Anno Pastorale 2016 2017 - Pagina Diocesana Ventimiglia - Sanremo a cura dell'Ufficio Comunicazioni Sociali www.diocesiventimiglia.it - Diocesi ...
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Anno Pastorale 2016 - 2017 Pagina Diocesana Ventimiglia - Sanremo a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali www.diocesiventimiglia.it
Domenica 11 dicembre 2016 vita diocesana www.diocesiventimiglia.it Assemblea plenaria di Curia M artedì 13 dicembre alle ore 9,30, a VENTIMIGLIA Sanremo, presso i locali della Curia A cura dell’Ufficio Diocesano diocesana, si terrà l’assemblea che vedrà per le Comunicazioni sociali partecipi tutti i direttori degli uffici e i responsabili dei servizi di Curia. Saranno presenti alla riunione per la prima Villa Santa Giovanna d’Arco SANREMO volta il neo-direttore dell’ufficio tecnico, Via Pisacane, 2 l’architetto Michele Palazzotto e i 18038 Sanremo responsabili di recente nomina don Diego tel. 0184.505757 Basso per il servizio dei ministranti e fax 0184.505753 chierichetti e don Claudio Fasulo per il servizio di pastorale giovanile. e-mail: posta.curia@libero.it Domenica, 11 dicembre 2016 A Ventimiglia venerdì inizia la novena Giorni di festa con un incontro interreligioso e la fiaccolata a Castellaro Verso il Natale D al 29 novembre al 4 dicembre si è svolta a Castellaro la pri- ma visita pastorale di monsi- gnor Suetta, vescovo della diocesi di Ventimiglia – San Remo. Martedì 29 novembre un folto grup- tra i più poveri po di fedeli ha atteso l’arrivo del ve- scovo, che prima della celebrazione della Messa è stato accolto calorosa- mente dal parroco don Enrico Moli- neris e dal sindaco Giuseppe Galatà. Giovedì il nostro pastore ha incon- trato i bambini della scuola dell’in- fanzia e della primaria, mentre nel pomeriggio ha celebrato l’Eucaristia nell’antica chiesa di San Michele, al- DI MAURIZIO MARMO Il ritrovo è alla chiesa di prepariamo a fare memoria di quell’evento che ha cambiato il l’interno del cimitero. All’incontro con il consiglio pastorale parrocchiale Sant’Antonio, dove sono V enerdì 16 dicembre alle 21 mondo, a ricordare quel bambino è seguito quello con il direttivo della inizia la novena in nato in una stalla, quel bambino pro loco che ha illustrato le sue atti- preparazione del santo Natale, state aperte le porte ai che per noi è anche Dio e che ci ha vità e le iniziative future volte ad in- con la fiaccolata. Con questo è il terzo anno che la nostra diocesi la migranti. Appuntamento preso per mano e ci ha risollevato da una situazione di peccato, centivare una maggior partecipazio- ne. Monsignor Suetta ha incoraggia- celebra a Ventimiglia, facendola per i cattolici, ma anche insegnandoci che si può vivere in to l’opera dell’associazione nella tu- precedere dalla preghiera pace volendosi bene e amando tela delle proprie interreligiosa in luoghi simbolo per anglicani, ortodossi, anche chi non ce ne vuole. radici per la con- della situazione di disagio che la città sta vivendo per l’accoglienza ai islamici e non credenti Per questo facciamo festa, siamo contenti, gli eleviamo la nostra servazione e la valorizzazione migranti. Il primo anno l’incontro si preghiera di ringraziamento e del territorio e è tenuto sulla spiaggia, dove è stata abbiamo voglia di condividere del ricco patri- accolta la «croce di Lampedusa» a nuvolo, hanno come tetto un cielo questo momento con i nostri monio storico– visita pastorale. Il vescovo significare la vicinanza con chi si trovava a vivere l’emergenza. Lo di stelle. «Se vi accontentate, e non avete dove amici, con i nostri fratelli. Ecco che accogliamo con sincera artistico, religio- so e culturale del a Santo Stefano al Mare scorso anno si è partiti dal piazzale davanti alla stazione ferroviaria dove andare, qui potete dormire e mangiare fino a quando chi di amicizia i fratelli anglicani che portano anch’essi la loro paese. Venerdì 2 di- era stato allestito un centro di prima dovere troverà un’adeguata preghiera, i fratelli ortodossi che cembre, la gior- DI ANTONIO NUCCIO GARIBALDI accoglienza. Quest’anno ci soluzione al problema». anche loro si uniscono in nata è iniziata ritroveremo sul sagrato della chiesa Don Rito è con noi da diversi anni, preghiera, i fratelli musulmani con la gradita vi- L a visita pastorale per ogni comunità parrocchiale di Sant’Antonio dove sono state ma non conosce ancora bene il che elevano anche loro la preghiera sita ad ammalati è un evento di grazia perché occasione di verifica aperte le porte della carità a tutte nostro Paese, non sa che da noi il al Dio unico, Dio di pace, Dio di ed anziani della parrocchia ai quali del proprio cammino di fede all’interno della quelle persone che un’ottusa provvisorio è quasi sempre fraternità, Dio di misericordia, di Suetta ha dato la comunione e do- chiesa locale. Raccontare perciò la cronaca di un burocrazia aveva deciso di non definitivo e così, con il passare dei pietà, di carità, qui dove negli ultimi nato ad ognuno un pregevole ed ar- appuntamento tanto significativo rischia di far accogliere in stazione, a significare giorni prima e dei mesi poi, la mesi, uomini e donne di culture tistico rosario. Nel pomeriggio c’è sta- perdere il vero senso di quello che, in questa che non dovevano fermarsi in città. situazione non è particolarmente diverse, di religioni diverse, laici, to l’incontro con i catechisti e suc- settimana, ha vissuto la parrocchia di Santo Stefano Ma poiché fra il dire e il fare c’è di migliorata. non credenti hanno vissuto insieme, cessivamente quello con i genitoridei Protomartire di Santo Stefano al Mare. mezzo il mare, un mare di povertà, Vero è che nel frattempo è stato aiutandosi a vicenda, mettendo a bambini che numerosi erano accor- Dall’accoglienza, lo scorso disagio e morte, ma anche speranza, istituito un campo gestito dalla disposizione il loro tempo, le loro si per ascoltare le parole del vescovo lunedì, fino alla chiusura ricerca di libertà, di nuovi spazi e Croce Rossa, ma chiaramente capacità, semplicemente con amore ed hanno potuto apprezzare la sen- di oggi con la celebrazione persone con cui condividere questo insufficiente a ospitare tutte le per il vicino, per l’altro, senza sibilità e la vicinanza del pastore che dell’Eucarestia domenicale breve pellegrinaggio terreno a persone che ne hanno bisogno. guardare il colore della pelle, la ha evidenziato come una maggior ed un pranzo che unirà Ventimiglia quelli che non dovevano Questo perché sia chiaro che quelle lingua, se venisse da vicino o da collaborazione tra le famiglie e la tutti i fedeli al loro rimanere e che non avrebbero persone non dovrebbero arrivare a lontano, se pregasse un altro Dio, se chiesa possa aiutare tutti a crescere vescovo, gli incontri, le dovuto mai più arrivare c’erano Ventimiglia e non dovrebbero non dovesse essere lì o se dovesse meglio. Al termine della giornata il ve- celebrazioni e i momenti ancora e, guarda un po’, più quindi essere lì. essere fermato prima. scovo ha incontrato gli aderenti all’a- conviviali possono essere numerosi di prima. E così, la parrocchia di Sant’Antonio, Era piccolo, aveva fame e sete, era postolato della preghiera. compresi solo alla luce del Per fortuna il sacerdote colombiano, vista la presenza di donne con svestito, indifeso, al freddo, come Sabato 3 dicembre dopo l’incontro Vangelo. don Rito Alvarez, ha aperto le porte bambini e di alcune famiglie che quel bambino che nascerà tra poco e personale con i fedeli previsto nella Questo è il profondo della sua parrocchia. Sicuramente non è opportuno far confluire nel che aspettiamo con ansia perché casa canonica, alle ore undici si è significato della visita: più abituato di noi a vivere e gestire campo Cri, continua a lasciare le sue porti pace, serenità, armonia e svolta la cerimonia d’inaugurazione l’incontro con l’apostolo situazioni estreme e avendo a porte aperte. concordia ai nostri cuori e ai cuori del defibrillatore presso il campo che viene a confermare disposizione un locale abbastanza Quest’anno abbiamo quindi deciso di tutta l’umanità. sportivo comunale alla presenza del La parrocchia di S. Stefano nella fede i fratelli e le ampio, dotato di cucina e servizi, ha di riunirci sul sagrato della chiesa di Buon Natale a tutti, proprio a tutti, sindaco e dell’assessore regionale sorelle che il Signore ha accolto coloro che, quando non è Sant’Antonio. Perché noi cattolici ci nessuno escluso. Marco Scajola. Dopo l’intervento del affidato alla sua cura pastorale. presidente dell’A.S.D. Castellaro Ro- La parrocchia, senza ipocrite finzioni, si mostra nel sciano, il vescovo ha benedetto l’im- suo agire quotidiano al pastore, per crescere anche portante presidio sanitario a dispo- attraverso la correzione, ma più spesso, con Al «Borea» la Messa di Suetta Incontro sul ministero degli sposi sizione dell’intera comunità. Si so- l’incoraggiamento a fissare lo sguardo su Cristo. Significativo il momento iniziale, nella cripta del Santo Cristo, luogo «nativo» della comunità religiosa Mpella artedì 13 dicembre alle ore 15 nella cap- San Francesco d’Assisi dell’ospedale Giovanni Borea di Sanremo, il nostro vescovo An- D on Renzo Bonetti, dopo il successo di due mesi fa, torna per un incontro aperto al pubblico sul- la ministerialità della famiglia. no svolte poi le premiazioni dell’o- limpiade parrocchiale e successiva- mente l’incontro molto interessan- e civile. Importante anche il dialogo con i diversi tonio Suetta celebrerà la Messa per gli auguri di L’incontro, dedicato agli operatori pastorali che si de- te con i giovani del dopo–cresima gruppi e le associazioni. Riportiamo alcune frasi Natale agli ammalati e ai dirigenti, medici e vo- dicano alla catechesi, ai giovani e alla famiglia, si svol- che hanno rivolto al vescovo inte- scritte dai fanciulli del catechismo su monsignor lontari della struttura. gerà mercoledì 14 dicembre alle ore 21 presso i loca- ressanti domande alle quali è stato Suetta: «Il vescovo aveva un cappello bellissimo, ne In questi giorni il cappellano dell’ospedale don li della curia diocesana in via Pisacane a Sanremo. risposto in maniera efficace, profon- vorrei uno come il suo!», «voglio anch’ io fare il Giuseppe Puglisi ha diffuso una breve pubblica- Il tema della ministerialità degli sposi è spesso poco da ed informale. vescovo così posso benedire tutti!», «il vescovo mi è zione con cui diffonde le notizie riguardanti la pa- chiaro. La domenica monsignor Suetta ha ce- piaciuto perché aveva una collana d’argento con la storale sanitaria. C’è chi si limita a un «basta che si vogliano bene», chi lebrato la Messa al santuario di No- croce come quella del tesoro ed era vestito di nero Tra i vari temi affrontati nell’opuscolo vi è il ruo- accenna a un timido «hanno il compito di educare i stra Signora di Lampedusa prima e come i pirati», «io penso che farò il vescovo perché lo centrale della famiglia. Infatti quando si am- figli cristianamente», mentre il servizio degli sposi nel- nella chiesa parrocchiale poi, dove ha avevamo la giacca uguale», «se il vescovo ci fa mala una persona non è da sola ad affrontare que- la Chiesa e nella società non è solo questo. impartito la Santa Cresima a quattro conoscere e incontrare Gesù, da grande voglio sta difficoltà, ma ad ammalarsi è tutta la famiglia. Ecco perché mercoledì la conferenza «W la famiglia, giovani. anch’io fare il vescovo, anzi il papa!». La cappellania ospedaliera rappresenta un segno la famiglia è viva!!!», partirà dal catechismo della chie- Questa visita pastorale ha rappresen- Possono sembrare, a noi grandi, considerazioni concreto e semplice della vicinanza della chie- sa cattolica che al n° 1534 recita: «Due altri sacra- tato un momento forte per tutta la infantili. Lo sono, certo, ma rappresentano sa a coloro che sono infermi nel corpo e nello menti, ordine e matrimonio, sono istituiti per il servi- comunità che ha fatto riflettere e ha soprattutto il ricordo di un incontro significativo che spirito. zio altrui». offerto a tutti la possibilità di intra- tocca la vita delle persone. Così, per tutti coloro che Domenica 18 dicembre alle ore 15 nella Curia dio- Don Bonetti è stato rettore del seminario di Verona, prendere o riprendere il cammino in questi giorni hanno avuto la gioia di incontrare e cesana si terrà il primo incontro di formazione direttore dell’ufficio di pastorale familiare nazionale, verso il Signore, illuminando così le parlare col vescovo, dagli ammalati, agli scolari, agli per i nuovi ministri straordinari della Santa Co- e ha fondato «Mistero Grande», un progetto pastora- scelte personali di vita e ravvivando stessi amministratori, si realizza il segno di una munione, domenica 8 gennaio vi sarà la consegna le a servizio della famiglia che opera su tutto il terri- le fede e la gioia di appartenere a que- chiesa che si fa missionaria e condivide con ogni delle intenzioni di preghiera agli ammalati in San torio nazionale. sto paese, a questa parrocchia. uomo e donna del nostro tempo, la gioia di un Siro. Silvia Minasi Giuseppe Anfosso annuncio che salva. PerCorso, le persecuzioni dei cristiani Bussana. L’arte del Sacro Cuore nel nuovo libro di Percivale «A Serata sui martiri: sul tema della persecuzioni vuole decidere e legiferare su religiosi e un numero non rtisti per il Sacro Cuore» è il titolo del bel dei cristiani nella storia. ogni aspetto della vita calcolabile di laici. volume scritto da don Franco Percivale, dall’età dell’impero Il tema è stato sviluppato umana, non concedendo Ogni famiglia religiosa ha vicario del santuario del Sacro Cuore di romano agli anni della sviluppato in tre momenti: i altro pensiero e considerando avuto i suoi martiri. Ne sono Gesù di Bussana di Sanremo, dedicato alla storia di cristiani e l’impero romano nemico anche chi tale non è. stati canonizzati oltre 2.000 questa chiesa e, in particolare, agli artisti che la guerra civile spagnola (50-380 d.c.), periodo Durante l’impero romano negli ultimi 30 anni, costruirono e la decorarono, sotto la guida del servo particolarmente mai i cristiani pensarono di ricostruendo così le storie di Paolo Martinucci di Dio don Francesco Lombardi, parroco e tenace approfondito dal relatore, destabilizzarlo o ostacolarlo sofferenza e amore per la fede curatore del cantiere. Un libro per far conoscere ad A ll’interno del ciclo di l’età della rivoluzione in alcuna forma. dove l’odium fidei era che il gran numero di un vasto pubblico le ragioni dell’eccezionalità, incontri del «Percorso francese e del risorgimento Nello spirito del persecutore considerato motivo di onore, cristiani nel mondo è il frutto artistica e iconografico–teologica, di questo edificio 2016-2017», lunedì 5 italiano (1750-1874), la si risolvono le parole al punto che veniva ucciso dell’esempio dato dai martiri che conserva opere di figure di spicco dell’arte dicembre si è tenuta a persecuzione messicana e la profetiche di Gesù: «Verrà anche chi solo per celio si e non dalle nostre capacità di italiana otto–novecentesca, tra cui Lodovico Sanremo presso la sala rivolta dei cristeros, la l’ora in cui chiunque vi vestiva da prete per una convincimento. Pogliaghi e Luigi Morgari. Da questa premessa, Giovanni Paolo II – «cristiada», tra il 1926 e il ucciderà crederà di rendere rappresentazione tra amici. A questo odio da sempre il l’autore sviluppa un’agile guida in cui ripercorre le monsignor Giacomo 1929, per finire con il culto a Dio» (Gv 15,27). Una lettura teologica della popolo di Dio ha tappe salienti della poliedrica attività delle Barabino della curia martirio cristiano durante la Impressionanti le cifre storia ci ricorda che la radice contrapposto l’amore del maestranze coinvolte e mette in luce aspetti inediti diocesana, la conferenza del guerra civile spagnola dal dell’epoca moderna: nella di questo male è, come martirio che, ricorda san del legame lavorativo e intellettuale instauratosi con dottor Paolo Martinucci, 1936 al 1939. sola guerra civile spagnola insegna papa Francesco, Policarpo, «non va mai don Lombardi, senza trascurarne i riflessi sul nostro psicopedagogista e studioso Motivo comune a tutte le morirono 40 vescovi, oltre l’odio verso la chiesa del cercato ma se si presenta va territorio. di storia locale e nazionale, persecuzioni, uno Stato che 4.000 sacerdoti, 3.000 principe di questo mondo e accettato». (C.P.) Valentina Zunino
Domenica 18 dicembre 2016 Ceriana www.diocesiventimiglia.it Il restauro a Sant’Andrea D omenica scorsa nell’oratorio di VENTIMIGLIA Sant’Andrea a Ceriana, si è tenuta la A cura dell’Ufficio Diocesano conferenza del dottor Bonifacio, che ha per le Comunicazioni sociali illustrato l’intervento del quadro posto come pala d’altare. L’iniziativa è stata promossa dall’omonima confraternita, che ha procurato Villa Santa Giovanna d’Arco SANREMO i fondi per compiere un lavoro così Via Pisacane, 2 importante. 18038 Sanremo La partecipazione è stata numerosa, segno tel. 0184.505757 dell’affetto e dell’attaccamento di una fax 0184.505753 comunità verso le proprie radici spirituali, storiche e culturali. e-mail: posta.curia@libero.it Domenica, 18 dicembre 2016 Venerdì scorso tra i profughi la preghiera la parola del vescovo con i vescovi Barsi, Marceau e Suetta «L’arrivo di Gesù ci infiammi» Andare oltre DI «A ANTONIO SUETTA * ndiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo le frontiere avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere» (Lc 2,15). Con questo concreto proposito i pastori, destinatari di un annuncio angelico inaspettato, hanno accolto l’invito a vedere un segno: «un bambino avvolto in fasce e deposto in una mangiatoia» (Lc 2,12). dell’ingiustizia Anche noi, come loro, siamo invitati a recarci dinnanzi ad uno specchio per rintracciare una risposta all’antica e perenne domanda sul senso della nostra esistenza e DI SUELI FORNONI all’insaziabile Lavorare insieme ricerca di pace L’ emergenza umanitaria che si riversa a Ventimiglia ha e felicità. sempre più trovato la Chiesa come rifugio. Proprio a Lo scorso martedì 13 dicembre si Questa unione Sant’Antonio, che assieme a quella di San Nicola è la chiesa è tenuto l’incontro di tutti i del Cristo con simbolo dell’accoglienza, si è svolta venerdì sera la preghiera direttori degli uffici e dei l’uomo è in se interreligiosa che per il terzo anno consecutivo precede in diocesi responsabili dei servizi della Curia stessa un la celebrazione della novena per il santo Natale. diocesana. La riunione è stata mistero, dal Erano presenti il vescovo Antonio Suetta con l’arcivescovo di utile per presentare i nuovi quale nasce Monaco Bernard Barsi e il vescovo di Nizza André Marceau per la incaricati dal vescovo a servizio «l’uomo Chiesa cattolica, padre Claudiu Mihai per la Chiesa ortodossa della diocesi. Suor Rossella nuovo», rumena, padre David Hart per la Chiesa anglicana, Taki Hassan e Bianchi ha presentato il lavoro chiamato a Abu Bakr Moretta per le comunità islamiche. Sono state elevate compiuto alla guida dell’ufficio Migranti accampati a Roverino partecipare preghiere per l’ambiente, la pace e le vittime delle migrazioni. per l’insegnamento della alla vita di Dio, creato nuovamente religione cattolica, l’architetto in Cristo, alla pienezza della grazia e Michele Palazzotto ha presentato il servizio che l’ufficio tecnico matrimonio cristiano. Incontro della verità. L’unione del Cristo con l’uomo è la forza e la sorgente della Auguri natalizi dei gruppi di laici offre ai parroci e alle loro comunità, don Claudio Fasulo il nuovo progetto del servizio di sul sacramento degli sposi forza, secondo l’incisiva espressione di S. Giovanni nel prologo del suo Vangelo: «Il Verbo ha dato potere di pastorale giovanile e don Diego DI STEFANO CROTTA elevando la loro promessa diventare figli di Dio». Questa «sorte DI SIMONA BESCHI cosa avrei preso con me? Innanzitut- Basso il cammino di formazione di amarsi per sempre. divina» si fa via, al di sopra di tutti «C to il bastone del pellegrino e poi la bi- al diaconato permanente e le redo che la cosa Questa effusione porta con gli enigmi, le incognite, le tortuosità, I n pieno spirito di unità e colla- saccia del cercatore e nella bisaccia proposte del centro diocesano più importante sé una grazia particolare, le curve della «sorte umana» nel borazione tra le associazioni a- metterei cinque simboli, non tanto co- vocazioni. sia ricordarsi che conferendo agli sposi mondo temporale (RH n. 18). derenti alla consulta diocesana me souvenir della mia esperienza con Ogni incaricato poi ha presentato Gesù è vivo in mezzo a un’identità nuova e Immagino i pastori intorno al fuoco delle aggregazioni laicali della dio- Cristo, quanto come segni di un rap- le prossime attività promosse dal noi». Queste sono state le affidando loro un nuovo nel buio della notte, gente misera ed cesi, si è svolta sabato 10 dicembre, porto nuovo da instaurare con tutti gli proprio ufficio o servizio. parole con cui don Renzo cammino, avendo sempre emarginata, e penso al coraggioso presso il santuario del Sacro Cuore abitanti di tutto il mondo». Si è fatto il punto sullo statuto Bonetti ha aperto la Gesù vicino. ardire di muoversi a fronte di di Bussana, la Messa per lo scambio La celebrazione è stata anche un’oc- della Curia e sulla sua conferenza sulla Ed ecco che con questa un’apparizione straordinaria e degli auguri di Natale. casione per toccare con mano l’unità applicazione, che è un richiamo «ministerialità della grazia saranno chiamati ad sconcertante. Mi piace pensarli già La celebrazione è stata l’occasione per fra noi e il nostro vescovo, per vivere concreto a vivere la comunione. famiglia nella Chiesa e nel essere testimoni, con la loro misteriosamente in sintonia con il continuare il cammino di avvento in l’entusiasmo di chi non vuole perde- Una migliore comunicazione tra i mondo», tenutasi mercoledì vita, dell’amore che esiste nato Salvatore del mondo, vangelo preparazione al Natale, un forte mo- re la speranza, di chi crede che vici- vari settori dell’agire pastorale scorso a Sanremo presso tra Cristo e la Chiesa. di Dio per i poveri, capaci quindi di mento di condivisione, come pelle- nanza, solidarietà, comunione ed aiu- beneficia le parrocchie che sono villa Giovanna d’Arco. Innanzitutto essendone il lasciare il gregge per mettersi in grini e viandanti che, pur arrivando da to reciproco siano le parole che de- aiutate nella loro vita Il matrimonio cristiano è segno che si concretizza nei ricerca, proprio come dirà Gesù del strade diverse hanno accolto con gioia scrivono il Natale vero. comunitaria. Nel prossimo mese ben diverso da un loro gesti di vita pastore che lascia le novantanove la possibilità di incontrarsi. C’è una luce che illumina i nostri pas- dal 18 al 20 gennaio per tutti qualunque altro tipo di quotidiana, mostrando la pecore per andare in cerca di quella All’ esterno del santuario, prima del- si e riscalda il cuore, è la luce di una coloro che lavorano in Curia il unione tipicamente umana, bellezza dell’unicità e della perduta. Vera povertà di cuore, la Messa, è stato letto il brano «La bi- stella, Gesù, dono immenso dell’ a- vescovo guiderà tre giorni di fondamentalmente perché è complementarietà di anelito mai sopito di bene e di gioia, sacca del cercatore» di don Tonino Bel- more del Padre che ci rende capaci di esercizi spirituali: sarà l’occasione un sacramento, e in esso maschile e femminile, sguardo non inquinato da false lo. Ne vogliamo riportare un breve bra- andare incontro al nostro fratello e di di trovare radici profonde nel avviene un’effusione di mostrando che la paternità sicurezze, hanno guidato il cuore dei no, quale spunto per il cammino di spenderci nel servizio quotidiano. Un proprio lavorare insieme alla Spirito Santo che crea un e la maternità non vengono pastori a lasciare il tepore e la luce di tutti: «Se io fossi un contemporaneo caro augurio ancora al nostro vescovo costruzione del regno di Dio. cuore nuovo agli sposi, soltanto dall’uomo, ma da un fragile fuoco per avvicinarsi, di Gesù, se fossi uno degli undici, nell’ Antonio e a tutte le associazioni ade- Ferruccio Bortolotto rendendoli capaci di amare Dio, e che ciò consente di quasi inconsapevolmente, con atto di congedarmi dai fratelli, sapete renti alla consulta. pienamente, sigillando ed vedere le persone al di fuori l’intuito e la curiosità delle cose vere, del proprio nucleo al roveto ardente della familiare non come manifestazione di Dio. estranei, ma come propri Quel bimbo «venuto in una grotta al Dolceacqua, il vescovo a confronto con i giovani preti fratelli. Il fine ultimo del matrimonio non è solo freddo e al gelo», fa brillare il cammino dell’uomo e, riscaldandone il cuore, lo scioglie sul nuovo documento per la formazione sacerdotale formare una famiglia qui nel mondo, ma la grande dalla paralisi dell’odio e dell’indifferenza. famiglia del cielo di cui si Il mio augurio per il prossimo L o scorso lunedì si è tenuto, nella parrocchia di Dolceacqua, l’appuntamento mensile che il vescovo dedica alla formazione dei sacerdoti impegnati oggi in molte parrocchie e su molti fronti. Evidente la necessità che il fare sia preceduto da un «essere» profondamente radicati in Cristo. farà parte un giorno, divenendone gli annunciatori. Natale è che ci lasciamo infiammare dalla sorpresa del dono di Dio e dalla passione di annunciarlo a tutti ordinati negli ultimi anni. La consapevolezza che non possiamo dare se non Ecco che solo con la vita: «Sei anche luce di Natale Il gruppo, di una ventina di persone, ha visto per la quello che prima abbiamo ricevuto diventa così per comprendendo la quando illumini con la tua vita il prima volta la partecipazione dei due diaconi ordinati il prete, e anche per ogni battezzato, motivo di grandezza di questa cammino degli altri con la bontà, la all’inizio del mese di dicembre. impegno e richiamo a trovare il tempo per fermarsi missione si può intravedere pazienza, l’allegria e la generosità» Si sono sviluppati i temi presenti nella nuova Ratio e stare con Gesù. qual è la reale bellezza del (papa Francesco). fundamentalis appena promulgata dalla Significativo il momento conviviale vissuto nella matrimonio cristiano, e In ognuno di noi abiti l’impazienza Congregazione per il clero, in particolare gli articoli splendida canonica di don Alessio Antonelli che ha rispondere un «sì» pieno di Gesù: «Sono venuto a portare il dedicati alla formazione permanente. voluto regalare ai presenti un anticipato e gradito allo Spirito, che possa fuoco sulla terra; e come vorrei che In un clima fraterno di confronto e dialogo sono pranzo di sapore natalizio. realmente trasformare il fosse già acceso!» (Lc 12,49). emerse le problematiche legate alla vita dei sacerdoti, Antonio Nuccio Garibaldi cuore degli sposi e renderli * vescovo L’incontro di Dolceacqua capaci di amare così. libri. De Lellis a Sanremo per il «Giubileo del debito» scuola del clero. Sulla famiglia la riflessione di don Bonetti L’ L’autore: «Spostare La ricca e stimolante centro l’essere umano, santo il cinquantesimo incontro di formazione del clero di giovedì riflessione è partita l’uomo e la donna». anno e proclamerete la scorso ha visto la partecipazione di don Renzo il primato del denaro dall’ultimo incontro che Siamo in un periodo storico liberazione nel paese per Bonetti, presidente della fondazione «Famiglia e rimettere al centro papa Francesco ha avuto in cui la finanza domina su tutti i suoi abitanti. Sarà per dono grande» e membro del comitato scientifico del con i movimenti sociali, tutto, dove il debito diventa voi un giubileo; ognuno di «Centro internazionale famiglia di Nazareth». l’essere umano» una realtà composita della uno strumento di controllo voi tornerà nella sua Ha offerto la sua riflessione sull’accompagnamento quale fanno parte persone e di impoverimento anche proprietà e nella sua delle giovani coppie. Guardando il magistero, Amoris DI MAURIZIO MARMO di origini, credenze e idee in Europa e non più solo famiglia. Il cinquantesimo laetizia è da considerarsi la fonte di rilancio per questa diverse, portatrici di nel «Sud del mondo». anno sarà per voi un importante missione pastorale: anzitutto M artedì 29 novembre proposte, creatività e Da diversi anni l’Italia ha giubileo; non farete né evidenziando i motivi per cui è necessario non la Caritas diocesana speranza, cui il Papa ha un bilancio in attivo, che semina, né mietitura di lasciare soli i giovani sposi. Dall’affettività e vaga e il centro chiesto di «continuare ad diventa passivo a causa del quanto i campi attrazione, che terminano lasciando il vuoto tra i missionario hanno aprire strade e a lottare». pagamento degli interessi, produrranno da sé, né farete coniugi, allo sguardo solo critico verso il coniuge, organizzato nel salone De Lellis ha sottolineato 750 miliardi negli ultimi 20 la vendemmia delle vigne tutto punta a uccidere l’amore lasciandolo affamato. parrocchiale di San Siro, a quanto sia importante che anni, la terza voce di spesa non potate. Poiché è il Impensabile per questo che la formazione cristiana Sanremo, un incontro la Chiesa si unisca ai dopo sanità e previdenza. giubileo; esso vi sarà sacro; dei coniugi termini con il rito del matrimonio: che è intorno a i temi del libro «Il movimenti popolari per Durante la serata è potrete però mangiare il invece un sacramento permanente, per cui gli sposi lo Giubileo del debito – riuscire, come affermato dal intervenuto anche il prodotto che daranno i diventano e occorre che lo facciano crescere in loro. I perché mai l’Europa tace?» a Pontefice a «spostare il vescovo Antonio Suetta, campi. In quest’anno del giovani hanno bisogno di riscoprire la vera vocazione cura di Antonio De Lellis, primato del denaro e citando il libro del Levitico giubileo, ciascuno tornerà sorretta dallo Spirito Santo che è il matrimonio, Antonio De Lellis ospite della serata. mettere nuovamente al (22, 10-13): «Dichiarerete in possesso del suo». sacramento istituito per la salvezza altrui. (C.P.)
Domenica 8 gennaio 2017 appuntamenti www.diocesiventimiglia.it Lectio divina e «PerCorso» V enerdì 13 gennaio prossimo il vescovo VENTIMIGLIA Antonio Suetta guiderà la meditazione A cura dell’Ufficio Diocesano della Parola di Dio, continuando ad per le Comunicazioni sociali approfondire le parabole del regno. L’appuntamento è per le ore 21 nell’Oratorio dell’Immacolata concezione in piazza San Villa Santa Giovanna d’Arco SANREMO Siro a Sanremo. Via Pisacane, 2 Lunedì 16 gennaio alle ore 21 nella sala 18038 Sanremo Guovanni Paolo II della Curia Diocesana tel. 0184.505757 interverrà Luigi Amicone, direttore del fax 0184.505753 settimanale «Tempi», per dare una lettura della situazione politica attuale. e-mail: posta.curia@libero.it Domenica, 8 gennaio 2017 il fatto. Presentato un nuovo libro sulla figura della Nel pomeriggio il mandato salesiana che per 40 anni si prodigò per il prossimo ai ministri straordinari La storia di sorella Eligia DI HENRICUS OTTEN O ggi, nella Concattedrale di San Siro in San Remo, alle ore 15,30, il Vescovo, Sua Eccellenza Mons. Antonio Suetta, ce- lebrerà la Santa Messa di inizio anno per tutti gli ammala- ti. È grazie alla disponibilità dei volontari del Card (Centro Assi- «Era esempio di umiltà» stenziale Ricreativo Diocesano) e del Odp (Opera Diocesana Pel- legrinaggi), i quali trasportano e accudiscono gli ammalati, che es- si possono prendere parte al rito. Inoltre parteciperanno alla ceri- monia i Ministri Straordinari della Santa Comunione, giacché il loro servizio è rivolto prevalentemente a favore dei malati, e nel corso della celebrazione verrà loro rinnovato il mandato vescovi- le per l’anno 2017. Il loro servizio al sofferente riveste una grande importanza, in quanto nel tormento e nello sconforto la fede può essere messa in prima volta incontravo fisicamente dubbio. L’Eucaristia, nel momento della sofferenza e solitudine, è suor Eligia. Il giorno dopo il mio la riaffermazione nella fede del Crocifisso Risorto che ha detto «Io arrivo suor Eligia mi portò in un sono con voi sino alla fine del mondo». Quale forza, consolazio- caseggiato dove lavorava da 25 ne e speranza suscita la partecipazione alla Santa Comunione, pre- anni: la «Gallardi», l’ex caserma senza reale di Cristo! È «Dio con noi» che invia nel mondo per e- occupata nel dopo guerra da un vangelizzarlo e santificarlo anche dal letto del dolore. Gesù ama centinaio di famiglie. Il mio primo in modo speciale coloro che si trovano in situazioni di malattia: impatto fu di gioia e di stupore. lo rileviamo dai molteplici epi- Ero sorpresa da questa accoglienza sodi evangelici: per loro si com- così calorosa e mai avrei muove (ossia partecipa: è coin- immaginato che da quel momento volto sul piano sentimentale) e sarebbero cominciati gli anni più trova compassione (ovvero con- belli e più significativi della mia divide la loro sofferenza). Il ma- vita. Tutti si intrattenevano con lei lato, supportato dalla consape- che sapeva dare a ciascuno un volezza che non soffre da solo, consiglio, un sorriso. Con ma che addirittura l’offerta al Si- affabilità suor Eligia mi presentava gnore della propria afflizione co- a tutte le persone che stituisce la forma più alta di pre- incontravamo: sorrisi sinceri, ghiera in quanto lo associa al Cro- Esercizi spirituali della curia bontà trasparente. Sentii che lì tra cifisso, acquisisce la forza di resi- N ei giorni dal 18 al 20 gennaio il vesco- vo predicherà un breve corso di eser- cizii spirituali dedicato ai dipendenti, ai re- quella gente dal cuore buono la mia vocazione avrebbe avuto il suo significato più profondo: stare con stere al pessimismo e alla tenta- zione di resa. Di più: recupera la serenità che viene dalla consape- sponsabili dei servizii ed ai direttori degli uf- i più semplici e poveri». volezza che è Cristo stesso ad aiu- fici della curia diocesana. Il volume, edito da ElleDiCi, è tarlo a portare la croce, rendendo Ogni giorno nella sala Giovanni Paolo II del- composto dalle testimonianze dei il carico più leggero. La cappella della ex caserma Gallardi la curia stessa incomincerà alle ore 8,30 con più stretti collaboratori di Suor Riconoscenti, i nostri cari amma- la celebrazione della litugia delle ore e si Eligia nei 40 anni di servizio alla lati possono svolgere un grande concluderà con il pranzo insieme alle ore 13. Gallardi e ripropone i più La Visitazione del Carrega servizio alla Chiesa mediante la «La Suora», così come era conosciuta da tutti, Durante i tre giorni il vescovo commenterà importanti insegnamenti che la preghiera, aiutati anche dal li- il passo del vangelo di Luca in cui si descri- religiosa ha lasciato loro come briccino di intenzioni mensili che Mons. Vescovo consegnerà per- ha speso la sua vita come missionaria ve della peccatrice che versa il profumo sui eredità spirituale: «Anzitutto non sonalmente ai presenti e che gli infermi si impegnano a pregare a fra gli immigrati e i poveri di Ventimiglia piedi di Gesù. Vi sarà la celebrazione Euca- arrendersi mai. Essere invece tenaci sostegno della Chiesa locale e non solo. Le intenzioni di preghie- ristica quotidiana e la possibilità di rifles- e determinati. ra quest’anno sono ispirate al Magnificat, cantico che Papa Fran- sione e silenzio. Essere coraggiosi davanti al male. cesco definisce: «Il cantico della speranza, è il cantico del Popolo È diventata un libro la storia di stata così unita alla Sarà l’occasione di ritrovare le radici del pro- Trovare il tempo per tutto, anche di Dio in cammino nella storia. La Chiesa lo canta in ogni parte suor Eligia Guglielmi, la figlia vita della gente prio impegno dentro la sorgente dell’agire per se stessi. Quindi essere grandi del mondo. Questo cantico è particolarmente intenso là dove il di Maria Ausiliatrice che con che è stata cristiano, che è lo Spirito Santo. amanti. Oggi termine troppo Corpo di Cristo patisce oggi la Passione. Dove c’è la Croce per noi grande energia si è prodigata per missionaria Quest’iniziativa si inserisce tra i frutti del- povero. Lei era amante. Del cristiani c’è la speranza, sempre. Se non c’è la speranza, noi non oltre 40 anni in un’incessante ugualmente. Due l’anno giubilare. Signore. Soltanto essendo amanti siamo cristiani. Per questo a me piace dire: non lasciatevi rubare attività di volontariato e grandi scelte ci si sente davvero amati, come la speranza. E Maria è sempre lì, vicina a queste comunità». promozione sociale presso il nella vita: Papa Francesco ci ricorda. Infine Come di consuetudine, tali intenzioni di preghiera sono state pre- complesso residenziale operando l’insegnamento e l’animazione dava mai fastidio. Con la lezione essere umili. Perché se non ti senti parate dalla Consulta dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale del- come una vera missionaria nella dell’oratorio. Per questo divenne parlava di Dio ma con la vita lo terra non puoi stare con i poveri. la Salute e si è scelto come veste grafica per il volantino la raffigu- sua stessa città e prodigandosi salesiana. Dove trovò la possibilità sapeva dimostrare e far Con chi ne ha bisogno per servirlo. razione della scena della visitazione di Maria ad Elisabetta del Car- verso le fasce più deboli come i di creare ambienti alla cui base incontrare». E se si serve, farlo in letizia». rega custodita nel Santuario di N. S. della Costa a Sanremo. bambini, insignita tra gli altri c’era il clima di famiglia tipico dei Scrive Suor Laura Anastasia Al termine della relazione di don Questo organismo consultivo è composto da rappresentanti del- meriti anche dal San Segundin veri oratori di don Bosco. nell’introduzione: «Vestito e calzini Lauro sono intervenuti mons. le Associazioni e Movimenti attivi in ambito Sanitario e da esper- d’argento. «Missionaria alle Una vita vissuta con due pilastri bianchi, sandali blu e Suetta e il sindaco di Ventimiglia, ti nel Settore: Medici e Farmacisti Cattolici, Centro Volontari del- Gallardi»: il volume, curato da suor spirituali: impegno e silenzio. un’abbronzatura invidiabile. Era Enrico Ioculano, che hanno la Sofferenza, Lega italiana per la lotta contro i tumori, Associa- Maria Laura Anastasia e Patrizia «Siamo in questa cappella – ha sulla porta del refettorio e appena ricordato l’importanza per la zione Volontari Ospedalieri, Responsabili Case di Riposo, Volon- Mazzarello, è stato presentato concluso don Lauro – dove lei mi vide allargò le braccia come per chiesa e la città di continuare tari di Lourdes, Centro Assistenziale Ricreativo Diocesano, Cap- giovedì 29 dicembre presso faceva catechismo. E lo faceva dire: “finalmente sei arrivata!”. Era l’opera di suor Eligia pellania Ospedaliera, suore dell’Usmi. l’oratorio Gallardi nella piazza che sapendo stare con serenità insieme il 30 agosto del 2002, un raccogliendone la preziosa eredità. porta il nome della suora. alla vivacità dei ragazzi che non le pomeriggio molto caldo. E per la (C.P.) La presentazione è stata a cura di don Gigi Lauro, parroco del «Sacro Cuore» di Albenga, insieme al Vescovo Mons. Suetta. feste natalizie. A Sanremo e Arma di Taggia Appassionato il ritratto della religiosa offerto dal relatore: «Suor Eligia aveva a cuore i suoi ragazzi le Messe per le famiglie dei luna park Formazione teologica per i laici nelle cose quotidiane. Non si è mai dimenticata di essere donna e sapeva cogliere i sentimenti nelle D urante le festività appena trascorse le famiglie dei luna park installati ad Arma di Taggia e Sanremo han- le di stima e incoraggiamento per tutti e ha ricordato nella preghiera un lungo e- lenco di defunti delle famiglie presenti. in seminario «Pio XI» a Bordighera persone che aveva davanti. Era una no celebrato nei rispettivi centri di attra- A San Remo la celebrazione della Santa suora concreta, pratica. Non la zioni la Santa Messa per le Comunità dei Messa ha avuto luogo giovedì 5 gennaio, Riprenderanno mercoledì DI ANNA GIOENI chiamavano mai per nome. Era “la Fieranti. La partecipazione è stata nume- alle ore 11 in una tenda appositamente al- le lezioni della scuola L suora”: lei non sapeva pensarsi rosa e sentita da tutti, grandi e piccoli che lestita per le riunioni, presieduta dal sa- a Scuola Teologica Diocesana «San Secondo» si diversamente da suora». E così nel hanno potuto pregare insieme per invocare cerdote Don Claudio Fasulo che nell’o- diocesana di teologia prepara a concludere, il 31 gennaio prossimo, il volume ne viene riassunta la vita: dal Signore aiuto e protezione alla loro vi- melia ha ben sottolineato la missione del- primo semestre di lezioni. «Voleva diventare missionaria. Ma ta nomade che li vede trasferirsi durante le famiglie migranti di portare la gioia e il intitolata al patrono, A metà del secondo anno di attività si iniziano a rac- poi ha accettato di venire qui per l’anno in città sempre diverse. Venerdì 30 sorriso si città in città come un annuncio il martire san Secondo cogliere i primi risultati, ad esempio la realizzazione non far dispiacere alla mamma. E dicembre, alle 10,30 sotto il padiglione di Buona Novella, malgrado nella loro vi- dell’obiettivo di lavorare in rete con le altre realtà dio- il Signore l’ha accontentata lo dell’auto–pista ad Arma, Padre Massimo ta incontrino difficoltà. Tra le prossime novità cesane. Avviate numerose collaborazioni, con l’Uffi- stesso perché qui alla Gallardi è Crotta durante il sacro rito ha avuto paro- Lorenzo Verrando sono previste lezioni cio catechistico per il corso per i catechisti, il cammi- no di formazione per i Ministri straordinari dell’Eu- «in itinere» organizzate carestia e un gemellaggio con l’Ufficio pellegrinaggi con la collaborazione per la realizzazione del progetto «Teologia in itinere», già al suo secondo anno. Per quanto riguarda l’atti- Vocazioni, le nuove prospettive dell’Ufficio pellegrinaggi vità interna della Scuola, i circa 35 studenti, laici, se- minaristi e futuri diaconi permanenti, seguono con entusiasmo e costanza le lezioni. Dall’11 gennaio si apriranno le iscrizioni al secondo semestre; tante e interessanti le materie proposte e come preannun- N egli scorsi giorni si è svolto a dei dibattiti, negli incontri con perso- in particolare con i giovani, una rela- ciato si terrà un seminario di approfondimento sulle Roma il Convegno Nazionale ne e realtà tanto diverse, soprattutto zione di accompagnamento e di af- Chiese Ortodosse. Gli iscritti potranno scegliere di se- Vocazionale, organizzato dal- nei momenti della preghiera e della ce- fetto che si sviluppa in un clima di a- guire tutto il semestre come ordinari, oppure uno o l’Ufficio per la Pastorale delle voca- lebrazione eucaristica, si è vissuto il pertura e preghiera. più materie, in base ai propri interessi. zioni della Cei, al quale hanno parte- clima sinodale che rappresenta l’uni- Antonio Garibaldi Chi frequenterà i corsi potrà sostenere gli esami o par- cipato anche due seminaristi della no- co ed autentico modo di essere «Chie- tecipare come uditore. In aggiunta alle lezioni, si terrà stra diocesi. Un momento importan- sa in uscita». un corso, fuori dall’orario scolastico, sulla relaziona- te nel quale la Chiesa italiana si con- Per la nostra Chiesa locale questi ap- lità, tenuto dal prof. Sandro Montefusco, che prenderà fronta per comprendere, a partire dal- puntamenti rappresentano l’occasio- Campo diocesano Acr a Prea il via il 26 gennaio dalle ore 20.30 alle 22.30. Il no- la condivisione delle diverse espe- rienze locali, quali siano le strade da percorrere per annunciare il Vangelo. ne, certo faticosa ed impegnativa, per evitare il pericolo del rifugiarsi nel «si è sempre fatto così», per accettare nuo- D al 2 al 5 gennaio ha avuto luogo a Prea nel cuneese il campo diocesano dell’Azione Cat- tolica Ragazzi. stro Vescovo, Mons. Antonio Suetta, pochi giorni pri- ma della nascita della Scuola Teologica, in un’inter- vista, aveva precisato che: «I laici devono formarsi per- Il tema scelto: «Alzati, va’ e non te- ve sfide ed aprirsi veramente alla no- I partecipanti sono stati trenta, guidati dall’assi- chè la loro posizione nella Chiesa non è una posizione mere», ha proposto una lettura ap- vità del Vangelo. Nel concreto signifi- stente ecclesiastico don Alessandro Ghersi e il te- semplicemente recettiva. I laici sono membra vive del profondita della Evangelii Gaudium. ca dare attenzione alle iniziative del ma formativo, che è stato approfondito è stato popolo di Dio e condividono il compito fondamen- «La Gioia del Vangelo che riempie la Centro Diocesano Vocazioni, nello sti- quello del tempo, sul suo uso e sul suo valore. tale della missione». Le parole del nostro Vescovo ci vita della comunità dei discepoli è u- le vocazionale delle nostre attività pa- Il vescovo ha visitato i ragazzi nel giorno di sostengono nel cammino che attende la scuola in que- na gioia missionaria... La Parola ha in storali, nel vivere la Giornata Mon- mercoledì 4 gennaio e si è intrattenuto con sto nuovo anno. sé una potenzialità che non possiamo diale delle Vocazioni (7 maggio) nel loro durante il pranzo e per un dialogo sui Chi desidera informazioni può visitare la pagina su prevedere» (EG 21). modo migliore. Significa, soprattutto, temi proposti. Facebook, o inviare una mail a scuolasansecon- Così nell’intrecciarsi delle relazioni e cercare sempre di vivere con tutti, ma do@gmail.com oppure chiamare il 3471323501.
Domenica 15 gennaio 2017 007 l’appuntamento www.diocesiventimiglia.it Amicone a «PerCorso» I l direttore del settimanale di attualità VENTIMIGLIA «Tempi», Luigi Amicone sarà a Sanremo A cura dell’Ufficio Diocesano domani sera alle ore 21 nella sala Giovanni per le Comunicazioni sociali Paolo II della Curia diocesana per approfondire il tema della situazione politica alla luce della violenza internazionale. Villa Santa Giovanna d’Arco SANREMO Lo scopo dell’incontro, che è rivolto Via Pisacane, 2 soprattutto a coloro che sono impegnati 18038 Sanremo nell’amministrazione della cosa pubblica, tel. 0184.505757 vuole fornire nuove luci nella ricerca del bene fax 0184.505753 comune in questo particolare momento storico segnato da tante contraddizioni. e-mail: posta.curia@libero.it Domenica, 15 gennaio 2017 Venerdì sera a Sanremo il consueto appuntamento della Lectio divina di Suetta sulle parabole del regno Il dramma di non vedere il bisognoso DI DIEGO GOSO infatti serviamo la ricchezza al Un momento della lectio divina nell’Oratorio dell’Immacolata posto di servircene come C ontinua la lettura e la meditazione delle parabole del Regno, come filo dovremmo invece fare per il bene nostro e dei fratelli, specie i più bisognosi, veniamo riempiti da Visita pastorale a Badalucco Accompagnare comune della lectio divina diocesana predicata da essa e non abbiamo più desiderio di altro. Il cuore viene così Qdellauesta mattina, con la celebrazione Santa Messa, si conclude la vi- nella fede monsignor Antonio Suetta. La tappa di gennaio ha invitato a pregare e convertirsi sulla traccia soffocato dalla ricchezza malamente utilizzata e alla fine non riesce a vedere più sita pastorale di mons. Suetta nella Par- rocchia di S. Maria Assunta e San Giorgio in Badalucco iniziata lo scorso martedì. le nuove del racconto di Lazzaro e del ricco epulone, narrata nel nient’altro che questa, costruendo quindi i limiti Gli incontri con le comunità della nostra Diocesi, come ha ricordato il vescovo nel- famiglie sedicesimo capitolo del vangelo invalicabili che anche oggi l’omelia della Eucaristia di apertura, non L’ di Luca. distanziano in una stessa città i sono da considerare come una verifica di accompagnamento spirituale All’inizio della celebrazione della ricchi da chi sta morendo di controllo, ma piuttosto come momento della famiglia cristiana specie Parola di Dio, un gruppo di freddo e di fame per le strade». di grazia e di confronto che permettono nei primi anni dalla sua for- giovani della parrocchia di Citando le meditazioni del alle singole parrocchie di incontrare il mazione, questo l’argomento di ap- Roverino in Ventimiglia, guidati mattino di Papa Francesco il loro pastore. Il riferimento alle famose profondimento dei gruppi di con- dal seminarista Alessandro vescovo ha invitato inoltre a parole di Papa Francesco sul ruolo di chi fronto tra i sacerdoti che si sono te- Bertone, ha vestito l’altare ricordare che «il ricco non è una guida il gregge e sulla qualità richiesta nuti durante l’incontro di formazio- spoglio, ponendo le tovaglie, i persona cattiva. Non nega nulla a al pastore, sono state sintetizzate dal ve- ne del clero lo corso giovedì. lumi, i fiori, alcuni Lazzaro, che forse scovo Antonio per significare il suo do- Nelle valutazioni di sintesi si è sotto- grappoli d’uva e nemmeno aveva vere si guidare, condividere e talvolta a- lineato che se emergono le difficoltà cinque grossi pani. «L’importante chiesto. Questo è morevolmente sospingere i fedeli sulla nella preparazione e nelle proposte di Questo gesto ha il dramma se ci strada che porta all’incontro col Padre. catechesi dopo il sacramento del ma- voluto predisporre è notare pensiamo ancora Con questo spirito i diversi incontri con trimonio nel far comprendere agli all’ascolto della che la ricchezza più profondo e le varie realtà parrocchiali: giovani, fa- sposi il valore di vocazione del rito e parabola, terribile: i due non miglie e ammalati, ma anche confrater- dell’impegno che li riguarda, che so- permettendo una bene usata sono nemici, nite, catechiste e scolari, hanno segnato no inoltre aumentate dal clima di se- riflessione sul in maniera semplicemente chi questa settimana intensa e partecipata. colarizzazione e dalle situazioni par- significato potrebbe dare non La visita alle scuole, alla locale stazione ticolari con cui alcune coppie si pre- dell’imbandire il caritatevole vede chi ha dei carabinieri ed all’amministrazione sentano – verso le quali si deve cer- banchetto del sa creare inaspettate bisogno di ricevere comunale esprimono la volontà di con- care di individuare, come ad esempio Regno. Si è poi perché ha scelto di tribuire alla crescita spirituale del centro per i giovani che da tempo convivo- pregato e nuove aperture» chiudersi dietro la in Valle Argentina. no e hanno figli, dei cammini diffe- responsorialmente porta di casa e La celebrazione di apertura di martedì Antonio Garibaldi renziati nei tempi e nelle modalità, il salmo 73, che non ha più occhi dall’altra si riscontrano i risultati po- esprimeva la per il mondo. E’ sitivi di chi accetta perchè desidera condizione di Lazzaro citatato cieco prima con gli occhi, l’esperienza di nel vangelo. appunto, e così lo diventa con il un cammino «Questa parabola non è anzitutto cuore». forte di prepara- un insegnamento sociale sulla ricchezza e sulla povertà, ma è importante notare che esiste un limite invalicabile che la Al termine dell’incontro di preghiera è stato distribuito ai numerosi partecipanti un pane per ricordare la necessità di far Curia: esercizii spirituali zione al sacra- mento come quello che la diocesi sta assu- ricchezza se usata in maniera non cresce il Regno permettendo a mendo come re- caritatevole sa creare. Sulla terra è tutti gli uomini di avere il DI FERRUCCIO BORTOLOTTO propizia ed importante per attuare una gola comune per un limite che impedisce al ricco proprio pane quotidiano. «E’ un seria revisione di vita e per scoprire la tutte le comu- L di vedere Lazzaro fuori dalla sua vero e proprio miracolo che si a curia diocesana rimarra chiusa per forza misteriosa ed irresistibile nità, che poi sfo- porta, bramoso anche solo di riconosce con la fede quello di tre giorni dal 18 al 20 gennaio per dell’amore di Dio che trasforma il cuore Il seminario cia nel desiderio sfamarsi dei pezzi di pani che avere in questo mondo avido ed un breve corso di esercizii spirituali di chi lo accoglie, proprio come quel di una vita nella allora venivano usati per pulirsi egoista un cuore generoso perché predicati dal vescovo stesso. Sono invitati profumo offerto segno dell’affetto e della propria parrocchia. Sono già tante le le mani e quindi gettati a terra. libero dall’uso improprio della i vicarii episcopali, i vicari foranei, i gratuità. proposte che esistono, da quelle dio- Poi avviene la morte e il giudizio ricchezza. Possa il semplice gesto direttori degli uffici, i responsabili dei Alle 12,30 sarà possibile epr i cesane di formazione degli adulti, ai e noi ritroviamo la situazioni che ora riceviamo rinnovare in servizi, i dipendenti ed i collaboratori. partecipanti pranzare insieme in un cammini dei movimenti ecclesiali che ribaltata: ora Lazzaro è nel seno noi il desiderio di compiere ogni Le tre giornate si apriranno con la clima di amicizia e di serenità, se positivi rimandano poi nelle co- di Abramo e il ricco nei tormenti giorno gesti di autentica celebrazioni delle lodi mattutine nella continuando a condividere i frutti della munità laici desiderosi di impegno e e di nuovo esiste un limite condivisione perché i poveri cappella della Villa Santa Giovanna Parola di Dio meditata. di partecipazione. invalicabile che non permette Lazzaro di oggi riscoprano il D’Arco alle ore 8,30. Seguirà la riflessione Saranno quindi sospese anche le riunioni In tutti i gruppi si è dato risalto alla all’uno di raggiungere l’altro. significato profondo di questo del vescovo nell’aula Giovanni Paolo II. di programmazione solite e ci si figura del parroco, che non è solo il L’inferno del ricco è quello che nome, che vuol dire: “Dio aiuta”. Il tema delle meditazioni sarà preso dal concentrerà per trovare la radice comune burocrate della pratica matrimonia- lui ha costruito sulla terra Il Signore possa compiere questi vangelo di Luca, infatti si approfondirà del proprio impegno e servizio, che le ma risulta essere il pastore che de- considerandolo un paradiso». miracoli di carità attraverso di l’icona bibblica della peccatrice, che versa affondano nella fede personale di ve tenere a cuore il contatto e il desi- La meditazione del vescovo ha noi. Dio aiuta – sono state le il profumo sui piedi di Gesù. ciascuno. derio di continuare ad offrire e se- poi invitato a pensare a come parole conclusive di monsignor Vi sarà la possibilidà della preghiera Rinverdire il proprio rapporto con Cristo guire secondo le modalità adatte al- utilizziamo nella nostra vita le Suetta – è il nome che resta, la personale, del silenzio e dell’adorazione non potrà che fare del bene, non soltanto la sua comunità i giovani sposi. Due ricchezze e i beni che abbiamo: verità che rimane. Il ricco senza Eucaristica. ai presenti, ma a tutti coloro che iniziative spirituali diocesano in que- «Sappiamo che Cristo ci mette in volto e senza nome scompare Il tema della misericordia in un certo beneficeranno del lavoro degli organismi sto contesto sono state presentate in guardia da esse quando ci avverte dimenticato nel deserto di senso continua far gustare la gioia del diocesani a servizio della Chiesa locale. conclusione dal vescovo: che non possiamo servire Dio e solitudine ed egoismo che lui giubileo da poco concluso e questi tre Per le urgenze si contattare l’inidirizzo «In vista del cammino della santa mammona (Lc 16,13). Quando stesso si è creato». giorni possono essere un’occasione mail posta.curia@libero.it quaresima che, a Dio piacendo, ini- zieremo il prossimo mercoledì 1 mar- zo 2017, giorno delle Ceneri, deside- ro proporre alcuni appuntamenti straordinari di preghiera da condivi- Preti giovani: continua la formazione dere in spirito di profonda comu- nione diocesana. Nell’ultima riunio- ne del Consiglio Presbiterale Dioce- sano del 9 dicembre, è stata elabora- ta la proposta di dedicare il tempo Per abituarsi a non «correre rienze pastorali che affronta- sione diversa quindi che por- che si presentano. Non si trat- quaresimale ad una particolare at- no. ta i nuovi sacerdoti a speri- ta quindi solo di un legame tenzione, soprattutto di preghiera, al- da soli», ma piuttosto a fare Rispetto alla Scuola del Clero mentare una mentalità aper- col vescovo e con i confratel- la realtà della famiglia e, ancor più squadra negli impegni che si tiene ogni mese, e che ta ad esperienze di fraternità li, ma soprattutto della di- concretamente, alle famiglie della no- si rivolge a tutto i sacerdoti e che aiutino il prete a non es- sponibilità a sperimentare u- stra Chiesa di Ventimiglia – San Re- della vita quotidiana diaconi della Diocesi, i radu- sere solo nel suo apostolato. na pastorale ed una pro- mo, per accompagnare e sostenere il ni dei giovani ordinati – che Abituati da sempre ad avere grammazione in comune, a Villa Levi a Sanremo percorso di aggiornamento, riflessio- ordinariamente hanno un ta- un sacerdote per parrocchia, rendersi disponibili anche a ne e impegno pastorale che stiamo vi- L unedì mattina il vescov Suetta ha glio più specifico – fanno le- circondato (neppure sempre) vivere sotto lo stesso tetto per vendo sulla scia dell’Esortazione A- incontrato, nella splendida cor- va sul desiderio e sull’esigen- da alcuni laici che lo aiutano, affrontare insieme e con mag- condivisione di un cammino postolica post sinodale “Amoris lae- nice di Villa Levi in Sanremo, i za di vivere in modo diverso dobbiamo come comunità e gior forza il cammino spiri- comune. Come nella casa di titia” del Santo Padre Francesco. Il giovani sacerdoti per condividere, co- il compito del sacerdote dio- come sacerdoti accettare la sfi- tuale e materiale della quoti- Betania, infatti, queste occa- Consiglio Presbiterale ha convenuto me avviene ogni mese, il cammino di cesano. Le esperienze pasto- da di un mondo che cambia. dianità. Indispensabile il con- sioni costruiscono la frater- di istituire una eccezionale “24 ore formazione e di fraternità all’interno rali della Chiesa italiana e lo Per questo vivere già nel pe- fronto e la vicinanza del ve- nità sacerdotale e testimonia- per il Signore” prima dell’inizio del- del presbiterio diocesano. Questi in- stesso cammino di formazio- riodo di formazione un lega- scovo ed il franco confronto no la paternità di chi è chia- la Quaresima, recuperando la tradi- contri sono un momento privilegiato ne dei Seminari indicano co- me più stretto (certo ben di- con gli altri sacerdoti. mato a servire la nostra Chie- zione delle quarant’ore a partire dal- rivolto a coloro che, nei primi anni me sia necessario abituarsi a verso dalla vita religiosa) e- Se è vero che nella nostra dio- sa locale anche attraverso la le ore 17.00 del lunedì 27 febbraio fi- del ministero sacerdotale, sentono con non «correre da soli», ma piut- duca e favorisce, nel periodo cesi non è difficile parlare ed disponibilità a farsi tutto: non no alle ore 17.00 del martedì 28 feb- maggiore necessità il bisogno di un tosto a fare squadra talvolta successivo, di maturare un’a- incontrare «don Tonino», solo ai fedeli ma, in modo tut- braio 2017 e quella delle stazioni qua- accompagnamento e di un confronto anche nell’organizzazione pertura a forme di «vita co- questi momenti acquistano to speciale, ai suoi collabora- resimali». di fronte alla complessità delle espe- della vita quotidiana. Una vi- mune» in base alle necessità un significato che va oltre la tori nel ministero.
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