Programma delle attività - CLUB ALPINO ITALIANO - CLUB ALPINO ITALIANO Programma delle attività
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CAI – Sezione Bolzano Piazza Erbe, 46 Bolzano Tel. 0471 978172 info@caibolzano.it www.caibolzano.it Orario d’apertura lunedì – venerdì 10:30 – 17:30 CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bolzano Foto in copertina: 1° premio – Dolomiti suggestive di Annalisa Mongiorgi Anno di costituzione 1921
DOVE TROVARCI SALUTO DEL PRESIDENTE IL CAI A BOLZANO La sezione di Bolzano vuole presentarsi ai suoi Soci, ai simpatizzanti e a tutti coloro che hanno voglia di conoscere e scoprire l’ambiente montano attraverso una serie di varie proposte per viverlo, apprezzarlo sempre più e imparare GRIES – SAN QUIRINO a frequentarlo in sicurezza. RENCIO Le nostre Commissioni, Gruppi e Scuole Sede CAI (escursionismo, scialpinismo, alpinismo, pale- Piazza Erbe, 46 stra di roccia alpinismo giovanile, attività cultu- rali, speleo...) hanno preparato i loro programmi CENTRO e i relativi calendari: corsi, uscite in ambiente, B PIANI O un’emozionante esperienza dove la natura si L apra alla scoperta ed all’esplorazione. FIRMIANO PRAC Palestra di roccia Z DON BOSCO EUROPA NOVACELLA Viale Trieste, 15 Auguriamo, a coloro che vorranno fare questo percorso con noi, di trovare nel CAI Sezione A di Bolzano l’ambiente ideale per crescere con N un occhio di riguardo verso la sostenibilità, in O particolare ambientale; tutti, ma specialmente noi che facciamo parte del Club Alpino Italiano dobbiamo ripensare al nostro rapporto con la CASANOVA natura e con gli stili di vita personali. Sede CNSAS Il Presidente della Sezione di Bolzano Via Giuseppe di Vittorio, 16 Maurizio Veronese 3
GRUSS DES PRÄSIDENTEN Wir wollen uns als Sektion Bozen allen Mitgliedern, Freunde und Freundinnen sowie all jenen, die die Berge näher erleben möchten, vorstellen. Wir haben eine Vielzahl an Ange- bote, um Gebirge und die umliegende Natur näher kennen zu lernen, zu genießen und sicher begehen zu können. Unsere Kommissionen, Gruppen und alpine Schulen haben die jeweiligen Aktivitäten und Kurse für das kommende Jahr vorbereitet. Für jeden ist was dabei: Wandern, Tourenski, Bergsteigen, Klettern Outdoor, Hallenklettern, Jugendgruppen, kulturelle Aktivitäten, speläol- ogische Erkundungen usw. Zudem bieten wir Filmabende, Ausstellungen, Begegnungen mit berühmten Bergsteigern und Autoren an. Mit diesem breit gefächerten Angebot wollen wir allen die Möglichkeit positive Erfahrungen beim Erkunden und Erleben der Natur geben. Wir wünschen all jenen die diesen Weg mit uns gemeinsam begehen wollen, dass sie in der Sektion CAI Bozen das ideale Ambiente sich persönlich entfalten und entwickeln zu können. Vor allem wir als Mitglieder des Club Alpino Italiano müssen unser Lebensstil und Verhältnis mit der Natur und der Umwelt überdenken und anpassen. Möge dies uns allen sowie den neuen Mitgliedern des CAI Bozen bestens gelingen. Der Präsident der Sektion Bozen Maurizio Veronese Foto: 2° premio – Lago Blu di Girardi Patrizia 4 5
TI PIACE LA Escursionismo Soccorso Alpino MONTAGNA? estivo ed invernale Vuoi collaborare Biblioteca VUOI DIVENTARE Escursioni a tutte le anche tu con loro? Vuoi renderti Non è vero che si quote, percorsi di varia lunghezza utile ad aiutare chi ha bisogno SOCIO E AMICO di aiuto in montagna? Un gesto trova tutto su internet, oppure DELLA SEZIONE la tua macchina. davvero nobile! si trova troppo… Visita la nostra biblioteca, verrai accompagnato CLUB ALPINO in un viaggio assolutamento ITALIANO DI Corsi scialpinismo, Coro Rosalpina personalizzato. BOLZANO? ghiaccio, sci alpino, La dolcezza dei alpinismo e roccia canti di montagna, Gestione rifugi Vieni a iscriverti e con il calore delle voci umane e delle noi troverai sicurezza, Vuoi vivere emozione di Gli uomini in sua innumerevoli sfumature. coraggio e simpatia. camminare su un ghiacciaio? Vieni a sentire la Rosalpina, se montagna hanno bisogno di Vuoi migliorare la tua tecnica Ecco cosa ti può offrire ti piace puoi anche pensare di di discesa? Vuoi conoscere o la Sezione! aggregarti. e solide dalle quali partire per approfondire le tecniche di nuove mete, oppure esse stesse sicurezza in arrampicata su sono mete da raggiungere. Il roccia o di progressione con gli Attività per Attività culturale CAI Bolzano gestisce: 6 rifugi, sci? Te le insegniamo, così potrai bambini e ragazzi 1 malga, 1 capanna sociale, 1 divertirti in massima sicurezza. Racconti incredibili bivacco e 1 resort. I bambini sono il di avventure in montagna, nostro futuro, la montagna ha esperienze umane di una profonda valenza educativa Palestra di roccia inestimabile valore che ci nei ragazzi. Solidarietà reci- e speleologia arricchiscono come persone. Montagnaterapia proca, rispetto per l’ambiente, Vieni a teatro ad ascoltarli! sviluppo della determinazione Per arrampicare devi allenarti Tutte le serate sono elencate Il CAI ha anche una e della costanza, conoscenza con costanza. Con noi puoi nel libretto blu "La Montagna vocazione sociale, attenta alle di sè stessi e dei propri limiti: il farlo a prezzi ragionevoli e poi, è passione, libertà – Attività tutto in un’atmosfera giocosa magari, aggregarti ai nostri Culturale 2023". e divertente. Per bambini e soci che aprono nuove vie in ed utile. Riconoscere ragazzi organizziamo attività di parete, oppure a quelli che si nella diversità la nostra alpinismo giovanile, arrampi- immergono nelle profondità ANO . ricchezza può migliorare A I D I B O LZ ES TO È IL C cata sportiva, sci alpino. meravigliose della terra. TU TTO Q U N N I D I AT TI V ITÀ ! la qualità di vita. A O LT R E 10 0 6 7
CONSIGLIO DIRETTIVO In piedi da sinistra a destra: Cucinato Cesare, Comunello Romano, Massenz Sergio, Veronese Maurizio, Cristofoletti Riccardo, Scarian Flavio, Treccani Edoardo, Cavattoni Andrea, Scarian Andrea Seduti da sinistra a destra: Febbroni Stefano, Pagano Mariaclara, Assereto Anna, Delponte Giovanni, Cavallaro Luigi. Fanno inoltre parte del CD anche Rizza Mario, Stefanoni Paolo e Giulini Antonio. 8 9
CONSIGLIO DIRETTIVO FUNZIONI E INCARICHI FEBBRONI Stefano Referente Scuola Sci Alpinismo DEL CONSIGLIO MASSENZ Sergio Responsabile Commissione Rifugi Referente attività giovanile DIRETTIVO PAGANO Mariaclara Personale Archivio storico Terzo Settore VERONESE Maurizio Presidente (compiti art. 23 Statuto) RIZZA Mario Collaboratore contabilità Rappresentante legale STEFANONI Paolo Sicurezza, antincendio Responsabile privacy Responsabile Speleologia Responsabile Attività Culturali Rapporto con gli istituti scolastici TRECCANI Edoardo Sponsorizzazioni e contributi diversi Rapporti con la stampa CRISTOFOLETTI Riccardo Vicepresidente (compiti art. 24 Statuto) Sede Sociale Natale CAI ASSERETO Anna Segretario (compiti art. 26 Statuto) Regolamenti sezionali e diversi Tesseramento, assemblea COLLEGIO DEI Assicurazioni Referente Scuola Alpinismo REVISORI DEI CONTI DELPONTE Giovanni Tesoriere (compiti art. 25 dello Statuto) GIULINI Antonio Attività promozionali SCARIAN Flavio CAVALLARO Luigi Referente Comm. Escursionismo SCARIAN Andrea CAVATTONI Andrea BRIGADOI Vito Membro supplente COMUNELLO Romano Viceresponsabile Commissione Rifugi FRANCHINI Andrea Membro supplente CUCINATO Cesare Collaboratore Informatica sezionale Referente Montagnaterapia 10 11
x5 DESTINAZIONE Goditi la PE R I SO C mie IC SC O N TATE A I PO LI ZZ E CINQUE PER MILLE D EL 15% montagna in DONA IL TUO 5X1000 AL CAI tutta sicurezza SEZIONE DI BOLZANO Per sostenere la Sezione destinazione della quota del 5 Scopri le nostre soluzioni per mille, indicando il nostro assicurative contro gli infortuni: È estesa anche all'anno 2023 la possibilità per i contribuenti di 80000690216 nell'apposita spese mediche, invalidità destinare una quota pari al 5 casella del mod. 730 o del mod. permanente, gesso e la polizza di per mille dell'imposta dovuta sul Unico 2023. Tale scelta non responsabilità civile per lo sciatore. 2022 ai soggetti del volontariato a tuo carico. o agli istituti di ricerca o alle attività sociali. La nostra Sezione Nel ringraziarti vivamente per Potenza Andrea & C. sas rientra nella prima categoria dei quanto deciderai al riguardo Agenzia Generale di Bolzano nell'interesse comune del Via A. Diaz 57 - 39100 Bolzano nostro sodalizio, ti salutiamo Tel. 0471 272225 Ti chiediamo, quindi, di cordialmente. Fax 0471 270166 optare per il sostegno alla Il Consiglio Direttivo del Club momento della dichiarazione Alpino Italiano – Sezione di dei redditi, la scelta della Bolzano Messaggio pubblicitario. Prima della sottoscrizione leggere il Fascicolo Informativo da richiedere in agenzia e agli intermediari autorizzati e consultabile sul sito internet www.unipolsaiassicurazioni.it 80000690216 12
SINTESI DELLE 2) Polizza Infortuni per i Soci schizofrenia, forme maniaco- 4) Tutela legale in attività in attività istituzionali, senza depressive o stati paranoici. istituzionali, attivata ASSICURAZIONI limiti territoriali, senza limiti di A maggior precisazione si automaticamente con l’iscrizione PER I SOCI CAI intendono comprese in polizza le o il rinnovo. Assicura tutti i automaticamente con l’iscrizione Soci nello svolgimento delle ALLO STATO o rinnovo con la combinazione A . Down, autismo, ritardo mentale. attività istituzionali e prevede ATTUALE I SOCI CAI I massimali possono essere Le attività istituzionali comprese il pagamento di compensi e SONO COPERTI aumentati a richiesta dal nella garanzia assicurativa sono competenze del legale incaricato, Socio accedendo, al momento tutte quelle organizzate sia dalle consulenze tecniche di parte DALLE SEGUENTI dell’iscrizione o del rinnovo, alla strutture centrali, sia quelle ASSICURAZIONI, TUTTE combinazione B con il versamento territoriali del CAI. spese da liquidare a controparte COMPRESE NELLA di un premio aggiuntivo di € 4,60. e spese dell’organismo di QUOTA ANNUALE DI Massimali 3) Polizza di responsabilità mediazione. ISCRIZIONE. civile verso terzi in attività Massimali istituzionali, attivata combinazione A € 55.000 automaticamente con 1) Polizza Soccorso Alpino combinazione B € 110.000 l’iscrizione o il rinnovo. Tiene € 100,000 per ogni assistito. in attività istituzionale indenni da quanto tenuti e personale, attivata combinazione A € 80.000 a pagare, quali civilmente POLIZZE AGGIUNTIVE € 160,000. automaticamente con combinazione B responsabili ai sensi di legge, a A RICHIESTA l’iscrizione. Valida nell’elenco (Vengono applicate franchigie titolo di risarcimento, per danni di Paesi dettagliato in polizza consultabili in polizza n. involontariamente cagionati 178257664) 1) Polizza infortuni Soci in (n.178257664). Copre il rimborso a terzi (Soci o non Soci), per attività personale spese incontrate nell’opera di morte, lesioni personali o per ricerca, salvataggio e/o recupero, con franchigia di € 200 in danneggiamento a cose e/o entrambe i casi I soci in regola con il sia tentata che compita, dei animali, in conseguenza di un tesseramento dell’anno in Soci CAI feriti, morti, dispersi e Dopo gli 85 anni diminuisce il corso possono attivare una comunque in pericolo di vita. La rischi insiti in tutte le attività capitale assicurato per il caso di polizza che copre gli infortuni in garanzia si estende anche alle istituzionali svolte. Le attività morte (meno 25%) e aumenta attività personale con le stesse operazioni di soccorso a favore assicurate comprendono la franchigia al 10%. Non sono caratteristiche e massimali dei Soci CAI che praticano lo sci ascensioni, escursioni, assicurabili indipendentemente descritti al punto 2. Ha validità su pista e lo snowboard. mountain bike, racchette dalla concreta valutazione dello dal 01/01 al 31/12 di ogni anno. da neve, sci alpinismo, sci, Massimali Il singolo Socio può attivare la speleologia ecc. da alcolismo, tossicodipendenza, polizza a sue spese, versando Massimali un premio annuo di € 122,00 per € 25.000 per Socio. Oltre i 85 sieropositività, AIDS, o dalle anni i massimali sono ridotti seguenti infermità mentali: la combinazione A o di € 244,00 del 50%. sindrome organiche celebrali, sinistro per la combinazione B . 14 15
Per l’attivazione della polizza è accedere alla Polizza Infortuni necessario compilare il modulo e la Polizza Soccorso Alpino in QUOTE 11 scaricabile dal sito della attività istituzionale, compilando ASSOCIATIVE Sezione www.caibolzano.it un apposito modulo disponibile in Il modulo compilato dovrà sede e versando le seguenti quote: 2023 pervenire in segreteria insieme Polizza infortuni: € 7,50 al giorno alla documentazione del per la combinazione A o € 15,00 SOCI ITALIA al giorno per la combinazione B + Polizza Soccorso: € 4,05 al giorno 2) Polizza Soci per o € 8,10 da 2 a 6 giorni. responsabilità civile verso terzi Valgono tutte le garanzie delle Socio ordinario € 43,00 * in attività individuali. medesime polizze per i Soci. I soci in regola con il tesseramento dell’anno in corso SOCI AVS Socio familiare € 22,00 * possono attivare una polizza I Soci AVS che partecipano alle per responsabilità civile in attività istituzionali del CAI sono attività personale con le stesse coperti dalle assicurazioni previste Socio Juniores caratteristiche e massimali dall’AVS, possono comunque € 22,00 * descritti al punto 3. Ha validità accedere alle polizze non soci 18 – 25 anni dal 01/01 al 31/12 di ogni anno. versando le quote previste o Il Socio può attivare la polizza a iscriversi al CAI. sue spese, versando un premio Socio giovane € 16,00 * annuo di € 12,50. Per l’attivazione
Per fruire dell'aumento Per il pagamento ATTIVITÀ DI PIÙ GIORNI facoltativo massimali delle quote delle varie assicurazione infortuni attività, è ammesso il QUOTE ASSOCIATIVE 2023 (Combinazione B), va compilato ogni anno, BANCA POPOLARE all'atto dell'iscrizione al DELL'ALTO ADIGE Durata Socio CAI Non Socio Sodalizio o del rinnovo attività o AVS annuale, apposito modulo con contestuale invio della Info comb. A Info comb. B e versato un supplemento documentazione a prova assic. Socc. assic. Socc. annuale di € 4,60. Si consiglia Alpino e Alpino e vivamente a tutti i soci che all'indirizzo info@caibolzano.it infortuni infortuni partecipano ad attività Nella causale dovranno sociali (gite, corsi, etc.), sia in essere indicati i nomi dei Soci Quota che intendono rinnovare il 1 giorno + € 11,55 + € 19,05 veste di partecipanti che di iscrizione collaboratori non titolati, di tesseramento o partecipare alle optare per tale maggiorazione. Quota 2 giorni iscrizione + € 23,10 + € 38,10 Consigliata iscrizione Quota CAI causa maggior 3 giorni + € 30,60 costo per sole IBAN: iscrizione assicurazioni IT25Y 05856 11601 050570100239 Consigliata iscrizione Quota CAI causa maggior 4 giorni iscrizione + € 38,10 costo per sole assicurazioni Consigliata iscrizione Quota CAI causa maggior 5 giorni iscrizione + € 45,60 costo per sole assicurazioni Consigliata iscrizione Consigliata iscrizione 6 giorni Quota CAI causa maggior CAI causa maggior C O N TATTAC e più iscrizione costo per sole assicurazioni costo per sole assicurazioni IN FO RM A ZI I PE R RI C EV ER E Q UA O N E AG G IU LS IA SI N TI VA Polizza infortuni – premio al giorno Polizza soccorso alpino– per persona – solo attività sociale: solo attività sociale: combinazione A € 7,50 1 giorno: € 4,05 combinazione B € 15,00 Da 2 a 6 giorni: € 8,10 18 19
Varietà, ESCURSIONISMO passione, OGNI ANNO LA COMMISSIONE piacere. ESCURSIONISMO On-line ORGANIZZA in sede della ESCURSIONI PER disponibilità di posti, e inviando VISITARE INSIEME copia a prova dell'avvenuto ALCUNI DEI PIÙ info@caibolzano.it SUGGESTIVI LUOGHI MONTANI dovrà contenere la data dell'escursione ed i nomi esatti Iscriviti e cammina dei partecipanti. La mail con insieme a noi! quanto sopra dovrà essere inviata appena possibile ed in ogni caso entro le ore 17.00 del venerdì antecedente l'escursione. Modalità di Per motivi assicurativi non iscrizione alle potranno essere accettate le escursioni iscrizioni che avvengano con modalità diverse da quelle qui Puoi iscriverti alle nostre descritte. escursioni e partire insieme agli altri soci. Le modalità di iscrizione Ricordati di controllare alle escursioni sono le seguenti: le eventuali variazioni di programma: si pregano gentilmente i Soci di consultare In sede periodicamente il sito entro le ore 14.00 del www.caibolzano.it per eventuali Wineshop Vinarius: venerdì antecedente soppressioni e/o variazioni Bolzano-Gries, Via San Maurizio 36 oppure shop.kellereibozen.com l'escursione, con contestuale delle date e delle varie attività versamento della quota. programmate. www.kellereibozen.com 21
COMMISSIONE SCALA DELLE DIFFICOLTÀ ESCURSIONISMO ESCURSIONISTICHE TROTTI Giuditta AE – Responsabile TRATTA DAL QUADERNO CACCIANI Mara ASE – Vice Responsabile ESCURSIONISTICO DELLA CCE VITELLA Roberto ASE – Segretario CAVALLARO Luigi ANE – INV CUCINATO Cesare ANE RIZZA Mario AE – EEA – INV Turistico DALLAGO Carlo AE – EAI MARCHIORI Guglielmo AE – EAI PAGANO Mariaclara AE – EAI GAZZIN Alberto AE Escursionistico BOVO Rossano ASE DELPONTE Giovanni ASE LEDER Diego ASE per Escursionisti Esperti NARDIN Silvano ASE SPORNBERGER Patrik ASE CARLET Francesca Collaboratrice per Escursionisti Esperti con Attrezzatura Ferrata facile Escursionismo in Ambiente Innevato Sentiero Alpinistico 22 23
112 SEGNALI PER L'ELICOTTERO COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE IN COME SI EFFETTUA LA MONTAGNA? CHIAMATA DI SOCCORSO Comporre il numero 112 oppure il numero di telefono della più CHIAMATA DI vicina stazione di Soccorso SOCCORSO Alpino. Regole base di comportamento in caso di incidente Dire sempre: 1) Chi chiama: nome e cognome. 2) Da dove si chiama: precisare ABBIAMO BISOGNO DI SOCCORSO Richiesta di soccorso: la chiamata e il numero agire d'impeto. dell'apparecchio. 6 volte al minuto: una 3) Spiegare sommariamente volta ogni 10 secondi. che cosa è accaduto e dove è Soccorso Alpino. accaduto. 4) Riferire l'ora in cui è avvenuto Pausa di un minuto. l'incidente. degli infortunati, solo le 5) Precisare il numero operazioni che si è certi di degli eventuali dispersi e, saper fare. Quindi ripetere il segnale possibilmente, indicare il colore del loro abbigliamento. di essere stati intercettati. 6) Descrivere le condizioni contattare i soccorritori o meteorologiche del luogo e se per segnalare la presenza c'è visibilità. agli stessi, segnalare la Risposta di soccorso: tre 7) Non allontanarsi dal posto di necessità di soccorso con segnali acustici o ottici e poi chiamata per rendere possibile segnali luminosi o acustici pausa di un minuto. un nuovo collegamento con i NON SERVE ad intermittenza. soccorritori. SOCCORSO 24 25
ESTRATTO DAL Art. 7 - Programmazione delle Le iscrizioni si ricevono presso la REGOLAMENTO attività/escursioni. segreteria sezionale negli orari Dovranno essere inoltre fornite di apertura al pubblico. INTERNO DELLA La C.E. ha il compito di curare indicazioni per ciò che riguarda Salvo diversa indicazione, COMMISSIONE l'organizzazione dettagliata delle l'equipaggiamento da adottare le iscrizioni per le attività nonchè gli eventuali dispositivi giornaliere si accettano ESCURSIONISMO attività proposte e di assicurare il loro regolare svolgimento. di protezione individuale da nella settimana precedente DEL CAI Il programma particolareggiato utilizzare. l'escursione. Per le attività BOLZANO di ogni singola attività, dopo la Con la pubblicazione (bacheche, sito internet, ecc.) il programma di più giorni o di particolare interesse potranno essere almeno 6 giorni prima della data si intende validamente divulgato. formulate tempistiche diverse. Richiedi presso la nostra prevista. L'iscrizione è strettamente Sede in Piazza Erbe il In caso di escursioni di più personale, non è cedibile a giorni e/o di particolare terzi e comporta l'impegno regolamento completo. interesse è facolta della C.E. e Art. 9 - Partecipazione alle ad osservare il presente del promotore organizzare una attività Regolamento. riunione allo scopo di illustrare Alle escursioni non sono il programma nei suoi aspetti La partecipazione alle attività è ammessi animali. aperta ai Soci del CAI, nonchè, Nei casi in cui, per necessità La data di tale incontro deve ove esista, trattamento di organizzative, sia necessario essere riportata sul programma reciprocità ai Soci dei sodalizi limitare il numero dei e pubblicizzata con congruo equiparati. È aperta anche partecipanti, la C.E. si riserva anticipo. ai non soci con le modalità la facoltà di stabilire modalità Le escursioni di due o più giorni prescritte dal presente e termini particolari per regolamento. l'iscrizione. dai partecipanti senza alcun Tutti i Soci che intendano Prima dell'iscrizione è doveroso contributo della Sezione, incluse partecipare debbono essere in leggere attentamente il le spese organizzative degli regola con il pagamento della programma e valutare le proprie quota sociale relativo all'anno in capacitè e preparazione in Tutti i programmi devono corso. funzione delle informazioni ivi contenere informazioni Per attività con modeste contenute. I Soci debbono essere muniti, sulle caratteristiche a scopo di riconoscimento, dell'itinerario. In particolare, l'iscrizione con il pagamento della tessera CAI o del sodalizio dovranno essere indicati data della quota maggiorata a cui equiparato e in regola con il ed orario di partenza, mezzi di si aggiunge il costo per le pagamento della quota relativa trasporto, tempi di percorrenza, coperture assicurative. all'anno in corso. 26 27
Il Socio che si aggrega giornaliere (con rimborso all'escursione in modo indipendente con mezzi propri della quota versata) saranno accettate entro gli orari previsti Tanti itinerari possibili, è tenuto a versare il contributo stabilito per spese organizzative. Naturalmente dovrè essere in di segreteria. Il ritrovo della partenza avviene con qualsiasi tempo. una sola guida. regola con il bollino annuale. Nel caso di trasferimenti con Volksbank, la tua banca da sempre, Per prevenire inconvenienti automezzi privati, il CAI precisa la tua assicurazione da oggi. e/o infortuni, i partecipanti che sono compresi in garanzia all'escursione debbono agli gli infortuni derivanti da: uso Accompagnatori la massima di qualsiasi mezzo di trasporto, collaborazione tenendo un anche privato, terrestre o contegno corretto e disciplinato. natante, dalla sede sociale o dal Per ciò che riguarda il soggiorno nei rifugi valgono le relative al medesimo o altro stabilito norme emanate dal CAI. (sono esclusi, pertanto, i sinistri Eventuali mancanze ed occorsi nel tragitto dalla propria infrazioni del Socio al presente abitazione o analogo luogo di Regolamento saranno partenza sino alla sede o al segnalate, a discrezione luogo di ritrovo e viceversa). dell'accompagnatore, alla C.E., il cui Responsabile provvederà con il consenso della C.E., a segnalare per iscritto i fatti al C.D. per i provvedimenti del caso. Eventuali reclami od esposti da parte dei partecipanti dovranno essere inoltrati alla C.E. per iscritto entro cinque (5) giorni dell'attività nella quale si sono In caso di annullamento dell'escursione gli iscritti hanno diritto al rimborso della quota. Le disdette per le escursioni www.volksbank.it 28
15 GENNAIO 20 e 22 GENNAIO Ciaspolata al Dosso Sentieri: “Sicuri sulla neve” Venerdì 20 gennaio di Costalta 404 Ciaspolata da Plazuela al ore 20:30 presso la sala delle ACLI di Catena del Lagorai Punto di partenza Rifugio Mezzavia - Val Di Non Appiano si terrà una e di arrivo: serata propedeutica. Dal Passo del Redebus alla cima del Dosso Passo del Redebus Con la Sezione CAI Appiano e la Scuola di Costalta nella parte sud-occidentale del m 1455 di Escursionismo CAI AA Domenica 22 gennaio Lagorai, spartiacque tra l’Altopiano di Pinè e la partendo dalla Valle dei Mocheni. La cima domina l’Altopiano Quota massima: Quest’anno il CAI Appiano Località Plazuela a di Pinè, con i laghi di Serrada e delle Piazze, ed Dosso di Costalta aderisce alla giornata nazio- il panorama si allarga dall’Altopiano dei Sette nale “Sicuri con la neve”. ciaspole al Rifugio Comuni al gruppo della Vigolana, dalla Catena L'evento inizia con la serata Mezzavia. del Lagorai alle Dolomiti di Brenta. L’itinera- Dislivello: propedeutica di venerdì 20 rio si snoda lungo strade forestali e comode gennaio presso la sala ACLI Dislivello: dorsali pascolive. di Appiano. Partendo dal Passo del Redebus a m 1455 in Ore di cammino La ciaspolata ha luogo domenica 22. Si parte alta Valle dei Mocheni, si segue la strada dal campo di calcio della località Plazuela a m Ore di cammino forestale che porta alla Malga Pez a m 1582. - lità Mezzavia a m 1585. Sugli ampi prati sotto- Proposta: stanti, proveremo gli apparecchi ARTVA e simu- Cesare Cucinato leremo la ricerca di un sepolto sotto la neve. Poi, dal Rifugio Mezza- via saliremo al punto La dorsale boschiva ci guida verso il più alto, un balcone Sass de Sant’Orsola posto a m 1641 panoramico a m 1.605. e la Malga Cambroncoi a m 1705. Il Il rientro avverrà ad bosco si dirada nella parte culmi- anello costeggiando i nale del monte, si percorrono aperte crozi delle Loare che dorsali prative e, dopo essere tran- - sitati sull’anticima nord del Dosso di lita verso la Val d’Adige. Costalta a m 1910, se ne raggiunge la Con un percorso artico- panoramica cima a m 1955. Il ritorno al Passo del Redebus si svolge lungo al punto di partenza. la traccia di salita. 30 31
29 GENNAIO 4 FEBBRAIO Ciaspolata alle Malghe Sentieri: Ciaspolata al chiaro di luna Sentieri: di Pietralba al Rifugio Molignon Punto di partenza Punto di partenza Altopiano del Regglberg e di arrivo: Alpe di Siusi e di arrivo: Pietralba Parcheggio Il cosiddetto Regglberg, chiamato anche Monte m 1520 Questa ciaspolata è facile e adatta a tutti. Kompatsch Regolo, è un altipiano collocato a 1350 m Ammireremo in contesto notturno uno degli m 1844 s.l.m. nel sud-est della regione. In questa zona Quota massima: altopiani più suggestivi del Sudtirolo. L’assenza troviamo le località di Nova Levante, Monte Capanna Nuova di alberi ci permetterà di osservare l’ambiente Quota massima: San Pietro, Aldino e Redagno. Troviamo anche naturale sotto la luce argentea della luna. Mahlknecht Hütte il famoso Santuario di Pietralba, luogo di pelle- grinaggio fondato nel XVI secolo. Dislivello: Dislivello: Ore di cammino Ore di cammino Proposta: Mara Cacciani, Proposta: Rossano Bovo Mara Cacciani L’escursione parte da Pietralba m 1529. Utilizziamo il sentiero n. 2 (si tratta di una strada forestale) scendiamo ad un punto sul rio per risa- L’escursione parte dal parcheggio Kompatsch a m 1844. Percor- lire nel bosco a Malga Monte San Pietro. Continuiamo a camminare riamo la strada forestale che sale verso il Goldknopf-Punta d’Oro. sul sentiero n. 1B su tratto pianeggiante e raggiungiamo in un’ora la In seguito si raggiunge il Rifugio Molignon – Mahlknecht Hütte a m Malga Laab a m 1648. Proseguendo sul sentiero n. 1 per prati e lariceti 2054. Al rifugio ceneremo tutti insieme in leggera salita si giunge alla Malga Capanna Nuova a m 1791. Dopo al pullman al chiaro di luna con l’aiuto delle lampade frontali. Si pausa pranzo riprendiamo nuovamente il sentiero n. 2 in direzione tratta di una ciaspolata notturna all’insegna della convivialità per di Malga Monte San Pietro. In circa due ore di cammino ritorniamo a conoscersi meglio. La partenza da Bolzano è prevista nel tardo Pietralba dove completeremo la nostra escursione ad anello. pomeriggio con rientro in serata. 32 33
19 FEBBRAIO 5 MARZO Ciaspolata alla Malga Lyfi Sentieri: Ciaspolata Forcella Popena Sentieri: Parco Nazionale Punto di partenza Gruppo del Cristallo Punto di partenza: dello Stelvio e di arrivo: Ponte S.S. 48 bis Albergo Genziana La solitaria Val Popena, ai piedi del frastagliato m 1859 Collocato – con i suoi 130.700 ettari – nel cuore m 2055 Monte Cristallino, traccia un solco verso sud tra il delle Alpi Centrali, lo Stelvio è un tipico parco lago di Landro ed il lago di Misurina. L’omonima Punto di arrivo: montano d’alta quota. Per circa tre quarti il suo Quota massima: forcella, con il rifugio diroccato da cui si spalanca Ex rifugio Popena territorio è al di sopra dei 2000 m e raggiunge un Malga Peder-Stieralm m 2214 massimo di 3905 m sulla cima dell’Ortles. di arrivo di un itinerario facile ma appagante. Quota massima: Dislivello: Ex rifugio Popena Dislivello: Ore di cammino Ore di cammino Proposta: Si imbocca il ponte a m 1659 sul rio Popena; Luigi Cavallaro l’ascesa prosegue tra tratti rettilinei e fre- quenti tornanti che consentono di guada- Proposta: gnare quota tra abeti e piccole radure. Sulla Carlo Dallago e Al termine della Val Martello, nei pressi dell’albergo Genziana a m sinistra si osservano le Pale di Misurina men- Mariaclara Pagano 2055, si diparte il sentiero n. 8 che porta alla malga Genziana a m tre a destra il panorama è chiuso dalle vette 2061. Raggiunto un bivio si prende il sentiero n. 39 che indica malga del monte Cristallino. Volgendo lo sguardo Peder-Stieralm. Da qui si indossano le ciaspole perché il sentiero si fa più ripido ed è poco battuto. Si prosegue in salita per circa 200 metri Tre Cime di Lavaredo. La traccia prende rapidamente quota portan- dosi in corrispondenza di un ampio pianoro cinto da altissime pareti fa ora meno impegnativo e prosegue lungo il segnavia n. 35 in dire- dolomitiche su tre versanti ed aperto verso le Tre Cime di Lavaredo sul cime versante settentrionale. L’ex rifugio Popena, distrutto da un incendio Una volta durante la Seconda Guerra Mondiale e mai ricostruito, si raggiunge giunti alla malga, punto di ristoro, si sosta per il pranzo. Per il ritorno scegliamo un percorso alternativo seguendo la strada forestale n. 8 pochi minuti si raggiunge la sella e lo sguardo abbraccia Misurina, i che riporta nuovamente al parcheggio dell’albergo Genziana. Cadini e le più lontane Marmarole. 34 35
19 MARZO 2 APRILE Ciaspolata a Malga Planol Sentieri: Monte Castello sul lago Sentieri: Alta Val Venosta di Garda numero Punto di partenza e di arrivo: Parco Regionale Alto Garda Punto di partenza: Situata su un assolato pianoro della piccola valle di Planol, laterale dell'Alta Valle Venosta, Planol Bresciano Campione del Garda m 1590 m 65 la Malga di Planol si presta ottimamente anche Facile escursione su un panoramico balcone in inverno per una ciaspolata. Quota massima: Punto di arrivo: proteso sul lago. Di notevole interesse natu- Malga Planol ralistico l’ambiente vegetale che, risentendo Monte Castello Dal paese di Planol il sentiero n. 10 sulla m 779 destra della valle ci porta direttamente alla la crescita di lecci, di ginestre e di molte altre malga dalla quale si può godere di uno splen- Dislivello: Quota massima: piante tipiche della macchia mediterranea. dido panorama. Una doverosa pausa per Monte Castello rifocillaci quindi continuiamo in discesa sul sentiero n. 6 verso il fondovalle e di nuovo Dal paese di Campione del Garda a m 65, al paese di Planol al termine dell’escursione. esempio di urbanizzazione industriale, si Ore di cammino Dislivello: oltrepassa il Torrente Campione e, per un ardito sentiero scavato nella roccia, si - passata una galleria si arriva alle opere di Proposta: Ore di cammino captazione e, per un esile sentiero ricavato Willy Marchiori e nella macchia mediterranea, si giunge alla Mariaclara Pagano spianata di Prabione a m 535. Il sentiero l’alternativa) percorre alcuni viottoli che conducono al Santuario della Madonna di Monte Castello, Proposta: a m 691, arroccato su uno sperone che Carlo Dallago domina il sottostante lago. Ancora un breve tratto in salita e si giunge alla vetta del Monte Castello, conosciuto anche come Monte Cas a m 779 ove è posta, sopra alcune postazioni militari, una croce in cemento. La discesa si congiungersi, nei pressi di Prabione, con l’iti- nerario di salita. Il rientro a Campione sul Garda a m 65 si sviluppa sullo stesso itine- rario di salita. 36 37
10 APRILE 16 APRILE Il bosco che ricresce Sentieri: Escursione Lago di Carezza e Foresta Punto di partenza del Latemar, Gruppo del e di arrivo: Latemar Lago di Carezza di Pasquetta m 1519 Dislivello: Alto Adige, una facile escursione nella foresta del Latemar ed il lago di Carezza alla scoperta del bosco che ricresce dopo la tempesta Vaia e con il problema del bostrico. Rimanete aggiornati! Ore di cammino Il programma a sorpresa sarà disponibile nella Sede della Sezione CAI di Bolzano e nel sito della Sezione. Proposta: Cesare Cucinato – CAI Alto Adige lasciato un’immagine di distruzione con conseguente schianto al suolo di milioni di alberi. L’1,7% delle foreste dell’Alto Adige sono andate distrutte Dal lago di Carezza (Karersee) a m 1519 una breve e facile escursione nella foresta del Latemar e giro del lago di Carezza accompagnati dal per osservare i danni provocati dalla tempesta Vaia, i lavori di ripristino, lo stato attuale, la ricrescita e le prospettive future. 38 39
23 APRILE 30 APRILE Giro del Passo di Tiso Sentieri: Knottnkino Verano Sentieri: Val di Funes Punto di partenza Cinema all’aperto Punto di partenza e di arrivo: e di arrivo: Un’escursione facile e variegata che passa per Tiso Tra i paesi di Verano ed Avelengo sotto il Monte Verano il luogo del ritrovamento delle Geodi di Tiso e m 963 Rotenstein l’artista Franz Messner ha ideato m 1129 le chiese di S.Valentino e S.Giacomo. Lungo la un singolare cinema all’aperto su un balcone strada sono presenti alcune trincee costruite Quota massima: naturale, una splendida terrazza da cui ammi- Quota massima: nel 1914 a difesa del Paese. Jochkreuz rare l’intera Valle dell’Adige, il Gruppo del Tessa e l'imponente parete della Mendola, il cammino tutto comodamente seduti su 30 sedie allineate Dislivello: proprio come al cinema! Dislivello: il sentiero che arriva alla locanda Egger. Prose- Ore di cammino - Ore di cammino trare la stradina che ci conduce al Knottnkino. Ci sediamo sulle sedie senza pagare il biglietto d’entrata. Risaliamo poi brevemente passando Proposta: Proposta: Leder Diego prima sul sentiero "Schuetzenbruennlweg", Willy Marchiori e poi sul n. 12 per arrivare al "Gruener Baum". Mara Cacciani provinciale e a Verano. Dal centro del paese di Tiso (m 963) si cammina sul sentiero n. 11 passando sopra la chiesa parrocchiale verso est. Dopo una cammi- nata di circa 15 min. si arriva alla grotta dimostrativa a m 990, dove si vede come vengono trovate le Geodi di Tiso. Si prosegue sul sen- di S. Valentino a m 1303, dove si imbocca il sentiero del sole che “Jausenstation Moar” punto di ristoro. Poi si cammina sul sentiero n. 30A per ritornare a Tiso. 40 41
7 MAGGIO Isole Borromee Proposta: Roberto Vitella 13 MAGGIO Escursione all'arcipelago delle Isole Borromee del Avvicinamento alle vie ferrate Lago Maggiore Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori Immerse nelle suggestive acque del Lago Maggiore, le Isole Borromee In collaborazione con la Scuola affascinano da secoli i loro visitatori. L’arcipelago è formato dalla Provinciale di Escursionismo CAI A.A. monumentale Isola Bella, che ospita il seicentesco palazzo Borromeo e i suoi scenografici giardini, dalla pittoresca Isola dei Pescatori e dall’I- sola Madre, nota per il giardino botanico ricco di piante rare. Il Lago Maggiore è stato fin dal Settecento il luogo prediletto di villeg- giatura delle grandi famiglie della nobiltà lombarda, che qui trascor- revano le loro vacanze e che per questo vi hanno costruito sontuose dimore. Furono i Borromeo, prestigioso casato che ha dato i natali ad illustri personaggi, a dare avvio alla loro trasformazione, costruendovi ville con elaborati giardini. Ancora oggi la famiglia possiede l’Isola Bella, l’Isola Madre e l’Isola dei Pescatori. La giornata è aperta a tutti i Soci che intendono avvicinarsi alla tecnica di progressione su ferrata. Il programma sarà disponibile nella Sede della Sezione CAI di Bolzano e nel sito della Sezione. 42 43
14 MAGGIO 21 MAGGIO Waalweg Valle di Mazia Sentieri: Malga Algs Sentieri: Alta Val Venosta Punto di partenza Val Ridanna Punto di partenza Con i soci del CAI di Laives e Bolzano e di arrivo: e di arrivo: Sluderno Si tratta di una bella e semplice escursione Masseria m 922 ad un’antica malga caratteristica della Val m 1426 Nel corso dei secoli i contadini della valle si Ridanna. Dalla malga ammireremo un pano- sono ingegnati a trasportare l‘acqua dove ne rama sul Ghiacciaio di Malavalle e un paesaggio Quota massima: Quota massima: avevano bisogno costruendo chilometri di naturale ancora incontaminato. Aglsalm il cammino i Waalweg che permettevano ai Waaler di seguirne il corso e smistare l’acqua ai vari Dislivello: Dislivello: campi. La loro costruzione è stata svolta a partire dal XIII secolo e possiamo ammirarli ancora adesso. Oggi i Waalweg sono utilizzati per la maggior parte a scopo turistico. Ore di cammino Ore di cammino Partiamo attraversando l’abitato di Sluderno della valle passando sotto le mura di Castel Proposta: Proposta: Coira. Continuiamo a salire dolcemente Willy Marchiori CAI Bovo Rossano e, oltrepassato il castello, imbocchiamo il BZ e Rosan Roberta sentiero n. 20 “già Waalweg” dove ci accoglie CAI Laives un gorgogliare di acqua che ci seguirà L’escursione parte dal museo minerario situato a Masseria (m 1426). a scorgere le rovine di Castel Mazia, Da qui prendiamo il sentiero nr.8A. Si tratta di una strada forestale scendiamo brevemente a fondovalle e, che si sviluppa in leggera salita nel bosco. In seguito attraverse- risalendo la parte destra della stessa, remo vari ponti di legno dai quali vedremo splendide piccole cascate incontriamo un altro Waalweg sul e rocce erose dall’azione dell’acqua. Si giunge ad un altopiano nel quale si trovano anche delle piccole paludi. Lì sarà possibile vedere sopra Sluderno fermandoci presso la Aglsbodenalm. Proseguiamo mantenendo quest’ultima malga alla la località Ganglegg dove visiteremo nostra sinistra e prendiamo il sentiero nr. 9A. Il sentiero si sviluppa l’omonimo sito archeologico. Termi- in salita su vari tornanti e ci porta alla Aglsalm. Da lì avremo una nata la visita seguiamo il sentiero n. 18a bella vista sul Ghiacciaio di Malavalle e sui monti circostanti. Il che ci porta direttamente a Sluderno al ritorno avviene per la stessa strada forestale ma ad un certo punto termine dell’escursione. utilizzeremo un sentiero nel bosco che ci riporterà a Masseria. 44 45
27 MAGGIO – 3 GIUGNO Il programma qui riportato è soggetto Trekking delle Isole Egadi a cambiamenti. Tra mare e monti Il programma portato a conoscenza dei soci in tempo utile per le iscrizioni Egadi! Splendide isole poste tra Trapani e comprese tra il Marsala note già in antichità col nome latino 15 gennaio e il 28 Aegates che proviene dal greco Aigatai, ossia febbraio. «isole delle capre». Mare cristallino: per questo la gente va i vacanza d’estate ma noi andremo anche a “scarpinare” sui rilievi di Favignana, Marettimo e Levanzo senza farci mancare Trasferimento in aliscafo da Favignana a Marettimo. Da qualche bel bagno in mare. Scalo Vecchio, poco fuori l’abitato di Marettimo, una mulat- tiera conduce alle cosiddette Case Romane. Da qui l’escur- Volo per Palermo o Trapani. Trasferimento con pullman privato per il porto di Trapani. Trasferimento in aliscafo da dove è possibile fare una sosta bagno. Trapani per Favignana in hotel. Partenza in barca per escursione a Favignana. Costegge- Favignana: in mattinata appuntamento con la guida e visita “sulle tracce della famiglia Florio”. Nel pomeriggio Escur- più belle e suggestive dell’isola. Sosta per pranzo a bordo. sione al monte S. Caterina, dove a un’altitudine di 310 metri Nel pomeriggio rientro al porto di Favignana. Cena e sul livello del mare si trova la fortezza dei Normanni. pernottamento. Levanzo: trasferimento in aliscafo per l’isola di Levanzo. “Le Giornata libera oppure escursione facoltativa a Marettimo: “Paese – Case Romane – Pizzo Falcone”. Percorrendo un proseguiremo per Cala Fredda e Cala Minnola passando tra sentiero lastricato si sale alle cosiddette Case Romane. Si prosegue verso Nord-Ovest, passando ai piedi della Punta Campana 630 m e aggirando il Pizzo del Capraro a m 627, Favignana: appuntamento con la guida e inizio dell’escur- per poi arrivare a monte Falcone a m 686, dal quale si gode sione in bicicletta. Si giungerà a Cala San Nicola, Scalo una splendida vista su ambedue i versanti dell'isola. Cavallo e Cala Rossa. Si continuerà per punta Marsala, Cala Azzurra e Punta Fanfalo; proseguiremo per Grotta Perciata, Trasferimento in pullman per l’aeroporto di Trapani o Lido Burrone e costeggeremo tutta l’isola. Palermo Punta Raisi. Volo di rientro. 46 47
28 MAGGIO Burrone di Mezzocorona Sentieri: Apertura della stagione Punto di partenza estiva e di arrivo: Mezzocorona Ritorniamo, dopo una lunga parentesi, al tradi- m 227 zionale burrone di Mezzocorona per l’aper- Quota massima: Sezione. L'escursione ci porterà sull’altopiano con Monte Mezzocorona escursionistico e uno con un percorso attrezzato Dislivello: Giulio Giovanelli è molto suggestiva e abbastanza facile, ma comunque da non sottovalutare. Come di consueto, una comitiva percorrerà il Ore di cammino - disi. L'altro gruppo farà un percorso più facile. Possibilità di sentiero I due percorsi si ricongiungono sul pianoro alternativo alla prativo ai Spiazzi di Monte di Mezzocorona. ferrata. Si potrà scendere sul sentiero 504 o in funivia 48 49
4 GIUGNO 11 GIUGNO Sentiero delle vipere Sentieri: Plamourt – Denti del drago Sentieri: forestali 2A sentiero Altopiano di Brentonico – Alta Val Venosta austriaco Monte Baldo Punto di partenza e di arrivo: Escursione che ci porta dapprima alle sorgenti Punto di partenza: Il Monte Baldo, un’oasi botanica, unica nel suo San Valentino Curon Venosta genere, sopravvissuta isolata grazie ai ghiacci m 1329 sbarramento del Pian dei Morti – Plamourt che m 1501 che ricoprivano in parte questa zona. Proprio faceva parte del Vallo Alpino Littorio. Questo Punto di arrivo: Quota massima: Nauders (Austria) Corna Piana m 1394 in molti casi crescono solo qui. possibile invasione nazista. Terminiamo l’escur- Quota massima: Dislivello: sione alla cittadina di Nauders posta lungo la via Plamourt Claudia Augusta. Dislivello: Ore di cammino Ore di cammino Proposta: Cesare Cucinato Il Sentiero delle Vipere presenta un brevissimo tratto attrezzato di Proposta: circa 200 m, adatto a persone prive di vertigini e con passo sicuro. Cesare Cucinato Partendo da S. Valentino, il sentiero sale nel bosco e a quota 1470 e Mara Cacciani m inizia il breve tratto attrezzato che attraverso una cengia sbuca Partendo da Curon Venosta camminiamo - giamo Corna Piana a m 1736 per poi scendere al Rif. Graziani a m all’omonimo paese a m 1520. Da qui seguiamo il sentiero che ci porta 1617 per una breve sosta. Riprendiamo il cammino in discesa per alle sorgenti dell’Adige a m 1550 per poi proseguire lungo la strada arrivare al Rif. Fos-ce dove è prevista la pausa pranzo. Dietro la forestale ed un sentiero arrivando a Pian dei Morti a m 2000. L’area malga parte un sentiero che attraversa un faggeto con alberi seco- è costellata di lari e che scende in una valletta, sentiero che si trasforma in una rimasto pressoché intatto ed imponente con le sue “matite”, cilindri comoda forestale che arriva a S. Valentino, termine dell’escursione. di cemento armato con punte d’acciaio. Dopo la sosta per il pranzo si Alternativa: viene proposto un percorso su normale sentiero, per scende, dopo un breve tratto ripido, a Nauders m 1394 (Austria) un’im- riunirsi poi a tutto il gruppo nei pressi di Malga Bès. portante stazione doganale romana lungo la via Claudia Augusta. 50 51
18 GIUGNO Braies – Fojedora Sentieri: 17 – 18 GIUGNO Dolomiti di Sesto-Braies Punto di partenza e di arrivo: Trekking in Svizzera Il programma con tutte le Questa escursione permette di scoprire un Hotel Lago di Braies modalità di partecipazione lago alpino poco conosciuto, situato a metà m 1494 è disponibile in sede dal strada tra il lago di Braies e il paese di S. Vigilio 11 aprile 2023, giorno di Marebbe, in Val Badia. È uno degli specchi Quota massima: Da Sant Moritz a Tirano dell’apertura delle iscrizioni. d’acqua più belli delle Dolomiti, che qui appa- iono frastagliate e quasi impenetrabili. I pendii Lago Fojedor con il trenino rosso dei circostanti sono erbosi ma disseminati di rocce: ghiacciai del Bernina vi pascolano animali domestici e si possono Dislivello: avvistare le simpatiche marmotte. Un viaggio emozionante che ci porterà nel cuore del massiccio montuoso del Bernina con il Piz Palü e il Piz Roseg. Ore di cammino Proposta: Roberto Vitella Dal parcheggio dell'Hotel lago di Braies (m 1494 ) si costeggia sul sentiero 1 la riva Ovest, continuando poi sul sentiero 19, che sale costantemente seguendo uno spumeggiante torrente verso la malga Foresta (m 1590) e la capanna di caccia (m 1751). Da qui la salita diviene più ripida e porta alle baite di una bella prateria giungendo in breve tempo al lago. Si ritorna sulla via dell’andata, passando dalla riva Est del lago di Braies. 52 53
25 GIUGNO 2 LUGLIO Laghi del Covolo Punto di partenza Rifugio Monteneve Sentieri: e Cima Gran Ladro e di arrivo: Alpi Breonie di Ponente Trattoria Steinnrast Punto di partenza Catena del Gioveretto – m 1.710 e di arrivo: Rifugio situato in località San Martino Monte- Val d'Ultimo neve presso l’antico villaggio minerario rag- Ponte di Monteneve Laghi del Covolo m 1658 giungibile anche dalla Val Ridanna, rientra nel I Laghi del Covolo si trovano sulla cresta di Sentieri: territorio amministrativo del Parco Naturale di Quota massima: - Rifugio Monteneve Questa piacevole escursione ci porta, attraverso Quota massima: ria. Interessante il Museo Provinciale e la Galle- facili sentieri, a risalire il versante soleggiato Laghi del Covolo ria di S. Martino. della valle, toccando una bella malga e raggiun- gendo i due grandi laghi, situati in un ambiente Dislivello: roccioso e selvaggio. Sulla sinistra un sentiero Dislivello: conduce alla cima del Gran Ladro (m 2730), con splendida vista sui Monti della Val d'Ultimo, il Gruppo del Tessa e le Dolomiti. Ore di cammino Ore di cammino Proposta: Cima Gran Ladro Mario Rizza Sentieri: Il punto di partenza è da Ponte di Monteneve m 1658 sulla strada Quota massima: del Passo del Rombo, sentiero n. 31. Il tracciato si inerpica piano su Cima Gran Ladro una strada forestale che in breve porta ai limitari del bosco a circa m 2150, località denominata Seemoos con tanto di lago. Siamo già nel parco minerario di Monteneve, dove si intravvedono gli scari- L’escursione parte dalla trattoria Steinrast Dislivello: chi derivanti dall’estrazione mineraria, ed a seguire si intravvedono a m 1710. Sul sentiero 4B si sale verso Est e i resti delle strutture minerarie: una centrale elettrica e le rotaie poi verso Nord nel bosco, raggiungendo una dell’elevatore a secchi d’acqua. Superato un ripido pendio si arriva malga gestita. Da qui si prosegue tra rocce e nel villaggio di San Martino Monteneve, dove spiccano il Rifugio e lago inferiore a m 2405 e a Ore di cammino la Chiesetta dedicata alla Madonna della Neve. Si possono ammi- quello superiore a m 2407. Qui ci si fermerà rare: da nord-est la Croda della Cintola, le Rocce Bianche di Monte- per la pausa pranzo. Sarà anche possibile nevoso e del Massaro, il Monte Principe ad ovest con il Monte dei raggiungere in circa un’ora la panoramica Proposta: Granati. Dopo il meritato ristoro presso il rifugio ed eventuale visita cima del Gran Ladro a m 2730. Roberto Vitella al museo, il rientro avviene ripercorrendo lo stesso sentiero n. 31. 54 55
9 LUGLIO 14 – 15 – 16 LUGLIO IV Tappa Sentiero Italia CAI Sentieri: Dal Passo Monte Croce Sentieri: Da Passo Lavazè a Passo 13, 21 Carnico alle sorgenti 136, 139 Costalunga Punto di partenza: del Piave Passo di Lavazè Alpi Carniche Punto di partenza: Il nuovo progetto SICAI è nato non tanti anni fa, m 1.808 Passo Monte Croce sul vecchio tracciato fatto nel 1995 e nato dalla Questo breve trekking di tre giorni ci porterà dal Carnico collaborazione CAI e ANA. La peculiarità del trac- Punto di arrivo: m 1350 ciato che attraversa la nostra provincia è che il Passo di Costalunga alla Borgata di Cima Sappada ammirando dei percorso è nuovo, poiché il vecchio SI toccava m 1745 Punto di arrivo: solo marginalmente l’Alto Adige. della “Traversata Carnica” e del Sentiero Italia Cima Sappada Quota massima: m 1246 Il punto di partenza di questa tappa è il alla Patria: il Piave. Passo di Lavazè e precisamente dalla Malga Quota massima: di Daiano m 1808 per il sentiero n. 9 deno- Dislivello: Passo Sésis minato il sentiero delle Perle, dove attraver- Arrivati al Passo Monte Croce Carnico, parcheggiamo le auto forestale in direzione sud sino a raggiungere e imbocchiamo il sentiero 146 Dislivello e ore di la strada provinciale per il Passo di Lavazè, da in direzione ovest, il quale ci Ore di cammino dove percorrendo il sentiero n. 11/A si attra- condurrà con una tranquilla versano bosco e prati (i famosi prati ondulati salita, al Rifugio Marinelli (quota 1° giorno: m 2112) per una breve sosta Obereggen. Da qui si risale in direzione Ega pranzo (al sacco). Da questo punto Proposta: m 1126 sino ad arrivare al parcheggio posto si possono ammirare il Gruppo Mario Rizza, del Montasio, il Matajur, il Monte Mariaclara Pagano, Sentiero delle Perle che ci condurrà attraverso Sernio (la Montagna delle Donne) Carlo A. Zanella prati e boschi al lago di Carezza. e l’Amariana. Da qui seguiamo 2° giorno: il sentiero 143 per scendere in Poi costeggiando lo stesso si sale direzione del Rifugio Tolazzi. e seguendo i sentieri 12 – 13 – Poco prima di giungere al rifugio, 21 si arriva al passo Costalunga imbocchiamo il sentiero 144 che a m 1745. Lungo il sentiero n. 9 da Obereggen a Carezza è previ- 3° giorno: all’omonimo lago che si trova in sta una deviazione di 15 min per territorio austriaco. Ceneremo e andare alla famosa malga Häus- pernotteremo al Rifugio Wolayer- ler per un gustoso ristoro. seehutte a quota m 1967. 56 57
Dal Rifugio Wolayerseehutte seguiremo la mulattiera 16 LUGLIO con segnavia 403 e, dopo circa 2,5 km, imboccheremo a sinistra il sentiero 403 che in circa un’ora ci condurrà Giro dei Rifugi nella Sentieri: al Passo Giramondo a quota m 2005 – confine Italia/ Val delle Seghe Austria. Da quì potremo godere della magnifica vista Punto di partenza: sulle Alpi e Prealpi Giulie e Carniche e sul bellissimo Gruppo Brenta Rifugio Pradel lago di Bordaglia, poco sotto il Passo. Proseguiamo il m 1360 nostro cammino seguendo il sentiero 142 – 403 in dire- Il Gruppo di Brenta viene diviso dal restante ter- zione ovest, passando per le Casere Sissanis, le Casere ritorio dolomitico perché posto più a Est della Punto di arrivo: Fleons e giungendo al Passo Sésis a quota m 2312. Da Valle dell’Adige. L’intera catena montuosa con Lago di Molveno qui scenderemo al Rifugio Pier Fortunato Calvi a quota il percorso da Nord a Sud ha una lunghezza di m 866 m 2164 dove ceneremo e pernotteremo. circa 40 km ed una larghezza di 12 km. Il limite settentrionale è formato dalla Valle di Campiglio Quota massima: Dal Rifugio Pier Fortunato Calvi scenderemo per la e di Rendena che dividono il Gruppo di Brenta Rifugio Selvata strada forestale con segnavia 132 e al primo tornante dai massicci montuosi dell’Adamello e dalla Pre- svolteremo a destra in direzione delle Sorgenti del Piave sanella. con accanto l’omonimo Rifugio. Il Fiume Piave, sacro alla Dislivello: Patria, nasce proprio alle pendici del Monte Peralba a quota cima 2694 m, il “protagonista” della Val Sésis. Dopo una breve sosta riprenderemo il cammino seguendo il Ore di cammino ci porterà al bivio con il sentiero 139 che ci condurrà al paese di Cima Sappada dove terminerà il nostro trekking in terra Friulana. Un giro ad anello che tocca tre rifugi sotto Proposta: le rinomate pareti del Brenta. Da Molveno si Luigi Cavallaro del Rif. Pradel a m 1360. Da qui per facile e suggestiva cengia si percorre la Valle dell’Orc per giungere al Rifugio Croz dell’Altissimo a m 1431 dove si apre uno panorama sulle Proposta: al Rifugio Selvata posto su un terrazzo prativo a m 1657 ideale per la Alberto Gazzin sosta pranzo. Sempre per facile sentiero si scende verso la Valle delle Seghe e attraversando una piccola cengia rocciosa, assicurata da un Durante il trekking, corrimano metallico, si arriva al Rifugio Malga Andalo a m 1356. Il tutte le pause pranzo alla parte occidentale del Lago di Molveno. Subito dopo si raggiun- “al sacco”. gerà il centro del paese dove il pullman ci attende. 58 59
23 LUGLIO 30 LUGLIO Mastaunpichl Val Senales Sentieri: Croda del Becco / alternativa Sentieri: Dolomiti n. 1 – 7, 7A, Escursione con i soci del Punto di partenza Parco Naturale Fanes – 6A, 23. CAI Laives e di arrivo: Sennes – Braies Madonna di Senales Punto di partenza: Madonna di Senales, la località più grande della m 1500 Con la parete Nord a picco sul lago di Braies e Rifugio Pederü Val Senales. La storia risale al 1304, quando fu la liscia parete sud a forma di osso di seppia, m 1548 trovata una statua della Madonna, oggi custo- Quota massima: la Croda del Becco è una delle vette più rappre- dita nell’ostensorio della parrocchiale. La chiesa Mastaunpichl sentative e conosciute delle Dolomiti del Parco Punto di arrivo: Naturale Fanes-Sennes-Braies. Lago di Braies È il più antico luogo di pellegri- m 1496 naggio dell’intero Tirolo. Grazie al ritrovamento di Dislivello: Oetzi qui è stato realizzato il parco-museo didat- Quota massima: tico “ArcheoParc Val Senales” che fornisce infor- Rifugio Biella mazioni utili sul modo di vivere del popolo alpino Ore di cammino Croda del Becco Dislivello: Proposta: Willy Marchiori CAI m 720 (alternativa) Bolzano, Roberta L’escursione inizia dal Rifugio Pederü (m 1548) Rosan CAI Laives - m 831 (alternativa) tiamo la ripida salita seguendo il sentiero n, 7a (strada militare). Arriviamo al Rifugio Sennes Ore di cammino (m 2116) e dopo un’ulteriore ora di cammino al Rifugio Biella (m 2327) dove pranziamo. Da Madonna di Senales si sale lungo una strada forestale verso l’Ar- Coloro che vogliono raggiungere la Croda del 5 h (alternativa) cheoParc, poco sopra il paese, arrivando alla Malga Zum See a m Becco (m 2810) potranno farlo utilizzando 1643 da qui inizia il sentiero 7a che attraverso la Valle di Mastaun, l’imbrago poiché occorre superare un breve Proposta: salendo leggermente di quota, ci fa raggiungere la Malga di Mastaun tratto attrezzato ed esposto. Dalla Cima si Mara Cacciani a m 1810. Proseguendo poi lungo il sentiero 19 si arriva al Mastaun- potrà vedere il Lago di Braies. Dopo esserci bichl a m 2285. Dopo la pausa pranzo si scende alla Malga Lafetz per ricongiunti con il gruppo rimasto al Rifugio una meritata sosta ristoratrice. Sempre percorrendo il sentiero 19 si scenderemo al parcheggio presso il Lago di ritorna a Madonna di Senales. Braies (m 1496). 60 61
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