HO VISTO VINCERE VARENNE FOTOGRAFIE DI UNA TERRA DI MOTORI LA PRIMA REPUBBLICA IL GIARDINO DELLA STELLA ALPINA CARTELLONE - luglio 2004 ...
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BIMESTRALE DI TURISMO,CULTURA E AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MODENA - SPED. IN A.P. COMMA 34 ART. 2 LEGGE 549/95 FILIALE DI MODENA - TASSA RISCOSSA - TAX PERCUE luglio 2004 CARTELLONE DELLA STELLA ALPINA IL GIARDINO LA PRIMA REPUBBLICA DI UNA TERRA DI MOTORI FOTOGRAFIE VINCERE VARENNE HO VISTO
L I B R I T U R I S M O C U L T U R A A M B I E N T E BIMESTRALE DI CADAVERI IL TURISMO CULTURA DIVERSI PARMIGIANO- E AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MODENA Un'indagine REGGIANO per il commissa- NELLA ANNO X N. 47 STORIA luglio 2004 rio Cataldo Luigi Guicciardi Mario Zannoni Sede: Silva Editore Palazzo della Provincia Piemme Viale Martiri della Libertà, 34 41100 Modena È il libro dell’esta- Tutto quello che tel. 059/209211 - 209213 te. Il nuovo thriller volevate sapere telefax 059/209214 del modenese Luigi sul parmigiano e.mail: dondi.c@provincia.modena.it reggiano, il re dei www.provincia.modena.it Ricciardi ripropone formaggi italiani Autorizzazione del Tribunale le atmosfere e le am- di Modena bientazioni della for- è contenuto in del 16/5/96 n. 1313 tunata serie che ha questo volume di Mario Zannoni. Non è un Spedizione in abbonamento postale come protagonista il commissario Cataldo. volume celebrativo, la particolarità di questo volume realizzato con la collabo- La diffusione di questo numero Questa volta il commissario Cataldo si aggira è di 14.000 copie in un mondo inconsueto, quello dei locali not- razione del Consorzio del Formaggio Par- Questo numero è stato chiuso turni. Tre delitti in pochi giorni, senza un mo- migiano-Reggiano è infatti l’attenta e ap- il 15 giugno 2004 vente apparente. In mancanza di altri elementi, profondita ricerca storica su “grana”, il pro- dotto d’eccellenza della nostra agricol- Direttore responsabile: Cataldo indaga in direzione di quella che Cesare Dondi era stata la grande passione dell’assassinato, tura. La stessa presentazione grafica, Comitato di redazione: le donne. A partire dalla fidanzata rumena, molto accurata, rimanda alla struttura di Luigi Benedetti, Marina Berni, Viorica, che lavora in un night di Modena. un libro di storia, le immagini e i disegni Daniele Bindo, Paola Bonfreschi, Quando un altro uomo, un tale Radulescu, che ricordano vecchie illustrazioni di enci- Gianni Boselli, Cesare Dondi, clopedie. La storia del Parmigiano-Reggiano Lauretta Longagnani, Graziella Martinelli in comune con l'indagine sembra avere solo Braglia, Roberto Ori, Piergiorgio Passini, la nazionalità rumena, viene trovato ucciso si svolge con un racconto avvincente dal Roberto Righetti, Maurizio Tangerini nel suo appartamento, la questione si com- 1200 ai giorni nostri, è uno sguardo alle plica. Anche in questo caso le fonti di ispi- campagne emiliane e ai protagonisti del- Hanno collaborato a questo numero: la sua produzione, gli allevatori e i casari, Alberto Bertoni, Roberto Serio, razione di Guicciardi rimandano a vicini fat- Luca Panaro, Luigi Lodi, ti di cronaca che hanno destato molto inte- accomunati da una passione che riuscirono Roberto Alessandrini, Elisa Etro, resse negli anni passati. I personaggi e i a trasmettere anche ai sovrani dei principati Davide Burani, Daniele Bondi, luoghi del romanzo sono “molto” modenesi, emiliani. Paolo Aldrovandi e costringono l’autore a sottolineare in co- Un volume molto interessante, cui non Impaginazione grafica: pertina che sono frutto di fantasia e la so- mancano i riferimenti per l’impiego in Tracce/Coptip miglianza a fatti reali è puramente casuale. cucina: dai maccheroni del Boccacio alla Coordinamento grafico: Prezzo 15 Euro “cuisine” di Escoffier. Rossana Dotti Segreteria di redazione: Marina Berni Servizi fotografici: TORQUATO RACCONTI Archivio Amministrazione Provinciale, TASSO E I NOBILI A DOP Cesare Dondi, Bruno Marchetti, RANGONI A cura di Angelo Archivio Raccolte Fotografiche Modenesi Poesia e politica Giovannini Giuseppe Panini, a Castelvetro Pendragon Archivio Galleria civica di Modena, a cura di Archivio Società Fiere Corse e Cavalli di Modena, Beppe Zagaglia, Micaela Rinaldi Che una manifesta- Antonio Ferroni, Rolando Paolo Comune zione di promozio- Guerzoni, Ghigo Roli di Castelvetro ne dei prodotti tipi- ci come Asso di Gu- Impianti e Stampa: Questa pubblicazio- sto, si dia alla lette- Coptip Industrie Grafiche (MO) ne, frutto di tre anni ratura, è un notizia, Stampato su carta riciclata di indagine è la te- se poi organizza un ecologica sbiancata senza cloro. stimonianza che Ca- concorso per rac- stelvetro e il suo ter- conti sul tema di gio- Memorial Santa Giulia - Palagano ritorio possono es- vani scrittori, è un’altra buona notizia, se il “Abbraccio” di Paolo Sighinolfi sere inseriti a buon diritto nella geografia tas- materiale raccolto viene pubblicato con gli Particolare incipit di scrittori della fama di Roberto Foto Cesare Dondi siana, come spartiacque tra la sua formazione cortigiana e accademica e il suo futuro im- Barbolini, Alesssandro Bergonzoni, Ugo piego presso la Corte Ferrarese. Come no- Cornia, Loriano Macchiavelli e Valerio Mas- simo Manfredi, è una ottima notizia. to il poeta, ancora ventenne, dovette fuggire Questo è “racconti DOP” un breve pamph- da Bologna e rifugiarsi presso i Rangoni, feu- let, un piccolo ma gustoso cammeo, gusto- datari modenesi, a causa di versi eccessivi so come i prodotti tipici della provincia mo- su alcune nobildonne. denese - lambrusco, prosciutto, aceto bal- Da quel soggiorno il poeta trasse elementi samico tradizionale di Modena e parmigia- per la sua formazione, allacciò relazioni no reggiano - diventati il pretesto narrativo. che influenzarono le sue esperienze suc- Tolti dal loro piedistallo i prodotti tipici cessive. In questo contesto Castelvetro fa da escono dai racconti con una luce di ancora sfondo e vive vicende storiche e letterarie più intensa di simpatia (mitico il surreale ter- che segnano la seconda metà del Cinque- mine di parmigianificio” preferito a “casei- cento. ficio” perché “suona di artificioso, di chimico”, Un volume che si avvale di preziosi saggi di siamo in pieno ribaltamento della perce- Augusto Simonini e di Annalisa Casalati. zione nel racconto di Stefano Paolocci). Prezzo 10 Euro
3 2 SOMMARIO EDITORIALE LIBRI 3 EDITORIALE LE QUALITÀ DI MODENA Le qualità di Modena na recente indagine di marketing ha studiato 12 U la percezione degli italiani del nome Modena. FESTIVAL FILOSOFIA Filosofia sul mondo Le risposte della quasi totalità di un vasto campione associavano Modena a qualità, serietà ed efficienza, unita a capacità di 13 vivere bene, fiducia e senso di sicurezza. Questo por- CARTELLONE tava la società di ricerca ad affermare che un qualsiasi Fiere d’estate prodotto, se associato a Modena, si avvantaggiava di un nome che rappresenta garanzia di qualità, in- 4 L’estate dei bambini somma un successo sicuro. Non è un caso che Modena MODENA D’AUTORE Spettacoli Ho visto vincere Varenne possa vantare questo giudizio; evidentemente la per- Mostre cezione che gli italiani hanno della nostra città, dei no- 6 Sport stri prodotti, dei nostri cittadini si basa su un con- FOTOGRAFIA vincimento frutto non tanto di abili campagne di co- Fotografie di una terra di motori municazione, quanto di esperienze dirette o riporta- te che hanno radicato negli intervistati un alto ap- prezzamento sul nostro territorio. I risultati di questa indagine confermano l’impegno del- l’Amministrazione Provinciale verso interventi per “Vivere bene”, che possano aumentare la qualità del- la vita dei modenesi, la efficienza ed efficacia dei 21 servizi elementi cardine per una azione che punta a te- SPORT nere alto e a rilanciare l’immagine del sistema Modena. Podismo d’alta quota Il territorio modenese può crescere ancora e può 8 22 ITINERARI DELLA MEMORIA farlo percorrendo la via della qualità, coniugando il be- La prima Repubblica ITINERARI NATURALISTICI nessere economico a tutti i beni “immateriali” che co- Il giardino della stella alpina struiscono la felicità dei cittadini. Ecco allora che avere iniziative di carattere cultura- 24 MUSEI le, sportivo, spettacoli e mostre di qualità, come an- Il museo dei pellegrini che in questo numero della nostra rivista vediamo pro- poste in tutto il territorio modenese, è un elemento fon- 26 damentale, crea un clima positivo di soddisfazione, ge- MUSICA Lungo le antiche sponde nera un circuito virtuoso di autopromozione, che a suo volta è elemento decisivo per attrarre nuovi turisti e Echi musicali una nuova attenzione sui nostri prodotti. Puntare sul turismo, rendere sempre più belle le no- stre città, assicurare un ambiente vivibile, elevare l’offerta culturale non è un fiore all’occhiello di una am- ministrazione attenta alle esigenze del proprio terri- torio, è un elemento fondamentale per fare avanzare 10 l’intero sviluppo economico e sociale dei cittadini e del- MOSTRE 27 Aldo Lugli MUSICA le imprese modenesi. Negli ultimi anni le iniziative in Fragments of urban life Al gran tattoo questa direzione si sono moltiplicate con ottimi risultati, ne è un esempio il Festival della Filosofia che quest’anno 28 giunge alla sua quarta edizione, e più in generale il ric- CULTURA Appunti di viaggio co calendario di appuntamenti che contraddistingue questa estate modenese. Le qualità e le risorse di 29 Modena sono straordinarie, è compito di tutti: istituzioni, CULTURA associazioni e cittadini, non di non disperdere nessuna energia e di puntare ad un ulteriore sviluppo del no- 30 TURISMO stro sistema. 11 EVENTI Il respiro degli uomini liberi 31 AMBIENTE
4 Alberto Ho visto vincere MODENA D’AUTORE Bertoni Alberto Bertoni (Modena, 1955) Varenne insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna. Come critico ha pubblicato difficile raccontare agli altri manipolando il giacimento dei ri- numerosi saggi e volumi di argomento novecentesco È il nascere e il persistere di una passione, al di là delle scelte di vita e di lavoro, delle scel- cordi a mio uso e consumo, e af- fermare che ancora bambino co- minciavo più o meno consapevol- tra cui il te ideologiche che si sono com- mente ad avvertire la medesima ric- contributo sulla piute e che magari ancora so- chezza percettiva manifestata letteratura pravvivono al fondo del proprio dallo scrittore modenese Anto- emiliano- DNA, delle educazioni intellettuali nio Delfini nel suo magnifico rac- romagnola e sentimentali, dei costumi familiari, conto Il 10 giugno 1918, quando per la Letteratura dell’estrazione sociale… Ben prima discorre dell’intonaco rosso del Fo- italiana Einaudi. delle altre due in me dominanti, la ro Boario, dov’erano ubicate le diretta da poesia e il dialogo con il femmini- scuderie dei trottatori, e ci ag- Alberto Asor le alto (vale a dire con le donne bel- giunge il “grigio-perla del fumo del Rosa. le, intelligenti, intriganti e sensibili), treno; il bianco d’avorio della tor- Sul versante 22 aprile 2001 Varenne GP Orlandi poetico è autore ad esempio è sbocciata in me bim- Driver Gianpaolo Minnucci re Ghirlandina…; la vaghezza del- dei volumi: bo piccolissimo la passione per le le tinte sul giallo dell’erba pesta- Lettere stagionali corse dei cavalli, senza che nessuno umani, io, ed è forse un mio limite: ta dagli amanti, dai soldati e dai ca- (Book Editore, dei miei familiari (in particolare ma non ho mai posseduto animali valli sul terreno dell’ippodromo; Castel Maggiore mio nonno e mio padre, gli addet- domestici, non ho pollice verde, non l’argento antico e sporcato della 1996, Premio ti primi alla mia educazione spor- intrattengo rapporti feticistici con polvere della pista; le voci infine, Caput Gauri 1996 tiva) ne fosse minimamente con- qualsivoglia oggetto e anche i cavalli, quelle appresso e quelle distanti, e Premio Dario tagiato. dunque… voci di donne, di bambini, di mer- Bellezza 1998); In primo luogo, comunque, è Il mio innamoramento per le canti, di soldati, di cavalli, di so- Tatì (ibid., 1999, bene che io sia subito sincero e corse al trotto ha che fare con il vec- mari, di cani, di uccelli, le voci dei Premio Selezione deluda lettori e lettrici più sensibili. chio ippodromo del Foro Boario e giuochi delle bocce e la voce del San Pellegrino Infatti, non mi è mai importato e con le stagioni in cui (primi anni ’60, pallone da football…”. 1999); e tuttora non m’importa nulla dei Ma è solo senno di poi e ha sì e no in età scolare) accompa- Il catalogo cavalli intesi come animali nobili e gnavo quasi tutti i pomeriggi mio davvero poco che ve- è questo. Poesie 1978-2000 leggiadri: tanto che non ne ho mai nonno Mario a guardare le inter- dere col fatto che, di (Il cavaliere cavalcato uno, né desidero farlo, né minabili partite di bocce disputa- lì a poco, a dodici an- azzurro, mai lo farò (e ne ho anche sfiorati te sul pezzo accidentato di terreno ni, scrivessi la mia pri- Parma 2000). – con gran circospezione – po- che si apriva tra il muro del vecchio ma poesia e negli Ha pubblicato chissimi). Sono un ecologista mol- palazzo dello sport e la bassa siepe anni continuassi a Blue and Blue to molto moderato, vado quasi da cui era delimitata la prima comporne qualche (Un’antologia sempre in macchina (non a Mo- curva della pista da corsa: pista altra. È tuttavia una di poeti dena città, va da sé: luogo davvero “piccola” da mezzo miglio. Col pagina, questa di Del- anglo-irlandesi- impraticabile, per gli automobilisti, senno di poi, potrei “fare fini, che fotografa al- americani) a causa della severità “opaca” dei il letterato”, la perfezione l’emo- (Editoriale vigili, dell’assenza di parcheggi, del zione di quei pomerig- Sometti, labirinto astruso dei sensi unici), gi poco prima del tra- Mantova 2000). detesto cordialmente il “buon monto (invasi già dal- tempo antico” e quindi i cavalli l’ombra o affumicati per me sono solo bestie da di nebbia, se era au- corsa, che nella corsa – tran- tunno-inverno; ac- ne rarissime eccezioni (tra cesi invece di luce quelli che ho visto di per- piena e smaltata, a sona Tornese, Top Ha- primavera), mentre nover, Timothy T, Bel- mio nonno si appas- lino II, Delfo, Indro sionava alle sue boc- Park, Varenne, ap- ce e io guardavo af- punto…) – fascinato per ore gli esauri- “sgambi” dei caval- scono ogni li, proprio nel mo- possibile mento preciso in connota- cui la delicata e zione an- complicata mec- tropomor- canica del trot- fa o affet- to (andatura tiva. Voglio incrociata bene solo che vuole agli esseri assieme in
5 avanti anteriore destro e poste- MODENA D’AUTORE riore sinistro – e viceversa, natu- ralmente) richiedeva il passaggio dallo slancio sfrenato della dirittura al controllo calibrato ed elastico del- la curva. A complemento di questa educa- zione emotiva e percettiva, c’era- no poi i tre pomeriggi di corse nel tempo pasquale, accompagnato dai miei genitori (ci andava il “tut- to Modena”, a mostrare gli abiti e a farsi due “sbragherate”) o dal non- no stesso. Ma lì sussistevano trop- pe incognite, fin quando non potei andarci da solo: mio padre, se c’e- ra coincidenza con la partita dei ca- narini, mi portava senza mezzi ter- se guidatori e proprietarî cono- e dicono sia una condizione co- Ippodromo mini allo stadio; poi, siccome spes- scessero in anticipo i risultati ippici mune del nostro tempo. Foro Boario sissimo pioveva e lui era ed è me- sarebbero tutti miliardari di stanza Solo all’ippodromo, però, io con- Foto Bandieri 1949 teopatico (contro la pioggia: io so- a Santo Domingo o a Miami, ma tinuo a rilassarmi e a concentrar- no pure meteopatico, ma al con- così, invece, non è e tuttora li vedi mi davvero, accanto all’impecca- trario, sto bene di nervi solo quan- barcamenarsi, spesso con avver- bile competenza tecnica di Giulio do piove), allora si andava al li- sa fortuna, nella solitudine di cer- Luppi o a quella più ruspante di mitrofo circolo Avia Pervia, tempio ti desolati matinèes, a Ravenna o a Erio e di Giorgio, i sopravvissuti del- della pallavolo, dove magari si gio- Modena stessa... la mia compagnia storica di scom- cava a boccette con un giovanissimo Intanto, proprio nel mio anno di mettitori, tutti “andati, rassegnati e magro Luciano Pavarotti, mentre maturità classica e di università, nel o soddisfatti”, per dirla col mio malinconicamente io mi piazzavo ’74, a Modena venne inaugurato il amico Guccini, che certo non di- davanti alla rete di recinzione a nuovo ippodromo, una pista da sapproverebbe la mia scelta di sbirciare lo stesso – capriccioso e chilometro tecnicamente d’avan- scommettere solo negli occhi azzurri nevrotico – le corse, da un pertu- guardia e qualche anno dopo una di Ottavia, la più magnetica e af- gio nella ramaglia: visione ellittica bella e spaziosa tribuna: se ho man- fascinante delle ragazze del tota- e molto cinematografica che mi si cato qualche riunione, in questi lizzatore, così profondi quando è tri- è incisa per sempre nel cuore. trent’anni, è stato solo per impro- ste e così accesi, nei guizzi più ra- Dopo, da adolescente, sono ve- rogabili impegni di lavoro, confe- ri di ilarità. Certo, donne, poesie e nute le prime esperienze nella Sa- renze o seminari da tenere a non cavalli non sono ancora riuscito a la corse di via Belle Arti, la febbre meno di 200 chilometri da Modena: farli andare insieme, ma un giorno del gioco, la scelta – nel ’72 – di gio- sennò volate in macchina e arrivi tra- o l’altro sento che azzeccherò an- carmi ai cavalli le tremila lire che felati per improrogabili quarte o che questa trio impossibile. Ho percepivo come paghetta setti- quinte corse... Si è passati così dal pur visto vincere Varenne, un gior- manale e di non cominciare così a sito centrale del Foro Boario agli am- no d’aprile di non molto tempo fa, Scommettitori fumare come quasi tutti i miei pi spazi campestri dell’Ippodromo su questa pista che amo. ieri e oggi compagni e le mie compagne di della Ghirlandina e qui ho continuato classe… E poi è venuta la facoltà di a praticare lo spettacolo della gior- Lettere a Bologna, con il ’77, il nata di corse come attività cono- Movimento, la poesia e un grande scitiva e – insieme – narrativa. Non dialogo d’amore fra treni e bar m’interessano le carte (escluso il caotici: la passione della parola bridge, va da sé) e la roulette, infatti, scritta e letta, i ragionamenti critici per la loro fisionomia rigida e istan- e nessuno dei miei amici e a mag- tanea: nell’arco delle nove corse, in- gior ragione delle mie cotte fem- vece, si alternano e incidono sul- minili di allora che condividesse l’a- l’esito finale valore atletico del ca- more per il gioco e per le corse. Per vallo e astuzia o stupidità umana, du- di più, la passione ippica era da rata e tattica, mutevolezza di si- loro considerata una deriva dan- tuazioni e colpi di scena a non finire, nunziana molto di destra, mentre tecnica e tattica, minuzia strategi- i nostri cuori – unissonanti – bat- ca e grande a priori invece inin- tevano a sinistra. In ogni caso, fluente… Non a caso, la pratica però, i miei sabati mattina li passavo della presenza fisica all’ippodro- in compagnia di pochi altri “mala- mo è ormai del tutto anacronistica: ti” all’ippodromo bolognese del- il grosso del pubblico frequenta le l’Arcoveggio invece che a lezione di sale corse, dove ogni dieci minuti ne Storia medievale e di Latino, a partono e se ne possono seguire due studiare gli allenamenti e le “forme” o tre in simultanea, in ogni angolo di guidatori, scuderie e quadru- del mondo (grazie al gioco dei fusi) pedi… Perché avevo già imparato e ad ogni ora. Anch’io, una soleggiata che lo scommettitore un po’ meno mattina d’estate, confesso di es- perdente degli altri l’idea della sermi sentito proprio fuori luogo, corsa se la fa con un’osservazione quando ho giocato una corsa a ven- e un’esperienza diretta dello stato dere di ambiatori australiani im- delle cose, non certo prestando mersi in una notte metafisica d’in- fede alle “voci di dentro”, quasi verno e ho pure azzeccato l’ac- tutte fragili e fasulle: d’altra parte, coppiata: lo chiamano straniamento
6 FOTOGRAFIE DI UNA LUCA PANARO FOTOGRAFIA TERRA DI MOTORI D alle ell’ultimo secolo Mo- N dena e la sua gente si Raccolte sono legati in maniera indissolubile all’auto- Fotografiche mobilismo sportivo. La Modenesi cronaca fotografica del- le vicende automobilistiche mo- Giuseppe denesi è stata ricordata con le Panini iniziative “I pionieri della velo- cità”, “La piccola Indianapolis” e le immagini “Il palcoscenico della città”, curate che spiegano dalle Raccolte Fotografiche Mo- denesi Giuseppe Panini negli ul- le radici timi tre anni, in occasione della di una terra manifestazione “Modena Terra di Motori”. da formula Le mostre e i cataloghi realizzati Uno per diffondere la cultura foto- Stanguellini. L’inaugurazione uf- Questo sguardo sull'Autodromo grafica legata a questi eventi, ficiale dell’Autodromo coincide- modenese è reso possibile dalle raccontano le vicende eroiche va con l’esordio di un grande av- immagini realizzate dai tanti fo- Veduta aerea dei primi piloti che si sfidarono ad venimento sportivo: il Gran Pre- tografi, professionisti ed amatori, dell’autodromo inizio Novecento nel “Record del mio di Modena. Gli oltre 50.000 che seguivano le vicende degli Miglio” e di coloro che animarono spettatori presenti per l’occasio- sport motoristici. Grazie ad un'e- le otto edizioni del Circuito di ne erano in delirio, chi non era riu- vidente passione, questi fotografi Modena disputate tra gli anni scito ad avere il biglietto d’in- sono riusciti a regalarci un rac- Venti e gli anni Quaranta. L’ultimo gresso non esitava ad arrampi- conto vivace ed autentico del- capitolo della storia dell’auto- carsi sugli alberi e sulle recin- l'atmosfera che si respirava ac- Le foto sono di mobilismo sportivo modenese ne- zioni. Quel ruggito proveniente canto ai grandi nomi dell'auto- proprietà delle gli anni Cinquanta ha avuto come dall’Autodromo inondava le stra- mobilismo. Raccolte Fotografiche Modenesi Giuseppe teatro il nuovo autodromo, ri- de, entrava dalle finestre, coin- L’eredità più evidente di questa Panini battezzato “La piccola Indiana- volgeva le varie attività cittadine. storia sportiva, che ebbe termine polis”, in quanto aveva la carat- Gli esercizi commerciali, aperti all’inizio degli anni Sessanta, fu teristica di poter essere abbrac- per l’occasione, pullulavano di proprio l’autodromo. Anche quan- ciato in un unico sguardo come la persone intente a commentare do smise di essere il tempio del- mitica pista statunitense. Fu cer- l’evento sportivo. la velocità rimase un luogo fon- tamente quella l’età d’oro per i mo- Con i suoi sette GP disputati tra il damentale per Modena e per mol- tori modenesi, dominatori in- 1950 e il 1961, il circuito modenese te generazioni di modenesi, che contrastati a livello mondiale. entra di diritto nella storia del- qui hanno vissuto molteplici espe- Era il 7 maggio del 1950, poco l’automobilismo, e gioca un ruolo rienze sportive, culturali e so- prima delle ore 16.00 la città fu in- di primissimo piano soprattutto ciali, rimaste nella memoria col- vasa dal forte ruggito dei bolidi del- perché da qui muovono i primi lettiva. Le Raccolte Fotografiche le marche Ferrari, Maserati, Coo- passi le automobili trionfatrici di Modenesi Giuseppe Panini hanno Gara motociclistica per, Cisitalia, Osca, Simca e Fiat- ben sei mondiali di Formula 1. infatti pensato di continuare la ri-
7 Manifestazione aerea FOTOGRAFIA a memoria dei successi ottenuti in questo luogo, accoglie i monu- menti a sette grandi piloti: Al- berto Ascari, Giulio Cabianca, Eugenio Castellotti, Luigi Mus- so, Tazio Nuvolari, Walter Villa, Luigi Villoresi. Questo è uno dei pochi luoghi della città legato alle esperien- ze di molte generazioni di mo- denesi, che per un motivo o per l’altro si sono ritrovati da prota- gonisti o da comparse nell’area del- l’ex-autodromo. Proprio per que- sto motivo le Raccolte Fotogra- fiche Modenesi Giuseppe Pani- ni, perfettamente in sintonia con i loro intenti istituzionali, hanno deciso di ovviare all’inevitabile cognizione fotografica iniziata Benedizione degli nel 2002 con “I pionieri della ve- autoveicoli per la locità” (1909-1950) e proseguita festa di San nel 2003 con “La piccola India- Cristoforo napolis” (1950-1975), realizzan- do un più corposo volume dal ti- tolo “Il palcoscenico della città” (1930-2004). Allargando le ve- dute su quella zona (oggi Parco Ferrari ma tutt’ora chiamata ex- autodromo), quest’ultimo libro, ri- costruisce e restituisce alla città la memoria fotografica di un luo- go che è stato testimone di ol- tre 50 anni di vita urbana. L’ex- cursus fotografico parte dalla preistoria dell’autodromo che già negli anni Trenta fungeva da ae- roporto per la città, per conclu- dersi con il presente Parco Enzo Ferrari. Tra i due estremi, un’in- finità di avvenimenti piccoli e grandi: dalle benedizioni degli fatto di Modena uno dei più im- oblio riservato a una delle zone del- autoveicoli in occasione della ri- portanti circuiti tra gli anni Ses- la città che il tempo ha maggior- correnza di San Cristoforo, ai santa e Settanta; dalle Fiere or- mente trasformato. La storia di Rally e alle gare di Formula Sport; ganizzate all’inizio degli anni Ot- quel luogo può rivivere infatti so- dal ciclismo ufficiale di Coppi e tanta, alla ventennale presenza lamente grazie alle tracce foto- Bartali, ai film girati sulla pista del- dei “baracconi”; fino appunto ad ar- grafiche che ci sono pervenute e l’ex-autodromo; dal comizio con- rivare alla metà del 1980 con l’a- al nome che ancora porta, quello clusivo di Enrico Berlinguer alla pertura dell’attuale Parco Ferra- dello sportivo che più di tutti ha Festa de l’Unità del 1977, ai Gran ri. Quest’ultimo, un polmone ver- fatto di Modena una “Terra di Mo- Gara automobilistica Premi di Motociclismo che hanno de di oltre 40.000 metri quadrati, tori”: Enzo Ferrari. anni ‘50
CESARE DONDI ITINERARI DELLA MEMORIA Tedeschi bruciano - Montefiorino distrutto dopo il rastrellamento dell’agosto 1944 S fa, a essant’anni Montefiorino nasceva la repubblica partigiana, primo territorio libero nel cuore dell’Italia occupata LA PRIMA dai tedeschi Un itinerario della memoria REPUBBLICA tiglieria Montefiorino, che venne di- uest’anno cade il ses- tedeschi avevano allestito sul cri- strutta, le case e la rocca incendiata. Q santesimo anniversa- nale appenninico, che le forma- rio della nascita nel Stessa sorte toccò a Piandelagotti, zioni partigiane erano una reale primo territorio libero Villa Minozzo, Toano e Ligonchio. forza, capace di fronteggiare, se nell’Italia occupata dai I partigiani guidati dal leggendario armata, il nemico tedesco, diede co- nazisti, prima repub- Armando, Mario Ricci che sarà raggio e consapevolezza ai giovani blica partigiana e di autogoverno sindaco di Pavullo, e dagli altri co- partigiani. Una delle pagine più delle forze antifasciste. mandanti Barbolini, Benedetti, gloriose della Resistenza fu scritta Il 18 giugno 1944 sotto la pressio- Bellelli, Gorrieri e Paganelli, si in queste terre. ne delle formazioni partigiane cad- sganciarono in direzione di Sasso Il Comune di Montefiorino per de il presidio fascista di Monte- Tignoso e S. Pellegrino in Alpi, e in questa gloriosa pagina di storia, è fiorino e nel giro di una settimana direzione di Renno di Pavullo per stato insignito di medaglia d’oro. i partigiani controllarono un ter- portarsi sul crinale della Croce Ar- A distanza di sessant’anni la me- ritorio che comprendeva buona cana alle spalle della linea Goti- moria di quelle giornate deve essere parte della sponda destra dell’alta ca. La prima repubblica partigiana presente in tutti i cittadini e per valle del Secchia e le valli dei tor- durò poco più di un mese, fu co- questo il Comune di Montefiori- renti Secchiello, Dolo e Dragone. As- munque una esperienza gloriosa ed no e la Comunità Montana Ap- sieme a Montefiorino fecero parte importante. Mostrò alle forze alleate pennino Modena Ovest hanno or- dei territori della Repubblica par- ferme sul fronte della Linea Goti- ganizzato diversi appuntamenti di tigiana anche i comuni di Palagano, ca, la fortificazione difensiva che i rievocazione e si apprestano a rea- Frignano, Polinago, Frassinoro, lizzare un vero percorso della me- Toano, Villa Minozzo e Ligonchio. moria, un itinerario che sfruttando Il 25 giugno fu eletta dai capi fa- gli antichi sentieri e strade storiche miglia la prima Giunta Popolare come la Bibulca e la via Vandelli, amministrativa di Montefiorino. portino i cittadini e i visitatori a toc- Nel frattempo migliaia e migliaia di care i luoghi che hanno visto quel- giovani sfuggivano ai bandi di ar- le vicende storiche. Del resto furono ruolamento dell’esercito fascista proprio i sentieri e le mulattiere che e dalle città della pianura rag- disegnano il territorio montano giunsero la zona liberata di Mon- del Frignano e dell’Alta valle del tefiorino per combattere con i par- Secchia le strade che permisero tigiani. Complessivamente erano cir- ai partigiani con una lunga marcia ca 6000 i giovani partigiani, i più di- di sganciarsi dell’attacco dei nazi- sarmati e privi di esperienza mili- sti. tare. Le località che in questo ideale Gruppo di partigiani Il 29 luglio il comando nazista de- percorso della memoria meritano di Montefiorino, cise il rastrellamento di tutta la di essere visitate sono Monchio e il 1944-1945 zona e attaccò con carri armati e ar- parco di Santa Giulia, Farneta e
9 la sua centrale idroelettrica, Mon- sulla valle del Dragone per rag- Partigiani ITINERARI DELLA MEMORIA tefiorino e la sua Rocca, sede del giunger Montefiorino; si incontra l’a- di Montefiorino Museo della Repubblica Partigiana. bitato di Vitriola, e uno dei presidi 1944-1945 Monchio è una piccola frazione dei partigiani. Qui si possono ancora nel comune di Palagano, da cui si ammirare alcuni esempi case a domina la valle del torrente Dragone torre, che anticamente sorgeva- e del torrente Dolo. Il 18 marzo no nelle vicinanze di un munito 1944, dopo un feroce cannoneg- castello e della bella chiesa di S. An- giamento che distrusse tutto l’a- drea. bitato, compresa la bella chiesa, Montefiorino domina la valle del oggi completamente ricostruita, Dragone, per questa sua posizione Susano e Costrignano i tedeschi strategica fu scelta dalle formazioni risalirono queste strade uccidendo partigiane come sede del Coman- e torturando uomini, donne e bam- do unificato della Repubblica. bini. Il bilancio dell’eccidio fu pe- All’interno della Rocca è stato al- santissimo, 136 morti. lestito il Museo della Repubblica. In Per ricordare quei martiri nel pae- alcune sale sono raccolti i docu- se è stata eretta una statua raffi- menti più importanti di quella gurante Cristo che anela alla fra- esperienza. Nel territorio della re- ternità fra i popoli. pubblica si ritrovarono insieme Sul monte di Santa Giulia che so- formazioni partigiane di diversa vrasta l’abitato di Monchio si esten- ispirazione, dai comunisti ai cattolici de un bellissimo parco che la Pro- dai socialisti agli azionisti, in un vincia di Modena ha dedicato alla unico grande sforzo unitario. Resistenza. Nel parco è stato rea- Il Museo espone oggetti e docu- lizzato un complesso monumen- menti scelti a rappresentare la tale, il “Memorial Santa Giulia” realtà partigiana, dalle armi uti- composto di quattordici sculture in lizzate, all’equipaggiamento al ve- pietra che artisti italiani e stra- stiario. Nell’ultima sala un gran- nieri hanno scolpito ispirandosi al de plastico in terracotta riproduce tema della rappresentazione dei il territorio della Repubblica Par- valori della Resistenza. Sulla ci- tigiana. ma del monte sorge la bella pieve Museo della di Santa Giulia, probabilmente fat- Repubblica ta costruire dalla Contessa Matilde di Montefiorino. di Canossa nel 1100. Nell’ultima Interni guerra fu ridotta in un cumulo di macerie dai bombardamenti. Oggi primi punti occupati e difesi dai è stata perfettamente ricostruita e partigiani, che non pensarono mai assieme al parco è un simbolo del- di distruggerla (era una possibi- la lotta i liberazione antifascista. lità per mettere in crisi i centri A Farneta sorge una splendida della pianura sotto controllo fasci- centrale idroelettrica, realizzata sta) consapevoli che di quella in- negli anni ’30 è ancora perfetta- dustria, di quei macchinari aveva- mente funzionate e merita una vi- no bisogno nel momento della vit- sita per la sua eccezionale stru- toria e della ricostruzione. mentazione originale. Fu uno dei Dalla centrale di Farneta si ritorna 60° Anniversario Repubblica Partigiana di Montefiorino Fra le diverse iniziative culturali organizzate dal Comune, dalla Comunità Montana Appennino Ovest con il contributo della Provincia di Modena, segnaliamo: Lunedì 5 luglio Inaugurazione Mostra fotografica “Obiettivo Montefiorino”, fotografie di Olimpio e Aldo Conti, immagini della resistenza e dei giorni della Repubblica partigiana. – Rocca di Montefiorino Domenica 18 luglio Maggio Cantato “18 marzo 1944: morte sull’aia” di Marco Piacentini, compagnia di Frassinoro – Rocca di Montefiorino Sabato 31 luglio Inaugurazione della mostra “le lunghe ombre del passato” foto e materiali dal film di Gianfranco Mingozzi Venerdì 6 agosto Requiem di Mozart Orchestra sinfonica di Massa Carrara In ricordo del 60° dell’incendio del borgo di Montefiornino Piazza Marconi – Montefiorino
10 Le opere sia grafiche che pitto- D MOSTRE riche esposte - oltre allo scambio epistolare con amici, familiari e do- edicata centi - permettono di scanda- ad Aldo Lugli, gliare una situazione artistica ti- pica di Modena e di molte altre pittore città negli anni immediatamen- modenese te precedenti il primo conflitto mondiale. Nel giovane Aldo Lugli caduto è evidente, infatti, la tensione giovanissimo tra insegnamento accademico, suggestioni del vero e nuove istan- sul Carso, ze, ora in direzione espressionista, la nuova ora invece verso una concezio- ne simbolista dell’arte come evo- mostra cazione del mondo interiore. del Museo Aldo Lugli nasce a Modena il 16 febbraio 1894 e nel 1907 passa dal- civico d’arte la scuola tecnica all’Istituto di Belle Arti. È un precoce artista e di Modena già nel 1907-1909 inizia ad espor- re. A Modena in quegli stessi an- ni ritrae familiari, parenti ed ami- Antigone che accompagna il padre cieco ALDO LUGLI artire da un’opera - l’An- la preziosa collaborazione degli ci; partecipa al concorso Magna- nini su ‘Il lavoro’ e vince con il sog- getto dei tagliatori di marmo. Presso lo studio in via Sant Eu- Aldo Lugli 8 maggio – 3 ottobre Museo Civico d’Arte Viale Vittorio Veneto 5, Modena P tigone che accompagna il padre Edipo, vincitri- ce del premio Poletti nel 1914 – per ricostruire il percorso formativo di un artista eredi dell’artista – il Museo Civico d’Arte di Modena con la mostra “Aldo Lugli, “Percorsi di forma- zione nell’arte del Novecento” per la serie “Riquadri”. Un percorso femia, dipinge vedute della città e opere dedicate ai fiori. Nel 1914 vince il premio Poletti con l’An- tigone che accompagna il padre cieco di cui scriveva a Camillo Orari: 9 -12/15-18 pressoché sconosciuto che diven- questa volta particolarmente ric- Verno: “il temporale è completo e (martedì-sabato) ta esemplare per capire il percor- co e vario per la ricchezza e l’e- la luce immensamente più rossa e Festivi 10-13/15-19 so formativo che agli inizi del No- saustività del materiale artistico violenta e le figure camminano lunedì chiuso vecento si chiedeva di seguire ad un e documentario che la famiglia più velocemente. Giudicherà lei se informazioni giovane che volesse intraprendere del modenese Aldo Lugli, morto l’effetto si sostiene…” . La carriera Tel. 059 200.100 l’apprendimento delle arti figura- giovanissimo in guerra nel 1915, del giovane pittore si ferma con Fax 059 200.110 tive. È quanto fa – anche grazie al- ha conservato. l’entrata dell’Italia in guerra. FRAGMENTS OF URBAN LIFE G O iovane Fotografia rganizzata dalla Galle- ria Civica di Modena e dal San Francisco Art Istitute, la mostra fo- hanno stabilito perimetri fisici o immaginari dentro la città all’in- terno dei quali hanno esplorato e sviluppato un corpo di lavoro ba- collettivamente le proprie idee come frammenti che riflettono il tessuto visivo della vita urbana contemporanea. dal San tografica “Fragments sato sui loro interessi e sulle loro La mostra allestita in Palazzina Francisco of Urban Life”, a cura di Mariella esperienze in quell’area. sarà occasione per incontrare al- Poli con la collaborazione di Fi- Anche se il lavoro è individuale nel cuni degli autori americani du- Art Institute lippo Maggia presenta una sele- concetto e nel metodo, i compo- rante l’inaugurazione che sarà zione di opere di 12 giovani arti- nenti del gruppo hanno presentato accompagnata da un dj set live. sti appartenenti in gran parte al- l’ultimo anno di corso del Dipar- timento di Fotografia del pre- stigioso istituto culturale ameri- Fragments cano: Carrie Calloway, Paul Car- of Urban Life tier, Berton Chang, Missy Cor- Inaugurazione: bett, Modesto Covarrubias, Ae- 15 luglio 2004, ore, 21 schleah DeMartino, Xan DeVoss, Palazzina dei Giardini, Joe Edwards, Elyse Hochstadt, c.so Canalgrande Dal 15 luglio 2004 Riya Lerner, Jennifer Livia, Eila al 5 settembre 2004 Kovanen. Orari: da martedì I lavori dei giovani artisti espri- a sabato 18,30-21,30 mono le percezioni e le rappre- Chiuso domenica sentazioni del vivere e sentire lo e lunedì spazio urbano. In particolare, le ri- Ingresso: gratuito cerche dei dodici autori indagano 0 Tel. 059 206911/20694 le identità private, culturali e so- fax 059 206932 ciali che fanno parte del tessuto www.comune. modena.it/galleria urbano americano sottoposto a repentini cambiamenti. Gli artisti
11 IL RESPIRO DEGLI ROBERTO SERIO EVENTI UOMINI LIBERI I ha sempre amato, Dario mini liberi”, titolo scelto da Fo per l Duomo e il suo popolo. L’ Fo, il nostro Duomo. l’evento. Tanto da averlo scelto La vita e il lavoro attorno al Duomo, Dario Fo come sfondo per il ca- per 100 anni dall’inizio della co- pitolo sul medioevo del- struzione, sarà il cuore dello spet- riporta la storia del teatro a cui tacolo. Perché la Cattedrale mo- in Piazza sta lavorando con Albertazzi. Pro- denese esprime una creatività po- prio per quel motivo ha ricominciato polare che si mette fuori e contro al i costruttori a studiarlo. Sui documenti, nei li- potere. Si sprigiona in un momen- della fabbrica bri e dal vero. Poi, la frequentazione to e in un’area liberati dai due po- ravvicinata della bianca cattedra- teri forti del tempo: il Papato e della le geminiana lo ha ispirato, facen- l’Impero. Nelle figure del Duomo c’è Cattedrale do scattare in lui un’idea creativa senso di comunità nuova, c’è una diversa: uno spettacolo teatrale idea che Wiligelmo fissa nei bas- sprigionato dalla incredibile ric- sorilievi della facciata tra le sto- chezza di immagini e suggestioni rie di Adamo ed Eva e quella di che costellano il Duomo in sculture, Caino e Abele. L’idea di un conta- capitelli, metope e bassorilievi. Fi- dino che diventa cives, e trova nel- gure riconducibili al teatro, come la città uno spazio liberato e protetto guitti, acrobati, giocolieri, e crea- che lo difende dal pastore nomade ture fantastiche dai “liber mon- e guerriero. Questo contesto nuo- struorum”. vo, questo respiro inatteso di li- Un immaginario atipico, non solo bertà sconosciuta, crea un imma- per la ricchezza e la straordina- ginario così ricco da trovare il suo ria varietà, ma anche, e soprat- pari, secondo Fo, solo in un paio di tutto per il respiro sociale che evo- farà un nuovo libro sul Duomo, ric- altri luoghi d’Europa. Tutto questo ca. L’idea non ha dovuto fare an- co anche di disegni dell’attore, gli Dario Fo ci racconterà con la sua ar- ticamera. Accolta con entusiasmo stessi del canovaccio dello spet- te, da un palco passerella davanti al- dal sindaco uscente Giuliano Bar- tacolo. Ma proviamo a immaginare la Porta Regia, con il fianco ritma- bolini, ha preso subito le vie della cosa potrà succedere in quelle due to del Duomo a fare da scena, e realizzazione. L’evento si vol- serate di luglio, nell’incantevole con due grandi schermi che proiet- gerà in due serate: il 19 e il scenario della Piazza Grande, pa- teranno le immagini a cui si farà ri- 20 luglio. Un lunedì e un mar- trimonio culturale dell’umanità. ferimento. Nella piazza divenuta tedì destinati ad aprire nuovi, go- La riempiranno le voci, i rumori e le teatro aperto, l’eclettico giullare dibilissimi squarci sulla storia di Mo- vicende dei popolani e delle po- potrà travolgere il pubblico con i dena e a rimanere nella storia de- polane che partecipano e dicono la suoi irresistibili monologhi, intes- gli eventi culturali della città. Tan- loro sulla fabbrica della Cattedrale suti di improvvisazioni, pirotecni- to più che, oltre al segno che lascerà “dei Modenesi”, intrecciate a quel- ci esempi della sua arte di tea- nella mente dei presenti, lo spet- le dei carpentirei e degli scalpelli- trante, e rivelatrici digressioni sto- tacolo sarà ripreso da Rai 3 che ni, delle maestranze venute da fuo- riche. “Come diceva Mao Tse Tung, lo trasmetterà in settembre, sulla ri a compiere un capolavoro col- ormai fuori moda – aveva ricorda- scia del successo del “Caravag- lettivo. to il Nobel in una lezione alla Nor- gio” dello stesso Fo. E l’editore Da quel grande caos creativo emer- male di Pisa – la storia la fa il popolo, Franco Cosimo Panini, così come gerà, nitido come la stella che dan- ma la raccontano i padroni. E io ho per la Storia di Ravenna di Dario, ne za di Nietzche, “il respiro degli uo- scoperto una storia d’Italia che non immaginavo”. Quella che di sicuro ci racconterà in Piazza Grande, recuperando frammenti di cronache intrecciati a quelle che sembrano folli invenzioni e alla fi- ne magari si rivelano vere. Per- ché, come ama dire Fo: “La follia e l’immaginario sono straordi- nari valori della mente uma- na”. Tutto in un caleido- scopio vitale, una babele di dialetti e gerghi veri o inventati, suoni ono- matopeici, urla, sghi- gnazzi, pianti e canti, sempre in bilico tra in- venzione e la storia, raccontata come diffi- cilmente ci ricapiterà di sentirla
12 FESTIVAL FILOSOFIA Dal 19 al 17 settembre Festival Filosofia. FILOSOFIA SUL MONDO Modena, inito o infinito, storico le cene filosofiche dell’Accade- o utopico, mitico o di- mico dei Lincei Tullio Gregory, Carpi e Sassuolo propongono F sincantato, terrestre o marziano, locale o globale. Sarà il mon- do, nelle sue molte- che per i ristoranti di Modena, Carpi e Sassuolo ha ideato sette menu: Aria, Acqua, Terra, Fuo- co, Uno e molteplice, Le nature lezioni plici declinazioni, il tema della umide, Nulla si distrugge. Tanti mo- di grandi quarta edizione di Festival filosofia, di per restituire la multiforme va- in programma a Modena, Carpi rietà dei mondi contemporanei e maestri, e Sassuolo da venerdì 17 a do- dimostrare la stretta connessione ma anche menica 19 settembre per iniziativa tra forme dell'esperienza, della cene, letture, dei tre Comuni, della Regione creazione e del pensiero. Emilia-Romagna, della Provincia, Tra le novità di quest’anno, la Fie- mostre, della Fondazione Collegio San ra del libro filosofico nuovo, raro concerti Carlo, che ha curato il programma, e d’occasione nel chiostro della e della Fondazione Cassa di Ri- Biblioteca Delfini di Modena, mo- e giochi sparmio di Modena (informazioni stre sui temi dell’acqua e dei con- per bambini per il pubblico al numero 059 fini e – in piazza Pomposa – le sto- 421210 e nel sito internet www.fe- rie dei rifugiati proposte dal- stivalfilosofia.it). erede di Ricoeur. l’Hidden Theatre e un piccolo Oltre cento gli appuntamenti – Numerosi anche gli italiani, da mercato del caffè e del the (con quasi tutti gratuiti – che permet- Remo Bodei (supervisore del Fe- possibilità di degustazione). teranno al pubblico di ascoltare, stival) a Gianni Vattimo, da Sal- “La nostra epoca – spiegano gli per esempio, lezioni di grandi vatore Natoli a Elena Pulcini, da organizzatori del Festival - è ca- maestri del pensiero contempo- Emanuele Severino a Ermanno ratterizzata da una profonda cri- raneo: dal regista Peter Gree- Bencivenga, da Rosi Braidotti a Ma- si del senso del mondo. Tramontate naway, che interverrà sulla rap- rio Vegetti. le grandi categorie che ne ordi- presentazione dello spazio, al- Un vasto programma di "contorno" navano la totalità - la distinzione l’antropologo della mondializza- coinvolge la letteratura e il cinema, tra mondo e oltremondo, la figura zione Jonathan Friedman, do- il teatro (in programma, tra l’altro, dello Spirito del Mondo, il vettore cente in Francia, Svezia e Stati una conversazione con Lucia Po- della Storia - sembra non esservi Uniti; dall’africanista Jean-Loup li) e la musica (dai canti gregoriani più uno spazio in cui trovare segni Amselle al filosofo inglese John a un concerto che rende omag- familiari per orientarsi. Non più co- Tomlinson; dall’antropologo Marc gio a Jimi Hendrix), i libri e le smo, terra, o natura, il mondo Augé al filosofo Jean-Luc Marion, iniziative per bambini, le mostre e sembra essersi sottratto progres- sivamente a tutti i significati ec- cetto a quello di universo, an- MAXI SCHERMO PER LE LEZIONI MAGISTRALI ch'esso tuttavia reso mobile e in- e lezioni magistrali del quarto Festival filosofia si svolgeranno a Modena in piazza Gran- certo dalla sua costante e iner- L de, nella chiesa auditorium della Fondazione San Carlo, in via San Carlo, e nella chie- sa di San Vincenzo, in corso Canalgrande. Questi tre luoghi saranno collegati tra lo- ro da grandi schermi in modo che il pubblico possa assistere ad ogni lezione dal vi- ziale espansione”. Accanto a riflessioni sulla mon- dializzazione culturale e la glo- vo o attraverso la proiezione. balizzazione economica, il Festival In caso di pioggia, le lezioni magistrali previste in piazza Grande saranno trasferite nelle due darà quindi voce anche alle teologie chiese. A Carpi, in caso di maltempo, le lezioni magistrali in programma in piazzale Re Astolfo e al Convento di San Rocco si svolgeranno al Supercinema di via Rodolfo Pio. Non do- e alle ecologie planetarie, alle vrebbe temere il maltempo Sassuolo, dove anche gli scorsi anni le lezioni si sono svolte al Pa- utopie e ai millenarismi, alle co- lazzo ducale e nello spazio coperto della Cavallerizza ducale. smogonie non occidentali e alle geografie reali e immaginarie.
13 A CCUURA DDIIMMARAIN RA CARTELLONE ARINAABBEERRNNII 1-2-3 LUGLIO FIERE D’ESTATE L’associazione Il Ponte organizza 3-10-18-22-24-31 LUGLIO 13 LUGLIO CONCORDIA incontri e attività sui tanti modi di FANANO POLINAGO Fiera dei Santi Pietro e Paolo. Il sa- procurarsi energia (anche interio- Rassegna di teatro di strada in piaz- Tradizionale fiera dello Statuto con bato 7° Palio della Concordia con le re) dalla natura. Per i bambini ini- za. Il 3 giocoleria da bagno, il 10 bancarelle e luna park. Con questa fe- 5 frazioni che si sfidano in gare ziative nel Castello di Gombola. Info clownerie, il 18 "caprice", il 24 com- sta si rinnova, in forma moderna, il 0536/49195 pagnia del Mago Barnaba, il 31 "cap- mercato annuale di scambio di bestie 1-2-3-4 LUGLIO puccetto rosso". Info 0536/66044 da soma, da lavoro e da latte in re- MIRANDOLA 3-4 LUGLIO gime di libertà dai dazi e dalle gabelle Festa del pesce di mare a Quarantoli. SASSUOLO 4 LUGLIO concesso nell’apposito "Statuto" dai Gastronomia e musica da ballo con Sagra a Montegibbio e festa me- LAMA Festa degli alpini alle Piane di Mo- feudatari Montecuccoli a partire dal- orchestre dievale cogno. E’ dal 1964 che tutti gli anni la metà del sec. XV 1-2-3-4 LUGLIO 3-4 LUGLIO si ripete il pellegrinaggio delle pen- MARANO 16-17-18 LUGLIO SESTOLA ne nere. Sono presenti bancarelle, FANANO Tradizionale Festa della Banda con Castello in festa. Inaugurazione del- hobbisti e stand gastronomici Rassegna dell’artigianato artistico concerti musicali, cabaret comico, la mostra permanente sulla storia di e dei prodotti tipici dell’appennino animazione per bambini e stand ga- una rocca quattro volte millenaria e 5-12-19-26 LUGLIO presso lo Stadio del Ghiaccio. Tutte le stronomici in piazza manifestazione enogastronomica CASTELNUOVO Serate di proiezione di diapositive nel sere musica dal vivo e animazioni 2-12 LUGLIO "In vino Veritas" con degustazione di vini, per le vie del paese musica Parco Lennon alle 21.30 sulla Na- 16-17-18 LUGLIO CAMPOSANTO con i Nati Suonati mibia, la barriera corallina, il Mali, FIUMALBO Fiera di luglio. Apertura con mostre l’appennino "Fiumalbo Celtica". Fuori dal paese di scultura e fotografia e concerto di 3-5 LUGLIO un villaggio celtico interamente co- chitarre presso la Torre Ferraresi. CAVEZZO 9 LUGLIO struito accoglie i turisti. Scene di vi- Il 10 mercato serale e spettacolo Nella rassegna degli intrattenimenti MONTEFIORINO Banchetto a Castello, cena con am- ta celtica, dimostrazioni con arco, di burattini di Luciano Pignatti, con- estivi segnaliamo: il 3 grande fe- bientazione, animazione e menù in spada e bastoni, visite alla capanna certo rock al campo sportivo, il 9 e 12 sta in piazza Martiri per i bambini con stile medievale nel cortile della celtica restaurata, combattimenti mercato serate e gastronomia la Banda Disney, il 5 una serata de- Rocca con guerrieri e giochi celtici, bene- 2-3-4 LUGLIO dicata alla poesia in piazza Cervi. dizione e discorso druidico, labo- SERRA Inoltre in luglio: tutte le domeni- 9-14 LUGLIO ratori di vecchi mestieri, storie intorno Festa della birra a Monfestino. Le be- che area Kinderland con giochi per NOVI al falò, visita a cave di lastre are- vute sono allietate dalla musica del bambini e serate di proiezione dia- Fiera di luglio: il 9 viaggio in 400 an- naria, proclamazione del Re, ga- trio acustico i Bermuda il venerdì, co- positive nella piazzetta del muni- ni di musica, l’11 concerto di musica stronomia celtica, giochi col fuoco do- ver di Vasco Rossi il sabato, della Na- cipio tutti i lunedì irlandese, il 12 lettura di poesie con ve i guerrieri si esibiscono nella vicello Blues Band la domenica accompagnamento musicale danza delle torce e dei bastoni in- 3-6 LUGLIO fuocati, sfilata nel paese, assalto al 3-4 LUGLIO MEDOLLA 10-11 LUGLIO FRASSINORO Fiera di Bruino. Il 3 sfilata di trattori MONTECRETO villaggio, combattimenti, morte e 2a Sagra dei prodotti tipici e della vi- al mattino, nel pomeriggio staffet- Ad Acquaria Festa del fungo. As- funerale del Re. Info tel. 0536/74435 ta di alta quota a Piandelagotti. ta podistica, spettacolo Funk Off in saggi, musica e divertimenti 16-17-18 LUGLIO Mostra mercato di prodotti tipici piazza, il 4 alla sera tradizionale GUIGLIA artigianali, animazioni, visite gui- distribuzione "dal Balson e dal Lam- 10-18 LUGLIO Festa del prosciutto a Samone SAN PROSPERO date e assaggi gastronomici. Sono brusc" e musica country, il 5 cabaret con Gerardo Mastrodomenico, il 6 ca- 145a Fiera del Prodotto Agricolo. Il 16-17-18 LUGLIO organizzate anche escursioni gui- 10 campionato italiano Tractor Pul- PAVULLO date in mtb sui percorsi della Val Dra- baret con Paolo Migone di Zelig, festa cubana con ballerini e chiusura ling al centro sportivo, il 17 a Stag- Festa dei murales a Lavacchio con gone con gustose soste. Info gia dimostrazioni di aratura e treb- giochi, musica e gastronomia 0536/969016 con fuochi pirotecnici. biatura del grano, spettacolo di bu- 3-6 LUGLIO rattini, ballo liscio e gastronomia, il 17-18 LUGLIO 3-4 LUGLIO LAMA MONTECRETO MIRANDOLA 18 mostra e sfilata di trattori, alla se- Sagra del melone a Gavello. Il 3 ra spettacolo "Canta che ti passa", La Torre di Montecuccoli in festa a Festa della Madonna del Trogolino assaggi di melone e prosciutto, mu- burattini, musica dal vivo con corpo Montecenere. Il sabato gastrono- e Palio degli asini. Il 4 si corre il sica, premiazione del concorso Me- di ballo latino americano mia e ballo liscio, la domenica inau- palio durante il quale le sei contra- lone d’oro. Nelle altre serate musi- gurazione della mostra di pittura di de del paese si sfidano in groppa al- ca da ballo con orchestre mentre il 11 LUGLIO Giuseppe Ricci, antichi mestieri, l’asino recalcitrante. Immancabili 5 concerto della band Codice Rosso ZOCCA rievocazione storica e mercatino, fuochi artificiali in chiusura Festa a Verucchia con spettacolo e musica rock con i Peyota. Il 6 mo- musica itinerante con il Trio Evo 3-4 LUGLIO stre, divertimenti, stand di prodotti serale dei campioni di pattinaggio ar- Antico e alla sera spettacolo con NONANTOLA agricoli e gastronomici, gnocco frit- tistico cornamusa, ghironda, flauti, bom- 17a festa paesana e Segra dal Bel- to e vino per tutti e finale con fuochi barda, percussioni e danzatori in sòn e 4a Rassegna dell’hobby arti- d’artificio costume stico. Il 3 apertura del museo di at- trezzature da cantina dall’800 al 1950, del Museo Palustre con di- mostrazione pratica della lavora- MERCATINI zione dell’erba di valle e alla sera sfi- A San Felice il 2 e 9 luglio mercatini serali nelle vie del centro e spettacoli musicali "Natura sotto le stelle" con lata di moda, stand gastronomici e degustazione gratuita di prodotti biologici. A Sassuolo nel mese di luglio tutti i giovedì apertura serale straordina- per tutti offerta di belsone e vino , il ria dei negozi con bancarelle, animazioni, musica, gastronomia e spettacoli nelle vie del centro. A Pavullo mercato 4 assaggi, dimostrazioni di lavori serale nel centro tutti i martedì di luglio e tutti i sabati di agosto, inoltre il 4 luglio e il 1° agosto mostra mercato di artigianali e agricoli, al pomerig- prodotti antichi, vecchi e usati tutto il giorno e nel centro mercatino dei bambini. A Palagano il mercatino serale è gio distribuzione di gnocco fritto e in piazza tutti i mercoledì di luglio, mentre in agosto tutte le domeniche. A Savignano mercatini serali nel borgo lambrusco, sfilata di trattori d’epo- medievale di oggetti del passato, hobbistica, modernariato e collezionismo i sabati di luglio tranne il 3. A Fiumalbo ca, gruppi folk, musica con le bande, l’11 luglio e il 24 agosto mercato ambulante, il 23 luglio e il 6 e 13 agosto mercatino dell’artigianato artistico. A dimostrazioni di gramolatura della ca- Piandelagotti di Frassinoro il 15-22-29 luglio e tutti i lunedì di agosto mercatino sotto le stelle. A Sestola il 17 e napa e dell’arte casearia 18 luglio mercatino degli artisti e della creatività nelle piazze del centro. A Modena il 18 luglio e il 15 agosto mer- cato ambulante straordinario nel Parco Novi Sad. Il 28 e 29 agosto il Parco accoglie anche la fiera antiquaria a cui 3-4 LUGLIO partecipano circa 300 espositori. A Lama il 29 luglio 2 il 5 e 12 agosto mercatino in piazza serale. A Montecreto POLINAGO l’1 agosto mostra mercato dell’artigianato tutta la giornata lungo le vie del centro. 2a Fiera delle energie alternative. LE DATE DEGLI EVENTI POSSONO SUBIRE VARIAZIONI
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