OSPEDALE PICENO MEGLIO UNICO - CHE ZERO - Riviera Oggi

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OSPEDALE PICENO MEGLIO UNICO - CHE ZERO - Riviera Oggi
IL TABLOID quotidiano IN EDICOLA di

dal 1992     SABATO 5 MARZO 2022             0,50
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OSPEDALE
 PICENO
 MEGLIO
 UNICO
CHE ZERO
                             SERVIZI PAGINE 2-3- 4

Ogni LUNEDÌ in omaggio con il nostro tabloid

il settimanale che segue la Samb dal 1977
OSPEDALE PICENO MEGLIO UNICO - CHE ZERO - Riviera Oggi
Pagina DUE - Il TABLOID di RIVIERA OGGI e PICENO OGGI - Ospedali piceni

 OSPEDALE PICENO MEGLI
        IL DIRETTORE                    Fabio Urbinati: "Nessun Primo Livello sulla costa, due
Parto da Fabio Urbinati: tut-
to giusto quello che ha scritto         mezzi livelli servono per tornare come stavamo. Male"
meno un punto e si capisce per-

                                       M
chè. Infatti è stato sicuramente                 aster plan regionale di         Bisogna subito reagire a questo          razione con l’Università politec-
Piunti (ma anche altri) a far cre-               edilizia sanitaria, San         piano sciagurato per la città di         nica delle Marche, non è difficile
dere una cosa per un'altra. Ma                   Benedetto       umiliata.       San Benedetto. La quarta città           intuire quale sarà l’ospedale di
adesso Piunti non c'è più, quindi       Gli 80 milioni sono solo virtuali        delle marche avrà solo 4 milioni         primo livello per la provincia di
oggi le sue sollecitazioni vanno        e intanto al Mazzoni arrivano            del PNRR per un ospedale di              Ascoli Piceno.
rivolte ad Antonio Spazzafumo           oltre 25 milioni disponibili così        comunità che riguarda la me-             E ripeto: i 25 milioni x Ascoli
& C.                                    come nelle località turistiche di        dicina territoriale e non quella         sono veri, gli 80 milioni per San
Nelle tre pagine, a partire da          Civitanova e Senigallia con cir-         ospedaliera, quindi ZERO risor-          Benedetto non esistono.
questa, potete leggere una se-          ca 20 milioni a struttura.               se per il Madonna del soccorso.          Ora la regione per essere credi-
rie di opinioni ma anche di fatti       Due Ospedali di primo livello            Dopotutto i consiglieri e gli as-        bile, li inserisca nel documento
concreti e non smentibili (veda-        in Provincia di Ascoli non sono          sessori ascolani del centro dx           di programmazione finanziaria,
si la tragica situazione in cui è       previsti dalla legge, lo scrive          sono stati chiarissimi: nessun           altrimenti sono solo chiacchiere
stato ridotto il Madonna del Soc-       anche la regione stessa nel              ospedale di primo livello a San          sciocche. Inoltre va chiarito che
corso e non da adesso) illustra-        Master Plan, indicando chiara-           Benedetto ma un primo livello            80 milioni non sono sufficien-
ta da orgoglio civico e da Fabio        mente che il piano sarà nel pie-         su due plessi. Sembrerebbe               ti neppure per un ospedale di
Urbinati che ha fatto molti errori      no rispetto del DM 70.                   che tutto rimanga com’era da             base (vedi Fermo e Macerata).
in passato ma adesso è chiara-          Quindi impossibili due ospe-             20 anni, dai tempi di Spacca e           Chi per primo dovrebbe oppor-
mente dalla parte della ragione.        dali di primo livello in provincia       Mezzolani.                               si a queste scelte, è proprio il
Denunce che possono risultare           di Ascoli. Inoltre è difficile ed        Quindi non si capisce per cosa           centro dx Sambenedettese e in
utili per avere finalmente una          azzardato investire risorse del          hanno protestato negli anni              particolare l’ex Sindaco Piunti.
visione corretta di quella che è        PNRR per un nuovo ospedale               passati se quel modello di area          Dopotutto però, potrebbero an-
la sanità picena e quella abruz-        di cui non sappiamo il livello, i        vasta viene pienamente pro-              che essere soddisfatti insieme
zese.                                   posti letto, le specialistiche e         mosso e confermato Ma se                 ai tanti comitati, poiché alla fine
Moltio interessanti anche le con-       non si ha nessun progetto ne             guardiamo gli investimenti del           in provincia di Ascoli ci saranno
siderazioni di Carlo Clementoni,        terreno disponibile.                     Mazzoni tipo: nuova palazzina            due ospedali. Uno di base e
un giovane che meriterebbe più          I fondi del PNRR devono esse-            tecnologica, nuovo pronto soc-           uno di primo livello come voleva
di tanti altri amministratori della     re rendicondati e le opere col-          corso e medicina d’urgenza,              Piunti. Ma purtroppo per i citta-
politica di decidere cosa è me-         laudate entro il 31/12/2026.             adeguamento sismico, collabo-            dini della riviera, al contrario!
glio e cosa è peggio.
In effetti se la Val Vibrata e i
suoi 80 mila abitanti faccessero
                                        Lo dice anche Andrea Maria Antonini, consigliere Marche:
parte della provincia picena, gli       "Sulla costa non sarà un ospedale di Primo Livello"

                                         A
ospedali di Ascoli e San Bene-
detto potrebbero essere di base,                parte l’imprecisione, non        di dire le cose come stanno,             Area Vesta 5 che esiste da più
come Giulianova, Sant'Omero e                   di poco conto, che gli           senza giri di parole e senza             di 15 anni.
Teramo, e due ospedali di Pri-                  80.000.000 che Antonini          politichese. Dice il consigliere         Visto quindi che però i fondi
mo Livello nel mezzo potrebbe            cita, per un eventuale ospedale         regionale: “A San Benedetto              che annuncia per il Mazzoni
essere una possibilità concreta.         a San Benedetto, oltre che ad           non ci sarà nessun ospedale di           di Ascoli sono veri e non finti
Resta l'immobilità dei politici          essere insufficienti sono solo          primo livello”.                          come quelli per San Benedetto,
della costa, per cui un ospeda-          virtuali. Non ci sono in nessun         Ma è importante anche quello             non è difficile intuire quale sarà
le è meglio che zero. Ma tutto           documento di programmazi-               che Antonini non dice. Infat-            il vero ospedale di primo livello
tace. Anche quando lo avranno            one finanziaria della Regione           ti non parla nemmeno più di              per il Piceno (Il "Mazzoni" come
a 30 km? Da Antonio Spazzafu-            Marche. Però do atto al con-            un primo livello su due plessi.          Riviera Oggi dice oramai da al-
mo mi aspetto una smentita.              sigliere     regionale Antonini         Soluzione che sarebbe l’attuale          meno due anni. Ndd).

Carlo Clementoni, esperto di comunicazione e sanità:
"Ottantamila vibratiani vengono ignorati da Abruzzo
che impoveriscono e dalle Marche che arricchiscono"
S
      piace solo che, per la           interregionale.                          (47 mila) ma lasciare aperto            sono quelli che impoveriscono
      prima volta, é stata             Queste norme rappresentano               Sant’Omero (5mila) la cui               di più le casse dell’Abruzzo
      fatta una legge che              un grande assist per una zona            utenza verrebbe soffocata dai           mentre arricchiscono di più
poteva essere usata per                come la nostra, frammentata              nuovi ospedali di San Nicolò e          quelle delle Marche.
sovvertire l’ordine istituzionale      solo dalla burocrazia.                   Spinetoli?                              Spiace solo che nessuna
in favore di comuni dapprima           Ma che senso ha chiudere                 Gli   ottantamila    vibratiani         abbia approfondito questa
minori ma che nel frattempo            (o declassificare) gli ospedali          vengono ignorati sia da una             possibilità. I confini sono con-
sono diventati un unicum               di Ap (46 mila ab.) e SBT                parte sia dall’altra eppure             siderati come i muri.
  RIVIERA OGGI srl Reg. Trib. AP 298 - 22/01/1992 - Dir. Resp.: Nazzareno Perotti - Via Manzoni, 27 63066 Grottammare - nfo@rivieraoggi.it- Tel. 0735 585706
                   “L’onestà al di sopra di tutto. Anche quando costa qualche maggiore o minore guaio,
                ma nessun guaio è maggiore della compromissione con la propria coscienza” Indro Montanelli
OSPEDALE PICENO MEGLIO UNICO - CHE ZERO - Riviera Oggi
Pagina TRE - Il TABLOID di RIVIERA OGGI e PICENO OGGI - Ospedali piceni

IO... UNICO CHE NESSUNO
 Orgoglio Civico: "I cittadini dei comuni limitrofi non hanno più tempo da
 perdere. Mentre tra il 'Mazzoni' e il 'Madonna del Soccorso' la differenza
 di potenzialità cresce di giorno in giorno. A favore di Ascoli. Tutto molto
 chiaro, eppure i politici della costa continuano a dormire profondamente"

 D
         i seguito la lettera aperta che or-           assenza per far saltare la turnistica.               Madonna del Soccorso, ma nonostante
         goglio Civico ha inviato al sindaco,          Non ultima la riconversione della Medi-              ciò occorre avere consapevolezza che
         alla giunta e a tutti i consiglieri. La       cina Generale in reparto Covid e questo              l’esperimento organizzativo della Asur5,
 funzionalità del Madonna del Soccorso                 a dispetto di una mancata lungimiranza,              a nostro avviso, si può concludere, per-
 va al di sopra della futuristica immagina-            tra l’altro ampiamente prevedibile.                  ché non ha funzionato. Ha portato alla
 ria edilizia sanitaria. La funzionalità del           Non era difficile capire che i 18 posti letto        chiusura del reparto oculistica e otorino
 Madonna del Soccorso è oggi e dobbia-                 della Pneumologia del Mazzoni non sa-                oltre che alla perdita di diversi Prima-
 mo sostenerla per dovere morale e isti-               rebbero stati sufficienti a coprire le esi-          riati del Madonna del Soccorso, più lo
 tuzionale.                                            genze; di contro, la decisione di riconver-          spostamento dei servizi amministrativi al
                     *****                             tire l’ospedale di Ripatransone e metterlo           Mazzoni.
 “Gli oltre 50 mila abitanti della città di            a disposizione della Regione Marche ha               Si sono aggiunti, carenza di organici e di
 San Benedetto del Tronto, tutti i cittadi-            sortito il non auspicabile risultato di ri-          tecnologie come già sopra riportato. In-
 ni dei comuni limitrofi, non hanno più                convertire in reparto covid la Medicina              vestire sul territorio per rendere più effi-
 tempo da perdere.                                     Generale del Madonna del Soccorso.                   cace la presa in carico delle cure domi-
 Il dover lottare giornalmente per ottenere            A questo, in precedenza, sono stati tra-             ciliari soprattutto per gli effetti preventivi
 il minimo indispensabile non è più tolle-             sformati 8-10 posti letto di Osservazione            sulle acuzie.
 rabile.                                               del Pronto Soccorso, in letti per pazienti           Tutto ciò non può affogare nelle avventa-
 A partire dagli organici sotto dimensiona-            Covid +. Quest’ultima evenienza, in cari-            te dichiarazioni, poste sulle sabbie mobi-
 ti per arrivare al mancato rinnovo delle              co al Pronto Soccorso, ha spinto i Medici            li, del campanilismo, piuttosto si tratta di
 tecnologie. Non ultima la necessità di                a rivolgersi in Prefettura per effetto del-          migliorare l’offerta sanitaria a vantaggio
 uno scossone riorganizzativo.                         la gestione di quattro percorsi con soli 2           di un intero territorio.
 Il dramma che stanno attraversando il                 medici, con evidente rischio clinico.                Il sistema organizzativo sin qui portato
 Pronto Soccorso e la Medicina d’Urgen-                La.distrazione di non aver previsto una              avanti, in asur5, non ha funzionato, e
 za, per carenza di Medici e di Infemieri è            specifica gestione di pazienti covid per             pertanto, va modificato, nella prospetti-
 senza precedenti nella storia del secon-              mezzo di una struttura specifica, ha por-            va dei risultati. L’impegno di migliorare la
 do Pronto Soccorso delle Marche.                      tato ad una mescolanza assistenziale                 sanità deve essere costante, attraverso
 La mancata sostituzione delle tecnologie              che sta mettendo a dura prova i cittadini            una visione programmatica e la politica
 in Radiologia ha assunto solo la dimen-               e il personale impegnato in prima linea.             deve favorire questi processi virtuosi,
 sione della presa in giro.                            Orgoglio Civico vi invita pertanto ad atti-          non complicarli per mere diatribe interne.
 La Pediatria, vessata e lasciata a se                 varvi, ognuno per la propria parte, recu-            Il consiglio comunale e la città, devono
 stessa, nonostante la caparbietà e l’ab-              perando il tempo perso, proprio in virtù             reagire, farsi sentire ed all’occorrenza
 negazione professionale di medici e                   delle enormi potenzialità che il Madonna             anche dissentire nei dovuti modi e nelle
 infermiere, per i tanti bambini e neonati             del Soccorso detiene: a partire dal di-              dovute sedi. Gli eletti da questo territorio
 che gestisce, non riceve i dovuti ricono-             partimento chirurgico, al dipartimento di            nella massima trasparenza hanno il do-
 scimenti, a partire dalla nomina del Pri-             emergenza.                                           vere di sostenere interventi volti a ricon-
 mario.                                                Così come riteniamo funzionale l’emo-                segnare dignità sanitaria al Madonna del
 La Geriatria procede nella gestione con               dinamica del Mazzoni allo stesso tempo               Soccorso e al Territorio. Orgoglio Civico
 un pugno di medici dove basterebbe una                riteniamo eccellente la Neurologia del

 Fabio Urbinati: "Mds, infinite difficoltà al reparto di medicina d'urgenza.
 Prosegue intanto la presa in giro dell'ospedale di 1° livello su due plessi"
 L
        e “toppe” della Regione Mar-     vede nessuna risorsa per il Ma-       Asi spera non solo negli ospedali      Manuela Marcucci: L’ospedale di Ascoli
        che ad un reparto che per        donna del Soccorso.                   del nord delle Marche.                 non potrà mai essere catalogato come
        anni è stato il cuore dell’e-    Quindi da oltre sei mesi il Mds non   Intanto prosegue la presa in giro      primo livello perché non ha né la neurologia
                                                                                                                      né la psichiatria. Continueremo ad avere un
 mergenza-urgenza del Sud delle          può usufruire del suo reparto di      dell’Ospedale di 1 livello su due      ospedale di primo livello su due plessi con
 Marche non stanno portando              medicina d’urgenza.                   plessi. Quindi per Acquaroli e         disperdio di risorse umane e ed economiche
 benefici tangibili. Il sostegno delle   Una situazione su cui purtroppo       Saltamartini tutto resterà come        e con pazienti che faranno la spola tra i
 Cooperative private è totalmente        regna un silenzio colpevole.          prima, come se in questa regio-        due presidi. Con buona pace di chi non ha
 fallito e non ha neppure alleviato      Ci chiediamo cosa davvero la          ne nulla fosse accaduto. Resta         creduto o non ha voluto mettere a rischio per
 le gravi carenze emerse nel 2021.       regione Marche stia mettendo in       quindi l’area vasta 5, quella stessa   un pugno di voti alla necessità di un unico
                                                                                                                      ospedale.
 Dalle dinamiche regionali temia-        campo per questa vergognosa           area vasta che nei suoi piani pre-     Ettore Minuto: Gli ascolani a forza
 mo che queste difficoltà siano do-      situazione all’ospedale di San Be-    vedeva per il Mds una vocazione        di piangere ottengono sempre quello
 vute non solo alla pandemia, ma         nedetto?                              all’emergenza/urgenza.                 che vogliono con meno abitanti di San
 anche e soprattutto ad una chiara       Ora vedremo se al Mds sarà as-        Sappiano che il centro/sinistra a      Benedett, meno nascite, un bacino di
 volontà della Regione Marche e          segnata qualche unità dei circa 18    San Benedetto ha portato il re-        utenza nettamente inferiore, una decrescita
                                                                                                                      demografica Stacchiamoci da loro come
 dei suoi vertici che si è chiaramen-    medici del concorso effettuato in     parto di MEDICINA D’URGEN-
                                                                                                                      Provincia, non vedo altre soluzioni
 te palesata con il Piano Regionale      Area Vasta 2, medici che a breve      ZA, mentre il Centro Destra lo sta     Cassandra Veggente: Sono stati gia’ spesi
 di edilizia sanitaria che non pre-      dovrebbero prendere servizio e        chiudendo. Cominciamo bene!            per caso gli 80 milioni?
Pagina QUATTRO - Il TABLOID di RIVIERA OGGI e PICENO OGGI Ospedali piceni

CARLO CLEMENTONI DICE
Qualcuno potrebbe obiettare: ma chi è Carlo Clementoni? Posso assicurarvi che di persone
preparate come lui se ne trovano poche. È legato al M5S come scelta politica. Mi ha scritto:

C
        aro Direttore nel tuo ultimo Disappunto, che                                                              gli lineari e speculazioni sulla mobilità passiva di
        seguo sempre con molto interesse, riferen-                                                                prossimità.
        dosi all’ospedale e ai 100mila abitanti sulla                                                             Nonostante tutto nel 2012 il «decreto Balduzzi»
costa: “Ci mette forse Martinsicuro ma sfido a con-                                                               cercò di razionalizzare il settore introducendo
traddirmi chi ritiene che la Regione Marche pos-                                                                  criteri moderni purtroppo pensati più per regioni
sa in qualche modo tener conto dei problemi di                                                                    popolose e aree metropolitane piuttosto che per
un’altra Regione, l’Abruzzo. Considerando anche,                                                                  zone dalla bassa (e sbilanciata) densità abitativa
come più volte ha spiegato un esperto come il dot-                                                                come Marche e Abruzzo.
tor Maffei, che la mobilità tra i confini è più passi-                                                            Per ottenere ospedali di un certo livello occorrono
va che attiva e che il nodo principale è la Sanità                                                                bacini di utenza che nel medio adriatico, almeno
privata. L’ospedale di Teramo è tra i più moderni                                                                 istituzionalmente, non esistono. In altre parole, un
e attrezzati d’Italia come struttura di Primo Livello.                                                            conto è avere come capoluogo di Regione Paler-
In più ci sono quelli di Giulianova e Sant’Omero.”                                                                mo (655mila abitanti) un conto Ancona (100mila).
        LA RISPOSTA DI CLEMENTONI                                                                                 Tuttavia, proprio per sanare alcune difformità il
Consentimi di specificare che, nel dibattito di que-                                                              Balduzzi ha previsto accordi di confine anche nel
sti anni è sempre mancato l’approccio giuridico e                                                                 rispetto dell’articolo 117 della Costituzione: “(…)
per questo, secondo me, si è fatta parecchia con-                                                                 La legge regionale ratifica le intese della Regione
fusione. Tornando al passaggio appena esposto,                                                                    con altre Regioni per il migliore esercizio delle pro-
proprio le Regioni Marche e Abruzzo dovrebbe-                                                                     prie funzioni, anche con individuazione di organi
ro invece tenere conto dei loro confini perché è                                                                  comuni”.
previsto dalle normative che guarda caso hanno                                                                    VAL VIBRATA. Dopotutto per le politiche regio-
attivato e definito questa riforma (dal Balduzzi alle                                                             nali la Val Vibrata rimane indigesta come l’intera
relative leggi e decreti). Inoltre è proprio la Costitu-                                                          provincia teramana che essendo frammentata in
zione a demandare alle Regioni l’organizzazione                                                                   comuni minori è penalizzata da un piano che pre-
della sanità a patto però che garantiscano, con                OSPEDALI GIULIANOVA, SANT’OMERO                    vede ospedali di I Livello soltanto nei comuni mag-
omogeneità, adeguati Livelli Essenziali di Assi-                        E LA RETE ABRUZZESE.                      giori. E in questa provincia non a caso si evidenzia
stenza (i LEA dello Stato). In effetti, in base alle       La provincia di Teramo nel piano di organizzazio-      un insolito eccesso di ospedali di BASE: ben tre
Norme le Regioni non dovrebbero proprio trascu-            ne sanitaria dell’Abruzzo è quella trattata peggio     sul totale dei quattro regionali sono appunto nel
rare le aree interregionali e a proposito le Regioni       in quanto, a differenza delle altre province, pre-     Teramano.
sono chiamate a individuare tra i requisiti utili per      vede il numero più basso di ospedali di 1° livello     Oltre a questo, la Val Vibrata è un peso per il bi-
organizzare l’offerta sanitaria proprio la mobilità        (appena uno) non solo in rapporto agli abitanti e      lancio regionale per via dei troppi vibratiani che si
strutturale (attiva/passiva) tra i loro confini. In po-    alla dimensione territoriale ma anche in termini as-   curano nella vicina e più funzionale Area Vasta 5
che parole, occorre valutare se nel frattempo certi        soluti (Anche Fermo, e Macerata ne hanno uno.          al punto da portare la provincia teramana ad es-
territoriali si siano fusi o meglio integrati.             Ndd).                                                  sere tra le peggiori per emigrazione ospedaliera
MOBILITA’. Duole constatare che purtroppo i                E nel frattempo che qualcuno pensa che la cosa         (101° su 107 province italiane).
media locali si sono sempre limitati a non andare          non riguardi Ascoli e San Benedetto, in ambito vi-     Il problema è che il “Val Vibrata” è stato pensato
oltre i propri ambiti provinciali/regionali, raccontan-    bratiano/piceno forse avremo un ospedale di 1°         negli anni ’80 con il criterio del baricentro territoria-
do sempre una realtà parziale ignorando che le             livello in meno sulla costa e uno di BASE com-         le(e non abitativo) e non garantisce la massima
Regioni dovrebbero effettuare valutazioni e nell’e-        pletamente isolato e sottorganico a Sant’Omero.        fruibilità essendo raggiungibile solo in auto.
ventualità stabilire accordi interregionali.               Non a caso, mentre si gioca un insensato derby         I vibratiani sconfinano perché nella loro provincia
Parliamo di assistere i malati! Inoltre nel dibattito      piceno, comuni come Avezzano (40mila), Lan-            mancano cliniche convenzionate concorrenti, cir-
sulla rete sanitaria, spesso non si tengono in con-        ciano (34mila) e Vasto (40mila) pare proprio che       costanza quest’ultima che rafforza il sospetto che
siderazione le nuove strutture come le Case della          avranno tutti ospedali di 1° livello. (A meno che la   la mobilità di prossimità sia un business soprattut-
Salute ad ogni modo funzionali al futuro sistema.          classificazione sia stata cambiata, la cosa appare     to per qualche imprenditore abruzzese presente
Al riguardo, quando si parla di emigrazione sani-          più che impossibile. Ndd,)                             oltre Tronto.
taria tra Marche e Abruzzo non possiamo ignora-            MAFFEI. Infine, il bravissimo tecnico dottor Maf-      SAN BENEDETTO. Dall’altra parte invece San
re che si tratta di un tipo di mobilità (di prossimità     fei dovrebbe esprimersi sul numero di ospedali         Benedetto, ai margini geografici e istituzionali, ri-
che non riguarda solo Martinsicuro ma dodici co-           spettanti alla provincia di Ancona (463mila) con-      mane penalizzata in rapporto al valore sanitario.
muni vibratiani e i suoi 80mila abitanti (i dati sono      siderando che l’ospedale di 2° livello (Torrette)      Un valore costruito anche grazie ai vibratiani che
arcinoti).                                                 “consuma” già un bacino di 600mila abitanti. Al        hanno reso l’Area Vasta 5 la più redditizia delle
PUBBLICO E PRIVATO. Non bisogna fare con-                  riguardo non mi risulta che le recenti norme pre-      Marche. Ciò nonostante, il territorio non è ancora
fusione tra una struttura esclusivamente privata e         vedano la classificazione di “ospedale regionale”      organizzato come un’area sanitaria omogenea e
una privata-convenzionata in quanto quest’ultima           o forse sbaglio?                                       funzionale. Dunque, occorre valutare la fattibilità
beneficia di trattamenti e finanziamenti pubblici.                                  *****                         per costruirne uno di I livello al baricentro di un’a-
Non a caso qualunque legge in ambito sanitario li          Al confine tra Veneto, Lombardia ed Emilia-Ro-         rea che detiene, pur sempre, la più alta incidenza
considera un sistema unico o comunque integrato            magna spingono da anni per un ospedale interre-        demografico-turistica delle Marche e dell’Abruzzo.
e che le disposizioni legislative vanno sempre in          gionale, sul Tronto invece forse non sanno nem-        In questo ultimo caso occorrerà riqualificare
questa direzione. Ad ogni modo e sarei disponibile         meno cosa accade oltre il fiume. Per analogia il       Sant’Omero come struttura polivalente per l’assi-
a farlo in altro confronto, si dovrebbe discutere an-      piano sanitario abruzzese penalizza anche l’ospe-      stenza primaria ma al contempo, tramite accordi
che sul sistema di calcolo della mobilità passiva.         dale della Val Vibrata (80mila ab.) che nonostante     di confine, ottenere la rimodulazione del calcolo
Così come stabilito è solo un business a favore            abbia meno risorse ha un pronto soccorso con più       della mobilità passiva che per la Val Vibrata vale
dei proprietari delle cliniche private che astuta-         accessi di Giulianova e, addirittura, gli stessi di    parecchi milioni di euro all’anno, a beneficio di
mente le collocano proprio ai confini regionali di         Ascoli Piceno!                                         tutto l’Abruzzo. In altre parole, nello stesso territo-
tutta Italia                                               Eppure, il presunto nuovo ospedale di I livello a      rio con circa 300 mila abitanti insisterebbero due
OSPEDALE DI TERAMO. Che l’ospedale di Te-                  est di Teramo unitamente a quello di I Livello forse   ospedali di 1° livello, il Mazzoni e il nuovo ospeda-
ramo, nonostante le sue eccellenze, sia tra i più          ad Ascoli o Spinetoli (?) comprimerà ulteriormente     le SBT-V. Vibrata. Come contropartita i vibratiani
moderni e attrezzati d’Italia è smentito dal fatto         l’area sanitaria di Sant’Omero ma anche quella di      si curerebbero senza aggravi extraregionali.
che non è MAI riuscito in questi anni a frenare l’e-       San Benedetto tagliando i servizi a 100mila per-       Vedremo se Acquaroli (Marche) e Marsilio (Abruz-
migrazione verso la “sgangherata” AV5, tanto che           sone che da Grottammare a Tortoreto sono colle-        zo) saranno in grado di andare oltre le lobby e i
come appena ricordato la provincia di Teramo è             gate in appena 20 minuti: un po’ come se Ascoli e      deliri regionalisti.
tra le peggiori a livello nazionale per mobilità pas-      Teramo fossero compresse in una superficie 70%
siva. Inoltre è utile ricordare che sta per essere         più piccola (90kmq).                                                          Con stima. Carlo Clementoni
ricostruito altrove (San Nicolò?) perché conside-          Il fatto è che nel 2001 la riforma del Titolo V ha
rato obsoleto.                                             generato ventuno differenti sistemi sanitari che
                                                           hanno finito per esaltare i localismi generando ta-
Pagina CINQUE- Il TABLOID di RIVIERA OGGI e PICENO OGGI - Cultura

   LA RIVOLUZIONE DELLE SEDIE
Per la rassegna teatrale “Energie vive 2022”, il teatro delle
Energie di Grottammare ospiterà sabato 5 marzo lo spettacolo
di e con Massimiliano Aceti e Matteo Nicoletta
                                                                    di ELVIRA APONE

I
     l prossimo appuntamento teatrale
     a Grottammare, presso il teatro
     delle Energie, nell’ambito della
rassegna “Energie Vive 2022”, or-
ganizzata       dall’amministrazione
comunale con l’associazione “Pro-
fili Artistici” e con l’Amat e con il
contributo di MiC e della Regione
Marche, è con lo spettacolo “La ri-
voluzione delle sedie”, che andrà in
scena sabato 5 marzo alle ore 21.

Lo spettacolo, scritto da Matteo Ni-
coletta e Massimiliano Aceti, di cui
sono anche interpreti insieme a Mau-
rizio Bousso, è prodotto da Sunny
Side, per la regia di Barbara Alesse,
e porterà all’attenzione del pubblico
un tema delicato e importante: il con-
fronto tra normodotati e diversa-
mente abili.
Vincitrice di diversi premi teatrali,
questa pièce svela l’ipocrisia del
senso di colpa dei normodotati nei          divenendo un vero e proprio ago del-
confronti dei disabili, o comunque          la bilancia.
verso coloro che vediamo diversi            Massimiliano Aceti, diplomato
da noi; uno spettacolo comico e             all’Accademia d’Arte Drammatica
graffiante, che ci pone di fronte a         “Silvio D’Amico” e con una matura-
paradossi che nella vita accettiamo         ta esperienza nella compagnia di Ga-
spesso senza difficoltà e che, a            briele Lavia, è anche autore e regista,
teatro, invece, risaltano in tutta la       oltre che interprete. Con “Il Piccolo
loro follia. Una ricerca di equili-         Guitto”, che ha scritto, diretto e inter-
brio, dunque, tra il paradossale e il       pretato, è arrivato in finale al Premio
naturalismo, in cui non trova posto         Scenario 2015.
il “politically correct”, perché il per-    Matteo Nicoletta è diplomato alla
benismo con cui trattiamo disabili e        Clesis Arte e ha lavorato sia in tea-
immigrati ci impedisce di giudicare         tro che al cinema. Vincitore di diversi
le persone che abbiamo di fronte in         premi teatrali, ha scritto la web serie
modo obiettivo, senza pregiudizi o          “Segreti”, di cui è stato anche inter-
sovrastrutture.                             prete e regista, che gli è valsa il pre-
  La storia rappresentata si svolge         mio come miglior serie web al “Ter-
all’interno di un ufficio, nelle sale       minillo Film Fest”.
dietro un supermercato, dove il capo        Maurizio Bousso, dopo aver segui-
del personale, Luca, svolge il suo          to corsi di teatro amatoriale, ha stu-
lavoro in modo inflessibile e autori-       diato alla scuola di recitazione del
tario. Quando arriva Matteo, un cas-        Teatro Stabile di Genova, dove si è
siere dal fare bizzarro e dalle richieste   diplomato. Ha preso parte a progetti
altrettanto improbabili, l’integerrimo      televisivi, teatrali e cinematografici.
Luca, stranamente, non lo caccia per-       La regista Barbara Alesse è laureata
ché Matteo è un disabile, seppure si        al Dams di Roma3 ed è autrice del a
riveli arrogante e provocatorio nei         “Ariane Mnouchkine e il Théâtre du
suoi confronti. Dopo diverse vicissi-       Soleil”. Diplomata alla Scuola del
tudini, Luca sarà sollevato dalla sua       Teatro Stabile di Genova, autrice te-
carica di capo del personale e retro-       atrale, ha firmato la regia di diversi
cesso a semplice cassiere. Nascerà da       spettacoli e ha partecipato a varie ras-
qui una vera e propria lotta di potere      segne di Drammaturgia Contempora-
tra i due, mentre un giovane magaz-         nea. Con “Tutto l’Amore è clandesti-
ziniere di colore starà ad osservarli       no”, di cui è autrice e regista, è stata
come un arbitro delle loro battaglie,       finalista al Premio Scenario 2015.
Pagina SEI - Il TABLOID di RIVIERA OGGI e PICENO OGGI - WEB TV

       "PUNTO. E A CAPO"                    di MARTA GRIMA
Nostro ospite Bernard Luzi, atleta di CrossFit, disciplina in cui ha
partecipato alla competizione più importante al mondo, i CrossFit
Games–e titolare del box CrossFit San Benedetto del Tronto

D
          isponibile sulla
          nostra web tv
          un’altra puntata
          di “Punto. E a
capo”, la trasmissione
di Riviera Oggi che si oc-
cupa di politica, società,
sport, attualità, cutura e
molto altro. Per l’ultimo
appuntamento abbiamo
avuto ospite Bernard
Luzi, atleta di Cros-
sFit – disciplina in cui
ha partecipato alla com-
petizione più importante
al mondo, i CrossFit Ga-
mes – e titolare del box
CrossFit San Benedet-
to del Tronto.                                   BERNARD LUZI E MARTA GRIMA

“Sono arrivato ai Cros-      e infine alla palestra. Lìtuati con dei sovracca-      completamente dall’am-
sFit Games per gio-          ho scoperto un corso de-  richi, percorrendo delle     biente della palestra. Ho
co, gareggiando in una       stinato a chi praticava ladistanze, nel minor tem-     trovato uno spazio ampio
competizione aperta a        MMA, ho chiesto di par-   po possibile. Chi viene      in zona Agraria e sono
tutti, denominata Open –     tecipare e ho iniziato condal sollevamento pesi e      partito. Il mio staff attual-
esordisce Bernard - Da       il CrossFit. Devo ringra- dalla ginnastica artistica   mente si compone dei
lì mi sono qualificato per   ziare Giacomo Amabili     è sicuramente avvantag-      coach Serena Piergal-
tutti gli step successivi    perché mi ha fatto avvici-giato, ma solo in ottica     lini e Luca Tulli. Luca è
e sono sempre riuscito       nare a questa specialità  agonistica, altrimenti è     arrivato circa tre anni fa,
a partecipare alla fase      nata negli Stati Uniti”.  uno sport che possono        Serena era una nostra
finale negli Stati Uniti,                              praticare tutti, indipen-    cliente, ha iniziato a la-
tranne nel 2020, l’anno      Ma in cosa consiste il dentemente dal back-            vorare al desk di un box
del Covid, in cui l’evento   CrossFit? “Si possono ground”.                         a Bologna, dove frequen-
non si è disputato”.         individuare tre domini.                                tava l’università, ma non
                             Dominio     monostruttu- Bernard ha spiegato           era soddisfatta del modo
Luzi ha poi ripercorso rato, della pesistica e com’è nato il progetto               in cui vedeva praticato
la sua carriera: “A quat- della ginnastica. Sono di aprire il box Cros-             il CrossFit lì. Ridendo e
tro anni ero già in piscina, movimenti funzionali fat- sFit San Benedetto del       scherzando un giorno le
l’acqua è sempre stato il ti ad alta intensità e co- Tronto: “Abbiamo aperto        ho proposto di far parte
mio elemento. Ho prati- stantemente variati. Un il box nel 2012, siamo              del nostro team, l’ho
cato nuoto a San Bene- movimento funzionale è stati tra i primi in Italia,          formata, le ho fatto fare
detto all’epoca di Naz- anche raccogliere una nelle Marche non c’era                un affiancamento full
zareno Grannò, Diego penna da terra. Di soli- nessuno. Prima ero un                 time, come ho fatto io
Spinozzi e Mario Tirante, to chiniamo il capo, poi personal trainer per hob-        diversi anni fa, e ora è
pietre miliari del nostro abbassiamo la schiena. by, poi ho deciso di met-          una coach a tutti gli ef-
sport, poi sono passato E già lì iniziano gli erro- termi in proprio e di dedi-     fetti. Stesso percorso per
alla pallanuoto, perché ri. In sostanza, di tratta carmi al CrossFit a tem-         Luca. Se una persona
era un gioco di squadra, di esercizi di forza effet- po pieno, distaccandomi        arriva al nostro box, può
Pagina SETTE - Il TABLOID di RIVIERA OGGI e PICENO OGGI - WEB TV

    L'ATLETA BERNARD LUZI

parlare con uno qualsiasi    derti alla sbarra perché     strano. Non cerchiamo    di vista sportivo e da
di noi, perché abbiamo       hai paura o hai un pro-      più il contatto. Gli am- quello     manageriale?
tutti la nostra preparazio-  blema al gomito, posso       bienti sportivi sono stati
                                                                                   “Come atleta, non ho più
ne”.                         metterti un box sotto i      molto penalizzati, sono  gli obiettivi di vent’anni
                             piedi oppure farti aiutare   stati chiusi per troppo  fa. Adesso il mio scopo
A dispetto di quanto si con degli elastici. Appro-        tempo, quando invece     è solo quello di rimane-
possa pensare, il Cros- fitto per sfatare un mito:        sono dei luoghi promo-   re in forma, mantenere
sFit è una disciplina il CrossFit non fa male.            tori di salute. Per quanto
                                                                                   gli standard previsti dal
accessibile a tutti ed è Questo concetto mi sta           riguarda la guerra, non  CrossFit. Quanto al box,
questo un punto a cui molto a cuore”.                     la condivido assoluta-   i sogni sono infiniti. Mi
Bernard tiene molto:                                      mente. Esistono sempre   piacerebbe      insegnare
“I miei clienti vanno dai In chiusura abbiamo             altre soluzioni, ci sono il CrossFit a chiunque.
ragazzini di quattro anni affrontato due temi di          anche gli organi prepostiStiamo instaurando an-
a due signori di 71. In attualità, la pandemia            per cercare alternative, che delle collaborazioni
mezzo c’è di tutto, don- e la guerra in Ucrai-            per esempio le Nazioni   con altre società sporti-
ne incinte, persone che na: “Il Covid ha creato           Unite. Il motivo per cui ve della zona, perché il
hanno subito operazioni grandi problemi, ha de-           c’è stato questo attacco CrossFit è sì uno sport a
all’anca. La chiave di tut- stabilizzato le persone.      lo sa solo chi ha deciso sé stante, ma può esse-
to è la scalabilità del ge- Quando guardiamo un           di sferrarlo”.           re utilizzato anche come
sto, ossia la possibilità di film ci chiediamo come                                preparazione, rafforza-
adattare qualsiasi eser- mai i protagonisti parli-        Ultima domanda: qua- mento per altre discipli-
cizio alla persona che lo no senza mascherina,            li sono gli obiettivi di ne”.
fa. Se non puoi appen- perché ormai ci sembra             Bernard Luzi dal punto
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