SOTTOSEZIONE GUIDONIA MONTECELIO - Club Alpino Italiano Sezione di Tivoli - Sottosezione CAI Guidonia Montecelio
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SALUTO DEL DIRETTIVO A Torino nel lontano 1863, Quintino Sella ed altri appassionati di Montagna, fondarono il CLUB ALPINO ITALIANO, fu quella la prima aggregazione che andò a costituire il seme per la nascita del nostro grande “Sodalizio”, attualmente supportato da oltre 327.000 Soci. Un’associazione senza scopo di lucro, apolitica e aconfessionale, una grande famiglia in cammino, sempre attenta alle mutanti problematiche ambientali: a livello centrale, gli importanti temi, sono affrontati costituendo ad hoc Gruppi di lavoro altamente qualificati, non una struttura basata sulla leadership del singolo, ma un organizzazione flessibile, capace di ottimizzare al meglio tutte le risorse umane disponibili, strategia sempre pagante per raggiungere gli obbiettivi. E’ nell’ottica del lavoro di Gruppo che, anche noi, come Sottosezione Guidonia Montecelio, abbiamo deciso di puntare, un indirizzo che trova riscontro nei numeri; nonostante gli ultimi tre anni, fortemente condizionati dalle restrizioni pandemiche, siamo qui, in continua crescita, a condividere quelle grandi passioni che ci uniscono, la Montagna e il CLUB ALPINO ITALIANO, senza mai dimenticare i principali cardini del nostro Sodalizio, il rispetto per l’ambiente naturale che ci ospita e la costante attenzione per la sicurezza. Rappresenta un chiaro indice positivo delle attività proposte, la Vostra assidua presenza in tutte le escursioni dell’ormai vecchio calendario; i diversi percorsi affrontati, di varia difficoltà e lunghezza, hanno dato modo, ad ognuno di noi, di ritrovarci in ambienti unici, sempre pienamente appagati dagli itinerari prescelti. Il presente programma, ricchissimo di attività, ci attende, escursioni in ambiente montano ne costituiscono la struttura portante, va inoltre dedicata una particolare attenzione ai momenti formativi proposti, fondamentali, per prevenire e contrastare in maniera adeguata i potenziali rischi connessi all’esercizio delle nostre attività outdoor. Si deduce da quanto sopra il Nostro principale interesse. Andare insieme in Montagna, quella con la M maiuscola, quella fatta di pendii che tagliano il fiato, quella fatta di panorami che incantano, quella fatta di piccoli passi regolari, quella del sempre atteso goliardico 3° tempo, tutto senza mai trascurare le dovute attenzioni all’aspetto sicurezza. Dunque scarponi ai piedi e zaino in spalla, l’augurio che rivolgiamo a tutti Voi è di ritrovarci puntuali ad ogni incontro, ognuno ad interpretare il proprio ruolo, come una grande Squadra, con la serenità e l’intento, di passare insieme momenti unici e indimenticabili, tra quei luoghi che lo scrittore Wolfgang Goethe definiva “Maestri muti”, i Nostri amati Monti. Occhio al calendario quindi, non mancate agli appuntamenti, cordiali saluti e…. come consueto, buona Montagna a tutti. 2
Breve storia della Sottosezione L’idea di istituire una Sottosezione del Club Alpino Italiano nel territorio di Guido- nia Montecelio parte dal lontano 1993, quando venne fondata l’Associazione “La Cordata”, inizialmente costituita da pochi amanti della montagna, ma che in poco tempo è divenuta consistente circa il numero di soci. L’Associazione “La Cordata” è stata sempre presente sul territorio realizzando numerose manifestazioni in ambito sia sociale e soprattutto in ambito scolastico, svolgendo numerose attività con gli istituti scolastici della Città di Guidonia Montecelio. I soci dell’Associazione “La Cordata” sono stati sempre soci del Club Alpino Italiano essendo iscritti alla Sezione CAI di Tivoli. Nel 2014, con la Nuova Piattaforma per il Tesseramento, l’Associazione diviene, nell’ambito della Sezione CAI di Tivoli, Gruppo Territoriale “La Cordata”. Proprio in questi anni l’idea di fondare una Sottosezione del Club Alpino Italiano che operi nel territorio di Guidonia Montecelio e che abbia come riferimento la Sezione CAI di Tivoli, si fa più concreta. Nel frattempo il Gruppo Territoriale si arricchisce di nuove competenze, accogliendo fra i propri soci anche quelli del Gruppo Speleologico di Guidonia Montecelio. Nel 2017 su iniziativa di cinquantuno soci del Gruppo Territoriale viene inviata istanza al Consiglio Direttivo della Sezione CAI di Tivoli, affinché il Gruppo Territoriale “La Cordata” divenga Sottosezione del CAI. L’iniziativa viene immediatamente approvata dal Consiglio Direttivo sezionale e trasmessa al Comitato Direttivo Regionale CAI Lazio che delibera l’istituzione della Sottosezione di Guidonia Montecelio in data 22 settembre 2018. Il 19 gennaio 2019 viene inaugurata la neonata Sottosezione presso i locali della parrocchia di S. Maria di Loreto a Guidonia, con la presenza del sindaco della Città di Guidonia Montecelio, il presidente del Gruppo Regionale CAI Lazio, i rappresentanti delle Sezioni di Monterotondo e Rieti. 3
Consiglio di Reggenza Reggente Stefano Miconi Tesoriere e segretaria Livia Paglia Consiglieri: Alessio Valentini Michele Giannangeli Filippo Silvi Francesco Libero Pirro Mario D’Antonio Revisore dei conti Sante Garofalo Fabrizio Pirro Quote Tesseramento Le quote sociali devono essere rinnovate entro il 31 marzo di ogni anno. Sono comprensive di copertura assicurativa per tutte le attività sezionali e per tutto l’anno. È possibile attivare un’assicurazione integrativa per attività individuale. Tipologia socio Rinnovi (€) 1º Iscrizione (€) Ordinari 47,00 52,00 Ordinari Juniores 25,00 30,00 Età 18 – 26 anni Familiari 25,00 30,00 Conviventi con ordinari Giovani 20,00 25,00 Minori di anni 18 4
Accompagnatori di Escursionismo (AE) Accompagnatori Sezionali di Escursionismo (ASE) Direttori di Escursione (D.di E.) Cognome Nome Recapito tel. Titoli e qualifiche Cecera Francesco 331 600 4471 D. di E. Caretta Roberto 335 632 1316 D. di E. Cilli Enrico 340 360 1672 D. di E. Consales Corrado 345 216 5443 D. di E. Corona Maurizio 340 699 8145 D. di E. D’Antonio Mario 393 969 2422 D. di E. De Angelis Rita 339 297 1571 D. di E. Febi Marco 339 462 7818 D. di E Garofalo Sante 340 785 1467 ASE Girolami Domenico 328 824 5272 D. S. S Gubinelli Mauro 366 963 6151 ASE Lancia Danilo 348 240 3267 D. di E. Ludovici Mario 339 857 8976 D. di E. Massucci Augusto 339 452 7235 D. di E. Massucci Luigi 347 724 9741 D. di E. Mattei Massimo 333 854 4483 D. di E. Menichelli Angelo 333 939 4629 D. di E. Miconi Stefano 328 012 9074 D. di E. Paciotti Natale 347 000 5980 AE - EAI Paglia Livia 340 594 2642 D. di E. Petitta Paolo 347 805 0511 ASE Pianese Attilio 347 640 9662 D. di E. Pirro Fabrizio 333 424 7580 D. di E. Pirro Francesco L. 331 547 2361 D. di E. Ronci Massimo 328 170 7627 D. di E. Silvi Filippo 333 615 6184 D. di E. Sperandio Gianluca 347 669 8545 D. di E. Troiani Patrik 328 024 5264 D. di E. Zauri Franco 379 229 4899 D. di E. 5
Difficoltà escursionistiche T = turistico: Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifugi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e preparazione fisica alla camminata. E = escursionistico: Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi anche su pendii ripidi, con i tratti esposti in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbracatura, set da ferrata, ecc.). Per questa tipologia di itinerari occorrono un certo senso di orientamento, una certa esperienza e conoscenza del territorio montano, allenamento alla camminata, calzature ed equipaggiamento adeguati. EE = per escursionisti esperti: Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari: sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minor impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciaio, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda, ramponi e piccozza e la conoscenza delle relative manovre di assicurazione). Per questa tipologia di itinerari occorrono esperienza di montagna, buona conoscenza dell’ambiente montano, passo sicuro, assenza di vertigini, equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguati. EEA = per escursionisti esperti con attrezzatura: Percorsi attrezzati o vie ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione omologati (imbracatura e set da ferrata) e di equipaggiamento di protezione personale (casco omologato, guanti). È necessario saper utilizzare in sicurezza l’equipaggiamento tecnico e avere una certa abitudine all’esposizione e all’ambiente alpiniEAI = escursionismo in ambiente innevato: Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità. 6
Partecipazione alle Escursioni La partecipazione alle escursioni implica da parte dei partecipanti l’osservanza delle disposizioni degli Accompagnatori e Direttori di Escursione e del presente regolamento. La partecipazione alle escursioni è aperta ai soci CAI in regola con il tesseramento per l’anno in corso e prenotazione nominativa obbligatoria. La partecipazione è altresì aperta ai non soci previa prenotazione e corresponsione della quota per l’assicurazione. Al momento della prenotazione i non soci devono fornire i seguenti dati per l’attivazione della polizza assicurativa: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo e c.a.p. di residenza, codice fiscale, numero di telefono o e-mail. I minorenni potranno partecipare alle escursioni solo se accompagnati dai genitori o da altra persona responsabile autorizzata. E’ vietato abbandonare il gruppo, cambiare percorso o effettuare soste non motivate. Il partecipante è tenuto a collaborare con l’accompagnatore per la buona riuscita dell’escursione, essere solidale con tutti i componenti del gruppo e dare la massima collaborazione in caso di sopravvenute difficoltà. Il partecipante, pena l’esclusione dall’escursione, è obbligato ad indossare lo scarponcino da trekking con cavigliera alta e a dotarsi di equipaggiamento idoneo previsto nella locandina dell’escursione. Il partecipante, pena l’esclusione dall’escursione, è obbligato ad utilizzare attrezzatura omologata secondo la normativa vigente per l’attività che andrà a svolgere; pertanto non sono ammesse attrezzature fai da te. 7
Programma Attività Anno 2023 14 Gennaio Stage: Responsabilità nell’accompagnamento in montagna Coordinatori: AE Natale Paciotti, Avv. Enrico Cilli 15 Gennaio Monte Pellecchia 1368 m da Monteflavio (RM) Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 400 m - Tempo complessivo 5 h Coordinatori: D. di E. Fabrizio Pirro, D. di E. Francesco L. Pirro, D.di E. Filippo Silvi, D. di E. Massimo Mattei 22 Gennaio Anello del Monte Semprevisa 1536 m da Pian della Faggeta Monti Lepini Difficoltà E - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Angelo Menichelli 5 Febbraio Cima Coppi 1213 m da strada Orvinio - Scandriglia Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 400 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatori: D. di E. Francesco L. Pirro, D. di E. Fabrizio Pirro, D. di E. Massimo Mattei 12 Febbraio Rifugio V. Sebastiani 2103 m dal Valico della Chiesola per la Valle del Morretano Velino Sirente Difficoltà EAI - Dislivello 560 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Enrico Cilli, D. di E. Massimo Ronci Note: Ciaspolata - Discesa al rifugio Alantino 8
18 Febbraio Ciaspolata notturna a Campo dell’Osso Monti Simbruini Difficoltà EAI - Dislivello 350 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatori: EA EAI Natale Paciotti, D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera Note: Escursione fuori programma - Percorso ad anello 19 Febbraio Monte Gennaro 1275 m per Valle Scoperta e Passo del Lupo Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 800 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatori: D. di E. Massimo Mattei, D. di E. Filippo Silvi 26 Febbraio Rifugio di Campo Ceraso 1561 m da Camporotondo (AQ) Monti Simbruini Difficoltà EAI - Dislivello 300 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatore: EA EAI Natale Paciotti Note: Ciaspolata con percorso ad anello, durante l’escursione verrà eseguita una dimostrazione di autosoccorso in valanga con ARTVA, pala e sonda. 5 Marzo Rifugio Cerasolo 1462 m, Rifugio S. Rocco 1400 m Da Prato Agapito Monti della Duchessa Difficoltà EAI - Dislivello 250 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Rita De Angelis Note: Ciaspolata 12 Marzo Campo dell’Osso 1533 m - Rifugio di Camposecco 1324 m Monti Simbruini Difficoltà EAI - Dislivello 400 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatore: EA EAI Natale Paciotti Note: Ciaspolata con percorso ad anello, durante l’escursione verrà eseguita una dimostrazione di autosoccorso in valanga con ARTVA, pala e sonda. 9
19 Marzo Bivacco Panei 1670 m da Cartore (RI) per la Val di Cesa Montagne della Duchessa Difficoltà EAI - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatore: D. di E. Stefano Miconi Note: Ciaspolata 25 Marzo Gole Salinello da Civitella del Tronto Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Difficoltà E - Dislivello 500 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatori: ASE Sante Garofalo - D. di E. Corrado Consales ASE Paolo Petitta Note: Percorso ad anello 26 Marzo Cima Mammarosa 1648 m – Blockhaus 2145 m da Fonte Tettone - Pretoro Majella Difficoltà EAI - Dislivello 550 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatore: D. di E. Attilio Pianese Note: Ciaspolata 2 Aprile Anello del Monte Morra con deviazione al Conventillo da S. Polo dei Cavalieri Monti Lucretili Difficoltà EE - Dislivello 300 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Roberto Caretta - D. di E. Livia Paglia Note: Casco obbligatorio 16 Aprile Presentazione dell’attività speleologica con prova pratica di utilizzo delle attrezzature per la progressione in grotta Loc. Palestra di roccia – Via dei Grottoni - Montecelio Coordinatore: D. S. S. Girolami Domenico Note: Escursione fuori programma - Obbligatorio il casco. L’attrezzatura verrà fornita dal Gruppo Speleologico Guidonia Montecelio. 10
23 Aprile Monte Morrone 2061 m Passo San Leonardo - Pacentro Majella Difficoltà E - Dislivello 600 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatore: D. di E. Attilio Pianese Note: Percorso ad anello 6 maggio Cartografia e Orientamento in montagna 1° lezione Coordinatore: AE Paciotti Natale 7 Maggio Cascata dello Schizzataro 950 m - Monte Ròfano 1479 m da Camarda (AQ) Gran Sasso d’Italia Difficoltà E - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Rita De Angelis Note: Percorso ad anello 13 Maggio Cartografia e Orientamento in montagna 2° lezione Coordinatore: AE Paciotti Natale 14 Maggio Pizzo Deta 2041 m da Prato Campoli – Veroli (FR) Monti Ernici Difficoltà E - Dislivello 900 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Francesco L. Pirro, D. di E. Fabrizio Pirro D. di E. Massimo Mattei, D. di E. Filippo Silvi 20 Maggio Cartografia e Orientamento in montagna 3° lezione Coordinatore: AE Paciotti Natale 21 Maggio Valle dell’Orfento da Caramanico (Pe) Majella Difficoltà E - Dislivello 500 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Attilio Pianese, D. di E. Roberto Caretta Note: Intersezionale con il CAI di Sulmona 11
27 Maggio Traversata Monte Catillo 612 - Monte Gennaro 1275 da Tivoli a Palombara Monti Tiburtini - Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 1.250 m - Tempo Complessivo 9 h Coordinatori: ASE Sante Garofalo - ASE Paolo Petitta 28 maggio Monte delle Canelle 1811 m da Vado di Pezza – Rocca di Mezzo (AQ) Velino Sirente Difficoltà E - Dislivello 550 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Rita De Angelis 3 Giugno Cartografia e Orientamento in montagna – Prova pratica Coordinatore: AE Paciotti Natale 4 Giugno Monte Tilia 1775 m da Valle Vallonina per Passo La Fara Monti Reatini Difficoltà E - Dislivello 800 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatore: AE Paciotti Natale 11 Giugno Grotta San Benedetto 1610 m da Rifugio Casal da Monte – Forme (AQ) Velino Sirente Difficoltà EE - Dislivello 700 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera 17 Giugno Cartografia e Orientamento in montagna – Prova pratica Coordinatore: AE Paciotti Natale 18 Giugno Bivacco Bafile 2669 m da Campo Imperatore Gran Sasso d’Italia Difficoltà EEA - Dislivello 850 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Stefano Miconi, D. di E. Filippo Silvi Note: Obbligatorio imbraco, casco e kit da ferrata 12
24 Giugno Traversata da Agerola ad Amalfi per la valle delle ferriere Monti Lattari Difficoltà E - Dislivello in salita 200 m e in discesa 1.000 m- Tempo Complessivo 5 h Coordinatore: ASE Sante Garofalo, ASE Paolo Petitta D. di E. Maurizio Corona, D. di E. Marco Febi Note: Intersezionale Cai Castellamare di Stabia Cai Cava Dè Tirreni 25 Giugno Monte Somma - Gran Cono del Vesuvio successivamente Valle dell’inferno Parco Nazionale del Vesuvio Difficoltà E - Dislivello 200 m - Tempo Complessivo 2 h Coordinatore: ASE Sante Garofalo, ASE Paolo Petitta D. di E. Maurizio Corona, D. di E. Marco Febi Note: Intersezionale Cai Castellamare di Stabia Cai Cava Dè Tirreni 25 Giugno Pizzo di Moscio 2411m – Cima Lepri 2445 m da Sacro Cuore di Capricchia (RI) Monti della Laga Difficoltà E - Dislivello 1.250 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatore: AE Paciotti Natale 2 Luglio Monte Amaro 2793 m da Campo di Giove (AQ) Majella Difficoltà E - Dislivello 1.550 m - Tempo Complessivo 9 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera 9 Luglio Cima G. Paolo II – Pizzo di Camarda 2332 m da Campo Imperatore Gran Sasso d’Italia Difficoltà EE - Dislivello 400 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatore: AE Paciotti Natale 16 Luglio Monte Velino 2486 m da Piani di Pezza (AQ) Parco Nat. Reg. Velino Sirente Difficoltà E - Dislivello 1.100 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatori: AE Paciotti Natale, D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera 13
23 Luglio Monte Camicia 2554 m – Monte Tremoggia 2350 m da Fonte Vetica Gran Sasso d’Italia Difficoltà E - Dislivello 950 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatori: D. di E. Mario D’Antonio, D. di E. Filippo Silvi 29/30 Luglio Sentiero del Centenario da Vado di Corno – Campo Imperatore Gran Sasso d’Italia Difficoltà EEA - Dislivello 1.750 m - Tempo Complessivo 10 h Coordinatori: D. di E. Filippo Silvi, D. di E. Ludovici Mario, D. di E. Massucci Luigi, D. di E. Troiani Patrick Note: Pernotto in tenda – Obbligatorio casco, imbraco, kit da ferrata. 6 Agosto Monte Brancastello 2385 m da Campo Imperatore – Vado di Corno Gran Sasso d’Italia Difficoltà E - Dislivello 600 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatore: D. di E. Stefano Miconi, D. di E. Gianluca Sperandio 27 Agosto Corno Piccolo 2655 m da Prati di Tivo per la ferrata Danesi Gran Sasso d’Italia Difficoltà EEA - Dislivello 1.000 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatore: AE Paciotti Natale, D. di E. Giulio Lucidi Note: Obbligatorio casco, imbraco, kit da ferrata 2 Settembre Traversata Campo dell’Osso - Monte Calvo 1591 m Campaegli - Cervara (a/r) Monti Simbruini Difficoltà E - Dislivello 900 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatori: ASE Sante Garofalo, ASE Paolo Petitta 14
3 Settembre Punta Trento 2243 m – Rifugio Sebastiani 2102 da Capo Pezza – Rocca di Mezzo (AQ) Velino Sirente Difficoltà E - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera 10 Settembre Corno Grande – Vetta Occidentale 2912 m da Campo Imperatore per la direttissima Gran Sasso d’Italia Difficoltà EE - Dislivello 800 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatore: AE Natale Paciotti, D. di E. Giulio Lucidi Note: Discesa per la Cresta Ovest - Obbligatorio casco e imbraco 17 Settembre Valle di Taranta Peligna – Altare dello Stincone 2413 m da Lama dei Peligni Majella Difficoltà EE - Dislivello 1.000 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatore: D. di E. Attilio Pianese 24 Settembre Monte Morrone 2141 m da Corvaro (RI) Monti della Duchessa Difficoltà EE - Dislivello 1.200 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatore: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Angelo Menichelli 1 Ottobre Monte Etra 1818 m da Valle D’Arano – Ovindoli (AQ) Velino Sirente Difficoltà E - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera Note: Percorcoso ad anello 15
7 Ottobre 1° Giorno Anello di Monte Gennaro 1275 m Salita per Valle Scoperta, discesa per la Scarpellata Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 850 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: ASE Sante Garofalo, ASE Paolo Petitta Note: Intersezionale Cai Castellamare di Stabia Cai Cava Dè Tirreni CAI Vallelonga Coppo dell’Orso e CAI Sulmona 8 Ottobre 2° Giorno Monte Pellecchia 1368 m da Monteflavio Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 400 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: ASE Sante Garofalo, ASE Paolo Petitta Note: Intersezionale Cai Castellamare di Stabia Cai Cava Dè Tirreni 15 Ottobre Monte Cagno 2153 m - Monte Ocre 2209 m da Rocca di Cambio Velino Sirente Difficoltà EE - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatori: D. di E. Mario D’Antonio, D. di E. Stefano Miconi 22 Ottobre Monte Magnola 2220 m dal Rifugio del Lupo – Rocca di Mezzo (AQ) Velino Sirente Difficoltà E - Dislivello 1.000 m - Tempo Complessivo 8 h Coordinatore: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Francesco Cecera 28 Ottobre La Terratta 2208 m da Valico del Tempio – Bisegna (AQ) Montagna Grande Difficoltà EE - Dislivello 1.350 m - Tempo Complessivo 7 h Coordinatori: D. di E. Franco Zauri, D. di E. Danilo Lancia 16
29 Ottobre Sorgente Belsito - Prati di Castro 1568 m da Castrovalva Gole del Sagittario Difficoltà E - Dislivello 780 m - Tempo Complessivo 3 h Coordinatori: D. di E. Francesco L. Pirro, D. di E. Fabrizio Pirro, D. di E. Augusto Massucci 5 Novembre Costone Occidentale 2239 m – Costone Orientale 2271 Da miniera di bauxite per il valico del Puzzillo e la Selletta Solagne Velino Sirente Difficoltà EE - Dislivello 780 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Enrico Cilli, D. di E. Massimo Ronci 12 Novembre Monte Lupone 1378 m da Selva di Cori – Cori (LT) Monti Lepini Difficoltà E - Dislivello 800 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Danilo Lancia, D. di E. Angelo Menichelli 19 Novembre Monte Navegna 1508 m da Ascrea (RI) Riserva Naturale Reg. Monti Navegna e Cervia Difficoltà E - Dislivello 950 m - Tempo Complessivo 5 h Coordinatore: ASE Sante Garofalo, ASE Paolo Petitta 3 Dicembre Monte Follettoso 1005 m da Fonte Longarina Monti Lucretili Difficoltà E - Dislivello 300 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: ASE Sante Garofalo, ASE Mauro Gubinelli Note: Percorso ad anello 17
10 Dicembre Monte Circeo 541 m da Torre Paola Parco Regionale Naturale del Circeo Difficoltà EE - Dislivello 750 m - Tempo Complessivo 6 h Coordinatori: D. di E. Enrico Cilli, AE Natale Paciotti 17 Dicembre ZAZZICCHIATA sociale da definire Coordinatori: Consiglio di Reggenza Contatti www.sottosezionecaigm.it info@sottosezionecaigm.it Sottosezione CAI Guidonia Montecelio Segreteria - Livia Paglia 340 594 2642 18
Soccorso Alpino In caso di incidente in zone montane o impervie non raggiungibile da mezzi di soccorso stradali (ambulanze), richiedere l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico chiamando il numero unico 112 (o 118) richiedendo espressamente che sia allertato il SOCCORSO ALPINO specificando se occorre l’elicottero oppure se la zona dell’incidente può essere raggiunta da un fuoristrada. Chi chiama deve fornire all’operatore i seguenti dati: • il proprio nome e cognome; • organizzazione / associazione cui fa parte (CAI); • numero di cellulare con cui sta chiamando; • luogo in cui si trova - coordinate UTM - quota. Riferire inoltre: • che cosa è successo; • dove è avvenuto l’incidente; • numero delle persone coinvolte nell’incidente; • gravità e tipo di ferite; • condizioni meteo nella zona dell’incidente. Note: • possono essere date anche le coordinate geografiche; • il luogo della chiamata può non coincidere con il luogo dell’incidente. 19
Club Alpino Italiano Sottosezione di Guidonia Montecelio
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