DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA - INIZIATIVE REGIONALI
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DOSSIER PREVENZIONE IN UMBRIA Realizzazione editoriale a cura di: Inail - Direzione regionale Umbria Processi Comunicazione e Prevenzione umbria@inail.it www.inail.it Perugia, 18 aprile 2023
SOMMARIO PREFAZIONE a cura di Alessandra Ligi I PROGETTI DI PREVENZIONE REALIZZATI DA INAIL UMBRIA IN COLLABORAZIONE CON GLI STAKEHOLDERS DEL TERRITORIO 1 - La sicurezza è sacra! 2 - Cantiere complesso 3 - Cantiere scuola-permanente 4 - Master di I livello in “Ingegneria della sicurezza ed analisi dei rischi in ambito industriale” 5 - Sulla strada mi proteggo 6 - Il Teatro salva la vita 7 - Scuola, sicurezza e vita 8 - Il medico competente consulente globale della prevenzione e della sicurezza in azienda 9 - Work is life: la vita per il lavoro 10 - Linee vita e demolizioni 11 - Come back to work – ripartenza lavorativa dopo l’emergenza sanitaria 12 - Lavoro e benessere: prevenire e riconoscere il burnout nei luoghi di lavoro 13 - Sicurezza 5.0. La sicurezza a portata di click 14 – Costruire comportamenti sicuri per ottenere risultati 15 – Cooperare sicuri L’INAIL IN UMBRIA: PORTAFOGLIO E DATI ANDAMENTO INFORTUNISTICO
PREFAZIONE Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: anche in Umbria un processo sistemico di azioni e misure per prevenire gli accadimenti infortunistici e le malattie professionali La prevenzione efficace è il risultato di un insieme di interventi combinati che attenziona e presidia adeguatamente tutti gli aspetti oggettivi e soggettivi che entrano in gioco quando si lavora. È pertanto, il risultato della sequenza complessa di azioni che vedono coinvolti, come protagonisti alla pari, tutti i soggetti del sistema lavoro. In questa direzione Inail ha nel tempo messo in campo numerosi strumenti che complementano e sostengono il processo volto a garantire e tutelare i lavoratori, in quanto persone, e il sistema lavoro, asse fondamentale di produttività e reddito per il Paese, in cui la dignità dell’individuo trova la propria collocazione ergonomica in geometrico e sostenibile equilibrio con il raggiungimento degli obiettivi imprenditoriali. Oggi, finalmente superata la fase emergenziale che ha visto l’Istituto fortemente impegnato nel sostenere il paese e i lavoratori nel percorso di riappropriazione delle condizioni essenziali per superare le criticità sanitarie e gestionali collegate al rischio biologico da coronavirus, è possibile guardare con maggiore oggettività e consapevolezza, unite a una generale rinnovata energia, a ciò che ci attende. La salute e la prevenzione a maggior ragione continuano a rappresentare fattori e valori strategici per la società moderna e per il mondo del lavoro. Con questo convincimento diffuso il Forum Made in Inail 2023, attraverso anche le tappe regionali, costituisce un’opportunità per sostenere la marcia intrapresa, stringere i già solidi legami con gli stackholders, alimentare il confronto e il dibattito su ciò che è stato e ancor più sulle prospettive che si profilano e che attendono di essere intercettate per la progettazione di azioni aderenti da subito alle trasformazioni annunciate. Centrale e preliminare ad ogni intervento rimane la lettura attenta e oggettiva del contesto, a partire dalla base informativa e di analisi, patrimonio che l’Istituto ha consolidato nel tempo, soprattutto in relazione ai rischi e alla fenomenologia degli accadimenti infortunistici, che costituisce terreno solido per ogni tipo di impianto su cui si fondano le azioni e i progetti di prevenzione. Con tale metodo, anche a livello territoriale, vengono realizzati interventi integrativi rispetto a quelli centrali che, nel rispetto delle previsioni legislative, dei piani e delle linee guida vedono attivare collaborazioni con Istituzioni, mondo della Scuola, soggetti pubblici e privati per l’orientamento e lo sviluppo di interventi territoriali volti a intercettare gli specifici ambiti di maggior interesse e a realizzare azioni che concorrano e stimolino la crescita dei livelli di salute e sicurezza. Per la tappa umbra del Forum Prevenzione Made in Inail sono stati individuati tra i vari interventi realizzati nel tempo, quelli che affrontano il tema dei rischi in edilizia - settore produttivo di grande impatto nell’economia regionale, stante le ripetute ricostruzioni post sisma che si sono succedute e in ragione delle attività di rilancio previste nel PNRR e al tema fondamentale della formazione in materia di sicurezza.
Per quanto attiene a quest’ultima è chiaro, e comunemente condiviso, il valore che l’attività formativa crea per la persona in primis e anche per chi lavora e per chi dà lavoro. Richiamando l’importanza che la comunità scientifica internazionale attribuisce all’istruzione e alla formazione di qualità, quali fattori fondamentali che concorrono a migliorare le condizioni di vita delle persone, delle comunità e della società merita sottolineare che la stessa Agenda Onu 2030, Obiettivo 4, prevede che è necessario “Garantire un’istruzione di qualità equa e inclusiva, per promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti” rivolgendo l’attenzione in particolare ai giovani e agli adulti, insieme a coloro che risultano più vulnerabili ed emarginati, affinché tutti possano accedere a un’istruzione e formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono e operano”. Se il punto di contatto tra istruzione di base e formazione professionale negli obiettivi Onu viene indicato come una superficie ampia e contigua, che si alimenta grazie all’apprendimento equo e garantito per tutto l’arco della vita, nell’ambito di tale filo rosso gli interventi formativi e informativi realizzati da Inail, anche a livello regionale, in materia di prevenzione della salute e sicurezza, vengono sviluppati e realizzati in stretta sinergia con tutti gli altri soggetti che si occupano di salute e sicurezza e sono rivolti innanzitutto al sistema scolastico, con una prospettiva a medio-lungo termine, life course ed ecologica, che mira al raggiungimento del benessere e della sicurezza della persona e del sistema, e rivolti altresì a tutti gli attori del mondo del lavoro. La conoscenza infatti attraversa le dimensioni individuale, relazionale, organizzativa e di comunità in modo sistemico, integrato, sostenibile e interdipendente, diventando la trama forte di un tessuto unico e valoriale su cui poggia anche il welfare contemporaneo. L’impegno Inail regionale su tale versante mira alla formazione in materia di sicurezza e spazia e abbraccia molti aspetti collegati ai rischi lavorativi, alle procedure, ai sistemi di gestione e alle misure tutti per fronteggiarli. Di seguito sono riportati alcuni abstract dei più recenti progetti sviluppati in Umbria grazie all’intensa, autentica e costruttiva coesione e condivisione di obiettivi, e non ultimo messa a disposizione, di intelligenze, competenze e risorse anche dei numerosi stackholders del territorio umbro che credono e, pertanto, realizzano investimenti ulteriori e innovativi in prevenzione e formazione, con modalità al passo con l’evoluzione dei processi comunicativi e aderenti alla trasformazione del lavoro e delle organizzazioni. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i vertici dell’Istituto, che hanno concepito e sostenuto da vicino questa importante e ricca iniziativa “Made in Inail Prevenzione” e anche coloro che nel territorio regionale camminano con convergenza di intenti e obiettivi a fianco dell’Inail nella condivisione e realizzazione di una missione ad alto valore per la persona e per il sistema Paese, tutti in accordo sul principio che “La sicurezza è sacra!”. Alessandra Ligi Direttore regionale Inail Umbria
I PROGETTI DI PREVENZIONE REALIZZATI DA INAIL UMBRIA IN COLLABORAZIONE CON GLI STAKEHOLDERS DEL TERRITORIO La sicurezza è sacra! Una sinergia pubblico-privato per sensibilizzare studenti e cittadinanza su prevenzione e sicurezza sul lavoro Titolo progetto La sicurezza è sacra! Finalità Sensibilizzazione degli studenti sul valore della sicurezza nei luoghi di lavoro, diffusione della tematica valoriale della prevenzione attraverso percorsi informativi rivolti ai discenti dell’Istituto Scolastico di II grado e promozione della cultura della salute e della sicurezza attraverso la realizzazione - con il contributo di aziende private del territorio - di un’installazione permanente denominata “La sicurezza è sacra!” ideata dall’artista Massimo Arzilli. Durata Accordo sottoscritto il 15 settembre 2022, di durata annuale Partner Cesf di Perugia, Anmil Umbria, I.T.T.S. “A. Volta” di Perugia, Spaccia Moreno Srl, Fornaci Briziarelli Marsciano, Officine Meccaniche Galletti e Paolo Spaccia Maestro di Pietra Contenuti e attività Sono stati realizzati: svolte un percorso di sensibilizzazione degli studenti dell’I.T.T.S. “A. Volta” l’installazione permanente “La sicurezza è sacra!” nello spazio antistante all’immobile della sede Inail in Via Pontani 12
Cantiere complesso Una collaborazione Inail Umbria – Regione Umbria, Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale C.E.S.F. e T.E.S. e F. per la sperimentazione di un modello innovativo di gestione di cantiere Titolo progetto Cantiere complesso Finalità Costruire e validare un modello innovativo di gestione di cantiere destinato alle imprese del settore delle costruzioni; migliorare la gestione della sicurezza del cantiere favorendo l’adozione di comportamenti sicuri da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro; migliorare l’efficacia ed il coordinamento delle attività di controllo. Durata Accordo sottoscritto il 1 settembre 2015, di durata biennale, prorogato al 31 dicembre 2017. Partner Regione Umbria, Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. (Centro edile per la sicurezza e formazione di Perugia) e T.E.S. e F. (Terni edilizia sicurezza e formazione) Contenuti e attività Le imprese coinvolte nel progetto hanno provveduto a istituire svolte al loro interno un gruppo di lavoro incaricato di implementare il processo per gestire la sicurezza sul lavoro, in modo da aumentare la partecipazione attiva di tutti i lavoratori nelle proprie aree di competenza, delineare una procedura di osservazione della sicurezza nella prospettiva del miglioramento continuo del sistema di prevenzione, dando così attuazione a quanto indicato dall’articolo 20 del decreto legislativo n. 81/2008 che disciplina l’obbligo dei lavoratori a cooperare nella creazione di un sistema di sicurezza. A tal fine, sono svolte attività di osservazione, feedback, studio, analisi ed i programmi di rinforzo positivo e negativo dei comportamenti, tutte finalizzate a migliorare la gestione della sicurezza nell’impresa favorendo l’adozione di comportamenti sicuri da parte dei lavoratori e del datore di lavoro. Risultati raggiunti Coinvolte in complesso 10 imprese di cui 8 nel modello “ristrutturazioni” cratere terremoto Spina/Marsciano (Pg) e 2 nel modello “grandi lavori” presso il cantiere Cascata delle Marmore (Tr). 50 gli incontri formativi/motivazionali realizzati per un coinvolgimento totale di circa 150 risorse tra datori di lavori e lavoratori. 2.243 i comportamenti osservati: 1.791 sicuri (80%) e 453 non sicuri.
Cantiere scuola-permanente A Norcia l’opportunità offerta a studenti e lavoratori neo-assunti per accrescere le competenze in materia di sicurezza e prevenzione dei rischi presenti nella attività edili e sostenere la ricostruzione post-sima 2016 Titolo progetto Cantiere scuola permanente Finalità Sostenere la formazione di prossimità nei luoghi ove la cantieristica vede oggi, in conseguenza dei provvedimenti del PNRR e di quelli collegati alla ricostruzione post-sisma 2016, una esponenziale attività di ripresa - con lo scopo di contribuire a creare figure di riferimento nel settore costruzioni specializzate anche nelle competenze di sicurezza e prevenzione sul lavoro. Durata Accordo sottoscritto il 23.11.2023 - durata annuale. Partner Cesf - ente bilaterale edilizia di Perugia, Collegio dei Geometri di Perugia, Anmil Umbria, Comune di Norcia, Provincia di Perugia e Officine Meccaniche Galletti. Hanno aderito al progetto anche il Commissario Straordinario per la ricostruzione post-sisma 2016, il Formedil nazionale, FBM Fornaci Briziarelli Marsciano, Kimia srl oltre ai soggetti di cui Cesf Perugia è diretta emanazione: Ance Perugia, CNA, Confartigianato, Fillea CGIL, Filca CISL e Feneal UIL Contenuti e attività Formazione scolastica “on the job” rivolta agli studenti delle svolte classi IV e V degli Istituti CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio, ex Geometri). Sperimentazione diretta sul campo delle attività lavorative tipiche del cantiere per conoscere e adottare in “tempo reale” tutte le misure di protezione e prevenzione necessarie. Sperimentazione ed adozione del pacchetto formativo Fad “Legalità e tutela della salute e sicurezza sul lavoro”, realizzato da Inail Umbria per rimarcare l’inscindibilità del binomio legalità- sicurezza e per far conoscere agli studenti i principali rischi lavorativi del settore edile e quelli presenti nella fase della ricostruzione. Risultati raggiunti Sono stati realizzati: un percorso di accompagnamento alla sicurezza degli studenti dell’Istituto Tecnico Geometri di Norcia; corsi teorico-pratici per i lavoratori, quale formazione integrativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro rispetto agli obblighi dell’art.37 TU 81/08, volti a garantire il maggior livello di sicurezza possibile a fronte anche della peculiarità della ricostruzione e in presenza di una pluralità e contemporaneità di cantieri; corsi teorico-pratici relativi alla sicurezza nei cantieri ed alle tecniche edili, tenuti dal Cesf, ente bilaterale dell’edilizia di Perugia, rivolti a giovani disoccupati per favorire il loro inserimento nelle imprese impegnate nella ricostruzione post-sisma del cratere.
Master di I livello in Ingegneria della sicurezza ed analisi dei rischi in ambito industriale Una sinergia tra Inail Umbria e Università degli Studi di Perugia-Dipartimento Ingegneria per l’A.A. 2022/2023 Titolo progetto Master di I livello in “Ingegneria della sicurezza ed analisi dei rischi in ambito industriale” IV Edizione Finalità Formare figure altamente professionalizzate (quali il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il Coordinatore per la progettazione e l’esecuzione dei lavori, l’Esperto nella progettazione antincendio), fornendo loro le competenze necessarie per effettuare l’analisi dei rischi di processi o di impianti e di impostare su tali basi interventi strutturali ed organizzativi di riduzione e gestione conservativo/migliorativa della sicurezza, nel rispetto delle conoscenze dello stato dell’arte e della normativa vigente. Durata Protocollo sottoscritto il 14 dicembre 2021. Anno accademico 2022-2023 Partner Università degli studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Contenuti e attività La prima edizione del Master è stata attivata nell’anno svolte 2015/2016 e ad oggi sono state realizzate tre edizioni, con la quarta in fase di avvio. Questi in sintesi i risultati raggiunti con le prime tre edizioni: 65 le borse di studio erogate da Inail Umbria per un importo complessivo di euro 175.000; 65 le figure formate e altamente specializzate nella sicurezza industriale, la stragrande maggioranza delle quali a conclusione del Master ha trovato un’occupazione stabile presso le aziende che hanno ospitato gli stage, grazie anche alla sinergia stretta dai partner con Confindustria Umbria. Quanto alla quarta edizione del Master, ad oggi: sono state presentate nr. 31 domande di partecipazione; l’Ateneo perugino sta verificando i requisiti dei candidati; è in corso l’aggiornamento di alcuni dei moduli formativi (rischio biologico, movimentazione manuale dei carichi e rischio incendio). Entro la fine del mese di aprile 2023 il Master dovrebbe prendere avvio.
Sulla strada mi proteggo La prevenzione degli infortuni stradali direzione obbligata Titolo progetto Sulla strada mi proteggo Finalità Mettere a fattor comune le specifiche competenze delle due istituzioni al fine di costruire un percorso di sensibilizzazione e conoscenza dei rischi stradali che vede quale attività prioritaria la formazione dei giovani. Durata Protocollo d’intesa sottoscritto il 15 marzo 2018, di durata triennale Partner Compartimento della Polizia Stradale per il Lazio e l’Umbria Contenuti e attività Un percorso comune che promuove comportamenti virtuosi e svolte stigmatizza quelli più pericolosi - quali la violazione dei limiti di velocità, la distrazione, la guida in stato di alterazione e più in generale il mancato rispetto delle regole del codice stradale - da cui possono derivare gravi conseguenze. Con grande coraggio e forza di offrire la propria testimonianza, alcuni infortunati assistiti Inail hanno raccontato l’evento di cui sono stati vittime, attraverso storie cariche di emozioni e comunque preziose per comprendere le dinamiche e le conseguenze degli incidenti stradali subiti. È stato realizzato così il trailer del docu-film “Sulla strada mi proteggo” costituito da quattro video interviste rilasciate da assistiti Inail della nostra Regione, vittime di incidenti stradali, concepite come “attivatori emotivi” in percorsi di sensibilizzazione, destinati agli studenti degli istituti scolastici di II grado, volti alla prevenzione degli incidenti stradali. Risultati raggiunti Sono state realizzate le prime giornate di sensibilizzazione: presso l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Alessandro Volta” di Perugia e l’Istituto Tecnico Professionale I.P.S.I.A. “Sandro Pertini” di Terni. La scaletta del programma ha previsto la proiezione del docu- film, l’intervento della polizia stradale con pillole sulla sicurezza stradale e il dibattito e confronto con gli studenti alla presenza dell’assistito Inail Antonio Acciarino, uno dei quattro testimonial del docu-film sulla sicurezza stradale che ha raccontato dal vivo la propria esperienza. Le giornate hanno visto la partecipazione di circa 250 studenti.
Il Teatro salva la vita Prevenzione della salute e della sicurezza dei lavoratori: il teatro come strumento di formazione Titolo progetto Il teatro salva la vita Finalità La finalità del progetto, rivolto agli addetti del comparto edile e agli studenti degli istituti scolastici superiori di II grado, è quella di portare il tema della sicurezza sul lavoro in teatro attraverso uno spettacolo che affronti, partendo dal vissuto dei lavoratori impegnati nel settore edile, anche le conseguenze di comportamenti lavorativi non conformi e le ricadute degli stessi nella vita e nella salute delle persone, delle famiglie e dell’intera comunità civile. Durata Accordo sottoscritto il 9 12 2020, di durata biennale Partner Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. - Centro edile per la sicurezza e formazione di Perugia e T.E.S. e F. - Terni edilizia sicurezza e formazione Contenuti e attività Sono state realizzate tre rappresentazioni teatrali in cui è svolte stata data voce ai racconti di vita dei lavoratori edili ambientati nello scenario di un cantiere a cielo aperto con monologhi e narrazioni capaci di dare profondità alla pièce teatrale. Risultati raggiunti Sul palco dell’auditorium dell’Istituto Scolastico Omnicomprensivo “De Gasperi Battaglia” di Norcia, del teatro “Sergio Secci” di Terni e dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Aldo Capitini” di Perugia, allestiti con tanto di ponteggio per ricreare l’atmosfera del cantiere, l’attore e autore Stefano De Majo è riuscito a catturare l’attenzione di centinaia di studenti, di lavoratori del settore e della cittadinanza offrendo uno spaccato del mondo del lavoro con le sue problematiche e alla luce dei progressi raggiunti.
Scuola, sicurezza e vita Al via la sinergia regionale tra Inail e USR per la diffusione nelle scuole della cultura della salute e sicurezza sul lavoro e negli ambienti di vita Titolo progetto Scuola, sicurezza e vita Finalità La collaborazione prevede l’attivazione di corsi formativi- informativi nei confronti degli studenti e del personale docente e amministrativo che opera nelle scuole, nonché l’organizzazione di iniziative e manifestazioni per favorire la sensibilizzazione e l'acquisizione di corretti comportamenti e la diffusione di “buone prassi” per la prevenzione e la protezione dagli infortuni. Durata Protocollo d’intesa sottoscritto il 15 marzo 2023, di durata triennale Partner Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria Contenuti e attività Le attività previste dalla sinergia si concretizzeranno: svolte nel supporto alle iniziative di formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro promosse dagli Istituti scolastici di secondo grado per la realizzazione dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO); nella diffusione negli Istituti scolastici di II grado del territorio regionale della campagna di prevenzione della sicurezza stradale “Sulla strada mi proteggo”; nella promozione del Cantiere Scuola-permanente; nella realizzazione di iniziative didattico-integrative nelle scuole medie del territorio per promuovere l’educazione alla cultura della sicurezza; nelle iniziative in materia di legalità e sicurezza sul lavoro con le Prefetture, Forze dell’Ordine, INL, VVF, Regione dell’Umbria, ASL e parti sociali; nella promozione nei confronti di un campione di alunni e professori delle conoscenze e delle abilità in relazione alle manovre di primo soccorso.
Il medico competente consulente globale della prevenzione e della sicurezza in azienda Una collaborazione tra Inail Umbria, Regione Umbria e SUAP Titolo progetto I Medici competenti e i Servizi di prevenzione aziendali per la promozione della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro Finalità L’Accordo è volto ad implementare i livelli di sicurezza aziendale privilegiando la figura del medico competente e a realizzare interventi rivolti ai Medici competenti per affinare le metodiche valutative in materia di rischio aziendale per la tempestiva ed efficace azione di prevenzione. Durata Accordo sottoscritto il 26.07.2019 - durata biennale, prorogato al 11 ottobre 2023 Partner Regione Umbria e Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica Contenuti e attività Sono stati realizzati: svolte Seminario rivolto ai medici e alle figure sanitarie in fad sull’emergenza sanitaria per il virus da Sars-CoV-2; Seminario sul tema della Campagna Eu-Osha 2020-2022 “Alleggeriamo il carico!” sulla prevenzione dei DMS; Corso di alta formazione sul tema “Promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: attori, alleanze, strategie e strumenti”, rivolto ai membri del comitato regionale di coordinamento per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, ai medici competenti operanti in Umbria, al personale sanitario e ai medici dei dipartimenti di prevenzione delle Asl, al personale della Asl Umbria 1 e della Asl Umbria 2, ai dirigenti medici dell’Inps e dell’Inail, ai rappresentanti del sistema di prevenzione di imprese umbre e dei lavoratori. Le sessioni informative hanno visto la partecipazione di oltre 350 discenti. È attualmente in progress il corso Luoghi di lavoro che promuovono salute presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, suddiviso in 8 giornate tra attività in presenza e da remoto.
“Work is life” - la vita per il lavoro Una sinergia tra Inail Umbria e gli enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale C.E.S.F. e T.E.S. e F. Titolo progetto Work is life: la vita per il lavoro Finalità Prevenire le patologie collegate al lavoro, con particolare attenzione a quelle di tipo muscolo- scheletrico, nei lavoratori del comparto edile; realizzare un’indagine, su un campione ampio e rappresentativo di circa 2.000 lavoratori del settore edile, per ottenere gli elementi informativi necessari alla progettazione; individuare alcune attività che consentano al lavoratore di agire con consapevolezza nel contesto lavorativo; contribuire alla creazione di un sistema di rilevazione permanente sulle condizioni di lavoro che permetta, nel tempo, di effettuare i necessari cambiamenti organizzativi; progettare dei percorsi di formazione in tema di prevenzione, comprendenti l’adozione delle corrette modalità di realizzazione delle attività lavorative; individuare delle buone pratiche di prevenzione e dei paradigmi comportamentali da adottare per evitare l’insorgenza di patologie a carico dell’apparato muscolo scheletrico dei lavoratori. Durata Accordo sottoscritto il 16.01.2019 - durata biennale, prorogato al 31 dicembre 2022 Partner Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. - Centro edile per la sicurezza e formazione di Perugia e T.E.S. e F. - Terni edilizia sicurezza e formazione Contenuti e attività Presso il C.E.S.F. di Perugia e il T.E.S.e F. di Terni sono stati svolte realizzati rispettivamente n. 42 moduli formativi con il coinvolgimento di 168 lavoratori e n. 19 edizioni del corso per un numero complessivo di 59 lavoratori. Si è proceduto all’allestimento della palestra necessaria per realizzare gli interventi che sono risultati utili a risolvere alcuni problemi fisici riscontrati dai numerosi partecipanti ai corsi. È stato costruito e sperimentato un modulo formativo, tarato sulle specifiche esigenze dei lavoratori edili, da utilizzare anche come modulo di aggiornamento nei corsi sulla sicurezza. È stato realizzato un vademecum in cui sono illustrate, con delle esemplificazioni grafiche, le varie posture corrette e gli esercizi svolti durante il corso delle lezioni.
Ricostruzione post sisma sicura: sperimentazione di un modello di formazione rivolta agli addetti al montaggio delle linee vita, al lavoro in quota e alle demolizioni Una sinergia Inail Umbria, Regione Umbria e Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale C.E.S.F. e T.E.S. e F. Titolo progetto Linee vita e demolizioni Finalità Costruire, sperimentare e validare un modello di formazione teorico-pratico degli addetti al montaggio delle linee vita e alle lavorazioni in quota con DPI-anticaduta e per gli addetti alle demolizioni Durata Accordo sottoscritto il 13.03.2019 - durata biennale, prorogato al 31 dicembre 2022 Partner Enti bilaterali per l’edilizia del territorio regionale: C.E.S.F. - Centro edile per la sicurezza e formazione di Perugia e T.E.S. e F. - Terni edilizia sicurezza e formazione Contenuti e Il Comitato paritetico di coordinamento del progetto ha attività svolte elaborato il materiale formativo dei seguenti corsi: Installatori di linee vita con dispositivi di ancoraggio strutturale; Lavoratori in quota che utilizzano dispositivi anticaduta; Addetti alle demolizioni nell’area post-sisma. Gli enti bilaterali per l’edilizia hanno presentato la proposta formativa alle imprese edili con incontri informativi in cantiere. È stato evidenziato il carattere sperimentale della formazione realizzata anche attraverso un approccio interattivo con la riproduzione in cantieri-scuola delle situazioni di lavoro più rischiose e con video filmati dei comportamenti errati. Risultati raggiunti É stato promosso un modello formativo sperimentale per diffondere la salute e la sicurezza nei lavoratori edili con il coinvolgimento delle aziende del settore e di circa 400 lavoratori, in particolare in vista della ricostruzione post-sisma del 2016. La formazione guidata step by step è di ausilio al lavoratore addetto ai lavori in quota o alle demolizioni, protagonista della propria sicurezza in modo pratico e interattivo. Nel territorio regionale umbro, colpito dal sisma del 2016, in cui la ricostruzione vede interessate diverse aziende edili, sono stati realizzati dei percorsi formativi per le attività più rischiose svolte in cantiere, considerando la gravità degli infortuni per cadute dall’alto. È stata attivata una sinergia inter-istituzionale con gli enti vigilanti, Usl e ITL, nella validazione del materiale formativo e nella partecipazione ai corsi realizzati per verificare, in un’ottica prevenzionale, la corrispondenza tecnica dei DPI utilizzati alle normative vigenti. Complessivamente nel corso delle attività di progetto dal CESF di Perugia sono state realizzate n. 19 edizioni dei corsi con il coinvolgimento di un numero complessivo di 181 lavoratori, e dal TESEF di Terni le edizioni realizzate sono 18 con il coinvolgimento di un numero complessivo di 211 lavoratori.
“Come back to work” - ripartenza lavorativa dopo l’emergenza sanitaria Una collaborazione tra Inail Umbria e Patronato Inca CGIL Umbria Titolo progetto Come back to work – ripartenza lavorativa dopo l’emergenza sanitaria Finalità Informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e a contribuire in modo significativo alla promozione delle migliori condizioni di benessere organizzativo; la sinergia tra le parti intende facilitare il rientro al lavoro in presenza del personale, in particolare quello della Pubblica amministrazione, dopo la fase di emergenza sanitaria con un percorso di analisi e di accompagnamento del lavoratore che consenta di affrontare al meglio i cambiamenti imposti dalla ripresa graduale della ordinaria organizzazione del lavoro. Durata Accordo sottoscritto il 8.06.2021 - durata biennale Partner Patronato Inca CGIL Umbria Contenuti e Realizzazione di 2 webinar con interviste ad esperti. attività svolte Realizzazione sito web e grafica integrata. Realizzazione di attività di informazione e sensibilizzazione in FAD con i comuni aderenti. Si è provveduto alla raccolta dei feedback e dei materiali utilizzati nel progetto, per avviare la fase di diffusione dei risultati tramite la conferenza finale.
Lavoro e benessere: prevenire e riconoscere il burnout nei luoghi di lavoro Una collaborazione tra Inail Umbria e Patronato Inca CGIL Umbria Titolo progetto Lavoro e benessere: prevenire e riconoscere il burnout nei luoghi di lavoro Finalità Informazione e sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e a contribuire in modo significativo alla promozione delle migliori condizioni di benessere organizzativo. Prevenire lo stress lavoro correlato e i rischi psicosociali attraverso un focus dedicato alle cause e conseguenze del burnout conseguenti alle azioni di contrasto per la diffusione del virus Sars Cov-2. Sensibilizzare e coinvolgere sulla prevenzione dei rischi che possono determinare il burnout nelle professioni helper tramite campagne comunicative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Promuovere prevenzione e riconoscimento del burnout tramite interventi informativi dedicati alla categoria di rischi specifico helper non collegato soltanto alla fase pandemica e all’emergenza sanitaria, ma in un’ottica temporale e lavorativa più ampia, per promuovere un’azione preventiva di sistema volta a creare le condizioni organizzative necessarie per il benessere dei lavoratori. Durata Accordo sottoscritto il 22.12.2021 - scadenza al 22.06.2023 Partner Patronato Inca CGIL Umbria Contenuti e attività Sono state svolte le seguenti attività: svolte •Realizzazione Webinar introduttivo •Realizzazione del sito web www.lavoroebenessere.com •Realizzazione Logo e grafica integrata del progetto •Realizzazione contenuti della campagna social Sono state inoltre effettuate le riunioni per la presentazione del progetto e la raccolta dei fabbisogni formativi con ASL Umbria 1 e 2, coinvolgendo nel progetto anche la Regione Umbria.
Sicurezza 5.0 - La sicurezza a portata di click Una collaborazione tra Inail Umbria, Confcommercio Umbria e Innovazione terziario Scarl Titolo progetto Sicurezza 5.0. La sicurezza a portata di click Finalità Con l’Accordo sono state sviluppate iniziative nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro tramite la realizzazione di procedure ed azioni volte a favorire l’adozione di sistemi di gestione della salute e della sicurezza sul lavoro da parte delle aziende dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi del territorio umbro. Durata Accordo sottoscritto il 13.12.2019 - durata biennale, prorogato al 31.12.2022 Partner Confcommercio Umbria e Innovazione terziario Scarl Contenuti e attività Nell’ambito della sinergia è stata creato un portale su cui svolte converge tutta la documentazione aziendale relativa alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’applicazione intende contribuire ad innalzare il livello di sicurezza aziendale attraverso una puntuale e attenta gestione degli adempimenti in materia di salute e di sicurezza nel lavoro. Consente infatti di archiviare e consultare in modo rapido, sicuro e semplice tutti i documenti delle imprese relativi alla sicurezza (DVR, attestati di formazione, istruzioni, ecc.) e facilitare la gestione degli obblighi di formazione, di aggiornamento e delle relative scadenze. L’app “Angela” rappresenta un terminale di comunicazione tra i soggetti coinvolti nei processi aziendali, un cruscotto ad uso dell’imprenditore, delle figure deputate alla gestione della sicurezza, dei lavoratori e degli enti vigilanti sul rispetto della normativa prevista dal D.lgs. 81/08 e s.m.i.. Sono state caricati dati di oltre 220 aziende e 1.200 attestati di formazione di altrettanti discenti. Questa attività non si concluderà con la fine del progetto ma proseguirà come attività di mantenimento e popolamento dei dati. Si è provveduto alla presentazione dell’app “Angela” agli enti Bilaterali del Terziario e del Turismo dell’Umbria per l’ottenimento della relativa asseverazione.
Costruire comportamenti sicuri per ottenere risultati Una collaborazione tra Inail Umbria e CNA Umbria Titolo progetto Costruire comportamenti sicuri per ottenere risultati Finalità Prevenire patologie causate dal lavoro, con particolare attenzione a quelle di tipo muscolo-scheletrico nei lavoratori dei tre settori lavorativi artigiani umbri dove nell’ultimo triennio sono state denunciate più malattie professionali a carico dell’apparato osteoarticolare e muscolo tendineo, come emerge dalle banche dati INAIL. Quanto sopra attraverso l’individuazione di interventi specifici per la promozione della salute, della prevenzione e della tutela dei lavoratori che prevedono il coinvolgimento dei componenti i SPP aziendali e rivolti in particolare ai lavoratori attraverso un sostegno attivo all’adozione di comportamenti e posture operative atte a prevenire l’insorgenza di tecnopatie. Durata Accordo sottoscritto il 14.12.2018 - durata biennale, prorogato al 31.12.2021 Partner CNA Umbria Contenuti e Presso le venticinque aziende coinvolte nelle attività di progetto, attività svolte sono state svolte le seguenti attività: presentazione ed illustrazione del progetto e relative finalità ai lavoratori e agli addetti del SPP; rilevazione della percezione della sicurezza del lavoratore con sopralluogo in azienda e somministrazione dei questionari ai lavoratori; analisi dei dati anche con il contributo di specialisti quali ergonomi e medici del lavoro; incontro di approfondimento sulle regole della sicurezza aziendale; incontri con i lavoratori, per restituire l’analisi di quanto emerso dai questionari/interviste ed assistere alla proiezione di materiale multimediale su movimenti o posture “critiche” stimolando il dialogo e le riflessioni sui corretti modi di operare. Al termine delle attività è stato definito un elenco di buone regole per prevenire i rischi connessi allo svolgimento delle attività lavorative per evitare di contrarre patologie professionali diffuso tra il personale interessato operante nei diversi settori aziendali. È stata effettuata una raccolta dei suggerimenti tramite “Il box della sicurezza” e valorizzazione del “Miglior suggerimento di prevenzione e sicurezza”. Sono stati infine realizzati alcuni video sulla sicurezza che vedono come protagonisti i lavoratori impegnati nel percorso di sensibilizzazione per costruire comportamenti più sicuri nei luoghi di lavoro.
Cooperare sicuri Una collaborazione tra Inail Umbria, Coopform Umbria e Aris Formazione e Ricerca Titolo progetto Cooperare sicuri Finalità L’Accordo è volto al miglioramento del livello di prevenzione della salute e sicurezza nelle cooperative umbre in tema di prevenzione delle malattie professionali correlate alla movimentazione manuale dei carichi, quali disturbi muscolo- scheletrici e osteo-articolari. In sintesi si riportano alcune attività previste: Realizzazione di percorsi sperimentali rivolti ai soci di tre cooperative sociali del territorio aderenti al progetto sulle corrette posture e sui comportamenti lavorativi per prevenire l’insorgenza di patologie lavorative connesse alla movimentazione manuale dei carichi; Individuazione di buone pratiche di prevenzione e paradigmi comportamentali da adottare concretamente nelle attività di facchinaggio, di servizi e di raccolta rifiuti con la collaborazione dei medici competenti e con il coinvolgimento di docenti esperti; Verifica dell’efficacia delle iniziative sopra realizzate con una fase ex post di valutazione e osservazione condotta dal preposto di ogni cooperativa sociale aderente su un campione di soci lavoratori coinvolti nella I fase; realizzazione di un convegno per diffondere i risultati del progetto. Durata Accordo sottoscritto il 8.05.2019 - durata biennale, prorogato al 31.07.2023 Partner Coopform Umbria e Aris Formazione e Ricerca Contenuti e Sono state svolte le seguenti attività: attività svolte somministrazione di un questionario a 200 soci lavoratori delle tre Cooperative aderenti al progetto ed elaborazione dei risultati; realizzazione di seminari formativi/informativi per i 200 soci lavoratori in fad e in presenza; avvio della II fase di valutazione ex post con la strutturazione di un questionario da proporre al campione di soci e di una check list utile per l’osservazione da parte del preposto. Per ulteriori informazioni in merito ai progetti di prevenzione sopra declinati si può far riferimento a: Gennaro Cancellaro – Pietro Cutolo – Elisabetta Santamaria g.cancellaro@inail.it - p.cutolo@inail.it - e.santamaria@inail.it
L’INAIL IN UMBRIA
Inail in Umbria - IMMOBILE DIREZIONE REGIONALE UMBRIA E SEDE LOCALE DI PERUGIA - L’Istituto è presente sul territorio con le seguenti strutture: Direzione Regionale per l’Umbria Direzione territoriale Perugia-Terni Sede locale di Perugia – tipologia A Sede locale di Terni – tipologia B Sede locale di Foligno – tipologia B Sede locale di Città di Castello – tipologia C Sede locale di Orvieto – tipologia C Agenzia di Gubbio UOT - Dipartimento di Terni
Portafoglio aziende e pat - Umbria PORTAFOGLIO AZIENDE: - 0.86% nell’ultimo anno PAT IN GESTIONE: - 1.08% nell’ultimo anno
Rendite in gestione - Umbria PORTAFOGLIO RENDITE: - 3.1% nell’ultimo anno
Trend infortunistico sul lavoro – Umbria/Italia INFORTUNI SUL LAVORO INFORTUNI MORTALI SUL LAVORO MALATTIE PROFESSIONALI Primi dati 2023
Trend infortunistico sul lavoro – Settore costruzioni Umbria Trend infortunistico sul lavoro – Covid_19
Prevenzione - finanziamenti ISI in Umbria Inail dal 2010 incentiva con finanziamenti in conto capitale le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. Si tratta dei Bandi ISI (Incentivi Sicurezza Imprese) In totale dal 2010 in Umbria sono stati erogati oltre 53 milioni di euro per il finanziamento di circa 700 progetti di prevenzione (3 miliardi di euro e oltre 30.00 progetti a livello nazionale)
La riabilitazione sul territorio Con l’obiettivo di ottimizzare il percorso di recupero degli infortunati sul lavoro, completando il ciclo della presa in carico dei propri assicurati, dalle prime cure alla riabilitazione fino al reinserimento sociale e lavorativo, Inail dal 2013 eroga ai lavoratori assistiti le prestazioni riabilitative grazie ad una sinergia con la Regione Umbria e a convenzioni con Strutture private del territorio accreditate con il SSR. protocollo Inail/Regione Umbria: 21 maggio 2013 (Umbria 5° regione a siglare il protocollo) – primo rinnovo maggio 2016 – secondo rinnovo maggio 2019 – terzo rinnovo luglio 2022 convenzione attuativa Inail/Regione Umbria: 7 maggio 2014 – primo rinnovo maggio 2016 – secondo rinnovo maggio 2019 – terzo rinnovo luglio 2022 convenzione con Strutture private: ad oggi convenzioni attive con 11 strutture private Dal 2014 al 31.12.2022 in Umbria sono stati realizzati 1.870 progetti riabilitativi
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