ANALISI La rappresentazione di genere nei telegiornali delle TV locali altoatesine
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ANALISI La rappresentazione di genere nei telegiornali delle TV locali altoatesine
Sommario Obiettivi del monitoraggio ............................................................................................................3 Campione......................................................................................................................................3 Monitoraggio sulla rappresentazione femminile: la donna nei telegiornali ....................................3 SDF: corpus d’analisi .................................................................................................................... 4 Presenza delle donne nei telegiornali ........................................................................................... 5 Età delle donne nei servizi dei telegiornali .................................................................................... 6 Ruoli esterni e professioni ............................................................................................................ 8 Funzione narrativa nel servizio .................................................................................................... 10 Argomento dei servizi ................................................................................................................. 11 Immagine estetica delle persone ................................................................................................. 12 Origine etnica delle persone ........................................................................................................ 13 VIDEO33: corpus di analisi ...........................................................................................................14 Presenza delle donne nei telegiornali ..........................................................................................14 Età delle donne nei servizi dei telegiornali ................................................................................... 17 Ruoli esterni e professioni ........................................................................................................... 18 Funzione narrativa nel servizio ................................................................................................... 20 Argomento dei servizi ................................................................................................................. 21 Immagine estetica delle persone .................................................................................................23 Origine etnica delle persone ........................................................................................................23 ALLEGATO – Scheda di analisi ................................................................................................... 24 © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 2
Obiettivi del monitoraggio L’indagine, svolta da Infojuice per il Comitato Provinciale per le Comunicazioni della Provincia Autonoma di Bolzano, ha lo scopo di analizzare i telegiornali delle emittenti locali altoatesine per verificare le modalità della rappresentazione di genere. L’obiettivo del monitoraggio sulla rappresentazione femminile, dunque, è quello di far emergere conoscenza e consapevolezza maggiori sulla presenza della donna nelle tv locali: sia sotto il profilo dei ruoli interni (conduttrici e giornaliste), sia sotto quello dei ruoli esterni (donne che fanno notizia o comunque presenti nei servizi dei telegiornali). Campione Il campione è costituito da 2 emittenti, SDF e Video 33, monitorate nella settimana 11 novembre – 17 novembre 2019. Del campione scelto sono stati analizzati tutte le edizioni dei telegiornali in onda nelle ventiquattro ore. In particolare, per SDF sono stati analizzati: • Südtirol Nachrichten ore 18.00 (comprese le repliche serali e notturne) dal lunedì al venerdì • Südtirol Wochenrückblick, notiziario settimanale in onda il sabato alle 18.00, che trasmette i servizi più rilevanti delle edizioni del Südtirol Nachrichten nei 6 giorni precedenti (replicato più volte il sabato sera e l’intera giornata di domenica). Per Video33 sono stati analizzati: • TG33 ore 13.00 (comprese le repliche pomeridiane) dal lunedì al sabato • TG33 ore 19.00 (comprese le repliche serali e notturne) dal lunedì al sabato • 7News, notiziario settimanale in onda la domenica alle 13.00, che trasmette i servizi più rilevanti delle edizioni del TG33 nei 7 giorni precedenti (incluse le repliche). Monitoraggio sulla rappresentazione femminile: la donna nei telegiornali Il monitoraggio è stato condotto attraverso l’analisi del contenuto dei servizi giornalistici. L’analisi ha rilevato la presenza di tutti i soggetti, distinti per genere, nelle news. L’attenzione è stata focalizzata, oltre che sul genere, su elementi quali età, esibizione del corpo, professione, funzione narrativa nella notizia, ed argomento. Nel report si riportano i risultati dello studio, distinguendo le figure appartenenti a ruoli interni (ovvero delle rispettive redazioni) ed esterni (oggetto dei servizi). © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 3
SDF: corpus d’analisi Nel monitoraggio sono state esaminate tutte le edizioni di Südtirol Nachrichten e di Südtirol Wochenrückblick in onda nella settimana dal 11 novembre al 17 novembre 2019. In tale periodo, sono andate in onda: • 5 edizioni principali di Südtirol Nachrichten delle 18:00 (sabato e domenica non vanno in onda, sostituite da Südtirol Wochenrückblick) • 1 edizione di Südtirol Wochenrückblick, programma settimanale che trasmette servizi sulle principali notizie della settimana andati in onda nel Südtirol Nachrichten. Complessivamente, tenendo conto anche delle numerose repliche, l’analisi è stata effettuata su un corpus di 79 trasmissioni (21 di Südtirol Wochenrückblick – incluse le repliche del Wochenrückblick del 9 novembre andate in onda nell’orario notturno di lunedì 11 novembre - e 58 di Südtirol Nachrichten). © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 4
Presenza delle donne nei telegiornali Un primo sguardo, di natura quantitativa, è volto alla presenza femminile nei TG, distinguendo i ruoli interni ed i ruoli esterni. I primi, riferiti alle redazioni, sono quelli rivestiti dal personale interno dell’emittente, cioè da “chi dà la notizia”: conduttrici, inviate, giornaliste etc. Gli altri sono quelli ricoperti da soggetti presenti nella notizia, cioè da “chi fa notizia”: tutti i soggetti di cui si parla all’interno dei servizi o che vengono intervistati (soggetti del mondo politico, culturale, economico, giuridico, della cronaca etc.). Ruoli interni La presenza femminile per ruoli interni è pari al 100% del totale, rappresentato da 496 soggetti. In particolare, in tutte le 58 edizioni di Südtirol Nachrichten la conduzione è stata affidata ad una donna, Daniela Thaler e Anna Schenk. Ciò si conferma anche per i servizi, tutti realizzati da inviate. Ruoli esterni Se si considerano invece i ruoli esterni, sia sotto il profilo del soggetto che “fa notizia” – persone di cui si parla nei servizi – sia sotto il profilo degli interventi “in voce” – persone che parlano nei servizi – lo spazio dedicato alla rappresentanza femminile cala notevolmente al 14,5%. RUOLI ESTERNI PER GENERE (in%) 90,0% 85,5% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 14,5% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Donna Uomo Grafico 1 - Ruoli esterni per genere © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 5
Il dato sulla esigua presenza femminile tra i soggetti che fanno notizia non varia passando dal numero di donne di cui si parla alla durata dei loro interventi diretti in voce, cioè misurando il tempo delle interviste. Il tempo dedicato all’esposizione diretta in voce da parte delle donne risulta pari al 26,9% del totale (3 ore 30 minuti 10 secondi su 13 ore 1 minuto 20 secondi). TEMPO DI PAROLA PER GENERE (in %) Uomo 73,10% Donna 26,90% Grafico 2 - Tempo di parola per genere Età delle donne nei servizi dei telegiornali Ruoli interni A parte le conduttrici di Südtirol Nachrichten, gli altri professionisti dei TG non appaiono in volto e pertanto non risulta possibile, neppure approssimativamente, attribuire loro un’età. Ruoli esterni Per quanto riguarda l’età delle donne di cui si parla nei telegiornali, la fascia in cui le donne sono più rappresentate è quella “35-49 anni” (9,33%), seguita dalla fascia di età “50-64 anni” (4,06%). Nelle altre fasce d’età la percentuale delle donne risulta molto bassa o addirittura assente, come per quanto concerne l’età “13-18 anni”, “19-34 anni” e “over 65”. In merito alla presenza maschile, si evidenzia una predominanza nelle medesime fasce d’età in cui anche le donne sono più rappresentate, ma con percentuali più che triplicate: gli uomini, infatti, risultano particolarmente rappresentati nelle fasce “35-49 anni” (38,63% vs 9,33% donne) e “50-64 anni” (29,13% vs 4,06% donne). Assente la presenza maschile anche nella fascia “19-34 anni”. Complessivamente, nei ruoli esterni prevale sempre nettamente la componente maschile. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 6
RUOLI ESTERNI PER GENERE E ETÀ (IN %) Anni > 65 3,28% Anni 50-64 4,06% 29,13% Anni 35-49 9,33% 38,63% Donna Uomo Anni 19-34 Anni 13-18 3,98% ND 1,04% 10,54% 0,00% 12,50% 25,00% 37,50% 50,00% 62,50% Grafico 3 - Ruoli esterni per genere e età © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 7
Ruoli esterni e professioni Un buon indicatore della qualità della presenza femminile all’interno dei notiziari è l’esplicitazione della professione delle donne oggetto della notizia e il tipo di professione esercitata. GENERE PER PROFESSIONI (IN %) 0,00% 2,00% 4,00% 6,00% 8,00% 10,00% 12,00% 14,00% 16,00% 18,00% Professioni settore arte e spettacolo 16,16% Impiegato governativo, dipendente pubblico 8,04% 6,57% Forze dell'ordine 12,10% Sportivo 11,24% Professioni settore economico-aziendale 10,54% Associazionismo 3,80% 6,57% Professioni socio-sanitarie 7,52% ND 1,56% 3,54% Professioni tecnico-scientifiche 4,41% Settore turismo 0,52% 2,07% Religiosi 2,33% Accademico, educatore, insegnante 1,47% Politico 1,04% Artigiani, commercianti, operai 0,52% Donna Uomo Grafico 4 - Genere per professioni © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 8
Una prima considerazione, complessiva, riguarda l’esigua distribuzione della presenza femminile nelle varie categorie professionali censite: su quattordici voci rilevate, la presenza di donne è “riservata” solo a quattro di esse, segno tangibile di una rappresentazione ampiamente circoscritta. Tra le categorie assenti pesano in particolare quelle più altamente qualificanti sotto il profilo professionale, come quelle del settore economico-aziendale, tecnico-scientifico, politico, socio- sanitario ed accademico. Inoltre, anche nelle poche categorie in cui si riscontra la presenza di donne, si tratta – con l’unica eccezione della voce “impiegato governativo, dipendente pubblico” – sempre di percentuali inferiori a quelle maschili. Considerando lo spazio delle donne nelle notizie, il grafico mostra come la professione più presente sia quella di “impiegato governativo, dipendente pubblico” (8,04% vs 6,57% per gli uomini): le donne che svolgono queste professioni emergono soprattutto nei servizi dedicati alle tematiche ambientali e alla tutela consumatori. Segue il mondo dell’associazionismo, in cui comunque sono i soggetti di sesso maschile a prevalere (6,57% vs 3,80% donne): qui le donne sono presenti in particolare nei servizi relativi alle cure palliative e alle iniziative di supporto poste in essere da Caritas nei confronti delle persone disagiate. Per il settore turistico, le notizie relative alle donne (0,52% contro il 2,07%) ruotano intorno al Kids Snow Day, l’ottava edizione dell’evento sciistico per ragazzi della provincia di Bolzano. Medesima percentuale di soggetti di sesso femminile per il settore “artigiani, commercianti, operai”. Per tali professioni (0,52% vs 0% uomini) la presenza di soggetti di sesso femminile è stata riscontrata in merito alla posizione espressa da alcune commercianti nell’ambito della recente discussione sui seggiolini auto omologati. Alcune categorie non comprendono donne: si tratta delle “professioni settore arte e spettacolo” (16,16%), “forze dell’ordine” (12,10%), “sportivo” (11,24%), “professioni settore economico- aziendale” (10,54%), “professioni socio-sanitarie” (7,52%), “professioni tecnico-scientifiche” (4,41%) ed altre categorie residuali. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 9
Funzione narrativa nel servizio Il grafico mostra la funzione narrativa delle persone all’interno delle notizie. I soggetti di sesso femminile sono presenti in quasi tutte le funzioni narrative in cui anche il sesso maschile è presente, ma in percentuale decisamente inferiore rispetto ad esse. Del tutto assenti le donne all’interno della funzione “esibizione professionale”. La funzione narrativa in cui il sesso femminile è maggiormente presente è quella del “portavoce” (10,37% vs 21,95% uomini). Dall’analisi effettuata emerge quindi una netta prevalenza del genere maschile in tutte le funzioni narrative, anche in relazione al fatto che le donne sono meno presenti nelle notizie. GENERE PER FUNZIONE NARRATIVA (IN %) 45,00% 37,50% 35,52% 30,00% 21,95% 22,50% 20,48% 15,00% 7,50% 10,37% 3,98% 1,47% 2,07% 0,52% 3,63% 0,00% Esperto Portavoce Protagonista Esperienza - Esibizione opinioni personali professionale Donna Uomo Grafico 5 - Genere per funzione narrativa © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 10
Argomento dei servizi Si parla di donne su un ventaglio di argomenti più ristretto di quello riservato agli uomini, e, complessivamente con percentuali decisamente inferiori, come si evince dal grafico seguente: GENERE PER ARGOMENTO (IN %) 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% Politiche, strategie, modelli economici 4,06% 22,56% Arte, tempo libero 24,20% Incidenti 0,52% 16,94% Sport 13,14% Povertà, alloggi, assistenza 2,85% 6,66% Tutela consumatori 2,77% 0,52% Ambiente, natura, inquinamento 2,25% 1,04% Medicina, sanità 0,95% 0,52% Istruzione 1,04% Donna Uomo Grafico 6 - Genere per argomento © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 11
La voce “politiche, strategie, modelli economici” è al primo posto, ma con valori di netta disparità tra i sessi: 4,06% donne vs 22,56% uomini. Segue la voce “povertà, alloggi, assistenza” (2,85%), che vede le donne presenti in particolare nei servizi legati alle iniziative poste in essere da Caritas a supporto delle persone disagiate. Simile percentuale anche per la voce “tutela consumatori” (2,77% contro 0,52% degli uomini), dove la presenza femminile si riscontra in particolare in relazione alla discussione sui seggiolini auto omologati secondo la più recente normativa. Segue l’argomento “ambiente, natura, inquinamento” (2,25% vs 1,04%), riscontrato in servizi correlati all’ emergenza meteo che ha investito, nei giorni dell’analisi, la provincia di Bolzano. Esigua presenza di soggetti femminili anche per le voci “medicina, sanità” (0,95% vs 0,52% uomini) e “istruzione” (1,04% vs 0% uomini), quest’ultima in relazione alla notizia sull’apertura dell’anno accademico dell’Università di Bolzano. A seguire la voce “incidenti”, dove si riscontra una netta predominanza della componente maschile (0,52% donne vs 16,94% uomini). Da ultimo, si segnala la sola presenza di soggetti di sesso maschile negli argomenti: “arte, tempo libero” e “sport”. Immagine estetica delle persone Per quanto concerne l’esibizione del corpo, il telegiornale di SDF si attiene al principio di sobrietà, tanto per i ruoli interni, quanto per quelli esterni. Per i ruoli interni, l’immagine delle conduttrici Daniela Thaler e Anna Schenk (in quanto inviati e curatori dei servizi non appaiono in video ma sono presenti esclusivamente come voce fuori campo) è sempre sobria. Per i ruoli esterni, nei casi in cui le donne appaiono in video l’immagine risulta sempre sobria. Stesso dicasi per quanto riguarda gli uomini. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 12
Origine etnica delle persone Questo aspetto, come si evince dal grafico, è stato valutato secondo quanto detto nei servizi o desunto in base alle immagini. GENERE PER ORIGINE ETNICA (IN %) 90,00% 80,00% 83,49% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 14,43% 0,00% 1,04% 0,00% 1,04% 0,00% Occidentale Medioriente ND Donna Uomo Grafico 7 - Genere per origine etnica Non emerge una significativa varietà, laddove, in base ai dati, il 97,92% delle persone risulta essere di origine occidentale. Anche in questo caso si registra una netta predominanza della componente maschile (83,49% uomini vs 14,43% donne). La percentuale di uomini di origine mediorientale è esigua (1,04%) ed emerge nella notizia che vede un uomo senza fissa dimora usufruire di un servizio di solidarietà offerto dalla cittadinanza. Complessivamente, quindi, le donne considerate nei servizi sono esclusivamente occidentali. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 13
VIDEO33: corpus di analisi Nel monitoraggio sono state esaminate tutte le edizioni di TG33 e 7News in onda nella settimana dal 11 novembre al 17 novembre 2019. In tale periodo, sono andate in onda: • 6 edizioni di TG33 delle 13:00 (la domenica non vanno in onda, sostituite da 7News) • 6 edizioni principali di TG33 delle 19:00 (la domenica non vanno in onda, sostituite da 7News) • 2 edizioni di 7News, programma settimanale che trasmette servizi sulle principali notizie della settimana andati in onda nel TG33 Complessivamente, tenendo conto anche delle numerose repliche, si tratta di 120 trasmissioni (16 di 7News – incluse le repliche di 7News del 10 novembre andate in onda nell’orario notturno di lunedì 11 novembre - e 104 di TG33). Presenza delle donne nei telegiornali Un primo sguardo, di natura quantitativa, è volto alla presenza femminile nei TG, distinguendo i ruoli interni e i ruoli esterni. I primi sono quelli rivestiti dal personale interno dell’emittente, cioè da “chi dà la notizia”: conduttrici, inviate, giornaliste etc. Gli altri sono quelli ricoperti da soggetti presenti nella notizia, cioè da “chi fa notizia”: tutti i soggetti di cui si parla all’interno dei servizi o che vengono intervistati (soggetti del mondo politico, culturale, economico, giuridico, della cronaca etc.). Ruoli interni La presenza femminile per ruoli interni è pari al 40,6% del totale, rappresentato da 871 ricorrenze. La conduzione del TG33 vede una presenza femminile del 59,6%, 36 edizioni sono state condotte da Alessia Galeotti e 26 da Paola Bessega. La conduzione delle restanti edizioni (42) sono state affidate a Sergio Braghini. I servizi sono stati curati per il 38% da donne e per il 62% da uomini. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 14
GENERE PER RUOLI INTERNI (IN %) 70,00% 59,36% 60,00% 50,00% 40,64% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% donna uomo Grafico 8 - Genere per ruoli interni Ruoli esterni Se si considerano invece i ruoli esterni, sia sotto il profilo del soggetto che “fa notizia” – persone di cui si parla nei servizi – sia sotto il profilo degli interventi “in voce” – persone che parlano nei servizi – lo spazio dedicato alla rappresentanza femminile cala notevolmente al 18,6%. GENERE PER RUOLI ESTERNI (IN %) 90,0% 81,4% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 18,6% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Donna Uomo Grafico 9 - Genere per ruoli esterni © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 15
TEMPO DI PAROLA PER GENERE (IN %) Uomo 77,83% Donna 22,17% Grafico 10 - Tempo di parola per genere Il dato sulla esigua presenza femminile tra i soggetti che fanno notizia viene leggermente incrementato passando dal numero di donne di cui si parla alla durata dei loro interventi diretti in voce, cioè misurando il tempo delle interviste. Il tempo dedicato all’esposizione diretta in voce da parte delle donne risulta pari al 22,17 % del totale (2 ore 32 minuti 33 secondi). Il tempo di parola degli uomini invece ammonta a 8 ore 55 minuti 33 secondi. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 16
Età delle donne nei servizi dei telegiornali Ruoli interni Escludendo conduttori e conduttrici, gli altri professionisti dei TG non appaiono in volto e pertanto non risulta possibile, neppure approssimativamente, attribuire loro un’età. Ruoli esterni Per quanto riguarda l’età delle donne di cui si parla nei telegiornali, la fascia in cui le donne sono più rappresentate è quella “50-64 anni” (8,72%), seguita dalla fascia di età “35-49 anni” (7,03%). Nelle altre fasce d’età la percentuale delle donne risulta molto bassa: assente per quanto concerne l’età “13-18 anni” ed oscillante tra lo 0,76% e l’1,29% negli altri casi. In merito alla presenza maschile, si evidenzia una predominanza nelle medesime fasce d’età in cui anche le donne sono più rappresentate, ma con percentuali più che triplicate: gli uomini, infatti, risultano particolarmente rappresentati nelle fasce “50-64 anni” (27,99% vs 8,72% donne) e “35-49 anni” (23,48% vs 7,03% donne). Complessivamente, nei ruoli esterni prevale sempre nettamente la componente maschile. RUOLI ESTERNI PER GENERE E ETÀ (in %) 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% 35,00% 40,00% Anni > 65 0,76% 7,49% Anni 50-64 8,72% 27,99% Anni 35-49 7,03% 23,48% Anni 19-34 0,76% 12,88% Anni 13-18 1,41% ND 1,29% 8,20% Donna Uomo Grafico 11 - Ruoli esterni per genere e età © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 17
Ruoli esterni e professioni Un buon indicatore della qualità della presenza femminile all’interno dei notiziari è l’esplicitazione della professione delle donne oggetto della notizia e il tipo di professione esercitata. GENERE PER PROFESSIONI (IN %) politico, ministro 5,80% 21,08% sportivi 0,76% 11,30% associazionismo 4,92% 5,33% forze dell'ordine 1,29% 6,73% professioni tecnico-scientifiche 7,03% non esplicitato 1,29% 4,51% professioni settore arte e spettacolo 0,64% 3,81% artigiani, commercianti, operai 3,51% professioni settore economico-aziendale 3,28% accademico, educatore, insegnante 1,23% 1,99% impiegato governativo, dipendente pubblico 1,05% 1,81% professioni socio-sanitarie 2,46% pensionato 1,76% religiosi 1,58% occupazione generica 1,58% agricoltore 1,52% settore turismo 1,46% professioni giuridiche 1,05% professionisti media e spettacolo 0,82% criminali, indiziati 0,41% Donna Uomo Grafico 12 - Genere per professioni © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 18
Una prima considerazione, complessiva, riguarda, anche per Video33, la ridotta distribuzione della presenza femminile nelle varie categorie professionali censite: su venti voci rilevate, la presenza di donne è riscontrata solo in nove di esse, segno tangibile di una rappresentazione più circoscritta. Tra le categorie assenti pesano in particolare quelle più altamente qualificanti sotto il profilo professionale, come quelle del settore economico-aziendale, tecnico-scientifico, socio-sanitario e giuridico. Inoltre, anche nelle categorie in cui si riscontra la presenza di donne, si tratta – con l’unica eccezione della voce “occupazione generica” – sempre di percentuali inferiori a quelle maschili. Considerando lo spazio delle donne nelle notizie, il grafico mostra come la professione più presente sia quella dei politici e di quanti rivestono un ruolo istituzionale (5,80% vs 21,08% per gli uomini): le donne in politica emergono ad esempio nei servizi dedicati al dibattito conseguente ai manifesti predisposti dal partito politico Süd-Tiroler Freiheit, nei quali si vedono i piedi di un cadavere e un cartellino con la scritta: “il medico non sapeva il tedesco”. Segue il mondo dell’associazionismo, in cui si rileva un sostanziale ex aequo tra soggetti di sesso femminile e maschile (rispettivamente 4,92% e 5,33%): in particolare le donne sono presenti in servizi relativi alle cure palliative, ove prende la parola anche Mara Zussa, presidentessa dell’associazione “Il Papavero – Der Mohn”, e al contrasto della povertà, ad esempio nell’ambito delle iniziative di supporto poste in essere da Caritas. Tale condizione di parità di fatto si riscontra altresì nell’ambito delle professioni legate all’insegnamento, anche accademico (1,23% donne vs 1,99% uomini): ha fatto notizia, in particolare, la prolusione di Maria Chiara Carrozza, ex Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e già Rettore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, nell’ambito dell’inaugurazione dell’anno accademico della Libera Università di Bolzano. Significativa – seppur minoritaria – la percentuale di donne in relazione a professioni tradizionalmente in prevalenza maschili: non tanto nel mondo dello sport (0,76% contro l’11,30% di uomini), quanto nell’ambito militare (1,29% contro il 6,73% di uomini). Alcune categorie non comprendono donne: si tratta delle professioni “tecnico scientifiche” (7,03%), “artigiani e commercianti” (3,51%), professioni del “settore economico ed aziendale” (3,28%), “professioni socio-sanitarie” (2,46%) ed altre categorie residuali. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 19
Funzione narrativa nel servizio Il grafico 13 mostra la funzione narrativa delle persone all’interno delle notizie. Le uniche due funzioni narrative delle donne sono le seguenti: esperte (13,47%) e protagoniste (5,09%). Tali percentuali – pur denotanti una certa qualificazione o rilevanza attribuita alle donne nei servizi del TG – non risultano comparabili con quelle correlate alle medesime funzioni narrative del genere maschile, rispettivamente attestate al 49% ed al 25,76%. Tali dati vedono le donne sempre svantaggiate rispetto agli uomini. Risulta altresì significativo il dato che riguarda l’esclusiva prerogativa maschile in ordine alla esternazione di esperienze ed opinioni personali (5,85%) ed alla funzione di portavoce (0,82%). Dall’analisi effettuata emerge complessivamente una netta prevalenza del genere maschile in tutte le funzioni narrative. GENERE PER FUNZIONE NARRATIVA (IN %) 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 49,00% 30,00% 20,00% 25,76% 10,00% 0,82% 13,47% 0,00% 5,09% 5,85% esperto protagonista esperienza - opinioni portavoce personali Donna Uomo Grafico 13 - Genere per funzione narrativa © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 20
Argomento dei servizi Si parla di donne su un ventaglio di argomenti più ristretto di quello riservato agli uomini, e, complessivamente con percentuali decisamente inferiori, anche in relazione al fatto che le donne sono meno presenti nelle notizie. GENERE PER ARGOMENTO (IN %) 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% ambiente, natura, inquinamento 3,98% 19,38% arte, tempo libero 1,70% 13,17% politica 1,81% 10,60% sport 0,76% 8,72% povertà, alloggi, assistenza 1,58% 5,74% medicina, sanità 2,87% 4,10% diritti umani, civili 3,86% 1,58% istruzione 1,23% 3,57% cronaca 4,10% incidenti 4,04% crimini non violenti 3,75% Politiche, strategie, modelli economici 2,69% tutela consumatori 0,76% donna uomo Grafico 14 - Genere per argomento © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 21
La voce “ambiente” è al primo posto, ma con valori di netta disparità tra i sessi: 3,98% donne vs 19,38% uomini. Tale predominanza va considerata fra l’altro alla luce di approfondimenti correlati alla contingente emergenza meteo che ha investito, nei giorni dell’analisi, la provincia di Bolzano. A seguire la voce “diritti umani e civili”, dove si riscontra una netta predominanza della componente femminile (3,86% donne vs 1,58% uomini). Tale dato si riferisce prevalentemente a vari servizi relativi alla tutela delle donne, con interventi di soggetti femminili appartenenti al mondo dell’associazionismo ed alle forze dell’ordine. Si parla molto di donne anche in relazione a “medicina e sanità” (2,87%), come ad esempio nei servizi dedicati ad esponenti di associazioni attive nelle cure palliative. Nell’ambito dell’istruzione la presenza femminile (1,23% vs 3,57% uomini) è ascrivibile all’intervento dell’ex ministra Carrozza alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico presso la Libera Università di Bolzano. Si riscontra una prevalenza della componente femminile negli argomenti “diritti umani e civili”, come già sottolineato. Tale superiorità diventa assoluta nel caso della “tutela dei consumatori” (0,76% donne vs 0% uomini), a seguito di servizi con riferimento ai recenti obblighi normativi in merito alla tutela dei minori e segnatamente ai seggiolini auto per bambini. Tra gli argomenti a netta prevalenza di soggetti maschili, si riconferma la “politica”, anche se le donne, quando citate, rivestono a volte una posizione di particolare rilevanza (si pensi al dibattito conseguente alla proposta di conferimento della cittadinanza onoraria di Bolzano alla senatrice a vita Liliana Segre). Risulta opportuno sottolineare come appaiano di esclusiva pertinenza maschile argomenti molto settoriali e specialistici come “politiche, strategie e modelli economici”. Va segnalata anche la sola presenza di soggetti di sesso maschile negli argomenti: “cronaca”, “incidenti” e “crimini non violenti”. Quest’ultimo caso, in positivo, evidenzia come non emerga alcuna significativa connotazione negativa ad appannaggio di figure femminili. © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 22
Immagine estetica delle persone Per quanto concerne l’esibizione del corpo, il telegiornale di Video33 si attiene sempre al principio di sobrietà, tanto per i ruoli interni (principalmente conduttori e conduttrici, in quanto inviati e curatori dei servizi non appaiono in video ma sono presenti come voce fuori campo), quanto per quelli esterni. Per i ruoli interni, nello specifico, l’immagine delle conduttrici Paola Bessega e Alessia Galeotti e del collega Sergio Braghini è sempre sobria. Origine etnica delle persone Questo aspetto è stato valutato secondo quanto detto nei servizi o desunto in base alle immagini. Non emerge una significativa varietà, laddove, in base ai dati, il 96,72% delle persone risulta essere di origine occidentale. Anche in questo caso si registra una netta predominanza della componente maschile (79,45% uomini vs 17,27% donne). Il riferimento a soggetti con origini americane (1,58%) va attribuito esclusivamente al tempo di notizia attribuito al Pontefice, notoriamente di nazionalità argentina, in servizi relativi all’attività della Caritas locale e a momenti di preghiera a favore delle persone sole. Esigua la percentuale di uomini del Nord Africa (0,41%), legata a casi di cronaca correlati a crimini non violenti, che vedono lo straniero protagonista di furti a danni di attività commerciali. Complessivamente, quindi, le donne considerate nei servizi sono esclusivamente occidentali. GENERE PER ORIGINE ETNICA (IN %) 120,00% 100,00% 80,00% 79,45% 60,00% 40,00% 20,00% 1,29% 0,41% 1,58% 17,27% 0,00% ND occidentale nord africa America Donna Uomo Grafico 15 - Genere per origine etnica © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 23
ALLEGATO – Scheda di analisi PRIMA PARTE: ANAGRAFICA Data (giorno di trasmissione del programma) Rete (rete che trasmette il programma) Programma (notiziario) Edizione (principale, altra, replica) Fascia (fascia oraria in cui si colloca il programma) SECONDA PARTE: RAPPRESENTAZIONE DELLE DONNE (E DEGLI UOMINI) – RUOLI INTERNI Sesso: appartenenza sessuale della persona Conduttore / conduttrice: ruolo interno della persona Nome conduttore / conduttrice Inviato / a: ruolo interno della persona Età: età dichiarata o presumibile della persona che si sta analizzando Etnia: origine etnica e culturale, dichiarata o desumibile, della persona che si sta analizzando Corpo: immagine estetica della persona, tenendo conto dell’abbigliamento, della postura, dei movimenti e delle inquadrature che la riprendono Argomento: argomento correlato alla persona TERZA PARTE: RAPPRESENTAZIONE DELLE DONNE (E DEGLI UOMINI) – RUOLI ESTERNI Categoria sociale della persona di cui si parla nella notizia Sesso: appartenenza sessuale della persona Età: età dichiarata o presumibile della persona che si sta analizzando Etnia: origine etnica e culturale, dichiarata o desumibile, della persona che si sta analizzando Corpo: immagine estetica della persona, tenendo conto dell’abbigliamento, della postura, dei movimenti e delle inquadrature che la riprendono Professione: professione/posizione sociale dichiarata, nota o evidente (sulla base di elementi oggettivi, es. una divisa) della persona Argomento: argomento correlato alla persona Evento: evento principale narrato dalla notizia Contesto: ambito di riferimento dell’argomento Funzione: funzione della persona presente in trasmissione Vittima: la persona di cui si parla è vittima di/sopravvissuta a un incidente, povertà etc., violenza domestica, per rapina, guerra e così via Invisibile: la persona di cui si parla è detenuta, disabile, migrante etc. Tempo di notizia: tempo dedicato al soggetto nella notizia (quanto si parla di…) Tempo di parola: tempo dedicato agli interventi in voce di un soggetto (quanto un soggetto parla di…) © 2020 Infojuice Srl | GmbH Media Intelligence 24
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