COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO - Sabato, 07 gennaio 2017 - Comune San Giovanni in Persiceto
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Sabato, 07 gennaio 2017 Cronaca 07/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 17 Domani in 'Santa Clelia' l' insediamento di monsignor Cavina 1 07/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 21 Anche 'Il Rogo delle Befane' ha reso onore al grande Pascutti 2 Sport 07/01/2017 Corriere di Bologna Pagina 5 La prima dei bimbi, divisi dal tifo 3 06/01/2017 corrieredellosport.it Nba: magia Belinelli ma tempo è scaduto 4 06/01/2017 corrieredellosport.it Harden batte Westbrook, altro crollo dei Nuggets 5 06/01/2017 gazzetta.it Nba, Belinelli beffato dalla sirena. Gli Spurs mettono k.o. Gallinari e... 6 07/01/2017 Il Resto del Carlino Pagina 9 Belinelli, un' inutile 'magata' Tripla vincente fuori tempo 8 07/01/2017 Il Tempo Pagina 28 Serata amara Belinelli e Gallinari ko 9 06/01/2017 ilsole24ore.com Nba: Gallinari e Belinelli ko, i Rockets piegano i Thunder 10 06/01/2017 Italpress SERATA AMARA IN NBA PER BELINELLI E GALLINARI 11 06/01/2017 larepubblica.it FABRIZIO BOCCA Basket, Nba: sconfitte per Belinelli e Gallinari. Colpo Cleveland: arriva... 12 06/01/2017 SportMediaset Nba: Gallinari e Belinelli ko, i Rockets piegano i Thunder 14 06/01/2017 tuttosport.com Harden batte Westbrook, altro crollo dei Nuggets 15
7 gennaio 2017 Pagina 17 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca PERSICETO GRANDE ATTESA A LE BUDRIE PER L' ARRIVO DEL NUOVO PARROCO E PER LA CERIMONIA PRESIEDUTA DALL' ARCIVESCOVO Domani in 'Santa Clelia' l' insediamento di monsignor Cavina SAN GIOVANNI I N PERSICETO MONSIGNOR Gabriele Cavina è il nuovo parroco della parrocchia de Le Budrie di San Giovanni in Persiceto. Frazione dove visse Santa Clelia Barbieri e a cui le è stata dedicata la chiesa parrocchiale, frequentata da numerosi fedeli. La cerimonia di insediamento è prevista per domani alle 16. Sarà presieduta e celebrata dall' arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, che conferirà a monsignor Cavina l' incarico della cura pastorale di questa comunità. Monsignor Cavina succede a don Angelo Lai, che già dal settembre scorso aveva lasciato la parrocchia de Le Budrie per andare a ricoprire l' incarico di parroco a Pieve di Cento, di fatto lasciando vacante il posto a Le Budrie. Nato a Bologna il 23 maggio 1959, Gabriele Cavina dopo la maturità scientifica che conseguì al liceo 'Sabin' di Bologna, entrò nel Seminario regionale dove intraprese gli studi teologici. ORDINATO sacerdote nel 1984, diventò vicario parrocchiale a San Cristoforo e lo fu fino al 1986; successivamente è stato vicerettore del Seminario arcivescovile di Bologna e contemporaneamente, dal 1991 al 1999, responsabile per l' insegnamento della religione cattolica nelle scuole. Dal 1999 al 2004 è stato rettore del Seminario arcivescovile di Bologna. Dal 2000 è canonico del capitolo metropolitano di san Pietro e dal 2001 è vicario episcopale per il culto, catechesi e iniziazione cristiana. NOMINATO nel 2004 provicario generale dell' Arcidiocesi, dal 2008 è stato insignito del titolo di Protonotario apostolico soprannumerario, titolo concesso da Benedetto XVI. Siamo molto contenti commenta il sindaco di San Giovanni in Persiceto, Lorenzo Pellegatti dell' arrivo del nuovo parroco in una chiesa importante come quella de Le Budrie. Sarò presente alla cerimonia di insediamento per salutare personalmente monsignor Cavina così come il nostro caro arcivescovo. Pier Luigi Trombetta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1
7 gennaio 2017 Pagina 21 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Cronaca Anche 'Il Rogo delle Befane' ha reso onore al grande Pascutti Persiceto L' Asd San Matteo ha eretto una maxi effigie del mito rossoblù di PIER LUIGI TROMBETTA SAN GIOVANNI IN PERSICETO UNA GIGANTESCA Befana di paglia dedicata al mitico calciatore del Bologna Ezio Pascutti, scomparso nei giorni scorsi. L' ha voluta dedicare al bomber rossoblu l' associazione sportiva Asd calcio di S a n Matteo d e l l a Decima nell' ambito dei tradizionali 'Roghi delle Befane'. Sono i grandi fantocci di paglia, alti una decina di metri e raffiguranti 'La Vècia' (vecchia), che sono stati dati alle fiamme in diversi punti della frazione di Persiceto. I falò sono stati incalzati dal pubblico presente al grido di A brùsa la Vècia! (Brucia la vecchia!). I roghi, una dozzina in totale, si sono tenuti la maggior parte alla vigilia dell' Epifania e solamente alcuni ieri sera. La Befana dedicata a Pascutti è stata bruciata nei pressi del campo sportivo l' altro pomeriggio ed è la prima volta che l' associazione calcistica decimina realizza un fantoccio da bruciare in occasione dell' antica tradizione. OLTRE ai fantocci di paglia raffiguranti la Befana in diverse versioni la tradizione decimina ha previsto anche che i bambini, travestiti da 'fcén' (vecchini)andassero di casa in casa a offrire dolcetti e a recitare 'zirudelle', le filastrocche dialettali in rima, in cambio di piccole ricompense. I bimbi che si sono mascherati da anziani hanno partecipato poi al concorso che si è tenuto nella biblioteca Pettazzoni, dove sono stati premiati i travestimenti più riusciti. LO SPETTACOLO dei roghi spiega Floriano Govoni, fotoreporter della rivista Marefosca, che da sempre sostiene la manifestazione è stato davvero un successo. Ad assistere ai falò tantissima gente che ha sfidato le rigide temperature della sera per ammirare nella vastità delle campagne la danza dei fuochi. Oltre ai roghi in programma qualcuno ha realizzato fantocci da bruciare in forma privata e ciò significa quanto sia radicata questa tradizione. Agli spettatori gli organizzatori hanno offerto gratuitamente tantissima gastronomia e bicchieri di bevande calde che hanno contribuito davvero a scaldare l' atmosfera. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2
7 gennaio 2017 Pagina 5 Corriere di Bologna Sport La prima dei bimbi, divisi dal tifo I ragazzini della Masi si sono ritrovati al Shopville: merenda poi all' ingresso separati Il primo derby non si scorda mai, soprattutto a sedici anni. Troppo giovani per ricordare il 2009, troppo appassionati di basket, e troppo bolognesi, per non sentire sotto la pelle questo, #104 come lo chiamano loro. Li guardi uscire di casa e capisci cos' è il derby di oggi e forse cosa sarà quello di domani. Under 16 Elite della Masi Casalecchio, l' Unipol Arena è a dieci minuti da casa, molti di loro hanno il biglietto in tasca, come forse nessun' altra squadra giovanile bolognese a parte quelle targate F o V. Sono un po' dei privilegiati e sanno di esserlo, qualcuno ha anche postato su Instagram (Facebook è per vecchi) la foto del biglietto.Il derby si legge soprattutto nei loro dopopartita in pizzeria: metà per la F scudata e metà per la V nera, ma i loro discorsi scivolano presto sull' NBA o sugli smartphone, mentre all' altra estremità del tavolo i genitori sono ugualmente divisi in due clan, ma discutono di Myers e Danilovic fino al caffé e all' amaro. Così da mesi, una volta la settimana o sulla chat di whatsapp, tra risate e prese in giro, molto più accaniti dei ragazzi.I fortitudini in città tra i teenager sono di più, e qui è lo stesso: Albi, Matte, Jack, Miki, Mattia, Dani, Jappo. Virtussini l' altro Mattia, Simone, Malcolm, Tommi, France. Allenatore virtussino ma vice fortitudino, come il papà dirigentefac totum. Alcuni in passato hanno anche giocato con la F o la V sul petto, ma non è questo che li lega a quei simboli. È sempre e solo la tradizione familiare. Tutti a parte Tommi papà pesarese, appassionato e perplesso hanno nel cuore la consonante dei genitori, è come se da piccoli avessero ricevuto il battesimo di contrada che tocca ai bimbi senesi. Si sono trovati allo Shopville molto prima del derby, un giro per negozi, un occhio al video del numero della notte di Belinelli, uno che il derby l' ha giocato con tutte e due le maglie, anche se pochi di loro lo sanno. Poi hanno mangiato qualcosa e, più o meno all' altezza del passaggio pedonale, si sono separati: metà a tifare per l' una e metà per l' altra. I genitori, emozionati come loro o forse di più, ricordano e un po' temono gli eccessi del passato, ma a nessuno di questi ragazzi verrebbe mai in mente di andare al palazzo per fare casino. Il derby di domani, con loro, è in buone mani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3
6 gennaio 2017 corrieredellosport.it Sport Nba: magia Belinelli ma tempo è scaduto A 0,5 dal termine sfuma canestro vittoria per Charlotte (ANSA) AUBURN HILLS (STATI UNITI), 6 GEN Marco Belinelli ha sfiorato l' impresa nell' emozionante finale tra Detroit Pistons e Charlotte Hornets, terminata 115114. Con gli Hornets sotto di un punto, a mezzo secondo dal fischio della sirena, l' azzurro che nei 21 minuti giocati aveva sbagliato le sei conclusioni provate dal campo ha estratto dal cilindro una magia. Rimessa affidata allo stesso Belinelli che, con tutti i compagni marcati, per 'liberarsi' al tiro ha fatto rimbalzare la palla sulla schiena di un avversario. La conclusione è poi finita in fondo al canestro, ma con un attimo di ritardo, come hanno confermato le immagini video. Applausi per Marco, ma la vittoria è andata a Detroit. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4
6 gennaio 2017 corrieredellosport.it Sport Harden batte Westbrook, altro crollo dei Nuggets ROMA Nella notte NBA i Rockets piegano i Thunder 118116: i Rockets vanno avanti di 18 nel terzo periodo, poi Westbrook e Oladipo riportano i Thunder sul +2. Nel finale Harden trova i liberi del pareggio, Westbrook sbaglia la tripla della vittoria e poi Nenè con due liberi fissa il risultato. Sesta vittoria consecutiva per Houston, Harden sfiora la tripla doppia con 26 punti, 8 rimbalzi e 12 assist. Per Westbrook 49 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, bene Kanter con 15 punti e 13 rimbalzi. CROLLO NUGGETS I Denver crollano in casa (12799) contro San Antonio dando ragione alle critiche di coach Malone: 24 punti di Leonard e 28 punti di Aldridge, 21 e 9 assist di Parker. I Nuggets hanno 19 punti e 11 rimbalzi da Jokic e 15 da Gallinari, quarto ko di fila per Denver. Charlotte si ferma 115114 a Detroit sfiorando una rimonta clamorosa nel quarto periodo. A due secondi Belinelli segna un libero e poi sulla rimessa completa una giocata pazzesca. Palla sulla schiena di un avversario e tripla del successo, peraltro arrivata a tempo scaduto. Peccato: 32 punti e 7 rimbalzi per Walker, 19 per Williams. Belinelli gioca 21 minuti ma segna solo 5 punti con 0/6 dal campo. Detroit vince con 16 punti e 9 rimbalzi di Drummond e i 22 con 11 assist di Jackson. I Raptors superano 10193 i Jazz con 33 punti di Lowry e 23 di DeRozan. Utah ha 15 punti e 16 rimbalzi di Gobert e 16 punti da Hayward ma non basta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5
6 gennaio 2017 gazzetta.it Sport Nba, Belinelli beffato dalla sirena. Gli Spurs mettono k.o. Gallinari e Denver Marco ci prova: la sua bomba da 3 va a canestro, ma fuori tempo massimo. E i Pistons superano gli Hornets. Danilo ne fa 15, ma non bastano ai Nuggets 06 gennaio 2017 Milano L' incredibile tripla di Marco Belinelli a r r i v a d o p o l a s i r e n a , g l i Hornets quindi vanno ko a Detroit, Denver, invece, si fa dominare da San Antonio. I Pistons festeggiano la vittoria contro gli Hornets di Marco Belinelli. DetroitCharlotte 115114 L' incredibile tripla di Marco Belinelli allo scadere arriva dopo la sirena e gli Hornets così devono capitolare a Detroit. Charlotte recupera un passivo di 17 punti nell' ultimo quarto e fa venire i brividi ai tifosi dei Pistons, il finale però sorride ai padroni di casa. Succede un po' di tutti negli ultimi 10'' del match. Con gli Hornets sotto di tre lunghezze coach Clifford riporta in campo un Marco Belinelli non ancora al 100% (che chiude con 0/6 al tiro). Il pallone sul perimetro va all' azzurro che ha un' autostrada davanti, attacca il canestro ma con grande intelligenza riporta fuori il pallone e trova Hawes, il quale dalla lunga distanza pareggia i conti a otto secondi dalla fine. Sul possesso successivo Reggie Jackson sulla penetrazione trova il fischio un po' generoso degli arbitri e riporta i Pistons al +2 dalla lunetta. Palla a Charlotte e altro fischio inconsueto sul contatto MorrisBelinelli prima della rimessa con 1.5" sul cronometro. Il fallo a gioco fermo significa un libero, che Beli realizza, e palla a Charlotte. Jackson sporca la rimessa della squadra ospite che così deve rifare tutto, ma con solo mezzo secondo sul cronometro. Belinelli non trova compagni e decide di far rimbalzare il pallone sulla schiena di Morris per poi provare la tripla della disperazione. Il tabellone aiuta l' azzurro che produce così una conclusione pazzesca, ma il cronometro dice di no. Il replay conferma la decisone arbitrale e Detroit così tira un grosso sospiro di sollievo. I Pistons giocano una buona pallacanestro per tre quarti di gara, trovano l' ottima produzione dalla panchina di Tobias Harris (25 punti) ma quando il più sembra fatto e il tabellone a 11' dalla sirena dice +17, smettono di giocare e porgono il fianco alla rimonta di Charlotte. Kemba Walker riporta sotto gli Hornets, il finale però premia la squadra di casa. Detroit: Harris 25 (7/8, 3/8), Jackson 22, Morris 20, Drummond 16, Marjanovic 15. Rimbalzi: Marjanovic 19, Morris 10. Assist: Jackson 11. Charlotte: BELINELLI 5 (0/6 da due e 5/6 ai liberi) con due rimbalzi, un assist e due recuperi in 21'. Walker 32 (8/15, 4/9), Williams 19, Hawes 18. Rimbalzi: KiddGilchrist Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6
7 gennaio 2017 Pagina 9 Il Resto del Carlino Sport La curiosità Segna facendo sponda su un avversario Belinelli, un' inutile 'magata' Tripla vincente fuori tempo Bologna GIÀ PROTAGONISTA del derby, giocato con entrambe le maglie un decennio fa a dispetto della giovane età, Marco Belinelli in Nba fa notizia per una 'magata' che ha rischiato di decidere la trasferta di Charlotte a Detroit. A mezzo secondo dalla sirena, con i padroni di casa avanti 115114, la guardia bolognese (nella foto Afp) è andato ad effettuare una rimessa in attacco per l' ultima, disperata azione dei suoi. Non trovando compagni liberi o in grado di effettuare un tiro rapido, ha fatto rimbalzare la palla sulla schiena di un avversario, Marcus Morris, il miglior in campo della serata con 20 punti e dieci rimbalzi, ha ripreso il pallone sulla linea dei tre punti e l' ha spedito subito verso il canestro, segnando di tabella. Un colpo spettacolare quanto inutile, perchè il tempo si è azzerato, come da regolamento, non appena la palla ha toccato un giocatore in campo, vale a dire Morris. Belinelli, rientrato la notte precedente dopo un piccolo guaio alla caviglia, ha chiuso con cinque punti e senza canestri dal campo (0/6): l' unico, purtroppo, è arrivato fuori tempo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8
7 gennaio 2017 Pagina 28 Il Tempo Sport Serata amara Belinelli e Gallinari ko La Befana porta il carbone nelle calze degli azzurri della Nba. Serata amara per Marco Belinelli e Danilo Gallinari, entrambi sconfitti. Gli Charlotte Hornets della guardia di San Giovanni in Persiceto hanno ceduto per 115114 ai Detroit Pistons, con una tripla annullata proprio a Belinelli a fil di sirena cancellato dagli arbitri dopo aver rivisto le immagini al video. Non va meglio a Gallinari, che con Denver incassa la quarta sconfitta di fila: 12799 il punteggio a favore degli Spurs. Per il lungo italiano 15 punti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9
6 gennaio 2017 ilsole24ore.com Sport Nba: Gallinari e Belinelli ko, i Rockets piegano i Thunder Notte amara per i colori azzurri in Nba. Danilo Gallinari sigla 15 punti in 28 minuti ma i suoi Nuggets vengono travolti 12799 in casa dagli Spurs. Per San Antonio Aldridge ne mette a referto 28. I Detroit Pistons sconfiggono 115 114 i Charlotte Hornets di Marco Belinelli (5 punti). Il cestista di San Giovanni in Persiceto si vede annullare la tripla della possibile vittoria, messa a segno pochi istanti dopo la sirena. La sfida più emozionante della notte è andata in scena al Toyota Center di Houston: i Rockets piegano 118116 i Thunder con 26 punti e 12 assist di James Harden. Decisivi i due liberi messi a segno a 0"7 dalla sirena dal brasiliano Nené (al secolo Maybyner Rodney Hilario). I texani consolidano il terzo posto ad Ovest alle spalle di Warriors e Spurs, conquistando la sesta vittoria di fila. Ad Oklahoma City non bastano i 49 punti di un sontuoso Russell Westbrook per evitare il terzo ko di fila. Dopo la battuta d' arresto con San Antonio, riprende il cammino dei Raptors che regolano 10193 i Jazz grazie ad un super Kyle Lowry, autore di 33 punti (16 dei quali nel quarto parziale). Fanno festa anche gli Indiana Pacers che si sbarazzano 121109 dei Brooklyn Nets portando due giocatori in doppia doppia. Jeff Teague sigla 21 punti e 15 asssist mentre Myles Turner termina la sua gara con 25 punti e 15 rimbalzi. Ottava sconfitta nelle ultime 10 apparizioni per i Lakers, battuti 118109 dai Trail Blazers. CJ McCollum trascina Portland con 27 punti mentre Damian Lillard, tornato dall' infortunio alla caviglia, ne sigla 21 con 10 assist. I Suns espugnano l' American Airlines Center di Dallas vincendo 10295 sui Mavericks. Gli Atlanta Hawks, infine, vincono la loro quinta partita consecutiva battendo 9994 i New Orleans Pelicans. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10
6 gennaio 2017 Italpress Sport SERATA AMARA IN NBA PER BELINELLI E GALLINARI La Befana porta il carbone nelle calze degli azzurri della Nba. Serata amara per Marco Belinelli e Danilo Gallinari, entrambi sconfitti. Gli Charlotte Hornets della guardia di San Giovanni i n Persiceto hanno ceduto per 115 114 ai Detroit Pistons, con una tripla annullata proprio a Belinelli a fil di sirena: a mezzo secondo dalla fine, l' azzurro effettua la rimessa, fa rimbalzare la palla della vittoria sulla schiena di un avversario prima di tirare ma il rilascio avviene troppo tardi e il canestro viene cancellato dagli arbitri dopo aver rivisto le immagini al video. In campo per 21', Belinelli chiude così con appena 5 punti, tutti dalla lunetta (0/6 invece dal campo), oltre a due rimbalzi, un assist e due palle recuperate. Il migliore degli Hornets è Kemba Walker con 32 punti, 19 ne mette Williams e 18 Hawes, per Detroit 25 punti di Harris e doppie doppie per Jackson (22 punti e 11 rimbalzi) e Morris (20+10). Non va meglio a Gallinari, che con Denver incassa la quarta sconfitta di fila: 127 99 il punteggio a favore degli Spurs, trascinati da Aldridge (28 punti), Leonard (24 punti) e Parker (21 punti e 9 assist) e seconda forza a Ovest. Per il lungo di Sant' Angelo Lodigiano 15 punti con 4/10 da due, 1/3 da tre e 4/4 ai liberi, tre rimbalzi e un assist. Bene Jokic (19+11) ma Nuggets sempre più in crisi. Nella Western Conference continuano a volare i Rockets di D' Antoni, terzi in classifica e alla sesta vittoria di fila: 118116 sui Thunder con 26 punti di Harden e i due tiri liberi della vittoria siglati da Nenè a 0"7 dalla fine. A Oklahoma City non basta un Westbrook da 49 punti. A Est Toronto si conferma alle spalle di Cleveland dopo la vittoria per 10193 su Utah con 33 punti, di cui 16 nell' ultimo quarto, di Lowry mentre Schroder (23 punti) e Millsap (17+10) sono decisivi nel successo di Atlanta su New Orleans per 9994. Solo panchina per Kyle Korver: nel suo futuro c' è Cleveland che ha bisogno di un tiratore da 3 dopo l' infortunio che terrà fuori per tre mesi J.R. Smith. Agli Hawks dovrebbero andare una prima scelta protetta al draft e Dunleavy che però dovrebbe poi essere girato a una terza squadra. (ITALPRESS). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11
6 gennaio 2017 larepubblica.it Sport Basket, Nba: sconfitte per Belinelli e Gallinari. Colpo Cleveland: arriva Korver I Rockets di Mike D' Antoni piegano 118116 Oklahoma City (non basta un Westbrook da 49 punti) centrando il 6 successo di fila e minacciando la seconda posizione a Ovest di San Antonio, che travolge 12799 Denver (per il 'Gallo' 15 punti). Charlotte (5 per il bolognese) cede a Detroit, ok Toronto e Atlanta che cede Korver a Cleveland NEW YORK Kyle Korver ai Cleveland Cavaliers. La notte Nba riserva un colpo di mercato che può spostare tanto in ottica playoff. I campioni in carica della Lega si sono assicurati uno dei migliori tiratori da tre al mondo: agli Hawks andranno in cambio una prima scelta protetta al draft 2019 e Mike Dunleavy Jr, che però dovrebbe poi essere girato a una terza squadra. Non una grossa perdita in casa Cavs. Korver è il giocatore ideale in un contesto pieno di passatori di qualità, LeBron James, Love, lo stesso Kyrie Irving, che senza Jr Smith infortunatosi al pollice ha faticato a trovare giocatori affidabili dal perimetro. Jefferson e Shumpert hanno qualità, ma sono poco costanti dietro l' arco. Cleveland si assicura dunque un tiratore che potrà fare le fortune offensive di coach Lue: con lui il campo si aprirà per le penetrazioni di Irving e James. Una minaccia per qualsiasi difesa Nba. Korver ha il record di partite consecutive con almeno una tripla realizzata, 127, viaggia in carriera con il 42% da 3 punti, ed è stato il miglior tiratore da fuori della Lega per ben tre stagioni: 20092010, 20132014, 20142015. Nel 2015 è stato anche convocato per l' All Star Game. Ad Atlanta viaggiava a 9.5 punti di media a partita. HOUSTON NON SI FERMA Continuano a volare i Rockets di Mike D' Antoni, capaci di centrare la sesta vittoria di fila nella regular season Nba. Houston s' impone per 118116 sui Thunder con 26 punti di Harden e i due tiri liberi della vittoria siglati dal brasiliano Nenè a 07 dalla fine, centrando il 17esimo successo nelle ultime 19 gare disputate e collocandosi in terza posizione in classifica nella Western Conference con un bilancio di 28 vittorie su 37 match. Non ha tradito le attese il duello fra James Harden e Russell Westbrook, in lizza entrambi per lo status di Mvp della stagione. Quando la squadra texana sembrava avviata a una facile affermazione, con 18 lunghezze di margine nel terzo periodo (8567), è stato proprio Westbrook (alla fine 49 punti per lui), miglior marcatore del campionato, a rilanciare Oklahoma City, capace di riagganciare gli avversari a meno di due minuti dal termine dell' incontro e passare anche a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12
6 gennaio 2017 larepubblica.it
6 gennaio 2017 SportMediaset Sport Nba: Gallinari e Belinelli ko, i Rockets piegano i Thunder Gli Spurs si impongono sui Nuggets nonostante i 15 del Gallo. I Pistons battono gli Hornets: non concessa la tripla del Beli sulla sirena che poteva valere il successo Notte amara per i colori azzurri in Nba. Danilo Gallinari sigla 15 punti in 28 minuti ma i suoi Nuggets vengono travolti 12799 in casa dagli Spurs. Per San Antonio Aldridge ne mette a referto 28. I Detroit Pistons sconfiggono 115 114 i Charlotte Hornets di Marco Belinelli (5 punti). Il cestista di San Giovanni in Persiceto si vede annullare la tripla della possibile vittoria, messa a segno pochi istanti dopo la sirena. La sfida più emozionante della notte è andata in scena al Toyota Center di Houston: i Rockets piegano 118116 i Thunder con 26 punti e 12 assist di James Harden. Decisivi i due liberi messi a segno a 0"7 dalla sirena dal brasiliano Nené (al secolo Maybyner Rodney Hilario). I texani consolidano il terzo posto ad Ovest alle spalle di Warriors e Spurs, conquistando la sesta vittoria di fila. A Oklahoma City non bastano i 49 punti di un sontuoso Russell Westbrook per evitare il terzo ko di fila. Dopo la battuta d' arresto con San Antonio, riprende il cammino dei Raptors che regolano 10193 i Jazz grazie ad un super Kyle Lowry, autore di 33 punti (16 dei quali nel quarto parziale). Fanno festa anche gli Indiana Pacers che si sbarazzano 121109 dei Brooklyn Nets portando due giocatori in doppia doppia. Jeff Teague sigla 21 punti e 15 asssist mentre Myles Turner termina la sua gara con 25 punti e 15 rimbalzi. Ottava sconfitta nelle ultime 10 apparizioni per i Lakers, battuti 118109 dai Trail Blazers. CJ McCollum trascina Portland con 27 punti mentre Damian Lillard, tornato dall' infortunio alla caviglia, ne sigla 21 con 10 assist. I Suns espugnano l' American Airlines Center di Dallas vincendo 10295 sui Mavericks. Gli Atlanta Hawks, infine, vincono la loro quinta partita consecutiva battendo 9994 i New Orleans Pelicans. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14
6 gennaio 2017 tuttosport.com Sport Harden batte Westbrook, altro crollo dei Nuggets ROMA Nella notte NBA i Rockets piegano i Thunder 118116: i Rockets vanno avanti di 18 nel terzo periodo, poi Westbrook e Oladipo riportano i Thunder sul +2. Nel finale Harden trova i liberi del pareggio, Westbrook sbaglia la tripla della vittoria e poi Nenè con due liberi fissa il risultato. Sesta vittoria consecutiva per Houston, Harden sfiora la tripla doppia con 26 punti, 8 rimbalzi e 12 assist. Per Westbrook 49 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, bene Kanter con 15 punti e 13 rimbalzi. CROLLO NUGGETS I Denver crollano in casa (12799) contro San Antonio dando ragione alle critiche di coach Malone: 24 punti di Leonard e 28 punti di Aldridge, 21 e 9 assist di Parker. I Nuggets hanno 19 punti e 11 rimbalzi da Jokic e 15 da Gallinari, quarto ko di fila per Denver. Charlotte si ferma 115114 a Detroit sfiorando una rimonta clamorosa nel quarto periodo. A due secondi Belinelli segna un libero e poi sulla rimessa completa una giocata pazzesca. Palla sulla schiena di un avversario e tripla del successo, peraltro arrivata a tempo scaduto. Peccato: 32 punti e 7 rimbalzi per Walker, 19 per Williams. Belinelli gioca 21 minuti ma segna solo 5 punti con 0/6 dal campo. Detroit vince con 16 punti e 9 rimbalzi di Drummond e i 22 con 11 assist di Jackson. I Raptors superano 10193 i Jazz con 33 punti di Lowry e 23 di DeRozan. Utah ha 15 punti e 16 rimbalzi di Gobert e 16 punti da Hayward ma non basta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15
Puoi anche leggere