FAQ STUDENTI ERASMUS Corsi di studio Area Lingue

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UFFICIO RELAZIONI INTERNAZIONALI
                               SCUOLA DI SCIENZE UMANISTICHE

                 FAQ STUDENTI ERASMUS
                Corsi di studio Area Lingue

                      Partecipo alla selezione Erasmus

DOMANDA 1: Cosa devo fare per partecipare al programma Erasmus?
RISPOSTA: Per partecipare al Programma Erasmus devi:
1.     Leggere attentamente il Bando Erasmus, che viene pubblicato annualmente
nel mese di febbraio, controllare la lista delle destinazioni disponibili nella tabella
delle destinazioni allegata al Bando e verificare di essere in possesso dei requisiti di
partecipazione (livello linguistico, numero minimo di crediti, ecc.);
2.     Verificare direttamente nell’offerta formativa dell’università straniera se
esistono dei corsi che potrebbero sostituire gli esami del tuo percorso di studio
presso l’Università degli Studi di Genova. È importante scegliere una destinazione
che permetta di fare un buon numero di esami così da evitare perdite di tempo. Si
consiglia di trovare esami che possano essere riconosciuti come curricolari, evitando
se possibile gli esami in sovrannumero.
3.     Seguire le istruzioni riportate nel Bando per la compilazione della domanda di
candidatura accessibile tramite il portale dei Servizi online, assicurandosi di aver
allegato tutti i documenti richiesti, di aver indicato le destinazioni preferite in ordine
di priorità con relative motivazioni didattiche, prima di inviare la candidatura;
4.     Rispettare le scadenze indicate, a pena di esclusione dalla selezione.

DOMANDA 2: Come funziona la selezione Erasmus?
RISPOSTA: Alla scadenza del Bando le candidature, complete e correttamente
ricevute, vengono valutate dalla Commissione Erasmus di Dipartimento e vengono
stabiliti e pubblicati i calendari per sostenere i colloqui in lingua straniera.

Al termine dei colloqui viene stilata una graduatoria di merito che viene quindi
pubblicata, le destinazioni risultano assegnate e gli studenti vengono invitati ad un
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incontro dove riceveranno tutte le indicazioni sia per la parte didattica che per la
parte relativa al finanziamento.

Gli studenti vincitori di una borsa Erasmus avranno una piccola finestra temporale
per accettare tale borsa, utilizzando il portale dei Servizi Online Unige. La mancata
accettazione della destinazione e della borsa ad essa collegata equivale a rinuncia
formale. Non è prevista la possibilità di cambiare la destinazione che è stata
assegnata. Si raccomanda di controllare le pagine web di Scuola dove verranno
tenute aggiornate tutte le scadenze.
RICORDA: l’accettazione della candidatura è comunque subordinata alla volontà
dell’Università estera in questione, la cui decisione finale non dipende in alcun modo
dall’emissione del bando Erasmus dell’Università di Genova e/o dalla stipula di un
accordo con lo studente. Molte Università straniere prevedono, infatti, che lo
studente selezionato, entro scadenze tassative, provveda a compilare e spedire, nei
modi indicati, una serie di documenti indispensabili per il suo soggiorno all’estero
(quali ad es. “Application Form”, moduli di registrazione, di prenotazione alloggio, di
iscrizione ai corsi, ulteriori verifiche delle conoscenze linguistiche ecc...). Lo studente
è tenuto, pertanto, ad informarsi, seguire e completare tutti gli adempimenti
amministrativi e tutte le procedure richieste dalla sede straniera ospitante. Il
mancato rispetto delle scadenze previste può comportare il rifiuto insindacabile da
parte della sede estera di accogliere lo studente.

DOMANDA 3: Dove trovo le informazioni sull’offerta didattica da
svolgere all’estero?
RISPOSTA: Le informazioni sull’offerta didattica sono disponibili sui siti delle
Università Partner alle pagine web dedicate alla mobilità internazionale e
solitamente indicate come International/ Exchange Students/ Erasmus, ecc. Lo
studente può chiedere eventuali chiarimenti o informazioni di dettaglio sull’offerta
didattica dell’Università Partner, contattando direttamente l´International Office
straniero tramite e-mail.

DOMANDA 4: Sono assegnatario di destinazione Erasmus, cosa devo
fare?

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RISPOSTA: L’ufficio comunica alle Università Partner i nominativi degli studenti
selezionati ed i Partner, normalmente, contattano subito dopo gli studenti,
fornendo loro tutte le indicazioni per fare l’application. A questo punto lo studente
deve attivarsi per svolgere direttamente le seguenti pratiche:

   a) Iscrizione presso l’Università Partner: avviene mediante invio di una
      APPLICATION FORM (in formato elettronico oppure cartaceo a seconda di
      quanto richiesto dai Partner) all’università Partner.

      L’application form è composta generalmente da una serie di documenti
      contenenti varie informazioni (dati personali dello studente, elenco degli
      esami sostenuti presso l’Università di Genova con relativi voti e crediti
      [=TRANSCRIPT OF RECORDS], certificazioni/attestazioni del livello linguistico,
      elenco delle attività da svolgere all’estero, ecc.). Solitamente i Partner
      contattano direttamente lo studente fornendo informazioni sulle procedure
      da seguire ed i documenti da inviare. Nel caso in cui questo primo contatto
      non si verificasse, è compito dello studente accertarsi che le informazioni sulla
      procedura da seguire non siano già disponibili sul sito dell´Università Partner
      alle pagine web dedicate alla mobilità internazionale e solitamente indicate
      come International/ Exchange Students/ Erasmus, ecc. oppure scrivere ai
      Partner per chiedere indicazioni.

      È responsabilità dello studente procedere nel rispetto delle modalità e
      tempistiche previste dai Partner: in caso contrario i Partner possono anche
      rifiutare l’iscrizione dello studente, senza possibilità di intervento da parte
      dell’ufficio.

      NB! Documenti da inviare ai Partner che necessitino di essere prodotti e/o
      firmati o timbrati dai responsabili di destinazione (=Agreement Coordinator,
      Departmental Coordinator e Institutional Coordinator) devono essere richiesti
      o consegnati dallo studente agli uffici/persone competenti con congruo
      anticipo, pena l’impossibilità di rispettare le scadenze fissate dai Partner. In
      caso di dubbi, rivolgersi all’Ufficio Relazioni Internazionali di Scuola.

   b) Richiesta di alloggio (laddove disponibile): avviene mediante invio
      all’università Partner dell’application form. Solitamente i Partner contattano
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      direttamente lo studente fornendo informazioni sulle procedure da seguire ed
      i documenti da inviare. Nel caso in cui questo primo contatto non si
      verificasse, è compito dello studente accertarsi che le informazioni sulla
      procedura da seguire per la richiesta di alloggio non siano già disponibili sul
      sito dell´università Partner alle pagine web dedicate alla mobilità
      internazionale e solitamente indicate come International/ Exchange Students/
      Erasmus, ecc. oppure scrivere ai Partner per chiedere indicazioni.

      È responsabilità dello studente procedere nel rispetto delle modalità e
      tempistiche previste dai Partner: in caso contrario i Partner possono anche
      negare l’alloggio in studentato allo studente, senza possibilità di intervento
      da parte dell’ufficio.

   c) Concordare il Learning Agreement con il responsabile di destinazione,
      seguendo le procedure previste per il proprio corso di studi e disponibili alla
      pagina web dell’ufficio su sito della Scuola di Scienze Umanistiche.

DOMANDA 5: Non c´è corrispondenza in termini di crediti ECTS fra i corsi
offerti dall´università Partner e quelli di UniGe: è un problema?
RISPOSTA: Per il riconoscimento degli studi svolti all'estero viene ampiamente
utilizzato il sistema ECTS (European Community Course Credit Transfer System).
Questo sistema consente di misurare e confrontare i risultati accademici
"trasferendoli" da una Università all'altra attraverso l'attribuzione di crediti.

                La compilazione del Learning Agreement

DOMANDA 6: Che cos’è il Learning Agreement?
RISPOSTA Il Learning Agreement è il contratto didattico che ufficializza il
programma di studio all'estero. Lo studente deve scegliere una frazione del proprio
Piano di Studi Unige da svolgere all’estero. Per fare questo è necessario che i docenti
Unige titolari delle materie che si intendono svolgere all’estero, diano la propria
autorizzazione attraverso la Scheda Esami da allegare al Learning Agreement.

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DOMANDA 7: Sto compilando il learning Agreement, quale codice devo
inserire nella casella “subject area, code”?
RISPOSTA Il codice è indicato nell'Annex al bando di concorso (es. 0223, 0213,
0222, 0215 ecc.)

DOMANDA 8: Cosa si intende per “country code”? Devo inserire il
prefisso 039?
RISPOSTA     È sufficiente scrivere Italy.

DOMANDA 9: Nella casella “contact person” quale indirizzo email devo
inserire?
RISPOSTA Inserisci il nome del docente referente Unige e l’indirizzo email
dell’Ufficio relazioni internazionali della Scuola di Scienze Umanistiche:
relint@scienzeumanistiche.unige.it

DOMANDA 10: Chi deve firmare il mio Learning Agreement?
RISPOSTA Come indicato nei box delle firme sul documento, il Learning Agreement
deve essere firmato da tre soggetti: lo studente, il referente Unige della borsa, il
referente dell’università straniera.
NOTA BENE: il Learning Agreement è valido solo se contiene tutte le firme richieste.

DOMANDA 11: Quali pagine del Learning Agreement devo compilare
prima della partenza?
RISPOSTA Il Learning Agreement è composto da tre parti, il Before the Mobility, il
During the Mobility e l’After the Mobility. Prima della partenza va compilata la parte
“BEFORE THE MOBILITY”, inserendo i dati personali, i dati Unige, la tabella A e la
tabella B.

DOMANDA 12: Cosa devo inserire nella tabella A e nella tabella B?
RISPOSTA Tabella A: esami che verranno sostenuti all’estero; Tabella B: i
corrispondenti esami presenti nel piano di studi italiano debitamente autorizzati
utilizzando la Scheda Esami.
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DOMANDA 13: Nella tabella B è richiesto il numero di ECTS da
conseguire, devo inserirli come CFU o ECTS?
RISPOSTA Il modello Learning Agreement è valido per tutti i paesi aderenti al
programma. Nella tabella B bisogna barrare la sigla ECTS e sostituirla con CFU.

DOMANDA 14: Devo inviare all’università straniera sia Learning
Agreement sia la Scheda Esami?
RISPOSTA     No, solamente il Learning Agreement.

DOMANDA 15: A cosa serve la Scheda Esami e come procedo?
RISPOSTA la Scheda Esami serve ad ottenere il riconoscimento nella propria
carriera Unige degli esami che si intendono sostenere all’estero. Senza questa
tabella non sarà possibile effettuare le operazioni per il riconoscimento degli esami
in carriera.
1.     Lo studente compila il Learning Agreement e la Scheda Esami, raccoglie i
programmi degli insegnamenti che intende seguire all'estero e trasmette tutto al
referente di borsa UNIGE.
2.     Il referente di borsa UNIGE esamina la documentazione ricevuta. Se non
vengono riscontrate anomalie, il referente di borsa UNIGE firma il Learning
Agreement e lo invia allo studente.
3.     Una volta firmato anche dall'Ateneo ospitante, lo studente carica il Learning
Agreement in Aulaweb insieme alla Scheda Esami.

DOMANDA 16: Ho trovato solo esami a scelta da sostenere durante la
mobilità all’estero, chi me li può autorizzare?
RISPOSTA anche gli esami a scelta devono essere autorizzati; è bene rivolgersi ad
un docente che insegna più o meno la stessa materia che si intende seguire
all’estero. Il docente, in questo caso non il titolare del corso ma certamente un
esperto della materia, dopo aver visionato il programma di studio ed aver controllato
la durata del corso, valuterà la congruità del programma ed il numero di CFU
autorizzabili.

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ATTENZIONE: Nel caso di esami a scelta di lingua straniera, lo studente dovrà
PREVENTIVAMENTE inviare il programma dell’insegnamento, precisando anche la
durata (in ore) e il livello di conoscenza linguistica previsto in uscita, ai seguenti
docenti:
LINGUA FRANCESE prof. Stefano VICARI
LINGUA RUSSA e POLACCA prof.ssa Sarah DICKINSON
LINGUA INGLESE prof. Cristiano BROCCIAS
LINGUA TEDESCA e LINGUE SCANDINAVE prof. Joachim GERDES
LINGUA SPAGNOLA e LINGUA PORTOGHESE prof.ssa Laura SANFELICI
Una volta ricevuta risposta favorevole, lo studente inoltra anche la mail di
approvazione al referente di borsa UNIGE.
Nel caso di esami a scelta che NON SONO presenti nell’offerta formativa di UNIGE, lo
studente deve fornire anche una dettagliata motivazione della propria scelta al
docente referente di borsa UNIGE.

ATTENZIONE: Spesso gli studenti decidono di sostenere gli esami a scelta durante il
soggiorno Erasmus (previa autorizzazione dei docenti titolari sul “Learning
Agreement”) e, nel caso di insegnamenti che non hanno un nome e un codice
corrispondenti nel nostro Ateneo, sarà necessario utilizzare il sistema di
compilazione Campus-One per i piani individuali. Questo sistema consente infatti di
convalidare il piano con un numero di crediti inferiore (potrebbe essere segnalato
durante la compilazione ma non è bloccante) e occorre specificare, nelle
“annotazioni dello studente”, che l’esame o gli esami a scelta libera non sono stati
inseriti perché saranno frequentati e sostenuti in Erasmus.

DOMANDA 17: Cosa devo consegnare all’Ufficio Relazioni Internazionali
della Scuola di Scienze Umanistiche prima della partenza?
RISPOSTA Il Learning Agreement, controfirmato anche dall’Ateneo straniero, e la
Scheda Esami dovranno essere caricati in Aulaweb, nello spazio Lingue/AA 2017-
2018/Erasmus 2018-2019. Se la documentazione risulterà corretta, l’Ufficio Relint di
Scuola rilascerà una ricevuta che dovrà essere presentata agli uffici del Settore
Mobilità Internazionale per la firma del contratto.

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DOMANDA 18: Durante il periodo Erasmus posso svolgere attività di
ricerca per tesi?
RISPOSTA: Sì, ma solo se lo studente è di laurea magistrale.
    a) Se nel Learning Agreement è prevista solo attività di ricerca per tesi lo
           studente deve:
    · aver depositato il titolo della tesi;
    · presentare una dichiarazione controfirmata dal relatore di tesi con la quale si
       impegna a conseguire il titolo di laurea entro il mese di ottobre dell’anno di
       rientro dal periodo Erasmus;
    · terminare il periodo Erasmus entro il mese di settembre;
b)     nel caso in cui quanto previsto al punto precedente non fosse possibile, allora
lo studente è tenuto ad inserire nel Learning Agreement altre attività didattiche,
oltre all’attività di ricerca tesi.

DOMANDA 19: C’è un numero massimo di crediti da conseguire
all’estero?
RISPOSTA: No, a meno che non sia espressamente indicato dai Partner. L’unico
obbligo in termini di crediti richiesto agli studenti è un minimo di 12 CFU per la
durata dell’esperienza Erasmus pari ad un semestre e 18 CFU per la durata
dell’esperienza Erasmus pari a due semestri. Non è invece stabilito un tetto massimo
di crediti che si possono ottenere all’estero, ma gli studenti dovrebbero ottenere
all’incirca 30 CFU per semestre.
Si ricorda che lo studente può inserire nel proprio piano di studi insegnamenti
extracurriculari, ovvero in sovrannumero, fino a un massimo di 12 CFU senza versare
ulteriori contributi. Per l’abilitazione all’insegnamento o l’accesso alle professioni, lo
studente può inserire ulteriori 6CFU, senza versare alcun contributo. Per eventuali
ulteriori crediti, lo studente è tenuto al versamento del contributo per CFU, come
disposto nel Regolamento Contribuzione Studentesca e Benefici Universitari.

DOMANDA 20: Cosa sono i crediti in sovrannumero?
RISPOSTA: Crediti che non contribuiscono ai fini del raggiungimento del totale di

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crediti necessari al conseguimento del titolo (es. 180 crediti per laurea triennale, 120
crediti per laurea magistrale). I voti dei crediti che vanno in sovrannumero
contribuiscono al calcolo della media ponderata.

DOMANDA 21: Dove trovo informazioni sulle possibilità di alloggio
presso l´università Partner?
RISPOSTA: Solitamente le Università Partner mettono a disposizione degli studenti
Erasmus dei posti letto in studentato o in residenze universitarie. Informazioni sulle
tipologie di alloggio disponibili sono presenti sul sito web delle Università Partner
alle pagine dedicate alla mobilità internazionale e solitamente indicate come
International/ Exchange Students/ Erasmus, ecc. Generalmente i posti alloggio
destinati agli studenti Erasmus sono in numero limitato e vengono assegnati sulla
base del principio “first come, first served”: è quindi responsabilità dello studente
attivarsi per tempo in modo da garantirsi una sistemazione. Nel caso in cui non vi
fossero posti alloggio disponibili in studentato, lo studente dovrà attivarsi per
ricercare una sistemazione sul mercato privato. In questo caso buona parte delle
università straniere è in grado di fornire indirizzi o link di agenzie immobiliari e/o
associazioni (es. ESN-Erasmus Student Network) a cui lo studente possa rivolgersi per
aiuto. Il supporto agli studenti nella ricerca dell´alloggio non rientra fra le
competenze dell’ufficio.

DOMANDA 22: Devo pagare le tasse anche presso l´università Partner?
RISPOSTA: No, gli accordi Erasmus consentono agli studenti di trascorrere un periodo
di studio all’estero senza necessità di pagare tasse di iscrizione presso l´Università
ospitante. Le tasse universitarie vanno pagate regolarmente presso l’Università di
Genova: la partecipazione al programma Erasmus è infatti possibile solo per gli
studenti che risultino regolarmente iscritti all’Università di Genova dal momento
della selezione a quello di conclusione del periodo Erasmus. Pertanto anche durante
il periodo Erasmus lo studente continua a pagare le tasse esclusivamente presso
l’Università di Genova.

In alcuni casi (es. Germania), l´Università Partner può richiedere allo studente di
pagare un contributo di importo variabile (solitamente 150-200 euro a semestre) che

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non rappresenta una tassa di iscrizione, bensì un contributo per l’accesso a servizi
quali mensa, mezzi di trasporto pubblici, connessione internet, ecc.

DOMANDA 23: Cosa sono l’Agreement Coordinator, il Departmental
Coordinator e l’Institutional Coordinator?
RISPOSTA: L’Agreement Coordinator è il docente di riferimento per ciascuna
destinazione Erasmus (=responsabile di destinazione come indicato nella tabella
delle destinazioni allegata al Bando Erasmus). È il docente con cui concordare il
piano di studi da svolgere all’estero e il riconoscimento degli esami.

Il Departmental Coordinator è il referente per le Relazioni Internazionali del
Dipartimento.

L’Institutional Coordinator è la figura di riferimento di tutto l’Ateneo per il
Programma Erasmus+ ed ha funzione di supervisione e coordinamento di tutte le
attività legate al Programma Erasmus+.

NB! Figure analoghe sono presenti anche presso l’università di destinazione.
Maggiori informazioni verranno date a ciascuno studente direttamente dai Partner.

DOMANDA 24: Cosa sono il Modulo A e il Certificate of Attendance e a
cosa servono?
RISPOSTA: Il Certificate of Arrival (Modulo A) determina l’inizio dell’esperienza
Erasmus ed anche l’inizio dell’erogazione della borsa.

Il Certificate of Attendance sancisce il termine dell’esperienza Erasmus, la fine
dell’erogazione della borsa e determina il periodo esatto di permanenza all’estero.

NB! Le date riportate sul Certificate of Arrival (Modulo A) e sul Certificate of
Attendance devono corrispondere rispettivamente a quella di inizio e fine
dell’attività didattica: pertanto potrebbero anche non coincidere con quelle di
effettivo arrivo e partenza dello studente (ad es. nel caso in cui lo studente sia
arrivato a destinazione con notevole anticipo rispetto all’inizio dell’attività didattica
per ragioni personali o per cercare alloggio oppure decida di posticipare il rientro in
Italia rispetto alla fine delle lezioni per fare turismo o altro motivo). Si fa presente

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che le date riportate sul Certificate of Arrival (Modulo A) e sul Certificate of
Attendance servono anche a fare il calcolo esatto dell’importo dovuto della borsa,
sulla base del numero di giorni trascorsi all’estero.

La durata effettiva del soggiorno Erasmus (=numero di mesi di permanenza all’estero)
viene calcolata sulla base delle date indicate dai Partner sul Certificate of Attendance
che pertanto determina il periodo entro il quale lo studente gode dello status di
studente Erasmus ed è quindi autorizzato a frequentare corsi e sostenere esami
presso l’Università straniera.

La durata del periodo ricompreso tra le date indicate sul Certificate of Attendance
DEVE:

- rispettare il numero di mesi previsti dal bando di selezione Erasmus (a meno che lo
studente faccia regolare richiesta di prolungamento/riduzione del soggiorno
Erasmus);

- concludersi entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello di assegnazione
della destinazione Erasmus ed in ogni caso non può superare i 12 mesi.

Una volta arrivato a destinazione, lo studente deve far firmare e datare il Certificate
of Arrival (Modulo A) dai Partner ed entro 3 giorni provvedere all’invio del modulo al
Settore Mobilità Internazionale di Ateneo, email coopint@unige.it.

A conclusione del periodo Erasmus lo studente chiederà ai Partner di datare (non
prima di 3 giorni dalla data di termine effettivo del soggiorno) e firmare il Certificate
of Attendance, e provvederà entro 30 giorni dalla data di rientro a consegnarlo al
Settore Mobilità Internazionale di Ateneo, piazza della Nunziata 6, o a farlo inviare
via email all’indirizzo coopint@unige.it direttamente dall’Università Partner.

                      Durante la permanenza all'estero

DOMANDA 25: Posso frequentare un corso e sostenere un esame che
non ho inserito nella Scheda Esami e nel Learning Agreement?
RISPOSTA     Sì, è possibile effettuare modifiche al Learning Agreement una sola volta

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per ogni semestre all’estero possibilmente entro le prime 7 settimane dall’inizio del
semestre. In caso di dubbi rivolgetevi all’Ufficio Relint di Scuola.

DOMANDA 26: Come posso effettuare le modifiche al Learning
Agreement durante il soggiorno all’estero?
RISPOSTA È necessario compilare la parte del Learning Agreement chiamata
DURING THE MOBILITY, indicare quali esami si cancellano e quali si aggiungono nella
tabella A2. Nella tabella B2 occorre specificare per cosa sono riconosciuti gli esami
aggiunti/cambiati. Come è stato fatto con la parte BEFORE THE MOBILITY, anche per
la parte DURING THE MOBILITY è necessario chiedere l’autorizzazione a docenti
Unige che insegnano quella materia o almeno materia similare (vai alla domanda
successiva). Quando il modulo sarà completo di tutte le firme richieste potrete
caricarlo in Aulaweb https://lingue.aulaweb.unige.it/mod/assign/view.php?id=45857

DOMANDA 27: Come faccio ad ottenere le autorizzazioni per gli esami
che cambio/aggiungo?
RISPOSTA Per cambiare/aggiungere esami, durante la permanenza all’estero, è
necessario compilare nuovamente la Scheda Esami, indicando gli esami che si
intende modificare. Si raccomanda di prestare la massima attenzione nel caso di
gruppi di esami che insieme ne costituiscono uno solo presso Unige. Se in questo
gruppo cambia un singolo esame va specificato con estrema chiarezza.
1.    Lo studente manda il During the Mobility e la nuova scheda esami al referente
di borsa UNIGE.
ATTENZIONE: Nel caso di esami di lingua straniera, lo studente dovrà
PREVENTIVAMENTE inviare il programma dell’insegnamento, precisando anche la
durata (in ore) e il livello di conoscenza linguistica previsto in uscita, ai seguenti
docenti:
LINGUA FRANCESE prof. Stefano VICARI
LINGUA RUSSA e POLACCA prof.ssa Sarah DICKINSON
LINGUA INGLESE prof. Cristiano BROCCIAS
LINGUA TEDESCA e LINGUE SCANDINAVE prof. Joachim GERDES
LINGUA SPAGNOLA e LINGUA PORTOGHESE prof.ssa Laura SANFELICI

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FAQ – studenti area lingue

Una volta ricevuta risposta favorevole, lo studente inoltra anche la mail di
approvazione al referente di borsa UNIGE.
Nel caso di esami a scelta che NON SONO presenti nell’offerta formativa di UNIGE, lo
studente deve fornire anche una dettagliata motivazione della propria scelta al
docente referente di borsa UNIGE.
2. Il referente di borsa UNIGE esamina il During the Mobility e la scheda esami.
Qualora lo ritenga opportuno, si confronta con il titolare dell'insegnamento presso
l'Università di Genova oppure con la Commissione RI del Dipartimento.
3.     Il referente di borsa UNIGE sottoscrive il During the Mobility e lo invia allo
studente, che lo carica in aulaweb insieme alla nuova scheda esami.
4.     L'ufficio RI di Scuola acquisisce il During the Mobility e la scheda esami e porta
la pratica in approvazione del CCS.
ATTENZIONE: in assenza della scheda, l’esame cambiato/aggiunto non verrà preso in
considerazione.

DOMANDA 28: Non ricordo bene le procedure per le modifiche (o anche
per altre cose), come posso fare?
RISPOSTA alle pagine web http://www.scienzeumanistiche.unige.it/relint e
http://www.scienzeumanistiche.unige.it/guidaerasmus/ ed inoltre su Aulaweb
https://lingue.aulaweb.unige.it/course/view.php?id=1124 troverai   moltissime
informazioni utili e documenti da scaricare. Se avete ancora dubbi scrivete a
all’indirizzo relint@scienzeumanistiche.unige.it

DOMANDA 29: Cosa devo fare per ridurre/prolungare la durata del mio
periodo Erasmus?
RISPOSTA: la RIDUZIONE del periodo di mobilità è consentita soltanto agli studenti
vincitori di una borsa annuale, basta comunicare l’intenzione di usufruire di un solo
semestre, ai referenti di borsa Unige e dell’Università Partner ed informare il Settore
Mobilità Internazionale di Ateneo e l’ufficio Relint di Scuola.
PROLUNGAMENTO: una volta a destinazione ed almeno 30 giorni prima della
conclusione del periodo Erasmus (e non oltre il 30 giugno), lo studente comunica la
propria intenzione di prolungare la durata del periodo Erasmus mediante invio al

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FAQ – studenti area lingue

Settore Mobilità Internazionale di Ateneo, email coopint@unige.it, dell’apposito
Modulo B debitamente compilato (incluse le motivazioni del prolungamento) e
firmato sia dal referente dell’Università Partner che dal referente UniGe.
Si precisa che:

   a) la richiesta di prolungamento deve essere preventivamente approvata dai
      Partner. Nel caso di parere negativo da parte dei Partner (per qualsiasi
      ragione), lo studente deve obbligatoriamente rientrare al termine del periodo
      inizialmente concordato;
   b) I mesi di prolungamento possono essere coperti con borsa di studio sulla base
      delle disponibilità finanziarie di UniGe. Lo studente ne riceverà comunicazione
      da parte del Settore Mobilità Internazionale di Ateneo, unitamente alla lettera
      di accettazione del prolungamento;
   c) Il prolungamento è ammesso solo per ragioni di tipo didattico e richiede
      necessariamente la compilazione del modulo di modifica al Learning
      Agreement (During the Mobility) per indicare le attività didattiche che lo
      studente svolgerà durante i mesi di prolungamento. NOTA BENE: per tutti
      coloro che fanno richiesta di prolungamento è fatto obbligo di conseguire
      all’estero crediti per almeno 18 CFU italiani.

DOMANDA 30: Posso sostenere esami presso l’università Partner in data
successiva a quella indicata sul Certificate of Attendance, ossia dopo la
conclusione del periodo Erasmus?
RISPOSTA: No. La data indicata sul Certificate of Attendance determina la fine del
periodo Erasmus e la conseguente perdita per lo studente dello status di studente
Erasmus. Ciò significa che a partire dalla data indicata sul Certificate of Attendance lo
studente non è più autorizzato a svolgere attività didattica presso l´Università
Partner. Eventuali esami sostenuti oltre la data indicata sul Certificate of
Attendance non potranno in nessun caso essere riconosciuti.

                      Al rientro dal soggiorno Erasmus

DOMANDA 31: Quali documenti devo far pervenire all’Ufficio Relazioni
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Internazionali della Scuola di Scienze Umanistiche per concludere la mia
pratica e farmi riconoscere gli esami sostenuti all’estero?
RISPOSTA Occorrono il Transcript of Records, fotocopia del Certificate of
Attendance e la parte After the Mobility (tabella C e tabella D) del Learning
Agreement debitamente firmata.

DOMANDA 32: l’Ateneo che mi ha ospitato non firma la parte finale del
Learning Agreement, chiamata After the Mobility, table C, cosa devo
fare?
RISPOSTA Basta chiedere agli uffici dell’Ateneo che vi ha ospitato di scrivervi una
email in cui dicono che non rilasciano l’After the Mobility e inoltrare la email
all’indirizzo relint@scienzeumanistiche.unige.it. NOTA BENE: la tabella D dell’After
the Mobility va compilata e fatta firmare in ogni caso al referente Unige.

DOMANDA 33: Uno dei voti ottenuti sostenendo esami all’estero non mi
piace, posso rifiutarlo?
RISPOSTA No, non è possibile. L'attività didattica svolta all'estero, secondo quanto
riportato nel LA e nel Transcript of Records (esami superati con successo), entra
automaticamente nella carriera dello studente. Pertanto è escluso che lo studente
possa accettare solo alcuni esami e rifiutarne altri, così come è esclusa la possibilità
di inserimento in carriera di un esame come “fuori piano”, ove ciò non sia stato
indicato chiaramente nel LA ed opportunamente giustificato.

DOMANDA 34: Vorrei che uno dei voti ottenuti all’estero non mi fosse
registrato in carriera perché mi abbassa la media. Come posso fare?
RISPOSTA non si possono escludere dalla propria carriera esami sostenuti
all’estero e regolarmente presenti nel Learning Agreement.

DOMANDA 35: Durante la permanenza all’estero ho seguito dei corsi e
sostenuto esami per i quali però non avevo chiesto l’autorizzazione con il
modulo DURING THE MOBILITY. Posso sanare la situazione al mio

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rientro?
RISPOSTA No, non è possibile. Il periodo all’estero è sufficientemente lungo da
consentirvi di svolgere tutte le pratiche amministrative in modo agevole.

DOMANDA 36: Perché al mio rientro devo presentare la parte AFTER
THE MOBILITY del Learning Agreement quando ho già il Transcript of
Record rilasciato dall’Università ospitante?
RISPOSTA Il Learning Agreement è un “contratto didattico” tra voi e l’istituzione
che vi ospita. Deve contenere le autorizzazioni (ovvero le firme dei referenti) prima
della partenza per gli esami che intendete sostenere, gli esami che aggiustate
durante la permanenza all’estero e gli esami che avrete effettivamente conseguito al
termine della vostra mobilità. Ogni sezione è composta da due tabelle, ciò che fate
all’estero e ciò che vi viene riconosciuto in Italia. Il Transcript of Record è solo un
documento ufficiale dell’Ateneo che vi ha ospitati che certifica gli esami sostenuti in
una determinata data e con una certa votazione. Il transcript contiene sempre anche
l’indicazione del Grading System in vigore in quel determinato Ateneo, informazione
che facilita le operazioni di conversione dei voti.

DOMANDA 37: Cos´è il Transcript of Records (TOR) che mi verrà
rilasciato dall´università Partner a conclusione del periodo Erasmus?
RISPOSTA: Al termine del periodo Erasmus l´Università Partner certifica il
superamento degli esami da parte dello studente Erasmus mediante il rilascio di un
documento denominato TRANSCRIPT OF RECORDS (TOR) e sul quale devono essere
necessariamente riportati i seguenti dati minimi: titolo dell´esame, data dell’esame,
voto e peso in crediti (nel caso in cui l´Università straniera non avesse ancora
adottato il sistema ECTS, il peso in crediti sarà riportato secondo il sistema locale ed
accompagnato dall’indicazione del fattore di conversione per la trasformazione in
crediti ECTS). Condizione per il riconoscimento degli esami svolti all’estero è il
ricevimento del TOR da parte dell’ufficio.

Solitamente il TOR viene emesso successivamente alla partenza dello studente (da
alcune settimane a due-tre mesi dopo) e viene quindi spedito allo studente e/o

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FAQ – studenti area lingue

all’ufficio.

Nel caso in cui lo studente abbia svolto esclusivamente attività di ricerca per tesi, il
TOR è sostituito da una dichiarazione rilasciata dal docente straniero tutor a
conferma del lavoro svolto dallo studente.

È responsabilità dello studente informarsi presso i Partner sui tempi e modi di
rilascio del TOR (o della dichiarazione sull´attività di ricerca per tesi), questo
soprattutto nel caso in cui lo studente intenda laurearsi subito dopo il rientro in
Italia. In particolare si raccomanda agli studenti in Erasmus in Germania di verificare
con i Partner (International Office e/o Prüfungsamt) quale sia la procedura da
seguire per ottenere il rilascio del TOR a sostituzione dei singoli SCHEINE.

DOMANDA 38: Sono sicuro che gli esami sostenuti all’estero verranno
riconosciuti?
RISPOSTA: Sì, a condizione che siano stati preventivamente e correttamente inseriti
nel Learning Agreement e nelle sue eventuali modifiche e che siano indicati come
SUPERATI nel Transcript of Records rilasciato dai Partner a conclusione del periodo
Erasmus.

Si precisa che verranno riconosciuti solo i crediti corrispondenti ad esami
effettivamente superati, mentre non saranno riconosciuti crediti per corsi
frequentati, ma di cui non si è superato l’esame finale.

In caso di ritardi anomali nell’invio dei TOR da parte delle Università Partner è
compito dello studente informare l’ufficio che potrebbe intervenire contattando gli
uffici dell’Università Partner.

DOMANDA 39: Cosa devo fare per ottenere il riconoscimento delle
attività svolte all’estero?
RISPOSTA: Accertarsi di aver consegnato tutta la documentazione necessaria
all’Ufficio Relint di Scuola che provvederà a completare la pratica e a trasmetterla
alla Segreteria Studenti per la registrazione degli esami e dei voti conseguiti all’estero
nella carriera. Si ricorda che i CCS del Dipartimento di Lingue, hanno deliberato

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all’unanimità di assegnare crediti di “attività altre” per i soggiorni all’estero Erasmus
di almeno un semestre della durata di almeno 3 mesi. Consultare le disposizioni in
materia disponibili sul sito dell’Ufficio Relint di Scuola.

DOMANDA 40: Andrò in Erasmus, ma voglio laurearmi non appena avrò
concluso l’esperienza Erasmus: è possibile?
RISPOSTA: Sì, a condizione che: 1) i Partner provvedano ad inviare gli originali del
Transcript of Records (TOR) (o della dichiarazione in merito allo svolgimento di
attività di ricerca per tesi) in tempo utile, 2) che ci sia tempo sufficiente per
completare il riconoscimento degli esami entro le scadenze indicate sul sito web
dello Sportello Studente della Scuola di Scienze Umanistiche (solitamente almeno 30
giorni prima della data di discussione della tesi).

Si fa presente che i tempi di invio del TOR dipendono dall'organizzazione interna dei
Partner (tempi di correzione degli esami, tempi di registrazione, tempi di stampa del
documento): generalmente i Partner, se informati di esigenze particolari in merito
all'invio del TOR, cercano di venire incontro allo studente. È in ogni caso compito
dello studente informare i Partner e chiedere loro di inviare il TOR con urgenza. Lo
studente deve inoltre informare con il dovuto anticipo il proprio responsabile di
destinazione e l’ufficio della propria intenzione di laurearsi.

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