Valutazione economico sociale - Valutazione economica del progetto AA 2016/17 Docenti - Iuav

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Valutazione economico sociale - Valutazione economica del progetto AA 2016/17 Docenti - Iuav
Valutazione economica del progetto
AA 2016/17

  Valutazione economico sociale

  Docenti            | prof. Stefano Stanghellini – stefano.stanghellini@iuav.it
                     | prof. Sergio Copiello – copiello@iuav.it
  Collaboratore      | arch. Pietro Bonifaci – pbonifac@stud.iuav.it
Valutazione economico sociale - Valutazione economica del progetto AA 2016/17 Docenti - Iuav
Dall’Acr all’Acb

L’operatore privato decide la realizzazione o meno di un determinato
   investimento esclusivamente sulla base del proprio utile, cioè
   considerando la differenza tra costi monetari diretti e benefici
   (ricavi) monetari diretti.

L’operatore pubblico deve invece considerare oltre ai costi e ai
   ricavi (benefici) monetari diretti anche i costi e i benefici sociali,
   che derivano come conseguenza dalla realizzazione dell’opera nei
   confronti dell’ambiente e della collettività.

Di norma la convenienza dei progetti dal punto di vista dell’operatore
    pubblico viene valutata attraverso l’Analisi Costi Benefici
    (ACB).
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Sulla valutazione economica

L’analisi costi benefici si prefigge di valutare se una modificazione
   nell’uso delle risorse è efficiente, ossia se produce un aumento del
   benessere sociale.

La valutazione economica (analisi costi benefici, ACB) concentra la
   propria attenzione sui costi e benefici sociali che possono
   essere monetizzati.

Tuttavia non è sempre condivisibile la scelta di monetizzare tutti i
   beni e servizi sociali da considerare

Esempio: la salute, la vita, la pace, la biodiversità…
Sulla valutazione economica

Pertanto, in molti casi, è bene evitare di impiegare un approccio che,
   in quanto prevalentemente basato sulla monetizzazione, può
   provocare una distorsione dei valori in gioco.

In molti casi è meglio usare valutazioni qualitative e redigere quadri
   descrittivi dei benefici (vantaggi) e costi (perdite) prodotte dal
   progetto sulla collettività, magari considerando quest’ultima
   articolata in gruppi sociali.
Sulla valutazione economica

L’analisi degli impatti economico sociali sui diversi gruppi coinvolti è
   comunque un contributo importante per il decisore pubblico e per
   la collettività

Esempio: “La città della Pace per i bambini e la bambine” in
   Basilicata.

Analisi degli impatti:
    – quanti bambini e famiglie sono sottratti alle zone di guerra?
    – a quanti bambini è assicurato un percorso formativo?
    – quali beni di pregio storico architettonico possono assolvere
        alle funzioni richieste (es. servizi generali, attività formative)?
Il progetto di Città della Pace

•   La Città della Pace per i bambini e le bambine nasce da un’idea
    di Betty Williams, premio Nobel per la pace nel 1976. Il progetto è
    stato presentato nel novembre del 2003 dal World Center of
    Compassion for Childen (WCCC) alla Regione Basilicata
•   La Regione Basilicata, attraverso uno Studio di Fattibilità
    conclusosi nel 2007, ha verificato la fattibilità tecnica ed
    economica del progetto
•   A partire dal mese di febbraio del 2012 è iniziata l’attività di
    accoglienza rivolta a minori accompagnati dalle proprie famiglie
    provenienti da zone di guerra dell’Africa e del Medio Oriente
Lo Studio di Fattibilità

                           …
Lo Studio di Fattibilità

                           …
Le ipotesi funzionali (1)

•   In relazione all’analisi di benchmarking e alle analisi della
    domanda e dell’offerta, sono stati individuati cinque differenti
    moduli organizzativi da cui può essere costituita la Città della
    Pace
     – Centro di accoglienza per i bambini
     – Campus di educazione alla pace
     – Centro per l’organizzazione delle missioni umanitarie
     – Centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo scientifico
     – Polo direzionale di gestione e coordinamento
Le ipotesi funzionali (2)

Centro di accoglienza per i bambini

Obiettivo generale
Offrire accoglienza e formazione alla pace per bambini provenienti da aree interessate da conflitti, accompagnati da famiglie e/o
tutors; offrire accoglienza e formazione alla pace in assenza di conflitti
Attività, obiettivi specifici, servizi e strutture
Attività                   Obiettivi                  Servizi e strutture
                           Offrire ospitalità         - Abitazioni disponibili sul territorio (famiglie interessate al progetto)
Ospitalità                 ai bambini                 - Abitazioni non occupate e disponibili sul territorio
                           accompagnati               - Strutture di accoglienza presenti sul territorio
                           Svolgere funzioni          - Aule scolastiche esclusive
                           di educazione e            - Altre attrezzature scolastiche e formative presenti sul territorio
Formazione scolastica
                           formazione in              - Biblioteche presenti sul territorio
                           favore degli ospiti
                                                      - Laboratorio informatico del polo direzionale
                           Promuovere                 - Attrezzature e spazi ludici e sportivi integrati alle residenze
Sportive, ludiche e
                           l’integrazione             - Attrezzature e spazi ludici e sportivi presenti sul territorio
sociali
                           sociale degli ospiti       - Strutture per il tempo libero e gli incontri (auditorium, cinema, …)
Assistenziali              Offrire assistenza         - Presidio socio assistenziale e sanitario interno alla Città della Pace
e sanitarie                sociale e sanitaria        - Presidi ed attrezzature socio-assistenziali e sanitari presenti sul territorio
                           Coordinare e               - Uffici amministrativi e gestionali del polo direzionale
Amministrative e
                           gestire le attività        - Uffici decentrati presso sedi comunali-istituzionali
gestionali
                           di accoglienza             - Uffici di associazioni sul territorio
Operatori
Tutors; Assistenti ed operatori nei settori socio-assistenziale, sanitario, scolastico, culturale, sportivo e del tempo libero;
Personale amministrativo e di coordinamento
Cronoprogramma
Moduli della Città della Pace                                       Fasi di implementazione
                                Attività prevalente   Attivazione      Consolidamento         Espansione
Centro di accoglienza per i bambini
                                         Ospitalità
                        Formazione scolastica
                     Sportive, ludiche e sociali
                       Assistenziali e sanitarie

Campus di educazione alla pace
                                         Ospitalità
       Informazione, formazione, promozione

Centro per l’organizzazione logistica delle missioni umanitarie
                                         Ospitalità
                                     Formazione
                   Amministrative e gestionali

Centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo scientifico
                                         Ospitalità
                         Ricerca e formazione
                          Convegni e seminari

Polo direzionale di gestione e coordinamento
                                         Ospitalità
                   Amministrative e gestionali
Le ipotesi dimensionali (1)

•   Per effettuare il dimensionamento della Città della Pace e la stima
    dell’investimento da sostenere è stato assunto che
    l’implementazione del progetto avvenisse in maniera progressiva,
    a partire da un primo nucleo “in grado di sostenere l’accoglienza
    e la formazione per circa 25 ospiti eventualmente estendibile”
      – Centro di accoglienza per i bambini (e i loro parenti o
         accompagnatori)
           • Ospitalità
           • Formazione scolastica
           • Attività sportive, ludiche e sociali
           • Attività assistenziali e sanitarie
      – Polo direzionale di gestione e coordinamento
           • Ospitalità
           • Attività amministrative e gestionali
Le ipotesi dimensionali (2)
                                                            Ipotesi di dimensionamento
                                                        Riferimenti normativi                                                                Totale
                            Utenti / Operatori                                                         Spazi
                                                           e documentali                                                            Avvio (mq)        Regime (mq)
Centro di accoglienza per i bambini

                                                  DPCM 22/12/89
                                                  40/45 mq per ospite                 Unità abitative per 3 ospiti da 78
                                                                                                                                          1.950              23.400
   Ospitalità                                     78 mq per 3 ospiti                  mq ciascuna (da 62 mq ciascuna
                                                                                                                                        (1.550)            (18.720)
                                                  (+/-20% nel caso di strutture       in caso di ristrutturazione)
                                                  preesistenti e di ristrutturazioni)

                                                                                     Attività didattiche, mensa, spazi
                                                                                                                                     160 (solo          1.920 (solo
                                                                                     complementari, servizi e connettivo
   Formazione                                                                                                                          minori)              minori)
                                                                                     (6,4 mq per alunno come media degli
   scolastica                                                                                                                      480 (minori        5.760 (minori
                                                                                     spazi per scuole materne, elementari,
                         In fase di avvio:                                                                                          e genitori)          e genitori)
                                                                                     medie e superiori)
                         - 75 utenti, di cui
                           - 25 minori            DM 18/12/75
                                                                                     Attività integrative e parascolastiche          12,5 (solo          150 (solo
                           - 50 accompagnatori    (I dati dimensionali
                                                                                     (0,50 mq per alunno come media                     minori)            minori)
                                                  complessivi delle scuole
                                                                                     degli spazi per scuole elementari             37,5 (minori        450 (minori
                         A regime:                sono stati disaggregati per
                                                                                     e medie)                                        e genitori)        e genitori)
                         - 900 utenti, di cui     ottenere sia gli spazi per la
                           - 300 minori           formazione scolastica che
   Sportive,                                                                                                                         10 (solo            120 (solo
                           - 600 accompagnatori   quelli per le attività sportive,   Biblioteca (0,40 mq per alunno
   ludiche                                                                                                                             minori)             minori)
                                                  ludiche e ricreative)              come massimo previsto per
   e sociali                                                                                                                        30 (minori         360 (minori
                          (ipotesi di una media                                      scuole medie e superiori)
                                                                                                                                    e genitori)         e genitori)
                          di 2 accompagnatori
                          per ogni minore)
                                                                                     Spazi per l'educazione fisica (spazi
                                                                                     previsti per scuole medie e superiori                 315                 630
                                                                                     con meno/più di 500 alunni)

                                                  Manuale Neufert (la normativa
                                                                                     1 ambulatorio/infermieria in grado di
                                                  non prescrive dati dimensionali
                                                                                     effettuare visite per 3 utenti (spazio
   Assistenziali                                  se non per le camere di
                                                                                     di accettazione, zone di consultazione,                 60               1850
   e sanitarie                                    degenza degli ospedali)
                                                                                     spogliatoi, visite su lettino, prelievo del
                                                  "Città della Pace per i
                                                                                     sangue, elettrocardiogramma)
                                                  Bambini - Relazione Tenica"

                                                                                                                       minimo            2.108              23.390
                Totale
                                                                                                                     massimo             2.873              32.450
Le ipotesi localizzative (1)

•   L’analisi del contesto territoriale ha condotto ad individuare vari
    modelli (monocentrico, policentrico, diffuso, …) secondo cui può
    essere strutturato il progetto di Città della Pace, ciascuno dei
    quali, a sua volta, dà origine a diverse alternative localizzative
•   In particolare, la preferenza degli attori locali si è orientata verso il
    modello insediativo di tipo diffuso e l’alternativa localizzativa
    costituita da due poli ordinatori, uno ciascuno nei comuni di
    Scanzano e Sant’Arcangelo, attorno ai quali ruotano le strutture
    diffuse nei Comuni della Val D’Agri
Le ipotesi localizzative (2)
Valutazione economica sociale

•   Tradizionalmente la valutazione economica dell’investimento
    pubblico è eseguita per mezzo dell’analisi costi benefici
•   Tuttavia questa tecnica fornisce utili indicazioni al decisore quando
     – i costi ed i benefici sono esprimibili, nella parte più
        significativa, in termini quantificati monetari
     – la convenienza della collettività è esprimibile attraverso una
        famiglia di indicatori sintetici (Vane, Tire, rapporto costi
        benefici)
     – le caratteristiche del progetto sono tali da consentire la
        individuazione di un sistema di “prezzi ombra” diverso dai
        prezzi di mercato ma comunque costruito in modo tale limitare
        la discrezionalità dell’analista, rendendo gli esiti
        dell’applicazione convincenti per il decisore
Valutazione economica sociale

•   Occorre però rilevare che tutte queste condizioni non si
    presentano nel caso della Città della Pace, perché
     – per sua stessa natura il progetto si riferisce a valori
        intangibili (la pace, la difesa dai pericoli della guerra e
        delle malattie, la crescita equilibrata dei minori, …),
        rispetto ai quali i benefici monetizzabili sono accessori e
        strumentali
     – la collettività cui il progetto si riferisce non è solo quella locale;
        anzi, i principali beneficiari appartengono ad altri Paesi
        (comunque, la stessa comunità locale non è una entità
        omogenea articolandosi in gruppi diversamente toccati dal
        progetto)
     – il progetto, oltre ad occuparsi di valori intangibili, si riferisce a
        gruppi di beneficiari che spaziano da gruppi locali a
        componenti della popolazione mondiale; è quindi trasversale
        ad una moltitudine di economie
Valutazione economica sociale

•   La valutazione della convenienza economica e sociale, per le
    peculiari caratteristiche del progetto della Città della Pace viene
    svolta impiegando uno schema logico il cui punto di forza è
    l’esplicitazione
      – delle diverse categorie di beneficiari
      – della natura dei benefici attesi
•   Nella variegata collettività di riferimento sono state individuate le
    categorie dei beneficiari diretti e dei beneficiari indiretti dei beni
    e servizi prodotti
•   I benefici possono essere qualificati come monetari,
    quantificabili, intangibili
Categorie di beneficiari

•   Beneficiari diretti dei beni e servizi prodotti
     – a1) i bambini delle aree interessate dai conflitti
     – a2) i parenti accompagnatori nella Città della Pace
     – a3) la popolazione residente destinataria di azioni formative ed
       informative sui temi della pace e dello sviluppo sostenibile
     – a4) i destinatari delle missioni umanitarie
     – a5) le Ong e le associazioni no-profit che organizzano missioni
       umanitarie
     – a6) i ricercatori e gli scienziati provenienti da nazioni colpite da
       conflitti
Categorie di beneficiari

•   Beneficiari indiretti dei beni e servizi prodotti
     – b1) i parenti dei bambini che restano nelle zone di guerra
     – b2) gli operatori e gli addetti all’espletamento dei servizi
       prestati
     – b3) le Associazioni di Volontariato, le Cooperative sociali, i
       Centri di Educazione Ambientale che operano nella Città della
       Pace
     – b4) gli esercenti delle attività economiche nell’area interessata
       dal progetto
     – b5) i proprietari di abitazioni utilizzate per la Città della Pace
     – b6) i proprietari delle altre abitazioni e più in generale di beni
       immobili
     – b7) i residenti nell’area interessata dal progetto
     – b8) i ricercatori, i docenti e gli studenti del Centro per la ricerca
Effetti per i beneficiari diretti
Effetti per i beneficiari indiretti

                                                                                                                                                               Tipologie di effetti
                                                                                                                Monetari                                           Quantificabili                                            Intangibili

                                                                                           - economie derivanti dalla riduzione delle
                                                                                                                                                - miglioramento della condizioni di vita
                                                                                             spese familiari
                                                                                                                                                  (assistenza sanitaria, servizi, informazione          - acquisizione di un atteggiamento di
                                                                                           - benefici per le famiglie e per il territorio
                                                       Parenti dei bambini che                                                                    e formazione, dotazioni infrastrutturali,               fiducia e consapevolezza della possibilità
                                                   b1)                                       di provenienza dei bambini ospitati (aiuti
                                                       restano nelle zone di guerra                                                               miglioramento e sviluppo dei settori                    di promuovere politiche di pace e migliorare
                                                                                             economici, alimentari, assistenza sanitaria,
                                                                                                                                                  produttivi, protezione ambientale e                     le condizioni di vita
                                                                                             servizi, formazione, credito, infrastrutture,
                                                                                                                                                  sviluppo sostenibile, …)
                                                                                             sviluppo dei settori produttivi, ...)
                                                                                           - possibilità di occupazione (reddito) nei
                                                       Operatori e addetti                   settori amministrativo, assistenziale,             - accrescimento formativo e professionale               - consapevolezza del ruolo professionale
                                                   b2) all’espletamento dei                  sanitario, scolastico, culturale, sportivo, ...    - possibilità di qualificazione e                         e tensione verso il miglioramento delle
                                                       servizi prestati                    - possibilità di incrementare il reddito               specializzazione professionale                          proprie capacità professionali e relazionali
                                                                                             (qualificazione professionale)
                                                                                                                                                                                                        - consapevolezza del ruolo professionale e
                                                                                                                                                - accrescimento culturale, informativo,
                                                                                           - maggiori risorse derivanti dal coinvolgimento                                                                tensione verso il miglioramento delle proprie
                                                                                                                                                  formativo e professionale
                                                                                             nelle attività promosse dalla Città della Pace                                                               capacità professionali e relazionali
Tipologie di beneficiari - Beneficiari indiretti

                                                         Associazioni di Volontariato,                                                          - possibilità di qualificazione e
                                                   b3)                                     - risorse e capacità finanziarie attraverso                                                                  - accrescimento della consapevolezza circa
                                                         Cooperative sociali, Cea                                                                 specializzazione
                                                                                             il lavoro in rete e l'attivazione di rapporti                                                                il ruolo determinante per la diffusione e la
                                                                                                                                                - accrescimento delle qualità e dell’efficacia
                                                                                             di collaborazione                                                                                            promozione di iniziative e politiche di
                                                                                                                                                  delle iniziative e dei servizi
                                                                                                                                                                                                          solidarietà, di pace e di sviluppo sostenibile
                                                                                           - incremento del reddito per il rafforzamento
                                                       Esercenti delle attività                                                                 - qualificazione e miglioramento delle attività         - consapevolezza della necessità di
                                                                                             delle attività nei settori commerciale,
                                                   b4) economiche nell’area                                                                       nei settori commerciale, produttivo e dei               migliorare e diversificare la qualità
                                                                                             produttivo e dei servizi, in particolare
                                                       interessata dal progetto                                                                   servizi, in particolare quelli rivolti alla persona     dell’offerta e le capacità relazionali
                                                                                             quelli rivolti alla persona
                                                                                           - reddito derivante dalla vendita e dalla
                                                       Proprietari di abitazioni             locazione delle abitazioni                         - miglioramento della qualità della vita
                                                   b5) utilizzate per la                   - miglioramento degli standard qualitativi           - miglioramento degli standard qualitativi degli        - miglioramento delle capacità relazionali
                                                       Città della Pace                      degli alloggi locati (incremento del valore          alloggi locati
                                                                                             dell’immobile)
                                                       Proprietari delle altre             - incremento del valore immobiliare nel              - aumento dell’appetibilità dei loro beni per
                                                                                                                                                                                                        - acquisizione e/o accrescimento dei
                                                   b6) abitazioni e più in generale          territorio regionale di riferimento conseguente      effetto del miglioramento della dotazione di
                                                                                                                                                                                                          valori ideali veicolati dalla Città della Pace
                                                       di beni immobili                      all’incremento della domanda di mercato              servizi nel contesto territoriale
                                                                                           - miglioramento della qualità della vita in
                                                                                             termini di presenza sul territorio di servizi e
                                                                                             di opportunità per le attività sportive,           - miglioramento della qualità della vita in
                                                       Residenti nell’area                   ricreative e del tempo libero                        termini di accrescimento culturale ed                 - miglioramento delle capacità
                                                   b7)
                                                       interessata dal progetto            - possibilità di intraprendere attività                informativo, di servizi e di opportunità per le         relazionali e delle relazioni sociali
                                                                                             economiche avvalendosi del miglioramento             attività sportive, ricreative e del tempo libero
                                                                                             delle condizioni socio-economiche del
                                                                                             territorio e del richiamo dell’iniziativa
                                                                                           - per i ricercatori ed i docenti, possibilità di     - per i ricercatori ed i docenti, accrescimento
                                                                                             occupazione (reddito) nei laboratori e nel           della qualità scientifica della ricerca
                                                       Ricercatori, docenti, studenti                                                                                                                   - capacità di diffondere cultura e
                                                                                             Centro di ricerca                                  - per gli studenti lucani, accrescimento
                                                   b8) del Centro di ricerca e                                                                                                                            condivisione scientifica nei settori delle
                                                                                           - per gli studenti lucani, possibilità di formarsi     culturale e formativo e possibilità di
                                                       sviluppo scientifico                                                                                                                               biotecnologie e della bonifica ambientale
                                                                                             senza sopportare l’aggravio delle spese              qualificazione e specializzazione
                                                                                             necessarie per studiare fuori sede                   professionale
Per approfondimenti

•   AA. VV. (a cura di, 2008), Studio di Fattibilità per «La città della
    Pace per i Bambini», Urbanistica Dossier, n. 106
•   http://www.wccc-italia.org/IT/citta_della_pace_studio_fattibilita.htm
•   http://www.fondazionecittadellapace.it/wp-
    content/uploads/downloads/2011/11/studiofattib.pdf
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