Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte

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Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
Poste Italiane s.p.a–Spedizione in Abbonamento Postale–D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 2, DCB/CN

                            VICOFORTE
N. 2 – APRILE-GIUGNO 2019
                                                                                                                                        Santuario
                                                                                                                  Montis
                                                                                                                  Regina

                                                                                                                  Regalis
                                                                                                                                                      L’Eco del
Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
Cari fedeli
                                           e amici del Santuario

                                           1. Una parola in disuso
                                             Da molte parti si è scritto che la società occidentale di
L’Eco del Santuario                        cui noi facciamo parte ha perso i suoi punti di riferimen-
“Regina Montis Regalis”                    to. Le parole della rivoluzione francese ( libertà, ugua-
Vicoforte                                  glianza, fraternità)erano considerate la via della felicità,
                                           ma oggi pare che gli uomini siano pronti a rinunciare a
N. 2 – aprile-giugno 2019                  una parte di libertà in cambio di maggiore “ sicurezza”,
In copertina:                              al posto dell’uguaglianza effettiva si accontentino di una
Tempietto centrale                         parità “superficiale”, e la vera fraternità è stata sostituita
e cupola del Santuario                     dalla “rete”, dalla comunicazione elettronica.
                                             Tra le tre parole della rivoluzione francese, anche ad
Tipografia: “Stilgraf s.r.l.”              uno sguardo superficiale, la più dimenticata e trascura-
Santuario di Vicoforte                     ta è la fraternità. Molti affermano che la globalizzazione
Tel. 0174 563111                           selvaggia ha cancellato ogni forma di identità personale
Direttore responsabile:                    e collettiva. Dal cosiddetto villaggio globale stiamo tor-
Corrado Avagnina                           nando alla voglia di costruire muri e dividersi. Si perce-
Abbonamento annuo euro 10                  pisce una crescente paura del diverso quindi ritornano le
Iscritto al n. 28 del registro             discriminazioni e il razzismo sotto varie forme. La vita di
della Cancelleria del Tribunale            tante persone è tutta centrata sul proprio io. Molti hanno
di Mondovì in data 7-1-1952                fatto sparire il prossimo come persona in carne ed ossa.
                                           L’altro, soprattutto se diverso e in modo particolare nero o
                                           rom, è diventato un nemico, una minaccia alla sicurezza
Ai sensi dell’art. 13 del GDPR             individuale. Solo l’arma a buon mercato può dare quella
2016/679, relativo alla protezione         sicurezza che lo Stato non è più in grado di assicurare
delle persone fisiche con riguardo
al trattamento dei dati personali,         allora bisogna difendersi da soli.
nonché alla libera circolazione di           Papa Francesco, in tante occasioni, ha denunciato il
tali dati, si informano gli abbonati
che i rispettivi dati sono conservati      diffondersi della mentalità dello “scarto”, che induce al
nell’archivio informatico dell’Am-         disprezzo e all’abbandono dei più deboli, di coloro che
ministrazione del Santuario ido-
neo a garantire la sicurezza e la          vengono considerati “inutili”.
riservatezza, e che saranno utiliz-          C’è un rimedio a questo modo di pensare e di agire?
zati dalla stessa Amministrazione
per il solo invio del periodico, e del
materiale amministrativo e com-            2. Fraternità: progetto di Dio
merciale collegato all’attività edi-
toriale tradizionale e su Internet,          Può il cristiano essere indifferente al diffondersi di
per il periodo strettamente neces-
sario per adempiere al servizio.           questi atteggiamenti che creano conflitti e rancori? Asso-
L’abbonato potrà rivolgersi all’Am-        lutamente no, pena il rinnegare totalmente il messaggio
ministrazione presso il titolare del
trattamento, per accedere ai pro-          di Gesù.
pri dati o farli cancellare, limitare        Papa Francesco spesso nei suoi discorsi parla della fra-
o rettificare e/o per esercitare altri
diritti previsti dagli artt. 15 e ss del   ternità facendo riferimento ad un Padre comune, a Dio,
GDPR 2016/679 e nello specifico            come fondamento della vita fraterna. Riconoscere che
per essere rimosso dall’indiriz-
zario del presente periodico (tel.         siamo figli dello stesso Padre ci spinge a “farci prossimo”
0174/565588). Sul sito www.san-            degli altri, a prenderci cura delle persone, della terra e di
tuariodivicoforte.it la normativa
specifica per il trattamento dei dati.     ogni ambiente.

    2         L’Eco del Santuario
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Fraternità:
la parola dell’anno

  La Bibbia ci presenta questo disegno di              L’uomo riconciliato vede in Dio il Padre di
Dio, che chiama gli uomini e le donne ad            tutti; l’altro è accolto e amato come figlio/a
essere fratelli e sorelle. Dio chiede a Cai-        di Dio, come fratello o sorella, non come un
no, dopo che ha ucciso il suo fratello Abele:       estraneo, tanto meno come un nemico. Tutti
“Dove è tuo fratello? (Genesi 4,9). Caino ri-       siamo amati da Dio, tutti siamo stati riscatta-
fiuta di riconoscersi fratello, di volergli bene,   ti dal sangue di Gesù, morto in croce e risor-
di vivere davanti a Dio assumendo le proprie        to per tutti. Questa è la ragione per cui non si
responsabilità di cura e protezione dell’altro      può rimanere indifferenti davanti alla sorte
:”sono forse il guardiano di mio fratello”(Ge-      dei fratelli e delle sorelle.
nesi 4,9).
  Gesù ci dice che c’è un solo Padre , Dio          3. La fraternità:
e “voi siete tutti fratelli”(Matteo 23,8). Per
realizzare questo progetto Gesù è salito sul-       rimedio ai mali
la croce. La croce è il luogo definitivo che          La mancanza di fraternità tra i popoli è
fonda la fraternità. Morendo in croce Gesù          certamente una delle cause, a mio avviso la
supera la separazione tra i popoli, riconcilia      prima, della povertà materiale e della pover-
in sé tutti gli uomini.                             tà relazionale. Così la ricerca avida di beni

                                                                                     L’Eco del Santuario   3
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... fraternità

    materiali dà origine ad una economia ma-           4. Responsabilità dei cristiani
    lata, che uccide, dove l’accaparramento dei
    beni e l’accumulo delle ricchezze in poche            Papa Francesco, nel suo messaggio per la
    mani genera l’impoverimento di intere na-          giornata mondiale per la pace nel 2014 descri-
    zioni, suscita conflitti e guerre infinite, ali-   veva così il compito dei cristiani: “Noi cristiani
    mentate dal prospero commercio delle armi          crediamo che nella Chiesa siamo membra gli
    che è il mercato più fiorente e redditizio a       uni degli altri, tutti reciprocamente necessari,
    livello mondiale.                                  perché ad ognuno di noi è stata data una gra-
       Scrive Papa Francesco: “un autentico spi-       zia secondo la misura del dono di Cristo, per
    rito di fraternità vince l’egoismo individua-      l’utilità comune. Cristo è venuto nel mondo per
    le che contrasta la possibilità delle persone      portarci la grazia divina, cioè la possibilità di
    di vivere in libertà e in armonia tra di loro.     partecipare alla sua vita. Ciò comporta tessere
    Tale egoismo si sviluppa socialmente sia           una relazionalità fraterna, improntata alla re-
    nelle molte forme di corruzione, oggi così         ciprocità, al perdono, al dono totale di sé, se-
    capillarmente diffuse, sia nella formazione        condo l’ampiezza e la profondità dell’amore di
    delle organizzazioni criminali, dai piccoli        Dio, offerto all’umanità da Colui che, crocifis-
    gruppi a quelli organizzati su scala globale,      so e risorto, attira tutti a sé: “Vi do un coman-
    che, logorando in profondità la legalità e la      damento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri.
    giustizia, colpiscono al cuore la dignità della    Come io ho amato voi, così amatevi anche voi
    persona. Queste organizzazioni offendono           gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che
    gravemente Dio, nuocciono ai fratelli e dan-       siete miei discepoli: se avete amore gli per gli
    neggiano il creato, tanto più quando hanno         altri” ( Giovanni 13, 34-35). E’ questa la buona
    connotazioni religiose”( messaggio per la          novella che richiede ad ognuno un passo in più,
    pace 2014).                                        un esercizio perenne di empatia, di ascolto del-
       Quando poi l’egoismo diventa collettivo         la sofferenza e della speranza dell’altro, anche
    e cresce nelle nazioni, allora l’orizzonte di-     del più lontano da me, incamminandosi sulla
    venta buio e preoccupante. Espressioni qua-        strade esigente di quell’amore che sa donarsi e
    li: “prima l’America”, “prima gli italiani”, “     spendersi con gratuità per il bene di ogni fra-
    è finita la pacchia”, “son finite le crociere”     tello e sorella”.
    lasciano esterrefatti. I governanti che do-           Le parole del Papa ci indicano che ogni atti-
    vrebbero aiutare i loro cittadini ad aprirsi       vità deve essere contrassegnata da un atteggia-
    all’accoglienza e a collaborare per la pace        mento di servizio alle persone, specialmente
    nel mondo diventano gli assertori di odio          quelle più lontane e sconosciute. Il servizio è
    razziale e di disprezzo per le persone che         l’anima di quella fraternità che edifica la pace.
    emigrano dai loro paesi in guerra o in situa-         Gesù ha detto: “Chi fra voi è il più grande di-
    zioni economiche disastrose. La convivenza         venti come il più piccolo e chi governa diventi
    umana diventa difficile, aumenta la paura e        come quello che serve. Io sono in mezzo a voi
    la diffidenza tra le persone, si cerca un ne-      come uno che serve” (Luca 22,26-27).
    mico su cui riversare tutte le frustrazioni e i       Guardiamo con umiltà e sincerità alla figura
    mali della società.                                di Maria. Gli Atti degli Apostoli ci dicono che
       Già San Giovanni XXIII scriveva nell’en-        Maria era presente con gli Apostoli quando si ra-
    ciclica “Pacem in terris”: “Una conviven-          dunavano per la preghiera. La Madonna ha vis-
    za fondata soltanto sui rapporti di forza non      suto la sua vita terrena in uno spirito di servizio
    è umana. In essa infatti è inevitabile che le      che certamente ha stimolato gli Apostoli a vivere
    persone siano coartate o compresse, invece         in fraternità come Gesù aveva testimoniato.
    di essere facilitate e stimolate a sviluppare e       Un caro saluto a tutti i nostri lettori.
    perfezionare se stesse”.                                             Don Francesco Tarò rettore

4   L’Eco del Santuario
Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
... i santi del nostro tempo

“San Romero delle Americhe”
Il vescovo martire di San Salvador
   “Paolo VI, anche nella fatica e in mezzo al-     cristiana. Le sue precise parole erano state
le incomprensioni, ha testimoniato in modo          queste: «Io vorrei fare un appello particolare
appassionato la bellezza e la gioia di seguire      agli uomini dell’Esercito e in concreto alla
Gesù totalmente. Oggi ci esorta ancora, in-         base della Guardia Nazionale, della Polizia,
sieme al Concilio di cui è stato il sapiente        delle caserme: Fratelli, appartenete al nostro
timoniere, a vivere la nostra comune voca-          stesso popolo, uccidete i vostri stessi fratelli
zione: la vocazione universale alla santità.        contadini; ma rispetto a un ordine di ucci-
Non alle mezze misure, ma alla santità. È           dere dato da un uomo deve prevalere la leg-
bello che insieme a lui e agli altri santi e san-   ge di Dio che dice “Non uccidere”. Nessun
te odierni ci sia Monsignor Romero, che ha          soldato è tenuto ad obbedire ad un ordine
lasciato le sicurezze del mondo, persino la         contrario alla Legge di Dio. Vi supplico, vi
propria incolumità, per dare la vita secondo        chiedo, vi ordino in nome di Dio: “Cessi la
il Vangelo, vicino ai poveri e alla sua gente,      repressione!”. Accanto alla soppressione fi-
col cuore calamitato da Gesù e dai fratelli”.       sica, nei confronti di Romero si avviò subito
Così si esprimeva papa Francesco nell’ome-          una campagna di delegittimazione morale.
lia pronunciata in occasione della canonizza-       Gli organi di stampa fedeli al regime pub-
zione di Oscar Arnulfo Romero, il 14 ottobre        blicarono un’immagine di Giovanni Paolo
del 2018. Una canonizzazione che, assieme           II accompagnata da una frase del pontefice:
ad altri santi, univa Paolo VI (vedi nostro ar-     “Guai ai sacerdoti che fanno politica nella
ticolo precedente) e monsignor Romero. Due          chiesa perché la Chiesa è di tutti”. L’arcive-
figure che potevano anche apparire agli an-         scovo Romero sarebbe dunque stato ucciso
tipodi, uno vescovo di Roma e pastore della         anche perché disubbidiva all’invito di papa
Chiesa universale, l’altro arcivescovo di San       Wojtyla. Questa teoria rimase a lungo come
Salvador, diocesi geograficamente lontanis-         un’ombra sulla figura di monsignor Romero,
sima, non solo dal punto di vista geografico,       anche negli ambienti ecclesiastici visto che
ma anche per situazione e problemi dalla cit-       solo la salita al soglio pontificio del suda-
tà eterna. Infatti mentre Paolo VI era morto        mericano Bergoglio accelerò l’iter della ca-
di morte naturale nel dorato tramonto del 6         nonizzazione. Dal giorno della sua morte a
agosto del 1978, festa della Trasfigurazione,       quello della canonizzazione in Piazza San
Oscar Arnolfo Romero era stato assassina-           Pietro erano passati quasi quarant’anni. Tan-
to mentre celebrava l’Eucaristia nel preciso        ti, troppi per un martire della fede. Ma chi
istante in cui alzava il calice alla consacra-      era Oscar Arnulfo Romero?
zione. Era il 24 marzo 1980 e la Messa era
celebrata nella cappella dell’ospedale della        Chi era
Divina Provvidenza. Mandante dell’omi-                 Il piccolo Oscar Arnulfo era nato a Ciudad
cidio fu Roberto D’Aubuisson, leader del            Barros da una famiglia di umili origini, terzo
partito nazionalista conservatore ARENA.            di otto fratelli. Era il 15 marzo 1917, in Eu-
Il giorno non era stato scelto casualmente.         ropa infuriava la prima guerra mondiale con
Ventiquattr’ore prima Monsignor Romero              il suo stuolo di morti. All’età di soli 12 anni
aveva apertamente invitato gli ufficiali e tut-     Oscar Arnulfo viene avviato come apprendi-
te le forze armate a non eseguire gli ordini,       sta presso un falegname, ma già a 13 entra nel
se questi fossero stati contrari alla morale        seminario minore di San Miguel e, nel 1937,

                                                                                     L’Eco del Santuario   5
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... i santi del nostro tempo

    in quello maggiore di San Salvador, retto dai        stia della cappella dell’Ospedale della Divina
    padri Gesuiti, che saranno sempre un suo             Provvidenza, dove erano ricoverati i malati
    prezioso punto di riferimento. Sempre dai ge-        terminali di cancro. Il background di questo
    suiti, infatti, ma a Roma presso la Pontificia       stile va cercato nella breve ma significativa
    Università Gregoriana, dove arriva a vent’an-        esperienza pastorale alla guida della diocesi
    ni, si licenzierà in teologia nel 1943, un anno      di Santiago de Maria. Il territorio di questa
    dopo essere stato ordinato sacerdote. Rientra-       diocesi risulta essere uno dei territori più po-
    to in patria si dedica con passione all’attivi-      veri della nazione. Lì, il contatto con la vita
    tà pastorale come parroco ma non solo. Ben           reale della popolazione, stremata dalla pover-
    presto diventa direttore della rivista ecclesiale    tà e oppressa dalla feroce repressione milita-
    “Chaparrastique” e, subito dopo, Rettore del         re che voleva mantenere la classe più pove-
    Seminario interdiocesano di San Salvador. Si         ra soggetta allo sfruttamento dei latifondisti
    tratta dell’inizio di una rapida “carriera” ec-      locali, aveva provocato in lui una profonda
    clesiastica, che lo vede prima segretario della      conversione, sia nelle convinzioni teologiche
    Conferenza Episcopale dell’America Centrale          che nelle scelte pastorali. Inoltre aveva gio-
    e di Panama e il 24 maggio del 1967 nominato         cato un suo ruolo non secondario l’amicizia
    Vescovo di Santiago de Maria. Un’esperienza          con il gesuita Jon Sobrino, esponente di pun-
    breve, limitata nel tempo, perché appena tre         ta della “teologia della liberazione”, che il 16
    anni dopo viene scelto come Vescovo ausilia-         novembre del 1989 sfuggirà ad un attentato
    re dell’arcidiocesi di San Salvador dove, nel        organizzato da sicari mandati dal governo
    febbraio del ‘77, diventa Arcivescovo titolare.      salvadoregno, in cui perderanno la vita sei
    La sua nomina alla guida della diocesi salva-        dei suoi compagni, anch’essi della Compa-
    doregna coincide con l’intensificarsi dell’op-       gnia di Gesù. Inoltre appena un mese dopo il
    pressione della dittatura.                           suo ingresso in diocesi padre Rutilio Grande,
                                                         suo amico e collaboratore, viene assassina-
    La sua azione pastorale                              to assieme a due catecumeni. È l’evento che
       Agli inizi il regime non sembra essere par-       da il via all’azione di denuncia di Romero e
    ticolarmente preoccupato del nuovo arcive-           che porterà la chiesa salvadoregna a pagare
    scovo. La sua fama è quella di essere soprat-        un pesante tributo di sangue. D’altra parte in
    tutto un uomo di studi, non impegnato so-            Salvador sono ormai quotidiani gli omicidi di
    cialmente e politicamente. Inoltre da questo         contadini poveri e degli oppositori del regime
    punto di vista pare essere un conservatore. Di       politico, così come ni massacri compiuti da
    conseguenza le autorità politiche si immagi-         organizzazioni paramilitari di destra, protette
    nano una pastorale aliena da ogni compro-            e sostenute dal sistema politico.
    missione sociale, una pastorale “spirituale”,
    disincarnata. In realtà le cose non stanno pro-
                                                         Lapidato con la lingua
    prio così e già al momento del suo insedia-            Romero paga con un progressivo isola-
    mento come arcivescovo uno sguardo attento           mento e con forti contrasti, sia in nunziatura
    può scorgere i primi segnali di un episcopato        che in Vaticano, la sua scelta di vicinanza ai
    che sarà particolare. La liturgia dell’insedia-      poveri e di pubblica denuncia delle ingiusti-
    mento, il 3 febbraio 1977, è sobria, senza che       zie e delle efferatezze compiute dai militari
    sia stato diramato il tradizionale invito alle       e dai loro sicari. Alcuni vescovi lo accusano
    autorità civili e militari. Inoltre. Romero ri-      di incitare «alla lotta di classe e alla rivolu-
    fiuta l’offerta della Cadillac fiammante e del       zione», mentre è malfamato e deriso dalla
    sontuoso palazzo di marmi che i proprietari          destra come sovversivo e comunista. “Non
    terrieri subito gli offrono, scegliendo come         ho la vocazione di martire”, confida Rome-
    sua residenza una piccola stanza nella sacre-        ro, anche se predica che “uno non deve mai

6   L’Eco del Santuario
Santuario L'Eco del Regina Montis Regalis - Santuario di Vicoforte
... i santi del nostro tempo

                                                  gelo e quindi dei poveri”. Del resto, il popolo
                                                  salvadoregno lo ha subito ritenuto un martire
                                                  e ha continuato a pregare sulla sua tomba,
                                                  nella cripta della cattedrale del Divino Salva-
                                                  tore del Mondo a San Salvador. Si sono così
                                                  verificate così le parole profetiche del vesco-
                                                  vo martire: “Se mi uccideranno – aveva detto
                                                  – risorgerò nel popolo salvadoregno”.
                                                     Il quotidiano cattolico Avvenire in occa-
                                                  sione della canonizzazione, ha citato alcune
                                                  frasi di monsignor Romero. Fra queste la
                                                  seguente: “Accetto ovviamente di cedere,
                                                  per il bene della pace, in tutte quelle co-
                                                  se accidentali in cui si può cedere, ma non
                                                  nelle convinzioni di fedeltà al Vangelo e al-
amarsi al punto da evitare ogni possibile ri-     le linee nuove della Chiesa riguardo al mio
schio di morte che la storia gli pone davanti.    amato popolo”. E l’articolista ha proseguito:
Chi cerca in tutti i modi di evitare un simile    “In quei giorni “di marzo e d’agonia” – co-
pericolo, ha già perso la propria vita”.          me scriverà il sacerdote e poeta Pedro Ca-
   “Nel nome di Dio e del popolo che soffre       saldáliga –, gli ultimi della sua vita terrena,
vi supplico, vi prego, e in nome di Dio vi or-    Óscar Arnulfo Romero torna spesso sulla
dino, cessi repressione!”, grida il 23 marzo      questione. A questa frase, scritta sul suo
1980, nella sua ultima predica in cattedrale.     Diario l’11, ne aggiunge un’altra, appena due
Secondo i documenti della causa di beatifi-       giorni dopo: “Non posso certamente cedere
cazione resi noti nei primi mesi del 2018, una    nelle cose essenziali, quando sia in gioco la
parte dell’episcopato salvadoregno riteneva       fedeltà al Vangelo, alla dottrina della Chiesa
che Romero fosse “eterodosso, insano di           e, in particolare, questo popolo così paziente,
mente, malato psichico in forma grave e fos-      che non riescono a comprendere”. In queste
se plagiato dai suoi consigliere, specialmente    tre parole – Vangelo, Chiesa e popolo di Dio
dai gesuiti”, e “un uomo pericoloso che an-       – è racchiusa l’essenza della santità di Ro-
dava fermato”. Monsignor Gerada, nunzio           mero. Una santità che le lingue degli ultimi
apostolico in Salvador e Guatemala, si sareb-     dell’America Latina già proclamavano da
be dichiaratamente impegnato per una sua          decenni. Gli invisibili del Continente – recita
rimozione, mentre Paolo VI gli confermò il        ancora la poesia – l’avevano “messo nella sua
suo sostegno nell’aprile del 1977 (“Coraggio,     gloria del Bernini” fin dal 24 marzo 1980,
è lei che comanda”), ritenendolo un auten-        quando uno sparo di un killer assoldato dal-
tico interprete del Concilio. Lo stesso papa      la dittatura, sostengono gli storici, fermò il
Francesco dirà che “il martirio di monsignor      cuore dell’arcivescovo, intento a celebrare la
Oscar Romero è continuato anche dopo es-          Messa. “San Romero nostro”, bisbigliavano
sere stato assassinato, perché fu diffamato e     prima, durante i dodici anni di guerra feroce
calunniato, anche da suoi fratelli nel sacer-     (tra il 1980), e ora, nel mezzo di una violenza
dozio e nell’episcopato”. Per il Papa, infatti,   bellica non dichiarata, ma parimenti brutale”
“Romero è stato lapidato con la pietra più           Con la canonizzazione, avvenuta il 14 ottobre
dura che esiste al mondo: la lingua”.             2018, il vescovo martire di El Salvador è diven-
   Chi lo ha conosciuto bene ha continuato a      tato ufficialmente “San Romero delle Ameri-
testimoniare che “Romero non era un rivolu-       che”, come già da tempo veniva invocato.
zionario, ma un uomo della Chiesa, del Van-                             Laugero don Giampaolo

                                                                                   L’Eco del Santuario   7
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... qui basilica

    Verso l’estate:
    più visite e visite guidate

       Il Santuario a Vicoforte, nella sua acco-      fusione. Si viene cioè a questo santuario per
    glienza di fedeli, pellegrini e visitatori, ri-   pregare e contemplare nello stesso tempo.
    sponde contemporaneamente a due aspetta-          Giova però ricordare che la preghiera va de-
    tive, meglio dire a due valori che, intrecciati   siderata e preparata, l’arte se si fa desiderare
    sapientemente insieme, risultano essere assai     è però già preparata! E dunque ottima cosa
    pregevoli e fruttuosi.. Anzitutto i santuari in   se preghiera e arte si nobilitano a vicenda.
    genere non hanno da elemosinare da nessu-         Nel fare queste osservazioni, c’è un’esperien-
    no i motivi di attrazione e di devozione che      za da raccontare nella vita del santuario ‘Re-
    fanno varcare le loro porte dalle persone.        gina Montis Regalis’; esperienza non subito
    Perché “Santuario” significa luogo in cui,        vistosa, ma portatrice di riflessione. E cioè:
    da molto o poco tempo, si sono manifestati        le persone che frequentano abitualmente la
    dei segni (non necessariamente dei miraco-        basilica o le persone che di frequente arri-
    li!) forti per la vita umana e cristiana delle    vano in basilica hanno ben chiaro il senso di
    persone; segni resi tali in modo sempre più       venire a pregare o a celebrare con, insieme,
    evidente dai pellegrinaggi e della frequenta-     l’ammirazione per le bellezze artistiche. Ma
    zione delle persone lungo il tempo. Ma oltre      la percentuale notevole di persone che ven-
    a questo succede, come è il caso del nostro       gono “quella volta”, oppure capitano di rado,
    santuario, che l’origine della devozione sia      sono certamente colpite da questo “tesoro”
    stata accompagnata da un’espressione arti-        di Maria già a prima vista. L’architettura, il
    stica di notevole portata. Ed ecco allora che     tema pittorico e soprattutto il richiamo del-
    sia il caso di dire che il “bello” e il “buo-     la fede e della storia della salvezza rappre-
    no abbiano avuto a Vicoforte una stupenda         sentati non sono certo oscuri ed ermetici,

8   L’Eco del Santuario
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... qui basilica

ma meravigliosamente eloquenti per chiun-
que. Però succede anche il fatto che qualche        Estate
notizia o spiegazione data, fino ad arrivare        in Casa Regina
alle “visite guidate” cosidette; e poi, da al-
cuni anni le emozionanti “salite alla cupola”,        SETTIMANA BIBLICA
destino ulteriormente stupore, meraviglia             Presso casa “Regina Montis regalis”
e curiosità. Come se le figure e i rilievi del      è in programma da lunedì 19 agosto
santuario fossero tutti come una porta che          a venerdì 23 agosto 2019, una Setti-
apre su un magazzino di umanità e di fede,          mana biblica animata dal Prof. Don
bello e profondo. E’ ovvio, d’altronde, che         Michelangelo Priotto, della Diocesi di
sia la costruzione del santuario come il suo        Saluzzo. Professore di Sacra Scrittura
effeto finale non possano soltanto parlare da       allo STI “Studentato teologico inter-
soli, cioè semplicemente guardando; ma sia          diocesano” di Fossano e allo Studium
necessario offrire conoscenze a dare spiega-        Biblicum Franciscanum di Gerusa-
zioni. E qui in santuario sono molte le per-        lemme. Egli guiderà la riflessione sul
sone che chiedono e che volentieri ascoltano        Vangelo di S. Matteo.
spiegazioni a vario titolo. Perché il raccon-         Don Priotto ha scritto diversi libri
to, assieme alla contemplazione – è questa          di esegesi e di commento alla Sacra
l’esperienza citata prima – appaga non solo         Scrittura.
le curiosità, ma rende partecipi della lunga e        La partecipazione è rivolta a tutti:
ricca vicenda del santuario, offrendo spun-         sacerdoti, religiosi/e, laici
ti che coinvolgono anche le motivazioni di
vita delle persone. Di questo fatto ci sono i          CORSO DI ESERCIZI
“riscontri”: le guide volontarie per le visite         SPIRITUALI
guidate alla basilica raccolgono qua e là non          Sempre presso Casa Regina Mon-
solo esclamazioni di meraviglia, ma anche           tis Regalis da lunedì 30 settembre
gratitudini oltre ai grazie di occasione. Il        a venerdì 4 ottobre 2019 si svolgerà
santuario “Regina Montis Regalis dunque             un corso di Esercizi Spirituali per sa-
è una proposta di grande coinvolgimento             cerdoti e religiosi, guidati da Mons.
umano e spirituale: non solo “parla”, ma            Luciano Monari, vescovo emerito di
chiede di essere “parlante”, realizzando cioè       Brescia.
quanto è stato spiegato, tra l’altro, dal no-          Mons. Luciano Monari nasce a Sas-
stro vescovo diocesano Egidio, in occasione         suolo, in provincia di Modena e Dioce-
dell’inizio del rettorato di don Francesco:         si di Reggio Emilia-Guastalla. Viene
al santuario di Maria, anche quando viene           ordinato Vescovo da Papa Giovanni
spiegato artisticamente, può portare visita-        Paolo II nel 1995 e viene nominato
tori e fedeli alla realtà stessa di Maria, della    Vescovo di Piacenza-Bobbio. Nel lu-
sua umanità e della sua fede. In questi mesi        glio 2007 Papa Benedetto lo nomina
estivi si moltiplicano certamente non solo i        Vescovo di Brescia dove rimane fino
numeri delle persone, pellegrini e visitatori,      al 2017, anno in cui Papa Francesco
al nostro santuario. Ma è anche da credere          accoglie la sua rinuncia al governo
che si realizzi un movimento di questo tipo:        pastorale della Diocesi presentata per
arriveranno gli interessati; troveranno inte-       raggiunti limiti di Età. Terminata la
resse; ci auguriamo che partano o ritornino         sua missione a Brescia ritorna a vivere
con un personale interessamento vitale e            a Sassuolo, suo paese natale.
speranzoso più forte.
                                      d. Sergio

                                                                                L’Eco del Santuario   9
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...qui clarisse

     Un Papa dal cuore giovane
        “Lui vive e ti vuole vivo !” E’ la prima pa-        no a cuore al Santo Padre: guarda infatti ad
     rola che il Papa rivolge a ciascun giovane cri-        essi con fiducia e speranza, consapevole che
     stiano nella sua ultima Esortazione apostolica         il prendersi cura di loro è prendersi cura del
     post-sinodale “Christus vivit”, indirizzata ai         futuro della Chiesa, della società e del mondo.
     giovani e a tutto il popolo di Dio, come viene         Sa parlare al loro cuore non solo per l’autore-
     specificato nel sottotitolo. Notiamo in primo          volezza conferitagli dal suo ministero pasto-
     luogo il tono confidenziale di questa Esorta-          rale, ma anche per la sua singolare capacità
     zione apostolica: il Papa si rivolge a te che leg-     di empatia e di prossimità accogliente verso
     gi: ad ogni giovane, a ciascuno di noi. Dunque         tutti: si annovera fra gli anziani (cfr. CV 196),
     una voce per i giovani e una voce per tutta la         ma afferma in modo assai credibile che essere
     Chiesa. Essa è unità delle diverse membra del          giovani, più che un’età, è uno stato del cuore
     Corpo di Cristo, dove ognuno è parte viva ed           (CV 34). D’altra parte, la persona umana non
     essenziale. Non possiamo esistere gli uni senza        si identifica soltanto attraverso dati anagrafici
     gli altri e camminiamo insieme guidati dall’u-         o una corporeità più o meno segnata dall’età e
     nico Spirito verso la meta cui tutti siamo chia-       dal limite. Nei confronti dei giovani il Papa si
     mati: la santità, ciascuno nell’impegno per la         dimostra consapevole di un alto ruolo educati-
     propria vocazione. Un’esortazione scritta con          vo da esercitare in nome di Dio.
     affetto, una pietra miliare frutto di un cam-             Se, come ci sembra, l’Esortazione Aposto-
     mino che si è snodato nell’arco di alcuni mesi         lica corrisponde a questo intento, si potrebbe
     di intensi lavori, coinvolgendo tutta la Chiesa        affermare che ogni intervento educativo, per
     nella riflessione sui giovani, per i giovani e con     essere efficace, deve avere un solido fonda-
     i giovani, fino a culminare nella celebrazione         mento. Per questo, nel primo e nel secondo
     del Sinodo dell’ottobre scorso. (cfr. CV 1;3)          capitolo, viene offerta alla riflessione dei gio-
        Notiamo un altro aspetto, che non è solo un         vani che leggono un’ampia prospettiva biblica,
     dettaglio: “Christus vivit” è la prima Esor-           cristologica ed agiografica in relazione al tema
     tazione apostolica firmata da un Papa al di            della giovinezza. Ma ciò che preme al Papa,
     fuori delle mura vaticane e precisamente a             come in altri contesti, è l’annuncio di Cristo
     Loreto, presso il Santuario della Santa Casa,          e del Vangelo: presentare il volto del Dio-A-
     nel giorno 25 marzo 2019, solennità dell’An-           more che in Lui salva e lo Spirito Santo che
     nunciazione del Signore, là dove la “giovinez-         attira ciascuno verso una relazione profonda
     za perenne” di Dio si è manifestata nel tem-           e dialogica, verso una pienezza di vita genera-
     po e nella storia, là dove la salvezza ha preso        ta da un amore reale, vero, concreto (CV117).
     la nostra carne nel grembo della Vergine. In           Dall’interno di tale relazione l’invito alla testi-
     questo sta il segno di una “Chiesa in uscita”,         monianza a comunicare in ogni ambiente di
     che ha nella Madre di Dio un imprescindibile           vita la gioia che da essa promana ed a collabo-
     punto di riferimento e un infallibile sostegno.        rare per trasformare il mondo (CV 175-178).
     E difatti, in uno dei paragrafi iniziali, il Papa      Strettamente connesso a questo annuncio e al-
     afferma che nel cuore della Chiesa risplende           la sua accoglienza è una parola sulla pastorale
     Maria. Ella è il grande modello per una Chie-          dei giovani: i ragazzi credenti che hanno una
     sa giovane che vuole seguire Cristo con fre-           relazione viva con Gesù sono da Lui chiamati
     schezza e docilità. (CV 43)                            a coinvolgere i loro coetanei e possono farlo in
        Nei suoi nove capitoli la “Christus vivit”          modo efficace usando il linguaggio della pros-
     si sviluppa mostrando quanto i giovani stia-           simità, dell’amore disinteressato, relazionale

10   L’Eco del Santuario
... qui clarisse

                                                       ce nei confronti dei giovani, le è necessario un
                                                       riconoscimento leale e schietto delle proprie
                                                       ombre, vulnerabilità e peccati (CV 40-42; 95-
                                                       101).
                                                          Non potevano mancare in “Christus vivit”
                                                       altri temi cari al Santo Padre e che risultano
                                                       rilevanti in questo particolare contesto. Ad
                                                       esempio, nel sesto capitolo, quello del rappor-
                                                       to fra le diverse generazioni: il Papa ribadi-
                                                       sce ciò che in più occasioni ha avuto modo di
                                                       dire ai giovani, e cioè quanto sia per loro im-
                                                       portante coltivare il rapporto con gli anziani,
                                                       custodi della memoria, e ad attingere alla ric-
                                                       chezza viva del passato per dare radici al pre-
                                                       sente e non incorrere nel rischio di essere se-
                                                       dotti, manipolati e strumentalizzati(187-199).
                                                       Affrontando nell’ottavo capitolo il tema della
                                                       vita come vocazione (trattandolo prima in mo-
                                                       do molto ampio e focalizzando poi l’attenzio-
ed esistenziale che tocca il cuore, raggiunge          ne sulle vocazioni di speciale consacrazione),
la vita, risveglia speranza e desideri (CV 211).       il discorso sfocia in modo consequenziale su
   Nel successivo sviluppo dell’Esortazione, il        un altro punto-cardine del pontificato di Papa
Papa si mostra come un padre: egli sa essere           Francesco: il discernimento. Nell’ultimo ca-
allo stesso tempo tenero e forte, sa esortare e        pitolo dell’esortazione apostolica, infatti, egli
mettere in guardia, incoraggiare e proporre.           invita tutti, ma in modo particolare i giovani,
E’ il primo testimone di una Chiesa che crede          a imparare e praticare l’arte del discernimen-
fortemente nei giovani. Colpisce, ad esempio,          to innanzitutto a servizio della formazione
una delle espressioni conclusive, dove, ani-           della coscienza. Se ciò da sempre è neces-
mato quasi da commosso affetto,esclama: la             sario all’uomo, tanto più ai nostri giorni, in
Chiesa ha bisogno del vostro slancio, delle vo-        un tempo così soggetto alla molteplicità degli
stre intuizioni, della vostra fede. Ne abbiamo         stimoli, al relativismo, all’individualismo, con
bisogno! (CV 299).                                     il disorientamento e la crisi dei valori umani
   Assieme a questa fiducia, uno sguardo re-           che ne conseguono. In estrema sintesi si po-
alista, desunto in gran parte dai contributi           trebbe dire che l’obiettivo educativo del Papa
raccolti nella fase preparatoria del Sinodo, co-       sia quello finalizzato a trasferire il baricen-
me pure in quella della sua celebrazione (cfr.         tro della persona dal “sé” alla relazione con
CV70). Nel terzo capitolo, in particolare, il          un’alterità: «Tante volte, nella vita, perdiamo
Papa guarda alla realtà giovanile notandone le         tempo a domandarci: “Ma chi sono io?”. Tu
positività e le potenzialità, le fragilità e le cri-   puoi domandarti chi sei tu e fare tutta una vita
ticità. Lo fa con una particolare attenzione al        cercando chi sei tu. Ma domandati: “Per chi
contesto, cioè il mondo di oggi, con le possi-         sono io?”Tu sei per Dio, senza dubbio. Ma Lui
bilità, le sfide, le insidie che lo caratterizzano     ha voluto che tu sia anche per gli altri, e ha
(la globalizzazione, le migrazioni, l’ambiente         posto in te molte qualità, inclinazioni, doni e
digitale, … ).                                         carismi che non sono per te, ma per gli altri.
   Uno sguardo altrettanto realista (ma decisa-        (CV 286)
mente più severo) è posto sulla Chiesa: pro-              Anche per chi è chiamato ad accompagnare
prio perché essa vuole porsi come interlocutri-        i giovani nel cammino e nell’opera di discer-

                                                                                        L’Eco del Santuario   11
...qui clarisse

     nimento è necessario praticare un “decentra-          ne apostolica: “E quando arriverete dove noi
     mento” da sé per coltivare una capacità di            non siamo ancora giunti, abbiate la pazienza
     ascolto attento e disinteressato e lasciare suf-      di aspettarci” (CV 299). Richiamo per una
     ficiente libertà a chi percorre la via di Dio che     Chiesa in cammino, che umilmente ripone fi-
     gli si svela passo dopo passo. Per accompa-           ducia e speranza in quei figli dalle energie più
     gnare occorre che tu sia ben esercitato a per-        fresche, dallo sguardo più acuto, dalla corsa
     correrla in prima persona, come ha fatto Ma-          più veloce, per giungere a cogliere il cuore del
     ria (cfr. CV 298). Ci piace concludere queste         mistero d’amore che a tutti, per mezzo loro,
     osservazioni sulla “Christus vivit” toccando          vuole aprirsi. Come i due apostoli che insie-
     ancora la corda della fiducia, che già avevamo        me, pur con passo diverso, corrono verso il
     fatto risuonare in apertura. Con l’umiltà che         sepolcro vuoto perché da lì inizi la nuova
     lo caratterizza, il Santo Padre, rivolgendosi a       storia del Dio della vita per sempre con noi.
     tutti i giovani, così conclude la sua Esortazio-                                         Le Clarisse

     Un decalogo per
     una vera comunicazione
        Sappiamo come è importante oggi la co-             scelgono raccontano la persona che sono:
     municazione fra le persone e come è facile            mi rappresentano.
     cadere nella manipolazione delle notizie e               3) Le parole danno forma al pensiero.
     delle informazioni sui vari “social media”.           Mi prendo tutto il tempo necessario per
        Per non cadere nella cultura della disinfor-       esprimere al meglio quello che penso.
     mazione e delle fake news (false notizie) e              4) Prima di parlare bisogna ascoltare.
     per discernere i messaggi veri da quelli falsi,       Nessuno ha sempre ragione, neanche io.
     un gruppo di oltre 1200 persone tra giorna-           Ascolto con onestà e apertura.
     listi, dirigenti, docenti, co-                                        5) Le parole sono un ponte.
     municatori ha elaborato il                                         Scelgo le parole per compren-
     progetto collettivo “PARO-                                         dere, farmi capire, avvicinar-
     LE O STILI”, che intende far                                       mi agli altri.
     riflettere sull’influsso delle                                       6) Le parole hanno conse-
     parole e delle notizie nella                                       guenze so che ogni mia parola
     società odierna e sull’impor-                                      può avere conseguenze, picco-
     tanza di sceglierle con cura,                                      le o grandi.
     negli anni di tante “bufale”,                                        7) Condividere è una re-
     di contenuti offensivi e di-                                       sponsabilità. Condivido testi
     scriminatori, di provocazio-                                       ed immagini solo dopo averli
     ni, di accuse infondate.                                           letti, valutati, compresi.
        Hanno riassunto le loro                                            8) Le idee si possono discu-
     riflessioni in un decalogo utile per chi fre-         tere. Le persone si devono rispettare. Non
     quenta i “social” e non si vuole arrendere ad         trasformo chi sostiene opinioni che non
     una comunicazione falsa, artefatta e manipo-          condivido in un nemico da annientare.
     lata.                                                    9) Gli insulti non sono argomenti. Non
        1) virtuale e reale. Dico o scrivo in rete         accetto insulti e aggressività, nemmeno a
     solo cose che ho il coraggio di dire di per-          favore della mia tesi.
     sona.                                                   10) Anche il silenzio comunica. Quando
        2) Si è ciò che si comunica. Le parole che         la scelta migliore è tacere taccio.

12   L’Eco del Santuario
Santuario Natività di Maria in Vicoforte

NOVENA - Settembre 2019
Affidati alla guida
materna di Maria

1º GIORNO   (Mercoledì 28 agosto): MARIA ICONA DEL VANGELO
            Don Francesco Tarò, Rettore del santuario

2º GIORNO   (Giovedì 29 agosto):    MARIA OBBEDIENTE ALLA PAROLA
            Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti

3º GIORNO   (Venerdì 30 agosto):    MARIA DIMORA DI DIO
            Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti

4º GIORNO   (Sabato 31 agosto):     MARIA DONNA UMILE
            Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti

5º GIORNO   (Domenica 1 settembre):         MARIA SERVA DEL SIGNORE
            Don Patrizio Rota Scalabrini, biblista

6º GIORNO   (Lunedì 2 settembre): MARIA ICONA MATERNA DELLA CHIESA
            Don Patrizio Rota Scalabrini, biblista

7º GIORNO   (3 settembre):          MARIA MADRE NELLA CHIESA EDUCANTE
            Mons. Calogero Marino, vescovo di Savona- Noli

8º GIORNO   (4 settembre):         MARIA MADRE ADDOLORATA
            Mons. Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga -Imperia

9º GIORNO   (5 settembre):         MARIA DONNA DELLA GIOIA
            Mons. Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga-Imperia
... giorno per giorno

                                                         Parr. S.Lazario Varazze e Vigevano con i Vescovi di Savona e Mondovì

     CRONACA DEL SANTUARIO
     dal 1º gennaio al 30 aprile 2019
      4 gennaio – Gruppo in visita da Bologna, partecipa            Miragoli. Presente anche il Vescovo di Savona. Al termi-
     alla s. Messa delle ore 18 concelebrata dal Sacerdote che       ne spiegazione e visita da parte di Don Sergio.
     l’accompagna.Gruppo Parrocchia di Poggio con il loro             31 marzo – Ore 17: In visita il Gruppo della Banda
     Sacerdote.                                                      Musicale del Mattarone 8Vicino al Lago d’Orta), visita e
      17 gennaio – Ore 11: gruppo di pellegrini da Sant’Al-         spiegazione.
     bano Stura, l’accompagna don Matteo Somà che celebra             5 aprile – L’Associazione “Regina Elena” consegna
     la s. Messa.                                                    uova di Pasqua e generi alimentari da distribuire alle per-
      7 febbraio – In mattinata gruppo Parrocchia S. Ber-           sone che si trovano in difficoltà.
     nardo di Vercelli, s. Messa celebrata da don Riccardo. Al        6 aprile – In mattinata gruppo Parrocchia di San Ze-
     termine spiegazione e visita.                                   none al Lambro (Lodi) accompagnato da don Alessandro,
      10 febbraio – Nel pomeriggio gruppo di pellegrini             presiede la celebrazione della s. Messa il nostro Vescovo,
     da Rapasllo accompagnati da don Matteo che celebra la           Mons. Egidio Miragoli. Al termine breve spiegazione e
     s. Messa.                                                       visita. In serata visita guidata da parte di don Sergio per il
      17 marzo – Ore 11: gruppo di pellegrini latino –              Gruppo “Equipe Notre Dame”.
     americani accompagnati da Padre Vittorio Casalino (Cap-          7 aprile – Ore 8,30: pellegrinaggio delle parrocchie
     puccino) che concelebra. Ore 16: Elezione al Catecume-          di Breolungi, Gratteria, Rifreddo, San Giovanni dei Govo-
     nato Nei giorni seguenti gruppi in visita provenienti dalla     ni; celebra la s. Messa in Cappella il Parroco don Luciano
     Francia.                                                        Ghigo. Ore 10: gruppo “Amici Palazzo Reale” per una
      23 marzo – In mattinata gruppo della Terza Età in             breve visita guidata. Ore 12: gruppo da Milano e gruppo
     visita. Gruppo Soci COOP in visita. Ore 16: Diocesi di          Polizia di Stato da Pontedera “Turismo Ideale”. Per en-
     Saluzzo “Fraternità Pastorale Pianura” Rosario meditato         trambi spiegazione e visita con don Sergio.
     guidato da Don Silvio, presente anche il Vescovo di Sa-          9 aprile – In mattinata Centro Anziani di Moncalieri
     luzzo. Ore 18: partecipano alla s. Messa i Coniugi Anto-        in visita.
     nella e Carlo Barale che festeggiano il 25º Anniversario di      11 aprile – Ore 15: gruppo parrocchiale da Beinette:
     Matrimonio circondati da familiari ed amici. Alla Coppia        S. Rosario e s. Messa in Cappella celebrata dal Parroco,
     auguri di ogni bene!                                            don Luciano.
      30 marzo – Ore 11: partecipano alla s. Messa i gruppi          13 aprile – Ore 11: Gruppo Banca Corrige di Genova
     provenienti dalle Parrocchie di San Nazario, Varazze, ac-       per visita e spiegazione.
     compagnato da Don Alessio e dalla Parrocchia di Vigeva-          14 aprile – Ore 11: partecipa alla s. Messa il gruppo
     no. Presiede l’Eucarestia il nostro Vescovo, Mons. Egidio       dei Cugini Peirone che si ritrovano al Santuario per una

14   L’Eco del Santuario
... giorno per giorno

                       Parr. San Zenone Lodi con il Vescovo Miragoli

Parrocchie di Breolungi, Gratteria, Rifreddo, San Giovanni dei Govoni

                                                   L’Eco del Santuario   15
... giorno per giorno

                                                         Pasqua di Resurrezione S. Messa celebrata dal Vescovo di Mondovì

                                                                  giornata di festa. Nel pomeriggio gruppi in visita.
                                                                   22 aprile – Ore 11: s. Messa per il gruppo di pelle-
                                                                  grini accompagnato da don Niccolò… che celebra. Al
                                                                  termine breve spiegazione e visita. Nel pomeriggio visita
                                                                  guidata per i Volontari.24 Aprile Nel pomeriggio visita il
                                                                  Santuario un gruppo di pellegrini francesi, spiegazione e
                                                                  s. Messa celebrata dal loro Parroco.
                                                                   25 aprile – Ore 11: festeggiano il 25º di Matrimonio
                                                                  i Coniugo Marco Buonadonna e Monica Lobera, celebra
                                                                  al Pilone don Sergio. Auguri di ogni bene!! Nel pomerig-
                                                                  gio gruppo Parrocchia di Villata (VC) per visita guidata.
                                                                  Ore 18: partecipa alla s. Messa celebrata dal Sacerdote che
                                                                  l’accompagna, don Andrea, la Comunità Pastorale di S.
                                                                  Maria in Bimba, segue benedizione della fiaccola e spie-
                                                                  gazione e visita a cura di don Sergio.
                                                                   28 aprile – Ore 11: tradizionale pellegrinaggio della
                                                                  Parrocchia di Fiamenga, celebra il Parroco don Candido
                                                                  Borsarelli. Nel pomeriggio Parrocchia di Felino (Parma)
                                                                  per visita guidata con spiegazione e visita. Ore 18: parteci-
                                                                  pano alla s. Messa le Infermiere Crocerossine Volontarie.
                                                                   30 aprile – Gruppo Parrocchia S. Gerardo di Galli-
                                                                  poli per visita guidata.
                                                                                                                           p.c.

                   Adorazione della Croce Venerdi Santo 2019

16   L’Eco del Santuario
... giorno per giorno

Antonella e Carlo Barale 25° di matrimonio                   Serra club distretti del nord Ovest

                                                         Parrocchia S. Bartolomeo - Vinovo (TO)

                                                                              L’Eco del Santuario   17
...giorno per giorno

                                                   Associazione FIDAPA

        Ordinazione sacerdotale don Andrea Rosso

18   L’Eco del Santuario
... giorno per giorno

                    Parrocchia Villeneuve Aosta

                        Centro anziani Moncalieri

                                L’Eco del Santuario   19
...giorno per giorno

                                                  Vescovo Mons. Anselmi con gruppo di Pellegrini di Genova

                                                                          BMW Motorrad Club Alesssandria

                                                                                  Coro di Ragazzi filandes

20   L’Eco del Santuario
... giorno per giorno

                                                                             Processione votiva
                                                                          della città di Mondovì
                                                                           lungo la via giubilare
                                                                               delle cappelle, in
                                                                               adempimento ad
                                                                               un voto del 1835

Florete Flores anche in Basilica
   Abbondano i fiori nel grande affresco
della cupola del Santuario che illustra la
glorificazione di Maria. Non mancano
però anche nelle scene che illustrano la
sua vita quaggiù. In particolare ne segna-
liamo tre sugli archi che precedono i me-
daglioni raffiguranti i momenti principali
dell’esistenza terrena di Maria. La Presen-
tazione al Tempio è introdotta da un giar-
dino alberato: “ulivo fruttifero nella casa
di Dio”. Nello sposalizio con Giuseppe, il     spinosi: “amore langueo”, muoio d’amo-
simbolo che lo precede è un letto nuziale      re. Abbiamo proposto domenica 2 giugno
con la scritta: “Il nostro talamo fiorisce”.   questa “caccia al fiore”, in contemplazione
Il transito di Maria è introdotto dal giglio   e preghiera, dopo la visita all’esposizione
con il fiore ripiegato, in mezzo a cespugli    di Florete Flores.

                                                                              L’Eco del Santuario   21
... la vostra generosità

     OFFERTE E OMAGGI DI RICONOSCENZA
     dal 1º gennaio al 30 aprile 2019
     P.P. per il Santuario                        100,00   P.P.                                          5,00
     Per visita guidata                            49,00   Famiglia Cora                                10,00
     Per visita guidata                            20,00   Gruppo “La Girandola” Empoli                 50,00
     Spessotto Samuele per Maria Bambina           10,00   P.P.                                         10,00
     P.P.                                          30,00   Fam. Lissignoli                              30,00
     P.P. in onore di Maria Bambina                50,00   P.P.                                         10,00
     P.P.                                          10,00   Gruppo Kasher UTL Gorgonzola                 50,00
     N.N. per Santuario                            70,00   N.N.                                         20,00
     P.P.                                          10,00   P.P.                                         20,00
     Suffr. Piovano Agnesina                       10,00   N.N. in ringraziamento alla Madonna         100,00
     Pistone Francesco                             50,00   N.N.                                        100,00
     P.P. per Santuario                            30,00   Suffr. Jolanda Martorano                     20,00
     P.P. per Santuario                            90,00   Suffr. Vissio Giuseppe                       10,00
     P.P.                                           5,00   Servetti Mauro                               30,00
     P.P.                                          10,00   P.P.                                         10,00
     P.P.                                          10,00   “Fraternità di Pianura” Diocesi Saluzzo      70,00
     P.P.                                          80,00   Antonella e Carlo Barale per 25° Matrimonio 70,00
     Nasi Luigia                                   10,00   N.N. per Santuario                           50,00
     N.N. Torino                                   10,00   N.N.                                          5,00
     Dho Graziella Andreina                        50,00   N.N. per Santuario                          100,00
     Baiardi Rosa Reggiani                         20,00   N.N. per 80° Compleanno                      50,00
     Parr. S.Bernardo Castel Rozzone (BG)         100,00   Suffr. Maccagno Giovanni                     40,00
     Gruppo Laringostomizzati Treviglio            30,00   Parrocchia Varazze                           50,00
     P.P. per Santuario                            50,00   FI.DA.PA Mondovì                            100,00
     Parrocchia di Rapallo                        155,00   Ghigo Miriam per Santuario                   60,00
     Fam. Ferrero                                  10,00   Con. Umberto e Margherita per 50° Matrimonio 10,00
     Suffr. Defunti Prette – Garelli               10,00   N.N. per Santuario                          100,00
     N.N. per Santuario                            30,00   Bonardo Susanna                              40,00
     N.N. per Santuario                            50,00   Drai Carlo                                   30,00
     P.P.                                          10,00   P.P.                                         10,00
     P.P.                                          10,00   Suffr. Maddalena                             10,00
     N.N.                                         175,00   Parrocchia S. Zenone al Lambro (Lodi)        50,00
     N.N.                                         300,00   Suffr. Terreno – Ansaldi                     10,00
     In onore di Maria Bambina                     10,00   “Equipe Notre Dame”                         100,00
     P.P. per Santuario                           145,00   Ferreri Giuseppe per Santuario               50,00
     Bessone Maria Luigina                         15,00   N.N. per Santuario                          170,00
     Beccaria Giovanna                             30,00   Gruppo ODP Milano – Palmanova                43,00
     Per 50° Matrim. Con. Raschieri – Orlandini    50,00   Suffr. Caterina e Pietro                     40,00
     P.P.                                           5,00   Suffr. Carletto Ezio                         40,00
     Suffr. Def. Colombero – Draperi               30,00   P.P.                                         10,00
     P.P.                                          10,00   Per visita guidata                           50,00
     Fam. Volpe, Roà, Caramello                    30,00   P.P.                                         45,00
     P.P.                                          10,00   Gruppo Banca Carige                         100,00
     Per nascita di Braida Gioele                  10,00   P.P.                                         20,00
     P.P.                                          10,00   P.P.                                         10,00
     Peirone – Rizzo                               50,00   P.P.                                         20,00
     Suffr. Serenella                              10,00   N.N. per Santuario                           90,00

22   L’Eco del Santuario
... la vostra generosità

Famiglia Roà                                      40,00   Gallo Piera                                    20,00
P.P.                                              10,00   Peduto Cosmo Damiano                           10,00
P.P.                                              20,00   Vivalda Guido                                  20,00
Famiglia Prette                                   10,00   Bagnasco Tecla                                 10,00
P.P.                                              10,00   Gallone Pietro                                 10,00
N.N. per Santuario                                40,00   Arnaldi Rosalia Manassero                      10,00
N.N. per Santuario                               435,00   Badino Guido                                   20,00
Per visita guidata                                20,00   Bonaria Pietro                                 10,00
C.R.I.                                            10,00   Ravotti Maria Luigina                          15,00
25° Matrimonio Mario e Monica                     50,00   Lenci Veglia Mara                              10,00
Parr. S: Barnaba Villata e Casalvolone (VC)       50,00   Barroero Maria Angela                          20,00
P.P.                                              10,00   Bertola Maria                                  15,00
Comunità Pastorale S. Maria in Binda              30,00   Viora Libera                                   50,00
50° Matrimonio Con. Bertolino – Bongioanni        10,00   Bongioanni Piero                               20,00
P.P. per Santuario                               100,00   Bessè Marco                                    25,00
Suffr. Def. Colombaro – Draperi                   40,00   Dalmasso Mauro                                 30,00
P.P.                                              10,00   Busico Antonio                                 15,00
Coetanei 1939 Albissola (SV) per Santuario       100,00   Don Gianfranco Bramato                         20,00
P.P. per Santuario                               120,00   Ferrero Marisa Torchio                         10,00
Giusta Adriana per preghiere                      50,00   Ghiglia Graziella                              25,00
Giusta Lidia                                      10,00   Greco Matilde Beltramo                         20,00
Gruppo Parrocchia Felino per visita               50,00   Cuniberti Francesco                            20,00
Parrocchia Gallipoli                              50,00   N.N.                                           20,00
Fam. Vignola per Santuario                        50,00   Marenco Danilo                                 20,00
Suffr. Grosso Giovanni                            20,00   Sevega Maria Luisa                             20,00
Per visita guidata                               135,00   Viriglio Maria Rosa                            50,00
Pio Deana in memoria di Maria P.                  19,00   N.N.                                          100,00
Fiorella Fraccalvieri per Quaresima Fraternità    10,00   Blengino Giovanni                              20,00
                                                          N.N.                                           10,00
                                                          Drai Carlo                                     20,00
NUOVI E RINNOVI ECO                                       Vinai Pietro                                   50,00
Cardone Gerolamo                                  20,00   Ferreri Giuseppe                               20,00
Reviglio Pierino                                  30,00   Carlotto Natale                                50,00
Veglio Marco                                      10,00   Pittaluga Mario                                15,00
Don Luigino Galleano                              20,00   Guala Margherita                               30,00
Gazzola Giuseppe                                  10,00   Curti Anna                                     20,00
Forzano Renato                                    50,00   Magaldi Don Giacinto                           25,00
Tealdi Anna Maria                                 20,00   Barigione Alda                                 10,00
Camperi Caterina                                  30,00   Ruffa Bosco Teresa                             10,00
Basso Giuseppina                                  20,00
Zerega Maria                                       5,00
Fam. Chionetti                                    50,00   OFFERTE
Suore Francescane Mondovi                         50,00   E COLLETTE SPECIALI
Roà Giacomo                                       20,00
Amianto Maria Carmela                             20,00   Colletta per i Poveri della Diocesi (24 marzo) 850,00
Regis Pietro Bernardo                             40,00   Pro Terra Santa                                800,00
Suria Maria Teresa                                20,00   Quaresima di Fraternità                       1000,00
Boggio Roberto                                    15,00   Per Progetto Kabul di Alberto Cairo
Gallesio Erminia                                  15,00   (Afganistan)                                  1600,00
Ligustro Lina                                     10,00
Ravera Maria Letizia                              40,00
Torres Luciana e Dino                             10,00

                                                                                              L’Eco del Santuario   23
ORARI DELLA BASILICA                                     DONAZIONI
                                                         E’ possibile effettuare offerte e donazioni
APERTURA                                                 al Santuario anche on-line:
                                                         • tramite computer andando sul sito del Santuario
Giorni feriali:                      dalle 7 alle 12     (www.santuariodivicoforte.it) all’interno delle
                                dalle 14,30 alle 19      news e cliccando sul pulsante “Donazioni”:
                                                         • tramite Smartphone e/o Iphone
Giorni festivi:                 dalle 7 alle 12,30       scaricando l’apposita applicazione.
                           dalle 14,30 alle 19,30

CELEBRAZIONI                                             GRUPPI E COMITIVE
Giorni feriali:   SS. Messe 7,30 - 9,30 - 18             E’ raccomandata la prenotazione delle celebrazioni
                           S. Rosario 17,30              e delle visite, con la possibilità, per i gruppi oltre le
                                                         dieci persone, di essere accompagnati da una guida
Confessioni:                ore 9-12; 15-18              volontaria della Basilica (tel. 0174 - 565555).
Adorazione eucaristica:   venerdì ore 17-18
Giorni festivi: SS. Messe 7,30 - 9,30 - 11 - 16 - 18     SERVIZI DI ACCOGLIENZA
S. Rosario                                   15,30
Confessioni                       ore 7-12; 15-18        • Ampi parcheggi.
                                                         • Area giochi per bambini.
ABBONATI ALL’ECO                                         • Ristorante “La tavola del chiostro” presso la Casa Regina
                                                         Montis Regalis su prenotazione (tel. 0174-565300).
All’interno de L’Eco è inserito il modulo di ccp con
l’invito a rinnovare l’abbonamento per il 2019. Chi ha
già provveduto non ne tenga conto. Grazie a coloro       CONTATTI
che sostengono l’attività del Santuario, mantenendo i
collegamenti anche con questo modesto strumento.         • www.santuariodivicoforte.it
E’ possibile leggere l’Eco sul sito del Santuario        basilica@santuariodivicoforte.it
(www.santuariodivicoforte.it).                           per le attività pastorali, pellegrinaggi, visite, celebrazioni,
                                                         matrimoni. tel. 0174-565555; fax 0174.565556
                                                         • amministrazione@santuariodivicoforte.it
                                                         per la gestione delle strutture, contratti,
                                                         lavori. Tel. 0174-565588
                                                         • casaregina@santuariodivicoforte.it
                                                         per le attività riguardanti l’accoglienza: esercizi spirituali,
 24       L’Eco del Santuario                            convegni, meeting, eventi culturali, feste di famiglia, settore
                                                         recettivo e alberghiero. Tel. 0174-565300; fax 0174-565510.
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