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Prefettura di Monza e della Brianza
Ufficio territoriale del Governo
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
PIANO DI EMERGENZA ESTERNA (PEE)
DEGLI STABILIMENTI INDUSTRIALI
A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE
UBICATI NEL TERRITORIO DELLA
PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
Scheda stabilimento:
BOLTON MANITOBA S.p.a. –
Nova Milanese
Allegato al decreto prefettizio n. 58284 del 04/11/2020
STATO DI AGGIORNAMENTO
Il presente Documento è costantemente aggiornato, al fine di poter gestire le situazioni di emergenza
con efficacia ed immediatezza.
APPROVAZIONE 20 giugno 2016 Prima stesura
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
REVISIONE N. DATA REVISIONE MODIFICA EFFETTUATA
Aggiornamento ai sensi dell’art. 21,
01 04/11/2020
comma 6, d.lgs. 105/2015
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BOLTON MANITOBA S.P.A. - NOVA MILANESE Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
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SCENARI ED EVENTI INCIDENTALI DI RIFERIMENTO
1. ANALISI DEL RISCHIO
e Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
L’attività aziendale della società Bolton ManitobaSpA, stabilimento di Nova Milanese (MB),consiste nella produzione di detergenti utilizzati per la pulizia della
casa e per la cura delbucato e conseguente loro confezionamento. Questa tipologia di prodotti è largamentepresente sul mercato; i suoi componenti sono:
il prodotto vero e proprio in fase liquida;
l’imballaggio primario (flacone e tappo in materiale plastico);
l’imballaggio secondario (scatole in cartone).
Le fasi principali della produzione hanno come output il prodotto semilavorato (fase difabbricazione o making) ed il prodotto finito in flaconi (fase di
confezionamento su 8 lineeautomatiche).
La società Bolton Manitoba S.p.A., impianto di Nova Milanese (MB), all’entrata in vigoredel D. Lgs. 105/2015 era già soggetta agli adempimenti di cui agli artt. 6
e 7 del D. Lgs.334/99 e s.m.i. per la presenza di sostanze infiammabili e di sostanze pericolose perl’ambiente:
1. gas liquefatti estremamente infiammabili e gas naturale
2. categoria 6), R10 “Infiammabili”;
3. categoria 7b), R11 “Liquidi facilmente infiammabili”;
4. categoria 9i), R50 “Molto tossiche per gli organismi acquatici” (compresa frase R50/53);
5. categoria 9ii), R51/53 “Tossico per gli organismi acquatici; può causare effetti negativi alungo termine nell’ambiente acquatico”.
La Bolton ManitobaSpA, quindi trattava sostanze e preparati, indicati in Allegato I “Elencodelle sostanze, miscele e preparati pericolosi per l’applicazione dell’articolo 2”, parte
2, D. Lgs. 334/99 es.m.i., presenti in quantità tali da comportare il superamento dell’unità della somma pesatavalutata secondo la nota 4 all’allegato anzidetto
relativamente alle soglie indicate in colonna2 della parte 2 sempre del citato allegato.
Con l’entrata in vigore del D. Lgs. 105/2015, lo stabilimento Bolton ManitobaSpA di NovaMilanese si classifica come “Altro Stabilimento”, ex art. 3 comma 1,
lettera g, in quantostabilimento di soglia inferiore sempre per la presenza di sostanze infiammabili e di sostanzepericolose per l’ambiente:
1. P3a Aerosol infiammabili
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2. P5c Liquidi infiammabili
3. P8 Liquidi e solidi comburenti
4. E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità acuta 1 o di tossicità cronica 1
5. E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di tossicità cronica 2.
Nella situazione attuale, ai sensi del nuovo dettato normativo D.Lgs. 105/2015, lostabilimento Bolton Manitoba S.p.A. di Nova Milanese si classifica come
Stabilimento disoglia superiore per ridefinizione del censimento delle sostanze pericolose rientranti perclassificazione nelle categorie di cui all’Allegato 1 parte 1
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del D. Lgs. 105/2015.
La condizione anzidetta non si configura per attuazione di modifiche agli impianti o alleattività, tantomeno per un cambiamento dell’inventario delle sostanze
pericolose, ma perdiretta acquisizione delle nuove disposizioni normative. Infatti, essa deriva per applicazionesu sostanze già in uso in stabilimento dei criteri di
classificazione del regolamento (CE) CLP1272/2008 che hanno comportato una modifica della classificazione delle stesse el’acquisizione di diverse frasi H. Ad
esempio, i prodotti finiti a base ipoclorito, già presenti nel sito sia nella fase di produzione che di stoccaggio, con i nuovicriteri di classificazione del regolamento
su detto, sono stati classificati come H410 – Moltotossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata - e quindi rientranti nel campodi applicazione del
D. Lgs. 105/15 come E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoriadi tossicità cronica 2, come riportato nella colonna 1 dell’allegato 1 parte 1.
Lo stabilimento è dunque già presente nell’inventario nazionale degli stabilimenti suscettibilidi causare incidenti rilevanti con codice ministero ND388.
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 105/2015 si è provveduto a trasmettere agli enti competentiaggiornamento della notifica in ultima il 31/05/2016.
Successivamente la notifica è stataaggiornata in data 17/02/2017 per comunicare agli enti l’avvenuto cambio del Gestore.
Al fine di offrire un iniziale quadro conoscitivo delle azioni di controllo condotte dalleAutorità Competenti sullo stabilimento Bolton Manitoba S.p.A. si
ricostruisce di seguito unbreve excursus delle attività pregresse.
La società poiché soggetta agli obblighi degli artt. 6 e 7 del D. Lgs. 334/99 s.m.i. avevapresentato alle autorità preposte,
1) Notifica preliminare nel dicembre 2010 per lo stoccaggio di materie prime pericoloseper l’ambiente
2) Aggiornamento della Notifica nell’Aprile 2011 per l’introduzione all’interno dellostabilimento dello stoccaggio di 30 mc di un liquido facilmente infiammabile
3) Aggiornamento della Notifica nel luglio del 2012 per l’introduzione all’interno dellostabilimento dello stoccaggio di 27 mc di Ipoclorito di sodio, materia prima
pericolosaper l’ambiente
4) Aggiornamento della Notifica nel febbraio del 2015 per la costruzione di un nuovomagazzino per lo stoccaggio di aerosol infiammabili
5) Aggiornamento della Notifica nel maggio del 2016 per l’entrata in vigore del D. Lgs.105/15
6) Aggiornamento della Notifica nel febbraio del 2017 per cambio del Gestore.
7) Aggiornamento della Notifica nel maggio del 2018 per aggiornamento censimento sostanze pericolose per ridefinizione dei prodotti finiti a base di ipoclorito e
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contestuale redazione e consegna del Rapporto di Sicurezza.
8) Aggiornamento della Notifica nel luglio del 2018 per aumento dello stoccaggio dell’ipoclorito di sodio senza causare un aggravio di rischio.
Nell’analisi del rischio, in accordo con laprassi operativa vigente, nazionale ed internazionale, si è proceduto con la quantificazione delleconseguenze degli scenari
aventi una frequenza di accadimento non inferiore a 1,00E-06 occ./anno.
Il calcolo delle conseguenze è stato effettuato prendendo a riferimento le tipologie incidentali, le sostanzepericolose coinvolte, i parametri rappresentativi del
danno e le rispettive soglie numeriche identificati dalDM 9/5/2001 e dal Decreto Pres. Cons. Ministri del 25/02/2005 “Linee Guida per la predisposizione del
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piano d’emergenza esterna di cui all’articolo 20, comma 4, del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334”.
Un quadro sintetico degli scenari incidentali sviluppati e delle corrispettive aree di danno è riportato nellatabella seguente.
Per la stima delle aree di danno è stato utilizzato il codice di calcolo Phast prodotto dal DNV (DetNorskeVeritas).
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2. DISPERSIONE DI TOSSICI
3.
Dispersione di tossici
1^ zona 2^ zona 3^ zona
Tipologia evento Quantità Tempo di Frequenza di sicuro impatto di danno di attenzione
Scenario
Top Evento incidentale P/L/A interessata intervento occ/anno LC50 IDLH LOC
(2)
(1) (3) (kg) (min) (4)
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1. Raggio Raggio
E/I E/I Raggio E/I
(m) (5) (m) (m)
1
2
3
4
5
• LC50(LethalConcentration50%): concentrazione in aria di una sostanza che si prevede causi la morte nel 50% dei soggetti esposti per un certo periodo di tempo (si esprime in mg/l ossia
peso della sostanza diviso il volume in aria); la normativa comunitaria prevede come animale da esperimento l’uso del ratto per un periodo di quattro ore);
• IDLH (Immediately Dangerous to Life and Healthvalue): corrispondente alla massima concentrazione di sostanza tossica cui può essere esposta una persona in buona salute, per un
periodo di 30’, senza subire effetti irreversibili sulla salute o senza avere effetti che ne impediscano la fuga;
• LoC (Level of Concern): concentrazione di sostanza, assunta convenzionalmente pari ad un decimo dell’IDLH, se non meglio specificata, che, se inalata per 30’, produce danni reversibili
alle persone più vulnerabili (anziani, bambini, ecc.);
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2. SOVRAPPRESSIONE DA ESPLOSIONI
Sovrappressione da esplosione
1^ zona 2^ zona 3^ zona
di sicuro impatto di danno di attenzione
Tipologia evento quantità tempo di frequenza 0.3
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Top Scenario
evento incidentale P/L/A interessata intervento occ/anno bar
(1) (2) 0.14 0.07 0.03
(3) (kg) (min) (4) (0.6 spazi aperti)
bar bar bar
(6)
Raggio E/I
Raggio (m) E/I Raggio (m) E/I Raggio (m) E/I
(m) (5)
1
2
3
4
5
6
7
bar: unità di pressione onda d’urto
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3. IRRAGGIAMENTO DA INCENDI - radiazione termica stazionaria (pool fire – jet fire)
Irraggiamento da incendio
Tipologia 1^ zona 2^ zona 3^ zona
Quantità Tempo di Frequenza
Top Scenario evento di sicuro impatto di danno di attenzione
Evento incidentale interessata intervento occ/anno 2 2 2 2
(1) (2) P/L/A 12,5 kW/m 7 kW/m 5 kW/m 3 kW/m
(kg) (min) (4)
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(3)
Raggio E/I Raggio Raggio Raggio
E/I E/I E/I
(m) (5) (m) (m) (m)
Rilascio di alcol
etilico in baia di
scarico in fase di
1.1_a trasferimento Pool Fire A 1300 1 2,57E-06 13 I 15 I 17 I 21 I
materia prima da
ATB a serbatoio
T205
Rilascio di Dowanol
da linea di
1.3_b Pool Fire L 200 10 1,50E-06 9 I 11 I 12 I 15 I
trasferimento a
D47
Rilascio di materia
prima infiammabile
1.1_f Pool Fire P 180 60 1,12E-06 17 I 21 I 23 I 28 I
da imballo
(limonene)
kW/m2:potenza termica incidente per unità di superficie esposta
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a. BLEVE – FIREBALL (sfera di fuoco) – radiazione termica variabile
BLEVE fireball
1^ zona 2^ zona 3^ zona
Tipologia evento quantità tempo di frequenza
Top Scenario di sicuro impatto di danno di attenzione
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evento incidentale P/L/A interessata intervento occ/anno
(1) (2) 350 200 125
(3) (kg) (min) (4) Raggio fireball 2 2 2
kJ/m kJ/m kJ/m
Raggio E/I Raggio Raggio Raggio
E/I E/I E/I
(m) (5) (m) (m) (m)
1
2
3
4
5
6
7
kJ/ m2: dose termica assorbita
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b. FLASH FIRE
Incendio di nube
Tipologia evento quantità tempo di frequenza 1^ zona di sicuro
Top Scenario 2^ zona di danno
evento incidentale P/L/A interessata intervento occ/anno impatto
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(1) (2)
(3) (kg) (min) (4)
LFL ½ LFL
Raggio E/I Raggio
E/I
(m) (5) (m)
Rilascio di Dowanol da linea di
1.3_b Flash fire L 200 10 4,50E-06 2 I 5 I
trasferimento a D47
Rilascio di aerosol nel magazzino di
1.1_g Flash fire A 100 60 1,26E-05 11 I 25 E
stoccaggio
LFL (o LIE) e UEL - pari al limite inferiore e superiore di infiammabilità, utili per determinare l’area di sicuro impatto in caso di dispersione di gas o vapori infiammabili;
½ LFL (o ½ LIE) - pari alla metà del succitato limite ed utile per determinare il limite esterno della zona di danno oltre il quale non sono attesi danni seri per la salute.
(1) utilizzare indice progressivo numerico in congruenza con la localizzazione delle sorgenti incidentali su planimetria dello stabilimento
(2) es. incendio da pozza, esplosione non confinata, dispersione tossica da rilascio in fase gassosa, etc.
(3)Puntuale: ad es. rottura fusto in un punto qualsiasi dello stabilimento,Lineare ad es. rilascio da tubazione (n.b.: in planimetria da allegare evidenziare tracciato), Areale: ad es rilascio in bacino di contenimento (n.b.: in
planimetria da allegare delineare superficie)
(4) si intende la frequenza di accadimento dello scenario incidentale
(5) Segnalare se l’evento incidentale considerato ha ripercussioni esternamente al perimetro aziendale (E) o solo internamente (I)
(6) trasmettere soglia di pertinenza per esplosioni in ambiente confinato o non confinato
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4. INFORMAZIONI METEO
Dati sulle condizioni meteorologiche prevalenti per la zona
Si riportano di seguito le condizioni meteorologiche caratteristiche dell’area geografica di interesse. Taliinformazioni sono state tratte dagli annuari delle
statistiche meteorologiche reperite tramite il sitowww.windfinder.com.
La stazione meteorologica presa in considerazione per l'estrapolazione dei dati in riferimento alComune di Nova Milanese è quella ubicata a Milano
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Linate, la quale dista circa 16 km in linea d’aria indirezione NORD/OVEST dallo Stabilimento BOLTON MANITOBA. Pur considerando la distanza
intercorrente fra la stazione di rilevamento e lo stabilimento, data la similitudine dell’orografia, si ritieneche questi dati possano essere considerati
rappresentativi.
Il prospetto sottostante riporta i dati statistici relativi la temperatura, direzione, frequenza e velocità delvento registrati nella stazione giornalmente dalle 7
alle 19 in un lasso di tempo compreso fra il mese disettembre 2009 fino ad aprile del 2017.
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Sulla base dei dati analizzati, le condizioni anemometriche medie per lo stabilimento sono le seguenti:
Velocità media del vento: 2m/s
Direzione prevalente: SUD-OVEST
Per la scelta delle condizioni meteorologiche, ai fini della simulazione delle conseguenze degli scenariincidentali, sono state considerate le classi di Pasquill
D con velocità del vento di 5 m/s ed F convelocità del vento di 2 m/s, con una temperatura di 25 °C e umidità relativa del 70%.
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Cronologia degli eventi geofisici, meteo marini, ceraunici e dei dissesti idrogeologici delLuogo
Trombe d'aria e raffiche di vento
Per quanto noto, non si sono verificate nel passato trombe d'aria o raffiche di vento con effettidistruttivi nelle immediate vicinanze della zona in esame,
come verificato anche attraverso una ricercaeffettuata in un'ampia area attorno allo stabilimento nel periodo 1975/2017 nella banca dati ESWD
(European Severe Weather Database) relativamente agli eventi:
"Gustnadoes": Vortici simili ai tornado che provocano il sollevamento di materiali dallasuperficie terrestre, ma non sono connessi alle nuvole e di
forza paragonabile a venti di velocitàpari o superiore a 25 m/s
"Tornadoes": Vortici che provocano il sollevamento di materiali dalla superficie terrestre e chesono connessi alle nuvole e di forza sufficiente per
danneggiare gli oggetti.
"Severe windgusts": raffiche di vento di velocità pari o superiore a 25 m/s o tali da provocareanaloghi danni
In un raggio di alcuni chilometri (maggiore di 10km) si sono infatti registrati solo 41 eventi, tutti moltodistanti dal sito BOLTON MANITOBA.
Tenuto conto delle misure di sicurezza adottate in fase progettuale e viste le risultanze delle ricerchestoriche si ritiene che eventi come trombe d'aria e
raffiche di vento non siano da ritenere causa diincidente rilevante.
Fulminazioni
Per quanto noto, non si sono verificati in passato episodi di scariche atmosferiche con effetti distruttivinelle vicinanze della zona in esame, come
verificato anche attraverso una ricerca effettuata in un'ampiaarea attorno allo stabilimento nel periodo 1975/2017 nella banca dati ESWD (European
SevereWeather Database) relativamente agli eventi:
"Damaginglightning": fulmini che hanno provocato danni significativi a persone o coseoppure fenomeni atmosferici particolari (ad esempio
fulmini globulari o fulmini della ionosfera)che potenzialmente avrebbero potuto farlo.
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In un raggio di alcune decine di km si sono infatti registrati in 40 anni solo 4 eventi, tutti molto distantidal sito BOLTON MANITOBA.
L'Attestato del territorio predisposto dalla regione Lombardiariporta unvalore di Ng pari a 2,37 fulmini/km² anno (fonte Sistema Italiano Rilevamento
Fulmini (SIRF)).
Tenuto conto delle misure di sicurezza adottate in fase progettuale e viste le risultanze delle ricerchestoriche sulla densità di fulminazione, si ritiene che
tale evento non sia da ritenere di per sé causa diincidente rilevante, se non per frequenze estremamente basse.
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Inondazioni
Per quanto riguardo l'area dello stabilimento, non si sono registrate in passato inondazioni.Consultando il Viewer Geografico messo a disposizione dalla
Regione Lombardia, ove si evidenzial’area di interesse e le informazioni di pericolosità e rischio di alluvioni elaborate nel contesto di quanto
previsto dalla Direttiva 2007/60/CE (Direttiva Alluvioni) recepita nell’ordinamento italiano con ilD.Lgs. 49/2010 tenendo conto anche del D.Lgs.,
152/2006 e s.m.i. e del D.P.C.M. 29 settembre 1998,si verifica che l'area dello stabilimento rientra nelle aree di rischio con scenario raro.
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ALLEGATI
Cartografia modelli intervento
Allegato 1 Cartografia Nova Milanese
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Planimetria Stabilimento
Allegato 2 Planimetria Plant BM 2019
Planimetria Stabilimento - Aree di Danno
Allegato 3 Aree di danno da eventi su stoccaggi
Allegato 4 Aree di danno da eventi su tubazioni
Modulo di notifica e di informazione sui rischi di incidente rilevante
Allegato 5
Allegato 5 Notifica del 28/05/2018
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ALLEGATO 2
COMUNE di NOVA MILANESE (MB)
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
1 DATI ANAGRAFICI
1.1 comuni confinanti
1.2 elementi vulnerabili
1.3 modalità di allertamento della popolazione vulnerabile ed eventuali procedure per
l’evacuazione della stessa
1.4 piano dei posti di blocco
2 GESTIONE DELLE EMERGENZE
2.1 risorse operative
2.2 reperibilità H24
2.3 reti tecnologiche/reperibilità h24
2. 4 altre infrastrutture presenti sul territorio/reperibilità h24
2.5 sistemi di allertamento per la popolazione
2.6 modalità di utilizzo dei sistemi di allertamento
3 AREE LOGISTICHE PER L’EMERGENZA
3.1 aree di attesa per la popolazione
3.2 aree per il ricovero della popolazione sfollata
3.3 mezzi per l’evacuazione della popolazione sfollata
4 DATI TERRITORIALI
4.1 compresenza di altri rischi naturali ed antropici
4.1.1 altri rischi (idrogeologico, idraulico, incendi boschivi, trasporti ecc.)
4.1.2 altre aziende che possono interferire con la ditta a rischio di incidente rilevante (nel
raggio di impatto della azienda RIR)Prefettura di Monza e della Brianza
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1.4 PIANO DEI POSTI DI BLOCCO
Nonostante il sito si trovi facilmente raggiungibile ed affacciato a strada di notevole larghezza (via De
Gasperi), in caso di necessità è possibile isolare la zona per favorire l’afflusso di mezzi operativi di soccorso
secondo il piano che segue:
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A) Blocchi stradali principali:
1. incrocio via per Incirano/via Caravaggio
2. incrocio via La Malfa/via Berlinguer
3. incrocio via Moro/via Berlinguer
B) Blocchi stradali secondari (da porre in essere con opportune deviazioni di traffico per garantire l’efficacia
dei blocchi alla lettera A):
1. incroci via Oberdan/via Caravaggio e via Caravaggio/via De Gasperi
2. via Moro/via Assunta: il traffico pesante proveniente da via Moro deve essere incanalato in via
Assunta in direzione della superstrada SP 35 Milano Lentate
3. via Assunta/via La Malfa: il traffico pesante che transita in via Assunta provenendo dalla SP 35 Milano
Lentate deve essere incanalato in via La Malfa e quindi via Berlinguer, via Moro, via Italia
NOTA: le deviazioni del traffico pesante indicate ai punti 2 e 3 sono necessarie per evitare che, a causa della
nuova struttura stradale di via Moro, possano incastrarsi nelle rotatorie di nuova formazione, con conseguente
blocco della circolazione
C) Indicazioni sulla viabilità dedicata ai mezzi di soccorso:
1. provenendo dai confinanti comuni di Paderno Dugnano, Cinisello Balsamo, Muggiò: da via Erba (ex
SP9) – via Garibaldi – verso via per Incirano, via Caravaggio e via De Gasperi
2. provenendo da SP 527 Bustese: via Italia, via Moro, via De Gasperi
3. provenendo da SP 35 Milano Lentate:
Uscita n°5: via per Incirano, via Caravaggio, via De Gasperi
Uscita n°6: via Assunta, via La Malfa, via De Gasperi (per veicoli di particolare dimensione)
2 GESTIONE DELLE EMERGENZE
2.1 Risorse operative di competenza comunale
Enti Indirizzi Recapiti
Dott. Giorgio Brioschi – Resp. Settore Tecnico Comune di Nova Milanese 0362/374252
Ad es. Struttura comunale di Protezione Civile (ROC, membri UCL), Volontariato di Protezione Civile, ditta per pronto intervento
ecc.SEZIONE A1 - INFORMAZIONI GENERALI (pubblico)
1. RAGIONE SOCIALE E UBICAZIONE DELLO STABILIMENTO
Nome della societa' Bolton Manitoba SpA
Denominazione Bolton Manitoba SpA
dello stabilimento
Stabilimento di Nova Milanese (MB)
Regione LOMBARDIA
Provincia Monza e della Brianza
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Comune Nova Milanese
Indirizzo Via A. De Gasperi, 3
CAP 20834
Telefono 03623781
Fax 0362378247
Indirizzo PEC bmsitonovamilanese@pec.it
SEDE LEGALE
Regione LOMBARDIA
Provincia Milano
Comune Milano
Indirizzo Via G. Pirelli, 19
CAP 20124
Telefono 03623781
Fax 0362 378247
Indirizzo PEC bmsitonovamilanese@pec.it
Gestore Gianpiero De Prisco
Portavoce
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 1 di 434. MOTIVAZIONI DELLA NOTIFICA
Se lo stabilimento e' gia' soggetto alla normativa Seveso indicare il codice univoco identificativo
nazionale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare(*)
Codice Identificativo IT\ND388
«stabilimento preesistente», ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera f) del decreto di recepimento della
Direttiva 2012/18/UE
La Notifica viene presentata per una modifica che comporta un cambiamento dell’inventario delle
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
sostanze pericolose, ai sensi dell’art. 13 comma 7
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 3 di 435. INFORMAZIONI SULLO STATO DELLO STABILIMENTO E SULLE ATTIVITA' IN
ESSERE O PREVISTE
STATO E TIPOLOGIA DI STABILIMENTO
Stato dello stabilimento:
Attivo
Rientra nelle seguenti tipologie
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Predominante: (38) Fabbricazione di sostanze chimiche (non specificate altrimenti nell'elenco)
ATTIVITA' IN ESSERE O PREVISTE
Descrizione sintetica Impianti/Depositi:
Identificativo impianto/deposito: Locale profumi
Denominazione Impianto/Deposito: Deposito liquidi infiammabili
Numero di addetti: 79
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Stoccaggio e movimentazione fusti
Identificativo impianto/deposito: Magazzini 1980-2000-2008-2015
Denominazione Impianto/Deposito: Depositi Prodotti finiti pericolosi per l’ambiente
Numero di addetti: 80
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Magazzino
Identificativo impianto/deposito: Magazzini Materie Prime
Denominazione Impianto/Deposito: Deposito materiali pericolosi per l’ambiente
Numero di addetti: 79
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Stoccaggio Materie prime pericolose per l’ambiente
Identificativo impianto/deposito: Magazzino infiammabili 2000
Denominazione Impianto/Deposito: Deposito Prodotti finiti in Aerosol 1980
Numero di addetti: 80
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 4 di 43Magazzino
Identificativo impianto/deposito: Magazzino infiammabili 2015
Denominazione Impianto/Deposito: Deposito Prodotti finiti in Aerosol
Numero di addetti: 80
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Magazzino
Identificativo impianto/deposito: T200/T205
Denominazione Impianto/Deposito: Deposito liquidi infiammabili
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Numero di addetti: 79
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Stoccaggio interrato e dosaggio liquidi infiammabili
Identificativo impianto/deposito: T237-T240-T182
Denominazione Impianto/Deposito: Deposito materiali pericolosi per l’ambiente
Numero di addetti: 79
Descrizione sintetica del Processo/Attivita'
Trasferimenti e stoccaggio Ipoclorito di Sodio-Lorodac-Arlypon
Definizione della classe di stabilimento ai fini dell'applicazione delle tariffe, di cui
all'allegato I del presente decreto
Lo stabilimento ricade nella CLASSE 5
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 5 di 43SEZIONE B - SOSTANZE PERICOLOSE PRESENTI E QUANTITA' MASSIME
DETENUTE, CHE SI INTENDONO DETENERE O PREVISTE, AI SENSI DELL'ART. 3,
COMMA 1, LETTERA N)
Quadro 1
Il presente quadro comprende tutte le sostanze pericolose che rientrano nelle categorie di pericolo
elencate nella colonna 1 dell'allegato 1 parte 1.
Quantita' limite (tonnellate delle sostanze
pericolose di cui all'articolo 3, comma 1, lettera Quantita' massima
Categorie delle sostanze pericolose conformemente al
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
l) per l'applicazione di: detenuta o prevista
regolamento (CE) n. 1272/2008.
Requisiti di soglia Requisiti di soglia (tonnellate)
inferiore superiore
Sezione - PERICOLO PER LA SALUTE
H1 TOSSICITA' ACUTA Categoria 1, tutte le vie di
5 20 -
esposizione
H2 TOSSICITA' ACUTA
50 200 -
- Categoria 2, tutte le vie di esposizione
- Categoria 3, esposizione per inalazione (cfr. nota 7*)
H3 TOSSICITA' SPECIFICA PER ORGANI
BERSAGLIO (STOT)
50 200 -
- ESPOSIZIONE SINGOLA STOT SE Categoria 1
Sezione - PERICOLI FISICI
P1a ESPLOSIVI (cfr. nota 8*)
- Esplosivi instabili oppure
- Esplosivi divisione 1.1, 1.2, 1.3, 1.5 o 1,6; oppure
- Sostanze o miscele aventi proprieta' esplosive in 10 50 -
conformita al metodo A.14 del regolamento (CE) n.
440/2008 (cfr. nota 9*) e che non fanno parte delle classi
di pericolo dei perossidi organici e delle sostanze e
miscele autoreattive
P1b ESPLOSIVI (cfr. nota 8*)
50 200 -
Esplosivi, divisione 1.4 ()cfr. nota 10*)
P2 GAS INFIAMMABILI
10 50 -
Gas infiammabili categoria 1 e 2
P3a AEROSOL INFIAMMABILI (cfr. nota 11.1*)
Aerosol delle categorie 1 o 2, contenenti 150 500 199,312
gas infiammabili di categoria 1 o 2 o liquidi infiammabili
di categoria 1
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 6 di 43Quantita' limite (tonnellate delle sostanze
pericolose di cui all'articolo 3, comma 1, lettera Quantita' massima
Categorie delle sostanze pericolose conformemente al
l) per l'applicazione di: detenuta o prevista
regolamento (CE) n. 1272/2008.
Requisiti di soglia Requisiti di soglia (tonnellate)
inferiore superiore
P3b AEROSOL INFIAMMABILI (cfr. nota 11.1*)
Aerosol delle categorie 1 o 2, non 5.000 50.000 -
contenenti gas infiammabili di categoria 1 o 2 ne' liquidi
infiammabili di categoria 1 (cfr. nota 11.2*)
P4 GAS COMBURENTI
50 200 -
Gas comburenti categoria 1
P5a LIQUIDI INFIAMMABILI
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
- Liquidi infiammabili, categoria 1, oppure;
- Liquidi infiammabili di categoria 2 o 3 mantenuti a
una temperatura superiore al loro punto di ebollizione, 10 50 -
oppure;
- Altri liquidi con punto di infiammabilita'Quantita' limite (tonnellate delle sostanze
pericolose di cui all'articolo 3, comma 1, lettera Quantita' massima
Categorie delle sostanze pericolose conformemente al
l) per l'applicazione di: detenuta o prevista
regolamento (CE) n. 1272/2008.
Requisiti di soglia Requisiti di soglia (tonnellate)
inferiore superiore
P8 LIQUIDI E SOLIDI COMBURENTI
50 200 0,100
Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o 3, oppure
Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3
Sezione - PERICOLI PER L'AMBIENTE
E1 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di
tossicita' acuta 1 o di tossicita' cronica 1 100 200 1.426,000
E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico, categoria di
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
tossicita' cronica 2 200 500 81,900
Sezione - ALTRI PERICOLI
O1 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo
EUH014 100 500 -
O2 Sostanze e miscele che, a contatto con l'acqua,
liberano gas infiammabili, categoria 1 100 500 -
O3 Sostanze o miscele con indicazione di pericolo
EUH029 50 200 -
*Note riportate nell'allegato 1 del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/CE
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 8 di 43Per ogni categoria indicare nella seguente tabella l'elenco delle singole sostanze significative ai fini
del rischio di incidente rilevante, i quantitativi di dettaglio e le loro caratteristiche:
Tab. 1.1
Dettaglio/Caratteristiche Sostanze pericolose che rientrano nelle categorie di cui all'allegato 1, parte1, del
decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
Nome Sostanza Cas Stato Fisico Composiz Codice di indicazione Numero CE Quantita' massima
ione % di pericolo H ai sensi detenuta o prevista
del regolamento (CE) (tonnellate)
n. 1272/2008
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI 107-98-2 LIQUIDO % H226,H336 203-539-1 48,000
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3,
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
non compresi in P5a e P5b
- Dowanol
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI ND LIQUIDO % H225 24,000
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3,
non compresi in P5a e P5b
- Solvipa
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI ND LIQUIDO % H225,H315,H319 12,500
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3,
non compresi in P5a e P5b
- Solventi di categoria P5c
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI ND LIQUIDO % H226,H315,H317,H3 7,500
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, 19,H412
non compresi in P5a e P5b
- Gentle Efficacy 883 Mod.
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI ND LIQUIDO % H226,H304,H315,H3 10,000
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, 17,H319,H410
non compresi in P5a e P5b
- Profumi di categoria P5c ed E1
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI ND LIQUIDO % H226,H315,H317,H3 20,000
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, 19,H411
non compresi in P5a e P5b
- Profumi di categoria P5c ed E2
P5c LIQUIDI INFIAMMABILI ND LIQUIDO % H226,H304,H411,EU 15,000
Liquidi infiammabili, categorie 2 o 3, H 066
non compresi in P5a e P5b
- ISOPAR G
P8 LIQUIDI E SOLIDI 7790-28-5 SOLIDO % H271,H314,H318,H3 0,100
COMBURENTI 72,H400
Liquidi comburenti, categoria 1, 2 o
3, oppure
Solidi comburenti, categoria 1, 2 o 3
- SODIO METAPERIODATO
P3a AEROSOL INFIAMMABILI ND GAS % H222,H229 41,050
(cfr. nota 11.1) LIQUEFATT
Aerosol ?infiammabili? delle O
categorie 1 o 2, contenenti gas
infiammabili di categoria 1 o 2 o
liquidi infiammabili di categoria 1
(peso netto)
- Prodotti Spray contenente GPL
14,44%
P3a AEROSOL INFIAMMABILI
(cfr. nota 11.1)
Aerosol ?infiammabili? delle
categorie 1 o 2, contenenti gas
infiammabili di categoria 1 o 2 o
liquidi infiammabili di categoria 1
(peso netto)
- Prodotti Spray contenente GPL
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 9 di 43=45%
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
ND GAS % H222,H229,H319,H3 5,500
LIQUEFATT 36,H411
O
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 10 di 43P3a AEROSOL INFIAMMABILI ND GAS % H223 10,140
(cfr. nota 11.1) LIQUEFATT
Aerosol ?infiammabili? delle O
categorie 1 o 2, contenenti gas
infiammabili di categoria 1 o 2 o
liquidi infiammabili di categoria 1
(peso netto)
- Prodotti Spray contenente GPL =
20%
P3a AEROSOL INFIAMMABILI ND GAS % H222,H319,H336 36,482
(cfr. nota 11.1) LIQUEFATT
Aerosol ?infiammabili? delle O
categorie 1 o 2, contenenti gas
infiammabili di categoria 1 o 2 o
liquidi infiammabili di categoria 1
(peso netto)
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
- Prodotti Spray contenente GPL >
50%
P3a AEROSOL INFIAMMABILI ND GAS % H222,H229,H314,H3 106,140
(cfr. nota 11.1) LIQUEFATT 35
Aerosol ?infiammabili? delle O
categorie 1 o 2, contenenti gas
infiammabili di categoria 1 o 2 o
liquidi infiammabili di categoria 1
(peso netto)
- Prodotti Spray contenente GPL
7%
E1 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H226,H304,H315,H3 10,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta 17,H319,H410
1 o di tossicit? cronica 1 - Profumi
di categoria P5c ed E1
E1 Pericoloso per l'ambiente 68439-50-9 LIQUIDO % H302,H318,H400,H4 932-106-6 30,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta 12
1 o di tossicit? cronica 1 - Lorodac
6M24
E1 Pericoloso per l'ambiente 7681-52-9 LIQUIDO 18 % H314,H400 231-668-3 30,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta
1 o di tossicit? cronica 1 -
IPOCLORITO DI SODIO
--soluzione con cloro attivo>10%----
E1 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H302,H314,H400 18,500
acquatico, categoria di tossicit? acuta
1 o di tossicit? cronica 1 - Arlypon
VPC
E1 Pericoloso per l'ambiente ND NON % H302,H317,H318,H3 12,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta CODIFICAT 31,H400
1 o di tossicit? cronica 1 - O
Conservanti di categoria E1
E1 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H304,H315,H317,H3 5,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta 19,H361,H400,H410
1 o di tossicit? cronica 1 - Profumi
di categoria E1
E1 Pericoloso per l'ambiente ND NON % H315,H318,H400,H4 26,500
acquatico, categoria di tossicit? acuta CODIFICAT 11
1 o di tossicit? cronica 1 - O
Tensioattivi di categoria E1
E1 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H290,H314,H400 1.284,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta
1 o di tossicit? cronica 1 - Prodotto
finito liquido con cloro E1
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 11 di 43E1 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H302,H319,H400 10,000
acquatico, categoria di tossicit? acuta
1 o di tossicit? cronica 1 - Diammin
KLG-11154-70%
E2 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H226,H315,H317,H3 20,000
acquatico, categoria di tossicit? 19,H411
cronica 2 - Profumi di categoria P5c
ed E2
E2 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H226,H304,H411,EU 15,000
acquatico, categoria di tossicit? H 066
cronica 2 - ISOPAR G
E2 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H315,H318,H411 0,100
acquatico, categoria di tossicit?
cronica 2 - Comperlan KD
E2 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H314,H411 0,300
acquatico, categoria di tossicit?
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
cronica 2 - SURFADONE LP-100
E2 Pericoloso per l'ambiente ND NON % H315,H318,H411 25,000
acquatico, categoria di tossicit? CODIFICAT
cronica 2 - Profumi di categoria E2 O
E2 Pericoloso per l'ambiente ND LIQUIDO % H315,H318,H411 6,000
acquatico, categoria di tossicit?
cronica 2 - ROLAMID SD NEW
E2 Pericoloso per l'ambiente ND GAS % H222,H229,H319,H3 5,500
acquatico, categoria di tossicit? LIQUEFATT 36,H411
cronica 2 - Prodotti Spray O
contenente GPL =45%
E2 Pericoloso per l'ambiente ND SOLIDO % H315,H318,H411 10,000
acquatico, categoria di tossicit?
cronica 2 - Prodotto finito solido con
cloro E2
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 12 di 43Quadro 2
Il presente quadro comprende tutte le sostanze pericolose specificate di cui all'allegato 1, parte 2, del
decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
Quantita' limite(tonnellate) ai fini Quantita' massima
Sostanze pericolose Numero CAS
dell'applicazione del: detenuta o prevista
Requisito di soglia Requisito di soglia (tonnellate)
inferiore superiore
1. Nitrato d'ammonio (cfr. nota 13) 5.000 10.000 -
2. Nitrato d'ammonio (cfr. nota 14) 1.250 5.000 -
3. Nitrato d'ammonio (cfr. nota 15) 350 2.500 -
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
4. Nitrato d'ammonio (cfr. nota 16) 10 50 -
5. Nitrato di potassio (cfr. nota 17) 5.000 10.000 -
6. Nitrato di potassio (cfr. nota 18) 1.250 5.000 -
7. Pentossido di arsenico, acido (V) 1303-28-2 1 2 -
arsenico e/o ...
8. Triossido di arsenico, acido (III) 1327-53-3 0,100 0,100 -
arsenioso e/ ...
9. Bromo 7726-95-6 20 100 -
10. Cloro 7782-50-5 10 25 -
11. Composti del nichel in forma 1 1 -
polverulenta inal ...
12. Etilenimina 151-56-4 10 20 -
13. Fluoro 7782-41-4 10 20 -
14. Formaldeide (concentrazione >= 90 50-00-0 5 50 -
%)
15. Idrogeno 1333-74-0 5 50 -
16. Acido cloridrico (gas liquefatto) 7647-01-0 25 250 -
17. Alchili di piombo 5 50 -
18. Gas liquefatti infiammabili, categoria 50 200 -
1 o 2 ( ...
19. Acetilene 74-86-2 5 50 -
20. Ossido di etilene 75-21-8 5 50 -
21. Ossido di propilene 75-56-9 5 50 -
22. Metanolo 67-56-1 500 5.000 -
23. 4,4' - metilen-bis-(2-cloroanilina) e/o 101-14-4 0,010 0,010 -
suoi s ...
24. Isocianato di metile 624-83-9 0,150 0,150 -
25. Ossigeno 7782-44-7 200 2.000 -
26. 2,4-Diisocianato di toluene 584-84-9 10 100 -
2,6-Diisocianato d ... 91-08-7
27. Dicloruro di carbonile (fosgene) 75-44-5 0,300 0,750 -
28. Arsina (triidruro di arsenico) 7784-42-1 0,200 1 -
29. Fosfina (triidruro di fosforo) 7803-51-2 0,200 1 -
30. Dicloruro di zolfo 10545-99-0 1 1 -
31. Triossido di zolfo 7446-11-9 15 75 -
32. Poli-cloro-dibenzofurani e 0,001 0,001 -
poli-cloro-dibenzod ...
33. Le seguenti sostanze 0,500 2 -
CANCEROGENE, o le miscele ...
34. Prodotti petroliferi e combustibili 2.500 25.000 0,410
alternativ ...
35. Ammoniaca anidra 7664-41-7 50 200 -
36. Trifluoruro di boro 7637-07-2 5 20 -
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 13 di 4337. Solfuro di idrogeno 7783-06-4 5 20 -
38. Piperidina 110-89-4 50 200 -
39. Bis 3030-47-5 50 200 -
(2-dimetilamminoetil)(metil)ammina
40. 3-(2-etilesilossi)propilammina 5397-31-9 50 200 -
41. Miscele (*) di ipoclorito di sodio 200 500 -
classificat ...
42. Propilammina (cfr. nota 21) 107-10-8 500 2.000 -
43. Acrilato di ter-butile (cfr. nota 21) 1663-39-4 200 500 -
44. 2-Metil-3-butenenitrile (cfr. nota 21) 16529-56-9 500 2.000 -
45. Tetraidro-3,5-dimetil-1,3,5-tiadiazina 533-74-4 100 200 -
-2-tion ...
46. Acrilato di metile (cfr. nota 21) 96-33-3 500 2.000 -
47. 3-Metilpiridina (cfr. nota 21) 108-99-6 500 2.000 -
48. 1-Bromo-3-cloropropano (cfr. nota 109-70-6 500 2.000 -
21)
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
(2) Per questi gruppi di sostanze pericolose riportare nella seguente tabella l'elenco delle denominazioni comuni, i quantitativi di dettaglio, nonche' le
caratteristiche delle singole sostanze pericolose:
ID Sostanza/Denominazione Cas Stato Fisico Categoria di Pericolo di cui Quantita' massima
all'allegato 1, parte 1 detenuta o prevista
(tonnellate)
GASOLIO - 34. Prodotti petroliferi e 68334-30-5 LIQUIDO - P5c - E2 - 0,410
combustibili alternativi
a ...
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 14 di 43Quadro 3
Verifica di assoggettabilita' alle disposizioni del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
Riempire la tabella facendo riferimento alle sostanze individuate in Tab. 1.1
Tab 3.1 - Sostanze pericolose che rientrano nelle categorie di cui all'allegato 1, parte1, del decreto di recepimento della Direttiva
2012/18/UE
Categoria delle sostanze Quantita' Requisiti di soglia Requisiti di soglia Indice di Indice di
pericolose massima detenuta inferiore superiore assoggettabilita' per assoggettabilita' per
o prevista (tonnellate) (tonnellate) 'stabilimenti di soglia 'stabilimenti di soglia
(tonnellate) QLX QUX inferiore' superiore'
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
qx qx/QLX qx/QUX
E1 1.426 100 200 14,2600000 7,1300000
E2 81,900 200 500 0,4095000 0,1638000
P3a 199,312 150 500 1,3287467 0,3986240
P5c 137 5.000 50.000 0,0274000 0,0027400
P8 0,100 50 200 0,0020000 0,0005000
Riempire la tabella facendo riferimento alle sostanze individuate in Tab. 2.1
Tab 3.2 - Sostanze pericolose elencate nell'allegato 1, parte 2 e che rientrano nelle sezioni/voci di cui all'allegato 1, parte1, del decreto
di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
Denominazione Categoria di Quantita' Requisiti di soglia Requisiti di soglia Indice di Indice di
Sostanza pericolo di massima inferiore superiore assoggettabilita' per assoggettabilita' per
cui detenuta o (tonnellate) (tonnellate) 'stabilimenti di soglia 'stabilimenti di soglia
all'allegato 1 prevista QLX QUX inferiore' superiore'
parte1 (tonnellate) qx/QLX qx/QUX
qx
Gasolio - 34. E2 P5c 0,410 2.500 25.000 0,0001640 0,0000164
Prodotti
petroliferi e
combustibili
alternativi
a) benzine e naf
...
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 15 di 43Tab 3.3 - Applicazione delle regole per i gruppi di categorie di sostanze pericolose di cui alla nota 4 dell'allegato 1, punti a, b e c, del
decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE
COLONNA 1 COLONNA 2 COLONNA 3
Gruppo Sommatoria per 'stabilimenti Sommatoria per 'stabilimenti
di soglia inferiore' di soglia superiore'
qx/QLX qx/QUX
a) Sostanze pericolose elencate nella parte 2 che rientrano nella categoria di
tossicita' acuta 1, 2 o 3 (per inalazione) o nella categoria 1 STOT SE con le - -
sostanze pericolose della sezione H, voci da H1 a H3 della parte 1
b) Sostanze pericolose elencate nella parte 2 che sono esplosivi, gas infiammabili,
aerosol infiammabili, gas comburenti, liquidi infiammabili, sostanze e miscele 1,358 0,402
auto reattive, perossidi organici, liquidi e solidi piroforici, liquidi e solidi
comburenti, con le sostanze pericolose della sezione P, voci da P1 a P8 della
parte 1
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
c) Sostanze pericolose elencate nella parte 2 che rientrano tra quelle pericolose per
l'ambiente acquatico nella categoria di tossicita' acuta 1 o nella categoria di 14,670 7,294
tossicita' cronica 1 o 2 con le sostanze pericolose della sezione E, voci da E1 a
E2 della parte 1
ESITO DELLA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA'
Lo stabilimento:
e' soggetto a Notifica di cui all'art. 13 con gli ulteriori obblighi di cui all'articolo 15 per effetto del
superamento dei limiti di soglia per le suddette sostanze/categorie e/o in applicazione delle regole
per i suddetti gruppi di categorie di sostanze pericolose di cui alla nota 4 dell'allegato 1, punti a, b
e c, del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE;
ISTRUZIONI DA SEGUIRE PER LA VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA'
L'indice di assoggettabilita' e' per ogni sostanza pericolosa o categoria di sostanze pericolose, il rapporto tra la
quantita' presente (ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera n, del decreto di recepimento della Direttiva
2012/18/UE) in stabilimento, qx , di sostanza pericolosa X o categoria X di sostanze pericolose, e la quantita'
limite corrispondente (QLX o QUX) indicata nell'allegato 1.
L'indice viene calcolato automaticamente inserendo il valore di qx nelle caselle corrispondenti delle tabelle 3.1
e 3.2.
Corrispondentemente viene incrementato il valore delle sommatorie nelle colonne 2 e 3 della tabella 3.3.
Nel caso in cui il valore di almeno una delle sommatorie in colonna 3 della tabella 3.3 e' maggiore o uguale a
1, lo stabilimento e' soggetto a Notifica di cui all'art. 13 con gli ulteriori obblighi di cui all'art. 15.
Nel caso in cui il valore di almeno una delle sommatorie in colonna 2 e' maggiore o uguale a 1, mentre tutte le
sommatorie di colonna 3 sono inferiori a 1, lo stabilimento e' soggetto a Notifica di cui all'art. 13.
Infine, nel caso in cui tutte le sommatorie di colonna 2 sono inferiori a 1, lo stabilimento non e' soggetto agli
obblighi del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE.
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 16 di 43SEZIONE C - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (art. 47 del DPR 28
Dicembre 2000, N. 445)
Il sottoscritto Gianpiero De Prisco , nato a Pompei provincia di Napoli, in data 25/12/1973, domiciliato per la
carica presso gli uffici dello stabilimento di Via A. De Gasperi, 3 sito nel comune di Nova Milanese provincia
di Monza e della Brianza consapevole delle responsabilita'
penali in caso di false dichiarazioni, ai sensi dell'art. 76 del DPR 28/12/2000, n. 445
DICHIARA
- di aver provveduto alla trasmissione del Modulo di cui all'allegato 5 del decreto di recepimento della
Direttiva 2012/18/UE ai seguenti enti:
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
ISPRA - Rischio Industriale - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
VIGILI DEL FUOCO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco - DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA -
Ministero dell'Interno
PREFETTURA - Prefettura - UTG - MONZA - Ministero dell'Interno
REGIONE/AUTORITA REGIONALE COMPETENTE - Ambiente, energia e sviluppo sostenibile -
Regione Lombardia
VIGILI DEL FUOCO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco - COMANDO PROVINCIALE MILANO -
Ministero dell'Interno
COMUNE - Protocollo comune di Nova Milanese - Comune di Nova Milanese
- che quanto contenuto nelle sezioni A1, A2 e B del Modulo di cui all'allegato 5 del decreto di
recepimento della Direttiva 2012/18/UE corrisponde alla situazione di fatto esistente alla data del
28/05/2018 relativamente allo stabilimento;
- di aver inviato la planimetria dello stabilimento su base cartografica in formato pdf richiesta nella
sezione E del Modulo di cui all'allegato 5 del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE;
- di aver inviato, in formato pdf, le schede di sicurezza delle sostanze pericolose notificate nella Sezione B
del Modulo di cui all'allegato 5 del decreto di recepimento della Direttiva 2012/18/UE;
- di aver inviato il file in formato vettoriale del poligono/i dei contorni dello stabilimento e degli
impianti/depositi richiesto nella sezione E del Modulo di cui all'allegato 5 del decreto di recepimento
della Direttiva 2012/18/UE.
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 17 di 43SEZIONE D - INFORMAZIONI GENERALI SU AUTORIZZAZIONI/CERTIFICAZIONI E STATO DEI CONTROLLI A CUI E' SOGGETTO LO
STABILIMENTO (pubblico)
Quadro 1
INDICAZIONI E RECAPITI DI AMMINISTRAZIONI, ENTI, ISTITUTI, UFFICI O ALTRI ENTI PUBBLICI, A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE A CUI SI
E' COMUNICATA L'ASSOGGETTABILITa' AL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2012/18/UE, O A CUI E' POSSIBILE RICHIEDERE
INFORMAZIONI IN MERITO
Ente Nazionale Ufficio competente Indirizzo completo e-mail/Pec
ISPRA Istituto Superiore per la Rischio Industriale Via Vitaliano Brancati 48 protocollo.ispra@ispra.legalmail.it
Protezione e la Ricerca 00144 - Roma (RM) gestionenotificheseveso@isprambiente.it
Ambientale
e Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
VIGILI DEL FUOCO Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Via Ansperto,4 dir.lombardia@cert.vigilfuoco.it
Fuoco - DIREZIONE 20124 - Milano (MI) dir.prev.lombardia@cert.vigilfuoco.it
REGIONALE
LOMBARDIA
PREFETTURA Ministero dell'Interno Prefettura - UTG - MONZA Via Prina,17 protocollo.prefmb@pec.interno.it
20900 - Monza (MB) null
REGIONE/AUTORITA REGIONALE Regione Lombardia Ambiente, energia e sviluppo Via Stresa, 24 - 20124 Milano ambiente@pec.regione.lombardia.it
COMPETENTE sostenibile 20124 - Milano (MI) null
VIGILI DEL FUOCO Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Via Messina,35 com.milano@cert.vigilfuoco.it
Fuoco - COMANDO 20149 - Milano (MI) com.prev.milano@cert.vigilfuoco.it
PROVINCIALE MILANO
COMUNE Comune di Nova Milanese Protocollo comune di Nova Via Villoresi 34 comune.novamilanese@pec.regione.lom
Milanese 20834 - Nova Milanese (Monza e bardia.it
Brianza) null
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 18 di 43Quadro 2
AUTORIZZAZIONI E CERTIFICAZIONI NEL CAMPO AMBIENTALE E DELLA SICUREZZA IN POSSESSO DELLA SOCIETA'
Ambito Riferimento Ente di Riferimento N. Certificato/Decreto Data Emissione
Ambiente UNI EN ISO 14001 CERTIQUALITY 10089 2017-11-28
Sicurezza OHSAS 18001 CERTIQUALITY 13579 2017-11-28
Ambiente AUA Provincia di Monza e Brianza 1808/2017 2017-09-22
Sicurezza CPI Ministero dell’Interno 49962 2017-07-07
Sicurezza CPI Ministero dell’Interno 49962 2015-05-15
Sicurezza CPI Ministero dell’Interno 49962 2018-04-24
Ambiente UNI EN ISO 50001 CERTIQUALITY 20624 2017-05-16
e Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 19 di 43Quadro 3
INFORMAZIONI SULLE ISPEZIONI
Lo stabilimento e' stato sottoposto ad ispezione disposta ai sensi dell'art. 27 comma: 6 da Regione Lombardia
Data Apertura dell'ultima ispezione in Loco:28/06/2016
Data Chiusura dell'ultima ispezione in Loco:19/12/2016
Ispezione in corso:Chiusa
e Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Data Emissione dell'ultimo Documento di Politica PIR:31/01/2017
Informazioni piu' dettagliate sulle ispezioni e sui piani di ispezione sono reperibili presso il soggetto che ha disposto l'ispezione e possono essere ottenute,
fatte salve le disposizioni di cui all'art. 23 del presente decreto, dietro formale richiesta ad esso.
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 20 di 43SEZIONE E - PLANIMETRIA
Nome del file allegato: Add_2_plangen.pdf.p7m
Tipo file: application/octet-stream
Dimensione file: 1.861 Kbyte
Note al file:
Nome del file allegato: Add11a.pdf.p7m
Tipo file: application/octet-stream
Dimensione file: 4.272 Kbyte
Note al file:
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Nome del file allegato: Add11b.pdf.p7m
Tipo file: application/octet-stream
Dimensione file: 4.278 Kbyte
Note al file:
Nome del file allegato: readme.txt.p7m
Tipo file: application/octet-stream
Dimensione file: 2.752 Kbyte
Note al file:
Nome del file allegato: Add_12.zip.p7m
Tipo file: application/octet-stream
Dimensione file: 1.653 Kbyte
Note al file:
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 21 di 43SEZIONE F (pubblico) - DESCRIZIONE DELL'AMBIENTE/TERRITORIO CIRCOSTANTE LO
STABILIMENTO
Prossimita' (entro 2 km) da confini di altro stato
(per impianti off-shore distanza dal limite della acque territoriali nazionali)
Stato Distanza in
metri
Non Presente 0
Comune Nova Milanese Prot. n. 0027179 del 05-11-2020 arrivo Cat.6 Cl.9 F.
Lo stabilimento ricade sul territorio di piu' unita' amministrative di regione/provincia/comune)
Regione/Provincia/Comune Denominazione
NON DEFINITO/NON DEFINITO/Non definito
Categorie di destinazione d'uso dei terreni confinanti con lo stabilimento:
Direzione: - Industriale
Direzione: - Abitativo
Elementi territoriali/ambientali vulnerabili entro un raggio di 2 km (sulla base delle informazioni disponibili)
Localita' Abitate
Tipo Denominazione Distanza in Direzione
metri
Centro Abitato Nova Milanese Via 100 NE
De Gasperi
Centro Abitato Nova Milanese Via 100 S
Per Incirano
Centro Abitato Nova Milanese Via 100 O
Spallanzani
Attivita' Industriali/Produttive
Tipo Denominazione Distanza in Direzione
metri
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva Serilabel srl 500 O
2012/18/UE
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva EuroFrigo Transport 500 NO
2012/18/UE
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva Fustellificio 500 N
2012/18/UE Artigiano Snc
Non soggetta al decreto di recepimento della Direttiva AF Cinquanta Srl 500 N
2012/18/UE
Stampato il 28/05/2018 - 18:32:16 Codice univoco stabilimento: ND388 Codice notifica: 1586 Pag. 22 di 43Puoi anche leggere
