze, indicazione diretta della direzione. Se l'Assistente ha il dubbio sulla direzione segnalazione in due tempi: alzare la bandierina per segnalare la fuoriuscita del pallone, entrare in contatto visivo con l’Arbitro e seguirne la decisione. − Uscita del pallone oltre la zona di competenza: in caso di situazione palese l'Assistente deve entrare in contatto visivo con l’Arbitro ed effettuare la segnalazione diretta seguendone l'indicazione. In caso di situazione non evidente (o di dubbio) l'Assistente deve effettuare la segnalazione in due tempi, entrando in contatto visivo con l’Arbitro e seguendone l'indicazione. B) CALCIO D’ANGOLO / CALCIO DI RINVIO • La segnalazione deve essere fatta sempre con la mano destra, per avere una migliore visuale del terreno di gioco. • Uscita del pallone in zona di competenza: contatto visivo con Arbitro e segnalazione diretta se la decisione è univoca e chiara; segnalazione in due tempi se ci sono dubbi su chi ha toccato per ultimo il pallone e l’Assistente deve “confrontarsi” con l’Arbitro. In caso di “ultimo tocco” vicino all'Assistente decide direttamente l'AA (vicinanza – credibilità – ruolo). La segnalazione diretta del calcio d'angolo, con Assistente vicino alla bandierina d’angolo, deve essere associata ad un passo laterale verso sinistra. • Uscita del pallone fuori zona di competenza: contatto visivo con l’Arbitro e segnalazione diretta se la decisione è univoca e chiara. L'Assistente, in situazioni di calcio d’angolo o calcio di rinvio palesi ed evidenti nelle quali vi è già stata indicazione da parte dell'Arbitro, può astenersi dall'effettuare la segnalazione. (Circ. 1 2017/2018). In situazioni non evidenti la segnalazione va fatta in due tempi. • Quando il pallone oltrepassa la linea di porta direttamente dopo l’effettuazione di un calcio d’angolo, la segnalazione va fatta sempre in due tempi. C) FUORIGIOCO • POSIZIONE GEOGRAFICA DI FUORIGIOCO: un calciatore è in posizione di fuorigioco se una qualsiasi parte della testa, del corpo o dei piedi del calciatore è più vicina alla linea di porta avversaria sia rispetto al pallone, sia rispetto al penultimo avversario. Le braccia di tutti i calciatori, compresi i portieri, non devono essere considerate. • PUNIBILITA' DEL FUORIGIOCO: la posizione geografica di fuorigioco è punibile quando il calciatore: a) interferisce con il gioco, giocando o toccando il pallone passato o toccato da un compagno b) interferisce con un avversario, impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, ostruendogli chiaramente la linea di visione, contendendogli il pallone o tentando chiaramente di giocare il pallone che gli è vicino, facendo un’evidente azione che impatta chiaramente sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone
c) trae vantaggio (da tale posizione) interferendo con un avversario o giocando il pallone quando è rimbalzato o è stato deviato dal palo o dalla traversa, da un ufficiale di gara o da un avversario, oppure quando è stato effettuato intenzionalmente un “salvataggio” da un avversario. • TECNICA DI VALUTAZIONE E SEGNALAZIONE - Allineamento, concentrazione, semplicità nel fare le cose, capacità di effettuare continui “refresh” delle situazioni (non vi sentite appagati dopo una decisione importante e dimenticate subito una eventuale decisione sbagliata), capacità di applicare la tecnica “guarda e aspetta”: fotografa–osserva–valuta. • Non essere precipitosi: l’Assistente, deve innanzitutto valutare ed ha più tempo di quello che crede: meglio una segnalazione con un attimo in ritardo, ma corretta, che una segnalazione troppo precipitosa e sbagliata. Non essere precipitosi sia nei palloni aerei che dall’esterno del terreno di gioco vanno verso l’interno che nei lanci lunghi in verticale: capacità di aspettare di vedere dove cade il pallone e valutare bene la giocata, prima di prendere la decisione. • Nel dubbio non alzare: negli “incroci” con il difensore che sale e l'attaccante che va in profondità bisogna avere la forza di stare giù. • Quando c’è un solo calciatore in posizione di fuori gioco punibile segnalazione immediata mentre quando ci sono due calciatori, uno in posizione di fuorigioco ed uno in posizione regolare, attendere per vedere chi gioca o tocca il pallone • Se la segnalazione di fuorigioco non viene recepita dall’Arbitro, l'Assistente deve tenere la bandierina alzata fino a quando il collega non fa un cenno d’assenso o fino al capovolgimento dell’azione. • Rete segnata in fuorigioco: se l’Arbitro non si avvede della segnalazione l'Assistente DEVE tenere la bandierina alzata fino a quando l'Arbitro non ha recepito la segnalazione • Rete segnata con calciatore in fuorigioco che interferisce con il portiere, trovandosi sulla linea di visione ovvero effettuando un tentativo di giocata o un'azione che impatta sul portiere o sulla sua capacità di effettuare la giocata: se l'Assistente ha certezze segnala il fuorigioco oppure convalida la rete. Se l'Assistente ha dei dubbi sulla punibilità del fuorigioco deve rimanere fermo, indicare con il braccio il calciatore in posizione di fuorigioco, entrare in contatto visivo con l'Arbitro e seguirne la decisione. Se l'Arbitro non decide l'Assistente dovrà convalidare la rete. Se l'attaccante in fuorigioco si trova all'interno dell'area di porta oppure è vicino al portiere il tentativo di giocata o il movimento dell'attaccante devono essere considerati impattanti sul portiere o sul suo tentativo di effettuare la giocata D) FALLI DI GIOCO - L'Assistente deve segnalare i falli netti ed evidenti avvenuti nelle sue vicinanze e sfuggiti all'Arbitro (falli di mano, trattenute, etc.) siano essi commessi da attaccanti o da difensori, con breve ma intenso sventolio della bandierina. Se l’Arbitro ha l’azione di gioco sotto il suo controllo, l’Assistente deve astenersi dal fare qualsiasi segnalazione, anche se il fallo è vicino a lui. - Il fallo del difensore si segnala alzando e agitando la bandierina con la mano destra mentre quello dell’attaccante si alza con la mano sinistra (visivamente l’Arbitro è avvantaggiato poiché comprende subito la direzione del calcio di punizione). - l'AA non deve fare alcun cenno (con la testa o con le braccia) né per assecondare la decisione dell'Arbitro né per comunicare che l’azione è regolare - in occasione di falli che generano mischie, assembramenti, etc: l'Assistente deve entrare nel terreno di gioco, avvicinarsi ai giocatori senza entrare in contatto, osservare eventuali episodi di violenza e dare la massima collaborazione all'Arbitro E) CALCIO DI RIGORE. - I falli all’interno dell’area di rigore: sono di competenza dell’Arbitro salvo casi eccezionali. - Fallo avvenuto dentro o fuori l’area di rigore: se l’Arbitro non è in grado di stabilirlo (per lontananza o
dinamica dell'azione) l’AA (se certo) deve essergli di aiuto correndo e puntando la bandierina verso la linea di porta (quando è avvenuto dentro l’area) oppure restando fermo e tendendo il braccio a non più di 45° verso il centrocampo quando lo stesso è avvenuto fuori. F ) SEGNATURA DI UNA RETE. • portare la bandiera all'altezza della cintura con la punta rivolta verso il centrocampo. Solo dopo il fischio dell'Arbitro effettuare una corsa di mt 20/25. • se la rete suscita qualche dubbio imprimere maggior forza alla segnalazione ed alla corsa. • mentre si corre verso il centrocampo, controllare sempre con lo sguardo ciò che potrebbe succedere in area di porta e/o di rigore tra i calciatori. G) CONDOTTA VIOLENTA • segnalare la condotta violenta consumata sfuggita all’Arbitro o tentativi di violenza alzando la bandierina. Se l'Arbitro non rileva prontamente la segnalazione, l'Assistente continuerà a sventolare la bandierina collocandosi nella migliore posizione per essere notato, mentre l'altro Assistente alzerà la bandierina “a specchio” fino a quando l'Arbitro non interromperà il giuoco. • la comunicazione con l'Arbitro deve essere precisa e concisa, lontano da calciatori e/o qualsiasi altra persona: certezza assoluta (numero del calciatore/i, fatto e ripresa di gioco). • quando deve essere espulso un calciatore o allontanato un dirigente, l’Assistente deve sempre alzare la bandierina. H) RECUPERO Al 42’/43’ di ciascun tempo regolamentare l’Arbitro comunicherà all’AA1 la durata del recupero e l'AA1 dovrà a sua volta comunicarlo al dirigente della società ospitante per far sì che al 45’ ESATTO, lo stesso alzi il cartello. L'Arbitro dovrà comunque effettuare la segnalazione del recupero. I) TERMINE GARA. Procedura di uscita dal terreno: esce prima l’Assistente più vicino agli spogliatoi, poi l’Arbitro e infine l’Assistente più lontano assieme agli ultimi calciatori, per avere il controllo completo della situazione. Osservare quanto accade durante l’uscita dal terreno di gioco. Rientrare nello spogliatoio insieme. POST-GARA Nello spogliatoio, la prima cosa da fare è il controllo incrociato dei cartoncini. In presenza di fatti gravi rilevati da voi Assistenti, è bene che la compilazione del rapportino venga concertata con l’Arbitro. Casi di gravi episodi di violenza e/o aggressione prima, durante e dopo la gara devono essere comunicati immediatamente al termine della stessa, possibilmente al Presidente, o in alternativa al Pronto AIA. L’Arbitro dovrà sempre raccogliere i rapporti dei colleghi AA ed allegarli al proprio, anche laddove gli stessi non abbiano niente da segnalare. NOVITA’ 2019 GARE INTERROTTE (IMPRATICABILITÀ DI CAMPO, INFORTUNIO ARBITRO, ECC.) - E’ stato disposto la prosecuzione per i soli minuti non giocati. - L’arbitro della gara interrotta indicherà sul referto, oltre al minuto esatto, anche la situazione di gioco al momento dell’interruzione.
- La partita riprende dalla situazione di gioco che era in corso al momento dell’interruzione - Possono essere schierati calciatori tesserati anche se non erano presenti in distinta nella gara interrotta - I giocatori scesi in campo e sostituiti non possono partecipare - I giocatori espulsi non possono partecipare né essere sostituiti - Possono essere effettuate solo le sostituzioni non effettuate nella gara interrotta COLLOQUIO CON OSSERVATORE Saper ascoltare e fare tesoro dei consigli e suggerimenti, con la consapevolezza che il colloquio rappresenta un momento di crescita e formazione. Rapportarsi in modo corretto con l’OA: non cercare di avere una valutazione migliore. Non intervenire nel colloquio tra Arbitro e OA CERTIFICATI MEDICI DI ATTIVITA’ AGONISTICA Tutti gli Arbitri/Assistenti hanno l'obbligo di consegnare, al proprio Organo Tecnico, l’originale del certificato di idoneità prescritto dalle vigenti norme sanitarie per l’esercizio dell’attività sportiva agonistica, rilasciato da apposite strutture autorizzate. Il certificato medico dovrà essere rinnovato, possibilmente, con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla scadenza del precedente, per garantire continuità nelle designazioni. L'aggiornamento su Sinfonia4You avviene a cura dell'Associato, che provvederà contestualmente a caricarne una copia sul predetto portale (dimensione massima consentita 500Kb), così da accelerarne il processo di convalida ed in modo che lo stesso entri a far parte del fascicolo elettronico dell'Associato e sia immediatamente disponibile anche per l'OTS. La mancata consegna all'OTR del documento originale in tempi rapidi, potrà comportare la sospensione dalle designazioni e, qualora non si provveda dietro sollecito, il conseguente ritorno a disposizione del solo OTS. Il certificato medico potrà essere consegnato al presidente sezionale che provvederà poi all’inoltro al CRA.
ALLEGATI ➢ Circolare AIA 621/FM del 17/01/2012 e Circolare LND 12/2004: norme procedurali per richiesta risarcimento danni a vetture subiti da Ufficiali di Gara; ➢ Circolare AIA 1086/MN/MG del 21/06/2016: norme procedurali richiesta contributo per danni in itinere; ➢ Circolare nr.1 stagione sportiva 2019/20
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