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WORLD VISION italia
n e ws
ITALIA
n.23 ANNO XII – autunno 2020
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale Aut. n° GIPA/C/MI/29/2012 – Periodico ROC
L’IMPATTO DELLA PANDEMIA AGGIORNAMENTI DAI VILLAGGI COVID-19: IL NOSTRO
SULL’ISTRUZIONE IN INDIA, GHANA E MALI INTERVENTO IN NUMERI
World Vision Italia News 1
APPROFONDIMENTO
EDITORIALE L’IMPATTO DELLA PANDEMIA
Cari sostenitori,
è difficile trovare le parole per descrivere l’anno che ci
IN QUESTO NUMERO: SULL’ISTRUZIONE
lasciamo alle spalle. Nessuno si sarebbe mai aspettato La pandemia di coronavirus si è diffusa velocemente nel mondo
l’arrivo di una pandemia che ha sconvolto le nostre
L’impatto della pandemia e sta avendo conseguenze senza precedenti sulle vite di milioni
abitudini quotidiane, ha cambiato le nostre vite. 03
Gli ultimi mesi sono stati un lungo viaggio all’insegna
sull’istruzione
di persone. Una delle misure restrittive adottate dai governi
dell’incertezza per tutti noi, ma siamo stati capaci di è stata la chiusura di scuole e università: le lezioni sono state
adattarci e, soprattutto, di ripensare le nostre vite
Aggiornamenti dai villaggi in India, interrotte per oltre 1,5 miliardi di studenti in tutto il mondo.
alla luce dei cambiamenti in atto. Abbiamo limitato i 06 Ghana e Mali
nostri spostamenti, abbiamo cambiato il nostro modo
L’interruzione delle lezioni ha interessato quasi il 90% dell’intera popolazione stu- accesso alla didattica a distanza e quelli
di lavorare, abbiamo scoperto di essere più flessibili
dentesca mondiale: lì dove ci sono le possibilità, le istituzioni scolastiche hanno che vivono in situazioni domestiche e fa-
di quanto pensavamo, abbiamo abbracciato la
Mumbai: da città dei sogni a città adottato la didattica a distanza; dove non è stato possibile praticare questa nuova miliari che non permettono la continua-
tecnologia come nuovo modo di sentire vicini i nostri 10 degli incubi modalità l’anno scolastico è stato interrotto, negando il diritto allo studio a milioni zione dei loro studi.
cari. di ragazze e ragazzi. La pandemia sta amplificando gravemente le vulnerabili- La sospensione dell’attività didattica rap-
tà preesistenti e sta innalzando nuove barriere per l’accesso al diritto allo studio, presenta anche un rischio per il sistema
Anche dentro World Vision abbiamo dovuto ripensare
soprattutto per chi ha già affrontato molte sfide per poter godere di un’istruzione di protezione contro abusi e violenze,
il nostro modo di lavorare, soprattutto i nostri Risposta alle emergenze: l’esplosione
operatori che lavorano sul campo, a stretto contatto 12 a Beirut, in Libano
di qualità e inclusiva. Si aggraveranno le disuguaglianze tra gli studenti che hanno soprattutto nei contesti più fragili: ad
esempio, lì dove ci sono conflitti in corso
con i beneficiari dei progetti. All’impegno quotidiano aumenta la possibilità di reclutamento
di garantire l’accesso all’acqua potabile, alle cure dei minori da parte dei gruppi armati.
mediche, all’istruzione, si è aggiunta la sfida della Rose, una giovane adulta in prima I bambini non trascorrono le giornate
pandemia. 13 linea per la prevenzione a scuola e sentono che il loro futuro è
compromesso, hanno paura. La scuola
La natura globale di questa epidemia ci ha spinto è protezione. La loro chiusura priva i
verso nuove frontiere per fare di più e per fare bambini del senso di sicurezza, di stabi-
meglio, e grazie al vostro sostegno non ci siamo mai COVID-19: il nostro intervento
fermati. Ancora una volta, unendo le forze, abbiamo
14 in numeri
lità e di appartenenza a una comunità.
L’isolamento può influire negativamen-
dimostrato che possiamo fare la differenza. te anche sulla loro salute mentale e sul
loro benessere. Per oltre 368 milioni di
Vi ringrazio di cuore per il vostro sostegno e vi auguro
una buona lettura,
15 Cosa puoi fare tu bambini in tutto il mondo sono scom-
parsi i pasti scolastici, e la mancanza di
quello che a volte è l’unico cibo nutrien-
te disponibile ha conseguenze gravi sul
Periodico Semestrale loro sviluppo, fisico e cognitivo. I rischi
World Vision Italia ONLUS aumentano soprattutto per le bambine:
Emanuele Bombardi
Direttore di World Vision Italia Via Lago di Lesina, 57 - 00199 Roma è dimostrato che dove manca la scuola
C.F. 97502890581 aumentano le violenze contro le ragazze,
le gravidanze tra adolescenti e il numero
EDITORE: World Vision Italia ONLUS di matrimoni precoci. Inoltre, quando le
DIRETTORE RESPONSABILE: Alessia Lirosi scuole riaprono molti minori non ripren-
art director: Maria Cuervo dono a frequentare le lezioni perché nel
SEDE REDAZIONE: Via Lago di Lesina, 57 - 00199 Roma
frattempo le condizioni economiche del-
CONTATTI: sostenitori@wveu.org - 06.68891563
le famiglie sono peggiorate e loro sono
Aut. del Tribunale di Roma N. 283/2009 del 30/07/09
costretti ad abbandonare gli studi.
Per non lasciare i bambini e le famiglie
Ecuador: i volontari di World Vision hanno distribuito kit alimentari e sole, i nostri operatori si sono coordi-
materiale didattico ai bambini durante i mesi di chiusura delle scuole.
nati con le autorità competenti per re-
2 World Vision Italia News World Vision Italia News 3
audio e video per insegnare a leggere,
scrivere e fare operazioni matematiche,
grazie anche a schede didattiche che i
bambini possono colorare. Progettano
anche varie attività manuali, come la
realizzazione di bambole, decorazioni e
figure di animali in cartone, sculture con
materiali di recupero. E ogni giorno tra-
mite WhatsApp, via radio, o di persona
(rispettando tutte le norme di sicurezza)
condividono con le famiglie e i bambini i
materiali per l’apprendimento.
Fatima, 32 anni, è una delle assistenti di-
dattiche che lavora nel Centro di World
Vision: “Condivido le attività con i bambi-
ni ogni giorno, alla stessa ora. Un giorno,
a causa di un’interruzione di elettricità,
non ho potuto inviare loro i compiti alla
solita ora; e allora uno di loro, che vive
nelle vicinanze, si è avvicinato a casa
Ghana: World Vision, in collaborazione con i governi mia, ha bussato alla porta e mi ha chie-
locali, ha fornito ai bambini provenienti dalle famiglie
sto perché non avevo mandato i com-
più povere alcune radio, per permettere loro di seguire
le lezioni durante il lockdown. piti. Vedere quanto gli studenti siano
entusiasti di partecipare e continua-
re il loro percorso scolastico, mi ren-
Alcuni dei bambini che frequentano il Centro di istruzione per la prima
alizzare progetti adatti alla cultura e al psicologico via radio, TV, Facebook, Wha- to da World Vision; le sue attività preferi- de orgogliosa del mio lavoro”. infanzia di World Vision, nel campo profughi giordano di Azraq.
contesto di ogni singolo paese e per tsApp, SMS. te in classe sono disegnare e dipingere.
assicurare il diritto all’istruzione. I nostri Il primo caso di contagio da Covid-19
principali obiettivi sono garantire un ap- La pandemia non ha risparmiato i cam- confermato è stato segnalato in Giorda-
Uganda: nei kit educativi di World Vision
prendimento continuo per tutti; aiuta- pi profughi, anche qui gli operatori di nia il 2 marzo di quest’anno. Poco dopo
è presente anche una lampada solare per
re gli insegnanti e i genitori con servizi, World Vision sono attivi per supporta- e come misura precauzionale, il gover- permettere ai bambini di leggere e studiare
strumenti e nuovi approcci per l’appren- re la popolazione. Come i loro coetanei no ha annunciato la sospensione delle la sera.
dimento; collaborare con i governi locali in tutto il mondo, i bambini del campo scuole, degli asili e di tutte le attività edu-
anche nella fase successiva, post pande- profughi di Azraq, in Giordania, han- cative, anche nei campi profughi.
mia, per permettere a tutti di rientrare no visto cambiare radicalmente la loro Nel Centro di World Vision, prima della
a scuola. routine quotidiana con la pandemia. pandemia i nostri operatori realizzavano
Dallo scorso marzo, World Vision ha Non possono più andare a scuola, gio- attività didattiche basate sullo svilup-
distribuito oltre 650 mila kit educati- care con i loro amici, lasciare le loro po olistico degli aspetti emotivi, sociali,
vi, adeguati alle diverse età, con risor- abitazioni. In alcuni casi, condividono i cognitivi e fisici dei bambini attraverso
se disponibili localmente e accessibili a pochi metri quadri dei loro rifugi con sei lezioni di diverse materie, come arabo,
tutti (guide, lezioni e attività didattiche membri della famiglia, con pochi mezzi inglese, matematica, arte e musica. Era-
in formato cartaceo, radiofonico, tele- di intrattenimento e con la fornitura di no previste anche attività extra, come le
visivo, digitale). I nostri operatori hanno elettricità limitata a poche ore al giorno. visite al parco giochi, la partecipazione a
organizzato corsi di formazione per più “Quando sarò grande, spero che questo festival, giornate di gioco e la celebrazio-
di 42 mila insegnanti e personale sco- virus scompaia così posso andare a ve- ne di festività nazionali e internazionali.
lastico per sviluppare nuovi metodi di dere la neve bianca in Siria, il paese di Il Centro è stato aperto nel 2016 e da
apprendimento, soprattutto lì dove non cui parlano sempre i miei genitori“, ha allora ha ospitato oltre 800 bambini,
c’è possibilità di accesso agli strumenti detto Qutaibah, 5 anni. dai 4 ai 6 anni.
digitali per la didattica a distanza. Ab- Qutaibah è nato nel campo profughi di Tuttavia, nonostante il coronavirus, gli
biamo inoltre fornito a oltre 2 milioni Azraq e la sua famiglia viene da Homs, operatori del Centro non hanno ferma-
di persone, genitori e insegnanti, infor- in Siria. Frequentava uno dei Centri di to la didattica, ma l’hanno trasformata:
mazioni, consigli, assistenza e supporto istruzione per la prima infanzia gesti- preparano tutti i giorni registrazioni
4 World Vision Italia News World Vision Italia News 5
progetti di world vision
INDIA - FARIDKOT
AGGIORNAMENTI DAI VILLAGGI IL PROGETTO di
faridkot IN CIFRE: Nell’area di Faridkot sono molto diffusi i fenomeni della
tossicodipendenza e dell’alcolismo: World Vision è inter-
Cosa abbiamo realizzato grazie al tuo sostegno. venuta con una serie di attività per ridurne l’impatto sui
bambini e le loro famiglie. Abbiamo organizzato campa-
13.020 persone formate gne di informazione a cui hanno partecipato 13.020 per-
Grazie per il tuo sostegno ai bambini delle comunità di Faridabad e Faridkot in India, Kassena Nankana in Ghana e Diago in sulle problematiche della
sone. Inoltre, 537 adolescenti, vittime di dipendenza,
Mali. Con il tuo aiuto, e quello di tanti altri sostenitori al nostro fianco, abbiamo raggiunto importanti obiettivi che puoi leggere tossicodipendenza e dell’alcolismo
sono stati seguiti dal personale specializzato; e 9 di loro,
in queste pagine.
con alle spalle storie particolarmente difficili, sono riu-
537 adolescenti sciti finalmente a disintossicarsi dopo essere entrati nel
I bambini di Faridabad riuniti prima della con dipendenze sono stati seguiti Centro di Riabilitazione di World Vision.
chiusura delle scuole per il lockdown. da personale specializzato Grazie ai programmi di sostegno, 1.553 bambini, appar-
tenenti alle famiglie più povere dell’area, sono stati coin-
volti nei nostri programmi di sviluppo e per 130 di loro
74 famiglie World Vision ha sostenuto il costo della retta scolastica e
hanno beneficiato di misure di sostegno dei libri di testo; altri 7.300 bambini hanno partecipato
al reddito attivamente ai gruppi di discussione sui diritti dell’infan-
zia.
Grazie ai corsi di formazione professionale, 534 ado-
534 adolescenti lescenti hanno trovato un lavoro mentre 200 ragazze
hanno trovato un impiego hanno partecipato a corsi di informatica, estetica e sar-
toria. Infine, 74 famiglie tra le più vulnerabili hanno be-
neficiato delle misure di sostegno al reddito.
INDIA - FARIDABAD Alcuni studenti mentre partecipano
ai corsi di formazione sulle corrette
In India, nell’area di Faridabad, World Vision si è con- pratiche igieniche.
centrata sulla tutela dei minori e sul miglioramento
dei sistemi di protezione dell’infanzia. I nostri opera- IL PROGETTO di
tori sul campo hanno organizzato corsi sui diritti dei
minori e sulla genitorialità, a cui hanno partecipato
Faridabad IN CIFRE:
294 bambini e 1.976 genitori, che sono stati formati
sull’importanza del dialogo tra genitore e figli e sulla
necessità di registrare i bambini all’anagrafe per ot-
1.976 genitori
hanno partecipato ai corsi sulla
tenere il certificato di nascita. Abbiamo poi creato 8
genitorialità
unità di assistenza comunitaria con il compito di
monitorare e denunciare abusi e violenze sui minori
nell’area. 2.842 Bambini
Inoltre, 2.842 bambine e bambini sono stati regolar- sono stati iscritti a scuola
mente iscritti a scuola e hanno frequentato le lezioni
senza alcuna discriminazione di genere, mentre 800
studenti hanno ricevuto libri scolastici sui diritti dei 800 bambini
minori. Infine abbiamo fornito supporto economico a sono stati formati sui diritti
79 famiglie tra le più vulnerabili dell’area con misure dell’infanzia
di sostegno al reddito e aiutandole ad accedere ai
fondi governativi per l’assistenza familiare. 79 famiglie
hanno beneficiato di misure
di sostegno al reddito
6 World Vision Italia News World Vision Italia News 7
GHANA - KASSENA NANKANA mali - diago
IL PROGETTO di
diago IN CIFRE: A Diago, in Mali, le attività di World Vision si sono focaliz-
zate sui programmi sanitari e alimentari, e sulle misure
di sostegno al reddito delle famiglie. Abbiamo promosso
7.636 bambinI una campagna di vaccinazione contro il morbillo, rag-
vaccinati contro il morbillo giungendo 7.636 bambini tra i 9 mesi e i 5 anni di età.
Abbiamo organizzato corsi per l’allattamento al seno, e
ora la percentuale di mamme che utilizzano questa pra-
138 donne tica di nutrizione è del 98,1%.
World Vision ha inoltre supportato il rafforzamento del
hanno partecipato ai programmi di
ruolo femminile all’interno della comunità e 138 donne
microcredito
hanno partecipato ai nostri programmi di microcredito,
ottenendo i fondi per avviare la loro attività imprendito-
528 persone riale.
hanno accesso all’acqua
La costruzione del pozzo nell’area di Kouloudjan ha per-
potabile
messo a 528 persone di avere accesso all’acqua pota-
bile, riducendo il rischio di contrarre il tifo e altre infe-
8.000 persone zioni. Abbiamo anche istituito, insieme alla popolazione
sono state sensibilizzate sui diritti dei locale, 4 nuovi Comitati per la gestione idrica. Infine,
222 persone sono state sensibilizzate sull’importanza
minori
di adottare corrette pratiche igieniche e 8.000 membri
Alcuni bambini di Kassena Nankana
della comunità sono stati formati sui diritti dei minori e
mentre prelevano l’acqua da uno
dei nuovi pozzi costruiti nella loro
sui matrimoni precoci.
comunità.
Alcuni bambini della comunità di Diago
Nel progetto di Kassena Nankana, World Vision ha rea- nella scuola del villaggio.
lizzato programmi per garantire l’accesso all’acqua po-
tabile e alle cure mediche per la popolazione. Grazie IL PROGETTO DI
alla costruzione di 5 nuovi pozzi, di cui 3 nel villaggio
e 2 nelle scuole dell’area, che sono accessibili anche
kassena nankana IN CIFRE:
alle persone con disabilità, 1.500 persone possono
prelevare acqua pulita.
Inoltre, abbiamo costruito 497 latrine nelle abitazioni 5 nuovi pozzi
di altrettante famiglie, a beneficio di 1.082 bambini. costruiti
Abbiamo poi installato, in 15 scuole e in 6 ambulatori
dell’area, 20 blocchi di lavandini.
Grazie ai fondi ricevuti dai nostri donatori, nel 2019 è 1.500 persone
stata avviata la costruzione di un nuovo edificio sco- hanno accesso all’acqua pulita
lastico composto da 3 classi all’interno della Mirigu
Junior High School.
World Vision ha organizzato 35 corsi di lettura a cui
hanno partecipato 3.667 studenti, mentre 140 inse-
1.082 bambini
hanno accesso ai servizi igienici
gnanti hanno frequentato corsi di formazione e ag-
giornamento e le classi sono state fornite degli arredi
e delle attrezzature necessarie. Infine, grazie alle atti-
vità di promozione dei diritti dell’infanzia sul territorio, 3.667 bambini
l’88,42% dei bambini e adolescenti ha compreso hanno partecipato a corsi di lettura
come denunciare abusi e violenze.
8 World Vision Italia News
infanzia senza violenza
Tutti mi dicevano di dimenticare quello
MUMBAI: DA CITTà DEI SOGNI che era accaduto e di andare avanti,
compresi i miei genitori. Ma nessuno sa-
peva ciò che provavo e che mi passava
A CITTà DEGLI INCUBI per la testa”. Samira ora fa parte del
Gruppo di supporto di World Vision
per le persone vittime di violenza ed
In India ogni 15 minuti viene denunciata una violenza contro è sulla via del recupero. È un percorso
ancora lungo e doloroso, ma passo dopo
una donna. La testimonianza di Samira. passo lei sta guarendo. I Gruppi di sup-
porto di World Vision sono composti da
Samira amava andare a scuola. Ma mozziconi di sigaretta. Ho sentito dire dal Un giorno, fu portata con altre ragazze in operatori specializzati, come medici, psi-
all’età di quattordici anni, siccome la mio padrone che era stato mio cognato a un hotel per lavoro. La polizia fece irruzio- coterapeuti, avvocati, che ascoltano chi
sua famiglia non poteva più permettersi vendermi a loro”, racconta oggi la ragazza. ne nel palazzo: alcune giovani si nascose- è stato vittima di sfruttamento e offrono
di pagare le tasse scolastiche, dovette Sapere che un suo parente era il respon- ro per non essere arrestate, invece per supporto medico, legale e psicologico.
abbandonare gli studi. La mandarono sabile di quella situazione fu per lei la Samira quella fu l’occasione per ricon- In India ogni 15 minuti viene denuncia-
a vivere e lavorare con le sue sorelle a cosa più straziante. Senza nessuno con quistare la libertà: “Non mi sono nasco- ta una violenza contro una donna. Nel
Mumbai. Così, partì per raggiungere la cui parlare, anche a causa della barriera sta, ma sono corsa verso di loro chieden- Le mani di Samira venivano spesso bruciate con 2018 vi sono stati quasi 34 mila stupri,
città, che le sembrava il luogo adatto linguistica, piangeva tutte le notti nel si- do aiuto”. Suo cognato venne arrestato. mozziconi di sigaretta se si rifiutava di lavorare. secondo i dati ufficiali del governo. Nel
“Ci sono ancora le cicatrici” racconta la ragazza.
dove realizzare i suoi sogni. Il marito di lenzio del suo cuore. Mumbai, la città dei Ritornare al suo villaggio dopo anni è 93% dei casi gli abusi sono compiuti da
una delle sorelle le aveva trovato un la- sogni, divenne presto il suo peggior incu- stato piuttosto sconvolgente per Sami- una persona che conosce la vittima, un
voro come collaboratrice domestica; in bo. “Non vorrei mai che altre ragazze ra. “Quando sono tornata, sono rimasta Tuttavia le vittime di abusi e sfruttamento portano dentro le profonde cicatrici fisi- familiare, un amico, un vicino di casa,
realtà la stava consegnando nelle mani o donne dovessero vivere quello che chiusa in casa per giorni. Gli altri abitanti che ed emotive lasciate dalle violenze subite: stress post-traumatico, ansia, depres- un datore di lavoro. Molte altre violenze
dei suoi futuri aguzzini. ho vissuto io. Ho sofferto molto, è stato ridevano di me. Mi vergognavo a uscire. sione, attacchi di panico sono solo una parte delle conseguenze che richiedono una però non vengono denunciate. Eppu-
Così Samira finì nel mondo dello sfrutta- un periodo molto, molto difficile. La sera, La mia più grande paura era che reazio- precisa assistenza medica e psicologica. Sfortunatamente, molte vittime non hanno re, la violenza contro donne e ragazze
mento sessuale nei bordelli di Mumbai. alla fine del turno, ci portavano tutte in ne avrebbe avuto mio padre; invece lui accesso a questi servizi di supporto, perché vivono in località remote, spesso in con- è una delle violazioni dei diritti umani
I mesi successivi furono un incubo: “Mi un edificio, all’interno di una stanza con mi ha dato un grande abbraccio”, rac- dizioni economiche disastrose, o hanno paura di denunciare e provano imbarazzo purtroppo ancora più diffusa al mon-
davano da mangiare solo se lavoravo, al- solo una finestra, senza letti o altro dove conta la ragazza in lacrime. e sensi di colpa. do, e continua ad essere un ostacolo
trimenti mi picchiavano con le cinte, a vol- riposarsi. Il posto era in mezzo al nulla e La sua famiglia si è impegnata molto per Dopo quasi un’ora insieme, Samira ci ha detto che finalmente si sta lasciando tutto al raggiungimento dell’uguaglianza e
te anche i clienti. Mi costringevano a bere anche se urlavamo nessuno ci sentiva”, aiutarla, per distrarla e farle dimenticare alle spalle; per questo si è sentita di condividere la sua esperienza con noi. “Per tanto del rispetto dei diritti umani del genere
alcolici; mi hanno bruciato le mani con ricorda Samira. il passato. tempo non ho avuto nessuno con cui parlare o che potesse ascoltare il mio dolore. femminile.
Dopo essere stata liberata, Samira è tornata
a casa dei suoi genitori e ha iniziato un lungo
percorso di recupero.
Samira, 14 anni, è stava vittima
dello sfruttamento sessuale
minorile in India.
10 World Vision Italia News
risposta alle emergenze storie dal campo
l’esplosione a beirut, in libano ROSE, UNA GIOVANE ADULTA IN PRIMA
Lo scorso 4 agosto, un’enorme esplosione ha colpito Beirut,
la capitale del Libano, provocando 163 morti, 6 mila feriti e
LINEA PER LA PREVENZIONE
La storia di Rose, ex bambina sostenuta a distanza nei progetti
oltre 300 mila senzatetto.
di World Vision.
In un paese che già soffriva il peso della crisi economica, della È un venerdì mattina e Rose Munezero, 22 anni, è in piedi alla fermata dell’autobus tori di World Vision per sensibilizza-
crisi umanitaria dei rifugiati siriani e della pandemia, l’esplo- e parla agli altri passeggeri raccomandandosi di indossare correttamente le loro re e informare la loro comunità sulle
sione del 4 agosto è stato l’ennesimo colpo. Ogni libane- mascherine. È qualcosa che le piace fare ogni giorno. cause, i sintomi e la prevenzione del
se ha perso qualcosa quel giorno, a livello fisico e umano. Le Rose è un’ex bambina sostenuta a distanza nei progetti di World Vision e vive nel COVID-19. Grazie a questa continua
perdite sono state significative ed è difficile esprimere a distretto di Gatsibo, nella provincia orientale del Ruanda. È l’ultima nata in una fa- attività di informazione molte persone,
parole la distruzione causata. miglia molto numerosa di sei figli, ha da poco terminato la scuola superiore, ed è soprattutto quelle che vivono nei con-
Oggi le strade della capitale sono pulite, grazie ai giovani co- attualmente tra i giovani volontari di World Vision che stanno aiutando la comunità testi rurali e spesso non vengono rag-
raggiosi che nei giorni successivi all’esplosione si sono adope- ad attuare tutte le misure di sicurezza per prevenire la diffusione del COVID-19. giunte dalle notizie dei telegiornali, sono
rati per ripulire dalle macerie giorno e notte, cercando di sal- Lei, insieme ad altri giovani, sta aiutando il personale specializzato a fornire assistenza ora maggiormente consapevoli di come
vare ciò che restava della loro amata città. Ora le ferite stanno alle persone, soprattutto nei luoghi a rischio assembramento e di ritrovo pubblico come proteggersi dal virus.
cominciando a guarire. i mercati, le fermate degli autobus e i parcheggi. L’obiettivo è ricordare e sollecitare le “È nostra responsabilità, come gio-
Tuttavia, i libanesi subiscono ancora quotidianamente le con- persone a seguire le misure preventive del COVID-19 messe in atto dal governo. vani, lavorare con le autorità gover-
seguenze e il peso di quanto accaduto sulle loro vite. Hans Rose è molto orgogliosa di far parte di questa squadra perché sente di contribuire native per aiutare tutta la nostra
Bederski, Direttore dell’Ufficio Nazionale di World Vision Liba- allo sviluppo del suo paese. Lei e gli altri volontari sono stati formati dagli opera- comunità a combattere questa pan-
no, spiega: “I residenti hanno raccolto e rimosso le macerie, Martedì 4 agosto un’enorme esplosione ha colpito Beirut: demia. Prevenire e fermare la diffu-
mentre la società civile e le agenzie umanitarie stanno fornen- questa foto è stata scattata il giorno successivo e mostra
Rose alla fermata dell’autobus: insieme ad altri ragazzi, nei
sione del COVID-19 richiede un’azione
do gli aiuti umanitari essenziali per la popolazione più vulne- l’immensa distruzione nelle strade della capitale libanese. collettiva, e noi giovani dobbiamo far-
luoghi di ritrovo pubblico, ricorda e sollecita le persone a
rabile. Con l’inverno alle porte e la crisi economica che ha seguire le misure preventive messe in atto dal governo. ne parte”, afferma Rose entusiasta.
colpito molte famiglie, la priorità immediata ora è la ri- Rose non è solo una giovane volontaria
parazione delle abitazioni danneggiate. Durante le nostre e soccorrerle nel minor tempo possibile. Dopo la valutazione del gruppo di gestione delle emergenze
visite sul campo, abbiamo identificato i diversi attori coinvolti e delle necessità e dei danni, abbiamo individuato le persone bi- di World Vision, ma è anche un’operatri-
ci siamo coordinati insieme per raggiungere le persone colpite sognose di assistenza, supporto psicosociale, pronto soccorso ce nei nostri progetti: supporta i nostri
psicologico, assistenza medica”. operatori locali nel seguire i bambini, so-
World Vision Libano ha lanciato una risposta immediata all’e- prattutto quelli che vivono in condizioni
Il team delle emergenze di World Vision mentre
distribuisce aiuti alimentari alle famiglie più
mergenza distribuendo aiuti alimentari e igienico-sanitari. Ad particolarmente difficili e sono a rischio
vulnerabili la cui abitazione è rimasta gravemente oggi, abbiamo distribuito 2.029 pacchi alimentari, 1.236 kit di abusi e violenze. È stata preparata
danneggiata dall’esplosione. per l’igiene e 2.919 dispositivi di protezione individuale. I per visitare i bambini nelle loro case, as-
nostri interventi hanno raggiunto oltre 14 mila persone, di sicurarsi del loro benessere e del loro
cui quasi 5 mila minori. stato di salute, e segnalare eventuali
I bambini sfollati nei rifugi sono circa 80 mila e questo potrebbe casi di abuso alle autorità competenti.
rappresentare un potenziale motore di nuove infezioni da co- “Ho un motivo per svegliarmi ogni mat-
ronavirus. Gli ospedali ancora oggi sono molto sotto pressione tina per andare a lavorare perché ho un
per assistere i feriti dell’esplosione e non sarebbero in grado di ruolo nella protezione dei bambini nel
far fronte a una crescita di casi di COVID-19. Anche molti dispo- mio villaggio. Amo quello che faccio; è
sitivi di protezione individuale sono stati persi e distrutti nell’e- importante proteggere i più piccoli”,
splosione, e i sistemi idrici sono stati danneggiati rendendo più conclude Rose. I volontari di World Vi-
difficile per le persone curare la propria igiene personale. sion e i nostri operatori svolgono un
World Vision continua a sostenere i bisogni dei bambini e compito fondamentale nella protezione
delle famiglie rispondendo alle necessità di base con la distri- dei bambini e, in questi mesi di pande-
buzione di cibo e prodotti per l’igiene personale, fornendo mia, il loro ruolo diventa ancor più signi-
supporto psicosociale, costruendo nuovi rifugi e riparando ficativo. I giovani volontari come Rose
le abitazioni colpite. sono i nostri eroi.
World Vision Italia News 13
Dignity
Advocacy Bucket
Children
COVID-19: IL NOSTRO INTERVENTO IN NUMERI
cosa puoi fare tu
Scopri tutte le opportunità per aiutare i bambini con World Vision.
Blanket
L’11 marzo 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato il COVID-19 una pandemia. World Vision ha lancia-
5
to la sua risposta all’emergenza globale per limitare la diffusione del virus e ridurne l’impatto sui bambini e sulle famiglie
più vulnerabili del mondo. Health Worker
Sostieni FAI UNA DONA
permille
un bambino DONAZIONE IL TUO 5X1000
Disability
54.301.033 persone raggiunte di cui 24.289.650 bambini
Bastano 25 euro al mese per as- Donare per i progetti di World Devolvere il tuo 5x1000 a World Vi-
sicurare un futuro migliore a un Vision significa impegnarsi in prima sion è molto semplice e non costa
Abbiamo distribuito:
Hygiene Jerry Can bambino in difficoltà: con l’adozio-
ne a distanza potrai seguire la sua
persona nella lotta alla povertà e alle
ingiustizie sociali. Con il tuo sostegno
nulla. I fondi del 5x1000 saranno
destinati, anche quest’anno, ai no-
Youth
crescita, creare con lui un legame possiamo fare davvero la differenza stri programmi dedicati alla salute
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tempo contribuisca a migliorare la loro migliori condizioni di vita e il ri- Per aiutarci, nella tua dichiarazione
4.339.388 forniture di sapone
Dignity
Shelter
Radio sua vita e quella della sua comunità. spetto dei loro diritti fondamentali. dei redditi, nel 730 o nel Modello
Se vuoi adottare un bambino a di- Anche il gesto più piccolo può tra- Unico, scrivi nella casella “Soste-
244.282 kit di disinfettanti alle famiglie
Advocacy Bucket
stanza, chiama il nostro Servizio
Sostenitori o vai sul nostro sito per
sformarsi in un importante contribu-
to! Puoi decidere se donare ai pro-
gno del volontariato e delle orga-
nizzazioni non lucrative…” la tua
scoprire le storie dei bambini anco- grammi di World Vision nel mondo, firma e il codice fiscale di World
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tare la loro voce! dalla guerra o da calamità naturali. amici e familiari per donare il 5x1000
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la tua vita! d’auguri per i nostri bambini. Per con il potenziale della tua realtà e
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