18 giugno 2015, Arturo Lorenzoni - 'GREEN ECONOMY': LA RIQUALIFICAZIONE, VEICOLO DELL'EFFICIENZA ENERGETICA E STRUMENTO DI COMPETITIVITÀ E ...

‘GREEN ECONOMY’: LA RIQUALIFICAZIONE,
       VEICOLO DELL’EFFICIENZA
     ENERGETICA E STRUMENTO DI
 COMPETITIVITÀ E SVILUPPO ECONOMICO
              18	
  giugno	
  2015,	
  
              Arturo	
  Lorenzoni	
  
       Università	
  degli	
  Studi	
  di	
  Padova	
  

Una normativa sempre più stringente
Le direttive europee (2010/30/UE, 2012/27/UE),
e la normativa nazionale (D.l. 102/2014, L.
90/2013 …) spingono per l’adozione di misure
ambiziose di efficienza energetica.
Tecnologie, materiali, tecniche di progettazione
sono cambiate. Per sempre.
In Italia l’impatto maggiore è sul patrimonio
costruito, considerato che i nuovi edifici sono
solo una quota minore degli interventi in edilizia

L’a$uazione	
  della	
  dire/va	
  2012/27/UE	
  

Legge 90/2013 (ex d.l. 63/2013)
"Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva
2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del
19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia”
adegua il D.Lgs. n. 192/2005 per adeguarlo alla Direttiva
2010/31/UE. In particolare definisce:
• Metodologia di calcolo della prestazione energetica
  degli edifici
• I requisiti minimi di prestazione energetica
• Attestato di prestazione energetica (APE)
• Edifici a energia quasi zero (NZEB)

Il	
  mol6pliplicatore	
  posi6vo	
  dell’efficienza	
  
                         energe6ca	
  
• Ricadute	
  posi6ve	
  in	
  termini	
  di	
  leadership	
  tecnologica	
  e	
  di	
  
  strategie	
  commerciali	
  per	
  le	
  imprese	
  domes6che	
  
• S6molo	
  all’innovazione	
  e	
  allo	
  sviluppo	
  di	
  nuovi	
  prodoC	
  e	
  
  servizi	
  
• EffeC	
  posi6vi	
  sull’ambiente	
  
• Riduzione	
  dei	
  cos6	
  opera6vi	
  nei	
  diversi	
  seGori	
  
• Aumento	
  della	
  sicurezza	
  e	
  la	
  diversificazione	
  del	
  seGore	
  
  energe6co	
  
• Creazione	
  di	
  professionalità	
  nuove	
  	
  
• Misure	
  “no	
  regret”:	
  non	
  ci	
  sono	
  contropar6te	
  da	
  pagare	
  in	
  
  cambio	
  di	
  tali	
  benefici	
  (efficienza,	
  non	
  risparmio)!	
  	
  

La curva di Costo dell’Energia Conservata

          Source: EC Energy Efficiency Plan, 2011

La	
  s9ma	
  del	
  	
  PAEE	
  2011	
  	
  

Per	
  gli	
  edifici	
  residenziali	
  il	
  PAEE	
  prevede:	
  

Il parco edilizio residenziale nel 2011
             (PAEE 2014)

La stima dei risparmi conseguibili,
 edifici residenziali (PAEE 2014)

La stima dei risparmi conseguibili,
edifici non residenziali, PAEE 2014

Il settore delle costruzioni:
    una prospettiva grigia

Il mercato delle costruzioni
(M€ 2005), Federcostruzioni

Indice fatturato, 2000 = 100,
      Federcostruzioni

Le ristrutturazioni tengono…

Fonte Federcostruzioni

Efficienza	
  e	
  compe66vità	
  
• La	
  ricerca	
  dell’efficienza	
  energe6ca	
  è	
  uno	
  s6molo	
  
  importante	
  per	
  la	
  compe66vità	
  e	
  l’efficienza	
  
  complessiva	
  dell’intero	
  sistema	
  economico	
  
• Per	
  un	
  paese	
  manifaGuriero	
  spingere	
  
  l’acceleratore	
  ha	
  certamente	
  senso,	
  per	
  le	
  
  ricadute	
  economiche	
  che	
  ne	
  derivano	
  
• Le	
  imprese	
  che	
  pongono	
  l’efficienza	
  energe6ca	
  al	
  
  centro	
  delle	
  proprie	
  strategie	
  hanno	
  s6molo	
  a	
  
  razionalizzare	
  il	
  processo	
  produCvo	
  

I passi verso l’efficienza energetica
•   Conseguire gli obiettivi assunti a livello europeo significa cambiare
    radicalmente il paradigma tecnologico dei settori a maggiore intensità
    energetica (gli edifici in primis), poi utilizzare in modo nuovo gli strumenti a
    disposizione:
     –   Audit energetici e monitoraggi
     –   Certificazione energetica (ISO 50001)
     –   Contratti ESCO ed EPC
     –   Green procurement e LCA
     –   Incentivi (certificati bianchi, detrazioni fiscali, conto termico)
•   Allungare l’orizzonte temporale, avere coraggio nel mettere standard
    tecnici sfidanti, forzare il pubblico e il privato a cooperare su nuovi progetti.
•   Sviluppare strumenti contrattuali NUOVI
•   I fondi a disposizione per gli investimenti innovativi ci sono (fondi FESR,
    H2020, Elena, Jessica, …), ma vanno usati con modalità nuove, per
    superare i vincoli stretti di oggi agli investimenti

In UNIPD nasce ZEBLAB!
Nell’ambito del Dipartimento di Ingegneria
Industriale dell’Università di Padova, grazie
anche all’interesse degli studenti, nasce il
Laboratorio per l’Edificio a Energia Zero,
uno spazio per la didattica e la ricerca a
contatto con le imprese, dove sperimentare,
provare, conoscere le nuove tecnologie per
l’edilizia, integrando conoscenze impiantistiche,
architettoniche, dell’ingegneria strutturale e
civile

Inves6re	
  nell’efficienza	
  degli	
  edifici	
  ha	
  senso	
  
• In	
  molte	
  applicazioni	
  l’energia	
  conservata	
  è	
  la	
  fonte	
  a	
  minimo	
  costo	
  
• Il	
  mancato	
  inves6mento	
  comporta	
  comunque	
  dei	
  cos6	
  eleva6	
  di	
  
  ges6one	
  degli	
  immobili	
  
• La	
  sos6tuzione	
  di	
  cos6	
  corren6	
  con	
  inves6men6	
  non	
  è	
  spontanea,	
  ma	
  
  vantaggiosa	
  con	
  un	
  aGeggiamento	
  razionale	
  
• Una	
  correGa	
  informazione	
  ha	
  un	
  ruolo	
  importante	
  
• Le	
  misure	
  di	
  incen6vazione	
  adoGate	
  sono	
  essenziali,	
  ma	
  non	
  sufficien6	
  
  da	
  sole	
  a	
  cambiare	
  l’approccio	
  agli	
  inves6men6	
  
• L’efficienza	
  energe6ca	
  è	
  un	
  percorso,	
  con	
  un	
  obieCvo	
  sempre	
  in	
  
  movimento,	
  che	
  non	
  può	
  mai	
  essere	
  interamente	
  raggiunto	
  
• È	
  necessario	
  integrare	
  competenze	
  tecniche,	
  amministra6ve,	
  giuridiche	
  
  e	
  finanziarie	
  per	
  trovare	
  strumen6	
  nuovi	
  

‘GREEN ECONOMY’: LA RIQUALIFICAZIONE,
       VEICOLO DELL’EFFICIENZA
     ENERGETICA E STRUMENTO DI
 COMPETITIVITÀ E SVILUPPO ECONOMICO
                  	
  
      arturo.lorenzoni@unipd.it