Anno Pastorale 2016 2017 - Pagina Diocesana Ventimiglia - Sanremo a cura dell'Ufficio Comunicazioni Sociali www.diocesiventimiglia.it - Diocesi ...

Pagina creata da Emma Silvestri
 
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Anno Pastorale 2016 - 2017
        Pagina Diocesana
      Ventimiglia - Sanremo

        a cura dell’Ufficio
      Comunicazioni Sociali

     www.diocesiventimiglia.it
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Domenica 2 ottobre 2016
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Domenica 9 ottobre 2016
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Domenica 23 ottobre 2016
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Domenica 6 novembre 2016
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Domenica 13 novembre 2016
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Domenica 20 novembre 2016
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Domenica 27 novembre 2016
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Domenica 4 dicembre 2016
Domenica 11 dicembre 2016

                                                                                                                                                                                                            vita diocesana
 www.diocesiventimiglia.it                                                                                                                                                                                  Assemblea plenaria di Curia
                                                                                                                                                                                                            M      artedì 13 dicembre alle ore 9,30, a

 VENTIMIGLIA
                                                                                                                                                                                                                   Sanremo, presso i locali della Curia
                                                                                                                                                     A cura dell’Ufficio Diocesano                          diocesana, si terrà l’assemblea che vedrà
                                                                                                                                                     per le Comunicazioni sociali                           partecipi tutti i direttori degli uffici e i
                                                                                                                                                                                                            responsabili dei servizi di Curia.
                                                                                                                                                                                                            Saranno presenti alla riunione per la prima
                                                                                                                                                     Villa Santa Giovanna d’Arco

 SANREMO
                                                                                                                                                                                                            volta il neo-direttore dell’ufficio tecnico,
                                                                                                                                                     Via Pisacane, 2                                        l’architetto Michele Palazzotto e i
                                                                                                                                                     18038 Sanremo                                          responsabili di recente nomina don Diego
                                                                                                                                                     tel. 0184.505757                                       Basso per il servizio dei ministranti e
                                                                                                                                                     fax 0184.505753                                        chierichetti e don Claudio Fasulo per il
                                                                                                                                                                                                            servizio di pastorale giovanile.
                                                                                                                                                     e-mail: posta.curia@libero.it
 Domenica, 11 dicembre 2016

                                                                        A Ventimiglia venerdì inizia la novena                                                                                                    Giorni di festa
                                                                        con un incontro interreligioso e la fiaccolata                                                                                            a Castellaro

                                                                        Verso il Natale                                                                                                                           D
                                                                                                                                                                                                                           al 29 novembre al 4 dicembre
                                                                                                                                                                                                                           si è svolta a Castellaro la pri-
                                                                                                                                                                                                                           ma visita pastorale di monsi-
                                                                                                                                                                                                                  gnor Suetta, vescovo della diocesi di
                                                                                                                                                                                                                  Ventimiglia – San Remo.
                                                                                                                                                                                                                  Martedì 29 novembre un folto grup-

                                                                        tra i più poveri
                                                                                                                                                                                                                  po di fedeli ha atteso l’arrivo del ve-
                                                                                                                                                                                                                  scovo, che prima della celebrazione
                                                                                                                                                                                                                  della Messa è stato accolto calorosa-
                                                                                                                                                                                                                  mente dal parroco don Enrico Moli-
                                                                                                                                                                                                                  neris e dal sindaco Giuseppe Galatà.
                                                                                                                                                                                                                  Giovedì il nostro pastore ha incon-
                                                                                                                                                                                                                  trato i bambini della scuola dell’in-
                                                                                                                                                                                                                  fanzia e della primaria, mentre nel
                                                                                                                                                                                                                  pomeriggio ha celebrato l’Eucaristia
                                                                                                                                                                                                                  nell’antica chiesa di San Michele, al-
                                                                        DI   MAURIZIO MARMO                          Il ritrovo è alla chiesa di                 prepariamo a fare memoria di
                                                                                                                                                                 quell’evento che ha cambiato il
                                                                                                                                                                                                                  l’interno del cimitero. All’incontro
                                                                                                                                                                                                                  con il consiglio pastorale parrocchiale
                                                                                                                     Sant’Antonio, dove sono
                                                                        V
                                                                               enerdì 16 dicembre alle 21                                                        mondo, a ricordare quel bambino                  è seguito quello con il direttivo della
                                                                               inizia la novena in                                                               nato in una stalla, quel bambino                 pro loco che ha illustrato le sue atti-
                                                                               preparazione del santo Natale,        state aperte le porte ai                    che per noi è anche Dio e che ci ha              vità e le iniziative future volte ad in-
                                                                        con la fiaccolata. Con questo è il
                                                                        terzo anno che la nostra diocesi la
                                                                                                                     migranti. Appuntamento                      preso per mano e ci ha risollevato da
                                                                                                                                                                 una situazione di peccato,
                                                                                                                                                                                                                  centivare una maggior partecipazio-
                                                                                                                                                                                                                  ne. Monsignor Suetta ha incoraggia-
                                                                        celebra a Ventimiglia, facendola             per i cattolici, ma anche                   insegnandoci che si può vivere in                to l’opera dell’associazione nella tu-
                                                                        precedere dalla preghiera                                                                pace volendosi bene e amando                                             tela delle proprie
                                                                        interreligiosa in luoghi simbolo             per anglicani, ortodossi,                   anche chi non ce ne vuole.                                               radici per la con-
                                                                        della situazione di disagio che la
                                                                        città sta vivendo per l’accoglienza ai       islamici e non credenti                     Per questo facciamo festa, siamo
                                                                                                                                                                 contenti, gli eleviamo la nostra
                                                                                                                                                                                                                                          servazione e la
                                                                                                                                                                                                                                          valorizzazione
                                                                        migranti. Il primo anno l’incontro si                                                    preghiera di ringraziamento e                                            del territorio e
                                                                        è tenuto sulla spiaggia, dove è stata                                                    abbiamo voglia di condividere                                            del ricco patri-
                                                                        accolta la «croce di Lampedusa» a            nuvolo, hanno come tetto un cielo           questo momento con i nostri                                              monio storico–
 visita pastorale. Il vescovo                                           significare la vicinanza con chi si
                                                                        trovava a vivere l’emergenza. Lo
                                                                                                                     di stelle.
                                                                                                                     «Se vi accontentate, e non avete dove
                                                                                                                                                                 amici, con i nostri fratelli.
                                                                                                                                                                 Ecco che accogliamo con sincera
                                                                                                                                                                                                                                          artistico, religio-
                                                                                                                                                                                                                                          so e culturale del
 a Santo Stefano al Mare                                                scorso anno si è partiti dal piazzale
                                                                        davanti alla stazione ferroviaria dove
                                                                                                                     andare, qui potete dormire e
                                                                                                                     mangiare fino a quando chi di
                                                                                                                                                                 amicizia i fratelli anglicani che
                                                                                                                                                                 portano anch’essi la loro
                                                                                                                                                                                                                                          paese.
                                                                                                                                                                                                                                          Venerdì 2 di-
                                                                        era stato allestito un centro di prima       dovere troverà un’adeguata                  preghiera, i fratelli ortodossi che                                      cembre, la gior-
 DI   ANTONIO NUCCIO GARIBALDI                                          accoglienza. Quest’anno ci                   soluzione al problema».                     anche loro si uniscono in                                                nata è iniziata
                                                                        ritroveremo sul sagrato della chiesa         Don Rito è con noi da diversi anni,         preghiera, i fratelli musulmani                                          con la gradita vi-

 L
       a visita pastorale per ogni comunità parrocchiale                di Sant’Antonio dove sono state              ma non conosce ancora bene il               che elevano anche loro la preghiera              sita ad ammalati
       è un evento di grazia perché occasione di verifica               aperte le porte della carità a tutte         nostro Paese, non sa che da noi il          al Dio unico, Dio di pace, Dio di                ed anziani della parrocchia ai quali
       del proprio cammino di fede all’interno della                    quelle persone che un’ottusa                 provvisorio è quasi sempre                  fraternità, Dio di misericordia, di              Suetta ha dato la comunione e do-
  chiesa locale. Raccontare perciò la cronaca di un                     burocrazia aveva deciso di non               definitivo e così, con il passare dei       pietà, di carità, qui dove negli ultimi          nato ad ognuno un pregevole ed ar-
  appuntamento tanto significativo rischia di far                       accogliere in stazione, a significare        giorni prima e dei mesi poi, la             mesi, uomini e donne di culture                  tistico rosario. Nel pomeriggio c’è sta-
  perdere il vero senso di quello che, in questa                        che non dovevano fermarsi in città.          situazione non è particolarmente            diverse, di religioni diverse, laici,            to l’incontro con i catechisti e suc-
  settimana, ha vissuto la parrocchia di Santo Stefano                  Ma poiché fra il dire e il fare c’è di       migliorata.                                 non credenti hanno vissuto insieme,              cessivamente quello con i genitoridei
  Protomartire di Santo Stefano al Mare.                                mezzo il mare, un mare di povertà,           Vero è che nel frattempo è stato            aiutandosi a vicenda, mettendo a                 bambini che numerosi erano accor-
                                Dall’accoglienza, lo scorso             disagio e morte, ma anche speranza,          istituito un campo gestito dalla            disposizione il loro tempo, le loro              si per ascoltare le parole del vescovo
                                lunedì, fino alla chiusura              ricerca di libertà, di nuovi spazi e         Croce Rossa, ma chiaramente                 capacità, semplicemente con amore                ed hanno potuto apprezzare la sen-
                                di oggi con la celebrazione             persone con cui condividere questo           insufficiente a ospitare tutte le           per il vicino, per l’altro, senza                sibilità e la vicinanza del pastore che
                                dell’Eucarestia domenicale              breve pellegrinaggio terreno a               persone che ne hanno bisogno.               guardare il colore della pelle, la               ha evidenziato come una maggior
                                ed un pranzo che unirà                  Ventimiglia quelli che non dovevano          Questo perché sia chiaro che quelle         lingua, se venisse da vicino o da                collaborazione tra le famiglie e la
                                tutti i fedeli al loro                  rimanere e che non avrebbero                 persone non dovrebbero arrivare a           lontano, se pregasse un altro Dio, se            chiesa possa aiutare tutti a crescere
                                vescovo, gli incontri, le               dovuto mai più arrivare c’erano              Ventimiglia e non dovrebbero                non dovesse essere lì o se dovesse               meglio. Al termine della giornata il ve-
                                celebrazioni e i momenti                ancora e, guarda un po’, più                 quindi essere lì.                           essere fermato prima.                            scovo ha incontrato gli aderenti all’a-
                                conviviali possono essere               numerosi di prima.                           E così, la parrocchia di Sant’Antonio,      Era piccolo, aveva fame e sete, era              postolato della preghiera.
                                compresi solo alla luce del             Per fortuna il sacerdote colombiano,         vista la presenza di donne con              svestito, indifeso, al freddo, come              Sabato 3 dicembre dopo l’incontro
                                Vangelo.                                don Rito Alvarez, ha aperto le porte         bambini e di alcune famiglie che            quel bambino che nascerà tra poco e              personale con i fedeli previsto nella
                                Questo è il profondo                    della sua parrocchia. Sicuramente            non è opportuno far confluire nel           che aspettiamo con ansia perché                  casa canonica, alle ore undici si è
                                significato della visita:               più abituato di noi a vivere e gestire       campo Cri, continua a lasciare le sue       porti pace, serenità, armonia e                  svolta la cerimonia d’inaugurazione
                                l’incontro con l’apostolo               situazioni estreme e avendo a                porte aperte.                               concordia ai nostri cuori e ai cuori             del defibrillatore presso il campo
                                che viene a confermare                  disposizione un locale abbastanza            Quest’anno abbiamo quindi deciso            di tutta l’umanità.                              sportivo comunale alla presenza del
La parrocchia di S. Stefano     nella fede i fratelli e le              ampio, dotato di cucina e servizi, ha        di riunirci sul sagrato della chiesa di     Buon Natale a tutti, proprio a tutti,            sindaco e dell’assessore regionale
                                sorelle che il Signore ha               accolto coloro che, quando non è             Sant’Antonio. Perché noi cattolici ci       nessuno escluso.                                 Marco Scajola. Dopo l’intervento del
  affidato alla sua cura pastorale.                                                                                                                                                                               presidente dell’A.S.D. Castellaro Ro-
  La parrocchia, senza ipocrite finzioni, si mostra nel                                                                                                                                                           sciano, il vescovo ha benedetto l’im-
  suo agire quotidiano al pastore, per crescere anche                                                                                                                                                             portante presidio sanitario a dispo-
  attraverso la correzione, ma più spesso, con                                Al «Borea» la Messa di Suetta                                   Incontro sul ministero degli sposi                                  sizione dell’intera comunità. Si so-
  l’incoraggiamento a fissare lo sguardo su Cristo.
  Significativo il momento iniziale, nella cripta del
  Santo Cristo, luogo «nativo» della comunità religiosa
                                                                              Mpella
                                                                                   artedì 13 dicembre alle ore 15 nella cap-
                                                                                         San Francesco d’Assisi dell’ospedale
                                                                              Giovanni Borea di Sanremo, il nostro vescovo An-
                                                                                                                                              D      on Renzo Bonetti, dopo il successo di due mesi
                                                                                                                                                     fa, torna per un incontro aperto al pubblico sul-
                                                                                                                                              la ministerialità della famiglia.
                                                                                                                                                                                                                  no svolte poi le premiazioni dell’o-
                                                                                                                                                                                                                  limpiade parrocchiale e successiva-
                                                                                                                                                                                                                  mente l’incontro molto interessan-
  e civile. Importante anche il dialogo con i diversi                         tonio Suetta celebrerà la Messa per gli auguri di               L’incontro, dedicato agli operatori pastorali che si de-            te con i giovani del dopo–cresima
  gruppi e le associazioni. Riportiamo alcune frasi                           Natale agli ammalati e ai dirigenti, medici e vo-               dicano alla catechesi, ai giovani e alla famiglia, si svol-         che hanno rivolto al vescovo inte-
  scritte dai fanciulli del catechismo su monsignor                           lontari della struttura.                                        gerà mercoledì 14 dicembre alle ore 21 presso i loca-               ressanti domande alle quali è stato
  Suetta: «Il vescovo aveva un cappello bellissimo, ne                        In questi giorni il cappellano dell’ospedale don                li della curia diocesana in via Pisacane a Sanremo.                 risposto in maniera efficace, profon-
  vorrei uno come il suo!», «voglio anch’ io fare il                          Giuseppe Puglisi ha diffuso una breve pubblica-                 Il tema della ministerialità degli sposi è spesso poco              da ed informale.
  vescovo così posso benedire tutti!», «il vescovo mi è                       zione con cui diffonde le notizie riguardanti la pa-            chiaro.                                                             La domenica monsignor Suetta ha ce-
  piaciuto perché aveva una collana d’argento con la                          storale sanitaria.                                              C’è chi si limita a un «basta che si vogliano bene», chi            lebrato la Messa al santuario di No-
  croce come quella del tesoro ed era vestito di nero                         Tra i vari temi affrontati nell’opuscolo vi è il ruo-           accenna a un timido «hanno il compito di educare i                  stra Signora di Lampedusa prima e
  come i pirati», «io penso che farò il vescovo perché                        lo centrale della famiglia. Infatti quando si am-               figli cristianamente», mentre il servizio degli sposi nel-          nella chiesa parrocchiale poi, dove ha
  avevamo la giacca uguale», «se il vescovo ci fa                             mala una persona non è da sola ad affrontare que-               la Chiesa e nella società non è solo questo.                        impartito la Santa Cresima a quattro
  conoscere e incontrare Gesù, da grande voglio                               sta difficoltà, ma ad ammalarsi è tutta la famiglia.            Ecco perché mercoledì la conferenza «W la famiglia,                 giovani.
  anch’io fare il vescovo, anzi il papa!».                                    La cappellania ospedaliera rappresenta un segno                 la famiglia è viva!!!», partirà dal catechismo della chie-          Questa visita pastorale ha rappresen-
  Possono sembrare, a noi grandi, considerazioni                              concreto e semplice della vicinanza della chie-                 sa cattolica che al n° 1534 recita: «Due altri sacra-               tato un momento forte per tutta la
  infantili. Lo sono, certo, ma rappresentano                                 sa a coloro che sono infermi nel corpo e nello                  menti, ordine e matrimonio, sono istituiti per il servi-            comunità che ha fatto riflettere e ha
  soprattutto il ricordo di un incontro significativo che                     spirito.                                                        zio altrui».                                                        offerto a tutti la possibilità di intra-
  tocca la vita delle persone. Così, per tutti coloro che                     Domenica 18 dicembre alle ore 15 nella Curia dio-               Don Bonetti è stato rettore del seminario di Verona,                prendere o riprendere il cammino
  in questi giorni hanno avuto la gioia di incontrare e                       cesana si terrà il primo incontro di formazione                 direttore dell’ufficio di pastorale familiare nazionale,            verso il Signore, illuminando così le
  parlare col vescovo, dagli ammalati, agli scolari, agli                     per i nuovi ministri straordinari della Santa Co-               e ha fondato «Mistero Grande», un progetto pastora-                 scelte personali di vita e ravvivando
  stessi amministratori, si realizza il segno di una                          munione, domenica 8 gennaio vi sarà la consegna                 le a servizio della famiglia che opera su tutto il terri-           le fede e la gioia di appartenere a que-
  chiesa che si fa missionaria e condivide con ogni                           delle intenzioni di preghiera agli ammalati in San              torio nazionale.                                                    sto paese, a questa parrocchia.
  uomo e donna del nostro tempo, la gioia di un                               Siro.                                                                                                       Silvia Minasi                               Giuseppe Anfosso
  annuncio che salva.

 PerCorso, le persecuzioni dei cristiani                                                                                                                                                      Bussana. L’arte del Sacro Cuore
                                                                                                                                                                                              nel nuovo libro di Percivale

                                                                                                                                                                                              «A
 Serata sui martiri:                sul tema della persecuzioni     vuole decidere e legiferare su      religiosi e un numero non                                                                       rtisti per il Sacro Cuore» è il titolo del bel
                                    dei cristiani nella storia.     ogni aspetto della vita             calcolabile di laici.                                                                           volume scritto da don Franco Percivale,
 dall’età dell’impero               Il tema è stato sviluppato      umana, non concedendo               Ogni famiglia religiosa ha                                                                      vicario del santuario del Sacro Cuore di
 romano agli anni della             sviluppato in tre momenti: i    altro pensiero e considerando       avuto i suoi martiri. Ne sono                                                         Gesù di Bussana di Sanremo, dedicato alla storia di
                                    cristiani e l’impero romano     nemico anche chi tale non è.        stati canonizzati oltre 2.000                                                         questa chiesa e, in particolare, agli artisti che la
 guerra civile spagnola             (50-380 d.c.), periodo          Durante l’impero romano             negli ultimi 30 anni,                                                                 costruirono e la decorarono, sotto la guida del servo
                                    particolarmente                 mai i cristiani pensarono di        ricostruendo così le storie di          Paolo Martinucci                              di Dio don Francesco Lombardi, parroco e tenace
                                    approfondito dal relatore,      destabilizzarlo o ostacolarlo       sofferenza e amore per la fede                                                        curatore del cantiere. Un libro per far conoscere ad

 A
       ll’interno del ciclo di      l’età della rivoluzione         in alcuna forma.                    dove l’odium fidei era               che il gran numero di                            un vasto pubblico le ragioni dell’eccezionalità,
       incontri del «Percorso       francese e del risorgimento     Nello spirito del persecutore       considerato motivo di onore,         cristiani nel mondo è il frutto                  artistica e iconografico–teologica, di questo edificio
       2016-2017», lunedì 5         italiano (1750-1874), la        si risolvono le parole              al punto che veniva ucciso           dell’esempio dato dai martiri                    che conserva opere di figure di spicco dell’arte
 dicembre si è tenuta a             persecuzione messicana e la     profetiche di Gesù: «Verrà          anche chi solo per celio si          e non dalle nostre capacità di                   italiana otto–novecentesca, tra cui Lodovico
 Sanremo presso la sala             rivolta dei cristeros, la       l’ora in cui chiunque vi            vestiva da prete per una             convincimento.                                   Pogliaghi e Luigi Morgari. Da questa premessa,
 Giovanni Paolo II –                «cristiada», tra il 1926 e il   ucciderà crederà di rendere         rappresentazione tra amici.          A questo odio da sempre il                       l’autore sviluppa un’agile guida in cui ripercorre le
 monsignor Giacomo                  1929, per finire con il         culto a Dio» (Gv 15,27).            Una lettura teologica della          popolo di Dio ha                                 tappe salienti della poliedrica attività delle
 Barabino della curia               martirio cristiano durante la   Impressionanti le cifre             storia ci ricorda che la radice      contrapposto l’amore del                         maestranze coinvolte e mette in luce aspetti inediti
 diocesana, la conferenza del       guerra civile spagnola dal      dell’epoca moderna: nella           di questo male è, come               martirio che, ricorda san                        del legame lavorativo e intellettuale instauratosi con
 dottor Paolo Martinucci,           1936 al 1939.                   sola guerra civile spagnola         insegna papa Francesco,              Policarpo, «non va mai                           don Lombardi, senza trascurarne i riflessi sul nostro
 psicopedagogista e studioso        Motivo comune a tutte le        morirono 40 vescovi, oltre          l’odio verso la chiesa del           cercato ma se si presenta va                     territorio.
 di storia locale e nazionale,      persecuzioni, uno Stato che     4.000 sacerdoti, 3.000              principe di questo mondo e           accettato». (C.P.)                                                                       Valentina Zunino
Domenica 18 dicembre 2016

                                                                                                                                                                                                             Ceriana
www.diocesiventimiglia.it                                                                                                                                                                                     Il restauro a Sant’Andrea
                                                                                                                                                                                                              D     omenica scorsa nell’oratorio di

VENTIMIGLIA
                                                                                                                                                                                                                    Sant’Andrea a Ceriana, si è tenuta la
                                                                                                                                                          A cura dell’Ufficio Diocesano                       conferenza del dottor Bonifacio, che ha
                                                                                                                                                          per le Comunicazioni sociali                        illustrato l’intervento del quadro posto come
                                                                                                                                                                                                              pala d’altare. L’iniziativa è stata promossa
                                                                                                                                                                                                              dall’omonima confraternita, che ha procurato
                                                                                                                                                          Villa Santa Giovanna d’Arco

SANREMO
                                                                                                                                                                                                              i fondi per compiere un lavoro così
                                                                                                                                                          Via Pisacane, 2                                     importante.
                                                                                                                                                          18038 Sanremo                                       La partecipazione è stata numerosa, segno
                                                                                                                                                          tel. 0184.505757                                    dell’affetto e dell’attaccamento di una
                                                                                                                                                          fax 0184.505753                                     comunità verso le proprie radici spirituali,
                                                                                                                                                                                                              storiche e culturali.
                                                                                                                                                          e-mail: posta.curia@libero.it
Domenica, 18 dicembre 2016

Venerdì scorso tra i profughi la preghiera                                                                                                                                                                        la parola del vescovo

con i vescovi Barsi, Marceau e Suetta                                                                                                                                                                              «L’arrivo di Gesù
                                                                                                                                                                                                                   ci infiammi»

Andare oltre                                                                                                                                                                                                       DI

                                                                                                                                                                                                                   «A
                                                                                                                                                                                                                        ANTONIO SUETTA *
                                                                                                                                                                                                                              ndiamo dunque fino a
                                                                                                                                                                                                                              Betlemme, vediamo questo

le frontiere
                                                                                                                                                                                                                              avvenimento che il Signore
                                                                                                                                                                                                                   ci ha fatto conoscere» (Lc 2,15).
                                                                                                                                                                                                                   Con questo concreto proposito i
                                                                                                                                                                                                                   pastori, destinatari di un annuncio
                                                                                                                                                                                                                   angelico inaspettato, hanno accolto
                                                                                                                                                                                                                   l’invito a vedere un segno: «un
                                                                                                                                                                                                                   bambino avvolto in fasce e deposto
                                                                                                                                                                                                                   in una mangiatoia» (Lc 2,12).

dell’ingiustizia
                                                                                                                                                                                                                   Anche noi, come loro, siamo invitati
                                                                                                                                                                                                                   a recarci dinnanzi ad uno specchio
                                                                                                                                                                                                                   per rintracciare una risposta
                                                                                                                                                                                                                                            all’antica e
                                                                                                                                                                                                                                            perenne
                                                                                                                                                                                                                                            domanda sul
                                                                                                                                                                                                                                            senso della
                                                                                                                                                                                                                                            nostra
                                                                                                                                                                                                                                            esistenza e
         DI   SUELI FORNONI                                                                                                                                                                                                                 all’insaziabile
                                                                                            Lavorare insieme                                                                                                                                ricerca di pace

         L’
                emergenza umanitaria che si riversa a Ventimiglia ha                                                                                                                                                                        e felicità.
                sempre più trovato la Chiesa come rifugio. Proprio a                        Lo scorso martedì 13 dicembre si                                                                                                                Questa unione
                Sant’Antonio, che assieme a quella di San Nicola è la chiesa                è tenuto l’incontro di tutti i                                                                                                                  del Cristo con
         simbolo dell’accoglienza, si è svolta venerdì sera la preghiera                    direttori degli uffici e dei                                                                                                                    l’uomo è in se
         interreligiosa che per il terzo anno consecutivo precede in diocesi                responsabili dei servizi della Curia                                                                                                            stessa un
         la celebrazione della novena per il santo Natale.                                  diocesana. La riunione è stata                                                                                                                  mistero, dal
         Erano presenti il vescovo Antonio Suetta con l’arcivescovo di                      utile per presentare i nuovi                                                                                                                    quale nasce
         Monaco Bernard Barsi e il vescovo di Nizza André Marceau per la                    incaricati dal vescovo a servizio                                                                                                               «l’uomo
         Chiesa cattolica, padre Claudiu Mihai per la Chiesa ortodossa                      della diocesi. Suor Rossella                                                                                                                    nuovo»,
         rumena, padre David Hart per la Chiesa anglicana, Taki Hassan e                    Bianchi ha presentato il lavoro                                                                                                                 chiamato a
         Abu Bakr Moretta per le comunità islamiche. Sono state elevate                     compiuto alla guida dell’ufficio               Migranti accampati a Roverino                                                                    partecipare
         preghiere per l’ambiente, la pace e le vittime delle migrazioni.                   per l’insegnamento della                                                                                               alla vita di Dio, creato nuovamente
                                                                                            religione cattolica, l’architetto                                                                                      in Cristo, alla pienezza della grazia e
                                                                                            Michele Palazzotto ha presentato
                                                                                            il servizio che l’ufficio tecnico
                                                                                                                                      matrimonio cristiano. Incontro                                               della verità. L’unione del Cristo con
                                                                                                                                                                                                                   l’uomo è la forza e la sorgente della
Auguri natalizi dei gruppi di laici                                                         offre ai parroci e alle loro
                                                                                            comunità, don Claudio Fasulo il
                                                                                            nuovo progetto del servizio di
                                                                                                                                      sul sacramento degli sposi                                                   forza, secondo l’incisiva espressione
                                                                                                                                                                                                                   di S. Giovanni nel prologo del suo
                                                                                                                                                                                                                   Vangelo: «Il Verbo ha dato potere di
                                                                                            pastorale giovanile e don Diego           DI   STEFANO CROTTA                  elevando la loro promessa               diventare figli di Dio». Questa «sorte
DI   SIMONA BESCHI                          cosa avrei preso con me? Innanzitut-            Basso il cammino di formazione                                                 di amarsi per sempre.                   divina» si fa via, al di sopra di tutti

                                                                                                                                      «C
                                            to il bastone del pellegrino e poi la bi-       al diaconato permanente e le                        redo che la cosa           Questa effusione porta con              gli enigmi, le incognite, le tortuosità,

I
    n pieno spirito di unità e colla-       saccia del cercatore e nella bisaccia           proposte del centro diocesano                       più importante             sé una grazia particolare,              le curve della «sorte umana» nel
    borazione tra le associazioni a-        metterei cinque simboli, non tanto co-          vocazioni.                                          sia ricordarsi che         conferendo agli sposi                   mondo temporale (RH n. 18).
    derenti alla consulta diocesana         me souvenir della mia esperienza con            Ogni incaricato poi ha presentato         Gesù è vivo in mezzo a               un’identità nuova e                     Immagino i pastori intorno al fuoco
delle aggregazioni laicali della dio-       Cristo, quanto come segni di un rap-            le prossime attività promosse dal         noi». Queste sono state le           affidando loro un nuovo                 nel buio della notte, gente misera ed
cesi, si è svolta sabato 10 dicembre,       porto nuovo da instaurare con tutti gli         proprio ufficio o servizio.               parole con cui don Renzo             cammino, avendo sempre                  emarginata, e penso al coraggioso
presso il santuario del Sacro Cuore         abitanti di tutto il mondo».                    Si è fatto il punto sullo statuto         Bonetti ha aperto la                 Gesù vicino.                            ardire di muoversi a fronte di
di Bussana, la Messa per lo scambio         La celebrazione è stata anche un’oc-            della Curia e sulla sua                   conferenza sulla                     Ed ecco che con questa                  un’apparizione straordinaria e
degli auguri di Natale.                     casione per toccare con mano l’unità            applicazione, che è un richiamo           «ministerialità della                grazia saranno chiamati ad              sconcertante. Mi piace pensarli già
La celebrazione è stata l’occasione per     fra noi e il nostro vescovo, per vivere         concreto a vivere la comunione.           famiglia nella Chiesa e nel          essere testimoni, con la loro           misteriosamente in sintonia con il
continuare il cammino di avvento in         l’entusiasmo di chi non vuole perde-            Una migliore comunicazione tra i          mondo», tenutasi mercoledì           vita, dell’amore che esiste             nato Salvatore del mondo, vangelo
preparazione al Natale, un forte mo-        re la speranza, di chi crede che vici-          vari settori dell’agire pastorale         scorso a Sanremo presso              tra Cristo e la Chiesa.                 di Dio per i poveri, capaci quindi di
mento di condivisione, come pelle-          nanza, solidarietà, comunione ed aiu-           beneficia le parrocchie che sono          villa Giovanna d’Arco.               Innanzitutto essendone il               lasciare il gregge per mettersi in
grini e viandanti che, pur arrivando da     to reciproco siano le parole che de-            aiutate nella loro vita                   Il matrimonio cristiano è            segno che si concretizza nei            ricerca, proprio come dirà Gesù del
strade diverse hanno accolto con gioia      scrivono il Natale vero.                        comunitaria. Nel prossimo mese            ben diverso da un                    loro gesti di vita                      pastore che lascia le novantanove
la possibilità di incontrarsi.              C’è una luce che illumina i nostri pas-         dal 18 al 20 gennaio per tutti            qualunque altro tipo di              quotidiana, mostrando la                pecore per andare in cerca di quella
All’ esterno del santuario, prima del-      si e riscalda il cuore, è la luce di una        coloro che lavorano in Curia il           unione tipicamente umana,            bellezza dell’unicità e della           perduta. Vera povertà di cuore,
la Messa, è stato letto il brano «La bi-    stella, Gesù, dono immenso dell’ a-             vescovo guiderà tre giorni di             fondamentalmente perché è            complementarietà di                     anelito mai sopito di bene e di gioia,
sacca del cercatore» di don Tonino Bel-     more del Padre che ci rende capaci di           esercizi spirituali: sarà l’occasione     un sacramento, e in esso             maschile e femminile,                   sguardo non inquinato da false
lo. Ne vogliamo riportare un breve bra-     andare incontro al nostro fratello e di         di trovare radici profonde nel            avviene un’effusione di              mostrando che la paternità              sicurezze, hanno guidato il cuore dei
no, quale spunto per il cammino di          spenderci nel servizio quotidiano. Un           proprio lavorare insieme alla             Spirito Santo che crea un            e la maternità non vengono              pastori a lasciare il tepore e la luce di
tutti: «Se io fossi un contemporaneo        caro augurio ancora al nostro vescovo           costruzione del regno di Dio.             cuore nuovo agli sposi,              soltanto dall’uomo, ma da               un fragile fuoco per avvicinarsi,
di Gesù, se fossi uno degli undici, nell’   Antonio e a tutte le associazioni ade-                       Ferruccio Bortolotto         rendendoli capaci di amare           Dio, e che ciò consente di              quasi inconsapevolmente, con
atto di congedarmi dai fratelli, sapete     renti alla consulta.                                                                      pienamente, sigillando ed            vedere le persone al di fuori           l’intuito e la curiosità delle cose vere,
                                                                                                                                                                           del proprio nucleo                      al roveto ardente della
                                                                                                                                                                           familiare non come                      manifestazione di Dio.
                                                                                                                                                                           estranei, ma come propri                Quel bimbo «venuto in una grotta al
                                            Dolceacqua, il vescovo a confronto con i giovani preti                                                                         fratelli.
                                                                                                                                                                           Il fine ultimo del
                                                                                                                                                                           matrimonio non è solo
                                                                                                                                                                                                                   freddo e al gelo», fa brillare il
                                                                                                                                                                                                                   cammino dell’uomo e,
                                                                                                                                                                                                                   riscaldandone il cuore, lo scioglie
                                            sul nuovo documento per la formazione sacerdotale                                                                              formare una famiglia qui
                                                                                                                                                                           nel mondo, ma la grande
                                                                                                                                                                                                                   dalla paralisi dell’odio e
                                                                                                                                                                                                                   dell’indifferenza.
                                                                                                                                                                           famiglia del cielo di cui si            Il mio augurio per il prossimo

                                            L    o scorso lunedì si è tenuto, nella parrocchia di
                                                 Dolceacqua, l’appuntamento mensile che il
                                            vescovo dedica alla formazione dei sacerdoti
                                                                                                        impegnati oggi in molte parrocchie e su molti fronti.
                                                                                                        Evidente la necessità che il fare sia preceduto da un
                                                                                                        «essere» profondamente radicati in Cristo.
                                                                                                                                                                           farà parte un giorno,
                                                                                                                                                                           divenendone gli
                                                                                                                                                                           annunciatori.
                                                                                                                                                                                                                   Natale è che ci lasciamo infiammare
                                                                                                                                                                                                                   dalla sorpresa del dono di Dio e
                                                                                                                                                                                                                   dalla passione di annunciarlo a tutti
                                            ordinati negli ultimi anni.                                 La consapevolezza che non possiamo dare se non                     Ecco che solo                           con la vita: «Sei anche luce di Natale
                                            Il gruppo, di una ventina di persone, ha visto per la       quello che prima abbiamo ricevuto diventa così per                 comprendendo la                         quando illumini con la tua vita il
                                            prima volta la partecipazione dei due diaconi ordinati      il prete, e anche per ogni battezzato, motivo di                   grandezza di questa                     cammino degli altri con la bontà, la
                                            all’inizio del mese di dicembre.                            impegno e richiamo a trovare il tempo per fermarsi                 missione si può intravedere             pazienza, l’allegria e la generosità»
                                            Si sono sviluppati i temi presenti nella nuova Ratio        e stare con Gesù.                                                  qual è la reale bellezza del            (papa Francesco).
                                            fundamentalis appena promulgata dalla                       Significativo il momento conviviale vissuto nella                  matrimonio cristiano, e                 In ognuno di noi abiti l’impazienza
                                            Congregazione per il clero, in particolare gli articoli     splendida canonica di don Alessio Antonelli che ha                 rispondere un «sì» pieno                di Gesù: «Sono venuto a portare il
                                            dedicati alla formazione permanente.                        voluto regalare ai presenti un anticipato e gradito                allo Spirito, che possa                 fuoco sulla terra; e come vorrei che
                                            In un clima fraterno di confronto e dialogo sono            pranzo di sapore natalizio.                                        realmente trasformare il                fosse già acceso!» (Lc 12,49).
                                            emerse le problematiche legate alla vita dei sacerdoti,                                Antonio Nuccio Garibaldi                cuore degli sposi e renderli                                           * vescovo
  L’incontro di Dolceacqua                                                                                                                                                 capaci di amare così.

libri. De Lellis a Sanremo per il «Giubileo del debito»                                                                                                                                             scuola del clero. Sulla famiglia
                                                                                                                                                                                                    la riflessione di don Bonetti

                                                                                                                                                                                                    L’
                                            L’autore: «Spostare                 La ricca e stimolante             centro l’essere umano,            santo il cinquantesimo                                  incontro di formazione del clero di giovedì
                                                                                riflessione è partita             l’uomo e la donna».               anno e proclamerete la                                  scorso ha visto la partecipazione di don Renzo
                                            il primato del denaro               dall’ultimo incontro che          Siamo in un periodo storico       liberazione nel paese per                               Bonetti, presidente della fondazione «Famiglia
                                            e rimettere al centro               papa Francesco ha avuto           in cui la finanza domina su       tutti i suoi abitanti. Sarà per                 dono grande» e membro del comitato scientifico del
                                                                                con i movimenti sociali,          tutto, dove il debito diventa     voi un giubileo; ognuno di                      «Centro internazionale famiglia di Nazareth».
                                            l’essere umano»                     una realtà composita della        uno strumento di controllo        voi tornerà nella sua                           Ha offerto la sua riflessione sull’accompagnamento
                                                                                quale fanno parte persone         e di impoverimento anche          proprietà e nella sua                           delle giovani coppie. Guardando il magistero, Amoris
                                            DI   MAURIZIO MARMO                 di origini, credenze e idee       in Europa e non più solo          famiglia. Il cinquantesimo                      laetizia è da considerarsi la fonte di rilancio per questa
                                                                                diverse, portatrici di            nel «Sud del mondo».              anno sarà per voi un                            importante missione pastorale: anzitutto

                                            M
                                                    artedì 29 novembre          proposte, creatività e            Da diversi anni l’Italia ha       giubileo; non farete né                         evidenziando i motivi per cui è necessario non
                                                    la Caritas diocesana        speranza, cui il Papa ha          un bilancio in attivo, che        semina, né mietitura di                         lasciare soli i giovani sposi. Dall’affettività e vaga
                                                    e il centro                 chiesto di «continuare ad         diventa passivo a causa del       quanto i campi                                  attrazione, che terminano lasciando il vuoto tra i
                                            missionario hanno                   aprire strade e a lottare».       pagamento degli interessi,        produrranno da sé, né farete                    coniugi, allo sguardo solo critico verso il coniuge,
                                            organizzato nel salone              De Lellis ha sottolineato         750 miliardi negli ultimi 20      la vendemmia delle vigne                        tutto punta a uccidere l’amore lasciandolo affamato.
                                            parrocchiale di San Siro, a         quanto sia importante che         anni, la terza voce di spesa      non potate. Poiché è il                         Impensabile per questo che la formazione cristiana
                                            Sanremo, un incontro                la Chiesa si unisca ai            dopo sanità e previdenza.         giubileo; esso vi sarà sacro;                   dei coniugi termini con il rito del matrimonio: che è
                                            intorno a i temi del libro «Il      movimenti popolari per            Durante la serata è               potrete però mangiare il                        invece un sacramento permanente, per cui gli sposi lo
                                            Giubileo del debito –               riuscire, come affermato dal      intervenuto anche il              prodotto che daranno i                          diventano e occorre che lo facciano crescere in loro. I
                                            perché mai l’Europa tace?» a        Pontefice a «spostare il          vescovo Antonio Suetta,           campi. In quest’anno del                        giovani hanno bisogno di riscoprire la vera vocazione
                                            cura di Antonio De Lellis,          primato del denaro e              citando il libro del Levitico     giubileo, ciascuno tornerà                      sorretta dallo Spirito Santo che è il matrimonio,
  Antonio De Lellis                         ospite della serata.                mettere nuovamente al             (22, 10-13): «Dichiarerete        in possesso del suo».                           sacramento istituito per la salvezza altrui. (C.P.)
Domenica 8 gennaio 2017

                                                                                                                                                                                                                   appuntamenti
www.diocesiventimiglia.it                                                                                                                                                                                           Lectio divina e «PerCorso»
                                                                                                                                                                                                                    V    enerdì 13 gennaio prossimo il vescovo

VENTIMIGLIA
                                                                                                                                                                                                                         Antonio Suetta guiderà la meditazione
                                                                                                                                                                A cura dell’Ufficio Diocesano                       della Parola di Dio, continuando ad
                                                                                                                                                                per le Comunicazioni sociali                        approfondire le parabole del regno.
                                                                                                                                                                                                                    L’appuntamento è per le ore 21 nell’Oratorio
                                                                                                                                                                                                                    dell’Immacolata concezione in piazza San
                                                                                                                                                                Villa Santa Giovanna d’Arco

SANREMO
                                                                                                                                                                                                                    Siro a Sanremo.
                                                                                                                                                                Via Pisacane, 2                                     Lunedì 16 gennaio alle ore 21 nella sala
                                                                                                                                                                18038 Sanremo                                       Guovanni Paolo II della Curia Diocesana
                                                                                                                                                                tel. 0184.505757                                    interverrà Luigi Amicone, direttore del
                                                                                                                                                                fax 0184.505753                                     settimanale «Tempi», per dare una lettura
                                                                                                                                                                                                                    della situazione politica attuale.
                                                                                                                                                                e-mail: posta.curia@libero.it
Domenica, 8 gennaio 2017

il fatto. Presentato un nuovo libro sulla figura della                                                                                                                                     Nel pomeriggio il mandato
salesiana che per 40 anni si prodigò per il prossimo                                                                                                                                       ai ministri straordinari

La storia di sorella Eligia
                                                                                                                                                                                           DI HENRICUS OTTEN

                                                                                                                                                                                           O
                                                                                                                                                                                                    ggi, nella Concattedrale di San Siro in San Remo, alle ore
                                                                                                                                                                                                    15,30, il Vescovo, Sua Eccellenza Mons. Antonio Suetta, ce-
                                                                                                                                                                                                    lebrerà la Santa Messa di inizio anno per tutti gli ammala-
                                                                                                                                                                                           ti. È grazie alla disponibilità dei volontari del Card (Centro Assi-

«Era esempio di umiltà»
                                                                                                                                                                                           stenziale Ricreativo Diocesano) e del Odp (Opera Diocesana Pel-
                                                                                                                                                                                           legrinaggi), i quali trasportano e accudiscono gli ammalati, che es-
                                                                                                                                                                                           si possono prendere parte al rito. Inoltre parteciperanno alla ceri-
                                                                                                                                                                                           monia i Ministri Straordinari della Santa Comunione, giacché il
                                                                                                                                                                                           loro servizio è rivolto prevalentemente a favore dei malati, e nel
                                                                                                                                                                                           corso della celebrazione verrà loro rinnovato il mandato vescovi-
                                                                                                                                                                                           le per l’anno 2017.
                                                                                                                                                                                           Il loro servizio al sofferente riveste una grande importanza, in
                                                                                                                                                                                           quanto nel tormento e nello sconforto la fede può essere messa in
                                                                                                                                        prima volta incontravo fisicamente                 dubbio. L’Eucaristia, nel momento della sofferenza e solitudine, è
                                                                                                                                        suor Eligia. Il giorno dopo il mio                 la riaffermazione nella fede del Crocifisso Risorto che ha detto «Io
                                                                                                                                        arrivo suor Eligia mi portò in un                  sono con voi sino alla fine del mondo». Quale forza, consolazio-
                                                                                                                                        caseggiato dove lavorava da 25                     ne e speranza suscita la partecipazione alla Santa Comunione, pre-
                                                                                                                                        anni: la «Gallardi», l’ex caserma                  senza reale di Cristo! È «Dio con noi» che invia nel mondo per e-
                                                                                                                                        occupata nel dopo guerra da un                     vangelizzarlo e santificarlo anche dal letto del dolore. Gesù ama
                                                                                                                                        centinaio di famiglie. Il mio primo                in modo speciale coloro che si trovano in situazioni di malattia:
                                                                                                                                        impatto fu di gioia e di stupore.                                                      lo rileviamo dai molteplici epi-
                                                                                                                                        Ero sorpresa da questa accoglienza                                                     sodi evangelici: per loro si com-
                                                                                                                                        così calorosa e mai avrei                                                              muove (ossia partecipa: è coin-
                                                                                                                                        immaginato che da quel momento                                                         volto sul piano sentimentale) e
                                                                                                                                        sarebbero cominciati gli anni più                                                      trova compassione (ovvero con-
                                                                                                                                        belli e più significativi della mia                                                    divide la loro sofferenza). Il ma-
                                                                                                                                        vita. Tutti si intrattenevano con lei                                                  lato, supportato dalla consape-
                                                                                                                                        che sapeva dare a ciascuno un                                                          volezza che non soffre da solo,
                                                                                                                                        consiglio, un sorriso. Con                                                             ma che addirittura l’offerta al Si-
                                                                                                                                        affabilità suor Eligia mi presentava                                                   gnore della propria afflizione co-
                                                                                                                                        a tutte le persone che                                                                 stituisce la forma più alta di pre-
                                                                                                                                        incontravamo: sorrisi sinceri,                                                         ghiera in quanto lo associa al Cro-
                                                                           Esercizi spirituali della curia                              bontà trasparente. Sentii che lì tra                                                   cifisso, acquisisce la forza di resi-

                                                                           N      ei giorni dal 18 al 20 gennaio il vesco-
                                                                                  vo predicherà un breve corso di eser-
                                                                           cizii spirituali dedicato ai dipendenti, ai re-
                                                                                                                                        quella gente dal cuore buono la
                                                                                                                                        mia vocazione avrebbe avuto il suo
                                                                                                                                        significato più profondo: stare con
                                                                                                                                                                                                                               stere al pessimismo e alla tenta-
                                                                                                                                                                                                                               zione di resa. Di più: recupera la
                                                                                                                                                                                                                               serenità che viene dalla consape-
                                                                           sponsabili dei servizii ed ai direttori degli uf-            i più semplici e poveri».                                                              volezza che è Cristo stesso ad aiu-
                                                                           fici della curia diocesana.                                  Il volume, edito da ElleDiCi, è                                                        tarlo a portare la croce, rendendo
                                                                           Ogni giorno nella sala Giovanni Paolo II del-                composto dalle testimonianze dei                                                       il carico più leggero.
 La cappella della ex caserma Gallardi                                     la curia stessa incomincerà alle ore 8,30 con                più stretti collaboratori di Suor                                                      Riconoscenti, i nostri cari amma-
                                                                           la celebrazione della litugia delle ore e si                 Eligia nei 40 anni di servizio alla                                                    lati possono svolgere un grande
                                                                           concluderà con il pranzo insieme alle ore 13.                Gallardi e ripropone i più                  La Visitazione del Carrega                 servizio alla Chiesa mediante la
«La Suora», così come era conosciuta da tutti,                             Durante i tre giorni il vescovo commenterà                   importanti insegnamenti che la                                                         preghiera, aiutati anche dal li-
                                                                           il passo del vangelo di Luca in cui si descri-               religiosa ha lasciato loro come                    briccino di intenzioni mensili che Mons. Vescovo consegnerà per-
ha speso la sua vita come missionaria                                      ve della peccatrice che versa il profumo sui                 eredità spirituale: «Anzitutto non                 sonalmente ai presenti e che gli infermi si impegnano a pregare a
fra gli immigrati e i poveri di Ventimiglia                                piedi di Gesù. Vi sarà la celebrazione Euca-                 arrendersi mai. Essere invece tenaci               sostegno della Chiesa locale e non solo. Le intenzioni di preghie-
                                                                           ristica quotidiana e la possibilità di rifles-               e determinati.                                     ra quest’anno sono ispirate al Magnificat, cantico che Papa Fran-
                                                                           sione e silenzio.                                            Essere coraggiosi davanti al male.                 cesco definisce: «Il cantico della speranza, è il cantico del Popolo

È
      diventata un libro la storia di      stata così unita alla           Sarà l’occasione di ritrovare le radici del pro-             Trovare il tempo per tutto, anche                  di Dio in cammino nella storia. La Chiesa lo canta in ogni parte
      suor Eligia Guglielmi, la figlia     vita della gente                prio impegno dentro la sorgente dell’agire                   per se stessi. Quindi essere grandi                del mondo. Questo cantico è particolarmente intenso là dove il
      di Maria Ausiliatrice che con        che è stata                     cristiano, che è lo Spirito Santo.                           amanti. Oggi termine troppo                        Corpo di Cristo patisce oggi la Passione. Dove c’è la Croce per noi
grande energia si è prodigata per          missionaria                     Quest’iniziativa si inserisce tra i frutti del-              povero. Lei era amante. Del                        cristiani c’è la speranza, sempre. Se non c’è la speranza, noi non
oltre 40 anni in un’incessante             ugualmente. Due                 l’anno giubilare.                                            Signore. Soltanto essendo amanti                   siamo cristiani. Per questo a me piace dire: non lasciatevi rubare
attività di volontariato e                 grandi scelte                                                                                ci si sente davvero amati, come                    la speranza. E Maria è sempre lì, vicina a queste comunità».
promozione sociale presso il               nella vita:                                                                                  Papa Francesco ci ricorda. Infine                  Come di consuetudine, tali intenzioni di preghiera sono state pre-
complesso residenziale operando            l’insegnamento e l’animazione                 dava mai fastidio. Con la lezione              essere umili. Perché se non ti senti               parate dalla Consulta dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale del-
come una vera missionaria nella            dell’oratorio. Per questo divenne             parlava di Dio ma con la vita lo               terra non puoi stare con i poveri.                 la Salute e si è scelto come veste grafica per il volantino la raffigu-
sua stessa città e prodigandosi            salesiana. Dove trovò la possibilità          sapeva dimostrare e far                        Con chi ne ha bisogno per servirlo.                razione della scena della visitazione di Maria ad Elisabetta del Car-
verso le fasce più deboli come i           di creare ambienti alla cui base              incontrare».                                   E se si serve, farlo in letizia».                  rega custodita nel Santuario di N. S. della Costa a Sanremo.
bambini, insignita tra gli altri           c’era il clima di famiglia tipico dei         Scrive Suor Laura Anastasia                    Al termine della relazione di don                  Questo organismo consultivo è composto da rappresentanti del-
meriti anche dal San Segundin              veri oratori di don Bosco.                    nell’introduzione: «Vestito e calzini          Lauro sono intervenuti mons.                       le Associazioni e Movimenti attivi in ambito Sanitario e da esper-
d’argento. «Missionaria alle               Una vita vissuta con due pilastri             bianchi, sandali blu e                         Suetta e il sindaco di Ventimiglia,                ti nel Settore: Medici e Farmacisti Cattolici, Centro Volontari del-
Gallardi»: il volume, curato da suor       spirituali: impegno e silenzio.               un’abbronzatura invidiabile. Era               Enrico Ioculano, che hanno                         la Sofferenza, Lega italiana per la lotta contro i tumori, Associa-
Maria Laura Anastasia e Patrizia           «Siamo in questa cappella – ha                sulla porta del refettorio e appena            ricordato l’importanza per la                      zione Volontari Ospedalieri, Responsabili Case di Riposo, Volon-
Mazzarello, è stato presentato             concluso don Lauro – dove lei                 mi vide allargò le braccia come per            chiesa e la città di continuare                    tari di Lourdes, Centro Assistenziale Ricreativo Diocesano, Cap-
giovedì 29 dicembre presso                 faceva catechismo. E lo faceva                dire: “finalmente sei arrivata!”. Era          l’opera di suor Eligia                             pellania Ospedaliera, suore dell’Usmi.
l’oratorio Gallardi nella piazza che       sapendo stare con serenità insieme            il 30 agosto del 2002, un                      raccogliendone la preziosa eredità.
porta il nome della suora.                 alla vivacità dei ragazzi che non le          pomeriggio molto caldo. E per la                                                 (C.P.)
La presentazione è stata a cura di
don Gigi Lauro, parroco del
«Sacro Cuore» di Albenga, insieme
al Vescovo Mons. Suetta.
                                                    feste natalizie. A Sanremo e Arma di Taggia
Appassionato il ritratto della
religiosa offerto dal relatore: «Suor
Eligia aveva a cuore i suoi ragazzi
                                                    le Messe per le famiglie dei luna park                                                                        Formazione teologica per i laici
nelle cose quotidiane. Non si è
mai dimenticata di essere donna e
sapeva cogliere i sentimenti nelle                  D
                                                            urante le festività appena trascorse
                                                            le famiglie dei luna park installati
                                                            ad Arma di Taggia e Sanremo han-
                                                                                                       le di stima e incoraggiamento per tutti e
                                                                                                       ha ricordato nella preghiera un lungo e-
                                                                                                       lenco di defunti delle famiglie presenti.
                                                                                                                                                                  in seminario «Pio XI» a Bordighera
persone che aveva davanti. Era una                  no celebrato nei rispettivi centri di attra-       A San Remo la celebrazione della Santa
suora concreta, pratica. Non la                     zioni la Santa Messa per le Comunità dei           Messa ha avuto luogo giovedì 5 gennaio,                    Riprenderanno mercoledì                    DI ANNA GIOENI
chiamavano mai per nome. Era “la                    Fieranti. La partecipazione è stata nume-          alle ore 11 in una tenda appositamente al-
                                                                                                                                                                  le lezioni della scuola
                                                                                                                                                                                                             L
suora”: lei non sapeva pensarsi                     rosa e sentita da tutti, grandi e piccoli che      lestita per le riunioni, presieduta dal sa-                                                                  a Scuola Teologica Diocesana «San Secondo» si
diversamente da suora». E così nel                  hanno potuto pregare insieme per invocare          cerdote Don Claudio Fasulo che nell’o-                     diocesana di teologia                             prepara a concludere, il 31 gennaio prossimo, il
volume ne viene riassunta la vita:                  dal Signore aiuto e protezione alla loro vi-       melia ha ben sottolineato la missione del-                                                                   primo semestre di lezioni.
«Voleva diventare missionaria. Ma                   ta nomade che li vede trasferirsi durante          le famiglie migranti di portare la gioia e il              intitolata al patrono,                     A metà del secondo anno di attività si iniziano a rac-
poi ha accettato di venire qui per                  l’anno in città sempre diverse. Venerdì 30         sorriso si città in città come un annuncio                 il martire san Secondo                     cogliere i primi risultati, ad esempio la realizzazione
non far dispiacere alla mamma. E                    dicembre, alle 10,30 sotto il padiglione           di Buona Novella, malgrado nella loro vi-                                                             dell’obiettivo di lavorare in rete con le altre realtà dio-
il Signore l’ha accontentata lo                     dell’auto–pista ad Arma, Padre Massimo             ta incontrino difficoltà.                                  Tra le prossime novità                     cesane. Avviate numerose collaborazioni, con l’Uffi-
stesso perché qui alla Gallardi è                   Crotta durante il sacro rito ha avuto paro-                                  Lorenzo Verrando                 sono previste lezioni                      cio catechistico per il corso per i catechisti, il cammi-
                                                                                                                                                                                                             no di formazione per i Ministri straordinari dell’Eu-
                                                                                                                                                                  «in itinere» organizzate                   carestia e un gemellaggio con l’Ufficio pellegrinaggi
                                                                                                                                                                  con la collaborazione                      per la realizzazione del progetto «Teologia in itinere»,
                                                                                                                                                                                                             già al suo secondo anno. Per quanto riguarda l’atti-

Vocazioni, le nuove prospettive
                                                                                                                                                                  dell’Ufficio pellegrinaggi                 vità interna della Scuola, i circa 35 studenti, laici, se-
                                                                                                                                                                                                             minaristi e futuri diaconi permanenti, seguono con
                                                                                                                                                                                                             entusiasmo e costanza le lezioni. Dall’11 gennaio si
                                                                                                                                                                                                             apriranno le iscrizioni al secondo semestre; tante e
                                                                                                                                                                                                             interessanti le materie proposte e come preannun-

N
        egli scorsi giorni si è svolto a   dei dibattiti, negli incontri con perso-      in particolare con i giovani, una rela-                                                                             ciato si terrà un seminario di approfondimento sulle
        Roma il Convegno Nazionale         ne e realtà tanto diverse, soprattutto        zione di accompagnamento e di af-                                                                                   Chiese Ortodosse. Gli iscritti potranno scegliere di se-
        Vocazionale, organizzato dal-      nei momenti della preghiera e della ce-       fetto che si sviluppa in un clima di a-                                                                             guire tutto il semestre come ordinari, oppure uno o
l’Ufficio per la Pastorale delle voca-     lebrazione eucaristica, si è vissuto il       pertura e preghiera.                                                                                                più materie, in base ai propri interessi.
zioni della Cei, al quale hanno parte-     clima sinodale che rappresenta l’uni-                            Antonio Garibaldi                                                                                Chi frequenterà i corsi potrà sostenere gli esami o par-
cipato anche due seminaristi della no-     co ed autentico modo di essere «Chie-                                                                                                                             tecipare come uditore. In aggiunta alle lezioni, si terrà
stra diocesi. Un momento importan-         sa in uscita».                                                                                                                                                    un corso, fuori dall’orario scolastico, sulla relaziona-
te nel quale la Chiesa italiana si con-    Per la nostra Chiesa locale questi ap-                                                                                                                            lità, tenuto dal prof. Sandro Montefusco, che prenderà
fronta per comprendere, a partire dal-     puntamenti rappresentano l’occasio-                Campo diocesano Acr a Prea                                                                                     il via il 26 gennaio dalle ore 20.30 alle 22.30. Il no-
la condivisione delle diverse espe-
rienze locali, quali siano le strade da
percorrere per annunciare il Vangelo.
                                           ne, certo faticosa ed impegnativa, per
                                           evitare il pericolo del rifugiarsi nel «si
                                           è sempre fatto così», per accettare nuo-
                                                                                              D     al 2 al 5 gennaio ha avuto luogo a Prea nel
                                                                                                    cuneese il campo diocesano dell’Azione Cat-
                                                                                              tolica Ragazzi.
                                                                                                                                                                                                             stro Vescovo, Mons. Antonio Suetta, pochi giorni pri-
                                                                                                                                                                                                             ma della nascita della Scuola Teologica, in un’inter-
                                                                                                                                                                                                             vista, aveva precisato che: «I laici devono formarsi per-
Il tema scelto: «Alzati, va’ e non te-     ve sfide ed aprirsi veramente alla no-             I partecipanti sono stati trenta, guidati dall’assi-                                                           chè la loro posizione nella Chiesa non è una posizione
mere», ha proposto una lettura ap-         vità del Vangelo. Nel concreto signifi-            stente ecclesiastico don Alessandro Ghersi e il te-                                                            semplicemente recettiva. I laici sono membra vive del
profondita della Evangelii Gaudium.        ca dare attenzione alle iniziative del             ma formativo, che è stato approfondito è stato                                                                 popolo di Dio e condividono il compito fondamen-
«La Gioia del Vangelo che riempie la       Centro Diocesano Vocazioni, nello sti-             quello del tempo, sul suo uso e sul suo valore.                                                                tale della missione». Le parole del nostro Vescovo ci
vita della comunità dei discepoli è u-     le vocazionale delle nostre attività pa-           Il vescovo ha visitato i ragazzi nel giorno di                                                                 sostengono nel cammino che attende la scuola in que-
na gioia missionaria... La Parola ha in    storali, nel vivere la Giornata Mon-               mercoledì 4 gennaio e si è intrattenuto con                                                                    sto nuovo anno.
sé una potenzialità che non possiamo       diale delle Vocazioni (7 maggio) nel               loro durante il pranzo e per un dialogo sui                                                                    Chi desidera informazioni può visitare la pagina su
prevedere» (EG 21).                        modo migliore. Significa, soprattutto,             temi proposti.                                                                                                 Facebook, o inviare una mail a scuolasansecon-
Così nell’intrecciarsi delle relazioni e   cercare sempre di vivere con tutti, ma                                                                                                                            do@gmail.com oppure chiamare il 3471323501.
Domenica 15 gennaio 2017

                                                                                                                                                                                                                              007

                                                                                                                                                                                                           l’appuntamento
www.diocesiventimiglia.it                                                                                                                                                                                  Amicone a «PerCorso»
                                                                                                                                                                                                           I  l direttore del settimanale di attualità

VENTIMIGLIA
                                                                                                                                                                                                              «Tempi», Luigi Amicone sarà a Sanremo
                                                                                                                                                          A cura dell’Ufficio Diocesano                    domani sera alle ore 21 nella sala Giovanni
                                                                                                                                                          per le Comunicazioni sociali                     Paolo II della Curia diocesana per
                                                                                                                                                                                                           approfondire il tema della situazione politica
                                                                                                                                                                                                           alla luce della violenza internazionale.
                                                                                                                                                          Villa Santa Giovanna d’Arco

SANREMO
                                                                                                                                                                                                           Lo scopo dell’incontro, che è rivolto
                                                                                                                                                          Via Pisacane, 2                                  soprattutto a coloro che sono impegnati
                                                                                                                                                          18038 Sanremo                                    nell’amministrazione della cosa pubblica,
                                                                                                                                                          tel. 0184.505757                                 vuole fornire nuove luci nella ricerca del bene
                                                                                                                                                          fax 0184.505753                                  comune in questo particolare momento
                                                                                                                                                                                                           storico segnato da tante contraddizioni.
                                                                                                                                                          e-mail: posta.curia@libero.it
Domenica, 15 gennaio 2017

Venerdì sera a Sanremo il consueto appuntamento
della Lectio divina di Suetta sulle parabole del regno

Il dramma
di non vedere
il bisognoso
DI DIEGO GOSO                           infatti serviamo la ricchezza al
                                                                                                                                  Un momento della lectio divina nell’Oratorio dell’Immacolata

                                        posto di servircene come

C
       ontinua la lettura e la
       meditazione delle parabole
       del Regno, come filo
                                        dovremmo invece fare per il bene
                                        nostro e dei fratelli, specie i più
                                        bisognosi, veniamo riempiti da                                                                                      Visita pastorale a Badalucco
                                                                                                                                                                                                                  Accompagnare
comune della lectio divina
diocesana predicata da
                                        essa e non abbiamo più desiderio
                                        di altro. Il cuore viene così                                                                                       Qdellauesta mattina, con la celebrazione
                                                                                                                                                                       Santa Messa, si conclude la vi-
                                                                                                                                                                                                                  nella fede
monsignor Antonio Suetta. La
tappa di gennaio ha invitato a
pregare e convertirsi sulla traccia
                                        soffocato dalla ricchezza
                                        malamente utilizzata e alla fine
                                        non riesce a vedere più
                                                                                                                                                            sita pastorale di mons. Suetta nella Par-
                                                                                                                                                            rocchia di S. Maria Assunta e San Giorgio
                                                                                                                                                            in Badalucco iniziata lo scorso martedì.
                                                                                                                                                                                                                  le nuove
del racconto di Lazzaro e del
ricco epulone, narrata nel
                                        nient’altro che questa,
                                        costruendo quindi i limiti
                                                                                                                                                            Gli incontri con le comunità della nostra
                                                                                                                                                            Diocesi, come ha ricordato il vescovo nel-            famiglie
sedicesimo capitolo del vangelo         invalicabili che anche oggi                                                                                         l’omelia della Eucaristia di apertura, non

                                                                                                                                                                                                                  L’
di Luca.                                distanziano in una stessa città i                                                                                   sono da considerare come una verifica di                      accompagnamento spirituale
All’inizio della celebrazione della     ricchi da chi sta morendo di                                                                                        controllo, ma piuttosto come momento                          della famiglia cristiana specie
Parola di Dio, un gruppo di             freddo e di fame per le strade».                                                                                    di grazia e di confronto che permettono                       nei primi anni dalla sua for-
giovani della parrocchia di             Citando le meditazioni del                                                                                          alle singole parrocchie di incontrare il              mazione, questo l’argomento di ap-
Roverino in Ventimiglia, guidati        mattino di Papa Francesco il                                                                                        loro pastore. Il riferimento alle famose              profondimento dei gruppi di con-
dal seminarista Alessandro              vescovo ha invitato inoltre a                                                                                       parole di Papa Francesco sul ruolo di chi             fronto tra i sacerdoti che si sono te-
Bertone, ha vestito l’altare            ricordare che «il ricco non è una                                                                                   guida il gregge e sulla qualità richiesta             nuti durante l’incontro di formazio-
spoglio, ponendo le tovaglie, i         persona cattiva. Non nega nulla a                                                                                   al pastore, sono state sintetizzate dal ve-           ne del clero lo corso giovedì.
lumi, i fiori, alcuni                                    Lazzaro, che forse                                                                                 scovo Antonio per significare il suo do-              Nelle valutazioni di sintesi si è sotto-
grappoli d’uva e                                         nemmeno aveva                                                                                      vere si guidare, condividere e talvolta a-            lineato che se emergono le difficoltà
cinque grossi pani.      «L’importante                   chiesto. Questo è                                                                                  morevolmente sospingere i fedeli sulla                nella preparazione e nelle proposte di
Questo gesto ha                                          il dramma se ci                                                                                    strada che porta all’incontro col Padre.              catechesi dopo il sacramento del ma-
voluto predisporre       è notare                        pensiamo ancora                                                                                    Con questo spirito i diversi incontri con             trimonio nel far comprendere agli
all’ascolto della        che la ricchezza                più profondo e                                                                                     le varie realtà parrocchiali: giovani, fa-            sposi il valore di vocazione del rito e
parabola,                                                terribile: i due non                                                                               miglie e ammalati, ma anche confrater-                dell’impegno che li riguarda, che so-
permettendo una          bene   usata                    sono nemici,                                                                                       nite, catechiste e scolari, hanno segnato             no inoltre aumentate dal clima di se-
riflessione sul          in maniera                      semplicemente chi                                                                                  questa settimana intensa e partecipata.               colarizzazione e dalle situazioni par-
significato                                              potrebbe dare non                                                                                  La visita alle scuole, alla locale stazione           ticolari con cui alcune coppie si pre-
dell’imbandire il        caritatevole                    vede chi ha                                                                                        dei carabinieri ed all’amministrazione                sentano – verso le quali si deve cer-
banchetto del            sa creare inaspettate           bisogno di ricevere                                                                                comunale esprimono la volontà di con-                 care di individuare, come ad esempio
Regno. Si è poi                                          perché ha scelto di                                                                                tribuire alla crescita spirituale del centro          per i giovani che da tempo convivo-
pregato                  e nuove    aperture»            chiudersi dietro la                                                                                in Valle Argentina.                                   no e hanno figli, dei cammini diffe-
responsorialmente                                        porta di casa e              La celebrazione di apertura di martedì                                                      Antonio Garibaldi               renziati nei tempi e nelle modalità,
il salmo 73, che                                         non ha più occhi                                                                                                                                         dall’altra si riscontrano i risultati po-
esprimeva la                                             per il mondo. E’                                                                                                                                         sitivi di chi accetta perchè desidera
condizione di Lazzaro citatato          cieco prima con gli occhi,                                                                                                                                                                       l’esperienza di
nel vangelo.                            appunto, e così lo diventa con il                                                                                                                                                                un     cammino
«Questa parabola non è anzitutto        cuore».                                                                                                                                                                                          forte di prepara-
un insegnamento sociale sulla
ricchezza e sulla povertà, ma è
importante notare che esiste un
limite invalicabile che la
                                        Al termine dell’incontro di
                                        preghiera è stato distribuito ai
                                        numerosi partecipanti un pane
                                        per ricordare la necessità di far
                                                                                             Curia: esercizii spirituali                                                                                                                 zione al sacra-
                                                                                                                                                                                                                                         mento       come
                                                                                                                                                                                                                                         quello che la
                                                                                                                                                                                                                                         diocesi sta assu-
ricchezza se usata in maniera non       cresce il Regno permettendo a                                                                                                                                                                    mendo come re-
caritatevole sa creare. Sulla terra è   tutti gli uomini di avere il                         DI FERRUCCIO BORTOLOTTO                              propizia ed importante per attuare una                                                 gola comune per
un limite che impedisce al ricco        proprio pane quotidiano. «E’ un                                                                           seria revisione di vita e per scoprire la                                              tutte le comu-

                                                                                             L
di vedere Lazzaro fuori dalla sua       vero e proprio miracolo che si                            a curia diocesana rimarra chiusa per            forza misteriosa ed irresistibile                                                      nità, che poi sfo-
porta, bramoso anche solo di            riconosce con la fede quello di                           tre giorni dal 18 al 20 gennaio per             dell’amore di Dio che trasforma il cuore                 Il seminario                  cia nel desiderio
sfamarsi dei pezzi di pani che          avere in questo mondo avido ed                            un breve corso di esercizii spirituali          di chi lo accoglie, proprio come quel                                                  di una vita nella
allora venivano usati per pulirsi       egoista un cuore generoso perché                     predicati dal vescovo stesso. Sono invitati          profumo offerto segno dell’affetto e della                      propria parrocchia. Sono già tante le
le mani e quindi gettati a terra.       libero dall’uso improprio della                      i vicarii episcopali, i vicari foranei, i            gratuità.                                                       proposte che esistono, da quelle dio-
Poi avviene la morte e il giudizio      ricchezza. Possa il semplice gesto                   direttori degli uffici, i responsabili dei           Alle 12,30 sarà possibile epr i                                 cesane di formazione degli adulti, ai
e noi ritroviamo la situazioni          che ora riceviamo rinnovare in                       servizi, i dipendenti ed i collaboratori.            partecipanti pranzare insieme in un                             cammini dei movimenti ecclesiali che
ribaltata: ora Lazzaro è nel seno       noi il desiderio di compiere ogni                    Le tre giornate si apriranno con la                  clima di amicizia e di serenità,                                se positivi rimandano poi nelle co-
di Abramo e il ricco nei tormenti       giorno gesti di autentica                            celebrazioni delle lodi mattutine nella              continuando a condividere i frutti della                        munità laici desiderosi di impegno e
e di nuovo esiste un limite             condivisione perché i poveri                         cappella della Villa Santa Giovanna                  Parola di Dio meditata.                                         di partecipazione.
invalicabile che non permette           Lazzaro di oggi riscoprano il                        D’Arco alle ore 8,30. Seguirà la riflessione         Saranno quindi sospese anche le riunioni                        In tutti i gruppi si è dato risalto alla
all’uno di raggiungere l’altro.         significato profondo di questo                       del vescovo nell’aula Giovanni Paolo II.             di programmazione solite e ci si                                figura del parroco, che non è solo il
L’inferno del ricco è quello che        nome, che vuol dire: “Dio aiuta”.                    Il tema delle meditazioni sarà preso dal             concentrerà per trovare la radice comune                        burocrate della pratica matrimonia-
lui ha costruito sulla terra            Il Signore possa compiere questi                     vangelo di Luca, infatti si approfondirà             del proprio impegno e servizio, che                             le ma risulta essere il pastore che de-
considerandolo un paradiso».            miracoli di carità attraverso di                     l’icona bibblica della peccatrice, che versa         affondano nella fede personale di                               ve tenere a cuore il contatto e il desi-
La meditazione del vescovo ha           noi. Dio aiuta – sono state le                       il profumo sui piedi di Gesù.                        ciascuno.                                                       derio di continuare ad offrire e se-
poi invitato a pensare a come           parole conclusive di monsignor                       Vi sarà la possibilidà della preghiera               Rinverdire il proprio rapporto con Cristo                       guire secondo le modalità adatte al-
utilizziamo nella nostra vita le        Suetta – è il nome che resta, la                     personale, del silenzio e dell’adorazione            non potrà che fare del bene, non soltanto                       la sua comunità i giovani sposi. Due
ricchezze e i beni che abbiamo:         verità che rimane. Il ricco senza                    Eucaristica.                                         ai presenti, ma a tutti coloro che                              iniziative spirituali diocesano in que-
«Sappiamo che Cristo ci mette in        volto e senza nome scompare                          Il tema della misericordia in un certo               beneficeranno del lavoro degli organismi                        sto contesto sono state presentate in
guardia da esse quando ci avverte       dimenticato nel deserto di                           senso continua far gustare la gioia del              diocesani a servizio della Chiesa locale.                       conclusione dal vescovo:
che non possiamo servire Dio e          solitudine ed egoismo che lui                        giubileo da poco concluso e questi tre               Per le urgenze si contattare l’inidirizzo                       «In vista del cammino della santa
mammona (Lc 16,13). Quando              stesso si è creato».                                 giorni possono essere un’occasione                   mail posta.curia@libero.it                                      quaresima che, a Dio piacendo, ini-
                                                                                                                                                                                                                  zieremo il prossimo mercoledì 1 mar-
                                                                                                                                                                                                                  zo 2017, giorno delle Ceneri, deside-
                                                                                                                                                                                                                  ro proporre alcuni appuntamenti
                                                                                                                                                                                                                  straordinari di preghiera da condivi-

        Preti giovani: continua la formazione                                                                                                                                                                     dere in spirito di profonda comu-
                                                                                                                                                                                                                  nione diocesana. Nell’ultima riunio-
                                                                                                                                                                                                                  ne del Consiglio Presbiterale Dioce-
                                                                                                                                                                                                                  sano del 9 dicembre, è stata elabora-
                                                                                                                                                                                                                  ta la proposta di dedicare il tempo
        Per abituarsi a non «correre             rienze pastorali che affronta-     sione diversa quindi che por-      che si presentano. Non si trat-                                                            quaresimale ad una particolare at-
                                                 no.                                ta i nuovi sacerdoti a speri-      ta quindi solo di un legame                                                                tenzione, soprattutto di preghiera, al-
        da soli», ma piuttosto a fare            Rispetto alla Scuola del Clero     mentare una mentalità aper-        col vescovo e con i confratel-                                                             la realtà della famiglia e, ancor più
        squadra negli impegni                    che si tiene ogni mese, e che      ta ad esperienze di fraternità     li, ma soprattutto della di-                                                               concretamente, alle famiglie della no-
                                                 si rivolge a tutto i sacerdoti e   che aiutino il prete a non es-     sponibilità a sperimentare u-                                                              stra Chiesa di Ventimiglia – San Re-
        della vita quotidiana                    diaconi della Diocesi, i radu-     sere solo nel suo apostolato.      na pastorale ed una pro-                                                                   mo, per accompagnare e sostenere il
                                                 ni dei giovani ordinati – che      Abituati da sempre ad avere        grammazione in comune, a               Villa Levi a Sanremo                                percorso di aggiornamento, riflessio-
                                                 ordinariamente hanno un ta-        un sacerdote per parrocchia,       rendersi disponibili anche a                                                               ne e impegno pastorale che stiamo vi-

        L
             unedì mattina il vescov Suetta ha   glio più specifico – fanno le-     circondato (neppure sempre)        vivere sotto lo stesso tetto per                                                           vendo sulla scia dell’Esortazione A-
             incontrato, nella splendida cor-    va sul desiderio e sull’esigen-    da alcuni laici che lo aiutano,    affrontare insieme e con mag-        condivisione di un cammino                            postolica post sinodale “Amoris lae-
             nice di Villa Levi in Sanremo, i    za di vivere in modo diverso       dobbiamo come comunità e           gior forza il cammino spiri-         comune. Come nella casa di                            titia” del Santo Padre Francesco. Il
        giovani sacerdoti per condividere, co-   il compito del sacerdote dio-      come sacerdoti accettare la sfi-   tuale e materiale della quoti-       Betania, infatti, queste occa-                        Consiglio Presbiterale ha convenuto
        me avviene ogni mese, il cammino di      cesano. Le esperienze pasto-       da di un mondo che cambia.         dianità. Indispensabile il con-      sioni costruiscono la frater-                         di istituire una eccezionale “24 ore
        formazione e di fraternità all’interno   rali della Chiesa italiana e lo    Per questo vivere già nel pe-      fronto e la vicinanza del ve-        nità sacerdotale e testimonia-                        per il Signore” prima dell’inizio del-
        del presbiterio diocesano. Questi in-    stesso cammino di formazio-        riodo di formazione un lega-       scovo ed il franco confronto         no la paternità di chi è chia-                        la Quaresima, recuperando la tradi-
        contri sono un momento privilegiato      ne dei Seminari indicano co-       me più stretto (certo ben di-      con gli altri sacerdoti.             mato a servire la nostra Chie-                        zione delle quarant’ore a partire dal-
        rivolto a coloro che, nei primi anni     me sia necessario abituarsi a      verso dalla vita religiosa) e-     Se è vero che nella nostra dio-      sa locale anche attraverso la                         le ore 17.00 del lunedì 27 febbraio fi-
        del ministero sacerdotale, sentono con   non «correre da soli», ma piut-    duca e favorisce, nel periodo      cesi non è difficile parlare ed      disponibilità a farsi tutto: non                      no alle ore 17.00 del martedì 28 feb-
        maggiore necessità il bisogno di un      tosto a fare squadra talvolta      successivo, di maturare un’a-      incontrare «don Tonino»,             solo ai fedeli ma, in modo tut-                       braio 2017 e quella delle stazioni qua-
        accompagnamento e di un confronto        anche nell’organizzazione          pertura a forme di «vita co-       questi momenti acquistano            to speciale, ai suoi collabora-                       resimali».
        di fronte alla complessità delle espe-   della vita quotidiana. Una vi-     mune» in base alle necessità       un significato che va oltre la       tori nel ministero.
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