Lettera aperta alla Regione Lombardia - 30giorni
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30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 1 FEDERAZIONE PREVIDENZA Lettera aperta alla La sostenibilità Regione Lombardia e la riforma Anno 2 - Numero 9 - Settembre 2009 Registrazione Tribunale n. 580 del 21 dicembre 2007 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 335/2003 (conv. in L. 46/2004) art. I, comma I. Roma /Aut. n. 46/2009 - ISSN 1974-3084
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 2 ENPAV Orari di ricevimento Via Castelfidardo, 41 - 00185 Roma - Tel 06/492001 Fax 06/49200357 - enpav@enpav.it Martedì e Mercoledì: dalle 8:30 alle 14:00 - dalle 14:45 alle 17:45 Lunedì, Giovedì e Venerdì: dalle 8:30 alle 14:00 800 90 23 60 • Numero verde gratuito da telefono fisso • Per informazioni di carattere amministrativo, contributivo e previdenziale I M Martedì e Mercoledì: dalle 8:30 alle 14:00 - dalle 14:45 alle 17:45 d d Lunedì, Giovedì e Venerdì: dalle 8:30 alle 14:00 h p 800 24 84 64 Numero verde della Banca Popolare di Sondrio • informazioni riguardanti l’accesso all’area iscritti • comunicazione smarrimento della password • domande sul contratto e la modulistica di registrazione • richiesta duplicati M.Av. Dal Lunedì al Venerdì: dalle 8:05 alle 13:05 - dalle 14:15 alle 16:45 SCARICA LA GUIDA AGLI ISCRITTI: WWW.ENPAV.IT
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 3 anno 2 n. 9 Editoriale 5 › Ecm: è arrivato il momento di cambiare settembre 2009 di Gaetano Penocchio sommario La Federazione 7 › ”Non sono abbastanza bravo per le consulenze aziendali” di Gaetano Penocchio › La vita liquida di Bauman e… dei veterinari di Cesare Pierbattisti La Previdenza 11 › Le reazioni alla riforma di Giorgio Neri › La sostenibilità e le riforme: riassumiamo i fatti di Sabrina Vivian › Il quinto anno della polizza sanitaria di Eleonora De Santis Ordine del giorno 19 › Veterinari “al fronte” di Giovanni Tel › Le prestazioni sanitarie non sono un chilo di filetto o un paio di sci di Fulvia Ada Rossi › Veterinari in pressing sull’anagrafe a cura dei Presidenti degli Ordini del Lazio › L’Ordine di Pistoia è indignato di Anna Frosini Intervista 27 › Intervista all’On. Rodolfo Viola › Premio Andersen 2009 a un veterinario Comunicazione 32 In copertina: › “Lei non sa chi sono io”! Matrix_cancano di Michele Lanzi di Luca Toscani da Flickr Veterinari Fotografi http://www.flickr.com/ Spazio aperto 34 photos/21387977@N07/2076148512/ › Un grande sindacato per una veterinaria pubblica più forte Lex veterinaria 37 › La richiesta di risarcimento danni all’Ordine è un diritto dell’iscritto di Maria Giovanna Trombetta In 30 giorni 40 › Cronologia del mese trascorso di Roberta Benini Caleidoscopio 42 › Giorgio Mellis Cavaliere della Repubblica www.fnovi.it www.enpav.it
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 5 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 5 “ editoriale È arrivato il momento di cambiare (in verità era arrivato da parecchio): il siste- ma Ecm, nato nel 2002 e mai cresciuto, ha imboccato una strada nuova. Critica- to, accettato e parimenti rifiutato, è anche stato causa di aspri confronti all’in- terno della categoria. Da un lato chi, nella medicina pubblica, riteneva il sistema affar suo, una sorta di prerogativa-privilegio esclusivo da non estendere ai medici veterinari privati, dall’altro chi rifiutava l’obbligo a piè pari atteso che non può esistere un dovere senza che lo Stato metta tutti nelle stesse condizioni. Da ultimo la po- sizione degli Ordini che, partendo dal dovere deontologico, rifiutavano una veterinaria a due velocità: l’una con l’obbligo di aggiornarsi e l’altra con la facoltà di non farlo. Cernobbio 2009 ha forse chiuso una fase, o almeno ne ha annunciato la fine; l’accreditamento dei provider ridurrà gli erogatori di formazione oggi privi di una qualsiasi selezione. L’accreditamento dovrebbe corri- spondere alla dismissione dei referee che, con qualche meritevole eccezione, hanno caratterizzato negati- vamente il precedente periodo storico, collezionando una incredibile serie di errori e materializzando un in- sieme di veti, testimoni delle difficoltà in cui si muove una categoria ricca di pari contenuti e problemi. Vedrà la luce, con l’abituale straordinario ritardo, la formazione a distanza, nata da tempo in Lombardia fi- glia di un sistema più vitale, bloccata a livello nazionale dalle vicende che hanno visto Stato e Regioni con- fliggere per il governo del sistema, prima di confluire in quel coordinamento tecnico che ha sancito con la fine delle ostilità, l’avvio di una nuova era. Il Forum di Cernobbio in verità non ha portato nulla di nuovo e si è limitato a mettere in relazione la Commissione con gli erogatori e gli utilizzatori. Le novità annunciate hanno bisogno di regole di esercizio che sono in allestimento e di questo parleremo fra qualche mese. E veniamo a noi che vogliamo entrare a pieno titolo nella governance del sistema. Il nostro ruolo nella società e le nostre carriere dovrebbero essere legate alle competenze ed alla conseguente capacità di migliorare le nostre attività professionali e di modificare i nostri comportamenti. Alla professione l’o- biettivo di riconquistare una capacità pubblica di proposta che incroci i temi vitali del Paese ben oltre le “nicchie corporative”. Le categorie economiche di questo Paese inseguono la politica per ottenere van- taggi. In questo quadro i giovani si trovano sempre più schiacciati da mercati ormai chiusi e statici, ri- spetto ai quali le liberalizzazioni si sono dimostrate fallimentari. È impensabile che nei prossimi anni possa sopravvivere il modello formativo che ha caratterizzato le pro- fessioni nel passato, ma sarà necessario creare professionisti aggiornati caratterizzati da specializzazio- ne e multidisciplinarietà. Ciò non può essere imposto da leggi, ma nasce dalle nostre intuizioni ed ini- ziative. Per favorire questo processo la politica ha un solo modo: valorizzare la formazione e la compe- tenza, che sono la migliore garanzia per il consumatore ed elaborare al più presto un modello giuridi- co che possa favorire e consentire l’aggregazione professionale. È tempo che la nostra professione, in qualche occasione avvitata su se stessa e che sconta visioni spesso attente alla autoconservazione, si arricchisca di dinamismo. I giovani non attendano ciò che non arriverà mai, ma si mettano in gioco per modificare la struttura della nostra professione. Gaetano Penocchio Presidente Fnovi
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 7 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 7 “Non sono abbastanza bravo di Gaetano Penocchio* per le consulenze aziendali” Dopo l’esclusione di un collega “per mancanza di esperienza”, la Fnovi ha scritto una lettera aperta all’Assessorato all’Agricoltura della Lombardia. In at- tesa che il Consiglio di Stato dica l’ultima parola, l’Assessore Ferrazzi rispon- de con parole di “distensione”. E Fondagri si prepara: nello staff tecnico in tempi rapidi. sfida sul quale gli enti pubblici sono veramen- La Federazione te preparati, quello della guerra a colpi di pez- zi di carta che dimostrino qualcosa. Ma cosa devono dimostrare? Esperienza? Che cosa in- tendono per esperienza?”. Secondo la Fnovi, Gardin ha tutte le ragio- ni per protestare la sua esclusione dallo staff tecnico di Fondagri, dovuta (secondo l’istruttoria degli uffici regionali) alla “mancanza di esperienza lavorativa”. Alla Regione non è bastata nemmeno la quali- fica di “Auditor in condizionalità ambientale e gestione sostenibile delle imprese agro zootec- niche”: “La mia qualifica - protesta Gardin - è riconosciuta dal Ministero del Lavoro, ho stu- diato a fondo la condizionalità e simulato nu- merose consulenze aziendali (per applicare la vasta teoria), ho elaborato una tesi sulla condi- zionalità riferita agli obblighi specifici delle aziende zootecniche, per dirla schietta, mi so- no fatto un mazzo tanto, però il fatto che so- no iscritto all’ordine solo dal 2006 e che ho la- vorato senza guadagnare ma per imparare, af- fiancando colleghi, mi penalizza in maniera umiliante! E nel frattempo nel vero terreno di battaglia dell’allevamento chi ci va?”. “Noi Inizia così la lettera che il Collega Mauro dobbiamo quantificare a quanto ammonta la Gardin ci scrive il 5 agosto: “Purtroppo ven- nostra bravura - scrive il Collega - per poter go a conoscenza della necessità di una integra- fornire un servizio nuovo, ambizioso e soprat- zione del curriculum solo ora! Probabilmente è tutto carico di soldi. Io però non sono bravo. tardi, ma il mio rammarico non sta tanto nel- No, non sono bravo perché, secondo gli enti l’aver perso l’occasione di operare come con- regionali che emanano bandi e favori, io non sulente, per quest’anno, nell’ambito della con- ho esperienza”. dizionalità nella Regione Lombardia, quanto Il Mipaaf e l’Antitrust hanno riconosciuto nel vederci trattati come scomodi “competenti che i medici veterinari (e le professioni rappre- competitori” da abbattere nel solo terreno di sentate da Fondagri) hanno già tutte le compe-
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 8 8 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 tenze necessarie e la giurisprudenza, in varie torto, non credono nella crescita dell’agricoltu- sedi amministrative (Tar Lombardia compreso), ra e dell’allevamento tramite il sistema delle ha escluso la pretesa di requisiti curriculari consulenze aziendali”. aggiuntivi, come appunto le esperienze pre- L’Assessore Ferrazzi non si è fatto attende- gresse di consulenza aziendale. re ed ha offerto un’apertura (v. box) che Ma il Consiglio di Stato (aprile 2009) ha accol- va sicuramente apprezzata, anche se l’As- to parzialmente l’istanza cautelare della Lom- sessorato conferma una lettura dell’ordinanza bardia, così che questa ha ritenuto, in attesa del Consiglio di Stato diversa dalla nostra. della sentenza di merito, di poter dar cor- Intanto, Fondagri ha già messo in moto i so alle proprie procedure di riconoscimen- meccanismi più idonei (qualifiche e affian- to (e quindi di escludere il collega, malgrado la camenti) per fare in modo che Gardin, e pronuncia del Tar). Non siamo d’accordo con come lui tutti i professionisti che aspirano questa interpretazione dell’ordinanza del Con- alle consulenze, possano entrare nel siste- siglio di Stato e lo avevamo fatto sapere alla Di- ma in tempi rapidi, “recuperando” in tempi rezione generale agricoltura della Lombardia brevi quel presunto deficit di preparazione che già nel maggio scorso. la Regione vorrebbe colmato in ben tre anni di Ho quindi firmato una lettera aperta al- esperienza. Quasi un’altra laurea… Se la sen- l’Assessore all’Agricoltura della Regione tenza di merito ci darà ragione gli esclusi Lombardia, Luca Ferrazzi. Ai primi di settem- chiederanno di essere indennizzati. bre, gli scrivevo che “la testimonianza del dot- tor Mauro Gardin, dimostra che le Regioni, a *Presidente Fnovi CANE IMPEGNATIVO? DALLA FNOVI IL “PATENTINO” Sulla base dei vigenti obblighi di legge e volendo inco- raggiare la cultura del possesso responsabile, la Fnovi ha realizzato un corso formativo rivolto ai pro- prietari di cani, il cosiddetto “patentino”. Il corso è il frutto di un gruppo di lavoro attivato e coordinato dalla Fnovi, composto da colleghi di comprovata com- petenza nel campo della medicina comportamentale e con esperienze nel campo della divulgazione scientifi- ca. Il corso è stato realizzato con la collaborazione del Ministero della Salute e delle Politiche Sociali che, attraverso la sua Direzione Generale di Sanità Animale e del Farmaco Veterinario, ha seguito attentamente il nostro lavoro. Non si può qui tacere del fatto che la responsabilizzazione del proprietario di cani, qua- le fondamento della prevenzione delle aggressioni e della tutela dell’incolumità pubbli- ca, è entrata nel corpus giuridico grazie al Sottosegretario alla Salute Francesca Martini. Dopo anni di black list, Francesca Martini ha impresso una svolta culturale alla legisla- zione e dato credito alla veterinaria e alla medicina comportamentale in particolare. La Fnovi ringrazia il Sottosegretario di questo riconoscimento e, a nome della ca- tegoria, manterrà l’impegno di profondere ogni sforzo affinché il rapporto uo- mo-animale venga correttamente valorizzato. Un particolare ringraziamento va ai colleghi che hanno messo il loro sapere al servizio di un progetto di profondo significa- to sociale e culturale. Il corso formativo per proprietari di cani è disponibile in formato cartaceo e sarà integrato da un Cd didattico.
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 9 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 9 LA RISPOSTA DELL’ASSESSORE FERRAZZI La Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia, nel realizzare il sistema di consulenza aziendale previsto dalla nor- mativa comunitaria si è preoccupata di mettere a disposizione del- l’utenza agricola tecnici consulenti di comprovata esperienza e af- fidabilità nelle prestazioni in merito agli ambiti di consulenza defi- niti dal Reg, Ce 1698/2005, in modo da garantire un’elevata qua- lità di servizio, in considerazione anche della professionalità che caratterizza le imprese agricole lombarde. Seguendo le indicazioni dell’art. 15 del Reg. Ce 1974/2006 sono stati pertanto definiti i requisiti per il riconoscimento dei soggetti erogatori di servizi di consulenza aziendale, prevedendo, in parti- colare per i componenti lo staff tecnico alcuni requisiti aggiuntivi all’iscrizione ai rispettivi albi professionali: un’esperienza lavorativa almeno triennale nel campo della consulenza aziendale relativamente agli ambiti stabiliti dal Reg. Ce 1698/2005 e la partecipazione a ini- ziative formative nelle stesse materie. La sentenza del Tar della Lombardia n. 5963 del 10/12/2008 ha accolto il ricorso della Fe- derazione da Lei rappresentata, disponendo l’annullamento dei provvedimenti regionali inerenti il riconoscimento dei soggetti erogatori di servizi di consulenza aziendale nelle par- ti in cui prevedono per i componenti lo staff tecnico requisiti aggiuntivi all’iscrizione agli al- bi professionali. Il Consiglio di Stato, come certamente saprà, ha però accolto l’istanza cau- telare presentata dalla Regione Lombardia e con ordinanza n. 2187 del 28/04/2009 ha so- speso l’efficacia della sentenza impugnata. In forza di tale pronunciamento, la nostra Avvocatura ritiene che sia legittimo appli- care integralmente le procedure di riconoscimento dei soggetti erogatori di servi- zi di consulenza aziendale di cui al bando approvato con decreto dirigenziale n. 5348/2008. Per quanto riguarda la lettera aperta del Dr. Mauro Gardin, i miei Uffici riferi- scono che la Fondazione Servizi Consulenza in Agricoltura (Fondagri), che legge per cono- scenza, in sede di domanda di riconoscimento aveva inserito il Dr. Gardin nel proprio staff tecnico. A seguito di istruttoria è stata riconosciuta l’attività formativa in tema di condizionalità, ma contestata, sia per tipologia che per durata, la mancanza di esperienza lavorativa nell’am- bito della consulenza aziendale. Fondagri ha preso atto di tale situazione ammettendo, co- sì come per altri tecnici, la mancanza per il Dr Gardin del requisito dell’esperienza lavorati- va prevista dal bando di riconoscimento, escludendo lo stesso dallo staff tecnico della Fon- dazione. Mi preme comunque precisarLe che, coerentemente con quanto esposto, non si tratta di una esclusione definitiva, in quanto il Dr. Gardin, non appena maturata l’esperienza la- vorativa richiesta, avvalendosi eventualmente anche della possibilità di affiancamento ad uno o più operatori dello staff tecnico, potrà essere ammesso a far parte dello staff tecni- co di Fondagri e a operare nell’ambito della consulenza aziendale. (Lettera del 22 settembre 2009 al Presidente della Fnovi, a firma dell’Assessore all’Agricoltura della Lombardia, Luca Daniel Ferrazzi)
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 10 10 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 La vita liquida di Bauman e… di Cesare Pierbattisti* dei veterinari La corsa frenetica a consumare cercando di evitare di essere consumati. La ve- locità più che la durata. La novità come valore superiore alla durevolezza. Le riflessioni del filosofo Bauman parlano anche di noi. Alcuni giorni orso- attività si trasformano in passività e le capacità no, parlando con in incapacità. un giovane laurea- Le condizioni in cui si opera, e le strategie for- to, ho casualmente mulate in risposta alle condizioni, invecchiano accennato all’uso rapidamente e sono obsolete spesso prima che dello stetoscopio e gli attori abbiano avuto l’opportunità di ap- del plessimetro con prenderle correttamente. Diventa quindi ri- i quali dovevamo pre- schioso trarre lezioni dall’esperienza e fare af- sentarci alle esercita- fidamento su strategie e tecniche di successo zioni di semeiotica adottate nel passato … medica nel corso del- le quali una stanchis- Al di là di queste osservazioni di natura fi- sima vacca o un infe- losofica, non credo che la vita liquida sia lice cavallo si sotto- estranea alla crisi di tutte le professioni, ponevano pazienti al- compresa la nostra ovviamente, ed è sinto- le nostre manovre matica la sensazione di sentirsi continuamente diagnostiche, basate in guerra con il tempo. Provate a pensare alla esclusivamente sull’uso dei sensi ed ormai inse- rapidità con la quale le conoscenze mediche e rite in una centenaria tradizione veterinaria per soprattutto la tecnologia avanzano. Un qual- i più obsoleta. Che tristezza! Guardando gli siasi evento ECM diviene superato in tempi occhi perplessi del giovane collega, avvezzo a brevissimi. Pensate, di conseguenza, a come è ben altre procedure diagnostiche strumentali facile finire fra i rifiuti. E la paura provoca ine- in continua evoluzione, mi veniva in mente il vitabilmente omologazione si diviene sempre pensiero espresso da Zygmunt Bauman, so- più “uguali”, si utilizzano protocolli stan- ciologo e filosofo britannico di origini ebraiche, dardizzati che escludono qualsiasi forma nella sua opera “La vita Liquida”. di scelta individuale a livello diagnostico e terapeutico esautorando i nostri sensi e ren- La vita che oggi viviamo può essere definita li- dendo obsoleta la semeiotica classica. Lungi quida perché, proprio come accade nei liquidi, da me qualsiasi nostalgia del passato, il costantemente in movimento ed in divenire: le progresso è necessario ed inevitabile; le situazioni in cui gli individui sono chiamati a mie sono solo considerazioni di ordine ge- vivere si modificano con sempre maggiore ra- nerale che mi inducono a non invidiare i pidità rispetto alla capacità d’adattamento de- giovani che iniziano ora la loro nuotata gli individui stessi. Secondo questo punto di nella vita liquida. vista, gli individui non possono concretizzare i propri risultati in beni duraturi: in un attimo le *Consigliere Fnovi
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 11 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 11 Le reazioni alla riforma di Giorgio Neri* La riforma previdenziale è un ottimo banco di prova per dimostrare che l’im- pegno e la competenza dei Delegati provinciali sono enormemente cresciuti. Gli iscritti vogliono capire, discutere e anche criticare. Le obiezioni e i dubbi vanno analizzati per una corretta comprensione della riforma. Come di consueto anche questa volta si è ripetuto puntualmente l’evento a cui tutti i Delegati sono abituati e peraltro prepa- rati: la critica. Ciò si verifica tradizionalmente, e per certi ver- si comprensibilmente, quando l’iscritto viene messo davanti alla prospettiva di un esborso che a seconda dei casi può essere imprevisto nei tempi (scadenze), nei modi (pagamento in unica soluzione) o nei termini quantitativi (au- mento). Prova ne sia che generalmente tali comportamenti vengono messi in atto dal ve- terinario contribuente mentre non si hanno notizie di analoghe proteste da parte dei pen- sionati dell’Ente se si eccettuano casi margina- li riferiti per esempio all’aumento della tassa- zione dei redditi da pensione conseguente al loro cumulo per disposizione dalle leggi fiscali. La previdenza In questo caso le rimostranze hanno riguarda- notevole impegno per i Delegati che sempre to la riforma dell’Enpav che prevede un gra- più numerosi (lo scrivo con immensa soddisfa- duale aumento sia dei contributi che dei requi- zione) intervengono nel dibattito per ristabilire siti per maturare il diritto alla pensione. Detto i termini esatti della situazione, dimostrando in estrema sintesi infatti la riforma recen- così un impegno, una dedizione, una coesione temente varata dall’Enpav prevede che si e una competenza che nel corso degli anni è paghi qualcosa di più per ottenere qualco- cresciuta enormemente. sa di meno. La mia sensazione è che alla pla- Ho voluto raccogliere alcune delle obiezio- tea degli iscritti il presente, associabile all’au- ni, tra quelle che mi sono giunte all’orec- mento contributivo, venga metabolizzato con chio, che ritengo maggiormente emblema- molta più difficoltà del futuro, individuabile tiche e quindi meritevoli di precisazione. A nell’allontanamento del momento in cui si po- chi obietterà che si tratta di cose già dette vor- trà andare in quiescenza oppure nella riduzio- rei rispondere che se c’è ancora chi le chiede ne dell’entità dell’assegno pensionistico qualo- allora un ripasso non può che risultare utile. ra si decida di anticipare il momento della pen- Sull’entità del contributo soggettivo le mag- sione. giori perplessità riguardano l’opportunità di un La critica, che tipicamente si realizza alcune aumento di otto punti. A questo proposito bi- volte sotto forma di composta e proficua ri- sogna però dire che l’aliquota del 18% sarà chiesta di informazioni, altre volte di protesta raggiunta in 16 anni (e quindi nel 2025 se, co- più o meno accesa e distruttiva, comporta un me previsto, la riforma partirà nel 2010) e che
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 12 12 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 ci sarà tutto il tempo per gli iscritti di prendere ro che hanno beneficiato della possibilità di gli opportuni accorgimenti per fare fronte a ta- adeguamento successivo alla riforma del 1991. le esborso che, lo ricordo, in termini di incre- Ma non si può dimenticare che tale convenien- mento annuo corrisponde a 5 € ogni 1000 € za risulta essere unidirezionale nel senso che a di reddito. fronte di chi ne beneficia ci sarà sempre colui Da questa problematica ne discende diretta- che tali benefici dovrà pagarli coi propri contri- mente un’altra che considera anche la diminu- buti. Cosa che peraltro avverrà puntualmente zione delle aliquote di rendimento delle pen- anche in questa occasione stante il meccani- sioni, ovvero di quei coefficienti che vengono smo del pro rata che consentirà agli aventi di- utilizzati per il calcolo dell’entità dell’assegno ritto di vedersi riconosciuti da parte dell’Enpav pensionistico. È ancora conveniente la pen- i parametri di calcolo della pensione vigenti al sione Enpav rispetto ad altre forme previ- momento in cui è avvenuta la contribuzione. denziali o di investimento? Per rispondere a L’ultimo motivo di contestazione di cui vorrei questa domanda bisogna partire da un dato parlare riguarda l’età anagrafica in cui si po- essenziale: a fronte di una contribuzione del trà maturare il diritto alla pensione. Ha infatti 18% (a regime) l’Enpav erogherà pensioni che creato malumori il messaggio, erroneamente si attesteranno sul 60% circa delle medie dei recepito in termini eccessivamente semplificati, redditi dichiarati. Ebbene, i lavoratori dipen- secondo cui si dovrà andare in pensione a 68 denti che pagano alla previdenza pubblica anni, oppure oltre i 60 anni ma scontando una contributi previdenziali pari al 33% benefice- decurtazione percentuale dell’assegno pensio- ranno di una pensione che si stima inferiore al nistico. In realtà ciò corrisponde solo in parte al 50% del loro reddito. E lo stesso penso si po- vero. Tale particolarità della norma infatti si ri- trebbe dire, in proporzione ai contributi versa- volge principalmente ai colleghi che ritengano, ti, anche per le altre casse che adottano, diver- per la natura del lavoro svolto, di non poter samente dall’Enpav, il ben più penalizzante proseguire l’attività a pieno regime fino ad età metodo contributivo per il calcolo della pensio- avanzata. Essendo infatti stato eliminato l’ob- ne. Per quanto riguarda il paragone con le for- bligo di cancellazione dall’Ordine professiona- me previdenziali assicurative penso basti ricor- le, costoro avrebbero la possibilità di beneficia- dare che già la previdenza modulare Enpav, re anticipatamente della pensione continuan- che risulta meno conveniente della pensione do a svolgere un’attività ridotta, compensando base a causa del metodo di calcolo di tipo con- in questo modo le minori entrate derivanti dal- tributivo, dalle simulazioni effettuate risulta of- la pensione. E continuando a contribuire al- frire un rendimento quasi doppio delle prime. l’Enpav beneficiando così alle scadenze prefis- Mentre coloro che sostengono (o sosteneva- sate di incrementi dell’assegno pensionistico. no?) la maggior convenienza di un investimen- Ciò che mi sembra non sia stato recepito to “fai da te” sui mercati azionari ed obbliga- dagli iscritti è invece che la norma prevede zionari sono convinto che la dolorosa risposta anche la possibilità di andare in quiescen- l’abbiano già avuta. za, senza subire alcuna penalizzazione È peraltro certamente fuori di dubbio che con della pensione, con 40 anni di anzianità i meccanismi pre-riforma l’“investimento in contributiva e almeno 60 anni di anzianità contributi” risultava ancora più conveniente se anagrafica. Per modo che un collega che si si pensa che l’iscritto recuperava l’intera contri- fosse iscritto all’Enpav a 25 anni avrebbe dirit- buzione versata nel corso della vita in circa 5 to alla pensione piena a 65 anni di età, mentre annualità di pensione (a fronte di una pensio- se avesse optato per il riscatto degli anni di lau- ne erogata mediamente per una quindicina rea tale momento verrebbe anticipato addirit- d’anni se si comprende anche la reversibilità) o tura al compimento del 60° anno. addirittura in due anni se si considerano colo- *Delegato Enpav, Novara
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 13 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 13 La sostenibilità e le riforme: di Sabrina Vivian riassumiamo i fatti Convocate dal Ministro Sacconi, le Casse di previdenza sono state rassicura- te: al Ministero del Lavoro non si mette in dubbio la loro autonomia. Anzi, si vuole accelerare l’esame delle riforme. Quella dell’Enpav è già sul tavolo del Welfare e punta ad una sostenibilità virtualmente illimitata. La previdenza ma strutturale, sia dal lato dei contributi, che delle prestazioni pensionistiche. L’Enpav ha dunque avviato un lungo e me- ditato iter di formulazione prima, e di ap- provazione poi, di un articolato disegno di riforma del sistema che, dopo essere stato de- liberato dall’ultima Assemblea Nazionale dei De- legati del 13 Giugno u.s. con voto quasi unani- me (un solo voto contrario e tre astenuti), è at- tualmente in attesa di approvazione da parte dei Ministeri vigilanti ai quali il documento è sta- to consegnato il successivo 13 luglio. L’Enpav è quindi in attesa di tale approvazione per poter concretamente mettere in atto la riforma che porterà la Cassa ad essere finan- All’inizio del mese di settembre, sono sta- ziariamente sostenibile per un tempo virtual- ti pubblicati sulla stampa nazionale alcuni mente illimitato. Totalmente fuori luogo, articoli che hanno diffuso un’immagine falsata quindi, il richiamo alla crisi delle Casse pa- della salute finanziaria delle Casse Previdenzia- ventata negli articoli in questione, nei qua- li dei Professionisti, dandone per certo l’immi- li viene rappresentata una situazione che sarà nente commissariamento e generando un in- profondamente trasformata con l’applicazione giustificato clima allarmistico. Vediamo di ri- delle riforme che le diverse Casse hanno sotto- mettere in fila i fatti e di chiarirli. posto, alcune da molto tempo, all’approvazio- ne dei Ministeri. La finanziaria del 2007 ha chiesto alle Casse di Anche Alberto Brambilla, Presidente del Nu- verificare la sostenibilità del sistema a trent’an- cleo di Valutazione della Spesa Previdenziale, ni, attraverso la stesura dei Bilanci Tecnici da ha relazionato sulla questione, in un’intervista redigersi con periodicità almeno triennale, co- pubblicata sul Sole 24 Ore del 3 settembre. me previsto dal decreto legislativo n. Brambilla ha sottolineato come le proiezioni 509/1994. Per quanto riguarda l’Enpav, il Bi- derivanti dai Bilanci attuariali presentati lancio Tecnico elaborato con i dati aggiornati al dalle Casse vadano interamente riviste al- 31 dicembre 2006, come richiesto dai Ministe- la luce dei disegni di riforma presentati ai ri vigilanti, ha messo in evidenza il limite della Ministeri vigilanti per l’approvazione definitiva: sostenibilità della gestione economico-finan- “Non c’è alcun rischio di commissariamento. ziaria dell’Ente, che, seppur garantita per l’o- L’obiettivo è fornire strumenti efficaci di moni- rizzonte temporale minimo di 30 anni richiesto toraggio alle Casse, in modo che le riforme per legge, necessitava di un intervento di rifor- possano essere messe in campo con tempesti-
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 14 14 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 I DATI DELL’ENPAV Bilancio tecnico standard Anno in cui il Anno in cui il Anno di 1° saldo previdenziale 1° saldo di bilancio annullamento risulta negativo risulta negativo del patrimonio 2022 2025 2038 Effetti della riforma Anno in cui il Anno in cui il Anno di sul Bilancio tecnico* 1° saldo previdenziale 1° saldo di bilancio annullamento risulta negativo risulta negativo del patrimonio mai nei 50 anni di 2030 2042 osservazione (2056) *La riforma è in attesa di approvazione da parte dei Ministeri vigilanti vità. Sono un sostenitore dell’autonomia delle Casse, così come lo è il Ministro Sacconi. Le Casse devono essere virtuose, ma occorre an- che metterle in condizioni di esercitare la loro funzione.” Il Ministro Sacconi ha poi convocato il 17 set- tembre i Presidenti di tutte le Casse in una riu- nione che servisse da confronto chiarificatore. L’incontro ha avuto esito pienamente po- sitivo. Il Ministro ha assicurato l’intenzione di accelerare l’iter di approvazione dei disegni di riforma presentati dalle Casse e ha motivato il ritardo ministeriale spiegando come il nulla osta dei Ministeri, essendo gli stessi inseriti in una rete istituzionale, debba formarsi sulla ba- se dell’approvazione di altri organi. Il nostro auspicio è che l’intero procedi- mento possa concludersi in tempi brevi e si possa passare alla concreta operati- vità degli interventi studiati per il riequi- librio del sistema.
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 15 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 15 di Eleonora De Santis* Il quinto anno della polizza sanitaria È operativa dal 30 settembre la polizza sanitaria di Unisalute. Per il quinto an- no consecutivo la polizza garantisce la copertura sanitaria per gli associati En- pav. Per aderire c’è tempo fino al 30 ottobre. La previdenza Per quest’anno, la compagnia assicurativa è coltà di ampliare la copertura base aderendo, a stata individuata attraverso una procedura proprie spese, al Piano Sanitario Integrativo. di gara europea, indetta nel rispetto della nor- Anche in tal caso è possibile l’estensione al nu- mativa che disciplina l’affidamento dei contratti cleo familiare, a condizione peraltro che vi ab- nel settore pubblico. La copertura è operativa bia aderito l’associato e che anche la Polizza dal 30 settembre 2009 al 30 settembre 2010. Base sia stata estesa al nucleo familiare. Come in passato, per l’iscritto la copertura del Piano Sanitario Base è automatica ed è a carico dell’Ente, mentre il pensionato o il cancellato INFORMAZIONI GENERALI dall’Enpav iscritto all’Ordine possono decidere di aderire versando il relativo premio. Il veterinario La polizza prevede tre diverse modalità di può inoltre scegliere di estendere le prestazioni prestazioni da parte della Compagnia assi- ai componenti del proprio nucleo familiare, as- curativa. sumendosene il relativo onere. 1. Assistenza diretta - Tale forma di copertu- Iscritti, pensionati e cancellati hanno inoltre fa- ra presenta il vantaggio per il beneficiario di
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 16 16 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 I PREMI L’iscritto che intenda estendere la coper- Piano Sanitario Base - Per l’iscritto la copertura è automa- tura del Piano Sanitario Base al proprio tica e gratuita. nucleo familiare o il pensionato o cancel- Il pensionato o il cancellato Enpav che intendano acquistare lato Enpav che intendano acquisirne la il Piano Sanitario Base dovranno corrispondere ad Unisalu- titolarità per se stessi, ed eventualmente te un premio di 41,06 euro. per il proprio nucleo familiare, devono Per l’estensione al nucleo familiare, il premio annuale è di inoltrare il modulo ricevuto da Unisalu- 57,30 euro. te, unitamente alla copia del versamento Per l’adesione al Piano Sanitario Integrativo sono dovuti i del relativo premio, entro il termine del seguenti premi: 30 ottobre 2009. Stessa scadenza e mo- per l’iscritto 444,00 euro dalità per quanto concerne anche l’ade- per il pensionato o cancellato Enpav 544,00 euro sione al Piano Sanitario Integrativo. per il coniuge 367,00 euro per ciascun figlio 248,00 euro Rientrano nel nucleo familiare assicurabile il coniuge o il convivente more-uxorio ed i non dover sostenere immediatamente dei costi figli fino al compimento dei 30 anni di età, (ad eccezione di alcune franchigie). In tali casi conviventi o non conviventi, purché fiscalmen- la prestazione viene effettuata presso una te a carico o nei confronti dei quali vi sia l’ob- struttura convenzionata e con medici conven- bligo del mantenimento. zionati con Unisalute, che provvede al paga- Per l’iscritto non è previsto alcun limite di età, mento delle spese direttamente alla struttura. mentre per il pensionato, il cancellato dall’Ente 2. Assistenza rimborsuale - In caso di utilizzo ed il coniuge o convivente more-uxorio è fissa- di una struttura non convenzionata con Unisa- to un limite di età di 85 anni. lute, l’assicurato anticipa l’importo della presta- L’adesione al Piano Integrativo, dà la possibilità zione e procede successivamente alla richiesta di detrarre, in sede di dichiarazione dei reddi- di rimborso delle spese sostenute. La copertura ti, il 19% del contributo versato, sino ad un rimborsuale prevede alcuni scoperti e franchigie massimo di 1.291,14 euro annui. a seconda delle singole prestazioni. 3. Servizio Sanitario Nazionale - Nel caso in cui l’assicurato decida di LE PRESTAZIONI utilizzare strutture del Ser- vizio Sanitario Nazionale o Le prestazioni garantite sono rimaste sostan- strutture private dallo stes- zialmente invariate, a parte la copertura previ- so accreditate, il Piano Sa- sta in caso di diagnosi di brucellosi che è stata nitario prevede in alterna- correlata all’inattività professionale dovuta alla tiva due soluzioni per il re- patologia in questione. cupero delle spese effet- tuate: rimborso integrale NOVITÀ 2009: dei costi sostenuti per trat- tamento alberghiero o per Somma di euro 1.500,00 in caso di diagno- ticket sanitari, secondo i li- si di brucellosi ed erogazione di ulteriori eu- miti previsti nella polizza; ro 1.500,00 per ogni mese in cui l’iscritto corresponsione di un’in- non potrà svolgere la propria attività pro- dennità sostitutiva giorna- fessionale, fino ad un massimo di 9 mesi. lieria in caso di ricovero.
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 17 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 17 Nel dettaglio, il Piano Base prevede la coper- tura delle spese relative a: • Ricovero per Grande Intervento Chirurgi- co e Grave Evento Morboso • Brucellosi (garanzia operante per il solo veterinario) • Indennità in caso di invalidità perma- nente (garanzia operante per il solo ve- terinario) causata da malattie legate all’e- sercizio della professione (la polizza prevede • Visite specialistiche e accertamenti dia- al riguardo un elenco di patologie) gnostici (con esclusione delle visite pediatri- • Cure oncologiche che e delle visite e degli accertamenti odon- • Ospedalizzazione domiciliare in alternati- toiatrici ed ortodontici). Il pagamento delle va al post ricovero, a seguito di ricovero per prestazioni è integrale e diretto presso le Grande Intervento Chirurgico o Grave Even- strutture sanitarie convenzionate; a carico to Morboso (erogata tramite il personale dell’associato per il 25% con un minimo non della rete convenzionata con Unisalute) indennizzabile di 50 euro per ogni visita o • Prestazioni di Alta Specializzazione (es. accertamento presso le strutture non con- amniocentesi, MOC, ECG) • Prevenzione odontoiatrica che compren- de una visita di controllo annuale e l’ablazio- NOVITÀ 2009: ne del tartaro presso i centri convenzionati. • Grandi Interventi chirurgici odontoiatrici il massimale annuo è stato raddoppiato ed La previdenza • Cure dentarie da infortunio è pari a 400.000,00 euro per persona per i • Indennità per Ricovero con intervento casi di Ricovero per grande intervento chi- chirurgico diverso dal Grande Intervento rurgico o grave evento morboso. Il massi- • Disagio economico derivante da grave ma- male è stato aumentato a 200.000,00 euro lattia o grave infortunio che provochi all’iscrit- per persona in caso di ricovero per interven- to l’impossibilità di esercitare la professione in to chirurgico diverso dal grande intervento. modo proficuo per almeno quattro mesi In caso di estensione della copertura al nu- • Diagnosi comparativa/Ricerca del medi- cleo familiare i suddetti massimali annui co più competente sono da intendersi per nucleo. • Servizi di Consulenza In caso di utilizzo di strutture non con- venzionate è stato dimezzato al 10% lo Il Piano Integrativo prevede la copertura del- scoperto delle spese che restano a carico le spese relative a: dell’assicurato ed è stata aumentata a • Ricovero in istituto di cura con o senza in- 100,00 euro la somma giornaliera rimbor- tervento chirurgico (diverso dai grandi inter- sabile per la retta di vitto e pernotta- venti chirurgici o gravi eventi morbosi) mento dell’accompagnatore. • Parto (naturale o cesareo) e aborto tera- È stata allungata a 120 giorni la copertu- peutico. Per il parto cesareo la prestazione è ra assicurativa per i periodi di pre e post garantita fino ad un massimo di 6.000,00 ricovero. euro annui per nucleo familiare, sia in strut- Per l’assistenza infermieristica privata ture convenzionate che in strutture non con- è stata elevata a 100,00 euro la garanzia venzionate. In caso di parto naturale o abor- giornaliera per un massimo di 30 giorni per to terapeutico il massimale rimborsabile è ricovero. pari a 3.000,00 euro.
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 18 18 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 venzionate. Il massimale annuo a disposizio- NUMERO VERDE 800 01 66 22 ne è pari a 750,00 euro per il solo associato, corrisponde a 1.200,00 euro in caso di In caso di utilizzo della polizza sanitaria oc- estensione al nucleo familiare. corre rivolgersi preventivamente alla Cen- • Day hospital chirurgico e medico trale Operativa di Unisalute. La Centrale • Intervento chirurgico ambulatoriale Operativa di Unisalute è a disposizione al • Trattamenti fisioterapici riabilitativi in se- Numero Verde 800 01 66 22, per confer- guito ad infortunio. Il pagamento delle pre- mare la copertura assicurativa delle presta- stazioni è integrale e diretto presso le struttu- zioni richieste e fornire informazioni detta- re sanitarie convenzionate; a carico dell’asso- gliate in merito ai Centri convenzionati ed ciato per il 25% con un minimo non inden- ai medici che hanno aderito alla Conven- nizzabile di 70 euro per ogni fattura o ciclo di terapia presso le strutture non convenziona- zione. Le condizioni di polizza relative ai te. Il massimale annuo a disposizione per il Piani Sanitari 2009/2010, la modulistica nucleo familiare è pari a 500,00 euro. per potervi aderire ed altre informazioni • Check up di prevenzione (presso le strut- sono disponibili sul sito dell’Ente: ture sanitarie convenzionate). www.enpav.it. *Dirigente Direzione Studi Enpav PROSSIME SCADENZE 31 OTTOBRE 2009 Presentazione del Modello 1/2009 (redditi prodotti nell’anno 2008) Presentazione del Modello 2/2009 (eventuale adesione alla pensione modulare) Modalità di presentazione: i Modelli, debitamente compilati e sottoscritti, potranno esse- re inviati: • a mezzo raccomandata semplice a: ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA VE- TERINARI, C/O BANCA POPOLARE DI SONDRIO UFFICIO TESORERIE ENTI, P.zza Garibaldi, 16 - 23100 Sondrio. • a mezzo fax, al numero messo a disposizione dalla Banca Popolare di Sondrio, 0342 – 200877; • per via telematica, registrandosi “all’area iscritti” del sito Internet dell’Ente www.enpav.it e accedendo al collegamento relativo alla trasmissione telematica dei Modelli. Nel caso di smarrimento è possibile utilizzare quelli disponibili sul sito dell’Ente alla voce “modulistica contributi”. 2 NOVEMBRE 2009: Pagamento II rata dei contributi minimi 2009 Modalità di pagamento: • mediante bollettino M.Av. inviato dall’Ente nel mese di aprile c.a.; • mediante enpavcard (l’eventuale richiesta della carta di credito deve essere effettuata, in tempo utile, accedendo all’area riservata agli iscritti del sito Enpav); • mediante delega RID (l’eventuale richiesta di addebito automatico sul proprio conto cor- rente bancario deve essere effettuata, in tempo utile, accedendo all’area riservata agli iscritti del sito Enpav). Nel caso di smarrimento dei bollettini inviati è possibile ottenerne un duplicato: 1) accedendo alla sezione “Consultazione M.Av/RID” disponibile nell’area iscritti del sito Enpav; 2) contattando il numero verde 800.24.84.64 della Banca Popolare di Sondrio, avendo cura di comunicare la data di scadenza del pagamento (2 novembre 2009).
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 19 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 19 Veterinari “al fronte” di Giovanni Tel* A Nova Gorica la sterilizzazione costa tre volte meno che in Italia. Una clinica veterinaria ha rivolto una lusingante propaganda agli italiani possessori di ani- mali da compagnia. Manca un sistema europeo di regole e di garanzie. Nes- suno di noi si abbasserà a competere con il “discount marketing”. Ordine del giorno creato problemi ne eravamo certi, ma che il fe- nomeno almeno per l’estremo est italiano, avrebbe avuto tale portata in pochi l’avrebbero immaginato. Non è mia presunzione denotare qui, problematiche politiche e di scelte a volte se non azzardate sicuramente troppo frettolo- se, ma è mio dovere denunciare una situazio- ne lavorativa e professionale che sta diventan- do sempre più complessa e insostenibile. E dire che già nella primavera del 2003 avendo avuto già alcuni sentori, il sottoscritto insieme agli altri Presidenti degli Ordini del Friuli Vene- Il titolo mi sembra emblematico. Qui a Gorizia zia Giulia, coinvolgendo un già disponibilissi- e dintorni l’esercizio della nostra professione mo allora Vice Presidente Fnovi, Gaetano Pe- assume a volte delle dimensioni di tale diffici- nocchio e al cospetto dei vertici della veterina- le convivenza con i nostri vicini sloveni, da ria slovena, a Trieste imbastimmo un tavolo di far quasi percepire il riecheggiare lontano di confronto, dal quale scaturirono promesse di certi conflitti, di cui queste terre si coprirono collaborazione e adeguamento a standard agli albori del secolo scorso, mitico e tragico qualitativi e professionali corretti, in un clima teatro di ben altri e più sanguinosi scontri. transfrontaliero comunque di reciproco rispet- Eppure, con le debite e ovvie distinzioni, non- to e confronto. Da quell’incontro, a distan- ché con il dovuto rispetto per tutti coloro che za di anni, pochi sono stati gli impegni ri- in questo estremo lembo d’Italia rimisero la vi- spettati, almeno sull’immediata fascia di ta, pur cambiando le parti in causa, ed evol- confine. Nova Gorica ha avviato infatti da vendosi la società in un respiro sempre più eu- qualche anno una clinica veterinaria che, non ropeista e di pacifico confronto, la nostra pro- potendo certo contare sulla esigua potenzialità fessione sta vivendo comunque un mo- del ceto medio sloveno, ha rivolto una lusin- mento particolarmente aspro e difficile. gante propaganda agli italiani possessori di Il perché sta in una concorrenza dei nostri im- animali da compagnia, ma non solo. Mi risulta mediati dirimpettai, basata semplicemente sul infatti che nella stessa struttura non disdegni- sottocosto e sullo scorretto procacciamento di no la buiatria e perché no, anche la cura di eso- clientela ai danni dei colleghi italiani. In realtà tici e pesci compresi. Insomma un calderone è tutta l’economia goriziana e dell’imme- ove si può ottenere ogni prestazione sia di ba- diato interland ad essere interessata da se che ultra specialistica a prezzi da discount. una arrembante avanzata del giovane sta- Una sterilizzazione gatta, per intenderci to sloveno, senz’altro più moderno, elastico e ammonta a 40 euro, comprese le loro tas- meno burocratizzato del nostro. Che l’entrata se. Si vendono anche mangimi e dispensa- nell’Unione Europea della Slovenia avrebbe ti farmaci. Peccato che questi ultimi siano a
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 20 20 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 volte riposti in semplici piccoli contenitori di ve- ti della legalità senz’altro al di fuori della pu- tro senza etichetta né indicazioni. Mi è noto ra deontologia professionale. che per interventi chirurgici di una certa porta- E dire che basta spostarsi in altre località ta, giunga settimanalmente un chirurgo appo- slovene, per trovare strutture e colleghi sitamente da Lubiana. Viene da chiedersi se senz’altro più conformi alla nostra etica e con quelle tariffe siano in grado di pagargli al- al nostro comune profilo professionale. meno la benzina. Colleghi provenienti anche da scuole diverse, di Fra clienti entusiasti di “comprare” prestazioni stampo più prettamente anglosassone, ma con a tariffe così esigue e altri naturalmente coin- i quali è sempre possibile ragionare e trovare volti in numerosi episodi di malasanità, direi quella dignità, imprescindibile dal nostro attua- inevitabili, in un sistema basato essenzialmen- le sistema salute e comune orgoglio professio- te sulla quantità di prestazioni rese, più che nale. Ne è la prova che in ambito regionale friu- sulla qualità, ormai la nostra città è piena. As- lano, ormai da qualche tempo, anche veterina- sertori del risparmio da un lato, proprietari ri specialisti sloveni figurano come relatori, ai scottati da incresciose situazioni dall’altro. Un nostri congressi e corsi di aggiornamento. esodo e un contro esodo insomma in cui a far Allora ci si chiede perché Nova Gorica deb- le spese, oltre che gli animali, è la nostra comu- ba fare eccezione. Perché dopo svariati tenta- ne immagine di professionisti della salute, in tivi di coinvolgimento anche con l’invio in refe- un decoro e una dignità che spesso devono fa- renza di casi, per semplice consulto, non vi è re i conti con una inevitabile mercificazione del mai stato alcun riscontro. Perché da quella “prodotto” animale. struttura non è mai uscita una cartella clinica. A tale situazione, già critica, si è aggiunta re- Perché persiste una gestione così chiusa e ba- centemente anche una pubblicità della sata sulla mera ed esclusiva concorrenza tarif- suddetta struttura da parte di alcune as- faria. Certo anche in Italia il dopo Bersani non sociazioni animaliste del nostro territo- è stato facile. L’abolizione delle tariffe, non è rio, ben liete di poter indirizzare i propri so- stata certo una agevolazione per la nostra pro- stenitori in un’ottica di esclusivo risparmio fessione, tant’è vero che adesso si torna a par- economico. Ciò naturalmente avvenendo a lare di una loro auspicata reintroduzione. Ma a mezzo stampa, ha richiesto una mia immedia- prescindere da questo, e come più volte sotto- ta replica a difesa dei colleghi italiani e della lineato dalla Federazione, l’immagine della no- nostra veterinaria in generale. A titolo di ulte- stra categoria non può certamente scadere a li- riore informazione, specifico, come peraltro, vello di prestazioni rese. gli animali che attraversano il confine, anche E se comunque in Italia un sistema ordinistico a puro scopo sanitario, dovrebbero essere preserva e tutela sia i colleghi iscritti sia il citta- dotati di microchip e passaporto valido dino fruitore di determinate prestazioni, da in- per gli spostamenti Cee, con vaccinazione cresciosi cedimenti, resta il fatto che in am- antirabbica in corso. Se questo avviene per bito europeo, falliti i tentativi di mediazio- la maggior parte dei cani ove l’anagrafe cani- ne diretta, non vi sono dei meccanismi di na ha reso l’identificazione obbligatoria, chia- controllo a cui far ricorso, per delle realtà ramente ciò si suppone non avvenga per i negative ad ora limitate, ma che potrebbero gatti, che quindi viaggiano, pur per pochi chi- estendere la propria egemonia e creare un pe- lometri, come perfetti clandestini. Ritengo ricoloso proselitismo. non facile continuare a sostenere una situa- zione che si pone certamente oltre che ai limi- *Presidente Ordine dei Veterinari di Gorizia
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 21 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 21 Le prestazioni sanitarie di Fulvia Ada Rossi* non sono un chilo di filetto o un paio di sci I colleghi sloveni capiranno tra qualche anno se l’introduzione nell’euro sia stata per loro cosa buona o no, nel frattempo le loro tasse e le loro spese so- no sicuramente inferiori alle nostre. Era l’estate del 2006 e l’abrogazione dei minimi tariffari disposta dal decreto legge Bersani veniva spesso propagandata come una sorta di panacea dei mali del Paese: per un verso avrebbe costituito un volano per l’econo- mia generale, diminuendo i costi per le fami- glie, per l’altro avrebbe liberato dinamiche concorrenziali all’interno delle categorie, favo- rendo in particolare le fasce giovanili, più incli- ni ad offrire prestazioni a basso costo. Ordine del giorno A nulla valsero in quel caso le considerazioni di chi cercava di riportare il dibattito al principio di realtà, segnalando un dato di comune perce- zione per chi pratica realisticamente e respon- sabilmente la propria professione medica: solo in casi rari il cliente negozia con il medico (vete- rinario o meno che sia) la determinazione del compenso, privilegiando di gran lunga nel rap- porto professionale altre caratteristiche, quali l’instaurazione di un’autentica relazione fidu- ciaria, ovvero la giusta pretesa di una cura ap- profondita ed attenta del proprio animale. In al- tre parole, sentirsi seguiti ed “accuditi” com- piutamente e con competenza è per il cliente molto più importante che discutere di qualche euro in più o in meno. È invece il cliente (alleva- tore, gestore di canile) che chiede prestazioni seriali (sterilizzazioni, profilassi, ecc) ad avere interesse all’abrogazione dei minimi tariffari, tamento delle attrezzature) e il compenso ora- perché propenso, del tutto lecitamente, ben in- rio del professionista (quello di base, non teso, ad una vera negoziazione del compenso. quello derivante dalla superspecializzazione L’esistenza dei tariffari minimi garantiva un’u- acquisita con master e soggiorni in strutture niformità di partenza riguardo il costo delle prestigiose!). prestazioni professionali, ovvero la copertura delle spese sostenute (stabilita in base ai prez- I tariffari, ci tengo a ricordarlo per chi non lo ri- zi di mercato medi dei materiali e all’ammor- corda o non si interessa alle attività dell’ordine
30_GIORNI_SETTEMBRE_2009 5-10-2009 10:55 Pagina 22 22 30giorni - il mensile del medico veterinario / settembre 2009 professionale, non erano opera di un deus gli interventi o la qualità delle prestazioni rice- ex machina che li imponeva dall’alto, ma, vute: finché va tutto bene, come nella maggior ognuno proprio della provincia e della sua parte dei casi avviene, si discute della mera realtà economica, venivano discussi e quantità di denaro richiesta e pagata, che è poi riapprovati (ogni anno) a maggioranza da- quello che fa notizia. Eccetto i casi in cui i pro- gli iscritti, durante l’assemblea dell’ordine. prietari parlino correntemente lo sloveno o i Dal mio punto di vista l’abrogazione dei tarif- veterinari sloveni l’italiano (e in entrambi i casì fari professionali non è stata un grosso affare, non è proprio così, ma più facilmente ci si affi- per nessuno. Per i professionisti perché si sono da all’amico che fa anche un po’ da interpre- trovati a dover fronteggiare la concorrenza te), l’impossibilità di dare spiegazioni dettaglia- sleale di chi “pur di far numero” ha abbassato te e di ottenere rassicurazioni e delucidazioni i prezzi sotto quelli che erano i minimi: struttu- sull’intervento o in generale sulla prestazione re appena aperte alla caccia del pacchetto ricevuta, mi fanno ritenere che chi mette il clienti hanno potuto attrarre clienti scommet- proprio animale nelle mani di questi colle- tendo sulla fidelizzazione e rimettendoci il gua- ghi non è interessato a capire cosa sta suc- dagno immediato. cedendo (e non è questione di anni di studio, ma di volontà da parte del professionista il far- Per i proprietari perché nella maggior parte dei si capire o no), ma piuttosto a spender meno, casi, essendo incapaci di comprendere quali e che Dio gliela mandi buona! siano i costi sostenuti da un professionista per svolgere una prestazione, si sono trovati a du- I colleghi sloveni capiranno tra qualche anno se bitare della correttezza del proprio referente l’introduzione nell’euro sia stata per loro cosa che paragonato a quello dell’amico o del vici- buona o no, nel frattempo le loro tasse sui no di casa costava in più. Chi, messo nella po- guadagni e le loro spese di gestione sono sicu- sizione di poter scegliere tra lo spendere poco ramente minori rispetto alle nostre e a livello di o molto per la stessa cosa, sceglie di regalare al controlli (sanitari e sulla qualità, lo sanno i no- prossimo il proprio denaro? Nessuno. stri clienti quanto ci costa adeguarci alla ex leg- ge 626?) non hanno nemmeno l’obbligo delle Ma veniamo allo specifico problema dei ve- vidimazioni dei registri… quindi anche solo terinari frontalieri. Chi come me è nato e vis- ipotizzare un pareggio dei costi delle pre- suto in una città di frontiera ha da sempre spe- stazioni è per ora impensabile. rimentato la possibilità di acquistare beni oltre confine, qualitativamente identici, ma di costo Non ci rimane che giocare la carta della nettamente inferiore per via di differenti tassa- qualità, che alla fine è quella vincente, zioni e costi delle materie prime (nonché fino a perché a fine mese le bollette bisogna qualche anno fa di un cambio favorevole). pagarle, ma la sera per addormentarsi Le prestazioni sanitarie, però, non sono un chi- bisogna avere la coscienza a posto… lo di filetto o un paio di sci. Nella discussione tra proprietari parsimoniosi e veterinari esosi *Vice Presidente Ordine non si riportano le percentuali di successo de- dei Veterinari di Trieste
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